, 10-330: ornato diremo esser quel nome che è alla cosa appropriato. son ancora
bisogna parimente astenersi dal replicare quelle voci che di significato son le medesime e si chiaman
, 1-i-65: il senso accessorio è quello che distingue fra loro le voci sinonime.
. leopardi, iii-682: questo è quello che io mi sforzo di predicare in questa
in questa benedetta bologna, dove pare che letterato e poeta, o piuttosto versificatore,
. nievo, 228: d'accordo sempre che spiritoso e spirituale sono epiteti più contrari
spiritoso e spirituale sono epiteti più contrari che sinonimi. -con riferimento alla classificazione
b. croce, i-2-88: è accaduto che i concetti siano stati da essa -
segni d'idee per così dire semplici e che hanno segni sinonimi in ogni altra lingua
ha segni particolari, e ancor più frasi che espnmono o accennano un giudizio o pongono
2. per estens. parola o espressione che esprime analogia di condizione o di intenzione
a un determinato stato o situazione o concetto che corrisponde o che è in stretta relazione
o situazione o concetto che corrisponde o che è in stretta relazione con altro e lo
viene adattato ai nostri governi per altro che per accertare i prìncipi della loro assoluta
: per dio, ha ragione ciotti, che professore, pazzo e pitocco sono sinonimi
ii-163: io esco da una generazione che della scienza aveva fatto addirittura il sinonimo
lugano ». diceva 'anticor nel senso che vuol sinonime antichità e nobil
nerbo, l'altro tutto grazia, che hanno un proprio nome e il manterranno
ocra di colore rosso più o meno intenso che veniva usata soprattutto nella preparazione della pittura
al mare, / louale è rosso sì che par sinopia. bibbia volgar., vi-131
questi sono... il giallo, che si chiama ocria; el rosso dove
di sinopia della più bella e più chiara che si trovi e una parte di bianco
capponi, i-491: scriveva uno d'essi che mandassero delle bandiere, perch'egli aveva
abile inserto di filippino in una zona che masaccio avesse lasciata sbadatamente incompiuta o appena
, davo sempre, ogni volta che pensavo ad andrea del castagno, di
ottobre 1970], 16: che dire delle sinopie venute in luce in occasione
come folgoranti quanto inattesi saggi di quello che si usa definire 'il gesto'dei
, / - « '-vi: quella sinopia che adoperano e'legniauoli è un'altra sorte
] era tagliato, e tale / che parea dritto a ni de la sinopia.
sentier né scale / v'eran, che di salir facesser copia -con assoluta
marino, x-195: per ogni profili, che v'ho descritto / scenda a fil
fra giordano [manuzzi]: non basta che 'l giusto vada nel- l'opere sue
fabro di legname si può verisimilmente credere che avesse origine il dire, in cambio di
. = dal lat. sinofiis, che è dal gr. oivowilg, deriv.
di fegato,... e quella che, quando si mette nell'acqua,
, 22: 'bolarmenico': colore rossigno scuro che serve per metter d'oro, ed
quella rubrica sinopica ch'usarono gli antichi, che veniva portata da sinope, città di
. descrive certa terra rossa e dice che la chiamano sinopica e se ne servono per
, 367: il sirico, poi, che i tanto dell'uno quanto dell'
. sinòpio, agg. ant. che è di colore rossiccio, tipico della
farò stronzoli sinopi / e duri sì che 'l cui parratti acceso. sinòpita
] così celebre nell'arte me- retricia che diminuì, se pur noi suppresse, il
suppresse, il merito infame di tante che a gara concorrevano al palio del disonore.
, maestra di tanti e di tante che sinopizzano, leggendo esse loro le regole
. e la sinòride, o coppia che vogliamo dire, de'signori cavalcanti e pucci
, dal gr. cttjvcoqu; -iò05, che è dal tema di ouvaeleo) 'aggiogo'
sinosiamese, agg. ling. che è proprio o si riferisce al gruppo
si riferisce al gruppo di lingue asiatiche che appartengono alla famiglia indocinese, caratterizzata dalla
opera, e più dal primo tomo che già ne abbiamo, si deve desiderare che
che già ne abbiamo, si deve desiderare che l'autore non trovi ulteriori inciampi a
alquanto in questa maniera, ho ravvisato che questa è piuttosto uno scheletro di storia o
scheletro di storia o sinopsi di quello che sia una compiuta notizia di fatti e di
principio et fine uno', anzi la 'sinopsi'che ne dava il programma, le 'prime
programma, le 'prime voci'avverse, che il vico sentì levarsi, 'erano tinte
vangeli di matteo, marco e luca che presenta su tre colonne parallele i luoghi
più produttivo indagare nei dati della seconda che della prima, osserviamo in sinossi quelli
della prima, osserviamo in sinossi quelli che dalla critica ermetica sono stati ritenuti vizi,
il primo momento del procedimento dialettico, che consiste nel raccogliere un molteplice in un'
connesse tra loro da mutui rapporti in guisa che la cognizione del particolare sia cognizione dell'
e riassuntiva, di un soggetto cinematografico che viene per lo più presentata per il
diffuse in italia: il sinoxylon perforans che vive sulle querce, sulle viti, sui
sugli olivi, e il sinoxylon sexdentatum, che vive prevalentemente sulle viti.
sinostosi, sf. anat. sinartrosi che si determina in età adulta in seguito
fra due ossa si sostituisce tessuto osseo che le fonde in una struttura continua; la
provocata per lo più da processi infiammatori che generano neo- formazioni ossee, è causa
. sinotibetano, agg. ling. che è proprio o si riferisce al gruppo
proprio o si riferisce al gruppo linguistico che comprende il cinese e il tibetano,
o da presenza di toni musicali che influiscono sul vocalismo e sul consonantismo.
dove ridico in dieci righe tutto quello che ho detto, riducendolo in spuma, in
fatti storici o altri presentansi disposti in modo che il senso dell'occhio aiuti l'intelligenza
la sua materia, tant'è vero che la insegnava soltanto da quando era entrata in
o in prossimo offronsi raccostate in maniera che il senso anch'esso s'accorga di
sempre! 2. meteor. che studia e segue l'evoluzione e la distribuzione
recentemente, anche dai satelliti artificiali; che è proprio o si riferisce a tale
3. tecnol. quadro sinottico: quello che rappresenta lo schema di un impianto,
automatico. 4. per estens. che presenta simultaneamente aspetti e caratteristiche di diverse
solo quadro, divenne familiare ai pittori, che se ne giovarono per 1 loro capolavori
orma, del fiele, della mucilaggine che veste le membrane, detta dal paracelso sinovia
. cocchi [d'alberti]: sinovia che irrora le giunture. mancanza dell'umido
dell'umido oleoso, o sinovia, che serve a lubricare i legamenti e membrane
lui [paracelso] il fluido particolare che alimenta le diverse parti del corpo: in
fluido delle giunture... pare che esso risulti dal greco 'syn', che
pare che esso risulti dal greco 'syn', che è in tante voci mediche, e
sinoviale, agg. fisiol. che è proprio o che si riferisce alla
agg. fisiol. che è proprio o che si riferisce alla sinovia; che si
o che si riferisce alla sinovia; che si trova nella sinovia; che la interessa
sinovia; che si trova nella sinovia; che la interessa o costituisce. -membrana sinoviale
.: membrana sottile non isolabile, che ricopre la superficie interna delle cavità articolari
s. v. j: 'sinoviale': che è relativo alla sinovia. onde capsule
scorrono una sull'altra con un movimento che non produceusura dei capi articolari.
plur. -i). medie. sarcoma che colpisce le membrane sinoviali e le guaine
pro pria della sinovia e che differisce daltalbumina e dalla muco- sina.
delle membrane sinoviali e delle guaine tendinee che può essere di natura benigna © maligna
. m. -ci). ling. che non ha alcun valore semantico al di
). ling. unità linguistica sintattica che può coincidere con una sola parola (
proprio o da un pronome), ma che solitamente è formata da un gruppo di
è formata da un gruppo di parole che hanno fra di loro legami più stretti
di loro legami più stretti di quelli che intrattengono con le parole che seguono o
di quelli che intrattengono con le parole che seguono o che precedono; riceve la denominazione
intrattengono con le parole che seguono o che precedono; riceve la denominazione dalla categoria
; riceve la denominazione dalla categoria grammaticale che lo costituisce (sintagma aggettivale, preposizionale
? eco, 12-92: greimas fornisce esempi che concernono anche frasi e addirittura sintagmi nominali
. trattato approfondito su un determinato argomento che possiede una composizione e una struttura ordinate
che e'mi convenga lasciare il partito che mi fu fatto l'anno passato, con
, 1-859: vi erano de'ministri che mancavano dal debito et erono in specto di
a tutta la gran manica di furfanti che nanno stancata con mal consiglio la mia
agg. ant. e letter. che ha il petto completamente o parzialmente scoperto
scoperto o, per estens., che ha il torso nudo. -in partic.
vanno el dì della festa spettorate più che gli altri giorni. bizoni, 142:
agg. (. spettorezzato). che ha il petto o il torso scoperto;
nude. spettrale, agg. che è proprio degli spettri; che vi si
agg. che è proprio degli spettri; che vi si riferisce o ne costituisce una
riferisce o ne costituisce una caratteristica; che viene comunemente associato agli spettri (un
loro spettrali furlane. 2. che presenta le caratteristiche (quali la magrezza,
, debole e livido; simile alla luminosità che secondo la fantasia popolare accompagna le apparizioni
a mano o confitte nel muro, che portavano sopra il becco una fiamma tonda
di luce spettrale. 4. che suscita una sensazione più o meno vaga di
, 5-167: la campagna e il cielo che mi passavano davanti, le stazioni,
piede per mesi. 5. che pare irreale; simile a un miraggio;
, 27-621: non affermò forse san paolo che la figura di questo mondo passerà,
figura di questo mondo passerà, cioè che il mondo non è che immagine spettrale
passerà, cioè che il mondo non è che immagine spettrale destinata a svanire?
svanire? 7. fis. che si riferisce a uno spettro di emissione o
della meccanica dei quanti si trova plank, che calcolò la distribuzione spettrale della radiazione del
; la sensazione di irrealtà e straniamento che suscita. marinetti, 2-i-927: ad
. govoni, 684: come lampo che rapido la notte / rompe tuonando;
/ sì ch'opera è di te ciò che l'uom sente / tra l'ombre
/ tra l'ombre ter. che ha assunto un aspetto spettrale.
