e vanno insieme 'n nave, / che boce glien'è corsa di mordente;
'l suo sì serra a chiave, / che 'l medesmo, che 'n tórre è
chiave, / che 'l medesmo, che 'n tórre è sì saccente, / non
tórre è sì saccente, / non credo che del suo potesse avere; / ché
guarire il dente? ». « che dente? », risponde ella. varchi
23-90: volesse dio... che i patti e le convenzioni non si
chiavi, ma la fede fusse quella che facesse il tutto. tasso, 6-ii-130:
conserva nell'archivio e nella segreteria, che ella ha in custodia e sotto sua
la maggior parte degli oggetti vari, che le sono colà entro tramandati da'cinque sensi
discipline e i cilicci eran quel solo che egli generale tenea sotto chiave. monti,
1-1-4: appunto torna in chiave. voi che avete / di vera cortesia tant'abbondanza
tant'abbondanza, /... / che fate voi di quella che v'avanza
. / che fate voi di quella che v'avanza? proverbi toscani, 8:
8: tornando in chiave mi pare che i due giudici competenti d'ogni scrittura
s'ascoltano insieme, si corre risico che l'uno corrompa le ragioni dell'altro
dico. oh dàllo dunque / al poeta che canta fuor di chiave. giusti,
e fuori chiave; ma « paese che vai, usanza che trovi », dice
ma « paese che vai, usanza che trovi », dice il proverbio; ed
iii-858: così parlava mio marito, che dalla casa di marisa aveva portato un
portato un involto, mentre con una chiavóna che pareva quella di un carcere apriva la
io tengo a pie'del letto, che c'è non so che turchese, che
del letto, che c'è non so che turchese, che mio zio mi
che c'è non so che turchese, che mio zio mi diede in mancia
zio mi diede in mancia, che le ne porterai da mia parte.
è questo? -l'è una chiavicina; che non la vedi? -colla quale s'
qui, è quella della stanzina, che rimane in fondo al gran corridoio del pian
, 128: con una chiavaccia rugginosa, che stava appiccata quivi presso ad un arpione
per qual fei sì grande acquista / che purgaie peccata miei: / su 'n
cavezana e di uno pectorale da pralato che fece infino a dì xxx di gennaio 1368
gesù cristo ne mandò a parigi, / che ancora v'è, come 'l primo
equine setole con una / superba cresta che di sopra ondeggia / terribilmente. 2
/ corno la più distretta enamorata / che mai fosse aprovata. 3.
, no ci arvai, / poi che feruto ci hai l'omo di roma.
tesoro versificato, v-563-49: et or avvenne che so cagione ch'era sera abas /
della pul- cella eneas. / credete che fosse bestia salvaggia, / ferila d'
puote portare a vendere in nimissi, che v'a 5 leghe, cioè
. fr. ant. clavier 'colui che porta le chiavi, portiere '.
e paura; io dico tanto, che a me mi pareva una maraviglia; e
non ve lo trovò; aspettollo infino che tornassi. tornato ismontò da cavallo e
cavallo e appoggiossi in sur una chiaverina che aveva; e presa la lettera in
in mano, la dette a uno cancelliere che la leggessi, e istettela a udire
più arditi e pronti / trecento, che su zoccoli ferrati / se ne venian di
piccola chiave. -in particolare: rubinetto che regola l'uscita e l'erogazione di
è molti delli vostri secreti sotto, che tutti si manifesteranno. marino, 13-
altrui fidar non osa, / tutta vuol che sia d'or semplice e puro /
ed apre tutta insieme la bocca della chiavetta che ve la tenea chiusa dentro, tanto
, l'impeto, la veemenza con che l'aria di fuori entra dentro, che
che l'aria di fuori entra dentro, che fracassa il pallone non altrimenti che se
, che fracassa il pallone non altrimenti che se scoppiasse. f. lana,
... e voltata la chiavetta che apre la palla. panzini, i-314:
del quale è praticata ima larga fessura che serve per aprire scatolette stagnate.
stagnate. 4. organo di collegamento che nelle costruzioni meccaniche serve a impedire che
che nelle costruzioni meccaniche serve a impedire che i due pezzi tra i quali viene
, con un'estremità molto allargata, che costituisce una tipica chiusura per borse,
la chiavetta. 6. arresto che nei motori viene infilato nel gambo per
chitarre, ecc. -anche: valvolina che negli strumenti a fiato serve per aprire
serve per aprire o chiudere i fori che corrispondono ai vari suoni. marino
chiavette d'oro / ruppe lo strai, che rompe anco la pietra; / l'
vita e quella inesprimibile apparenza di umanità che acquistano le cose per l'assiduo uso
e sco- percero tutte li chiaveche, che per niente no se poteva andare per
la terra. aretino, 8-273: ordinò che le fossero legati i drappi in capo
: ancora vi sono altre chiaviche, che vanno sotto il corso delle strade e per
case, quali ricevono tutta l'acqua che piove, e lavano le sporcizie delle
comando. pasolini, 3-203: pensando che la polizia sarebbe venuta a battere 3
punito non sia, anzi mi pare che oltre che in mille doppi fia punito
non sia, anzi mi pare che oltre che in mille doppi fia punito e tarassi
66: il maestro luca sa bene che tiene cotanti danari contro alla regola sua
: o animai poco discreto, / che pensi tu che noi siàn tua merenda,
poco discreto, / che pensi tu che noi siàn tua merenda, / poi che
che noi siàn tua merenda, / poi che tu vieni in qua contra divieto?
ariosto, 39-8: i duo campion che vedeno turbarsi / contra ogni accordo, contra
pareva al popolo] lo amazzare giuliano, che aveva beni- volenzia, stato uno atto
lorenzino, 212: i costumi son quelli che fanno diventare i prìncipi tiranni, contro
., 6 (97): che!... ti vorrei forse dare
famigliarmente e contro alla legge cavalleresca, che poi s'impose per alcun tempo il poeta
le leggi morali da dio stabilite, che i gesuiti abilmente appresero a frodare nella
opinione comune. — contro natura: che non è in armonia con gli istinti
: deh, come son periti / que'che contra natura / brigan cotal lussura!
di maraviglia infinita, e orribile più che tutte le cose contra natura, se
gran peccato; ma se trovano alcuno uomo che sia giaciuto con femmina contra natura,
nelle perturbazioni, e ragioniamo così: che se amore è cosa che contro natura venga
così: che se amore è cosa che contro natura venga in noi, non
noi, non può altrove essere il cattivello che dove l'ha posto perottino. bandello
contra natura, del quale sei più carico che se tu avessi a dosso la fabrica
milano, e nondimeno sono io assicurato che tu sei più vago mille volte dei
sei più vago mille volte dei fanciulli che non è la capra del sale. cellini
storia... era figurato papa clemente che contra l'opinione del volgo, il
l'opinione del volgo, il quale pensava che sua santità avesse sdegno con michelagnolo per
. sassetti, 136: e fa che altri non s'arrischi a dar contro alla
la legge universale di noi altri, che comanda che si ridicano i fatti de'padroni
universale di noi altri, che comanda che si ridicano i fatti de'padroni a tutti
l'atto più contrario a natura, che si possa commettere. c. bini,
. bini, ii-200: vi dirò che le cose naturali vanno da sé, non
ne'tempi trascorsi, allora vi dirò che i posteri non son tenuti di stare
fatto nuovo, uno di que'fatti che rivelano i tempi, e guai a chi
mai pervertito e non ha mai perso (che sarebbe stato contro natura) la propria
9-85: non si capiva fino a che punto il suo celibato fosse da attribuire
: e questo è contra quello error che crede / ch'un'anima sovr'altra
gli aveano tolti, per trame quello che voleano dire contro a quello processo. sarpi
plutarco, nel libro contro colote, che il nostro filosofo [teo- frasto]
io non ho avuti gradi; è vero che non ne desideravo, ma oggi,
, ma oggi, quanti sono i modesti che credono alla modestia? se io me
a firenze ora, non potrebb'essere che qualcuno, punto per causa mia,
, mi rivoltasse la cosa contro e dicesse che io in fondo mi sono indispettito di
g. m. cecchi, 168: che fanno / quei ribaldi de'nostri spuletini
xiv-30: ahi, con pot'om, che non ha vita fiore, / durar
mio conspetto la mensa, contra quelli che mi tribulano. passavanti, 3: erano
tanto rispetto questo papa a michelagnolo, che del continuo prese la sua protezione contro
sua protezione contro a'cardinali ed altri che cercavano calunniarlo. marino, 10-215:
abbiamo più. foscolo, xv-532: io che sono acciaio e scoglio contro le ciarle
di cavallo, nero come l'inchiostro, che gli difendeva bene contro il vento la
, inf., 1-46: questi parea che contra me venesse / con la test'
un porco su la testa. « che vuol dir questo? * con le
un groppo giacer presso gli scorse, / che con rabbioso ed orrido latrato / quando
stizza de'suoi pensieri contro queu'altro che veniva così a togliergli la sua pace
9 (244): l'urtar che fece la barca contro la sponda, scosse
braccio e toccare il ginocchio ballando e che rideva e camminava. 11.
dante, par., 6-2: poscia che costantin l'aquila volse / contr'al
/ contr'al corso del ciel, che la seguìo / dietro all'antico che
che la seguìo / dietro all'antico che lavina tolse, / cento e cent'anni
. bartoli, 32-108: i pesci che nuotan contr'acqua eziandio corrente giù per
acqua, bisognerebbe addirizzare e sfociare più che si può, ed allargare molto il
rami, vede una barchetta di pescatore, che veniva adagio adagio, contr'acqua,
cocente, / ed un temor fervente che '1 dèmone ha fugato. dante,
ch'è là, monte attalante, che si dice ch'è sì alto che quasi
, che si dice ch'è sì alto che quasi pare tocchi il cielo, onde
poeti in loro versi feciono favole, che quello attalante sostenea il cielo; e ciò
attalante sostenea il cielo; e ciò fu che fu grande astrolago. lorenzo de'medici
alcun consiglio o aiuto, se non quello che dì per dì la divina benignità e
volse agli altri etiopi le penne, / che contra questi son di là dal nilo
e ci sospinge / oltre il mar che n'è contra, alto pensiero.
commerc. contro pagamento: per indicare che al momento della consegna della merce se
prezzo. -contro assegno: a indicare che al momento della ricezione di un pacco
postale. -contro ricevuta: per indicare che al momento in cui è fatto un
ai privati contro pegno di carte pubbliche che comperarle per conto del banco.
contro, con dei brandelli di stoffa che spenzolavano dal parapetto. oriani, x-21-297:
cellini, 747: tutti i danari che s'erano auti di contro, si
puro cristallo e 'l cerchio mira, che di stelle gemmato in contra gira.
