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vol. III Pag.1 - Da CERTAME a CERTEZZA (49 risultati)

pulci, 25 * 36: dico così che il tuo certame o gara / con

un teutone, gli diè per risposta: che se avea fretta di morire, potea

lettere ai principali della terra, raccomandando che gli sia fatto vantaggio alle mosse.

poetico sulle rime obbligate d'un componimento che altri prima avesse scritto di sua libera

, graffiandosi e mordendosi con una furia, che pareano invasate... bolliva il

immancabilmente. giamboni, 2-51: che ella [la luna] sia minore di

, / apparecchiata son, come colei / che certamente t'ha donato il core.

.. così accade della virtù, che alfin non si può celare. tasso

196: con quel suo più matematico che naturai discorso... ha resa

, onorata, preggiata, più verisimile che la contraria, e certissimamente più comoda

, 129: come dunque questi frati, che dicevano d'essere così poveri, ora

dicevano d'essere così poveri, ora dichino che questa robba della nave sia loro?

della nave sia loro? certamente io dico che devono essere persone di male affare,

volte questa cerimonia toccò a due tristanzuoli che non ne aveano certamente bisogno. tommaseo

: 'certamente', modo d'asseverare quel che si afferma, volendo mostrarne certi noi

certo, i qua- rant'anni, che, certissimamente avea varcati da un pezzo.

di scrivere il vero delle cose certe che io vidi e udii, però che

che io vidi e udii, però che furono cose notevoli, le quali nei loro

becchin'amore, or veggio certamente / che tu non vuo'ched i'servir ti

i'servir ti possa, / da può'che mi comandi 'l non possente. dante

, xxi-914 (io): cognobbe certamente che santo francesco era veramente fondato in umilità

bambina si disegnavano così esatti nella donna che non mi accorsi certamente del punto in

: ma è certamente cosa verissima, che non sempre gli uomini savi discernono o

16-vii- 407: spero certamente, che il signor niccolò stenone si abbia a

amato, s'elli è amadore, / che 'n cor porti dolor senza paraggio.

ch'io ho qui tanta gente, / che mi darebbe il cuor di superarla;

/ dovetelo stimar certanamente; / poi che perduto ha il suo caro cugino, /

il suo caro cugino, / più che si far non sa quel paladino.

più è grande, ma tuttavia, perciò che l'opere umane non hanno certenità,

umane non hanno certenità, e'basta che l'uomo ne favelli probabilmente,

uomo ne favelli probabilmente, e che le leggi ordenate abbiano ne la maggior

. guittone, ii-265: dici che m'ami forte a buon coraggio;

sovrana, / ormai siate certana / che senza vostro aiuto i son al morir

: l'uomo non affermi niente, che l'uomo non abbia bene esaminato, e

: vuol ch'io sia certana / che la sua ritornata sarà presta, / se

: diciam de ricciardetto adolorato, / che, poi che vede il giorno esserne

de ricciardetto adolorato, / che, poi che vede il giorno esserne gito, /

il giorno esserne gito, / e che non è tornato il suo germano, /

, per le', certan ho / che ciaschedun s'abatte. m. villani,

certano è riputata la più cara cosa che sia. b. davanzali, ii-323:

davanzali, ii-323: so di certano che gl'inghilesi tuoi credono come noi.

a fallanza proponimento d'arte, / che dimostrasse in parte altro c'ave in talento

, / per quella fede, amor, che porto voi, / non me 'nde

ii-6-17: e la morte di quelli / che sarà 'n brieve, ne darà

'n brieve, ne darà certanza / che non sia falsa la nostra speranza.

/ iudica ben e vede per certanza / che non v'è gran vantaggio di possanza

né giacio se non vinto dalla strachezza, che sozza cosa mi pare senza ripugnare cadere

, o come molti prima aversi vinti che certatori. = deriv. da

certézza, sf. conoscenza sicura, che esclude ogni dubbio; sicurezza di credere

vol. III Pag.63 - Da CHIAVE a CHIAVE (73 risultati)

autorità, dominio, ascendente, influenza che si esercita sull'animo di altri: le

, ché chiavello / porta d'ogn'om che di sé no'è durazzo. dante

., 13-58: io son colui, che tenni ambo le chiavi / del cor

chiavi / del cor di federigo, e che le volsi, / serrando e diserrando

serrando e diserrando, sì soavi, / che dal segreto suo quasi ogn'uom tolsi

, / ed a mio modo converrà che navi; / ed io ti guiderò sì

le chiavi del mio cor sì mosse / che n'ha aperta la via che ragion

/ che n'ha aperta la via che ragion serra; / onde il signor che

che ragion serra; / onde il signor che mi solea far guerra, / certamente

: ricordossi allor di forisena, / che del suo cor tenea le chiavi ancora.

: quanto beata è l'amorosa chiave / che apre e dissera l'anima zentile /

'n va onestate umile e piana / che d'ogni chiuso cor volge la chiave:

i fior lieti e soavi, / che preser nel passar vigor da lei, /

acceser que'begli occhi rei, / che tengon del mio petto ambe le chiavi.

l'armi fatali, ecco la chiave / che il sen m'aperse e al giogo

talento; ma care sono le lagrime che egli ti trae dagli occhi. 4

nate di sospiri / ch'escon del pianto che mi fende il core, / sappiate

contar de'miei martiri / la chiave che vi serra ogni dolore / a quelle donne

. paolo da certaldo, 2: leggesi che cinque sono le chiavi della sapienza:

le chiavi della sapienza: dunque, lettore che leggi e vuoli imparare gli ammaestramenti di

9-1-3: mio padre non è per consentire che si faccia la proposta altrimenti che in

consentire che si faccia la proposta altrimenti che in complimento, e per dar la

tutto il sistema intellettuale, quell'urto che crollò la filosofia de'greci fu nel

, di quella fondamentale impotenza della lombardia che parve ai cittadini inesplicabile arcano. sbarbaro

da tasca a tasca un portafoglio che, manifestamente, conteneva per lui la

estens., a indicare tutto ciò che ha valore risolutivo nel- l'assicurare la

con funzione appositiva, come posizione-chiave: che è strategicamente di massima importanza perché dà

ad altre posizioni; oppure industria-chiave: che è la più importante del paese e da

fatt'ha contraria trave; / e parme che ne stia 'n dubbiosa nave / trevigiana

l'entrata d'italia; conciossia cosa che i veneziani ne terranno le chiavi. guicciardini

serezana e di sere- zanello, terre che da quella parte erano come chiave del

in alessandria per insignorirsi di quel paese, che è la chiave dell'egitto. davila

è la principale terra di essa, e che per la comodità del suo porto viene

la difesa della piazza, per quel che me ne intendo io, mi pare

al forte della guardia, in modo che perdere quello è quasi come perderli tutti

una poesia o in una prosa quella locuzione che costituisce il nucleo intorno a cui si

, poi dietro ai sensi / vedi che la ragione ha corte l'ali,

l'ali, i ma dimmi quel che tu da te ne pensi ». aretino

, 8-196: ora io non vo che sia dirieto consiglio, che io ti ho

io non vo che sia dirieto consiglio, che io ti ho a dare,

ciancia, la maniera, et il modo che hai ad usare ne gli intertenimenti,

del giuoco. salvini, 39-i-83: che altro pretendono gli astrologò che nelle cifre

, 39-i-83: che altro pretendono gli astrologò che nelle cifre delle stelle dicono d'avere

, 5-134: se io ti dicessi che la cosa meno disprezzabile di tutto il nostro

, l'amore tra uomo e donna, che cosa risponderesti tu? e se ti

risponderesti tu? e se ti confessassi che, annullati tutti gli altri fatti,

a scoprirvi la chiave per intendere veramente ciò che è stato il mondo degli uomini?

o lingue sconosciute; geroglifico o ideogramma che spiega tutto un sistema espressivo.

39-iii-200: così il burchiello è impossibile che perfettamente si potesse intendere senza averne avuta

tre versi raccontando l'origine della guerra che i pisani mossero ai fiorentini (il p

si disserra il senso di quel serpe che corre da falterona tra l'effe e

tra l'effe e il p e che altro non è che l'amo. leopardi

e il p e che altro non è che l'amo. leopardi, i-630:

innanzi ai paleografi della età nostra, che paiono aver trovata, almeno in parte,

o cifra ', dicesi l'alfabeto che è stato convenuto, e che serve

l'alfabeto che è stato convenuto, e che serve a scrivere in cifera, o

, e cercava, con quei metodi che servono a risolvere le sciarade, quel che

che servono a risolvere le sciarade, quel che storia questa chiave sono ascosi. viviani

geroglifico, e ho veduto in sostanza che tutto sta nel lasciarsi condurre a chi

spetta, e poi sta'pur sicuro che un contadino è in grado di correre con

da entrare i sonetti o i madriali che sono in que'pezzetti di carta.

pulci, 27-27: un vespro canta, che rimanea fioco / e muto e sordo

la chiave, e 'l segno, / che fa che con prudenza il nervo cante

, e 'l segno, / che fa che con prudenza il nervo cante. d

orecchio, senza altro magistero di musica che l'innatoci per natura, distingue il

lei prendeva la chiave di violino, che richiedeva maggiore agilità, ed io quella

di basso. era anche questo, ora che ci penso, un contrappunto felice,

orecchie del vocione di alessandro bottero, che rimbomba come un cannone in chiave di

semispenta codesta, ma pertinace e stridula che disturba in chiave di zanzara il riposo

e. gadda, 7-157: battute che escludono ogni pensabile impianto della scena in

io. metr. il verso che nella canzone petrar chesca o

. di carlo magno, si legge che il detto carlo... andò in

altamente aperto molti secreti de la natura, che sotto caritate / un pan, ch'io

vol. III Pag.64 - Da CHIAVE a CHIAVE (54 risultati)

bretti di due o tre quattro versi che si rispondevano direttamente od obliquamente per le

