e di esteri colesterinici di acidi grassi che si formano durante il processo digestivo e
di chilo, mescolato al chilo; che ha natura simile a quella del chilo.
di potenza corrispondente a 1000 voltampère, che equivale al chilowatt (simbolo kva)
equivalente al lavoro compiuto da una macchina che sviluppi la potenza costante di un chilowatt
una fistola prodotta da cause parassitarle, che mette in comunicazione le vie linfatiche con
dal sufi. chim. -osi, che indica gli enzimi. chimèra1,
volgar., 4-76: l'opere, che cominciano colla ragione, e finiscono colla
sensualitade, sono simiglianti alla chimera, che ha viso d'uomo, e le membra
putti farebbon, oggidì, lor credere che fussimo le chimere. g. stampa,
, 113: ma forse i venti, che conducono le nuvole, le chimere e
nuvole, le chimere e i mostri che in essi tumultuariamente si vanno figurando,
o fera. / alcun non è che tesser suo conosca / o ne sappia ritrar
il cosidetto libero arbitrio non esser più che uno de'tanti centauri, chimere, ircocervi
languidi giacinti. panzini, i-63: che direste voi se uno facesse un allevamento
facesse un allevamento di vipere? sperereste forse che abbiano a diventare o chimere o fantastici
, l-1-235: le quali chimere intendo io che sieno come un genere, sotto cui
, d'ornamenti di tutte le fabbriche che la architettura compone e d'infinite altre
architettura compone e d'infinite altre cose che si fanno dall'arte, le quali,
, costui farebbe idolo di cosa imaginaria e che avrebbe il suo essere nella sola mente
rilievo, in sul gusto di quello che copre le pareti d'ima stanza nel palazzo
. cecchi, 1-8: tutte le volte che sopra un mobile di lacca vedevo un
come un grappolo d'api, sapevo che bastava mi spostassi di pochi palmi e
natura. galileo, 418: quello che noi ci immaginiamo bisogna che sia o
: quello che noi ci immaginiamo bisogna che sia o una delle cose già vedute,
centauri. canale, i-479: quel che non fe'natura inventa l'arte, /
sparte. pallavicino, 5-270: il che... è fare una licenziosa chimera
prose fiorentine, iv-4-13: credo anche, che e'l'abbia accompagnato con altri scrittori
parini, giorno, i-435: potria colui che sì de'tristi / come de'lieti
, 1-97: e poi dirà perottino, che ciechi sono gli amanti: cieco è
sono gli amanti: cieco è egli, che non vede le cose che da veder
è egli, che non vede le cose che da veder sono e non so che
che da veder sono e non so che sogni si va, non dico veg-
va, non dico veg- gendo, che veder non si può ciò che non è
gendo, che veder non si può ciò che non è, anzi pure ciò che
che non è, anzi pure ciò che non può essere, ma dipingendo: un
una nuova chimera fingendosi, non altramente che se egli mirasse per uno di quelli
egli mirasse per uno di quelli vetri che sogliono altrui le maraviglie far vedere.
così strani concetti e nove chimere, che esso con tutta la sua pittura non
questo secolo, per il più accorto, che sei degli altri: però che ognuno
, che sei degli altri: però che ognuno sa ogni cosa, e il metamorfoso
se non son mostri, son peggio che mostri, voglio dire chimere e vane fantasie
. marino, 10-138: tutte queste che vedi, e d'altri estrani / fantasmi
. frugoni, xxiv-911: ahimè, che pur troppo io vivo, ma come chimera
fugace! redi, 16-v-405: quello che vanno scrivendo alcuni autori dello stomaco freddo
prosapia deve badare assai più al sangue che non a quella, perché la virtù è
trovano delle carrettate in tutti i cantoni; che all'incontro il sangue nobile è una
proposti di combattere molte di quelle chimere che più s'oppongono ai progressi degl'ingegni
pavese, 8-70: conosco uno sciocco che ha rifiutato di imparare in giovinezza le
sfogò il suo dolore, non perciò che totalmente restasse libero. onde cominciò di nuovo
poi chimere tra me stesso, m'accorsi che era comportabile terrore d'inconsiderazione commesso da
capo grosso, bocca piccola, corpo che si assottiglia gradatamente al- l'indietro e
, del genere dello stesso nome, che ha il corpo bislungo e compresso da
ambi i lati, la testa larga, che finisce in forma di naso, e
, 9-2-5: qui non si sa ancora che siate a fiorenza; ed al solito
; ed al solito si va chimerando che si temporeggi studiosamente; e chi dice
chimericida, agg. ant. e letter che ha ucciso la chimera (ed è
-ci). proprio della chimera, che appartiene alla chimera. - al figur.
. se avete gelosia de le mosche che per l'aria volano, che ve ne
le mosche che per l'aria volano, che ve ne posso fare? andatevi ad
affanni. bruno, 3-1035: è vero che non è cosa tanto vana e tanto
tanto vana e tanto chimerica fantasia, che non sia più reale, e vera
e vera medicina d'un furioso cuore, che qualsivoglia erba, pietra, oglio.
pietra, oglio. torricelli, 161: che questa circolazione [del vento] non
la supposta purità delle lingue, oltre che è affatto falsa, è inoltre un pregio
, e dovrebbe dirsi piuttosto un gergo che una lingua. cuoco, 1-48: tutto
più nocivi della malversazione; ed intanto ciò che era necessario non si faceva. manzoni
disco in 6 ore in circa, tal che altro pianeta più veloce di moto non
muovere in un cerchio così piccolo, che quasi toccasse il corpo solare, il
quasi toccasse il corpo solare, il che par che avesse poi troppo del chimerico.
il corpo solare, il che par che avesse poi troppo del chimerico.
le nostre massime a guidare i tecnici che curano l'educazione dell'uomo. =
, 9-1-269: mi rispose... che queste erano cose che già molti giorni
rispose... che queste erano cose che già molti giorni s'erano dette,
. diego. boccalini, i-113: quelli che con strani concetti e stravaganti novitadi si
buoni tempi, acciò ch'egli, che mi conosce per fama, mi conoscesse
può rifare con sola essa la teorica che occorre, senza paura di chimerizzare e
nella sostanza, dalla opinione di quelli che la professarono. 4. rifl
avete saputo tener stretta la volpe, che vi eravate chimerizzato d'aver presa al
[famiglie], alla quale gli paia che meglio si possa adattare la favola,
meglio si possa adattare la favola, che con molta facilità si suole esor- nare
ant. chìmia), sf. scienza che studia la composizione e la proprietà delle
o ragionano contra l'alchimia, e che tengano l'alchimia in arabico,
quasi addurre altra ragione, o fondamento, che quello allegato dell'eccellente medico tomaso erasto
... per immitare le gioie, che io sappia, è perawentura noto a
e con tante circostanze ed avvertimenti, che un pratico nella chimica facilmente ne resterà
astrazioni dal concreto sono nella metafisica ciò che è la dissoluzione dei composti nella chimica.
moderna. boccardo, 1-178: la scienza che maggiormente ha contribuito a trasformare da capo
. panzini, iii-362: anche in popoli che non hanno più fede nel cielo,
più fede nel cielo, nasce una fede che sarà nella chimica, nella meccanica.
dimenticai... le brode verdi che combinavo al laboratorio di chimica. pavese
paese », interruppi, « si dice che un contadino ne sa più di un
maggior parte, i composti del carbonio, che sono studiati dalla chimica organica).
origine, per costituzione e qualità s'intende che appartengono alla natura dei composti organici.
appunto dalla laurea in chimica pura) che ha per oggetto la pura ricerca scientifica
de'corpi, senza proporsi altro scopo che d'insegnare a conoscere le leggi che possono
scopo che d'insegnare a conoscere le leggi che possono dedursi da'fenomeni in osservazione;
e composizione delle piante ed a tutto quello che può giovare all'agricoltura; la '
dei composti mediante sintesi delle sostanze semplici che li costituiscono. 2. figur.
mente ad aquilino questa strana idea, che esistesse an che una chimica
idea, che esistesse an che una chimica delle anime. =
98: e questi sono i sali che somministrano tutte le sostanze animali...
. lanzi, 2-1-71: nelle prove che si fanno chimicamente, avviene spesso che
che si fanno chimicamente, avviene spesso che il quadro si creda vergine. baldini,
. baldini, i-426: il sonno che ha subissato le forze della libertà non fu
-ci). proprio della chimica, che la concerne, che ne applica i princìpi
della chimica, che la concerne, che ne applica i princìpi; che è
, che ne applica i princìpi; che è oggetto di studio della chimica.
come quello italiano durante il fascismo) che attua il corporativismo, organizzando la vita
= dal lat. mediev. corpordtivus * che fa corpo '. corporato (part
veggio. 2. ant. che ha preso forma corporea; corporeo.
