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vol. XIX Pag.74 - Da SINISTRO a SINISTRO (68 risultati)

mia ricuperata salute. 9. che suscita apprensione, spavento, angoscia, orrore

, spavento, angoscia, orrore; che incombe minacciosamente. codemo, 156:

pirandello, 8-572: ella non poteva altro che piangere e spaventarsi allorché se lo vedeva

scontraffatto dall'ira per uno di quei ricordi che gli aveva acceso la visione sinistra dei

5-107: le cantine di casa josz, che rispondevano tutte nel giardino, fino dall'

il silenzio). -in partic.: che annuncia la rovina di una struttura (

una struttura (uno scricchiolio); che segnala un pericolo incombente (il suono delle

negli orecchi que'sinistri tocchi a martello che ravevan come accompagnato, inseguito, quand'

: erano grida sinistre, spaventate, che chiamavano i mariti, i figli, a

, seguiti da lunghe frane di ghiaia che muoiono a poco a poco. di giorno

angelo discese: quel suo viso sinistro che ci faceva scappare noi bambini, era sconvolto

introdotto un testimonio sinistro, l'amante che quei due uomini si erano disputata a colpi

certe basette nere con riflessi di rame che non aveva mai portate e che gli

di rame che non aveva mai portate e che gli davano un aspetto antiquato e sinistro

vecchi delle 'pièces noires'di anouihl, che perdono i ragazzi innocenti. -che

, con sul volto i solchi sinistri che i guai tracciano sulle persone non buone.

11. lugubre (un luogo); che dà un senso di ansia, di

ancor più spaventosa per l'ombre della notte che oscuravano le forre più basse, pel

le forre più basse, pel lume sinistro che spandevano ad ora ad ora le artiglierie

sinistro e pauroso. 12. che costituisce il rito funebre o gli è proprio

8-98: è un funerale sinistro e confuso che si avanza trionfalmente, fra un cupo

ha la comicità sinistra. -letter. che conduce alla vecchiaia e alla morte (il

degli anni! 13. che intende dare un'impressione sfavorevole quando non

comportamenti (un'informazione, l'interpretazione che si dà di quanto dice o fa)

dà di quanto dice o fa); che tende a vedere o a mettere in

in cattiva luce persone o azioni; che prende in mala parte persone e comportamenti;

., i-169: gelosia non è altro che sozza e sinistra sospeccione di femmina presa

poi ch'io intesi el sinistro rapporto / che ti fu facto, o mia unica

mala fortuna... ha voluto che in questa città doppo la mutazione dello

oggimai tanto cresciuta la malignità degli uomini che non si perdona più allo onore di chi

di rimborsarmi mi convince della sinistra spiegazione che ha ella data alla mia lettera.

avere il senato con somma amarezza udito che l'animo di lui avesse concetto sinistre

albertazzi, 364: io mi compiacevo che neppur l'ombra di un pensiero sinistro offendesse

. galileo, 1-1-347: desidero bene che ella taccia la persona che si dubitava che

desidero bene che ella taccia la persona che si dubitava che potesse aver fatto l'

che ella taccia la persona che si dubitava che potesse aver fatto l'uffizio sinistro.

sempre degli imbrogli, et ora è pericolo che ne siano più che mai, attesi

et ora è pericolo che ne siano più che mai, attesi gli animi degli ungari

divisi tra loro, senza palatino, che vuol dir senza capo, con qualche sinistra

(un giudizio, un'opinione); che induce in errore (un consiglio)

padova volgar., i-xvi-19: ancora più che ciò è a dottare...

malvagia per la quale, di quale che cagione ch'ella sia ricievuta e avuta,

ella sia ricievuta e avuta, elli aviene che quella o. lla più valente parte

qualunque obliquità nell'affetto da sinistra persuasione che la ragione inganna. c. campana,

popolari, i-166: è oggimai tempo che le sinistre opinioni cedano luogo al

e con l'acerbità a quello a che non gli conduceva l'autorità, usava pubblicamente

e f f dubitò che ella non facesse per tentarlo ed entrò mezo

pazzi, vii-349: non poteva soffrire che si dicessi una parola sinistra al prossimo.

lo farà, ma è mio sufficiente castigo che quest'associazione sinistra possa aver lampeggiato nella

spettacolo è tratto a inorridire delle nudità che vi si ostentano bestialmente, in un atto

un senso di disgusto per la sinistra commedia che ingiustamente contaminava il mio animo di inconsapevole

.., prese occasione dai rammarichìi che il popolo faceva per i sinistri portamenti de'

, 1: è la stessa terribile proposta che i sovietici fanno, espressamente o tacitamente

, da quando cominciò questo sinistro gioco che si è convenuto di chiamare la guerra fredda

buonafede, 2-vii-130: da questa lettera che abbiam volta nel vulgar nostro...

, lviii-517: vostra serenità poi esser certa che, quando uno de li soi rectori

uno de li soi rectori è amalato, che alli iotti e tristi che hanno desiderio

è amalato, che alli iotti e tristi che hanno desiderio di far qualche sinistro effetto

arrestato. 16. ant. che arreca disturbo; scomodo o difficile da

vostro lecto, tanto me posi, che meglio me confessereti ». benedetti, xxxix-i-215

in contrapposizione a quelli spirituali); che riguarda la sfera privata (in contrapposizione

vita di bonaventura / da bagnoregio, che ne'grandi offici / sempre pospuosi la sinistra

tutti uomini avere quella, cioè addire che. ddi natura tutti uomini questa inclinazione puote

. villani, 2-10: crediamo noi che di tanti e tanti poeti, che giornalmente

noi che di tanti e tanti poeti, che giornalmente ci piovano, così pochi sien

ci piovano, così pochi sien quelli che fuori della mediocrità s'avanzano e che

che fuori della mediocrità s'avanzano e che nome di egregi s'acquistano, se non

se non alla sinistra e lieve cura che nello apprender quest'arte e nello esercitarla

vol. XIX Pag.793 - Da SPEDITORE a SPEDIZIONE (53 risultati)

stata tre giorni sopra parto di maniera che l'avevano messa spidita, costei il primo

intendendolo andò a lei e vedutala disse subito che non dubitasse che la farebbe partorire tosto

e vedutala disse subito che non dubitasse che la farebbe partorire tosto. m. ricci

infermo per soverchia fatica e stanchezza di febbre che lo tenne un anno nel letto e

un anno nel letto e ridusse a termine che il medico lo diede per ispedito.

te avrai la morte: una postemuccia che ti si generi in capo, tu sei

gozzano, i-713: -il dottore dice che è l'angina, con un'altra cosa

. cantoni, 456: quattro spediti che campano in una notte sola! e

notte sola! e un medico primario che ne gode. -con uso enfatico

. latti, 5-164: or sì che in tutto io son bello e spedito,

escluso. bisaccioni, 1-88: il principe che si accomoda alla volontà della plebe è

dimostri come / tu l'ami e che non puoi star senza lei, / sei

ch'egli teneva, « corri, che l'asino mangia i fichi ». non

già », disse paco. « scommetto che è la prima volta che dici peccato

« scommetto che è la prima volta che dici peccato di un fascista spedito ».

ufficio commerciale. -in senso generico: che spedisce una lettera o un vaglia postale

un breve conforme alla relazione, cioè che sia dettato prima appresso gli abbreviatori,

cavour, i-458: quando sia vero che il dazio venga pagato dagli speditori (il

dazio venga pagato dagli speditori (il che per me è incontestabile), egli è

me è incontestabile), egli è evidente che una porzione piccolissima di questo tributo ricade

decisero a mandare pacchi. -operaio che lavora nel reparto di confezione e spedizione

plichi in un giornale. 2. che trasmette segnali in partenza per comunicazioni a

cattaneo, ii-2-115: quegli stessi che ne furono autori [del monte delle

dirigente alla speditura. -l'ufficio che si occupa di tale attività. svevo

. spedizionàrio, agg. disus. che partecipa a una spedizione militare.

cagione del digiuno ti sopraveniva alcuna indisposizione che cavasse dilazione nella ispedizzione di negozi che

che cavasse dilazione nella ispedizzione di negozi che avevi a carico, io ti dico per

carico, io ti dico per il vero che tu peccavi dove facevi pensiero di

di cose importanti avea perdute occasione bellissime, che le si erano presentate, da ingrandire

è dimenticato di lasciare in avellino alcuno che possa fare le sue veci; e

(1959): venne, mentre che il giudice parlava, apatilo a sollecitare la

le suppliche e, recatele alla madre che governava, non solo ne chiedeva la

per essi il venir di lontano e che intanto le famiglie ne stavano a disagio,

. galileo, 3-1-125: venendo avvisato che egli avrebbe avute delle difficoltà nel farlo

il libro], riscrisse all'amico che non però restasse di procurarne la spedizione,

, e noi a dare spedizione a quello che per lo signore c'era stato imposto

2-636: guardate, signori fabbricieri, che la troppa celerità del volere voi con tanta

voi s'è ordinata, non sia cagione che quello che per amore di dio e

è ordinata, non sia cagione che quello che per amore di dio e delli omini

casa, ii-138: la supplico umilmente che si degni ordinare che sia dato spedizione subito

la supplico umilmente che si degni ordinare che sia dato spedizione subito a quello che

che sia dato spedizione subito a quello che il detto signor annibaie le dirà.

casa, iv-83: prego vostra eccellenza che solleciti con ogni instanza e diligenza questa

di spedizione, elli feciono ragionamento in che modo il porco s'insalasse. b

sarpi, vi-2-146: dicendo l'ambasciatore che, oltre li brevi trovati da sua santità

altri ancora nelli archivi suoi, disse che erano scartafacci e che voleva obedienza e

archivi suoi, disse che erano scartafacci e che voleva obedienza e non si pensasse di

pensasse di procrastinare, ché sapeva bene che il senato non disegnava altro se non valersi

, iii-191: tutti concordano i dottori / che il ventre non patisce dilazione, /

. netti, 55: fate adesso che questi gradi lavorati di mattoni su nella

declività siano di ristretta circonferenza, talmente che in poco d'ora da più muratori con

spedizione. 4. documento ufficiale che riguarda una pratica o che la risolve

documento ufficiale che riguarda una pratica o che la risolve; relazione conclusiva di un ambasciato-

vol. XIX Pag.794 - Da SPEDIZIONE a SPEDIZIONE (62 risultati)

se il tuo negozio principale non ricerca che tu te ne venga in persona, manda

. ricci, i-399: volse iddio che... il re...

una spedizione a questo memoriale sì bella che pareva fatta d'alcun cristiano. g.

