dal basilico putrefatto nasce lo scorpione, che si converta un uomo vivo in un cavallo
l'ambra adunque di tutte le materie che se le presentano la sola fiamma non tira
le presentano la sola fiamma non tira, che che si dica plutarco, che ella
presentano la sola fiamma non tira, che che si dica plutarco, che ella non
, che che si dica plutarco, che ella non attrae le cose inzuppate d'olio
come altri vogliono, il bassilico, il che abbiamo trovato esser falso. nievo,
basilico e una menta: / è maria che cuce, e cuce. pascarella,
suolo / basilico ti stendo, / che tu ci dorma, / che tu lo
, / che tu ci dorma, / che tu lo tagli, / che tu
, / che tu lo tagli, / che tu l'odori / che di me
, / che tu l'odori / che di me ti rammenti. idem, iii-1-680
. dessi, 7-98: l'odore che è nell'aria, non è soltanto odore
sposa, mentre sarebbe toccato a lei, che stava per diventare parente dei malavoglia,
1-68: di quanto io dico, oltre che potrei dame certo argomento pigliato dalla
dico di platone e di aristotele, che oppongono di parallelo la facoltà architettonica alla
facoltà architettonica alla facoltà basilica, come che l'una sia rettrice nel geno di operazioni
basiliense, in quel tempo che stette sotto l'obedienza d'eugenio iv,
guisa di corona o diadema: che uccide con lo sguardo o con fiato
(anche sguardo di basilisco): che danno terrore, che sembrano micidiali.
di basilisco): che danno terrore, che sembrano micidiali. giacomo da lentini
2-5: ma questo è un basilisco che diserra / gli occhi feroci a porger
provincia cirenaica, e non è maggiore che dodici dita e ha in capo una macchia
tormento, e 'l pianger gioco, / che canto, sòno e ballo, /
1-8 (i-no): ora veggendo che di giorno in giorno ella più si mostrava
in giorno ella più si mostrava ritrosa e che quando lo vedeva lo fuggiva come un
un basilisco, volle provare se ciò che le parole e la servitù non avevano
diverse istorie. caro, i-142: ma che credete voi che fosse, se dio
caro, i-142: ma che credete voi che fosse, se dio vi guardi?
sparso nella battaglia dei più feroci animali che abitino ne'boschi. chiabrera, 495:
è conforme. achillini, 235: ma che? / doloroso mio core, /
leggero sen parte, / e credo che s'insogni / d'aver, qual basilisco
helyochryson, il quale tutte le cose, che vede, accende e infiamma, ed
testa dorata, il quale tutto ciò che vede, in uno spavento improvviso pone
univano, dir francamente ardisco, / che da sì bel consorzio nasceva il basilisco.
, gli va dietro con quella fretta che può; onde tanto più il padrone menava
e lo zio crocifisso non faceva altro che passeggiare per la straduccia, colle mani dietro
, colle mani dietro la schiena, che pareva il basilisco. idem, ii-395:
occhi di basilisco, stralunato, colle labbra che gli tremavano. cantoni, 211:
tremavano. cantoni, 211: dio che occhi!... il commissario
occhi!... il commissario che lo fa per mestiere, ed è obbligato
, ed è obbligato a farti credere che, non appena ti guarda, t'ha
, t'ha visto tutto! dio che occhi da basilisco! cagna, iii-178:
un'occhiata di basilisco sui due cerimonieri che per lei non hanno tanto scarpicciato sul pavimento
di lemmonio i suoi occhi di basilisco che il riflesso della fiamma rendeva ancor più sfavillanti
95: egli rise e mi disse che era un animale immaginario, l'aspide
fasce trasversali nere sul dorso), che vive nelle foreste del guatemala e del
da muro usata dai turchi, e che tirava palle da 130 fino a 200
bruno, 3-607: quel leone, che nel core porta il basilisco, e
nel core porta il basilisco, e che ottiene il campo di trenta e cinque stelle
campo di trenta e cinque stelle, che fa continuo al cancro? = lat
: 4 piccolo re, reuccio '(che i latini tradussero con regulus).
sina, scusi, quel basilissa che dice cioccolani, cosa vuol dire?
delle donne [crusca]: vorrieno che s'amministrasse loro le medicine dopo il basimento
secondaria bombagino), da bambagia, che a sua volta deriva dal lat. tardo
anat. osso della regione occipitale, che insieme col basisferoide forma la base del
basìpeto, agg. bot. che si sviluppa verso la base dell'asse
, 20 (347): non vedete che costei è un pulcin bagnato che basisce
vedete che costei è un pulcin bagnato che basisce per nulla? se vede armi,
fame. verga, 4-141: una ragazza che si basiva per un nulla, e
redi, i-548: quel tabacco in polvere che a tutte l'ore da infiniti uomini
. bocchelli, 1-54: un'ora che spauriva anche i cani, da non reggerci
non reggerci nemmeno i somari, e che perfino i ramarri se ne stavano imbucati
l'origine dalla greca voce pàoic, che vuol dire incessus: e noi diciamo '
dormire, contra la usanza sua, che era quella del gridare anch'egli,
gli diede freddo freddo tale una coltellata, che il meschino basì sul fatto e cadde
. osso della regione otica, che insieme col basioccipitale forma la base
), agg. attonito; che resta immobile e come impietrito (per lo
. rimasta come basita davanti alla figliuola che insorgeva alla fine a schiacciarla con una condanna
, 1-219: il colpo fu così tremendo che le serpi parvero basite. da quel
. manzoni, 811: il tesoro che gli avevan trovato era « un baslotto
basofìlico e basifìlico), agg. che si colora con le sostanze basiche della
sm. dial. basolatore; operaio che lavora a pavimentare una strada con basole
gasteropodi polmonati, caratterizzati dagli occhi che sono portati da peduncoli posti sul capo,
occhio 'e cpópoc; 'che porta '(da cpépco 'porto '
il balordo! egli sta trasognato che par basoso. l. martini, xxvi-2-226
b. davanzati, 1-86: dione dice che tiberio lo voleva dicollare, benché decrepito
nomi, 2-11: così colei, che guaiolata langue, / avvien che tanto
colei, che guaiolata langue, / avvien che tanto per gioia impazzisca, / che
che tanto per gioia impazzisca, / che freddo resti il seno, il volto
po; poteva giovarsi dei molti attiragli che il lusso della città e l'agricoltura opulenta
scende col po per il polesine s'accorge che il paese perde orizzonte, che le
accorge che il paese perde orizzonte, che le acque erranti della pianura umile e
e si svia nella luce o nelle nebbie che colmano il cielo della « bassa »
, imperversando certi strattempi indiscutibilmente paesani, che più propri del varesotto, della brianza
intorno fino all'orizzonte senza trovar altro che rettangoli di frumento, di grano- turco
a vedere dietro le piante una collina che cresce. = è la forma femm
bassa2, sf. documento militare, che attesta se un soldato è accolto
arila, 61: immagineresti mai che un quaderno, un registro,
dove giorno per giorno si notano i soldati che per malattia entrano in un ospedale
dale. viani, 10-89: « badate che incorrete nel reato della simulazione.
simulazione... non capite che voi siete sprovvisto di 'basse
'basse '». il foglio che l'uomo mostrava a tutti, sgual
, ma temendo non fosse ripreso che bassamente si fosse ad amar messo, quanto
/ bassamente locò. foscolo, viii-160: che se per le mie parole vi
così bassamente di me medesimo, che non mi credessi capace di anteporre lo schietto
amicis, i-895: bisogna dire che avessi dentro una certa dose di malva
certa dose di malva gità che voleva a ogni costo il suo sfogo,
bassamente contro un giovane mite e debole, che sapevo incapace di farmela ringozzare.
l'animo del giovine, incolpò la natura che in uomo bassamente nato avesse sparso seme
in uomo bassamente nato avesse sparso seme che così generoso ed alto core avesse fruttato
della casa, 612: non voglio perciò che tu ti avvezzi a favellare sì bassamente
vorrei qualunque volta voi mi parlate, che voi mi parlaste sì bassamente, che parola
, che voi mi parlaste sì bassamente, che parola non mi venisse all'orecchio che
che parola non mi venisse all'orecchio che io non toccassi e gustassi.
guardare, agevolmente si ottiene da chi che sia con un torcimento di volto, con
= etimo incerto; ma è assai probabile che abbia derivato il nome dal compositore veneto
grande bassanza / di lor condizione, che son sanza ragione = deriv.
la mia donna amore, / per che si fa gentil ciò ch'ella mira:
fa tremar lo core, / sì che, bassando il viso, tutto smore,
nel venir menava tal fracasso, / che baiardo il destrier n'ebbe temanza.
alla conservazione dello stato la borghesia, che si dava alla caccia degl'impieghi,
verbigrazia,... / quei che ti fan le giarde, / e ti
: / gli uomin lesti fantini, / che con lor cavallette e sopravventi / fan
sé o per i propri protetti ciò che gli spettava di diritto. forteguerri,
, 6-97: uccidete il cognato traditore / che m'ha fatto sì sporca cavalletta.
giusti, 3-159: disse... che egli non aveva inteso mai di fare
di portante furiosissimo, di modo che, essendosi el dì fatto un monte di
poi allo scendere traboccò, in modo che fare un tombolo. 2.
sostegno, in legno o metallo, che si compone, nella sua forma più
in legno, o semplice telaio rettangolare che si regge mediante appoggi posti traversal- mente
sta scritto nel bel mezzo l'anno che mio padre ha restaurata la casa.
