botta, 6-ii-4: oltre i canadesi, che seguitar dovevano l'esercito, fu fatta
macchinista partiva, e partiva il suggeritore che era il più vecchio, e il primo
jahier, 117: apprendo con sollievo che gli alpini son tutti distaccati, che
che gli alpini son tutti distaccati, che la mia caserma sarà una fornace lontana,
elettori, come una chiamata mistica, che facesse tutti raccomodare nell'arme, pronti
. forteguerri, 12-88: odon gente, che mangia e sta in sollazzo /.
la circolazione con una chiamata di denaro che momentaneamente la restringe e dà slancio alla
: se credono alla chiesa quando insegna che la contrizione riconcilia a dio, perché
, perché non le credono quando insegna che l'effetto naturale del peccato è l'indurimento
peccato è l'indurimento del core, che il ritorno a dio è un dono singolare
un dono singolare della sua misericordia, che il disprezzo delle sue chiamate lo rende
stesso testo le lettere e le chiamate che corrispondono alla figura adattata alle parole del
, parola o parte di una parola che veniva stampata a piè di pagina come
quella parola o parte di essa, che gli stampatori usaron alvolta di porre a piè
. 12. ant. ostacolo che devia la corrente di un corso d'
accidenti degli ostacoli o delle chiamate, che incontra per cammino. 13
oppure il giudice, quando ritiene opportuno che il processo si svolga in confronto di
si fermi. -anche: due anelli che si trovano ai lati del morso del
, ciascuno di quei due piccoli occhi che sono ai lati del morso, ad uso
chiamativo, agg. ant. che serve a chiamare. p.
. petrarca, 31-2: questa anima gentil che si diparte, / anzi tempo chiamata
fioretti, xxi-898 (3): di che santo francesco si partì un po'sconsolato
sconsolato, e rammaricavasi tra se medesimo che frate bernardo, chiamato tre volte,
alla memoria nostra in italia, dappoi che tarmi de'franzesi, chiamate da'nostri prìncipi
d'agamonte, e datagli quell'istruzione che le parve più a proposito, lo spedì
candido, sincero. 4. che ha la vocazione; predestinato. bibbia
volgar., ix-114: così vi dico che gli ultimi fìano primi, e gli
, non sono parole vane; l'uomo che, in qualunque giorno, è entrato
di dio, e quindi chiamato alla sorte che dio ha preparata a'suoi amici.
): non sono molti anni da oggi che un giovane chiamato luca cellini, giovane
cuoco, 1-120: giudicando questo ottimo sovrano che manca alla giustizia chiunque priva del diritto
della madonna delltmpruneta, 15: vogliamo che la presente spirituale confratemitade...
niente verso le grida del nostro popolo che parla gridando, e le cantilene dei
chiamatori. i chiamatori sono quei prigionieri che hanno la buona grazia dei custodi e il
il chiamatóre di carrozze, gobbo sacrilego che tutta firenze conosceva. -figur
e ricevuto questo scrutinio, quelli tre che più bocie averanno, siano elettori e
e nel pallone elastico, la persona che dice ad alta voce, a ogni
pallone, dire ad alta voce a che punto è la partita. quindi
chiamavetture, sm. invar. persona, che dinanzi a un albergo, a un
, agg. ant. e letter. che chiama, che lancia richiami.
e letter. che chiama, che lancia richiami. simintendi [tommaseo]
chiamóso, agg. ant. che fa rumore; cla moroso
benedetto volgar., 65: il frate che vorrà a sé più secretamente orare
giugno siate in tale campagnetta, / che vi sien corbi ed alghi- roncelli;
delle palustri,... l'acqua che vi resta è grossa e sporca sempre
un fiume di lento corso in toscana, che mette foce nel tevere, che appunto
, che mette foce nel tevere, che appunto ha nome chiana. ora non
ha nome chiana. ora non usitato che del fiume stesso e della valle ».
della chiana / si move il ciel che tutti li altri avanza », ove si
il suo muover lento, come di acqua che ristagna. cfr. jacopo della lana
la chiana è uno fiume padulesco, che è in toscana tra siena e pe-
toscana tra siena e pe- rogia, che va sì piano che non si vede suo
pe- rogia, che va sì piano che non si vede suo movimento »;
e landino (« cioè si muove più che una chiana, cioè un'acqua morta
cioè un'acqua morta »), che interpreta * chiana 'come termine comune
antichi nel numero delle saltazioni e de'baffi che chia- rampino istesso ballerin famoso non gli
al generale confederamento volconfidenza, ma affé che sono stanco di quel ceremoniale un'altra;
libero e schietto carattere. leo-sarebbe quello uomo che a questa misura si volessi confare.
italiana. svevo, 3-565: è vero che dice aristotele esser propria del poeta - quella
dice aristotele esser propria del poeta - quella che si neppure in libertà io so
neppure in libertà io so scegliere le compagnie che meglio mi si confacciano perché di solito
mi si confacciano perché di solito sono esse che scelgono me. silone, 5-250:
5-250: la vita ritirata è la sola che si confà al mio carattere. anche
... son tanto universali, che ad ogni cosa si confano e giovano.
il padrone non vi sedè; allegando che il pranzare a quell'ora non si
.. una lingua schietta, vispa, che sa d'antico; e per dimandarti
del'omo, li pezzoli del vetro che se confanno ali capelli ponono ali capelli
panni. ariosto, 235: che come ben confan le viti e gli olmi
1 due consorti. idem, 27-140: che puoi tu farmi, / che più
27-140: che puoi tu farmi, / che più al presente mi diletti e piaccia
al presente mi diletti e piaccia, / che dirmi istoria e qualche esempio darmi /
dirmi istoria e qualche esempio darmi / che con l'opinion mia si confaccia?
castiglione, 248: a me par che con gli italiani più si confaccian nei
più si confaccian nei costumi i spagnoli che i franzesi, perché quella gravità riposata
par molto più conveniente a noi altri che la pronta vivacità, la qual nella
pietà m'intenerisco e movo, / che 'l nostro stato si confà sì bene,
più diletta ancora una unione di colori che si confacciano tra loro, e sfumati
, imprudente, e la religiosa etichetta che veste d'una stessa divisa tutti gli
, 1-170: aveva un parlare violento che si confaceva alla sua statura alta e
e quelle grazie ren- dute al re che a tanto dono si confaceano, con esso
si confaccia / a quel sembiante fier che sì commendi. a. f. doni
64: s'i'miro / a quel che n'ha l'oracolo predetto, /
centinaia di scudi, conforme a ciò che parea loro confarsi alla mercanzia. algarotti
di vero uno sarebbe tentato a dire che non si confacesse gran fatto con l'aspetto
, non sanza ragione, vegliamo e vietiamo che si chiami libero arbitrio: ma un'
è, la quale io mi penso che più si confaccia a questo libero arbitrio,
; cioè quella cosa sia libera, che non è constretta da necessità. aretino
aretino, iii-110: io ho un cuore che si confà col mare, il quale
volta tempesta con le fortune, subito che la calma lo disgonfìa, una conca d'
lo disgonfìa, una conca d'acqua che piova, fa più romor di lui.
: a questi [ecclesiastici] pareva che il governo popolare politico molto si confacesse
confacesse con quel governo popolare religioso, che era in uso fra i cristiani nei tempi
: odio di sé, odio per ciò che, di sé, dispiace, non
macerie, strada accecante. la spietatezza che mi confà. in lei la mia vita
: la età verde fugge, come rio che corre; e se ben segue la
.]: 'confarrare ', queltofferire che facevano gli sposi un particolar sacrifizio di
offerta sacrificale d'ima focaccia di farro, che gli sposi poi assaggiavano in presenza
non era cosa alcuna più religiosa che il vincolo della confarrazione, cioè
in presenza di dieci testimoni, che dovevano essere pontefici. papi, 3-i-265:
. villani, 10-25: altri stimavano, che essendo il popolo confastidiato come detto avemo
e vago di novità,... che loro pensiero potesse avere effetto. '
tamaro per dolce. 3. che ha disturbi di stomaco. dino da
firenze [tommaseo]: a que'cavalli che sono confastidiati ed a quelli ch'hanno
palato. confederale, agg. che appartiene a una con federazione
a una con federazione, che riguarda ima confederazione, che rappresenta
federazione, che riguarda ima confederazione, che rappresenta una confederazione (con riferimento
primamente del legame, o vero confederamento che è aver parte al lavoro.
. e sm. latin. ant. che sta per confederarsi o allearsi con qualcuno
] di lombardia alcuni sentori avuti, che li confermarono vie più in una speranza nella
quale già erano: e ciò è, che uno delli confederandi con n.
romani contro al re di francia, bisogna che la guerra si cominci, e si
d'immonda polve: amaramente pianse / che per suocero dianzi e per amico / non
nel primo de'macabei si trova scritto che, per la soavità de'costumi loro
lui ti confedera e t'aduna, / che in grado prenderallo. foscolo, vii-9
universo, si valsero di questo sentimento che vive in tutti, e confederandosi al cielo
1010: saria pur duro ed iniquo che la ragione, la quale per far
la quale per far noi più miseri che naturalmente non siamo, suol contrariar la
con lei, per torci quello estremo scampo che ci rimane. gioberti, 1-ii-185:
rimane. gioberti, 1-ii-185: era naturale che io cercassi un rifugio presso i suoi
e l'evangelo, confederandomi con quelli che aspirano a distruggerli. 3.
