). medie. che è proprio, che si riferisce al sistema nervoso simpatico e
simpaticoterapìa, sf. medie. terapia che consiste nella stimolazione delle terminazioni neurovegetative
individui longilinei e in simpaticotonia patologica, che caratterizza in partic. il morbo di
ergotropismo e simpaticotoniain quanto quest'ultima non è che una parte di quello. =
. m. -ci). medie. che presenta caratteri chimici tipici della simpaticotonia.
pres. di simpatizzare), agg. che dimostra favore per un'ideologia, una
formale adesione o iscriversi a essi; che sostiene un movimento artistico, letterario,
letterario, poetico, ecc.; che ne accoglie e propugna il messaggio.
, a colloquio con un cristiano militante che cercava di convincerlo 'all'iscrizione'.
settimanali. -di uno stato: che è in rapporto di amicizia e alleanza
dei gruppi di nazioni simpatizzanti, gruppi che si dovranno poi combattere commercialmente e indu
, e soltanto dopo questo ammonirlo affettuosamente che i fastidi passeranno, che il tempo
ammonirlo affettuosamente che i fastidi passeranno, che il tempo rimedia a tutto, e altre
2. stabilire un affiatamento che prelude a un legame amoroso.
luogo; adattarsi al modo di vita che ne è caratteristico. mazzini, 14-199
, per la parte o il partito che la propugna, pur senza aderirvi formalmente
, finché quellanuova fase dello spirito europeo, che prese nome di romanticismo o di restaurazione
e rigorosa concezione, non è altro che un momento necessario del comprendere, dell'
! » sospirò orbino per far capire che sapeva i guai degli scacemi, e
: dare se gli doveano de'capelli neri che più simpatizzavano con l'azzurro.
di stereotipi holliwoodiani, in una fascia che va da van johnson a cary grant.
plastico, ma nella qualità di 'segno'che il fatto plastico assume, per cui rimanda
. m. -ci). zool. che si riproduce con l'accoppiamento di una
3. in radiotelefonia, tipo di collegamento che perfasci. mette la trasmissione
. sinpodiale), agg. bot. che si rife = lat simplex
. semplice1). risce, che è proprio di un simpodio; che ha
, che è proprio di un simpodio; che ha la struttura simplexina, sf
. simpliciale, agg. matem. che si riferisce, che è prosimpòdico,
agg. matem. che si riferisce, che è prosimpòdico, agg. (plur
(plur. m. -chi). che si riferisce, cazione laterale, in partic
non diviso. -causa simpla: quella che contiene una sola questione. - anche
excellente il simplo ebrei composito / per che una globa forman scarpelini. 2
refezzione del danno e dell'interesse, che da'giuristi si dice il simplo, si
tipo il 'pothos foetida'di michaux, che ha per frutti de'semi solitari, connessi
america del nord, ha un rizoma che si adopera in medicina contro l'asma e
l'asma e i catarri, dopo che gli si è tolto, col calore,
. bot. genere di piante simplocàcee che comprende circa trecento specie americane e asiatiche
riunite formano un tubo alla base, che abbraccia gli organi genitali. lessona,
alterne, interne, senza stipole; fiori che variano dal bianco roseo vivace, solitari
. m. -ci). letter. che si interessa o si occupa anche di
interpretazione è... nel carattere che si suol assegnare eli decadenza alle età
m. -ci). letter. che avviene o è pronunciato in una riunione conviviale
un componimento poetico). -anche: che celebra i piaceri del simposio e del
in quel convito, a tal segno che con la sua prosopopea sostenutezza ne sembrava
le firme dei componenti il gruppo o comitiva che ho detto. nomi tutti di giovanissimi
vi pare egli, come a cicerone, che fosse meglio posto, e più segnalatamente
meglio posto, e più segnalatamente da'latini che da'greci, simposio? f.
f. frugoni, vii-19: l'uom che sia ebbro dice la verità e non
e non la conosce; ladove l'uom che sia abstemio, perché la conosce,
mio padrone, avvezzo più al fonte che al simposio, fu cotanto veritiere che non
fonte che al simposio, fu cotanto veritiere che non tradì la lingua in tramandarle il
, i-399: impòsio': lo stesso che convito, banchetto, gozzoviglia.
opere dialogiche, di carattere filosofico, che hanno come ambiente fittizio un convito (
tesauro, 2-547: emblema 4, che l'alciati prese da stazio e questi
comico inventò il mito della sfera androgina che, scissa, generò i sessi.
partic. elegante e lussuoso, o che costituisce l'occasione di conversazioni dotte (e
acqua del mare all'onorato e più che platonico simposio di vostra signoria clarissima per
degli dei, quella di prima qualità, che si consuma nei simposi di gala.
letificato con gentilezza e sim che famiglia contadina e commosso dal bere, usciva
storico della filosofia medievale etienne gilson affermò che la ragione umana non riesce neppure a
. bacchelli, 12-188: vuol dire che quando mi dirai che è l'ora
12-188: vuol dire che quando mi dirai che è l'ora andrò a riprenderla [
fiorì la poesia erotica e simpotica, che sono spesso la stessa cosa, poiché il
membra, degli occhi ec. lo stesso che dialisi. = voce dotta,
(femm. -tricé). letter. che ha l'incarico di attingere o mescere
.]: 'sonnolò': nome che si dà in toscana al lentisco alniferio.
sconfitti. oliva, i-2-396: tantosto che i compagni videro pietro son- noloso,
atteggiamento). lubrano, 2-82: che combinazione inaudita di sinderesi sbattuta e di
fui rassicurato dal rumore di qualche finestra che s'apriva alla vista famigliare di una faccia
alla vista famigliare di una faccia sonnosa che s'era sporta a guardare. gadda conti
fiacco e incerto. 3. che concilia il sonno. gadda conti,
l'avvento della nuova era camminante, che lo aveva strappato alla sonnosa ombra del
sonnovegliare), agg. letter. che si trova in uno stato di semincoscienza.