acquafortista quasi tradizionale,... che con belle sincerità sente il bisogno di
di fissare (e non trova mezzo migliore che la sintesi dinamica, con accenni a
3. assumendo un aspetto vago, che suscita una sensazione d'irrealtà e di
tenace in mio pensier, nell'ora / che spettralmente annebbiansi le cose / dei profondi
, 189: né voglio restar di dire che, dicendo tutti li sopradetti scrittori,
mio / un lungo spettro errar, che mi spaventa. monti, 23-83: ecco
regno de'sogni / ivano, ed ecco che furono giunti all'asfodelo prato / là
per simil. persona emaciata, sparuta, che per l'aspetto richiama alla mente l'
lussurreggian- te. erano larve, ma che sfuggivano delle colpe le tenebre: spettri,
colpe le tenebre: spettri, ma che spaventavano dell'inferno i misantropi. nievo,
officiale còrso si prendeva beffe di quello spettro che si frammischiava coi suoi ossi sporgenti coi
ridotta uno spettro. -figur. persona che versa in uno stato di estrema prostrazione
di estrema prostrazione fisica e morale o che non possiede più il valore e la
possiede più il valore e la dignità che le spetterebbe o che già possedette.
valore e la dignità che le spetterebbe o che già possedette. filicaia, 2-2-144:
edificio, albero, oggetto e anche persona che per particolari condizioni ambientali e stati d'
il greve manto / funebre al piano che già morto appare; / gli olmi son
14-134: sono i ricordi spettri, che per il loro isolamento enigmatico ci dànno l'
. parini, 374: ah tu, che i giorni miei candidi e puri /
tarchetti, 6-i-504: dietro quei fantasmi che si chiamano il valore, il dovere,
: 'rinnovare'era il magico verbo che attraversava in quegli anni, come un
dei colori e la verità delle sembianze che hanno le altre pitture. 8
piansi e risi per quel mio fratello / che pianse e rise, e fu come
comune a partire da aristotele, e che assumerà rilevanza ancora maggiore nello stoicismo e
marchetti, 5-166: ogni spettro, che da noi con l'animo / ve-
animo / ve- desi, a quel che miran gli occhi è simile, / ed
emanate dalla corona stellare; il diagramma che indica l'insieme e la composizione della
: insieme delle onde di varia frequenza che compongono la radiazione solare (spettro solare
ii-80: le stelle producono degli spettri, che non presentano se non delle righe oscure
. -spettro di assorbimento: diagramma che risulta dall'attraversamento di una sostanza pervia
di flussi delle medesime radiazioni, e che indica (in base alla struttura molecolare
, 569: il digny lo scorsi che si divertiva a vedere, con lo spettro
, 1-i-85: nel refrattore di milano, che ha lo spettro secondario tutto composto di
azzurro e di violetto, ho trovato che è utile distruggere qualche spettro per mezzo di
1988], 8: affermiamo inoltre che la collettività dei designer rappresenta per la società
con valore ag- gett.): che agisce su numerosi tipi di microrganismi patogeni
sebbene occupasse uno spettro piccolissimo di quello che si può sentire. so delle
data. -figura, schema che indica la dipendenza di una grandezza da
. in ingegneria meccanica, i diagrammi che legano il carico o la sollecitazione,
funzione del periodo di oscillazione. -diagramma che illustra la composizione di una sostanza determinata
spettrochìmica, sf. settore della chimica che nell'analisi quantitativa e qualitativa delle sostanze
plur. m. -ci). che è proprio, che si riferisce alla
-ci). che è proprio, che si riferisce alla spettrochimica. -analisi spettrochimica:
spettro di emissione di una sostanza, che consente di individuare e determinare quantitativamente gli
sm. colorimetro accoppiato a uno spettroscopio che permette di fare misurazioni relative di assorbimento
). spettrocomparatóre, sm. comparatore che, nella fotografia astronomica, permette di
registrazione grafica delle modificazioni di potenziale elettrico che avvengono nell'encefalo. e
iii: sono stati assegnati 20 pazienti che saranno seguiti giorno per giorno con le
. m. -ci). astron. che si riferisce allo spettroeliografo; che si
. che si riferisce allo spettroeliografo; che si determina per mezzo dello spettroeliografo (
. astron. strumento munito di telescopio che permette di isolare in successione una o
. m. -ci). astron. che si riferisce allo spettroelioscopio; che è
. che si riferisce allo spettroelioscopio; che è determinato per mezzo di uno spettroelioscopio
. m. -ci). chini. che si riferisce allo spettrofluorimetro; ricavato
sostanza in esame, da uno spettroscopio che l'analizza e da un fotomoltiplicatore che
che l'analizza e da un fotomoltiplicatore che la rivela. = comp.
. branca della spettrosco pia che studia la distribuzione spettrale dell'energia di
. m. -ci). fis. che si riferisce alla spettrofotometria o allo spettrofotometro
metallurgiche (1988-1994), 41: lavoratore che, in possesso di conoscenze acquisite attraverso
: branca del l'astrofisica che si occupa dell'osservazione fotoelettrica o fotografica
. m. -ci). fis. che si riferisce alla spettrografia o allo spettrografo
vapore attraversata dal raggio luminoso: relazioni che furono confermate da controlli eseguiti fra i
o di un reticolo di diffrazione, che ha la funzione di disperdere la radiazione
massa: nella fisica atomica, apparecchiatura che consente l'analisi dello spettro di massa
tratta di un metodo di spettrometria gamma che parte dal principio che in un animale
di spettrometria gamma che parte dal principio che in un animale vivente le ossa contengono quantità
. m. -ci). fis. che si riferisce alla spettrometria o allo spettrometro
, i: si sa con sicurezza che lo spettrometro di massa per particelle ionizzate
reperibili presso laboratori di tipo diverso, che devono essere coinvolti nei programmi di ricerca
, sf. ott. branca dell'ottica che studia i fenomeni di polarizzazione rotatoria dipendenti
. m. -ci). ott. che si riferisce alla spettropolarimetrìa, allo spettropolari-
. m. -ci). fis. che si riferisce alla spettroradiometrìa, allo spettroradiome-
. radiometro unito a un monocromatore, che misura l'intensità dell'energia radiante in
della fisica (spettroscopia di emissione) che ha per oggetto l'analisi e anche la
chi ha qualche cognizione di spettroscopia sa che federico falci è oggi uno dei più stimati
avvale di mezzi d'indagine molto sofisticati, che comprendono tra gli altri, spettroscopia,
con uso anto- nom.: quella che studia tutte le radiazioni il cui irraggiamento
atomiche e molecolari (cioè la fascia che va dalle radioonde ai raggi x)
intrinseci; riscontro puntuale e minuzioso, che non tralascia alcun particolare. m
. m. -ci). fis. che si riferisce allo spettroscopio o alla spettroscopia
(un esame, un'analisi); che serve a effettuare spettroscopie (un'apparecchiatura
] ha rivelato la presenza del carbonio che non si riscontra che negli astri di formazione
presenza del carbonio che non si riscontra che negli astri di formazione molto antica.
, del magnesio), nelle protuberanze che si distinguono per un vivo splendore.
molte esperienze, dalle quali potè concludere che la fiamma dell'idrogeno può presentare tutti
sia combusto in condizioni convenienti, cosa che viene confermata anche dall'esame della fiamma
fu odore de spega o cifro / che prevaleseli. testi fiorentini, 196: dèe
specie dolze. varthema, 94: sappiate che in questa città comunamente sono quattrocento mercadanti
le tante spezie e tante medicine / che vengon di lontan son beffa e gioco
di lontan son beffa e gioco / che fan di noi le genti peregrine. corrado
e mandorle. -figur. ciò che sollecita l'interesse e rende piacevole o
. da camera, a momenti. quelle che erano un tempo la spezie, mi
buon uomo,... dicendo che le recasse quelle spezie e quelle cose di
le recasse quelle spezie e quelle cose di che ella voleva fare l'unguento. fatti
fatti di giuseppe ebreo, 104: acconcio che fu con molte spezie, il seppellirono
., 567: questi è frate pietro che monta glorioso nel cospetto di dio come
: la spuria o spezie, erba todesca che s'alza un mezzo braccio, spandendosi
cospargere di pepe il capo della persona che si intende beffare). varchi,
= dal lat. mediev. species, che è dal corrispondente termine classico: v
speziala, sf. ant. donna che esercita l'arte dello speziale. -in
, 1-ii-498: ècci pure ancora parecchi arti che ci fanno bisogno per più rispetti,
uno sarto, uno calzolaio, uno che lavori di ferro, uno di vasi di
uno di vasi di terra, uno che lavori di vetri per ogni modo. pasquinate
si scosta da loro, per quel che possa / occorrer di bisogno in simil
18 (317): quelle scatole che si vedono ancora in qualche bottega di speziale
bottega. gozzano, 1-88: forse che dallo speziale / non c'è benda e
andare allo speziale a ordinare quelle cose che sono nella sua cura. r. borghini
i giudici e notai, i mercatanti (che facevano commercio di panni forestieri),
machiavelli, 1-viii-9: quelle cose adunque che mi restono a dirti, tu vuoi che
che mi restono a dirti, tu vuoi che io te le dica a lettere di
vi ha invidia di esso; e da che viene il vostro discontentarvene? ditemelo se
ella a me: « vuoi tu che io te lo dica a lettere di spizialé
a pascermi di foggie ». -cose che non vende lo speziale, strane, peregrine
] è permesso alcuna volta delle cose che non ne vendono gli speziali. cellini,
): noi ragionavamo di quelle cose che non vende lo speziale. 5
dello spedalingo monsignor filippo ricasoli. 'avverta che vi sieno (alla messa) ancora
e co'piedi in un mastello di mostarda che un certo speciaro teneva così fuori di
: merto fosse el vin rubizzo che in que'poggi trae la vite dai sassi
o di certi involti di speziata carne che a zotico tirato avrian la lingua di
/ ed anco a suor brodenza, / che fa la spezierà. 2.
.. / e le atre cosse che marcanti / ge mennan da tuti canti?