], 161: -non vi rammentate in che maniera si tiravano i danari a roma

de la spedizione estinsi tutte le pensioni che fin allora vostra signoria illustrissima m'aveva dato

galileo, 1-1-319: io vo conietturando che la spedizione ordinaria delle bolle deve essere

ordinaria delle bolle deve essere così lunga che il più delle volte i benefiziati devono

delle volte i benefiziati devono prima morire che cominciare a godere del benefizio. de

uanta scudi d'incerto il mese, che si cavano dalle spedizioni elle commissioni

apposizione della formula esecutiva (in modo che tale copia acquisti il valore di titolo

essere muniti della formula esecutiva, salvo che la legge disponga altrimenti. la spedizione

una carica (e anche il documento che la attesta: lettera di elezione, patente

da parte di cui si fa intendere che chiunque grazie, spidizioni, privilegi e indulti

631: le scrissi... che a me pareva il dar fine alla spedizione

a pigliarne il possesso, fosse giudicato che il re il facesse per pascerlo di speranze

per pascerlo di speranze. -bolletta che attesta l'avvenuto pagamento dell'imposta doganale

dogana. cantini, 1-9-212: che non si possa né alle porte nel copiar

debbono essi vender tanto della lor mercanzia che basti allo spacciamento o sia spedizione della nave

, 2-128: il signor talenti dubitando che il lagori non fosse per pagare alla scadenza

? e per assicurare ancora altri crediti che teneva col detto signor lagori, si

dispaccio. angiolini, 36: ciò che può fare il giudice e ciò che fa

ciò che può fare il giudice e ciò che fa in certi casi è di non

d'ora innanzi più pronta; e spero che mentre io scrivo, voi abbiate già

, voi abbiate già esatta la somma che vi si compete pel mese di giugno

grazie pel dono delle vostre rime sacre, che ho immediatamente letto con mio particolar piacere

sia pur benedetta questa spedizione di gazzette che mi dà l'occasione di scriverle qualche

di scriverle qualche cosa e di ricordarle che, o bene o male, vivo

iii-33: le faccio avvertire... che non ci è mai stato spedito il

la spedizione n. 6 non giungeva che al tomo 22. cavour, vii-

180: negoziano... la cambiale che traggono per pagarsi delle loro operazioni,

operazioni, come, ad esempio, colui che facendo una spedizione d'olio a marsiglia

. carducci, ii-5-41: se non che il libraio stette aspettando una occasione favorevole

questo tempo sopravvenne la guerra; sì che i volumi son sempre in bologna.

lina « sai, con la cosa che so il francese.. a una ditta

-ufficio di spedizione-, nelle tipografie, reparto che provvede alla confezione dei plichi dei giornali

diverse nazioni e diverse ambascerie... che vengono a chieder grazie e ad offerire

interessi di quei prìncipi non erano tali che dovessero in questo tempo fuori dell'ordinario far

non a questo sì generoso credete voi che fossero le spedizioni della siria da ferdinando

orsi, cxiv-32-96: è credibile che l'accrescimento di truppe alemane nello stato di

condotta di cannoni e la spedizione (che si dice) del conte di castelbarco

ministero degli o resi inabili o che già avevano compito il loro corso. delfico

ospite. aretino, 20-166: tuttavia che ti picchiano a l'uscio, aprigli

filippo ii re di macedonia, dice che tanto stanno questi regnicoli senza re- bellione

] uno uomo solo di comunale prudenzia che due valentissimi uomini insieme con la medesima

. botta, 5-244: buonaparte aveva operato che con accordo dei municipali si facesse una

6i scrisse un poema sulla spedizione dei mille che è delle migliori poesie di quel tempo

in quel tempo di gennaio e febbraio che alla camera depretis e compagnia sudavano le ultime

: i prencipi e l'ammiraglio, che si trovavano avere bisogno di molte cose

: deliberò di tentare almeno qualche spedizione che potesse riuscire di notabil danno al nemico.

dai prìncipi fuggiaschi e di migliaia di briganti che si avvicinavano fecero prender tarmi ad una

spedizioni delle squadre fasciste, tuttavia temevano che il governo non fosse abbastanza forte.

. viaggio di esplorazione geografica o scientifica che per lo più si avvale di un'organizzazione

una risoluzione improvvisa ed inaspettata, ma che pur onora il di lui carattere.

mi porta a parlare della spedizione italiana che la società geografica di roma aveva mandato in

, le notizie della spedizione alpinistica italiana che nel karakorum tenta la scalata alla più

rimasta inviolata. -gruppo di persone che partecipa a un'esplorazione. tommaseo [

dell'800 da un'équipe tedesca che riportò alla luce il centro della città.

, quasi fosse una spedizione di soccorso che dovesse aprirsi un varco nella folla.

, 48: m'aveva preso il timore che l'intera mia spedizione [in montagna

un travaglio fantastico, a non raccogliere che delle notizie alterate, stravaganti visioni di

giovine, più attonito e più stizzito che mai, dovette riprendersi le vittime rifiutate

in compagnia di alcuni parenti ed amici che avevano seguiti due coniugi in quella 'spedizione

vol. XIX Pag.795 - Da SPEDIZIONIERE a SPEGLIO (55 risultati)

lui consueti. romagnosi, 3-ii-713: che cosa dir dobbiamo della sua spedizione kantistica

paese delle matematiche? dir si deve che quanto alla filosofia egli non ha aggiunto nulla

filosofia egli non ha aggiunto nulla, ma che ha tentato anzi di pervertirla.

la seconda di cambio nella bella rispostina che mi mandò l'altra volta di non essere

alfieri, xiv-2-42: lo spedizioniere, che ne verrà incaricato in venezia, farà capo

mediante lo spedizioniere: mi si dice che ci è gran risparmio. saba, 6-74

: senta, amico mio, bisogna che lei assista un po'la lina nel suo

nel suo lavoro di sgombero, soprattutto che sia presente quando sarà firmato il contratto

formalità doganali. - spedizioniere vettore, che provvede anche al trasporto con mezzi propri

commercio, divenendo i mercatanti, piuttosto che fabbricatori e negozianti, spedizionieri o commissionali

di spedizionieri corrispondenti con i mercanti esteri che rispondessero per loro di tutte le condizioni apposte

: spedizioniere vettore. lo spedizioniere, che con mezzi propri o altrui assume l'esecuzione

le superficie della terra), è chiaro che nei governi accentratori l'impiegato non sia

nei governi accentratori l'impiegato non sia più che uno spedizioniere. -impiegato postale

oggi, perché fu spedita a roma prima che a bologna. il bollo della posta

le mandai una lettera uscita in stampa, che il maresciallo d'ancre ha scritto al

. pascoli, i-192: oltre a'quadri che dipinse... per lo spedizioniere

fiasca della polvere e il sacchetto dei pallini che ti parevano sempre pochi per le tue

). speducciato, agg. che cammina scalzo. linati, 16-93

. i brumisti... eran quelli che più facevan riotte di 'quolibets'con

, un velato cabotaggio di fine ottobre che speduncolerà i fichi cipres- suoli, gli

ché par ch'ognun non abbi altro che fare / che rimirarti e farti riverenza.

ognun non abbi altro che fare / che rimirarti e farti riverenza. =

egli abbia l'appetito domo, / che l'innocente purità spegazzola. =

quei spegazzoni, / se ghe puoi dir che l'è de quei mistroni / che

che l'è de quei mistroni / che sempre ha sui peneli el naturai. r

..; onde, egli, che non ha pratica della sua bergamina,

fare spegazzoni liquidi, buosorà per li testimoni che mentre durerà il gioco staranno di fuori

ne'dotti autor più volentieri assai / che in un bel viso femminil mi speglio

compier la veglia / al defunto, che in cento, che in mille, /

al defunto, che in cento, che in mille, / di qua lunge,

f. loredano, 13-26: credo certo che, come egli [il notaio]

notaio] tuttora ne lo speglio / che 'nnanzi mi tenete, e ne la forma

sì seco il seppe quella sepellire / che sola agli occhi miei fu lume e

e veglio. 6. persona che possiede eccelse virtù e può essere considerata

seguir le lor chiare pedate / par che ciascun di lor v'infiammi e svegli.

, / io rendo grazie a dio che mi concede / di seder oggi in così

èrcole le fatiche ed ogni briga / che con lussuria avere in man lo speglio /

esser fumana vita / un anno sol che da l'età fiorita, / qual la

erri, io le vuò meglio / veder che me non vedo entro lo speglio.

speglio, / le disfatte sembianze, / che il gelo del dolor strusse repente.

tèrésah, 1-216: nei lucidi spegli / che livida ciocca! / o bruni capegli

sta dritto un gran veglio, / che tien volte le spalle inver dammiata / e

uno speglio, ei scerse / ciò che là suso è veramente in elle. marino

e ogni cosa colà parmi uno speglio / che mi mostri di cinzia il volto e

superfìcie dell'acqua immobile o del ghiaccio che riflette la luce e le immagini.

borea nel verno in guisa freme, / che l'acqua parea fatta un duro speglio

rai del sole accoglie / maderno che del lago a sé fa speglio / da

). bandello, ii-1203: ben che veggia come, fatto veglio, / cangiato

questa vita miran ne lo speglio / in che, prima che pensi, il pensier

ne lo speglio / in che, prima che pensi, il pensier pandi. idem

: la voglia tua discerno meglio / che tu qualunque cosa t'è più certa,

io la veggio nel verace speglio / che fa di sé pareglio a l'altre cose

tante nubi il ver veduto. -luogo che suscita determinati ricordi. n.

5. la persona amata, che l'amante contempla con esclusiva ammirazione e

vol. XIX Pag.796 - Da SPEGMA a SPEGNERE (69 risultati)

: donde li preisem tar stramazo, / che bem ge poem inprender / de

, lxxxviii-ii-105: priegoti, signor, che per tuo speglio / sempre abbi inanzi agli

mente, / fin ch'ai fine verrai che vien tuoni veglio, / d'onorare,

più d'un speglio / de gente che in vechiezza son vivute, / che ebbeno

gente che in vechiezza son vivute, / che ebbeno in gioventù prosperi i fati,

pur, ma ad ogni audace, / che, quando inchina il cielo a l'

par., 30-85: non è fantin che sì sùbito rua / col volto verso

de li occhi, chinandomi a tonda / che si deriva perché vi s'im- megli

li cinquanta scudi e da vantaggio / che per spegnarlo ci bisogna spendere / donde s'

roba apparteneva a della gente infelice, che l'aveva impegnata per miseria, che non

che l'aveva impegnata per miseria, che non aveva mai potuto spegnarla. alvaro

chiede denari a una sua vicina dicendo che deve spegnare un braccialetto di cui il marito

. 2. rimuovere, disincagliare ciò che si è incastrato o infisso.