di confederare), agg. che appartiene a una confederazione; che è unito
che appartiene a una confederazione; che è unito in confederazione. -
. or di'ch'amici, / di'che confederati, e che parenti / si
, / di'che confederati, e che parenti / si sieno ornai, poiché d'
avevano dipoi altrettanti fanti e cavagli, che erano loro mandati dagli amici e confederati
, i duci di sassonia, quei che regnan fra svizzeri e grigioni, con altri
poco altro ne tornava d'aggravio, che il contribuire armi,... come
ordine per mandare ad effetto quelle imprese che avevano disegnate. foscolo, viii-185: i
cercano per confederato quest'ordine terzo, che è il più vigilante a serbare le leggi
. dà la colpa a quella / che veramente è rea, che de'mortali /
quella / che veramente è rea, che de'mortali / madre è di parto
più indegna de'prìncipi e delle repubbliche che non osservare la fede promessa, la
non era men forte la lega anseatica che per sostenere i loro traffichi varie città
germania strinsero a quei tempi insieme, che fosse la confederazione delle repubbliche greche per
52: come volete ch'io pensi che, col tanto boriare che vi si
ch'io pensi che, col tanto boriare che vi si fa d'onore nazionale,
bentivogli con li orsini, si risponde che pare loro essere stati ingannati in questo accordo
rendute cose / fanno la plebe creder che si rompa / la confederazion fra gente
. caro, i-4: mi piace ora che abbia dato in uno che non porti
piace ora che abbia dato in uno che non porti questo rispetto a lui, e
non porti questo rispetto a lui, e che per vostro mezzo mi si presenti occasione
di vendicarmi con esso. sì che per l'ima parte e per l'altra
parte e per l'altra si fa, che abbiamo questa confederazione insieme. bar etti
queste letterarie nazionali confederazioni, forse più che non al loro merito, molti di tali
trattato un ente di diritto internazionale che svolge la sua attività sia verso i terzi
stati, sia verso gli stati confederati che mantengono la loro piena sovranità. -in
, e una nuova loro confederazione, che fu detta del reno, sotto gli auspici
la sapienza politica di quel grande pontefice, che vedeva consistere la temporale dignità della chiesa
confederazioni al proposito dell'unità statuale, che fu il nòcciolo dell'unità nazionale. oriani
. einaudi, 1-62: e vero che la « confederazione della germania del nord
confederazionismo, sm. politica che mira a creare una confederazione.
, per designare la politica di vienna che mirava a una specie di confederazione fra austria
), agg. ant. che conferisce, che dà, che trasmette.
. ant. che conferisce, che dà, che trasmette. -
ant. che conferisce, che dà, che trasmette. - anche sostant.
. galileo, 3-4-311: credo che ei voglia, che quello [corpo]
, 3-4-311: credo che ei voglia, che quello [corpo] che l'
, che quello [corpo] che l'ha da produrre [il calore]
da produrre [il calore] sia quello che si diminuisce; sicché in somma
il conferir calore, sia quel che fa la diminuzione del conferente.
a'grandi nelle predette cose, fuori che negli ufici usurpati più per procaccio che
che negli ufici usurpati più per procaccio che per virtù. conferènza, sf.
, come quanto al numero dei dottori che dovessero parlare. davila, 59
59: s'awisarono d'operare che i predicanti ugonotti chiedessero una conferenza alla
pretesto di conferenze con la sarta o che so io, trovava...
internazionale a cui è delegata dalle nazioni che vi partecipano la facoltà di regolare i
: [si era] sparsa la voce che la conferenza di lodun non si poteva
tenute,... è da sperare che l'architettura si verrà purgando di parecchi
l'architettura si verrà purgando di parecchi errori che vi ha introdotti una cieca pratica,
di dire agli amici del « carlino * che non vogliano più chiamare conferenza ciò che
che non vogliano più chiamare conferenza ciò che dirò il 12 prossimo. conferenze io
pavese, 8-330: quanto al fatto che le conferenze spezzino più agevolmente il pane
il pane della scienza, si risponde che nulla di culturalmente valido esce mai da
culturalmente valido esce mai da una conferenza, che tutto quel che vi si è ascoltato
da una conferenza, che tutto quel che vi si è ascoltato, se deve fruttare
la necessaria ed utilissima conferenza con quegli che dati gli sono. 5.
,... ma massima a colui che può vedere l'intiero e che ha
colui che può vedere l'intiero e che ha facilità di far conferenza di parti
condo il loro solito -aveva conferenziato che i francesi sanno organizzare e gli
sanno organizzare e gli italiani no; che i francesi possie dono,
, beni, crediti o attività lavorativa) che ogni socio, conformemente agli impegni assunti
. bartoli, 7-4-22: ma non sì che... [quei padri] con
; e se averanno alcuna cosa altramente che quello, sieno corretti, acciocché in
sieno gittati via, se saranno trovati che abbiano alcuna cosa altramente che quello.
saranno trovati che abbiano alcuna cosa altramente che quello. conferire, tr. (
, apportare (con riferimento ai beni che i soci attribuiscono alla società o che i
che i soci attribuiscono alla società o che i contraenti di un contratto agrario mettono
determinati prodotti come grano e olio, che gli agricoltori consegnano all'ammasso per la
così esortando tutti a conferire tutto quello che potevano, ed eletti due predicanti,
computare nella quota di ciascun coerede quello che egli abbia anticipatamente ricevuto dal testatore;
vita; e se averanno alcuna cosa altramente che quello, sieno corretti. ottimo,
l'interpretazion vostra, a me pare che voi ottimamente a l'ufficio del buon interprete
ragionare e conferire con loro tutto ciò che gli era intervenuto. sacchetti, 223-34
, trattando con questo joanni, ciò che facea o dicea ogni cosa conferiva col marchese
le vere superficie e figure di quel che dinanzi se gli appresenta. poliziano, 2-56
noi abbiamo con voi questa ventura; che per esservi familiari, c'è imputato
propri. calmeta, 37: sono alcuni che... si mettono a conferir
. si mettono a conferir quel poco che sanno con uomini volgari e di lettere
, i-524: consigliati, delle cose che tu dei fare, con molti;
dei fare, con molti; quello che dipoi vuoi fare conferisci con pochi.
lorenzino, 198: voi vi potete immaginare che dura cosa sia conferire con persona tali
più lungamente tacere il furto secondo, che con troppa audacia mi ha voluto fare quell'
audacia mi ha voluto fare quell'istesso che già molti anni sono mi fece l'altro
conferir. leopardi, 1001: intendo che ti sarebbe stato caro di tenerti il tuo
avere a male di conferirla con persona che ti vuol tanto bene quanto a se stessa
parte fecero una longa querela di ciò che pretendevano contra la corte romana e contra
erano stati conferiti, si partì prima che fossero distesi, mandarono al pontefice.
. algarotti, 1-141: a colui che teco conferisce le cose sue prima che siano
che teco conferisce le cose sue prima che siano di pubblica ragione, non bisogna
., 4-74: violenza è quando quel che paté / neente conferisce a quel che
che paté / neente conferisce a quel che sforza. buti, 3-117: * niente
di consentimento, * a quei che sforza '. ottimo, i-347: conferì
... confermandogli quel medesimo privilegio, che in quella estasi meravigliosa conferito gli aveva
. davida, 255: sotto colore che l'ordine de'cavalieri di san michele fosse
37-34: sapeva egli le grandi obbligazioni che paolo terzo professava a casa borgia,
le ricchezze, unite a quelle circostanze che voi chiamate nobiltà, fanno sì che
che voi chiamate nobiltà, fanno sì che voi vi potete servire di que'privilegi
voi vi potete servire di que'privilegi che co'titoli vi furono conferiti. pellico,
galileo, 138: se io credessi che il sarsi non fusse per volermene male,
non fusse per volermene male, vorrei che noi gli conferissimo un'altra simil fallacia,
di cose e d'operazioni, pare che debba essere conferita da quell'atto di
geometria] si è, a guisa che alcuni rimedii rendon più acuta la vista,
potesse sostenere con decoro l'impegno, che non possano i piovani,...
, 373: possiamo dunque ragionevolmente dire che la natura, per conferire in un mobile
di seco lui conferire sopra una lettera che lasciò per me. colletta, i-259:
,... nondimeno potrebbe succedere che fallasse. panzini, i-76: pure
conferì [il viceré] col governatore, che a sua volta chiamò a rapporto il
conferire colla tua madre vechiarella e inferma, che non può venire a udire. calmeta
, ma non grasso, non è dubio che più conferirebbe a farlo virtuoso la necessità
a farlo virtuoso la necessità del provedersi che le buone legge. cellini, 1-27
1-27 (74): tutte le volte che io andavo a questa mia caccia,
bartoli, 33-42: niente men poi che la qualità del legno, conferisce [all'
, e ordinare un tenore di vita che conferisca alla sua salute e alla sua vigoria
sperimentato altre volte in sé quegli stessi mali che si odono o veggono essere in altri
, i-84: non è da tacere che la devozione a maria vergine levata in
lo splendore della giornata e dell'ora, che era poco dopo il meriggio, conferivano
57: considerando a molti capitoli, che conferiva l'imo coll'altro, e l'
di sua beatitudine, e dira'gli che io conosco molto bene ch'era obbligo
paolo iii. il colorito è quello che rappresenta il modello fatto da fra guglielmo
è d'un uomo da bene, che non si cura d'esser nominato.
. fagiuoli, 1-4-222: ho gusto che sentiate voi medesimo queste mie sincere espressioni
sincere espressioni, in conferma dell'affetto che vi ho sempre portato. alfieri,
lettere... ed ho avuto conferma che eravate sempre cosciente della vostra malizia.
confermare. confermabile, agg. che può essere confermato. cattaneo
nemmeno d'accusa tutti li impiegati, che loro paressero non confermabili. confermaménto
. giamboni, 2-189: e poi che noi avemo considerato diligentemente lo conoscimento della
... anche ci conviene sapere che, e come è la questione e la
io dico, pone mente a quello che ha ordinato la santa chiesa. giov
. 2. ant. ciò che infonde vigore, che fortifica (anche
. ant. ciò che infonde vigore, che fortifica (anche in senso morale)
, dico, in verità di confermamento, che conferma lo cuore dell'uomo.
