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vol. XX Pag.100 - Da STATO a STATO (54 risultati)

algarotti, 1-viii-269: che cosa divenissero [le nereidi] dopo

guicciardini, 2-51: parlo di quella libertà che si considera nel governo di una città

governo di una città, non di quella che concerne lo stato delle persone, cioè

concerne lo stato delle persone, cioè che uno sia libero o stiavo. oddi,

stato giuridico dei dipendenti (per la parte che riguarda i doveri di ufficio).

: ciascuno dei vari tipi di delitti che incidono negativamente sulla condizione giuridica familiare di

di soppressione di stato non potrà intraprendersi che dopo la sentenza definitiva sulla questione di stato

. carducci, ii-19-196: dicesi che nella composizione del nuovo ministero entreranno saracco

morale cristiana, tradizionale condizione di vita che implica precisi doveri e responsabilità, in

in istato di religione e di vita spirituale che chi è chiamato e posto in istato

impacci secolareschi. caro, 12-i-316: che hanno a fare i frati con dio più

hanno a fare i frati con dio più che noi altri? direte che sono suoi

dio più che noi altri? direte che sono suoi servi: dite pure che doverìano

direte che sono suoi servi: dite pure che doverìano essere, non che siano.

dite pure che doverìano essere, non che siano. e se ben sono alcuni di

secolari. segneri, iii-1-134: la libertà che si dovrebbe concedere a'figliuoli, e

bernardino da siena, 98: colui che è in istato di matrimonio fa il frutto

suo di trenta gradi; e colui che è in istato d'astinenzia, e simile

om virille: / meglio assai me seria che esser tua moglie / senza te star

e questo frutto / è dolce si, che la dolcezza sua / può temprar mille

: né anco per questo è necessario che vi facciate frate, perché, se voi

facciate frate, perché, se voi pensate che sia più quieto quello stato che questo

pensate che sia più quieto quello stato che questo, vi ingannate di gran lunga.

ciascuno dei vari tipi di documenti amministrativi che attestano la posizione giuridica di una persona

stati, certificati sarà punito colle medesime pene che il funzionario, agente od incaricato corrotto

. stato di famiglia: documento anagrafico che riporta la composizione e i nominativi di un

-stato di servizio: documento che riporta la carriera di un ufficiale delle

, 15-261: non si può dir tuttavia che il dottor eugenio daltri abbia fatto una

matricolare, nell'amministrazione statale, documento che indica i servizi prestati da un impiegato,

, 1-41: roma, ognun sa che l'universa terra / chinò le spalle al

vessillo, / e lo stato tranquillo / che t'acquistàro i successor di marte.

economica degli stati uniti d'america, che è oggetto ogni anno di una relazione

di quest'anno sullo stato dell'unione e che la casa bianca si trova in piena

5-502: qual segno, quale apparenza era che pio settimo fosse per abusare della facoltà

voluntà, vero per fare quelle cose che pertiranno a stato e grandega de la vostra

chiaro davanzati, xxv-30: ahimèi fiorenza, che è rimembrare / lo grande stato e

ch'ei si rimettesse a memoria ciò che egli gli aveva detto di costoro, da'

g. villani, 1-61: così mostra che niuna signoria né grandezza non ha fermo

signoria né grandezza non ha fermo stato e che non venga meno. tesauro, 3-66

m. villani, iii-5-55: acciò che 'l popolo non si tenesse avere lo stato

i tolomei suoi aver- sari furono quelli che prima cominciarono a rinunziare alli ufici.

ridolfo, fu una volta sì presuntuoso che cominciò a parlare e a trattare per via

detto messer ridolfo. alberti, i-179: che vedi tu da questi i quali si

lo dirò pure, egli è nello stato che governa adesso. machiavelli 1-i-30: non

non si maravigli alcuno se, nel parlare che io farò de'principati al tutto nuovi

ed allora gonfaloniere di giustizia, vedendo che questi modi partorivano una inevitabile ruina della

repubblica fiorentina, 1-758: item, che lo stato si metta ne'populari più

lo stato si metta ne'populari più che si può. fagiuoli, x-96: sanno

casate... con altre molte che nel governo degli anziani erano venuti in stato

repubblica di genova, i due consoli che ne guidavano il governo politico. agostino

cambi, i-1-205: fecero... che i condannati per istato che fossero in

.. che i condannati per istato che fossero in prigione, nessuno rettore non gli

stato (con valore aggett.): che, nelle guerre di religione in francia

. i cattolici di stato eran quelli che, sebben avevano qualche eresia, niente

vol. XX Pag.101 - Da STATO a STATO (62 risultati)

ammirato, ii-5-163: si erano accorti che luca vendeva lo stato a ritaglio.

: si comandasse a'mercatanti per tutto che trattassero de'propri affari, non degli

deputato / non preme una saetta / che s'intenae di stato. -caso

lii-7- 58: sono imborsati tutti quelli che hanno benefìzio di stato, cioè che

che hanno benefìzio di stato, cioè che ponno partecipare nel governo. varchi, 18-1-330

. -cittadino di o dello stato: che gode del diritto suddetto. stefani,

, 7-178: avea un suo fratello, che quasi de'maggiori cittadini di stato era

(anche in relazione con un aggettivo che ne indica l'origine: stato acquistato,

152: beni della fortuna sono le cose che sono fuori di noi...

e per avere stato, stolti, che fate voi? pazzi, che vi sponete

stolti, che fate voi? pazzi, che vi sponete a ogni pericolo, porgetevi

principe sono assai minori difficultà a mantenerli che ne'nuovi. ariosto, 4-60: il

ha publicato per città e castella / che s'alcun la diffesa di lei piglia /

alcun la diffesa di lei piglia / e che l'estingua la calunnia fella / (

estingua la calunnia fella / (pur che sia nato di nobil famiglia), /

molestar, né l'altre parti / che ricopre il favor del regno suo, /

, 1-54: guai a quel prencipe che tiene piccolo stato fra stati maggiori, di

di due più potenti di lui, che guerreggiano insieme. sarpi, i-1-201: il

di savoia ha fatto intender alli capuccini che nel suo stato non vuol di loro

non si sa mai, lei m'insegna che è sempre meglio non esser su que'

, 2-xiv-210: se vi è alcuno che abbia avuto tempo ed occasione di contemplare

alv. contarmi, lii-4-267: considerando che il pontefice come principe italiano è molto

, cxiv-32-64: non è già vero che dragoni papalini siansi accostati al parmigiano; anzi

chiesa. mazzini, 12-99: sento che negli stati papali una nuova tassa che impone

sento che negli stati papali una nuova tassa che impone uno scudo per ogni ruota ch'

cose, nell'ex stato forse più che in ogni altra provincia d'italia, si

un agg. o con un'espressione che la precisa, come stato degli ottimati

li stati, tutti e 'domini, che hanno avuto et hanno imperio sopra li

li magistrati e abbiasi a disporre quella parte che nelle città ha ad essere padrona.

gli stati popolari componendosi piuttosto della federazione che della sudditanza di molti lignaggi, le discordie

frequenti. dizionario politico, 694: ciò che i pubblicisti antichi e moderni chiamano propriamente

e moderni chiamano propriamente 'stato misto'e che quasi tutti essi esaltano a cielo è la

fi. croce, ii-6-251: sta bene che si cerchi di combinare tra loro forme

di evitare certi inconvenienti o ottenere quel che si diceva 'stato misto'o 'stato

e, in ogni caso, dal fatto che la loro legittimità non deriva da un'

di cui tale comunità è dotata e che tende a proporsi come entità socio-politica autonoma

e dialetticamente contrapposta all'insieme dei consociati che costituiscono quella che viene nel moderno linguaggio

all'insieme dei consociati che costituiscono quella che viene nel moderno linguaggio politico denominata la

• 117: non è vero quel che diceno e'pazzi e'cattivi, che lo

quel che diceno e'pazzi e'cattivi, che lo stato non si regge coi paternostri

ordinò in modo le sue leggi in sparta che, dando le parti sue ai re

ottimati e al popolo, fece uno stato che durò più che ottocento anni, con

, fece uno stato che durò più che ottocento anni, con somma laude sua e

sono fondati sopra la politica più tosto che nella milizia, e più cercano di

milizia, e più cercano di conservare che d'accrescere. vico, 4-i-1013: altri

fanno le leggi figliuole dell'impostura e che perciò gli stati si debbano conservare con

mantenere le leggi, chiarissima cosa è che un tale governo non sarà più monarchia

balbo, 1-264: la prima società umana che si possa dire società politica, stato

quella non numerosa, non larga, che in lingua greca fu detta 'polis'

stato dèe comprendere tutte le forze sociali che si trovano in un tal luogo e

: dirimpetto alla chiesa non c'è che una sola associazione e si chiama lo stato

margarita, 133: gli uomini di stato che consentono con quanto ho scritto, abbiano

di francesco crispi io sento e penso che è il solo grande uomo di stato cresciuto

dei quali in fine l'imperatore non fosse che il presidente, è impossibile. corriere

stato (con valore aggett.): che fa capo all'apparato politico-amministrativo di una

per i voli di stato, sia nazionali che esteri. lettere dei « quaderni rossi

rossi », 5-181]: un'utopia che porta ad una concezione riformista del socialismo

nella seconda metà del secolo xx) che tende ad assicurare a tutti i cittadini

assistenziale, vale a dire lo stato che assicura ai lavoratori un complesso di f

tipico dell'età moderna e contemporanea, che, attraverso la divisione dei poteri,

di tali diritti, tende ad assicurare che il potere politico venga esercitato nel pieno

, ma designa un indirizzo politico, che appartiene alla storia degli ideali e dei

vol. XX Pag.1060 - Da TIRANNICO a TIRANNIZZARE (32 risultati)

: anche salomone... ci ammaestra che dobbiamo meditare la verità e detestare la

le gloriose opere fatte da'romani prima che quella loro republica fosse occupata da la

giannone, iii-106: nel medesimo tempo che le immagini di costantino erano portate in roma

ben più sottile e raffinata di quel che possa credere un costituzionalista. -della

9-306: i proletari si dolgono amaramente che inverso di tutti essi è cominciata la

mazzini, ii-557: il grande pensiero sociale che ferve oggi in europa può così definirsi