, referta et abondantissima de molti arbori, che spi- raveno uno odor mirabelmente suave da
una armata in la cità de siviglia, che era de cinque nave, per andare
(ii-737): volete i miglior cibi che si pos- sino trovare, con tante
e al sansovino... quasi che ingratitudine il ringraziarvi io solo circa il
di averve- ne obbligo più tosto molto che poco. bùgnole sale, 2-448: vo-
odore acuto e grasso del molto pomidoro che condiva tutti quei maccheroni si univa a
della spegiaria. sanudo, 3-57: arte che hanno ruga in uno:..
medicine e specierie sono oneste a quegli che li conviene, ma mercatanzia s'ella è
andare alla spezziaria in più breve tempo che per muna altra parte. 2
, 954: la pietà è una speziaria che vale ed è buona a ogni cosa
abbiamo disputato alquanto contra il vigliega, che, riferendolo, racconcia, lo condisce
comodità e servigio degl'infermi, dove che sarà medicheria e spezieria e barberia e
marchese parecchie notti ascoso a vedere i furti che si facevano da la cucina, da
lugo a farli curare, dando danari a che ne mancava, e per medicare li
si tien più conto di quelle botti che de'vasi dipinti da rafeal d'urbino nella
1-i-134: non è punto inverosimile il credere che su di quel carro o carroccio si
... pare... che vicino al carroccio si portassero i feriti,
parini, 707: io m'immagino che voi terrete riposta nella vostra piccola spezieria
spirituale qualche breve o qualche ora- zioncina che possavi alle occasioni servire di facile contraveleno
: i mille sintomi [ai ribellione] che d'ogni lato appariscono fannovi argomentare una
sì profonda e talmente maligna ed appiccaticcia che tutta la spezieria dello spielberg non la
la pratica si divolgò, di tal maniera che senza rispetto veruno se ne parlava per
senza intermissione. 6. disciplina che studia le proprietà delle spezie e delle
campanella, 1083: universalmente le arti che si fanno se dendo e
: sentìesi nell'andar sì grandi odori / che gli odorosi ispezi di levante / al
f scarlatti, lxxxviii-ii-582: lo spezie che si fa nella gorgona / dice ch'
deriv. spezzàbile, agg. che può essere spezzato o rotto con
smilzo quasi spezzabile. 2. che può essere suddiviso in più parti, alcune
. spezzacavìglie, agg. invar. che provoca o può provocare la frattura della
male, né mai del bene, e che sono, come pifferi, pronti al
gattina, 1-ii-90: puoi dire al sagan che il suo messaggio pervenendoti da uno spezzafórche
si fan guardar da tutta la brigata che si ritrova in piazza; ognuno dice:
in piazza; ognuno dice: « guarda che spezzamaglie, che mangia caenazzi, che
dice: « guarda che spezzamaglie, che mangia caenazzi, che mazzacenti ».
che spezzamaglie, che mangia caenazzi, che mazzacenti ». = comp. dall'
: l'altro esempio è di coloro che si perturbano forte pe'sinistri auguri, come
moro, i-78: un corpo duro che si vede franto, rotto e spezzato
loro bellezza sembra fatta di nervi sensibili che sieno fissi a un giogo interno e
paolo, per lo spezzamento del pane, che vale il sagnfizio della messa, che
che vale il sagnfizio della messa, che fu sempre nella chiesa l'atto più sacro
cesare, guardate le catene, e pensate che questa testa è presta a'ferri e'
v. borghini, 6-iii-274: si vede che la pigliano sempre per monosini, 266
aleramica in tanti marchesati, spezzamento che risponde al diramarsi della gente aleramica in
spezzamento e rifrangimen- to dell'aria comune che ci è dattorno, generato in lei dalla
d. bartoli, 1-2-116: tempeste più che in niun altro mare terribili: con
ripararsene, per cagione de'grandi spezzamenti che vi fanno le onde, sospinte da contrari
idem, 9-31-2-113: un fiume reale che, diroccato e rotto in mille artificiosi
panigarola, 3-i-81: non conviene alla magnificienza che do- verebbe avere il cominciamento di un'
4-ii-26: termineremo molte cose del libro, che voi et io faremo fuor di briga
quanto era necessario per insegnar ai avoranti che l'economia della produzione non è nella divisione
di una curva o di una superficie che risulta composta dalla somma rispettivamente di più
1-iv-151: 'spezzamento': opera di fortificazione che per ragione di sito o d'altro venga
frosone] da'latini 'coccothraustes', nome che viene dal greco, che vuol dire rompitore
, nome che viene dal greco, che vuol dire rompitore degli ossi, onde
hanno i franzesi dato a quest'uccello nome che assai meglio lo fa conoscer ch'il
nostro italiano, percioché essi più circonscrivendolo che altramente chiamanlo grossobecco; in italia dicesi
spezzanténne, agg. invar. letter. che rompe i pennoni delle vele (il
ch'ella non mi spezzi / né loco che dal suo viso m'asconda. fatti
): gli mise innanzi certi ceppi che nuto non aveva potuti spezzare, li quali
potuti spezzare, li quali costui, che fortissimo era, in poca d'ora ebbe
perseguitorno co'sassi la processione e quelli che volevano fare bene, spezzando la croce ch'
s'era sentito dire fin da ragazzetto che badasse alle sue mani, perché dove le
passa come fa lo trono, / che fer'per la finestra de la torre /
la finestra de la torre / e ciò che dentro trova spezza e fende. loredano
giace in un punto così aperto ai venti che la peggior tramontana spezza a metà le
il porco...: poi che elli fue morto... meleager lo
costume era in grecia a quel tempo che... quegli che la bestia spezzava
a quel tempo che... quegli che la bestia spezzava, dovea sagire della
spezzava, dovea sagire della testa colui che prima lo 'nsanguinava. g. chellini
. sacchetti, v-146: io dico che, essendo uno uomo spezzato e divorato
da uno leone o da altro animale, che l'anima rimarrà salda e non spezzata
i possedimenti. -staccare ciò che aderisce. giamboni, 8-i-161: sappiate
aderisce. giamboni, 8-i-161: sappiate che 'l buturo di quello lago è sì
lago è sì tenente e sì appiccaticcio che, se l'uomo ne prendesse una manata
ne avverrebbe tutta insieme la mano a che ella fosse appiccata, se egli non
non toccasse lo sangue mestruale della femina che tosto lo spezza. -dividere
, 2-66: il marmo è più nobile che ogn'altra sorte di pietre, perché
/ néd a ciascun disdire, / che non trovassi più di te possente,
potente — a la sua morte, / che prèse adamo ed ispezzò le porte,
punito, fu tanto scalterito con suoi seguaci che eglispezzò gli armari e stracciò gli atti,
armari e stracciò gli atti, per modo che mai non si trovorno. boccaccio,
/ ella è sì comune sorte, / che verun ne pò campare. ariosto,
, iv-115: come noi possiamo comportare che gli spagnuoli spezzino le porte e ci
volgar., ii-237: questo voglio che voi facciate loro più tosto: li altari
flavio volgar., ii-84: imponeva loro che e'dicessino come lui giurava per quello
dicessino come lui giurava per quello iddio che governa ogni cosa, se non gli
non gli rendessino presto la moglie sua, che lui spezzerebbe le mura della terra et
entrerebbe dentro e farebbe loro quel medesimo che egli aveva fatto agli altri. cesarotti,
alla croce di gesù]. e vedendo che due ladroni erano ancora vivi, metton
, xxxiv-491: guarda, gaglioffo, che anche mi minaccia, / e dice che
che anche mi minaccia, / e dice che è il signore, il ribaldacelo!
in su la finestra da la fante che aveva scacciate con esso le noci, e
tenga, / o tristo ribaldone, / che questo bastone / non ti spezzi le
le vostre verità l'uno all'altro che arrivarete in fine a spezzarvi il muso.
nelle coperte i singhioz zi che gli spezzavano il petto, si mise a
] sia 'n orrore / a quei che nasceran e che son nati, / e
orrore / a quei che nasceran e che son nati, / e sianti l'arco
inglese, con impugnatura / di cuoio, che m'avevi donata pel mio onomastico,
, quelle stesse fiondi e rami, che difesi dalracqua gli avevano, rompono,
al lor cospetto / cada fulmin dal ciel che spezzi e triti / annosa quercia.
romoli, 308: quelle [noci] che son bugiate si han da spezzarsubito e conservinsi
; troncare una catena, un legame che tiene prigioniero o anche un legamento anatomico
: sì forte guizzavan le giunte, / che spezzate averien ritorte e strambe. maestro
maestro alberto, 129: felice que'che tanto è preveduto / che spezza 'l
: felice que'che tanto è preveduto / che spezza 'l vinco dell'amor terreno,
270-70: morte è stata sì superba / che spezzò il nodo ond'io temea scampare
, i-203: nello inganno del prossimo che si fida non solamente si spezza il nodo
di liber- tade avaro, / ecco che sdegno or m'è cortese e largo,
, non pur allargo, / quei nodi che sì stretto mi legare. fagiuoli,
in braccio. foscolo, 1-299: par che esperia avvampi / di foco e guerra
incidono e tagliano il cibo molle come che il duro poi non si tagli, ma
calcoli ed a sentir gravi dolori, che gli si aumentarono poscia talmente che gli si
dolori, che gli si aumentarono poscia talmente che gli si rendettero insoffribili pel sopravvenimento della
altro professore prestava fede per la speranza che gli dava di guarirlo con medicamenti atti
perché più tosto s'accende la essalazione che spezzi la nuvola, alora lampeggia prima che
che spezzi la nuvola, alora lampeggia prima che tuoni.
aiutarono la valorosa donna per tal modo che tarmata fu rota e spezata tutta, e
., viii-207: udite questo, voi che spezzate li poveri e fate venire meno
l'avete spezzata abbandonando allo straniero, che tiene già roma, nizza e savoia.
, sabbia e spinaci; una mimetizzazione che spezzava i contorni dell'ala, ricalcando
vostra divisa? -spezza qual tu vuoi, che non importa. 12.
o trasportar si potesse o sì spezzare che ambi accomodasse, come sarebbe stato necessario
fiato in una volta raccolto, fin che si compone la parola o l'inciso
5-155: con un nuovo lavoro redazionale che li riduca al respiro di due tre
del leopardi dopo il 'i7- ma io penso che nella sua vita accadesse invece come un
vita accadesse invece come un cataclisma intimo, che la spezzò in due.
canto; / e sì com'uom che suo parlar non spezza, / continuò così
pensieri eran come spezzati dagli sforzi vigorosi che dovevo fare per tenermi afferrato all'orlo
lo strido / di un uccello, che spezza il brusìo. -incrinare la
a un tratto gli venne su una commozione che gli spezzò la voce.
