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vol. XIX Pag.89 - Da SIPARISTA a SIRE (47 risultati)

bassassero il sipario / e che bisserò spenti tutti i lumi. berchet,

ad onta della verità, è provato che dallo alzarsi fino al calar del sipario lo

branda celata dietro una specie d'alcova che aveva una tenda a fiorami aprentesi a sipario

ondulate con interposto un materiale isolante, che, in caso d'incendio, si

2. per simil. tessuto steso verticalmente che limita la visuale di un luogo.

i vicoli. -facciata di edificio che chiude una veduta urbana. buzzati,

bagnate ed ermetiche, come di vite che non gli importavano niente. -sipario

perciò sono qua io e non il padre che non s'è mai curato del figlio

ferro. -insieme di elementi naturali che formano una barriera, impedendo più o

. -in partic.: ammasso di nuvole che copre parzialmente il cielo; banco di

. -indumento o parte di esso che copre il corpo. 3 3

, in luogo di afferrare i calzoni che erano già discesi fino al ginocchio,

di tal modo al rispettabile pubblico ciò che hanno i tenori di più privato. moravia

esitato a mantenere aperto più a lungo che fosse possibile il sipario dei due lembi

: come filosofo,... pensava che il suo danaro era un sipario irrimediabilmente

e... assediano già le bancarelle che hanno appena alzato il sipario.

in california per visitar le mine. / che novità di casi! che alzata di

mine. / che novità di casi! che alzata di sipario! / ei trova

denaro, di ricatti, di controricatti, che lasciano la bocca amara.

motti e le più felici arguzie, che risuonano nella storia sono stati inventati e

, ma pareno crepati, per lo pontare che fanno le budelle per la molificazione dii

molto duro e questo fo facto aciò che li musculi non stringes- seno li membri

gelato... 'è una sipia che pela'. nieri, 3-210: sipia poi

sipia poi in città significa lo stesso che lebbra, cioè vento sottile gelato e penetrante

. sipontiano, agg. paletn. che si riferisce a un'industria microlitica primitiva

). sipontino, agg. che si riferisce o appartiene a si- ponto

ri tratto di nicolò perotto che fu poi arcivescovo sipontino. 5

, alto i tamburi sip- fece che di colà cominciassero a veder dio faccia a

: sua paternità pretende di far vedere che non solo la chiesa latina tutta, ma

orale e di un peduncolo frontale che funge da organo sensitivo. tramater

ha una estremità in forma di tromba che rientra ed esce mercé grandi muscoli interni

la testa. è molto ricercato dai pescatori che lo adoperano per inescare i loro ami

formato da una proboscide in- troflessibile, che termina con l'apertura orale, e da

cxiv-4-194: essendo morto ultimamente un giovine che a puntino trascriveva il mio carattere, mi

confusione... con tutto ciò spero che col 'siquèris'ne troverò un buono.

, propr. 'se chiedi miracoli', che costituisce l'inizio di tale preghiera; cfr

rogazione a sant'antonio di padova, che il popolo suol recitare per ritrovare oggetti perduti

ragazzo io non ho bevuto mai altro che vini navigati e senz'aqua.

. serracusano, siragusano), agg. che si riferisce a siracusa, città di

de'siracusani. machiavelli 1-i-263: quello che lo isterico nostro dice della natura della

della moltitudine, non dice di quella che è regolata dalle leggi, come

guerra punica volgar., 8: quelli che avevano occupata messina... divennero

crudele il decreto de'siracusani, di che fa menzione livio, che insino alle donne

siracusani, di che fa menzione livio, che insino alle donne nate de'tiranni fussino

era già dedicato a lucia vergine siracusana che soffrì tormenti e morte per la sua fede

tusa è inciso il nome di cimone che fu con eveneto l'altro gran medaglista

e nel circondario. — il territorio che costituisce la provincia di siracusa. =

vol. XIX Pag.943 - Da SPIRARE a SPIRATO (45 risultati)

: l'officio di messer pino era presso che per spirare. macinghi strozzi, 1-293

ammirato, 739: essendo venuto il tempo che la condotta del fortebraccio spirava e non

a nulla muoversi senza sapere prima sotto che condizione aveva a militare, convenne dopo

a militare, convenne dopo molti contrasti che egli fosse creato capitano di santachiesa.

seguente, e così successivamente sino a che sia spirata la patente. -estinguersi (

. g. ariosto, 1-iv-732: che nuova controversia? il matrimonio / sarà

a finire (una consomiglianti a quelle che ci molestano al presente. carducci,

. quel quasi fiato supremo di libertà che ancora vi rimanea, deliberò di finir prima

finir prima la vita, per dimostrare che non potean sopravvivere o catone mancata la

in questo divino libro trovate il mondo antico che spira, il mondo moderno che sorge

antico che spira, il mondo moderno che sorge. -sostant. leopardi

spirare, ella ebbe in gemisto uno che nell'esprimere la lingua e lo stile

stile dei migliori antichi riuscì felice in guisa che alcune volte superò almeno per sentimento mio

, comp. dal pref. ex, che indica allontanamento, e spirare 'soffiare';

aspirare è significato per il spirare? che simbolo hanno i venti col desiderio?

, gli antoni e i pompei non spiravano che d'assoggettare la regina del mondo.

lato [i pianeti] girano / quel che lunghezza spirano. 2. figur

ne la sua mente spira, / che per sgusire lui questo iera sta fato.

, sm. invar. ant. vagheggino che ostenta spasimi amorosi, cascamorto svenevole

di beglimbusti imberciafinestre e spiraspasimi nelle guardature che... questa scala...

anonimo fiorentino, iii-16: alcuni filosofi furono che ascesero suso sì alte montagne che non

furono che ascesero suso sì alte montagne che non poteano rifiatare per la sottigliezza dell'

piene d'acqua al naso, acciò che l'aiere, che penetrava per l'acqua

naso, acciò che l'aiere, che penetrava per l'acqua e per la spo-

, agg. ant e letter. che ha ricevuto l'illuminazione divina, l'ispirazione

disse, rispondendo, così: « credimi che tu non ri partirai quinci insino a

non ri partirai quinci insino a tanto che tu mi dirai la verità ».

ritonda, 1-469: la donzella agrestizia, che era santa e pura e degna,

a viver da cristiano e debbeti aver dicto che è spirata da dio di darti decta

prendiamo per soccorritore quell'amos me- esimo che, dal cielo spirato, procacciò riparo a

a calamitadi iii-25-242: come quelli che, sapientissimi sono e da virtù di

sopra spirati, hanno que'maestri sentito che le mutate continenze politiche debbon necessariamente conferire

stile; dalle mosse si mostra non che spirato, ma spiritato. salvini,

, trovandosi a caso fra certi virtuosi che discorrevano dell'eccellenza de'poeti, spirato

castronaggine, scavezzò i loro ragionamenti dicendo che senza più contesa bisognava dare il primo luogo

una furiosa inamorata. 2. che avviene per volontà divina; che deriva da

2. che avviene per volontà divina; che deriva da ispirazione divina (un pensiero

fazio, iii-n-75: piace ad alcun che a quel tempo vicino / lettera in

questa vostra è una delle più vere profezie che dopo le spirate si facessero mai.

: una 'idea'generosa, spirata dalla potenza che creava l'uomo ad essere grande,

4. emesso, esalato; che ha soffiato (un vento).

1-251: il vento o qualche corrente, che suole insor- ere dopo quello a lungo

pass, di spirare2), agg. che ha cessato di vivere, morto.

. gozzi, 1-504: quattrianni son che 'l padre mio spirato / lasciommi erede

ma quali erano i piccioli lattanti! bambinelli che raccolti in quel recinto presso la madre

vol. XIX Pag.944 - Da SPIRATO a SPIRILLO (54 risultati)

, vi-1-60: se bene il corriera gionse che li ventisette giorni del monitorio erano già

: il quale scusò il termine spirato che li toglieva il poter col prolungarlo sodisfar sua

spedito ordine segreto al marchese di couvre che senza tanto riguardo al termine non spirato della

della sospensione si giovasse dell'occasioni favorevoli che se gli presentassero in vantaggio dell'armi

, e causa di tutti i mali che da quel tempo sino alla spirata guerra

spoglio del registro de'mandati di trasporto che possono essersi trovati nel caso di rilasciare nel

mettergli dopodomani in bello stile per dimostrargli che mi occorre una settimana, e quelli da

proroga di licenza. 3. che ha esaurito la validità, scaduto (un

un documento, una licenza); che è stato detenuto, esercitato per il

quale il contestabile rompe la bacchetta bianca che porta in mano, 'ipso facto', s'

camera vi pagò anche in ottobre, il che non avrebbe dovuto fare se avesse creduto

la licenza, e il paese già crede che la permissione sia indefinita o duri almeno

del rio di gennero il governatore spirato, che allora appunto, come dissi, aveva

del suo esercito uno spirato serpente, che sbranava chi s'accostava al fiume bagrada

spiratolo, sm. disus. apparecchio che serve per introdurre nelle vie respiratorie medicamenti

3-95: il nostro dottor cocchi mi dice che in firenze non s'usano quelli spiratoi

-tricé). ant. e letter. che suscita affetti o sentimenti, che causa

. che suscita affetti o sentimenti, che causa moti dell'animo, ispirando emozioni

ispirando emozioni. -in partic.: che infonde l'ispirazione poetica.

scrivesse, conciossiaché fedelmente si debba credere che l'autore di quello fusse lo spirito santo

spirito santo, e quello è quel che lo scrisse, che volle che fusse scritto

quello è quel che lo scrisse, che volle che fusse scritto, il quale

è quel che lo scrisse, che volle che fusse scritto, il quale fu spiratóre

, viii-1-62: assai appare colui, che fu vivendo pastore, dopo la morte essere

vuole venire ad abitare con noi e vede che siamo sterili e poveri, si muove

: s'io era solo di me quel che creasti novella- mente, cioè questa spirazióne

novella- mente, cioè questa spirazióne divina che levò la mia fantasia a trattare della

della divina giustizia, tu lo ti sai che col tuo lume e grazia mi levasti

platone] parlasse da dovero e credesse che i poemi loro procedessero da spira- zione

poco maravigliandosi quale spirazióne potesse essere stata che currado avesse a tanta benignità recato che

che currado avesse a tanta benignità recato che giannotto con lei avesse congiunto. b.

spi- razione d'aura da oriente pare che non meno accordi probabilmente con la mobilità

con la mobilità della terra di quello che si faccino i tanti accidenti del flusso

abusa fuor della principale intenzione quella spirazióne che si fa per il naso, servendosene

. ant. rappresentazione grafica dell'aspirazione che accompagna la pronuncia di un suono.

colla spirazióne... significa propiamente quello che noi diciamo 'l'indovino'.