quei [uomini avanti al diluvio] che morivano meno vecchi, campavano settecento anni
sì superiore alle nostra..., che la scrittura chiama giganti. vico,
uno d'uomini di giusta corporatura, che furon i soli ebrei, e l'altro
, e l'altro di giganti, che furono gli autori delle nazioni gentili. b
. foscolo, v-101: [sosteneva] che i bambini possono, pari anche in
corporature de'galli e de'germani prima che fossero civilizzati. nievo, 230:
d'annunzio, v-1-185: è qualcuno che ha la statura del mio compagno, la
corporatura, e lineamenti, da quegli che avea prima che il freddo ne facesse
lineamenti, da quegli che avea prima che il freddo ne facesse ghiaccio? guglielmini
? guglielmini, 12: grandi vacuità, che per conseguenza risultano non solo tra una
di persona giuridica, caratterizzato dal fatto che in esso l'elemento personale prevale su
, iv-279: v'è egli a sperare che [il vocabolario] sia fatto più
di cui gli onorandi accademici non sono che una proporzione, e ancor la minore
scolari. veramente le università; però che gli scolari ben presto si divisero in due
quello delle antiche gilde e corporazioni, che sventolasse sul piolo del cancello o in
, 2-271: c'erano facchini, che nelle ultime superstiti corporazioni, dette balle
balle, vivevano, indomiti e presso che selvatici nel costume. comisso, 7-236
piazza del popolo ', non sapendo che quei signori, risalendo all'epoca comunale,
dal fascismo, organi di diritto pubblico che riunivano i sindacati fascisti dei lavoratori,
-consiglio nazionale delle corporazioni: organo collegiale che riuniva le corporazioni fasciste. -camera dei
fasci e delle corporazioni: assemblea legislativa che durante il regime fascista sostituì la camera
dell'interno, con cui le si comunicava che, secondo la legge sulle corporazioni religiose
tre articoli, ella non aveva altro diritto che a percepire una pensione mensile di lire
: col mondo sottosopra, col pericolo che il governo abolisse davvero le corporazioni religiose
senso speciale, distinto da corporalmente, che ne ha altri e più varii. corporeamente
. lacopone, 81-37: amore, che dài luce ad onnia che ha luce
: amore, che dài luce ad onnia che ha luce: / la luce non
: anche allora... alla corporeità che abbiamo detta spiritualizzata, se ne accompagnava
belli. corpòreo, agg. che ha corpo, che è costituito dal
corpòreo, agg. che ha corpo, che è costituito dal corpo, che ha
, che è costituito dal corpo, che ha natura di corpo; materiale (
10 rivelante, o corporeo o incorporeo che sia, se ben si pensa sottilmente
. leone ebreo, 179: e sai che 'l mondo corporeo è sensibile,
essere la luce corporea si deduce, che ella si muove con moto velocissimo sì
, origine / delle corporee vite, / che terra e mar riempiono / diverse ed
sentii vivere in me tutta la stirpe, che la morte non aveva distrutta se non
, 82: quella vita non è che un brivido; corporea, collettiva presenza.
. 2. del corpo umano, che si riferisce al corpo umano. -carcere
, 264-114: né posso il giorno che la vita serra / antiveder per lo corporeo
e guardano più con la bocca aperta, che con gli occhi corporei, o mentali
non può errare d'usare con quelli che più che lui sanno, però che
può errare d'usare con quelli che più che lui sanno, però che sempre s'
che più che lui sanno, però che sempre s'impara. s. degli arienti
ariosto, 7-61: deh non vietar che le più nobil alme / che sian formate
vietar che le più nobil alme / che sian formate ne l'eteme idee,
tempo abbian corporee salme / dal ceppo che radice in te aver dee. caro,
per lungo suo contagio infette, / che scevre anco dal corpo, in nuova guisa
, / cangiar in quel noi sento / che l'elicona il fonte aprio col piede
graziosa aita i all'alta donna, che di sol vestita / sembra, sì bella
ti chieggio quello / corporeo vel, che tu superbo allacci, / anzi amoroso
la corporea salma, / rapita in quei che volentier perdona. prati, ii-321:
, 7-39: inconscii collaboratori di colui che governa l'universo, gli eroi della
il braccio quadro corporeo è un corpo che dai greci è chiamato cubo e dai volgari
per ogni suo verso un braccio lineale, che volgarmente è detto un braccio andante.
adunque braccio quadro corporeo è un cubo che è lungo un braccio, largo un
corporeo è quadro tante braccia, s'intende che tanti de'sopraddetti cubi siano in quel
quel corpo, quante sono quelle braccia che diciamo che egli è. 4
, quante sono quelle braccia che diciamo che egli è. 4. sm
. 4. sm. ciò che è corporeo. leone ebreo, 193
, per. le tutta la luce che da l'intelletto riceveva non solamente de
: hanno creduto alcuni altieri ingegni / che alberghi in lor qualche divina parte,
in lor qualche divina parte, / che con celeste e sempiterno moto / muova il
ordini del mondo spirituale quel medesimo effetto che il mutar dello spazio in quelli del
fibre. corpóso, agg. che fa corpo, denso, compatto,
, sostanzioso. -al figur.: che dà la sensazione del rilievo, del
: 'corposo', attributo di 'pittura'; che dà la sensazione del rilievo o volume dei
cammello, animale ri corpulento, vedi che benignamente s'inginocchia a ricevere il peso.
, essendo posta l'altezza de'corpi che non hanno ad esser grossi e corpulenti
, 2-222: era egli di più che mezzana statura, di buona taglia,
, di buona taglia, più robusto che corpulento. targioni tozzetti, 10-19: dubitando
. targioni tozzetti, 10-19: dubitando che, stante la piccolezza delle braccia dei nostri
giovanni... ed a giuseppe, che erano i più corpulenti, facemmo nella
: avanzò gli altri clitonéo, che, giunto / della carriera al fin
fin, lasciolli indietro / quell'intervallo, che i gagliardi muli / i tardi lascian
una dolcezza nello sguardo e nella voce che pareva volesse subito attenuare,...
,... l'impressione sgradevole che il suo corpo doveva per forza destare.
fece archimede, la ragione del galleggiar che fan sopra l'acqua i corpi.
, le sostanze astratte aver più di realità che le corpolente. gramsci, 78:
buon raziocinio nelle scienze delle misure, che vogliono memoria e fantasia e insieme spossan
spossan loro la corpolenta facoltà dell'immaginativa che, robusta, è la madre di
la terra ancora presente al dannato. il che dà all'inferno una vita piena e
minute alcune cose del signor mario, che sono assai più corpulente di queste sue
, aggiugne ad essa quella gravità, che forse l'etade ancora non arebbe recata
famoso medico e autore in inghilterra, che da una corpulenza che lo rendeva immobile,
in inghilterra, che da una corpulenza che lo rendeva immobile, pervenne [ecc
: omuncoli da stare in boccetta, che mi guardavano dimenando la testa ed ammiccandosi
, le pieghe dell'ampia veste bruna che avvolgeva la sua corpulenza disfatta. bocchelli,
b. segni, 160: era fama che l'acqua derivata dalle chiane in amo
d'infinito intervallo la corpulenza, ben che sottilissima, di qualsivoglia mezzo pieno.
di mole quella quantità dell'acqua allora che si aggelò, nel dissolversi e tornare
tornare acqua perdé quel più di corpulenza che avea acquistata nell'agghiacciarsi. l.
. l. bellini, v-222: penso che per torre ogni dubbio, sarebbe ben
di leggi, di norme giuridiche (che interessano un dato settore); complesso
. anche corpuscolare), agg. che si riferisce a corpuscolo; relativo, proprio
, 4-1-13: adunque segue, per quel che io dico, che l'aria piglia
, per quel che io dico, che l'aria piglia l'azzurro mediante li corpuscoli
azzurro mediante li corpuscoli della umidità, che pigliano li razzi luminosi del sole. bruno
cose, e non è minimo corpuscolo che non contegna cotal porzione in sé che non
corpuscolo che non contegna cotal porzione in sé che non inanimi. galileo, 865:
, e di ogni figura, ancor che sferica, come veggiamo ne i monti
il massini arretrato al solito, ma quello che ella non potè indossare per l'andata
alle monache di quella badia la licenza, che esse avevano sempre avuta, di entrare
credenza del corpus domini si è, che il pane e il vino, che piglia
che il pane e il vino, che piglia il prete nell'altare alla messa
1-62 (154): digli, che se mi vuol finire quell'opera per
quando io vo con esso a pricissione, che io gli darò le comodità che vorrà
, che io gli darò le comodità che vorrà a finirlo; purché egli lavori.
grandi e corputi e di più lunga vita che dopo, che a forza di vizi
di più lunga vita che dopo, che a forza di vizi s'indebolirono e impiccolirono
più corputo, e con più cose che non il moderno. = deriv.
. corradicale, agg. ling. che ha la stessa radice di un altro
, in virtù dei minutissimi frammenti solidi che trasporta sospesi. = voce dotta,
ant. il corredare; tutto ciò che costituisce il corredo, l'attrezzatura.
). fornire, provvedere di ciò che è necessario o comunque utile; attrezzare
convenevolmente. panzini, iii-394: steso che ebbe questo rapporto, gli parve bene
. redi, 16-viii-142: quindi è che per portar lustro a questo mio oscurissimo
con la loro memoria delle nozioni probabili che lessero di quei tempi. 2
iv-xxvn-13: ahi malestrui e malnati, che disertate vedove e pupilli, che rapite a
, che disertate vedove e pupilli, che rapite a li men possenti, che
che rapite a li men possenti, che furate e occupate l'altrui ragioni; e
dotali / correderanno, quanti è convenente / che vadan dietro alla diletta figlia.
puossi ancora, sanza tagliamento del rampollo che s'innesta, levare il bucciuolo, e
al modo predetto, e quando pare che sia appreso, taglisi lo stipite,
e me ha ella così corredato, / che di null'altra cosa metto cura,
si correda / de'buoni spirti, che son stati attivi / perché onore e
fornito, provvisto, dotato di ciò che è necessario o utile o funge da
-anche al figur. (e il complemento che lo segue indica per lo più cose
, 3-90: le sinistre e future cose che 'ntervenire ti ponno, possano e debbiano
letto molto bene corredato d'ogni maniera che fusse al mondo. chiabrera, 362:
/... / fèrmati in cor che sorgeran tempeste: /... /
scorgi, non soffrir, lorenzo, / che legno sciolga, né se fosse legno
, vii- 429: basterà almeno intanto che voi con l'apparecchio di que'pochi
di que'pochi ma ben corredati legni, che 'l vostro serenissimo spalma,..
arie, nei cori medesimamente, di che vanno corredate le nostre opere. alfieri
di tutta quella pompa di cose, che nei ragazzi lasciano grand'impressione. foscolo
. 2. figur. ant. che è dotato di una proprietà, di
corredati i più bassi elementi, / che saran dunque a lor comparazione / le
loro operazioni partorire, in quella guisa che tutti gli altri medicamenti ciò fanno.