: quanto pietoso il liberare quegli popoli che adorano il glorioso nome vostro, che di

che adorano il glorioso nome vostro, che di ragione sono vostri sudditi, dalla

tirannide la più esosa, la più feroce che dar si possa, quella dello straniero

vostra esperienza; e, vivaddio! che la mala pianta della straniera tirannide finirà

altre donne, facilmente in parte conoscerlo può che considera a quanti incomodi noi siamo sottoposte

] tirannide e gli usciamo dalle mani che non se n'avvede. tasso,

], ii-229: ho essaminato le tirannidi che usano contra di loro quelli che governano

tirannidi che usano contra di loro quelli che governano il regno. loredano, 2-1-

implorar quei favori della vostra benignità, che non mi ha potuto ottenere la mia innocenza

aretino, v-1-509: l'amico, che è a l'amico ciò che altri può

amico, che è a l'amico ciò che altri può essere a se stesso,

di proferta né di servigio; avenga che sarebbe un volere obligare se a sé:

tirannide in noi propri. -vincolo che limita la libertà personale. buonafede,

l'avarizia... è una calamita che attrae a sé tutti i vizii, un

male senza rimedio, e pare quasi, che 'l tempo istesso e la morte non

mascardi, 1-171: platone prova nel gorgia che l'eloquenza, o vogliam dir la

all'uno e all'altro quell'autorità che potea conciliarsi colla ragione, giudice legittimo

dal nome del genere tyrannus, che è dal gr. rupavvog (v.

n. crasso, 483: il che, certo, alla tirannidità non giova.

ciò si maravigliò molto, dicendo: « che cosa tirannia è bellore di donna!

del rosso, 1-227-11: pur eo vego che gli gibilini / contra il papa,

.: io stimo... che non per altro sia stata a'prencipi data

sia stata a'prencipi data la spada, che per diffendere i piccioli e acciò le

ghirardacci, 3-376: supplicavano anche, che li bentivogli non più tornassero a tirannizzarli

, 34: alcuni passionatamente vogliono sostenere che l'impero non sia giusto, quali sono

impero non sia giusto, quali sono quelli che tirannizzano

vol. XX Pag.1061 - Da TIRANNIZZATO a TIRANNO (70 risultati)

calamita non volendo, ed obbedisce però che è tratto dalla secreta virtù della natura

secreta virtù della natura, così coloro che sono qualificati e compresi dagli vizii e

più fiero con i suoi tre capi che quello dell'idra lernea, che tante migliaia

tre capi che quello dell'idra lernea, che tante migliaia de anni pacificamente tirannizzava e

24: questo grand'uomo salverà roma, che, considerata l'altezza nella quale già

venuta al basso, e tirannizzata più che li altri paesi. ghirardacci, 3-249:

inf, 12-104: e'son tiranni / che diero nel sangue e ne l'aver

sicilia,... così premiava quelli che trovavano vizii, come la nostra roma

vizii, come la nostra roma quei che vinceano regni. castelvetro, 8-1-235:

certamente furono fra 'greci i tiranni, che si mantennero, perché prescindendo dall'occupazione

i greci... chiamavano coloro che appelliamo noi re. -trenta tiranni

a. c. dopo la pace che pose fine alla guerra del peloponneso; furono

, dopo neppure un anno di dominio che segnò il periodo di più completo asservimento

diede [gallieno] in tanta dappocaggine che contra lui si sollevarono trenta tiranni, e

e aureliano, principe terribile e severo che gli succedette, il fé parere in suo

una nuova umanizzazione delle nazioni nei campi che si costituiscono al disopra dell'antica capitale

, inf., 27-38: o anima che se'là giù nascosta, / romagna

, e un marcel diventa / ogne villan che parteggiando viene. elucidano volgar.,

sarebbe di sì sconoscente e villano animo che fosse tiranno contra di lui, da

al nostro primo parlare, vi dico che non è gran meraviglia se il saluzziano

crudeltà contra il capitano zagaglia, perciò che costume fu sempre dei tiranni d'esser crudelissimi

tosto come antico e mansueto signore, che come nuovo ed imperioso tiranno. forteguerri,

tiranno. forteguerri, 2-33: or che per vostra man, signore invitto, /

, 3: a differenza dei tiranni che si seivano di confidenti e ai milizie private

dalla parte della loro bravura artistica, che per quella ci pensava il pubblico a

cesarotti, i-xxxiv- 221: falso e che d'armenia soave incanto / tocchi il freddo

tiranni. così chiamavano le gride coloro che sopraffacevano come che fosse i deboli, quasi

chiamavano le gride coloro che sopraffacevano come che fosse i deboli, quasi con questaespressione querela

abbiamo paura, prima, dell'ostruzionismo, che quei tiranni socialisti ci vietino di portar

, 6-25: quei 'lui'e quei 'lei'che attraversavano la loro mente evocavano ombre più

attraversavano la loro mente evocavano ombre più che di amanti, di tiranni, di

amanti, di tiranni, di carnefici, che li soggiogavano, segregandoli l'uno dall'

scelte. goldoni, ii-220: adesso che son maridà, stago ben. questa

mano cresciuto dentro per quell'ubriacone brutale che era stato il tiranno della sua gioventù

e il tormentatore della moglie e, cosa che nessuno avrebbe potuto prevedere, s'abbandonò

, pensiero, dovere morale, istinto che domina completamente unafiersona condizionandone i comportamenti, la

mia salute, non questo tiranno / che del mio duol si pasce e del mio

ch'è il tiranno dei mortali, / che ferisce coi suoi strali / tanto il

coi suoi strali / tanto il suddito che il re. parini, 459: or

e frale, / e la memoria, che sì poco assale / quel de le

io non posso vivere senza di lui, che già è il tiranno dell'anima mia

anima mia. 5. ciò che si impone in modo preponderante, influe-

talmente introdotto il costume delle parrucche, che ornai non si può svellere dal mondo

manzoni, vl-1-377: « dico cosa che nessuno ignora, e che, al bisogno

« dico cosa che nessuno ignora, e che, al bisogno, nessuno sa »:

: è l'uso; quell'uso che da tanto tempo, e cosi generamente,

mondo. 6. agg. che esercita un governo o un'autorità in modo

. birago, 419: quelle ragioni, che mi obligarono a servire alltmperatore, serrarono

ringresso nel mio petto a concetti, che solo si formano sopra le azioni di

624: anche tedeschi insorse facendo osservare che malate- sta evidentemente aspirava ad essere più

non è più ingiusto né tossicoso governo che il tiranno. balbo, 5-474: finalmente

spirito tuo da una tiranna legge / crede che tutto sia delitto, fuori / che

che tutto sia delitto, fuori / che d'esser musulman. mazzini, 59-235:

tiranno o liberatore. 7. che impone la propria volontà, in contrasto o

minarci festino, / non piacque a dio che a lor dimino / potes- son dir

amico / di muzzafer, visir. che mai non puote / d'oro ingordigia in

inchinevole per sé, da servetta amorosa che compatisce i capricci della padroncina tiranna.

il crescer dei giorni, allor, che svelto / dalle braccia di lei tomai

bene. 8. figur. che costituisce un impulso irresistibile e irrazionale;

costituisce un impulso irresistibile e irrazionale; che domina, opprime l'animo, condizionando

/ giugne sovente col pensier tiranno / che 'l trionfar gli è affanno / e strano

gli è affanno / e strano pargli, che un eotere estremo / a tal non

e in vincer sì s'arane, / che asti anche un voler svogliato,

un balen se 'n giacque / del valor che t'inspira / la mia febbre tiranna

po'tiranno. -che ammalia, che seduce irresistibilmente (gli occhi).

: « io non so, occhi ladri che degli occhi miei séte qualche tempo stati

miei séte qualche tempo stati tiranni, ciò che di voi mi dica ». bianchi

108: e voi occhi tiranni, / che m'ingannaste il core, / versate

pietà col pianto. 9. che trascorre inesorabilmente, imponendo limiti e determinando

quindi sorgono i secoli tiranni, / che in un groppo fatai legati han gli anni

vol. XX Pag.1062 - Da TIRANNO a TIRAPIÈ (50 risultati)

tiranno il tempo per una madre che come me si trovi sola in così

di studenti universitari del collegio borromeo 1 che ci è riuscita profondamente cara.

goldoni, x-493: voi ben sapete / che vuol fato tiranno / ch'io v'

nella terra del tiranno trist'a quelli che vi stanno. il popolo piange quando il

intorno. guicciardini, 2-2-38: si tollerava che i nostri cittadini, o questi tirannelli

torna, / fiacchinsi sì le coma / che non ti possin più cozzar già mai

e provenzale,... i passatempi che si davano spesso i francesi di venire

amica di dio e della patria, che ritorse contro il rapa lo stesso latino

, 2-xv-178: machiavelli seguitò a figurarsi che se un povero diavolo di tirannuzzo subalterno

ii, sarebbe nato non si sa che. -tirannùcolo. pecchio,

altri attribuiscono il gran numero degli scrittori che fiorirono sotto augusto in roma, sotto carlo

precedente libertà. carducci, iii-15-201: par che sia destino di platone di fantasticare academicamente

anche con valore aggett.), che è termine del sostrato o d'importazione dall'

voce dotta, lat scient. tyrannus, che è dal class, (v. tiranno1

coda. anche tirante). che tira. -bot. che si contrae e

tirante). che tira. -bot. che si contrae e tira verso il basso

medesima estremità giù bassa al paletto, che serve di sostegno alla vite, ovvero al

al fusto della branca, in maniera che il capo sia tirante e forzato. savi

rete deve essere molto maggiore di quel che basterebbe per arrivare da una maestra all'altra

, possa bene inviluppare gli uccelli, che altrimenti sarebbono sbalzati fuori della stessa rete

tiranti vecchie divise. 2. che tende, che si avvicina a una forma

. 2. che tende, che si avvicina a una forma, a un

una forma, a un colore, che ne ha alquanta somiglianza. olina,

-che propende per un atteggiamento, che vi è inclinato. magalotti, 28-62

piu morale. 3. che ha consistenza molle, elastica, ma tenace

. b. barezzi, 1-87: che vuol dire che questa carne è tanto tirante

barezzi, 1-87: che vuol dire che questa carne è tanto tirante e di così

tirante e di così mal sapore, che non vi si può cacciar dentro il dente

carnaggio, e sì tirante e duro / che non viene a puntare i piedi al

dispositivo, in partic. metallico, che, agendo per trazione, serve a tenere

i tiranti e i supporti, immaginava che l'elica si rompesse, l'ala si

pereira si alzò e azionò il tirante che apriva il portone di sotto.

caldaia: ciascuna delle aste di ferro che vanno dalla faccia anteriore a quella posteriore

: quelle due o campanelle o maniglie che si fissano alle parti laterali di un cassetto

l. rodino, 2-248: credo che giovi più alla sanità del corpo tener

coi tiranti (con gli straccali) che con la cintura. volponi, 2-20:

11. archit. elemento strutturale che ha la funzione di sostenere carichi e

latini dette trastra: travi grandi, che posano in piano su i muri e concatenano

carena, 2-366: 'tirante': corda che passa per un bozzello o per una

l'insieme dei tiranti e dei cavi che costituiscono un sistema di trazione o un

usato per aspirare lo strato d'olio che ricopre il vino nelle damigiane.