. 3. figur. volume che conteneva il regolamento dei cavalieri della tavola
quando il parlatore dice buoni argumenti, che accrescono autorità e fermezza a sua cosa
. di confermare), agg. che ha valore di conferma. 5
bibbia volgar., v-665: le cose che sono fatte sanza consiglio ritornano spesso a
male e a dolore; e l'opere che sono fatte per consiglio de'savi uomini
bene. savonarola, iii-x31: dicano alcuni che la logica e la filosofia confermano la
la filosofia confermano la fede; sciocco che tu se'; sicché tu ti dai
; sicché tu ti dai ad intendere che uno lume superiore abbia ad essere confirmato
. tasso, 6-iv-1-37: signor, che questo reggi, e l'altro polo,
privare dell'autorità e della potenza, che concessagli volontariamente da principio, egli s'
, invece di disfare in me ciò che la filosofia potea avervi fatto di buono
in certo modo, vigliacco il povero bambino che teme del buio? che utile c'
povero bambino che teme del buio? che utile c'è nel confermargli la sua paura
sonetti e canzoni, 1-7: a colui che biasima il mercato / ched e'fort'
mercato / ched e'fort'ama e che vorrebbe avere, / vo'che per
ama e che vorrebbe avere, / vo'che per me a lui sia confermato /
e la santa scrittura il conferma, che egli è fermamento di corpo e d'
mandò a lui e legittimi procuratori, che intra lui e lei, avvegnaché non
: era stato alle parole attento / che dette avea meridiana a quello, / e
machiavelli, 6-6-248: questo guglielmo, che mi ha confermate queste cose, è uomo
429: -sapete voi, padron mio, che la porzia / di rinieri è vostra
divinità e discipline, smorzando quel lume, che rendea divini ed eroici gli animi di
redi, 16-vii-404: vi ho detto che i vostri sonetti son belli bellissimi, e
cose umane essere la caducità; cosa che il signor simplicio ne l'avrebbe
tei confermo: or forza, / che a me ti tolga, esser non può
credenti e miscredenti, pochi vivono adesso che attendano e vogliano combattere le proprie passioni
altri discorsi, e confermavano la voce che i tedeschi occupavano i centri e disarmavano
sotto con pertugio torto, in modo che non trapassi; e quindi lasciano scolar l'
scolar l'umore in fino a tanto che i frutti si formino; e quando son
siano conferme più per la pubblica fama che per tuo giudizio, perché ti potresti
164: se ben conosce le laudi che date gli sono esser vere, non le
, qualch'uno propona alcuna cosa, che sia di piacere e contento. il
sia di piacere e contento. il che tutti confirmarono esser ben fatto. aretino,
va in extasis quando gli confermi ciò che dice. -ant. proclamare in
galileo, 2-1-327: non ho per ora che dir più a v. s. illustrissima
v. s. illustrissima, salvo che il confermarmele servitore umilissimo. 3
, iii-vm-20: e questo conferma quello che detto è di sopra ne l'altro
la dignità delli predicatori in ciò, che hanno ad annunziare e predicare cristo..
si mostra la loro dignità in ciò, che mandandogli a predicare, conferma [dio
e la ragione naturale lo conferma, che el governo di uno, quando è buono
volar degli uccelli molti hanno indovinato quel che può avenire: laonde si può affermare che
che può avenire: laonde si può affermare che sia il destino, il qual è
galileo, 94: né avendo punto riguardo che quanto da me fu prodotto fusse confermato
confermata in gran maniera la stima in che correva di santo. segneri, iv-602
autori espongono de'fatti quel tanto solamente che serve a condurre od a confermare i
piovene, 1-254: ora posso dirvi che rita è stata esattamente quello che io
posso dirvi che rita è stata esattamente quello che io mi aspettavo. essa ha confermato
confermato del tutto l'opinione su lei che mi avevate trasmessa. -confermare per
io ne dimostri la verità; il che s'io facessi, mi avviserei d'
i-85: si venne confermando l'opinione che il volgare non fosse buono che a dire
opinione che il volgare non fosse buono che a dire di amore, e che
che a dire di amore, e che le materie gravi si dovessero trattare in latino
èglie opporto forza con mastrìa, / che contra lo nemico sia armato, /
contra lo nemico sia armato, / che possa stare en sua cavallarìa; / ca
. straparola, 1-1: tengo certo, che la cara e dolce mia consorte,
città di grandissimo terrore, di modo che appena madama di mompensieri e madama di
diversi modi del conoscere, come quelli che non derivando dall'essere avevano pur con quello
essere avevano pur con quello tale legame che potevano apparire come sue categorie, confermarono
ed ebbe mandato lo spirito santo, che confermò gli appostoli in grazia. fioretti
, i-1115: questi frati dicono, che quando imo è confermato in grazia,
deposto... per altra causa che di stato, non ha a diminuire niente
a diminuire niente della autorità sua insino che la sentenzia data non fussi confermata.
occorrenti, e confirmano e conciano quel che si è trattato nell'elezione e gli altri
vi chieggio un dono, il quale voglio che mi sia confermato per infino a tanto
mi sia confermato per infino a tanto che la nostra compagnia durerà. esopo volgar
io ti voglio confirmare, e voglio che da qui innanzi tu sia l'abate.
i-460: tanto si travagliò la cosa che fermò con loro una pace: dove
. confermandogli quel mai esimo privilegio, che in quella estasi meravigliosa conferito gli aveva
luogo di padre e madre colui, che ti leva dalla fonte del battesimo, nel
confermati in tutte le altre cose, che hanno avuto da roma, e spezialmente
da roma, e spezialmente in quella che n. s. non sia per
da donna attempata e confermatasi nell'opinione che glisomiro amasse la fanciulla, che per
nell'opinione che glisomiro amasse la fanciulla, che per solo trattenimento amoreggiava, ammutì.
io vo a poco a poco confermandomi, che ci sono alcuni i quali tentano di
i quali tentano di farmi parlare di quello che non vorrei. manzoni, pr.
giusti, iv-24: mi confermo in ciò che si dice comunemente, che le cose
in ciò che si dice comunemente, che le cose belle non vanno mai gustate a
sbarbaro, 1-129: e tutto dicea senza che mai, ne'di ch'era a
di sdegno incredibile e di grandissimo timore che gl'inglesi non s'introducessero e non si
salviati, 9-346: -gli academici dicono, che è impossibile che altri possa ciò credere
-gli academici dicono, che è impossibile che altri possa ciò credere, come che altri
impossibile che altri possa ciò credere, come che altri non potesse tenere una falsa opinione
, confermata dalla visibile sperienza, è che i tempi delle ondazioni che fanno,
sperienza, è che i tempi delle ondazioni che fanno, sien la radice, e
sembreranno queste mie idee... che importa? sono le mie, e le
medio evo in poi. 3. che ha ricevuto conferma (in una carica,
una carica, un impiego); che è stato mantenuto, conservato dall'autorità
magistrato delli signori otto della guerra, che s'intendessero confermi li presenti per tutto
. pulci, 4-82: quando ulivier sentì che forisena / lo salutò così timidamente,
campanella, i-331: sono sempre confirmato, che l'elocuzione ben figurata o numerosa faccia
ordinariamente avanti alla sagrazione conferman tutte quelle che non son confermate. molineri, 1-70
della confermazione; ed avutone in risposta che tutti erano confermati, continuò [ecc
8. medie. ant. che è stato dichiarato dai medici affetto da
a denunziare... ogni ammalato che sia un vero tisico confermato.
consolazione ineffabile [della preghiera], che può del su'affetto parlare con dio
. confermatòrio, agg. ant. che ripete, che conferma.
, agg. ant. che ripete, che conferma. segneri, 5-278
] da dio la confermazione della libertà che si andava conquistando. -confermazione in grazia
si è la confermazione in grazia, che senti dire aver dio fatto di molti.
pare molto conveniente in confermazione di quello che abbiamo detto, che il cuore sia
confermazione di quello che abbiamo detto, che il cuore sia cagione delle lacrime,
le lacrime procedono più tosto dal cuore che dagli occhi. leone ebreo, 36:
dagli occhi. leone ebreo, 36: che ragione mostrano in confirmazione de la oppinione
ancorché a crederlo non si richiegga più che vederlo, nondimeno mi si fa necessario
sincera ed ampia confermazione dei sentimenti, che partendo vi ho giurati, e che indelebili
, che partendo vi ho giurati, e che indelebili vi conservo. leopardi, 975
e la vergine maria... che disponesse il cuore del papa e de'
cuore del papa e de'cardinali, che gli concedessono la confermagione del novello ordine
quasi subditi agli imperadori, in modo che sempre o erano creati per ordine loro,
altro della eleonora d'este, non più che la segnatura e la confermazione a un
patto). -anche: il documento che lo contiene. guicciardini, 286:
prevalessi quella sentenzia nella quale concorressi più che la metà, o di assoluzione o
vi fu molta contenzione, volendo alcuni che si proponesse la confirmazione delle cose stabilite
per la caratteristica di questo sacramento, che, secondo la dottrina cristiana, conferendo
giamboni, 189: io ti domando che mi dichi quanti sono i nostri sagramenti
colpa...: qui la confermazione che si stabilisce nella grazia del signore.
concessione, e prima in quella spezie che in iscusazione consiste. garzoni, 1-84:
consiste. garzoni, 1-84: colui che non possederà quest'arte del dire,.