, e d'ognuna anche delle minime parti che lo rendono perfettamente chiaro e compito.
agghindato. lancellotti, 34: trovo che questi tre gravi autori vituperando alcune donne
han per serventi ragazzi signori, / che avean scarse mesate da'lor padri, /
. buonarroti il giovane, 9-616: che diremo / di questi nostri belli in
gine maria in considerazione dei fatto che, come madre del salvatore,
boccaccio, i-453: egli comandò che la sua nave fosse acconcia e tutta
molto approwedutamente armò di tutti i corredi che a difesa di fortezza bisognava. rolli
.. la dignità della chioma, che, avvegnaché una donna sia ornata di perle
, v-289: quelle camiciole avrei caro che fossero un po'appannate, ma non
da letto, da tavola, ecc. che porta con sé la sposa (e
sé la sposa (e anche la novizia che entra in convento, l'allievo di
, 18 -prol.: e'non vuol che la sodiate [la dote],
l'uso di casa o della persona, che volgarmente si sogliono spiegare col termine dell'
vii-1056: circa alla dote, si sa che le ha destinato ottomila scudi e il
due figlie] un corredo cuciono, che preme: / per altri: tutto
. silone, 78: si sapeva che la ragazza aveva una discreta dote:
starei ad un semplice ringraziamento: ma che direbbe v. s. delle lodi di
. 6. figur. ciò che è inerente alla natura di una cosa
s. illustriss. con lo scrivermi, che io cormenzini, ii-163: ma per
a farlo; ma quando pur / che ciò che torce in vizio, il mostri
; ma quando pur / che ciò che torce in vizio, il mostri in guisa
vizio, il mostri in guisa, / che anco fossi abile, e che cosa vuol
, / che anco fossi abile, e che cosa vuol ella ch'io trovi da cord'
: ella vi espresse / di virtù che seco porta la vera amicizia. alfieri,
vuol far da intelligente / fino in ciò che non sa leggere. tristo corredo che
che non sa leggere. tristo corredo che non mai si scompagna da chi va sotto
tra le città in cui si conta quello che avrà raccontato egli medesimo. corcompiacque di
anzi mi fecero chiaramente intendere: che se prima di piante per ettaro,
se prima di piante per ettaro, che costituiscono il madricinato o, stampare
; correggerò le stampe, farò tuttociò che bisogna. svevo, 3-608: per me
abbellirla, renderla più accettabile. latina che alberta dovette correggermi. panzini, iii-303:
, -recipr. / fai provedutamente / che non falli neente. novellino, 80
cavaliero d'assai, se non che l'avarizia vi guasta; fate un
, 53: la donzella fece cuomodo che abbandoni un vizio (con ammonicere un
e quello purgare da ogni macula. per che figlio mio, l'ammaestramento del tuo padre
tuo padre ». maestro io, che ne la presente scrittura tengo luogo di quelli
a voi formare: ché ciascuna cosa, che sizione, che per pane si conta
ché ciascuna cosa, che sizione, che per pane si conta nel mio corredo.
): a correggere la iniquità di quelle che troppo cromosomi di una cellula di una
lasciano andare, si conviene il bastone che le punisca. piovano arlotto, 253:
12. marin. tutto ciò che occorre per allogripùta grave il comandamento del
. dimin. corredino (specialmente a indicare che esso non potesse con la persona esercitar l'
abbiamo ragionato della prima condizion di persone che biancor d'ale?) /
x-2-355: pazienza opponi alle sventure / che ne mandano i numi: essi nemici /
cari. cuoco, ant. che corregge, che rimprovera. 1-108
, ant. che corregge, che rimprovera. 1-108: il popolo
, la bontà divina essere di quello che si crede. talora le sue disgrazie istesse
rendere con ammaestrano e correggono che facciamo pace con dio forme a
e rifiuta i mali. reggerà il destino che mi spinge a errare e mi abbatte?
a essere deliberato in consigli più stretti. che le cose del mondo sieno in modo governate
oriolo fu mal fondata fortuna e da dio che li uomini con la prudenzia loro e
. io vi dico, o infedeli, che tranno correggere certi incomodi dell'aria..
dalla malizia vostra, la qual non vuole che mutiate mino... il freddo sciutto
giorni sereni boreali va vita; direste che fossero prestigi ed apparenze, e che con
direste che fossero prestigi ed apparenze, e che con corretto col fuoco medesimo. algarotti,
. c. dati, 75: io che è solito far l'uomo anche dell'ottimo
non m'indurrei più tosto a correggere che a cancellare, benché sappia co'suoi contrari
): corresse e temperò le frasi che gli si eran presentate alla mente.
dire. petrarca, 53-5: poi che se'giunto all'onorata verga, / con
5-1: l'umana lingua è quasi fren che regge / de la ragion precipitosa il
chiave ch'apre i pensier, man che corregge / de la mente gli errori
non esser corretta dagli sproni, / poi che ponesti mano alla predella. cecco d'
le api] dallo lor signore, / che morderti non ponno se le capi,
/ ch'accenni di ferir, più che non batta. 6. figur
cor così vi volve, / priego che con vertù il correggiate, / sì che
che con vertù il correggiate, / sì che s'accordi i fatti a'dolci detti
vostra; non lassate passare i movimenti che non * sieno corretti da voi con una
non avvenne in lui per altre cagioni che pe'ritrovarsi ricco e sanza padre,
chi l'avea a correggere allo spendere che al guadagnare. machiavelli, i-61:
essere loro necessario uno freno in bocca che li correggessi,... costituì imo
esposti a tante variazione e nuovi principati che ebbe italia, alle ingiurie di tutti e'
ma poi l'età robusta, / che stagiona il giudizio e i sensi acqueta,
, / de gli onori al desio che l'alme asseta, / modo prescriva
e buon cultor vien meno, / che sterpi il loglio e il frondeggiar corregga
una di quelle nature rigogliose e bollenti che hanno in sé i germi di tutte le
la vergogna del detto papa giovanni, che faceva a santa chiesa, e beringhieri dall'
detto otto re, nella magna, che passasse ancora in talia a correggere la chiesa
la chiesa e lo 'mperio, che beringhieri e alberto guastavano. dante,
inf., 5-60: tenne la terra che 'l soldan corregge. boccaccio, i-54
più presto avevano spogliato e loro sudditi che corretti. ariosto, 40- 50
, 1-ii-300: quinci il pastor, che in vatican corregge, / messaggiero mi
. marino, 11-192: dico ben che 'l ciel con le sue sfere / ubbidisce
sue sfere / ubbidisce al gran re che 'l tutto regge, / l'alta cui
un tanto infinito numero di popolo, che non era diretto e corretto da una
pindemonte, 200: i rami / che tra lo sguardo e le lontane scene
8-36: questi eretici, quando veggono che la santa ecclesia sia corretta d'alcuna
iacopone, 62-37: « o francesco, che farai? te medesmo occidirai / de
te medesmo occidirai / de lo deiuno che fai, sì l'hai duro comenzato »
la via de la debita correzione, che essere non può sanza improperio del fallo
essere non può sanza improperio del fallo che correggere s'intende. passavanti, 118:
118: né abbia la persona, che si confessa, corrotta intenzione, che
che si confessa, corrotta intenzione, che la pieghi dalla dirittura e dalla verità;
disse come egli erano di molti uomini che sapevano meglio non errare che correggere li
molti uomini che sapevano meglio non errare che correggere li errori. caro, 5-118
più da temere, dove gli errori che si fanno non si possono correggere.
armi seco un suo guerriero sdegno, / che 'l penoso tuo cor tragga di pene
pene. marino, 13-177: e poscia che 'l suo indomito costume / a
d. bartoli, 32-98: par certo che non v'abbia industria né diligenza,
non v'abbia industria né diligenza, che basti a rettificare il moto del pendolo
. segneri, iii-1-173: quegli scandali che noi non correggeremo, saranno imputati a
correggeva, senza violenza, quella disuguaglianza che lo spirito di primo- genitura avea introdotta
nello sforzo di correggere l'equivoco edonistico che scambiava l'arte con un contesto di
la fatai mina / dell'età fresca, che a sfiorir cammina, / restaura in
. machiavelli, i-75: ogni volta che uno ha iudicio di conoscere el bene
di conoscere el bene o il male che uno fa e dice, ancora che
che uno fa e dice, ancora che da sé non abbia invenzione, conosce l'
. della casa, 647: io che l'età solea viver nel fango, /
da siena, i-61: e non vorrei che vi uscisse di mente il correggervi della
sua follia, non per tanto awien che in punto alcuno si correga, o che
che in punto alcuno si correga, o che almen possa concipeme dispiacere. fagiuoli,
collodi, 69: la fata lasciò che il burattino piangesse e urlasse una buona mezz'
entusiasmi, delle brusche resistenze e ingenuità che irritavano. calvino, 1-341: si
. calmeta, 99: conforto ognun che sia sotto tal lege / seguir li miei
/ seguir li miei precetti a ciò che amara / vita non provi se mal si
in cui fidar ben si potesse, / che ciascuna dì lor sì gli chiedesse /
. passavanti, 187: umiliandosi disse che non era cristo, e non era
portare. aretino, 8-280: vorrei che tu gli vedessi inginocchiarsi a piedi de le
la correggia al collo, e co pianti che gli affogano i singhiozzi. garzoni,
denaro. stuparich, 5-443: vedi che ti fai piccolo, per una correggia che
che ti fai piccolo, per una correggia che ronza sopra di te. 2
nievo, 133: operoso e veemente che era nel suo fare, spostato da
sì forte esser bello e piacevole, che egli s'awisa che quante femine il veggono
e piacevole, che egli s'awisa che quante femine il veggono tutte di lui
: ella non è sì fantina, / che la chiede una coreggina, / o
osteria, el mio compar tribolo disse che aveva lasciato certe cor reggine
aveva lasciato certe cor reggine che legavano la sua valigetta, e che voleva
reggine che legavano la sua valigetta, e che voleva tornare per esse ad ogni modo
, xxv-1-87: non si accor- geno che pute loro el fiato o che han gli
geno che pute loro el fiato o che han gli occhi guasti e di continuo
, quando sputono, fan certe gongole che verrebbono a schifo ai frati e sempre hanno
1-64 (158): in quello che lui si volse muovere, fece una istrombaz-
merda, la qual potette molto più che zaffetica. forteguerri, i-282: tal
cosa ell'è cotanto chiara, / che più mi sturberebbe una coreggia / nel
a quest'arte... tutti quelli che lavorano... e finite terranno
bastone. giamboni, 32: quello che aopera la lima al ferro, e
la lima al ferro, e quello che aopera il coreggiato al grano, quello aopera
col calcio [della carabina] non altrimenti che battesse le spighe dei grano col correggiato
da correggia1. correggìbile, agg. che può essere corretto, suscettibile di correzione
mano dell'uomo tanto studiata e sudata, che non sia correggibile ed emendabile.