rivelata dal sonnovegliante, la vasta cognizione che egli dimostra su tutti i punti attinenti alla
, la loro composizione e i procedimenti che ne permettono la sintesi artificiale.
artificiale. -sonologia computazionale-, quella che effettua ricerche e analisi musicali facendo ricorso
: è la nuova frontiera del suono che usa il computer. = voce dotta
rame particolarmente preparata con viti di richiamo che servono ad accordarle. mediante una numerazione
russoio [in lacerba, i-244]: che siano sensibili per l'orecchio umano le
con altri tanti pomi granati, acciò che il pontefice dovesse andare in sancta san-
andare in sancta san- ctorum in modo che fusse sentito e sonoramente. pecchio, 317
galilei, 1-125: lo dio, ancora che d'improvviso e di fresco nato,
. villani, 4-186: quale è quel che grave, infermo e lasso, /
e il poschiavino sona 'vaso da mungere', che il r. e. w.
registra sotto la forma * sanió, ma che richiedono una base * sunna, la
sonochìmica, sf. fis. disciplina che si occupa dello studio delle reazioni chimiche
si occupa dello studio delle reazioni chimiche che hanno luogo in una soluzione irradiata da
sonografo, sm. fis. strumento che rappresenta graficamente le caratteristiche di un suono
23-xii-1981], iii: fu allora che gli studiosi ebbero la rivelazione della straordinaria
loro sonogrammi riproducevano seguenze ordinate di suoni che duravano dai sei ai trenta minuti.
sonologìa, sf. fis. scienza che studia dal punto di come pria
b. martini, 2-1-437: io penso che il c sol faut grave, che
penso che il c sol faut grave, che è sotto la chiave di f fa
'concinnità, la quale non è altro che un componimento e quasi intrecciamento di parole
manni, i-188: il venir poi prescritto che, per assuefare l'orecchio a comporre
l'orecchio a comporre sonoramente, sia bene che uom s'eserciti a dire improvviso versi
dall'idealismo del rinascimento atteggiato a un che di sonoramente passionato fin già nella 'rappresentazione'
c. gozzi, i-138: dissi sonoramente che tutta la famiglia doveva ridursi alla villa
[l'ufficiale] sonoramente e cattedraticamente che in città stavano centinaia di partigiani raccolti
4. rumorosamente, in modo clamoroso, che suscita scalpore. muratori, 6-255
sta dama e di questi cavalieri, che vi hanno sonoramente burlato,...
fenoglio, 5-i-979: il primo ufficiale che salì sul natante piangeva a capo chino
. regione sonorana: ambito zoogeografico che comprende il guatemala, il messico,
. sonoride, agg. antropol. che appartiene a una razza amerinda diffusa soprattutto
di piega palpebrale. 2. che si riferisce a tale razza. =
plur. m. -1). tecnico che si occupa della sonorizzazione di un film
). buti, 3-499: ecco che fa una similitudine,... cioè
ferrara volgar., 145: m'imagino che la conversione de metalli per essa sia
. lauro, 2-138: la causa che niuno di questi [metalli] è suonoro
questi [metalli] è suonoro nasce che si percuote insieme cosa tenera e l'umido
umido cede in se stesso, sì che non caccia con tutta la superficie l'aria
non caccia con tutta la superficie l'aria che causa la suonorità fogazzaro, 12-x-82:
, io sono assai disposto a credere che tu abbia intrapresa questa causa non già per
il padre cristoforo, con una voce che aveva ripresa tutta l'antica pienezza e sonorità
com'era, ruggeri non dava importanza che alla voce. « ciò che importa none
dava importanza che alla voce. « ciò che importa none la sonorità, è il
a me, lei non può fare che la comparsa ». -qualità acustica
de'versi esametri, essendo essi tanto sublimi che sopravanzano la natura umana. tesauro,
passo all'altro abellimento della parola, che col nostro autore dinominammo 'sonorità'.
, 6-147: s'egli v'ha alcuno che voglia dire il buon gusto consistere in
una sonorità continua, io gli rispondo che la sublimità dello stile, bene adoperata
il sapere ogni stile usare, secondo che la materia il richiegga, contiene in sé
l'alberti] è più intento alla forma che alle cose, e mira principalmente all'
il latino, delle nostre capestrerie moderne, che hanno spesso più aggettivi che senso comune
moderne, che hanno spesso più aggettivi che senso comune, e una sonorità e un
una sonorità e un barbaglio confusi, che non permettono di intendere le parole e di
più o meno intensa delle corde vocali che si associa all'articolazione dei suoni sonori
. figur. rendere esplicito, manifesto ciò che è latente; dare enfasi e risalto
dei tecnicismi, insomma della tensione razionale che arricchisce la tensione affettiva, perturba per
segni di allarme e ho sentito la padrona che lo rabboniva e mandava alla gogna gli
radiofonia, il sonorizzatore è la persona che collabora col regista nella scelta dei brani musicali
-in senso concreto: la colonna sonora che ne risulta. barilli, 7-71:
agg. (superi, sonorissimo). che declamazione. sacchi, 140-120:
quale pel rame, metallo più sonoro che nessuno altro, significa la fama che acquistò
sonoro che nessuno altro, significa la fama che acquistò per trovare varie scienzie e arti
gli fa sonori, anzi non altrimenti che se vi mettesse lo spirito e vivificasse le
118: ei sostenne / su l'arme che parean sonore incudi / i colpi di
alle pietre si supplisce coi mattoni, che devono essere compatti e di impasto omogeneo
siano le corde sonore, poiché quelle che sono distese con distendimenti maggiori e veementi.
musica dall'aritmetica la quantità discreta, che sono i numeri, per stabilire il rapporto
in tal guisa e così dolcemente / che per l'orecchie i cor fura alla gente
le vostre trombe sonore alla fama, che non mai così ben fa sentirsi che
, che non mai così ben fa sentirsi che quando si serve della tromba di un
, 1-212: lasso, oimè, che l'ebano sonoro / indarno io sferzo,
e s'esca / col peculio sonoro che in tasca ho dalla pesca. g.
