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vol. XIX Pag.76 - Da SINISTROIDE a SINO (25 risultati)

che la destra non deve sapere quello che fa la sinistra e tutt'e due

da un superbo james caan, è che 'nessuno odia questa guerra più di quelli che

che 'nessuno odia questa guerra più di quelli che devono farla', ma questo non gli

seri contrasti con la sua amica sinistrorsa che lavora al washington post. -proprio,

agg. (plur. -et). che è originario dell'anrecente, gli usa

, gli usa, la cultura sinistrorsa che ciancia di 'radici'e di autonomia.

autonomia. 3. geom. che qualifica il verso di una rotazione, il

. levogiro. 6. zool. che si avvolge a spirale da destra verso sinistra

conchigliologia, nome dato alle conchiglie univalvi che hanno la spira volta da sinistra a

contraria. 7. geol. che presenta un movimento orizzontale del labbro sinistro

sinistrò§i, sf. medie. psiconeurosi che si riscontra in chi ha subito un

. v. sinistroso]: 'sinistroso': che può facilmente dare occasione a incidenti.

da sinistroso. sinistroso, agg. che può essere o risulta essere causa di

s. v.]: 'sinistroso': che può facilmente dare occasione a incidenti.

negli spettacoli della grecia antica, coreuta che stava nella parte sinistra del coro.

coro. patrizi, 1-i-417: convenia che un coreuta fosse all'altro a

di persone appartenenti a partiti di sinistra o che professano idee di sinistra o, anche

pass, di sinizzare), agg. che risente o che ha risentito dell'

, agg. che risente o che ha risentito dell'influsso deila civiltà cinese o

particolarmente di una specie di marmo bianco che trovavasi nelle vicinanze di quella città [

sinnematóso, agg. bot. che ha una struttura simile a quella di

sf. bot. genere di piante gesneriacee che comprende una ventina di specie erbacee,

detto, ragionando di queste cose tutte che sono dal supremo cielo sino a la terra

dal supremo cielo sino a la terra, che l'una è più nobile del'altra

fra le acclamazioni d'infinito numero di persone che, avide di conoscerlo e di contemplarlo

vol. XIX Pag.77 - Da SINO a SINODALE (73 risultati)

le mie / stampi la strada tua che par sì alpestra. tasso, 2-1:

303: avendo tenuta questa sino a oggi che siamo alli xi, mi è stata

è [la tedesca] la peggior gente che possa darsi... vuol sempre

tempo deliberato; né vogliono li capitani che si faccia la rassegna più d'una fiata

la rassegna più d'una fiata, ma che si continui a pagar sempre le medesime

.. ch'egli potesse tenere le città che aveva occupate sino all'età maggiore del

: era costui innamorato di caritè, sin che egli era picciola fantina. orsi,

lì a pochi mesi scrisse alla madre che egli voleva assolutamente pormi nell'accademia di torino

. cerrono, 297: sino ora penso che vostra signoria sarà talmente illuminata che non

penso che vostra signoria sarà talmente illuminata che non li acaderà più dubitare saltem di

altre..., non è dubbio che non vi può esser quell'amore che

che non vi può esser quell'amore che vi saria se avessero una sola moglie

poemetti', sino al 'le armi', che presto farò. 5. indica l'

: non le piace udir né veder cosa che di lei non possi andar con l'

frugoni, i-7-113: odio i rigori / che s'inoltrano ingiusti / sino a sforzar

vii-147: restiamo sempre fissi nell'idea che ogni uomo ha passioni sue proprie, che

che ogni uomo ha passioni sue proprie, che, o non soddisfacendole mai o soddisfacendole

sino alla sazietà, distruggerebbe l'elemento che la natura gli ha dato quasi per

, non aver con quei sei mila uomini che mandò in ungheria, assalita e presa

se vogliono fare il loro esercizio, bisogna che comprino l'autorità di poterlo esercitare.

, sire! abbandonatelo questo arrogante, che ardisce trattarvi sin da vassallo sugli occhi

trovavasi, se il signor faggio, che aveva sinallora taciuto, non avesse presa la

parola. sbarbaro, 8-123: quello che sinallora era stato un supplizio diventava uno

di lantosca, 2-178: trema solo che il mondo offuschi quel sincero / candore,

quando: fino a quando, fino a che tempo o a che momento (anche

, fino a che tempo o a che momento (anche nella forma unita sinaquando)

. seriman, i-144: è vero che la liberalità del signor faggio somministravaci tutto

dilezione sensitiva tiene la umanitade sì addormentata che non si sente, sin'entra ne'vizi

9. locuz. congiunt. sino a che, sino che, sino a tanto

. congiunt. sino a che, sino che, sino a tanto che, sin

, sino che, sino a tanto che, sin tanto che-, fino a che

che, sin tanto che-, fino a che, fino a tanto che, fino a

, fino a che, fino a tanto che, fino a quando (e introduce

nocché, sinattantocché, sinattantochè, sinoattanto che, sin sinodali, debbono

ch'è caldo, si distende meglio che 'l fredo, e la 'ngiuria novella

'ngiuria novella sempre immantenente si vendica melio che amuchiarla. ghirardacci, 3-249: agamenone

25 armati al salario e quivi stare sintanto che gli fosse fatto intendere esser giovanni bentivoglio

fatto intendere esser giovanni bentivoglio morto, il che intendendo egli allora pigliasse la piazza.

, 6-46: due maestri di campo che governavano la battaglia, dicendo di avere

commissione, stettero impertinentemente fermi, sinoattanto che ancor essi furono dai mori vincitori tagliati a

2-44: alcun non sia di voi che 'n questo duro / ufficio oltra seguire

poco si fanno maggiori, sin a che fatti vicinissimi, ci appariscono nella maggior grandezza

grandezza grandi, 13: per sinattanto che la stessa copia d'acqua si scarica

felici erano li progressi, erasi sparsa voce che il maresciallo sarebbe il successore destinato al

di lingua. settembrini, 104: sintanto che [i naturalisti] non mostrano e

di granito, su quella rocca inespugnabile che è il popolo, sarà non altro che

che è il popolo, sarà non altro che una speranza irrealizzabile di pochi onesti e

/ ora sei l'ombra mia / che scendi per gli occhi / e acqua m'

pur la dritta via / vorria trovar che su nel ciel ci mena. m.

: sin ora ne ho quella gelosia che di cosa carissima aver sie possibile.

altri ho avuto recenti le memorie da quelli che con essi hanno conservato, restando di

per lo più di natura infiammatoria, che non ha intermittenza. giamboni,

quel tempo sono più prosperosi i vecchi che li giovani. libro della cura delle

di sanità, iii-91: 'sinoca': epiteto che si dà ad una spezie di

: 'sinoco': in patologia, è nome che si dà generalmente ad ogni febbre che

che si dà generalmente ad ogni febbre che aura per un certo tempo, senza interruzione

(plur. m. -ci). che assume la cina come area centrale e

, ii: gratificata forse dal fatto che la sua estensione appare doppia rispetto a quella

*. sinodale, agg. che si riferisce o è proprio di un si-

casi riservati... e gli altri che 'vescovi ne intromettano. savonarola

, iv-318: cominciate a vedere quello che dicono e'testi, poi le constituzioni sinodali

. 4. -padri sinodali: prelati che partecipano a un sinodo o a un

, 1-192: portando lo stile del paese che monsignor nunzio ne'rescritti nomini prima l'

celibe, per aver rifiutati tutti i partiti che le si erano offerti, come diceva

per non aver mai trovato un cane che la volesse, come dicevan le sue amiche

elena, se la sua età ormai più che sinodale, il suo aspetto di matura

]: 'sinodale': una donna attempata, che può senza sospetto di dicerie servire al

tutte. -in partic.: che risente in modo evidente dell'influsso del

dell'influsso del concilio di trento, che è caratterizzato dal predominio della cultura controriformistica

cattolico. 2. per estens. che è caratteristico, che è proprio o

. per estens. che è caratteristico, che è proprio o che ricorda i sacerdoti

è caratteristico, che è proprio o che ricorda i sacerdoti, i prelati che partecipano

che ricorda i sacerdoti, i prelati che partecipano a un sinodo (la dignità

vol. XIX Pag.823 - Da SPERDUTAMENTE a SPERGITORE (51 risultati)

bella, vagula: ore sperdutamente armoniche, che poi si scagliano su, in canto

. sperdùo, spìrdutu). che si trova lontano dai grandi cen

colonne volgar., i-187: meglio credo che fosse stato pre tene e pre mene

, vi-247: vi era un caffè, che gli ricordò quelli di sperdute stazioni ferroviarie

tepore, respiro. 3. che si è smarrito, che ha perso l'

3. che si è smarrito, che ha perso l'orientamento o è scomparso

anche sostant. pirandello, 8-789: che aspetto avessi, non potrei dirlo; mi

. sanminiatelli, 11-177: seppi poi che la ragazza faceva parte della polizia e

la ragazza faceva parte della polizia e che quel cane era addestrato alla ricerca dei

ed una a noi. mi duole che anch'esse sieno andate sperdute con i miei

villanzon tristo da non ringraziarti del libretto che tu dici. il fatto è che

che tu dici. il fatto è che io 'non l'ho avuto'. chi lo

1-218: il seme rimase sperduto / fin che non fiorirono gli orti.

gli orti. 5. che si sente a disagio; imbarazzato, disorientato

, verso la caverna, tanto più che la sua mano mi stringeva il braccio

grande classe di ragazzine, queste ragazzine che cercano lavoro in ufficio, un po'

: negli occhi aveva uno sguardo smarrito che non le conoscevo; sulle labbra, un

in tutto il viso, non so che espressione sperduta. 6. non

non mi spiega poi affatto la sperequazione che esiste fra essi ed i nostri, i

mia ammirazione per la bontà e l'amicizia che ella dimostra a uno sperduto ingegnere come

e. cecchi, 9-107: era naturale che manet, degas, renoir, pis-

renoir, pis- sarro e minori, che liberamente si formarono su quegli esempi,

ne traessero più robusta sostanza di quella che, dai propri predecessori immediati, potevano

[l'uova] così intere nell'acqua che bolla, le quali noi chiamiamo sperdute

, ri- screna / la memora, che m'accora e malmena: / la catena

. idem, 46-44: 0 castetate, che è questo, / che t'aio

0 castetate, che è questo, / che t'aio mo en tanta piacenza?

/ e donne spereia està luce, / che data m'ha tal conoscenza.