correggibile ed emendabile. redi, 16-v-267: che cosa vuol ella ch'io trovi
? or via, su, le dirò che ho cercato col fuscel- lino,
n-150: e importar tanto queste che paiono minutissime differenze, che da esse dependono
queste che paiono minutissime differenze, che da esse dependono in gran parte
gran parte quelle tante e sì strane, che s'osservano eziandio ne * vari
dispotismo di molti non è correggibile che dal dispotismo di un solo.
ant. magi strato spagnolo che esercitava in ogni città le funzioni
44: e perché possibile non panni che 'l mio inerto e fatigato ingegno a
a limarli supplir possa, avendo inteso che la tua umanità... a venerare
, 1-92: esso benignissimo padre nostro, che retto ama figlioli suoi,..
.. unde viso è me, che di quanto vi fece unque di bono dio
migliori le battiture e corregimenti di colui che t'ama, che non sono i baci
e corregimenti di colui che t'ama, che non sono i baci di colui che
che non sono i baci di colui che t'ha in odio. 3.
tutti gli statuti e ordini civili, che l'uso avea mostrato che avesser bisogno
ordini civili, che l'uso avea mostrato che avesser bisogno di correggimento. l.
salinoti, 15-21: cor- reggimenti, che con l'autorità delle fidate copie eran fatti
deve sperare il correggimento dello stolto, che di colui che è grande favellatore di
correggimento dello stolto, che di colui che è grande favellatore di sue sentenzie.
animali] quasi come razionali, poi che pasciuti erano bene il giorno, la
i-1-92: prendete lo stocco reale, acciò che con severo correggimento potentemente i ribelli domiate
, sm. ant. striscia di terreno che emerge dalle paludi. muratori,
ojetti, i-822: la correggiola scarlatta che fìssa il piede nudo alla suola squadrata e
. 2. rilievo a cordoncino che si fa nel dorso dei libri rilegati
coreggiuole, e la parte di esse che rimane cucita al corpo del libro, ritiene
e nighiettoso e pigro, e viddi che tutto era pieno d'ortica e di
lingua avis '] midolla di uno arbore che vale ancora al coito: et è
coreggiòla e centinodia, è ima pianta che abbonda nei prati e argini delle nostre
destrezza, o gioco di ragazzi, che usava anticamente. garzoni,
polverella doveano essere due differenti giuochi, che dai furbi erano proposti all'incauta plebe
per ismugnere con facilità dagli sconsigliati, che osavano di giocare, il danaro.
grossi e sottili,... alcuni che girano per virtù d'un coreggiuolo e
: i nomi adunque de gli ulivi, che sono in uso qua, son questi
. salinoti, ii-1-53: si può credere che colpa fosse del correggitor della stamperia.
, 5-87: né noi abbiam voluto che mancasse in queste nostre storie, correggitrici
dieci anni una volta per tributo conviene che gli mandi infinita quantità di tesori.
: non è però troppo generalmente vero che i correggitori sieno dispregiati, quando meritino
una o l'altra, e quella che si prende come prima acquista, da quest'
ordinati e concatenati [gli elementi] così che per la correlatività la vita sia possibile
possibile. correlativo, agg. che è in correlazione, corrispondente.
] d'ogni premio, dovendo però riconoscere che premio e virtù sono idee correlative,
.. troncarono il nodo col dire che la virtù è premio a se stessa.
, i-3-165: si suole affermare comunemente che in ogni individuo le virtù a lui proprie
. corsini, 2-609: la prima cosa che si facesse in questa giunta fu il
rigore, spirituale non voglia dir altro che di spirito; nel sentimento però in
30-2-71: non essendo altro il tempo che una serie d'infiniti presenti, successivamente
presenti, successivamente e incessantemente trapassanti, che senza riguardo alcuno fanno il lor fatto
perderla di vista, di costeggiarla più che fosse possibile; ma senza mettervi piede
. 6. sm. ciò che ha valore correlativo; termine corrispondente,
e così di mano in mano fino che si conoscono tutte attualmente, e vivacemente
magalotti, 9-2-297: bisogna pur dire che nella comune estimativa di tante nazioni abbia
gran forza un occulto insito dettame, che debba esservi una gran correlazione, per
cicerone] ancora quella bellezza risplende, che nasce dalla correlazione delle parti fra loro
al di fuori in immagini sintetiche, che parte contengano, parte richiamino il resto.
. maffei, 5-5-95: si conferma che in costantinopoli si facessero tali mostre [giuochi
; solamente soggiugnerò alcune poche cose, che vi hanno correlazione. botta, 4-1158
: ciò dimostra eziandio il grande effetto che le tragedie, di cui trattiamo, producono
5. matem. corrispondenza proiettiva che associa punti e rette in un piano
grandezze variabili, tale da far presumere che il valore deltuna muti al variare dell'
fede. -per simil.: che condivide un'opinione (politica, filosofica
; e non piuttosto al padre branda che a verun altro de'suoi correligiosi.
c. bartoli, 1-44: teofrasto pensa che il noce di negro- ponte sia alle
travate ed a * correntami utile, perciò che avanti che egli si rompa, ne
* correntami utile, perciò che avanti che egli si rompa, ne fa segno con
pres. di correre), agg. che corre; che cammina, che si
), agg. che corre; che cammina, che si muove celermente (
. che corre; che cammina, che si muove celermente (una persona,
, iii-1-21: la corrente fama, che transporta, / con più veloce corso
poteva appor magagna, / se non che 'l capo aveva di serpente; / e
, 1-5 (i-67): cominciò, che che se ne fosse cagione, a
1-5 (i-67): cominciò, che che se ne fosse cagione, a porre
principessa e il cane. 2. che scorre, non stagnante (un corso d'
de la cascione perch'elli fo mestieri che la terra abetabele avesse permestione de tacque
turbato, / ed ho men posa, che l'acqua corrente, / ed avrò
: talora li suoi occhi mi parea che si volgessero ad uno fiume bello
. sannazaro, 2-65: pastor, che per fuggire il caldo estivo, / all'
e correnti / acque d'un fiume che 'l circonda e gira. tasso, 15-8
quanto: ma tutto ciò solamente per fin che l'acqua è continuata con la surgente
, 209: chi le pietruzze inutili, che bagna / tonda corrente di permesso,
acque correnti: / è il pero che stormisce sul mio capo, / tócco appena
generazioni. -acqua corrente: l'acqua che arriva, attraverso una conduttura, negli
., esposto al medesimo freddo con che si agghiacciano gli altri umori, non
altri umori, non vi patisce altro, che stringersi più in se stesso, e
guarda da questi pericoli, in però che molto sono grandi e di grande rischio
. mannelli, 1-28: trovò un fiume che non lo potè passare, perciocch'era
tanto è corrente. 5. che si diffonde (un suono, un rumore
aperti, e correnti in tal guisa, che non v'è mai ritenimento alcuno all'
285: il predominio del fuoco vogliono che sia il più nobile e faccia il
xxiv-61: qual ingegno sarà tanto ingegnoso che trovi modo in tanti modi e uniformità
: anche dello stile non posso giudicar che a tentone; mi par nondimeno proprio
con un certo brio per entro, che le togliesse quell'aria di pedantesca gravità.
vien giù dirupante. 7. che si pronuncia facilmente (una consonante).
r e simili,... lettere che si chiamano liquide, cioè non dure
. 8. nitido, che pare scorrere con nervosa rapidità (i
fossero queste circostanze. 10. che è in corso (un dato periodo di
un dato periodo di tempo), che presentemente è in atto. giamboni,
pasqual fece. ariosto, 35-4: che col m. e col d. fosse
il conciliatore, i-28: si accerta che verrà pubblicata nel corrente mese di settembre
rosa bianca marchini è invitata alla conferenza che avrà luogo giovedì 21 corrente alle ore
ott'anni. 11. che trascorre rapidamente, fugace. petrarca,
, 366-89: i dì miei più correnti che saetta, / fra miserie e peccati
, 6-iv-2-27: 'l digiuno mio cor, che brama, e pensa / al mio
, a dì correnti / viepiù, che strali, o fulmini, o torrenti,
mia fame immensa. marino, 16-64: che de la tua virtù generativa / empi
secoli correnti. 12. che poco dura, che appassisce presto.