, 1919: il primo nemico naturale che ti si presenti nella vita: il padre

probo, austero, inflessibile con il figlio che vorrebbe veterinario. = comp.

tiraòro, sm. ant. artigiano che spianava verghe e lingotti d'oro.

mai mangiato a tirapelle, e afferma che se non fusse stato il porco, esso

m. cecchi, 1-1-58: forse forse che oggi potrei aver guadagnato la giornata.

, sm. disus. operaio di cartiera che trasferiva la pasta greggia di carta da

si può lavorare a carta (sì che si riduca a forma di carta).

desco d'un ciabat- tiere indiavolato, che faceagli impegolare lo spago,...

, del tutto anche: arnese di ferro che s'introduce in tali asole per carnivoro

vol. XX Pag.1063 - Da TIRAPIEDI a TIRARE (55 risultati)

sm. invar. aiutante del boia, che aveva il condusse alla sua spilonca

: quelle parole mi fecero l'effetto, che deve chi tirasse questo carro,

, il cui capestro si è spezzato e che è ca scimunito in tutta

scimunito in tutta mattina non s'accorse, che a lui stava il duto semivivo

signori, alla grande differenza, che corre, tra chi tira un peso

nome trae origine dalla sua funzione che era, appunto, di ti

i piedi agli impiccati. / che il vespertino umor dal cielo cade, /

-per estens. gerg. religioso che porta gli ultimi rimessa tira. leoni,

la secchia: l'acqua vi trabocca che conforta 1 morenti all'ospeaale. e

e di sproni lo te, che abitavi nelle fessure delle pietre, ed esaltavi

te], io: tantosto che sentono nell'acqua alcuna persona o ani

{ tirapplàuso), agg. invar. che scatena ferma. è ferma. del giudice

animale to'... con cantanti che applicano ricette di belcantismo generiaggiogato).

senso della misura e all'inè galatea che t fren corregge. ariosto, 17-131:

l'avean sopra un carro eminente, / che lento lento tiravan due = comp.

paesi bassi di azionare le leve che aprono e chiudono le porte dei

per l'ali va pena che il cavallo non avesse sonagli, per farli

lare tirando di corsa il calesse che mary aveva mandato alla la manovra

. tirabozze per cliché. - rettoni, che li passavano li fianchi da l'una banda

, 43: fotoformatore. tirapròve. lavoratore che, con funzioni di supporto, esegua

, per suo ordine non faceva altro, che scopare la casa, pugno; pugno di

castelvetro, 8-2-70: e t bere, che è speziale delle bocche degli uncini

è speziale delle bocche degli uncini che squarciavano le carni. animali in

ricevere cose liquide, è trasportato al tirar che fa la = comp. dall'

, lxxx-3-259: fu ordinato... che al quale veniva affidata la cura di

la chiave nella toppa e so qualcuno che è inerte o che oppone resistenza; porla

e so qualcuno che è inerte o che oppone resistenza; porla girò e rigirò

., 1 (13): quello che stava a cavalcioni s'era poggibonsi,

staccato grande e grossa e lunga, che non la tirerebono v paia di buoi.

, in partic. per muovere ciò che è fissato all'altro capo; distendere

tutto a la sua guisa, / né che fosse divisa, / ma tutti per

: fece quietar le sante corde / che la destra del cielo allenta e tira.

: l'uccellator mai aspettar non dèe che alcuno uccello che venga in terra si

uccellator mai aspettar non dèe che alcuno uccello che venga in terra si ponga, ma

, 6-6: il maestro, dato che ha il principio al moto, col tirare

una cordella, si parte e lascia che la machina per se stessa si muova.

5-1- 223: vorrei sapere quel che mai voi pretendete da quelle vostre povere

i popoli la infrangibile e indissolubile rete, che sciolse le ginocchia di molti. pratolini

troppo, / ma uopo è allor che si ridda il nodo. versi vari di

da capriglia, 34: il primo, che deve dar il moto a queste macchine

fra non molto, in quel gran lettone che mi si dice apparecchiato nella camera,

. -con sineddoche, della persona stessa che indossa l'abito. de iennaro,

sedia. martello, 59: deh, che vuoi tu, che tirimi il tabarro

59: deh, che vuoi tu, che tirimi il tabarro? / « vorrei

per la giubba': detto dei creditori, che, trovando per la via i loro

del tirar la giubba, rammentar loro che paghino. borgese, 1-206: lo

la manica. egli però si sciolse adducendo che gli avevano dato un altro indirizzo più

lo scapolare sugli occhi per parer ben altro che ella non era, come se confessar

fenoglio, 5-i-1058: come poteva sapere che per procurargli quelle sigarette elda era andata

sigarette elda era andata dal ripugnante pizzicagnolo che faceva borsa nera generale e senza parlare si

le reti, raccoglierle con il pescato che contengono. - per estens.: pescare

1-15 ^: non hai notato mai ciò che accade ad un pescatore? avrà un

men se lo immagina, quella preda che... s'era già tante volte

tiravano le reti. e andammo a vedere che cosa avevan pescato. -scostare,

, ecc. per lasciare vedere ciò che sta dietro. tommaseo [s.

vol. XX Pag.1064 - Da TIRARE a TIRARE (53 risultati)

dyindizio manifesto della gran quantità del lavoro che si faceva, gli amplissimi tre edinzi

, ii-255: fa riscaldare fino a che sarà all'ebollizione: allora vi metterai

come si hanno da mettere li reti che non cascono, è questo: di poi

non cascono, è questo: di poi che saranno tirate le reti, si hanno

sfoglia longa e stretta e sottile fin che puoi. romoli, 184: dopo che

che puoi. romoli, 184: dopo che sia ben uesta pasta ammassata, tirinsi

pasta ammassata, tirinsi le sfoglie più sottili che si può.. carlo da sezze

, i463: imparavi alcune cose da lui che in questo officio della cucina si fanno

pasta tirerete due sfoglie piuttosto sottili, che non farete asciugare. soldati, 2-39:

lascio i denti a i calzolari; acciò che possino meglio tirar lo coramme. giuliani

i-282: desidero anco d'avere di quelli che sanno tirar l'oro e scolpire in

in un modo triangolo, più grande che il detto modello di crocifisso due gran dita

argento. galileo, 4-3-55: dorato che è, cominciano a tirarlo con forza

più fili e grossa, per altri usi che di far drappi. d. grimaldi,

ii-391: a tirare questa lana, che non vien docile al fuso, è un

sanguineti, 2-44: è per questo che deve stare curca così, questa donna

mi dir male della rivoluzione italiana, che si è fatta in guanti bianchi; guarda

: io non negherò al signor zendrini che a qualche archeologo di mia co

, dentro il casotto di legno, che pareva vi tirassimo il collo?

, coll'io di due sillabe, che tira il collo al verso, e fa

ridurle alla misura di quattro sillabe, che il verso voleva. -finire in

lì, quanto bastava perarrivar con il distacco che l'avrebbe riconfermato per quello che era

distacco che l'avrebbe riconfermato per quello che era: il campione. 13.

. iacopone, 1-45-49: da poi che a la femena / èli la figlia nata

, / stregnenno a la fiata, / che. ll'à sì reparata / che pózza

/ che. ll'à sì reparata / che pózza far brigate. giamboni, 8-i-251

spesso gli orecchi contra a terra, che allora sono più awenevoli quanto son minori

lettere, cxxv-129]: se non fosse che egli è più grande che non sono

non fosse che egli è più grande che non sono io, gli arei tirata una

: aveva tirato pei piedi la servotta che dormiva. e. cecchi, 9-269:

/ -tirava un paro d'occhi, che parea spiritato. nievo, 682: «

carissima ci presenta a volte atteggiamenti odiosi che ci tirano i nervi o, comunque,

. tormentare, tribolare (anche del dolore che affligge). chiaro davanzati,

/ e pungono con tanto dispiaciere / che ciascuno ver l'altro par s'adiri

. testori, 1-37: i patti volevano che nelle salite tirasse lui. benni,

nella squadra c'era anche sambovazzi, quello che tirava le volate. g. brera

tirare el tempo più longo di quello che la vede: et a me non è

dire il vero; ma chiedo di diritto che non si tirino le mie parole ad

le mie parole ad altro senso da quello che naturalmente hanno. -portare con

la chiesa avrebbe avuto urgente bisogno, e che si dovevan rimandare d'anno in anno

s. potrà assicurare lo stampatore, che incaricandosi egli dell'edizione, io ne comprerò