, idest sperella. dioscori- des dice che le sue foglie sono simili a quelle dell'

con perfide insidie specialmente in quelle generazioni che hanno cercato di esorcizzarlo con l'esecrazione

.. rappresentata da un potere contrattuale che poggia su masse di lavoratori a basso salario

mal redditizi. 2. che ha un trattamento economico non adeguato alle

attendere alle proprie mansioni con quella calma che sola affida del buon andamento del servizio,

sm. (femm. -trice). che denota una netta ineguaglianza nella distribuzione di

iacopone, 2-17: l'umiltà profonna, che nel tuo cor [di maria]

sperfottia. palazzeschi, 4-261: che casa disgraziata! c'era la sperfottìa.

aspergolo 'aspersorio', per il ciuffo di piume che tali uccelli hanno sul capo.

el peccato lo collo tanto erge / che denanti dio il soperglo s'encoca, /

soperglo s'encoca, / piu volte occurre che fulgore scoca / e dove percuote onni

tempo togli. rapini, 20-18: colui che aveva fatto uccidere i suoi propri figlioli

bandini, 2-i-267: senza fertilità di terreno che produca in abbondanza le grasce, senza

abbondanza le grasce, senza vicinanza di città che, cagionandone il consumo, le metta

., 27-84: quale il mandrian, che fori alberga, / lungo il pecuglio

: i nomen- tani, fieri più che 'l toro, / ch'erano per mio

prego per l'amore di cristo crocifisso che... procuriate l'onore di dio

quando e quanto potete, consigliando e aiutando che li vizi siano spersi e le virtù

, 2-i-267: senza fertilità di terreno che produca in abbondanza le grasce, senza

le grasce, senza vicinanza di città che cagionandone il consumo le metta in

e di perle ampie ed instabili onde / che, quale a 'l sospirar d'aura

(femm. -trice). ant. che distrugge; che annienta.

). ant. che distrugge; che annienta.

vol. XIX Pag.824 - Da SPERGIURA a SPERICO (70 risultati)

ovidio volgar., 6-254: acciò che. lli spergiuramenti meritevolmente ingannino le spergiure

si spergiura per voler pelare / colui che fie di te così ingannato. parafrasi

parafrasi del decalogo, v-420-25: colò che se sperzura, biastema el creatore.

tutto per sì fatta risposta, credendo che la moglie mai non si sarìa spergiurata,

cebà, ii-70: non è innamorato che abbia rossor di mentire o che senta rimorso

innamorato che abbia rossor di mentire o che senta rimorso di spergiurare. alfieri,

1-65: non sei tu quel desso / che orror di spergiurarti non sentivi? leopardi

farlo con verità, perché la gente penserebbe che tu spergiurassi o che tu ti movessi

la gente penserebbe che tu spergiurassi o che tu ti movessi per avarizia. carducci,

e 'l sole e le erinni, che puniscono chiunque spergiura il giuramento, ch'io

primordi del pontificato giurò alcuni patti, che spergiurò subito. 2. tr

boccaccio, 1-v-ii-86: 0 ispergiurato giove, che fanno le folgori tue?..

scendono esse sopra il pessimo giovane acciò che gli altri per inanzi di spergiurarti abbiano temenza

stemerai il nome del tuo iddio però che io sono iddio. fra cherubino,

giorno in palazzo, giurando e spergiurando che vuol pigliarmi la mula, over farmela

e piena di vanità, in occasione che uno le volle dire che li denti non

in occasione che uno le volle dire che li denti non erano suoi, ella

erano suoi, ella giurava e spergiurava che li denti che teneva in bocca erano

, ella giurava e spergiurava che li denti che teneva in bocca erano suoi. carducci

di sé dallo spavento, giura e spergiura che né lui né altri della sua famiglia

con valore intens., e periuràre, che a sua volta è comp. da

. ovidio volgar., 6-499: ago che li sperguri per merito enganne le spergurade

per lo esempio. 2. che si manifesta con spergiuri e tradimenti.

la spergiurata fede. 4. che viene invocato in giuramenti falsi (la divini-

boccaccio, 1-v-ii-86: o ispergiurato giove, che fanno le folgori tue? ove ora

: o spergiurate deità del cielo, / che fate voi? se degli empirei chiostri

-tricé). ant. e letter. che giura il falso, che viene meno

e letter. che giura il falso, che viene meno alla parola data; spergiuro

ii-70: ogni spergiuratore è falsario in ciò che usa lo nome di dio a confermare

testimonio veloce a'malfattori e a quelli che si adoperano in adulterio e alli spergiuratori.

più il moccolo d'una lucerna mattutina che la fiamma di cotesta folgore domatrice dell'universo

dell'universo. 2. che esprime uno spergiuro (una parola).

sperquro, sperzuro), agg. che giura il falso, che non tiene fede

agg. che giura il falso, che non tiene fede a un giuramento,

..., / e sieti reo che tutto il mondo sallo! g. villani

.. esso disse la maggior villania che mai a uomo fosse detta, disleale

fu figliolo del sole e domandò al padre che con iuramen- to gli permettessi concedergli el

; promesse el sole; chiese fetonte che un solo giorno gli lasciassi guidare e'

, / disleale e spergiuro, / che di lagrime vane / e di vani sospir

l'unico rimedio contro la tirannia dell'oracolo che dovrebbe dirigerla. -infedele in

. foscolo, ix-1-332: la donna che gli diede figliuoli... amò più

figliuoli... amò più l'uomo che la celebrità del poeta; e se

. la guardai: piangeva. le domandai che cos'avesse. mi rispose malinconicamente:

, i-15: finalmente arrivò il giorno che gli doveva essere tagliata la testa.

. il paese era pieno di gente, che parlavano della scommessa e dicevano male della

della sposa spergiura. 2. che non viene mantenuto o rispettato; insincero

con valore intens., e periurus, che a sua volta è comp. da

sperqurado). ant. e letter. che giura il falso, spergiuda strata [

nobel lion, per deo, sì bissogna che. lla persona se guardi dal peccato della

un sito / sperico sortito, / che in se stesso si volga / e suo

. buti, 1-684: è da notare che... la luna è uno corpo

filarete, 1-ii-640: el corpo è quello che di più superfice è composto. il

. d. vasco, 324: uno che una volta giuri il falso e non

. targioni tozzetti, 12-5-109: subito che hanno segato la spergola, arano la

voi solo? -accompagnato da tanto desiderio che sarebbe uno esercito. -siate il ben venuto

. genere di piante della famiglia cariofiltacee che comprende specie erbacee con fusti articolati,

, i-145: quella specie d'alsine, che chiamano spergula marina, e il kali

12-4-353: ne'renosi sterili tomboli ho osservato che vengono spontanee e rigogliose tutte le specie

. genere di piante della famiglia cariofillacee che comprende circa venti specie erbacee, prostrate

diffusa in italia è la spergularia campestris che contiene sali alcalini).

dal d. e. i. (che l'attesta nel 1819).

amorfa ricavata dai semi della spergula vulgaris che in soluzione alcoolica assume un'intensa fluorescenza

spericamente insino alla parte dinanzi, acciò che le specie della luce e del colore e

pel mezzo dell'occhio infino al nervo che viene pel mezzo del cervello. =

. m. -ci). ant. che ha la forma esatta (o,

anche, approssimata) di una sfera; che è proprio o che si riferisce a

una sfera; che è proprio o che si riferisce a una sfera; sferico.

restoro, ii-30: cum ciò sia cosa che li elementi sieno sperici e copra l'

l'altra, pare, secondo rascione, che la terra debbia essare coperta entomo entomo

/ tutti, pianeti e sole, / che ciascuno abbia

vol. XIX Pag.825 - Da SPERICOLARE a SPERIMENTALE (72 risultati)

colarsi, spiaccicare, stintignare, baluginare', che in certi casi come del fermo

gloria, le significano una cosa che non si può dire... con

, iv-2-6: per evidente sperienzia si vede che la- griselda, 31: vedi,

31: vedi, griselda: i'vò che tu mi dica / la verità, pietra

e non me la negare, / po'che fortuna t'è tanto nimica / che tagliata

po'che fortuna t'è tanto nimica / che tagliata dibassata per modo che 'l del fiume

tanto nimica / che tagliata dibassata per modo che 'l del fiume d'arno e

. villani, iii-9-82: per sperienza vedemo che. l- dizio si fa l'

si fa l'ateismo in negare assolutamente iddio che, vedenlo stomaco pure d'una vivanda

... esso va già d'accordo che iddio ci è, né, arri

! » disse dentro di sé padre anacleto che nel suo complesso; insieme delle conoscenze acquisite

sottrarsi e da difendersi allorché l'avventura che le piaceva di e la sperienza

pass, di spericolare), agg. che si più a'fatti che alle

. che si più a'fatti che alle parole risguardavano. f. fona,

espone ai pericoli con grande temerarietà; che affronta già vedute e tante delle cose del

tante delle cose del mondo sotto forme diverse che le situazioni difficili con coraggio o anche

, 574: ritiene più tenacemente che sostant. gli spiriti e leggerezze

tal, vecchio e maturo d'anni che non li ritiene l'istesso giovanetto e freschissimo

cessole volgar., 1-35: si conviene che [il cavaliere] sempre il più

biliardo e poi sui gradini del tiratoio. che con questi suoi modi rustici e poco pratichi

la sperienzia e quella prudenzia del negoziare di che ognun sa paese, la gente badava

poca sperienza del -in partic.: che conduce un veicolo a grande velomestiere dell'

case e di ritrattare l'aratanto spericolato che finì per farsi ritirare la patente. prisco

livido qual con ciò di che raccorre senza fatica soldati di provata sperienche

za. vano i soliti ragazzi spericolati che si esaltavano a sentirsi i 4. prova

noglio, 5-i-998: sollecitarono pazzamente l'autista che già era nel soggetto. mille sperienze n'

p. fortini, 78: quando che l'ebbe di sotto al ponte vicino a

! » buonarroti il giovane, 9-163: che ritrovarlo con galle di gengiovo e con vernaccia

con quanta gravità napoleone usa clemenza: rienze che sapete, ché sempre mi trovarete più pronto

, ma soltanto alla propria presto ad ubidirvi che voi non sarete a comandarmi.