, 149: né fo come fan certi che... /... per
i più de'patrizi, come quelli che non furono di ceppo italico, discendendo
francesco da barberino, i-218: non dico che tu taccia, / se ragion mostri
e contra, si conclude pure, che la prima radice [de'vizi] è
avendo udito parecchi anni tutte le lezioni che si facevano in catedra, e sentito
a trovare una volta un valente lettore che vi leggeva e disputava con tutti.
vuol giudicare dell'opinione e del concetto che altri ha d'alcun'opera o d'
o d'alcuno autore, esamina ciò che n'è stato scritto, raccoglie tutti
volgar., i-49: amore, vedendo che gli uomini tutti per naturale cupidità s'
persona da loro generazione diversa, pensò che non era bello incominciamento mettersi contro e
, e i fini e i mezzi che hanno per conseguirli: riscontrolli fra sé col
, e non sentendo la forza di quelle che ci inducono ad operare non ostante qualche
qualche argomento in contrario, non credono che sia verità quello che loro è detto
contrario, non credono che sia verità quello che loro è detto in forma dubitativa.
seconda, ecc.): parata che viene eseguita ritornando alla posizione di partenza
. -parata di mezzo contro: quella che nel suo tragitto percorre metà del cammino
atto di ripetere il famoso colpo che trafisse il braccio al marchese di gavaudan il
controàbside, sf. l'abside minore che si apre di fronte all'abside
, sm. plur. venti costanti che soffiano ad alta quota lungo i meridiani
controalleanza, sf. sistema di alleanze che si oppone a un altro sistema.
: in inghilterra i liberali credettero veramente che la guerra, a cui conveniva sottomettersi,
annètto), sm. piccolo anello che viene infilato al dito dopo un altro
al dito dopo un altro anello per impedire che questo possa scivolare via.
secondo anello, anzi un cerchietto, che va giusto al dito in cui s'infila
quella donna un se greto che fosse pari al mio e che controassicurasse il
greto che fosse pari al mio e che controassicurasse il mio. ora lo
ora lo ho. ho un bacio che è stato metà elemosina e metà
vendetta, freddo come il soldo che si lascia cadere dal terzo piano
garanzie fra due o più potenze, che non rivestono i caratteri di un reale
neutralizzarla. 2. situazione che si contrappone a un'altra (in
, tutto d'una fresca spigliatezza, che non v'aspettavate dallo scrittore, ammassante
sport. nella scherma, uscita in tempo che si effettua come l'arresto, senza
andare a fondo, contro l'avversario che ha appena eseguito una propria azione sotto
agg. (anche contrabbattènte). che si ripercuote contro chi ha vibrato il
le batte e percuote coll'im- pedire che non penetri e passi più giù.
controbàttere, tr. rendere i colpi che si ricevono da un avversario; ripercuotere
calibro, costituita dall'insieme di tiri che si eseguono contro batterie avversarie per neutralizzarne
lorìni, 67: quelle [forze] che userà [il nemico] sieno con
nemico] sieno con quel maggiore incommodo che se gli possa dare, che è
incommodo che se gli possa dare, che è la strettezza della piazza, dove non
per difendersi dalle contrabbatterie e dalle sortite che possono fare i difensori. davila, 722
, 722: chiara cosa è, che se quei di dentro con le sortite e
superficie cilindrica fornita di punte d'acciaio che avvolge parzialmente il tamburo battitore e aumenta
controbattuta, sf. contraccolpo dell'acqua che urta contro la sponda.
la più bella commedia giovanile. possibile che sia la prima? vi regna la
. v.]. 'controbiglietto', biglietto che si dà per riscontro del primo,
per riscontro del primo, per nuova verificazione che occorre. = comp.
molto instruiti; e raro è quell'italiano che per contrabbilanciarlo ci voglia più che un
italiano che per contrabbilanciarlo ci voglia più che un uomo di quella nobil nazione.
viene un pochino contrabilanciato. voglio dire che se i nostri sciocchi e balordi paesani sono
corrivi a parlare e a giudicare di quello che manco intendono, sono da un altro
volenterosi e pronti ad ascoltare qualsissia galantuomo che voglia degnarsi di disingannarli e d'illuminarli
, 4-237: tanti furono gli artisti che andarono con entusiasmo alla guerra..
all'avventura più emozionante e più intensa che si presentasse alla loro vita fino a
v. piccati, 298: principio è che quando due forze eguali entrano in azione
argomentiamo su gli eventi di pochi secoli: che sono eglino neh'immenso spazio del tempo
dell'altra. gioberti, 1-i-328: giova che ci siano diverse scuole, che si
giova che ci siano diverse scuole, che si contrabbilancino a vicenda, e ostando
. gioberti, 1-iii-140: fra quelli che negano la morte violenta ve ne ha
morte violenta ve ne ha un solo che meriti di essere menzionato, cioè il
essere menzionato, cioè il salicetti, che fece il taglio del cadavere; ma la
, è contrabbilanciata da quella dei chirurghi che intervennero seco all'esame anatomico.
il bordo opposto dell'imbarcazione dei buttafuori che reggono il bilanciere (può essere munito
e menomo piacere, basta a far che l'essere noccia all'esistente.
(plur. -chi). il blocco che viene contrapposto per ritorsione a un altro
leggi di toscana, 4-166: presentendosi che alcuni notai, dopo ricevuto il protocollo
leggi di toscana, 4-166: presentendosi che alcuni notai,... dopo
contrabbóllo), sm. secondo bollo che viene apposto a volte su certi documenti
presidenza delle finanze... ordinato che la legge della carta bollata fosse osservata
l'apposizione del contrabbollo, e presentendosi che alcuni notai, dopo ricevuto il protocollo
rivestimento con sottili tavole di legno che a volte viene sovrapposto al fasciame esterno
, è una coperta di tavole, che si fa al rivo della nave, dalla
. posizione di controbordo: di due navi che percorrono una rotta parallela, ma in
inclinazione in senso orizzontale opposta a quella che hanno, tirando i cavi da un
nelle navi a vela ognuna delle funi che viene adattata ai sei pennoni maggiori per
chia- mansi con questo nome cavi semplici che servono a raddoppiare i bracci dei pennoni
. controbuffè, sm. mobile che, nella stanza da pranzo, completa
poneva il confessore per ascoltare il penitente che si trovava in un camerino attiguo.
ed entrò in un di quei camerini che sono a posta fatti per confessarsi. da
l'altra banda, pigliata la oportunità che da nessuno furono veduti, entrarono il
entrarono il ribaldo frate ed il matto geloso che andava cercando ciò che non averebbe voluto
il matto geloso che andava cercando ciò che non averebbe voluto trovare, entrarono,
, sm. mus. melodia secondaria che si sovrappone al disegno melodico principale.
da una specie di cassone stagno e vuoto che, partendo dalle murate, si raccorda
piastra di metallo di piccole dimensioni che nell'archibugio è contrapposta alla cartella in
ed in cui passano le viti, che debbono tener fermo l'acciarino.
dentro le contraccasse con traverse di travi che incatenino l'una parte con l'altra
ho consumato più lastre di zinco io che non lo stagnaro fabbricatore di controcasse
, sf. edil. catena secondaria che unita e sovrapposta a quella principale nelle
sf. milit. ant. cunicolo che gli assediati costruivano in corrispondenza di una
contròcchio, sm. gemma della vite che cresce sotto una femminella. =
.]: 'controchiama', seconda chiamata che si fa per riscontrare l'esattezza della prima
pagina, una seconda nota di richiamo che rimanda alla prima. tommaseo
serratura; chiave di una seconda serratura che chiude la stessa porta o baule;
stessa porta o baule; seconda mandata che chiude una serratura. segneri,
in disserrarle ad ogni altro fine, che a questo di lodar dio! palazzeschi,
. m. -ci). econ. che si riferisce a una politica economica (
alcune istruzioni per la copritura dei vetri che luccicano e indicano il posto all'osservatore
, sm. nelle carrozze, cinghione che si pone come rinforzo in caso di
rottura di una delle molle ad arco che sostengono i bandelloni. monti,
monti, iv-247: il legno non giunse che alle due della notte. in secondo
e ricevute, si era arrivati al punto che nessuno capiva più nulla nella faccenda,
controconsulto, sm. consulto medico che si fa in opposizione o come prosecuzione
navali, ponte o parte di ponte che viene elevato al di sopra della coperta
dominanti, la diramazione di una corrente che si dirige in senso opposto a
con la terra ferma o nella zona che separa un circuito dall'altro. -anche
dall'altro. -anche: corrente sottomarina che si muove in senso opposto a una
con questa osservazione del lago spiegata meglio che con quella... che rende probabile
meglio che con quella... che rende probabile forse che dentro dello stretto
quella... che rende probabile forse che dentro dello stretto di gibilterra sia un
contramoto di sotto all'oceano, che ivi tenga il necessario livello con la
livello con la restituzione di quelle acque che per di sopra vanno al mediterraneo.
e. cecchi, 1-78: potremmo pensare che di dentro la massa civile a un
di calore nel quale i due fluidi che scambiano il calore hanno un movimento in
di navigar contro corrente od altro, che si fosse, o tutto questo insieme.