, 1-156: avverti il marchi, che tin una prova in carta a mano

p leopardi, 122: ora ti dico che quando andrai a firenze mi facci tirare

inedite, ii-26: son già più settimane che io aveva fatto tirare le stampe che

che io aveva fatto tirare le stampe che ella mi disse desiderare, le quali per

in muratori, cxiv-45-132]: vedo che tutti i rami da me fatti tirare

affollato di parenti e di ragazzi, che i maestri non riuscivano a tirar nelle

yhesù, tirarne a te, / che vera speranza se'. laude dei bianchi toscani

tirano così crudeli e così duri fati, che tu in brieve ti volghi con gravi

brieve ti volghi con gravi pericoli, e che l'altezze delle tue torri s'abbattano

supplicò al padre e agli altri cardinali che... gli concedessino facoltà di

63: quanto temo or sorella, che grave caso / non t'abbi qui tirato

'v'eo son tirato, / ben credo che mi daria lo suo amore. dante

vol. XX Pag.1065 - Da TIRARE a TIRARE (65 risultati)

rolle di punta e ferilla nella vessica, che era di sangue piena. dolce,

xxv-2-242: voi avete fatto come fa uno che vuol tirar di punta a colui con

dato una puntata mortale al generale steinghel, che gli tirava un terribil fendente. fenoglio

abbellimento ad un soldato, di quello che sia ad un poeta il tirar di

12-63: a qual martiro / venite voi che scendete la costa? / ditei costinci

accorti / contra l'arco d'amor, che 'ndamo tira. boccaccio, vii-30

con tanta e sì fiera tempesta, / che mai non ebbe il mar simile a

tirar addosso agli elefanti i pili premiati, che vuol dire pili senza ferro. boterò

tedesco diceva di avere un arco, che tirava lontano un miglio. -sostant.

lontano un miglio. -sostant. distanza che l'arco fa percorrere alla freccia scoccata

tirare di frombola, cosi prattichi erano, che in un sol capello avrebbono dato di

duodo, lii-15-117: uno di coloro che sparò si difese con dire non aver tirata

tirare in quella parte quarantaotto cannonate, che li misero in grande constemazione e spavento

cannoni, fra 'quali uno, che in un istesso tempo per tre bocche

7-89: gilda parlava di una coppia che erano andati al valentino, s'eran

mal pratiche delle cose della guerra, che non sapevano tirare né governar gli archibugi

non sapevano tirare né governar gli archibugi che portavano. quirini, lii-6-21: levano i

stuparich, 1-219: sono gli austriaci che tirano stamattina, rispondendo al nostro fuoco

tanara, 343: io ho certo opinione che quest'uccello [il francolino] col

] col suo volar tardi abbia causato che i cacciatori si siano arrischiati di tirarli

, chi si riserva a tirar sopra quelli che fuggono dopo il primo tiro. filangieri

i-700: se tirando ad una lepre che fugge per una strada pubblica, io uccido

fiasche piene di buona polvere, e che il suo moschetto tiri giustamente. gazzetta

pea, 1-381: raccolse il bastone che giuda gli aveva tirato a traverso le gambe

con la fionda contro il gnac ogni volta che la scritta veniva riattivata.

: chi è senza fallo / è quei che dee tirar la prima pietra.

o di ferro: il quale i giocatori che lo mandavano più in alto, o

può occorrere: 'tirare una passatella, che è mandar la boccia in modo che tocchi

che è mandar la boccia in modo che tocchi quelladell'avversario per rimoverla.

bellori, ii-116: vi sono i soldati che tirano le sorti sopra le vesti e

tasso], 222: come non volete che io rida, se avete primiera e

con grigorys ci si trova qualche sera che nevica a tirare una briscola, 1

di zingara avvolta nel leggendario lenzuolo, che vuol tirare l'oroscopo a una contadina,

una contadina, certo per spillarle più che i quattrini i pochi ori che essa tiene

spillarle più che i quattrini i pochi ori che essa tiene in casa. 24

panzini, ii-581: tutte le volte che lo incontra per le scale gli tira

: sento piangere e vedo la vecchia che le tiene la testa, e miliota che

che le tiene la testa, e miliota che piange e l'adele le tira uno

parabosco, 1-4: io ti so dire che se tiraranno calci contra di lui,

se tiraranno calci contra di lui, che daranno in parete. p e. gherardi

e. gherardi, cxiv-20-190: gran che! che non si possa stirpar dal fratismo

gherardi, cxiv-20-190: gran che! che non si possa stirpar dal fratismo il detestevol

e ingiuria altrui! eccole un frate che tira calci peggio che un mulo.

! eccole un frate che tira calci peggio che un mulo. -di animali

forzati. balestrini, 2-120: penso che sicuramente è anche lui un poliziotto e

sicuramente è anche lui un poliziotto e che mi stanno tirando un brutto scherzo.

cellini, 821: se poi avvien che le coma ti guasti, / tirane al

tuo dottore una parola; / sebbene avvien che quel che può m'invola, /

una parola; / sebbene avvien che quel che può m'invola, / fra quello

inchinate. monelli, i-71: le bestemmie che [gli alpini] tirano per scandire

cappellano lo sa benissimo - non sono che un mezzo magico per sopportare la fatica.

prima. pavese, 5-152: gridò che era stufo... d'incontrare dei

... d'incontrare dei conoscenti che gli tiravano satire. arbasino, 23-760:

, i-ii-656: a ogni punta della stella che tu hai fatta in sul tondo,

5-9: tirisi poi una linea piana che passi per il centro dell'occhio,

mese d'agosto ha tirato una linea che divide tutta la mia vita passata dagli anni

divide tutta la mia vita passata dagli anni che forse ancora mi restano. michélstaedter,

6: plutarco ancora parlò del cerchio che si tirò prima che si facesse il

ancora parlò del cerchio che si tirò prima che si facesse il disegno della pianta della

fosse molto occupato in altri affari, che almen tirando una linea non esercitasse l'arte

1811), 673: il funzionario che spedirà il mandato non lascerà sussistere che

funzionario che spedirà il mandato non lascerà sussistere che quella delle tre righe che sarà applicabile

lascerà sussistere che quella delle tre righe che sarà applicabile alla posizione della parte prendente

5-356: il pescara, per impedire che i nemici non potessero uscir fuora,

potessero uscir fuora, tirò una trincea che arrivava fino al mare. magi, 73

vol. XX Pag.1066 - Da TIRARE a TIRARE (62 risultati)

in tal modo sempre le svolte, che non possino dalla muraglia del nimico essere

- anche: portare alla luce qualcosa che sta sepolto. cassiano da macerata,

: e1 qual sangue si è goma che buta quelli arbori a certo tempo de

cane sopra lo ignudo i mesi interi, che quando gli voleva cavare, poi nel

la pelle. goldoni, ii-917: che cosa pretendete ch'io faccia per darle un

un segno del mio rispetto? volete che vada a darle l'acqua da lavare

l'acqua da lavare le mani? che vada a tirarle le calze quando va a

. goldoni, i-687: io, che niente più desiderava che leggere il mio

i-687: io, che niente più desiderava che leggere il mio componimento, lo tirai

1-2-29: l'angelica / ha giurato che drento a quella soglia / non metterete piè

è annoverato fra le pietre, ancora che pietra non sia... è di

da'suoi amici favorito et aiutato talmente che tirò il salario, mostrando che non poteva

talmente che tirò il salario, mostrando che non poteva essere casso, per infino

padrone è rifinito e io sono tre mesi che non tiro il salario. spallanzani,

io sono per anche un manzoniano / che tiri quattro paghe per il lesso.

bontempelli, i-163: voi volete dire che non avete tirato ancora lo stipendio di

1-404: sollecitando e facendo soldati più che poteva di quelli che avevano tirato la

facendo soldati più che poteva di quelli che avevano tirato la paga di siila, clraspiravano

. botta, 6-i-490: è da sapersi che lee tirava prima la mezza paga come

certa provvisione, e tuttavia sono più mandatari che conduttori delropere. zucchetti, 68:

. zucchetti, 68: le maggiori rendite che si tirano da queste terre del brasile

2-01: i padroni sono una genia che vicini ci vorrebbero scannare, lontani si ricordano

danari sopra un cavallo, attendeva quello che dovesse succedere di quattro zecchini che avea

quello che dovesse succedere di quattro zecchini che avea sopra esso cavallo posti. il punto

fanno contratti d'assicurazione, cose tutte che sono colpite dal fisco. jovine,

. jovine, 5-202: tu dici che fanno sacrifici per migliorare la sorte dei

f. donato, lxxx-4-626: ciò che possiede nella svevia, da dove tira l'

). castelvetro, 3-59: avegna che flora la ninfa mostrando di tirare il

, città per ogni circostanza famosa, che dal vincere tirando il nome, co'

si dichiara la grandezza del creatore, che da l'uno a l'altro sì grande

sicilia, riuscendo la quale, malta, che tira di là le sue frevisioni,

magno volgari, 5-18: tu vedi che nel soffiare noi prima tiriamo l'aere di

due estremi l'uno è recettacol del sangue che si trae da il fegato, e

fegato, e l'altro dello spirito che tirano i polmoni. patrizi, 3-161:

soffocato dal diritto romano... sappi che il fiato lo tiro ancora. moravia

ancora. moravia, xi-7: ogni volta che lui deponeva il telefono, lei tirava

; riprendere il normale ritmo respiratorio dopo che ci si è sentiti soffocare. -per

potuto assistere all'opera con l'intermezzo che tutti conoscevano. -tirare un sospiro

incombente. bernari, 4-259: dopo che ebbe sistemata ogni cosa con la sua

: l'uomo, come se avesse immaginato che i suoi tre pri gionieri

dormi, john- ny? - tu che hai la sigaretta accesa... -

coca e il giorno dopo eccoli in tivù che parlano contro la droga. tondelli,

notte non dorme, non fa che passare dal pianoforte al tavolo al mobilebar

. disse l'uno: « vedesti ventura che c'è arivata stasera! »;

al compagno dicendo: « tira, che tu non bevesti mai meglio ». buonarroti

, passate, passi quel tapino, / che, mentre ch'assetato alla fontana /

donna, moglie di pescatore, affermava che la creatura del suo sangue non aveva

oh, sono desolato come un poppante che tira da una mammella sgonfia.

similmente buone per tirare il sangue. il che prova che l'una e l'altra

tirare il sangue. il che prova che l'una e l'altra qualità appartengono alla

aristotele tira dalle cose dette una conclusione che la poesia è più da filosofante e da

da filosofante e da essercitato negli studi che non e l'istoria. sarpi, vili-19

: non debbe pertanto alcuno tirar conseguenza che anco nelli tempi presenti fosse giusta e

quando occorressero. manzoni, iv-165: che una conseguenza simile l'abbia tirata uno

uno storico rinomato, è una cosa che bisogna credere perché si vede. arbasino,

è la stessa: sola differenza è che gadda non si sente di tirare le

riso consola merope con l'esempio di agamennone che sacrificò ifigenia, tirollo il maffei da