. dignità, poiché non altri che la donna è in camera e quella sì

prova empirica, esperimenspericolata della sua calamità che non attende ad altro che to

della sua calamità che non attende ad altro che to scientifico. affannarsi

pren 3. ant. che diffonde notizie allarmanti ed eccessidere in un

per l'anno venturo in levanria, che affronta il pericolo con audacia e leggerezza.

e mestieri, ii-231: capitolo xiii, che contiene diverse tommaseo [s. v

tutte quelle sperienze e quei cimenti che da un secolo in qua si van facendo

un disutile impiego degl'ingegni. che si è sperimentato o provato; vicenda o

una virtù. mento vissuto personalmente, che porta all'acquisi iacopone,

sperienza, / già fu maestro di coloro che sanno, il quale con li comandamenti

non si dia. cione, 1-97-12: che molti saggi loro di filosofia, siccome con

il sperienza / n'àn fatta, che così ànno trovato. / ma carlo fugerà

veritade. questa parte prego e richiero che con ciò sia cosa che in tal

prego e richiero che con ciò sia cosa che in tal 7. locuz.

certa sperienza co- ere sperienza di ciò che loro ancora non sarìa di necessità di m'

: il cimento se a semele che facesse sperienza se giove la amava. m

qualità o il valore. denti, che dove il padre zucchi mettesse le mani in

cose vuol vera scienza: / pria che 'l giudizio fia la sperienza. monosini,

.). sperimentabile, agg. che può essere fatto oggetto di concreta esperienza

teorico). -in partic.: che può essere sperimentato scientificamente.

rebora, 3-i-502: questa verità, che è scientificamente sperimentabile, deve toglierci dalla

loro formalità. sperimentale, agg. che si basa su esperienze dirette o

da montecchiello, 2-86: tutte queste cose che dette sono appariranno e proveranno in loro

grado per la divina in- fluenzia, che niuna persona in arte liberale o arte manuale

aviso e arbitrare per lo futuro per maniera che facci guadagno. cebà, 11-66:

procedere con gli argomenti della dottrina sperimentale che provar con le sottilità delle contemplazioni filosofiche

più evidenza e più distinzione il suo oggetto che la vista, non ci può venir

o di podagra o di pietra, stima che non vi sia dolore simile a quello

dio aveva scienza infinitamente maggiore di quella che possano avere tutte insieme le creature,

scienza divina. e pure volle il padre che avesse ancora la scienza sperimentale del mondo

ancora la scienza sperimentale del mondo prima che sedesse sui tribunali a giudicare il mondo

romagnosi, 19-197: la certezza sperimentale che cosa è, fuorché l'affermazione o

, 378: con quella scienza sperimentale che fa sapere e sentire e conoscere le

soltanto la formola, aveva dico imparato che le relazioni d'una parte sola non mettono

-geometria sperimentale-, metodo della geometria che trae dai dati dell'esperienza fisica gli elementi

, n. 3. 2. che propugna lo svolgimento della ricerca scientifica col

parere. mamiani, 10-i-421: io speravo che i veri sperimentali bastar potessero a fondare

? perché si atteggiano a olimpici semidei che dalle cime del loro superbo obbiettivismo osservano,

animali inferiori? serao, i-1096: che quadri di colore acceso, vivo, cangiante

di colore acceso, vivo, cangiante, che bella e grande festa degli occhi,

bella e grande festa degli occhi, che descrizione potente e carnosa potrebbero ispirare a

vagheggiare non sappiamo quale dramma o romanzo che sarebbe dovuto essere, non solo di

vol. XIX Pag.826 - Da SPERIMENTALISMO a SPERIMENTARE (60 risultati)

spirito sperimentale. 3. che segue lo sperimentalismo letterario. 4.

di macchina volante, malgrado i vantaggi che offre il suo innalzamento verticale, è

puntini e al ragazzo inesperto non resta che ricalcare quei puntini con la matita. amaro

disinteressato e sperimentale. 5. che costituisce l'applicazione di teorie artistiche d'

. lecchi, 9-162: abbiamo artisti che, per ragioni sperimentali, per desiderio

per desiderio di far colpo o altro che sia, ricercano il proprio addentellato tradizionale

: nella pbsl si intende pubblicare romanzi che si prestino a una diffusione popolare di massa

massa; e in una nuova collana che forse si farà diretta da vittorini, libri

. si celebrava l'opera sperimentale, che fa scandalo ea e rifiutata dal grande pubblico

. -letteratura sperimentale-, forma letteraria che si basa sulla ricerca di nuovi metodi

-musica sperimentale-, corrente della musica contemporanea che predilige l'uso di tecniche compositive e

-teatro sperimentale, forma del teatro contemporaneo che, con l'applicazione di forme recitative o

teatro sperimentale. 6. che è sede di esperimenti o di sperimentazioni,

podere fu chiamato 'sperimentale', come quello che doveva servire agli esperimenti in varie coltivazioni

si abbandoni la parola di podere modello che illude il pubblico sullo scopo,

sperimentale per quella piccola parte del podere che è destinata alla scienza e che funziona

del podere che è destinata alla scienza e che funziona come laboratorio per l'agronomia.

artificialmente, su modelli, i fenomeni che avrebbero dovuto apparire nella realtà del volo

). sperimentalismo, sm. concezione che fonda la scienza esclusivamente sul metodo

: l'importanza riconosciuta allo sperimentalismo, che stacca il vico dall'indirizzo francese e cartesiano

e da aristotile: si scoprì infatti che nel 'senso comune'c'era una certa dose

2. nella narrativa ottocentesca, tecnica che si richiama al metodo delle scienze naturali

'squisiti, hanno ben poco di ciò che si suol chiamare 'sperimentalismo'. eco [

(plur. m. -i). che è propugnatore o seguace del metodo sperimentale

impegno di una sistemazione metafisica del mondo che sia, con la salvezza della libertà individuale

[quella del vico] non era che il prolungamento e il completamento di tutta la

tutta la rivoluzione sperimentalista del secolo xvii che aveva rinnovato la conoscenza del mondo fisico

del mondo fisico. 2. che s'ispira alla concezione del romanzo sperimentale

: i romanzieri 'naturalisti'o 'sperimentali- sti'che si vogliano dire, mettevano in atto,

e anche svisandola. 3. che segue le poetiche dello sperimentalismo artistico e

ancora letti quei pochi autori sperimen- talisti che trovano un suo, pur limitato, consenso

sperimentalisti giapponesi. 4. che agisce al di fuori di schemi preconcetti,

(plur. m. -ci). che è proprio, che si riferisce allo

-ci). che è proprio, che si riferisce allo sperimentalismo letterario e artistico

e ironico intellettuale, dalparia bostoniana, che vive a new york, ma ben lontano

le direzioni, l'esempio più vivo che se ne può ricavare è pure quello

amorosa. 3. periodo di assestamento che succede a innovazioni in campo politico e

l'andar dietro a que'fiumi o torrenti che in mezzo a profonde gole ne radono

quello del 'modello'costruito per via deduttiva e che ha valóre d'ipotesi operativa fino a

. giolitti è riuscito sperimentalmente a dimostrare che il partito socialista è incapace a organizzare e

fare a emilio, sperimentalmente, ciò che poi mi riserbavo di fare io stessa sul

per parte non privilegiata del mondo oggettico che solo sperimentalmente si pone fuori di esso

sul fondamento di eventi e di situazioni che si sono avute di recente. fausto

questo non lo dico fintamente, poscia che tu rhai sperimentato. malvezzi, 33:

ispazio di due anni sperimentato il grande aiuto che dà all'armi la prestezza e che

che dà all'armi la prestezza e che, per contrapesare maggiori forze, bastava

più presto ch'io possa, non ostante che i medici dicano che l'utilità di

, non ostante che i medici dicano che l'utilità di quest'aria non si può

di quest'aria non si può sperimentare che nella buona stagione. fenoglio, 5-i-659:

inteso dire, et anco sperimentato, che fiorentini sono sconciaioco e la natura loro sempre

: avendo li turchi molte volte sperimentato che le difficoltà della guerra in quella parte

68: sperimentò il misero in sé medesimo che spesso chi soverchiamente lusinga tradisce. fagiuoli

/ sperimentando ch'era cosa vera / che i ciechi al buio son da quanto noi

b. croce, ii-7-20: sperimenta che l'arte è una e non si divide

avere questi nimici contra noi di quella che sperimentarono per lo addietro. g. bragaccia

. bragaccia, 1-412: perché quelli che hanno ricevuti i denari acquistati da altri li

li spendono più liberamente, come quelli che non hanno isperi- mentato il bisogno,

e la magnanimità di questi predicatori, che, avendo sperimentato podio del nome di

deboli o sventurati; in noi, che, dopo avere sperimentati tutti gli errori

erano in lui ammorzate dalle avverse fortune che aveva sperimentate. landolfi, 15-42:

vol. XIX Pag.827 - Da SPERIMENTATIVO a SPERIMENTATO (68 risultati)

135: or sappi, figliuola mia, che se tu obedirai prontamente a quello che

che se tu obedirai prontamente a quello che ti dirò, di già hai ritrovato il

fare,... e questa è che la vita fu da me sperimentata un

è meglio patire la mità (ielle disaventure che pono intravenire e gagliardamente sperimentare la fortuna

intravenire e gagliardamente sperimentare la fortuna, che stando sempre in suspettosa paura non

sendovi la nobiltà di francia, causò che ritomono le briglie, pensando di quanto

senza li scopettieri. sassetti, 113: che diremo noi delle mercanzie che si mandano

113: che diremo noi delle mercanzie che si mandano in quei paesi e del danno

si mandano in quei paesi e del danno che se ne riceve? molti il sanno

domandavano i compaesani. e lui, che sperimentava a uno a uno tutti i mestieri

io ho sperimentato la vita; non che meritassi la disgrazia che ho avuto, perché

vita; non che meritassi la disgrazia che ho avuto, perché il signore non

e porterai cinto un otro lungo, acciò che nel cadere tu non annegassi. l'

passata infirmità,... degli silopi che ricevesti, delle medicine che pigliasti,

degli silopi che ricevesti, delle medicine che pigliasti, delle unzioni che sperimentasti. s

delle medicine che pigliasti, delle unzioni che sperimentasti. s. carlo borromeo,

mentando tutte le ricette, tutti i rimedi che anco dalle donni- ciole e uomini incogniti

in qualche cosa. mazzini, 60-38: che cosa avete? mi dicono che non

: che cosa avete? mi dicono che non state bene. spero che non sia

mi dicono che non state bene. spero che non sia nulla di grave. fate

conte ai revel, come una novità che si può bensì sperimentare, ma con molta

però di tornare sempre indietro, se1 risultamenti che se ne ottengono non sono perfettamente identici

impana / e quelle fettucce di whitman che partono sempre con t / e queir

acqua delli mari equinoziali è più alta che le acque settentrionali ed è più alta sotto

più alta sotto il corpo del sole che i'nessuna parte del circulo equinoziale, come

il calore dello stizzo infocato, l'acqua che mediante tale stizzo bolle, e l'

forza e voglia di spendere, da che si diletta di sperimentare le forze elettriche,