): la seconda frangentesi in più membretti che combinavano variamente fra loro (combinazioni)

della seconda all'ultimo della prima e che era chiave fra l'una e l'

eschilèo, ti appare tutta la diversità che corre tra la dura constrizione del rima

libera consistente in una presa al collo che consente di provocare il rotolamento dell'avversario

ma privo di mappa con scontri, che serve per dar la carica a orologi

gocciole sonore da un piccolo congegno metallico che il giro d'ima chiave faceva muovere

calcedonia. -chiave alla cieca: quella che si fa girare alternamente a destra e

'chiave alla cieca', sorta di chiave che, piantata nell'orologio, si volge alternatamente

di bel nuovo la chiave, senza che mai sia abbandonata dalle dita.

dita. -orologio a chiave: che si carica con l'apposita chiavetta.

orologio d'argento, a chiave, che alla sua morte passò ad elia:

. piccola bietta di legno o d'avorio che serve a tendere o allentare le corde

ecc. -anche: ciascuna piccola valvola che negli strumenti a fiato, viene manovrata

serve per aprire e chiudere i fori che corrispondono ai vari suoni. ciiolini,

il maestro, e scorno prende / che vinto abbia a restar da sì vii cosa

, 1-15: tromba a chiavi dicesi quella che, oltre a più ritorte di varie

, foggiato in 'animella ', che tura ed apre il foro. la chiave

per accordarli. 15. nome che indica vari tipi di utensili che servono

. nome che indica vari tipi di utensili che servono per serrare viti, bulloni,

speciale di commutatore telefonico costituito da levette che comandate a mano si spostano in modo

di nuovo risvegliarsi, e far quel che i maestri principali ordinan loro [ai fabbri

fontanella, i-252: l'onda che sprigionata un tempo apriva / da la

da la pomice scabra argentea vena, / che senz'arte correa purgata e viva /

d'una volta, più stretta in giù che in su, per così chiudere e

, 2-264: lo sforzo perpendicolare, che è massimo nel pezzo più alto, cioè

dell'imposta. ojetti, ii-360: che cos'era finora la chiave di un arco

sul mezzo dell'arco, per significare che quello era il punto più forte e

. -mattone di chiave: quello che ha funzione analoga al concio foggiato a

corrente sotto l'arco, ci fece vedere che dall'alto della volta si staccavano dei

ed ecco, mentre consideravamo quel fatto, che uno dei mattoni di chiave sgusciò fuori

chiave sgusciò fuori e cadde nell'acqua, che se lo bevve. 20

costituito da robuste sbarre di ferro, che si applica al piede degli alberi di

. ant. piccolo cuneo usato per impedire che la maniglia, con la quale si

ai galeotti. 22. rubinetto che regola l'afflusso e la distribuzione dell'

un luogo nascosto un certo maneggiator del rigiro che si chiama il fontaniere. costui fa

si chiama il fontaniere. costui fa che questa chiave porta a i ciclopi,

mano in mano, e fa di più che se gira più la chiave più acqua

più forte i ciclopi, onde secondo che porta la congiuntura egli gira o questa o

se una sola delle sue macchine ei vuol che operi, o più insieme. milizia

chiave, e si va alla fontana, che dà l'acqua a quel condotto;

a quel condotto; e si osserva che cosa accade al bacino, che le

osserva che cosa accade al bacino, che le corrisponde. 23. ant

pezzo di legno a forma di cuneo che, incastrato in un anello, tiene fermo

fare al mezzul dinanzi buona chiave, / che non si può far senza, /

... e colla chiave, che è una bietta di legno cacciatavi a forza

marino, 20-214: 'l caso vuol che l'aversario inciampi, / ch'un

inciampi, / ch'un non so che gli s'attraversa al passo / e 'l

le molli arene, / dolente sì che 'n mezo a l'ira istessa / al

condotti; e... caverne che voltano, e l'ima entra nell'altra

vecchi, alla pastura. trovorono modo che uno di loro gli mise in uno

dentro con chiavistello e toppa serrato a chiave che gran tempo non era stato aperto.

dettelo al proconsolo, con questo, che questo libro non si dissuggellasse, se

giusti, 2-245: né molto sta, che, cigolar la porta / udendo,

vol. III Pag.681 - Da CONTRAPUGNANZA a CONTRARIETÀ (58 risultati)

del papa, 3-102: arrivando una forza che faccia o distendere o ritirare uno di

caldo e il freddo non avevano a che fare coi reumatismi. 2. ant

., ii-n (23): però che non si fa tosto il contradiaménto da

si fa tosto il contradiaménto da coloro che fanno il male, però empiono il

i figliuoli degli uomini in loro a ciò che facciano i mali. idem, vii-5

), agg. ant. che è contrario, che si oppone. -

ant. che è contrario, che si oppone. - di un fatto,

ragionamento, un'obiezione, ecc.: che contraddice a un altro fatto o ragionamento

a un altro fatto o ragionamento; che prova il contrario di quel che altri

; che prova il contrario di quel che altri ha affermato. 1.

molto più dispetto di loro stessi autori, che nell'universale contrariarne) sotto l'assoluta

simplicio cominci a produr quelle difficoltà, che gli paiono contrariami a questa nuova disposizione

nuova disposizione del mondo. 2. che è del tutto in contrasto, che ripugna

. che è del tutto in contrasto, che ripugna (alla natura di una persona

persona o di una cosa); che è in contraddizione. galileo, 202

simili esperienze in favore, per una che paia esser in contrario, e facilmente

deità divisata.. di colore che fa contrasto con un altro.

sempre al subiuntivo, e vale lo stesso che * benché ', * quantunque

delle convenevoli partizioni, quando le pezze che le compongono sono partite o troncate o

troncate o trinciate o tagliate in modo che, alternamente, ciascuna metà contrapponga all'

, e a ciò è necessario che v'abbia contrarianza. = deriv

avversare, ostacolare una persona in quello che fa; opporsi, cercare di impedire

fa; opporsi, cercare di impedire che una persona raggiunga lo scopo che si

impedire che una persona raggiunga lo scopo che si è proposto, che un suo disegno

lo scopo che si è proposto, che un suo disegno vada a compimento.

onne pacto / del meo amor voi che se vanti. / matre, lo cor

castello di nora, per le cose contrarie che gli accaddero. a. pucci,

boccaccio, i-174: chi sarà colui che ardito sia di biasimare la mia impresa

la ragione; poiché essi medesimi, che la contrariano, sono costretti di rifuggire

mio, un fedirmi a torto la fortuna che mai di contra- diarmi non fina.

dei tutelari di troia d'inspirargli quello che sia per lo migliore; e intanto sacrificano

lei, per torci quello estremo scampo che ci rimane. cattaneo, ii-1-200: la

dispregiò in segreto la prudenza dei genitori che la contrariavano. silone, 5-99:

la sua vocazione. pavese, 1-134: che domani la macchina del grano andasse piazzata

vangelo per lui. non si accorgeva che le mani mi tremavano; ma capivo

le mani mi tremavano; ma capivo che era inutile contrariarlo. 2.

, 1-99: subito dalla sua faccia capimmo che il nostro incontro lo contrariava. baldini

, i-43: pareva... che lo contrariasse il fatto di trovarci così rispettosi

. 3. contraddire in quello che altri afferma o sostiene, muovere obiezioni

. galileo, 3-2-n: è impossibile che due verità si contrariino. magalotti,

-intr. galileo, 3-1-358: esperienze che apertamente contrariano al movimento annuo.

muove per tempo tempestati e tuoni / sin che l'una contrarii l'altro.

, 3-1-471: e altre volte, secondo che i due medesimi princìpi né del tutto

v. riccati, 354: che se vi piaccia di considerare corpi,

vengono all'urto, v'accorderò agevolmente che nell'urto interviene perdita di forze;

-intr. campanella, 1036: mostrai che il moto al moto non è contrario

più offesa d'amaritudine, né ispina che dia dolore d'ogni parte per lo

en prescion l'ha carcerato, / che dèi esser condennato de la 'niuria c'ha

se nel secondo dialogo, in provando che molte cose fa l'arte, che

che molte cose fa l'arte, che da sé far non può la natura,

non può la natura, vi sia paruto che mi sia contrariato. algarotti, 2-103

le risposte della natura, debitamente interrogata che sia, non si contrarian mai,

nella qualità degli adornamenti, non penso che la loro abbondanza mi faccia reo.

, di contrariare), agg. che mostra fastidio, disappunto; seccato; inquieto

. orioni, x-20-195: capivo che egli rimaneva contrariato, ma la sua

contrariata, la signorina consalvi, « che lei non stava più a roma.

. *. palazzeschi, 4-108: teresa che a quell'atto aveva smesso di ridere

; l'essere in contrasto; ciò che è il contrario di una determinata cosa

vol. III Pag.682 - Da CONTRARIETÀ a CONTRARIO (73 risultati)

. giov. cavalcanti, 195: non che negli uomini sia tanta contrarietà di costumi

necessariamente le furono compagni; di modo che sempre, crescendo o mancando l'uno,

crescendo o mancando l'uno, forza è che così l'altro cresca o manchi.

o manchi. aretino, 2-100: ora che dite voi dei corpi composti, de

perché la contrarietà conviene a quelle nature che possono esser ridutte in alcuno ordine de

, 396: però, per far che 'l corpo celeste sia corruttibile, basta

'l corpo celeste sia corruttibile, basta che in natura ci sieno corpi che abbiano contrarietà

basta che in natura ci sieno corpi che abbiano contrarietà al corpo celeste; e

tali sono gli elementi, se è vero che la corruttibilità sia contraria all'incorruttibilità.