. pellico, 3-385: ci duole che la cronaca da cui tiriamo la storia e

detto si tira raggiunto 'marica', che col difetto di bestia significa il cavallo,

si fmò tirare ancora l'aggiunto 'maresco'che col difetto d'anima- e significa

. cellini, 4-3-318: gli altri che hanno fatto, e fanno professione di

da messima, 433: sarete sigura / che

vol. XX Pag.1067 - Da TIRARE a TIRARE (63 risultati)

: quello è vero e perfetto succino, che stropicciato prima con panno, subito tira

tu prendi una guastada e succi l'aria che vi è dentro e lascila, ella

, 6-68: vi ha chi crede che il globo terraqueo nel tirare a sé le

. zanotti, 1-5-302: osserva uno che il sole tira a sé giove e marte

pesa 70 chili, e ciò significa che la madre terra 'tira'lei in giù con

/ più sovente mi tira, / che non si gira -l'ago a la calamita

ha in sé quella bella varietà di venture che di passo in passo tira l'animo

quel giovane tutto casa e biblioteca, che conosce l'italia nei libri, estraneo ancora

, estraneo ancora al mondo, e che non aveva ricevute altre opinioni se non di

de amicis, ii-246: l'architettura, che s'immaginava semplicissima, presenta invece una

, presenta invece una varietà di particolari che tira gli sguardi da mille parti.

rara? -no. e il colore verde che mi tira. 43. coinvolgere

tira / chi lauda il giorno avanti che sia sira. niccolò del rosso,

rosso, 1-362-2: lo gran desio che l'avarizia accende / per gli dinari

gli dinari tanto l'impio tira / che caritade e iustizia non mira. savonarola,

1-798: el dolce d'amor par che in sé tiri, / per esca,

desin. marino, 1-13-251: adon che fai? deh qual follia ti tira /

go suo, e procuri di far quello che deva, senza rispetti umani, senza

i denti e stirò le mascelle, credeva che gli saltasse una vena tanto lo tirava

caso. o forse, erano i peperoni che mi tiravano di più.

il volere da morte turpissima liberare colei che sopra tutte le cose t'ama. nardi

557: li castiglia- ni, visto che non avevano potuto conseguire l'intento di tirare

tutti. settembrini, iv-622: di'che l'amore ed il dovere di madre e

compagni volevano ballare, / dicevano che è tutto per il bene / del partito

, 6-262: ho sentito dire che si sieno fatti cercare nelle parti più

sua re dazione fu tale che federico ii fece del tutto per tirarlo in

). cantari cavallereschi, 130: che tanti fummi, vanità e boria, /

tasso, ii-135: quel serpe antico / che con eterna e vigilante cura, /

coperto allora di tutte quell'ar- mi che richiedeva un tale combattimento, tirava a sé

iii-75: compariva egli così leggiadro, che tirò a se non meno gli occhi di

non meno gli occhi di tutti non che degli animi. 47. indurre

, / ché tolto m'è quel ben che aver sofia. delminio, i-45:

libero arbitrio, se io non temessi che 'l tempo e la carta mi avessero

l'una parte mi tira l'amore che io fin ora ti ho portato; da

notate cose mi tirano a credere, che dante (copertamente al modo suo) volesse

: e se la forza sua potrà più che la ragione mia, lo tirerà a

alcuno. aretino, v-1-12: e quel che tirava a sé il cuore de le

di miseno. delfico, iv-116: par che l'inghilterra faccia ogni sforzo per tirare

della mia i medici e gli avvocati che, per dar la polvere negli occhi agli

a pugni con gli affari degli altri, che diavolo!.. apposta bisogna tirarli

gesti, dei versi, dei trilli che si fanno per burla, per tirare con

. guicciardini, 2-2-333: i cittadini che si veaessino essere carezzati e tirati in

pigliare forma di fuoco, fa bisogno che alcuna disposizione celeste la disponga e tirila alla

nella morte sua al signor ottaviano, che desse aiuto alla fabbrica, acciocché si

argento pel granduca cosimo con tal disegno che fu tra le cose sue più rare

zolfi, i gessi e calcine vive che si danno ai vini deboli per rinfrancarli o

ai grossi per assottigliarli, cose tutte che non fanno mai i vini di quell'eccellenza

fanno mai i vini di quell'eccellenza che sono i detti di sopra, danneggiano le

d. carafa, 285: sempre che potissivo, devite operare non venire alla

loro proposito. gélli, i-179: quello che sa meglio tirare una legge alle voglie

dall'altra nella formazione delle nuove parole che introducevano. 52. intr. aspirare

136: et fonne causa certi de'caporiuni che non tiravano al bene publico. b

sua. sassetti, 139: dicestimi che 'l trasformato stava a picco per tirare a

nipote tira a farmi una frode, che mi ha molto indignato. carducci, ii-12-97

: l'im- briani è, più che altro, un imbecille vanaglorioso, che tira

più che altro, un imbecille vanaglorioso, che tira a far dire di sé.

sul quale non si potrebbe far altro che tirare a indovinare. baldini, 7-31:

bassani, 3-253: prega il tuo dio che quella carogna là abbia soltanto tirato a

, tiro a rifarmi di quel tanto che se n'è andato in acqua nei cinque

n'è andato in acqua nei cinque mesi che ho passato a firenze. faldella,

gl'inglesi al sodo, si può dire che i francesi tendono alla belluria. bontempelli

; / tirava al- l'uom più che al formaggio il topo. c. arrighi

, 1-211: bene pensavano questi mexicani che le anime erano im

vol. XX Pag.1068 - Da TIRARE a TIRARE (67 risultati)

mortali, e che penavano o godevano secondo vissero, e tutta

: i suoi disegni erano sì vasti, che tiravano per poco ad occupare tutti gli

al brutale e al frettoloso. che le tira il membro quanto a qualsivoglia altriuomo

a una caratteristica, a un già che ella abbia chiavato putta vergine. buzzati,

, ed è tutta di colore piombo che tira al negro, sotto la quale ha

bella donna: è piccola, di pelo che tira al rosso, ed ha il

dicono esser di nove sorti, tutte nondimeno che tirano al verde. soderini, i-506

altro. lupis, 3-221: un capello che tirava al castagno, gli occhi che

che tirava al castagno, gli occhi che rilucevano con la nerezza degli ebani,

fronte profilata nelle grazie, e due labbra che vezzeggiavano con gli ostri. algarotti,

. algarotti, 1-vii-159: ella ci troverà che dire nelle forme delle figure, che

che dire nelle forme delle figure, che tirano alquanto al tozzo, toltone la

alquanto al tozzo, toltone la madonna che è di giusta simmetria. petruccelli della

, a foglia fissa oppure tremula, quelle che tirano al giallo piuttosto che al rossiccio

, quelle che tirano al giallo piuttosto che al rossiccio. -risentire di un

della madonna con un coro d'angeli che tirano assai alla maniera di giotto. gigli

4-204: in ciò tirano dal francese che mai non vuol coniugare il verbo senza

ma tu lo sai meglio di me che tirano un po'al selvatico.

not:. ciò procede da'venti che tirano nel mondo: i quali fanno

piove, nevica, tira vento; tanto che io ho preso una noiosissima infreddatura.

, vi-105: son contento di sapere che roma è una bella città, meno di

è una bella città, meno di sentir che piove e tira vento. landolfi,

ma ne attribuì la causa al camino che da quando era tornato lo scirocco non

quest'aria di spirito e di morale che tira oggi in italia, possono anche

governo, erano perfettamente informati dell'aria che tirava in casa golzio. sciascia,

.]: questa stufa tira. camminetto che tira bene; che non tira;

tira. camminetto che tira bene; che non tira; che tira poco. bacchetti

tira bene; che non tira; che tira poco. bacchetti, 18-i-36: eravamo

giorno d'inverno freddo a stufa spenta che il camino non tirava; ma noi non

noi non sentivamo freddo, per via che eravamo abbracciati stretti. parise, 11-179

omino addetto alla retrostanza: il sigaro che aveva scelto e acceso, neppur quello tirava

. i. frugoni, i-5-183: oh che perfida invenzione / dir che il nostro

i-5-183: oh che perfida invenzione / dir che il nostro bartolone 7 con ignote

e le scrofe sparir fa, / che son dritto de l'età. -inturgidirsi

a sentir loro saremmo quattro assatanate pidocchiose che non han voglia di far nulla, menchemeno

magro, con le maniche della camicia che gli tiravano e glifacevano male ai polsi quando

delle mutandine sotto il solo grembiule, che tirava lucido sulle natiche e sul giro

le borse tirano, sarebbe molto positivo che anche le imprese del settore riuscissero a

meccaniche in officina perché c'era una linea che tirava. -lavorare duramente (una

1-518: quinto cerava di tirare più che poteva. 62. avere una

bilanze, le quale sono tanto piccoline, che la scatola dove stanno et li pesi

meza onza; e sono tanto iusti che tirano a un capello de capo. galileo

voluto servirmi d'una bilancia da saggiatori, che sono così esatte, che tirano a

saggiatori, che sono così esatte, che tirano a meno d'un sessantesimo di grano

17: -togliene tre pezze; credo che queste saranno d'avanzo. -quanto posson

, i-453: 1 genovesi chiedevano prezzo che parve troppo alto, e per due

quattro a ritornare. e il tempo che ci voleva per tirare sulla lira.

mantova... e mi ha detto che... e franzesi si levorono

lavori e per la campagna, estimando che li nimici loro si lussino tirati dentro per

mani e il viso d'uno bambino che rinvolto nelle foglie pareva che aiuto le

uno bambino che rinvolto nelle foglie pareva che aiuto le domandasse. f. d'ambra

plutarco volgar., 21: veggendo che gli uomini si tiravano a mali costumi

sta troppo in tirare; ho paura che si strappi. -essere tirato per

a suonare il suo nome nella guerra che ruppe tra la inghilterra e la spagna poco

, diceva il ca- valier walpole, che fu da essi tirato pe'capelli a dichiararla

tutto questo pettegolezzo a noi dispiace sommamente che il deputato morelli sia stato tirato pel collo

: quando v'era tirato pei capelli rispondeva che egli non s'intendeva di nulla.

e a carrù e forse a mondovì che gli agnello fanno tirar la lingua a

traccia il solco ma è la spada che lo difende'. -tirare a basso

e con la spada a lato, che tutte erano cose che stranamente l'impedivano

spada a lato, che tutte erano cose che stranamente l'impedivano e a basso il

schermire, e sì bene s'aiutò, che pervenne al guado e de l'acqua

, di 'tirare a campà', tutte cose che gli si leg gevano benissimo

incantata. cassola, 2-265: non che fossero fascisti, semplicemente tiravano 'a campà'

il comenziar chi non fa el resto / che fin che 'l fin non è,

chi non fa el resto / che fin che 'l fin non è, l'om

, 56: molti... dicon che 'l mondo è imputtanito, dove non

vol. XX Pag.1069 - Da TIRARE a TIRARE (49 risultati)

vantaggi e non si mescoli di ciò che non le appartiene. -tirare alla

racconterò l'aspro amor mio, / credo che impetrerò forse alcun giorno, / perché

belle cose, e ricca per il commercio che vi era maggiore che in nessun'altra

per il commercio che vi era maggiore che in nessun'altra terra, e ridotta a

michele da roma è verissimo: ciò che prova che a furia di lungaggini, tireranno

roma è verissimo: ciò che prova che a furia di lungaggini, tireranno le cose

alla beffa, se ne rise, dicendo che per certo in firenze dovea avere di

conchiude, come appare nel testo, che l'anima s'ella ode, vede e

s'ella ode, vede e sente cosa che la tiri a sé, per quella

e lieto sguardo, / s'ella sa che per lei ardo, che farò s'

ella sa che per lei ardo, che farò s'ella s'adira?