sopra una vera scala d'imbiancatore; che una di quelle donne m'assicura col
pasolini, 106: che pena m'invade, davanti a questi attrezzi
/ davanti a questo canovaccio rosso / che pende a un cavalletto, nell'angolo
stromenti. operazioni del cavalletto chiamano quelle che si fanno sopra di esso: e sono
il compositore adatta e stringe l'originale che ha da comporre; il cavalletto termina
approfittando del bel sole, quel dì che fu sì funesto, i cinematografisti francesi durante
arnese (per lo più in legno) che serve a pittori e scultori per sostenere
veniva alla sua stanza, gli domandava che gli paresse del quadro che avea sul
gli domandava che gli paresse del quadro che avea sul cavalletto: e se il buon
come in molti quadri da cavalletto, che ne ho veduti. carena, 1-155:
due anteriori convergenti all'estremità superiore e che per lo più si ponno avvicinare l'una
da potersi avvicinare od allontanare; il che si fa all'uopo di inclinare opportunamente
: è una delle avvedutezze maggiori, che debba avere un pittore, quella di
, quella di prevedere l'alterazione, che produce negli oggetti dipinti la lontananza dall'
è giudice poco perito chi di opere che vanno collocate in distanza ne giudica sul
sdraiato. lo intitolerai lottando, e vedrai che te lo comprano subito per la galleria
beato come un re. / pensa che farà un bel quadretto / fiori,
sdraiare l'imputato o anche il testimone che si voleva far parlare per infliggergli tormenti
per simil. ant. zeppa o chiavetta che, trapassando l'estremità forata di una
dell'ottone, o d'altra cosa, che si mette nel foro;..
facendovi una bietta in modo di cavalletto, che starà eccellentemente. 7. reggiposata
di metallo, o anche di cristallo, che tiene sollevata l'estremità anteriore della posata
di embrici e tegoli, a tale che credo stasera resterà coperto e'tre primi cavalletti
composto di tre travi a triangolo, che sostiene il tetto pendente da due parti
da due parti; la maggiore, che è in fondo e posta in piano,
piano, dicesi asticciuola; le due che dai lati vanno a unirsi nel mezzo
le belle arti, 2-142: si sa che l'architrave è come il fondamento di
saettime, mantel- letti e cavalletti; che tutto sarà in punto innanzi dì.
caverà di quivi; ed a quaranta, che venti traggono con archibusi, e venti
così smossa sopra i cavalletti o spazi che restano tra una fossa e l'altra.
13. ant. parte inferiore della maciulla che serve per cardare la lana e per
canapa. -anche: parte dell'aratro che serve d'appoggio alla freccia. carena
stato qui mando un cavalletto, / che mi dice ch'io appaia; / io
: o cavallina, cavallina storna, / che portavi colui che non ritorna; /
cavallina storna, / che portavi colui che non ritorna; / tu capivi il suo
! panzini, i-651: la cavallina stoma che è nata il maggio scorso, un
beltramelli, ii-15: -infelice l'uomo che la prenderà in moglie, con quel
, di marsiglia, ed ecco ciò che apprendevo da costui, circa le tre belle
cavalline di spiaggia. era vero che erano le tre più belle della spiaggia
cuoio, sostenuto da quattro gambe allungabili che servono per variarne l'altezza; vi
pedana. -per simil. gioco infantile che consiste nel saltare, a gambe divaricate
, 121: nostra ginnastica sono i giochi che ci appassionavan fanciulli per tutte le piazze
divertimenti. giusti, 111-38: dicono che non vi sia marito più geloso d'
vi sia marito più geloso d'uno che abbia battuto la cavallina del libertino. ci-
, 1-71: o agatina! lo sapete che in bottega non voglio ciaccolaio. che
che in bottega non voglio ciaccolaio. che volete che m'importi a me di co-
bottega non voglio ciaccolaio. che volete che m'importi a me di co- deste
ànno a correr la cavallina. basta che insegni bene al mi'figliolo. pratolini,
la porta spalancata, il vecchio falegname che prima di diventare santo per i motivi
prima di diventare santo per i motivi che sappiamo, aveva corso certamente la sua
dal quadro per assaporare insieme a coloro che si divertono in suo onore, un
cavallino). sterco di cavallo (che si adopera come concime). biringuccio
e a pena s'accostano a alcuno, che li fanno vomito con quel tuffo da
provveditore generale della repubblica di venezia, che la fece coniare a candia durante la
metafisici tra quelli, volendo piuttosto iscusare che accusare la insufficienza del suo nume aristotele
cavallino1, agg. proprio del cavallo; che riguarda i cavalli, che si riferisce
cavallo; che riguarda i cavalli, che si riferisce ai cavalli; equino.
.. disposto dalla fatai giustizia, che gli sia intessuto in circa un carcere
le consonanti] fossero alla sillaba quel che son le dita al piede; le quali
al piede; le quali certo è che lo distinguono da umano, a cavallino,
sono le principali classi di piante, che in tutti i paesi coi loro steli e
, per via. 2. che partecipa della natura equina (certe figure
dell'ornato folto e stupendo, sembianze che lo intimorirono di stupore: eran corvi
. 3. da cavallo, che assomiglia a un cavallo (con riferimento
352: la lupacchioli scoperse i denti, che aveva giallastri e cavallini, in un
... per farsi più belle che mai, oppure belle anche se non lo
da pazzi ed ingegni cavallini, aviene che gli barbari e salvatici si tegnon megliori
gli barbari e salvatici si tegnon megliori che noi altri dei, per non esser notati
cavallina: mosca del genere ippo- bosca che dimora abitualmente su cavalli, caprini o
-al figur.: persona fastidiosa, che non si toglie di torno.
per liberarmi da una mosca cavallina, che mi trafigge tanto. de roberto,
d'un cavallino ignudo e non domo, che per mezzo d'uno splendore..
... mira in due ale, che gli sono davanti. panciatichi, 248
. panciatichi, 248: a volere che si rinfranchi della spesa che fa nella
a volere che si rinfranchi della spesa che fa nella cava, ci vuol altro che
che fa nella cava, ci vuol altro che cavallini. forteguerri, 12-40: ecco
i-28: a dir meglio, il fanciullo che era in loro preferiva, come tutti
, come tutti i fanciulli, ciò che è piccolo: il cavallino, la
7. gioco d'azzardo di origine tedesca che si svolge tra un qualunque numero di
dal diverso scoprirsi delle facce dei dadi che recano incisi su una sola faccia rispettivamente
e recanti un bollo raffigurante un genietto che dava fiato in un corno postale montando
al tiratoio così sodo... tirato che è il cavallino el riporta al lanaiuolo
. ve ne sono molte razze, che in genere prendono il nome dal luogo di
[dardano] fu il primo cavaliere che cavalcasse cavallo con sella a freno. fiore
di possessioni, senza alcuno altro governo che del loro medesimo piacere, senza alcuno
su il muro de l'amo, sì che potea vedere parte delle cose, ma
in queste parole sopragiunse uno famiglio dicendo che ricciardo era là fuori giunto colla barca
si fece uno eccellente cavalcatore, per che ogni ferocissimo cavallo con somma destrezza maneggiava
. castiglione, 117: però voglio che 'l nostro cortegiano sia perfetto cavalier d'ogni
allo aver cognizion di cavalli e di ciò che al cavalcare s'appartiene, ponga ogni
passar in ogni cosa un poco più avanti che gli altri, di modo che sempre
avanti che gli altri, di modo che sempre tra tutti sia per eccellente conosciuto.
a pigliar i cavalli, disse il vecchio che non bisognava, perché era venuto suso
. vasari, iii-135: mentre dunque che faceva quell'opera, avendo menato seco
, corse tanto meglio degli altri, che lo guadagnò. tasso, 6-iv-2-102:
; ed un cavai barbero solo correrà più che cento frisoni. campanella, i-67:
cavallo arabo, e al bizzarro andar che faceva, sì come ammestrato, e
per natura vivacissimo, i cavalli giapponesi che gli venivano appresso, piccoli, di mal
cavalli, e il calpestar de'fanti / che inondavan le valli e le campagne.
osservar da lungi / i volanti cavalli che nel campo / sollevavan la polve.
dimani, a mezzo il giorno / che de le grandi querce a l'ombra
ti canteremo noi cipressi i cori / che vanno eterni fra la terra e il cielo
accerchiata a matasse, con quegli orecchi che tentennavano a scatti all'orlo dei paraocchi
. alvaro, 7-202: egli dice che se i cavalli si trovassero allo stato naturale
dante, conv., iv-ix-10: sì che quasi dire si può de lo imperadore
suo officio figurare con una imagine, che elli sia lo cavalcatore de la umana volon-
e spezialmente ne la misera italia, che sanza mezzo alcuno a la sua governa-
, conc., i-199: quelle persone che desiderassero di respirare l'aria sana di
delle sole superficiali apparenze, non hanno che a formare una caravana di persone amabili
6-229: quando ebbi intravisto la cavalcatura che mi sarebbe toccata, capii subito che era
che mi sarebbe toccata, capii subito che era meglio accusassi una recrudescenza dei miei
, di razza, di sangue: che è frutto di scrupolose selezioni che assicurano
: che è frutto di scrupolose selezioni che assicurano all'animale un'assoluta purezza di
. e. cecchi, 6-229: sembra che il kentucky... abbia tolto
, da mugnaio: -cavallo di truppa: che non è di proprietà vecchio e bolso
note al malmantile, 2-842: coloro che in firenze tengono carrette a vettura,
; e tanto fu l'entusiasmo, che indussero anco me a predicare...
si può tenere, si tenga. uno che ormai è quasi invecchiato in queste cose
, fa come il cavallo da guerra che, anche bolso, nitrisce al suono della
della vita, questa è la novità, che attira intorno a sé come farfalla il
del bello dal brutto, quel disaccordo che è il cavallo di battaglia allegramente inforcato
battaglia della nostra cornetta, non otteneva che scarsissimi applausi. -cavallo di maneggio:
, vero cavai di parata. parèa che intorno le crescesse la roba; tanta grazia
abbondevol numero i bertoni. / -di che sorte mantelli? accioch'io pensi /
rifornirmi. -cavallo di posta: che si poteva affittare per i lunghi viaggi
, fagli i miei complimenti, e digli che ho ordinato i cavalli di posta,
ordinato i cavalli di posta, e che verso le ventidue partiremo insieme.