. bresciani, 6-v-297: ora accorse che, desinando egli un sab- bato di

cespugli o d'arbusti silvestri o in iscogli che sportano e s'attraversano, i boschieri

non già 'spégnare'come scrive il fanfani, che del lucchese non ne sapeva proprio nulla

411: vedete pur lo foco / che, finché sente legna, / infiamma e

vaglia, / ca poco mi travaglia - che non spigna. = var. metaplasmatica

fuochi spegnati, ed ecco io confesso che non amo se. nno offeso. buti

offeso. buti, 2-672: finge che [lete] corra in verso mano sinistra

.. e faccia piegare l'erbe che tocca da le sponde, che significa che

l'erbe che tocca da le sponde, che significa che tale pensieri de'mali da

che tocca da le sponde, che significa che tale pensieri de'mali da esser diminticati

pres. di spegnere), agg. che ha la proprietà di spegnere il fuoco

o spegni-, cong. pres. che io spènga, che essi spèngano-, pari

cong. pres. che io spènga, che essi spèngano-, pari, pass,

pass, spènta). fare sì che qualcosa (legna, combustibili, fiammiferi

in porta rossa contra alla via traversa che va a casa gli strozzi, ove arsono

comuno di siena pagò molti maestri, che furo a spegnare il detto fuoco.

. aretino, 20-253: il fuoco che abbruscia il camino... fa un

da lontano, dirigendo le operazioni di quelli che lavoravano a spegnere l'incendio colla canna

sotto di loro, c'era crispi che spengeva un falò attorno al quale lui e

grandissimo, il quale serà sì grande che -dicono i santi -se 'l mare tutto

e però cristo lo chiama 'camino e fornace che sempre arde'. -fare sì che

che sempre arde'. -fare sì che una candela, una fiaccola, una lampada

spegnere la luce) azionando l'interruttore che ne apre il circuito elettrico di alimentazione

agli sponsali ed ai mortori, 2-435: che i ceri e doppieri i quali non

anziché spegnere una per una le fiaccole che rischiarano la prospettiva teatrale e disingannare villanamente

dunque i lumi? / dio! che rapida ridda di fantasmi! / che musica

! che rapida ridda di fantasmi! / che musica infernale! cicognani, iii-2-53:

ritornata la sera, senza aspettare nemmeno che le tenebre spegnessero il giorno, andò a

. schiarì la natura d'un concento che vagava nell'aria e misticamente la profumava

riprende in mano « topolino », sente che di là teresa spegne la televisione.

in modo da provocare la reazione chimica che la trasforma in idrossido di calcio.

. martini, i-317: ricerca questa avvertenzia che, immediate tratta [la calce]

, una gocciola del quale è maggiore che il mare oceano, resta che egli spegna

è maggiore che il mare oceano, resta che egli spegna la sete di questa vita

monsignor dolce mi diede le lettere vostre, che m'hanno recata acqua dolcissima da spegnerla

spento, / de la fulgida fiamma che lo spense / uscì uno spiro che mi

fiamma che lo spense / uscì uno spiro che mi fece attento. boccaccio, dee

1-52-17: lodano quella [calcina] che purgata dalle fiamme biancheggia e che è

] che purgata dalle fiamme biancheggia e che è leggiere e sonora e che quando tu

e che è leggiere e sonora e che quando tu la spegni con assai scoppi

sarà assai spegnere la calcina con acqua che vi siano bollite dentro foglie di mortella

o si tiene all'aria umida in modo che sfiorisca, cioè si disgreghi e cada

, i-91: acqua di tanta virtù che, spegnendovi dentro i ferri bollenti, fa

, 2-47: alcune [miniere] sono che vogliano esser spente quando le sono infocate

polvere. panzini, ii-51: un giorno che un grande acquazzone avea rinfrescato l'aria

algarotti, 1-iii-314: dimostra giornalmente l'esperienza che in una stanza ove nudi sieno i

presto il fetor d'al- cuna carogna che sia loro arrivata nel naso.

fiori di filosafi, vi-265: ogne male che nasce, insin ch'è ri- cente

. tt'è licito, ma bei più che. lla volontà non tei dà e

lla volontà non tei dà e fa'che 'l beveraggio rabbondi entro nella tua gola.

volgar., 5-35: è da sapere che certe cose sono che spengono la lussuria

: è da sapere che certe cose sono che spengono la lussuria, spessando lo sperma

dopo la fatica de l'andare, innanzi che fosse capitato a l'albergo, se

costumava di spegnere la sete, acciò che in casa de toste per più bere non

le medicine per grandi bicchieri d'acqua che non riuscivano a spegnere la sua sete ardente

a impacciarsi nel mangiare, ma più che fame sentivamo sete e dopo consumato tutto il

vol. XIX Pag.797 - Da SPEGNERE a SPEGNERE (73 risultati)

il quale fu tale e di tanta forza che in lei spense ogni segno di vita

correggio, cvi-245: membre lizadre, che regesti in terra / la vita di costei

regesti in terra / la vita di costei che morte ha spenta, / dove se

aria pesa (pesante, grave) che spegne il fiato, neanco ad aver

spense in sé ogni vizio carnale, che non ebbe più tentazione. dante, purg

amore. petrarca, 113-13: tosto che giunto a l'amorosa reggia / vidi onde

se medesimi avea potuto amor, non che spegnere, ma raffredare. donato degli

totalmente il primo, a modo / che da l'asse si trae chiodo con

: quando fosse tale opinione negli uomini che il duca di savoia abbia fatto schermo all'

tua legge / e spegner l'ira che nel sen ti bolle? cesarotti, 1-xxi-202

, mettervi nella vergognosa necessità di confessare che avete rovinata la disciplina dei vostri figli

un re- sticciolo di spiriti guerreschi, che l'umiliazioni e le macerazioni non avevan

fato. fogazzaro, 1-96: ho paura che la filosofia di schopenhauer spenga desideri e

8-35: gli dette un pane, che per quanto sudato, spesso lo inorgoglì,

, spesso lo inorgoglì, e piuttosto che spengere, alimentò nel suo spirito, vagliandole

, 13-96: per spegnere l'irritazione che lo aveva assalito, pensò di abbandonare

dall'aere fuggo tenebroso e fosco, / che avea l'ingegno mio presso che spento

/ che avea l'ingegno mio presso che spento. arici, ii-28: a chi

giovano [certi libri] piuttosto a spegnere che ad accendere, così nell'autore come

cose: e queste sono quelle cose che spengono i peccati, avendo con esso confessione

s'elli avessono tanta contrizione nel cuore che bastasse a spegnere il peccato, liberi se

giamboni, 10-69: le dette risie, che i demoni hanno nel mondo seminate

tua stella lucente / e spegna l'atto che mi fa dolente. a. pucci

ai enea ha inteso rappresentar gesù cristo che colla morte di turno spegne il giudaismo

ma non giunse a spegner lo scisma che dominava tuttavia in varie provincie. dìazeglio,

, oramai troppo languente; spegnerlo senza che a'governanti ne cresca sicurezza e decoro

purg., 16-109: soleva roma, che 'l buon mondo feo, / due

feo, / due soli aver, che l'una e l'altra strada / facean

insieme / per viva forza mal convien che vada. erizzo, 3-263: magnifici signori

spegnere una tirannia, nondimeno si vede che per ciò fare gli uomini non lasciano a

. porzio, 3-113: ho detto che né la vostra autorità né il vostro potere

botta, 6-i-284: speravano... che iddio permetterebbe che fosser guasti e rotti

: speravano... che iddio permetterebbe che fosser guasti e rotti i disegni di

in prosa la fecero correre a gloria che non le potrà esser rapita, se non

potrà esser rapita, se non dopo che una generale rivoluzione della terra spegnerà nelle

rivoluzione della terra spegnerà nelle nuove nazioni che la abiteranno ogni memoria di quella da

arrivato, / ché son quell'uom che più vivo sgomento / che. ssi'nel

son quell'uom che più vivo sgomento / che. ssi'nel mondo o che

che. ssi'nel mondo o che mai fosse nato: / chi me n'

iii-1-10: ciascuno spento / di vita fosse che vi s'appressasse, / se subito

uomo già stato pretore, ad uno remore che si levò sopra uomini che in bando

uno remore che si levò sopra uomini che in bando si metteano, non temendo di

dello stato, fece morire due fanciulli che non avevano ancora un anno per uno

e sbarbarli [i tiranni] in modo che di loro non restassi reliquia. dotti

.., e spegni / questo ettor che furente a te si para. leopardi

elogi mi ricordano quell'imperatore di roma che, volendo spegnere i senatori romani, li

g. m. cecchi, 1-1-115: che ti possino spegner le tarantole! 10

sospicava [il principe]... che il re o il duca di calavria

creati gli ha e spegnerli non potrebbe che non all'autorità del popolo, il quale

giamboni, 4-113: con ciò fosse cosa che la maiore parte volessero che la niquitosa

fosse cosa che la maiore parte volessero che la niquitosa cittade si dovesse disfare al postutto

colla terra e il pessimo populo sì ispegnare che mai neuna nominanza non ne fosse.