11 mondo. 2. che si diffonde ampiamente; risonante, squillante
). agostini, 1-93: vorrei che 'l governatore dell'armi con gli caporioni
. cassiano da macerata, lxii-2-iv-106: trovai che, a misura che più o meno
lxii-2-iv-106: trovai che, a misura che più o meno forte che percuotevo col piede
a misura che più o meno forte che percuotevo col piede la terra, rendeva
i tocchi misurati e sonori della campana, che annunziava il finir del giorno. moravia
smosse, molto sonoro, come quegli echi che si ripercuotono sotto le navate delle chiese
sonora,... altro dipintore che me attendete. baldi, 4-1-ioq: fu
sonora e molto soave, di maniera che, sebbene... proferiva con
piena e più agevolmente serve a'tuoni gravi che agli acuti. carducci, ii-1-173:
ad ascoltare le grida dei ragazzi, che quella sera sono più sonore del solito.
/ co * rai sì chiari, a che d'udir desiri? codemo, 179:
parole. pirandello, 8-1087: « sai che è buffa davvero la nostra situazione?
così pieno, così sonoro dal petto che parve significare: « eccomi finalmente libero
scoccati per minchionarci. 4. che si manifesta con grande frastuono; molto rumoroso
così dicea. parini, 392: poi che la gran teresa i serti frali /
il mar sonoro. \ >. che produce un rumore secco per l'energia con
jazuela è tanto semplice, talmente domabile, che suo padre l'ha presa parecchie volte
: per la qual cosa il convito, che tacito principio avuto avea, ebbe sonoro
secca e sonora. 7. che risuona per effetto del vento e dei versi
biente); che rimbomba di spari, di colpi secchi (
-animato da suoni, voci, rumori che sono espressioni di vita alacre, attiva
tutti i movimenti. 8. che ha sonorità melodiosa e rotonda (una parola
anni gravi e vecchi, / poscia che morte ruppe (nielli specchi, / da'
sonori, chiari et alti accenti / che 'l suon si senta da le voci vive
di tutti, e quelli due soli che per avventura si possono chiamar versi e che
che per avventura si possono chiamar versi e che ordinariamente si odono nelle poesie. sacchi
l'ottava, la quale pare a me che raccolga le due doti diverse di quella
parole più forti e più sonore, ottiene che... armonizzino con le superiori
. caro, i-58: gli parve che 'l verso avesse più dell'umile e
piccolomini, 10-26: quantunque si conceda che il verso, per uscire alquanto dell'umiltà
abbia più del gonfiato e del sonoro che non ha la prosa, non per questo
per governar gli stati altro vi vuole / che sistemi chimerici ed astratti, / sonore
una sonora descrizione. 9. che riguarda i suoni; acustico (la percezione
percezione sonora. 10. figur. che ha vasta risonanza (la fama, la
gelosia ancora gli apportava la fama sonora che di lui correva in ogni lato per
un'eco tanto sonora... che non potè contenersi di non mostrarne segni
tasso, 13-ii-341: ben mi dolsi / che poco intorno ei [il tuo nome
: quelle superbe monarchie dell'oriente, che lasciarono così sonora ricordanza nelle pagine della
. siri, viii-860: sentiva avo che si persistesse nell'esclusione del duca da
nel mondo è una verità sì sonora che penetra nelle orecchie della medesima ostinazione.
collaboratore, dice sonore verità, ma temo che... verrà soppresso.
brancati, 3-239: il cuore mi dice che farò un fiasco sonorissimo.
se in altra guisa tu la tratterai / che si convenga a nobile donzella, /
sentirmi strapazzare nella più sonora e caricata maniera che dar si possa; e la
dar si possa; e la maschera che mi copriva mi dava campo di
più un solo prelato,... che osasse di querelarsi perché non è avanzato
questa fallace opinione. 14. che ispira una poesia alta e solenne (una
1930), 9]: sembra accertato che la paramount fiancheggerà (o costituirà)
, nelle due categorie delle sonore (che partecipano della natura dei suoni musicali)
in senso stretto, l'espressione numerica che definisce gli intervalli (con particolare riguardo
parti. 19. ant. che consente la risonanza fonica all'atto delrarticolazione
facta la epigloti compiutamente cortilaginosa è per che sia più sonora, acciò che in
per che sia più sonora, acciò che in essa si dirompa meglio e che con
acciò che in essa si dirompa meglio e che con questo non impedisca lo ingiotire.
sonoróso, agg. ant. che produce suono; sonoro. r
del sillagramma, glossatori, e così quelli che lasciavano detriti. piantavano un ribollimento vagato
criminale. canteo, 181: che maladetta sia di quel sidonio / l'ombra
e l'essere presso al ricco, che si pasceva molto sontuosamente. masuccio,
fermo e lucia, 359: riteneva che trattare sontuosamente un uomo il quale predicava
poco di pesce, senza altro condimento che della sua medesima fame. -in forme
. giorgio dati, 2-988: a che proposito esser liberi, se e'non ci
umane, diedi retta ad alcune formiche che venivano sulla mia finestra, le cibai
sano, ben nutrito, ben sodisfatto, che dorme bene e mangia bene e fa
: si può dire con verità, che in veruna parte del mondo sono celebrati gli
: arei caro d'intendere quelle scene come che stavano e ancora a che servivano,
scene come che stavano e ancora a che servivano, che le facevano con tanta suntuosità
stavano e ancora a che servivano, che le facevano con tanta suntuosità. d
bastanti a calmare il dolore di lei, che anzi parea aumentarsi col tempo. pascarella
raffrenerò la lussuria e sontuosità, dimostrando che con queste si può fare quel medesimo
volendo riprenderlo di troppa suntuosità col dirgli che que'pontefici antichi vivevano in simplicità e
: un altro... vizio, che poco propriamente alcuni appellano suntuosità ed io
gara commendabile, con tutte le maggiori sontuosità che, accompagnate dalla modestia e saviezza de'
rizzati all'industria ed a tutte quelle arti che traggono da'coltivati terreni materia, le
questi iddìi, sdegnando e non sopportando che sontuosità sì nobili si celebrassero altrove che nei
che sontuosità sì nobili si celebrassero altrove che nei loro elisi, in un momento
passo di giochi poco da questi differenti che delle pubbliche sontuosità. -ricco assortimento
dalla prima sera alla sontuosità delle bevande che si servono nel vostro liceo.