12. che poco dura, che appassisce presto. bruno, 3-1076:
: era il mandato loro: operassero che si dessero immediatamente agli uffiziali le paghe
uffiziali le paghe correnti. 14. che attualmente è in uso, in voga,
, in vigore, in corso; che comunemente è adoperato, seguito, apprezzato
loro più correnti nomi sono questi, che gli pigliaro da loro. l. salviati
salviati, ii-1-71: del favellare, che alcuni oggi chiamano lingua corrente. sassetti,
di diverse piante, quale mi imagino che sia adesso umore corrente, essendomene stati
. frugoni, xxiv-953: è costante che dai galli s'è appresa la moda
dei capocomici... ma sembra che non incontrino il gusto corrente. -moneta
di accettare per moneta corrente tutto ciò che faranno le eccellenze loro. collodi,
dei forestieri, dei signori e di quelli che parevano signori, specie di fogli falsi
signori, specie di fogli falsi di banca che si mescolavano coi fogli buoni, forse
-prezzo o cambio corrente: quello che una merce o una moneta ha attualmente
corrente in cambio di altrettanti 'ortis 'che vi rilascerò al prezzo corrente. boccardo
; il carro stride / del passeggier che il suo cammin ripiglia. 15
latini, i-1986: dicoti apertamente, / che tu nonsie corrente / a far né
follìa. giamboni, 2-10: le genti che nacquero appresso, erano più correnti al
appresso, erano più correnti al male assai che al bene. chiaro davanzali, v-296-11
par., 13-119: perch'egli incontra che più volte piega / l'opinlon corrente
sul conto del- l'annina e digli che non c'è stato e non vi sarà
da dire una mezza parola, ma che va trattata come ha voluto il zio
ha voluto il zio, tanto più che si mostra così corrente. alvaro,
le collere nere sono molto pericolose; che se elle sormontan l'altre, elle possono
potrai essere in corrente delle nuove, che ora ti verrò sminuzzando all'ingrosso per
era corso da sua madre per informarla che il giovane prescelto aveva un difetto gravissimo
, perché lui ce l'aveva col parroco che gli aveva tolta senza neanche dirglielo la
, proprio lei! -a ogni nome che palladiani citava, preoccupato di mostrarsi al
il giovane, 9-25: a me par che si legga assai corrente. nieri,
222: non aveva finito anche dieci anni che scriveva corrente e leggeva come un prete
. movimento di una massa d'acqua che scorre. -anche: massa d'acqua
per fuggire e vincere la corrente del fiume che è grandissima. d. bartoli,
fa punta in una furiosa corrente, che dì e notte, senza mai rivoltarsi,
... vi è il primo gomito che lo copre, e fa traviar la
ponente verso una bella corrente di acqua che serpeggiava nella pianura qua e là,
perenni fiumi passar l'onda, / che tu non preghi volto alla corrente /
: tacevano e guardavano la corrente gialla che col cielo s'infoscava e col cielo soleggiava
: per qual cagione dunque avverrà, che il ghiaccio del mar baltico non abbia sapor
contro corrente abbrancando nella bracciata i rigurgiti che s'abbattevano spumeggianti contro il mio corpo
sia tosto per fare chi negli studi che imprende, va, per così dire,
pochissimo verrà fatto di avanzare a colui che va a ritroso di esso, e contro
movimento di una massa d'acqua marina che si sposta orizzontalmente, con moto regolare
di scarico: come a es. quelle che si trovano tra mari interni e oceani
sì tosto infra mare venti miglia, che 'l vento e tempesta di fortuna e
, 1-52: non può seguire, che per la corsa del vassello non riscontri
passare per luogo dove sia grandissima corrente che lo trasporti fuora del dritto ed immaginato
cinque e sei centinaia di miglia, che in assai de'viaggi alltndie truovo esser
antonio de alaminos fu il primo piloto che s'avventurasse alla violenza delle sue correnti
gran fiumara [il neva], che non è punto rintuzzato da questo picciol mare
picciol mare, è cagionata quella corrente che da cronslot cammina a hoghland, e
fondo precipitoso si vedevan diritte, segno che non c'eran correnti. pascoli,
: ci trovammo nel porto fitto di vele che procedevano adagio, ostacolate dalla corrente.
a. cocchi, 4-1-200: potendosi temere che tali detrazioni di sangue...
, poi, non si vuol credere che non si sian altro che una corrente dell'
vuol credere che non si sian altro che una corrente dell'aria, or impetuosa,
vortice nell'ampiezza del cielo? senza che, qualche particolar corrente che si venisse
cielo? senza che, qualche particolar corrente che si venisse anche formando, sarebbe assai
... s'accordano a dire che fosse veramente vento d'affrica, venuto
venuto per diretta linea senza trovare altre correnti che gli facessero ostacolo, fino a noi
trascinati da una corrente d'aria, che a terra non si percepiva che nell'
, che a terra non si percepiva che nell'improvviso abbassamento della temperatura. montale
aria. pavese, 1-98: ecco che siamo a una svolta dove non si vedono
fa freddo, e non c'è più che un gran campo pelato che saliva nel
è più che un gran campo pelato che saliva nel cielo come un'altra mammella
palme. per una di quelle correnti che si formano irresistibili nelle masse di popolo,
. moravia, iv-127: ogni volta che qualche testa povera o comune emergeva dal tenebroso
. cattaneo, ii-2-205: è certo che la corrente aurea proveniva dall'oriente all'
/ una corrente, ch'è peggio che 'l fare, / sì m'intravers',
me da vera pazze- rella: pareva che quel suo ghiribizzo momentaneo non avesse lasciato
piena sicurezza a quella corrente di felicità che mi trasportava. d'annunzio, iv-2-416
, i-39: per la maggior facilità, che allor v'è, di lasciarsi giù
: io sono il solo fra questi poeti che abbia il coraggio di opporsi alla corrente
impetuosa di uno scrivere diabolico e pestilenziale che inonda l'arcadia e tutta roma.
ma ogni giorno, e giovanni, che non intendeva di nuotare contro corrente,
5-195: i ceti borghesi emiliani, che fino ad un anno fa parevano disorientati e
gruppo di persone, e anche le persone che le professano, che vi aderiscono.
anche le persone che le professano, che vi aderiscono. de sanctis, iii-125
suo materialismo da quella corrente di misticismo che, sotto nome di restaurazione filosofica,
di avvenimenti. deledda, iii-962: che fare? la vita segue il suo corso
anche di traverso nella corrente per impedire che altri venga travolto. stuparich, 5-227:
feste. la sposa è serena e dice che ora sono dentro la corrente e non
-corrente di conduzione: costituita da cariche che si muovono in un conduttore per effetto
7-207: è noto a tutti ormai che i tram non passano mai, quando sono
di simpatia, di fiducia, d'affetto che si trasmette tacitamente fra due persone;
di clara con una di quelle occhiate che sembrano circondarci, come le salamandre,
repentino e soave... pareva che una corrente magnetica lambisse co'suoi mille pungiglioni
verso determinate direzioni della sfera celeste (che sono, per le due correnti principali
corrente lavica: massa fluida di lava che sbocca dal cratere di un vulcano in
: diconsi altresì 'correnti'i travicelli sottili, che si mettono ne'palchi e ne'tetti
. legni riquadrati a foggia di travicelli che s'inchiodano in buon numero sui puntoni tra
/ n'era uno estremamente singolare, / che voltati con gli occhi verso il tetto
... io non ho cosa che mi scemi in alcuna parte il carico della
sino a essi regoli; e questo acciò che detti correnti non rientrino in dentro.
tori, vasi ed altri strumenti, che servivano a'sacrifizi, e sotto i
correntoni fradici, una trave di palmento che non si era mai potuta vendere.
agitato mar ch'in fretta cala, / che porta il legno più velocemente. davila
e l'altro non vi era più che il corrente dell'acqua. =
ad una penna temperata in modo, che scrive correntemente senza molta fatica. cesarotti
come allora era io, son sicuro che nelle due prime lezioni gli caverei le due
. io invece non ebbi altro incommodo che quello di riportarle a casa alcun poco
sopra agli altrui falli o difetti; che può essere condiscendenza benigna, e può
, 1-2-8: insino a quel luogo che l'onda e la correntia dell'acqua l'
plenitudine e con un impeto così rapinosi che non m'era più possibile derivare la
, iv-163: * correntista '. colui che ha un conto corrente presso una banca
. correntòmetro, sm. strumento che serve a misurare la velocità e direzione
horas »: le pruove facili, però che bastanti le affermazioni di tre, anche
di tre, anche denunziatori o correi che rivelassero per benefizio d'impunità.
il p. andrea; poiché indi spero che egli,... sarà l'
velocità (propriamente alzando un piede prima che l'altro tocchi terra). -correre
non è sì pesante [lo struzzolo] che un buon cavallo non abbia assai di
vivaceza: / « meser, nui che facemo a sto convento? / starimo sempre
. scala del paradiso, 199: quegli che tiene in cuore lo rancore, e
in cuore lo rancore, e pare che faccia penitenzia, è assi- migliato a
, è assi- migliato a quegli, che in sogno si pensa di correre. ariosto
pigro e lento; / quasi destrier che men veloce corra, / se non
1-241: cominciò piuttosto a volare, che a correre verso la bottega, nella
bottega, nella quale entrato, fingendo che il correre derivasse dall'allegrezza della fatta
verbo * avere ': ho corso tanto che non ne posso più; quel cavallo
aiuto. nievo, 101: mi sembrava che per quanto fossi ito per le lunghe
correre mi avrebbe menato il più presto che l'andare adagio. verga, 3-126:
git- taliti a'piedi, / sì che tu paie bene accostumato. tassoni,
. carducci, 603: oh, quel che amai, quel che sognai, fu
oh, quel che amai, quel che sognai, fu in vano; / e
. alvaro, 9-73: furono stupiti che nel giardino corressero ancora gli uccellini.
486): ancora ei mi misse che io chiamassi a tavola la moglie dello
., iii-93: tal l'armonia che discorrea da'cieli / le grazie intente
., ebbe un caso simile a quello che intervenne a vasco di gama. tommaseo
101: le strade formicolavano di persone che correvano di qua e di là per
la sala, acchiappando gli uomini, che pagavano un tanto e poi potevano baciarle.