: avvertirò due maniere di contrarietà, che si trovano tra il diletto e l'onesto

ciascuna di esse mi studierò di provare, che la contrarietà in effetto è solo tra

tra il diletto e un diverso bene che diletto non sia. algarotti, 2-180

bene il sapete, dalla medesima causa che differentemente si spiega. cesarotti, ii-299:

ella può ben credere... che cercherei di far in modo che le

.. che cercherei di far in modo che le nostre opinioni, quand'anche avessero

un bene assoluto, sono di quei che nel ponderare la consapevolezza delle azioni umane

lei parlare alquanto. boccaccio, i-495: che contrarietà di sangue... è

vostra lettera,... pregandovi che con pazienza veggiate non entrare in contrarietà

ragione del numero delle cose superflue, che non doveano entrar nel piano dell'operazione,

entrar nel piano dell'operazione, e che intanto vi entrarono. leopardi, 1009:

1009: queste cose non mi persuadono che l'uccidersi da se stesso non sia contro

. cavalcanti, 126: quegli uomini che per guardia con lui aveva, della

e sì l'ammanta, / che non se veia a sua contrarietate. zanobi

da strata [crusca]: conviene che essi sostengano i venti delle tentazioni e

siccome hanno quelli delle altre età giovenili che ne hanno infinite. d. bartoli,

,... quella contrarietà, che a te parve sì insopportabile, tu di

contrarietà, ritrovare un interesse comune, che chiamare e riunir potesse tutti gli uomini

vita andava ad alimentare il rancore sociale che in lui era nato fin dal tempo in

brusco moto di contrarietà: < ma che disdetta!... oh, poveretto

allora, estranei in apparenza, avveniva che per la stessa causa, con loro contrarietà

s'illuminassero della stessa luce, risuonatori che vibrano alla stessa nota. moravia,

(fra due concetti o due realtà che, pur senza essere negazione l'una

dove alcuno dubitasse di questa contrarietade; che non è altro a dire se non che

che non è altro a dire se non che qualunque dubitasse in ciò, che questa

non che qualunque dubitasse in ciò, che questa canzone da quella ballatetta si discorda,

si discorda, miri in questa ragione che detta è. zanobi da strata [

o lettori, dappoiché voi vedete, che l'una di noi [parole] letteralmente

intesa guasta l'altra, cercate quello che dentro da noi senza contrarietà si potrà

. leone ebreo, 231: ma che dirai quando due hanno amore reciproco, e

è amante e amato egualmente? bisogna che conceda che ciascuno di loro è inferiore

amante e amato egualmente? bisogna che conceda che ciascuno di loro è inferiore e superiore

è inferiore e superiore a l'altro, che sarebbe contrarietà. caro, i-83:

, i-83: quale è questa contrarietà che voi dite? che una volta la somiglia

è questa contrarietà che voi dite? che una volta la somiglia a una stella

lunge dal sole », l'altra dice che « febo » non ha « cosa

fosse ritornato nella medesma grandezza; il che in italia, la qual vidde un

sia della opposizione; così però che non si sbattano l'un l'altro

francesco da barberino, 221: tutto ciò che segue / è sottoposto alla somma potenza

è sottoposto alla somma potenza / di lui che tutto volge e ferma e muta;

e ferma e muta; / e chi che cerchi o pruovi o argomenti, /

può vedere la ragione de la infamia che simigliantemente si fa grande. idem,

crisostomo volgar., 5: credo che veramente [alcuno] giudicherebbe che abbiamo

credo che veramente [alcuno] giudicherebbe che abbiamo posto ogni studio a fare ogni

a fare ogni cosa contraria a quello che cristo comanda. lorenzo de'medici,

la lingua al proprio cor contraria, / che quel, ch'oggi il fa meglio

gli sarebbero difficili per l'abito contrario che aveva già pigliato ne la bestiale sensualità

i moti, e diversi affetti contrari che mi cagionò questa vista. leopardi,

l'atto più contrario a natura, che si possa commettere. nievo, 12:

. brancoli, 4-132: chiedimi quello che vuoi, ma non cose che siano contrarie

quello che vuoi, ma non cose che siano contrarie alla mia coscienza!

, dando contrari ordini, non sapendo che risolvere, dove andare, come provvedere

come provvedere. 3. che sta di contro, in posizione opposta;

di contro, in posizione opposta; che si muove in senso opposto; che esercita

che si muove in senso opposto; che esercita un'azione in senso opposto.

alta, e percossela nella faccia di colui che gli era contrario. m. villani

ripe rode; / ma, poi che nel pian largo si distende, / quasi

cioè se manderà'innanzi il piè destro, che 'l braccio stanco ancor lui venghi innanzi

buonasperanza, trovammo poi venti contrari, che tra in detto luogo, e sotto

insieme [le stelle], ancor che sieno di movimenti contrarii e vicinissime a

a giove, si congiungono puntualmente, sì che due appariscono una sola. carletti,

la piccola rada. 4. che ostacola, che è di impedimento; avverso

. 4. che ostacola, che è di impedimento; avverso, sfavorevole

dio. boccaccio, i-53: poi che i fati a te sono stati avversi appara

vol. III Pag.683 - Da CONTRARIO a CONTRARIO (86 risultati)

quale uomo ama coralmente, sempre teme che d'alcuno avvenimento contradio turbata non sia

è contrario alla gente dell'arme; però che l'arme per se medesime sono pesanti

è cosa più contraria a chi vuole che le sue congiure abbino felice fine, che

che le sue congiure abbino felice fine, che volerle fondare molto sicure e quasi certe

man mi s'è tramessa, / sì che la gioia, che mi fu promessa

tramessa, / sì che la gioia, che mi fu promessa, / tarda tanto

: lui, più studioso de la matematica che de la natura, non ha possuto

ha possuto profondar e penetrar sin tanto che potesse a fatto toglier via le radici de

i-19: mirate poi d'ipocrisia, che primo / fu divin culto e santità con

campeggiare. vico, 601: lo che fu consiglio della prowedenza divina, acciocché

genti barbare e di cortissimo raziocinio, che non intendevan ragione, da guerre non si

onde natura schiude / almo sapor, che a sé contrario il folle / secol non

cuoco, 1-75: ne'primi giorni che il re per tempo contrario si trattenne

speziale, e poi da don giammaria, che era del partito contrario, affine di

volta una proposizione nega solo parzialmente quello che l'altra afferma, o negando totalmente

contrario: il rapporto di maggior divergenza che si verifica fra due movimenti melodici in

natura e per qualità); ciò che contrasta, che contraddice, che si

per qualità); ciò che contrasta, che contraddice, che si oppone, che

ciò che contrasta, che contraddice, che si oppone, che impedisce; persona

che contraddice, che si oppone, che impedisce; persona avversa, nemica.

, / per ch'ig plus per nomero che tuta l'autra gent, / et

fatto porto. guittone, ii-265: dici che m'ami forte a buon coraggio;

e benigno, e uno cavaliere provenzale che era il contrario. incontrino de'fabrucci

con- vien male dire, / avegna che mi sia grave pesanza, / di

sia grave pesanza, / di ciò che m'adivene. dante, conv.,

: sono signori di sì asinina natura che comandano lo contrario di quello che vogliono

natura che comandano lo contrario di quello che vogliono. idem, purg., 18-15

prego, dolce padre caro, / che mi dimostri amore, a cui reduci /

nestabile di francia disse il contradio, e che indugiando, i nimici prenderanno cuore e

/ tutta la gente; so, che m'hai inteso, / e dì il

cognoscendo e volendo il contradio di quello che dio vuole, si pensa di credere

, 1-23: egli non pare possibile che con una sola anima si debba poter

, 416: egli, con tutto che giustissima / cagione avria di far tutto il

contrario, / pur non può star che non t'ami, e nascondere /

e nascondere / non può la passion che dentro il cruccia. tasso, 6-i-9

: felicissima assiria e oriente / che produce tal gente, / gente guerriera e

guerriera e di pietade amica, / che due grandi contrari in sé raduna:

contrari, questa contrarietà constituisce una lega che lo mantiene. idem, 10-14: se

si può combinare con l'orgoglio, che è il contrario di questa. leopardi,

, quando anche dicano il contrario, che lo scriver bene sia cosa facile.

storte, deve sa pere che cosa è poesia e che cosa è il

pere che cosa è poesia e che cosa è il suo contrario e che

che cosa è il suo contrario e che cosa il diverso da lei.

c., 3-4-11: all'uomo che a molte cose intende, non va mai

va mai sì diritto 'l dì, che non gli divenga alcuno contrario, lo

disforma [l'uomo] / dall'allegrezza che prima comprende. arrighetto, 237:

certaldo, 252: e ogni contradio che gli viene in firenze dice pure: «

di un dato genere o specie) che di fronte a un'altra cosa (dello

par., 2-87: s'egli è che questo raro non trapassi, / esser

altro. e però posta la terra, che è fredda e secca, mostra che

che è fredda e secca, mostra che gli è lo aere, che è caldo

mostra che gli è lo aere, che è caldo e umido, per suo contrario

, nelle vivande ed in tutto ciò che sa inventar l'arte in grazia delle nostre

forse così fatto l'ordine morale, che i simili vi si fuggissero e i contrari

opposto. stuparich, 5-335: vedo che fai contro la regola della scuola di

argomentazione dei contrari: mòdo di argomentare che permette di desumere ciò che è o

di argomentare che permette di desumere ciò che è o deve essere in determinate condizioni

deve essere in determinate condizioni da ciò che è o deve essere in condizioni a quelle

varchi, 18-2-266: v'ebbe di quegli che giudicarono, che quello che a lui

v'ebbe di quegli che giudicarono, che quello che a lui fare non si poteva

di quegli che giudicarono, che quello che a lui fare non si poteva, ma

si facesse al figliuolo, il quale più che otto anni non aveva: cosa barbara

giamboni, 6-78: è un altro ornamento che s'appella contrario, il quale è

: / l'estate son più freddo che no è 'l ghiaccio, / l'inverno

fortuna è beata per agguagliala dell'animo che la porta. sennuccio del bene,

. villani, 1-57: e non vollono che provvisione di grano o di biada si

lo comune, ma in contradio ordinarono che tutto il pane vendereccio si facesse per lo

, / dignissimo è, per dio, che s'esaudisca. / così in contrario

dell'altra, si portasse più numero che schiavi, si possono rivendere, e se

, e se in contrario, cioè che fossero meno le licenzie che li schiavi,

contrario, cioè che fossero meno le licenzie che li schiavi, all'ora si perderebbono

all'ora si perderebbono tutti li schiavi che fossero di più di dette licenzie,

. frugoni, 697: dico dunque che i galanti / aver debbon molte amanti;

morali non sono come certe malattie, che s'hanno e si contraggono una sola volta

] in contrario di se medesimo, che impossibile è; e la natura l'

potentissimo poggiava in contrario, in tanto che, non che essi del piccolo seno

in contrario, in tanto che, non che essi del piccolo seno uscir potessero,

g. m. cecchi, 1-1-118: che par quasi che giostrin di contrario /

. cecchi, 1-1-118: che par quasi che giostrin di contrario / marito e vecchio

. torricelli, 152: è vero che dopo le piogge molte si svegliano i venti

questa la via: anzi è bisogno che chi vuole vincere pugni a contrario, cioè

questa opera. leonardo, 1-44: ancora che la natura cominci dalla ragione e termini

101: voi, conte, sarete quello che averà questa impresa nel modo che ha

quello che averà questa impresa nel modo che ha detto messer federico; non già

federico; non già perché ci paia che voi siate così bon cortegiano, che

paia che voi siate così bon cortegiano, che

vol. III Pag.684 - Da CONTRARIOSO a CONTRARRE (61 risultati)

sappiate quel che si gli convenga, ma perché dicendo

ogni cosa al contrario, come speramo che farete, il gioco sarà più bello

sarà più bello, ché ognun averà che rispondervi. guicciardini, ioi: per

ioi: per el contrario totalmente bisogna che proceda uno governo populare. sarpi,

ma avendo la sinodo potestà, presuppone che sia stato con causa legittima, sin

sia stato con causa legittima, sin che li consti in contrario. salvini, 39-i-185

contradio della madre,... che per la sua giovanezza noi volea lasciar

in contrario del detto ser francesco, che quasi egli si credette avere il torto.