sontuofunesto. sissimo). che ha un aspetto lussuoso, prezioso, raffinato
. a calcolare... quel che erano costate le finestre scolpite, i
facciata, alta la torre con formolo, che indica l'ore a tutta la città
su la propria ombra glauca il tempio ottagonato che baldas- sare longhena trasse dal sogno di
sala, vivamente illuminata. - che nasce da una grandiosa concezione. temanza
esistono ricettari sontuosi conservati negli archivi e che fanno il catalogo di tutte le sorprese inventate
sontuosa pettinatura ed una veste così splendente che se non stentai a riconoscerla,..
4-241: va'a pippo poliamolo e digli che per questa sera ordini un convito a
trenta persone, onorevole e suntuoso il più che sia possibile. brusom, 4-i-143:
, 4-i-143: i governatori de'galeoni, che si trovarono a militare sotto la sua
passava d'una camera all'altra comandando che tutti si mettessero in gala,..
mettessero in gala,... e che s'apparecchiasse un sontuoso rinfresco. rajberti
atti ciascuno alle destinate funzioni, sì che si godette sempre sontuoso trattamento.
. 3. per estens. che presenta grande bellezza e varietà elucidano volgar.
contemplare... 1 sontuosi tramonti che si consumavano dietro le cime dei monti
ma sontuosa per lo scialo di colori che autunno vi fa. -rigoglioso,
un manto di pelo lungo sontuoso, che tocca in frange uguali la terra.
. gmzburg, ii-618: le scatole che abbiamo scelto e pagato sono enormi, i
sono sontuosi. 4. che mostra uno stile assai elaborato, ricco di
di tesifonte e il duca di famagosta, che le destre non solo, ma gl'
0 di un villano ignorante di quel che ritragga e chi agli uditori si ostenta
luigi il grande s'uniscono tante virtù che può esso con ragione annoverarsi tra i
barilli, 5-80: musica... che fluisce liquida, sontuosa e leggera. e
sontuosi della liturgia. 5. che veste o si adorna con ostentata eleganza o
6. ant. e letter. che ama il lusso, lo sfarzo (e
sfarzo (e lo ostenta); che vive nell'agiatezza; che spende con prodigalità
); che vive nell'agiatezza; che spende con prodigalità. s. degli
avessi; e scrupoleggio in dirle / che pur non ho. -con riferimento a
baldelli, 5-6-363: quindi è avvenuto che oggi le sue ricchezze son sì grandi
, cxiv-46- 133]: godendo peraltro che alle spese sontuose che si degna fare
]: godendo peraltro che alle spese sontuose che si degna fare la di lei insigne
chiesa, suplisca la previdenza sovrana, che sara sempre interessata alla sua maggior esaltazione
sumptuosus, deriv. da sumptus 'spesa', che a sua volta è da sumère 'prendere'
amicis, xiii-130: 'palco morto': quello che si dice in piemontese 'sopanta'.
biancheria = dal piemont. sopanta, che è dal fr. soupente, deriv.
mascoli con due piastre d'ottone, che chiudono e serrano tra loro diversi pezzi di
trattenere l'acqua nella detta tromba, che non ricaschi. = dal fr
propr. il 'colpo sotto il mento (che provoca la chiusura della bocca) '
soperionce lo re telamonio aias e disse che la regina elena se devesse ardere.
ven. sopiar (o supiar), che è dal lat. sufflàre 'soffiare'.
di sopire), agg. disus. che induce uno stato d'apatia; che
che induce uno stato d'apatia; che priva deìtenergia, del vigore intellettuale.
james), x-648: 'sopiènza': rimedi che conciliano il sonno o che calmano i
: rimedi che conciliano il sonno o che calmano i dolori. = deriv
, quanto allo examinargli di nuovo, iudicono che questa cosa almeno temporaneamente, un
re offeso le azzioni sue con proposte che non avevano avuto altro fine che..
con proposte che non avevano avuto altro fine che... procurare con qualche accordo
sopimento ci osservai nondimeno talora alcuni modi che parevano più da interizzato che da dormiente.
alcuni modi che parevano più da interizzato che da dormiente. pagano, i-335:
dal sopimento, e questi secondo le cose che loro si presentavano atte a eccitare e
sopi mento generale non scosso che dal meraviglioso assalto e presa di sebastopoli
186: ecco riprodursi tuttogiomo di quelle scene che noi ne'tempi del sopimento austriaco ammiravamo
cesare, il quale, avendo lor comandato che mettessero nel tempio l'effigie sua,
buon re, ch'io dicea, vuol che sopiti / sieno i contrasti e la
tifeo. pantera, 1-157: intendendo che tra i suoi soldati siano inimicizie, rancori
guerrieri / tempra e sopisci, tu, che 'l tutto puoi. bianchi, 47
ambizione era di quelle estreme ed insonni che la vanità non giunge a sopire neanche
. tiepolo, lii-1-133: come fuoco che è stato sopito un tempo può andar
un tempo può andar così occultamente serpendo che un giorno poi alla sprovveduta susciti un
poi alla sprovveduta susciti un incendio tale che in un tratto comprenda il tutto,
tacere una faccenda pericolosa, uno scandalo che è opportuno mantenere occulto. g
. m. cecchi, 1-2-79: avanti che ci passino / dua terzi d'ora,
io ho tal cosa in pugno / che fia sopito tutto questo scandalo. manzoni
tasso, 7-4: ma 'l sonno, che de'miseri mortali / è co 'l suo
v'è un mormorio dolce... che sopisce i pensieri. stuparich, 3-135
prima cagione di malcontento, è necessario che il governo cessi di essere governo d'una
oppresso dal caldo, soffocato dalla polvere che penetrava per gli interstizi, mentre il
marino, 1-13-34: nott'era allor che dal diurno moto / ha requie ogni
dolcezza della musica è tanta... che si fa sentire insino a'bambini nella
il silenzio sopisce in profonda / dolcezza lecose che l'ombra sfumò. 7.