/ spezzato ài come vetro, / morte che vivo m'ài morto ed impeso!
la fe spec- zare / l'opera che fece fare / quisto malvascio iniquo. petrarca
caterina da siena, iii-238: voglio che per la strada battuta della virtù noi
né vogli tuore alla figliuola mia quello che tu rendere non le puoi giammai,
et eglino medesimi sieno dispersi in modo che a pena si ritrovino. davila,
lemene, i-198: de l'alme, che proterve / sol di lor ferità fanno
chi solo ha saputo vincere le tenebre che coprivano la mia innocenza, costringere la calunnia
crudel timore de'miei nemici, e che tra poco farà trionfare la giustizia della
/ era il trionfo suo di re che spezza / secolari barriere e va sereno /
soffici, v-5-354: coll'inoltrarsi dell'età che giustamente fu detta di mezzo, la
mai a spezzare il cerchio di riserbo che difendeva elia da qualunque intrusione indiscreta.
mi gradisce nel presente stato: / che morte spezzi ciò che la coverchia!
presente stato: / che morte spezzi ciò che la coverchia! r. roselli,
e l'alma afflitta, / che è consomata e vitta! bellincioni, ii-127
dubbi, incendi o morte scura, / che 'n un punto divide spezza e rompe
egli non si troverà forza alquna, tale che la vostra congiunzione e de la cavaleria
93: c'è una logica precisa che guida le decisioni del blocco padronale:
operaio, concedendo nel settore pubblico quello che poi dovrà essere concesso nel settore privato.
: le note di dolore e di rabbia che rompono da'miei versi non sono voci
dolore vero, irrimediabile e immedicabile, che ha spezzato tutta la mia vita.
auttorità spezzare e. ddiposare le cose che per suo tutto sarebbono sta- bolite.
autore come mai può promettere cosa alcuna che non sia equivoca, s'egli, spezzati
, 5-342: la legge, quella che aveva retto la vita di loro due,
un 'insulto'alle gloriepassate, è uno sforzo che si fa per tornare alt'infanzia deltarte'.
. latini, i-2626: così convien che muoia / soperchio per soperchio, /
muoia / soperchio per soperchio, / che spezza ogne coperchio. 20.
occhi suoi si vede un sole, / che fa sparir quest'altro, e quando
dolce parole al dir gli cade / che avrìa spezzato un sasso di pietaae. ariosto
i-14-220: v'era don agostino, / che modulava i carmi, / che
, / che modulava i carmi, / che
furor tale di disperazione e di preghiera che spezzava l'anima. -assol.
tasso], 168: -magagna traditore, che tradimento è questo? chi l'ha
? chi l'ha uccisa ersilia? -quello che è spirto, e sparte e sponta
: se questa pietra sia sì grande che non possa uscire per el poro chiamato uritide
rovesciava per la grande fortuna e parea che tutta si spezzasse. bembo, 10-vii-34
armato d'arma bianca e con tanta gente che mai fu visto il maggiore triompho,
. pascoli, 487: né sa che cosa carreggiasse intorno / ad uno sconosciuto
guisa d'un montone, con quel corso che più potè, corse a ferire col
e in questo ferì di tanta forza che la testa gli si spezzò. guido delle
): le doleva sì forte la testa che pareva che le si spezzasse. carducci
doleva sì forte la testa che pareva che le si spezzasse. carducci, ii-io-137:
forconi e assai convenevolmente tutti gli stranienti che richieggon tenacitate e fermezza e che piuttosto si
stranienti che richieggon tenacitate e fermezza e che piuttosto si pieghino che si spezzino o
e fermezza e che piuttosto si pieghino che si spezzino o si fendano. boiardo,
fenoglio, col suono d'una canna che gli si spezzasse in gola.
il legno verde talmente agghiacciato e duro che tinacciari- sce, per dir così,
rozza quercia i rami torti, / pria che piegarsene un, si spez- zan tutti
zan tutti; 7 onde convien che un asino gli porti / in sulle schiene
insolito, il crocchiare delle foglie secche che si rompono sotto i miei piedi o
perché subito accorra tutto inquieto a veder che cosa accade. montale, 3-23:
, con partic. riferimento ai prodigi che accompagnarono la morte di gesù, secondo
: nella croce egli comandò al sole che si vestisse di corrotto, a'cieli
si vestisse di corrotto, a'cieli che si coprissero di nero velo, alle pietre
si coprissero di nero velo, alle pietre che si spezzassero insieme. chiabrera, 1-iv-124
fu posto a seder loro al fianco che l'isola si spezzò dividendosi in due
cieli fra due dita pure, / ostia che si spezzò prima d'avere / tocche
larghezza / de tettemo valor, poscia che tanti / speculi fatti s'ha in che
che tanti / speculi fatti s'ha in che si spezza, / uno manendo in
cellula serva, tu sei nata appena / che, obbediente alla legge della vita,
. burchiello, 63: quei nugoli che dormon coi piè mezzi / fanno al
al liuto mio sì lunga guerra, / che corda non vi sta che non si
guerra, / che corda non vi sta che non si spezzi. g. m
cecchi, 1-1-39: la scala di corda che egli aveva attaccata alla finestra quando fu
a il giorno. saba, 7: che fai nel ciel sereno / bel nuvolo rosato
dopo pranzo è biasimato da'medici è che non si può dormir tanto che con la
medici è che non si può dormir tanto che con la via del sonno si possa
renda felici / gli sposi così / che mai non li turbi / geloso veleno,
non li turbi / geloso veleno, / che mai nel lor seno / non si
lor seno / non si spezzi lo strai che li ferì. deledda, i-347:
. deledda, i-347: egli sentiva che qualcosa s'era spezzata entro di lui ed
precipitata in un abisso come la pietra che si stacca dalla cima della roccia percossa
dal fulmine. tozzi, vii-208: bada che si potrebbe spezzare il desiderio immenso
si potrebbe spezzare il desiderio immenso che ho di parlarti con dolcezza, ónofri
miei contemplativi / ozi nostalgici, or che l'amarezza / è sì atroce che tutto
or che l'amarezza / è sì atroce che tutto in me si spezza. n
d'allegrezza / la mente mia, che di sé fa letizia / perché può sostener
di sé fa letizia / perché può sostener che non si spezza. 32
. pavese, 8-330: quanto al fatto che le conferenze spezzino più agevolmente il pane
agevolmente il pane della scienza, si risponde che nulla di culturalmente valido esce mai da
reca cetra: / meglio è presto morir che star in stenti! f. f
logorarne le corde a vanto di coloro che meritano d'esser diffamati col corno e publicati
mio non si trasfonda / questa dolcezza che il mio sen penètra, / pago sarò
il mio sen penètra, / pago sarò che tacita m monda; / abiti meco
grossi... sentì... che non poteva giungere agli alti gradi dell'
gli spezzò le fila di quei pensieri che essa stessa aveva ordito. -spezzare
cortese volgar., 18: sappiate verissimamente che i quattordici re che presono arme col
: sappiate verissimamente che i quattordici re che presono arme col re artù, tutti andorono
cecchi, 1-ii-58: voglio io, or che io nrarei a riposare e pensare all'
. oliva, i-1-153: un comandante che ributta informatori e odia informazioni merita che
che ributta informatori e odia informazioni merita che sopra di lui si spezzino le cata-
squarcia e il targa, / che come bravi, sgherri e spezza sassi /
un di que'pugnali detti spezzaspade che il duellatore alla disperata portava nella ma
dei piedi si muova ancora il capo: che avviene nei passi scorsi, nelli
i-272: i grandi dipositi logorano troppo coloro che gli usano poi ispezzatamente.
in diversi luoghi e disuniti, secondo che il sito e l'occasione comporta.
come potevo di que'momenti di tempo che mi venivano. zeno, vi-40:
fare a caso, e spezzatamente quello che dicon essere cosa frivola e oziosa voler
spezzata- mente cavate di più di 100 che ne sono nel discorso del signor mario
più culti e più studiosi quelle persone che hanno del governo economico di questo stato
stato le notizie sincere e precise, notizie che in niun luogo pubblico si trovano riunite
niun luogo pubblico si trovano riunite, ma che a gran fatica conviene spezzatamente acquistare.
spezzatèrra, agg. letter. ant. che erompe dalla terra (come epiteto di
presente il presupposto sottinteso dagli obbiettanti, che non vi sia altro modo di filosofia fuori
di prosa? di quel vecchio teatro italiano che al tempo del suo splendore si onorava
flavio andò, virgilio talli, e che oggi non è più se non un
: egli aveva decisamente superato quegli astrattisti che in un groviglio di macerie vi tratteggiano
degli spezzatini di reni, e quando ireni che si dovevano spezzare e mangiare erano quelli del
29: un'aia quel crudel fa, che si copra / di carbon vivi e
ii-33: sia chi esser si voglia che si truovi una misura falsa overo un peso
que'magnifici palazzi di stile barocco, che conservano ancora un pallido riflesso della sontuosità passata
bianchi, vermigli e azzurri e verdi colori che sono nelle erbe e nelli fiori che
che sono nelle erbe e nelli fiori che sono in quello luogo. -diviso
/ iscoglio non si può, però che giace / tutto spezzato al fondo l'arco
, alle cui voci, adulto, non che rinato, l'oracolo vero, mugghiar
gli antri falsadici e rovinare gl'idoli scimuniti che si adoravano nelle colpe. bianconi,
/ stancano gli occhi altrui non men che i passi. d. bartoli, 4-1-46
angioletti, 11-52: il primo uomo che vidi morire fu un vecchio travolto e
vecchio travolto e spezzato da un tranvai che correva affannato. -lacerato da pratiche
questo / giudizio, inmanco tempo calculato / che qual si voglia cui da te spezato.
a prestare dalla loro parte l'aiuto che potessero alla causa comune, diede loro
montale, 3-43: una vera esplosione che gli fece saltar tarma dalle mani,
(uno stelo, un ramo); che ha il tronco rotto (una pianta
porla in terra meglio riesce d'un'altra che intera ed illesa fu posta, non
mattina trovai spezzato un ramo della pergola che si estende sul muricciuolo della via.