quest'arte del dire,... che essordio, che narrazione, che confirmazione
,... che essordio, che narrazione, che confirmazione, che confutazione,
. che essordio, che narrazione, che confirmazione, che confutazione, che conclusione
, che narrazione, che confirmazione, che confutazione, che conclusione, che epilogo
, che confirmazione, che confutazione, che conclusione, che epilogo potrà mai fare,
, che confutazione, che conclusione, che epilogo potrà mai fare, che sia bene
conclusione, che epilogo potrà mai fare, che sia bene? rajberti, 1-36:
quest'opuscolo il panegirico del gatto: che veramente è tale, consistendo in un discorso
più veramente spugna d'acqua dolce, che musco o erba. targioni tozzetti, 7-50
: esempio sincerissimo delle tante erbe, che vegetano felicemente dentro alla sola acqua,
o di conferva cresce in tutte le vasche che contengono acqua. = voce
). confessàbile, agg. che può essere confessato. imbriani,
tesoro, e per via tutt'altro che monda e confessàbile. soffici, ii-174
: se tacessi o se negassi / ciò che confessi, non fòra men nota /
valembrosa,... essendoli apposto che... trattava tradimento, e quello
per niente avesse quella presura; di che il giudice turbato, fattolo legare alla
dare con animo di fargli confessare ciò che coloro dicevano. savonarola, iii-381:
. savonarola, iii-381: tu vedi che l'uomo si vergogna più a confessare
più a confessare el peccato della lussuria che non fa quello della superbia. straparola
una grandissima febbre, fu creduto da'medici che fosse riscaldato. onde non confessando egli
. onde non confessando egli il disordine che aveva fatto, per poca prudenza loro gli
i-52: lo stesso nerone aveva confessato che il parricidio sceleratissimo ch'egli aveva commesso,
la parola, confessò l'inganno in che l'avean tenuto i suoi pensieri. algarotti
, 1-470: prese il solo partito che vi era da prendere; e ciò
molto più facilmente. alfieri, 1-32: che confessar degg'io? risparmia, o
s'awicina senza ribrezzo a un uomo che confessa d'esser peccatore anche lui. verga
piedipapera, per fargli confessare davanti a testimoni che i lupini glieli aveva dati a credenza
credenza. montale, 129: dicono che chi abiura e sottoscrive / può salvarsi da
da questo sterminio d'oche; / che chi geme ed obiurga / e confessa e
autori dell'attentato. « non resta che farli confessare, questione di ore ».
pone, 17-9: honne bona conscienzia / che lo morir te fo 'n pazienzia:
(78): se tutti i peccati che furon mai fatti da tutti gli uomini
mai fatti da tutti gli uomini, o che si debbon fare da tutti gli uomini
debbon fare da tutti gli uomini mentre che il mondo durerà, fosser tutti in
la benignità e la misericordia di dio che, confessandogli egli, gliele perdonerebbe liberamente
commessi, ma a confessare solo quei che verranno loro a memoria. bocchelli,
volgar., 75: bisogno sarebbe che noi cognoscessimo e confessassimo non solamente che
che noi cognoscessimo e confessassimo non solamente che in noi sono molti difetti, ma ogni
. 3. ascoltare un penitente che si accusa nel sacramento della confessione.
, 19-49: io stava come 'l frate che confessa / lo perfido assassin, che
che confessa / lo perfido assassin, che, poi ch'è fitto, / richiama
fitto, / richiama lui, per che la morte cessa. s. degli arienti
alvaro, 9-364: sono alcuni anni che il giovane prete confessa. i peccati
, palesare, manifestare (qualche cosa che, pur non essendo una colpa, si
: ed ora confesso a te quello che avrei voluto tener segreto, e che non
che avrei voluto tener segreto, e che non confesserei ad altri per cosa alcuna
altri per cosa alcuna del mondo; dico che quel che tu immagini della mia intenzione
cosa alcuna del mondo; dico che quel che tu immagini della mia intenzione, è
: la mia curiosità si volgeva al segreto che il vecchio signore chiudeva in sé.
ma gli occhi in ciò confessavano quello che il sentimento negava. palladio volgar.
portieri gli son legati dal primo giorno che lo vedon passare innanzi al loro casotto,
: e però, con ciò sia cosa che lo consentire è uno confessare, villania
esser maggior virtù in un piccolo sasso che non è macina da grano, che
che non è macina da grano, che io non ho trovato né in pietre preziose
in erbe...; e sapete che si dice che in quelle tre cose
..; e sapete che si dice che in quelle tre cose lasciò dio la
virtù; e udite come, e credo che voi stessi il confesserete. piovano arlotto
, 14: altri nobili uomini giudicarono che il nostro piovano arlotto aveva meglio predicato
il nostro piovano arlotto aveva meglio predicato che il loro maestro in teologia, el quale
, 304: questo dico in caso che pure fussi stimato errore amare molto con
. machiavelli, i-50: ciascuno confesserà che sarebbe laudabilissima cosa in uno principe trovarsi
, di tutte le soprascritte qualità, quelle che sono tenute buone. guicciardini, 104
buone. guicciardini, 104: coloro ancora che, attribuendo el tutto alla prudenza e
potestà deùa fortuna, bisogna almanco confessino che importa assai abattersi o nascere in tempo
importa assai abattersi o nascere in tempo che le virtù o qualità per le quali tu
. galileo, 381: se è vero che, secondo il corso ordinario di natura
inclinati con maggiore e maggior tardità secondo che l'inclinazione sarà minore,..
... bisogna di necessità confessare che il cadente, partendosi dalla quiete, passa
rendersi a confessare con gli atomisti, che fra atomo e atomo di quell'acqua
nelle opere serie è anche forza confessare che si odono quà e là dei pezzi degni
ella non ha potuto confessare in coscienza che la poesia fu madre delle arti e
, 936: è grande stoltezza confessare che il nostro corpo è soggetto alle cose
il nostro corpo è soggetto alle cose che non sono in facoltà nostra, e
in facoltà nostra, e contuttociò negare che l'animo, il quale dipende dal
soggiaccia necessariamente a cosa alcuna fuori che a noi medesimi. 6.
, o la sventura mia, / che io sia sforzato amar quel viso altero?
e come io parlo, ed a coloro che parlano come parl'io; e così
8-74: non potè far sì, che il suo padre (bue) non la
ad uno di sessanta anni, secondo che egli (che non voleva che se
di sessanta anni, secondo che egli (che non voleva che se gli dicesse vecchio
secondo che egli (che non voleva che se gli dicesse vecchio) confessava. tasso
: allor chi m'odia più, fia che confessi / che non langue fortezza a'
m'odia più, fia che confessi / che non langue fortezza a'colpi feri,
peregrini, xxiv-117: è ben forza confessare che la proposta materia sia malagevole da distintamente
d. battoli, 35-172: io confesso che al primo udir che feci questa nuova
: io confesso che al primo udir che feci questa nuova dottrina, me ne scandalizzai
algarotti, 3-340: io le confesso che non avrei avuto in questo tanta compiacenza.
: ho veduto dei padri confessare talvolta che non erano belli i loro figliuoli;
, 34-116: nobil natura è quella / che a sollevar s'ardisce / gli occhi
incontra / al comun fato, e che con franca lingua, / nulla al ver
ver detraendo, / confessa il mal che ci fu dato in sorte, / e
. pirandello, 7-213: « voglio che tu mi dica come ti chiami ».
domandò l'amico... « e che vuol dire? non lo sai?
., 5-1 (14): il che vedendo i rodiani, gittando in terra
volendo dal cuore tuo rimuovere tale errore, che quel c'ha passato giovinile età,
sostenere come dimostrata verissima una sentenza, che voi gli farete da lì a poco riprovare
michele, 46: e, giunti che furono su, furono domandati se si volean
domandati se si volean pentere. di che rispondendo, che voleano confessare cristo povero
volean pentere. di che rispondendo, che voleano confessare cristo povero crucifisso, e
savonarola, iii-488: questi sono alcuni che quando vedranno verificarsi le cose, le
li gran savi si confessa, / che la fenice muore e poi rinasce. idem
sanza vostra domanda io vi confesso / che questo è corpo uman che voi vedete
confesso / che questo è corpo uman che voi vedete. arrighetto, 216: questo
, 216: questo confesso io, che fui satollo d'ogni prosperitade; questo confesso
io glie fone testemonianza, / centurion che glie stava presso: / figliol de
uomo, per parola di femmina, ben che fosse savia, non vergognarsi di dire
per sé overo per altri, e quello che pure ora chiaramente avea confessato, presentemente
, 2-24: adunque confessiamo al tutto che amore sia iddio grande e mirabile: ancora
sempre ha nel cuore un pungolo, che la fa star mal contenta,..
... e ti confesso, che per una nanna, che si sappia porre
confesso, che per una nanna, che si sappia porre de campi al sole
al sole, ce ne sono mille, che si muoiono ne lo spedale. vasari
. vasari, ii-38: fu cagione che molti di quegli che erano allora eccellenti
ii-38: fu cagione che molti di quegli che erano allora eccellenti, confessassero lui esser
contraffar la freschezza della carne viva più che nessuno che dipignesse. bruno, 196:
freschezza della carne viva più che nessuno che dipignesse. bruno, 196: copernico
ai fine si debba conchiudere necessariamente, che... questo globo si muova
la libertà essere amabilissimo e preziosissimo dono che l'immortale iddio per singolarissima grazia solo
maniere bizzarre, dormire una persona, che al volto sgombro di peli e all'abito
i-172: confessare cristo in questo luogo par che significhi... gloriarsene, e
, confesserò nella ci tara: per che adunque sei trista, o anima mia?
, o anima mia? e per che mi conturbi? spera in dio; però
mi conturbi? spera in dio; però che ancora con- fessaròli: egli è salute
luogo, e confesarne il detto prezzo che dett'è di sopra. breve dell'arte
vero alcuno di loro li faciano comandamento che paghi quella quantità confessata da ivi a
ivi a otto dì, a quello cotale che 11 li adimanda. i. salviati
di poi avendo alamanno secondo le convenzioni che erano tra noi a ripigliarsi la dota
ripigliarsi la dota del monte, bisognava che prima si confessassi quando fussi guadagnata e
sì! questo forestiero vi è tanto ubbrigato che vo'lo tenete in casa, vi
penitenzia. savonarola, iii-113: di quelli che s'indugiano a confessarsi a l'ultimo
o donna, confessare in altri tempi che per la settimana santa. cellini, 1-43
115): beatissimo padre, da poi che fu il sacco in qua io non
quante volte, quanti anni sono, che avete cominciato a cadervi? voi non
dire: « ora chiamatemi il prete, che voglio confessarmi ». svevo, 2-494
ma lo sapete voi, lo sapete voi che su venti ragazze di buona famiglia che
che su venti ragazze di buona famiglia che si confessano con me, dieci.
confesso / mia colpa d'one pecà che ò comesso. s. bernardo volgar.
cotanta sciagura? / ben mi confesso che molto ho fallato, / ma questa
gli occhi incontro a quel medesimo salvatore che aveva davanti, legato alla colonna e
quanto al suo essere, mi pare che la si sia saputa confessare del vero da
ma di confessarsi agli amici, ciò che più esattamente si chiamerebbe fare delle confidenze.