. machiavelli, 14-i-290: e'tempi che al presente corrono ri- chiegono che più
tempi che al presente corrono ri- chiegono che più tosto sopischino e'movimenti sono in facto
sopischino e'movimenti sono in facto, che si accendino quelli che sono già spenti.
in facto, che si accendino quelli che sono già spenti. v. gradenigo,
suoi confini gli infetti... che in pochi mesi non solo quindi niun danno
: dinanzi a quella specie di conversione che si operava in lui, la diffidenza della
in un sonno lieve, assopito; che si trova nel dormiveglia (una persona
il sogno e falso il segno / che se dimostra a l'animo sopito; /
l'animo sopito; / quella crudel, che a torto m'ha tradito, /
compagnia sopito. giannone, ii-180: che fa l'uomo quando è in un
a me pareva... non aver che a baciare le labbra della sopita,
/ sopito anch'ei nella medesima quiete / che si giacciono gli altri.
molti de'temerari, così può essere che alcuni de'più sopiti risveglino.
fuoco quando s'accende de la favilla, che è sopita ne la cenere. caro
il sopito carbon. bacchetti, 18-i-105: che cose sono i sulfèn? stecchi di
del papa, 6-i-95: fanno chiaramente conoscere che negli ultimi anni trascorsi le interne cagioni
ultimi anni trascorsi le interne cagioni morbose, che parevano o superate o indebolite notabilmente,
359: que'dolori poi sono talmente minorati che restano alle volte per qualche tempo affatto
martini, 1-ii-317: la rivolta tigrina, che dette tanto da fare al ras nei
sopita ma ininterrotta, e dalla discordia che covava. 5. composto, appianato
: la cosa pare anche soppita di modo che facilmente potria o non esser vero o
, mantenendo le date promesse e ripensando che l'appena sopita discordia nacque o fu inasprita
istanze de'prìncipi e pubblicò un breve che ne confermava la cacciata. manzoni,
, 8-72: la donna sua, che gli ritorna a mente, / anzi che
che gli ritorna a mente, / anzi che mai non era indi partita, /
core e fa più ardente / la fiamma che nel dì parea sopita. piccolomini,
gran parte sopiti et offoscati dall'allegrezza che nasce dal felice termine della tragedia.
luzi, 1-30: è il tempo / che soffia nelle ceneri, ravviva / le
schianto la memoria. 7. che ha perso una parte del proprio vigore,
animo). venuti, lxxxviii-ii-728: che fai? che pensi? a che tanto
venuti, lxxxviii-ii-728: che fai? che pensi? a che tanto a l'
: che fai? che pensi? a che tanto a l'inchiostro / carta e
liburnio, 3-45: non ti credere che da tanta luce me n'andassi con
generosa alletta e punge, / ciò che può risvegliar virtù sopita, / tutto par
può risvegliar virtù sopita, / tutto par che ritrovi, e in efficace / modo
e in efficace / modo tadorna sì che sforza e piace. mascardi, 2-84
. carrà, 564: come dimenticare che il futurismo, chiamando a raccolta tutte le
vergine sacra, gloriosa, eterna, / che già portasti nel tuo ventre santo /
portasti nel tuo ventre santo / quel che la terra, il mar ed il ciel
(femm. -trice). letter. che sopisce; che apporta calma e conforto
). letter. che sopisce; che apporta calma e conforto, che lenisce il
; che apporta calma e conforto, che lenisce il dolore (come epiteto in
rugiada cagge / dal vel di lei che in deio è venerata, / frena il
lo addormentò [adamo], idest che lo pose in estasi, ovvero che lo
idest che lo pose in estasi, ovvero che lo so- porò. 2
soporare li membri, sento una ombra che dice: « ah servo d'amor profundo
soporativo, agg. letter. che induce al sonno, che provoca sonnolenza
. letter. che induce al sonno, che provoca sonnolenza. carducci, iii-26-200
esercitare la virtù soporativa anche su voi che v'aspettavate in cambio un gustoso capitolo del
. leandreide, i-7-9: poi che il preco de la nocte il bando /
lassitudine talmente ligomo li sentimenti a genevera che, tutta soporata, senza suspetto né custodia
. figur. quieto, tranquillo (o che ne è segno: il silenzio).
1-74: il suo sonno, del sopore che mise in adamo dio, è sì
vuole, e vuole quando unita vede che dio vuole. lorenzo de'medici,
d'annunzio, iv-1-774: i fantasmi truci che lo avevano fatto balzare di soprassalto nel
corrispondente altaccension persistente del sangue, disse che desiderava di sentire stamattina un altro medico
i-201: mariuccia era morta. mi dissero che era morta così, senza più riaversi
.. / benedetto il sopore / che m'addormenterà. 2. letargo
; la terra isolata in quel sopore che precede la requie della sera. quasimodo,
l'alme sepolte / ne la materia / che le ritien. algarotti, 1-iv-227:
). soporìfero, agg. che induce uno stato di sopore; che
. che induce uno stato di sopore; che provoca, favorisce o concilia il sonno
v'è oppio, né soporifero sciroppo, che ti restituisca quel tuo dolce sonno.
-sm. preparato farmaceutico o pozione che provoca il sonno. gozzano,
-figur. opera letteraria o attività o istituzione che induce noia o ottenebra la mente.
come lo son per disgrazia quasi tutti quelli che vengono dall'italia. petruccelli detta gattina
alla civiltà bacchetti, 18-i-621: dico che disperato sei tu. a meno che tu
dico che disperato sei tu. a meno che tu non voglia farti dare una cattedra
: oltre al solito gruppetto d'artisti che formavano il 'substratum'di quelle soporifere serate
gustave charpentier non è forse queltimmortale capolavoro che qualcuno pretende,... ma non
. m. -ci). letter. che induce o provoca sonnolenza, soporifero.
v.]: 'soporìfico': lo stesso che 'soporifero'. fogazzaro, 1-426: eccoci
eravamo raccolti. 2. che ottunde lo spirito critico. silone,
soporosaménte, avv. in modo che induce all'inerzia, all'ozio.
soporóso, agg. letter. che concilia il sonno, che induce sonnolenza
. letter. che concilia il sonno, che induce sonnolenza e torpore (un suono
un suono, una stagione); che intorpidisce i sensi (un profumo).