-tirare avanti, innanzi: proseguire in ciò che si sta facendo o dicendo.

muratori, cxiv-6-311]: col moto che ripiglierò nella prossima quaresima, mi chiarirò

, 26 (443): pensando che quelle cose erano dette da uno che poi

che quelle cose erano dette da uno che poi la faceva, tiriamo avanti con

incontrassi in due musici ambulanti, / che disser, villanaccio, ricavanti?

2-33: e quali per tirare innanzi femo che la signoria il sabato ragunato il consiglio

segneri, 5-290: qui abbiamo che il signor cardinal chigi andava tirando innanzi.

. goldoni, viii-453: io dico che ho tirato innanzi sin ora a maritarmi

sin ora a maritarmi, e vedo che il destino non vuole che mi mariti.

, e vedo che il destino non vuole che mi mariti. g. gozzi,

1-179: tutto questo preambolo serve per dirti che il foglio del 'mondo morale'tirerà innanzi

innanzi ad uscire fino a mercoledì e che l'abbiate per iscusata. -trovare le

tiravano avanti come potevano, sperando, sperando che, una volta o l'altra,

fiorentina, 1-107: disse ancora vedere che il tirare inanzi graveze arreca seco e poco

con tardità. redi, vili-127: quello che se le potrà concedere, se le

; ma se sia più vegnente e gagliardo che l'uno dei due capi de'lati

innanzi contro alla disposizione di quegli pochi che ne fussono oppressi. cellini, 2-5

edizione annuale degli 'atti e memorie', che sono la seconda maniera di pubblicazioni di questa

a roma in istudio, e duo maggiori che gli erano rimasti, gli tirava innanzi

all'anno de'dolori, di quelli che levano il pelo! m'era rimasta quella

eccellenti e mostrano la loro virtù secondo che sono adoperati e tirati innanzi dal principe

dal principe loro o republica o re che si sia. g. p. maffei

della croce, era il non permettere che nel trattamento della sua persona si usasse

. mariano marescalco, 6: fa'che persona mai entri qua drento / guarda

. ginzburg, i-42: c'era qualcuna che voleva farmi la predica, ma la

tirava corto e diceva: « ora quello che è stato è stato ».

causa. gelli, 16-103: giudicando che nessun potessi loro impedir la vittoria,

nessun potessi loro impedir la vittoria, che gli speravano, se potevan tirar dalla parte

tirar più dal suo di tutte le parti che poteva. -tirare di buffa,

testi, 3-361: è venuto avviso che '1 nimico assai grosso s'era veduto

o voltare in una calletta segreta / che promette delizie squisite. g.

rientrare immediatamente a roma, non dubitavo che si tirasse dritto. cassieri, 124

altrui. muratori, cxiv-4-153: bisogna che la morale cristiana giuochi daddovero, e

un bel dire i medici... che taluno si guardi dallo smoderato pericoloso mangiare

fatto suo, senza curarsi di ciò che altri dica » quand'ha un lavoro tra

d'argento della vecchia vienna: un lusso che si permetteva per la prima volta.

essere in gamba e di tirarglifuori più denaro che puoi. -inventare, escogitare; raccontare

entrando ne la casa, una fanciulla che avea lo spirito maligno sopra sé, gridòe

vol. XX Pag.1070 - Da TIRARE a TIRARE (52 risultati)

. caproni, i-255: amici, credo che sia / meglio per me cominciare /

v.]: aveva tanta sete, che tirò giù due bicchieri d'acqua in

a pampane e a uve'; quel che in firenze 'a campane doppie'. come

pulpito ci sta bene,... che piacimento a sentirlo! tirava giù a

a sentirlo! tirava giù a doppio, che ci faceva stare la bocca aperti.

, tolta dal suonare doppio delle campane che l'una succede, rafforzando, nell'intervallo

tirato giù alla peggio due dialoghi di sei che conterrebbe, secondo la mia idea l'

tirar le calze, / tutta la roba che essi hanno in casa, /.

: io ho vedute alcune femmine, mentre che il marito tirava i calci, a

donna anziana... mi sa che tiri le calze. g. arpino,

cerretani, 1-232: il papa respose che... al cardinale de'medici gli

, o ammonirlo; cavato da'latini, che dicevano 'veliere aurem'. salvini, v-4-5-11

pirandello, 8-404: e una mattina, che si trovava di buon umore, entrò

bambina discola e impertinente, e dirle che non doveva farlo più. fratelli, 5-26

noi così 11 collo al giogo sottomettiamo, che il carro al senno del carradore tiriamo

sua, intorno a'bisogni di coloro che tirano, debbe essere desto.

famiglia, la maestà vostra non pensi che neanco nui siamo pazzi, né tiriamo

meno per vantaggiarsi. è mezz'ora che stanno a tirare una lira più,

cattaneo, iv-2-77: mi duole assai che ti abbiano tirato in campo: forse

nieri, 220: gli dice che ha un buon affare alle mani, ma

: ma cosa credi? è dalle sei che mi tiri in giro! -tirare

ecclesiastici in questo dominio è un membro che può essere una centesima parte di tutto

montale, 15-638: pùò darsi che sia ora di tirare / i remi in

si usano tante cure e tanti riguardi, che si può -tirare la carretta,

tirar la carretta: non abbiate paura che gli avvezzin male, i curati: del

ci si prende il vizio; ed ora che mio figlio potrebbe mantenermi lui, con

potrebbe mantenermi lui, con i soldi che guadagna, non ho il coraggio di

dessi, 3-14: ora sentono che c'è un po'calduccio, nella mia

po'calduccio, nella mia casa, che non si tira più la cinghia, e

: va'a dire a tuo padre che io posso sempre ammazzarlo, che non tiri

padre che io posso sempre ammazzarlo, che non tiri troppo la corda.

procurare il proprio vantaggio, non badare che al proprio tornaconto; difendere le

2-52: rocco (sento un tal che mi dice), tu tiri l'acqua

mi vedo arrivare lassù il committente, che tirava un po'l'ala perché trenta

. carrà, 228: certo che è deplorevole che vi sia chi soffre e

228: certo che è deplorevole che vi sia chi soffre e tira la vita

co'denti, ma venirci a dire che vi è tutta una tradizione che attribuisce

a dire che vi è tutta una tradizione che attribuisce ai buoni e valenti artisti,

e strepita nel tirar le somme ai conti che non tornano mai giusti per gli avventori

. b. corsini, 15-59: manna che su gli alberi s'appanna / dopo

. fagiuoli, i-39: io vorrei che tirassero le cuoia / speditamente, e non

arbasino, 19-296: nelle testarde certezze che sopravvivono ancora oggi in certi vecchi sciagurati

e quale una quantità di analoghe sicurezze che ancora oggi, in fondo a chissà

1-i-256: avrei tirato partito dal caso che me lo conduceva sì opportunamente. sbarbaro,

il fato a tanto onore / par che ti tiri proprio pei capelli, /.

(63): è un uomo dabbene che ha freddato un birbone superbo: l'

. raimondi, 6-127: è la realtà che non si lascia tirare per il naso

alcune degenerazioni economistiche, non fa altro che tirar sassi in piccionaia. -tirare

,... non adatto ad altro che a incolonnar cifre e a tirar somme

calvino, 22-97: pietro alzò la mano che impugnava la collana e tirò su anche

compagni, 1-19: uno di loro, che avea nome piero manzuo- lo, il

tante disamine non toccò mai altra funa, che solo fu tirato su 6 braccia e

vol. XX Pag.1071 - Da TIRARE a TIRARE (54 risultati)

. moravia, ix-121: l'acqua che avevo tirato su era diaccia da togliere

sù le vele al vento crudo, / che prima me parea tanto soave.

assorbimento dell'oriente jonico, forsevenne, più che da tutto il resto, da quel decennio

li nuovi suso aito, più prestamente che se fussi uno dello. sassetti,

152: interviene a questa gente bestiale quello che avverrebbe a un muratore senza piu,

avverrebbe a un muratore senza piu, che, trovata una pietra fine e rilucente

le case: tutti questi nuovi fabbricati che tiravano su, casamenti cittadini di sei

. cerretani, 1-24: e1 dì che si rizò le tende, non l'avendo

occhi aperti a fissare il filo di luce che filtrava dalle tapparelle, ogni tanto tiravo

e non la tirate su tanto presto che vi bisogni domani o l'altro pensare a

un padre della stampa antica come voi, che abbia tirato su due giovanotti come i

un guitto megalomane, marinetti un accademico che fa pum-pum. -allevare animali.