, di rilasso: cavallo di vettura che ritorna al luogo donde era partito.
era partito. -al figur.: notizia che ritorna, al luogo donde aveva avuto
l'importanza. -anche: argomento polemico che, in oratoria, viene ritorto contro
oratoria, viene ritorto contro l'avversario che se ne era servito prima. —
un sol giorno / chi stampa avverta, che all'oblio non sono / né barche
al marito dopo qualche fallo; di ragazza che si ripresenta ad esami di riparazione,
i cavalli hanno il senso dell'orientamento che li fa tornare alla dimora abituale.
figura mitologica del corteo di nettuno, che ha forma di pesce dal ventre in
cavalli marini, col tridente nel modo che voi sapete, ed in atto di commandare
di sedar quella tempesta, la qual fate che intorno a lui paia cessata.
. -cavallo salvatico, silvestre: che vive allo stato brado; ippagro.
cavallo, lasciò il povero giovane peggio che un cavai vetturino. -cavallo alato
là. -cavallo d'ottobre: che veniva sacrificato, nell'antica roma,
6-7-318: mi mandino tanti denari, che io possa dare le spese, almeno due
o tre mesi, a tre cavalli che noi saremo, e anche da poter barattare
1-9: i fiorentini accolsono l'amistà; che furono: i bolognesi con cc cavalli
fanti a piè:... sì che fu il numero, cavalli mccc,
. lettera senese, v-202-150: e sapi che ne la cità di siena sono posti
, 5-1-186: diliberò il senato, che sette compagnie di cavalli co'loro capi
avevano dipoi altrettanti fanti e cavagli, che erano loro mandati dagli amici e confederati
aspramente, e si mescolarono in guisa, che quattro cavalli del bichi restarono prigioni.
cavalli e schiere armate e legni / più che le stelle: il re de'sciti
, 1-5: s'egli avverrà, che in pace / il buon popol di cristo
. bentivoglio, 4-224: e comandò che stesse pronta la gente d'arme ordinaria
gente d'arme ordinaria di fiandra, che poteva fare un numero di duemila cavalli
: osservate el costume de'buoni capitani che nel principio de'fatti d'arme mandano
(i-564): alcuni vogliono dire che questo caso non al signor gostantino avvenisse
: ed intanto i cavai leggieri, che m'avea mandato dietro, mi fallirono
i suoi cavalli leggieri spagnuoli e borgognoni, che nell'estrema parte dell'esercito chiudevano il
138 (189): il gran cane che oggi regna, per questa gran ricchezza
; e tanto era lo romore di quelli che voleano servire... che né
quelli che voleano servire... che né le donne poteano prendere servigi né
machiavelli, 276: l'opinione mia sarebbe che, sendo di due ragioni soldati,
soldati, a piè e a cavallo, che si eleggessero quegli a piè del contado
piede. varchi, 18-1- 391: che il signor maiatesta baglioni si conducesse per
fatto la più bella sorte di testa che veder si possa; il perché si era
veder si possa; il perché si era che io avevo preso parte della fazione della
di velli ed altre galanterie, tale che subito che la mia si vide,
velli ed altre galanterie, tale che subito che la mia si vide, ogniuno gli
. cecchi, 1-8: tutte le volte che sopra un mobile di lacca vedevo un
come un grappolo d'api, sapevo che bastava mi spostassi di pochi palmi e
(e appoggia su due assicelle ricurve che consentono a chi lo cavalca di imprimergli
: in un battibaleno avevano bell'e che messo a soqquadro tutta casa: seggiole,
lippi, 2-32: ma il gran frastuono che in quelle contrade / d'armi,
i soldati quella suonata di tromba, che fa intendere ai medesimi il montare a
muratori, 7-ii-126: quegli ordigni ancora che * cavalli di frisia 'si appellano
. e oggi non c'è nulla che sia più distinto, che più si confaccia
è nulla che sia più distinto, che più si confaccia alla salute, che
, che più si confaccia alla salute, che doni di più all'estetica delle persone
canna, manico di scopa, bastone che i bambini cavalcano nei loro giochi fingendo
i bambini cavalcano nei loro giochi fingendo che sia un cavallo. boccaccio, 9-324
tu già non ti presti, / che viene, e ti vuole cavallo.
, e tenendola istretta: guardate ciò che ella è, parla lo spagna; e
nel costringerlo a riporvi mente, fa che lo ritrova il cavai di spade, poi
il fante di spade, e tutto quello che gli viene in volontà. g
cecchi, 25-26: e questi be'perloni che fanno il giorgio, / (e
. pezzo del gioco degli scacchi (che ha la forma stilizzata della testa e del
ched è chiamato cavallo fiumatico, però che elli nasce in del fiume di nille
di forma per lo più semicircolare, che si deposita dove un fiume sbocca nel
arena sotto l'acqua, assai più alta che il rimanente della spiaggia; ed è
, dune, o cavalli di rena che vi si creano; questo accrescimento di causa
corso (conghietturato, da'riscontri che ve ne sono, essersi disteso dentro
tempo a quasi due miglia) converrebbe che si diminuisse il declive ad arno, e
rintasate dai capezzali e cavalli di rena, che il mare vi avrà di prima depositata
mare vi avrà di prima depositata, che la pigra acqua dolce de'fossi non
16. ant. castigo corporale che si infliggeva nelle scuole agli scolari che
che si infliggeva nelle scuole agli scolari che incorrevano in qualche mancanza (e consisteva
diece spalmate con questo ferro di correggia che vedi, o ver a brache calate
son rimaso ormai tante volte, / che mi se ne verrebbe un gran cavallo.
carmine, perché tirava giù i cavalli che reggono il tetto. bartolini, 1-67
molto duro e resistente di color rosso-bruno che si ricava dall'erythroxylon aerolatum (ed
). 23. qualità di spugne che si pescano nel mediterraneo, dalle quali
di automobile con il numero di cavalli che il motore sviluppava: trenta, quaranta
di dinamódi, ossia di metri-cubi d'acqua che in un minuto cadono da un metro
degli automobilisti, è ellissi comune invece che dire 'un'automobile di 'o '
dall'inglese 'horse power ', che vale in meccanica * cavallo-potenza '.
fui assalito da certi orribili ladroni, che ne li soi visi dimostravano indiani. firenzuola
vidi in siena, in su la piazza che e'chiamano il campo, un giocatore
oggi, se non poco fa, che stetti un pezzuolo con un ciurmadore a
rossi di fiamma tra i cipressi nerastri che penetrava una polvere d'oro. pancrazi
cavallo. s'alzò un vento impetuoso che a un tratto gli portò via di
via di capo la capelliera. certuni che videro, scoppiarono a ridere.
vecchi tempi ed i nuovi, e che si trova a disagio in tutti e due
con gli occhi fissi, coi ginocchi che gli toccavano il petto, con quel viso
cavallo!: ordine di montare in sella che si impartisce ai soldati di cavalleria.
voi, non facendo né dicendo ciò che non si dee fare né quello che
ciò che non si dee fare né quello che non si debbe dire, rendete grazie
debbe dire, rendete grazie immortali a colui che mozzò la coda al breviale; onde
giusti, 1-81: eccole un sonetto che io scrissi indignato di vedere la memoria
, 16-vi-96: io non ho preteso né che vada a cavallo, né che vada
né che vada a cavallo, né che vada in calesso. giusti, i-551:
molto spediti e non sentir fatica in quello che si fa. pananti, i-ioo
sue piante con la premura di una madre che ha paura che i figli siano scoperti
premura di una madre che ha paura che i figli siano scoperti nel letto.
nel letto. -cade un cavallo che ha quattro gambe: anche una persona
] se'guida fedel de'viandanti / che, senza spender nulla in vetturini, /
. pananti, i-92: giacché vedo che posso e ci riesco, / non
ci riesco, / non vo'più che il cavai di san francesco. giusti
-al fìgur.: dono subdolo, che reca danno a chi lo riceve;
danno a chi lo riceve; persona che si introduce, fingendosi amica, in
acuta. aretino, 1-180: -in che modo si portano con voi i pedanti
fa l'omo leggerissimo e destro più che alcun'altra cosa; ed oltre alla
parer mio, più bel spetta- culo che alcun degli altri. tasso, n-ii-12:
discepoli alcuna cosa più certa di quelle che pericle e temistocle dimostrassero a'figliuoli;
un cavallo, con quella discrezione, che dimostrano i frati, nel punire un
frate da meno di loro, se aviene che egli abbia sputato in chiesa. belo
me par sia troppo tardi e sai che sempre me fa sdelacciare le calze e
a plinio, e agli altri letterati, che vogliono che 'l moro sia il più
e agli altri letterati, che vogliono che 'l moro sia il più prudente arboro di
fabbricar queste sue nuove maschere, / che messer aristotile, o maestro orazio /.
pure una palmata col carnato, / non che un cavallo colla sferza. garzoni,
. garzoni, 1-19: non si sa che la sostanza de'pedanti indotti non è
sostanza de'pedanti indotti non è altro che gofferia?... l'azione
.. l'azione non è altro che dar cavalli, e staffilate, cosa
indugiare a saper su quest'ora, che niuno chiuse mai la bocca al compagno,
i nimici], passarono sanza che quegli vi potessero fare alcuno rimedio.
chiese e ne'chiostri de'religiosi, che nelle anticamere della corte; e pur
col viatico. -errore da cavallo, che non commetterebbe neppure un cavallo: madornale
bianco per lo nero; / error, che noi farebbe anch'un cavallo.
adornò e riscaldò sì questo fatto, che a noi parve essere a cavallo.