. gangi, 93: visi bruni che parevan colti dall'aria soporosa dell'autunno.
/ soaverapitor d'uomini e dei, / che rintegri natura e la ricrei!
e la ricrei! 2. che provoca uno stato comatoso o letargico (una
dei sensi esterni ed interni, come quei che tolgono la forza di vegliare, detti
2-284: racconta il seguente caso, che serve di lume per la cura di tale
, dir ragioni. 5. che soffoca ogni fermento spirituale. leoni,
, 71: racchiude più avvenimenti quel dì che non i 34 anni della soporosa e
f. cavalcanti, 25: confessò che senga le chiuse de le camere e
77: aloganmo a la lora fante che fu di bizo de'rinucci una bottega con
comunemente in venezia, o sopalchi (che dicono a roma), furono appresso gli
la retina... è una pelliccila che soppanna il fondo dell'occhio, ed
sottile membrana, continua con quella che soppanna il vuoto dell'utero.
(un vestito, una stoffa); che ha le pareti interne foderate di stoffa
, il quale abbatte e avvilisce anche quei che son ben soppannati e coperti.
egli abbia vissuto come un cristo e che perciò possa poetare come un epicuro; ch'
stoico: allora solo io vi concederò che egli sia una genialità soppanno (
la materia di quelle tele... che sotto nome d'ovatta servono l'inverno
tasca in petto sfondata. -pelliccia che serve come rivestimento di un indumento.
figurazioni sacre, perché dimentica tanto facilmente che que sto zerbino moderno in
carni dipinte soppanno di lividori a guisa che far soglion le battiture, se ne vennero
. bersezio, 3-395: la palla nemica che gli passava il cuore gli fracassava altresì
. grafi 3-241: talvolta direi / che tu, così soppanno, / ridi de'
all'ombra; e questa quando vedrete che la sarà secca, o pur così
. m. cecchi, 1-ii-274: tanto che i'lievi via costei, e rimuri
olive] poi distese in terrazzo (che dicono solaio), e di altezza di
: i paesani lo chiamano livo e dicono che fresco non fa male alcuno, ma
ma, soppassito, fa morire gli asini che ne mangiano. soppasso,
e così le canne sop- passe, che le non possano mettere, perché i freschi
g. m. cecchi, 1-ii-268: che 'l muro sarà così soppasso. =
perugini, ii-30: mattre o sopedanie che se recassero a vendere o fossero vendute,
vedeste la quantità delle care e belle robe che su per le stanghe e ne'soppidiani
omini, e'quali abbiano uno notaio, che riveggano le nostre carte e..
in cassa, overo soppedano, denari che dati gli tossono, se in prima non
per la volpe possiamo intendere quelli uomini che hanno molti danari... e
accessibile per una scaletta interna: ciò che in napoli chiamiamo 'soppégno'con bel vocabolo di
pesca, le lampare, le fiocine che stanno nel soppégno. = adattamento
= adattamento del napol. suppigno, che è dal lat. * subpinnìum (
, 1-344: 'soppelo': taglio di carne che è quella punta che sta attaccata alla
taglio di carne che è quella punta che sta attaccata alla spalla = comp. dal
dissero so. ppena de lo capo che roma magi se non clamasse da nome de
, / soppena di scomunicazione, / che 'l non venisse più innanzi.
o a un bisogno, fornendo ciò che manca. -in partic.: servire
stipendio mio attuale cavo a stento di che sopperire malamente ai bisogni della vita. d'
alla penuria con un regime così duro che ci diede anche il primato nel patimento e
necessario andarsene a serezana alla madre, che s'era rimaritata, per avere danari per
: queste entrate sopperiscono alle spese ordinarie che ha la città cavour, ii-42:
, l'onorevole deputato mena- brea osservò che vengono in parte sopportate in savoia, dai
, dai comuni, e ci disse che in ciò si contiene una vera ingiustizia,
un'altra volta superireno in qualche altra cosa che ell'abbi fantasia, secondo che tu
cosa che ell'abbi fantasia, secondo che tu m'aviserai. f. d'ambra
. f. d'ambra, 9: che s'ha a fare? sopperiremo col
, 4-121: agli altri dopo, che sconcio e brutto volto avevono e sparuta e
disgrazia in tutto quanto il corpo, diceva che, dove la natura aveva mancato,
trovata dagli uomini per sopperire a quello che non ha potuto fare la natura:
. filarete, 1-i-417: l'acqua che pioverà sarà tanta che soprirà molto più
1-i-417: l'acqua che pioverà sarà tanta che soprirà molto più che quella che bisognasse
pioverà sarà tanta che soprirà molto più che quella che bisognasse per quegli che stessino in
tanta che soprirà molto più che quella che bisognasse per quegli che stessino in questo
molto più che quella che bisognasse per quegli che stessino in questo luogo.
tarchetti, 6-i-372: è da deplorarsi che la legge non abbia ancora trovato modo
pres. di soppesare), agg. che esamina, che valuta in modo critico
), agg. che esamina, che valuta in modo critico o sospettoso.