, xl- 55: tutto ciò che contiensi nel primo tomo... non

... non ha altro oggetto che di farci credere darsi un ente semplice,

, non è necessario e né pur possibile che operi la sostanza divina se non vestita

divina se non vestita di quella relazione che la costituisce spirante. 8

firenze già avieno alcuna spirazióne del trattato che 'tiranni di bologna avieno col signore

[redi]: ogni poco di spirazioncèlla che ne abbiano da dio. =

e la spirazióne del fidecommisso col motivo che sotto nome di figli non vengono li

scala del paradiso, 330: quegli che intende di pervenire a questo tranquillo porto

di vitalbe, di spiree, di forsytia che lassù formano un intrico di filamenti

), nome di una pianta che è dal gr. ojteiqcda.

bot. famiglia di piante rosacee che ha come genere rappresentativo la spirea.

. intrico di cro mosomi che compare nel nucleo durante la fase ini

avvolto (ormai soppiantata da quella che concepisce i cromosomi come filamenti se

'spirena': pesce di mare che l'artedi dice essere dello genere

ca, sf.): linea che si ottiene dall'intersezione della su

triangolare semplice, e senza deltidio, che occupa tutta la larghezza dell'area e

ferre 'portare'. spirifórme, agg. che ha forma di spira o andamento a

. m. -i). farmac. che ha azione battericida specifica contro gli spirilli

vol. XIX Pag.945 - Da SPIRILLO a SPIRITALE (71 risultati)

, 28-ix-1884], 203: si ricordi che nelle coltivazioni in gelatina dei bacilli-virgola si

. v.]: 'spirino': nome che si dà in più luoghi d'italia

più luoghi d'italia a quella candela che in toscana è detta 'mortaletto. biundi,

, 314: 'picchiùsa': lumiera che tiensi durante la notte, spirino.

spiratacelo'. pirandello, 7-274: sarà che io mi trovo in corpo un certo spiritaccio

come dire? fi., filosofesco, che magari a lei potrà sembrare strambo.

[spettacolo di v gassman] non è che un nuovo capitolo dei citati 'excursus'personali

laccio / di questo spiritaccio, / che vi fa dir tante pazzie; se no

). ant. e letter. che si riferisce, che appartiene, che è

e letter. che si riferisce, che appartiene, che è rivolto principalmente allo

. che si riferisce, che appartiene, che è rivolto principalmente allo spirito, inteso

e, per estens., come ciò che è alto, elevato, sublime (

sublime (ed è spesso contrapposto a ciò che è materiale, temporale, terreno,

amore trasformato è de tanto valore / che dàse en posessore a. cquello c'à

/ di vita spiritale / o in abito che di scienza tiene. maestro sanguigno,

risponde allo istinto della propria conservazione, che natura pose in ogni animale; più fisico

, 8-105: il petto stesso / che bimbi ci nutrì, spirtale accoglie /

, spirtale accoglie / cibo d'amor che ne rinfranca adulti. de maria, 70

, xxxv-ii-37: quel cibo spiritale / che sira sempiternale, / vivo pane sustanziale /

morto corpo offende. 2. che manifesta fede profonda in dio; che osserva

. che manifesta fede profonda in dio; che osserva con rigore i precetti e le

del buono e onesto e spiritale uomo, che più è grande che tutto 'l mondo

spiritale uomo, che più è grande che tutto 'l mondo. boccaccio, dee.

): ecco buona e santa donna che costei dèe essere! ecco fede d'onesta

! ecco fede d'onesta donna, che mi sarei confessata da lei, sì spiritai

spiritai mi parea! 3. che ha autorità in materia di religione o nell'

del patrimonio spirituale della chiesa o che è relativo a essa; che ha cura

o che è relativo a essa; che ha cura delle anime dei fedeli.

greggia ogni furore / del fìer nimico che a lei gli occhi benda, 7

l'emenda. 4. che rivela intensa spiritualità, elevatezza morale o

dor bianco e inestinguibile della sua anima che il maestro prediligeva come la più fedele

tangibili e durevoli a quel tessuto spirtale che le tre prigioniere ordirono nel tedio dei giorni

spirtale, simile talora a una vampa cadente che tremi. -sovrumano, soprannaturale (

/ in una luce insolita spirtale / che non era del cielo ma sul mondo

eternità potrìa / spegner la fiamma, che non polsi e vene, / ma la

agli altri corpi, ma in certi che hanno secchezza spiritale e umore grasso,

e aerei e digiuni / e zoppi che non han nessuno appoggio. 8

par., 33-24: or questi, che da l'infima lacuna / de l'

per grazia, di virtute / tanto, che possa con li occhi levarsi / più

corpo, cotanto vale più la spiritale che la corporale. campailla, 19-64: con

la spiritale e semplice natura, / che sostanza sì nobile e sovrana / di dio

, è creatura. 9. che non necessita di un contatto fisico per esercitare

] son d'amor perfetto, / che spiritali sono, onesti e puri. t

. daragona, xliv-236: ciascuna cosa che si muove a qualche fine, conseguito

più tenue. 10. che si riferisce allo spirito visivo, cioè al

spirito visivo, cioè al fluido sottile che, attraverso gli occhi, conduce il sentimento

amor, tanto piacente / ch'assa'più che non sòl ora m'assale. bruni

. bruni, 11: i platonici scrivono che negli occhi amati un lume spiritale e

amati un lume spiritale e vivace lampeggia, che a sé, co'raggi, quasi

chiama l'anime innamorate. 11. che infonde la vita o le dà origine (

e in varie dottrine antiche e moderne che hanno ripreso tale concezione). -per

concezione). -per estens.: che anima, vivifica; dotato di grande vitalità

fiato sentiva soavemente entrarmi un non so che di odorifero e spiritale nel petto. fiori

, 1-312: dalla tema spirtale aura che dentro / al diffuso universo alita e

ignoto. graf 4-140: quest'aura spintal che d'improvviso / desta la selva tolta

. ora dirò di quelle da vento, che spiritali chiamate sono. baldi, 6-8

semoventi: dico secondo i motori, perciò che le spiritali fanno il moto dallo spirito

, o per sublimazione, o per che altro meno inteso da chi più vi pensa

per li movimenti e percossioni de'corpi che duri sono... producano spezie intenzionali

.. producano spezie intenzionali overo spiritali che a ferir l'oditiva potenzia spiritalmente vengano,

altra sorte di canna o tubo, che medio spiritale vien detto, del quale

del quale la ragione è la stessa che la passata della piegata canna. 13

, 1-272: 1 medici, a colui che per l'indisposizione dello stomaco..

14. anat. ant. che si riferisce o è atto alla respirazione,

alquanto apritiva ed è ottimo cibo a color che hanno difetto negli spintali membri. fasciculo

xvi, appartenente alla setta degli anabattisti che affermavano l'unione continua con lo spirito

tiepolo, lii-1-127: questa è quella setta che seguirono li villani: alla quale altri

li villani: alla quale altri, che si chiamano spiritali, aggiungono che tutto

, che si chiamano spiritali, aggiungono che tutto quello che dall'appetito dell'uomo si

chiamano spiritali, aggiungono che tutto quello che dall'appetito dell'uomo si muove sia lecito

lecito di fare a ciascheduno; da che si fa non solamente la robba, ma

vol. XIX Pag.946 - Da SPIRITALMENTE a SPIRITATO (74 risultati)

morte. -in modo sublime, che tocca l'anima. graf, 5-476

e pura / voce d'organo, allor che fa le cupe / volte e i

per li movimenti e percossioni de'corpi che duri sono... producano spezie intenzionali

. producano spezie intenzionali; overo spiritali che a ferir l'oditiva potencia spiritalmente vengano,

. grazzini, 4-133: a che ha a servire questo spiritaménto?

di spiritare), agg. letter. che denota grande agitazione o sconvolgimento (un

l'aria, lungo, acutissimo, che ricacciò nel fondo della corriera saledolce inorridito,

, con tal atto e gesto spiritante che la pazzerella teresina finì i suoi singhiozzi

in questa casa et in questa vicinanza che non spiriti. bandello, 1-5 (i-70

né famiglio né donna, salvo questa mutola che qui vedi, che farebbe col suo

salvo questa mutola che qui vedi, che farebbe col suo viso piatto e rincagnato e

pure audace quanto vuole e senza paura, che per lo sozzo aspetto di sì gran

spirito maligno, ma uno di quelli incubi che fanno spiritar le belle zitelle. lalli

quanti duci bravi / brutti potrei contare / che facean spiritare: / filippo e annibai

, / ha un timore di noi che se ne spirta. g. gozzi,

: in fine non avea colto altro che molti anni mal passati, una faccia da

mi truovi e quanto possa sperare, che io spirito di non commettere qualche errore

vorrei scrivere uno sguazabuglio di cose, che, se io lo facessi, vi farei

smarrimento e confusione di fronte a qualcosa che pare arduo o incomprensibile. torricelli,

lato retto di tutte l'infinite parabole che si possano fare dalla medesima artiglieria,

ma poi riesce ridicola quando si mostra che tutte hanno l'istesso lato retto e

tutte hanno l'istesso lato retto e che questo è duplo della lunghezza del tiro fatto

né parlare / il dir che veda euclide ed aristarco / sarebbe un

delle versioni di quel somarone del figlio, che sentiva latino e spiritava.

italiana e da far spiritare la signora più che da farsi onore con lei colla nostra

, 13- 304: donna fedele pretese che nei tempi antediluviani ell'avesse avuto,

per quel sagrestano, del tenero, ciò che fece spiritare la poveretta. palazzeschi,

,... trovata una consonanza che gli va a verso, se ne spirita

fagiuoli, vi-96: quest'è un freddo che fa sì spiritare / che niuno a

un freddo che fa sì spiritare / che niuno a uscir di casa non s'addestra

quella casa c * e un freddo che ci si spirita'. 6. perdere

possa spiritare / s'io miro, fuor che voi, mai donna in viso.