) sia così certamente prodotta dalla lega che, proprio come la pelle, se si

d'un braccio o quel più o meno che ti piace; e poi lo ristoppa

, ristoppando di mano in mano quelli che tu hai sperimentati. foscolo, xv-565:

., 11-20: nostra virtù, che di legger s'adona, / non spermentar

avversare, / ma libera da lui che sì la sprona. mazzei, ii-214:

a cui l'anello materno meglio convenga che a te, deliberai nella mente mia al

veri oggidì son iù rari / che corvi bianchi, e non gli spirimenti /

per pietà di te stesso? ancor credi che giacinta t'ami, e voglia così

. cerretani, i-146: il gonfaloniere accennò che bisognava pensare a'danari et anche colle

sua mano uno dei due teschi di montoni che vi stanno per ornamento.

a. pucci, 7-291: palladio mostra che fosse un uomo che si spermentò molto

7-291: palladio mostra che fosse un uomo che si spermentò molto ne'lavorìi delle terre

del mio saggio indagatorio e sperimentativo, che la regione in genere, e la regione

opera troverà il diligente e curioso operatore che io ho scritto e mostrato la verità,

sperimentata in ogni tempo e in ogni luogo che sovente restino mortificati gli troppo arditi e

oggetto, più volte sperimentato, più che alla sensazione, che se ne abbia attualmente

sperimentato, più che alla sensazione, che se ne abbia attualmente, si conforma

pilole di rufo, usate nell'istesso modo che s'usano, sono assai buone,

medicina eccellentissima per fortificar lo stomaco e che è dirittamente l'antidoto della flemma.

era anco proceduta con sì prosperi successi che pareva che si venisse ad avventurare ciò

proceduta con sì prosperi successi che pareva che si venisse ad avventurare ciò che nell'

pareva che si venisse ad avventurare ciò che nell'avvenire fusse per succederne, eleggendosi

nel passato inverno, essendo troppo probabile che la mirandola ci farà il mal possibile.

il mal possibile. 3. che ha accumulato una lunga e vasta esperienza

, onde ne è competente e provetto; che ha dato indiscusse prove di valore,

molto attempata e nell'arte magica più che ogni altra isperimentata. garimberto, 1-245

facilmente trova gli amici e gli aiutori che i nimici e gli offensori. catzelu

1-39: essendo la medicina una scienza che non s'apprende che con lunghezza di

medicina una scienza che non s'apprende che con lunghezza di tempo, vogliono i

spallanzani, 4-ii-451: la barca, che mi ci conduceva, era corredata di

era corredata di quattro sperimentatissimi marinai, che, all'accorgersi che dentro io vi

quattro sperimentatissimi marinai, che, all'accorgersi che dentro io vi entrava con qualche ribrezzo

pugno ben sperimentato. 4. che ha acquistato profonda e varia esperienza di

nel giudizio di tutti gli uomini, e che non l'abbino mai mutato, né

. f. doni, 4-38: tu che sei sperimentato e hai pisciato in tante

meglio decidono le differenze de'propri sudditi che non fanno i loro ministri, più dotti

dell'io nuovo, cioè di quello che io fui con quello ch'io sono;

sperimentato non avrebbe potuto analizzare quel sentimento che irrompeva improvviso in un'occhiata. pirandello

un paese dell'interno, un pranzo che si iniziasse con un 'potage'. -temprato

affanni e piena di utili consigli avere più che la strabocchevole giovanezza cara, e massimamente

fuochi si saettino dentro dove si vede che maggior danno si possa fare, acciocché,

vol. XIX Pag.828 - Da SPERIMENTATORE a SPERIMENTO (63 risultati)

competenza al spagnolo. 5. che ha dato ampie prove di fedeltà, di

. alfieri, iii-1-24: non credo che alcun uomo al mondo vi sia che

che alcun uomo al mondo vi sia che volesse dare al suo più vero e sperimentato

concreti atteggiamenti o fatti o dal fatto che vi è manifestato a lungo e coerentemente (

una persona, una qualità); che non è mai venuto meno. marini

per me quel consiglio approverò per migliore che sarà approvato dal cavaliere della tigre, uomo

: potreste di nuovo schermirvi con dire che l'averle ritrovate da sé cagiona maggior

emendazione possibile dalla ristampa, in caso che si eseguisca. palazzeschi, i-io:

carrà, 597: io personalmente ero convinto che tutti i maggiori rivoluzionari dell'arte hanno

onde trarre potere di ispirazione e di azione che abbia in sé una sperimentata grandezza.

. (femm. -trice). che compie esperimenti; che sottopone oggetti o

. -trice). che compie esperimenti; che sottopone oggetti o sostanze a una prova

lasciare cadere di grande altezza, in modo che ne'lor principio di moto si tocchino

arti di milano, iii-380: non è che la gente oziosa che pretende che lo

: non è che la gente oziosa che pretende che lo sperimentatore non debba errare in

è che la gente oziosa che pretende che lo sperimentatore non debba errare in nulla

396: la commissione sperimentatrice ha ritenuto che la mitragliatrice perino ha sulla maxim i

del cambio dell'acqua del refrigerante (che può farsi anche durante il tiro) e

più facile impiego. 2. che cerca o propone di attuare nel tessuto sociale

porre in rilievo l'importanza e il significato che hanno, nel mondo moderno, i

di esse concezioni. 3. che tenta nuove vie espressive e tematiche in

temperamento più di ricercatore e di sperimentatore che di creatore in cui il senso della

interna quasi indipendente dalla vita e dalla realtà che affetta di copiare. montale, 18-74

sogno d'estate'. 4. che ha vasta esperienza del móndo. galileo

curaro, degli anestetici e degli analgesici, che senza sperimentazione sugli animali non sarebbero certo

pazienti umani, con la sicurezza d'impiego che si ha oggi. -sperimentazione clinica

di milano, iii-68: vedesi dallo sperimento che quanbalestrini, 2-187: il reparto dove

belle persino agli occhi del botanico, che istituisce sperila storia di oggi, osservatorio

vi-1-178: tecnologica. quel che potrebbe parere ancora più strano si è che

che potrebbe parere ancora più strano si è che quella - sperimentazione didattica:

a talune se ti magnetici che si ripetono ovunque. c. e.

bisogno di ivana e di overath adesso che aveva dato inizio alla sperimentazione delle sue

riflessa e spregiudicata sperimentazione di coltura, che arrivò al punto... d'inventare

35: gli scrittori oggi operanti, e che pure ieri si erano distinti nella pratica

dono, il [uale egli sapeva che aveva guadagnato, non per merito di

brevità della vita umana... conviene che, dove manca l'isperimento, suppliscano

bartoli, 2-2-270: dell'eunuco mathan, che ora tutto fa quanto può per isterminarlo

per lo sperimento avutone alla corte, che niun altro fuor di lui sarebbe riuscito

166: ogni minuto fugge diverso da quello che gli subentra: ogni germe produce il

su pelle di guanto. si direbbe che tenga caldo. per fame lo sperimento basta

le canne pigliono lo sperimento et incontanente che accorti si siano che i ricotti pez-

sperimento et incontanente che accorti si siano che i ricotti pez- zuoli siano ben purgati

in lode di lettere, ma in quello che nella temperanza operare si conviene elli fu

metterlo in disperazione, pensando col farlo dipignere che dovesse fare, per non aver sperimento

fresco, opera men lodata, e che dovesse riuscire da meno che raffaello.

lodata, e che dovesse riuscire da meno che raffaello. 3. prova sperimentale

proposizione del signor papino ratificata la stessa cosa che la dimostrazione da me in quel luogo

zesi. milizia, viii-8: sarebbe desiderabile che le accademie del -impulso a

intenebrate e seccando in sul pedale ogni rampollo che gittano. 4. mezzo

crescenzi volgar., 1-4: saper dèi che il peso è uno degli sperimenti che

che il peso è uno degli sperimenti che aiutano a conoscere la disposizion dell'acqua,

fu diligenza e sperimento alcuno di quei che somministra la religione, la carità e

sansovino, 2-64: più volte aviene che le cose facciano malissima riuscita, il

le cose facciano malissima riuscita, il che per certissimo isperimento potrà essere stato provato

voci de'migliori scrittori, così bisogna che quelle frasi e quelle voci poste in

valersi 'solito candentis ferri judicio'. vedi che profonde radici avea messo questo temerario sperimento

lungo sperimento repubblicano aveva potuto far scorgere che ogni potere, ogni autorità che non

scorgere che ogni potere, ogni autorità che non sia costituzionale è di sua natura

gobetti, i-177: di un mondo che era naturalmente campo delle psicologie più calde

(e l'opera, i risultati che ne derivano). tommaseo, 11-104

: non è troppo sottile l'affermare che lo scorcio della mano del 'san paolo'non

mano del 'san paolo'non è raggiunto che traverso una serie di sperimenti che dalla 'madonna'

raggiunto che traverso una serie di sperimenti che dalla 'madonna'di treviso passano nel 'presepe'

vol. XIX Pag.829 - Da SPERINO a SPERMATICO (47 risultati)

i padri del convento di bologna, che han fatto ogni sperimento di sua persona

qualunque libro o medaglia o altro monumento che gli si presenti, il primo sperimento

gli si presenti, il primo sperimento che il supplicante fece sulla sua abilità fu di

fargli tradurre due opere inedite greche e che gli procurò dalla ducal biblioteca di venezia

blasmo gl'indivini et an coloro / che sperimenti loro / fanno e dimostran saver

sperimenti loro / fanno e dimostran saver che non sanno. pallavicino, ii-229: è

ne'sovrani più tosto il dissimular co'sudditi che avventurarsi a poco onorevole sperimento di forza

, 18-265: leggiamo e vediamo tuttodì che molti per troppo usar questo peccato [la

e azzurreggiante a tempesta, quell'occhio che nella simpatia esprimeva dolcezza e umanità profonde,

ché 'n te non è latino / che non strugga 'l vicino / quando con

tempo e nel preterito, 7 che mentre cercon d'altri fare inferito, /

maestro; / e non era chiron che l'abbi sperto / e fatto al giuoco

lo cursu de 10 sole in che termini stava, parevale che chello poco che

10 sole in che termini stava, parevale che chello poco che era romaso intra

che termini stava, parevale che chello poco che era romaso intra lo iorno e

romaso intra lo iorno e la nocte che devea venire avesse avuto sperlongamento de

i-180: hector... sì diceva che li grieci per malva- state ademandavano

i-134: poi umelemente pregao achilles che devesse sperlongare spacio de vivere allo re leu-