: già era a cavallo, quando ecco che mi vedo portare innanzi un giovine morto
ha sentito? io da vero non saprei che desiderare: per come si può essere
al mio, un ufficiale di marina che diceva a bassa voce a un suo collega
è cancro, non ulcera! -sono sicuro che parlavano di lui... no
-essere come il cavallo grosso, che mangiata la biada dà calci al vaglio
; non pensar, giannin mio, che io faccia come il cavai grosso, che
che io faccia come il cavai grosso, che poi ch'egli ha mangiato il vaglio
la cosa là da duo mesi, che egli pascendosi come il cavai del ciolle,
sono di questi perdigiorni,... che si pascono peggio che il cavai del
... che si pascono peggio che il cavai del ciolle. varchi, v-57
. varchi, v-57: di quelli che si beccano il cervello, sperando vanamente
si beccano il cervello, sperando vanamente che una qualche cosa debba loro riuscire, e
cicalando qui e qua, si dice che fanno come 'l cavallo del ciolle,
di grazia, non mi proibite, che né anche non ne discorra, di
fare come il cavai del ciolle, che si pasceva di ragionamenti. -febbre da
cavallo, ha fatto come savio, che s'è procacciato, e va questa sera
, 0 tirar su alcuno, il che si dice ancora levare a cavallo,
fallo commesso. salvini, v-391: che mi se ne verrebbe un gran cavallo.
frustati i ragazzi dal maestro: il che però si dice 'dare un cavallo '
3-77: padron cipolla... malgrado che 1 malavoglia si fossero messi di nuovo
a scrollare il capo, e andava sentenziando che era un cavallo senza gambe; lui
reclute fu lui che le mise a cavallo. disgraziatamente non
a cavallo. disgraziatamente non poteva prevedere che le metteva a cavallo a una tigre
: attendere passivamente e con proprio danno che una cosa si risolva; riporre fiducia
fiducia o sperare in qualcuno senza motivi che giustifichino tale atteggiamento. lettere e istruzioni
secondo compresi da niccolò detto, dice che a lui udì dire, aspettarglisi essere uomo
alla donna: sagli a cavallo, che ci conviene andare alla lunga. la
, io vi porterò gran parte della via che ad andare abbiamo, a cavallo,
, fanno con alcuno piacevole ragionamento, che il viaggio non rincresca. -pigliare
, 1-102: lascio star le difese, che [i dottori] fanno co i
e con le ghiose, delle leggi, che non tirano tanto i ciavattini il corame
abbiamo amato, o no; però che quando fu rotto a zagonara, noi lo
cavallo; e faceva qualunque altro provvedimento che per una futura guerra si richiedeva.
disordine e perverso modo di milizia fece che niccolò piccinino era prima rimontato a cavallo
piccinino era prima rimontato a cavallo, che si sapessi per italia la sua rovina;
guerra faceva dopo la perdita al nimico, che prima non aveva fatta.
uomini così pazzeroni e di rintuzzato ingegno che tutto quello che dicono o fanno,
e di rintuzzato ingegno che tutto quello che dicono o fanno, riputano esser ben fatto
ed a modo veruno non vorrebbero sofferire che cosa fosse detta in pregiu- dicio di
fosse detta in pregiu- dicio di ciò che fanno. carducci, 677: forti figli
d'un canto,... che se noi toccassimo un cavallo a brache
fallo con dio '. - * cavallo che inciampa e non cade, è buon
sul culo '. -a cavallo che non porta sella, biada non si
ai piedi: non si deve criticare ciò che ci è stato donato. luca
, o arrivano avariate. è vero che tra lei e me non v'è
il quale [consiglio] niuna, che di tal medicina degna non sia, reputi
ciò esser detto per lei, come che gli uomini un cotal proverbio usino:
gli altri commensali. -campa cavallo che l'erba cresce: è vano illudersi
»... « campa cavai, che l'erba cresce »... «
: l'andare a cavallo è esercizio che comporta gravi pericoli. -cavai vecchio non
cavalca, 7-170: ed è proverbio, che cavallo vecchio mal imprende ad ambiare
mal imprende ad ambiare, e che legno secco mal si può piegare
in dentatura, tener lo vuole mentre che dura: le cose di uso comune
le cose di uso comune è bene che siano della migliore qualità.
. varchi, v-46: di quelli che hanno il modo a vestir bene,
verga, 4-94: eh, cose che accadono. chi va all'acqua si
tomo a raccomandarti la nostra brava marchesa che vorrei vedere contenta. -il cavallo
1-154: si fa beffe di coloro, che danno di becco a ogni cosetta.
[vostro padre] da iersera, che io lo misi a letto, in qua
il cavallo muore di fame 0 mentre che l'erba cresce muore il cavallo: spesso
mai mantenere, ma con la speranza che intervengano fatti tali da scusare la mancanza
parola. -tristo a quel cavallo che tira contro lo sprone: tocca danno
mezzo di due, come un cavallaccio che tuffa il muso nell'acqua. firenzuola,
per san lorenzo accade ogn'anno, / che corrono a firenze 1 cavallacci. manzoni
(606): vede un cavallaccio che andava di carriera. negri, 2-702:
forse un prestito di origine celtica), che dai tempi di varrone si sostituisce gradatamente
molto energica, irruente, dinamica, che corre, si agita. -al femm.
'. nel senso di « persona che fa movimenti sfrenati » è usato in alcune
qual'era stata sempre, quando vide che, come un gatto, di lì
: ginia gli chiese se era vero che amelia girava vestita di bianco. « chi
.: successione di alte onde marine che si propagano velocemente nella direzione del vento
con più venti, e gran cavalloni, che toglievan vista e governo. salvini,
guisa di cavalloni intorno a una nave che avanza nel forte della tempesta. guerrazzi,
lontano comporsi il volume del cavallone, che irromperà poi ad allagare la spiaggia.
mezzo a quella massa di popolo, che lo preme e lo incalza nel suo tristo
e larga dai cavalloni del fiume, che avea traboccato nei campi di là,
dal cielo: erano cavalloni e marosi che si avanzavano nel piano spumeggiando con il
51: la tristezza solenne della falterona che si gonfia come un enorme cavallone pietrificato
. 4. dial. argine artificiale che si eleva intorno a una valle da
gli occhi erano grossi, e piuttosto che no lagninosi e in fuora, di maniera
no lagninosi e in fuora, di maniera che pareva che schizzar le volessero dalla testa
e in fuora, di maniera che pareva che schizzar le volessero dalla testa, e
schizzar le volessero dalla testa, e che gittassero fuoco: uno scorzone da macinare
medici a vedere un miserando spettacolo, che era nel rimirar baccio in sur un cavalluccio
d'amicizia con parecchi giovanotti della città che stavano sotto l'aio, ci vedevamo
fiaccarcisi il collo migliaia di volte non che una. nievo, 77: a vederlo
un asinelio, somigliava più un beccamorti che un medico. pea, 3-30: con
20). dominici, 1-151: che s'avanza ne'cavallucci di legno,
né bagno di mare, a varazze, che non ne discendesse o non ne uscisse
del magistrato degli otto di balia (che aveva come segno la figura di un
segno la figura di un uomo armato che corre a cavallo). varchi,
a differenza di quelle de'giudizi civili che si chiamano citazioni: e questo perché
impresa o contrassegno del magistrato criminale, che è un uomo a cavallo armato: qual
: costei è quella strega maliarda, / che manda i cavallucci a tentennino. note
: portare a cavalluccio, da un giuoco che fanno i nostri ragazzi in questa forma
per raggiungere la spiaggia, si accorse che il suo babbo, il quale gli stava
/ a morte vegna; / tal dice che si segna / di cosa degna,
/ e non è cavalocchio / quel che gli 'l fa sentire / per che guerire
quel che gli 'l fa sentire / per che guerire / non può. varchi,
, e dagli orecchi i cavalocchi; che così si chiamano coloro i quali prezzolati
vorrei / farvi anche un po'di ben che contrappesi. 3. avvocatuccio che
che contrappesi. 3. avvocatuccio che si occupa di cause di poco conto
conto e spesso senza possedere un titolo che lo abiliti. - anche: imbroglione,
vide dall'altro lato della piazza spillo che arrivava di corsa con due mastini al
seguito da uno dei garzoni del macellaio che se ne trascinava dietro un'altra coppia.
1876, s. libellula) informa che le libellule volgarmente diconsi cavalle. son forse
così, i calabroni, per la credenza che tentino di cavarci gli occhi »;
salvini: « un esattore severo, o che cava dalla gente danari, si addimanda
certi insetti alati con ventre lungo, che pare che volino intorno agli occhi »
insetti alati con ventre lungo, che pare che volino intorno agli occhi ».
smacchiatore, cavamacchie ', è colui che con appropriati ingredienti toglie da ogni sorta
cioè quei segni stabili di colore diverso, che lasciano sui panni certi corpi colorati,
. faldella, 2-137: non era tale che potesse rispondere con la sciabola o con
. grandi, i-2-20: resta ora che si consideri se altro rimedio potesse proporsi
così alta e continuata la neve, che... si riempirono tutt'i
spesso cavaménto si dissipino e diradichino l'erbe che vi nascono, e non vi se
una tettoia chiusa da tre lati, che copre un tratto di canale.
cavapiètre, sm. invar. operaio che lavora in una cava di pietra
: « ohmè! chi fu quel primo che li pesi de l'oro coperto e
de l'oro coperto e le pietre che si voleano ascondere, preziosi pericoli,
, 9-115: cenere, o terra che secca si cavi, / d'un color
perle, ma il gran cane non vuole che se ne cavino, ché se ne
troverebbono, divente- rebbono sì vili, che sarebbono per nulla. ariosto, 46-
. biringuccio, 1-35: provincie, che d'altro sai non si servono,
d'altro sai non si servono, che di sai di cave di monti, né
, né altro artificio v'adoperano, che l'opera del cavarlo. guicciardini, 36
quel bel marmo a michela- gniolo, che fu cavato per lui. caro, 12-i-4
provvisioni. sassetti, 148: dice che quando ella si cava si farebbe come farina
ed altresì diviene bianca come latte, che in cavandola pare bigerognola. d.