: e così non c'è dubitanza che vi sia in contrario. garzoni, 1-135

così tutto in contrario alla ragione, che i pesci non beono, ma solamente divorano

ha replicato nulla in contrario? -e che può replicare in contrario, se ogni

contrario. leopardi, 954: vorrei che tu mi dichiarassi precisamente, con tutta

mesata e le chiesi se aveva in contrario che ci dormisse quella notte un vecchio amico

non potè schifare la necessità del destinato, che la invidia della signoria non gli facesse

storie pistoiesi, 2-194: altri v'avea che si pararo al contrario.

come figliuolo, fece nascere falsi accusatori che 'l detto arrigo gli volea far rubellazione.

firenzuola, 282: imperocché, oltre a che tu dèi sapere, che le imagini

oltre a che tu dèi sapere, che le imagini dei sogni del giorno son vane

: ma [platone] raccomandò a dionisio che volesse, dopo avergli letti, gettare

contrario al sistema de'moderni nostri filosofi che mettono in istampa ogni loro più occulto

sì venne un tempo contradioso, che lo apportò al porto. =

terzo termine, ha l'istessa proporzione che ha il terzo al primo termine.

cavalca, 19-160: ma in ciò che il mondo tutto dinante agli occhi suoi si

tutto dinante agli occhi suoi si dice che fu raccolto, non è da credere né

non è da credere né da intendere che il cielo e la terra fossero contratti o

. bruno, 3-332: credi, che sarebbe consummatissimo e perfettissimo geometra quello che

che sarebbe consummatissimo e perfettissimo geometra quello che potesse contraere ad una intenzione sola tutte

ebbe un risolino breve e rumoroso ma che le contrasse le sole labbra. si capiva

, 2-13: quelle [piante] che di troppo grasso e umido letame si

alma nostra, dio intendendo, / che a sua capacità tanta amplitudine / contrae

in altro avea posto cura d'imitario che nel spesso alzare il capo, torzendo una

segneri, ii-285: non i pericoli che s'incontrano; non i sonni che si

pericoli che s'incontrano; non i sonni che si perdono;... non

... non i morbi anche strani che si contraggono. menzini, iii-267:

per timore di non contrarre un non so che dell'antico, lasciar di leggere i

di leggere i danti e i petrarchi, che sono gli eroi della toscana poesia.

verri, i-63: nella medicina conviene che il medico contragga una sorte d'abitudine

la mia mente contraeva un non so che di celeste, ed il mio cuore

, in grandissima parte non è altro che il contrarre un'opinione. carducci,

contrassero una tal quale mobilità e lucidità che non è morbosa, ma quasi.

morali non sono come certe malattie, che s'hanno e si contraggono una sola volta

del dispiacere tuo dalla infamia ed odio che ti pare avere contratto appresso a'tuoi

vo piace de pagare / lo deveto che per l'omo è contratto, / voi

redi, 16-v-44: pago quel debito che iersera all'accademia contrassi di promessa con

non si sa quanto sarà il debito che egli contrarrà con voi. alfieri,

bigliettino ad un amico mio coetaneo, che molto mi amava. foscolo, xiv-80:

trarmi d'impaccio d'alcuni piccoli debiti che ho contratto nella mia malattia. manzoni,

: contrasse amistà con imo di coloro che fanno il mestiere dello ammogliatore. machiavelli,

e panni avere contratta tale dimestichezza, che non è cosa che io non facessi

contratta tale dimestichezza, che non è cosa che io non facessi. firenzuola, 66

praticare la corte contrasse servitù col papa che gli mise grandissimo amore. segneri,

segneri, 1-86: nota bene, che contrarre l'amicizia col secolo, e

amicizia, la quale egli continovò fin che visse questo gran letterato. alfieri,

per mezzo d'un italiano mio conoscente che aveva contratto seco una certa familiarità. leopardi

. leopardi, ii-1108: si direbbe che gli uomini non le contraggono [le

romperle. giusti, ii-532: vorrei che gl'ingegni italiani contraessero un forte e

imbriani, 2-6: co'valentuomini, che frequentiamo in seguito, non ci riesce

1-34: quello [la pace] che la stracchezza delle parti ed il tempo

con grandissima cavalcata e corteo di dame che accompagnano gli sposi alla chiesa quando si

stimata dal nascere da'matrimoni solenni, che contraevano i soli eroi. manzoni, 329

manzoni, 329: accorandosi di vedere che il re, scacciata la moglie innocente,

vol. III Pag.685 - Da CONTRARRLO a CONTRASSEGNO (52 risultati)

, 3-603: essa non poteva sapere che io allora ero invaso dall'idea del matrimonio

ero invaso dall'idea del matrimonio e che credevo di non poter contrarlo con lei,

il matrimonio: è noto a tutti che lei è, da un anno, tua

così se contrassono celatamente, imperocché pare che sia ignoranza affettata. pandolfini, 1-76

anche comanderei nulla sopravendessino superchio, et che, con qualunque creditore o debitore si

bartoli, 34-345: fibre... che si contraggano in se stesse, e

le foglie d'un fiore, nell'afa che precede la burrasca. leopardi, 884

in me stesso, a fine d'impedire che tesser mio non desse noia né danno

dell'intensità la rappresentazione del sentimento singolare che lo possedeva. quasimodo, 2-30:

tre volte con la bocca, sentendo che la sua memoria s'era di nuovo contratta

rabbiosamente essa si serrava attorno alla parola che egli voleva estorcerle, rinchiuse la porta

contrarte, sf. ant. artifizio che tende a vin cere l'

la bandiera sia in modo contras- segnata che, convenendo con l'altre battaglie, ella

come con lor proprio suggello, a guisa che si fa alle patenti. vico,

vico, 374: da qual mercurio, che fu altresì creduto dio delle mercatanzie,

la tanto nota marca di alberto, con che egli era solito contrassegnare tutte le sue

nel manoscritto. giusti, ii-457: volli che contrassegnasse coll'asterisco le cose aggiunte da

vecchio] trasse di tasca un astuccio che conteneva un nastro misuratore e movendosi ginocchioni

titolo di messere vengon contrassegnati; il che se avvenga o perché fossero cavalieri o

39-v-201; non contiene in sustanza altro che il precetto dell'osservanza d'un divoto

nelle diverse età, a me pare che usiate di una denominazione impropria. papi

imperio colla clemenza, perdonò ad alcuni che, involti nell'ultima cospirazione, erano

v. borghini, 1-2-1: l'armi che portano le famiglie per contrassegnarsi l'una

machiavelli, 6-6-169: quella [lettera] che lo conforta è contrassegnata con una croce

,... poi gli hanno detto che lui non passi certi contrassegniati termini.

poi contrassegnato in misura spiacevole dal mutismo che la ostinata montanara opponeva a ogni tentativo

riconosciute. -per estens.: elemento che serve come criterio per distinguere una cosa

, quegli [fiorini d'oro] che in quello luogo furono coniati, ebbono per

città di pisa, iii-20: sappiate che per la nave di diego romei sì mandai

le quali [scomuniche] conosciute da quegli che per gli contrassegni le conoscevano, erano

: commise ad un suo fidato cameriere che spiasse di cui ella fosse figliuola,

ambra, xxv-2-344: pur, quel che occorremi / dirò: ch'a te ed

tua figliuola. lorenzino, 164: dice che sempre s'è chiamata livia (ché

neri e belle carni e quel contrassegno, che non può fallire, della margine appresso

/ da contrasegni e lettere avisato / che l'esercito amico uscir dovea. davila

: sollecitò nondimeno tanto il passo, che pervenne la mattina, conforme all'appuntamento,

contrasegni giuridici delle stanze del peregrino, che soggiornava a canto del direttore del monistero.

esempio di su le mura di milano che guardano a settentrione, non lo discema tosto

gettone o altro oggetto di piccole dimensioni che serve a provare che il suo possessore

di piccole dimensioni che serve a provare che il suo possessore, o colui il

di romagna da detto duca, e ordinato che questa sera o domattina a buon'ora

come era allora ordinato per sospetto, che messer giovanni bentivogli voleva che i forestieri

sospetto, che messer giovanni bentivogli voleva che i forestieri, che non avevano il contrassegno

giovanni bentivogli voleva che i forestieri, che non avevano il contrassegno, fussino condennati

decorazioni. panzini, iii-349: quelli che per avventura avevano ottenuto contrassegni di onore

al prencipe e a quei signori, che i mariti per contenti si chiamarono.

chiamarono. allegri, 1: quasi che questo sie l'abbreviato contrassegno della mia

migliorar la comun sorte, / pria che mostrarti a'sensi suoi, dio vero,

frugoni, xxiv-951: sarà pur vero che la virtù maschile resti così abbattuta ed

alcune donne gravide, e sopra altre che non lo essendo, mancavano di que'contrassegni

lo essendo, mancavano di que'contrassegni che dinotano uno stato regolare di sanità. foscolo

gli chiese, s'io era un giovine che avea già tempo

vol. III Pag.686 - Da CONTRASSEGNO a CONTRASTARE (62 risultati)

controsoggetto. contrastàbile, agg. che si può contrastare, oppugnare.