[ghiacci] l'anima di quel freddo che li formava un corpo sodo e duro
par., 24-58: « la grazia che mi dà ch'io mi confessi *
scrittura: non dare alle bestie l'anime che si confessano a te. 16
varchi, v-178: se egli intende, che si trovino de'forestieri i quali.
non è né men cominciato, non che finito. fagiuoli, 1-4-146: dovete mettere
confessato da tutti. 3. che si è confessato, che si è accusato
3. che si è confessato, che si è accusato dei propri peccati in
a suo vicario, e facciasi commettere, che possa prosciogliere da quelli peccati riservati,
febbre e dolori / sì gravi, che pentito e confessato / ebbe di morte
. fiorini 3800 d'oro, confessati che avea avuti in sua parte e guadagnati
confessatóre, sm. ant. sacerdote che ascolta l'accusa dei peccati fatta dal
, v-753: di ciò quando il confessatore che hae la cura dell'anime sue non
deve conoscere alcuno savio uomo e discreto che il potere n'abbia. esopo volgar
, 3-184: si fida del confessatore, che per sottraimento di moneta dice di perdonare
di moneta dice di perdonare quel peccato che non gli è commesso; e questo
facendo, conduce ì'anima del peccatore, che in lui si fida, e di
, agg. proprio della confessione, che concerne l'atto della confessione.
confessione. -segreto confessionale: obbligo che ha il confessore di non rivelare a
, si dice di opinioni o istituzioni che abbiano attinenza con alcuna fede o confessione
dei fedeli, attraverso le due grate che si aprono di fianco. d
a fronte, cominciò il più nascosamente che seppe a ricavarlo. fagiuoli, 3-7-136
sbarbaro, 1-85: mi trattenne un brusìo che usciva dal confessionale. misi l'orecchio
. misi l'orecchio alla grata e capii che i peccati del mondo facevano là entro
non si legga quel 'terra incognita 'che s'interpreta a confession d'ignoranza. i
par., 3-9: ma visione apparve che ritenne / a sé me tanto stretto
me tanto stretto, per vedersi, / che di mia confession -confessione segreta
ciò comandato: né metter a bene che per alcuna legge fosse prescritta la confessione
ed anche al presente, errar coloro che la dicono invenzione umana introdotta nel concilio
, quella creatura angelica del direttore spirituale che ci chiamava al confessionale una volta al
il movimento politico, sociale o culturale che si ispira a tale principio. =
d. bartoli, 17-2-74: prese dunque che avea la notte quelle poco più di
ordinaria ben incollata, con telaio, che chiuda ben le fissure. pananti,
bandello, 2-9 (i-738): egli che del tutto avvertito era e già aveva
un tondo, un san francesco, che è bello e ben fatto.
confessarmi rade volte, onde è meglio che io lasci da parte le forinole del confessionario
parte le forinole del confessionario, e che parli con voi più semplicemente.
per sua confessione seppono delle cose, che a molti cittadini ne seguì vergogna assai e
esser congiunta. maestro alberto, 28: che delle composte lettere falsamente, con le
romana avere sperata son ripreso, dir che s'appartiene? la fraudo delle quali
a pericolose confessioni. fogazzaro, 7-13: che mai poteva contenere la busta suggellata?
non mi sovvenne. -confessione generale: che ha per oggetto 4. dir
1-308: e'non è mai possibile, che in quel luogo così stre
prime memorie della fessione giudiziale) che può essere spontanea (quando è contenuta
, v-64-28: misser guido, imperzò che voi sete minore di xxv anni, sì
1000 d'oro,... avvenga che la detta confessione fusse che gli avesse
. avvenga che la detta confessione fusse che gli avesse avuti contanti. s.
dispiaceva al notaro in tal modo, che convenuto l'avrebbe, s'el non fusse
convenuto l'avrebbe, s'el non fusse che non ardiva, non potendoli provare per
per potergli dar del mentitore, in che giorno fece egli tal confession di debito
a promovere e a mantenere l'opinione che regnava intorno ad essa. boccardo, 1-556
1-556: 'confessione '. dichiarazione che uno fa della verità di un fatto
2730: la confessione è la dichiarazione che una parte fa della verità di fatti
., iv-vin-n: reverenza non è altro che confessione di debita subiezione per manifesto segno
zione di sé medesimo; cioè, che l'uomo si biasimi e dispiaccia in
, se io avessi vestito l'abito che vestite voi ». sarpi, ii-147:
. sarpi, ii-147: più stupivano che d'ogni altra cosa, nel leggere il
genere; e più di sotto, che cristo ha comandato questa confessione, acciò potessero
dì poi non glie ne correa particella, che non fosse in prò spirituale de'prossimi
confessione è profondo; e gli americani che non hanno la confessione come sacramento,
a sì gran numero di penitenze, che si conosceva quella essere una straordinaria pienezza
estens. il sacramento della penitenza (che comprende, oltre all'accusa dei peccati da
assoluzione impartita dal sacerdote e la penitenza che il confessato deve eseguire per espiare la
è in atto la confessione / né par che pensi che dio se n'aweggia.
la confessione / né par che pensi che dio se n'aweggia. boccaccio, dee
: egli è stato sì malvagio uomo che egli non si vorrà confessare né prendere
le cicatrici, le infistolisce in guisa, che malagevole ne diviene la cura. segneri
la confessione, la quale, secondo che da noi qui si piglia, è un
tutto il sacramento. ma s'avverta che quest'inesattezza di parole non ne ha corrotta
della soddisfazione è tanto universalmente insegnata, che si può affermare non esserci catechismo che
che si può affermare non esserci catechismo che non la inculchi, né ragazzo ammesso
inculchi, né ragazzo ammesso alla confessione che l'ignori. de sanctis, lett
, ma il proposito di mutar vita, che assicura efficacia alla confessione. nievo,
e scrivevano; somigliavano ai giovani chierici che nei seminari studiano coi visi sbiancati e
e ignari i trattati delle passioni più oscure che servono per la confessione. tornasi di
casa e gli scrupoli delle penitenti esigevano che esse fossero ripetute spesso. -avere in
molto de'miei pensieri, perocché prima che fusse vescovo di volterra, essendo egli frate
piacemi quand'è a confessione, / che non guardi nel viso chi gli è avanti
all'abate; e posegli in confessione che nollo palesasse a persona, se none a'
andare alla ragione: / ma pensò che non poteva, / ché l'aveva
ve lo potessi dire, voi intendereste che io non parlo a caso. s.
18: « signor avvocato, tutto quello che le ho raccontato, resta fra noi
resta fra noi *. « quel che si dice qui, è come se fosse
tale, chi si attribuisce fama e meriti che non può provare coi fatti.
confessione, ma di belli ingegni, che quando egli hanno a render conto di loro
] avendo in una sua predica affermato che il sigillo della confessione obbliga in tutti
'sigillo della confessione ', il segreto che è imposto al sacerdote che la riceve
il segreto che è imposto al sacerdote che la riceve. -per estens. * sotto
ha data la confessione, perché sa che me ne manca il tempo...
9. ant. segno di croce che il sacerdote confessore traccia pronunciando le parole
sacchetti, 33-24: 'l vescovo, che avea un buono carnato in mano,
un buono carnato in mano, fatta che gli ebbe la confessione sopra capo,
agostino nel libro ix delle confessioni, che quel santo vescovo introdusse una piissima novità
con fessione dei prencipi, che poi, da questo comizio dove fu
questa è quella celebre confessione augustana, che rimase per vangelo de'luterani.
una, per dir così, confessione, che fosse comunemente ricevuta da coloro che ricevono
, che fosse comunemente ricevuta da coloro che ricevono la parola 'classico '.
rito religioso. si ascolta per sentire ciò che già si pensava, per esaltarsi nella
men cattolico del papa, anzi è lui che vuole ima vera restaurazione cattolica, riconducendo
quella conciliazione fra tutte le confessioni, che dovea essere procurata, e fu impedita,
i-1260: nelle conseguenze della rivoluzione era che la chiesa cattolica stata fin allora tutto in
allora tutto in europa tornasse non più che una confessione tra le altre confessioni religiose
credenti di tutte le fedi, e quelli che possono vivere senza altare e senza dio
tutta la concezione ortodossa e quel medievalismo che il concilio di trento aveva rabberciato e
, insieme con esso, anche il medievalismo che permaneva nelle varie confessioni e sette uscite
i defunti di due confessioni diverse, che una da una parte una dall'altra si
tra in confessione e pregare iddio, che poco dormi. dovila, 320:
a provvedere alla salute di coloro, che afflitti senza loro colpa, imploravano l'
, imploravano l'aiuto di quei principi che consentivano nella confessione della medesima fede.