narva, sono le rive di un canale che si sta ora compiendo. settembrini,
da te. sacchetti, 166-32: alessandro che col ciarpa sapea ben ciarpare, cominciò
, e com'egli si dimenava e che volentieri se lo volea cavare; ma che
che volentieri se lo volea cavare; ma che egli non volea gli fosse tocco con
della mascella di sotto, il più salvamente che si puote, quattro denti. andrea
barberino, 1-70: se non fusse che tu se'alquanto mio parente, io ti
, 2-5: altro fu la sofferenza sua che quella di alessandro e di traiano,
quella di alessandro e di traiano, che fecer lieto viso nel cavar- sigli il
testa, appresso cavargli il cuore prima che toccar gli altri membri. davila, 1-5-9
. una bellissima serpe e tanto fece che l'ebbe presa; le cavò i
deledda, iii-604: il primo agnello che trovo è mio: lo arrostirò vivo sulle
: dai lochi donde si cavano facezie che mordano, dai medesimi spesso si possono cavar
medesimi spesso si possono cavar detti gravi che laudino. firenzuola, 68: a pudica
muse e de'poeti; e come quella che quasi spirava poetico furore ne'petti di
alfieri, i-43: so bene, che se io avessi avuto al fianco una qualche
avessi avuto al fianco una qualche persona che avesse conosciuto il cuor dell'uomo in esteso
poco a poco e seco l'impressione che vi corrisponde insino alla sua ultima punta.
si può sapere, di grazia, tu che non hai mai tenuto in mano un
. fra giordano, 3-124: colui che fa il pozzo, noi cava più
: allora comandò s. benedetto, che si dovesse cavare in quel luogo,
ch'el no se recovre, / fa che la vigna cave / e ch'el
ritrovare la cava de'nimici innanzi che giugnesse alle mura..., ma
sul primo fosso, sì presso, che con le pietre combatteano coloro ch'erano
volgar.], 5-5: quelli che cavano per trovare alcuno tesoro, quanto più
per poter trovare alcuna esca, avvenne che trovò una pietra preziosa. ser giovanni,
, e poi disse a questo ambruogio che cavasse lì dov'era il confine tra lui
il quale fosso è necessario, mentre che si cava, chiudere da ogni fianco
una notte m'apparve e mi comandò che il seguente matino io entrassi ne la sua
1-685: scorge là presso al mar che 'l porto cavano; / qua sotto al
/ per le cui scene i gran marmi che tagliano, / e le colonne,
tagliano, / e le colonne, che tant'alto s'ergono, / le rupi
10-31: cavò questa spelonca, allor che porre / volse freno a i soggetti,
alcune compagnie di soldati per soccorrer quelli che fossero occupati nel cavare la trincierà.
mura della città una fossa nel ghiaccio stesso che la circonda, larga ventiquattro, e
le patate. la madama aveva detto che due solchi di patate eran già stati cavati
di patate eran già stati cavati, che bisognava risarcirla. -figur.
sgorgheranno se caverai più profondo. però che, se a'prati tu concedi il riso
perché non conceder loro ancora le circonstanze che accompagnano il riso? 4.
in vano vi sarebbe stato se noe che fece vista di cavarlo, e di tagliarlo
boccaccio, iii-1-95: un dì avvenne che e'cavalcando / a la terra dintorno
s'avrebbe sotterra cavando; / per che, avendo mastri di tali arti, /
d'arbori niuna cosa è più utile, che far semenzai in questo modo. caveremo
in questo modo. caveremo primieramente, secondo che scrive palladio, l'aia alta un
, due piedi. e a me pare che basti che si cavi un piede,
piedi. e a me pare che basti che si cavi un piede, il quale
bianche. bruno, 3-12: vedrete che non basterebbono tutte le presse del mondo per
34-177: in particolar maniera da quegli che risolvendo per arte ciò ch'è per
statuito, il sale essere una delle parti che concorrono alla formazion d'ogni corpo.
la mano, aprasi la chiavetta. che ne seguirà? nulla più che se il
. che ne seguirà? nulla più che se il pallone si fosse empiuto colassù
fosse empiuto colassù di quell'aria, che ivi è naturale. f. f.
frugoni, xxiv-927: or questi sorbilioni che dicono sempre: « melius est virtute
il liquor delle vipere vive, quanto quello che è cavato dal palato e dalle guaine
morte. idem, 16-iv-33: loderei che sua eminenza pigliasse qualche modesta quantità di
sali cristallini, e ben purificati, che si cavano dalle ceneri di qualsiasi vegetabile.
o d'intorno a una cosa ciò che la cinge, ravviluppa (la camicia o
camicia o di terra o di cera che si usa nella fusione di oggetti di
sacchetti, 87-138: èwi un re che è il maggiore, e ha molti
, 258: non voglio, madre, che mai vi caviate / la bella vesta
mai vi caviate / la bella vesta che portate in dosso. andrea da barberino
, e andandosene) a uno porto, che lo chiamano ripa, entrò in sur
sua e temendo de pegio, comandò che fusseno chiuse le porte del monasterio e
, 1-26 (i-327): dopo che da tutti si fu desinato, avendo voglia
duchessa di cavarsi la maschera, sapendo che a questo bisognava venire, fatti chiamar
modo parlò loro: -tempo è oggimai che io, gentiluomini miei e voi altri
faccia a tutto il mondo manifesto quello che dinanzi a dio è stato una volta fatto
porre un poco di terra, acciò che mettendo la camicia e'non impedisca al
: era tanta la furia di lui che faceva, e del papa, che aveva
che faceva, e del papa, che aveva voglia che tali fabbriche non si
, e del papa, che aveva voglia che tali fabbriche non si murassero, ma
non si murassero, ma nascessero, che i fondatori portavano di notte la sabbia
1-4-57: au'apparire del quale, che per essere più riconosciuto s'era cavato
non te ne dare altro pensiero, che io m'obbligo, in ogni caso,
... era sempre gremito a segno che bisognava camminare pianin pianino per non si
più da luogo riposto o rimuovendo ciò che nasconde o ricopre un oggetto); allontanare
come dici al tuo fratello: lascia che cavi la festuca dell'occhio tuo; ed
la festuca dell'occhio tuo; ed ecco che nell'occhio tuo è la trabe?
le cose sue stimi tu venda testé quello che potrebbe più oltre serbare? che
che potrebbe più oltre serbare? che credi che si cavi di casa, il
più oltre serbare? che credi che si cavi di casa, il migliore o
cappellinaio di camera, e aveva misurato quello che voleva ispendere, che erano dui pani
aveva misurato quello che voleva ispendere, che erano dui pani il dì e qualche cosa
dara'lo a vangelo, e dirai che lo meni in montepugliano, e di poi
varii e delicatissimi cibi abbondante, ben che i dui amanti poco mangiassero. aveva
la signora fatto cavar vini preziosissimi ancor che ella e la figliuola non bevessero vino
ed a tavanes, marescialli del campo, che non cavassero né l'artiglierie né le
cotone turchino e si asciugò il sudore che gli grondava dal faccione affocato. palazzeschi
, 1-316: facciasi il serraglio mobile che io ordinai nel friuli, dal quale,
, aperta una cateratta, l'acqua che di quella usciva, cavò il fondo.
un s. matteo, mentre che egli cava di quelle tavole, dove sono
, tenutegli da un angelo, e che le distende in su un libro,
in su un libro, un vecchio che messosi una carta in sul ginocchio,
: prego te, signore mio, che riposi tira tua, acciocché quelli d'egitto
in quanti peccati tu sei stata inviluppata, che tu meritavi mille volte lo inferno,
lasciato il bue,... parendoli che e'fusse sì male arrivato, che
che e'fusse sì male arrivato, che poca, anzi veruna speranza non vi avesse
per camparlo, fece intendere al padrone che egli era morto; e partendosi,
si dispose mandare in terra uno spirito, che universalmente in ciascheduna arte ed in ogni
abile, operando per sé solo a mostrare che cosa sia la perfezione. g.
. m. cecchi, 101: digli che tu vuoi, la tua figliuola /
gl'infimi con mano austera, e quei che primi con l'arida palma rintoppa,
conflitto. leopardi, iii-40: con che verrà a cavarmi di grande ansietà.
: seguendo oltre, toste disse: « che vuoi tu che ti costi, e
toste disse: « che vuoi tu che ti costi, e camperotti? ».
se si può,... / che mi venga essa a cavar fuori di
un tratto è men tormento, / che viver sempre a mille morti a canto.
ci cavorno di carcere, con sicurtà che demmo di due mila scudi.
conficcai nel suo proposito, di sorte che se io ne l'avessi voluta cavare,
dello scrivere è più quella del cavare che del mettere. 14. (
, la colpa pure è nostra, che invaghiti d'un apparente e falso diletto ci
9-2-146: quel- l'istesse lingue orientali che la cavarono, quindici anni sono,
odi latine in onore di certi santi che io non so donde li cavava.