viso. brusoni, 8-252: lodato dio che è stato breve questo incantesimo, ché

stato breve questo incantesimo, ché niente che fosse stato più lungo cretto che correva

ché niente che fosse stato più lungo cretto che correva pericolo di spiritarmi. magalotti,

era per me da fare altra fine che impazzire o spiritare: e così, buttato

g. gozzi, 1-53: mentre che sta tutto intrinsecato in tal pensiero,

improvvise le acute strida di un bambino che vi era dentro: gli parve un incantesimo

.. dato di piglio alla bacchetta che s'era portata sotto la giacca, spiritando

spiritarmi. parabosco, 2-28: -bisogna che voi stesso ne andate a pigliar la

, 12: -ti so dir che tu stai fresca, armellina; ma sta'

mi vorrei spiritar io: ahimè, che dite voi? 10. far inorridire

giuliani, ii-275: è un caldo che spirita (da restarne spiritati),

mal riuscito, di pessima qualità; che offende gravemente il gusto; che suscita la

; che offende gravemente il gusto; che suscita la massima riprovazione o il rigetto

manco i vecchi questa usanza usare, / che mostran certi grifi rincagnati / da fare

spiritarfacènte, agg. letter. che atterrisce, spaventoso. genovesi

de lo regente me disse iere / che messer strabere è spiritato, / e

mandò per marchionna a san lorenzo, / che portasse l'incenzo beneditto. machiavelli,

: fu subito turbato da una nuova che venne, come una figliuola di lodo-

, 2-13: già comincio a temere che, se per disgrazia sarete stata da qualcuno

versetti,... non si creda che abbiate fatta contra me qualche scongiurazione,

fatta contra me qualche scongiurazione, sì che voi siate riputata per incantatrice o per

397: cotesta è una fanciulla spiritata che ha un branco di demoni addosso, che

che ha un branco di demoni addosso, che buttano morto chiunque alla donna s'accosta

e l'ortolano si sentì dare tale stretta che la guardò negli occhi: pensava fra

, gli occhi stralucenti e la bocca che digrignando mostra i denti, somiglia tanto uno

, somiglia tanto uno spiritato da dovere che non si può immaginare né più viva

, perd'apprenderla da una spiritata, che parla in tutti i linguaggi del mondo

nelli, i-217: cotesta donna costì, che è una spiritata, hai da scongiurare

1-11 (i-140): coloro andarono giù che parevano spiritati e non sapevano che dire

giù che parevano spiritati e non sapevano che dire. berni, 6-30 (i-163)

finito quest'ultimo motto / il frate, che, smarrito tutto in cera, /

in cera, / fugge a traverso che pare un can cotto, /..

/... / e corre via che >are spiritato. lomazzi, 121

stra- f unato / che fa l'istoria che non vale un fio

unato / che fa l'istoria che non vale un fio. / e il

costa dove trovò femmine di tanta libidine che come spiritate correvano dietro a'suoi marinari

, 9-33: ferrautte disperato / urla che sembra un spiritato. guerrazzi, 1-707

ardore del sangue, afferra il cancello che chiude la cinta e, squassando forte

tutti torceva il grifo dicendo: « che cappone,... che fantasma,

: « che cappone,... che fantasma, che viso di spiritato »

cappone,... che fantasma, che viso di spiritato ». lalli,

certi cenni da spiritati, come a gente che venisse da lontano dietro a lui.

vol. XIX Pag.947 - Da SPIRITELLO a SPIRITELLO (67 risultati)

da spiritato. pirandello, 8-479: che facce da spiritati! don buti pareva

una promessa. bacchelli, 1-ii-465: che un giorno o l'altro potesse anche

). de'sommi, 1-53: che foco è quello che esala dal pozzo spiritato

sommi, 1-53: che foco è quello che esala dal pozzo spiritato?

fuor di squadra, dalle lunghe gronde che pareva s'avesser in capo de'gran cappelli

giornate, grazie a quel color bianco che baluginava dovunque e a quel profumo acuto

. 2. per estens. che è in preda a una fortissima agitazione;

pred. berni, 180: sì che, stu vuoi uscir d'affanni e pene

spia » rispondeva spiritato varese « o che la chiedo per me l'elemosina? »

» cinelli, 2-287: un'ombra che corre contro l'aria: marcucci.

. quello spiritato di ser tiranno, che mi ha lasciato con lei per guardiano,

cavallo e colla lancia un dannato sergente che per poco non m'infilzò da banda a

disperato e in pensiero / pel caso che non s'era maritata. / e

« per dio vero, / non so che far di quella spiritata ». foscolo

dirò con l'amico mio vincenzo monti che monsignore è uno spiritato, né con altri

monsignore è uno spiritato, né con altri che monsignore è senza costumi, massime quando

libro sul petrarca vuole persuadere a'canonici che l'amante di laura era un donnaiuolo

. v.]: 'ragazzo spiritato': che non sta mai fermo. -matto,

. n. franco, 36: che gracchi, aretin, matto spiritato, /

vello. goldoni, x-686: non vorrei che il cervello / aveste, come neri /

, e soprattutto di due occhi spiritati che paiono voler trivellare il cielo. carducci

mai vedessi a'mia dì, tanto che mi cominciavano a somigliare indemoniati. de

. de marchi, ii-358: paimira capì che voleva ammazzarla: lo capì dagli occhi

e de'vini più stranieri, / che giù s'ingollano / e non satollano,

una fantoccina carina, bellina e spiritatina, che però non sa mai staccarsi dalla mamma

... si levava, parevami che fusse un spiritello mandato da voi a consolarmi

o meschinel- lo, / non creder che sia al mondo, / ché sonte un

indomani, chiamati a sé due spiritelli che erano, come dire, suoi fattorini

, come dire, suoi fattorini e che questi eruditi chiamerebbon geni, disse loro così

, iv-195: un mago poi, che, con l'abbondanza di spiritelli a'suoi

primi [ragazzi] più spiritelli degli altri che di poco li seguiano. percoto,

copia di quella vital dolcezza, con che ristorerà la vostra mente, il vostro

da consumarsi in un fiato con quello che si intitola 'spiritus procellanum', spirito che mantiene

quello che si intitola 'spiritus procellanum', spirito che mantiene sempre tempesta nei nostri mari,

oro, zaffiri e diamanti, / che a pur seren iscintillò mai astro. /

spiritello d'ariento in sul detto elemetto, che lanciava una fia- cola di fuoco.

, cioè la cornice e 'l fregio che è disotto, è fatto a spiritegli et

sono per parte di pagamento di spiritegli che si fanno per porre sopra agli organi.

ripresentare uno spiritello, o cosa tale, che angelo. 6. nella filosofia scolastica

terminologia da essa mutuata, corpo sottile che si forma nel cuore per evaporazione del

sotto l'influsso del calore naturale e che costituisce lo strumento di tutte le funzioni

vitale e sensitiva, spesso personificata, che suscita l'innamoramento attraverso lo sguardo o

miei sì fero e snello, / che 'l core e l'alma fece via fuggire

pegli occhi fere uno spirito sottile, / che fa 'n la mente spirito destare,

gli occhi lor si volser tanto / che vider come 'l cor era ferito / e

cor « chi è costui, / che vene a consolar la nostra mente, /

uno spiritei novo d'amore, / che reca innanzi a me li suoi desiri »

se'ismarrita, / anima nostra, che sì ti lamenti » / dice uno spiritei

ogni gentil virtù e gran valore / che fa a lo mio cor provar martiri.

con dardi e con quadrelli, / che amor, come gli piace, quindi manda

brusoni, 9-614: la risoluzione, che ho presa, d'ammogliarmi m'ha fatto

sento pullularmi nel cuore alcuni spiritelli malsani che mi corrompono tutto il sangue vitale della purità

corrompono tutto il sangue vitale della purità che fin ora ho conservata e ne'pensieri e

di costui rade volte erra, / che non vuole a suo legge ignuno ingrato.

avventura vi trovò monna camilla de'garisendi, che così aveva nome la donna che egli

, che così aveva nome la donna che egli amava: perché tutto sentendosi mutare

amor, ch'amore è spiritello / che vaga e vola e non si può tenere

. bonarelli, xxx-5-66: io son colei che 'n seno / lo 'nfido amor,

amarilli gentil, nascoso avete, / che tanta, ognor ch'ai suon voi le

amor, e non altri, è che v'incita / la mano, in cui

7. figur. impulso interiore che spinge irresistibilmente a un comportamento; caratteristica

non avendo voi questo fine, avete dimostro che con quello rischio non uccellate ad altro

con quello rischio non uccellate ad altro che alla vostra propria sodisfazzione...

vostra propria sodisfazzione... e che non siete posseduto da quel sottile spiritello

non siete posseduto da quel sottile spiritello che ambizione si chiama. r. zeno,

ii-114: or la bella materia di virtù che abbiamo, quando ci nascono nel cuore

l'orecchio, suscita nell'animo uno spiritello che la contraddice.

vol. XIX Pag.948 - Da SPIRITELLO a SPIRITO (85 risultati)

cicognino. moretti, ii-524: non dico che tutte queste usanze... non

fondo della mia coscienza un pericoloso spiritello che dice: « moglie e buoi dei paesi

7-108: mi sembra d'aver già detto che la francia è il paese dell'inconscio

la francia lo spiritello di follia, che qualche volta è l'incanto della vita inglese

gli epigrammi ed esemplari escandalosi nientemeno di quello che sieno le tragiche e comiche poesie,

lo. ant. nel rinascimento, uomo che, sorreggendosi stenza sia di dio

savonarola, ii-310: io non credo già che di queste [donne] che sono

già che di queste [donne] che sono qui vadino a balli, ma ditelo

a'altre: el palio avete fatto che non si corra, così fate che non

fatto che non si corra, così fate che non si faccia girandola, né spiritelli

e girandole e spiritelli e giganti, che fu per s. margherita, che

, che fu per s. margherita, che quivi in una casa si raunano a

, u-14: fatte presto, avante che sentiamo l'odore del vento da firenza

questi erano differenti, perché senza avere altra che la proria forma, andavano in sui

cinque e sei raccia, in modo che parevano proprio spiriti; e questi anco

; e questi anco avevano inanzi uno che con una picca gl ^ aiutava.

faldella, i-3-90: non ostante che egli avesse evocata spiriticamente la monumentale giurisprudenza

(plur. m. -ci). che si riferisce, che è proprio dello

. -ci). che si riferisce, che è proprio dello spiritismo; che deriva

, che è proprio dello spiritismo; che deriva da tale dottrina o si fonda

voi parete tutti degenerati. e ora frignate che vorreste degli ideali; frignate dietro l'