: seguire la via opposta a quella che seguono i più. si dice in senso
alle belle campagne umbre, ai pascoli che l'almo fiume lambisce nel suo percorso
nel senso della lunghezza della nave, che reggevano i puntali sovrastanti al ponte e
controcrìtica (contraccrìtica), sf. critica che si contrappone ad altre argomentazioni critiche
controcurva, sf. curva della strada che segue subito un'altra curva e piega
contraddata), sf. nuova data che si pone a una lettera che non sia
data che si pone a una lettera che non sia stata inviata nel giorno indicato
. controdiagonale, sf. trave che nelle co struzioni metalliche (
. controdichiarazióne, sf. dichiarazione che viene opposta a un'altra dichiarazione.
nella quale si enuncia il vero negozio che le parti hanno inteso stipulare, o
hanno inteso stipulare, o il fatto che esse non intendono stipularne alcuno.
una serie di lunghi pezzi di legname che rigirano intorno intorno il vascello, sopra
necessità della famiglia, stabilendo anche eventualmente che, se egli premuore, tali beni
* anti- phema 'è poi quello che noi diciamo la contraddote. monti,
la giovane, e tutta la dote che il padre vorrà assegnarle non sarà toccata
, verrà prima assicurata sui beni stabili che possiedo. se questo sarà poco le
, dettò una donazione di tutto ciò che gli rimaneva... alla famiglia
contraddote, e il resto a otto figliuoli che cristoforo aveva lasciati. c. e
legittima e personale dote, o controdote che fosse. = comp. da
di poppa, sull'alto della ruota, che fa con essa la figura di t
. marin. pinne piane o curve che vengono poste a poppavia o a proravia di
linea retta il flusso elicoidale d'aria che viene prodotto da queste. = comp
. controentusiasmo, sm. entusiasmo che si manifesta per un oggetto opposto a
manifesta per un oggetto opposto a quello che aveva suscitato un precedente entusiasmo.
doppia, lungo circa cinque metri, che suona un'ottava sotto il fagotto.
fagotto per più sostenere l'armonia, che deve essere dolcissima e nudrita. fate
fate preparare una campana in fa, che servirà e per questo quartetto, e per
controfàscia, sf. nuova fascia che viene posta intorno a pacchi e
seconda e terza schiera contro il nemico che abbia attaccato e che sia stato arrestato
contro il nemico che abbia attaccato e che sia stato arrestato o abbia esaurito la
. controffensivo, agg. milit. che si riferisce a operazioni di controffensiva.
controfigura, sf. cinem. persona che, possedendo un fisico assai somigliante a
esterni o durante la realizzazione di scene che comportino per l'interprete non specializzato determinate
, 7-220: facevo i gesti d'uno che canti e aprivo la bocca come cantassi
da dietro di me, dall'altro che l'aveva bellissima. lasciai durare l'
. ornamento in forma di filo che viene affiancato a un altro filetto negli
controfilo, sm. posizione trasversale che le fibre legnose assumono rispetto alla
assumono rispetto alla lama della sega che le taglia. = comp.
controfinale, sf. gramm. sillaba che pre cede immediatamente quella su
fare un'importante osservazione. noi vediamo che le vocali iniziali o protoniche tendono
. v.]: 'controfiocco', vela che si spiega a prora via del
controfirma, sf. nuova firma che deve essere posta su un documento per
la prima. -in particolare: la firma che il ministro proponente appone sugli atti del
dello stato. 2. firma che, su assegno per viaggiatori o assegno
la banca glielo consegna in bianco e che dovrà nuovamente apporre sull'assegno al momento
. 3. controfirma sociale: firma che viene apposta negli atti sociali da uno
imbriani, 2-68: i ministri, che avranno controfirmati que'decreti, potranno essere
, sf. pezzo di tela grezza che nelle giacche e nei cappotti viene posto
magalotti, 20-212: quella roba, che viene generalmente impiegata per contraffodera di camiciuole
avessero alcun nocumento, ordinò al carnefice che fossero tutti decollati. =
. 2. disus. asse che è posta fra un cassetto e quello
un cassetto e quello inferiore per impedire che, tolto il primo, resti aperto
cassette non l'abbia anche a quella che vi sta di sotto, benché chiusa a
: * contrafosso', un secondo fosso che gira a'piedi dello spalto per maggior
importante e destinato a raccogliere le acque che non possono defluire in quello. guiducci
pensato di lasciare il letto vecchio, che serve per contraffosso, per condurvi e ricapitare
. -chi). cortina di fuoco che spira in direzione contraria ad altro incendio.
. controfurto, sm. furto che viene commesso come azione di ritorsione
marin. gabbia volante nei velieri che hanno le gabbie doppie. =
in macelleria, taglio di carne bovina che si trova nella parte alta della coscia
, l'apertura angolare di una sponda che fronteggia il vertice della sponda opposta.
... vi è il primo gomito che lo copre, e fa traviar la
controgovèrno, sm. « governo che si forma o tenta formarsi nello
s. v.]: i governanti che trescano colle cospirazioni, vengono essi stessi
. statist. di quantità e intensità che hanno lo stesso grado, in due
lo stesso grado, in due graduatorie che hanno lo stesso numero di termini e
contrograduazióne, sf. statist. corrispondenza che si stabilisce fra due graduatorie, una
controgriffa, sf. cinem. organo che, tenendo bloccata la griffa, ha
sf. stor. opera di fortificazione che forma un saliente davanti all'angolo fiancheggiato
paleont. riproduzione di un'impronta fossile che si è verificata in seguito al deposito
; nella quale impresa, oltre che alquanto laboriosa gli riuscirebbe, credo che
che alquanto laboriosa gli riuscirebbe, credo che incontrerebbe assai gagliarde contraindicanze. = comp
, come se anch'io non sapessi che in situazioni come la nostra non c'è
io la avrei anche sposata, ma è che essa era contro-indicata ad uno dei due
, contrindicazióne), sf. indicazione che è opposta a quella data prima.
e condizioni; stato fisiologico e patologico che rende sconsigliabile un determinato intervento terapeutico.
un ormone secreto dall'ante-ipofisi, che viene in contrasto con l'azione esplicata
e può spiegare resistenza di casi diabetici che avvengono senza lesione). =
), sf. marin. sbarra che è agganciata con un'estremità all'anello
, sono gli anelli inferiori delle lande che s'inchiodano a due incinte per rinforzarle
sf. lega, unione, confederazione che si costituisce per contrapporsi a un'altra lega
contralégge), sf. ant. legge che si oppone a un'altra legge.
quale le parti convengono di altre condizioni che non quelle portate nell'atto reso pubblico
', lettera scritta o dal medesimo che scrisse la prima, o da altri
, sf. ant. leva che agisce in opposizione a un'altra leva
la porta, la quale alzando il ponte che a basso si posa, si possa
conciosiaché mediante quella tutti li corpi animati che hanno moto fanno tutte le loro operazioni
moti nascono dal centro della lor gravità che è posto in mezzo a parte di pesi
la forza del peso t conviene che sia maggiore della x quanto la metà della
cb per superare la medesima resistenza, che è la quantità delle fibre di tutta
). controllàbile, agg. che si può controllare, verificare; che
che si può controllare, verificare; che si può sorvegliare, dominare, padroneggiare
morto a vent'anni. l'amico che in anni ormai non più controllabili mi seguiva
* controllo 'e * controllore ', che sono ancora barbaramente tradotti, perché converrebbe
il piego, non senza aver controllato che contiene proprio la versione latina per lunedì,
17-310: dava al fratello le notizie che sapeva, quelle che circolavano nel paese,
fratello le notizie che sapeva, quelle che circolavano nel paese, quelle che andava
quelle che circolavano nel paese, quelle che andava a controllare lui stesso in casa dell'
, controllavo quanto avevo perduto di quello che m'era addosso di morto e quanto
voce era destinata appunto per dinotare coloro che rivedevano i conti, ovvero esaminavano se
conti, ovvero esaminavano se i magistrati, che uscivano di ufficio, avessero o bene
controllar l'istruzione, mentre son io che cerco di imparare dai caporali.
buzzati, 1-99: tronk, visto che il tenente non aveva da dirgli altre
montale, 3-86: fui come il viaggiatore che controlla se stesso sugli altri, e
diverso e prender coscienza del vecchio assioma che mai tra gli argini di un fiume scorre
, perché gli altri non capissero in che stato egli era ridotto. 7
palla, tenendosi pronti a intervenire prima che se ne possa impossessare un avversario;
sottoposto a controllo. -società controllata: che è subordinata alle direttive di un'altra
. 2. figur. di persona che rivela una notevole padronanza di sé nel
ce lo avrebbe detto, dal momento che invoca il controllo di murri per la
. e. cecchi, 6-179: che gente fenomenale, preziosa. con loro
loro non c'è da aver paura che attacchino a discutere di controllo sulle nascite
vita fìsica dell'individuo,... che la vita non varrà più la pena
dominio. -in particolare: il freno che una persona sa porre con la ragione e
accadeva d'abbattermi invece a certe scenate che scoppiavan frequenti fra la contessa e l'
una fiamma salitagli al volto lo avvertì che perdeva il controllo di sé. si accorgeva
: suo fratello era fatto così, che più lui s'arrabbiava più gli opponeva la
. dir. attività di riesame o revisione che un organo compie sull'attività svolta o
fine di accertarne la conformità alle regole che quest'ultimo deve seguire; il complesso
aventi valore di legge, per accertare che non siano in contrasto con la costituzione
di legittimità: volto ad accertare soltanto che siano state rispettate le norme giuridiche che
che siano state rispettate le norme giuridiche che disciplinano lo svolgimento di un'attività o
-controllo di merito: volto ad accertare che siano state rispettate, oltre alle norme
i criteri tecnici e di buona amministrazione che si devono seguire nello svolgere un'attività
amministrativa a cui appartiene l'organo che ha svolto l'attività o formato l'atto
amministrativa a cui appartiene l'organo che ha compiuto l'attività o formato l'atto
di controllo. -controllo preventivo: quello che viene esercitato su un atto prima che
che viene esercitato su un atto prima che esso diventi esecutivo. -controllo successivo o
. -controllo successivo o repressivo: quello che viene esercitato su un atto dopo che
che viene esercitato su un atto dopo che esso è già diventato esecutivo. -controllo
, 120: è da rammentar questo, che un ministro delle finanze, ne'primi
gli 'uffizii di riscontro 'e che un altro poi gli abolì, e mise
uffizii di controllo', e di 'controlleria'. che testa! 5. econ.