59: dannificava i nostri nimici più che altro guerriere, e correva spesse volte
3-45: l'inclito borso, / che siede in pace, e più trionfo adduce
fiorini, ma e'correno / tanto, che più non c'è speme di giungerli
rotta, e mack non trovò altra risorsa che correre indietro, come prima avea corso
perché erano molti in compagnia, avvenne che il giovinetto s'abbatté a esser suso
: del grande pompeo favella sallustio, che cogli allegri saltava, e correva co'leggieri
al palio, ma uno è quelli che 'l prende. boccaccio, dee.,
11-176: propose i premii a coloro che correre volesseno. castiglione, 118:
pietre. varchi, 23-60: come quegli che fanno a correre, debbeno stare alle
correre, debbeno stare alle mosse infino che si dica: trana. tasso,
. lippi, 4-57: come cavalier che al saracino / corre per carnovale o altra
, corse tanto meglio degli altri, che lo guadagnò. 8. per
in tanta grazia de le genti, che quando passava per via, le persone correano
. bruno, 3-954: muse, che tante volte ributtai, / importune correte a'
di combatter tenta / la pietà violenta / che a le insubriche madri il core implica
, son corso per vedere coi miei occhi che razza di bestia fosse, prima di
e poi perché tutti correvano, pareva che il mondo dovesse divenir suo d'un
montale, 1-94: un'alba dovè sorgere che un giro / di luce su la
dalla parte di là dalla piazza, sì che veniva a correre verso firenze.
non vi dirò... delle somme che si cavano nel mettersi altri a ruffianare
le istesse coma, per avere con che porsi a giuoco. né della infinità
f. doni, 3-111: chi vuol che i poeti, gli storiografi 10 mettino
ho veduto fino al dì d'oggi veruno che ne mostri quel suo venerando e autorevole
osservando nascere dalla version di silandro, che pur ne corre. foscolo, xv-105
corre per le mani della ricca canaglia che si dà a intendere d'imparare l'
. deledda, iii-18: sei tu che devi sposare marielène azzèna. lì correranno
motociclette nel polverone... si capiva che i soldi correvano sempre. 12
, ii-ix-5: e questo è però che 'l nervo per lo quale corre lo spirito
., 3-53: e io, che riguardai, vidi una insegna, / che
che riguardai, vidi una insegna, / che girando correva tanto ratta, / che
che girando correva tanto ratta, / che d'ogni posa mi pareva indegna.
soverchio tanto [dolore], / che tutto quanto per le membra corre,
.. córrevi sì basso il sole, che si potrebbe di leggiero, se non
di tenerezza e di diletto, / che l'ha sentito in ogni fibra il
],... ogni poco che sia mossa per ogni leggiere spinta balza,
bruno, 3-411: non può essere, che un corpo che va giù, corra
non può essere, che un corpo che va giù, corra per infinito al basso
, corra per infinito al basso; il che è manifesto da quel che si trova
; il che è manifesto da quel che si trova in tutt'i moti e trasmutazioni
consolarlo: ed egli mai noi contava, che le lagrime non gli corresser subito agli
la sua ruota, e così fa opere che son di poco guadagno. g.
tutte le ossa, con un'evidenza che lo dipinge. monti, x-2-104:
, 34-286: come sinistra face / che per vóti palagi atra s'aggiri, /
il baglior della funerea lava, / che di lontan per l'ombre / rosseggia
rosseggia. nievo, 235: lucilio rispondeva che la terra è tutta una palla,
la terra è tutta una palla, che la gira e la corre tutta insieme.
], come una processione di lucciole che dileguava. pascoli, 1216: là dove
ma dentro di lui correva un dolore che intoppava in un mare di lacrime.
25: mettivi tanta di questa colla, che corra bene al pennello. cellini,
un pochetto, solo per fame quella pruova che si appartiene all'arte: e questo
all'arte: e questo si è, che in nel fare la pruova tu conoscerai
pruova tu conoscerai quale si è quella che sia più o manco facile al correre
al correre, perché gli è di bisogno che i detti corrino tutti a un tratto
correndo fino al capo di liampò, che è tutta della cina, e quivi si
a salire su quegli altissimi gioghi delle montagne che corrono lungo le costiere marine del cile
. giamboni, 2-4: con tutto che elli il potesse fare tosto e speditamente
: diremo stamani di questi tre articoli che proponemmo,... e direngli correndo
58): donne, quantunque ciò che ragiona pampinea sia ottimamente detto, non
da correre a farlo, come mostra che voi vogliate fare. sacchetti, 191-55:
nulla fosse, di provvedere a ciò che bisogna. ariosto, vi-624: udite,
furia. aretino, 1-2: acciò che tu non corra mai più a maravigliarti nell'
debbi sapere ch'a pena il sole, che pratica con tutte le comunanze del mondo
tutte le comunanze del mondo, sa quel che sanno fino le scarpe nostre. cellini
così a furia; queste son cose che meritano qualche considerazione. ammirato, i-
: poi ch'è morto il signor che ne fu guida, / ché non corriamo
fretta? lancellotti, xxiv-301: vorrei che, quando udiamo raccontare alcun'azione insolita
fiducia, a concludere e a credere che deva realizzarsi nel fatto?
là, nero tuttor della penna i che corre e che beve. -correre
tuttor della penna i che corre e che beve. -correre a una cosa
simile principe non può fondarsi sopra quello che vede ne'tempi quieti, quando e
e per farli bisogna aspettare... che il gallo non cantasse, o che
che il gallo non cantasse, o che per il cammino non trovassino un cieco
arrivar uno o doi. -basta che tutti corrano; assai è ch'ognun faccia
quell'infinito e ineffabil bene, / che lassù è, così corre ad amore /
, e spezialmente cotali femi- nelle, che paiono sorocchie di santa verdiana. lorenzo
cosa inferiore. tasso, 1-3: sai che là corre il mondo ove più versi
. con tanta varietà,... che tutta l'attenzione ci corre, e
u'son le prore, / sì che la classe correrà diretta. boccaccio, dee
(193): la nave, che da impetuoso vento era sospinta...
/ da coste, poppa, prua, che mai non resta. / questi la
fanno d'ignoranzia carca, / tal che convien che per perduta corra, /
d'ignoranzia carca, / tal che convien che per perduta corra, / ch'esser
crederlo un correr lontano di carri, che si fermassero improvvisamente. viani, 14-482:
vento « pampero » investì il 'carlo', che, serrato di vele, corse in
, 1-67: gl'infelici amanti, perciò che non hanno altro cibo di che si
perciò che non hanno altro cibo di che si pascere né altra via da sfogar le
inchiostri e quivi fanno quelli cotanti romori che si leggono. giusti, 2-113: come
/ maravigliandosi, / vede il villano / che corre al cembalo / del ciarlatano.
« volentieri, ripeto. ma vedete che per arrivarvi mi occorre uno sgabello »
». brancoli, 4-225: sembrava che l'onore di tutta la brigata avesse
fonte. cavalca, iv-126: temette che [paolo] da'giudei non gli
soccorso, / ché 'l tempo fortunal che m'era corso / m'avea gittato d'
, certo gli è un grave peccato che costui miseramente muoia. cellini, 1-32
vendicarsi meco, nacque una occasione, che io descriverrò, dove corse la vita mia
tutti corremo. chiabrera, 326: lei che in battaglia rifiutò trofei, / per
vii-85: sol del perdono, anzi che a morte io corra, / ti scongiuro
d'annunzio, iv-2-1153: paolo sentiva che ogni minuto aveva un'importanza incalcolabile e
mover vide un'onda... / che in se stessa si volse e si ritorse
avrei gittato anche quella cartaccia -se non che correndo con gli occhi sul primo verso
dolcezza sì fatta le correva al cuore, che... non sapeva d'altri
9-28-2-103: votereste loro negli orecchi ciò che vi corre su la lingua. monti,
chi sei mi corse, ed in che pura ed alta / aria nutrita, ed
ed alta / aria nutrita, ed a che scorte avvezza. leopardi, v-21:
uomini, non aspetta da loro altro che commiserazione e conforto. de sanctis,
panzini, ii-127: da quella sera che vedemmo per l'argine passare in fila
per la fortezza di quello, e che la strada vi correa appiè, coglievano pedaggio
è finita di suo, la cornice che rigira attorno di dentro correre in modo
dentro correre in modo con grazia, che il disegno di quella non può nessuna
queste [statue] correva una cornice, che intorno legava tutta l'opera. chiabrera
. d. bartoli, 32-153: sol che... dal piè dell'un
i-9: per entro il circolo vogliamo che intorno corra il canal navigabile, cosa di
, correva capricciosamente, da vera selvatica che la era, per bur- roncelli,
poteremo asimelliare... lo sangue che corre entro per le vene al'acqua che
che corre entro per le vene al'acqua che corre entro per 10 corpo dela terra
, e per lo fiume del po che vi corre assai presso, che si chiamava
po che vi corre assai presso, che si chiamava pado. intelligenza, 181
corre di sotto una acqua furiosa, / che cinge il scoglio a guisa di corona
/ correran murmurando / ne l'alto mar che con amor li accoglie. machiavelli,
a questa corre un picciolo fiume, che le bagna quella parte delle mura che
, che le bagna quella parte delle mura che in verso fano riguardano. ariosto,
alla marina. vasari, ii-46: quel che più grazia donava alla venere, era
era un'acqua chiarissima e limpida, che correva fra alcuni sassi e bagnava i piedi
corrano fonti / per l'altrui lingua più che mel soavi. marino, 10-261:
rifarebbono ben ventiquattro volte al giorno: che è quanto dire, il sangue correre per
e guardando in giù tra le macchie che tutta la rivestivano, vide l'acqua luccicare
sole sfolgorante / e il chiaro adige che corre. d'annunzio, ii-822: corre
un balcone separava la superficie dell'acqua che si vedeva correre pigra col suo colore
, 5-70: a sentire i discorsi che facevano adesso donnette e negozianti in paese
correrà, tirerà seco la testa dello albero che è su alta. 31. diffondersi
unisono, o differenti, sol che l'un debole, l'altro gagliardo,
. verga, 4-147: nel pubblico che assisteva all'asta corse un mormorio.