varco a'vincitori. 6. che presenta un'apertura, non continuo (un
altare è una montagna di piedestalli con colonne che nulla sostengono e con frontispizi spezzati,
). cervio, lxvi-2-98: credo che tu sappia che la coda della logusta
cervio, lxvi-2-98: credo che tu sappia che la coda della logusta e del gambaro
in podere. 'ha diverse terre spezzate che frastagliano i miei poderi'. lettere a cosimo
. sinisgalli, 6-145: il tempo che passa non avrebbe nessun significato, spezzato
, se la memoria non ci avvertisse che il progredire è incessante. 9
, favellare ad un maestro... che ve la riconcierà [la collana]
la riconcierà [la collana] di sorte che sarà più bella dove è spezzata che
che sarà più bella dove è spezzata che dove è intera. tasso, aminta,
in questa fascia di zendado, / che lo cingeva, la qual non potendo
e 'l peso sostener del corpo, / che s'era tutto abbandonato, in mano
medesimi soggetti e si ristrinse quella catena che per la malvagità o per la perversa
una lunghissima distesa e continovata, accaderebbe che a ciaschedun riguardante la parte sua di mezzo
curva, ora altra irregolare, secondo che i raggi del sole per- cotevano lo
medesmo disse: « or veggio eo bene che senza guerra ormai terranno ei miei nimici
secoli xiv e xv, io: possa che rimasa fu la taglia, / carlotto
5-9: all'ultimo catarate, fra scogli che l'attraversano con un grandissimo strepito che
che l'attraversano con un grandissimo strepito che fa, [il nilo] par
[il nilo] par più tosto che mini che corra. dipoi piacevole e con
nilo] par più tosto che mini che corra. dipoi piacevole e con tacque
. patrizi, 1-62: le parti che noi diciamo, soggiunsi io, ancor
noi diciamo, soggiunsi io, ancor che parti sieno d'altra maggior azione, sono
e rotte. marino, 1-5-100: che ti giova menar tra pelei e i
venire in modo spezate le sue genti che nessuno le aveva possute numerare, né intendere
e'quali sarebbe meglio fussino in francia che costì; italiani hanno pochi, e credo
a guardia di porti o convoglio delle navi che di provenza recavan vittuaglie all'esercito.
per natura e per educazione, sentì che una nazionalità vecchia e già storicamente spezzata
di questo cosiddetto 'spezzato', non dispongo che di un abito blu per le grandi occasioni
all'abito intero. -ant. che ha una gamba di colore diverso dall'altra
incominciò [la rozza] un spezzato che in men d'un'ora tutto quanto mi
scarnita sino all'indigenza sia nei metri, che furono accusati d'essere soltanto prosa spezzata
1909-1912) de'suoi endecasillabi: e che nuovi, e che spezzati, e che
suoi endecasillabi: e che nuovi, e che spezzati, e che versatili. e
che nuovi, e che spezzati, e che versatili. e che scompaiono alla recitazione
spezzati, e che versatili. e che scompaiono alla recitazione: ed è vero.
vero. -ant. verso spezzato: che presenta l'inarcatura. tasso, 12-664
c. corrà, 448: a noi che lo amammo come un fratello, la
parola viene giù, spezzata dal dolore che non si contiene. -incrinato dall'
, 2-102: come uno con voce spezzata che chiami. pratolini, 8-199: la
: il barbacinti... non parlava che un suo dialetto pieno e morbido,
. mascardi, 440: so certo che è per sembrar paradosso quello ch'or
principessa di rosignano. rimando l'altro che è troppo spezzato. serra, i-339:
morale. -per estens. che usa uno stile troppo conciso. roberti
fine, perché averei avuto assai più che dire. galileo, 5-121: uno tra
e povertà di concetti, ed è che, mancandogli ben spesso la materia, è
, tra i tronchi diritti dei pini che reggono in alto il loro zampillo di
. socchi, 132-113: sarà utile che le composizioni a principio constino di note
constino di note omogenee, cioè a dire che importino ognuna egual tempo sia più sia
di carne] anco son soli, / che avem certi spezzati / da far gioir
xi-95: quel 'cabab', spezzato d'agnello che gira allo spiedo. a. boni
della scena teatrale di estensione limitata, che rappresenta esterni paesistici. pirandello, ii-1-129
8-226: sentivano dire, da coloro che provenivano dalla zona più colpita, che
che provenivano dalla zona più colpita, che non c'era più nulla da salvare:
], 253: assalto i barbari, che alla spezzata andavano in diverse parti,
fuori altoccorrenza le loro ragioni: il che è un fare a caso e alla spezzata
un fare a caso e alla spezzata quello che dicono esser tempo perduto il voler fare
magalotti, 23-124: quei teoremi, che mi apparivano tanto reconditi e ammirandi,
in oggi semplici corollari di teoremi vastissimi che si dimostrano con somma semplicità mercé tessersi
somma semplicità mercé tessersi incontrato metodi universali che comprendono virtualmente quanto alla spezzata avea ritrovato
) dicitura s'accredita una glori vezzosa che spira fragranza fugace et esala olezzo lieve
fragranza fugace et esala olezzo lieve, che tanto più presto svanisce quanto più acuto
sm. (femm. -trice). che rompe, spezza o fracassa.
sasso spezza- tore di navi, però che l'amore delle puttane è come un rompimento
par- tic. nella panificazione, macchina che suddivide la massa pastosa nelle pezzature volute
: 'spezzatura': nell'uso, il prezzo che si paga a chi spezza la legna
, gli spaccamenti, le stravaganti spezzature che si trovano nelle montagne sembran mostrare che
che si trovano nelle montagne sembran mostrare che da violenta forza fossero ruinosamente inalzate. targioni
fatte la folgore, non fu mai possibile che rinvenissero segno alcuno né picciolo né grande
... delle spezzature nelle pietre che sciolgono a poco a poco quella continuità di
le creste e le spezzature dei dorsali, che fanno di queste terre un corso e
] l'isola di sicilia e dicendo che con un piccolo freto viene divisa dalla
lunghi giorni di avvilimento e di angoscia che trascorse dopo la spezzatura, pensò a tratti
lembo azzurro di cielo, a quel che era stato il distacco di swanhild e di
forze fisiche e morali, quella debolezza che sopravviene anche nei più raffinati malfattori,
di poesia è una produzione di pensiero che ha bisogno del verso, na bisogno
spezzatura: della rottura, di una scrittura che ritorna su se stessa andando appunto a
di un'opera (e l'andamento che ne deriva). panigarola, 3-ii-109
ma cominciamento con rottura e spezzatura tale che accresce stupendamente l'affetto. foscolo,
l'affetto. foscolo, lv-496: che monta la spezzatura del periodo, se
-per estens. quantità di denaro che manca a una cifra tonda.
. 13. giomal. linea sottile che separa un titolo dall'articolo che lo
sottile che separa un titolo dall'articolo che lo precede nella pagina. 14.
salvini, v-intr.: io porto opinione che queste spezzature conferissero di molto alla musica
una istintiva ricerca della musica come rumore, che sono tipici delle avanguardie europee del novecento
, 7-272: prese uno di quei mazzi che adoprano i spezzazòcchi, col quale
botti], in nanzi che il padrone s'accorgesse dell'error suo e
... è uno stato di fatto che soltanto la partigianeria più cieca può rifiutarsi
sempre materiale e dice pezzi men piccoli che sbocconcellare. spezzettare il pane, il
, 5-116]: se le risposte, che vengono date secondo un ordine risultante da
tono di un'affaccendata dama milanese, che spezzetta la sua giornatafra visite, ricevimenti,
con l'aria di chi è convinto che la vita vada innanzi a blocchi ed è
decisione; spezzettarsi in episodi sporadici, che hanno il solo fine di vaghi spauracchi alla
cercai di im- adronirmi delle frasi che alcune persone sconosciute si scam- iavano
persone sconosciute si scam- iavano e che arrivavano fino a me stracciate, spezzettate,
giorni, gli parevano perciò le lettere, che scriveva a giovanna. -disorganico
delitto misterioso. 4. che presenta una molteplicità disorganica. arbasino,
molteplicità disorganica. arbasino, 19-98: che l'uomo già 'spezzettato'nei suoi ruoli
piano regolatore. -ciascuno dei brevi segmenti che costituiscono una linea spezzata. moretti
smozzicatura di parole o di frasi; pausa che interrompe la continuità di un motivo musicale
. spezzino, agg. che si riferisce, che è proprio della
spezzino, agg. che si riferisce, che è proprio della citta e della provincia
citta e della provincia ligure della spezia; che ne è originario o vi risiede.
bilenchi, 14-44: io, che a quel tempo sbrigavo le mansioni di
uno di loro, un bravo ragazzo spezzino che prima dell'8 settembre era stato caporale
ai loro scherani queste due grosse colonne che non possono nascondersi perché una candida neve
inutile e sanguinoso spezzona- mento e mitragliamento che precedette l'occupazione militare. =
cecchi, 7-15: quegli spezzoni di granata che i reduci dalla guerra si portavano a
, voi non m'vete a dir cose che non me l'abbiate dette più volte
6-93: non vi è nessun inconveniente a che i contadini, i quali posseggono già
di tutta l'eccellente opera di lui che saziarne malamente la brama con riferirne solo
giudice, 2-67: come potrei spiegargli che io vedo le storie compiutamente? non
, per lo più 'comici', che occupa lo spezzone più antico, probabilmente
ero entrato nel cinema, le scene che avevo visto senza capirle, recupero gli
polvere esplosiva e fornito di miccia, che era usato in guerra come bomba di lancio
vii-381: quella chiara stella a nove punte che nel tempo della guerra conduceva noi aviatori
di attori appartenenti ad una compagnia primaria, che intraprendono un giro di spettacoli su piazze
stigliani, 1-123: io non credo / che l'autore nel comporre il poema /
spezzonièra, sf. milit. dispositivo che contiene un certo numero di spezzoni esplosivi
certo numero di spezzoni esplosivi o incendiari e che può essere lanciato o sganciato sul bersaglio
tra più volte per pagare nelle spie che si mandano per lo comune per10 dieto arrigo
, i suoi consiglieri gli fecion credere che egli erano venuti per ispie, e non
otto dì, fumo esaminati, diciendo che noi eravamo spie del comune di firenze
alcuna spia è venuta in campo, fa'che ciascuno ne vadia al suo alloggiamento.