. giacosa, 2-278: è uno sperlungóne che sfonda le cupole. =

propriamente detto e da una parte corpuscolare che vi è sospesa, rappresentata prevalentemente dagli

volgar., 244: il cibo, che vien dagli elementi, è più propinquo:

più propinquo: ma il sangue, che provien dai cibi, è molto più propinquo

più propinquo: ma lo sperma, che vien dal sangue, assai più propinquo.

propinquo. ma quel pezzo di carne che proviene da quello spermate è materia propinquissima

nostro secolo... porta opinione che lo sperma di tutti gli animali sia pieno

scarica e il bambino è concepito. che ha, tutto questo, a che fare

. che ha, tutto questo, a che fare con l'amore? -ant

. bernardo volgar. [crusca]: che cosa è l'uomo? non è altro

uomo? non è altro l'uomo che sperma fetida e cibo de'vermini. giovanni

234: secundo la via de aristotile, che volse che solamente il sperma de forno

secundo la via de aristotile, che volse che solamente il sperma de forno concorresse active

de forno concorresse active e formalmente e che il mestruo dela femina concorresse passive e materialmente

femina concorresse passive e materialmente, è che il sperma de la femina per niente concurra

invero non è sperma, ma è superfluità che solo fa che la matrice tira a

, ma è superfluità che solo fa che la matrice tira a si e abraccia il

il sperma dell'omo per la delectazione che sente la femina nel'acto del coito.

govoni, 707: fiorellino invernale che dal tufo / all'ultime farfalle

il quale racchiude il germe del vegetabile che riproduce; e dal numero di tali uovoli

(e soprattutto da alcool cetilico), che solidifica all'aria, ricavata da

e fioccosa, preparata d'un olio che si trova nella testa d'un pesce

si trova nella testa d'un pesce che tiene della balena, detto dai latini orca

(plur. m. -ci). che si riferisce allo spermaceti. =

dal d. e. i. (che l'attesta nel xviii sec.).

le cui capsole sono guarnite di due punte che le rendono scabre. =

dal d. e. i. (che l'attesta nel 1828).

. m. -ci). che si riferisce allo sperma; costituito da sperma

della umidità spermatica e vale alla polluzion che si fa dormendo. malvezzi, 6-8:

vol. XIX Pag.830 - Da SPERMATIDE a SPERMATOPLASMA (44 risultati)

12-291: ve lo immaginate un uomo che si accoppia soltanto per scaricare materia spermatica,

dopo scoperti i vermi spermatici vollero alcuni che quivi fosse racchiuso l'embrione dell'uo-

femmina. spallanzani, ii-7: è vero che sto scrivendo o piuttosto compiendo il mio

. -plesso spermatico: plesso nervoso vegetativo che si origina dal plesso celiaco e segue

sangue venoso, arterioso o linfa e che sono connessi all'apparato riproduttore maschile.

. buti, 2-600: quello sangue che rimane ne le vene, mandato quive

certe vene ordinate a ciò ne'vagelli spermatici che sono tra 'due testiculi. mattioli

. dolce, 6-7: noi diciamo che lo sperma, nel quale è virtù animale

virtù animale, è soverchio nudrimento, che discende ai vasi spermatici e da essi

particolare quello delle vene spermatiche, sì che lo rende bianco e pieno di spiriti.

, 175: da buon luogo ho sentito che la malattia del re è una gonorrea

gonorrea involontaria, cioè una scolazione naturale che viene da debolezza de'vasi spermateci. r

ii: il processo del peritoneo, che investe i vasi spermatici. tramater [s

orinarie, non ostante per gli angusti orifizi che da quelle parti comunicano col canale dell'

canali (intra- ed extratesticolari) che trasportano gli spermatozoi dai tubuli seminiferi all'

: * vie spermatiche': tutti i canali che servono alla eiaculazione dello sperma.

sperma. 2. bot. che si riferisce ai gameti maschili. -nucleo

seminale. 3. per estens. che è componente essenziale di un carattere,

spermatica, è seminale. 4. che ha una personalità forte, virile.

. verri, 2-i-1-57: chi avrebbe detto che il vigoroso e spermatico scrittore dell''

spermatidio, sm. biol. cellula aploide che deriva da uno spermatocito di ii ordine

divisione riduziona- le..., che si effettua di seguito e senza soluzione di

, 1387: 'spermatina *: sostanza animale che sarebbe propria dello sperma e che vauquelin

animale che sarebbe propria dello sperma e che vauquelin e john considerano come un muco

al quale l'atto procreatore non farebbe altro che procurare per parte della femmina lo spazio

manfredi, 145: 1 putti, che ancora non ponno spermatizare, hanno dilectazione

dal d. e. i. (che l'attesta nel xix sec.)

dilatazione cistica del testicolo o dell'epididimo che contiene cellule seminali. dizionario universale delle

ernia cagionata dal gonfiamento de'vasi deferenti, che gli fa cader nello scroto. tramater

. cellula germinativa progenitrice dello spermatozoo, che deriva dallo spermatogonio e che dà origine

spermatozoo, che deriva dallo spermatogonio e che dà origine allo spermatidio; spermiocito.

quasi 300 specie appartengono ai gruppi primitivi che precedettero le moderne sperma- tofite.

di invertebrati e degli anfibi urodeli, che contiene spermatozoi e viene convogliata in modi

: le spermatofore sono capsuline piene di sperma che il maschio deposita in posti idonei in

maschio deposita in posti idonei in modo che la femmina le possa inglobare nel suo

animali, resistente come la chitrina, che circonda una massa cilindrica di spermatozoidi facili

.]: 'spermatogenesi': processo evolutivo che termina colla creazione degli spermatozoi.

embriol. cellula germinale maschile indifferenziata, che tappezza la parete del tubulo seminifero;

embriol. prima fase moltiplicativa della spermatogenesi che porta alla formazione degli spermatogoni a partire

(plur. m. -ci). che si riferisce alla spermatòlisi. spermatolito

e magnesio misti a materiale organico, che si forma nei dotti seminiferi. =

bot. disus. fenomeno delle piante che espellono i semi giunti a maturazione scagliandoli

2. medie. branca della medicina che studia il liquido seminale e i fenomeni

esso connessi. -anche: opera scritta che tratta tali argomenti. d'alberti [

vol. XIX Pag.831 - Da SPERMATORREA a SPERNARE (34 risultati)

v.]: 'spermatorrea': lo stesso che gonorrea e go- nobolia. =

sf. biochim. tossina o anticorpo che distrugge gli spermatozoi. 2.

. m. -ci). embriol. che si riferisce agli spermatozoi.

corpo degli animali e di certi vegetali che fanno l'ufficio di corpuscoli fecondatori e

di una lunga appendice cilindrica detta 'coda', che va assottigliandosi fino all'apice ove è

si muovono rapidamente, mercè la coda che fanno ondulare. quelli dei batraci urodeli

, 27-iv-1884], 274: stabilirono che nell'organo della generazione del maschio si trovano

matura, di varie forme e dimensioni, che opera la fecondazione dell'uovo risalendo le

uomo è costituito da una testa, che contiene il nucleo genetico, da un collo

. v.]: 'spermatozoi': nome che alcuni dànno gli animaletti spermatici. b

dell'uovo fosse arrivato non lo spermatozoo che in realtà è arrivato, ma un altro

e forse di tutti... prima che vi si sviluppino gli organi femminei.

spermàzio, sm. bot. gamete maschile che, per la carenza di flagello,

. embriol. processo conclusivo della spermatogenesi che consiste nel distacco degli spermatozoi dall'epitelio

rovesci sulla moquette tutt'intero il consultorio che ci teneva dentro, preservativi, vaseline

.. dimostra un'indifferenza alla vita che è più radicale di qualunque rifiuto.

dal d. e. i. (che l'attesta nel 1925 nell'opera del

è costituito da un liquido fluido, che nell'aria calda e secca evapora rapidamente,

dal d. e. i. (che l'attesta nel xix sec.).

dal d. e. i. (che l'attesta nel xix sec.)

dal d. e. i. (che l'attesta nel 1865, in un'opera

(plur. m. -ci). che ha proprietà tossiche nei confronti degli spermatozoi

genere di coleotteri della famiglia bruchidi, che comprende svariate specie assai dannose a piante

famiglia sciuridi sciurini (citellus citellus) che vivono nell'europa centro settentrionale; citello

allungata. se ne conoscono molte specie che appartengono tutte all'emisfero boreale: abitano

in società, altri solitari in tane che si scavano da se stessi; e

dura e quasi pie trosa che trovasi nelle vesciche seminali. lessona, 1387

. patol. dolore di tipo nevralgico che ha origine nel funicolo spermatico. =

dal d. e. i. (che l'attesta nelxx sec.).

('spermosciurus'o 'xerus'), che vivono in africa. abitano le steppe e

[queneau], 17: questi villani che mi spemacchiano, cos'è che vogliono

villani che mi spemacchiano, cos'è che vogliono, in fonao? arbasino, 7-200

. region. nuvolosità a cirri, che può preludere a un cambiamento delle condizioni

. dal pref. lat. ex-, che indica allontanamento, e da un denom

vol. XIX Pag.832 - Da SPERNATO a SPERONE (44 risultati)

un ribaldo, / tra molti diavoli che plancia, / trovai la morte che di

diavoli che plancia, / trovai la morte che di lor redìa, / dicendo:

francesco da barberino, iii-265: aviene spesso che tu fai schema / di ciò che

che tu fai schema / di ciò che sperna / vie più tua malvagia, /

più tua malvagia, / for questo che tuttor è villania. ser gorello, 845

deh, siate diligente / a pensar che la plebe non discemano / l'opere

prima del piede inanti spinga / quel che va dove l'occhio ben non cerna.