ostacolo. baldini, 1-9: prima che una canzone finisca già la parola è corsa
la parola è corsa di quell'altra che dobbiamo senza pausa attaccare. buzzati,
confuso come rimase deuca- lione fra loro che li nascevano dietro (se però la somiglianza
ch'elle sien simili in quella parte che dee servire all'applicazione. baldinucci,
questi tali non corre lo stesso discorso che per li primi. salvini, 41-95:
salvini, 41-95: non c'è cosa che a lungo andare si strugga più facilmente
facilmente della neve: il paragone credo che corra anche nell'oro. b. galiani
se il frescobaldo avesse voluto gli interessi che in così lungo tempo erano corsi,
esser rimesso nel buon di, e che il termine del protesto non gli sia corso
djelle pensioni decorse, come di quelle che correranno. de luca, 1-13-1-57:
è più ricevuta in pratica l'opinione che non debba correre il termine se non dal
la direzione generale degli studi diede ordine che i vostri salari corressero dal primo di dicembre
ove l'interesse mercantile corre più basso che da noi, hanno stabilito il pegno
giulia accennava talvolta a certa pensione reale che correva per lei. e. cecchi
. e. cecchi, 6-37: certo che, con i prezzi che corrono,
6-37: certo che, con i prezzi che corrono, quattordici dollari, a nuova
239: e per più verisimile che le dette provvisioni sono sempre corse,
illustrissima. varchi, 23-219: ancora che non ci intervengano danari, ma gli
fa il pagamento con parole, senza che vi corra moneta. buonarroti il giovane
buonarroti il giovane, 9-77: e dica che non son corse le paghe, /
prodigio o portento qualche romore o sedizione che si senta ne'nostri eserciti per le
senta ne'nostri eserciti per le paghe che non corrono. de luca, 1-15-1-411
esecuzione delle lettere apostoliche, o veramente che vi sia la commissione del papa, non
autorità di stabilire al pane un prezzo che potesse correre; una cosa da poterci
cosa da poterci campar tanto una parte che l'altra. 37. trascorrere
giamboni, 2-53: chi vuol sapere che anni corrono nel mondo de li 28
ch'elli puote, el rimanente è quello che elli chiede. regola dei servi della
-intr. (52): e acciò che dietro ad ogni particularità le nostre passate
avvenute più ricercando non vada, dico che, così inimico tempo correndo per quella
queste voci tutte al tempo si danno, che corre quando altri parla. a quello
corre quando altri parla. a quello che già è trascorso, non si dà
8: ed ebbi più condizione assai che non si aspettava alla età mia..
... ed alle poche cause che ci erano rispetto a'tempi avversi che
che ci erano rispetto a'tempi avversi che correvano. bandello, 1-28 (i-380)
testimonii,... di modo che ci corse lo spazio di sei giorni
corse lo spazio di sei giorni prima che uscissero di prigionia. caro, 3-2-174:
fedele;... ma ne'tempi che corrono, questo non basta. tansillo
dì poi non glie ne correa particella, che non fosse in prò spirituale de'prossimi
segneri, iii-3-134: tutta la mutazione che in loro apparve fu accidentale,..
vii-1096: -e così, signore, che cosa dicono di questo tempo? -eh!
tempo? -eh! per la stagione che corre, non c'è male. c
anche piedipa- pera, perché ai tempi che corrono bisogna tenersi amici quelle buone lane
occhio. cassola, 2-215: coi tempi che corrono, non volevo arrivare a mani
, x-17: grandissima è la differenza che corre tra il macigno e il granito,
e quello della poesia lo stesso divario che corre tra l'uomo che riflette e
lo stesso divario che corre tra l'uomo che riflette e discorre, e tra l'
senza esercito e questa di francia, che pur n'aveva di potenti, ci
: facciamo di tutto perché queste miglia che corrono da pescia a milano non c'
280: scese giù con tanta furia, che due o tre volte ci corse poco
salottini e la linguetta delle donnine borghesi che leggono romanzi, ci corre, oh
zone di pianura più o meno vaste che possono separarla da esse per due o tre
mi guardavo le mani, e capivo che tra me e i signori, tra
/ a cotal punto mai, / corra che può, ch'i'farò mia dimanda
termine -diceva egli -e però ho gran dolore che mio padre moia per me; perché
, 2-206: e 'l modo che tener dovessono nel fatto delle guerre che
che tener dovessono nel fatto delle guerre che corressono. g. morelli, 498:
, 2-2-91: abbiano notizia delle faccende che corrono, e siano pratichi in quelle
in mala parte, essi sanno da che spirito son mossi; e voi sapete
mossi; e voi sapete gli umori che corrono, e le qualità de tutti i
corre talor tempesta d'ire; / ma che dia doglia io non vo'dire;
: intesi murmurar dal barbiere e soldati che li veneziani sono scomunicati da vostra beatitudine,
sono scomunicati da vostra beatitudine, e che correno intrichi per questo. marino, i-175
non corre libero ed il corri ero che va a vinegia non passa così spesso
avversario, non corre perciò in consequenza che ogni avversario faccia contro ad altrui. magalotti
. magalotti, 9-1-36: tutto quello che mi avete scritto... sarà
'a monsieur chapelein la prima volta che lo rivedrò, acciò vi serva di giustificazione
serva di giustificazione per tutti quei casi che ve ne potesse correre il bisogno.
monti, iii-419: solo la prego che nell'estensione delle aggiunte che vi farà,
la prego che nell'estensione delle aggiunte che vi farà, non corravi errore né
fia senza utilità il particolarizzare gli umori che correvano a quei tempi in italia.
ricci, 415: 10 mi rincuoro che voi renderete la pace a lui, e
voi renderete la pace a lui, e che non vi correrà condannagione. botta,
6-i-298: abbiamo già notato i disgusti che correvano tra lord dunmore e l'assemblea
assemblea. berchet, 116: la somiglianza che corre sì frequente tra 'l vocabolo spagnuolo
63: se volesse alcuno / de'benefizi che tra noi son corsi / pareggiar le
correvano sempre quelle burle quelle farsette, che erano tanto in moda al tempo andato
amante le acri curiosità intorno le relazioni che correvano tra elena e il marito,
mirina e suo fratello si erano avvisti che tra la madre e il barrocciaio correvano
ben poco. moravia, iv-307: che rapporti correvano tra l'imputato e l'
e vanno insieme 'n nave, / che boce glien'è corsa di mordente.
i-iv-13: fatto mi sono più vile forse che 'l vero non vuole non solamente
. e per questo corse la voce che la concordia era fatta. tavola ritonda,
della sconfitta stata tostamente, / per che ciascuna sé alle difese / si metteva
assai della vostra virtù e della fama che di voi corre: potre'io avere alcuno
el loro amore era tanto nascoso / che fra la gente non ne correa fama.
5-104: corre pur voce, / che non fu sempre al mio figliuol rubella,
un'opinione non molto dissimile da quella che corre de'peccati veniali. monti, x1-
precipita. settembrini, 1-25: corse voce che il giovane ferdinando, che allora attendeva
corse voce che il giovane ferdinando, che allora attendeva a riformare l'esercito,
dopo cominciò a correre la voce che nel mare verso trieste ci era stato
, iii-913: corre una leggenda; che tutti i forestieri che vengono in questo
una leggenda; che tutti i forestieri che vengono in questo paese e tentano di
: la notizia corre / ai gabbiani che s'incontrano / fra gli arcobaleni. cassola
). alfieri, xiii-72: anzi che tratta / fosse virginia al tribunal,
i-7: nella classe di quei letterati che si dedicano particolarmente allo studio delle lingue
lingue corrono per assiomi alcune opinioni, che mal fondate, o mal applicate,
voci] delle antiche e delle rozze che correvono in quell'età, che non
rozze che correvono in quell'età, che non sono nel petrarca. s. maffei
, iii-7: tutti cercan di fare quello che fanno gli altri. una volta correva
il caffè. algarotti, 1-530: mostra che l'uso che corre a'giorni tuoi
algarotti, 1-530: mostra che l'uso che corre a'giorni tuoi, è nelle
il solo signore e il re: che alla balìa di quello dee ubbidire lo scrittore
quanto alle materie, mercé della filosofia che correva ne'suoi tempi. manzoni, 875
se ci fosse bisogno di negare ciò che nessuno ha voluto dire. è una
. è una maniera di parlare, che corre senza contrasto. carducci, i-243
. carducci, i-243: della ballata che incomincia 'per una ghirlandetta 'corrono
.. sono scritti in una lingua che contiene come per incidente alcune voci italiane
e nessuno dei dialetti o delle lingue che a quell'epoca correvano in europa.
fine trovò correr la regola universale, che l'ottava è nella proporzione di due ad
fra giordano [crusca]: il denaio che non è coniato, sapete che non
denaio che non è coniato, sapete che non corre e non si spende. g
allora correa in firenze una moneta d'argento che si chiamavano fiorini di danari dodici l'
il qual mezzo giulio è la minore moneta che corra, se bene vi sono de
perdere in quello scambio di banconote sentimentali che corrono invece delle monete genuine e sonanti
dante, 64-1: per quella via che la bellezza corre / quando a svegliare
passa lisetta baldanzosamente, / come colei che mi si crede tórre. idem,
la navicella del mio ingegno, / che lascia dietro a sé mar sì crudele.
innumerabili fiumicelli e rivoli e canaletti, che per tutto si spandono, e corrono
grandissimo corse quelle chiare e limpid'acque che bagnano costiere piantate di bei pergolati di
ii-121: tu non hai da temere che invidia t'impedisca nell'onorata via che
che invidia t'impedisca nell'onorata via che sempre corsero i nostri. foscolo, 1-423
/ correr l'alta sua via, senza che alcuno / cada sotto il suo piè
.., salterà su chi rileverà che esse sono estrose sì ma fantastiche.