; l'aria è buona; uno scoperto che par di stare in cielo, liberi

suo gatto, un bel soriano che lei aveva trovato per strada., ancora

, 6-127: resta inteso, dunque, che un giardino non si improvvisa, si

... a confinare più cittadini che gli erano istati avversari nella sua rivocazione,

nella sua rivocazione, e di quegli che s'erano istati di mezzo, e'tirarono

/ con voi trovarsi un giorno, che voi proprio / non fate trovarvi con

su', o 'tirar su alcuno', il che si dice ancora 'levare a cavallo',

gli avevo detto, per tirarlo su, che i marciapiedi di torino mi bruciavano le

di torino mi bruciavano le suole e che se scampavo dal tribunale c'era qualcuno

dal tribunale c'era qualcuno in libertà che me l'aveva giurata. pratolini,

ha già mandato a dire da renato che non mi vuol più vedere alla corte dei

economicamente. fenoglio, 2-185: fortuna che il mio padrone m'aveva anticipato tre

tutta casa nostra non c'era di che pagare i preti e la cassa e il

, fermo e lucia, 434: consci che tiravano un gran dado, ma convinti

tiravano un gran dado, ma convinti che altro non si poteva fare, conchiusero ad

., 2-5 (1-iv-139): costoro che d'altra parte eran, sì come

sì come lui, maliziosi, dicendo pur che ben cercasse, preso tempo, tiraron

preso tempo, tiraron via il puntello che il coperchio dell'arca sostenea. ca'

anello d'oro appiccato, nel modo che portano di qua i nostri bufali; e

ii-369: la carrozza passò sul ponte, che brontolò cupamente, come risentito d'un'

trovai una ragazza col grembialino bianco, che mi guardò e tirò via.

un lavoro': non ci badar più che tanto, come fa chi non tende che

che tanto, come fa chi non tende che a finirlo, o non mira che

che a finirlo, o non mira che al guadagno. linati, 19-151: fu

fatti suoi. valeri, 3-23: che vuoi farci anima mia? / lira via

alla biblioteca di pollione. un poveromo che le tira verdi. -esserci penuria

verdi. bisogna stare contenti di quello che passa il convento. voglio dire il

addosso la guerra di filippo per cosa che già non meritava il pregio. guicciardini,

accordare, etiam lasciando qualche cosa, che tirarsi subito addosso la ruina. muratori,

italicarum. leopardi, iii-219: bisogna ben che mio padre si stimi il solo prudente

il solo prudente della terra, poiché crede che persone navigate e praticissime del mondo,

morto di dolore in conseguenza delle persecuzioni che si tirò addosso con una lettura su

non rendere a dirittura inestricabile la rete che mi circonda. -tirarsi dietro,

stessi si leveranno uomini perversi e vani che parleranno e diranno molte novitadi e falsitadi mostrandosi

trovava tra altri due capi di contadini che fra figlioli e nipoti avevano più che 40

che fra figlioli e nipoti avevano più che 40 da portare arme e tirannosi dietro

da portare arme e tirannosi dietro più che 400 persone di contadini. b.

finalmente tiriamoci noi dietro le mogli, che la sorte e la necessità ci ha dato

: dall'altro lato incontro avvi uno, che si tira dietro un montone per un

, v-1-367: non si potria dire con che attitudine vi stabilite gli amici nuovi,

qual maniera vi tiriate in casa quegli che il dubbio va dimenando tra '1 sì

. caporali, i-69: costei sentendo che altri il suo cotale, / idest

vol. XX Pag.1072 - Da TIRARE a TIRATA (62 risultati)

si godea /... / e che anco cleopatra se l'avea / tirato

in casa, in quell'appartamento, / che ha la porta attaccata a la moschea

voltri. moravia, ix-37: capii che lui stava per acchiapparmi le zinne e

1-vi-30: disse in sancta reparata pure che per levare scandolo e per servare l'

onore di dio, voleva tirarsi indreto e che gli uomini lo venissino a udire in

impresa. bembo, 10-vii-141: credo che m. giovangiorgio non si tirerà addietro

. giovangiorgio non si tirerà addietro, che noi riputeria quella gentil persona che 'l reputo

addietro, che noi riputeria quella gentil persona che 'l reputo. b. segni

contro me, contro i deputati, quelli che avevano giurato di far la rivoluzione,

ch'io ne odoro », di'che non te l'aviamo detto.

: è vero... il desiderio che ha quel re di tirarsi sotto la

i-311: per dinci! pare a me che tu dovresti, o popolo, sentire

la fortuna di avere una figlia come cora che ha saputo, per modo di dire

conclusero tutti in coro intendendo con ciò che alla fantesca, la quale s'era

tirata su', era invece quello l'acconciamento che meglio conveniva. 69. prov.

alamanni, 6-18-52: poi gli soggiugne, che sarebbe vano, / più che t

, che sarebbe vano, / più che t voler tirar sangue d'un sasso,

raccomandarsi chiese un crocifisso (vero è che disse: « io lo voglio di man

io mi raccomando a chi è di là che possa più, o dio o il

più, o dio o il diavolo che si sia: e chi più può più

tiri ». e questo è segno che ancor eglino dubitavano di qualcosa. negro,

più un pelo de bene- volenzia, che un per de buò. monosini, 255

. idem, 368: 'mula che ride e donna che sogghigna, / quella

: 'mula che ride e donna che sogghigna, / quella ti tira e questa

, / le girelle vor- rian, che il sangue tira. cesari, i-174:

stia. (chi fa lavorare, bisogna che ci badi). ibidem, 45:

55: l'asino, per tristo che sia, se tu lo batti più del

, 129: chi nasce mulo, bisogna che tiri calci. ibidem, 193:

chi la tira (la pietra o che altro). verga, 7-46: questo

fatto... per tutti coloro che considerano col microscopio gli uncini coi quali un

chelli, 1-ii-241: non bisogna mai dimenticare che chi troppo tira la corda si spezza

, 263: e ora glielo dico che a cremona abitavo nel suo stesso fabbricato?

cremona abitavo nel suo stesso fabbricato? che lo vedevo, bambino di nove, dieci

/ per noi e per gli altri che verranno, /... / paggi

questi perfidi / tiranni d'impresari, / che sì fiero governo / fanno sempre di

invar. persona insolente e indisponente, che verrebbe voglia di schiaffeggiare. =

strattone. aretino, 20-84: che fece il converso dopo la tirata dello scapolare

tempo in tempo, qualche sgambetto, che scontan subito, con una buona tirata

, se ne giro saltellando ne la foggia che saltellano i barbi e le lasche fuora

di mileto avevano comperato da certi pescatori, che nel contado di essa città pescavano col

di essa città pescavano col ghiaccio, ciò che e'pigliassero in una tirata.

e fazzoletti, e tanti altri attucci, che fate in ogni luogo. 4

fortezza, e poco ci mancò, che io non fui giunto da una tirata d'

v-66: avete voi veduto il poco danno che ha fatta la nostra [artiglieria]

nemici? -per estens. distanza che può essere coperta da un proiettile lanciato

mensa. ramusio, iii-407: disse che doppo che s'era partito dalla città,

ramusio, iii-407: disse che doppo che s'era partito dalla città, non andò

tirata di balestra per terra piana, che tutto il paese era montuoso, sassoso

revochino l'ordine di partenza degli ascari che debbono prendere parte alla gara di tiro

fatto di negazioni: il tirò a segno che costa tre lire, il gruppo fotografico

senatorio una di quelle pipette di coccio, che nei tirasségni popolari costituiscono un..

in quel medesimo giorno, a dogliani che è un grosso paese a venti chilometri

ci sarà stato un migliaio di partigiani che sparavano nei tirase- gni, taroccavano le

arnese di legno, fatto in modo che, ficcandovi dentro il piede, e facendo

lira. 2. piccolo attrezzo che, infilato nel tiratoio di stivali,

sono cimeli assai meno elettrizzanti dei cimeli che ci restano di byron. =

, e in ultimo buttò la sigaretta che non si era ancora ridotta a un

terzo. malerba, 1-37: guardai miriam che fumava la sua sigaretta, diede ancora

(igg2-iggó), 56: lavoratori che... eseguono, provvedendo alla

i-404: bevuta, tirata, lo stesso che bevimento, ma adoprasi più comunemente per

isfogare una di quelle voglie solletiche, che tal volta farà a tiziano prender un

il territorio bergamasco non era distante, che le sue gambe non ce lo potessero

vol. XX Pag.1073 - Da TIRATARDI a TIRATO (34 risultati)

or poco, /... / che 'l tessitor tra 'l pèttine i suoi stende

, presidente ». « con le tirate che aretino, 8-118: me ne vado a

, 4-220: ed ecco la scena, che, mentre il corvo, in sottofondo

tirate e i monologhi e i racconti che gli attori, sostenuti dal tempo insieme

quasi cantando, erano di una delizia che non si può descrivere. 11

manca pero il rappresentare una parte, che io stimo principalissima sopra tutte le altre,

quanto si puole, quel medesimo tasto che il soprano canta, né diminuirlo con

bontà di detta voce, o il passaggio che il buon cantante ci fa sopra;

. / senti le rare tremule tirate / che fanno i grilli? ».