., 7-64: la divina bontà, che da se speme / ognelivore, ardendo in

, ardendo in sé, sfavilla / sì che dispiega le bellezze et- teme. daniello

533: la divina bontà, iddio, che da sé speme, scaccia e rimuove

fiato e per natura secco, / virtù che passi animati non speme, / ma

non speme, / ma lede quel che lega gli animati. 2.

domenico da prato, lxxxviii-i-524: ve'che me stesso per piacerti sperno, /

. dal pref. lat. ex-, che indica separazione o allontanamento, e da

di questi tali detrattori, se non che sé stimano arbitri di tutte le cose preterite

lato / lo strillo e 'l raperin che sale al dito. / con questi la

persona di grande saggezza e autorevolezza, che guida altri alla comprensione della verità.

con grand'umiltà mercé li chero / che faccia clero -me, che son pensoso /

chero / che faccia clero -me, che son pensoso / d'amor. abbracciavacca,

poderoso: / unde dimando a voi, che siete spero / palese altero - d'

283: per le speronaglie o buganze, che per il freddo vengono ne i calcagni

105: andando galgano a un castello che si chiama civitella, el cavallo andando

, 2-19-25: bari- gaccio, poi che fu montato, / di speronarlo mai non

spironato il cavallo contra il capitano gallo, che valorosamente s'adoperava, passollo da un

rivolto, / con quel de- strier che al mondo non ha pare / rogge del

. cornazano, 1-102: non dubito che non mi speronate ad amare costei.

più a pigliar questa opra con lo spirito che si deve, ii dissero che si

spirito che si deve, ii dissero che si potrebbe battezzare il giorno della epifania.

. per speronare al santo amore quelli che se ne stanno nella loro tepidezza.

caterina da siena, 4: alquanti sonno che, sentendosi speronare dalle tribulazioni del mondo

levarsi la nuvila con la propria pena che essi sentono, e con quella che

che essi sentono, e con quella che veggono che lo'debba seguitare doppo la colpa

sentono, e con quella che veggono che lo'debba seguitare doppo la colpa.

. sercambi, i-349: oscura morte che sempre sperona, / a ricco né

speronaro, sm. disus. artigiano che fabbrica speroni per cavalieri.

speronaro servirà la seconda an che per fucina. = deriv. da

dandoli di buone speronate, nel voltar che fece, il rapido corso de l'

corso de l'acqua non so in che modo prese le gambe al cavallo. giovio

» « 'valiente'si prenderà una tale speronata che cadrà dal primo colpo! »

notizia all'ammalato con un breve preambolo che ne togliesse il significato lugubre. ma

di speroni (gli stivali); che indossa stivali muniti di speroni (un

prima della porta grande. 4. che ha la prua armata di sperone (un'

fiori sollecita / belvedere animoso, e che sostengono / nel fiorcappuccio onor di pompa

si batterà allora nel fianco da quel lato che si volta. viaggio di i.

vol. XIX Pag.833 - Da SPERONE a SPERPERARE (46 risultati)

iv-263: questi provedictori nobili veneti, che erano in padova, conoscendo questo istinto

, conoscendo questo istinto naturale veneto, che aveano de bisogno di spironi e conoscendo

avessero cagione di provvedere, dicevano e scrivevano che li inimici erano appresso le mura.

donna è uno sperone de la natura che punge l'un l'altro a generare.

il gran duca giovanni... diceva che i suoi avevano bisogno di sperone per

questo cimone fu il primo... che in galea fece lo sperone di acciaio

le onde erano tanto grandi e furiose che, spezzandosi contriil sperone con terribili mugiti,

, sfuggendo miracolosamente al colpo di sperone che doveva cacciarlo a fondo con il fianco

. 3. sporgenza di roccia, che si diparte direttamente da una cresta montuosa

, quei due monti uniti come un baco che s'alzi sulla foglia, ci sorridono

seminuova dirimpetto alla canonica, sullo sperone che dirupa sul mulino di belbo. calvino

inquadrare lo sperone della punta di pesaro, che chiudeva l'arco della baia alla mia

uno sperone di braccia quattro o cinque che si partano da detto muro e vadano

busca, 119: i speroni, che altrimenti contraforti si dicono, si fanno

, si fanno per rinforzo della muraglia che gli si appoggia adosso, per sostenere

appoggia adosso, per sostenere la terra che non carichi soverchio la muraglia e per

e i rivellini alle braccia e alle mani che sporgono in fuori per proteggere dagli assalti

l'angolo degli speroni [del ponte] che tagliano l'acqua è retto, il

tagliano l'acqua è retto, il che ho osservato che fecero gli antichi in

acqua è retto, il che ho osservato che fecero gli antichi in tutti i ponti

invogli fiorali di alcune piante, e che rassomigliano alle punte di uno sperone o di

. zool. ispessimento corneo di forma conica che sporge in corrispondenza dei tarsi di alcuni

. soderini, v-257: quei galli che sono avvezzi l'un l'altro a

bezzicarsi come le quaglie e combattere sì ferocemente che molte volte l'uno degli avversari resta

qualora si allontanasse. -protuberanza cornea che si trova nella parte posteriore del nodello

naturale escrescenza cornea più piccola dell'unghietta che si vede alla faccia interiore ed infenore

alla faccia interiore ed infenore del cubito, che i francesi chiamano antibraccio.

gengive pallide, sporgenti sotto un labbro inquieto che si ritraeva in su come la carta

lo staffiere del nostro signor sarra colonna che io ancora era in mantova, ma,

= dal frane. * sporo, che deriva da una radice indeur. che

, che deriva da una radice indeur. che significa 'calcare col piede', attraverso il

i-880: cogliamo... le vaccinia che non sono qui, come altrove forse

speronelle si sfogliano al vento come farfalle che perdano un'ala. 3.

speronella, overo il bussolo, sì che siano tonde. romoli, 184: dopo

siano tonde. romoli, 184: dopo che sia ben questa pasta ammassata, tirinsi

pasta ammassata, tirinsi le sfoglie più sottili che si può e con una speronella se

(plur. m. -chi). che è proprio o si riferisce a sperone

cuore dei fratelli: io m'immaginava che tutti questi colpi l'uno sopra l'altro

: cosse più a'germani questo spettacolo che le ferite, le lagrime, lo sperperamento

fin e'ci aranno / sperperati, che potranno e'trar poi / da noi?

, pesate le proprie forze, conobbero che erano padroni di chi li pagava per difensori

6-ii-34: un'altra e molto possente cagione che operò in modo si levassero a calca

età né alle opinioni. i leali egualmente che i libertini ne furono sperperati.

ingiusto asserire, come fa soffici, che egli stia sperperando le proprie facoltà in questo

batacchi, 2-35: il sozzo morbo, che da francia ha nome, / nasicida

nasicida, crudele e doloroso, / che tossa intacca e sperpera le chiome.

vol. XIX Pag.834 - Da SPERPERATO a SPERSO (45 risultati)

aggela / calcandosi ed impietra, infin che a miti / soli ammollata,

perpero (v.), piuttosto che, secondo l'opinione del d. e

pass, di sperperare), agg. che procede disordinatamente, sbandato (un esercito

inviò tosto una deputazione a junot, che l'accolse dirigendosi verso il forte di

de'cani, gli armenti de'cervi che si stanno pascendo o all'ombra de'boschi

). pratolini, 3-112: capivo che avevo creduto di amarla per il suo

sm. (femm. -trice). che spende sconsideratamente, che dilapida denaro,

-trice). che spende sconsideratamente, che dilapida denaro, beni; scialacquatore.

s. v.]: 'sperperatóre': che sperpera. panzini, iii-31: che

che sperpera. panzini, iii-31: che colpa ho io se il denaro va a

folle di quelle donnine sperperatrici: capisco che debbano dare grandi soddisfazioni. é.

pubblico denaro. 2. che spreca capacità e risorse intellettuali. angioletti

». 3. ant. che tutto consuma e distrugge. fagiuoli,

, x-41: tempo sciupatore / di ciò che c'è, sperpera- tor maligno.

tor maligno. 4. che fa strage. salvini, 16-300:

guerra... era tale, che, nella parte dello stato più vicina ad

e lo sperpero puerile di inventare ualcosa che sia già stato inventato da altri innanzi a

è a suo perfetto agio in un luogo che si è andato preparando per tutta la

: vorrei per una parte adoprar gatti / che facesser lo sperpero di tutti [i

, / o s'altro c'è che spiegar possa in terra / lo sciupinìo d'

. v.]: 'sperpetua': lamentìo che piange uggiosamente il male passato e presente

faldella, 4-34: gli è vero che tutti gridavano sperpetue contro ai poveri ingegneri

, 4-126: non bisogna imitare alcuni che si mettono in opposizione con l'intero

. lux perpetua 'luce perpetua', formula che compare nella preghiera del 'requiem'.

'requiem'. sperpetuóne, agg. che si lagna in modo continuo e fastidioso

fastidioso, abbandonandosi a previsioni pessimisti- che. - anche sostant. tommaseo

tommaseo [s. v.]: che donna sperpetuona! par che caschi il

.]: che donna sperpetuona! par che caschi il mondo! a sentir quello

mondo! a sentir quello sperpetuóne par che s'abbia a morir di fame.

.. e certo ben possiamo dire che avanti la spersióne de'santi apostoli i

, / nimico agl'imitanti cateìlina, / che per lor colpe son pel mondo spersi

pel mondo spersi. pulci, 2-52: che si ricordi del suo caro orlando,

ricordi del suo caro orlando, / che va pel mondo / sperso or tapinando.

verrà e il giorno dell'anno / che sfolla le caserme e ti riporta / gli

larici alti. 2. che si sente a disagio perché è solo o

, per vedersi in luogo e fra persone che egli ancora non ben conosce. nieri

stanca e spersa. 3. che si sposta senza una meta precisa avendo perduto

perché vi ho riconosciuto un cane sperso che correva su e giù sfiorando gli scrosci dei

27-399: dopo un anno di pianti, che non eran tutti di rimorso, mi

giuliani, ii-116: io mi figurava che quella lettera andasse smarrita, perché sulla

l'ora era scorsa; e temo che vada spersa: son così sicure le

in arena. 7. che non si concentra su un oggetto preciso,

... al personale dell'ufficio, che le ac coglieva con la

/... / per quella fé che 'n te rimase certa / quando spersa

della scala, xv-438: pregate dio che non sia de li spersi, / ma

vol. XIX Pag.835 - Da SPERSO a SPERTICATO (50 risultati)

donna grassa ci apriva, le raccontava che in passato in quel l'

. lamenti storici, i-41: po'che fusti atterrati, / di bruna vesta

sie magnanimo e giocondo: / prima che 'l corpo mio rimanga isperso / aiutami,

alternando vivo / e quel stesso sostien che mi fa sperso. spèrsola, sf

. di spersonalizzare), agg. che annulla i tratti individuali originali (in par-

un punto di vista di soggettivismo unipersonale che agisce a distanza non in presente interessato

ma nel ricordo come in un meccanismo che distanziando spersonalizzi e con ciò trascenda il

