più libero di dire a una signora che è bella., io., lo
volta per questo non rimanga la triegua che tu no. la fermi. e
anche procurator di comunità e di repubblica che abbia mandato di poterle obbligare, e
essa. -carta del sindacato: documento che indica il carattere, lo scopo,
comune di lardano, 8: vogliamo che... debiate... mandare
ancora volle e ordinò il detto testatore che per essi consoli dell'arte del cambio ogni
visitare le possessioni... ordinò che ogni anno si rinnovasse el detto sindico,
. sindacato2, sm. organizzazione che associa i membri di una categoria di
hanno un sindacato misterioso, intemazionale, che regna e governa sovra di essi, ordina
legge. -sindacato confederale-, quello che aderisce a una delle tre grandi organizzazioni
, u. i. l.) che si richiamano alle tradizioni del movimento operaio
ispirazione democratica. -sindacato autonomo: quello che non aderisce a tali organizzazioni (e
i responsabili delle organizzazioni dei quadri, che il suo contratto viene discusso dai sindacati
moretti, 15-17: questo signore dimentica che la sposina ha appartenuto a un sindacato
di dominio sul mercato; l'organizzazione che deriva da tale accordo. -sindacato commerciale
-sindacato commerciale: accordo fra imprese commerciali che ha lo scopo di fare incetta di un
s'intende l'unione di più persone, che, mettendo insieme una certa somma di
del tale, o del tal altro, che poi divenuto ministro o viceministro, sarà
. einaudi, 2-33: questi produttori che sono soli o quasi soli si chiamano 'monopolista
'monopolista o 'qua- si-monopolisti'. può darsi che essi siano parecchi ed anche abbastanza numerosi
ed anche abbastanza numerosi, ma capita che si mettano d'accordo ad agire come
mobiliari di nuova emissione; l'organizzazione che deriva da tale accordo (per lo più
a roma affine di costituire un sindacato che s'incaricasse di emetter le azioni della
: egregi signori, ci preghiamo informarvi che... si è costituito fra alcuni
-associazione di azionisti (sindacato azionario) che si impegnano ad agire in modo uniforme
di agevolare la contrattazione di quei titoli che, in quanto distribuiti in molte mani
un mercato più debole o di impedire che gli stessi possano essere accaparrati dagli speculatori
speculatori. -sindacato di blocco: quello che vincola i propri aderenti a non vendere le
un nuovo sindacato di 100. 000 azioni che l'avvocato donn aveva creato il giorno
negli stati uniti d'america organizzazione criminale che impone con la violenza e il ricatto la
quelli ch'è sindacato e al giorno terminato che dèe rendere suo conto...
], 255: sostenendo l'unione che i padroni non possono valersi dell'opera di
sm. (femm. -tricé). che svolge funzione di controllo e di valutazione
colleghi, investito dell'incarico di controllare che gli organi di governo e, nel
officio in questa forma: ch'e'consoli che saranno, sieno tenuti in quel conseglio
re, il quale abbiamo a credere che non senta volentieri calunniare i suoi ministri.
r. carli, 2-aiv-288: si comandò che il consiglio generale ogni anno presentasse al
genova, magistratura composta da quattro membri che vigilava sull'operato dei funzionari delle compere
cinque membri eletti dal consiglio minore, che esercitava il controllo sull'operato del doge
dai governatori e dai sindacatori supremi, che esercitava il controllo sull'operato dei magistrati
rezasco], 19: vogliamo che si constituisca un magistrato di tre sindicatori
chiameranno. 2. per estens. che sottopone a severa critica i comportamenti o
, o reggitori e sindacatori nostri, che non vedete o non guardate!
sindacatura del ru- dinì (1864) che si concepì la colossale idea del nuovo teatro
propria e non si pensava a volere che fossero sottoposte alla incessante sindacatura di un governo
d'un personaggio nobile, intelligente e che rimira le cose con animo benigno e con
venezia ai rettori di treviso, richiedendoli che dovessero dar la guardia della città in
creino quel numero di sindici... che a quel magistrato parrà...
denunziare... tutti i malefizi che nelle lor sindicherie.. si commetteranno.
ghislanzoni, 15-30: i provinciali, che abbiam visto al caffè di via torino
. moretti, 15-247: é la domanda che si fanno molti nel suo paese.
questa signorina marcella? è una domanda che si fa la brava gente timorata,
e sindachéssa. 2. donna che riveste la carica di sindaco di un comune
sue borie, non era in origine che la figlia di un taverniere. c.
chiama sindaco'e gli altri 'eletti', che almeno son due... essi formano
due... essi formano il collegio che dicesi 'reggimento del comune'. delfico,
distretti e comunità; un capo amministratore, che chiamarono intendente (abolito il preside)
sardi è il capo del municipio, che nel lombardo-veneto chiamasi podestà, in toscana
il sommario. lunche altro delitto che si commetterà... in ogni.
di controllo, detto collegio sindacale, che ha il compito di vigilare che gli
, che ha il compito di vigilare che gli amministratori sociali svolgano la loro attività
656: sindici chiamavano i greci quelli che i latini chiamavano 'defensores'e noi chiamiamo avvocati
organizzazione comunale dell'età intermedia, ufficiale che, con il titolo di sindaco del comune
sindago d'aiuolo, per lo stagimento che fecie totto fare contra bruno ciocoli,
brisciogle. documenti perugini, ii-46: che onne vicario, castellano o podestà,
e le bestie de quilglie co- taglie che trovate fossero a fraudare la dieta gabella.
facente parte di un organo collegiale, che sottoponeva a sindacato gli organi di governo
, 1077]: ordinorno... che il magnifico signor vicario e suo giudice
le acque io scrivo al com- patre che ne parli al signore: lui li mostrerà
sindichi, li quali promettano dinonciare malefici che si facessero. statuti della comunità di
rezasco, 1008]: stà- tuimo che li consiglieri... sieno tenuti.
la cosa secondo el grado delle persone che pagasseno. idem [rezasco], 501
]: è sta altre volte previsto- che li sindici nostri de san marco e de
costituita da due o più magistrati, che duravano in carica due o tre anni
un collegio, investito dell'incarico di controllare che gli associati e gli organi di governo
e contabile. -anche: magistrato straordinario che sottoponeva a sindacato gli altri magistrati allo
testi fiorentini, 64: fermare) che in quello medesimo die fossero privati i
. ordinamenti di giustizia, 2-311: che i detti sindachi e ciascheduno di loro
e ciascuna attendere e osservare, e fare che siano attese e osservate dagli uomini de
giamboni, 10-73: al dassezzo fue consigliata che facesse una ricca ambasceria di savi uomini
iv-95: perché nostro signore ha voluto che il breve passi più segreto che sia possibile
ha voluto che il breve passi più segreto che sia possibile, tha commesso a
tha commesso a monsignor della casa che lo spedisca e sottoscriva lui. b
11iii- 792: seneca lodò nerone, che nel sottoscriver la sentenza contra un ladrone
-per estens. fare in modo che si attui l'intenzione di qualcuno (
. ieri mattina ha fatta una istanza che ho veduta sottoscriver nella borsa da migliaia
muratori, 10-i-192: non è da dubitare che ogni persona buona e libera da certe
... non ha scritto una riga che in materia di fede non possa essere
montale, 1-152: è un giudizio che molti giovani d'oggi sarebbero pronti a
pronti a sottoscrivere. sinisgalli, 6-258: che morandi abbia risolto nelle acqueforti e nei
tutti i suoi problemi è un'illazione che io non ho il coraggio di sottoscrivere.
galileo, 3-1-126: né perciò dico io che non si deva ascoltare aristotile, anzi
solo biasimo il darsegli in preda in maniera che alla cieca si sottoscriva a ogni suo
e poi nel torneo: si sottoscrissero quasi che tutti i comietitori o scavalcati o superati
scusare il re, innanzi a me, che non era stata sua volontà l'operato
sottoscrive. nievo, 873: davvero che codeste signore schiave hanno bel tempo, e
sempre senza un perché. / dicono che chi abiura e sottoscrive / può salvarsi da
, 1-i-155: scommetto... che fra coloro i quali sottoscrissero azioni, non
azioni, non ce n'è uno che si sia curato di guardare dove rimanga il
sborsato circa quarantamila lire, sperando che la sua osteria fosse divenuta un circolo
, sottoscrivendo per quel numero di azioni che riterrà opportuno. -destinare una certa
trovai alle strette, con gli impegni che avevo preso per questi figlioli, loro
, lii-6-135: siccome dichiararono nella professione che fecero al decreto, al quale tutti
proemio; e ricordatevi di far sì che il vostro filosofo ed il poeta frammettano tra
notizie qualche galanteria da ricreare, e che l'uno e l'altro alle loro
: aggiugne ancora aristotile nel medesimo luogo che per la sola invenzione il poeta precede ah'
il poeta precede ah'istorico. al che non mi sottoscrivo. pallavicino, 1-279:
... mi sottoscrivo a quel che l'altr'ieri divisava il signor cardinale.
, si chiamava una quantità di scudi che in piccola quantità si trovano presso ai privati
di voi le più eccellenti notizie: che a zurigo siete avuto in grandissima stima
zurigo siete avuto in grandissima stima e che v'era un grande impegno per sottoscriversi al
de luca, 248: è necessario ancora che, seguita la morte del testatore,
sia aperto solennemente e pubblicato, cioè che avanti il giudice competente, citati li legitimi
così soglio fare cogli amici intrinsechi, stimando che a loro non bisogni la sottoscrizione per
del cuore, una specie di 'psicometro'che ti fa indovinare il maggiore o minor
,... nelle quali tutte bisogna che sia fatta la sottoscrizione di man sua
fatta la sottoscrizione di man sua propria prima che vengano alla segnatura dell'imperatore. gualdo
raccolta delle firme o dei nomi delle persone che partecipano a un'iniziativa, che aderiscono
persone che partecipano a un'iniziativa, che aderiscono a una petizione pubblica, a
, in bologna, d'un ragazzo che aveva stampato un librettuccio di versi,
.., ma ben presto apparve chiaro che le cose non andavano troppo bene.