degli alti e dei bassi: apparecchio che, nei radioricevitori e amplificatori ad alta
. -controllo automatico di frequenza: quello che può mantenere la perfetta sintonizzazione di una
radio. -controllo del contrasto: apparecchio che serve per la variazione del contrasto tra
al zarlo sulla stazione prescelta. getto che si trova dinanzi alla sorgente luminosa. guardaroba
, 9-346: l'impresa non si fidava che di lui; mia moglie farmi con
-controllo del tono: filtro elettrico che in un apparecchio radio permette di rendere
può regolare la potenza dell'energia sonora che esce dall'apparecchio radio. = dal
un controllo. -in particolare: funzionario che ha il compito di verificare i biglietti
machiavelli, 1-i-162: al maestro contrarolo, che è quello che spaccia le poste,
al maestro contrarolo, che è quello che spaccia le poste, donerete, stato sarete
dal curatone di puria, nel battello che costeggiava lento, in mezzo ad una
seconda classe, di dichiarare al controllore che aveva il biglietto di terza. « tutti
lavoro. 3. apparecchio elettrico meccanico che nei tram, nelle locomotive, nei
. sm.). invar. luce che, per contrasto, attenua o impedisce
-essere controluce: di persona o oggetto che si trova fra chi osserva e la
riconosco alla corporatura di alpigiano il catechista che ci leggeva in ginnasio le 4 pagine
esaminava contro luce il fiasco del vino che balenava color rubino. manzini, 10-
provetta. sinisgalli, 6-208: la pioggia che tu guardi controluce nel vano della finestra
della finestra ti allontana astiosa da noi che non abbiamo colpa se il paese ha un
gradino. vedeva contro2. speciale segno che viene impresso sulle luce, a distanza
aumen fotografia e la cinematografia che si ha quando il soggetto da riprendere
parte alcuna cosa illuminata dal medesimo lume, che sia di color chiaro, allora nascerà
persona o cosa controlume, cioè in modo che il lume non batta direttamente sull'oggetto
volte avevo visto i miei colleghi americani che entravano di corsa, in mutandine;
pezzo di costruzione più piccolo del madiere che si accoppia a esso dal lato di
contromanifèsto, sm. raro. manifesto che si contrappone al contenuto di un precedente
marin. nelle navi a vela, mantiglia che viene aggiunta alle altre per rendere più
'è una mantiglia di rinforzo, che si mette in caso di burrasca a'pennoni
contromarca, sf. gettone, scontrino che serve come documento di legittimazione, dimostrando
come documento di legittimazione, dimostrando che il suo possessore può esercitare un certo
marcia a fronte rovesciato con i reparti che eseguono un'inversione nell'ordine di inco-
. cambiamento di rotta di una flotta che naviga in linea di fila, in modo
si dispongono nella stessa direzione della nave che è in capo della linea. tommaseo [
un bastimento precisamente sulla traccia di quello che lo precede. 3. retromarcia
nel senso di marcia opposta a quella che si era cominciata. = comp
), sf. marin. corrente che ha direzione contraria a quella della corrente
, cuoio, ecc.), che, nella stampa a rilievo e nelle
. 2. uno degli elementi che formano l'albero di mezzana (nei
, nome di una porzione di albero che si sovrappone a quello detto di mezzana
, quella parte del fondo delle botti che tiene in mezzo il mezzano. =
. disus. mina di difesa che si preparava in una fortezza per intralciare
se fuore si faceva nessuna mina: confessò che se ne facevano due,..
contromine. boterò, 3-89: ma che cosa è più mirabile che l'arte
: ma che cosa è più mirabile che l'arte di fortificare o più sottile che
che l'arte di fortificare o più sottile che i discorsi appartenenti alle fortificazioni? alle
mina ', mina di difesa, che si cava sotto il riparo primario,
3. figur. idea, progetto che si contrappone a quello di altri per
fece fare una statua de la grandezza che ella era. caro, 3-1-86: il
io gli scrissi per contrammina di quello che io aveva inteso essere stato fatto contra
casa. sassetti, 366: egli che non è meno sagace che sia volubile
366: egli che non è meno sagace che sia volubile e mai inclinato, facendo
, ha messo ne'capitoli della pace, che si farà la fortezza nel luogo detto
: per tante cospirazioni e contramine, che dagli implacabili nemici miei mi sono state
miei mi sono state ordite contro e che ora più che mai mi si ordiscono
sono state ordite contro e che ora più che mai mi si ordiscono, totalmente comincio
aver dato indicio della cava col rintronar che faceva il picchiamento del grosso muro che
che faceva il picchiamento del grosso muro che aprivano, e perciò essere contraminati, mandarono
per contramminare... i mali uffici che avrà fatti, e che farà l'
mali uffici che avrà fatti, e che farà l'ambasciatore d'inghilterra. controminatóre
di un modello umano ritenuto ideale, e che assume così l'aspetto di caricatura.
quel mo dello di perfezione che ciascuno ha in mente: qui è la
questo movimento, o mossa, che fa il corpo grave d'andare all'ingiù
si chiama resi stenza, che è come un contrammoménto, o una sorda
contrammoménto, ovvero resistenza, d'un animo che non s'abbatte.
degli scacchi, giocare con il nero, che per con suetudine muove dopo
), sm. fis. movimento che ha direzione contraria a quella di un
: mandi per questo oggi stesso cento che agl'incauti che si gittano da una carrozza
questo oggi stesso cento che agl'incauti che si gittano da una carrozza mentre uomini in
mentre uomini in tutto,... che stiano qui nei pressi della regia ella
ella corre, e mai non è che non istramazzino e diano in dissimulati, pronti
diverse profondità altri contremot. tramoti, che con più celerità in esso si osservano per
] di fare avanti di persuadere la controparte che non era il caso di traalla muraglia
di un altro muro. altro che recita contemporaneamente. milizia, ii-304
, ii-304: 'contramuro'è un picciol muro che tommaseo [s. v.
bene o male la controparte l'attore che, mentre gli altri vicino non
conveniente alla parte sua, zione che gli si fa accanto. e
e da aiutare all'effetto delle parole che l'altro intanto dice. =
mai, pensavo, questo uomo che è in contrasto con la natura; innaturale
con la natura; innaturale, che fa con tanta fede la controparte del male
raggione contropartita, sf. commerc. partita che viene e debito. magalotti, 9-2-264
altra via d'escluderne il soprannaturale, che col tita doppia).
[s. v.]: certi che paiono istinti, non sono istinti
averla contronòta, sf. nota che rettifica o integra fatta quanto di
abitudine alla speculazione era così forte in lei che tommaseo [s. v.]
: pareggiare, equiliragionamento importante, o che a lui paia tale; segnando
contropaterazzo, sm. marin. cavo che può pagina. essere
. cono o da settori espansivi che agiscono sulla viviani, 1-7:
remo pedale *. che si usa per far retrocedere l'imbarcazione.
nei velieri a tre alberi); vela che viene posta sui 2. figur. ciò
viene posta sui 2. figur. ciò che integra per contrasto, per pappafichi
chiamansi dai magioberti, x-ii-201: o che filosofo singolare! il quale rinai
il quale rinai due piccole vele che si mettono sopra i due pappaavrebbe due
un quarto tica così bene rispondenti fra loro che l'una sarebbe il ordine di vele
. significato reale è contrario a quello che esso fagiuoli, 3-5-41: io giuoco,
/ di quei contrario, opposto. che dànno a tutto il contrappelo, / che
che dànno a tutto il contrappelo, / che voi gli avrete dato pratolini,
pratolini, 9-683: ci dissero che non avremmo visto poco appicco. il
fate il contrappelo anche? un povero diavolo che s'arrabatta da mattina a sera!
il nerone; ad altri grugni, che non sei tu, le donne hanno fatto
: il gatto ha quest'altra qualità, che accarezzandolo a contropelo sviluppa una luce elettrica
, 6-128: « istria », che parola fresca, selvaggia, stridula e armoniosa
a contropelo: pelo di una stoffa che viene pettinato in modo da rimanere sollevato
sf. pendenza di un fon dovalle che invece di aver lo sbocco verso la
, sm. rilievo di un terreno che segue immediatamente un pendio. milizia,
, cioè ubbidiscono e disubbidiscono insieme, che sono costretto a ricorrere ai ripari ora
ora con l'integrazione mentale di quel che in quegli strumenti riproduttori manca o è
), sf. ant. azione che si oppone a un'altra; forza che
che si oppone a un'altra; forza che si esercita in senso contrario a un'
l'alzarsi coi vapori grossi e freddi che si raggirano nella seconda regione dell'aere
aere, ne viene per maniera ripercossa che declina a terra, né ha per rincontro
sagomato o da una lamiera di ferro che si applica a un pennone, a
sport a squadre), azione improvvisa che porta la palla sotto la rete della
la palla sotto la rete della squadra che è tutta protesa all'attacco e che di
squadra che è tutta protesa all'attacco e che di conseguenza ha sguernito la propria difesa
2. nel gioco del ternis, colpo che lancia la palla nell'angolo dal quale
passare la palla oltre un avversario senza che questi possa intervenire col piede che gli
senza che questi possa intervenire col piede che gli sarebbe utile. -al figur.
prese la ghitarra dalle mani di carletto, che, colto di contropiede, per non
. contropièga, sf. piega che ha un andamento contrario a queuo di
aì quale è addossata una colonna e che, sporgendo oltre il capitello di questa,
contropòrta { contrappòrta), sf. porta che, aggiunta a un'altra porta,
controportèllo, sm. marin. nelle navi che hanno i cannoni in batterie coperte,
, il portello interno di sicurezza, che fa parte della chiusura di ogni boccaporto
per riuscir nel vostro progetto è necessario che tutto il popolo sia buono; un solo
il popolo sia buono; un solo cittadino che sorgerà cattivo rovescerà tutto.