. dava ordine di spegnere quella setta, che tanto fu pericolosa in roma, de'

avesse idea, ecco alcuni squarci autentici, che potranno darne una bastante de'suoi caratteri

adunque naudée? evidentemente per il capo che ristabilisce la monarchia, che abbatte gli insorti

il capo che ristabilisce la monarchia, che abbatte gli insorti, che spegne rapidamente

la monarchia, che abbatte gli insorti, che spegne rapidamente i sediziosi, che imita

, che spegne rapidamente i sediziosi, che imita richelieu. -di animali, soprattutto

uova, delle quali se ne rigenera tanti che non è poi possibile spegnerne il seme

. guicciardini, 2-1-211: una città che nuovamente esca della tirannide non ha mai

brigata, di si fatta razza! che spegner se ne possa la semenza! settembrini

: io non li ho scacciati, sì che v'è paura che ritornino, ma

ho scacciati, sì che v'è paura che ritornino, ma li ho distrutti interamente

pianta. fracchia, 154: raccontano che vi siano state gemme altrettanto malefiche quanto

, òesarotti, 1-xx-62: quindi è che in luogo di quell'omaggio di benevolenza e

quell'omaggio di benevolenza e di stima che i greci spontaneamente ci tributavano, ci guadagnammo

, ci guadagnammo un odio così universale che la città sarebbe stata del tutto spenta

machiavelli, 1-i-34: di poi li stati che vengano subito come tutte le altre cose

come tutte le altre cose della natura che nascono e crescono presto, non possono

le barbe e correspondenzie loro in modo che t primo tempo avverso le spenga. molza

purg., 15-79: procaccia pur che tosto siano spente, / come son già

due, le cinque piaghe, / che si richiudon per esser dolente. marco polo

gli uomini degli osti suoi e t die che vi vegnono; e quan

vol. XIX Pag.798 - Da SPEGNIMENTO a SPEGNIMENTO (72 risultati)

e pratiche della repubblica fiorentina, 1-974: che si abbi cura di spegnere tanto del

per ispegnere il monte de'quattro milioni che i crediti suoi si distribuissero nelle doti

modo si spense in gran parte il debito che tanto gravava l'erario. boine,

firenze un trattato, del quale uscì che [certuni] ne furono scacciati e sbanditi

obviare prima alla scomunica, e, poi che l'era venuta, spegnerla. giannotti

. romagnosi, 4-724: tutto ciò che può spegnere il diritto dell'acquedotto cade

giordano, 1-295: la lucerna, mentre che ci è dell'olio, arde,

, 14-142: li margini fan via, che non son arsi, / e sopra

la paura tosto ci partimo, imperò che lo torchietto si spegnea per lo grande vento

lo torchietto si spegnea per lo grande vento che indi uscìa. aretino, 20-71:

, 20-71: intorno ad una lucerna, che stava tuttavia per ispegnersi, giocavano alcuni

. porcacchi, 1-436: comandai a'soldati che... si raccendessero i fuochi

.. si raccendessero i fuochi, che per lo nevicare in gran parte s'erano

gozzi, i-25-213: io ebbi quasi soddisfazione che la lucerna si spegnesse, perch'essi

arditamente e avrebbero forse dette di quelle cose che non le dicono gli speziali. nievo

le porte e le finestre tanto ben riparate che la fiamma miserabile della lucerna stava sempre

, con le insegne dell'ultimo ristorante che si stavano spegnendo, vide tadeus davanti

iv-373: m'affaccio al balcone ora che la immensa luce del sole si va spegnendo

tenebre rapiscono all'universo que'raggi languidi che balenano su l'orizzonte. pratesi,

? d'annunzio, i-352: poi che su 'l monte mario si spengono i

fanzini, ii-557: era la bellissima ora che le stelle si spengono. gadda conti

di pochi scaglion levammo i saggi, / che 'l sol corcar, per l'

'l sol corcar, per l'ombra che si spense, / sentimmo dietro e io

giovanile, coi capelli d'un biondo che cominciava appena a spegnersi,..

spegnersi,... sono certo che non aveva amanti. 20.

con partic. riferimento a emissioni vocali che non giungono a compimento a causa di

: era la mia virtù tanto confusa / che la voce si mosse e pria si

voce si mosse e pria si spense / che da li organi suoi fosse dischiusa.

susurro / dei rami amici nell'aria che quasi non si muove. bernari, 3-257

gli occhi fino a scoprire il giallo che macchiava le sue gonfie pupille e un grido

non s'era ancora spento questo grido che... apparve mio cugino, correndo

parlare: un dialogo lento e stanco che si spense a poco a poco.

, 3-56: egli osserva i marmocchi che singultano, ha il suo risolino che

marmocchi che singultano, ha il suo risolino che mai si spegne nella faccia nera.

risata rapida, furba, furtiva, che gli scopriva i denti piccoli e bianchi e

soverchio dolore, così da quello fu vinta che tramortì, ed ogni segno di vita

) di baciarti; ed è una sete che non si spegne mica così presto.

, 6-205: mi sforzavo anche a quello che non avevo fatto mai, ravvivare la

avevo fatto mai, ravvivare la sua sensualità che si spegneva. -cessare di pulsare

i'vò per me morire, / pria che sì vivo amor si spenga mai.

algarotti, 1-ix-134: non è già pericolo che in me il desiderio di riveder l'

giamboni, 10-34: a me piace che ne osservi tua usanza, perché non

osservi tua usanza, perché non vò che si spenga neuna buona usanza per me.

, 2-313: vedeano gl'imperadori e signori che viveano poco, e però volendo che

che viveano poco, e però volendo che il loro nome non si spegnesse, ma

, conv., iv-vi-16: però che la perfezione di questa moralitade per aristotile

academici si spense, e tutti quelli che a questa setta si presero peripatetici sono chiamati

machiavelli, 137: mai non intervenne che eglino avessero due potentissime guerre in uno

uno medesimo tempo: anzi parve sempre che, o nel nascere dell'una l'altra

so d'aver mostrato in altro luogo che passano per tre stati: d'immagine

, d'indizio e di segno, secondo che la metafora o conserva la sua freschezza

. quando questo, an che senza sua colpa, non possa più essere

tenca, 1-75: fuvvi chi disse che la nuova letteratura, inizia

soltanto com pendiava un'epoca che spegnevasi consunta, esaurita. 24

e moro per lo degno / amor, che m'à in servenza. proverbi toscani

: andò lentamente languendo, fino a che... si spense miseramente di

è spento uno dei più nobili spiriti che abbiano mai proseguito in terra il culto

sansoverini e sua oltramontani, e dove che per tutta italia venne che per tutto si

e dove che per tutta italia venne che per tutto si diceva che sarebbe papa

tutta italia venne che per tutto si diceva che sarebbe papa; entrato in roma com

giamboni, 10-78: altri v'ebbe che dissero che per li demoni si turbassero

, 10-78: altri v'ebbe che dissero che per li demoni si turbassero e commovessero

natura umana / e te, fortuna, che sì falsa regni! -scomparire

città e alle altre cose del mondo, che invecchiano, diminuiscono e si spengono per

. più facile a perdersi e spegnersi che si vede essere il denaio? 27

m. cecchi, 1-i-181: ha paura che '1 mondo si spenga di fanciulle

fanciulle. cesari, 6-361: sono parecchi che, leggendo il boccaccio, il sacchetti

la miseria dei tempi nostri, affermando che di quegli ingegni e di tali sottili

foco. libro di sentenze, 1-40: che odia truffaria, spegne malizia. betussi

: se bene io avea per fermo che acqua lontana non potesse spenger foco vicino

spenger foco vicino, nondimeno ben sapeva che la vicinità più l'accresceva. proverbi

spegne il fuoco. (gli aiuti che non sono pronti all'occasione non giovano nulla

vol. XIX Pag.799 - Da SPEGNIMOCCOLO a SPELACCHIATO (41 risultati)

siù tosto che freddo e spegnimento di fuoco. pesci,

si suole piangere qualche miseria di coloro che muoiono o tutto il loro spegnimento.

spesso non s'appongono a mille miglia che il tarlo della morte non istà ne'visceri

leopardi, i-32: non c'è dubbio che i progressi della ragione e lo spegnimento

per spengnimento d'ogni cagione o vista che potesse mutarsi in vizio...,

potesse mutarsi in vizio..., che neuno di questa compagnia debbia portare vestimenti

spegnimoccolo (con valore aggett.): che ha forma conica, allungata e appuntita

, sm. attività che costituisce un diversivo, un passatempo per

spegniscintilla, agg. invar. elettrotecn. che ha lafunzione di eliminare le scintille di un

. spegnitivo, agg. ant. che ha efficacia come antidoto. bergantini,

spegnitoio (con valore aggett.): che ha forma conica o appuntita.

rospo e sgheronato con una gran cappelliera che gli spioveva dal cucuzzolo di un cranio

cotta, ovverosia una cupola di campanile che denunziava un paese. -bot

. elettron. circuito di spegnimento: quello che spe- di scienza. fusinato, iii-210

di scienza. fusinato, iii-210: poi che scintillar sullo scrittoio / gne determinate

tu gli vieni ad offrir oscillografi, circuito che serve ad annullare la traccia lo spegnitoio /

. lo pian piano per quella via / che batte l'« universo » e p «

guscio d'uovo, nel minose, che renderebbero quasi irriconoscibili le immagini ri- quale tutte

ufficiale » del 21 settembre, che a nome del ministero sconfessa le agitazioni

dei chepì della pubblica sicurezza quel fuoco che ogni tanto pigliava e avvampava nelle città

questo abiettissimo regno. -istituzione che frena lo slancio creativo, l'originalità

in uno dei tanti spegnitoi governativi, che, quando non uccidono le anime giovanili

, quando non uccidono le anime giovanili che ivi capitano, le mortificano non poco,

(femm. -tricé). che spegne una fiamma, una candela o

pananti, i-io: io, che stato son nei seminari / e mi son

calce (mik). 2. che impedisce di respirare, soffocante. d'

di tonica spegnitrice. 3. che elimina condizioni negative, pericoli o vizi o

occhi fiso / torna pietoso o convien che si moia. sercambi, i-407:

piacere delli anziani e del consiglio, che tali si riducessero a fare la voluntà

graziosa luce, / tu se'colui che ingentilisci i cori. /...

lite e discordia. 4. che decreta l'abrogazione di un'istituzione religiosa

dell'ordine gesuitico. 5. che sopprime la libertà. botta, 4-290

della libertà. 6. che annulla la memoria. grafi 5-1118:

2. figur. mentalità retriva e oscurantista che tenta di soffocare le innovazioni; norma

innovazioni; norma oppressiva, intervento autoritario che pone fine a speranze o a progetti;

200): camminava come il lupo, che nale di una parola in quanto

, 1386: 'speiss': sostanza metallica rossastra che si ottiene mediante fusione e che contiene

rossastra che si ottiene mediante fusione e che contiene nichelio, arsenico, solfo e

per strappare a messer egidio la preda, che dava mostra di spelacchiar con tanta ingordigia

tant'altre spiaggie e scogliere, prima che la sistemazione balnearia le spelacchiasse e ingombrasse

peri. spelacchiatissimo). che ha il pelo o il piumaggio rado

vol. XIX Pag.800 - Da SPELACCHITO a SPELATO (46 risultati)

col ventre raggrinzato, e con le costole che gli si potrebber contare, scende da'

suoi monti, dove non c'è che neve, s'avanza sospettosamente nel piano,

i cani spelacchiati, formano delle lunghe file che dividono per mezzo la folla. soffici

ha capelli radi (una persona); che presenta chiazze di calvizie (il capo

: entra un tipo con una camicia che sembra una frittata di farfalle, spelacchiato ma

per simil. coperto da scarsa vegetazione, che ha il manto erboso disseccato in molti

. lippi, 2-65: amadigi, che andava per diporto, /...