. pirandello, 7-313: venne a conoscere che ormai i fenomeni cosidetti spiritici, per

spiritica, i miei parenti, timorosi che io troppo mi impressionassi, mi mandavano in

non leggono in capo altrui ment'altro che inezie e scempiaggini. tal quale come

paure negli anziani, attese di reazioni che poi non vennero, e lo stesso finale

miliardario pazzoide divenuto spiritico, quello novecentista che li sta tutti uniformando e, tra gli

due, quello del periodo critico, che appare come in un abito di buona

occhi allampanati e colla bocca così ardente che a metter loro un solfanello davanti ci

spiritifórme, agg. letter. che deriva dall'ispirazione divina. rosmini

parliamo, non sia un sentimento totale e che accusi nell'anima qualche cosa di sussistente

di sussistente, non si può dire che sia sentimento spiritifórme; non si sente in

gualterotti, io: votiamo / quelle botti che son piene, / sì che il

botti che son piene, / sì che il ventre al fin tineggi, / brindis

nel 1857 dal francese allan kardec, che afferma resi dell'armonia universale

dei defunti della terra o di altri mondi che si trovano in una condizione eterea e

medium e con appropriate tecniche evocatrici, che di solito richiedono l'oscurità dell'ambiente

v.] 'spiritismo': persuasione di coloro che oggidì credono a una comunicazione de'viventi

, se non è dimostrata, dimostra che l'uomo ha bisogno di credere a

e con tutte le ridicolaggini e stramberie che lor dànno a credere scaltri ed astuti

la magia non sono necessariamente la forma che doveva prendere il naturalismo e il materialismo

ginzburg, ii-1235: massimo non parlò che di un argomento che ora lo appassionava

: massimo non parlò che di un argomento che ora lo appassionava, lo spiritismo;

. gobetti, ii-170: nessun dubbio che la rara confidenza di gabriel marcel nel

dello spirito gli abbiano aperta la via che conduce alle sfumature di finezza...

dello spiritismo. -in partic.: che organizza o partecipa a sedute spiritiche.

i-880: avendo ricorso per non so che affare a certi falsi spiritisti birboni, costoro

, lo avevan fatto bastonare dallo spirito che aveva evocato. barilli, 7-65: non

non sono spiritista, ma tutto quel che viene dall'elettricità e specialmente la luce,

paura un po'soprannaturale. 2. che si riferisce, che riguarda lo spiritismo;

. 2. che si riferisce, che riguarda lo spiritismo; che attiene a

si riferisce, che riguarda lo spiritismo; che attiene a tale dottrina. p

146: non è il primo giorno che mi occupo di questo argomento, e nelle

x-17-171: « è più facile negare che distruggere le prove spiritiste », ella rispose

, 2-xxii-53: mi parla d'un dio che impone precisi doveri, e quest'è

doveri, e quest'è il segno che non è un dio spiritista né pragmatista.

(plur. m. -ci). che si riferisce o è proprio dello spiritismo

non so, di una società spiritistica che difendeva la veridicità dei fenomeni.

o spiritistiche o teosofiche o umanitarie, che importano una concezione del mondo in cui ha

spirito, in un'idea, in qualcosa che si riguarda al disopra dell'uomo.

. sostanza incorporea, semplice, immortale che estende la sua azione a tutto l'

restoro, 1-23: pon mente al cielo che si volge: or chi 'l volge?

chi 'l volge? conviene di necessità che sia spirito questo; diciamo noi che

necessità che sia spirito questo; diciamo noi che son angeli; i savi ben videro

; i savi ben videro questo e dissero che questi erano spirti d'intelligenza. chiaro

catun pare spirito incarnato / con intelletto che meco favelli / e dica: « guarda

] è di spiriti beati, secondo che la santa chiesa vuole. boccaccio,

boccaccio, viii-2-14: egli è vero che ciò che iddio senza mezzo crea, è

viii-2-14: egli è vero che ciò che iddio senza mezzo crea, è perpetuo

rinaldeschi, 1-123: gli agnoli, che sono spiriti e non corpi, sono

vero senso, incorsono in errore, dicendo che alla resurrezione universale e'corpi non saranno

prima d'ogni altra cosa determinare quello che si ha da fare intorno al culto

al culto di dio, accioché quelli, che è tutto spirito, sia riverito e

carne. rosmini, 1-41: una sostanza che non abbia niu- na proprietà del corpo

una luce remota, della vita / che ci attende al di là, nel puro

è spirito'». -soffio divino che pervade il mondo, secondo una concezione

par., 24-138: la verità che quinci piove / per moisè, per profeti

, / per l'evangelio e per voi che scriveste / poi che l'ardente spirto

evangelio e per voi che scriveste / poi che l'ardente spirto vi fé almi.

mori, quanti infedeli sono in terra che non hanno cognizione della tua fede? castelvetro

, 8-2-96: coloro... che sono ripieni di spirito di dio, per

la fronte al massimo / fattor, che volle in lui / del creator suo spirito

la terza delle persone della trinità, che procede dal padre (e anche dal

10-22: potrebbe forse essere delli apostoli, che fur pieni dello spirito santo in tal

pieni dello spirito santo in tal modo che poscia non pottero peccare. iacopone,

incontinente salì fuori dell'acqua, ed ecco che si

vol. XIX Pag.949 - Da SPIRITO a SPIRITO (72 risultati)

suo figlio consostanziale, per l'amore ineffabile che passa fra loro, procedeva quello che

che passa fra loro, procedeva quello che noi appelliamo spirito banto, eguale anche

non aggiungo una sillaba a questa notizia che m'irradia, vero spirito santo!

tu sei gravida, e bisogna pure che qualche uomo t'abbia ingravidata. tu non

, lo spirito santo per quelle giovani che stanno in pericolo di capitar male, santo

di non comportare nel regno altre religione che la cattolica romana. lvppomano, lii-15-53

. carducci, iii-15-196: del 'o2, che ferdinando ebbe l'ordine dello spirito santo

santo! 2. anima individuale che, unita al corpo nella tradizione biblica

giamboni, 10-118: beati que'morti che muoiono a dio, per- ch'oggimai

, per- ch'oggimai dice allo spirito che si riposi de le fatiche sue, e

/ per la mia dolce matre / che l'alma mea pigliate, / ad celo

ad celo la menete; / tu che èi gloriuso / e de omne bene repuso

petrarca, 53-1: spirto gentil, che quelle membra reggi / dentro a le qua'

con tanta rabia e con tanto furore / che 'l corpo diè a la terra e

g. gozzi, i-18-75: pria che questo spirto / desolato abbandoni / le

o con qualche muscolo o membrana, che di necessità si abbia a rompere quando

spirto dal corpo spiccato, / poi che i liberi cieli ha adorato, / un

'l nome ad un pezzo di terra che abbia la nostra somiglianza e la nostra

botta, 4-616: questa fu l'adunanza che acquistò tanta celebrità sotto il nome di

tua riva manca: / forse (o che spero!) el mio tardar le

ix-155: vigilate e orate, acciò che voi non entrate in tentazione, imperò che

che voi non entrate in tentazione, imperò che lo spirito è pronto e la carne

è inferma. ibidem, x-43: quelli che vanno secondo la carne, quelle cose

vanno secondo la carne, quelle cose che sono della carne sanno e sentono; e

carne sanno e sentono; e quelli che vanno secondo il spirito, le cose dello

... perché vedeste o vediate che il dimonio per impedire la pace e

cogitazioni e pensieri. ed eziandio parrà che t corpo vostro essere ribello allo spirito.

3. anima di un defunto che si crede sopravvivere nell'aldilà oppure vagante

. dante, inf, 12-06: che porti costui in su la groppa, /

groppa, / ché non è spirto che per l'aere vada. c. villani

un angelo bianco e riprendea tutto a modo che di razzi d'oro. a.

costei nel numero deltaltre scempie a credere che io sia negromante e abbia quello spirito

io sia negromante e abbia quello spirito che molte sciocche dicano? cristoforo armeno,

28: io tengo per certo che, sendo tu spirito d'alcuna nobil persona

sparir così repente, fece 'l conto / che fusser stati spiriti. g. gozzi

si moveva: anime mie, cosa volete che fosse? c. levi, 6-129

inf, 5-32: la bufera internai, che mai non resta, / mena li

/ e ora intendo mostrar quelli spirti / che purgan sé sotto la tua balìa.

stella si correda / d'i buoni spirti che son stati attivi / perché onore e

luogo al martir tuo fedele, / che, giunto al fin de'tempestosi suoi /

petrarca, 109-12: l'aura soave che dal chiaro viso / move col suon

, / sempre in quell'aere par che mi conforte. bibbia volgar., x-502

costa; / ma si ravvede poi che tutta è armata. / il miglior spirto

il governo de li grandi sette spinti che stanno avanti al trono di dio pigliano

le celesti sfere e conóscere quelli beati spiriti che le girano e le governano. tasso

ma in modo così dolce ch'io argomenterei che tu fossi spirito di paradiso che,

argomenterei che tu fossi spirito di paradiso che, dietoso de'miei affanni, discendessi

: e divolgato appresso gli cristiani teologi che da ciascuno de'nove ordini de spiriti sieno

per gl'incantati spirti, / prima che nati sien, ci sono avante, /

d. bartoli, 2-4-254: parve che gli movessero mille spiriti in corpo: così

delle tante sue afflizioni e dell'impero che su di lui teneva lo spirito delle tenebre

tenebre. faldella, i-4-216: dopo che fu assunto il cairoli al ministero, il

. rugghiando come uno spirito d'abisso che vuota stringa la terribile ugna. graf

, e mostrò grande effetto: / che legger non finì la prima faccia / ch'

guicciardini, 2-1-162: io credo potere affermare che gli spiriti siano; dico quella cosa

gli spiriti siano; dico quella cosa che noi chiamiamo spiriti, cioè di quelli

chiamiamo spiriti, cioè di quelli aerei che dimesticamente parlano con le persone, perché n'

, perché n'ho visto esperienza tale che mi pare esserne certissimo. ghirardacci,

tasso, n-ii-251: era già l'ora che la vicinanza del sole comincia a rischiarare

l'orizonte, quando a me, che ne le delicate piume giaceva co'sensi non

legati dal sonno, ma così leggiermente che il mio stato era mezzo fra vigilia

fece a l'orecchio quel gentile spirto che suole favellarmi ne le mie imaginazioni. f