10-133: crepasse almeno davvero! dal momento che dovrò pagare., pagare.,
, sot-groto, 1-41: la posterità, che non vorrà credere tanto miratoscrizzicme),
1811), 1073: il deliberatorio che avesse cautato le sue oblazioni con semplice
sottoscuòla, sf. gruppo di artisti che si è formato staccandosi da una scuoia
europea nell'ultimo decennio: i nomi che vi si citavano, accompagnati da entusiastici
la vite meglio pervenire, se incontanente che la terra è cavata, o vero
sottoseggia. cesariano, 1-141: impero che il limo, quando averà auto in quale
del convenuto o dei testimoni. nel caso che tutti fossero illiterati e perciò solamente sottosegnati
. v.]: 'parole sottosegnate'; che anco si dice 'sottolineate'. nievo,
del sottosegretario; l'insieme dei funzionari che vi operano. b. croce
di sottosegretari, di ministri inesistenti, che sono destituiti di ogni autorità. c.
ministri o almeno sottosegretari dei poveri diavoli che non sanno fare nulla, magari un po'
voce registr. anche dal bergantini, che l'attesta in b. vannozzi.
illustrazione italiana [24-iii-1907], 276: che effetto faranno i generali...
. matem. e mus. ant. che è, rispetto a un altro valore
, cioè dall'uno al sei, che è sottosescupla, sarà fatta delle proporzioni del
delle proporzioni del secondo al sesto, che è dal due al nove,..
. e dal terzo al quarto, che son tre e quattro. =
. matem. e mus. ant. che è, rispetto a un altro valore
. matem. e mus. ant. che è, rispetto a un altro valore
. anat. parte cartilaginea della parete che divide le due cavità nasali. =
in sotto sezioni, secondo le materie che deve ciascuno trattare. i. giordani,
alla sala della filosofia: su di che... molti altri...
, sf. anat. tessuto cellulare lasso che si trova al di sotto delle sierose
); voce registr. dal bergantini che l'attesta in delminio. sottosignificato,
sottosistèma, sm. ripartizione sistematica che fa parte di un sistema più
fatto della sua complessità ci dirà solo che è sistema di sistemi di sistemi diciotto volte
iii: il risultato è un sistema integrato che utilizza sottosistemi standard di altre tecnologie.
(plur. m. -ci). che riguarda un sottosistema. rapporto censis
livelli produttivi di molti localismi non impedisce che in diverse realtà locali... prendano
. sottosituazióne, sf. circostanza transitoria che si verifica in una situazione stabile.
sottosolano, sm. ant. vento che spira da oriente. ottimo, ii-451
dei solfuri metallici, uzioni elettrotecniche. che hanno composizione e qualità corrispondenti a quelli dei
, 19-80: più è 'l tempo già che i piè mi cossi / e ch'
altri ispaventati gli missono in tanto disordine che, gittando dua di quei migliori sottosopra
bartoli, 1-1-36: il giovane, che di ragione dovea stravolgersi e andar sottosopra
l'acqua, non affondò mai tanto che non si mantenesse sul corpo ritto e col
corniola rarissima. pirandello, 8-463: che effetto curioso fa la faccia dell'uomo.
legno da lato in lato. pareva che. llo volessi revoitare sottosopra. savonarola,
in su l'acqua, e vedrai che l'acqua non vi entra, perché è
sottosopra, non dà luogo alle acque che vi entri dentro. vasari, iii-16
: volendo una volta discostarsi per vedere quello che aveva fatto, mancatogli sotto un piede
là,... subito pensò che qualche aretino... l'avessono fatto
, 26- 161: mira qua che ramaiuoli imbrattati, che mortaio sottosopra,
161: mira qua che ramaiuoli imbrattati, che mortaio sottosopra, che candellieri carchi di
ramaiuoli imbrattati, che mortaio sottosopra, che candellieri carchi di sego, che lucerne lorde
, che candellieri carchi di sego, che lucerne lorde, che lucignoli grossi,
carchi di sego, che lucerne lorde, che lucignoli grossi, che cucina in assetto
lucerne lorde, che lucignoli grossi, che cucina in assetto, che legne ci sono
grossi, che cucina in assetto, che legne ci sono in su 'l fuoco
cioè dall'occidente inverso oriente, ben che 'l primo mobile si tiri di rieto
sermini, 366: ne vidi uno che a un convito fra le altre vivande
la scudella, non altramente sottosopra rivoltando che 'l cavolo comunemente in villa s'usa
: tanta è la deletta e 'l pattume che dal corso dell'acqua è rivolta sottosopra
dal corso dell'acqua è rivolta sottosopra che non vi rimane letto per dove i
rinvergare differenza alcuna per la quale coloro che ammettono questo per vero non abbiano anco
per vero non abbiano anco a concedermi che dello sconvolgersi sottosopra tacque del mare,
e del rovinare le case intere allora che rabbiosamente soffia la tramontana e lo scirocco
volta combinai proprio quei giorni di burrasca che hanno messo il sottosopra dappertutto. il mare
g. m. cecchi 1-1-14: a che proposito mandarmi sottosopra tutta la casa e
e colei può metter sottosopra la casa che fa tutto bene. p leopardi, 131
. -con valore aggett.: che è in un grande disordine o a
cominciato a saccheggiare. li bazar, che sono li luoghi dove si tiene la mercanzia
non ho chi mi serva, e quello che è peggio sono finiti i danari.
e si stette in mezzo a quella confusione che si vede negli alveari quando si dividono
sopra. ghirardacci, 3-134: non volevano che li fuorusciti fossero rimessi, perché,
tortora, i-257: l'ambizione di coloro che avevano sovvertito lo stato e posto sottosopra
con tante forze e da tanti prencipi che pareva dovesse andarne sottosopra tutta l'italia
. -con valore aggett.: che è in subbuglio, in stato di
. sanudo, liv-459: è certissimo che la cità de luca è sottosopra in arme
altri quartieri e ci fu anche portata daualcheduno che s'era abbattuto a passar di lì nel
pugni e di legnate, / in fin che arriva in sul più bell'opra /
con riferimento all'antica teoria degli umori che condizionerebbero gli stati emotivi).
fu tanto accetto alla plebe questo presente che roma andò sottosopra per l'allegrezza. ariosto
ariosto, 8-63: la gran beltà che fé tutto levante / sottosopra voltarsi. b
l'avversario. tasso, 7-4-43: quel che sottosopra ha spesso volto / l'alme
effetto della paura e del trambusto, che le ha messo il sangue sottosopra.
-con valore aggett.: che si trova in stato di grande eccitazione
presto. ed è tutto sottosopra secondo che mi pare al volto. lippi, 12-3
1-73: siamo sottosopra per la partenza che non può ormai più tardare. tozzi
aveva dinanzi agli occhi le sue ragazze che fuggivano coll'amante come quel- l'altra
, il sottosopra della casa al primo momento che si sco- preva la terribile disgrazia.
non descriversi. -agg. che ha funzioni fisiologiche alterate. fogazzaro,
petrarca, i-1-138: seco è 'l pastor che mal il suo bel volto / mirò
/ mercé della fortuna invidiosa, / che 'n questo mondo nulla fermo tene:
aretino, 10-45: toglietevi dal credervi che il trovare ricapito in corte consista ne l'
, iv-2-29: e mura antiche bastava che fossero alte e piene di torri senza
[musica], rivolgendola sottosopra in modo che venne a disperderla totalmente, col promovere
: le donne sottosopra so'più indotte che non so'gli uomini, benché alcune
gli uomini, benché alcune ne siano che so'più dotte che alcuno uomo. caro
alcune ne siano che so'più dotte che alcuno uomo. caro, 12-iii-89: questo
ch'abbiate vista la mostra de'grani e che s'abbia a pigliar tutto, così
tavola, cominciasse dal piagnere, pensando che dopo aver mangiato, non avrà più fame
le fiche biancastre sono sottosopra più scipite che l'altre. muratori, xiii-22: il
vi-1-685: sottosopra non si può dire che fosse proprio volgo. -agg
nell'arme. bembo, 10-vi-32: ancora che i corrieri non partano, però che
che i corrieri non partano, però che alle volte partono sottosopra, siccome uno
alle volte partono sottosopra, siccome uno che venne paltonieri con la morte del landò.
della francesca, 60: prima vedi quello che vene il cento soctosopra; così moltiplica
con tutto ciò non è da ignorarsi che questi generi si nominano con raggiungimento della
morirsene, perché come nel cielo par che ci siano gli astri spenti, c'erano
di carne (bovina o suina) che si trova al di sotto della spalla.
nel mezzo una larghezza della medesima misura che gli spazi dalle bande per alcune storie
poesie del parini due... che il poeta volle comprese nelle edizioni delle odi
delle odi fatte in suo vivente e che una osservanza superstiziosa alla distinzione delle specie
genere incontinenza; e ricorda prima quella che vide ultima: l'incontinenza di irascibile;
incontinenza di irascibile; e seconda quella che vide prima: l'incontinenza di concupisci-
fu un istinto in sottospecie, ma quello che può dirsi il padre di ogni altro
-ci). bot. e zool. che è proprio, che si riferisce
zool. che è proprio, che si riferisce a una sottospecie.
dal d. e. i. (che l'attesta nel xix sec.)
. da sotto1 e spinoso. che (come sottosoprabiparzìentesesta, sottoscrpraquadri- sottospinóso
la spina. -per estens.: che ha sede in tale fossa o è in
disteso dalla scapola al trochite dell'omero che permette la rotazione all'esterno del braccio.
pari, largo, schiacciato e triangolare che si porta dalla fossa sottospinosa alla parte
in anatomia, dicesi di tutto ciò che sta nella fossa sottospinta, sf
, sf. risultante delle pressioni interstiziali che si formano su una sezione orizzontale di una
sporgente. carducci, iii-25-299: raccontano che ad un avversario di destra il quale
geom. ant. 2. che occupa, in una classificazione, una posizione
: i saggi architettori... volsero che ne'luotommaseo [s. v.