un'apertura praticata nelle pareti dell'altare che la racchiude). sacchetti, 60-11
per la festa la mattina predicando avvenne che [frate taddeo dini], compiuta
dini], compiuta la predicazione, anzi che scendesse del pergamo, e pervenisse alla
... cioè per la confessione generale che fa il prete quando entra a
: compita la confessione, prima che salga [il sacerdote] all'
le dette mura, di prima adoperammo che le torri si facessono di dugento in dugento
* conficcare confèsso, agg. che riconosce e confessa i suoi peccati,
è debito di onesto cittadino, d'uno che ha percosso l'errore senza odiare nessuno
e di mòllica. -in particolare: che si è confessato colpevole (in giudizio
cittadini] convinti e confessi di ciò, che gl'incendi, e altri malvagi e
li cittadini, contra la patria; che gli confessi per loro, siccome gli
capi della ribellione messi in prigione, che poi convinti, confessi e sentenziati,
altre confessioni, il delitto stesso non era che una congettura, bisognava violare più sveltamente
2-313: mi ricordo di un processo che ci fu a milano quando ero giovane
quando ero giovane: un tale, che aveva ucciso la moglie e, notate
stampa. monti, x-3-129: uno sguardo che furtivo / mi tramandi il non confesso
segreto, assai più vivo / parlerà che il labbro istesso. 3. ant
labbro istesso. 3. ant. che si è accostato al sacramento della confessione
dante, inf., 27-83: ciò che pria mi piaceva allor m'in- crebbe
madre chiesa fece decreto e ordine: che... cominciasse a roma generale
corso della sua vita il giorno medesimo che nacque, che fu il venerdì santo,
vita il giorno medesimo che nacque, che fu il venerdì santo, d'anni trentasette
confessi. 4. ant. che ha fatto una dichiarazione. breve dell'
e debbiano... a quello cotale che sarà confesso, di comandare che debbia
cotale che sarà confesso, di comandare che debbia pagare quello, cotale forestieri,
estremamento goduto, o riveritissima madre, che la mia lettera vi sia giunta non ispirato
abbiate potuto far con lui quella conferenza che voi mi scrivete avervi messa l'anima
della penitenza. - anche: sacerdote che riceve abitualmente le confessioni di un fedele
confessore a darle pendenza, voleva inanzi che la sua balie l'udisse ciò di
servi della vergine, v-410-26: ordenemo che tuti quilli del consorcio, una volta
della pena di tutti i peccati a coloro che pentuti e confessi la domandavano a'loro
onore di tutto e per credervi più che al mio confessore. guarirti,
me, oggi, non ricercata, quello che non direbbe al confessore. che confessore
quello che non direbbe al confessore. che confessore? anzi quello che non le
confessore. che confessore? anzi quello che non le farebbon dire le funi della colla
d'essere ingannato con sua derisione, che di cadere in pericolo d'ingannarsi con
chiamato un frate confessore, lo pregò che cercasse della vedova di cristoforo, le
, fattene bello: / se poi vedi che pèggiora e che muore, / a
: / se poi vedi che pèggiora e che muore, / a caso perso,
* disse ella seria, seria, « che oggi mi sarà ben difficile ottenere l'
). iacopone, 36-60: puoie che tu si ornata, alma, de
a distinzione da martire, intendendo di coloro che la fede confessavano con l'opera e
opera e non col sangue; al che pur richiedevasi coraggio in un mondo di calunnia
ad adorare e piangere i confessori, che non ad imitarli. 3.
politica. pascoli, i-268: colui che celebrerà questa messa d'oro...
di solitudine, spirò la sua fede che, attanagliata dalle ossa ancor dure,
comanda di tenere la bilancia, acciò che a certo peso le spezie si confettino
sicché non sieno né più né meno che bisogni. s. bernardino da siena,
come l'olive o come le noci, che s'hanno a confettare, che quanto
, che s'hanno a confettare, che quanto più si muta l'acqua, più
carletti, 204: con quella buccia che noi chiamiamo il mallo, e mentre sono
e mescolare e confettare queste cose sì che un sapore ne nasca. aretino, ii-275
due anni, sèguita dal vostro discorso che voi dovete riuscire a confettar degli eroi
nelli, 6-1-5: in questi mesi che sono stato in villa con mio padre,
bandello, 1-34 (i-419): zanina che era scaltrita e più maliziosa d'una
, per meglio confettar il marito, che era un augellaccio e nuovo squasimodeo, e
scrittori, scopritori di nuovi mondi letterari, che veggiamo confettare la gioventù de'nostri giorni
ch'io pratico con gl'imperiali, e che la mia facilità è pericolosa per i
barbara aveva fatto preparar de le frutte che la stagione apportava, con confetti ed ottimi
-per estens.: riferito ad altre sostanze che cibi e bevande. diodati [
, 12-7-152: mi pare cosa strana che quella signora dovesse vendere alla comunità di
di massa anche l'allume confettato, che diventava una sostanza mobile.
. leopardi, 828: è voce che nel passare venisse gittando mazzolini di raggi
, anzi mi fecero chiaramente intendere: che se prima di stampare avessi fatto correggere
confetti con quella arte e diligenza, che è nota a'confettatori. confetterìa
: per la sua destrezza fu ordinato che la alessandra pigliassi in mano una confettiera
. arila, 111: ma che 'confetture'e 'confettiere *: s'ha a
appena entrato, rivolgendosi a berardo. « che rivoluzione? * fece berardo indispettito.
? * fece berardo indispettito. « come che rivoluzione? *. « la rivoluzione
: non è neppure il presepio di gesso che la fantasia confettiera de'figurinai ha immaginato
e bere un ciantellino per voglia, che non n'avesse. a. f.
tutti pieni di zenzero confetto della cina, che è il meglio, e di rami
di rami più grossi e più belli, che sia in tutto il mondo dove nasca
sono que'baccelletti di cassia confetta, che vengono d'alessandria. =
come un confetto, non voleva stare che con loro. -confetti di montagna
di quei confetti, che la nostra plebe chiama confetti di montagna
nostra plebe chiama confetti di montagna; che sono le castagne secche e mondate, le
: e tu non sai se questo, che ad ogni imboccatura [della mangiasassi]
59-13: era tanto valentre persona / che 'l re pensava, se costui sormonta,
piacere / gli dié il confetto, che lo scricto conta. -sterco di capra
eravamo in una torre sopra un elefante che, spinto da uomini nascosti sotto,
spinto da uomini nascosti sotto, pareva che camminasse da sè: la mascherata era bella
si gittavano via, d'ogni ispecie che si possono pensare. boiardo, 2-2-44
11-iii-656: i medici... volendo che sia presa la medecina, ungano di
mele i labri del vaso, e dopo che la medicina è stata presa, porgono
. giovanni dalle celle, 4-1-39: che si dirà de'confetti?...
una comanda di tenere la bilancia, acciò che a certo peso le spezie si confettino
sicché non sieno né più né meno che bisogni, sappiendo che altrimenti quel cotale
più né meno che bisogni, sappiendo che altrimenti quel cotale confetto o unguento non
s'unìo l'ambra o la terra / che il giappon manda a profumar de'grandi
/ l'etereo fiato; o quel che il caramano / fa gemer latte dall'inciso
de'confetti, generati da quelle acque, che seco portano materia petrificante.
. bruno, 65: voglio contemplar che cose son queste che messer bonifacio manda
: voglio contemplar che cose son queste che messer bonifacio manda alla signora vittoria: qua
copra, giulebbata con l'igra, che è un liquore o più propriamente un sudore
luogo a'ragionamenti piacevoli... che... vengono ad essere le frutta
corti ci suol essere quella differenza, che ci è tra il dolce della frutta e
fiori d'arancio e di rose, che profumano l'alito per tutta la vita?
andò lo stesso giorno dal calderaio ad ordinargli che gli confezionasse una penna indispensabile per la
la vendita (trattandola con sostanze chimiche che ne garantiscono la conservazione, proteggendola
garantiscono la conservazione, proteggendola con involucri che la riparano dall'aria, dalla polvere
confezionato col sughero; ma non immaginavo che se ne potessero trarre mobili ed
del luogo. -abito confezionato: che si acquista bell'e fatto (anziché
poterlo mettere in vendita senza il pericolo che subisca danni o deterioramenti. confezióne,
bencivenni, 5-95: confezione di unguento che sana le ferite antiche e malagevoli a saldare
d'assenzio e di petacciuola, tanto che sia come mele, ed usalo con cuoio
vendersi dovesse andare, spesse volte avvenne che [ecc.]. l. frescobaldi
terra molti maestri di fare confezioni, che non fanno niuna altra cosa, e
sere enoch, per aver sognato non so che vasello di confezzione, si attribuì il
a qualche par di nozze, / che stivatavi a staia la confezione, /
alla confezione dei cesti di gladioli, che poi gli operai portavano al corriere che
che poi gli operai portavano al corriere che partiva per l'aeroporto di milano.
. jahier, 142: queste scarpe che non durano, che mal si possono riparare
: queste scarpe che non durano, che mal si possono riparare, fan scontare
confuso di vergogna, e tutto scandalizzato che nell'atene d'italia gli abiti o i
nelle cele brazioni delle vendite che si faranno da loro, o che in
vendite che si faranno da loro, o che in qualsivoglia modo si celebreranno avanti
115: le croci erano fatte come quella che fu crocifisso nostro redentore, ma.
di chiodi usano maniglie di ferro, che conficcano nel legno afferrando i polsi del
pezzi d'albero, da quelle travi che furono da prima conficcate in terra a
.. ebbero origine le colonne isolate che veggiamo oggigiorno sostenere i portici e i loggiati
animi femminili, ce li ribadiscono, quasi che ogni mazzata conficchi loro un chiodo,
l'altro ribadisce'. di due litiganti che si rimbeccano vivacemente. firenzuola, 655
cosi fieramente: i'ti so dire che se l'un conficca, che l'
so dire che se l'un conficca, che l'altro ribadisce. -conficcare
in modo il capo sul piumaccio, che i tuoni farieno più che miracoli a destarvi
piumaccio, che i tuoni farieno più che miracoli a destarvi. 3.
ei temeva della ferocità dell'amico, che spesso il motteggiava con facezie amare, che
che spesso il motteggiava con facezie amare, che, quando toccan nel vivo, si
loro, s'era posta in capo che non fusse altra cosa nel mondo che
capo che non fusse altra cosa nel mondo che portogallo; e 'l concorso, che
che portogallo; e 'l concorso, che veniva qui da ogni parte d'ogni
presso a'superiori e e'popoli, che ero per durarvi lungamente, se non
, se non fussino venuti e casi che nel '27 vennono in roma e in
in firenze. né trovai cosa alcuna che mi vi conficcassi drento più che el
alcuna che mi vi conficcassi drento più che el procedere come se non mi curassi di
facevo sanza rispetto e simun issione quello che si conveniva al carico che io tenevo
simun issione quello che si conveniva al carico che io tenevo. firenzuola, 729:
conficcai nel suo proposito, di sorte che se io ne l'avessi voluta cavare,
la bastita era dificata in forma, che non s'avea se non a conficcare.
e con li colpi rinforzando, acciò che ben si conficcasse, e che 'l detto
acciò che ben si conficcasse, e che 'l detto guido si levasse; e
andaron girandolando un pezzo, tanto, che caddono in mano al 4 miles gloriosus *
e le mani con forse più spietate mani che non ti forono i crucifissori di pilato
una tra queste si disceme, / che conficcò di sisara la testa, /
di sisara la testa, / iuditta che tagliolla ad oloferne. 7.
niuno, fecero di lei più increscere che incrudelire. idem, i-21x: conficcò
i-21x: conficcò bene giunio gallione, che voleva i soldati pretoriani, finito il
quattordici gradi, domandandogli quasi presente: che hai a far tu di soldati?