. frugoni, 5-536: alcuni vogliono che non vagliano gli spiriti, securi di

rendersi visibili, ma ch'ogni volta che compariscono sia più tosto illusione della fantasia

compariscono sia più tosto illusione della fantasia che apparizione di fantasma. fagiuoli, i-59:

cre- deano in quella rozza etate / che tal numero ancor nella magia / oprar

/ oprar potesse cose inusitate, / che avesse su gli spiriti balia / e

, e dormi, / fanciulletto padrone: che non oda / tu i malevoli spiriti

non oda / tu i malevoli spiriti che voleggiano a stormi. buzzati, 3-199:

. giudici, 9-101: l'hanno sentito che parla con gli spiriti.

quanto contempla il reale ideale increato, che produce per un atto libero la realtà

spirito. c. carrà, 69: che la bellezza sia il più alto dei

vol. XIX Pag.950 - Da SPIRITO a SPIRITO (76 risultati)

, intende / la vita dello spirito che non intese prima. pavese, 10-198:

8. principio di vita morale che si manifesta nella fervente devozione, nel

né cader debbe in opinion d'alcuno, che 'l nostro beato giobbe, uomo ripieno

d'esser morto abbortivo, cioè prima morto che nato. ochino, 139:

. muratori, 16-173: beati coloro che sanno rinforzar la loro fede, rinnovar

giorni in turingia un monastero, / che di san benedetto il vivo e vero /

sacchetti, v-13: quale è la cagione che uno buono uomo di spirito, stando

la predica con tanta facondia e sonora voce che durò tre ore, e tutte le

di questi mali..., ma che ancor li vogliono spontaneamente patire.

, 23: fàme sì giachito servidore / che 'l spirto noi porrà durar mostrando.

libro non sanza grande afanno di spirito, che 'l suo intendimento sia chiaro e lo

strida / de le misere accese, che li spirti / renderò a lui [ad

/ renderò a lui [ad amore] che 'n tal modo li guida. boccaccio

tanta fu la nobiltà del suo spirito che, essendo già del corpo quasi ogni naturai

e la ridente / picciola boca, che di perle è piena, / e 'l

piena, / e 'l bel parlar, che spirto divin mostra, / insieme tutta

mostra, / insieme tutta un sol che rasserena / il mondo, m'infiammàr.

barbaro questi esatti e gentili riguardi, che sembrano il frutto della più colta e raffinata

ii-2-333: di me e delle cose mie che posso dirti altro che miserie? miserie

delle cose mie che posso dirti altro che miserie? miserie, intendiamoci, dello spirito

milano da una tenace malattia di spirito che mi accompagnò crudelmente fino al mio ritorno

fervore a riprendere e detestar questo vizio che ne distolse molti. seriman, i-84:

: voi sarete serviti con quell'attenzione che si. conviene, ed impiegherò tutto

tutto lo spirito perché resti riparato il danno che avete incontrato nella indiscreta prigionia da voi

un esercito di ladroni non bisogna altro che un mascalzone di spirito ardito che si

altro che un mascalzone di spirito ardito che si dichiari capo. f. f.

era tanto sottile spirito in trovare moneta che là donne esso traieva lo fiorino, altri

cor di tigre o di serpente, / che, udendo me dolente, / non

, / un'opra da compor, non che un sonetto, / più bella del

dibattendo i denti / per un ladro spedale che non hanno. bruni, 377:

la mobilitazione dei maggiori spiriti del tempo che lo ammirarono, esaltarono e imposero al

spirti canori, / coppia immortai, che morte ha già schernita. parini, 1-xxi-6

. parini, 1-xxi-6: queste, che il fero allobrogo / note piene d'affanni

.. / da un ermo santuario / che sa di morto incenso / nelle grandi

, carattere fondamentale di una nazione, che risulta da molteplici fattori storici e anche

d'uno spirito italiano, era necessario che la italia si riducesse nel termine che

che la italia si riducesse nel termine che ell'è di presente. pacichelli, 1-63

, direi così, nello spirito dei popoli che nella loro lingua gli hanno. gioberti

assai più del concreto e del saldo che quello degl'individui. tommaseo, 3-i-302

molto intedescata, ma sente adesso più che mai gli spiriti slavi: senonché, altera

22-94: noi sentiamo con profonda commozione che il vecchio spirito nazionale, così schietto

dello spirito della francia antica di quello che emana da queste decorazioni che fiorirono in

di quello che emana da queste decorazioni che fiorirono in riva alle acque della loira

temerebbe di venire a lo raggio del sole che non farebbe la pietra. cino,

pietra. cino, cxxxviii-47-1: ora che rise lo spirito mio, / do-

11-470: è noto a tutto el mondo che li fiorentini hanno spiriti sottili. g

cun milli strali inchioda / il cor che vuol che desiando i'mora, / vidi

strali inchioda / il cor che vuol che desiando i'mora, / vidi questa

efravea spiriti vastissimi e da prencipe più che grande. muratori, 5-ii-129: le

... a null'altro s'applica che alla attuale sua felicità...

a preferire i raduni oceanici perché sanno che la 'calda commozione umana'è a loro

, 1-15 (i-157): ella, che era di spirito e d'ingegno sottile

occhi suoi cerulei e risplendenti, pareva che promettesse uno spirito molto maggior di quello

promettesse uno spirito molto maggior di quello che o in pastori o in bifolchi suol

ed ebbe ingegno e spirto sì vivace / che averebbe coi piè fatto una ragna.

puerilità tarchetti, 6-ii-384: le ragioni che adducete non hanno maggiore logica di quelle di

espressione per fare maggior impressione di quel che faccia un informante languido. -capacità

s'ancor s'ammenta / di ciò che vero spirto mi disnoda. boccaccio, vili-1-53

potuto stare senza venirgli a significare ciò che veduto avea, accioché insieme andassero a cercare

io porto alla virtù di quel magnanimo re che da spirito alcuno di poesia. patrizi

poesia. patrizi, 2-68: confido io che [urania] non sarà a me

avara del suo favorevole spirito di quello che siano state a tutti questi signori che avanti

quello che siano state a tutti questi signori che avanti a me hanno fatto loro diceria

pare, per non so quale conseguenza, che non possa essere pittore che insieme anco

conseguenza, che non possa essere pittore che insieme anco non abbia qualche spirito di poesia

io possa celebrare in carte / la fama che nel mondo oggi risuona. sacchi,

ornato, così vivo, così splendido, che io non credo che più eccellente esempio

, così splendido, che io non credo che più eccellente esempio trovar si possa per

ii-71: mi risolvei, come uom che na spirto e core, / girmene in

la cassa, soldar gente, scemere quelli che abbiano buona presenza e che si conoscano

scemere quelli che abbiano buona presenza e che si conoscano di più spirito e di più

spirto, corrado! un padre hai che t'adora. / egli ha de'stati

poco spirito e non di quella qualità che il mondo stima. marchetti, 5-229:

[il cavallo] da lungi il suon che alla battaglia / lo invita..

. / sarà questo scuriscio l'elisire / che darà spirto al tuo moto interrotto.

si osserva nelle razze de'cavalli, che riescono di grande spirito se allevate in

vol. XIX Pag.951 - Da SPIRITO a SPIRITO (97 risultati)

che fa vive lo corpo, che fia apelada

che fa vive lo corpo, che fia apelada animalitade on camali- tade on

; una altra la quale intende le cosse che no se póne vedere, la qualle

1-8: cotesta indisposizione non ha bisogno che voi affatichiate punto lo spirito intorno a sottili

: il duca..., tutto che professasse di stare al capitolato di susa

uno spirito aperto, in formazione, che aveva saputo scegliere giusto.

de le minori bestie, ma di quelle che hanno apparenza umana e spirito di pecora

terza [parte del sonetto] dico quello che vide, cioè una donna onorata là

15. volontà, anche biasimevole; intento che si propone una determinata persona o un'

: talvolta no scrivemo a'nemici altro che. lle nomora e tacemo la salute.

.., sì come fa il papa che, scrivendo a'giudei o ad altri

scrivendo a'giudei o ad altri uomini che non sono della nostra catolica fede e

antonio a vinegia, non so da che spirito mossi si posero a tenere gente soldata

questi accidenti volle diventarlo di napoleone, tanto che questo maniaco spirito d'imitazione pare che

che questo maniaco spirito d'imitazione pare che fosse passato per metempsicosi dal padre pietro

vi-457: qui può il giudice sospettare che non forse per ismemorataggine, ma pel solito

1-6: questa casta o classe, che sarà meglio detto vero pandemonio del secolo

pandemonio del secolo, personificazione della follia che sta fuori dai manicomi, serbatoio del

ii-1404: nei movimenti femminili, ciò che mi sembra sommamente sbagliato, è lo

sonando con sì dolce nota, / che 'l ben disposto spirto d'amor turge.

, né fosti da quella ora in qua che tu ti lasciasti nel petto entrare il

g. gozzi, i-28-100: coloro che hanno lo spirito d'amor di patria non

di patria non s'ingannano nel sentir che questo amore contiene in sé molta sostanza di

, e non gli restò altra risoluzione che quella d'udir tranquillamente ciò che a don

risoluzione che quella d'udir tranquillamente ciò che a don rodrigo piacesse d'aggiungere.

ferd. martini, 1-i-596: ah! che 'spirito'd'umanità quegl'inglesi! dopo

fatto nel sudan e a cassala cose che neancne tamerlano, ora vogliono impedire che i

cose che neancne tamerlano, ora vogliono impedire che i 'poveri negri'si ubriachino.

mezzo morti nel cuore degli sconfidati, che, per ogni poco che lor manchi,

sconfidati, che, per ogni poco che lor manchi, disperano della previdenza di

ponno i spirti miei contenti, / poi che t piacer non vien senza dolore.

fine al mio ragionare avvertir voglio ancora che da essi soli dipende l'intero adempimento

la poesia] non di altro si diletta che di dare corpo allo spirito: onde

medico risalente a galeno, fluido sottile che consente la vita, il movimento, le

/ sono pene e dolore / sanz'allegrar che no li s'acompagna. g.