spie, le munizioni e tanti instrumenti che si adoperano nella guerra. tasso, 18-58
più volte l'accortissimo filippo ii, informato che le spie più dannose ne'più appartati
(339): il birro poi che vi si fosse lasciato vedere sarebbe stato
vedere sarebbe stato trattato come una spia nemica che venga colta in un accampamento. piovene
: accanto alla villa di lopez, che troneggia imperterrita, finisce di morire la casa
ma preceduta sulla strada da una portineria, che non esisteva forse ai tempi della spia
spia sventurata. -spia doppia: che serve contemporaneamente i due nemici, all'
), 1-iv-152]: avvertendosi sempre che non sieno spie doppie e false. a
si fece notaio per rogare non so che falsità. l. melzi [in dizionario
]: vi sono parimente le spie che si chiamano doppie. queste convien che siano
che si chiamano doppie. queste convien che siano persone molto fedeli, e per
e per aver credito fra i nimici bisogna che alle volte dian loro avvisi veri di
volte dian loro avvisi veri di quello che si fa dall'altra parte, ma
ma di cose, ed in tempo, che non possano apportar danno. gualdo priorato
spie. -vena! uccello in gabbia che con il suo verso segnala all'uccellatore
del figliuolo di pandolfo, per buona spia che ha tenuta ha inteso come il povero
la morte, non gli rapporti mai che noi siamo vecchi. -spia del
non ci vogliono pure udire, non che assolverci. -chi sta di guardia
. come il parente sentì questo, che avea messo le spie, per far-
, 199: mi sono ita imaginando che sarebbe buona cosa che voi, mentre
mi sono ita imaginando che sarebbe buona cosa che voi, mentre l'amico sta a
cotanto odio tramutò zaido l'amor suo che giurò di coglier in fatto i due amanti
. papini, x-1-582: volevo soltanto che l'uomo fosse spia sagace della natura
forestiere e 'l notaio cittadino di questa arte che saranno per li tempi eleggere e chiamare
abbiano il terzo della condannagione di colui che sarà per loro rapportagione trovato e condannato
spie e investigatori per intendere di quegli che si portano male l'un con l'
ha bisogno di quelle pericolose persone salariate che si chiamano spie, che altrove sono fonti
persone salariate che si chiamano spie, che altrove sono fonti di grandi abusi.
ti trova la spia, / di'che sei stato a veglia a casa mia.
1-73: giuochi di scherzo si chiamano quelli che allegrezza più tosto apportano, che spiritosi
quelli che allegrezza più tosto apportano, che spiritosi concetti mostrino, come potremo dir
spiritosi concetti mostrino, come potremo dir che sia il giuoco delle arti, dove ciascun
del mazza, 31: ohimè, che t maggior tristo e la più solenne spia
augusto / ha più d'uopo di spie che di sapienti; / e tanto apollo
, 4-i-296: per furia idrofoba / che giù gli mena, / così nel baratro
. carducci, ii-18-196: gli fu riferito che tu andavi affermando che egli meditava mettere
gli fu riferito che tu andavi affermando che egli meditava mettere a riposo l'abate
favorire il biagi... sappi tu che hai spie d'intorno. quasimodo,
non gli andava e aveva l'idea che fosse una spia, pagato dai fascisti per
. notizia o informazione su fatti riservati o che dovrebbero restare segreti, in partic.
8 di notte li arrivò una spia che 400 omeni d'arme erano arivati a cavriana
grossa. firenzuola, 2-322: stettero fin che e'gli ebbero la spia che la
fin che e'gli ebbero la spia che la sposa fusse uscita di casa. birago
, popoli nemici d'israele, avuta spia che davidde era lontano col suo esercito,
a tutti faceva grande vergogna e meraviglia che io... frequentassi degli avanzi
indicio, sentore di così piccola verità che non possa essere spia, anzi principio e
di un'altra piccola fabbrica antichissima, che le riman superiore in circa a un ottavo
10-86: si controllava abbastanza per comprendere che quel sudore e il trèmito delle mani
delle mani erano la spia della paura che lo agitava. - indicazione
mi messi alla spia, e viddi che la povera giovane seppe tanto fare e tanto
povera giovane seppe tanto fare e tanto dire che ridusse magagna a girsene seco in casa
in posta da troppi occhi in ispia, che ne attendevano la venuta. bacchelli,
bacchelli, 13-75: non c'era caso che sfuggissero all'oc chiuta spia
fanno, alle maggiori liburne s'accompagnano che in tutte le sue parti hanno poco
tutte le sue parti hanno poco meno che venti nocchieri. pantera, 1-29: livio
accorse da segni percettibili e pur palesi che sua madre aveva ascoltato il colloquio, dietro
le antiche feritoie, spie delle strade che salgono dal piano. -a spia
specchio, con ampio campo visivo o che permette di vedere senza essere visti.
, 698: vi fu mano sì saggia che formò specchio d'argento, di bronzo
di bronzo e di piombo con magistero tale che anche di notte tempo, a guisa
francese mi ha detto, esagerando, che il rapporto delle famiglie con la strada consiste
di ferro, per vedere la persona che picchia o suona, prima di aprire e
, foro posto all'altezza degli occhi che consente di vedere dal palcoscenico nella sala
un apparecchio, foro con vetro fisso che permette di controllare l'interno o il
]: 'spia della botte': il buco che fanno nella parte superiore di essa,
10. dispositivo avvisatore o indicatore che in un apparecchio, in partic.
. 12. marin. galleggiante che indica il punto in cui è immersa
1-v-194: quei due pezzi di legno, che vedonsi ondeggiare presso le corde dell'ancore
-in un cavo, filo di colore diverso che serve a riconoscerne la provenienza { spia
un filaccio bianco, cioè non catramato, che si lascia fra quelli coi quali si
; ed un filo nero o catramato che si lascia fra quelli coi quali si fabbricano
, 2-256: or la civetta, per che serve e tace, / pose nel
: vedeva di mal occhio la donna che le era stata spia e guardiana; e
la spia: riferire comportamenti oparole di altri che potrebbero danneggiarli o provocarne la punizione,
un'autorità; fornire informazioni confidenziali o che dovrebbero rimanere segrete. marignolle,
. marignolle, 53: morte, che è a tutti gli altri cruda e ingorda
117: — di grazia, che non mi facci poi la spia. —
di qua per costringervi a mantenere ciò che ha promesso il canonico. moravia,
, con una parrucca di capelli bianchi che gli scappavano da ogni parte da sotto
far la spia; / fànti veder coniugio che vien drento / e la verginità che
che vien drento / e la verginità che scappa via. manzoni, pr. sp
, sarebbe il vederlo indosso a uno che ardisse di venire a farmi la spia in
veramente in mare, nascendo così nel profondo che, se non fossero le sue
se non fossero le sue noci che, venendo a galla, fanno la spia
ranno in cima al vino fa la spia che è falsificato. moravia, i-468:
al secondo piano un uscio a vetri, che faceva la spia al mio arrivo,
serafini, 191: i pericoli sono quelli che sogliono far la spia agli uomini e
sogliono far la spia agli uomini e che su la bilancia del timore rivelano giusto
spiàc- pea, 7-26: le gonnelle che, per lo sforzo di piegarsi sulla cica
ria, / vai della gente che spiaccicava pur lì sul marciapiede, sotto lo
in frasi iperb.). conoscere che il suo contegno meco 'sentiva la spia'e
[il cavallo] due calci tali, che voleva né poteva fidarmi di lui.
dell'antico proal baroccino di un ortolano che s'era fermato a guardare, poi
fermato a guardare, poi verbio che dice: « chi è povero di spie
la rincorsa e gli scagliò dietro un pomodoro che andò a m. cecchi,
. affacciato al davanzale, scopriva che lo spazio tra la finestra e
ibidem, 352: ci son più spie che lastre. tra ogni tre c'
dovette sollevare una mano per esempio che riguarda lo spiaccicaménto di un insetto rosso
considera di più lo scontro di due stelle che lo incr. con appiccicare (
. v.]: 'spiaccicaragni': persona che cammina a o arrotondati tra le dita
cassola, 2-319: fu solo da ultimo che scoprì, mezzo spiac tirlo
la testa). maggiole molli, che colavano fra le dita, come latte.
qualche iv-785: quei passerotti agevolini che girano liberi per la casa...
diede le ultime tirate della cicca che gli scottava tra le dita e la
panzini, ii-572: ti do un calcio che ti spiàccico nel muro. spiaccicati
muro. spiaccicati in un tempo che la cronaca d'europa conta i morti
seccare a casa sua per venderle al pellaio che -costretto in un ambiente angusto. passava
, ragazza, vieni ». « no che non mi della legnaia dove si allappavano
appiccicato. calvino, 1-351: scopriva che le stelle non erano spiaccicate d.
i lillipu tissime di luce che aprivano attorno a sé infinite lontananze.
, 98: nel fatto poi fu trovato che le cose per estens. allegato a un
si fanno con l'occhio al pratico piuttosto che al nobile e al co. grande
alto si potrà salire. - che ha portamento prostrato (una pianta).
papini, 28-128: non si incontravano che le stelle spinose delle carline, spiaccicate
suolo (e anche il suono attutito che ne deriva). calvino,
di spiaccichii esplosivi, di frustate caramellose che stavano cadendo da tutte le parti.
. (superi, spiacentissimo). che suscita, con gli atti o con la
chiaro davanzati, 79-13: avegna che avete altro segnore, / per temenza
: incontanente intesi e certo fui / che questa era la setta d'i'cattivi,
diletta gente / d'italia mia, che or di me forse è stanca, /
... 'persone serie', sarà segno che mi sarò avvicinato abbastanza alla verità.
delle seconde, procurando così, quali che fossero gli alternatissimi affetti miei, di
per i simpaticoni. - che si dà pose, altezzoso. dante
; / vanno spiacenti, / contenti che da lunga sian mirati. -
di un volto spiacente non fa altro che accrescer deformità. collodi, 32, 7
, 32, 7: un giorno, che era andata nel bosco a piangere la
di rosso e lacrimosi. 2. che ha un atteggiamento ostile o sospettoso.
sospettoso. guittone, iii-69-3: omo che ami per amore, / pò vèr chi
queste circostanze. 4. che arreca disagio, fastidio, disappunto, repulsione
, repulsione o anche sofferenza fisica; che provoca la disapprovazione o il giudizio negativo
perdono, / s'io dico cosa che le sia spiacente. guittone, iii-47-11:
e'vorrea mille fiate anti morire / che dire o far vèr voi cosa spiacente.