.]: 'le specie sottostanti': quelle che in ordine ghi nevosi le coperture
. buonarroti il giovane, 9-364: che bocca sottosquadra e nasouscito / del fil dell'
bagnata prima con acqua pura, quella che dovrà toccare la forma, e tutta
sottosquadra, trovò esser quel ferro, che è da noi chiamato la ulivella,
da noi chiamato la ulivella, con che si tira su le pietre. =
, specie in bassorilievo, incavo profondo che forma un angolo acuto con il piano principale
biringuccio, 2-78: alcune cose sono che basta formarne sola una parte, come
rilievi, e queste son facili pur che abbino sotto squadri. cellini, 660:
. biringuccio, 2-43: una medusa che tutti li capelli e le serpi che
che tutti li capelli e le serpi che aveva intrecciate con essi erano a sotto squadro
. cellini, 729: dipoi che tu arai fatto quel diligente et assiduo
cellini, 729: dipoi che tu arai fatto quel diligente et assiduo
teschio ti metterai intorno; e sempre che tu ne arai, per quel verso che
che tu ne arai, per quel verso che ti verrà fatto, ritratto qualcuno che
che ti verrà fatto, ritratto qualcuno che ti cominci a piacere, ti ingegnerai d'
sottostàdio, sm. l'insieme dei locali che, posti sotto le gradinate di uno
23: una paurosa poltiglia di gente che non c'entrava e che lì, nel
poltiglia di gente che non c'entrava e che lì, nel sottostadio, era però
era la sterminata pianura dei sottostanti mari che mi attorniava. cavour, vii-15: io
attorniava. cavour, vii-15: io credo che vi sia stata qualche esagerazione nei lamenti
inferiori ad altre. 3. che è subordinato ad altri o ne dipende diretta-
sostantivo 'i sottostanti'. 4. che costituisce il fondamento o il presupposto, in
effettua, in verità, in altra guisa che con questo ritorno del racconto ricevuto al
più 'sottostante'di tutti, è quello che riguarda la percezione sensoriale, che tu
è quello che riguarda la percezione sensoriale, che tu demandi alla psicologia. 5
ogni notte le venture; né per quelle che sopravengono, mancano o scemano le sottostanti
logge s'illuminavano altre stanze terrene, che a queste suddette sala e camere sottostavano.
due, non sottostarà alla pena, perciò che di sua pecunia fue acquisto. foscolo
di dover sottostare ai giudizi d'una persona che non m'è nulla. pratolini,
aggravio. cavour, i-385: io credo che per qualche tempo
sottostare alla catena, bella o brutta che sia. -attendere a un'attività
bufi, 3-236: non sottostà quello, che è produtto da dio senza mezzo,
campanella, 1085: maestro maggiore, che è un gran medico, e sottostà
n. ginzburg, ii-640: dicono che non si deve mai sottostare ai ricatti.
conte] un semplice titolo di nobiltà che nella gerarcnia araldica sottostette a quello di
. castelvetro, 120: delle cose che sono alcune sottostanno e alcune soprastanno.
alcune sottostanno e alcune soprastanno. quelle che sottostanno si domandano 'sostanza'e quelle che
che sottostanno si domandano 'sostanza'e quelle che soprastanno si dovrebbono domandar 'so
s. v.]: 'sottostemale': che è posto sotto lo sterno. =
sottosterzare), agg. autom. che tende a sottosterzare. a.
quella delle ruote posteriori, in modo tale che il veicolo tenda a descrivere una curva
, le forze di quelli anche dopo che abbiano ottenuto la vittoria. = comp
). sottostòria, sf. ciò che non partecipa e non è influenzato dai
nella storia. 2. racconto che funge da digressione. pasolini, 17-356
di fioc co: cavo che sostiene l'asta del fiocco.
'sottostraglio di fiocco': specie di straglio che trattiene l'asta del fiocco verso il basso
l'asta del fiocco verso il basso e che va dall'in- cappellaggio dell'asta al
, la vita e la morte di queste che chiamava 'ideologie'e riportandole a un sottostrato
vera. montale, 1-170: credo che solo assai tardi il triestino abbia avuto
delrulisse'. -retaggio psicologico o culturale che rimane profondamente impresso. cattaneo,
2. insieme di attività produttive che sostengono il alberti, iii-74: posi
dell'energia elettrica a frequen che circolano in sottostrato corrispondente di attività, siano
, 1-ii-327: la sottostazione di ciampino, che è latortuosi e oscuri dell'attività curialesca,
: non mi restava... che risalire alla superficie, e tornare a riveder
riveder nel sole... quella che quasi ironicamente si chiamava la sottostazione (
o economia (travestimento dell'idea) che opererebbe sotto la coscienza. g. de
, ii-376: del resto, non altro che 'uditore', cioè sotto studente
sfogava in compenso a maltrattare quegli altri che, o per conto di qualche ricco
-lavoratore o uomo del sottosuolo: quello che presta la propria opera in una miniera
collettivi per i lavoratori dell'industria mineraria che operano in miniera. lettere dei
, 1-150: armando sono quindici anni che sta lì nello stanzino dei timbri a
, 10-71: come se fossero tanti terzolle che si cozzano nascosti sottosuolo.
il sottosuolo argilloso col soprasuolo quarzoso; e che colla vanga rotatoria d'america un solo
/ nel salotto bono i figlioli / che ripassano czemy al piano. montale, 3-161
, 3-161: tornò il 'ministro'che dispose sui tavoli alcuni piattini di fagioli,
cosiddette antropomorfe -non può mai più negare che il sottosuolo psichico umano sia eguale ad
voce del sottosuolo, queu'ombra sotterranea che ci portiamo appresso? -insieme
, incarna la figura dell'antieroe, che sceglie di vivere nella povertà più squallida
persone, attività, tendenze o comportamenti che rimangono nella clandestinità o a lungolatenti, inespressi
... davano indizio del bollore che ferveva nel sottosuolo. e. cecchi,
5-501: quasi si cominciava a temere che i tipografi fossero pionieri di civiltà nuove
fossero pionieri di civiltà nuove; e che in quelle cifre scoppiasse, vendicativo, un
: sul piano della storia esistono forze che agiscono nel sottosuolo e che sfuggono alla
storia esistono forze che agiscono nel sottosuolo e che sfuggono alla comprensione dei contemporanei.
, in quelli prosperi ed in quelli che oggi si usa chiamar depressi o sotto-
e sia sotto-sviluppata. 2. che presenta uno sviluppo fisico, psichico o intellettuale
fuor di patria rivenduglioli ambulanti e sottosviluppati che con venti parole si districavano in tutte
scrittori anche illustri affannarsi a suggerirgli letture che qualsiasi persona di media cultura dovrebbe aver
46: in questi casi si dice che il negativo è sottosviluppato. =
ma è proprio a proposito dell'america che acquista strano e violento significato il problema
o a una temperatura troppo bassa, che comporta negativi poveri di densità e contrasto
. einaudi, 1-268: si ritiene che il cosidetto autofinanziamento della società sia contrario
della società sia contrario all'interesse pubblico e che lo stato non debba favorire con una
in una zona più 2. agg. che è posto o si trova nella terra,
pregiato. anonimo genovese, 1-1-200: per che menna forno orgoio / ni soldati
. sottotégola, agg. invar. che si pone sotto le tegole con funzione
piero della francesca, 190: la corda che soctotende l'angulo pentagonico sia radici de
un'unità equivalente. -anche: ufficiale che riveste tale grado. -sottotenente di carriera:
esposto al sole, in mezzo alle montagne che lo contemplavano. -sottotenente di
circostanze straordinarie. -anche: l'ufficiale che riveste tale grado. pirandello,
guardiamarina). -anche: l'ufficiale che riveste tale grado. buzzati, i-583
, i-583: c'erano però anche quelli che parteggiavano per george. specialmente gli ufficiali
una porta, ad arco volta, che scende per una scala di pietra di tre
quercia è durabile, mettendola nell'opere che sotto terra si fanno. leonardo,
alquanto sopra del tamburo per lo colpo che si dà sottoterra nel cavare del terreno.
avevano nascosto le biade con tanta diligenza che niuno farebbe potuto trovare. manzoni, pr
esser cento braccia sotto terra, non che in un chiostro. moravia, 26-182:
. moravia, 26-182: lo sa a che cosa mi fa pensare lei? allo
mi fa pensare lei? allo struzzo che mette la testa sottoterra e non vuole
, ma è all'atto dello scavo che se la tecnica non è adeguata si rischia
è adeguata si rischia di distruggere ciò che i secoli avevano tenuto in serbo.
sobto terra. -ant. che si trova al di sotto della linea dell'
: or se leo era sottoterra, seguesi che virgo tramontava. oroscopo di guicciardini,
sole dannato e sotto terra, dico che arete spesso alcuni dolori di stomaco
di persia, lii-12-218: le acque che ora si veggono dentro e fuori..
una parte con un fiumicello... che corre di fuori della città e un'
vasca. fenoglio, 5-i-1656: gli pareva che anche il sottoterra producesse rimbombo.
, 799: ho questa opinione: / che dandosi a quel scempio d'inghilterra,
, 182: viene per parlare a lui che vorrebbe essere sottoterra invece. fenoglio,
non avevo da strologare molto per comprendere che dal bosco era uscito il fidanzato tanto temuto
promessa sposa defunta: belzebù in persona, che... se fera portata giù
sottotèsi, sf. invar. dissertazione scientifica che integra la tesi di laurea.
: segmento di cerchio chiamasi quella porzione che da un arco ai esso e dalla corda
i supertestimoni, i sottotestimoni, le persone che passavano per caso, che non ci
le persone che passavano per caso, che non ci passavano per niente. =
l'insieme dei significati di un testo che non sono percepibili a una prima lettura,
una seconda lettura » afferma barbareschi, che per primo in italia ha introdotto in italia
salvini, 39-v-209: in quella guisa appunto che le lane per tignerle in grana,
, 5-124: sia lei piuttosto a concedere che un editore dovrà avere del coraggio per
i sotto-titoli regionali. savinio, 22-212: che mania è questa di mettere tutto in
quasi arida ma utile e precisa, che riproduce il sottotitolo del giornale salveminiano e
opera. pascoli, 1-583: questo che mando è un lungo poema, che ha
questo che mando è un lungo poema, che ha il titolo in occhietto, e
le arti minori con relativi sottotitoli, che non potrebbe certo convenire a una genuina
con diversi sottotitoli; i titoli dei capitoli che rinviano a una esperienza religiosa di carattere
tempo attese umilmente e gioiosamente a quella che un giorno si chiamava la cucina dei
di un film o delle immagini televisive che costituisce la traduzione dei dialoghi non doppiati
dei nomadi di lusso, degli eleganti che preferiscono abbigliarsi sottotono. 3.
4. con uso aggett.: che elude volutamente i termini della polemica (
sotto tono crepuscolare. -tinta che si ottiene mescolando un pigmento con un'
informali, 'in pectore', dalla consapevolezza che quel buon saraccini fosse affatto sprovvisto di
liturg. tovaglia di lino o canapa che si pone direttamente sulla mensa dell'altare.