: quando vedo innanzi a me un uomo che ha attirato l'attenzione dei contemporanei parlando

, 4-162: noi dal critico pretendiamo che si spersonalizzi sino al punto d'adottare

criterio uguale per tutti e per tutto ciò che giudica. cassieri, 11-128: spersonalizzandomi

coniugi disamorati ai figli disamorati, auspico che in italia venga ammesso il divorzio dalla famiglia

parlare al suo posto un ipotetico pubblico, che egli naturalmente considera benpensante ma idiota,

, di spersonalizzare), agg. che ha perso la propria individualità per lo più

per queste persone generalmente di ottima famiglia che sono gli umoristi classici, che ridono

ottima famiglia che sono gli umoristi classici, che ridono spersonalizzati di cose su cui io

io mi dispero, provo più soggezione che simpatia. 2. che trascende

che simpatia. 2. che trascende le singole esperienze personali. g

il campo d'osservazione, si constata che l'intera esperienza dello stilnovista è spersonalizzata

. oggi [27-v-1954], 4: che ciascuno mediti il messaggio di natale del

esigenze delle nuove passioni non sono minori che in altri tempi, anzi la forza

medesimo della spersonalizzazione, organizzato in modo che non caschiate mai sull'uomo che può

modo che non caschiate mai sull'uomo che può decidere il vostro caso, ma su

vostro caso, ma su un uomo che ha un superiore. 2.

e scatenata... pluripersonali- smo che si traduce (scendendo alla profondità di specie

accogli, brigata, una parola da uno che spersonato nel male del tempo rimane tuttavia

egli disse: « oh, sì bene che ella mi piace! » la fanciulla

. era una sua sorella più vecchia che aveva tenuta in casa, creatura spersonita ed

spersonito e imberbe, con due spallucce misere che parevano un attaccapanni. = voce

scanalature dalle quali cola il siero latteo che fuoriesce dalla pasta caseosa sottoposta a pressione

andrea da barberino, iii-305: ogni volta che 'l re mangiava, mandava per agostino

.]: 'sperticare': dice dell'albero che vada troppo in alto.

sù / né mai si restan, fin che non si spertica. =

duello d'aiace e di ettore, che, paragonato con quello di ruggiero e di

rappresenta appunto due rozzi ed inesperti villani che dalle sperticate vengano alle sassate.

non cessava di elogiarmi sperticatamente, aggiungendo che io era meritevole di qualunque favore e

. (superi. sperticatissimo). che è molto o eccessivamente alto (una

la persona. firenzuola, 951: che bella personcina sperticata! / la pare un

fusto sperticato, ignorantaccio, diluviare quello che doverebbe mangiare quattro virtuosi? dottori,

, 12-i-82: prego iddio... che non sia sì forbito nasino, né

rigoglioso nasone, né sì sperticato nasaccio che non sia vassallo e tributario de la

: portava un naso tanto rigoglioso e sperticato che, sternutando, il rimbombo non era

il naso sperticato. 2. che ha forma molto allungata (un oggetto)

io e mi trovo in unadelle sale sperticate che avevo già viste. 3.

mia persona. papini, 27-248: che di me si narrassero, con sperticata

sperticata ammirazione, tali inezie era segno che i romani s'erano a poco a

della nazione. calvino, 20-68: so che il successo che ha avuto è sproporzionato

calvino, 20-68: so che il successo che ha avuto è sproporzionato e in parte

cesari, 6-289: or conviene ben credere che questo nostro secoletto, che fu aggirato

ben credere che questo nostro secoletto, che fu aggirato e sedotto con sì belle ragioni

carducci, ii-6-136: e proprio gente che dà una importanza sperticata alle sue 'rèveries

vol. XIX Pag.836 - Da SPERTIRE a SPESA (56 risultati)

tanto patente oggidì e che crede di scoraggiare gl'inetti, incoraggia

di illusioni. fusinato, i-135: che se il mio capo è un pocolin pelato

fu colpa d'un giudizio sperticato / che, nel cervello non potendo stare, /

gl'inglesi al sodo, si può dire che i francesi tendono alla belluria.

, amico mio, e de'più sperticati che mai uscissero di bocca ad uomo che

che mai uscissero di bocca ad uomo che viva. settembrini [luciano], iii-3-89

era caduto, a credere ai poeti che dicono le più sperticate bugie, e non

: in luogo ai esser punito io, che mi ero fatto reo di lungo silenzio

di lungo silenzio, ho punito voi che siete innocente, con iscrivervi questa lunghissima

). bugnole sale, 5-241: che diremo poi, quallora con la vanità

mette in canzone uno di quei saccentuzzi che vanno spigolando le parole più antiquate e storpiate

sono ristucco; e più delle ciancie che infarciscono que'suoi fascicoli, mano a mano

infarciscono que'suoi fascicoli, mano a mano che l'opera avanza sempre più vuote e

fagiuoli, vi-28: come vuo'tu che sia ammazzata / questa bestia da uno

due di noi? / t'hai proposto che cosa sperticata! 6.

sciagurato mi biasima o certi bestioni sperticati che dican mal di me. tommaseo [s

, senza alcun fondo, egli desidererà che il figliuolo gli esca di casa da capo

quando in loro capisce una certa allegrezza che pende dalli estremi, ovvero una certa

, / schivi ogni duro sasso / che il corso turbar può. cesari, ii-165

, poiché l'era così sperto ed attento che le sue piccole mani sapean fare di

v'ebbe uno sperto in quell'arte che gli spianò e ridusse a interpretazione diciferata

dio. -in partic.: che conosce a fondo la conformazione o le

monaci, 90: sono da amonire quegli che sono sperti ne'peccati della carne,

sono sperti ne'peccati della carne, che con vigilante cura raguardi- no come idio

morelli, no: è da credere che e'fusse giovane e che russe isperto molto

è da credere che e'fusse giovane e che russe isperto molto in cose nobili e

in cose nobili e none in grossolane e che e'si ritraesse al gentile. n

n. cieco, lxxxviii-ii-190: volse che d'un famoso e d'un valente

d'un valente / padre fusse figliuol che 'l patrizzasse, / alporme di virtù

lasciò più fuggire. 2. che conosce, grazie alla propria esperienza e maturità

condotta e i sentimenti degli uomini; che ha acquisito saggezza, accortezza, autorevolezza

del bene, 22: pur, quando che sia, ella fia sperta / di

mi si porìa tòr la speranza / che qualche tempo 10 non trovi pietanza. ricciardo

tempo si spertirà'... 'bisogna che si spertisca'. talora accenna a disinvoltura

di modi...: 'ho paura che si spertirà anche troppo'.

spertìssimó). ant. e letter. che ha lunga e approfondita esperienza (o

un'attività, in una professione; che ha dimestichezza o provata conoscenza di un

monstrao de essere sperta a dicere le cose che deveano venire. crescenzi volgar.,

da siena, 2-i-159: chi è quello che è vestito di chiarezza, più che

che è vestito di chiarezza, più che colui il quale è bene sperto in intendere

ebbevi un ufficiale, marinaio spertissimo, che, dopo confessatosi col padre berzeo,

a poco più potea tenersi la nave che non si aprisse. c. i.

io non credo, signora tullia gentilissima, che voi mi abbiate per tanto cimone e

consigliarono ad essere sperto di me più che non sono stato, perché anche le poesie

padre, fa'i tuoi preti sperti / che 'l non ti fusse tolto il pappafico

dial. spièrtó). ant. che vaga senza meta; ramingo. guido

è punto. spertugiato, agg. che presenta fori e spaccature dovute all'usura

di dio. 2. globo che emette una luce intensa (con riferimento

ritornai, / e vidi cento sperule che 'nsieme / più s'abbellivan con mutui rai

rai. ottimo, iii-490: ecco che a satisfare al disio dell'autore, anzi

satisfare al disio dell'autore, anzi che parli, la maggiore e la più lucente

volgar., 3-31: a. 50 che forsse gli ra

. bacchelli, 1-i-439: -ripeti quel che hai sentito, almeno. non sei

o quando tempera le spese a quel che si conviene. anonimo genovese, 1-1-217:

spessa abunda discorre il picculo tempo quello che in lungo è acquistato. fazio,

e cecho di sciolo e altre spise che acadessero di fare. arbitrato di giovanni

vol. XIX Pag.837 - Da SPESA a SPESA (64 risultati)

, 118: non si dirà forse che la moda, ampliando li carachi e le

mio padre imprestò cinque lire dall'ostetrico, che s'era lavato in cucina. era

quelle fatte per un bene, a seconda che siano indispensabili per la sua conservazione o

quelle fatte per esigenze personali, a seconda che riguardino necessità primarie (come l'alimentazione

danari o dalla madre o da bonifazio, che saranno buoni per le male spese.

e cupidigia fun cagione / del mal che sopra me per lui discese. guicciardini

, 1114]: resecare quelle spese che furono stimate superflue. -costo preventivato

la posso edificare, innanzi con quello che ha a spendere ne voglio ragionare;

, calculao ben ogni speiza, intendem che... non pum far questo cum

io la grandissima fama di te, che tu eri maggiore che alessandro, sì di

di te, che tu eri maggiore che alessandro, sì di cavalleria come di

, non cercando da lui altro premio che lo essere difesi. guicciardini, i-331:

guerra saremo tanto esposti alle offese sue che sarà difficilimo il difenderci. b. davanzali

oneste e profittevoli non furono mai quelle che ridussero all'ultimo esterminio gli stati. fagiuoli

né potendo supplire alle spese sì civili che militari delle isole, offeriva e dava

medici condotti, l'esempio della ritrosia che c'è in questo primo dei paesi latini

necessarie per il funzionamento dei servizi pubblici che dipendono dalle amministrazioni dello stato.