, sf. nell'orologio, pezzo che, fermato con viti nella faccia interna
all'altro pernio della serpentina, quello che corrisponde al rocchetto di essa.
entità statale diffi il pozzo che viene costruito accanto a quello principale,
milit. azione di fuoco, che consiste soprattutto nel tiro di artiglieria,
. contropressióne, sf. pressione che contrasta l'uscita di un fluido da
. -turbine a contropressione: turbine che scaricano il vapore a una pressione superiore
controproducènte, agg. neol. che produce un effetto contrario a quello che
che produce un effetto contrario a quello che si desidera o ci si attende (
producentem '(argomento) contro colui che lo mette avanti '. controprofezìa
controprofezìa, sf. letter. profezia che si contrappone a un'altra profezia,
azeglio, 1-191: sarei curioso di sapere che cosa avrebbe detto l'onesto e generoso
fare la contropropaganda; senonché il séguito che ebbe in questo secondo periodo dell'opera
crucciava di non riuscire a disfare il male che aveva fatto. = comp.
. contropropósta, sf. proposta che viene fatta in opposizione a un'altra
controprotèsta, sf. protesta che si fa in risposta alla protesta di
banc. protesto di una cambiale che viene effettuato presso il biso- gnatario.
v-3-30: tante sono le prove e controprove che si richiedono, tanti sono i giri
si richiedono, tanti sono i giri che le carte devono compiere prima d'essere
, rivedevo cert'albero di villa borghese che resta sul ciglione di fronte alla palazzina del
7-157: alceste trovava anche un controsenso che avendo presentato una dichiarazione di un medico
di un funzionario giurato, quel membro che era il medico della commissione la mettesse in
dava di un'altra tanto valeva che non fosse pretesa la dichiarazione della prima
, affine di vedere meglio i ritocchi che debbono farsi al rame, giacché la controprova
). contropuntóne, sm. trave che viene accoppiata al puntone nelle incavallature di
. controquadrato, sm. quadrato che ha i ver tici tangenti
si tiri un altro controqya- drato, che le linee medie siano il termine d'esso
controra, il periodo della giornata napoletana che equivale alla siesta spagnuola, comincia col
sempre il pomeriggio, e con ima periodicità che mi dà pensiero, a distanza di
lungo, in quella parte bianca del giorno che da noi chiamano la controra, l'
la china. 2. ora che la polizia stabilisce per chi è sottoposto
di trapezio irregolare o di triangolo, che viene spiegata sopra una randa, allacciando
), tr. emettere un ordine che annulla gli ordini precedenti. tommaseo [
. radiotecn. tensione di reazione secondaria che si trova in opposizione di fase con
). controrelazióne, sf. relazione che viene fatta in opposizione a una relazione
, e rammarico; sì la proposta che la risposta, e la replica e controreplica
. controricevuta, sf. ricevuta che fa da ri scontro o
la civiltà da noi in italia era tanta che le cortigiane fuori di classe erano ritenute
croce, iii-23-16: la controriforma prese quel che le bisognava e le conveniva dappertutto:
(plur. m. -i). che si riferisce, che si modella sulle
-i). che si riferisce, che si modella sulle concezioni della controriforma.
giovani sacerdoti. è insomma l'atteggiamento che chiamiamo controriformista, cioè riformatore, incline
opposta. - muro di controripa: che si applica come sostegno o rivestimento contro
{ contrarrispósta), sf. risposta che viene data a una risposta precedente; confutazione
, non son degni di considerazione non che di contrarrisposta. pallavicino, i -proleg.
i -proleg.: l'esperienza dimostra che tali minute risposte e contrarrisposte hanno vita
a scandalezzare il mondo coll'astio, che a dottrinarlo col discorso. tommaseo [
, perché estinti furono o dispersi coloro che ne mantenevano o che ne animavano l'
o dispersi coloro che ne mantenevano o che ne animavano l'industria; e gli stessi
controrivoluzionari piangono ora la perdita di coloro che essi stessi hanno spinti a morte.
politico con finalità conservatrici o reazionarie, che cerca di rovesciare i risultati ottenuti da
dei baroni, tutt'i soldati veterani che il nuovo ordine di cose avea lasciati senza
amici degli ordini vecchi non s'avveggono che le controrivoluzioni sono anch'esse belle e
, sf. disus. milit. ronda che fa il percorso opposto o diverso della
). controsàtira, sf. satira che viene opposta a una precedente satira.
c. gozzi, i-261: alla satira che potrebbe fare il pregiudizio o la malignità
risparmierei una controsatira filosofica sopra alle società che si dicono di onesto e spiritoso trattenimento
, e successivamente a proporzione ai capi che contribuiscono maggiormente alla condotta e alla fine
.]: son pochi gli attori che sappiano fare la controscena, perché non badano
fare la controscena, perché non badano che a sé e al suggeritore o all'uditorio
controscena. « sai, maffeo, che cosa è capitato alla menica? ».
pea, 3-no: la cameriera, che ha la compostezza francese,..
zolle sparse sul pavimento. è ora che la cosa metta buon umore. così chinata
chinata per terra, con le sottane che usano corte, e le zolle da raccattare
corte, e le zolle da raccattare che sono molto lontane le une dalle altre.
, i- 416: lo scrittore pare che tenga le mani a sé e lascia
dei due imbrogli di una vela quadra, che, portando le due bugne al centro
, della lunghezza del suo albero, che è passa 18. carena, 2-366
.]: * controscotte ', funi che servono di rinforzo alle scotte.
[della donna] scrivere alla dogana ciò che salabaetto dentro v'avea; e fattesi
'contrascritta ': scritta reciproca, che corrisponde a altro scritto o parola con
precedente. 2. scritto che vale come riscontro di un altro scritto
, i-i77: al libro di marco cicerone che mette catone in cielo, che altro
cicerone che mette catone in cielo, che altro fe'cesare dettatore, che contrascrivere
cielo, che altro fe'cesare dettatore, che contrascrivere? d. bartoli, 2-3-163
1-i-94: stimate forse... che torrei a controscrivere, se si trattasse di
se si trattasse di autori screditati, che rappresentassero soltanto la propria persona?
idea, affermazione, proposizione o discorso che implica ima contraddizione col senso comune o
e più ignoranti del comico e della comica che li rappresentava. cattaneo, iii-4-19:
, iii-4-19: adunque le mani medesime che poco stante ci avevano consegnati al dominio
'; dirai bene: * ciò che asserite è al tutto contradditorio, assurdo'
assurdo'. nievo, 119: egli afferma che l'acqua è fatta pei pesci e
l'acqua è fatta pei pesci e che un gran controsenso fu quello dei vecchi
7-157: alceste trovava anche un controsenso che avendo presentato una dichiarazione di un medico
cioè di un funzionario giurato, quel membro che era il medico della commissione la mettesse
2. interpretazione, spiegazione, versione che essendo contraria allo spirito di ciò che
che essendo contraria allo spirito di ciò che si interpreta o spiega, ne travisa
peccati gravi, gli altri non sono che venialità di picciol conto, e talora anche
meritorie. alla prima classe appartiene tutto ciò che genera controsenso, imbarazzo, equivoco ed
i-203: una turba spensierata e leggiera, che digiuna degli studi istrumentali e delle cognizioni
s. v.]: quel che pare meno italiano, ed è inutile,
controserratura, sf. serratura accessoria, che si applica per rinforzare la serratura principale
. (anche contrasforzante). ant. che si oppone a una forza contraria.
la possanza d'una vela... che a forza di vento divien sì forte
a forza di vento divien sì forte che... nulla cura qualsisia contrasforzo
... nulla cura qualsisia contrasforzo che gli si pari d'avanti per contrastargli il
iii. gravità dell'aria, che con minor contrasforzo o contran-controspionàggio, sm.
. da ogni eccesso litari specializzati che tendono a neutralizzare fa germinare l'
due le parti. colo sigillo che anticamente era impresso sul = comp
registr. dal e di altri che la musica, diversamente dalla pittura o dalla
mus. me trosservare, che anche la pittura o la scultura o qualsiasi
o la scultura o qualsiasi lodia che continua il soggetto ed è creata in
2, ove ne ripiglia un altro, che da'maestri vien chiamato contrassoggetto. prima
inoltrarsi, deve avvertire il giovane compositore che la risposta del soprano al num.
v.]: 'controsoggetto', lo stesso che 'contrassoggetto ': contrappunto, che,
stesso che 'contrassoggetto ': contrappunto, che, durante la risposta, fa quella
durante la risposta, fa quella parte che aveva proposto il soggetto. 'contras-
alcuni nella fuga doppia tutti i soggetti che entrano dopo quello che dà principio alla fuga
tutti i soggetti che entrano dopo quello che dà principio alla fuga. = comp
avv. fra il sole e la persona che guarda. -collocarsi, essere, mettersi
controsóle2, sm. disus. riparo che si frappone tra il sole e un
attaccate sopra tre o quattro paletti, che si collocano dal lato del mezzogiorno innanzi
dal lato del mezzogiorno innanzi alle piante che temono il troppo grande ardore del sole
elemento architettonico a forma di sperone, che permette di ridurre lo spessore della spalla
alberi da frutta allevati a spalliera, che si trova di riscontro a un'altra spalliera
contraspalliere poi son certe piantate d'alberi che si pongono alle già dette spalliere, per
così per far loro prender la forma che si desidera, si puoi fare un'
e di canne, a quell'altezza che si vuole da terra, su cui si
contraspalliera '. termine de'giardinieri. spalliera che è rimpetto a un'altra, con
rimpetto a un'altra, con due viali che la tramezzano; ed è denominazione derivata
. diconsi pure * contraspalliere 'quelle che si praticano eziandio lungo i viali di
, 35-105: perocché quanto è lo spinger che fa la parte superiore dell'aria o
di tempo, di durata variabile, che comincia a decorrere dalla scadenza del termine
stallia. -anche: l'indennizzo che spetta all'armatore per coprire i danni
: se ne prescrive quindi un altro, che comincia a decorrere tostoché è spirato il
decorrere tostoché è spirato il primo, e che nomasi controstallia, e questo secondo termine
'. 2. le macchie che i fogli stampati lasciano l'uno sul
; ma l'essere così fresche fa che nel battere i caratteri si contrastampano.
lasciano i segni della stampa nelle pagine che sono a contatto. -figur.
via senza prima contrastamparlo in una particella, che subentri, quel fantasma si perderà.