. sinisgalli, 7-19: i fanciulli-prodigio che fino a qualche anno addietro correvano il
-per estens.: anche di animali che inseguono una preda. giov.
giuochi son molti, e eccene parte che gli uomini universalmente gli usano, come
mattina non si trattò mai d'altro che del caso che era successo la sera innanzi
trattò mai d'altro che del caso che era successo la sera innanzi a sua ma-
rivolse, e parve di coloro / che corrono a verona 'l drappo verde /
il signore a forza, cioè domani, che ci si fa giostra e corre pali
sapea già come / egli era, che sì ben corse l'antenne. castiglione,
lui) l'arringo in vano; / che 'l difensor celeste il colpo torse /
portare il minimo impedimento ai cavalli, che saranno ammessi alle carriere dei pali,
saranno ammessi alle carriere dei pali, che si correranno... in questa città
se tu corri, io vo meglio che di galoppo. guerrazzi, iii-181: i
i globuli del sangue al ministro pareva che gli corressero il palio a campanile dentro
5-136: toccò a massaro lanzone spiegarle che un cavallo che tira il biroccio ha
a massaro lanzone spiegarle che un cavallo che tira il biroccio ha dei vizi e non
madonna, assai m'aggrada, poi che vi piace, che per questo campo aperto
aggrada, poi che vi piace, che per questo campo aperto e libero,
, del novellare, d'esser colei che corra il primo aringo. s. agostino
così onorata compagnia, essendone qui molti che meglio di me e con sodisfazione di
) quasi contra chintana, corre lancie che non offendono chi non sente d'esser offeso
tassoni, 12-26: il papa sa che a correr questa lancia / i danari
giobbe: e c'è di più, che giobbe sbraitava, ed io sto
parole, e cenni, chiariscilo, che vuoi correre una lancia a la giannetta
in sé, e era questa, che correva in una mezza notte venticinque cappe
sotto questo pretesto aveano pensato malvagiamente, che se la signoria vi fusse ita tutta,
giorno, corsi e morti in ravenna, che nullo campòe, picciolo o grande.
: risponde il cavaliere: « dice che correrebbe firenze con centocinquanta barbute ».
io l'ho molto per certo, che correrebbe firenze, e con assai minor quantità
e con assai minor quantità, però che egli ha fatto via maggior fatto, che
che egli ha fatto via maggior fatto, che l'ha signoreggiata con una mula già
,... e raccomandògli a quelli che erano di suo consiglio, e ordinòe
suo consiglio, e ordinòe con loro che uno dì nomato corressono pisa, lucca
suoi figliuoli, dando prima l'ordine che tutte fossono bene fornite di gente a loro
. botta, 5-30: questi forestieri, che per appetito smoderato han sempre fatto campo
figur. varchi, v-182: poscia che i fiorentini sono, con quella sicurtà
i fiorentini sono, con quella sicurtà che si corrono le berrette a'fanciulli zoppi,
. caro, 12-i-82: mi dubito che vi troviate corsa questa preminenza nasale.
più: ma questo punto del tempo che c'è rimaso, corretelo virilmente,
manzoni, 829: ché ben sa che s'ella intatta / tutto corse il tristo
è sol grazia del suo figlio, / che la volle preservar. carducci, i-32
. sassetti, 209: io giudico che quando voi corressi 100 ducati per nave
ciascuno in sua proprietà, di risico, che 'l mondo non finirebbe.
capponi, 1-80: ristrettosi meco, concludemmo che questa non era cosa da correrla;
la vergogna della madre; appresso, che deliberando l'andare, vi era il
, poiché il signor duca si contenta che io non la corra, ma la faccia
20-88: e'non bisogna correrla, che non andassimo a capo rotto. salvini,
di fermo e da voi altri lascierò che si faccia il rimanente. rasori,
sonno. colletta, i-182: queste che brevemente ho corse erano le imprese dell'
m. villani, 1-67: il conte che avea provati i rimprocci de'soldati,
rimprocci de'soldati, e il pericolo che correa con loro, dichinava le corna
boccalini, i-104: di prencipi grandi che ora siete, correte col tempo evidente pericolo
: di se stesso non aveva finalmente di che temere in questa parte, se non
!... è una contessa piemontese che corre la ventura. verga, 4-202
casa del diavolo per quell'anima innocente che corre rischio d'andare al limbo.
, ci sarebbe voluto poco a capire che alberto stava, come si dice,
non ti paia troppo lungo libro questo che io cerco che tu sappia a corre lingua
troppo lungo libro questo che io cerco che tu sappia a corre lingua.
ponevano alle porte delle case, sperando che sopravenisse qualche drappello di nemici, per
, 1-620: il senato romano parimente proibì che nessuna donna romana bevesse vino, e
nessuna donna romana bevesse vino, e che nessun uomo romano avesse ardimento di comprare
, parendo a quel saggio senato, che queste due cose corressero del pari a
prima esse agli occhi corsero di costoro, che costoro furono da esse veduti.
questo giorno mi son ricordato del debito che mi correva di restituir la fama a
tutto ciò di aver compiuto il debito che ci corre verso il pubblico istrutto.
non veggo come mi corra cotesto obbligo che voi dite. ma ponghiamo che mi
obbligo che voi dite. ma ponghiamo che mi corra. che debbo io fare,
. ma ponghiamo che mi corra. che debbo io fare, se non posso?
varchi, 23-171: né ancora quello penso che debba farsi, di rendere il cambio
fioravante, 40: fiovo non volse che fosse lor corso dietro, anzi gli
poi tennero appresso di loro tanto, che giunsono a uno castello. fioretti,
onde io ti comando per santa obbedienzia, che tu corra dietro a lui, tanto
tu corra dietro a lui, tanto che tu il giunga. castiglione,
è il più fortunato om del mondo; che già non è bello, né discreto
, né sa fare o dire più che gli altri, e pur tutte le donne
no: procede dalla curiosità degli uomini che, desiderosi sapere el futuro né avendo altro
altra [donna] ben abbigliata, ancor che non sia bella, pur che sia
ancor che non sia bella, pur che sia col viso ben impastato e con la
: corri tosto dietro a ippolito, che va verso palazzo. marino, 11-196:
. / suol l'inclinazion nascer, che corre / dietro ai moti malvagi a
mano corse dietro ad un bel cervo, che, da lui cacciato, si rinselvava
goldoni, iii-8: anche quello, che poco giudizio! ha moglie, una giovine
uomini, se c'è una fraschetta che li guarda, le corrono tutti dietro per
idem, par., 11-81: tanto che 'l venerabile bernardo / si scalzò primo
: ho osservato io ne'miei governi che molte cose che ho voluto condurre,
io ne'miei governi che molte cose che ho voluto condurre, come pace,
, accordi civili e cose simili, innanzi che io mi vi introduca, lasciarle bene
, per stracchezza, le parte ti pregano che tu le acconci. così, pregato
nota alcuna di cupidità, conduci quello a che da principio invano saresti corso drieto.
via più trita / la folla urtar che dietro al piacer corre / e a l'
. pavese, 7-65: tu credi che le donne corran soltanto dietro ai soldi
1-98: si correva dietro una parola, che indicava una persona più che una cosa
parola, che indicava una persona più che una cosa, e talora non indicava né
s'ornava per un fonte, / che di freddissim'acqua indi correa. tassoni,
, 307: ha una torre, che pare / un palo capovolto, e le
, destatevi, armatene voi tante, che possiate, se bisogna, non che correre
, che possiate, se bisogna, non che correre il mare, ma entrare in
, con qual destrezza si ributtino i guastatori che vogliono ritorta, e altri eccellenti colpi
bandello, 1-17 (i-204): ancor che gli spiacesse invece de la padrona giacersi
da correre in quest'* oggidì 'che in quello. -correre in un
l'alma mia sì amorosa, / che tutto corro in amoroso affanno.
notizia. giusti, ii-575: dite che avendo corsa parola colle popolazioni della valdinievole
a quella di tutti i comuni toscani che fu stanziata a firenze per la stessa
guicciardini, in: è certissimo, che se credessimo trovare in uno stato stretto
prima parte principale di questa canzone, che corre mo per mano.
parve vedere dormendo uno scatenato dimonio, che per sua correva la campagna, e
: non volemmo a patti spartaco, che, datoci tante grosse sconfitte, correva
grande uccisione di quelli della città, che le vie e rughe correano tutte sangue.
la grandine disfaceva la neve, ri che le strade correvano tutte acqua. pulci,
ha... versato tanti fiumi, che corrono oro massiccio mescolato tra l'arena
compra. cuoco, 1-265: temo che l'effetto sarebbe stato quello di ridurre
baretti, 1-104: sopra questi punti pare che un gentil dedicante avrebbe un campo assai
, 169: sono dunque di parere, che, tra quelli che corrono in italia
di parere, che, tra quelli che corrono in italia la deplorabile carriera del
la detta cavalla. -il tempo che corre, il tempo che correva: il
-il tempo che corre, il tempo che correva: il presente, l'imperfetto
varchi, ii-1-66: ha questo tempo che correva in questo modo tanta convenienza e
tanta convenienza e quasi parentela con quello che corre, che aristotile [ecc.]
quasi parentela con quello che corre, che aristotile [ecc.].
correre l'acqua all'ingiù: lasciare che le cose seguano 11 loro corso naturale
cose seguano 11 loro corso naturale, che un dato avvenimento si compia.
correr l'acqua a l'ingiù, permettendo che la moglie continovamente stesse in giuochi e
fato. guicciardini, 101: sperando che se si governavano onestamente potersi salvare in
uno frangente più presto a lasciare correre che a sostenere una grossa piena. lancellotti
254: non abbia a temere che io, pubblicando un componimento, come
tanti dei mosconi intorno alla sua doretta che uno di più uno di meno non
cosa per un'altra: non impedire che ima cosa venga scambiata per un'altra