2. panno più o meno spesso che si colloca al di sotto della tovaglia
di chiodi e, a via via che avanzava nel tendere il filo, se ne
sottotriplo, agg. matem. ant. che consiste in un sottomultiplo in ragione di
come la proporzione dell'uno al tre, che è sottotripla, è composta del due
è composta del due al quattro, che è sottodoppia, e del sei al
, e del sei al nove, che è sottosesquialtera, ne nasce una sottotripla.
con tutto ciò non è da ignorarsi che questi generi si nominano con l'aggiungimento della
piccolomini, 10-309: si potrà dire che la ragion che tiene il terzo al
10-309: si potrà dire che la ragion che tiene il terzo al primo, tenga
, 28-vi-1987], 1: chi ritiene che la combattività della classe lavoratrice sia stata
sia stata sottoutilizzata... ignora che i risultati contrattuali sono anche il prodotto dei
l'insieme dei granuli di sostanza minerale che, nella vagliatura, risultano di dimensioni
tratta qui di voler sottovalutare l'importanza che l'assegnazione di mezzi finanziari adeguati.
8-123: si è messo in testa che borgese sia stato sottovalutato, che bisogna
testa che borgese sia stato sottovalutato, che bisogna rendergli giustizia. tabacchi, ii-82:
infine si sottovalutasse, sentendosi, oltre che sana, o perché sana, priva di
valore di cambio inferiore rispetto a quello che dovrebbe risultare sul libero mercato.
. pasolini, 1-154: « e che je fa, » disse allegro il riccetto
a una effettiva sottovalutazione della difficile situazione che andava maturando. 2. econ
all'intemo di una varietà, sottoinsieme che ha la medesima struttura e le medesime proprietà
: 'sottovaso': specie di vaso di terra che suol mettersi sotto ai vasi da fiori
ai vasi da fiori per ricevere l'umido che ne scola. 2. disus
2. disus. piattino o vassoietto che si pone sotto bottiglie o bicchieri.
corona rilevanti direttamente e immediate dal re che i loro sotto-vassalli, a servir in guerra
, 1-vi-323: 'sotto- vassallo': colui che era dependente da vassallo immediato o vassallo
immediato o vassallo maggiore. lo stesso che vassallo minore. = comp.
sottoventare), agg. marin. che naviga sottovento. - anche sostant.
. guglielmotti, 1700: 'sottoventante': che sottoventa; in forza di sustantivo:
passare rispetto ad essi, in maniera che rimangano dalla parte di sottovento; passare cioè
. si dice anche di una nave che nel bordeggiare scade invece di guadagnare rispetto
, 6-ii-278: 1 francesi che è scarrocciato sottovento. l.
sottovento. 2. figur. che ha speso più denaro di quello che poteva
. che ha speso più denaro di quello che poteva permettersi. l. fincati
scaduto sottovento, figuratamente dicesi di uno che ha speso molto più danaro di quel
ha speso molto più danaro di quel che poteva. sottoventatura, sf. marin
: non s'era cento miglia prolungato / che riscontrò la nave di falcone, /
nebbia] per più giorni, tanto quanto che, venuti sulla pantelleria, non sapevamo
'sottovento': posizione di quello tra due punti che è più lontano dall'origine del medesimo
, v-i-101: ecco risole di sasso / che l'ulivo fa d'argento. /
sottovento! » gridò allora sandokan, che aveva impugnata la scimitarra.
, 1-12: si rege sopra dua colui che non dànno la cascata tanto repente;
tanto repente; si rege meglio della borina che non scade tanto sotto vento. stratico
sotto vento': si dice del bastimento che scaronza e va sotto vento.
il fuoco e, mercé il fumo che andava a'nemici posti sotto vento,
è costituito da un liquido fluido, che nell'aria calda e secca evapora rapidamente
vento, considerato rispetto all'asse longitudinale che passa dal centro ed è perpendicolare alla
direzione del vento; tutto lo spazio che, rispetto a tale asse longitudinale, si
altra nave o a un altro oggetto, che si trova ad avere il vento contrario
sei anni sono, al pelacchio, che partì per la nuova spagna, dopo la
di conserva, la prima d'esse, che scuopre il bastimento, è tenuta a
colle loro ombre le vele dei bastimenti che incrociavano lo stretto. sembrava che avessero
bastimenti che incrociavano lo stretto. sembrava che avessero il sottovento e che si sforzassero
. sembrava che avessero il sottovento e che si sforzassero di superarlo orzando e poggiando
: fummo di nuovo superchiati, di sorte che la nave s'ingallonò e dalla banda
parte opposta al vento, o dall'altra che si chiama di sottovento: perche nel
sottovento: perche nel primo caso è necessario che sia mutata dalla parte del sottovento dell'
dalla parte del sottovento dell'arbore, il che dimandano i marinari fare il carro.
carro. garibaldi, 1-140: aurelia, che forse lo sottovento, ove già trovavasi
di sottovento: settore delle piccole antille che si estende fra puerto rico e isole
francese). 4. agg. che si trova dalla parte opposta a quella da
prossima. falconi, i-20: quel che è sopravento può più a suo comodo
comodo pigliare l'abordo o lassarlo secondo che gli parrà essere superiore o inferiore di
sue artiglierie, girandosi intorno molto meglio che il sotto vento. f. cetti,
: 'manovre sotto vento': diconsi quelle che sono alla parte di sotto vento. barilli
bruni olivi sottovento, e il vento / che striscia bianco al fondo della valle.
di sotto vento di contrabando, e che poi smaltricano come proprio. saccenti,
mesi si venne a sapere di sottovento che i sei malandrini eran condannati alle galere in
occhiate] con certi sguardi di sottovento che significano: « ho capito ».
io ho talora veduto ventagli così inveleniti che io tremava di quel che fosse potuto seguire
così inveleniti che io tremava di quel che fosse potuto seguire de'galanti che gli
quel che fosse potuto seguire de'galanti che gli avevano provocati, se per disgrazia si
. sottovérde, agg. ant. che ha colore tendente al verde; verdastro
. v.]: 'sottovestaia': operaia che cuce sottovesti. = deriv.
; disus. -e). indumento che anticamente si indossava sotto l'abito esterno
ella... non si trovava indosso che la collana datale col suo ritratto da
oro conservati dalla rapacità de'corsari, che le usarono modestia di non discoprirla e
vestito di una sottoveste di tela grigia che gli scende molto sotto al ginocchio,
case bianche e basse, strade acciottolate che sentono di campagna. 2.
retti a tre venti, croatte pure che s'affaccino in punta di piedi per di
incognite; in una parola tutto quello che si chiama vestire schietto. seriman, i-190
sarti toscani è una specie di panciotto che ha piccolissime falde sul davanti, nelle quali
ventre e portasi sotto cert'abito di gala che non ha buste. bresciani, 6-x-35
capelli, e sorrise. allora vidi che la sua sottoveste era il doppio per
sottoveste era il doppio per lui e che egli portava sempre la stessa giubba di quando
fettuccette rosse. 4. camicia che il vino invecchiato lascia all'interno della
. soldati, 6-134: dalla cripta che è il cuore del sacrario, estrae
segnatamente di quella parte del vestire odierno che già dicevasi panciotto'. =
esporre alla vista o all'esame senza che subiscano danni, ad alimenti da conservare
senese. in questo silenzio sottolineato da voci che incitano i bovi...
i bovi... sembra più che vera una campagna-modello esposta sotto vetro.
, incorniciato e sottovetro, un 'assemblale'che contiene il colletto del maglione e quello della
, 13-93: guardo alle reliquie / che lascio: occhiali dal fodero rosso / e
in francia anziché in italia si potrebbe dire che la poesia crepuscolare (il mondo messo
sopra le spalle. sottovia è una leggenda che dice: 'io sono il
piango. ma sottovoce: / voglio sentire che a che il visitatore aveva in dito
sottovoce: / voglio sentire che a che il visitatore aveva in dito. canto /
: 'sottovoce'... incuriosì papini, che lo lesse in la strada attorno d'
, bocchevole ammassamento di vetrificazioni, senza che in me la prontezza con cui accettai il
sugsi rinovelli la meraviglia... che le vetrificazioni di lipari sono gerito..
.., ma sopratutto il nessun interesse che mostravo per la sottovia al mare continuate
strada cantando. o di ferrovia che evita attraversamenti o rende più ottimo, iii-522
ghi, cioè nel simbolo delli apostoli, che si dice sotto voce, e nel
fosse adottato uno dei due progetti di simbolo che si canta nella messa, il quale fu
. iersera y. affermava sottovoce che i nostri magazzini militari sottoviàrio [i
[i + a \, agg. che è proprio, che si riferisce sono quasi
\, agg. che è proprio, che si riferisce sono quasi vuoti.
vuoti. a un sottovia; che si compone di sottovie. -con uso aggett
sottovita1, sf. region. corpetto che le donne indosg. vigorelli [in
un pittore silenzioso, un pitma cosa che faceva entrando, l'ordinata signorina lavinia,
, l'ordinata signorina lavinia, era tore che dipinge 'sottovoce'. mai un segno, un
'sottovoce'. mai un segno, un colore che esca di togliersi la blusa e
armadio. le ripetizioni me dal contesto, che 'gridi'. egli... ha rifiutato
. neol. forma di vita elementare, che si -chiacchiericcio a voce bassa. svolge
quasi di nascosto (e anche gl'individui che la ojetti, i-342: la tavola dell'
avv. con tono è impossibile che in effetti la voce della sottointerrogazione, o
senta solo l'interlocutore diretto). tovoce che essa sola è in grado di cogliere.
. venat. quagliere di piccole dimensioni, che promollo sotto boce e disse che acostasse
, che promollo sotto boce e disse che acostasse il cavallo. aretino, 20-
sillaba con voce spenta piccolissimo, che da molti si suona in pugno, che
che da molti si suona in pugno, che però 'pugnet- di suono, come quando
come quando si parla sotto voce non volendo che to'o 'sottovoce'è chiamato.
non è fatto a dizionario con che l'aveva lasciato solo in quell'imbroglio.
negli d'andare in su a quelle cose che sono de'perfecti, non peranimi umani.