.. da'quali non si cavò altro che cerimonie e buone parole. caro,
, 9-1-313: di avignone vi ho detto che non se ne cura punto, perché
non se ne cura punto, perché dice che la sede apostolica non se ne cava
sarà una [serva] più brutta, che costi manco,... e
. manzoni, 802: quel che vi preme è d'aver delle persone da
; a voi tocca a cavarne quel che vi bisogna. sbarbaro, 1-69: così
de'medici, 645: si fa conto che solo per la prestanza delle genti d'
napoli anche va assai ne'sessantamila ducati che dà ogni anno alle reine, ed
reine, ed in molte rendite di danari che gli assegnò a'signori della parte di
duo mila scudi di contanti da far ciò che a la possessione era bisogno, egli
, egli di modo l'averebbe concia che in fine de l'affitto non solamente averebbe
s'attende e grande, e il fieno che fa per esser copiosa d'acque gli
10 l'ho molto ben caro, che doverrò cavarne un paio di calze.
calze. -tu ne caverai calze e ciò che vorrai. lorenzino, 131: -credi
. lorenzino, 131: -credi tu che io cavi venticinque scudi da questo rubino
: col re di calicut detto zamorino, che è titolo di principe, sono stati
in guerra fino all'anno passato, che stracchi cominciarono a trattar pace, che
che stracchi cominciarono a trattar pace, che non è per ancora conchiusa; e 'l
per ancora conchiusa; e 'l viceré che va ora a goa, dovrà cavarne cappa
li dava camerino e, detratte le spese che si facevano nella guardia di quelle due
quelle due città e gionti ottomila scudi che averebbe il novo duca pagato, s'averebbe
s'averebbe cavato più entrata di camerino che di quelle. boccalini, i-13:
cavano ancora quei politici da un olio che vendono, più volte stato sperimentato esquisitissimo
quest'isole assai gatti, di quelli che fanno il zibetto, a'quali danno a
carne, e ne cavano assai zibetto, che è molto buono. davila, 1-2-237
in decadenza, ma non però a segno che un abile operaio non potesse cavarne di
un abile operaio non potesse cavarne di che vivere onestamente. nievo, 674:
loro come dovevano lavorarla per cavarne di che vivere. 18. avere in cambio
ma per aver lodato solamente in quello che conveniva, come sincero scrittore dee fare
punto. v. borghini, 4-220: che e'cavasse [tacito] l'istoria
ma anche gli altri, anche quelli che non sperano nel terno, imo stimolo
, 2-8: di tutto questo adunque, che di sopra è detto, ne caverai
conclusione. machiavelli, i-14: di che si cava una regola generale la quale mai
la quale mai o raro falla: che chi è cagione che uno diventi potente,
raro falla: che chi è cagione che uno diventi potente, ruina. aretino
io avessi premuto i pensieri al torcitoio che trae l'olio de l'olive, non
de l'olive, non averei cavato mai che da voi mi fusse tolta cotal provigione
. sassetti, 389: donde si cava che per questo nome cinnamomo non s'intendeva
] da le mie parole in quella guisa che lo scultore trae dal marmo la forma
e-da questo si può ben cavare, che egli è non solo utilissimo [il
newton] quella solenne e gravissima taccia che gli fu data... di cavare
cavare cioè da'suoi sperimenti più conseguenze che cavare non si possono, e di
si accontentò della parola calamita; in guisa che ne cavo un teorema generale, che
che ne cavo un teorema generale, che gli uomini sono difficilissimi a contentarsi delle
queste premesse caveremo per corollari alcune proposizioni che serviranno di fondamento a quanto sarem per
citando gl'innumerabili esempi d'innocenti, che rei si confessarono per gli spasimi della
nazione, non vi è età, che non citi i suoi; ma né gli
. manzoni, 429: alla conseguenza che i romantici cavavano da questo fatto, mi
da questo fatto, mi ricordo, che si dava generalmente una risposta non nova,
di far le cose a mente che si dice far di pratica, overo di
per cavarvi dentro quattro figure tonde maggiori che 'l vivo. baldinucci, 2-4-54:
fuori. sinisgalli, 6-125: pensavo che gli architetti barocchi erano riusciti da quella
. leone ebreo, 303: diceli che tutti questi danni li suc- cederiano del
li suc- cederiano del peccato, fin che tomi a la terra de la quale
donde si cavino, e tutto quello che sopra questa materia voi conoscete. vasari,
d'esalazione si debbon cavare, una che serva per generare il vento, e l'
la pioggia futura; chi non vede che la materia della pioggia andrà sempre scemando
cavo giotto, né altro dipintore, che mai colorasse meglio di costoro. varchi,
di 778; e cavandone il cerchio che ne ha 94, verrebbono ad essere
700. instruzione a'cancellieri, 1-6-302: che però da questa massa di lire 20
fossi, dichiara longamente giovanni villani, che fu uno degli ufficiali preposti a queste
fino a ora stanno nel modo medesimo che 'l giovane l'ha cavate [le lettere
dichiarare la natura del motto, determinando che non sia necessario cavarlo da scrittori approvati
da scrittori approvati, sendo cosa accidentale che virgilio, lucrezio e gli altri esprimessero i
secondo qualsivoglia proporzione, fa di mestiero che ci serviamo di due scale.
a parte a parte / il piacer che si cava dal pescare, / non
cadere le lacrime con gran sospiri ogni volta che lui mi sentiva; e bene spesso
spesso per pietà lo contentavo, mostrando che ancora io ne cavavo assai piacere.
. galileo, 3-4-238: vide uno che sfregando il polpastrello d'un dito sopra
, degne in qualche modo degli scipioni che l'argomento erano altissimo del suo canto
è carico a bastanza per i lavori a che deve servire. 30. togliere
me fai pur consumare / e par che tu ne pigli gran piacere. / se
. locuz. -a cavare: gioco infantile che si svolge per mezzo di noccioli.
in terra, vi mettono i noccioli che son d'accordo: e colui, al
del circolo uno o più noccioli di quelli che son dentro al circolo; e vince
son dentro al circolo; e vince quelli che cava: e se col nocciolo che
che cava: e se col nocciolo che gira tocca terra, perde la gita;
. e così si va seguitando fino a che sien cavati tutti i noccioli.
di poi ci sono i proverbi, che hanno quasi autorità di giudice, non che
che hanno quasi autorità di giudice, non che forza di testimonio: muovi lite,
vostro conto ch'io sia un uomo che se ne va per india, dove si
un muro sì gagliardo,... che l'assalto si prolungò insino al dì
, e con tanto giudizio aver cavatone tacque che piovono per molti condotti segreti. b
minor fatica l'istessa o maggior quantità che con le secchie ordinarie. pellico,
e con più detti de'santi, che niuna volta rispondesse. castiglione, 234
234: ditemi, non faceste voi giudicio che fosse un vano e legger omo quello
quale ragionammo pur questa mattina, subito che lo vedeste passeggiar con quel torzer di
in cambio di cavarsi il cappello, che non usano manco portare, s'onorano l'
uno l'altro alla loro guisa, che in tutto sono differentissime dalle nostre.
ti caverebbe / più volentieri il cor che la berretta. alvaro, 9-221: sedettero
reggenti] cavorono di mano a'grandi quel che el re don enrico avea inconsultamente smembrato
e di non mancarvi di tutto quello che egli può; ma perché egli non
detto a messer antonio e me, che si truovi via e modo che vi siano
me, che si truovi via e modo che vi siano prò visti,
senza che egli n'abbia più cura. lorenzino,
qual è già grande e da marito, che è disperata perché, per non s'
s. mi favorisca di aver cura che mi si mandi ben condizionato per la medesima
, 1-2-328: né per molte diligenze che usassero, potevano mai cavare scrittura dalle sue
monti, iii-289: mi giova sperare che, uomo cattivo ed accorto com'è
, 5 (82): io credo che... abbia voluto cavarsi,
: in tali condizioni molti vi furono che più accorti degli altri si cavarono d'
non avrebbe potuto più dirgli sul mostaccio che voleva rovinare suo padre callà, e
suoi consigli erano quelli di giuda, che aveva venduto cristo per trenta denari,
di chiederla ad altri,... che col medesimo numero di parole, colui
colui mi avrebbe cavato d'impaccio; bastava che dicesse: « la terza a sinistra
mente. aretino, 8-72: sapendo che i rispetti sono i guastatori de le
i guastatori de le contentezze, e che gli indugi sanno di vieto, e che
che gli indugi sanno di vieto, e che il pentirsi è una morte, mandato
e te ne darò tante tante, che io ti caverò il ruzzo del capo.
dir, ch'isso bugiardo, / e che non sai da donde i'me lo
ciascuno si rimanga col suo parere, che niuno glielo caverebbe di capo. nievo
: ora bisogna cavar di testa all'europa che l'italia sia un mercato di ciancie
italia sia un mercato di ciancie, che l'italiano sia un popolo il quale
gigante giù getta. / non so che viso caverà del salto; / che quattromila
so che viso caverà del salto; / che quattromila braccia e più vien d'alto
, 6-6-435: quanto alla utilità, che se ne cavi,... pare
di amici partigiani, cioè d'uomini che da imo canto cavassino beneficio assai dello stato
da per sé, per una eredità che le era da una sua zia stata lasciata
michelagnolo, e lodovico non potendo diviare che il giovane al disegno non attendesse,
giovane al disegno non attendesse, e che non ci era rimedio, si risolvè per
landaio. bruno, 3-145: sappiamo che il principio de l'inquisizione è il
l'inquisizione è il sapere e conoscere, che la cosa sii, o sii possibile
. sarpi, i-115: era necessario che essi [cardinali] cominciassero allora a
all'incontro il mal governo del duca, che malamente impiegandoli [gli aiuti],
; parlando... de'vantaggi che le comunità religiose, e specialmente i monasteri
soggiorno di venezia sul totale anzi noioso che no; ed essendo perpetuamente incalzato dalla
, 983: tengo pure per fermo che il ridere dei nostri mali sia l'unico
dei nostri mali sia l'unico profitto che se ne possa cavare, e l'unico
ne possa cavare, e l'unico rimedio che vi si trovi. -cavare
campanella, 1113: se questi, che seguon solo la legge della natura,
natura, sono tanto vicini al cristianesmo, che nulla cosa aggiunge alla legge naturale si
, io cavo argumento di questa relazione che la vera legge è
è la cristiana, e che, tolti gli abusi, sarà signora del
acqua]; al quale io dissi che no, perché io m'ero cavato la
ricorda dove il fonte sta posto, che gli cava la sete. forteguerri, 30-39
l'appetito. monti, iii-177: desidero che le acque di nocera le cavino la
acque di nocera le cavino la sete che la tormenta. giusti, v-6:
importa. eppoi, eccomi qui: che danno han potuto farmi, finalmente? pane
a mostrare la ripugnanza e l'odio che provava pel marito. uomo men
le carni e nere fanno; / che l'armi i colpi non posson parare
questo scompiglio dette da credere al medico che vi fussi stato qualche stravagante caso,
intanto comparse quell'altro maestro bernardino, che da principio non mi aveva voluto cavar
una grandissima febbre, fu creduto da'medici che fosse riscaldato. onde non confessando egli
riscaldato. onde non confessando egli il disordine che aveva fatto, per poca prudenza loro
loro gli cavarono sangue, di maniera che, indebolito, si sentiva mancare, laddove
pigliare certe zanzaverate di questi gentili, che dio sa quello che elle sono, non
questi gentili, che dio sa quello che elle sono, non ci è altro rimedio
crocifisso... era di quelli che badano ai fatti propri, e quando
intricate e così longhe e prolisse, che a pena era possibile di cavarne senso
di non poter cavare costrutto dal discorso che qui vien portato, il quale stimo che
che qui vien portato, il quale stimo che sia pieno di ben salda dottrina,
marino, i-240: vi priego caldamente che vogliate cavare il costrutto di questa faccenda,
diti dah'umido e dall'età che ebbi a penare a cavarne costrutto.