, un oggetto di pelle); che presenta il pelo rado (una pelliccia

(una pelliccia, il velluto); che ha perso molte setole per il lungo

con le mani nel manicotto spelacchiato, che lei stessa avea cavato dalla pelle di un

mento, scalcinato. -in partic.: che dispone di poco denaro, squattrinato.

gallonata. bonsanti, 5-233: pensò che lo avrebbero preso per il genitore della sua

'uomo spelacchito, a cui non restano che pochi peli. lina pianta di rose spelacchita

di rose spelacchita, accenna più guasto che spelacchiata. un pulcino tutto spelacchito'.

a vista di terra, ad un luogo che si chiama le due palme, ch'

vivero è una montagna alta e ritonda che pare isola quando spelaghi. machiavelli,

un poco spe- agar da sé, che non affogherà così di leggiero come voi vi

a spelagar suo corso, / po'che tanto è trascorso / che in tutto è

/ po'che tanto è trascorso / che in tutto è fuor del ci vii rito

spelagato2, agg. ant. che sovrabbonda fino a riversarsi sugli uomini (

2-ii-1311: é troni adoperano in noi, che noi ci mettiamo in contemplazione di dio

, sf. raccolta dei filamenti di seta che costituiscono la spelaia. =

comune di siena, iii-54: non lassare che alcuno cuoio si scuoi overo si speli

. ghirardi, 29: è vero che mi ha dato alquante pugna: ma mi

dato alquante pugna: ma mi dispiace più che nel menar delle mani mi ha mezo

si devono spelare. quest'operazione, che in italia si fa coll'acqua bollente e

uccelli e spelano i orci, o che vi si pongano dentro, o che di

o che vi si pongano dentro, o che di queste acque si agnino.

ma si strisciano con tutti que'modi che si faccian le più lascive e disoneste temine

, 26: quella più felice si reputa che meglio delle altre si sa rabbellire,

in soldani, 1-147]: quegli che spelavano e facevano con arte lisce le

spelò. gli ingannati, xxv-1-332: or che gli è entrato in questa frenesia d'

aggiungete pure » ripigliò il marchese « che soggetti ad un dominante il quale gli spela

; spelano immondamente gli ufficiali italiani, che affollano il caffè. 4. ant

malaugurio. gli ingannati, xxv-1-330: che dio te faci spelar da le mosche!

[s. v.]: 'roba che spela': dalla quale cascano i peli

cascano i peli. 'manicotto, pelliccia che spela: per essere intignati.

mal franciosati si spelano, quindi è che di questo accidente desidero intenderne alcuna cosa

pass, di spelare1), agg. che ha perso il pelo; liso,

, 20-104: per un paio di scarpette che tu li vedi nuove, ne truovi

piovano arlotto. passeroni, 6-45: quel che vai poco o niente / lo rinvengo

sdrucite, e un'aria d'allocco che consolava. moravia, iv-209: michele

. -vestito di un abito logoro; che ha un aspetto misero; malvestito.

? e però s'io vi dico che ruba, che rapisce, che vende la

s'io vi dico che ruba, che rapisce, che vende la giustizia, credete

vi dico che ruba, che rapisce, che vende la giustizia, credete pur ch'

vol. XIX Pag.801 - Da SPELATOIA a SPELEOLOGO (59 risultati)

e succidume tale / ha nel cappel che come corno splende. 2.

dioscoride], 94: adoperasi nei liniamenti che si fanno per pomamento delle ciglia e

colpi. giuglaris, 357: intendo che tutta la notte v'hanno schernito, ingiuriato

uomo asciutto, spelato e spallato, che dalla bocca bistorta sguainava alquanto di lingua,

in fuore / ti fa dir scioccherie che fan vergogna, / vate spelato. pratesi

la zuca spelata / è l'unica cosa che gli è rimasta grossa come che era

cosa che gli è rimasta grossa come che era, / insieme co'le ginochia e

. sbarbaro, 1-239: un sorriso che la sa lunga gli divaga pel viso scialbo

viso scialbo e spelato. 3. che ha il pelame in cattive condizioni, spelacchiato

, 10-33: essendo più potente la spesa che la borsa, vende le spoglie paterne

ed i trofei materni, intertenendo meglio che può il cavallo, che, sferrato e

intertenendo meglio che può il cavallo, che, sferrato e spelato, in un tratto

10-86: caminando, il lupo osservò che 'l mastino aveva il collo alquanto spelato e

carducci, iii-24-447: certi cani magri spelati che se la dànno a gambe da chi

peli, di pelliccia o di piume; che ha perso le piume (o gli

quale vola tanto inverso il sole, che, nelle vecchie penne gl'ince- denti

animale molto simile alla lodria, come che alquanto più grande... la

] si possono cavare tutte le penne che hanno delle buone, lasciandogli spelati a

avvoltoio spelata. 4. che ha la cute lacerata, escoriato.

son così rattrappite da quella estrema siccità che a far tutta la forza non finisco di

i-67: un giorno venne azalea, che era appena tornata dal mare, e

, fusti di gambe. 5. che ha vegetazione rada e poco sviluppata, brullo

: sopra, ha i terrapieni spelati che la primavera screpola. pavese, 7-63:

sotto il sole, e l'ultima cosa che vidi furon quelle colline spelate che sembrano

cosa che vidi furon quelle colline spelate che sembrano cenere. fenoglio, 5-i-1497: johnny

ingannati, xxv-1-315: né si pensin questi che fanno tanto il bello, questi acconci

il bello, questi acconci, questi spelatelli che, per aver una bella barba,

zia di beretta accompagnata con un sospiro che si senta fin da fonte becci voi

farsi serva di uno spelatello fallito, che gli venga il francioso! quest'è l'

venga il francioso! quest'è l'ubidienza che tu presti a tua madre?

me ne sono insuperbito ne la maniera che insuperbiscono alcuni cortigianetti spelatini quando il signor

industria conserviera, operaio addetto alla macchina che toglie la buccia alla frutta o

sf. nell'industria conserviera, macchina che sbuccia la frutta o i pomodori.

/ te lo spelazzerò per guisa tale / che delle beffe tue tu ti rimanga.

manzo]: / non dè saper che 'l bue qui si macella: / via

/... / conosco gli amori che tu hai. / questo lo dico

di macigno: non tardò a capire che si trattava di s. rocco. il

di s. rocco. il cane spelazzato che sta ai piedi del santo, la

giornea / spelazzata e plebea, / un che non sa dir pappa / e che

che non sa dir pappa / e che non vai ne lui né 'l suo tre

sta bene addosso quel proverbio fiammingo, che in nostro linguaggio voi dire che uno il

fiammingo, che in nostro linguaggio voi dire che uno il quale non ha più niente

, per distinguerla dalla ripulitura in sudicio, che si fa prima della lavatura.

. burchiello, 4: io concludo che gli spelazzini / ciascun vorrebbe doventar lo

, spelazzina': colui, colei, che spelazza la lana. spèlda,

.). spelèo1, agg. che viveva, in età preistorica, nelle

: grande spelonca dove si riunivano coloro che iniziavansi nei misteri del dio mitra. linati

. speleobiologìa, sf. scienza che ha come oggetto di studio le forme

troglobi è il coleottero 'leptodirus hohenwarthi, che fu il primo insetto cavernicolo cieco scoperto

. speleobotànica, sf. disciplina che ha come oggetto le piante tipiche delle

. m. -ci). geol. che riguarda forigine e la formazione delle caverne

speleografìa, sf. speleologia descrittiva, che comprende il lavoro di rilevamento topografico,

speleoidrologìa, sf. sezione della speleologia che studia le acque sotterranee. =

. speleologìa, sf. scienza che studia le caverne naturali, la loro

loro origine e i fenomeni fisici e biologici che vi si svolgono, anche con esplorazioni

(plur. m. -ci). che si riferisce, che è proprio della

. -ci). che si riferisce, che è proprio della speleologia o dell'esplorazione

, 19-94: le imprese del gruppo speleologico che alla domenica scende al completo in una

manganelli, 3-30: una arcaica grotta che abbia ceduto la propria alpestre verginità agli

vol. XIX Pag.802 - Da SPELEOMETEOROLOGIA a SPELLERE (43 risultati)

speleometeorologìa, sf. settore della speleologia che studia il clima e la temperatura delle caverne

speleomorfologìa, sf. settore della speleologia che studia la forma delle caverne dalla genesi

plur. m. -i). speleologo che compie esperimenti di sopravvivenza in una caverna

del tgi, maurizio montalbini, lo speleonauta che ha vissuto un anno in isolamento temporale

speleopaleontologìa, sf. sezione della speleologia che si occupa dei fossili reperiti nelle caverne.

speleopaletnologìa, sf. sezione della speleologia che studia le società umane dei primitivi abitatori

'bocca'. speleosubàcqueo, agg. che riguarda l'esplorazione in immersione ai corsi

? 2. sm. speleologo che esplora con attrezzatura da subacqueo un corso

], 46: gli speleosubacquei, che potremo definire classici, cercano di individuare

di individuare la prosecuzione di quelle grotte che sembrano terminare in un lago.