, non sono cacciati come superbi, che la francia, ridata tutta intiera ai borboni
sottovolgere), agg. posto al che in casa sua cantasse pure liberamente, ma
in casa sua cantasse pure liberamente, ma che al servizio contrario, capovolto.
son da seminare i cardi guardando che piange e l'adele che canta sottovoce e
guardando che piange e l'adele che canta sottovoce e gli parla.
canta sottovoce e gli parla. che i semi non si semini sottovolti o traversi
stravolto. niente, signora; diceva che è un uomo di garbo. g.
di far -mus. didascalia che prescrive un'esecuzione in maci, ecc
, iii-106: 'sottovoce': questa voce indica che si deve 2. agg.
nella stanza, una risata sottovoce e sgradevole che a ginia ri- figur. avulso dalla
fssssss, come un pallone che si affloscia, si comincia a vivere in
quando la si con ammirazione, non sappiendo che si fossero, lesse, e, pialegge
avv. al di sotto della temperatura che, in una scala termometrica (in partic
paesi europei. 3. figur. che non subisce aumenti, che tende al ribasso
. figur. che non subisce aumenti, che tende al ribasso (i prezzi,
.. erano ancora gli unici connazionali che sapessero fare dei 'quadri'. 6.
. nella sottrazione, il secondo termine che viene sottratto al primo (minuendo).
: nella sottrazione... il numero che si vuole diminuire appellasi minuendo; il
si vuole diminuire appellasi minuendo; il minore che si vuol levar dal maggiore dicesi sottraendo
levar dal maggiore dicesi sottraendo; quello che resta si nomina 'residuo'.
spiritualmente intendere per lo giudeo ciascuno uomo che liberamente si fida nel confessoro; e per
chiesa. -il far mancare ciò che era stato concesso, che spetta o
far mancare ciò che era stato concesso, che spetta o che riesce utile, in
era stato concesso, che spetta o che riesce utile, in partic. un aiuto
letizia sì suole avere... che ben ristora tutto l'altro perduto e sottratto
, i-247: un'altra volta il troverai che parra'che la mente sua sia di
un'altra volta il troverai che parra'che la mente sua sia di lunga da dio
molestie... questo addiviene alcuna volta che può essere per difetto che sarà in
alcuna volta che può essere per difetto che sarà in colui per cui è pregato,
sarà per difetto, ma sarà per sottraiménto che dio averà fatto di sé in quell'
fatto di sé in quell'anima, cioè che si sarà sottratto per sentimento di dolcezza
da cavallo, e l'uno de'guanti che briseida portava in mano, non avvedendosene
di siena, 302: se avenesse che coiame o calzari o alcuna cosa la quale
. scroffa, 1-36: l'ospite, che fu rio ne l'incunabulo, 7
e ce n'è tuttavia molte, che isteriliscono il campo. d'annunzio, iv-
già fiamma, or porta fumo; / che, impedite da quel, non più
aurea volgar., 96: udendo che con una sola ancella in vile abito
la fece guardare strettissimamente in tale maniera che eziandio gli alimenti le sottraea e voleala sì
farla cadere, anche sottraendole il grano che le concede per suo nutrimento, perché può
: la magdalena,... imaginando che piacendogli posottragge loro il lume della verità
, vi porìa: « poi che non mi vedeste, / occhi vani,
, subtrài costanti, / che 'l cor, ch'i'aggio, sottrar
(per la co7- ii-43: nota che sono dua modi di indurare. uno è
nel primo anno alle piantate vite, che periscono o rimangono quasi morte, la
. c., 1-658: chi penserebbe che la divina provvidenza avesse permesso che la
penserebbe che la divina provvidenza avesse permesso che la stella mattutina soprastante nel mondo.
mancare di prestare a dio l'amore che gli è dovuto. iacopone, 38-24
en quello specchio, iustizia mia appare / che sia un deguastare -de vertu e de
: ben predicare e malfare è cosa che nuoce molto alla chiesa di dio:
.. e sì per lo scandalo che dànno della loro mala vita, e sì
contarmi, lii-5-413: ricerca il re che sia licenziato e scacciato dall'isola d'inghilterra
.. a simone la virtù diabolica che l'avea levato e tenuto fin colà su
cavour, iv-129: io non credo che sia nell'animo dell'onorevole preopinante di
., 9 (145): ciò che la circospezione del poveruomo ci ha voluto
spedale di siena, 43: tutto quello che per loro serà aggionto o vero sottrato
. idem, ix-1-211: dante, non che aver mai dato al mondo il poema
qualcosa o qualcuno alla vista; far sì che non venga scorto. b.
, padri coscritti, forse è bene che io sia domandato e dica in voce il
miei, acciocché quei vergognosi scipatori, che voi vedete arrossare e temere, anch'io
fare al console quella tale intimazione, che fu poi fatta, come abbiam veduto;
ronda, per tenere lontano ogni ozioso che vi capitasse, e sottrarre a ogni sguardo
sbarbaro, 4-37: é il mostro che, a titolo d'indennizzo, manda avanti
superbo cane lupo o il cane lupo che, vergognoso della padrona, la precede
. petrarca, 17-7: vero è che 'l dolce mansueto riso / pur acqueta
, disposta di far tutti / i piaceri che far vergine saggia / debbia ad un
/ debbia ad un suo amator, sì che di lutti, / senza il suo
: dov'è il bel dir, che mi solea sovente / sottrarre al duolo?
fieri denti / del tempo rio, che le memorie opprime. loredano, 16:
trovarsi, non pagando, poco meno che disonorato. io fui felice di potergli dare
per quanto riguarda gli scopi sociali, che conviene ampliare per mettere la società in
potersi dedicare a qualsiasi ramo od attività che valga a sottrarla dalla dipendenza di altre aziende
bisogno d'essere sottratta a quei pesi che tutte le altre industrie sopportano, è
industrie sopportano, è una industria fittizia che non merita d'essere incoraggiata.
deh'ongheria dalla turchesca soggezzione, perché credono che, ricovrata da quei popoli la libertà
, 1-xxiii-25: ecco qual fu il motivo che sottrasse i popoli alla di lei [
giordani, iv-9: mi è certo che non gli basterà d'avere sottratto i mari
parla [amore] sì dolzemente, / che me sottra'da tutta gente; /
puoi se piglia sì la mente, / che no la larga suspirare.
di scrittori egli sottragge erodoto solo: che non ai meno fu simigliante agli antichi nel
e delle migliori doti fu ricco più che in estremo. 9. trarre
, 85: la inpietà della morte che morde ogni cosa lapo figliuolo tuo in danno
compagna assidua dei miei giorni, / che alla vita non mi sottrai, facendomi
fu dedito e nodrito in quegli studi che non hanno altro per scopo se non
di sottrarre la lotta operaia all'uso che il capitalista ne può fare, per consegnarla
alvoblio: richiamarla alla memoria; evitare che se ne perda il ricordo. mazzini
. e lo mando perché mi pare che l'aver sottratto a un obblio vergognoso
oblio]: sottrarre all'oblio, prima che la memoria si perda.
giogo aveva sottratto il collo. qui che è di male? m. adriani,
giogo di servitù il popolo romano, che pur allora dalla monarchia di cesare avea il
il tene. leandreide, 1-8-27: pareva che ella / da ogni diletto avesse
e doglia / di francia il genio, che all'infeme squadre / mal resister potè
sua. ghislanzoni, 1-97: il tempo che noi sacrifichiamo al mondo è sottratto alle
italiano si può sottrarre tutto il tempo che si dà alla lettura in iscuola dei libri
paragonandogli a co lor che per gioco sottraggono lo scanno al compagno.
aviso c'amor mi sotragesse: / parse che mi furasse / subitamente core e corpo
piacere di lui ed in grazia quel che pare essere il suo odio. g.
bene traggere assé in tutte le maniere che la donzella dè sapere sottragere cavalieri
. boccaccio, vi-168: vidi quel giove che 'n forma di toro, /
già rubesto, mutò sua figura; / che, quivi avendo per umil dimoro /
di mala condizione e disonesta vita, che con belle parole si studiano di sottrarre
ragionando per sottrarlo, infine s'avvidde che lui certo e puramente teneva avere con
effetto questa sua tornata o venuta e taltre che furono poi, ritenendosi elli sempre con
, 26-91: mi diparti'da circe, che sottrasse / me più d'un anno
una prop. subord. pena, che di così raro dilitto istantemente mi seguirebbe.
trasse da lui [sansone] in che parte del suo corpo aveva le sue
, v-46: 'scalzare', metaforicamente, il che oggi si dice ancora 'cavare i
'cavare i calcetti', significa quello che volgarmente si dice 'sottrarre'e 'cavare
i-102: prego... vostra signoria che me ne scriva quel tanto c'avrà
tassoni, supplico vostra signoria del favore che mi promette di sottraere il punto della
. patrizi, 1-2: io stimo che noi non potremo errare d'appigliar- ci
ci a loro e tritamente essaminare tutto ciò che essi hanno dell'istoria detto. da
essi hanno dell'istoria detto. da che poi di leggieri si potrà da noi sottrarre
di leggieri si potrà da noi sottrarre che cosa ella sia. 21.
parabosco, 4-13: io ben son sicuro che vedete... anco la morte
la morte mia: ma io credo che mostrate non la vedere, per tuormi anco
: non seppero mai fare tanto che ne potessero sottrarre da loro pure un minimo
. visconti, 1-93: per che non mi subtraggio / a sì fiero voler
non mi subtraggio / a sì fiero voler che mi transporta / in parte dove
loro quei naturali fran cesi che, conservando ancora la generosità del cuore,
forse cerca di sottrarsi a un pensiero che lo rode. c. carrà, 588
g. bassani, 5-228: piacque che fosse venuto via da venezia...
accettata. molza, 2-41: posto che a tanto di disonestade io pur mi lasciassi
alla occulti e que'tanti altri che dall'umana giustizia, resistendo, fuggendo
piccolo, nasconde la testa sotto il cuscino che cresce e mette peli, ma sono
mette peli, ma sono suoi i capelli che spuntano sul guanciale. -evitare di
andreini, 116: non è altro amore che un procelloso mare di tormenti e d'
.. se con dimostrazione politica non che cristiana evidentemente non provo non poter mai
non può essere sforzata, ma quella che per rispetto ad alcuna cosa puote bene essere
ad avere e possedere quella ultima felicitade che è beatitudine. cesarotti, 1-xxiv-185: voi
accuse e calunnie, e ciò affine che, tutto il serio dell'affare riducendosi a
aver un pretesto di sottrarvi a tutto ciò che dal dover vostro v'è imposto.