. g. cavalcanti, 1-xi-5: dico che 'miei spiriti son morti,

morti, / e 'l cor che tanto ha guerra e vita poco. dante

cuore, cominciò a tremare sì fortemente che apparìa ne li menimi polsi orribilmente. idem

, in tanto debilitai li spiriti visivi che le stelle mi pareano tutte d'alcuno

., 30-47: come sùbito lampo che discetti / li spiriti visivi, sì che

che discetti / li spiriti visivi, sì che priva / da l'atto l'occhio di

: quando il penserò divien sì possente / che mi comincia sua virtute a dire,

nome chiamar ne la mente, / che face li miei spiriti fuggire. testi fiorentini

risoluzione delli spiriti e del callore natturale che t grande callore del tenpo fa schifare

istesso... i medici vogliono che sia solo un certo vapore di sangue

ventriculo, perché el suo giovamento è che la imaginazione serva a la fantasia ed al

la fantasia ed al senso comune e che el senso dia gli spiriti animali ad tutti

ad tutti gli sensitivi overi organi acciò che sentino. pallavicino, 1-83: assegnò

paresse ad alcuni suoi deputati ministri, che spiriti animali son detti: e concedè alla

tutte quante le membra appunto nel momento che il chirurgo mi chiudeva la vena, ed

cecchi, 7-19: ritengo... che la causa del diverso apprezzamento non stia

dante, xliii-35: tutti li animali che son gai / di lor natura,

son d'amor disciolti, / però che t freddo lor spirito ammorta. segneri

. segneri, iii-3-212: la lana che si tosi da una pecora morta subito

di cedrato e d'arancio, sapendo che ne avesse a nascere un bastardume mescolato

e distinto, come si vede, e che in quella pianta si avessero a conservare

del cedrato e dell'arancia, in maniera che potessero produrre sopra lo stesso ramuscello un'

poi la mattina, sì come colui che era magro e secco e di poco spirito

secco e di poco spirito, convenne che con vernaccia e con confetti ristorativi e con

l'avviso a papa leone i, che in quel tempo reggeva, egli s'

con ogni spirito alla ricuperazione de'castelli che si tenevano per la maestà cattolica.

non camminano quanto facevano da sani quei ministri che si affaticano a reggervi nell'antico piè

pensano a restituir loro i medesimi spiriti vitali che già tramandava la maremma, a procurare

già tramandava la maremma, a procurare che di nuovo acquisti tutto lo stato il

sarìa l'acqua ed el fuoco, quello che arà più spirito vince.

linguaggio poetico medievale e stilnovistico, impulso che suscita o contraccambia il sentimento amoroso passando

/ allora m'ad- dombraro, / che mi tennero menti / e diedermi nascoso /

/ ch'assai mi fa più amare / che non amò null'altro, ciò mi

occhi e la luce brunetta, / che 'nvece di saetta / mise pe'miei lo

un altro dolce spirito soave, / che siegue un spiritello di mercede. dante,

/ escono spirti d'amore infiammati, / che feron li occhi a qual che allor

/ che feron li occhi a qual che allor la guati. idem, vita nuova

nuova, 26-7 (iiq): par che de la sua labbia si mova /

un spirito soave pien d'amore, / che va dicendo a l'anima: «

cxxxviii-2-10: quando va fuor adorna par che t mondo / sia tutto pien di spiriti

. loredano, 1-46: quegli spiriti vivacissimi che vengono fuori dagli occhi dell'amata.

in nobil volto, / mostra vigor più che viril lo sguardo. g. landò

, mandato fuor de gli occhi aperti, che, con forte imaginazion guardando, vengono

del suo imperio, rispose essere tre notti che gli era apparso un bel giovine e

e gli aveva comandato di fare quello che aveva operato. g. b. nani

b. nani, li-5-51: si lascia che sfoghi gli spiriti della gioventù in festini

per forza ('minacciandolo'). -spero che vi guarderete di usarmi qualche violenza (

in grecia ogni spirito di libertà, che, anzi, la schiavitù e l'avvilimento

lo spinto rivoluzionario esisteva solamente in quelli che pel loro stato erano più colti,

materia lo intervistò, chiedendogli tra l'altro che cosa avesse notato di più significativo nel

trionfo della democrazia sullo spirito totalitario, che allora si celebrava in italia. piovene,

, forse è oggi l'unico scrittore francese che ammetta integralmente i suoi spiriti giansenisti.

. disposizione abituale o temporanea dell'animo che influisce sul comportamento e sulle azioni di una

, ma lo spirito celeste della carità, che inchina gli uomini alla beneficenza e alla

ortes, 5: lo spirito di società che sopra ogni altro prevalse fra gli europei

afflitti. d'azeglio, 4-i-245: crediamo che lo spirito di legalità sia parte importante

franchi presso di me senza perderli o che so io? de amicis, i-501:

ogni lato. la marchesa gnoffi, che era quella che aveva maggior spirito di iniziativa

la marchesa gnoffi, che era quella che aveva maggior spirito di iniziativa, decise di

, come si dice, quello spirito che tien desta e viva la vera e

, si manifesta continuamente come spirito critico che s'esercita sulla scienza stessa. moretti,

pater aveva sempre avuto spirito così giovanile che nulla lo aveva irritato come sentirsi lodare

vol. XIX Pag.952 - Da SPIRITO a SPIRITO (79 risultati)

come faceva a mantenersi in quella leggi statutarie che in un individuo si perpetuasse la prima tiene

del leggerezza di spirito. mi confidò che quando sentiva di perderrappresentanza dell'accademia.

c. bini, 92: quando vedi che lo spirito nero mi afferra, allora

t'è d'uopo essere più amorosa che mai. -il morale di una o

1915-18, 35: nonostante le difficoltà che la nostra offensiva incontra, comandi e truppe

coscienza di buon padre di famiglia borghese che dava al deputato quella parvenza gioviale,

spirito il qual è da dio, acciò che noi conosciamo quelle cose che son donate

, acciò che noi conosciamo quelle cose che son donate da dio a noi.

, misti come dissi, lo spirito collettivo che si verrà a formare in questa varia

loro tosto attendere con certezza l'evento che succede per sua conseguenza. tarchetti, 6-1-

: domina / ormai questo nuovo spirito che offende / l'anima ad ogni istante,

i monumenti muti nel disuso / angoscioso che è l'uso d'uomini / che

che è l'uso d'uomini / che non credono. -per estens.

,... per la contemperanza che il poeta ha saputo fare della purità di

,... è la più bella che l'ariosto abbia mai scritto. nencioni

, ma per il spirito, imperò che la lettera uccide, e il spirito vivifica

, 5-196: questa è la lettera, che uccide! la scrittura va letta secondo

la scrittura va letta secondo lo spirito che vivifica. vittorini, 5-194: oltre

ardente /... / le che sta alla base e ispira una norma di

legge o un corpo di leggi e che dovrebbe costituirne il criterio fondamentale di interpretazione

di interpretazione, in modo da evitare che un'interpretazione puramente letterale impedisca di raggiungere

concetto etico-culturale, non strettamente giuridico, che si richiama alla contrapposizione enunciata da s

... servivano più alla lettera che allo spirito delle leggi e stavano più attaccati

, quasi occulta e non intesa virtù che, intrinsecamente per piante ed erbe scorrendo

ben disposto a quella rettificazione del confine che era nello spirito e fino a un certo

-per indicare la personificazione dei valori eticosociali che stanno alla base della legislazione. -lo

1748 da ch. de montesquieu, che considera la coerenza fra le leggi di

?... qual più meraviglioso, che questo medesimo in virtù dell'elocuzione e

loro adopera quegli spiriti e quegli scherzi che non son fuori del verisimile.

. de'sommi, 15: par che si conceda il tessere le tragedie con

il filo ancora di qualche misteriosa favola che sia nota, sotto cui si conosca

. g. gozzi, i-15-220: sembra che lo spirito della lettera ironica tenda a

, 1-i-290: io ho sempre creduto che leggi della buona critica esigano che per

creduto che leggi della buona critica esigano che per giudicare d'un libro si cerchi prima

di nuovo la fortuna, tanto più che gl'impieghi publici mi rubba- no quell'

impieghi publici mi rubba- no quell'ozio che dona lo spirito anche alle morte composizioni.

-motivo ispiratore. cesarotti, 1-v-19: che ossian sia veramente tale m'accingerò ora

. bianchetti, 1-185: tra 'vantaggi che da questa conversazione possono essere recati alla

certo spirito e una certa risoluzione, che non si acquista con la industria. c

e moto. carradori, 6: quello che è da procurarsi specialmente si è di

carrà, 572: con ciò voglio significare che, se si volesse qui abbozzare uno

qui abbozzare uno schema delle differenze sostanziali che dividono la pittura detta decorativa da quella

quella detta pura, si dovrebbe riconoscere che vi sono artisti la cui opera a volte

tutto el mondo e non ti pare che alcuno abbi spirito se non tu e che

che alcuno abbi spirito se non tu e che nessuno abbi perfezione altro che tu,

tu e che nessuno abbi perfezione altro che tu, e però tu se'nella somma

molto spirito e di molto ingegno, che promette per questo ottima riuscita. magalotti

... detto dal medesimo contestabile che sieno più ardite le truppe nuove svezzesi che

che sieno più ardite le truppe nuove svezzesi che le vecchie, poiché per mancanza di

aver presso di sé genti... che sien uomini di spirito e bei parlatori

piaccia di farle quel favore e quelle carezze che vi detta la cortesia vostra verso d'

cortesia vostra verso d'ognuno e da vantaggio che si debbono a le donne, e

egli è uomo di spirito, potrà considerare che niuna cosa avvelena e incrudelisce più la

cosa avvelena e incrudelisce più la moglie che la disonesta vita del marito e che

che la disonesta vita del marito e che, non serbando egli fede, non dèe

5. 25. qualità dell'intelligenza che si manifesta nella vivacità del parlare e

havi destinata in campagna questa giovinetta, che è tutta spirito, della vostra nazione,

magalotti, 9-2- 297: diciamo che dovunque è spirito è valore: e che

che dovunque è spirito è valore: e che sia il vero, quel cavaliere non

ha molto spirito vuol dire con reverenza che non ha molto valore. casini, lvii-65

ch'eran priapo e venere, / fur che gli desser spirito, / beltà,

. algarotti, 1-ix-163: un direbbe che alcuni francesi a forza di spirito han perduto

il nome di spirito a quella prontezza che coglie le attinenze casuali e superficiali degli

attinenze casuali e superficiali degli oggetti e che rende vario e grazioso il discorso,

pregio affatto secondario del pensiero una voce che ne significa originalmente l'essenza. ghislanzoni,

specie di abbonimento per quel fumo dello ingegno che chiamasi spirito. piovene, 7-462:

spirito (con uso aggett.): che possiede tale qualità. goldoni, vi-573

, più intelligenti, brillano come il lampo che precede il tuono della parola. de

i-65: scrittore di spirito è colui che sa cogliere per una rapida intuizione il lato