, di controstampare), agg. che reca macchie di stampa. -foglio controstampato
macchie di stampa. -foglio controstampato: che reca impronte lasciate dai fogli stampati immediatamente
. d'alberti, 252: dicesi che un foglio è controstampato, quando i
controstampo, sm. tecn. contromatrice che si adopera per la stampa in rilievo
sf. ciascuna delle piccole bacchette metalliche che, imperniate sia sul cannello sia sulle
cannello, e dall'altro capo, che è fatto a forcella, imperniate con le
controstimolante, agg. e sost. che agisce da controstimolo. d'alberti
alberti, 252: 'controstimolante', sostanza che, secondo il rasori, ha la
. medie. raro e letter. che segue la teoria medica del controstimolo.
sm. medie. disus. stimolo che agisce producendo un effetto opposto a un
stimolo considerato primario; rimedio, medicamento che si oppone a uno stimolo o ne
modificatori dell'orga nismo, che debilitano, che rallentano direttamente l'azione
nismo, che debilitano, che rallentano direttamente l'azione vitale per
. figuj:. atto o azione, che contrapponendosi a un'altra ne modera o
se renunciate al taglio della testa, che è il controstimolo? 3.
e vendita / delle mignatte, / che i re ci azzeccano / fitte alle
. redi, 16-v-205: ora, che egli vi ha tanta avversione [al latte
ha tanta avversione [al latte] e che imbevuto d'una così fatta opinione lo
opera di contrattaglio; ed è lo stesso che l'intraversare, l'interzare e l'
profilato, smerlato, traforato in modo che l'orlo risulti a festoni.
velluto controtagliato. 2. che ha subito un secondo taglio (nell'arte
. nell'arte incisoria, secondo taglio che interseca diagonalmente le linee prima tracciate,
prime linee, o i primi tagli che hanno fatto. coi controtagli si formano
le prime linee o i primi tagli che han fatto. 2. orlo di
controtèmpo, sm. mus. suono accentato che cade sul tempo debole della battuta anziché
, finto colpo, azione d'attacco che invita l'avversario alla parata lasciando scoperto
controtempo, per togliermi a quello scontento che mi rendeva perplessa, quasi in attesa
altro cavallo attaccato o montato, secondo che la corsa sia a sulky o in sella
obiezioni, le confutazioni e le controteorie che quasi ogni giorno mi accade di vedere
estetica ', sono di solito così leggiere che, con mio rincrescimento, non mi
controtèsi, sf. tesi, affermazione, che con trasta polemicamente con quella
.). o curva, che nelle costruzioni navali è collocata a proravia
. marin. corso di tavole che fa parte della struttura longitudinale degli scafi
milit. disus. sistema di fortificazioni che gli assedianti costruivano intorno al loro campo
mento col quale si cinge la piazza che si vuole assediare. tramater [s
, propriamente era ima linea di fortificazione che si elevava parallelamente a quella detta di
, per guarentirli dagli attacchi delle truppe che venissero al soccorso della piazza. anche
controvalóre, sm. valore che è il corrispettivo di un altro;
. gadda, 372: l'unica dote che può permettere a cosiffatti perplessi di arrivare
. controvapóre, sm. vapore che nelle motrici alternative a vapore e particolarmente
del vapore, quando opportunamente si fa che spinga la locomotiva a retrocedere. panzini
dentro la rabbia contadina del deluso: che decede da lieta furia, di colpo,
: nelle loro menti presono concetto, che se vincesse bologna a loro non perdonerebbe,
bologna a loro non perdonerebbe, stimando che con cagioni controvate contro a loro volgesse
, non per diletto: leonardo crederà che l'uccello si alza solo spingendosi controvento
manovra fissa, a guisa di sartia che, nelle attrezzature navali, rinforza elementi
. caro, 15-iv-30: mi duole che la fortuna mi abbia dato questa controversia
i-78: la virtuosa e onorata controversia che tra molti letterati nacque li giorni passati,
, 1-98: e le controversie, che non potevano decidersi colla ragione, si decisero
, 962: io sono di opinione che il riso, non solo apparisse al
si può fare controversia veruna; ma che penasse un buono spazio di tempo a
nella graziosa controversia tra ovidio e gli amici che volevano che egli togliesse tre versi dai
tra ovidio e gli amici che volevano che egli togliesse tre versi dai suoi carmi.
, 401: di tutte le controversie che nascevano il più delle volte erano [i
de'baroni, e per molte altre differenze che spesso nascono tra gli stati vicini né
uno de'saldi fondamenti della sicurtà sua che da sé dependes- sino o tutti o
prudenti si stupivano e si lamentavano, che la rigidezza di rezzonico desse di nuovo
. dir. questione, contesa, lite che si discute per vie giudiziarie; causa
gravezze caro, 15-iv-31: la controversia che pende sopra il castello di ronchefredo..
ronchefredo... è di natura che, trattandosi avanti a m. paolo zarano
i-152: gli disse... che nell'amministrazione della giustizia nelle cause che
che nell'amministrazione della giustizia nelle cause che si trattavano tra i popolari senza eccezione
di persona facesse loro esattissima giustizia: ma che nelle controversie che nascevano tra i soggetti
esattissima giustizia: ma che nelle controversie che nascevano tra i soggetti nobili col rigore
muratori, 1-22: non è più vero che s'abbia a ricorrere solamente al codice
il tribunale eretto per giudicare le controversie, che sorgessero in occasione dei sopraddetti decreti.
in fazioni, vuoisi... che le controversie e le accuse siano liberissime
ire si sfoghino, e la calunnia, che attizza più crudelmente i mortali a vendetta
e la conformità è nel numero di quegli che sono differenti nella professione. bettinelli,
, i-106: que'libri medesimi, che debbono essere pei loro argomenti libri santi
essere pei loro argomenti libri santi non che utili, divengono, per colpa degli autori
scolastica in uso nella retorica romana, che derivava i suoi elementi dalla discussione di
. sarpi, i-315: è determinato che nessuna sorte di merito preceda la grazia
di merito preceda la grazia, e che a dio si debbe dare il principio
dio si debbe dare il principio; che per quel merito congruo li luterani hanno
verità. bar etti, 3-351: che dio li benedica sempre e li guardi
vocaboli è d'una tale evidenza, che sembra stranissimo che potesse mai esser posto
una tale evidenza, che sembra stranissimo che potesse mai esser posto in controversia da alcuno
non si poteva però mettere in controversia che l'aumento del prezzo degli altri generi
primo. algarotti, 2-209: quello che si sa... ed è posto
posto fuori di ogni controversia, è che la natura nelle operazioni sue è semplicissima.
gli dicevano essersi i suoceri maravigliati assai che egli nelle condizioni della pace la volontà
una parola all'aper- tissime dimostrazioni contrarie che si leggono in tanti famosi controversisti.
'. segneri, i-227: figurati, che la dottrina sia...
torre fortissima, in cui puoi fare che la gloria di cristo non tema i dardi
eruditi e controversisti italiani addotto a prova che il cattivo gusto nello stile, il
giornalista in sé e per sé è men che nulla se non consente ad esser qualcosa
controversia. controvèrso1, agg. che è oggetto di controversia, di contesa
la possessione delle case e delle robe loro che fus- sono liquide e chiare; e
sono liquide e chiare; e di quelle che fussono dubbie e controverse, se ne
i-20: altri... consideravano che l'aver proposto quarantadue proposizioni..
incerta, veniva a restar maggior dubbio che manzi: il che non era difinir
restar maggior dubbio che manzi: il che non era difinir la causa, ma renderla
la causa, ma renderla più controversa che prima, e mostrar maggiormente il bisogno che
che prima, e mostrar maggiormente il bisogno che vi era di altra autorità e prudenza
. allora è la testa de'giudici che dee decidere. lampredi, 1-1-132:
, 1-1-132: dimostreremo tra poco, che appunto dallo stato accessorio di guerreggianti deriva
investitura al nuovo duca, e intimatogli che rilasciasse a lui in sequestro gli stati controversi
delle più controverse. 2. che è oggetto di discussione, che offre
2. che è oggetto di discussione, che offre materia a dispute; discutibile,
sarpi, i-147: li protestanti, ricercati che presentassero li capi della dottrina controversa,
li capi della dottrina controversa, risposero che già dieci anni in augusta avevano presentato
confessione e una apologia in difesa; che perseveravano in quella dottrina, apparecchiati di
dimanie- raché si può affermar francamente, che non sono, né possono essere controverse
dell'età. dimostra tutto, anche quello che non è controverso; dà pari importanza
agg. e sm. disus. che è in controversia, in polemica con
controversia, in polemica con qualcuno, che disputa contrastando con propri argomenti quelli altrui
contrastando con propri argomenti quelli altrui; che confuta. a. f.