salvini, 39-ii-154: la ragione, che vien dalla legge, è soda,

), agg. e sm. che contrasta, che si oppone; oppositore,

. e sm. che contrasta, che si oppone; oppositore, opposto,

mare furibondo le romperebbe; se non che la carità contrastante lo ritiene. sassetti,

, 164: la apoctegmiche nuove che voi mi avete dato degli amici,

ritorno poetico ho inteso; ma poi che egli è stato sì tostano, non

i repugnanti e contrastanti, tra coloro che si professavano repubblicani. intendo di giosuè carducci

e fra loro contrastanti affermazioni di tanti che si provarono a svilupparle, quanta parte

. ottimo, ii-550: dalle contrastanze che 'l tengono, si dibarba un forte

si dibarba un forte cerro per vento che tragga, o sia vento di

vi si manda una moltitudine di pedoni, che giunta colla schiera in prima più stretta

parà se potrà contastare / a quel, che de la magna sua posanza / presentemente

., 28-14: quella [gente] che sentìo di colpi doglie, / per

si credette contrastare a dio, dicendo che iddio era signore del cielo, ed

crisostomo volgar., 74: pognamo che tu facessi ciò che t'è comandato

, 74: pognamo che tu facessi ciò che t'è comandato, e 'l tuo

, 96: de tanto mal non vói che io me lamenti, / né che

che io me lamenti, / né che io contrasti a quel che il ciel non

/ né che io contrasti a quel che il ciel non vóle, / ma

vóle, / ma, tacita, che del mio mal non senti? poliziano,

leone ebreo, 17: quelli che lassano la ragione del tutto, senza cercare

dolcezza sia coperta da quella poca amaritudine, che al primo aspetto s'offerisce a chi

vidi. belo, xxv-1-133: ricordatevi che lei è donna ed è bella e

e giovane; e, se voi che séte uomo non possete contrastare ai stimoli

possete contrastare ai stimoli della carne, che farà lei ch'è di più fragile e

fortuna a dò contrasta, / quel che possiedi in questo cor ti basta.

desio / contrastar non poss'io, farò che almeno / nel grado a me commesso

patini, viii-78: nell'aspro sentier, che al piè contrasta, / ti cimentasti

: ii buon critico non sarà quello che declama e cerca di contrastar vanamente al

vanamente al gusto del secolo, ma quello che conoscendone squisitamente l'uso e l'abuso

a tutta quell'epoca era questa, che la miglior via di salvazione era contrastare

grandezza. ariosto, 45-24: amon che contrastar con la corona / non può né

cede. della casa, i-195: alcuni che si oppongono ad ogni parola e quistionano

parola e quistionano e contrastano, mostrano che male conoscano la natura degli uomini.

poco superiori a'cartaginesi nelle forze terrestri che a'cartaginesi l'avanzare di molto i

, gravido e gonfio di quel veleno che avea dianzi concetto, pertinacemente contrastando e

contrastando e incivilmente replicandomi, mi parve che procacciasse a bello studio occasione di attaccarsi

: sono pure i mal consigliati quelli che contrastano alle donne loro. tanto sia

, giovane, nello amore se'savio che pare che alle regole d'amore con

, nello amore se'savio che pare che alle regole d'amore con tuoi sermoni

, / onde appar la virtù maggior che il fallo, / era per risentirsene

ii-60: sarebbe un grave errore credere che la grazia dei potenti prevalga alla forza del

col rigoglio dei pochi e grandi alberi che rimanevano nei filari scomposti. d'annunzio

annunzio, iv-2-782: parlando egli s'accorse che le sue frasi avevano un suono falso

sue frasi avevano un suono falso, che la sua disinvoltura contrastava troppo crudamente con

contrastava troppo crudamente con l'ombra mortale che occupava la faccia velata dell'amante.

: un altro ordine di indagini, che parimente contrastano con l'indole del soggetto

l'indole del soggetto trattato, sono quelle che riguardano il carattere della poesia di questo

di risolvere i quesiti sul terreno pratico che contrasta con l'opinione che si ha dei

terreno pratico che contrasta con l'opinione che si ha dei meridionali. 4

gente e bene armata sono e'cristiani che lo seguitano. boiardo, 1-27:

contrasta. bruno, 3-1040: accade che quando l'appetito razionale contrasta con la

peso di trenta dita d'argento vivo che sia nel cannello suo pari. algarotti,

intelligenza, 26: havin un'altra, che topazio ha nome, / ed è

, bisogna non contrastare la morte di quel che è morto o sta morendo, ma

francesco da barberino, 178: di ciò che non può contastare / ricorra là dove

petrarca, 73-26: ma pur conven che l'alta impresa segua, / continuando

note, / sì possente è 'l voler che mi trasporta; / e la ragione

/ e la ragione è morta, / che tenea 'l freno, e contrastar no

per sé noi si contrasta; / che son nostri desir nostro martoro. d.

aria tutto il peso della gocciola, che se non fosse contrastata, e ritenuta

vol. III Pag.687 - Da CONTRASTATO a CONTRASTO (54 risultati)

ora fra mano gli scritti di coloro che fin dal gelido settentrione contrastarono la gloria

senza fede; i... i che sol con le rapine, / pregio

insieme l'irragionevolezza, delle due scuole che si contrastano il campo dell'interpretazione della

campo dell'interpretazione della poesia, e che assai battagliarono in italia. alvaro,

/ pun fine a la vita mia, che gita t'è contrastanno. zanobi da

cuore de'malvagi, con ciò sia che iddio medesimo sia contrastato con pessimi costumi

, i-55: né mi può contastare quel che del nibbio e della cercere dicesti.

, 103: né io già contrasterò che 'l mio [giudicio] sia migliore del

. chiabrera, 481: forte contrasterò che né per fiandra, / né per

i capegli, / gente leggiadra mirerai che agguagli / la leggiadrìa dell'italica gente.

maniera d'aver ammutite tutte le lingue, che ànno finora mostrato tanta vaghezza di contrastarmi

vallisneri, ii-287: è contrastato da molti che non sia un moto dipendente da senso

fibre urtate dagli effluvii della mano di colui che le tocca. paoletti, 1-1-358:

: io non contrasterò al mio avversario che ogni uomo abbia una porzione di ragion

essere ascoltati, dacché molti di quelli che lo contrastavano alla religione sono stati ad invocarlo

paura. compagni, 2-18: ma quelli che erano bene a cavallo non ardirono a

sole poi rendono la causa fìsica, che nel settentrione s'alza per contrastar la terra

. bartoli, 32-123: i circoli che si forman nell'acqua... vincono

acqua, perocché hanno il loro impeto che li porta: ma perciocché troppo maggior del

maggior del loro è quello del torrente che li contrasta, l'andare è poco

è brieve. algarotti, 3-151: or che sarebbe se la luna muovesse per mezzo

la luna muovesse per mezzo a una materia che ogni spazio riempiesse del cielo? dovrebbe

la via, una infinità di particelle che glie la contrastano. botta, 5-180:

. ostacolato, impedito, conteso; che è oggetto o motivo di contrasto, di

. magalotti, 20-270: il suono che ella [l'acqua] rende nell'uscire

773: così almeno avvien d'ordinario: che chi vuol mettere in luce una verità

anche zittivano. 3. fotogr. che fa forti contrasti di luci e ombre

femm. -trice), ant. che contrasta, si oppone; avversario.

essi trionfar di giubilo; qui sì che converrà a chi che sia de'contrastatori,

giubilo; qui sì che converrà a chi che sia de'contrastatori, seppellirsi ben tosto

seppellirsi ben tosto per confusione, non che nascondersi. botta, 5-513: a

per questo vengono meno, segno è che santi desideri non furono. g

sanza gran contasto, e tutti quegli che gli erano stati incontro uccise e disperse crudelmente

tanta forza il gran desir me assale / che ogn'altra pena è a sostener minore

aver contrasto si credea sì duro, / che resistendo, al fin non lo reprima

avere contrasto, non menorono altra artiglieria che dua falconetti. vasari, ii-135: fece

. vasari, ii-135: fece conoscere che egli voleva fra coloro che toccavano i pennelli

fece conoscere che egli voleva fra coloro che toccavano i pennelli tenere il campo senza

riunirsi, e premuta, ad allargarsi, che supera il contrasto dell'acqua. algarotti

contrasto. tozzi, iii-215: sentiva che anche l'ingenuità di lui era un

/ vede del re pagan, né sa che farsi: / ben sa che vuol

né sa che farsi: / ben sa che vuol venire all'atto bieco, /

una vicina, la qual mi disse che mio padre con tutti quelli della casa

quel ch'è già stabilito? a che tra voi / con tanta iniquità tanto contrasto

tanto contrasto? /... che discordia è questa / contro al divieto mio

debbano adoperarsi nella nostra favella (il che non poche volte recar si suole in

contrasti, e nel cedere, in quelli che non poteva scansare. verga, 4-192

contrasto fra la moglie del sagrestano, che voleva fame uscire don ferdinando, e lui

voleva fame uscire don ferdinando, e lui che si ostinava a rimanere. d'annunzio

, la meno oscura fa parere tenebrosa quella che è più oscura; e le cose

più bianca fa parere l'altra meno bianca che non è. algarotti, 1-149:

, 46-139: 'l pugnai tiene, / che trasse anch'egli in quel contrasto fuore

era stato al contrasto della velenosa fiera e che di tal pericolo si ricordava, a

precisamente gli effetti del duro contrasto, che sulle terre venete si preparava giordani,

vol. III Pag.688 - Da CONTRASTOMACO a CONTRATTARE (54 risultati)

, 36: con tutto ciò io vorrei che mi fusse concesso che le azioni mie

ciò io vorrei che mi fusse concesso che le azioni mie fussino giudicate et aute per