scrutava con un'attenzione... che conteneva qualcosa di utilitario, di calcolatore,
alzando e abbassando più volte la mano che lo regge. giuliani, i-447
d'annunzio, iv-2-1102: come uno che soppesi nella mano una cosa d'inestimabile pregio
. bigiaretti, 8-260: sembra sempre che tu dica: « ti voglio bene »
g. giudici, 15-100: sicuri che non li ascolto 7 soppesano cosa mai
sguardo preciso e un poco spietato, che lo soppesava, lo valutava. bernari,
filippo degli agazzari, 41: quello laico che era molto forte el prese [il
. v.]: 'soppéso': voce che usasi nella frase 'alzare di soppeso',
usasi nella frase 'alzare di soppeso', che vale levar di terra checchessia di grave,
tutto e si soppesta la mescolanza sino che sia ridotta omogenea. = comp
/ prendi marrobbio o porro, e che s'adatti / che sia soppésto, e
o porro, e che s'adatti / che sia soppésto, e di poi sale
lo dicono nelle campagne toscane di strada che pianeggi un poco. 'quando siamo un mezzo
da mensola in quei greppi / due che ne cicalavan di soppiano. =
xii-11 (154): chiunque fia colui che trapasserà il grado di quello intellettuale jacob
al merito d'israel, cioè a dire che vede dio. 2. sostituzione
b. croce, ii-7-318: sostituzione che sarebbe dovuta essere intesa non come un
in un'attività; privarlo della posizione che occupa o del prestigio di cui gode
di cui gode o di ciò che gli spetta per lo più con l'inganno
chiamato è lo nome suo iacob, però che sup- plantò me ancora prima una
vieni, o padre jacob, che supplantasti / per gran divin consiglio il tuo
di leggieri supplantato da un ignorantone, che, spacciatosi per mago, con le
26: se voi oggi insegnate agli italiani che il modo: « io e te
pien diritto ai vostri avversari di rispondere che, da pedante a pedante, meglio
a pedante, meglio è la grammatica che lo sgrammaticare. a. penili [
. casalicchio, 455: spesso avviene che questi tali, che colle finzioni si persuadono
: spesso avviene che questi tali, che colle finzioni si persuadono di sup- plantare
.. sono entrati nello egitto, che significa 'tenebre', con jacob, che vuole
, che significa 'tenebre', con jacob, che vuole dire 'supplantatore', cioè con
a poter resistere all'antico serpente, che... farà l'ultimo sforzo per
-per simil. privato della funzione che esercita. montano, 323: si
, 323: si può immaginare un'evoluzione che elimini man mano tutte le letture e
. casalicchio, 455: spesso avviene che questi tali, che colle finzioni si
455: spesso avviene che questi tali, che colle finzioni si persuadono di supplantaré il
), agg. e sm. che soppianta qualcuno con l'inganno, usurpandone
. riferimento alla figura biblica di giacobbe che sottrasse con l'inganno la primogenitura al
è interpretato supplantatore, israel è interpretato che vede dio. savonarola, 7-i-
... sono entrati nello egitto, che significa 'tenebre', con iacob,
significa 'tenebre', con iacob, che vuole dire 'supplantatore', cioè con cristo
; iacopo, sup- plantazione, che n'è cagione di speranza. landino,
, 1-4-1- 67: quella materia che se ne cava [dalla miniera] viene
all'usufruttuario, per stimarsi frutto quel che se ne cava, purché però la cava
moderata e secondo il solito, in maniera che non cagioni la supplantazióne del proprietario per
esser se non qualche ladro cane quello che gli ha soppiattati. -lasciare da parte
contraveleno salubreper la morditura clandestina di quelle vipere che si soppiat- tano entro l'erba fiorite
con regali e con tutte le soppiatterie che possono suggerire la politica e l'ambizione si
a movere guerra a'romani, avvedendosi che li animi de'suoi erano rotti per alcune
dicev'egli) di rodi, altro mai che ire, infinte e soppiatte libidini mulinato
cancellavano tal suo carattere eccelso i peccati che commetteva il suo popolo, le soppiatte
pea, 7-100: fantasie... che precedono il sonno. ed altre che si
. che precedono il sonno. ed altre che si accavallano, di dio e
'di soppiatto', significante 'nascostamente', che mi par preso da 'sotto piatto'
8 (128): renzo, che strepitava di notte in casa altrui, che
che strepitava di notte in casa altrui, che vi s'era introdotto di soppiatto,
dalle oscene e goffe figure... che i merdaioli vaganti vendono di soppiatto,
caggiono le rime, / e la prima che viene ai carmi adatto.
soppiatóne), agg. e sm. che agisce di soppiatto; che briga alle
sm. che agisce di soppiatto; che briga alle spalle degli altri in modo
hanno i denari oggi adunati / e tal che non ha pan, veste broccati.
. varchi, 3-72: tali persone, che non si vogliono lasciare intendere, si
ché / da questi sop- piatoni, che paion sempre / un digiuno comandato, è
adr. politi, 1-033: 'soppiattone': che non si lassa intendere, falso,
opulentissimo, celatamente, di un'opera che, per dire il vero, non
il vero, non aveva altro merito che quello d'un'arrischiata temerità. guerrazzi
: io desidero, voglio e pretendo che sia conservato dai miei maggiori di scriverle
linati, 9-212: si sarebbe detto che una presenza infernale invisibile ed iniqua si
scolare, afinato ne le capestrarie più che nei libri,... se ne
vinegia; e statoci sopiattoni tanti dì che gli bastarono a informarsi de le più ladre
le più ladre e più ricche puttane che vi sieno, chiama in segreto un coglione
due commissioni, come vedrai dalle carte stampate che ti sop- piego. = comp
più nobile e più frequentato di quello che si fa in questo castello.