, mi sgridate, mi motteggiate con dirmi che non abbia fatto per altro di ciò
abbia fatto per altro di ciò ricordanza, che per empiere i fogli e per trascrivere
camminando dunque con si fatto supposto, che negare non mi si puote, quantunque controvertere
. frugoni, xxiv-991: il peggio è che non sol coloro si crivellan il capo
si crivellan il capo con le minuzie che controvertono, ma il rompono anche a
egli facesse capace quel tutore, senza che i'avessi a ricorrere altrove per farle vive
1-41: ciocché sia poi del diritto, che ha talun giudicato non mancare all'assoluta
... la presa degli uccelli, che io qui controvertere non intendo, né
di tutto, e su tutto trovar che dire, e sempre lagnarsi, è la
circa a mille scudi l'anno, che tanto importa una pensione controvertitagli, che
che tanto importa una pensione controvertitagli, che è la materia della lite. magalotti,
, 1-2-15: io intanto non controverto che le possessioni trasandate non debbano decadere di
torricelli, 136: io non nego che molti schiavi nella darsena del trionfai porto
, 181: non avete voi confessato, che le due leggi, l'una delle
i tempi, sono verissime, e che della verità loro non controvertesi punto?
contro '. controvertibile, agg. che può essere oggetto di disputa, di
oggetto di disputa, di controversia; che può essere messo in dubbio; discutibile
senso e non controvertibili, io intendo che resti mostrata e stabilita per certissima e senza
conti controvertibili, organizzai un elenco generale, che è un tomo atlantico, in cui
non fanno, come tutte le eccezioni, che confermare la regola generale. =
i giuristi per * controvertere ', che è più conforme all'etimo latino.
ciascuna delle due parti di un corso che fanno riscontro al viale correndogli a lato
le lamentanze in palagio, se non che per forza o per fraude le contrav-
tener di mano agli intrighi di gente che s'accomodava a dire addio alla repubblica
redi, 16-v-205: ora, che egli vi ha tanta avversione, e
egli vi ha tanta avversione, e che... lo piglierebbe controvolontà, e
a foggia di toro o bastone, che fa parte dell'armamento dello sperone d'
. v.]: 'controvoto'. voto che nelle deliberazioni o ne'consulti dà uno
contubernale, agg. e sm. che abita sotto la stessa tenda, che
che abita sotto la stessa tenda, che divide la tenda con altri soldati.
pappo. bruno, 3-841: vedete che non vi scampe di mano; perché è
mano; perché è il meglior destriero che possiate pascere, o, per dir meglio
vi possa pascere in stalla; meglior familiare che vi possa esser contubernale e trattenimento in
ii-158: il governo, quando seppe che maroncelli era affetto da quel terribile male
da'canonisti per modo, che tali matrimoni sieno inlegittimi, cioè contra
, ma non vani... che se evaristo li nominò adultera, 0 contuberni
nel canone ultimo della stessa quistione; che fossero cagioni d'adulterii e di contubernii
conversazione, ai discorsi, alle attività che in essa si svolgono. braccio
nessuno avaro, / sempre odiando que'che beve l'oro; / donava il
108: 'questi alimenti somministrò a moglie che più non era in maritai contubernio ':
a dì 5 di marzo, sperando che 'l popolo il rimetterebbe ancora in istato
i contumaci tutte le ragioni, condannoro che devesse giustiziarsi. p. verri, i-436
compare nel corso del dibattimento, prima che sia cominciata la discussione finale, ne
ai desideri, ai comandi di qualcuno; che si oppone a un determinato modo di
, li dee amendare; ma se vede che non si vogliono correggere, siccome contumaci
i loro cattivi portamenti, quando conosceva che erano incorreggibili. ariosto, sat.,
voler agria veder né buda, / che si ritoglia il suo sì non mi
mi spiace /... / che senza fede e senza amor mi nome,
senza amor mi nome, / e che dimostri con parole e cenni / che in
e che dimostri con parole e cenni / che in odio e che in dispetto
parole e cenni / che in odio e che in dispetto abbia il mio nome
? -amare. sarpi, i-167: quello che più di tuttopermanente di due schiavi o di
schiavi o di uno schiavo e importa, che, restando sempre più contumace e sprezuna
hanno a sdegnare i vostri animi generosi che questo miscredente e contumace di dio non
ca tone. e dire che questa orribile guerra cominciò dopo l'ultima
, soggetta, / e sarò senza quel che mi diletta? marino, 5-102:
cura del dolore ancor contumace, perciò che quelli rimedii che passino al profondo,
ancor contumace, perciò che quelli rimedii che passino al profondo, moverò quando fìa tempo
severo supercilioso e salvaticissimo maestro polimmo, che dismettiate quella rabbia contumace e quell'odio
opere ad una ostinazione sì contumace, che dio non avrà più in me parte alcuna
donando ai contumaci affetti. 5. che resiste alle cure, ai rimedi; duro
). segneri, ii-150: fate che dopo contumacissime infermità riportiam perfetta salute:
e contumaci. 6. che incontra resistenza, che stenta a compiere
6. che incontra resistenza, che stenta a compiere un determinato atto,
bene acconcio e lavorato, piuttosto grasso che mediocre, essendo massime di sua natura
. 7. per simil. che offre resistenza, duro; che resiste
simil. che offre resistenza, duro; che resiste alle trasformazioni e alle deformazioni
esser quasi contumace e rubbella in guisa che la necessità, ch'è ne le cose
dunque essere resistenza alcuna così grande, che resti salda e contumace contro al potere
vi accese un fuoco sì contumace, che né per l'acqua fatta scorrere a fiumi
. giannotti, 2-279: ma poniamo che d'uno medesimo magistrato in ciascuna mano
accadere per non essere passato il tempo che si richiede dopo alcuno magistrato al poterne
per essere in magistrato alcuno de'suoi, che lo faccia contumace; per avere pubblico
. redi, 16-viii-346: io so che a prima giunta parrò contumace e manchevole con
v. s. illustrissima, che può avere mille ragioni di dolersi di
dare per moglie la sirocchia della reina, che fu moglie del duca di durazzo,
1-7-246: tutti quelli... che nella chiesa di cristo credono alcuna cosa
cosa corrotta o prava, se essendo corretti che credano sana e dirittamente, resistono contumacemente
guicciardini, iii-13: né i danni che voi avete ricevuti sono stati per penitenza de'
: volle disdirgli piu tosto astutamente, che contumacemente, e con superbia. statuti
acconciare, con singulare sollecitudine mise opera che la pace si facesse. boccaccio, dee
verità confessando, con forte animo morire, che, vilmente fuggendo, per contumacia in
vivere. caro, 3-1-55: par che di costaggiù li suoi siano astretti, e
di costaggiù li suoi siano astretti, e che egli ricorrendo a roma sia stato condennato
, 1016: si manteneva la dichiarazione che, non si presentando gli altri due ordini
, contestare, mediante atti, documenti che lo comprovano e lo attestano, la
3. ant. indugio, dilazione, che non permette la composizione di situazioni difficili
di occuparsi di faccende o di questioni che gli interessano o che gli stanno particolarmente
faccende o di questioni che gli interessano o che gli stanno particolarmente a cuore.
tre anni continovi più grande la loro corte che quella del nostro comune. guidiccioni,
un'altra volta mi scuserò dell'indugio che s'è messo a risponderle. intanto
messo a risponderle. intanto la prego che questa contumacia non mi sia di pregiudizio
vostra eccellenza mi aiuti, entrandole sicurtà che sono per pagar il debito e l'
niegagli di fare l'onore o servigio che per ragione gli dee fare. dante,
purg., 3-136: vero è che quale in contumacia more / di santa chiesa
portate, tór de le case quelle che v'erano di soverchio, risentirsi de
un fonte dove scaturiscono acque corrotte, che sono gli atti dell'incredulità, diffidenza
393: disse con alta voce, che voleva che i suoi sudditi apprendessero ormai a
disse con alta voce, che voleva che i suoi sudditi apprendessero ormai a riconoscerlo
e ad ubbidirlo,... che ognuno si scordasse ormai di contumacie e
domandando quello re alessandro colui, per che cagione aveva tribolato il mare, rispuose
negligenza. machiavelli, 415: di che il papa dette la colpa alla città
: ma sia certa vs. illustrissima, che ogni mia diligenza, e studio,
, 15-iv-33: se voi non sapete che cosa sia tesser in contumacia d'un
papa, pigliatene esempio da me, che, con tutta la mia innocenza,
più dòmini, / con più convien che stia in contumazia. 8.
l'altra parte; e mandarne quegli che aranno avuta au- dienza, o tener
, 209: procura di mostrare, che non fu altrimenti vero che tal sentenza fusse
mostrare, che non fu altrimenti vero che tal sentenza fusse stata dannata, ma
tal sentenza fusse stata dannata, ma che egli nel suo defensorio la sostenne con
autorità de'vangelisti e de'padri; e che s'egli avesse avuto una simil contumacia
iii-8: l'arduo dell'argomento, che prima di parlare mi dà contumacia della temerità
contumacia della temerità d'intraprenderlo, dopo che avrò parlato inadeguatamente, mi servirà di
mi servirà di scusa; vediamo quel che saprò dirvi. -purgare la contumacia
, agli uomini, e, quel che più importa, a sé stesso, o
tenacia, forza o complesso di forze che si oppone a trasformazioni, a deformazioni
solari] sarà tal densità di materia che possa con tanta contumacia resistere alla forza
alla forza de i raggi solari, sì che né le penetrino col lume, né
fossero di così gran contumacia e tenacità, che senza fondersi o abbruciarsi potessero ricevere un
, 3-1-433: né sarei fuor di speranza che quello che è intervenuto a me in
né sarei fuor di speranza che quello che è intervenuto a me in questo caso,
potesse accadere a voi ancora, tuttavolta che una curiosità simile alla mia, e
simile alla mia, e un conoscere che infinite cose restano in natura incognite agl'
e renitenza del vostro senso, sì che ei non negasse talora di dare orecchio a
all'avuta della presente, quando stimiamo che, purgata la contumacia della peste,
signori commissari,... li pregherai che in qualche cavalcata, o come altrimenti
in un territorio sano, ognun sa che debbono elle suggettarsi alla contumacia, o sia
di cui parliamo, il lazzeretto non serviva che per deposito delle mercanzie soggette a contumacia
piovano arlotto, 189: - oimmè, che mi avete voi fatto! 10 non
. -farai tu come farò io, che sono in quella medesima contumacia. celi ini
inbasciate da parte della loro moglie; che così era di consentimento del duca, che
che così era di consentimento del duca, che solo il procaccio potessi parlar loro,
, sotto pena della medesima contumazia in che loro erano. giusti, 2-196:
contumacia / in un borgo segregato, / che per celia fu chiamato / il ghetto
contumacia e divieto del gran commissario vorrei che fusse tre anni, acciò che così
commissario vorrei che fusse tre anni, acciò che così grande onore si spargesse in molti
. dir. proprio della contumacia; che riguarda il giudizio o la sentenza in
vilipendio, onta, denigrazione, disonore che ne deriva. cavalca, 9-161
giovanni dalle celle, 4-2 * 9-5: che è contumelia? risponde san tommaso:
ce dicisti la mensogna, ché quillo che guardava la porta, ce have chiamate cane
savonarola, 7-ii-93: guarda li santi, che hanno cercato per amore di cristo le
loro son generati talor dall'odio e sdegno che gli dispera, per le ingiurie e
dispera, per le ingiurie e contumelie che son lor fatte per avarizia, superbia
superiori. galileo, 363: so che essi [i pitagorici], acciò le
se volessi curarmi di que'vituperosacci, che senza mai lasciarsi vedere nel viso e
sferza del ridicolo... fra cento che aspirano all'onore di ben riuscirvi,
ovvero in ricercate e fantastiche allusioni, che risvegliano tutt'al più uno imprestato sorriso di
convenzione dagli astanti, non un sorriso che parta dalla vera compiacenza del cuore.