. alfieri, i-226: i contrasti che prova un cuor tenero ed onorato fra

, 1-3: è ver, dal dì che atreo ruppe que'nodi / ond'ei

anche lui adoprar raggiri e violenze, che la sua coscienza non poteva mai approvare

dura ed esigente, al tempo stesso che la libertà di vivere sembra cresciuta,

avere un'indole menzognera e egoista, che sarebbe in contrasto con la sua inclinazione

pavese, 6-101: è solamente nei contrasti che uno si sente più forte, superiore

dura, / arde e consuma ciò che tocca apena: / sol se difende

34-293: dovrà dirsi ancor qui, che il sì vemente moto che ha quella

ancor qui, che il sì vemente moto che ha quella fiamma in punta, sia

. d. bartoli, 33-236: poniamo che la gravezza del peso sia cresciuta a

del peso sia cresciuta a tal misura, che per essa la corda si truovi nell'

contrasto nuziale in cui è più sappho che in tutti i frammenti di lei e in

: l'autore ha avuta l'avvertenza che il contralto faccia percussione diversa al num.

florido, a differenza del semplice, che è composto di figure consimili, e

. -contrasto di tabile, e che non ti governi da te stessa, e

non ti governi da te stessa, e che non sei un'emulsione o fattore

un'emulsione o fattore di contrasto: che individua veramente quella che reggi e

contrasto: che individua veramente quella che reggi e disponi de altri. p.

sivo, di carattere blasfemo o sessuale, che si = deriv. da contrattare1

contrattàbile2, agg. disus. che si può ma una pratica

ottica bruno, 3-557: sa giove che non è verisimile né possidiversa che un

giove che non è verisimile né possidiversa che un colore produce, secondo che bile che

possidiversa che un colore produce, secondo che bile che, se la materia corporale,

che un colore produce, secondo che bile che, se la materia corporale, la quale

quella dei tessuti del corpo umano, che, intro rispondere a un

trattaccare e riprendere l'autoblindo, che avevano perduta. pico o radiografico

cassola, 2-234: era indispensabile che queste armi arri 15.

arte di colpi diretti, dosi che ciò a queste cose, che prima ha

dosi che ciò a queste cose, che prima ha dette, è con

fine e nello stesso tempo svergognata. vedendo che lei trasto, soggiugne.

46-8: la cognata è con lei, che di sua fede / contrattacco

, perché l'avesse in ira / fortuna che le fe'milit. reazione di

marino, vii-503: seppe trattar, pria che lo scettro, pascoli, i-569

, i-569: o capitano pietro verri, che nel moil brando, / far contrasto

e foglie combattute da la fredda brina, che, stri-tacco austriaco e per dar tempo ai

del desiderio ma il ministro tanucci, che temeva l'ingegno, tramonto. bocchelli,

potè riordimaneggi. nare, e bisognò che facessero il contrattacco i fanti stessi

esser contrario, contraddire, opporsi. che avevano avuto il cambio. l.

dal volgar nostro. né fa contrasto che ad alcune trobattere i lavori d'attacco dell'

delle regole arte sono come esse vori che prima della difesa, o nel tempo di

situazione confusa, con masse umane fluttuanti che non / questa provede, giudica

l. salviati, ii-1-227: basta, che non sono sì gran novero, che

che non sono sì gran novero, che alle contrarie possano recarsi in contrasto. contrattaménte

. contrattamente prochus, cioè, vaso che versa avanti due serpi, che

che versa avanti due serpi, che stanno l'una sull'altra, volte in

chè la e remasero d'accordo che pino gli donasse duocento gente si

.). e sm. che contratta. contratrinciato, agg. arald

. neri, 29: le zecche, che comp. da contra e trinciato (

botta, 5-503: comandava napoleone ai deputati che an contratroncato, agg.

troncate (uno abrogato il concordato a cagione che il papa, una delle scudo)

o discutere un contrattàbile1, agg. che si può contrattare, contratto (in particolare

particolare: l'acquisto o la vendita che è oggetto di commercio, di mercato.

vol. III Pag.689 - Da CONTRATTARE a CONTRATTO (52 risultati)

, 102: non si può considerare che avanzo possano fare i mercatanti toscani dal

prima non apparisce quale è il guadagno che debbe condurceli. carletti, 14: per

cavano grandissime et innumerabile quantità di mori che poi contrattano con diverse sorte di mercanzie

e di stame, o altre scappucciate, che lavoreranno nelle loro botteghe, non le

. foscolo, xiv-103: co'librai che me ne hanno commesso [copie dell'

della communità di viterbo, con quel prezzo che ella stessa ha voluto e con quel

ella stessa ha voluto e con quel tempo che ha domandato e contrattato. marino,

. aretino, ii-195: il gentiluomo che ha poca entrata, è bersaglio de

. bruno, 3-632: non meno che con te, frequentemente suole contrattar con

i minori, e generalmente tutti quelli che le leggi dichiarano tali. nievo, 1-89

incitasse e scaldasse a libidine, studiavasi che egli consentisse con lei peccare. bruno

lei peccare. bruno, 3-604: vedete che belle fabriche, non molto dissimili a

fabriche, non molto dissimili a quelle che sogliono far gli fanciulli, quando contrattano

sm. (femm. -trice). che contratta, sensale. sassetti,

dalla casa della contrattazione dell'indie, che risiede in siviglia, secondo l'uso

contrattazioni deve farle la moneta, è impossibile che ne giri abbastanza per tutti. p

privata a minor prezzo una pasta, che la zecca pagherebbe a un prezzo maggiore.

nel commercio, [il governo] comandò che valessero nelle private contrattazioni antiche o presenti

alla celia non butti dall'alto l'osso che stracolla il peso, annullando con un

numerosissima allora, perché fioriva quivi più che in alcun'altra parte la contrattazione d'

. 3. contrattazioni alla voce: che si fanno ad alta voce nelle borse

contrattazione: inferiori a quelli stabiliti e che vengono stipulati nei trattati di commercio.

m. -i). raro. che fa le cose nel momento meno opportuno.

contrattèmpo (contratèmpo), sm. cosa che accade in un momento non opportuno,

mia ferma proposizione è quella... che abbiate a rilevare e a confessare che

che abbiate a rilevare e a confessare che, colle sue mal consigliate cieche violenze

subiscono esse stesse o non procùrano altrùi che contrattempi; persone, che -si direbbe

procùrano altrùi che contrattempi; persone, che -si direbbe, -moralmente bàllano o fanno ballare

in un ritmo sempre scompagno da quello che segna la mùsica. baldini, i-532

, vi-149: e veramente questa mi par che si deva chiamare la vera primavera de'

la vera primavera de'galantuomini, quella che si ricava a contrattempo e come per lambicco

(ed ella se ne accorse), che quella visita gli tornasse non dirò malgradita

; / perocché l'interesse / convien che prima assicuri la gente, / e

. 4. acust. urto che nasce dal concorso di due suoni che

che nasce dal concorso di due suoni che stanno fra loro in ragione di 3.

o, facendo la pulsazione in b, che pure è sola e di contratempo.

al bicchiero, sia quel salto mortale che egli dà, lanciandosi dall'unisono fino all'

.). contràttile, agg. che ha la proprietà di contrarsi (muscoli

l. bellini, v-201: io penso che pochi composti siano in natura, che

che pochi composti siano in natura, che non siano contrattili e distrattili; e sopra

ma non so se si possa dimostrare che non sono contrattili. d'annunzio,

come le corolle del mare / contràttili che il novo lume / indicibilmente colora.

2. bot. radice contrattile: che si accorcia nella sua parte superiore,

una determinata lunghezza. 3. che ha il potere di contrarre. c

oggi si applica più propriamente alla facoltà che possiede la fibra muscolare di raccorsi e

perdendo spesso la loro contrattilità, avveniva che un pensiero e un'ima- gine occupassero

. contrattivo, agg. ant. che ha facoltà, potere di contrarre,

., 2-3 (149): acciò che per voi il contrario matrimonio tra alessandro

1-54 (i-626): il santo monaco che era persona intelligente, conoscendo per le

il suo e mio consenso, non men che quello de'nostri genitori, si posson

20 (343): gli comandò che montasse subito a cavallo, andasse diritto a

cercare per sé e per i figliuoli uffici che permettessero di vivere senza dipartirsi da le

vol. III Pag.690 - Da CONTRATTO a CONTRATTUALISMO (59 risultati)

, purg., 10-136: vero è che più e meno eran contratti / secondo

/ il forte remigar, l'urto, che abbonda, / vince né frena.

di aver veduto il cadavere ivi portato, che aveva la faccia contratta, contratte le

muscoli al balzo, / quasi leopardo che sia / per frangere tergo di toro

ti sussulta nei muscoli contratti / non so che desiderio sanguinario. palazzeschi, 3-104:

in un tono infantile e dalle domande che ella rivolgeva cercando di farsi aiutare nel

tanta ingiuria, / guardando alla persona che sofferse, / in che era contratta

guardando alla persona che sofferse, / in che era contratta tal natura.

carattere patrimoniale); il documento stesso che contiene tale accordo. -contratto tipico

atipico o innominato: ognuno dei contratti che le parti sono libere di stipulare secondo

quale le parti contraenti stabiliscono le regole che disciplinano l'eventuale futura conclusione di contratti

contratti fra di loro, senza però che ne derivi l'obbligo di concludere tali

concludere tali contratti. -contratto obbligatorio: che produce di per se stesso soltanto effetti

obbligazioni. -contratto con efficacia reale: che di per se stesso produce effetti reali

reali. -contratto a esecuzione immediata: che produce subito il suo effetto con la

: quando il valore concreto di quella che sarà la prestazione o la controprestazione dipende

controprestazione dipende da un fattore di incertezza che può far pendere il vantaggio del contratto

vantaggio del contratto dall'una parte piuttosto che dall'altra. -contratto commutativo: in

o bilaterale o a prestazioni corrispettive: che determina il sorgere di obbligazioni (quindi

con prestazione da una sola parte: che determina il sorgere di un'obbli- gazione

. -contratto con se stesso: quello che un soggetto stipula con sé, ma

: quello stipulato da un rappresentante, che si riserva di indicare dopo la stipulazione

), e all'altro non resta che accettare o no le condizioni così proposte

contratti individuali di lavoro già stipulati o che dovranno essere stipulati fra coloro che sono

o che dovranno essere stipulati fra coloro che sono soggetti al contratto collettivo.