, e sa coglierlo in quella forma che esso ha naturalmente, senza che nulla vi

forma che esso ha naturalmente, senza che nulla vi paia di subbiettivo, di

portarci anche berti, giovanotto di spirito e che sapeva ballare. -che esprime

dilettano più per la varietà delle cose che si dicono che per lo riso che muovono

la varietà delle cose che si dicono che per lo riso che muovono. nievo

cose che si dicono che per lo riso che muovono. nievo, 37: le

qualche abatucolo, a qualche poeta di portogruaro che non mancava mai di accorrere all'odor

non sono poi uno di quei tanti stupidi che ti sfilano sciocchezze o paternostri di galanteria

, le battutelle di spirito, quelle che non fanno ridere ma sorridere, tutta una

.. è ben diversa da quella che si appella francescamente buon tono e bello

vol. XIX Pag.953 - Da SPIRITO a SPIRITO (56 risultati)

van pari con quei de'greci pittori che si leggono presso il dati. carducci

489: non ho potuto veramente dire che per ignoranza o per vanità o per far

tratte dalle particolarità... come quelle che uniscono l'oscurità alla bassezza..

fece bandare di nero i quattro papi che sono al ponte di mezzodì dell'isola.

è stato qui riputato per un uomo che pensava a suo gusto in materia di religione

c. dati, 118: casaubono par che fondi tutto lo spirito di questa paranomasia

. da ponte, 172: fu allora che gli venne voglia di tornar a venezia

argomento delicatissimo, cioè sopra il pregiudicio che porta fra gli ecclesiastici lo spirito nazionale.

la passione ed il libertinaggio non hanno che fare con me. solaro della margarita,

alle manifatture della seta con uno stile che è tutto zelo, tutto ardore, pieno

non può sorgere e mantenersi senza quello che chiamasi 'spirito pubblico'. ora questo spirito pubblico

sociali. cuoco, 1-230: da che si è posto un freno alle municipalità,

. parte volatile contenuta in una sostanza, che ne può esalare naturalmente o esserne estratta

, 45: ritroviamo alcune cose minerali che son dette spiriti de'metalli, da'quali

. redi, 16-viii-55: egli desidera che io mandi a vostra fatto

: questo sapientie, a giò che 'l spirito del vino o el fumo non

e lo stesso successe licet fumi che non fumo la seconda fiata. giuglaris,

im quei soldati attorno lui che gli presentano un piatto di carne

scio calda e fumante, che per tutto esala spiriti di buon odore e

di antimonio, abbondevoli soventi stabilì che questa sostanza è un alcool contenente due atomi

in certi spiriti velenosi e maligni che, corrompendo il sangue o shakespeariano

o shakespeariano conosce gli influssi eterei che connettono ma in altra maniera

gli spiriti delle riti dei metalli che si trasformano nel crogiolo degli alchimisti.

latrine, adesso tanfavano molto di più che al tempo della pie -figur

ha più vigore e biccato, che noi pur volgarmente chiamiamo spirito, il più

, il più sot spirito che non ha altrettanto vino d'altrettanta bontà nel

trinci, 1-46: siccome abbiamo di sicuro che l'uve pigliano dalla terra tutti i

come disinfettante, come conservante, che pigliano dal sole, e non d'altronde

. quel fuoco e quello spirito che sentiamo ne'vini. bacchetti,

cese innavertentemente certo spirito di vino ben ripassato che la, una vermiglia rosa /

, fumò la cuccuma. che si rivela nelle produzioni più alte dell'arte

spinto (con valore aggett.): che usa l'alcool come religione e della filosofia

la salsa. deledda, v-935: dopo che gli ebbi offerto una tazza se stesso:

con una macopporsi a sé come qualcosa che deve essere, deve avvenire: chinetta

viola. montale, 3-96: accade così che anche fuchs, l'uomo rie dello spirito

acquisire un sapore particolare lo spirito che si fa, la realtà che si viene

lo spirito che si fa, la realtà che si viene sviluppando. con la

carnosi. arbasino, 23-834: tante universale che è anche atto puro in quanto totalmente

, vale strumento perfetto universale, che è distinto dallo spirito individuale e suo mo

. pascal spirito contra tutti i mali che possono venire ad un uomo, ma (

. ha voluto aggravare la finezza che tende alla sintesi, alla visione complessiva

spiriti... ora vogliono impedire che i 'poveri negri'si ubriachino. d'annunzio

. 2-296: anisafine, un gobbo che vendeva ai soldati acqua mista guglielmini, 57

: mi ristorò alquanto un fiasco di vino che... maggior vena e più turgida

non averlo sagposi in bocca, dove che lo tenni fin ch'egli ebbe spirito in

ancora mai tanto robusto, proprio adesso che tirava a po. a.

bottiglia. -con spinto, didascalia che indica l'esecuzione vivace -essenza profumata,

in sacchi, i-229]: quei tuoni che hanno le quinte vacchetta, /

vacchetta, / ch'è un odor che alla matrice / non disdice: / sonvi

ogni fronda e brio di quelli che hanno le quinte più mancanti e le terze

, e spruzzandolo di spiriti odorosi stra, che si pone sulla lettera q iniziale o su

di oli d'essenza. soave che indica la mancanza di aspirazione di una

d'azeglio, 7-iii-206: ricordati che ti vengono poi i geloni e che

che ti vengono poi i geloni e che bisogna che ti strofini collo spirito di sapone

vengono poi i geloni e che bisogna che ti strofini collo spirito di sapone. palazzeschi

una frizione. castelvetro, 8-1-537: salvo che v è sempre con ispirito, se

vol. XIX Pag.954 - Da SPIRITO a SPIRITO (71 risultati)

le favelle segnar gli spiriti e gli accenti che innaspavano e facevan tenui le lettere.

, i-1340: si potrebbe anche concludere che l'uso dello spirito denso, sebbene antichissimo

sia però nelle voci greche più recente che quello del lene. -nell'alfabeto

suoni vocalici. sacchi, 41-40: che gli ebrei chiamassero le loro lettere vocali

trattativa diplomatica in una determinata località, che prescinde dai risultati ufficiali e indica la

35. ant. e letter. vento che soffia da una determinata direzione; massa

il vento è un certo vapore sottile che si fa ne l'aria, però si

bugia, come se altri volesse dire che con e'bisbigli dell'arte magica gli snelli

7 ad incresparsi al margine / mira che appena van. foscolo, gr.

meditato sovente sul fenomeno di questa mestizia che mi sopravviene in momenti di intenso fulgore

-intr. (1-iv-345): estimava io che lo 'mpetuoso vento e ardente della 'nvidia

, supremo, ultimo spirito: quello che precede la morte. bartolomeo da s

mandasse beipione emiliano,... pensando che la sua morte sarebbe più felice se

faccia scolorita e bella / di colei che ad amar toccommi in sorte: / era

ubaldo! d'un ingiusto amico, / che ciecamente t'oltraggiò, ricevi / l'

2-19 (335): io non credo che il vostro giove venga, perché voi

alla forma] tanti spiriti da basso che el vento possa girare. 37

par., 20-15: o dolce amor che di riso t'ammanti, / quanto

santi! boccaccio, 9-79: lo spirito che n'esce in voci più acute e

'a', con ciò sia cosa che ella più di spirito manda fuori, perciò

più di spirito manda fuori, perciò che con più aperte labbra ne 'l manda e

della gola,... mancò poco che io non affogassi. maggi, 108

purg., 30-98: lo gel, che m'era intorno al cor ristretto,

andrea da grosseto, i-141: l'uomo che non può costringere lo spirito suo nel

piegamento e circunflessione, essere a modo che un plettro, il quale formi lo

., 1-5: deh, sarà mai che con più alte note, / se

, / lo spirto delle membra, che devote / ti fuor da'fati insin giù

, dà: quell'au- gellin, che canta / sì dolcemente e lascivetto vola /

tanto fu dolce mio vocale spirto, / che, tolosano, a sé mi trasse

albertino volgar., 1-13: richiedi che la faccia tua sia dricta nel pronunziare

tua sia dricta nel pronunziare, né che i labri non si torcano e che non

né che i labri non si torcano e che non abie troppo ispirito. bembo,

. bembo, 2-67: quanto le consonanti che empiono le sillabe sono e in numero

, 1-211: avendo da pronunziar il dittongo che la prima sillaba di eurialo, usano

lettera. piccolomini, iv-68: quell'accento che denota o tuono o spirito. tommaseo

. 38. vita fisica, che cessa con la morte. boccaccio,

: per liberalità usare a un altro che il suo sangue, anzi il suo spirito

partir convien: né v'ha stagion che sia / immatura al valor. meco

senza provenirne alla sua religione quel danno che ad una tenera pianta il sottrarle gli

: la repubblica senese, o quella parte che così si può chiamare, con quel

si può chiamare, con quel poco spirto che l'è rimaso vive sperando ed invocando

: il spirito è iddio; e quelli che l'ado estasi.

fuor di bologna una ve n'era che andava in ispirito e non si risentiva

risentiva né per pungere né per abbruciar che le facesser le carni. -avere

, appena cerchi di scordarteli, eccoteli che resuscitano da sotto terra.