: la falcia fa peggio dando di tirata che di percossa. 16.

alt alle notti trasgressive ei tiratardi che amano aspettare l'alba nei locali 'in'del

e con gran fatica puoi calcare tanto che vi metti la scola. galileo,

credete però a me, accademici, che non c'è né bischeri né ponticelli che

che non c'è né bischeri né ponticelli che fac- cian queste differenze di tiratézza in

. trazione esercitata alternamente da due persone che cercano di sottrarre l'una all'altra

di tira-tira, ma finalmente si persuade che ho in mano un argomento irrefutabile. de

il tira tira durò un pezzo, fin che egli si mise e rimise a sedere

sottoposto a una forza, a una sollecitazione che imprime un movimento in una direzione;

per carretta quanti bisognano per il peso che vi è sopra. castelvetro, 8-1-436:

codice dei beccai ferraresi, 239: che nessuno becaro de la dieta scola se

overe possa alguno castrone tirado a corda che non tiegna dente amagarlo in la citade de

, e sta per rompersi, / più che per saettar al segno. v.

testuggine, la quale avendo trovata mercurio che già era consumata la carne, e

, 203: statuto e ordinato è che panno e scampoli, insubiato s'intende tirato

quallo prato vide coperto di simile copritura che le vedute vie, in forma quale

lor veste, se bene olezzino, che il piè loro non sia gonfiato per la

tirata. scaino, xcii-ii-289: conviene che la pelle di cui [la palla]

se la vecchia vuole adoratori, bisogna che si tenga tirata quanto un tamburo, e

. fausto da longiano, iv-219: che bella cosa è vedere i vecchi del nostro

allo 'nquisitor rapportato, e egli sentendo che li suoi poderi eran grandi e ben tirata

moravia, xi-394: uno di quei giorni che mi sentivo più angosciato del solito,

perfette, andavano di concerto a dirle che aveva il viso tirato, stanco. buzzati

-sembrano meno tirate, ansiose e atone che in tante altre contrade della città. luzi

g. gozzi, 1-178: avvenne che per caso uno di questi trattenne col

vol. XX Pag.1074 - Da TIRATO a TIRATO (55 risultati)

, i-283: certa cosa è, che l'archibugiata tirata all'ammiraglio fu sparata per

e'vennono a essere ritornati sotto quella linea che, tirata da levante a ponente,

c. galiani, cxxix-35: 'c', che è nella superficie convessa dell'istesso orbe

e 'b'. carducci, ii-14-289: penso che è inutile diffondere tante frasi di debole

frasi di debole eleganza su questa carta che è bianca e fredda come la neve

castelvetro, 8-1-226: io ho per costante che in questo testo abbia errore, e

in questo testo abbia errore, e che sia stato scritto pvelwv in luogo di jltj

stato scritto pvelwv in luogo di jltj, che significa 'quaranta', e che l'errore

jltj, che significa 'quaranta', e che l'errore sia nato dalla linea tirata

però quelle cisterne sono a secco da che gl'inglesi tagliarono il canale tirato dal

segneri, 5-308: manca l'ultimo foglio che, tirato e non ra- sciutto,

poemetti, sino al 'le armi', che presto farò. la natura [23-iii-1884]

, i-72: mio fratello mi dice che volete sapere da me le edizioni tirate

superba vesta di oro tirato rizo, che li copriva quasi tutto il corsier, con

con la debita prestezza vien fornita e che tutti i muri ad egual segno tirati.

, cominciatisi a stuzzicare insieme, prima che a batta giugnessero, là onde era

uomini, tirati a questo dal diletto che naturalmente si sente in conoscer quella somi-

appresso, tirato a forza dalla necessità che preserverà sempre a'ministri inglesi lo essere

gli mantiene, / quel, che fa ross'altrui far il mostaccio. passeroni

mostaccio. passeroni, iii-115: ecco che appare un numero infinito / di mosche,

appare un numero infinito / di mosche, che ci vengono a sturbare, / tirate

1-61: parmi vedere il fringuello, che da richiami tirato, cala nella frasconaia

ombra e dalla frescura del duomo più che dalla consapevolezza di contraddire ettore.

, piuttosto un asciutto capitano d'industria che un amator di pitture e aveva nominanza

mi sembra alquanto tirata, pigliando la costa che surge per la più elevata, e

per la più elevata, e quella che scende per la più abbassata.

dirsi, tirato, limpido da parere che non si dovesse più rannuvolar per un

doppo molte preghiere, ottenne alla fine che mi concedesse ad imprestito la propria casa

rovescione e tirato come un gatto lombardo che mostra la pancia al sole. c.

cederna, i-15: il sarto afferma che una delle cose più difficili al mondo

misurare la rotondità della gonna a una cliente che sta lunga e tirata su un divano

non si voltò un uomo in divisa che stava lungo tirato sulla paglia.

botta, 7-312: evvi chi pretende che i caratteri dei personaggi d'alfieri sono

mi pare da mutare in quei versi che io dissi; per altro è tutta vaga

, in piazza e sui crocicchi, più che le canzoni di gesta, di cui

di volgare lombardo, e, via via che se n'impratichiva, tirate alla parlata

. patrizi, 3-160: nel ristringimento che il cuore fa di sé egli si

campana, ii-17: discorrono i filosofi che i terremoti, cagionati dall'esalazioni secche e

, nelle parti naturalmente fredde, e che abbiano il suolo tenace, limoso,

come sarebbe l'obligazione personale, o che non si faccia scomputo alcuno di quel

non si faccia scomputo alcuno di quel che si promette per la rendita, anco ne'

. machiavelli, 1-vi-317: li uomini che stanno tanto in sul tirato sono tenuti

poca voglia di concludere, come quello che pare che presupponga che el re abbia a

di concludere, come quello che pare che presupponga che el re abbia a observare,

, come quello che pare che presupponga che el re abbia a observare, et

re abbia a observare, et così che ogni cosa gli abbia a restare in preda

159: si trova anche nelle scritture sacre che in certi casi siamo obbligati a confessarci

careri, 2-i-35: son'io d'opinione che la più parte sieno più tosto uscite

più tosto uscite dal suo cervello, che di bocca altrui, stando qui le

sessuale. aretino, 20-114: fusse che si volesse, egli si stava duo dì

raffrenare il poliedro, mi faceva intendere che vuol dirmi una parola, e io gli

io gli rispondo: « mille non che una ». -tirato giù:

giù in fretta ed anche di quelli che composero a pena usciti dai banchi delle

come! sì, dico... che c'entra mia mo- lie? »

è meno il danno di una piazza, che di tutto l'interesse d'una guerra

vol. XX Pag.1075 - Da TIRATOIAIO a TIREMMOLLA (49 risultati)

su in fretta, con tutti i sassi che capitano sotto mano, pur di ripararsi

moretti, ii-747: certo, questi ragazzetti che han fatto ala al nostro passaggio vengono

passaggio vengono a dottrina senza rendersi conto che spetterebbe loro in questi casi una chiesetta rustica

, la stoffa del vestito -quei calzini che si intravedevano sotto i pantaloni tirati su

case di legno, convien loro, che il facciano tirati sù con le funi.

carena, 1-308: tiratoiaio: colui che tiene pubblico tiratoio. = deriv.

: ch'e'consoli debbiano trovare guardie che guardino li panni de'tiratoi di camporeggi

. neri di donato, 275: che 'l ditto biagio aviè fatto molte gat-

e tolto panno dalle tiratoie, per modo che poco fu che non perdé la persona

dalle tiratoie, per modo che poco fu che non perdé la persona.

pomolo, anello, ecc.) che serve a tirare un cassetto fuori dalla guida

dove ho chiuso non so quali ricordi che mi gioverebbero. petruccelli della gattina, i-36

porgeva via via ciascun capo a maria che riempiva i tiratoi, mentre la signora spargeva

c. gozzi, 4-64: e voglio che sappiate, uditor vaghi, / acciò

a. pucci, cxxxvi-819: par che tu mi metta al tiratoio, /

degli animali son spaventatoli: / toman, che sempre vota han la carniera, /

le starne novizie, poche son quelle che scampan la morte. bacchetti, 1-iii-215

, assettatori e rimenadatori e altri, che facessono contra l'onore dell'arte e degli

arte e degli artefici di calimala secondo che a loro parrà d'ordinare: e vaglia

ordinare: e vaglia e osservisi ciò che per loro fosse ordinato. g. f

assettatori di far postura o dogana, che vale a dire unirsi in società con

. galiani, 3-402: stabilirei per legge che non sia lecito più agli appaldatori o

di essa a prender patente, ma che sia permesso a chiunque, uomo o

. carena, 1-77: torcoliere, che anche dicono tiratore, colui che lavora al

, che anche dicono tiratore, colui che lavora al torchio, tirando, cioè

non servono ad altro nelle moie, che a cavare l'acqua da'pozzi, per

navi contro acque vi fosse di bisogno che li tiratori, o siano uomini o cavalli

un paio di mutande di lana, che troverà nel tiratore del burò in camera da

del cocchio con maravigliosa prestezza, affine che il movimento de'cavalli non mi soffocasse.

veramente l'ultima tiratura della correzione, che di tanto mi si mandava da osservare

f. galiani, 3-402: dico imprima che la totalità del dazio che si percepisce

: dico imprima che la totalità del dazio che si percepisce in oggi sulla tiratura delle

: ho una tiratura in una gamba, che mi dà sì forte dolore.

facciano tignere, li quali trattino con quelli che vorranno delle arti de'tintori, tiratori

corde del leuto o del clavicembalo avviene che, tagliate, ne saltano i pezzi con

opposte del taglio; e talora, senza che veruno le tocchi e dopo essere

invar. mus. dispositivo dell'organo che permette di inserire contemporaneamente, mediante un

avesse inviati di tali abbigliamenti al traditore che gli fece omaggio di kàbes. e

e perle con figura d'un lione che abbatte un camelo. = adattamento

volte questo nervo è di tanta tirazióne che, a voler campare l'animale, è

campare l'animale, è di necessità che si recida. = nome d'azione

non ti vergogni tu, villan tirchio? che pensi tu aver trovato qualche femmina di

. lucini, 4-203: quel tal lavoro che oggi par vagabondaggio ed ozio alla borghesia

dei mercanti di calimala, 2-123: salvo che degl'infrascritti panni di pro tinti in

diverso da quello della tela tessuta, che segna l'estremità in lunghezza della pezza

. striscia di cuoio o anche di legno che unisce la traversa del carro al pettorale

appiccicando lor di tanto in tanto / frustate che lor tolgon pelo e pelle. pascoli

mio padre palpeggiò la sua cavalla / che rammusò con cenno familiare. / riguardò le

i tronchi rugosi degli alberi a forcella che reggono le tirelle della vite. =

vol. XX Pag.1076 - Da TIREO a TIRLINDANA (12 risultati)

da lei, egli aveva finito col aire che era stufo di quel pasticcio.

. gioc. disus. gioco di società che si esegue con una cordicella che i

società che si esegue con una cordicella che i giocatori devono con prontezza tendere o

greci, scudo rettangolare di grandi dimensioni che riparava tutto il corpo del soldato.

assai grandi, lunghi e buoni, che cuoprivano tutto il corpo. = voce

tireocalcitonina, sf. biochim. ormone che favorisce la formazione delle ossa, prodotto

tireoglòsso, agg. anat. che si riferisce alla tiroide e alla lingua

tireoinibitóre, agg. farmac. che limita o inibisce le funzioni della tiroide

tireopatìa, sf. medie. forma patologica che interessa la tiroide. v

tireòsi, sf. medie. qualunque disfunzione che interessi la ghiandola tiroide (e in

tireostimolante, agg. farmac. che è in grado di stimolare la funzione

peso molecolare, elaborata dall'ipofisi, che regola la funzione della tiroide.