. e con poca fatica ributtati quei che v'erano, essi già le conficcavano.
nel mezzo di una croce di legno, che è ancorata agli scogli medesimi. foscolo
, 82: cadde così male, che restò col capo conficcato nel fango della strada
cavalca, 16-2-292: udì una voce, che gli disse: abbi confidanza,
: abbi confidanza, eustagio, che di qui a poco tornerai all'onore
con vana confidanza de'suoi regnicoli, che non dovessero resistere contro a lui,
baldanza. machiavelli, 564: da che lui venne in tanta confidanza, ch'
: / colui ò da blasmare / che suo pregio dannea e dà tormento,
dannea e dà tormento, / poi che s'è messo in sua confidanza. g
di roma per suoi ambasciadori, dicendo che sotto la fede delle triegue prestata il re
). machiavelli, 222: credo che sia più da confidare assai in uno
più da confidare assai in uno capitano che abbi tempo ad instruire uomini e commodità
instruire uomini e commodità di armargli, che in uno esercito insolente con uno capo
per assicurarsi con le armi forestiere, poi che e nelle forze proprie e nelle amicizie
conscienza e poi nella protezione de'padroni potenti che in ogni caso mi defenderanno. f
paura, / quid fiero alano, che, ne'presti piedi / confidando, un
(74): non sai tu che dio è l'amico de'tribolati, che
che dio è l'amico de'tribolati, che confidano in lui? cattaneo, ii-2-164
, par., 22-3: come parvol che ricorre / sempre colà dove più si
fiorentini,... e pregaro che piacesse loro di guardare loro la cittade
., 5-7 (62): credendo che turchio fosse, il fe'battezzare e
savonarola, iii-113: il diavolo adunque che aveva insegnato a questo giovane il peccato
in sé tanto si confida, / che ruggiero anco alla battaglia sfida. lippi
quivi si vede una progenie ardita / che si confida nelle sante nocca. foscolo,
vostra generosità, e su la gratitudine che voi mi dovete per la gentile conoscenza ch'
risposta per una negativa, ma confidare che sua santità averebbe con affetto paterno compatito
« confido » mi disse il padre « che fra pochi giorni sarai mandato a torino
pulci, v-11: io mi confido pure che le nostre muse tanto amiche non lascino
amicizia. machiavelli, i-1118: io credo che si confidi assai che il giuoco abbia
: io credo che si confidi assai che il giuoco abbia a durar poco. ariosto
confido de intendere o determinar tutto quel che significa il furioso. d. bartoli,
vostri figliuoli] non perderan da sé quel che voi avete lor guadagnato. pindemonte,
questa dolente etade / nuovi fetonti, che d'orgoglio insani / nel mondo,
d'orgoglio insani / nel mondo, che in tenèbre ai loro sguardi / giacea,
bibbiena, xxv-1-47: ben mi accorsi che ruffo interamente non si confidava disporre lo
me. ariosto, 23-89: doralice che vede la sua guida / uscir del
nel certame della lutta, come colui che né di lena né di destrezza si
d. bartoli, 32-91: consentita che hanno al suono l'equabilità del moto nel
'certo 'da toglierne ogni dubbio, che la voce dell'eco, nel ritorno
la voce dell'eco, nel ritorno che fa, spende più tempo che nell'andata
nel ritorno che fa, spende più tempo che nell'andata. 5. rifl
svevo, 2-471: s'era già convinto che amalia, innamorata di lui, si
lui, si fosse confidata col fratello e che costui avesse creduto opportuno allontanarlo dalla sua
. ricchi, xxv-1-292: però vo'che mi attendi, / ché ti vo'confidare
suoi maggiori interessi, e i disegni, che molti e grandi ne aveva, altri
orecchio di donna bellonia per confidarle ciò che affermava il tenente. svevo, 2-390:
presagi. deledda, iii-103: pare che un albero si curvi su un altro
mai del regno ti dipartirai / fin che passare in qua mi cedrai il monte:
. machiavelli, 631: sopporterò io che la sia ingannata per mio conto! che
che la sia ingannata per mio conto! che mi ha confi dato l'
donzella. guicciardini, 51: dimandandomi cosa che mi era stata confidata da altri
dilungato a bastanza dal cairo e il conoscere che il dimorar più lungamente nell'acqua
di alcun cavaliere o paesano, che colà soggiornasse, la mia sal
alla direzione di un valente suo maestro, che quivi risiede, gli confida.
mandato del collegio di lugo, avete dimostrato che... amare un'arte
... amare un'arte che fu gloria della nazione, amarla quanto
confida il mercante, con mano che trema, l'oro in cui ha barat
v. martelli, 2-6: sto confidato che 'l presente apportatore, il qual sarà
. agostini, 98: ma poi che le sgomentatile passate mi fanno puoco o niente
più sicuro mantenermiti, accetto l'inspirazione che m'hai dato. marino, 327:
tratto e nell'incanto di sue maniere che di sua bellezza confidata, attrarre e innamorare
a incomodarla. 2. ant. che gode della confidenza, della fiducia di
giovanni, i-301: riscrisse... che arditamente eleggessero messer ramondo del gotto arcivescovo
tentare l'animo del re e di coloro che erano intimi ne'consigli. -sostant
/ salva la rocca co'suoi confidati / che 'nfino a venti dì tennero il solco
. machiavelli, 245: a volere che imo esercito vinca la giornata, è
, è necessario farlo confidente, in modo che creda dovere in ogni modo vincere.
tempesta, ri fattamente sbigottironsi i marinari, che ancor essi da una confidente serenità d'
incontra degli ostacoli per giungere ai fini che si propone; l'uomo confidente e
sieno essi fìsici sieno essi morali, che non ne supera il timido, e il
non posso fare a meno di dirti che non sempre troverai gli uomini così carezzevoli
. carducci, 22: e te, che ti scompagne / dal mio già fermo
rucellai né bartolomeo valori né moltissimi altri che dalla scarsella del papa sono stati ne'loro
bisogni aiutati; i quali esempi voglio che vi faccino audace al dimandare e confidente
confidenti allora l'uno nell'altra, che nessuna età della loro vita sarebbe mai
disposti a combattere. 2. che esprime fiducia, sicurezza (lo sguardo,
monti, x-3-30: corse la speme, che le terga accinge / d'infaticabil'ale
con le braccia nude: e non vedi che facce bonaccione e confidenti. 3
, amano ancor volentieri certe donne, che con sagacità ed arte pare che nella
, che con sagacità ed arte pare che nella bellezza coprano mille astuzie. galileo,
oltre promossa la confidente sua petulanza, che finalmente non si è peritato di osar
sicura, veniva fatto di domandarsi da che cosa provenisse quella sua confidenza, quasi
provenisse quella sua confidenza, quasi di persona che si fosse dedicata a un mestiere che
che si fosse dedicata a un mestiere che ha da fare coi segreti del corpo
padrone più confidente; e son certo che non mancherà di impiegarvi ogni sua diligenza
mio. 8. ant. che è in confidenza con qualcuno, intimo
più confidenti di cori gran cardinale riferiscono che sua signoria illustrissima
: sono stato avvisato da confidente amico che costì in parma è stato in prigione alcuni
recitando delle poesie oscene ed empie, e che costui (se bene io noi conosco
io noi conosco) ha deposto nell'essamine che i componimenti sono miei. baldinucci,
si pose nel letto, dove ordinò che venendo galeotto a vicitarla fusse da certi
panzini, iii-393: una delle prime cose che deve fare un buon gendarme, quando
acqua cent'anni come il rovere, prima che l'umido trapassasse la scorza callosa
4-136: un bel giorno mi accorsi che belbo, il grosso cane,
, era l'ultimo confidente sincero che mi restava. = voce dotta
12-ii-142: ragionando seco confidentissimamente di tutto che vi occorre. boterò, 6-102:
, la confortò a scoprire confidentemente quel che gli aveva significato; e l'assicurò della
galileo, mi: ma ben so io che quello argomento di calore interno dell'animale
argomento di calore interno dell'animale, che il signor liceti riconosce dall'accoppiamento del
fine tendeva questo modo dello aruspicare, che di fare i soldati confidentemente ire alla
marino, i-271: io con coloro che amo da dovero procedo alla libera e
ogni cosa confidentemente dicea, non altrimenti che s'io non dirò fratello, ma
m. villani, 1-13: sentì che certi conti e baroni del regno faceano
sacchetti, 198-125: la gran confidenza che mi porti, mi fa sforzare a
, mi fa sforzare a fare ciò che domandi. lorenzo de'medici,
, 624: con quella confidenzia che sempre ho usata in v. s
e di suo gran valore, / che senza compagnia, senz'altro aiuto, /
maggiore confidenzia, e... voleva che ordinariamente tu stessi appresso a lui e
nominowi tratta- tore il borgia: ufficio che richiedeva gran senno e dimostrava gran confidenza
religiose cerimonie, e quasi fausti auguri che inspiravano grandissima confidenza nei soldati, dalla
infamia è un segno della pubblica disapprovazione, che priva il reo dei pubblici voti,
patria, e di quella quasi fraternità che la società inspira. cuoco, 1-117
cuoco, 1-117: si vedono elevati molti che la nazione non vuole e che minano
molti che la nazione non vuole e che minano poi la nazione. male funesto,
non ultima causa della nostra mina, e che i buoni non debbono giammai obliare,
d'annunzio, iv-2-144: ella pensò che tutte le cose della terra sono caduche,
le cose della terra sono caduche, e che noi dobbiamo conformarci alla volontà del signore
fagiuoli, 1-8-46: so benissimo, che di quel che io vorrei doveva farvi
1-8-46: so benissimo, che di quel che io vorrei doveva farvi parlare da persona
. chiamasi così il delitto di colui che, avendo fra le mani carte, valori
carte, valori o poteri, che altri gli affidava per atto di fiducia,
parla di un avvenire lontano come di cosa che mi appartenga, non posso tenermi dal
fra me stesso: tanta confidenza ho che la via che mi resta a compiere
: tanta confidenza ho che la via che mi resta a compiere non sia lunga
dicono? oh gran confidenza! forse che pensa quel che risponde? forse che
gran confidenza! forse che pensa quel che risponde? forse che si vergogna di
che pensa quel che risponde? forse che si vergogna di quel ch'egli ha fatto
tentarne il guado; ma sapeva bene che l'adda non era fiume da trattarsi
giusti, iii-43: direte a tutti che se taluno crede di poter fare a confidenza
machiavelli, i-489: e avete a intendere'che, avendo lo imperadore il principale suo
persona (e la libertà di modi che comporta). -entrare in confidenza:
, signora giacinta, è egli vero che il signor guglielmo si sia dichiarato per
parlo con tanta confidenza, ma affé che sono stanco di quel ceremoniale mal confacentesi
, 56: m'accorgeva benissimo che ella apprezzava più assai la mia ammirazione
ella apprezzava più assai la mia ammirazione che l'amicizia o la confidenza; e che
che l'amicizia o la confidenza; e che per quanto ristretto ed abituale, io
: comprendeva e compativa. aveva coscienza che la sua persona triste, invecchiata, imbruttita
. 6. atto confidenziale, che denota intimità con qualcuno. a
di confidenza: abito da casa, che si indossa per stare a proprio agio.