(plur. m. -ci). che offre, come attrazione turistica, un

speleozoologìa, sf. sezione della speleologia che ha per oggetto la fauna delle caverne

porto in rimembranza / del vostro amor che fui / sollazo e ispellamento / e con

di spellerez. spellano, agg. che si riferisce, che è proprio della

spellano, agg. che si riferisce, che è proprio della citta umbra di spello

umbra di spello o del suo territorio; che ne è originario. documenti

pres. di spellare), agg. che strappa via la pelle. -anche,

pelle. -anche, con valore enfatico: che provoca una sofferenza, un dolore lancinante

ghèèè così straziante e., spellante che ne abusa dalla mattina alla sera.

abusa dalla mattina alla sera. sa che difficilmente resisto. spellare, tr

. corsini, 8-34: qual fiero cinghiai che circondato / trovasi al bosco dai feroci

tor- coli, dì ben tristi, che spellano i bovi! / guardatene! jahier

89: 10 voglio bene a octavie che piglia in mano le lucertole e spella

hanno spellato e fatto invecchiare quest'ontaneto che doveva essere così vergine e delicato in

, 10-53: l'ammazzerei, fciuro che mi faccio spellare viva anche subito per lui

1-166: poi converrà spellargli quel musaccio, che è lordo. -con valore

, il mestier facile e piano / che gl'insegnò natura ognun rinnega, / e

: maurizio ci faceva ridere quando diceva che le scarpe gli spellavano i piedi. brignetti

spartirsela con la spagna, spellarla così che l'usuraio giudeo se ne sarebbe vergognato

vergognato. cipriani, 1-ii-170: si vede che [il re di napoli] pensa

v.]: traslato familiare: 'avvocato che spella i clienti'. jovine, 3-181

conti delle sbornie invernali a ninco nanco che attendeva l'inverno per spellarli di nuovo

f. frugoni, vii-30: spellava non che scardassava i pecoroni del vello d'oro

i pecoroni del vello d'oro, che, della sapienza persecutori, protervi l'

squamasi sempre più la cute, ciò che chiamano essi spellarsi, dkmde il nome

atroce. -con valore attenuato: che presenta escoriazioni, ferite superficiali o distacco

, i-236: non fate degli uomini peggio che non facciate dei giumenti, i quali

conseguenze del giuocatore spallato e spellato, che resta senza resto e senz'arrosto, all'

sf. nell'industria molitoria, macchina che asporta la pellicola dei chicchi prima della macinazione

fogazzaro, 1-59: il solo cattivo effetto che ne rimase è una grande generale spellatura

9-61: è già da un pezzo che ho irritazioni e indurimenti alla lingua,

: il muro di cinta, simbolo più che munizione del privato possesso, da un

vuol mostrarsi dottore; e ci fa intendere che è de l'arte da spellechiar capretti

vol. XIX Pag.803 - Da SPELLERE a SPELONCA (49 risultati)

, iii-12-81: funno quivi / in fin che 'l ragonese ne li = nome d'azione

spolse. sansovino, 2-95: occorse che i capi furon spulsi insieme

morsi per la invidia di roder quello osso che senza cavargli sconfìggere in combattimento. punto

vostre forze quanto nelle volontà deifere; che così hanno meritato per li coloro peccati,

picchiare di santa ragione. che sieno spelliti e vinti da voi.

si sono un po'spélo, agg. che ha il pelame rado, spelacchiato.

beni con esose contribuzioni.. chia magna che non ha famiglia che un cane spelo senz'

.. chia magna che non ha famiglia che un cane spelo senz'anima giusti,

coll'ultima sua tovaglia di bucato. che ci spelliccia allegramente, / padre, non

[s. v.]: professori che all'esame spellicciano i poca),

gosellino, 35: di più potersi conoscere che soccorso, che aiu20- 49: aronta

: di più potersi conoscere che soccorso, che aiu20- 49: aronta è quel ch'

ch'ai ventre li s'atterga, / che ne'monti di to cesare avesse a

a luni, dove ronca / lo carrarese che di sotto alberga, / ebbe tra

. simintendi, 2-91: motteggiarlo che, padre amorevole, avesse dato alla figliuola

ommettere alcuni fatti relativi di coloro che son disamorati. sannazaro, iv-81: dinanzi

, ad un curiosi per coloro che non nanno mai avuto a spellicciarsi con

tronche ed imperfette a palesar l'amore che ha loro prodotto nel cossa o

infecondo guidiccioni, 4-52: vi concludo che io penso che nostra sie ai fumanti

, 4-52: vi concludo che io penso che nostra sie ai fumanti / spelonche aperte

vorrà dare una spellicciata a costui e mostrar che vi sia mare intentato era quel regno,

un tucul: gli abitanti dimorano nelle spelonche che si spellicciata. costo, 2-550:

, decte una spillicciata a'cavalli del duca che alloggiailluminato, squallido, in disordine.

di avere ordine di metterli in mezzo, che se come una spelonca, ed era coperta

. l'imperio suo costringe li venti che combattono e le sonanti papini, i-208

boiardo, cvi-529: chi è quello altro che provar mi vòle? / 3

. sturbava le foglie in forma che difficile era poterle ridorre dell'ordine di

418: « eh! buon per te che ho le bandello, 2-7 (i-709)

rimprovero. 693: il mare azzurro che l'amò, più oltre / spinse odisseo

per varchi, xxvl-1-165: ei fu che prima la pedona mosse; / ma

gliene ho dato una spellicciatura, / che tappeto mai tanto non lonca [

fìsico causato da una malattia. / che mai ospite lasciò senza una pena, /

mai ospite lasciò senza una pena, / che non cura gli dèi p.

e il vasto olimpo, / provò che cosa fosse amore, e, avido di

dimenticò il gregge e le spelonche. che ancora se ne sente. -grotta

, v-100: spelonca è alcune buche che sono ne'monti, e là si

sacre una spelunca doppia co 'l terreno che ad essa era d'intorno, quattro cento

332): non è egli perciò che alcuna volta esso [amore] fra '

d'invenzione secondo il più vago stile che possa venire in disegno al piacere,

possa venire in disegno al piacere, che n'è l'architetto: poi, secondo

12-105: ircana tigre, / dopo che il cacciator gli ebbe involati / dalle spelonche

notte. marchetti, 5-145: par che le tenebre profonde / del cupo e

v-2- 553: dice la storia che in quei vani sotterranei [del colosseo]

o più tosto in una spelonca, che niuna altra cosa teneva di buono che l'

, che niuna altra cosa teneva di buono che l'insegna. goldoni, v-199:

, dall'altro pallide facce di miserabili che si affollano su l'apertura della loro tenebrosa

il rosso / fuoco, due braccia che battean per cento. palazzeschi, i-194:

e senza nessuna attività in corso, o che cade in rovina anche politica.

non prega la croce san francesco / che guardi assisi dal grifone bianco, / sarà

vol. XIX Pag.804 - Da SPELONCHEVOLE a SPEME (55 risultati)

provossi a dare auctorità a 5 ciptadini che praticasino: non si vinsse e fumo

b. davanzati, i-114: il dì che le ceneri si riponevano nel sepolcro d'

g. gozzi, i-26-173: oh che noiosa spelonca mi pare questa città senza di

, par., 22-77: le mura che solieno esser badia / fatte sono spelonche

essere veduti e per aspettare lo mercatante che passi. g. villani, iv-13-96:

pareno più presto spe- lunche de latri che abitaculi de servi de dio. bandello,

vi meravigliate se il signor conte ha voluto che lo stupratore muoia, perciò che in

voluto che lo stupratore muoia, perciò che in vero, se la giustizia non si

. papini, v-342: cristo, che ha pietà dei ricchi ma detesta e odia

e odia la ricchezza, prima muraglia che toglie la vista del regno dei cieli,

. -spelonca di spiriti: casa che ha fama di essere infestata da fantasmi

3-63 (ii-581): per la fama che era sparsa quella casa esser divenuta una

di spiriti, non ci era persona che comprare la volesse, né anco accettar in

cuori mille antri e spelonche inaccessibili, che solo dio lo può sapere.

firenzuola, 706: ben dice il proverbio che gli è meglio abitar colle fiere in

meglio abitar colle fiere in le spilonche che avere in casa una femina litigiosa e

. = dal lat. spelunca, che è dal gr. ojirjx. vy ^

(spilonchévole), agg. ant. che presenta numerose caverne o spelonche.

), agg. ant e letter. che vive in un antro, in una

come fu cacus. 2. che si addentra nelle viscere della terra.

della famiglia graminacee (triticum spetta) che produce spighette diradate con chicchi ricoperti da

posa / mai non davan: per che cosa? / per condur con grave stento

la cui superficie si cuopre di spelda che soprastà all'acqua, la quale il

gran zuppiera di spelta cotta nel latte che riuscì saporitissima ai forestieri. pascoli,

, eurìto, / presso i cavalli che pascean la spelta. 3.

caricatura come quella amenissima di rufo, che si fa tanto lisciare, pettinare, pitturare

, pettinare, pitturare, speluzzare, che il barbiere, ragazzo al principio della 'toilette'

speluzzato, agg. tose. che ha il pelo rado o strappato (

, agg. e sm. letter. che dà liete speranze, che rallegra l'

letter. che dà liete speranze, che rallegra l'animo. chiabrera, 1-ii-353

iv-3-106: contra 'l buon siro, che fumana speme / alzò ponendo l'anima immortale

intero. tasso, 2-47: or che s'è la tua spada a me congiunta

alla luce. foscolo, i-92: sperai che il tempo, e i duri casi,

viene / bella, pietosa spene, / che rade volte i miseri abbandona. foscolo

31-27: quai catene / trovasti, per che del passare innanzi / dovessiti così spogliar

gradasso, sacripante e tutti / quei cavallier che scesi erano insieme, / chi di

di giù, si son ridutti / dove che torni il volatore han speme. g

speme mosse il mio dubbioso piede / che deveste venir tosto a vedermi, / per

vertù, ma per trarne sol quello a che la speme del danaio gli tira.

a te fia tolta, / chi sa che in te la passion non scemi. monti

abbandona ogni speme. leopardi, 26-26: che intollerabil noia / gli ozi, i

a quella gioia, / gioia celeste che da te mi viene! fusinato,

della vita consorzio a lor parea / che mai giunger dovesse il giorno amaro /

mai giunger dovesse il giorno amaro / che ricondurle al suo natio dovea.. /

dovea.. / disgiunte! esse che ognor nutrir la speme / di viver sempre

perduti, e sol di tanto offesi / che sanza speme vivemo in disio. petrarca

petrarca, i-3-126: questo signor, che tutto 'l mondo sforza, / teme

io pasco il pensier mio delle parole / che m'han, con mio piacer,

, di fortuna a fonte / invitti insin che verde è fior di speme. tassoni

e con la chiesa unite, / che le pascea di speme e di promesse.

tuo nome hai fede, / altera più che il tuo poter non chiede. leopardi

d'ascoli, 151: nostra fede vuole che pietade / dimori sopra nel beato regno

: è gesù nostro iddio, / che pasce tutti di gaudio e di speme,

qual è la vera deitade, ma dicea che. ssolo possono vedere l'umanità di

mercede: / di viva spene, che mise la possa / ne'prieghi fatti a

vol. XIX Pag.805 - Da SPENCERIANO a SPENDERE (84 risultati)

dio per suscitarla, / sì che potesse sua voglia esser mossa. buccio

e vita e morte rimettete in quello / che salvò da'leoni già daniello. marmitta

1007: oh, fortunati voi, voi che pregate! / quanta pioggia di speme

per vertù de l'amorosa speme, / che ti sostenne ne la vita acerba,

l'amore oltra misura, / sì che il disio d'amor nel core prieme,

vita inforsa: e ben m'avveggio / che, l'altrui mobil voglia / colpando

la mia donna e ricca spoglia / che donata da lei meco te 'n vieni,

t'inganna. goldoni, x-505: allor che ergasto / perduta abbia la speme,

perduta abbia la speme, / forse che gradirà di questo core / la viva

né per compianto mostrarsi ismarito; / che vanamente acquista folle ardito, / ché

! canteo, 364: basta che 'n lor [alfonso e ferrando] pos'

nascenza dopo l'orecchia, et ancora che ogni sua spene avesse in costui riposto,

riposto, non lo pianse però più che cinque giorni. -affidamento su qualcosa,

qualcosa, talora anche inadeguata a ciò che si desidera ottenere e causa di delusione.