di mirar proprio quelle sacrosante parole, che gli parevano dover essere il suo aiuto
ora m'hai posto sì basso, che mai più non credo potere scendere:
nel quale loco io, come più doloroso che alcuno altro, mai senza lagrime non
lagrime non dimorerò. piaccia agl'iddii che sopravvegnente morte tosto me ne cavi. sacchetti
lo fo chiaro di quattro cose, che salomone né aristotile non lo potrebbe fare
, 33: i dieci risposono confortandolo che stesse fermo nel suo proposito; però
stesse fermo nel suo proposito; però che presto gli manderebbono aiuto tanto e sì
aiuto tanto e sì fatto, non che eglino il cavassino del pericolo e dell'
2-91: dettono ordine fra loro, che il berna da mezza notte in là
, e messa così in ordine, / che ella pare una reina. -cavare
: io non fui mai di quei che fanno / ogni maluzzo grave, o
confraternita per farvi ballare i sorci, che è una vera porcheria!
, li quali sono molti come costoro che s'ingannono sì forte, che credono che
costoro che s'ingannono sì forte, che credono che tutti gli altri siano ciechi
che s'ingannono sì forte, che credono che tutti gli altri siano ciechi. cantari
. ariosto, 762: io intendo che a ferrara si estima che io sia
: io intendo che a ferrara si estima che io sia un gran maestro qui:
un gran maestro qui: io vi prego che vui li caviati de questo errore,
de questo errore, cioè quelli con che vi accade a parlare, e fatili
accade a parlare, e fatili intendere che son molto da manco che non ero
e fatili intendere che son molto da manco che non ero a ferrara. galileo,
; dire una cosa un istante prima che un altro la dica, precederlo nel
, era più assiduo, e secondo che trovava il terreno o molle o duro,
: prima, quanto alla forma, che con clausole di palazzo il pontefice fusse
fusse venuto a dechiarazione in una materia che biso quello che io volevo
una materia che biso quello che io volevo dire. caro, 12-ii-313:
12-ii-313: mi dice aver da bologna che quel pietro bordino... dispensò tutte
apologie, salvo la vostra. vi avvertisco che con qualche destrezza veggiate di cavarli di
qualche destrezza veggiate di cavarli di bocca che ella vi fosse. manzoni, pr
del consueto, per cavargli di bocca quel che aveva da dire. ma ciolla non
scontroso, a cominciare coi suoi di casa che non erano buoni a cavargli una parola
certo, e stran liquore, / che de la mente sua tuoni può cavare.
1-40 (109): in mentre che questa tal opera io lavoravo, mi
4-323: io voleva pur dirti non so che, e tu m'hai cavato del
, di necessità: fare in modo che qualcuno non debba subire spese; risarcirlo
cavare d'ogni danno e pena, che di ciò avvenire gli potesse. caro
mi scrisse di aver fatto non so che promessa per voi, e che io vi
so che promessa per voi, e che io vi pregassi a cavamelo di danno
rassicurare. parini, 727: prima che siemi impedito di parlar più teco,
pane anch'essa, e facevano il conto che coll'aiuto di dio a san giovanni
, gli mangiò tutto il pane, che aveva in casa... detto usatissimo
nella sassonia, senza altrimenti considerare, che per cavare un occhio al vicino, li
falcone ucciso e dielo alla moglie, imponendole che lo facesse cucinare, che a cena
, imponendole che lo facesse cucinare, che a cena per amor del marchese lo
tra i cenci un sacchetto sudicio che le pendeva dalla cintola, nascosto sotto la
uno o scrivere contro di lui; il che si dice cavar fuora il limbello
e trar fore a tutte sorte de monete che vendano e com prano o
questo tale non fa caso a che monete si cavi fore commo nel gior
antique, o vuoi dire imperiali, che nei libri mercanteschi si usano,
una voce vana e falsa da quegli che gli volevano male. sassetti, 172
quale effetto si è cavato fuori voce, che era uscito occhiali di costantinopoli con 70
caro, 12-iii-32: quanto a la canzone che hanno cavato fuori di nuovo, io
cosa alcuna, e qui non so che sia comparsa, e comparendo sarà tenuta de
, 191: con quella preziosa mano, che contenea dodeci anella in due dita,
dita, sembrava un ricchissimo gioiellerò, che ti cavava gli occhi ed il core,
tutta la persona; non voglio guarentire che le gemme venissero né da golconda né
, non so come io mi tengo che io non ti cavi gli occhi. goldoni
non importa ch'ella si sfoghi, che poi la collera passerà. verga, 3-84
roba al sole, e non temeva che gliela rubassero, andava gridando per lui,
, e coi capelli al vento, che suo zio se lo mangiavano vivo ogni sei
, l'altra aveva fatto prima a rialzarsi che a cadere, e, rossa in
era dissimulare 1 delitti di carne, che mostrarsi avido di punirli: non essendo
quel mal passo dal quale altri sa che il cavallo non può cavare i piedi
veder chi son io! ma qui, che cosa posso fare? quando ero lassù
, nei peggiori momenti, mi pareva che se fossi stato libero, se un giorno
smodatamente. grazzini, 4-278: so che voi cavaste il corpo di grinze.
talmente assassinate da'governatori... che colle gravezze cavarono il cuore a'popoli
gravezze cavarono il cuore a'popoli, che non mai forse fu inteso in altri tempi
il sere, veggendo la chiesa più che mai piena, e quivi tra l'altre
tra l'altre la sua inzuccherata orsolina che gli aveva cavato il cor del corpo,
, disse apro, queste tragedie, che lasciate l'awocherie e'pensieri che importano,
, che lasciate l'awocherie e'pensieri che importano, tu non attenda ad altro
caro, i-237: o diavolo! che gli vogliate cavare il fiato? votetela
di bocca: togliere, eliminare ciò che impedisce a qualcuno di parlare liberamente.
riputazione a piero... il che non fa punto pe'medici; anzi è
. guicciardini, 72: sono certissimo che quello che ti duole insino al cuore
guicciardini, 72: sono certissimo che quello che ti duole insino al cuore, quello
ti duole insino al cuore, quello che ti cava l'anima, è al
cava l'anima, è al vedere che sanza alcuno fondamento di verità, sanza
alcuna cagione, fu sparsa voce sì universale che tu abbi in questa guerra rubato e'
, 5 7-16: ecci molt'altri, che rinnegan cristo, / che voi non
altri, che rinnegan cristo, / che voi non siate qua, né dà lor
; e 'l primo fu il siniscalco che lo provò, e fello tramortire. manzoni
/ in testimonio, e voi conti, che in questo / vii giorno, il
domina una mestizia, una povertà, che serra il cuore e cava le lagrime
delle spese; non ottenere altro guadagno che quello sufficiente a coprire le spese.
e necessarie, a cavar sangue prima che lo cavino a noi, e a mozzar
e gli diceva: « cosa volete che ci faccia se non ho denaro? spremete
delle più varie età, cercavano il fresco che non c'era, e traevano,
c'era, e traevano, quasi che potessero cavarne ristoro, prono- stici sulla
savonarola, 5-25: fa il tiranno che la sua donna e le figliuole,
c. bartoli, 1-116: l'acqua che cade precipitosamente commove il fondo, e
bertini, 2-4: è un gran pezzo che covo in testa questa maninconia, e
mortificato, s'inchinò. gli parve che l'orsani, per cavarselo dai piedi,
per la promessa della maledetta pretura, che non si possono cavare dalle corna.
del duca di milano, aveva ordinato che il comandatore venissi alla camera loro a
sua; e di poi, parlato che gli aveva, lo accompagnava infino a quello
, erano tormentati, e'nostri cittadini che avevano impegnato el suo, che s'avevano
cittadini che avevano impegnato el suo, che s'avevano cavato el boccone di bocca
lorenzo de'medici, 106: pria che cavi a te stesso quella fossa,
tossa; / guarda il celeste sol, che splende e raggia. -cavarsi
camicia: privarsi anche di quel poco che si possiede per donarlo agli altri.
s'immagini... voleva dire, che darebbe tutto agli altri, e si
la camicia per donarla al primo poverello che gliela domandasse. -cavarsi la voglia
guicciardini, 247: in tanto tempo che mi sono travagliato dello stato, non
dello stato, non ho guadagnato tanto che possa cavarmi commodamente queste voglie. aretino
rannicchiate le gambe, la voglia, che voleva cavarsi meco, si cavò con
36): mio padre non volse che lui mi dessi salario, come si usa
si usa agli altri fattori, acciò che, da poi che volontaria io pigliavo a
fattori, acciò che, da poi che volontaria io pigliavo a far tale arte
a ritrovarla. dica mio fratello quel che sa dire. questa curiosità vo'cavarmela
la signoria sua ha tante voglie, che appena tutte gli possono essere cavate.