. iacofione, 91-217: o luce, che concedi defetto esser aiuto, / avendo

travagliano: come sono contratti usurai, che sono tanti, e tutto dì se

lo scrivo e fo contratto, / che s'io vi rompo patto, / non

bernardino da siena, 766: o tu che hai guadagnata la robba e ragunatola d'

sforzato, robato il pòvaro in ogni modo che tu hai potuto. alberti, 162

1-30 (i-387): non sai tu che non lece a la moglie senza il

aretino, iii-168: spende tutto il tempo che richiede il contratto del matrimonio, per

iii-453: ricusò questo michelagnolo, dicendo che non poteva fare, essendo per contratto

a'medesimi fomari per l'autenticazione, che non era se non soscritto semplicemente dal

. fagiuoli, 1-2-44: ma affé, che, prima che m'entrino in casa

: ma affé, che, prima che m'entrino in casa, io voglio per

con ipoteche o con firme di terzi che vi hanno profitto. settembrini, 1-112:

alte grida contro questa dimanda di privativa che annullava i loro contratti e offendeva la libertà

, lett. it., i-4: che accanto al latino ci fosse il volgare

contratti e istrumenti scritti in un latino che pare una traduzione dal volgare. svevo,

dal comune, bensì dai contratti privati, che i vicini del contravventore possono far valere

2. filos. contratto sociale: accordo che, secondo la dottrina del contrattualismo,

delitti; e quest'autorità non può risiedere che presso il legislatore, che rappresenta tutta

può risiedere che presso il legislatore, che rappresenta tutta la società unita per un

, 856: le leggi ammira, che nel cuore intatto / dell'uom destò il

dalla concezione ancora empirica del primo, che intende il contratto quasi soltanto da mero giurista

il locke alla teoria del rousseau, che cerca un fondamento razionale allo stato.

guittone, xviii-232-37: e se mi dimandate che contratto e che prova di ciò vi

e se mi dimandate che contratto e che prova di ciò vi mostro,..

ciò vi mostro,... dico che contratto non fu già fatto che per

dico che contratto non fu già fatto che per mancanza di fede o de memoria.

l'arme con questi contratti, / che la città sia lor liberamente, / salvando

e cartaginesi; il primo de'quali, che fu d'amicizia e di sozietà,

contrarre '. contrattuale, agg. che riguarda un contratto, che dipende da

agg. che riguarda un contratto, che dipende da un contratto. -responsabilità contrattuale

da un contratto. -responsabilità contrattuale: che deriva dall'inadempimento di un obbligo contrattuale

deriva dall'inadempimento di un obbligo contrattuale che ha provocato danno all'altro contraente.

perpetui, i censi, i livelli, che dapprima avevano qualche proporzione al prodotto temporaneo

, 1-153: parve... che dalla vita ci si potesse ancora aspettare

vol. III Pag.691 - Da CONTRATTUALMENTE a CONTRAZIONE (38 risultati)

e j. -j. rousseau) che riconosce come origine e fondamento dello stato

la bocca dolente apparire quella inesprimibile contrattura che è come la dissimulazione d'una tendenza

permanente di uno o più gruppi muscolari che determina nella rispettiva parte del corpo una

da correggere con movimenti passivi, ma che scompare nella narcosi cloroformica (conrivoluzione.

comune, bensì dai contratti privati, che i vicini del contravventore possono far valere

privato contratto è in plauto, nel giocoso che riferisce di diabolo con clereta, ove

in caso di contravvenzione mettesi la penalità che si dicea * multa '. leggi di

principal trasgressore, ma ancora ad ogni altro che direttamente o indirettamente per mezzo d'altri

la esazione i compratori o creditori, che medesimamente punivano le contravvenzioni con le severe

un agente dell'autorità) a qualcuno che egli ha commesso una contravvenzione. -conciliare

, con cui si estingue una contravvenzione che si è commessa. -essere in contravvenzione

autorità, far constatare a un soggetto che ha commesso una contravvenzione, e chiedergli

fatta contravvenzione ', debbe intendersi, che uno ha trasgredito alla legge; e nel

contravviso (contravviso), sm. avviso che ne annulla o ne modifica uno

* controavviso', avviso mandato, che disdice o ritratta in parte il primo avviso

isotonica: la contrazione di un muscolo che mantiene costante la tensione, pur avvicinandosi

di cose alla rinfusa ammassate, e che s'urtano, e con- traurtano l'

. di due animali in uno stemma che escono addossati, dai fianchi di un

quella del contravaio, delle pezze, che hanno, però, gli smalti del

di un sistema di forme lineari, che contiene i coefficienti di quelle forme e

unità di una gemma tanto preziosa, che contravalesse a tutto l'oro del mondo,

contravalesse a tutto l'oro del mondo, che nella moltitudine di migliaia delle migliaia di

botta, 4-19: volle... che gli stampatori, com nati

. 2. figur. ciò che agisce utilmente e in modo salutare contro

gozzi, 4-48: e dicon gli scrittor che pretendesse / un nobil nato non abbia

nobil nato non abbia difetti, / e che a un uom d'arti inique e

arbi anche degli altri veleni che servono di contravveleni. c.

part. pres. di contravvenire). che contravviene, contravventore. de

perugia, v-64-18: si ciò è cosa che per voi e pelle vostre redi tutte

voi e pelle vostre redi tutte le cose che decto avemo voi non oservaste oi contraveniste

castiglione, 101: pur essendo così che a voi piaccia ch'io abbia questo carico

restare in maggiore parte sodisfatto negli interessi che la chiesa ed egli pretendevano. alamanni,

6-23-114: son tutti sì prudenti cavalieri / che non vorranno a voi contravvenire. boccalini

voi contravvenire. boccalini, i-332: decretò che il perenotto perpetuamente fosse bandito da parnaso

fosse bandito da parnaso, come quegli che sfacciatamente aveva contravenuto all'editto delfico.

1: se si riceve questo nome che e'chiamano titolo, si contravviene alla

dell'autore. segneri, i-15: considera che chi pecca nel cristianesimo, non contravviene

con fatica s'inducono a correre quei pericoli che porta seco il contravvenire alle leggi.

vol. III Pag.692 - Da CONTREMERE a CONTRIBUTO (44 risultati)

povere ossa delle mani quelle contrazioni prensili che hanno le dita delle scimmie golose alla

: son dotate di questa ammiranda virtù che contrazion si nomina, cioè poter diventare

milizia, viii-174: là regola generale stabilisce che la contrazione o risega non sia minore

del y4 della grossezza del muro, che immediatamente s'innalza sopra i fondamenti.

differenza musicale, letteraria, morale, che viene alle lingue dalla varia positura de'

aree: nelle carte geografiche, rimpicciolimento che si rende necessario nelle rappresentazioni delle aree

nelli estuanti desiri per li quali son leso che me ne fanno come un viro furente

tatto è in loro podestade. però che posto che da questo sentimento sia chiamata

in loro podestade. però che posto che da questo sentimento sia chiamata la contrettazione

, ed udissono e tossono uditi. ma che neces- sitade è del toccare?

di detto male. senonché non basta che egli sia tribolato; conviene che sia

basta che egli sia tribolato; conviene che sia contribolato, cioè che sia tribolato insieme

; conviene che sia contribolato, cioè che sia tribolato insieme col corpo.

1-445: tutte queste turbe di sentimenti che le pallide bollette delle esattorie suscitano nei cuori

sezione trasversale di una corrente fluida, che si presenta nelle vene liquide delle luci

un corpo sollecitato a trazione, accorciamento che subiscono le dimensioni della generica sezione ortogonale

direzione di sollecitazione, concomitante all'allungamento che si ha nella direzione della sollecitazione.

. -contrazione negativa: la dilatazione trasversale che subisce un corpo sollecitato a pressione.

, 53: contremiscano li pessimi eretici che [hanno] assaltata la luce della sapienza

quel sollecito moto dello sperma del maschio che è necessario a dare la vita a

feti. goldoni, vii-1167: ditele che mi dispiace il suo male, che ne

ditele che mi dispiace il suo male, che ne prevedo la causa, e che

che ne prevedo la causa, e che dal canto mio cercherò di contribuire alla

camerino a pane ed acqua, il che non contribuì certo a farmi entrar in

4-2-198: aggiungasi al conquisto della macedonia che emilio portò tanto ricchi tesori alla camera

ricchi tesori alla camera del comune, che non fu bisogno che il popolo contribuisse

del comune, che non fu bisogno che il popolo contribuisse infino al tempo di

e a far fare le predette cose vogliamo che siano tenuti tutti gl'infrascritti populi e

il debito, e di poi parlarai a che modo si debbono contribuire i mutui benefizi

teseo] il tempio, con ordine che le famiglie pagatrici del tributo al re

questo stesso fine aveva operato col pontefice che l'intimasse di novo, essendo stato

contra turchi. galileo, 373: sì che non abbia potuto la natura contribuire al

commedie] sotto quel di cui vanno, che vi dovette alcuna cosa contribuire del suo

. maffei, 5-1-3: l'opera, che... 10 finalmente presento,

veneto. baretti, 3-348: quello che i rispettivi comuni si contribuiscano a favore

sonettanti],... pur uno che sia capace di contribuire una comedia od

teatro. cattaneo, ii-2-132: basta che ciascun abitante nel corso degli anni contribuisca

avrebbe recato a coscienza lo spenderlo altrimenti che in beneficio del pubblico. cattaneo, ii-2-8

essere fatto con tale tattica e disinvoltura che alla fine del giuoco i 9 milioni realmente

agg. e sm. disus. che è della stessa tribù. nardi,

. contributo, sm. ciò che viene offerto personalmente (in denaro,

si partecipa a una spesa comune o che ogni membro di un'associazione versa per

la prestazione di beni o di servizi che presentano un pubblico interesse. piovene,

o da un altro ente pubblico ai soggetti che, per essere proprietari di determinati terreni

vol. III Pag.693 - Da CONTRIBUTORE a CONTRISTARE (59 risultati)

servizio o attività pubblica (in modo che tali soggetti contribuiscano alle spese che il

modo che tali soggetti contribuiscano alle spese che il servizio o l'attività richiedono

un patrimonio) in ragione della quota che spetta agli interessati. de luca,

e caricare più la porzione d'uno che quella dell'altro: ma quando tal disposizione

ii-8- 141: quanto alle opere che si chiamano senz'altro brutte, basta

e le note dei libri di storia che ritraggono il costume dell'italia nel rinascimento

poemi e commedie e novelle e romanzi che sono il contrario della poesia, e

il contrario della poesia, e versi che non sono versi. = voce dotta

ricorse al sovveni- mento d'una contribuzione che fosse unitamente efficace e soave; cioè

ser mascio ufficiale di val- dambra fiorentina che comandi agli uomini de'predetti luoghi non

predetti luoghi non forti e ogn'altro che non fossi nominato, che debbiano ridurre

e ogn'altro che non fossi nominato, che debbiano ridurre il biado alle ordinate fortezze

ai comuni e libre c all'officiale che fosse negligente... e similmente che

che fosse negligente... e similmente che 'l detto officiale faccia fare la detta

l'articolo delle contribuzioni. era fama che le provincie unite ogni anno racco- gliessero

da una contribuzione; cioè costume era che tutti regalassero lo sposo o la sposa.