. fagiuoli, x-54: lasciamo pur che queste / cieche al parere oneste /

povero agricoltor cui nova pianta, / che bei frutti mostrava, irato schianta /

5. con meton.: persona che costituisce l'oggetto della speranza, dell'

, 22: com'agio falluto, / che cusì lungia- mente / non son tornato

. filenio, 1-280: io so che me ami e pur tienmi in catene.

filosofo e ad imperatore indegna, rispose che né la filosofia né l'imperio potevano

mia speme, ecco le piagge / che visitammo insieme / il tuo gran padre

no so, mia speme, / per che grazia special restammo vivi.

iacopone, 93-6: com'essere porrìa, che non fece follia, / cristo,

e clemente! 6. ciò che si spera o si è sperato di ottenere

vita o della propria attività, progetto che si intende attuare. niccolò del rosso

, ch'or son santi / e che per me fur dardi e poi catene,

erranti. pulci, vi-42: da poi che 'l lauro più, lasso, non

, lasso, non vidi, / che sol mia speme è in terra e 1'

numi, e le secrete / cure che al viver tuo furon tempesta, / e

sì vile / e sì dolente, e che la morte è quello / che di

, e che la morte è quello / che di cotanta speme oggi m'avanza mameli

suonò. -opera letteraria o autore che suscita speranze. leopardi, 3-111:

vago detrarrne e degli amori, / che in età della nostra assai men trista /

un latinismo. spenceriano, agg. che è proprio, che si riferisce al

spenceriano, agg. che è proprio, che si riferisce al filosofo h. spencer

concezione dell'evoluzione in quanto processo necessario che porta a un infinito progresso dell'universo

guerrazzi, 1-91: non ci è che i francesi i quali si spencolino fuori

una idea idem, 1-766: costui, che comandava un battaglione di guardia nazionale,

spencolato con i cospiratori fino a promettere che avrebbe ribellato il battaglione al governo,

/ diverse - 'babbino ciao'- che spencolavano / melanconiche bandierine. = comp

, 20-231: lo scolare accenna colui, che n'è mezzano, e gli dà

. arbasino, 1-284: non ricordo che nessuna ragazza sopra i diciotto anni abbia

spendaccióne, agg. largo nello spendere, che ama spendere; incline a spese sregolate

voluto un padre ricco, spendaccione, che gli avesse fatto l'automobile. moretti

e di avventure. 2. che diffonde l'abitudine a spendere a scapito del

: il velluto del romanticismo veste parole che attaccano duramente il consumismo spendaccione.

agg. ant. e letter. che è incline a spendere; largo nelle spese

giovani trarre più tosto a'sollazzosi luoghi che alla bottega, ridursi più tosto tra

, ridursi più tosto tra giovani spendenti che tra vecchi massai, veggono questi tuoi

, i-iv- 85: senti'dir che a sibari / più ch'in luogo del

ogni sorte piaceri... / e che i più ricchi e più spendenti gioveni

gioveni / c'eran ch'in altra città che si nomini. bottari, 3-1-20:

astuti. -dieci spendenti-, epiteto polemico che, sul finire del sec. xv

servizi. latini, i-1399: che quelli è largo e sagio / che spende

: che quelli è largo e sagio / che spende lo danaro / per salvar lo

di questo vizi o della gola, che mangia di soperchio o bee oltre misura

bee oltre misura, o spende quello che non si conviene. novellino, xxviii-815

ciaschedun l'entrare / sed e'nonn-à che spender e che dare. capitoli della compagnia

/ sed e'nonn-à che spender e che dare. capitoli della compagnia della madonna

. bentivoglio, 5-ii-124: è certo che il re non potrà durar molto alle spese

delle ricchezze difetto, ma di colui che le possiede, s'e'non le spende

-in relazione con un compì, che indica l'acquisto in cui s'impiegano

18- 290: oggi sono molti che si mostrano molto zelanti dei beni delle

, ché io son più largo nelle donne che non è non so io chi,

chi, e non vo mai a città che io non ispenda almanche sia duo bolognini

almanche sia duo bolognini con quelle belle cristiane che stanno dietro al palagio de'priori.

magalotti, 9-1-142: tu mi scrivi che mi rimetterai con la pensione i nove

rimetterai con la pensione i nove giuli che ho speso nella copia dell apocalisse'.

. algarotti, 1-viii-7: quel denaro che da noi si spende in tabacchiere e

. pascoli, 505: costa il vestito che ti cuci. / costa; ché

il poco spendere per larghezza perch'è virtù che no lascia ritenere quello che spendere si

è virtù che no lascia ritenere quello che spendere si conviene; e 'l troppo

spendere rifrena parcità, perch'è virtù che non lascia spendere quello ch'è convenevole

aveva, ed avieno un signore / che dello spender non si vedea stanco. machiavelli

: esorta i giovani ad esse più considerati che non sono circa lo spendere, e

broggia, 87: lo spender, che fanno i ricchi nelle città, invece

fatti dorare popolini d'arien- to, che allora si spendevano.., gliele diede

moneta vuole in sé tre cose: che abbia il conio del prencipe del s

s aese dov'ella si spende; che sia di buon peso e che sia diuona

spende; che sia di buon peso e che sia diuona materia, cioè d'oro puro

, 1-14-4-81: poten- osi ancora dire che sia gabella quel maggior prezzo estrinseco il

zecca di questo regno si trova notato che dall'anno 1538 si cominciarono a battere

-figur. far passare qualcosa per ciò che non è. ariosto, 1-vi-555:

/ tòr per danari la fede, che spendere / non si può. i.

vol. XIX Pag.806 - Da SPENDERE a SPENDERE (66 risultati)

dire con lui tutto il loro proponimento che avevan fatto insieme spendere i beni temporali

bernardo volgar., 65: l'uomo che... il suo vanamente spende a

buffoni e giocolali, tosto avrà donna che averà nome poverta- de della quale nascerà

nome poverta- de della quale nascerà figliuola che averà nome derisione. ottimo, i-91

un giovane sgherro e di mala vita, che di lei nulla si curava, ma

ti piace ». e comandò a'baroni che noli insegnassero spendere, ma solamente avisassero

, purg, 22-44: m'accorsi che troppo aprir l'ali / potean le mani

altri mali. sacchetti, 97: que'che han ragion e non ispendono, /

e non ispendono, / sonci per men che a gran porta nottole. filarete,

la posso edificare, innanzi con quello che ha a spendere ne voglio ragionare; e

i-58): questo giacomo, tutto quello che aveva ridotto in danari, si diede

ne sono venuto costì per ispendere perciò che alcuni miei amici verranno a desinare oggi

degli oggetti, / paladini e milord che potean spendere. di giacomo, ii-626:

. di giacomo, ii-626: figurarsi che contropelo faceva agli avventori, specie quando

agli avventori, specie quando fossero gente che poteva spendere! -senza spendere-, gratuitamente

più bel pregio / de'miei viaggi è che senza un incomodo / al mondo,

roma, e per podere di sua moneta che spese a'possenti romani e a papa

giordano, 5-90: quando tu hai voluntade che 'l tempo che tu hai perduto o

quando tu hai voluntade che 'l tempo che tu hai perduto o male ispeso di volerlo

di volerlo operato in bene, incontanente che tu hai questa buona voluntade è come se

del sole assai più speso, / che non stimava l'animo non. sciolto.

ben son ciechi gli uomini del mondo, che spendono il tempo e perdono l'anima

crudeli. bencivenni, 4-84: sappiate che grande peccato è spendere il tempo in

del giudicio. petrarca, 128-107: quel che 'n altrui pena / tempo si spende

guicciardini, 2-1-195: uno ingegno capace e che sa fare capitale del tempo,.

non debbono i qua- tordici anni, che egli ha speso in servirvi e adorarvi,

belle / voi sarete discacciate, / che nel liscio della pelle / spen- don

accolta e reputata come la maggior prova, che per me dar si potesse della mia

tempo in compiere le loro orbite, secondo che sono più f

tempi, fu cagione ch'egli scoprisse che la forza attrattiva va scemando con certa

tutti lo stesso tempo: se non che i più vicini all'equatore compensano l'ampiezza

vale. cavalca, 20-63: in che hai speso il tempo tuo? cne hai

della propria materia... è ciò che suol mancare ai professori di filosofia,

e per ciò ancora ti dico e priego che, s'ella ti piace, che tu

priego che, s'ella ti piace, che tu la prenda e te medesimo ne

mi cavava di quivi, innel modo che io gli arei detto, io sempre arei

grimani, lxxx-3-915: m'assicurò, che se fosse continovata l'occasione de travagli

di me e non avrai già disposto che io debba spendere in altro modo la mia

honne date spesse volte a tali / che di cor me ne pesa e me ne

queste cose a'morti: / sì che non spender meco tal parole, / acciò

non spender meco tal parole, / acciò che il vento via non se le porti

lo starsi. tasso, i-264: ma che spendo più parole? o perché tento

tento d'impetrar con le ragioni quello che debbo procurar più tosto con prieghi?

importi l'avere l'illuminante prossimo più che l'averlo lontano per esser più vivamente

vivamente illuminato, è tanto per sé manifesto che non occorre spendervi più parole. muratori