iv-1-372: posso giustamente sottrarmi ai doveri che gli altri vorrebbero impormi...
esiste anche un'altra specie di abitanti che si sottrae a queste funzioni, coi quali
categorie. porcacchi, i-407: poi che di lui non ci rimane altro, se
ci rimane altro, se non ciò che sempre si sottragge ah'immortalità, sodisfaciamo
]: allora, caro bo, vedi che ci coartano certi santi schemi predestinati ai
., 21-3-3: sottraetevi ad ogni fratello che va disordinato. muzio, 4-115:
creatore basta quando la persona fa quello che puote: avvegnaché alcuna volta si sottrae
ii-150: considerava la moltitudine de'peccati che si fanno oggi nel mondo da tutte le
tutte le creature e gli pareva vedere che lo spirito santo si volessi sut- trarre
, ondeggia e gira e guizza, / che da lui si sottrae, da lui
: basta, nello scossone del tram, che una mano s'apprenda allo stesso appiglio
. varchi, 23-76: tutto quello che il pensiero racconta spesso e rinuova,
sottrattivo (suttrattivo), agg. che sottrae, che serve a sottrarre.
suttrattivo), agg. che sottrae, che serve a sottrarre. gazzetta ufficiale
-che consiste nel far mancare a qualcuno ciò che gli necessita. s. bernardino
riproduzione fotografica e tipografica dei colori, che consente la formazione di un colore per
sottrazione di parte delle lunghezze d'onda che compongono la luce bianca (un processo
sintesi sottrattiva e additivo) -, che si riferisce a tale processo, che viene
che si riferisce a tale processo, che viene impiegato per ottenerlo (un filtro
tanta letizia si suole avere... che bene ristora tutto l'altro gaudio perduto
de mio figliuolo e cerchi tanto fare / che renda il grano e l'oro a
, i-2-34: li doi fogli sottratti, che vostra signoria ha mandato con la lettera
mandato con la lettera, mi mostrano che il libro del signor bachello è pieno
, 2-1-272: non è ciò lo stesso che il dichiarare questa parte, o aggiunta
mazzini, 93-164: pensiamo all'immenso bene che può derivare... da poche
, 93-164: quando pensiamo all'immenso bene che può derivare da un'ora sottratta a
stati pontifici, e de'quali quella che noi qui accenniamo con questi brani di
con questi brani di corrispondenza non è che la menoma parte, sottratta alla violazione
speranza familiare / alla sorte del fuoco che le abolisce e perdona / stipate nell'angustia
veramente conoscesse di restar sottrato da un legame che quasi sino al grado di schiavitù lo
/ rinnova il nostro stato, / poi che è da noi il gran pastor sotrato
sotrato. montano, 1-261: la delfina che con uno sguardo, con una parola
uno squisito alimento alla mia immaginazione, che traeva a sé tutto l'animo non
sottratta. 6. ant. che si abbassa. ugurgieri, 97:
: 'sottrattoso', come è più che 'sottratto', può mostrare a questi signori
'sottratto', può mostrare a questi signori che s'intende che pisani sono sotrattori, vaghi
mostrare a questi signori che s'intende che pisani sono sotrattori, vaghi di fare
fare sottratti e inganni, non atti che a loro ne sien fatti. d.
cavare la quinta parte di detti anni, che sono anni 11 mesi 4 giorni 24
anni 11 mesi 4 giorni 24; che, sottratti di anni 57, restono anni
: pesatolo, si trovò grani 12508, che, sottratti da 31223...
s'è tutto dato, / da puoi che è spalato, -perde la nomenanza,
sm. (femm. -trice). che sottrae, che toglie via beni materiali
femm. -trice). che sottrae, che toglie via beni materiali e spirituali.
sonare alla ricolta, sotto il dire che temea degli aguati de'sotrattori e sagaci nemici
3. sm. elettron. circuito logico che ha la funzione di compiere l'operazione
dèi la mela donare, per ciò che alla più bella debbe essere data ».
, 226: 'sottrattoso', come è più che 'sottratto', può mostrare a questi
'sottratto', può mostrare a questi signori che s'intende che pisani sono sotrattori,
può mostrare a questi signori che s'intende che pisani sono sotrattori, vaghi di fare
fare sottratti e inganni, non atti che a loro ne sien fatti.
condannati. massaia, x-58: si vide che qualche cosa mancava: ma fu facile
cosa mancava: ma fu facile giudicare che quelle sottrazioni non potevano esser state fatte
loro mariti, non potranno dar luogo che a riparazioni civili. cassieri, 11-67:
-dir. pen. ciascuno dei reati che consistono nell'indebita rimozione di un bene
montelusa non si fosse radicata la credenza che la ss. immacolata volesse rimanere nella cattedrale
: la sua costante tenace aggressività prova che gli avvenimenti sulla frontiera orientale non hanno moderato
chi, con il consenso di un minore che abbia già compiuto gli anni quattordici,
propria autorità su di lui) un minore che non abbia ancora compiuto gli anni quattordici
minorenni'. chiunque sottrae un minore, che abbia compiuto gli anni quattordici, col
stessa sottrazione alla giornata di lunedì, che mi convien pranzare a buon'ora per
in un brano musicale di una misura che eccede, per ristabilire l'equilibrio.
totalmente o in un'aggiunta all'intervallo che manca o in una sottrazione da quello
manca o in una sottrazione da quello che eccede? senza fallo. or questa aggiunta
azione fisiologica delle sottrazioni sanguigne tanto locali che generali; indicazioni e contro-indicazioni nel trattamento
ed in fatti camminò bene fin tanto che gli durò il fervore della divozione:
. nievo, 313: quell'amore che negli altri è un alimento, una crescenza
è un alimento, una crescenza di fuoco che aggiunge la forza di altri milioni di
milioni di cavalli a quella anche piccolissima che esisteva prima, in essi invece è un
d'amore; quanto m'offendeva il fatto che quel ragazzo era suo. volponi
, di lagrime, di dolcezze, che in tempo di sottrazione. 8
logica formale, argomentazione volta a stabilire che, dato un concetto universale caratterizzato da
universale. -per estens.: procedimento che consente la definizione di qualcosa mediante la
per via di suttrazióne, non sapendo che cosa di quella affirmare; e procedevano
fa con questa specie di argomentazione, che noi chiamammo sottrazione. pasolini, 8-260:
un terzo numero, detto differenza, che addizionato al secondo numero dà come somma
o numeri saranno del genere moltiplice, che è il primo. tommaseo [s
degli archi: in trigonometria, problema che, dati due archi di circonferenza, ha
risolutive, dette formule di sottrazione, che consentono di calcolare, per un angolo
questo nome a quella parte della trigonometria che ha per scopo, essendo date certe
si vaglia di tal beneficio, quasi che fosse un delitto, conforme alcuni malamente credono
da cascina, 68: la prima persona che incominci la ridda sia la conservassione dal
di carriera dal sottufficiale di complemento, che raggiunge tale grado dopo io mesi di corso
foscolo, xv-22: piacciavi intanto di riflettere che se si continua a levare i sott'
preso il diploma ma, non sapendo che fare e non trovando, si era arruolato
: il tenente passò oltre la sala sottufficiali che stavano trasformando in camera ardente per il
imbriani, 10-117: ben presto ci accorgemmo che la fazione caiserlicca avea dato l'allarme
fazione caiserlicca avea dato l'allarme e che un uffizialotto ed un sot- tuffizialuccio accorsi
. sottuomini). chi è meno che uomo. papini, 27-567:
: era convinta... che io fossi un sottuomo, come se ne
ha fondato la sua protesta sull'affermazione che anche i 'sergenti dell'aeronautica'..
questi pesci di qua sono più sani che non sono quelli di spagna, perché sono
. campana maggiore del duomo di siena che sonava all'alba (e anche tale ora
, quando tu vieni alla predica, fa'che tu la sera tu l'abbi comprata
tu l'abbi comprata, e fa'che tu ti levi la mattina a sovana,
ti levi la mattina a sovana, e che tu la ponga a fuoco.
proveniva. sovanése, agg. che è proprio o che riguarda sovana
sovanése, agg. che è proprio o che riguarda sovana o i suoi abitanti
sovana o i suoi abitanti; che vive o è nato a sovana. -
, oscuro savonarola dei bassi tempi, che, volendo emendare i costumi de'sovanesi,
e adiro sovente / de lo core che dimura / con madonna mia avenente. mazzeo
conv., ili-canzone, 3: amor che ne la mente mi ragiona / de
cose di lei meco sovente, / che lo 'ntelletto sovr'esse disvia. petrarca,
io confortai l'amator mio sovente, / che volesse lasciar la vana impresa. straparola
. straparola, i-187: il re, che sovente passava davanti la casa de'giovanetti
marchetti, 5-7: né creder già che scelerate ed empie, / sian le cose
casa alle numerose f ezioni che diceva avere. tarchetti, 6-i-650: tale
vicenda degli affetti, e quelli soltanto che furono miti e volgari si spengono soventi
/ da pesaro messaggi et ho speranza / che da rimino anch'io ne avrò sovente
sovente. beltramelli, iii-97: pensò che si avvicinava una stagione lunga e minacciosa
avuto. 3. agg. che accade frequentemente e a intervalli più sul
(un avvenimento, una circostanza); che si compie spesso e per lo più
più costantemente (un'azione); che si verifica più volte, ripetutamente (un
. rustico, xxxv-ii-359: piacerìagli forte che 'l parlare / e. rider vostro
7 ché male perdere uom, che guadagnare, / suole schifare più la mala
cino, cxxxviii-i 10-40: quello piacere che véne / per istrugger mia mente,
/ per istrugger mia mente, / che 'l sovente -penser non diponesse. a.
braccesi, 59: così quel che mi fu grato già tanto, / or
/ ma perché più mi cale / che 'l passato piacer non sia presente. d
: dante è un divino poeta, che alle fantasie delicate moderne sembra incolto e ruvido
la lettera ch'io mando: / che dell'uno e dell'altro la mia pena
n'è gran cagion, ero che lagrimando / vivo e dimoro...
d'aria infelice per le soventi acque che, al traboccar del mare, impaludano
. sovent (mod. souvent), che è dal lat. subinde 'subito
: procacci di saper fare ogni lavoro che s'appartiene di saper nella villa, e
, io non so comprendere, come sciocco che sono, gli andamenti di voi signori
: soventemente ancora non po- gnam mente che tanto noi siamo ciechi di dentro. foscolo
soventerìa, sf. scherz. bizzarrìa che consiste nel ripetere a sproposito la parola
, il tosto et il sovente / che non saprà che sia / questa so-
tosto et il sovente / che non saprà che sia / questa so- venteria, /
chenti, altresì o il lembo, / che non stan ben quasi al boccaccio e
, per noia donare / a quei che s'aman di verace amore. g.