baretti, 1-251: è da sperare che questi galantuomini non si stancheranno così tosto

2-1059: la tassa era la contribuzione che gli esercenti pagavano per esimersi dal servizio personale

, in natura o in opere, che gli enti pubblici impongono ai cittadini,

enti pubblici impongono ai cittadini, o che questi spontaneamente offrono, per l'esecuzione

maniera di contribuzione... a colui che ha pigliato la impresa di mantenere il

. nella marina mercantile, la quota che il proprietario del carico, o il proprietario

marittimo, il proporzionevole concorso di tuttociò che trovasi salvato ed illeso sopra una nave e

stessa al rifacimento o bonificazione di ciò che è stato perduto o danneggiato per qualche accidente

brigantini a imboscarsi in un altro canneto, che si scopriva in non molta distanza dal

dal solito agguato del nemico, ordinando che uno di essi ancora sul far del

a caccia alle canoe dei viveri, e che accostandosi in modo, che non paresse

, e che accostandosi in modo, che non paresse suo fatto, alle pirague nascoste

). contrina, sf. corda che si lega alle estremità degli staggi delle

. olina, 67: le funi che si parton dal capannello e vanno alle

. contristàbile, agg. ant. che si può contristare, che può contristare

ant. che si può contristare, che può contristare. - anche sm.

*, i-207: queste simili intenzioni, che voi [animali irragionevoli] cavate dalle

sensibile, cioè nella parte sensitiva, che è un contristamento afflittivo.

miserie degli infelici amori raccontate, non che a voi, donne, ma a

fagli prima intendere [o zampogna] che tu non sai se non piangere e lamentarti

;... o per forma che, temendo egli di contristare le sue feste

. aretino, ii-241: colei, che secondo l'opinione de i più dà e

della casa, 642: cura, che di timor ti mitri e cresci,

se paura di morte, / a che della partita / fate, occhi miei,

di viaggiar per molte bocche una storia che voleva essere gelosamente sepolta. prati,

. pascoli, i-824: il giorno che comincia è poi contristato dalla rissa fatale

nasconde, quasi per un ossesso / rimorso che tutta, nel fondo, la contrista

: usci'fuor dell'aura morta / che m'avea contristati li occhi e 'l petto

: non dando mai altro negli occhi che una quantità di fusti in bellissima ordinanza

: orribile venen [la sifilide] che il più bel fiore / dell'uman germe

allorch'ei frutta, uccide; / che della vita il mel volge in assenzio

ad un patto: / maledetto colui che l'infrange, / che s'innalza sul

maledetto colui che l'infrange, / che s'innalza sul fiacco che piange,

infrange, / che s'innalza sul fiacco che piange, / che contrista uno spirto

innalza sul fiacco che piange, / che contrista uno spirto immortal. gioberti, ii-9

, ii-9: fra tutti i mostri che contristano la terra, l'adulator dei

giudei, di valdesi e d'atei, che, in tutto, non giungono a

ventisei milioni di cattolici, è più che un delitto, è una sciocchezza politica

volto a noi si vieta, / che queta il ciel qual'or più si contrista

., i-130: allégra ti con quelli che sono allegri, e contristati con li

ora è da considerare l'utilitade, che riceve l'anima dalle tentazioni, per

languir ti doglia, disleale; / che il cor tradito più se ne contrista,

, ma più i cittadini grandi, che avevano consigliata la guerra. tasso, 11iii-

vol. III Pag.694 - Da CONTRISTATO a CONTRO (67 risultati)

finalmente di che temere in questa parte. monti, x-2-

. giordani, ii-50: voi credete che io mi contristi mirando sì deformata e quasi

., 5-1: è da guardare, che gli animali non vi vadano, perocché

bibbia volgar., iv-409: ed awegnadio che insino dalla sua fanciullezza avesse temuto iddio

. cavalca, 16-1-57: vedendo antonio che questo errore in brieve dovea avere fine

volgar., ix- 453: che parole sono queste che voi insieme andate

453: che parole sono queste che voi insieme andate parlando, e siete

il figliuolo, sempre contristato da una fame che i suoi parenti dichiaravano una misteriosa malattia

femm. -trice). ant. che contrista, che addolora, affligge.

). ant. che contrista, che addolora, affligge. fra giordano [

coscienza. pallavicino, 1-338: ciò che molesta il tatto, eh è fondamento della

congiura più da vicino ad uccidere, che l'esterne disavventure contristatrici dell'animo.

. bruno, 3-584: certo credo che la sua contristazione caggiona questa oscurità del

tenaci e aspre e schife e che ci cagionano contristazione nello spirito.

giordano, 3-128: questa sarà la pietra che ti cadrà addosso, che ti contriterà

la pietra che ti cadrà addosso, che ti contriterà. crescenzi volgar., 2-23

[della pianta innestata] è tanta, che piuttosto si contrita e schiaccia e lacera

piuttosto si contrita e schiaccia e lacera, che si possa ficcare ed insieme legare.

, di un fallo commessi), che prova contrizione del peccato in cui è caduto

78): se tutti i peccati che furono mai fatti da tutti gli uomini,

mai fatti da tutti gli uomini, o che si debbon fare da tutti gli uomini

si debbon fare da tutti gli uomini mentre che il mondo durerà, fosser tutti in

la benignità e la misericordia di dio che, confessandogli egli, gliele perdonerebbe liberamente

paradiso, 262: chi è quegli che vince il corpo? qualunque ae il cuore

il cuore contrito. e chi è che abbia il cuore contrito? quegli che perfettamente

è che abbia il cuore contrito? quegli che perfettamente se medesimo ae negato. lorenzo

corso della sua vita il giorno medesimo che nacque, che fu il venerdì santo,

vita il giorno medesimo che nacque, che fu il venerdì santo, d'anni trentasette

: 'contrito *. di quel dolore che ci fa pentiti delle colpe, più per

più per amore del bene spirituale perduto che per odio de'danni incorsi per effetto

dirà; non anima, né spirito, che non presenta l'imagine di cosa da

cielo. svevo, 2-529: eccolo che, prima di riceverla, arrivava, contrito

sulla soglia padri e fratelli più dolci che mai. 2. oppresso,

, v-58: io, ch'era quelli che fue ricchissimo, repentemente sono contrito.

ira contrita, / non è costei che in onor tanto avemo, / di vostra

il fare vacillante e contrito d'un generale che capitola. svevo, 2-410: bada

capitola. svevo, 2-410: bada che se, come sembrerebbe dalla tua faccia

/ ma più lo sol del senno che 'l feconda. = voce dotta,

cocente, / ed un temor fervente che 'l dèmone ha fugato. cavalca, 9-321

peccare, lo qual dolore dice, che purga l'anima come la medicina amara

., 1-1 (82): come che la sua vita fosse scelerata e malvagia

l'estremo aver sì fatta contrizione, che per avventura iddio ebbe misericordia di lui

contrizione è figliuola del cadimento, però che l'uomo che cade, diventa contrito.

del cadimento, però che l'uomo che cade, diventa contrito. bandello,

, se ogni strapazzo, per minimo che egli sia, ti fa sì cruccioso?

138: è bensì dottrina della chiesa che [i peccati] possono esser cancellati

, sì armoniosa di gioiti compiangimenti, che il poeta non ne apparisce tanto pentito

... allo squillo molesto del campanello che annunciava, con la richiesta di ima

giusti, iv-77: sapete che la vostra lettera m'ha fatto fare

! soldati, iii-78: si accorgeva che la nonna era ancora là, in

con molta affezione / il re, che tutto parea già cambiato / nel volto,

tasso, 3-5: al gran piacer che quella prima vista [di gerusalemme)

. anche cóntra), prep. che indica avversione, ostilità, intenzione di

. cavalca, 16-2-101: delle cose che danno virtù e forza al nemico controci.

al prossimo e contra di lui quello che non vorrebbe che fosse fatto a sé o

contra di lui quello che non vorrebbe che fosse fatto a sé o contro a sé

, i-13: e voi sapete bene che se voi non sete contra a voi medesimi

stando nelle miserie de'peccati mortali, che dio non sarà mai contra voi.

: braccio conobbe e bene stimò, che se agnolo fosse sconfìtto, che la sua

stimò, che se agnolo fosse sconfìtto, che la sua fama molto diminuiva, e

la sua fama molto diminuiva, e che lui non potrebbe campeggiare contra alla forza

in queste brevi paci, / amor, che contra me superbo regni, / amor

me superbo regni, / amor, che nel mio sol ti compiaci. tasso,

avversario, non corre perciò in consequenza che ogni avversario faccia contro ad altrui.

iii-156: or perché dunque, / pazza che sei, ti ostini a farmi contro

viver, senza tua infamia; e che? sì cruda / contro a te stessa

: il satana di milton e mefistofele, che combattono contro di dio e contro l'

vol. III Pag.695 - Da CONTRO a CONTRO (5 risultati)

. d'annunzio, iv-2-299: lasciò che su la linea di confine un branco di

al campidoglio, volendo e addomandando, che quella legge si dirogasse. ariosto,

si dirogasse. ariosto, 45-43: e che volea, gli disse, / vedere

disse, / vedere il cavallier pria che sì grave / sentenzia, contra lui

ardito d'offendere amore, non può passare che punito non sia, anzi mi pare