. vettori, 1-145: non resta però che non sia una grande tirannide che.

però che non sia una grande tirannide che... sopra li poveri villani si

di queste somme se ne raccoglie una che si dice la massa di quel popolo,

]: el camarlengo di biccherna presente e che verranno sieno tenuti dare e pagare ciascuno

. pagnini, ì-239: tutto quello che si pagherà, se ne tenga diligente conto

diverse: quelle riguardanti finalità eterogenee e che, essendo ciascuna di piccolo importo, vengono

cantini, 1-30-308: tutte le spese che si sogliono riguardare e classare come spese

ii-463: in quanto alle 'spese diverse'che si producono in tutti i bilanci, è

tutti i bilanci, è da osservare che appunto perché i bilanci non debbono avere relazione

questa categoria per sopperire a quelle spese che possono dirsi impensate. -spese d'

vi-32: spese d'ordine, cioè quelle che trovano un compenso attivo.

questa deliberazione tanto onorevole, e la maggiore che abbia mai fatta l'impero. cavour

la spesa necessaria è assolutamente considerata quella che è fuori dell'arbitrio ministeriale e che

che è fuori dell'arbitrio ministeriale e che è la conseguenza d'una legge.

detto libro ordinatamente tutte le spese ordinarie che ciascuna delle dette opere e magioni sono tenute

disordini de'debiti con istabilire un'entrata che fosse equivalente alle spese ordinarie. cavour

di portare nelle spese ordinarie tutte quelle che si debbono approssimativamente riprodurre tutti gli anni

necessarie da eventi straordinari e imprevedibili e che quindi non si ripropongono negli stessi termini

n. 5. -spese trasversali: che non compaiono in bilancio. statuti di

transversali... saranno tutte quelle che non sono poste nella tabella.

o locali o del luogo: a seconda che interessino l'intera collettività statale o soltanto

.. come il comodo è universale che così la spesa parimente sia universale, però

parimente sia universale, però hanno deliberato che tutte le spese delle dette guardie di marina

trovò tanto oro e tanto ariento, che valse più che tutta la spesa [per

e tanto ariento, che valse più che tutta la spesa [per rivestirli].

fece messer filippo tedici per diecimila fiorini che ebbe da castruccio, ed ebbe la

per moglie. e bene glieli potè dare che in sei mesi di rendita di pistoia

sue rendite e spese, finalmente elli volle che elli governasse ogni sua entrata e uscita

: sian le spese pari o minori che la intrata, e in tutte le cose

ii-371: dèe il padre di famiglia, che la sua facoltà desidera di conservare,

doppi di quello ch'io mi pensava e che m'aveano detto, in maniera ch'

ch'essendosi fatta delle mie proprie facoltà, che sono così laute come sapete, m'

diamo il rimborso spese per la giornata che avete perduto ». -in relazione con

. -in relazione con un agg. che indica genericamente l'entità del denaro sborsato

, 29-126: tra'mene stricca / che seppe far le temperate spese. ottimo,

settanta ducati: ecco le spese ingorde che furon passate sì subito. pacichelli, 2-803

. -in relazione con un compì, che ne indica il motivo o l'occasione

, non si trovò tanto del suo che se ne faccesse la spesa della sua sepoltura

la spesa della sua sepoltura e convene che si pagasse di quello del comune. libri

alcuno fatto reo sia di tanta picciola facoltà che non possi far la spesa di condurre

defendano le sue parti, l'oratore che è condotto per publico stipendio ha questo ufficio

e al commissario sacchetti, con ordine che dovessero licenziare le dette soldatesche. orsi,

, posto a conto la spesa di porto che ci vorrà per riscuoterlo dalla posta,

13: se dobbiamo credere a quello che si dice: penuria di carta,

aumenti e simili faccende, bisogna concludere che ogni libro pubblicato sia per lo meno

lo meno il migliore fra altri cento che vengono respinti. -conto, in partic

, mano d'opera e macine; che quanto all'opera mia, mi pagherete

vol. XIX Pag.838 - Da SPESA a SPESA (62 risultati)

-spese generali: in un'azienda, quelle che, necessarie al movimento funzionale dell'impresa

cavour, ii-348: ora io credo che il sistema delle inchieste non giungerà mai

. -spese minute o piccole-, che sono, considerate una per una,

, 55-50: maledicerà la spesa lo convento che l'ha presa: / nulla utilità

. piangea. fazio, i-5-64: guarda che tu sie di tanta spesa / fornito

di cortigiane, 43: se pur vedessi che e'capitani pigliassin lite o scuse,

, 1-iii-370: qui si trova mille fanti che hanno la spesa di questo signore.

cavalca, 20-108: entrò in una nave che navicava verso roma; e credendo gli

marinari ch'egli avesse le spese e che alcuni suoi arnesi avesse raccomandati ad alcuni

: cominciò... a pregarlo che seco il dovesse menare e che egli voleva

a pregarlo che seco il dovesse menare e che egli voleva essere e fante e famiglio

le spese; ci si contenta di quel che si strappa co'denti.

ariosto, 1-iv-560: saria ben convenevole / che, poi che voi mi vestite sì

: saria ben convenevole / che, poi che voi mi vestite sì nobile / mente

le spese ho sì magnifiche, / che fin a nona io dormissi a mio commodo

61): frate lupo, da poi che ti piace di fare e di tenere

le spese continuamente,... sì che tu non patirai più fame.

valente cavaliero; ma egli non pensava che tolto aveva a pascer un animale che di

pensava che tolto aveva a pascer un animale che di cotal cibo non si sazia già

cristu me notricone 7 collu angelo che mandone; / omne dì me

dì e abbiendo logora tutta la spesa che eglino avevano portata per vivere, e'viddo

: facendolo una volta chiamare il guardiano che gli faceva le spese a desinare.

o acquisto del vitto o di ciò che è necessario, anche per incarico di altre

e vita delli frati, in tucto ciò che voi me dicate: « sopra ad

xi-74: trovai la mamma in cucina che rovesciava sul tavolo la borsa della spesa

cosa tanto pesa / per suo valor che tragga ogne bilancia, / sodisfar non si

averla cara, poiché tanto piace a dio che con così grandi spese ci ha voluto

iddio. giuglaris, 3-89: pare che ti getti via troppo co'tuoi amici,

45: o buono iesù, beati coloro che isperano in te e si fidano,

isperano in te e si fidano, che gli tieni a tante larghe ispese.

amore, senz'altro sacrifizio per sua parte che quello di una toletta seducente fino alla

, 666: c'era una grande intelligenza che pensava per noi, e la cui

volontà soperchiava tanto la volontà di tutti che con poca spesa d'idee si vedevano le

attenti, e anche mia madre aspetta che tu possa riuscire a dirle che cosa è

madre aspetta che tu possa riuscire a dirle che cosa è mio nonno e che cosa

dirle che cosa è mio nonno e che cosa è lei stessa in più di quanto

sue grandi spese di sé, quello che di sé le toma alla bocca in miele

miele e in fiele, e la fame che ha, la fame che vede.

la fame che ha, la fame che vede. -seccatura, fastidio.

capo ove lasciò, così in queste che sono ancor esse lezioni uno comincia dove

scusa el poeta la sua brevità dicendo che non può essere larga e liberale in spargere

lo stringe, quasi dica perché conviene che descriva altro. -gesto necessario.

a beneficio di notai e ufficiali giudiziari che elevano il protesto di una cambiale.

dir. comm. senza spese-, clausola che il traente, il girante o l'

anton. spese): i costi, che ciascuna parte di una controversia giudiziaria deve

partic.: i costi della lite che la parte soccombente deve rifondere, in tutto

portata dalla sentenza o comunque dal provvedimento che chiude il giudizio avanti a un certo

ripetibili o le spese irrepetibili, a seconda che si tratti di costi che la parte

a seconda che si tratti di costi che la parte vittoriosa ha o non ha diritto

a favore del difensore della parte vittoriosa che dichiari di non essere ancora stato pagato

12-i-141: restommi solamente obligato a le spese che s'erano fatte a fermo ne la

fatte a fermo ne la prima istanza secondo che dal vicario sa- rebbono tassate. de

pena... del delitto, che dicesi essere nella lite temeraria e ingiusta,

ingiusta, oggi si considera la condanna che fa il giudice nelle spese. codice napoleonico

d'italia], 1: lo straniero che sia attore sarà tenuto di dare cauzione

. il giudice, con la sentenza che chiude il processo davanti a lui, condanna

-figur. condannato nelle spese-, che non solo non ottiene il risultato sperato

g. michiel, lxxx-3-345: l'acquisto che si facesse non sarìa per loro [

franche], ma per li prencipi, che, andandovi in persona, se lo

d'èrcole] passati, / sì che sono abitati / di là in bel paese

greco d'oltremi- rabile senno e istabilìo che un pane intero li fosse dato per

ben fare. agostini, 1-71: voglio che ciascuna contrada sia spionata e guardata a

vol. XIX Pag.839 - Da SPESA a SPESA (26 risultati)

. muratori, 14-53: mi consolo intanto che alle vostre consolazioni s'aggiunge la certezza

lui, i quali per altro confessano che in quel momento stesso e già da lungo

giovanni, 3-26: or vego bene che custui ha apparato alle mie spese.

in giorno matura in voi la convinzione che, ove siete, non è il vostro

a vostre spese si fanno affari politici, che non porteranno mai dei vantaggi all'italia

g. bianchetti, 1-363: or uno che volesse mostrarsi dotto ed erudito a poche

costume loro, avendo guerra di qua, che oltre a quelli che il re chiama

di qua, che oltre a quelli che il re chiama delle ordinanze e accostamenti sua

ordinanze e accostamenti sua, e quelli che conduce lui proprio, richiedere molte communità,

per- duo ni ti no lai / che tropo a la toa speisa. cavalca,

speisa. cavalca, 21-220: quegli che sono spietati e crudeli, dio lascia cadere

cavare il molto. pavese, 3-93: che cos'è una vittoria se non pietà

cos'è una vittoria se non pietà che si fa gesto, che salva gli altri

non pietà che si fa gesto, che salva gli altri a spese sue?

per mezzo ancora di loro fattori o fattoresse che stes- sino a spese del vitto con

. sassetti, 279: m'immagino che nessuno o ben pochi si met- terebbono

giuglaris, 2-615: non è già che io sia sì parziale de'nobili che

già che io sia sì parziale de'nobili che voglia si dia loro ogni libertà di

libertà di tiranneggiare il popolo, tanto che faccino il grande a spesa de'rischi de'

galanti, 1-ii-5: le finanze, che altro non dovevano essere che gli strumenti

finanze, che altro non dovevano essere che gli strumenti della pubblica opulenza e della forza

stato, non hanno servito per l'ordinario che ad arricchire pochi particolari, a spese

ai ciarlatani, gli asini presuntuosi e villani che ingrassano a spese del modesto e paziente

. bacchetti, 2-xxiv-337: non ostante che gli uomini si ostinino tanto a lodare

antico a spese del moderno, bisogna ammettere che in ogni genere i primi saggi sono

-cattiva spesa: persona poco raccomandabile, che non merita fiducia. monti,