: di ciò non tenne conto scinà, che appena spese due righe

uomo mediocremente versato nella storia di esse che volesse spenderci due parole a confutarla.

prima di metterla in azione, permettete che io spenda due parole per farvela conoscere

8-1-212: dèe parere cosa strana ad ognuno che egli spenda tanti versi in narrare l'

. beni, 1-156: è pur vero che italian poeta è astretto, massime qualor

a spender molto maggior numero di versi che il latino e quasialtretanta lunghezza. muratori,

: vuol dire [petrarca], che laura inferma gli apparve sull'aurora in sogno

da trapassarlo a guazzo, perché un che non fosse così bene petrar- chevolmente impetrarchevolato

tic. spendere il nome altrui: indicare che chi compie un atto giuridico agisce a

quindi la corte non avrebbe dovuto ritenere che egli avesse agito anche in loro rappresentanza.

pensieri di costui da certi spa- gnuoli che spendevano il nome del re, cominciò a

, 503: s'assicuravano questi congiurati che per l'autorità del personaggio, che aveva

congiurati che per l'autorità del personaggio, che aveva in mano il negozio, e

il nome del marchese di villa reai (che spendevano per primo autore di questo trattato

spontanea di domandarne, come e questa che voi m'avete somministrata, io non

ho nessuna ripugnanza; e però ogni volta che vi acca- derà di spendere così il

mio nome, voi farete piacere a me che avrò un bel libro di più da

infinito universo per dar ragione di quattro macachi che impidocchiano la crosta ignominiosa della terra.

animo de'suoi contrari per il nome che spendea di veritiere che erano costretti a

contrari per il nome che spendea di veritiere che erano costretti a prestargli fede gli avvocati

redi, 16-iv-38: in qualsiasi occorrenza che crederà trovarmi abile a servirlo, mi

vol. XIX Pag.807 - Da SPENDERE a SPENDERE (67 risultati)

liberamente e fate capitale del gran desiderio che ò di servirvi. periodici popolari, i-565

di servirvi. periodici popolari, i-565: che ti è successo? raccontami i tuoi

parlare di co- desto signore con tale che sa del tutto per che cosa spenderlo.

signore con tale che sa del tutto per che cosa spenderlo. -far diventare qualcuno

). ceresa, 1-325: quella che, come più li par, me spende

puro tuo sangue in pregio crebbe / che a la giustizia eterna il dritto rende

. quando avea spesetutte le petrelle, sapeva che l'orazioni erano compite. s. giovanni

a cui sacrata esser si crede, / che si spenda in tal acto ne concede

. pirandello, 8-1049: oggi sento che pinzone non solo vive ancora dentro di

un cor saette tante, / tormenti un che se arrende, or a lui tocca

l. quirini, 98: opra tu che lo dio / figlio di lei, ch'

tutto in servizio della mia repubblica, che iddio sempre la conservi ed agumenti.

. panigarola, 309: iddio sa (che il tutto sa) quanto io bramerei

il tutto sa) quanto io bramerei che questa vita mia potesse assicurar l'anime nostre

d'umanità e di rispetto, perché disse che gl'inimici suoi lo facevano odioso al

g. bufalino, 9-133: a che prò spendere il proprio sangue per chi

fatto son di quei miseri amanti / che, per aver d'amor un dolce sguardo

un sospiro sincero del mio cuore, che così mi detta l'ingenuità de l'animo

, / guardaci chiaro viso / noi che abbiam speso il nostro riso / noi che

che abbiam speso il nostro riso / noi che abbiam speso il nostro pianto / poveri

nostro pianto / poveri grandi visi / che ridono con resti di pianto / che

che ridono con resti di pianto / che piangono con resti di riso.

anche cecilia fu dell'opinione della gente, che la morte dei suoi non gli fosse

: mi risvegliai alle parole del principe che, tra le braccia di orazio, spende

6-44: restiate contento, per quell'ansia che ho di spendere per voi ogni servigio

compiutamente da loro osservate, io credo che serviriano al mondo per uno specchio di suprema

specchio di suprema innocenza e del modo che dovrebb'essere tenuto dagli uomini nobili e

della carta: ed è di lasciar che queste mal fabricate trincee per combatter la mia

profittevolmente spendessero i lor sudori nel condur che facevano non solamente gl'idolatri alla fede,

notino una volta quanto male spendano le fatiche che in ciò spendono. ferd. martini

n. ginzburg, i-254: mi pareva che in tutti quei giorni avessi speso tanti

sforzi inutili per cancellare tutte le cose che non mi piacevano di kit. -profondere

, v-1-449: piacemi, modestissima signora, che le cose religiose ch'io ho scritto

o dislodarmi per ispendere lo ingegno in altro che in lezioni sacre, è sentimento de

spirito di voi, il quale vorrìa che ogni parola e ogni pensiero si voltasse a

frutto, ma solo di non far cosa che dispiacesse, ci spenderei volentieri quel poco

, ci spenderei volentieri quel poco di talento che dio m'ha dato. c.

15-659: è strano /... che l'uomo spenda miracoli d'intelligenza /

spenda miracoli d'intelligenza / per fare che sia del tutto inutile l'individuo. piovene

e del cinquecento locali, è grato rilevare che non ci si limita sempre a spendere

stracherò di spendere quel oco de autorità che in me sera, sempre, per lui

del giudice, 2-76: gli sembrò che questa amicizia e solidarietà potesse essere spesa soltanto

aggiunto, posso dire, un tradimento che m'era stato fatto, al quale m'

muratori, 7-v-227: basta qui solamente accennare che in vano si spesero quelle grida,

conv., i-vin-17: dice seneca che nulla cosa cara si compera che quella dove

seneca che nulla cosa cara si compera che quella dove i prie- ghi si spendono

altro far volendo non saprei, / che, come avaro intento al suo tesoro,

spesi i pensier miei, / altri che te, mio ben, nessuno adoro.

, 4-124: 1 tesori d'amore che avevo accumulato cupidamente, in fondo all'

sola, con fa pazza prodigalità dell'avaro che guarisce del suo vizio.

, [timante] non ritrovando in che modo degnamente potesse rappresentare il volto del

ridente, tutto amoroso, un viso che aveva tenuto sempre in serbo per quando

, queste malamente rubano dell'attenzione, che tutta dovrebbe spendersi nel fatto.

si trova in undicesima: però dico che per voi gli amici assai si spenderanno

farà vostra manificenzia per loro, secondo che le stelle ci dimostrono. segneri, i-534

non tralasci di spenderti per quello a che sei tenuto), ma non già misericordioso

ricerca di perfezione formale, stilistica, che nell'atto stesso della rinuncia alla società

. n. ginzburg, ii-393: credo che mi trovasse [michele] una stupida

stesso, incapace di partecipare a ciò che ti circonda, a spenderti per il

finzione pareva un giocoliere da strada, che, non vedendo all'intorno gente bastante

. il tempo del nume illimitato / che divora e rinsangua i suoi fedeli. /

... il caso di una donna che si spenda con eguali lealtà e fervore

uomini. idem, 5-163: lo scoprì che si spendeva, impeccabile come sempre,

di noi l'esatta misura della protezione che egli ci accordava. 17.

26-174: non so recarmi a pensare in che modo il maggior comendatore inviluppato ne le

. zanotti, 1-7-49: quelli, che scrivono, son d'ordinario occupati in

ne spende. -non avere che spendere-, non avere denaro a disposizione.

vol. XIX Pag.808 - Da SPENDERE a SPENDIO (38 risultati)

se ciò non fosse, non avia, che spenbacchelli, 2-i-92: m'ero speso

fedele; un uotarlo per ottenerne ciò che si vuole. mo da poterci spendere.

dere. è un capetto di quelli che godono l'impossibile a fare garzo, xxxv-ii-304

, / non dè stizza a coloro che le vogliono bene. guardare che spende.

a coloro che le vogliono bene. guardare che spende. fiori di filosafi, 165:

, fu presupposto ch'io fossi l'omo che mendica. ariosto, 389: dopo le

assai mi simonia, usava dire che più onore ti fa uno ducato che tu

dire che più onore ti fa uno ducato che tu hai dole / che 'l mio

uno ducato che tu hai dole / che 'l mio servir sia perso in un momento

/ perch'io in borsa, che dieci che tu n'hai spesi. idem

io in borsa, che dieci che tu n'hai spesi. idem, 2-1-139

parole. benché altri dicano che 'l denaro non si gode fin che non

dicano che 'l denaro non si gode fin che non si spende. monosini, 139

gode. idem, queste monete che tu meco spendi / son d'argento e

-spendere il proprio conio: dimostrare ciò che si sa mode di parigi. / nessun

/ nessun mostra l'amore meglio di quel che spende. g. gozzi, i-4-178

: quando uno ha danari in tasca, che fare, le qualità che si

, che fare, le qualità che si hanno. gli bastino quattordici

, perché in sogno non si spende, che gli occorre di più? ma

io ti chiami piropo ardente, / so che tu ardi ancor proverbi toscani,

l'uomo ricco: guadagnare e denari che si prevede d'incassare, ma che ancora

denari che si prevede d'incassare, ma che ancora non non ispendere, promettere e non

: si spende più a far un mercante che un guicciardini, 2-1-181: non disegnate

, 2-1-181: non disegnate in su quello che non si possiedono.

. ibidem, 332: non far ciò che tu puoi; non non succedono.

granduca di toscana, spender ciò che hai; non creder ciò che odi;

spender ciò che hai; non creder ciò che odi; non dir ciò che tu

creder ciò che odi; non dir ciò che tu i-285: hanno spese in erba

è speso mai nulla. prossimo, che dio ne guardi di un bisogno, non

v. pesare), dal momento che in origine il denaro gliare un

{ spèndo). ant. togliere qualcosa che è ghirardacci, 3-45: antonio,

è ghirardacci, 3-45: antonio, che sicuramente spendeva i suoi appeso. passi

sospetto, la mattina esce di bando, che tutta gente seguiti le 'nsegne. casa

sansovino, xliv-161: quelle, dici, che da [appendere (v.).

favellare delle spenderéccio, agg. che è incline a spendere o spen

a spendere o spen donne che, se medesime vendendo, fanno copia di

modo eccessivo o poco accorto il denaro; che ora a questo ora a quell'

di tutto l'amor degli uomini valorosi e che essi dissipa patrimoni; spendaccione, scialacquatore.