, 6-48: hai sì fatta pena / che, s'altra è maggio, nulla
, 104: crudeli idii, fu ben che già non ave'/ in odio e
era più noioso e più spiacente / che, quantunque ricchissimo si chiame, / cruciato
pallavicino, ii-299: come tutte tacque ancora che dolci entrando in mare divengono spiacenti al
meno spiacenti di molti d'oggigiomo che noi abbiamo la malinconia di pigliare troppo
m'è spiacente, giovinetta amica, / che ne rifiuti il bel viso sereno /
cadavere pomposo, ascosta mina, / che il mondo ai rovine empie sovente, /
, 42-19: iurato l'avem presente / che nullo ce pò transire - che aia
/ che nullo ce pò transire - che aia veste spiacente; / e tu hai
], iii-3-229: perché mai tu, che sei un dio sì vecchio e permaloso
nudi e sfrondati? 6. che procura dispiacere o tristezza; increscioso.
diedi a vostra serenità la contezza, che so le sarà stata spiacentissima, della morte
re cristianissimo. bruni, 193: che meni in prigion sì strana e dura /
per la quale cotesto onorevole consiglio approvò che l'edificio così detto della 'morte'sia riadattato
. dal pref. lat. ex-, che indica allontanamento, e da un deriv
/ richiesine primier vostra lecenza; / dissi che 'l vostro cor, bella, pensasse
cor, bella, pensasse: / mostraste che non vi fosse a spiagenza. boccaccio
, 10-7: (1-iv-894): forse che non gli sarìa spiacenza, / se
non senza grave spiacenza dell'animo nostro che non vi sia più giornale. monti
proverbia super natura feminarum, xxxv-i-525: quel che li autri faga de parlar o
; / ma guarda di far cosa che mi spiaccia, / ché. ttu ne
so chi si sia questo signore / che mi da guerra e mostra darmi pace,
darmi pace, / facendomi piacer quel che mi spiace: / i'non so chi
1-iv-255: s'io ho fatto cosa che ti sia spiaciuta, pigliala per quella
1-12-285: deh perch'io viva si che non mi spiaccia / la vita ornai senza
: il soggetto... mi pare che non può spiacere agl'italiani. d'
gozzano, ii-176: tutto mi spiace che mi piacque innanzi! / ah! rimanere
ch'a una valle fiede, / che 'nfin là su facea spiacer suo lezzo.
iv-242: poiché la magnifica ha voluto pur che monsignor reverendissimo veg ^ a quei versi
stimo d'averlo migliorato almeno per quello che riguarda alla discretezza. ma tomo a dire
si degnerà rivedere e cancellar francamente tutto che le spiacerà. goldoni, ii-882:
non piacquero, e piacque poscia colà ciò che in altri luoghi è spiaciuto. soffici
integralmente malgrado le tre o quattro frasi che potrebbero spiacerti. 2. suscitare
lodo / perché a lui spiacque ciò che fatto avea / domiziano e seguì altro
medesimo spiacevano questi sospetti degli spagnuoli, che anzi gli accresceva a proprio vantaggio.
alla teresa. grafi 5-1151: credi tu che la critica mi spiaccia? / fa
nel mezo vi fé por una pretella / che avea virtù chi adosso l'avesse /
le spiaccia. latini, i-1619: consiglio che si moia / chi spiace per gravezza
/ bugiardo ricco con sua onesta vista / che par che paternostri sempre cante. niccolò
ricco con sua onesta vista / che par che paternostri sempre cante. niccolò del rosso
suo prode, / ma deo dispone sempre che li plage, / e di tal
plage, / e di tal cosa par che nasca pace, / che aduce guerra,
tal cosa par che nasca pace, / che aduce guerra, morte, odio e
passa per via uno [di uomini] che non mi spiaccia come la mala ventura
i-123: la superba lilla / so che a tutti spiace. parini, mat.
. anonimo, i-601: eo vegio che [amor] mi spiace e sì lo
lascino córre alcun fioretto / di quei tanti che serbano a'poeti / nostri moderni,
i. frugoni, i-12-312: or che più giovena vantar ch'io nacqui /
oliva, 309: non è porpora che renda sì riguardevole l'anticamera d'un
mente tua di non fare mai cosa che tu spiaccia al tuo sposo celestiale. v
l'umana carne a dio sì spiacque / che pro- vocollo a le vendette prime,
non vi spiaccia: / megli'è che 'l don si lodi che si taccia.
/ megli'è che 'l don si lodi che si taccia. arrigo baldonasco, 395
tutto fallito / ed è così agiechito / che seguitore / non fidi ben suo core
seguire spiacque / a lui [scipione] che, se credenza non è vana,
me, so spiacerebbe a voi, / che quelle nozze fosson senza noi. bandelto
messer gregorio, il quale, ancor che gli spiacesse invece de la padrona giacersi con
. parini, 1027: mi spiace che alle altre infermità della mia costituzione e
età mia si è aggiunta una cateratta, che m'ha recentemente privato dell'uso di
carducci, iii-20-118: più anche spiace che un nobile spirito,... nicolò
: quella tua muta corrugata faccia / che par sogni l'inganno od il congedo
l'inganno od il congedo / e che piacere a me par che le spiaccia.
congedo / e che piacere a me par che le spiaccia. -come inciso.
son del brieve udir contento, / credo che, come a me, a ciascun
alamanni, 22-29: pur vi supplico umìl che non vi spiaccia, / glorioso mio
vi spiaccia, / glorioso mio re, che 'ndietro neda, / a ciò che al
, che 'ndietro neda, / a ciò che al voto mio non contraffaccia. buonarroti
, / dar di vista alla carta / che 'n testa della loggia / fatta affiggere
se non vi spiace » insinuò un avventore che portava un panama abbassato sugli occhi.
danno. -in senso concreto: ciò che provoca sofferenza o contrarietà, galliziani
mia donna, posa piacer tale, / che omo, quale -ad esso s'apporta
, xxxv-ii-719: amerei innanzi di morire / che di no dir, faccendone spiacere,
spiacere / picciolo o grande, poi che in me venisti. boccaccio, ii-287:
: mostrò cotanta pena degli spiaceri miei / che d'ogni mio sospetto pentimmi e le
naturai come 'l cecero divene, / che termina cantando lo spiacere. c.
affaticare [il cavallo] di modo che egli pigli spiacere. -tristezza,
di grazia, rimangansi queste soverchie lodi che... mi recano spiacere e vergogna
li-7-107: ebbe non poco spiacere sua santità che don francesco rifiutasse il cardinalato. zeno
signor rincresciuto / la vostra vita, che sì mal menare / vedea in mondo che
che sì mal menare / vedea in mondo che grer * a spiacere.
martini, 2-1-97: perde questi il piacere che proviene dalle quinte, quarte ed ottave
dalle quinte, quarte ed ottave diatoniche, che, a poco a pocoscemando, alla fine
fine svaniscono, e lo perde per modo che incontra l'altro spiacere e difficoltà dei
, in cui tutto mal rengna, / che di spiacier, di spresgio, di
guittone,, iii-43-12: bene vegg'io che di partir potenza / darmi potete,
saggiamente si contegna, / ché siate certa che no. m'è spiacere.
, 3-189: egli à questo però che fece spiacere a 'lcuno spirito.
agg. (superi, spiacevolissimo). che suscita antipatia, fastidio o insofferenza per
bizzarra, spiacevole e ritrosa, in tanto che a senno di niuna persona voleva fare
non ti par nostra madonna spiacevole, / che noi facciamo il meglio, e sempre
molza, 2-70: era la giovene, che egli amava, similmente moglie d'un
natura acerbissimo. cebà, ii-29: quelli che mancano in questo genere di virtù son
sì dura e di sì spiacevole condizione che non vogliono né dire né udir motto che
che non vogliono né dire né udir motto che possa rallegrar la brigata. a.
di sì mal umore in tutto quello che dicea o facea che non vi avea né
in tutto quello che dicea o facea che non vi avea né fantesca né servo che
che non vi avea né fantesca né servo che non fosse disperato. de amicis,
disperato. de amicis, i-464: quello che lo rende spiacevole come amico, in
6-8 (1-iv-561): io non credo che sia al mondo femina a cui più
cui più sia noioso il vedere gli spiacevoli che è a me. roberti, i-283
io essere colla soperchia lunghezza uno spiacevole che dovete sopportare. -con riferimento a
petrarca], 202: chi non sa che la formica è uno animale sollecito e
animale sollecito e spiacevole e ingiurioso e che egli vive di rapina e non ha
al- deri. 2. che arreca pena, scontento, molestia, disagio
un sentimento, ecc.); che urta la sensibilità altrui, risultando increscioso
: sogiugne ch'egli ha tal pena che, se altra è maggiore, non è
spiacevole. ariosto, 32-1: soviemmi che cantare io vi dovea /...