-7: soventora mi dà pena tale / che 'n poca parte il mi'cor vita
batesmo mortai. 2. agg. che accade o si verifica frequentemente, ripetutamente
volgar., 29: la speranga che l'om à sì lo passe et aidalo
milanesi, iii-302: la signoria, che è immortale, sovenza fiada credendo de vincere
formare il comparai di maggioranza: più che. bonvesin da la riva, xxxv-i-672
, sm. region. vento di tramontana che soffia sanudo, 89:
. v.]: 'sóver * tramontana che soffia dalla valle della sarca, sul
limbàai. soverchiàbile, agg. che può essere superato per intensità (un
volgar., 88: ti dèi guardare che tu non ti disperi per mattezza e
fare per niuno modo »; e che tu non ti faccia buon cuore soperchiamente per
, 1-ii-315: odo, alessandro mio, che, soperchiamente ramaricandovi, disleale e mancator
, quali sogliono essere quelli di coloro che soverchiamente del- l amor del vino sono
baretti, i-183: è da sperare che questa mia seconda lettera convincerà il signor
mia seconda lettera convincerà il signor marchese che l'interpretazione da lui fatta fu soverchiamente
, bastici di dir qui per ora che universalmente si truova osservato in tutti i libri
tutti i libri stampati e a penna che il boccaccio usò sempre gli articoli doppiati di
, 31: la terra, allora che è soverchiamente secca, appetisce la pioggia,
soverchiamente secca, appetisce la pioggia, acciò che ella con l'umidità vada temperando la
soverchiamente ad esporre ovvero a ribattere ciò che altri ha osservato, nuoce all'orga
né l'accostamento graduato del moltenutritive, che gli uomini malvagi non soverchino i buoni.
ente alle proprie ed insta la legge che move gli astri che governano la terra.
insta la legge che move gli astri che governano la terra. carducci,
, economica o militare di uno ra che ella si dice bene spesso soverchiamente; e
namente così detta. 5. che ha (o sembra avere) il sopravvento
appestarono... né è meraviglia che il simile conserva il suo simile,
simile conserva il suo simile, poi che essi sono di pari forza. et in
se ciò risponda a verità, affermo che si tratta piuttosto di sover- chiamento dei
. (ant. soperchiante). che è eccessivamente sviluppato in altezza.
sembrano avvallate per gli sover- chianti palagi che le occupano, come fessure entro i monti
. 2. per estens. che supera i limiti del giusto, del corretto
: dipinto v'è lo sforzo soperchiante / che prese lo duo navi in tal fortuna
poteri costituiti. 3. che tende a imporre la propria volontà, anche
volontà, anche con la prepotenza; che prevarica abusando di autorità e potere.
non sia geloso e troppo sospeccioso, perciò che mai non si riposa. ottimo,
i provocatori, i soperchianti, tutti quelli che in ogni modo invadono i diritti altrui
, sono rei non solo del male che fanno, ma del pervertimento a cui portano
a cui portano gli animi di coloro che offendono. tommaseo, 2-ii-327: rispettato voleva
soverchiante l'ingegno, volle andar piuttosto solo che primo, e sdegnando le vie segnate
tutta la mia cecità per non capire che la sua inappetenza era dovuta a quell'altro
tanto più soverchiante. 6. che offusca, che altera una facoltà.
soverchiante. 6. che offusca, che altera una facoltà. dominici, 1-179
croce, iii-22-168: il risveglio filosofico, che, contro il positivismo soverchiante, i
attraverso il marxismo. -che incalza, che è sul punto di prendere il sopravvento
usi la nostra amistade, acciò che, adorando li nostri dei, e tu
guido delle colonne, xxxv-i-104: amor che lungiamente m'ài menato / a freno
la soverchianza / vive in erranza -quel che s'umilia. chiaro davanzati, xvii-37:
querelano degli errori commessi e di quelli che commettono allora quando magnano con soverchianza.
non ànno li miei spirti tanto ardire / che faccin motto venendo di fore, /
giornata d'austerlitz, la sera medesima trai che lo circondavano, non disse già nella soverchianza
la civiltà della bestia da preda, che, come sorge, così fatalmente decade per
nostro intelletto', escuso me di ciò, che poco parlar posso di quelle, per
. settembrini, i-287: è necessario che le tenebre non soverchino la luce,
le tenebre non soverchino la luce, che le piante velenose non soverchino le g
avevano sempre le seconde parti; dal che, oltre all'essere umiliati, vedevano
di quello stato di cui temevano più che d'ogni altro la soperchianza. guerrazzi
o collegi delle arti contrastavano la soperchianza che il magistrato di parte guelfa su tutti
valori umani..., né crede che si possano correggere quelli che si sentono
, né crede che si possano correggere quelli che si sentono, o in effetto son
leggenda aurea volgar., 346: che è ciò, valentino? ché tu non
questi ha in mente virgilio, quando esclama che sarebbero tanto felici, se conoscessero la
senso concreto: atto, gesto, comportamento che rivela arroganza o tracotanza. anonimo
de'mali, e si rifrena la lingua che sozze parole0 di soperchio non favelli. iacopone
e'fiorentini feciono soperchianza a'pisani, che erano iti al coronamento. cesarotti, 1-xxvi-104
sarà soperchiato dai suoi nemici, però che peccano a te. alberti, 384:
, tale lo sdegno contro 1 nemici che ci hanno soperchiato co'tradimenti, che mai
nemici che ci hanno soperchiato co'tradimenti, che mai non si è volato con tanto
soverchiati dal numero e staccati dal governatore, che, rimasto in balìa della turba,
. boterò, 9-77: a quei che stanno comodamente non può dar il cuore
: 1 grandi non hanno altra mira che di lacerarsi per invidia e di soverchiarsi
altre nazioni europee, le quali sembra che abbiano tutte cospirato o a soperchiarsi a
: finiva quella lotta a soverchiarsi reciprocamente che c'è nella carità, tra chi la
me... e pregate iddio che m'aiuti ridurre questo eretico a via di
v-proem.: io stimo... che non per altro sia stata a'pren-
stata a'pren- cipi data la spada che per diffendere i piccioli e acciò le genti
: ora è scritto per caridemo, uom che non ha domicilio in veruna città,
lo chiamava un uomo di straccio, che si lasciava soperchiare dai prepotenti. -distruggere
cui s'aviva il mio piacere, / che del folle volere / rido fra me
alta benda / legato fui, tosto che il vostro sole / mi soperchiò con le
in tal guisa le licenze de'potenti, che, troppo alteramente usando, con altrui
, viii- 692: sarebbe bella che un forastiere venisse a soverchiare un servitore
aggio dentro al meo core, / che non mostri di fore / non posso,
così ama, sente gioie tante / che mai non sa che sia vita dolgliosa;
gioie tante / che mai non sa che sia vita dolgliosa; / e chi è
per non ridere; lisa credette invece che il dolore lo soverchiasse. -condizionare
mente, ricorse a dio, devotamente pregandolo che dovesse porre rimedio al mal suo e
agostini, 1-23: l'uomo, che anch'egli ha la sua irascibile, ma
di furore, ma non perciò in tanto che la ragione venga in tutto soverchiata da
/ subito sento datomi un'arra / che ad amare mi sopergla troppo.
, 78: forza di senno è quella che soverchia / ardir di core, asconde
orando e picchiando, insino a tanto che noi soperchiamo e vincamo le tentazioni importune
e li micidiali de'padri loro, che non potessono celare nulla tra 'tormenti
non potessono celare nulla tra 'tormenti che voi davate loro, ed ora solo costui
... morso fu di tanta amaritudine che per tutti que'medici riparo non si
tutti que'medici riparo non si potè trovare che la vita dalla puntura non fusse in
segno de una forte casione e grande umidità che ha soperchiato la loro forte natura,
soperchiato la loro forte natura, de che significa tal infirmità essere gravissima.
delli onori e della gloria del mondo che già mi soperchia di retà. lafio
? / non credo mai, fin che vostre bellezze / soverchieranno l'altre di beltate
tutti; e lascia dir li stolti / che quel di lemosì credon ch'avanzi.
come egli di ricchezza ogni altro avanzava che italico fosse, così d'avarizia e
e di miseria ogni altro misero e avaro che al mondo fosse soperchiava oltre misura.