ad un trattenimento di ciarle, meglio che ad una lettura t'invitai fin da
brusoni, xxiv-854: anche io diceva che le donne savie per cangiar fortuna deono
le mie ciance nessuna potrà mai oppormi che io abbia avuto (trattone voi stesso)
, per far quattro chiacchiere, lo trovai che disputava con un suo coetaneo e amico
come? dare confidenza a quattro villanacci che mancherebbero di rispetto al loro padre sul
calvino, 1-368: bisognerebbe farle capire che s'è sbagliata... che sono
capire che s'è sbagliata... che sono il tipo meno adatto a fare
a fare il cicisbeo da spiaggia, che sono un tipo a cui è meglio
un gesto come per dispiacersi del disturbo che arrecava. malgrado fossero in confidenza,
-anche: essere fra persone alla buona, che si trattano con semplicità, senza cerimoniosi
dalla persona con cui si ha a che fare).
galileo, 2-1-27: ecco che io, con quella confidenza che so
: ecco che io, con quella confidenza che so che posso prendere di lei,
io, con quella confidenza che so che posso prendere di lei, gli scoprirò succintamente
, gli scoprirò succintamente tutta la macchina che ho nella fantasia. 8.
la familiarità di vita cancella il ritegno che impronta inizialmente ogni rapporto sociale.
alvaro, 7-284: tu forse crederai che, se un tempo tinterruzione della luce
di carattere delicato, fatta a condizione che non sia divulgata. magalotti, 9-2-98
: fammi dunque la confidenza di quel che ti affligge. manzoni, pr.
417): tutte queste cose insieme fecero che nascose quella circostanza importante, proponendosi di
428: ella stava ad ascoltare le confidenze che le faceva lo scultore, e non
-a fjare di confidenza: riservato, che va tenuto segreto. nievo,
in confidenza l'opinion mia, direi che le macchie solari si producessero e dissolvessero
intorno alla superficie del sole, e che a quella fossero contigue. saccenti,
di morir pagano, / con tutto che, per dirla in confidenza, / fra
dico in confidenza tra voi e me, che siete una gran lingua cattiva. monti
al perito, sappiate in tutta confidenza che anni sono il papa fece un breve
in gran confidenza, l'opera buona che aveva fatta, e il rimanente. leopardi
signor prior castiglioni a liberarmene: il che le sia scritto con ogni confidenza.
). confidenziale, agg. che denota confidenza, familiarità (parole,
prudenza o formalismo; semphce e cordiale; che ispira confidenza. berchet,
dal 'lei'compas sato, che, solo, avevano adoperato a napoli,
lui una di quelle mezz'ore confidenziali che in altri tempi gli avevano reso
e caricaturale. 3. che concerne argomenti da trattare con riserbo,
, 9-2-179: questa è una generosità, che io posso bensì venerarla...
ma non già ammetterla in altra forma che di puro deposito confidenziale. i. nelli
* primi birboncioni di parigi 'quelli che, per decreto dell'assemblea nazionale,
, 1-252: non c'era cattivo umore che resistesse alle sue potenti risate di petto
, avv. in atto confidenziale, che denota intimità. oriani, x-21-201:
. manzoni, 1065: nulla annunziava che altri pensassero a prendergli la mano [
formidabile tribunale, a cui non ha che gli ignoranti o gli stolti che si
non ha che gli ignoranti o gli stolti che si presentino confidenzialmente e senza paura.
nel vero poco male avea, però che la lancia tra pelle e pelle l'
pulci, 1-43: al tuo iddio, che fu confitto in croce, / rivolsi
silenzio di tutti la contradanza del torero che sventola la cappa,... la
cuore. boccaccio, vii-168: i'vorria che con tua mano aprissi / el freddo
occhi, cominciai ad attendere tacitamente quello che... dovesse fare. segneri,
: giornalmente hai da dire a dio che ti confìgga le tue carni rubelle.
si confisse tanto nel petto, / che assomigliava la famiglinola / tua nuda a
, i-277: tal fu l'esempio, che dié appunto il re davide,
in dio questo sagro configgiménto, che non pigliasse ancor egli in mano
ella intende,... altrimenti che configurandosi, e facendo di sé tanti lavori
i-140: ecco dunque come ci sembra che possa meglio configurarsi questo consiglio, e
da un particolare atto di economia spirituale, che si configura in una particolare disposizione e
8-184: ciò... insomma nega che una vita, còlta nella successione meccanica
all'originale bellezza. 2. che ha una data forma o un dato aspetto
si sarebbe egli creduto, per esempio, che l'intaglio in gemme si facesse sul
facesse sul tornio;... e che di più vi bisognava per cominciarlo,
di più vi bisognava per cominciarlo, che gli stromenti fossero singolarmente configurati?
di una cosa (condotta in modo che questa risulti la riproduzione di un modello
la qual c'è insegnata dal greco teologo che, parlando de la vera nobiltà,
: accade in questo quello a punto che accaderebbe in vestire ima formica di pelle
o pure da una pressione esterna, che produca effetto maggiore nelle figure terminate da
considerato nel suo materiale non altro essendo che una configurazione non comune di parole formanti
parole formanti un senso intelligibile, è chiaro che la lingua non può aver alcuna repugnanza
, iii4- 125: è in milano che le grandi vie mercantili s'incrociano per
s'incrociano per una configurazione di terreno che la politica non può mutare. carducci
evitare di farsi vedere con una madre che presenti un quadro disastroso della sua futura
, adunque, quella sorta di pena che consiste nel dover dimorare in luogo particolare
degli zolfi, avvegnaché sia cosa notissima che tali odori (ed in realtà gli odori
. di confinare), agg. che confina; adiacente, contiguo, limitrofo.
acceso in consiglio di guerra. conchiudono che bisogna attaccar il principe confinante con una
algarotti, 3-79: oltre a'dissapori che tengon sempre tra'due imperi confinanti,
, si aggiungeva dall'una parte il sospetto che la russia favorisse sotto mano koulican.
confinanti alla strada; e gli altri che danno e che ricevono gli scoli,
strada; e gli altri che danno e che ricevono gli scoli, ancorché non confinanti
... illuminata da quattro grandi oblò che si affacciavano sugli ulivi e sul giardino
colla pubblica beneficenza. 2. che segna il confine, destinato a segnare
3. sm. arald. grande losanga che tocca con gli angoli lo scudo in
confinante a proposito di un grosso fico che mio nonno aveva visto appena piantato e
mio nonno aveva visto appena piantato e che adesso gli sembrava troppo lontano dal confine
stessi: ora i 1 marchese bargagli, che ha comperato subito dopo la guerra la
confinanti. 6. sm. giudice che infligge la condanna del confino.
a commettere dei delitti, sarebbe necessario che avesse un ufficiale per suo governo di
domandai di cui era un podere, che confina qui alla chiesa vostra. bartolomeo da
mezzodì si parte e confina al diserto che parte sorìa da egitto. bisticci,
sempre consumando e removendo quan- lunque cosa che co'lei confina, quando [l'acqua
nacquer le risse e le contese, / che con odio mortai tra i petti forti
franco e de l'inglese, / che tra lor confinando, han d'ambo i
xxiv-957: da queste membrane erudite, che confinano col cervello saldo, l'occhio
saldo, l'occhio attrae più vigore che dalle sue tonache congegnate. magalotti,
muta in sul deserto piano, / che, in suo giro lontano, al ciel
[la speranza] la risia perfida che con scisma confina, / tosto la
a verno a servire ancor di quei nomi che confinano co i vizi o con le