nell'animo mio l'amore, la gratitudine che ti debbo. settembrini, 1-221:
sentiva ardere il cuore alle ingiurie e contumelie che i siciliani gettavano su tutti i soldati
o tre canti dei bottelli manoscritti anonimi che dicevano: * sorgete, popoli di
dietro di sé la vinat- tiera zarricante che aveva fresche le gote e acerbe le
: più d'una volta era già accaduto che per imperfezione occorsa nella smaltatura d'un
infuriò e coprì d'insulti i primi che incontrò nei corridoi e in cortile,
; rivolgere, lanciare accuse ingiuriose, che ledono l'onore o la reputazione.
. disus. accusatorio, offensivo, che reca ingiuria, oltraggio, che produce
, che reca ingiuria, oltraggio, che produce disonore, vergogna.
si può bene riconciliare e medicare quello che è ferito di parole contumeliose, e
è ferito di parole contumeliose, e che gli torni vergogna. s. giovanni crisostomo
1-1-7: noi come increduli, anzi peggio che infedeli, calchiamo questa legge, e
sarpi, ii-312: l'ambasciator replicò che li prelati di francia s'erano mossi con
scismatica ed ereticale. 2. che tiene un atteggiamento polemicamente oltraggioso, ingiurioso
rescrisse in germania alli prencipi, lamentandosi che avendo egli condannato tutti li libri di
di contundere), agg. che produce contusione, che ammacca, pesta,
agg. che produce contusione, che ammacca, pesta, schiaccia senza
por tone con una chiave che potea figurare in un processo d'
di desiderio, io proiettai le immagini, che non c'erano che nel mio
immagini, che non c'erano che nel mio cervello, nello spazio in cui
luce ed anche gli angoli contundenti che non mancarono in alcuno spazio per
semi ed altre materie secche, che si vogliono soppestate appena e ridotte a pez
zetti non polverosi, in modo che infondendoli nell'acqua, od in
di conturbare), agg. che turba, che sconvolge, che genera,
, agg. che turba, che sconvolge, che genera, favorisce uno
che turba, che sconvolge, che genera, favorisce uno stato d'animo
favorisce uno stato d'animo anormale, che suscita un'alterazione d'animo non permettendo
neuna cosa è tanto disconvenevole a quegli che vuol far penitenzia, quanto è il
quanto è il conturbante furore, però che la conversione abisogna di molta umiltà.
perché era in me, dentro di me che scoprivo finalmente qualche cosa e quale grande
l'eugenetica, scienza più conturbante e che più smuove le coscienze al tempo nostro.
sì ha messo lo temore, / che tutto 'l core sì ha conturbato: /
la falsa securtate ietta fore, / che l'omo avea preso ed engannato. scala
, n-iii-976: non si può negare che gli affetti non s'inalzino da la parte
adoperato corso della vita, farai tu che la senettute e morte pria mi tolga
la senettute e morte pria mi tolga che mi conturbe l'animo. marino,
ma non posso fare a meno di dirti che non sempre troverai gli uomini così carezzevoli
conturbare il padre, poniamo, che non creda essere battuto. bibbia volgar
le cittadine contenzioni e gli altri sospetti che gli conturbavano. savonarola, iii-
la spada in italia, sono quelli che la hanno conturbata. bandello, 2-2 (
, se non mi conturbasse la diversa maniera che tengono nel recuperare la luce smarrita e
entrare: iurato l'avem presente / che nullo ce pò transire che aia veste
avem presente / che nullo ce pò transire che aia veste spiacente; / e tu
livio volgar., ii-1-365: quelli che smuovono e conturbano la plebe, s'
capellano volgar., i-67: quelli che rifiuta li profferii servigi, conturba lo
tutto il popolo, disse: -avanti che voi, spettabili cittadini, poniate alla
tavola ritonda, 1-508: quanti saranno quelli che oggi mai conturberanno mio stato, li
! capellano volgar., i-75: pare che tu conturbi l'ordine e 'l corso
colpa di vecchi e di nuovi dispiaceri che mi hanno conturbato sempre i più belli
brama, / conturba sopra il ciel che tutto regge. petrarca, vi-1-56:
regge. petrarca, vi-1-56: quei che 'l mondo governa pur col ciglio, /
mondo governa pur col ciglio, / che conturba et acqueta gli elementi. scala del
, e talmente conturbano la marina, che altri si spaventa della sola vista.
tasso, 9-59: va', dille tu che lasci ornai le cure / de la
titan e de l'aurora, / che conturbate il ciel, il mar e
disse: né altrui è né mio quello che perdere o torre o rapire si puote
non si de'conturbare, / però che 'l torre e 'l dare / tutto riserba
si posson conturbare, / ché quel che piace a dio, sol piace a loro
picciola somma. tasso, 6-69: sì che per l'uso la fe- minea mente
di bocca verso alcuni ofìciali suoi amici che, insomma, le femmine e i ragazzi
, le femmine e i ragazzi son quelli che governano il mondo. pindemonte, 266
. pindemonte, 266: il tuo cor che si conturba e pavé, / rinfrancasi
), nel principio della sua etica dice che 'ogni arte, ogni dottrina,
so intendere come... una cosa che non sia corpo, abbia virtù di
volta, il tempo si conturba, quasi che il cielo si sdegni di ricevere il
di ricevere il fumo e la caligine che da'camini leva il raschiatore della
: e sento li venti tanto conturbare / che certo moreragio in questa volta, /
), agg. medie. ant. che agita 11 corpo, che altera le
ant. che agita 11 corpo, che altera le normali funzioni del- l'organismo
1-2-49: niuna cosa è più facile che il muovere il corpo per mezzo di
, 21-62: come pensi, signor, che rimanesse / il
stupida resta e conturbata tanto, / che risponder non sa se non col pianto
? ma forse erano calunnie. confesso che vi prestai fede, e fui conturbatissimo
antro, o flebile ricetto, / lascia che in questa almen nera spelonca / ricovri
: oh sconosciuta al mondo, a che la fronte / chini al suol, conturbata
ultime parole a bassa voce, quasi che le dicesse soltanto a se medesimo; e
maestro alberto, 163: a noi che questo ordine considerare non possiamo, paiano
boiardo, 2-6-8: più il delfin, che tanto se dimena, / di qua
saltando in ogni lato, / dice che il mare al fondo è conturbato. varchi
un pezo di carne, e al re che 'l guardava, disse: ecco il
squallido. 6. ant. che si trova in stato di agitazione,
né a voi sarebbe utile cosa infìno che la republica è conturbata. savonarola,
femm. -trice). ant. che provoca confusione, perturbamento; agitatore,
, 2-57: parere loro poco questo, che ogni divina ed umana ragione si confonda
: diasi udienza alle querele del ventre che se ne richiama aggravato, dello stomaco che
che se ne richiama aggravato, dello stomaco che gli accusa [cibi e licori]
. ant. elemento o insieme di elementi che contrasta, impedisce la realizzazione di qualche
fioretti, 1-177: le grandi grazie che l'uomo riceve da dio, non
. riccati, 31: la palla, che cade, va perdendo a poco a
urto tra due corpi, scontro violento che produce ammaccatura, schiacciamento; percossa.
mio credere da usarsi più per gala che per sicurezza: in supplimento della quale bisogna
e talora la difesa; ma bisogna che la palla arrivi stracca bene, e in
2-195: sieno i due corpi, che con eguali quantità di moto, come
di piombo ferma, con una velocità che acquistato abbia cadendo dall'altezza m a,
altezza m a, fa quella contusion che farebbe se urtasse successivamente m volte con
urtasse successivamente m volte con una velocità che si acquista cadendo dall'altezza = a
. e per farmi strada, io so che la resistenza della palla di piombo ad
essere ammaccata, si accresce a misura che si fa maggiore la contusione, comunque
di riprendere il volo, la macchina che fa il giro del mondo. sulla
giro del mondo. sulla lamiera contusa che appena ripara il suo cuore, fiammeggia,
). la persona o l'ente che divide con altri la tutela, la protezione
. alcuni filologi non approvano questa voce che manca al vocabolario; pure a me
contuttoché (anche contuttocché, con tutto che), cong. per quanto,
sebbene, benché, quantunque, nonostante che. chiaro davanzati, 215 e