questo principe la esistimazione e il concetto che egli ha di se stesso che crede
il concetto che egli ha di se stesso che crede di potere non che eguagliare,
se stesso che crede di potere non che eguagliare, ma soperchiare i maggiori re
scritto perché alla mia povera anna spiaceva che la soverchiassi. ora le fo questo
soverchia e trapassa il vero di tanto che ella non merita credenza alcuna. guazzo,
più il nostro spirito e venire considerando che il figliuolo non può dar lode né far
dar lode né far carezze al padre che soperchino l'amore e 'l debito suo naturale
: niccolò tommaseo, son già più che dieciott'anni, trovò che lo sdegno
son già più che dieciott'anni, trovò che lo sdegno da me manifestato nella lettera
da me manifestato nella lettera intorno a'giovani che assumono uffizio di critici, e specialmente
e specialmente ne'giornali, soverchiava più che un poco i termini del giusto e del
brasca, 139: fecegli fare una moschea che supercia la chie- sia de sancta caterina
dell'onorevole taromanna gli aveva più nociuto che giovato, tanta era l'oppressione di quell'
oppressione di quell'uomo massiccio tutto scuro che lo soverchiava dalla spalla e gli toglieva
porto, 1-218: avendo molti cavalieri che soperchiavano le mura, tiravano fuori spessissimi
sommità, veniva soprafatta da quella eminenza che la soperchiava. d'annunzio, li-m:
): era un guazzabuglio di steli, che facevano a soverchiarsi l'uno con l'
: non vi maravigliate, ma credete / che non sanza virtù che da ciel vegna
ma credete / che non sanza virtù che da ciel vegna / cerchi di soverchiar questa
tute le cause. ugurgieri, 88: che seguendo io possa soperchiare così grandi fadighe
possa soperchiare così grandi fadighe? prègoti che mel dichi. donato degli albanzani,
... / or donde avvien che sì da lunge ei scopra? / ve
legieri, per soperiare tucti li lochi che fussero circumstante, dovo dicti saccomandi aviranno
pittoresca del flusso e riflusso del mare che, gonfiando, soverchia i lidi e ritirandosi
biancheggianti del pelago spingesti / contrllio tu, che soverchiar le mura / con gran frastuono
, comandò a'venti e al mare che oltraggiavano e soperchiavano la piccioletta navicella,
nave] percoteva in sì fatto modo che la faceva risentir in tutte le sue fitture
antonio da ferrara, 37: or che me vai el mondo tempestare / con
di fuoco vienne soverchiato tacque del vaso che sopra quello giace, così da questa
par., 14-53: sì come carbon che fiamma rende, / e per vivo
vivo candor quella soverchia, / sì che la sua parvenza si difende. d'
vele sul limite estremo dell'acqua, che brillavano a simiglianza di fuochi soverchianti il sole
emettere grida o provocare suoni o rumori che superano per intensità tutti gli altri (
1-266: di fuori risuonavano applausi fragorosi che soverchiavano la musica del ballo. d'
dei remi. moravia, i-541: protestai che avevo già mangiato, ma la mia
e sopra tutto di voci discordi, che cercavano a vicenda di soverchiarsi.
moretti, i-609: deve parer singolare che l'odor della cera da pavimento soverchi
, di profumo, d'un profumo che soverchiava la grappa. 11.
questi tra la resurrezione e l'ascensione che quegli tra la passione e la resurrezione.
: dirai al tuo signore... che, quando i suoi peccati soperchieranno i
ii-464: quegli avvenimenti e quelle opere umane che soverchian l'umana possanza e quell'abito
umana possanza e quell'abito al ben fare che si chiama virtù, è necessario che
che si chiama virtù, è necessario che vengano da più alta cagione. tommaseo
. tommaseo, 3-i-17: ognun sa che la paura di mal più forte soverchia
d'annunzio, ii-1065: questi, che vedi curvo su le carte, / nel
, 12-76: si chiuse in questo pensiero che finì per soverchiare ogni altro.
cose appariscon ne lo suo aspetto / che mostran de'piacer di paradiso. /.
dalla gloria rimarrà soverchiato. più è quello che può dio operare che non l'uomo
più è quello che può dio operare che non l'uomo comprendere. pascoli, ii-946
comprendere. pascoli, ii-946: le cose che appariscono nel suo aspetto soverchiano la nostra
viso'. d'annunzio, v-2-63: ecco che la vista è soverchiata dalla visione.
matasala, v-71-104: abo fata ragone che lo grano che si ricolse al tenpo
v-71-104: abo fata ragone che lo grano che si ricolse al tenpo di bernardino di
al tenpo di bernardino di pio, che soperchiò al tenpo alberto da lo ganale
, iv-14 (4): qo che li soperiava de le limosine per lor mam
, 60: s'el soprecasse de quello che ho or- denà alguna cossa, tuto
trastullo, / levar di mensa quel che soperchiava, / e fu dodici sporte c'
piccioli e di oco spirito, che facilmente la perdono, debbono i primi esser
avea stabili e non decime. ciò che soverchiava si dava a'poveri.
superstite. simintendi, 1-159: quello che soperchiòe da'fuochi si riposa in un
novellino, vi-109: non si soprapuose tanto che, dispendendo il suo, e consumando
per mare, non era sì lungo che non gli soverchiasse tempo da compirlo a suo
sostant. giamboni, 8-i-107: avviene che... l'una natura è di
malinconia o flegmatica o colerica, secondo che li umori soperchiano più. cavalca, ii-119
sono [i detrattori] come potatori che segano i nostri rami che soperchiano a
] come potatori che segano i nostri rami che soperchiano a fiondi. bibbia volgar.
tasso, ii-40: non meno il pacificatore che il giudice è mezzo fra 'l meno
, il quale toglie a'dodici i due che lor soverchiano e aggiunge agli otto i
e aggiunge agli otto i medesimi due che lor mancano; e così agguaglia la
gange fuor con le bilance, / che le caggion di man quando soverchia.
bibbia volgar., ii-488: a quegli che rimaseno de'figliuoli di caat, cioè
la guardia del paese. sapere in che modo si guarda, quanti e di che
che modo si guarda, quanti e di che sorte et in che siti sono i
, quanti e di che sorte et in che siti sono i lochi che s'hanno
et in che siti sono i lochi che s'hanno a guardare,...
sanctis, 11-121: il poeta immagina che alla discesa di cristo quella parte sia venuta
tremando tutta la valle feda. qui fé che il disgusto soverchia. il disgusto nel
331: crebbe sì fattamente il fiume brenta che, soverchiando e innondando per ogni parte
soverchiando inonde, / e monde si che le mie vene infiumi. -fiammeggiare più
in quel luogo fu posto nel quale pareva che la fiamma più soperchiava.
soverchiavano i rami del bosco frandescente, che allora stormiva e mi scuoteva grosse goccie
, ove s'apprende / l'arte rea che il giusto offende, / l'arte rea
: i grandi, cioè la parte che prima soverchiò troppo, quella era che più
parte che prima soverchiò troppo, quella era che più soffriva di tal cambiamento, ed
, rincrudeliva in proporzione di quella forza che lo tenne curvo e oppressato. manzoni
si prevale di certi diritti o prerogative che fa natura o la società gli dànno
, 156: io superchiai tanto di parole che madonna me n'à voluto coralmente corneggiare
mangiare e bere; e volesse iddio che essi solo a questo fossero contenti e non
contenti e non soperchiassero tanto in ciò che iddio se medesimi dimenticassero!
la gente del re soperchiava, perfino che la schiera ch'era appresso sopravvenne in
svaran cresce e già soverchia come / torrente che trabocca. carducci, iii-21-239: nell'
mare. 17. essere più che autosufficiente (una persona). campanella
nella città di momemphi, et avenga che forestieri combattessero maravigliosamente, pur superchiati dalla
e soverchiati in meno dal numero de'veneti che da questa innopinata comparsa del britone e
donarono prestamente non che le trincee fabricate quivi dal bassà,
. guerrazzi, 2-760: e'pare che sieno venuti a parole, dopo a fatti
e soperchiato dal maggior numero dei confratelli che volevano saperne più di lui, rimase escluso
s'intende per la vipera ciascuno superbo che è mal proveduto quando per arroganza non
. agostino volgar., 1-8-43: quelli che sono ripresi, soperchiati spesse volte dalla
. moravia, 12-436: andreina capì che, come già quel mattino, la complice
l'anima di giorgio, soverchiata, che si struggeva man mano che il sangue
, soverchiata, che si struggeva man mano che il sangue e i polmoni e i
. calvino, 14-48: di ciò che sa diffida; ciò che ignora tiene il
di ciò che sa diffida; ciò che ignora tiene il suo animo sospeso.
apporre [all'imperatore] se non che alcuna volta fu veduto soperchiato dal vino
dalla caligine, lasciava pur di vedere che sua mercé soltanto il mondo non era
il genovese contro i grandi, mostrando che gli scarsi meriti dei loro avi sono a
l'uno non volea l'altro, che si tenea soverchiato. fausto da longiano,
, 1-ii-2: sono alcuni d'openione che 'l soperchiato non sia tenuto risentirsi con
chiamare a duello il soperchiato re, ma che deggia aspettare luoco e tempo, cercare
od ingiusta, pigliarne quella maggior vendetta che a lui sia possibile. salvini, 39-iv-16
buona coscienza. 7. ant. che supera la durata del giorno (la notte
è in libra, et allora dice che li caggiano di mano quando è soperchiata la
sm. (femm. -tricé). che compie prepotenze e soprusi; che si
. che compie prepotenze e soprusi; che si comporta in modo arrogante e prevaricatore.
visconti, 258: era nato il proverbio che in firenze vi fossero due luoghi pe'
que'soverchiatori dello stato. 3. che vince ogni ritegno; che domina compieta-
3. che vince ogni ritegno; che domina compieta- mente l'animo (un
del secolo scorso, così sover- chiatrice che i più eminenti pensatori d'oltre l'atlantico
senso artistico. 4. ant. che oltrepassa i limiti prescritti; che eccede
ant. che oltrepassa i limiti prescritti; che eccede nell'adempimento di una funzione.
dante, conv., i-vn-ii: che non fosse stato lo latino empitore del
del comandamento del suo signore, e che ne fosse stato soverchiatore, leggiermente si
puote venire sì lo loro intelletto, che quando parlano elle sieno intese..
sono disturbati di quel tanto di soverchiatorio che v'è nel modo di presentarsi dello
malamente / far nuova ingiuria a lui, che m'ha mentito. varchi, v-16
, v-16: e'si vede pure che i soldati che fanno tanta stima dell'
: e'si vede pure che i soldati che fanno tanta stima dell'onore, quando
, 1-ii-1071: è uomo di tal valore che, assalito ed insultato con soperchieria da
un prepotente, un buio, un uomo che vuol vivere con soverchieria. de sanctis
quella mattina, della soperchieria del capostalla, che nei tiri a quattro lo attaccava sempre
queste uscite avevano più sembianza di milizia che di corteggio; né seguivano senza offesa degli
ascrivevano a soperchiaria e a disprezzo quello che 'l conte giudicava necessario alla sua estimazione
, 3-ii-103: dice ancora ottimamente aristotile che i ricchi ingiuriano altrui non già per malignità
bastò risentire la lenta cadenza di caisotti che esprimeva ormai soltanto strafottenza e soperchieria nei
in terra avrebbe sùbito generati uomini armati che per far la mia vendetta sarìan lor corsi
pupilli, oppressati dalle angherie e superchierie che li sono fatte? trissino, 2-2-301:
/ quivi prometteran di non lasciare / che fatte sian superchiarie né fraudi / dal canto
fulmine dell'autorità. goldoni, iv-1052: che pistola? mi userete qualche superchierìa?
fine ad una crudele soverchieria, che percuote l'onore della mia famiglia e