, 20-87: conoscendo ella per ispirito quello che le doveva venire, per nullo modo

. betteioni, iii-323: un critico che parla di miracoli nel secolo ventesimo è

-corpo tuo, spirito tua. per indicare che a una persona tocca un'incombenza o

delminio, i-344: ebbi a grande miracolo che, scrivendo io a lei, in

mi hanno dato maggiore spirito alla composizione che non hanno fatto tutte le predette invenzioni.

ix-253: dal proveditor generai veneziano, che era a quei confini, fu immediate spinto

fu immediate spinto buon numero di soldatesca che era trattenuta nelle piazze vicine, chiamati

, 87: le gelosie e disgusti che regnavano tra 'ministri di cesare e gli

naturai debolezza, riflettendo a quelle lodi che la sua bontà mi impartisce, per

stupor se qualche santo / di costor, che a lo spirto si dànno ora,

lancia, 3-24: la madre, che riguardò verso i figliuoli e vi- delgli

insieme, n'ebbe tanta allegrezza al cuore che incontanente le fallirò li spiriti e cadde

la sorpresa, tra per lo terrore che andava sempre crescendo,... sentì

miei poveri dèi greci, non dir che fuggirebbero al solo baglior della spada del

la fame; le masse operaie sanno che all'estate succede l'autunno e l'inverno

tener testa alle ragazzine dall'accento malizioso che ho incontrate al compleanno delle cuginette,

le rispondo: come si fa a dire che è morto il vostro babbo? io

babbo? io le faccio spirito, dicendo che ho avuto una lettera, che gli

dicendo che ho avuto una lettera, che gli è gravemente ammalato. -farsi

beni perfettamente raunati, e riempiene colui che perfettamente l'ama, e compieli tutti

bene in spirito e state all'erta, che -cacciare fuori, esalare, lasciare

., 2-176: il romano, secondo che si vedeva inutile colle mane a pigliar

in quanto dovesse riuscirti assai meno ingrato che la sposassi io, tua moglie, anziché

, iv-15: costoro... credono che 'l fare bene consista nello andare alle

e alle perdonanze, e non intendono che cosa è adorar e in ispirito.

svenne e si perdette gli spiriti, che ognuno la tenne per morta e fu alla

vol. XIX Pag.955 - Da SPIRITOCCO a SPIRITOSO (48 risultati)

[alla donna! tale un orrore che per poco non ne perdette gli spiriti.

46: 1 punti ben posti fanno che il lettore spesso si pigli spirito.

alla stalla / e trovanvi un garzon che stupefatto / resta in vederli e con la

/ disse « a qui penetrare, che una farfalla / non vi potrìa passar per

le esequie del morto principe, pare che ci sia lecito, rasciugando in parte le

, 1-68: non chieggo io già che la mia vita sia / senza parte del

le carezze e l'amore, dopo che egli l'ebbe goduta (oimè),

disse giesù « non mancare di creder che io le possa rendere lo spirito, che

che io le possa rendere lo spirito, che, se ben le è uscito,

ardisce di stangarsi da lei e solo aspetta che la mia vertù glielo renda ».

17 (294): atterrito, più che d'ogni altra cosa, del suo terrore

cuore gli antichi spiriti, e gli comandò che reggesse. calandra, 87: in

: tanto timor l'avrà forse assalita / che starà un pezzo a ripigliar lo spirto

e bagnatele le tempie, mostrò ella che i spiriti le fussero ritornati. i.

xi-879: possibile, drusiana, / che il timore a tal segno / vi sconcerti

segno / vi sconcerti, vi opprima e che non vagliano / i soccorsi finor che

che non vagliano / i soccorsi finor che vi han prestato 7 per tornarvi gli

penitenza fu sì aspra e grave / che il nudo spirto in man del padre

bibbia volgar. [tommaseo]: acciò che fosse compiuta la parola di dio,

non lascia il condennato a morte fin che non gli ha tolto lo spirito.

, 2-2-380: essere la città estenuata tanto che ogni mediocre accidente gli torrebbe tutti gli

egli è terribile, simigliante a colui che toglie li spiriti de'prìncipi ed è spaventevole

del paradiso in forma di città, diceva che le sue porte erano fabricate di preziosissimo

cose delle donne [redi]: fanciulle che hanno uno spiritétto allegro e vivace.

56: li ricchi avidissimi stannosi vigilanti più che avoltoi a succiare lo spiritino o di

amico infermo. bersezio, 2-186: oh che folla di spiritini minuscoli, vivacissimi,

, scintillanti. nievo, 191: sai che sei proprio uno spiritino! -acer

, iv-1-69: quello maravigliosissimo portentone, che per l'inudita sua sovranaturalissima capacità, spiritone

è più atto di tali ricerche (che certi spiritocchi gridano inutili) a ravvivare

cesarotti, 1-i-86: quelli [motti] che il varchi raccolse nelpercolano', quasi fossero

quasi fossero gioie, come: 'più tristo che tre assi, più cattivo che banchellino'

tristo che tre assi, più cattivo che banchellino'... e cent'altre spiritosaggini

ingrossavano a vista d'occhio via via che quei bricconi rinforzavano la dose delle loro

sono stato così spiritualmente e spiritosamente materialista che le signore non verranno più ad altra

, certo molto spiritosamente gettava là parolacce che su altre bocche sarebbero certo parse stonate

g. paleotti, l-ii-229: non crediamo che sia alcuno così insensato e stupido che

che sia alcuno così insensato e stupido che non conosca dai propri sensi la convenienza

propri sensi la convenienza grande e simpatia che la natura umana ha con queste imagini

più, con spiritosate e palliativi, che difficilmente ci reggeva. arbasino, 23-523

d'un contadino. arpino, 13-154: che fai? spi- ritoseggi mentre l'italia

e, per così dire, spiritosità, che, per quanta diligenza si adoperi a

spiritosità., ravvivano il celabro tanto che assai delle volte riviene in sentimento e

della spiritosità del di lui svegliatissimo ingegno, che così bene avea rapportato al coccodrillo l'

conversazione di quell'epoca infranciosata e ispagnolita che fu la sua, per vedere come gol-

. (superi, spiritosissimo). che contiene una quantità più o meno elevata di

se non si chiude la bocca del vaso che ha da serbarlo. magalotti, 20-14

. magalotti, 20-14: bisogna considerare che, quando io partii di firenze,

discendenti dei navigatori antichi, coltivano vigne che dànno un vino spiritoso.

vol. XIX Pag.956 - Da SPIRITOSO a SPIRITOSO (58 risultati)

bertola, 48: credono in generale che dall'aria ch'esso mena giù emanino

mena giù emanino le particelle spiritose di che s'impregnano i grappoli.

. lastri, iii-79: procurar si deve che un tino resti pieno in uno o

205: penetrata di quell'odore spiritoso che attacca gli occhi e, com'è noto

o sono diluenti e rilassanti, / che tempran l'acre sale e il traggon fuori

o sono spiritosi ed irritanti, / che sveglian l'elater, purgan gli umori.

pananti, 1-68: il giudice, che s'era riavuto / per mezzo di certe

o difficili. -in partic.: che ha notevole capacità creativa o facoltà speculativa

e per tale fu tenuta da quelli che l'udirono. tasso, i-180: negli

i-180: negli spiriti e negli ornamenti che nascono non da le parole ma da'

l'essere alquanto più spiritoso e vivace che non fu omero e virgilio. buonarroti

darebbet'egli il cuore, / tu che sei spiritoso e poetizzi, / per sollazzare

/ della nostra brigata / e far cosa che frizzi? giuglaris, 1-170: sia

quanto si vuole un uomo, fin che non swvezza a rompere le più impetuose sue

né per sé né per altri sia che sia buon. bellori, iii-123: niccolò

alta sfera. svevo, 6-46: io che in principio non voleva nemmeno credere che

che in principio non voleva nemmeno credere che un uomo scienziato che ha tutto quanto

voleva nemmeno credere che un uomo scienziato che ha tutto quanto si può avere a

: non si può... negare che il ciampoli fosse un grand'uomo,

più tosto di umano e di buona mente che di spiritoso e di guerrero prencipe.

colti da terror panico. eppure pare che i popoli mendionali e più spiritosi,

il corpo, la complessione); che rivela tale dote (l'aspetto esteriore)

de la faccia così candido e spiritoso che pare appunto un giglio de'campi.

[cavalli] più assetiti e spiritosi che si ritrovino. passeroni, 3-20:

non so dove. 3. che è incline all'ironia e si esprime con

umorismo de terminate persone; che ha carattere allegro, giocoso,

ha carattere allegro, giocoso, che conversa in modo vivace, brillante e divertente

de'più mali prìn cipi che abbia avuto il mondo, non lasciava d'

va spiritosa. parini, 705: che spiritosa ragazza eravate voi mai!

spiritosa ragazza eravate voi mai! che graziose serate ho io passato con esso voi

intendo, mio spiritoso! voleste dire che la poesia non dà il biascio e che

che la poesia non dà il biascio e che l'alloro non fa frutto. foscolo

quanto fa due più due quasi sempre risponde che fa cinque. baldini, i-741:

carlo spirava fuoco spiritoso dagli occhi, che parevano due vivi fulmini scherzanti fra i

pensava, quelle cosce lunghe e strette che anche sotto le gambe, nel fare il

una spavalda giovinezza. 4. che è caratterizzato o denota o richiede arguzia,

. guarini, 2-101: dal soggetto, che tutto... è pieno di

pieno di polizia, pare a me che senza difficoltà veruna si possa fare argomento

senza difficoltà veruna si possa fare argomento che le sì fatte lettere amino d'essere culte

sì fiorite, sì spiritose di antitesi che paion prese dal vocabolario de'poeti. fagiuoli

, / poiché voglion cert'asini soffistichi / che il poeta assai canti e poco mastichi

costretto al giuoco dalla nostra marchesa, che per conservare alla sua spiritosa conversazione quelpamabilissimo

, ha cura di attaccarlo subito al primo che gli venga alle mani, proponendo una

ma semplicemente una delle parecchie spiritose invenzioni che la scuola hegeliana... soleva congegnare

nell'uso dell'ironia o nella satira; che rivela uno spiccato senso deh'umorismo o

tempi ci fosse stato qualche suo confidente che avesse voluto far questa cortesia alle genti

e storielle e barzellette di quei tempi, che belle, sottili e spiritose e brillanti

siete in errore, se vi lusingate che per dar credito alle vostre spiritose maldicenze

sul palcoscenico una di quelle locuzioni dialettali che costituiscono il repertorio spiritoso delle persone senza

giornali spiritosi, periodi di due linee che pesano, pesano, più che non

due linee che pesano, pesano, più che non tutta la persona dei loro scrittori

tutto stava nell'istillar loro la persuasione che il carnevale di milano fosse la cosa più

col paradiso, in forma gloriosa, / che sù ghe xe i beati turi

inferiore ed è questa forse la miglior cosa che ci avanzi del suo artifizio;.

un tessuto, ecc.); che ha forma strana e bizzarra (un

: l'arie spiritose sono di tanto gusto che si stanno a sentire ancora cantare due

. v.]: 'spiritoso': aggettivo che spesso si prende avverbialmente e vale con

brio. 6. disus. che vaporizza facilmente, volatile (un liquido)