da un pezzo e vorrei cavarmela ora che sono in questa mezza solitudine. collodi
solitudine. collodi, 697: i fiorentini che frequentavano il teatro del cocomero erano avvezzi
uomini / vengon qui per cavarsi capricci che non glieli toglie / né la moglie
alla meglio, diceva quelle solite cose che non cavavano un ragnolo da un buco
sopra la crusca, né mi rimane che la fatica di copiarla. mi pensava
egli è spacciato! / e come vuoi che senza queste cose / ei se la
a farti intendere con questo nostro gergo che nessuno lo capisce al di là di
roberto, 415: avevano fatto sapere che erano pronti a ricominciare appena lo avrebbero rivisto
di notte o di giorno, e che la seconda volta non se la sarebbe
. arnese di legno fatto in modo che, introducendovi il calcagno e facendo forza
con una o due branche a spina, che serviva a estrarre lo stoppaccio dalle armi
quello ch'ebbe a dire, / che dodici starnotti / (notate concettacci) /
tatto di trarre da uno strumento suoni che siano più o meno pieni, forti,
le calze e il farsetto nuovo stringato, che pareva un mezzo conte, e fatto
e un salto mortale con una destrezza che tu avresti detto: e pare un
e con un'impugnatura dall'altro, che serve a estrarre turaccioli di sughero da
pavese, 5-101: scelse un coltellino che fece gola anche a me: bello
: intenebràtosi nella chiocciola buia della scala, che l'architetto basletta aveva progettata e,
l'architetto basletta aveva progettata e, quel che è peggio, costruita, nella forma
cavatappi: consente di stabilire il verso che deve essere attribuito alle linee di forza
farina o di farina e patate, che si fanno nel l'italia
e la cavatina e il recitativo, che precedevano il terzetto, erano molto espressivi
stretta sul cuore la cavatina della lucia che sta or ora strimpellando la cornetta in
corti della canapa o della seta, che, uniti a fastelli, vengono
un suolo di quella terra cavata, che vi rimaneva, stavano in modo bilicate che
che vi rimaneva, stavano in modo bilicate che, passandovi sopra pur ima lepre,
della cenere... è ben vero che ve ne sono di quelle che non
vero che ve ne sono di quelle che non amano un governo tanto caloroso, e
sì buoni, e sì gravi autori, che in questa parte io non voglio por
favola è nuova e non altronde cavata che della loro industriosa zucca onde si cavorno anco
rotti, 1-229: la verità si è che tanto co'soggetti cavati dalla mitologia
de'tre re, ovvero magi, che vonnono ad adorare cristo per lo segno
, nel sasso vivo della montagna, che da quella parte serrava il giardino,
pensando seco giva, / venne in quel che cercava a dar di cozzo; /
cercava a dar di cozzo; / che 'n mezo de la strada sopravviva /
e l'opre / e le ricchezze che adunate a prova / con lungo affaticar l'
parte cavata in cerchio all'indentro, che sta tra due mazzocchi, come la girella
dorso del planisferio deve essere talmente cavato, che possa contenere in sé una sola tavola
tavola. pindemonte, 1-282: pria che per troia, / che tutto a sé
: pria che per troia, / che tutto a sé chiamò di grecia il
: ecco là una grande quercia cavata che, miracolo, frondeggia avanti tempo.
: detta scultura non si vedeva meglio che a volgere la parte cavata inverso la forte
punto fatte diminuire e sfuggire, bisogna che le riporti proporzionate in sul cartone.
della città una fossa nel ghiaccio stesso che la circonda, larga venti- quattro e
di preposizione): fuorché, eccetto che, all'infuori di. varchi,
i signori otto un severissimo bando, che chimiche si fosse... dovesse aver
cavato. 2. ant. ciò che si ricava, si desume, si trae
. pallavicino, 1-43: più tosto che il cavato dalle pa role
. (femm. -trice). operaio che estrae marmi, pietre, sabbia,
7-53: ancora ha la legione cavatori, che fanno sotterra le vie a far cadere
sul primo fosso, sì presso, che con le pietre combatteano coloro ch'erano
non si rallegra il cavator del campo / che con la zappa sua trova il tesoro
molto mirabili, con ciò sia cosa che dai cavatori spesse fiate vote, in termine
: ognuno si riderà di chi ci racconti che da una miniera del perù se ne
i-505: al cavatore di miniere, che vive al chiarore d'un lumicino tra l'
, se vi dà l'animo, che l'aria libera e il sole sereno de'
volgono mesti a un cavatore di pietre che lavora in una cava vicina. il
alcuni segni di pietre unite a carboni, che andavano, egli dice, perpendicolarmente.
sacchetti, 166-69: averesti mai creduto che costui fosse sì buono cavatore di denti
testi fiorentini, 232: ispendemovi vie via che noi la conperamo lb. xvi disodatura
si dovrà dispensare la materia di essi sassi che si caveranno ad alzarne la controscarpa.
[alberti], 8-7: quello spazio che si richiudeva infra le fronti di duoi
infra le fronti di duoi teatri, che si attestassino insieme, chiamavano cavea,
degli ambienti teatrali antichi assai più convincente che non possano altri teatri con la cavea e
quella potranno ben vivere di que'pesci che son nelle parti di lombardia, cioè cavedini
... ciecamente conduce il maschio che la siegue desideroso di accostarsele, guizzandole
e con una specie anco di baci che particolarmente nei cavazini o cavedini si veggono
nei cavazini o cavedini si veggono più che in altri. fogazzaro, 5-100: se
di libbra, vecchioni e furbacchioni, che si vedevano aggirarsi lì sotto per amor
quella la quale, o cavedio o atrio che tu ti dica, noi lo chiameremo
. algarotti, 3-303: mi sovviene che monsignor bianchini con- ghiettura che nel cavedio
mi sovviene che monsignor bianchini con- ghiettura che nel cavedio o sia cortile del palazzo de'
capitoni). 2. argine che attraversa per intero un corso d'acqua
= dal lat. capitò -ónis 4 che ha testa grossa * deriv. da
diletto non vuol dir cavelle, / che 'l mondo mostra il bianco per lo
buona ora lasciamo stare ora costette parole che non montan cavelle. velluti, 5
gli atti dolorosi di borghese, e immaginando che ciò facea ad arte, per non
in orazione, non avendo ricevuto quello che ài addimandato, che non abbi acquistato
avendo ricevuto quello che ài addimandato, che non abbi acquistato cavelle, però che
che non abbi acquistato cavelle, però che ài acquistato, però che 'l più
cavelle, però che ài acquistato, però che 'l più alto bene che sia,
, però che 'l più alto bene che sia, si è di stare accostato a
cavelle, voce ora del tutto romagnuola, che covelle si dice. sassetti, 61
sassetti, 61: questo motto è cosa che appartiene alla luna, sì che del
cosa che appartiene alla luna, sì che del concetto dell'amico non se ne
32-11: lo segnor te n'ammastra, che tu dege cavere / dal lupo
tu dege cavere / dal lupo che da fora co peco voi venire.
negozi giuridici adatti a raggiungere i fini che le parti si propongono (una fra
caverne sotterra nelle montagne, in luogo che non lo possa toccare né uomo né bestia
il catellino per la caverna sotto terra, che gli portava pane e vino e di
portava pane e vino e di quello che gli bisognava. boiardo, 2-8-38:
bisognava. boiardo, 2-8-38: poi che fu gionto in su la terra piana /
su la terra piana / il conte, che a quel lume si governa, /
leonardo, 1-186: molti popoli fien quelli che nasconderan sé e sua figlioli e vettovaglie
né fiera alberga in valle, / che non conosca il suon de le mie rime
o caverna è fra gli sassi, / che non rimbombe al mio continuo pianto.
nel sasso truova una caverna, / che si profonda più di trenta braccia.
ma / raggio di sol, non che vestigio umano. tasso, 14-37:
: gli erano mozze tali, a fin che non volasse ad aprir il velame di
il velame di queste nuvole e veder quello che veramente là su si ritrovasse, e
e liberarse da le chimere di quei, che, essendo usciti dal fango e caverne
caverna / fa testugine e volta / che di spugne e di nicchi / e di
loro piedi, e dar muggiti, che quasi di caverna in caverna per lunga corsa
il tetto, le quali sono due cose che le spelonche e le caverne non hanno
fra rupi enormi, minato da caverne che lo lasciavano come sospeso in aria,
fatta caverna del corpo suo, acciò che tu abbia luogo dove rifugere dalle mani
era anche conserva di cose più care che quelle non erano, che a prima
cose più care che quelle non erano, che a prima vista si dimostravano. bruno
donna disperata camminare nella zona di sole che invase la basilica con l'irruenza d'
e condotti;... e caverne che voltano, e l'una entra nell'altra
lunga e folta striscia di formiche, che bollicando fuor della sotterranea loro caverna,
poltiglia viscosa. beccaria, 1-188: sembra che nel presente sistema criminale,..
orsi, elefanti, aquile: quello che m'incute rispetto quando li guardo in queste
bocca sdentata. guarini, no: che vuoi tu ch'ami in te? quel
o tubercolare: cavità di varia ampiezza che si forma nel tessuto polmonare, come
negli stadi avanzati. -caverna bronchiettasica: che si forma per dilatazione e usura delle
de'gettatori. dicesi di quel voto che ne'getti delle campane, de'pezzi
dicesi di quei vani di qualche grandezza che rimangono nelle masse solidificate, dove la
o di argento, qual sia la cosa che tu hai intagliata per smaltare, et
mettersi innanzi tutte le sorte di smalti che si hanno da operare, et in su
l'acqua d'arno in alcune cavernucce che da per loro stessi si scavano.
d. battoli, 9-31-2-24: chiusa che fu la bocca a quella putrida cavernaccia
, 12: quelle cavernacce tanto fonde, che ima balestra non v'arriverebbe a tutta
cavernìcola), agg. e sm. che vive in caverne (e si riferisce
uomo preistorico, o agli animali); che abita in caverne, troglodita.
in questa gente i pigri e ottusi cavernicoli che dividono con le mandrie gli ozi e