... / d'una sospizion che fatto avea / la bella donna di ruggier
carico di proporre le cose spiacevoli, vorrei che ognuno del numero scrivessi la opinione sua
a partito, restando per sentenza quella che avessi più che la metà delle fave e
restando per sentenza quella che avessi più che la metà delle fave e più fave
, in questa stanza o nel paesaggio che vediamo dalla finestra, qualcosa che desti in
paesaggio che vediamo dalla finestra, qualcosa che desti in lei un ricordo intenso,
, i-98: oh quanto sarebbe sconvenevole che il servo volesse tórre la signoria di mano
a lui, e 'l giudice è quello che l'ha a fare. i.
i-78: con parole assai spiacevoli le ordinò che tutta tre, l'una a lato
: prodirto, reso furioso a quelle voci che, rimproverandogli le sue enormità, non
rimproverandogli le sue enormità, non potevano essere che spiacevoli, aventatosele contro, le diede
non volle strapparlo forse perché questi son documenti che, per quanto spiacevoli all'interessato e
dire cresca insieme co'suoi lettori, o che ella sia quasi spiacevole e aperta a'
de la sua eloquenza condisce molte materie che parrebbono spiacevoli per se. montano,
montano, 1-13: una delle qualità che più tornano ad onore delle donne
tutto rigidamente parziali, sicché un'opera che possa riescire spiacevole, o peggio urtante,
, a quella sola porzione del pubblico che oggi importa, è spacciata prima di
ambrogio contarmi, ii-123: la stanza, che mi aveva dato il detto marco,
di dicembre, il duca, a priego che le donne di firenze fatto a la
fiorentini un suono cosi sgarbato e tanto spiacevole che e'non si truova tra noi chi
27: non si trovava in quel tempo che un poco di 'cazzabe', vivanda non
poco di 'cazzabe', vivanda non meno cattiva che spiacevole al gusto. bertola, 3-122
più ridenti colori accresce la tetraggine anzi che scemarla, perocché quelle sopravesti van lacerandosi
lacerandosi, donde risulta uno spiacevole mosaico che eccita in mal punto idee di caducità e
io non conosco sì spiacevol volto / che, specchiandosi qui, bello non paia.
, i tre villani, con que'più che furono loro maestri e coetanei,.
egli le trova in queste seconde, sia che lo alletti più una opera che tutta
sia che lo alletti più una opera che tutta spiacevoleggia, o sia che gli
una opera che tutta spiacevoleggia, o sia che gli ultimi parti sono sempre l'affetto
in pensiero di dar fuori prima questa seconda che la prima parte. = comp
io fossi come te, io farei che questa tua moglie farebbe quello ch'io gli
..., noi veggiamo nondimeno che la natura istessa ce ne castiga con
corona de'monaci, 114: adivenne che un dì, essendo perseguitato e oppresso
vl-i-9: vi ho toccato le spiacevolezze che si possono incontrare in famiglia.
del lavoro, sul dispendio di vitalità che trascina con sé. nievo, 160:
bellezza infinita e la purga di ogni spiacevolezza che potesse avvenire agli occhi de'riguardanti.
. croce, ii-5-77: nessuno, che si sappia, si è fatto mai ammazzare
gusto notabilmente caldo, ma non sì che egli morda spiacevolmente. anonimo [agricola]
. bianchetti, 1-52: ogni suono che ci pervenga ci agita piacevolmente o spiacevolmente
nella stanza di donna clara, quell'odore che è nell'aria respirata dalli infermi,
, lxiii-217: molto piò spiacimento / aven che lingua non porea contare, / e
/ est'è la malaria, / di che fatt'ho compianto. passavanti, 129
1-331: giallo non vuol dir altro che contento, / el negro nota immutabil
al manfrè ed il pastrengo, nel che ho spiacimento di non averlo potuto servire
senso concreto: atto, azione sgradita, che arreca dispiacere.
da faenza, avii-iog-te: or conosco che l'è spiacimento / lo mio adoman-
sbarbaro, 1-90: irritato contro le scogliere che l'addentano,... il
.. teneva sicura tutta quella spiaggia, che ogni na- vilio, quantunque piccolo fussi
un gruppo adosso sì fiero e pericoloso che, per argomento marinaresco non possendone a quello
ora la nave / nera con pietre, che al ventar non tremi, / eroe
, v-1-290: sono come un'acqua che trema, uno di quei piccoli stagni
, uno di quei piccoli stagni salsi che restavano su la spiaggia sabbiosa davanti alla
-spiaggia morta: esteso tratto di costa sabbiosa che presenta dune e cordoni da vento.
vento. -spiaggia a lido-. quella che costeggia verso il mare cordoni litorali formatisi
gratuito. -tipo da spiaggia: persona che cerca di attirare l'attenzione con atteggiamenti
-compagnia da spiaggia: insieme di persone che frequentano la medesima stazione balneare, intrecciando
lia collettiva, quell'indeterminatezza degli amori che m'ha spinto fin dall'adolescenza a
-lettura da spiaggia: testo poco impegnativo, che si può leggere oziosamente durante la vita
1-351: addì 14 di luglio ci fu che il signore duca s'era partito dal
, unica superstite di una guerra nucleare che ha distrutto il resto dell'umanità,
tozzetti, 12-3-227: la fornace avanti che vi si mettano sopra i vergoni si chiama
. -lista metallica fissata al pavimento che serve a bloccare alle estremità le guide
serve a bloccare alle estremità le guide che attraversano corridoi, scale, ecc.
: le cime de'monti sono più erbose che le loro spiaggie, perché quivi non
perché quivi non è concorso di acque che le abbiano a lavare, come nelle
1-1-363: egli dimostrava i suoi rami come che quello per qualche via dovette allamarsi e
: 'fatto a spiaggia': cosa che salga con dolce pendio. 4
di tentativo di suicidio solitario o collettivo che porta le balene ad arenarsi sulle coste
grandissimo flusso e reflusso di quel mare, che spiaggia con il suo scemare tre o
altro lato è la spiaggiata di monticelli, che piove nella for ra
di villa. magalotti, 20-123: secondo che il sole dura tutta la state a
lasci veder da tutta questa grande spiaggiata che guarda verso ponente. giuliani, ii-393:
i tecnici usando un vocabolo assolutamente barbaro che meriterebbe perlomeno una multa a chi lo
b. davanzati, i-195: ben fu che compagno alla spiagióne gli fosse publio dolabella
mezzo di resistenza, pullulavano più fitte che mai e si dilatavano di soppiatto in
: vedendo baccio alcuni spiamenti di certi che l'osservavano, entrato di ciò in
spiaménto, indici troppo evidenti dello stampare che si era fatto il libro delle 'dieci ragioni'
spianare. spianàbile, agg. che si può spianare (un terreno).
spianagòbbe, agg. invar. che serve a livellare le irregolarità di una
. maffei, 7-364: egli è chiaro che ne'fluidi l'accelerazione d'una parte
anche l'altre, e tanto più che per lo spianamento ed uguaglianza quivi ancora
sedimento della materia minuta e trita, che non suol farlo se non ha quiete
ix-192: nei lavori di spianamento, che si fecero sulla collina per costruirvi le case
. a. manzini, 228: specchiali che lavorano talora anche specchi grandissimi, che
che lavorano talora anche specchi grandissimi, che è cosa di meraviglia nella detta città
attaccati a certe lastre di marmo, che... resistono alla lunga fatica dello
, se non mi- liore risultato finanziario che non quello di spianare la citta- ella
poi vendere i terreni, poiché conviene avvertire che lo spianamento costerebbe una somma di rilievo
. disus. perdita della convessità del cristallino che determina la presbiopia. bonavilla,
cui gli oggetti non possono ben distinguersi che in qualche lontananza dall'occhio stesso;
qualche lontananza dall'occhio stesso; il che avviene nella vecchiezza: indi 'presbite'dicesi
indi 'presbite'dicesi la persona così disposta, che è l'opposto di 'miope'.
, né annotazioni, né dicerie, che sono i significati di quel nome, secondo
, composizione e dignità, è da sapere che la leggiadria ha due parti: latinità
39: 0 quanti ce ne sono che fanno professione d'arme che non sanno
ne sono che fanno professione d'arme che non sanno che cosa voglia dir arme o
fanno professione d'arme che non sanno che cosa voglia dir arme o guerra..
. v.]: 'spianapòggi': arnese che serve da aratro e da ruspa.
università. filarete, 1-i-372: mentre che 'l ponte si faceva, li monti
persia, quando del suo xerse si dice che... al monte athos scrisse
que'poggi vò fare spianare, / che mi riparan sì bella veduta. montano,
e'v'erano rifuggiti molti delli nimici e che ella era un loro fortissimo ricetto e
con cavalieri a spianare et agguagliare la via che egli avevano a fare per li monti
. cellini, 613: di poi che tu gli arai indolciti nel fuoco i tasselli
spaghi e spianare le tomaia, come che poco conto tenessi di me. f.
spiani la tavola levandone tutto il legno che soprasta alli caratteri impressi, in modo che
che soprasta alli caratteri impressi, in modo che resti tutta piana. bertola, 61
ripulire la lor superficie è operazione poco men che istantanea. -eliminare protuberanze e irregolarità
d'argento] oscuro non procede da altro che dall'essersi spianata una finissima grana che
che dall'essersi spianata una finissima grana che faceva la superficie dell'argento scabrosa,
dell'argento scabrosa, e però tale che rifletteva il lume verso tutte le parti.
onare o spianare il taglio de'labbri che si possa sicuramente chiudere con le dita.
boccaccio, ii-247: i'priego giove che 'l monte e la costa / ispiani
vento spiana la rena, e vedi in che modo essa crea le sue onde.
cavour, vii-590: ha scorto non esservi che un solo mezzo, uello cioè di
siano tenuti e debbano, de'denari che si ricoglieranno del decto pelo e carniccio,
piglia vernice ordinaria, cioè di quella che si vernicia i fornimenti da spada et
chi, per provare non esser vero che i liquori spianino la loro superficie orizzontalmente,
adducesse l'esperimento di una goccia d'acqua che, posta sopra una tavola o sopra
3. distendere completamente su un piano ciò che è ripiegato o, anche, stropicciato
spianarsi in un piatto, ove sia acqua che appena la ricopra. moravia, 23-186
: con un gesto familiare spianò la giubba che gli fasciava la vita snella.
quello, or questo / groppo, che s'attraversa, adegua e spiana.
altro arnese più materiale per ispianarla, che si domanda lo spianatoio. fanfani,
18-1-388: ordinarono, sotto gravissime pene, che nessuno fornaio potesse spianar pane, se
a ottavio del bene fornaio a barberino che gli dovesse spianare 800 staia di pan
. l. pascoli, ii-223: aspettava che finito avessero di spianare e di raschiare
. canti carnascialeschi, 1-231: quella che tien quel gran pestello in mano,
buon savore: / poi spiana un pan che dio vel dica ancora, / ch'
del cac- cao, presso di quegli che lo spianan per cioccolata. 5
la terra e impastarla, e, cotti che erano, li voleva scerre di sua
, xv-8-7: il modano, con che si deve spianare il mattone, dover avere
si mescola della terra nera e sabbiosa che fa meglio lavoro: tutta una pasta,
verga, 8-159: con una risata larga che gli spianò il viso ea il cuore