. (superi, sopportabilissimo). che si può sopportare; che si riesce a
). che si può sopportare; che si riesce a tollerare con forza d'
: dopo tutto questo non ti ripeterò che la felicità umana è un sogno, che
che la felicità umana è un sogno, che il mondo non è bello, anzi
molto più sopportabile, ma tu sai che la nonna ora è solo più attaccata al
competenti le gravi conseguenze di un accordo che partisse da cifra non dovute né sopportabile
con quel soprabito e con quegli stivaloni che costumate portare, né anche al padre
g. giudici, 8-17: vero è che la situazione più precaria / ha sempre
. (superi. sopportantìssimo). che tollera agevolmente la fatica (anche di
da essere lodati, e massime quelli che sono sparsi per tutta la vita di mosche
per gagliardi. 2. che regge con facilità un peso (la groppa
dorso. 3. ant. che è soggetto ai tributi (e nella firenze
sopportanti i contribuenti e non sopportanti coloro che erano esenti dal pagamento dei tributi)
. guicciardini, 13-i-245: la lettera che voi scrivesti altra volte mostrava molti disordini
scrivesti altra volte mostrava molti disordini in che si trovava cotesto contado per conto delli
asiso. bonagiunta, xxxv-i-260: avegna che partensa / meo cor faccia sentire /
pareva impossibile a. ssopportare lo affanno che dal suo ardente desiderio nasceva. poliziano
tuo onor m'è tanto caro / che mi sforzo con prudenza / sopportar la tua
/ sopportar la tua partenza, / che m'è al cuor grave ferita. guicciardini
s'avvezzeranno a non sempre ottener le cose che l'appetito desidera. l. contarmi
la sua malattia lunga e compassionevole, che gli tolse il favellare e lo scrivere e
de'gemiti della umanità? pretendi tu che sopporti miserie più potenti delle sue forze
gli anni. govoni, 856: che vivere è quello / che ti costringe a
, 856: che vivere è quello / che ti costringe a sopportar la vita,
nel porvi mente a caso, si avvide che si scioglieva col becco, e per
per non perder iota di tempo sopportò che se ne volasse via. g. f
d'alen- son non poteva più sopportare che il re non facesse anco a lui
mazzini, 38-292: nessun popolo sopporta che una gente straniera, inferiore di numero,
ai leggere la sua nuova traduzione, che in recanati non iotei se non trascorrere
marito essere stato sì pieno di vizi che non pure una pubblica meretrice o una vile
. borghini, 2-75: guardate quel che voi fate, ché io non sono per
e s'era condotta a sì estremo punto che non v'era pane, se non
bilenchi, 14-316: ognuno cercò un rifugio che desse più garanzie di sopportare un bombardamento
sui composti di più di due elementi che la lingua sopporta molto malvolentieri.
cordiale dilezione e laudabile sopportazione, secondo che dice l'apostolo: « l'uno
. bisticci, 1-ii-246: fuvi di quegli che lo sopportavano molestamente, ma bisognava ch'
-patron mio, / sopporta. - che sopporta? prima voglio / annegarmi. forteguerri
son troppo tenuto / alla mia moglie, che per tanto tempo / mi ha sopportato
addosso, lo sopportavano rassegnati alla pena che da loro stessi s'erano inflitta. banti
: questo è uno de'più necessari precetti che sieno al mondo, uno de'più
], ci sopporta ed ansiosamente aspetta che, pentiti delle colpe, imploriamo il perdono
così è,... meglio è che teniamo e sopportiamo questi che abbiamo,
. meglio è che teniamo e sopportiamo questi che abbiamo, che n'eleggiamo altri di
teniamo e sopportiamo questi che abbiamo, che n'eleggiamo altri di nuovo. alfieri,
ha sul collo una di quelle tirannidi che degradano chi le sopporta. papini,
2-302: presso l'inginocchiatoio è un leggio che sopporta gli scritti di leonardo della nitida
, accollarsi una spei giovani, acciò che s'avezino a essere pazienti alle riprensioni,
moneta ordinorono uno modo molto sottile, che fu una taglia che puosono a'cittadini,
molto sottile, che fu una taglia che puosono a'cittadini, che si chiamò
fu una taglia che puosono a'cittadini, che si chiamò la sega. e poneano
ii, a chi lire i, secondo che parea loro che potesse sopportare. nardi
lire i, secondo che parea loro che potesse sopportare. nardi, i-230: sopportò
francia nuovo orato re, che fu pierfrancesco tosinghi. guicciardini, iv-109:
sussidio... e degli altri pesi che sopportano in spagna gli ecclesiastici verso il
, v-205: non si può contestare che una parte di quello che paga l'operaio
può contestare che una parte di quello che paga l'operaio è sopportato dal capitalista
capitalista, perché io ho l'intima convinzione che una parte della tassa sui salari ricada
43-92: la quarta [grazia], che mi conceda cinqu'anni / la decima
in rezasco, 1093]: ciascheduno che dovesse... in questo nuovo estimo
comportare (una situazione, l'argomento che ci si appresta a trattare, ecc
1-i-85: io parlerò in quel modo largo che la materia per se medesima sopporta.
sforzeremo expedirlo subito e con quella celerità che sobportano li presenti tempi e le molte
: ercole, riposandosi atlante, si dice che il detto cielo sopportasse.
sopporta la spesa, né fu vero quello che egli dice. 9.
assalito da sì terribile et atroce tempesta che quasi avanzava i disagi e travagli sopportati nelle
e tanti torti sopportati in sedici anni che franzesi aveano regnato. 2.
sm. (femm. -trice). che sopporta agevolmente la fatica, le privazioni
la città sopportatrice delle fatiche, è manifesto che negli uomini e'vi conseguì questo fine
sopportatore delle fatiche. 2. che tollera con pazienza i difetti e le mancanze
sotto confitto sopra una panca, attendendo che, fra diecimila o più persone che
che, fra diecimila o più persone che passano di qua, nasca il capriccio nel
sospetto misto a un'umana sopportazione, che è un po'il fare di sempre dei
]: el camarlengo di bicchema presente e che verranno sieno tenuti dare e pagare ciascuno
usate per chiedere indulgenza riguardo a ciò che si è detto o si sta per dire
a un giudizio o a un parere che potrebbe risultare sgradito o anche offensivo)
ingegno è materia più tosto da filosofanti che da'miei pari, per la qual cosa
, è la parola della tragedia abominevole che i catoncelli stercorari - sia detto con
sopportévole, agg. ant. che può essere sopportato di buon grado (
. castelvetro, 8-2-205: conciosia cosa che il carico si faccia comportevole, quando
5-350: tu, trebonio mio, poi che a l'amor mio aggiungesti ne 'l
ne 'l tuo partir alquanto, a ciò che più sopportevolmente io tolerar potesse quel focarello
altramente riconsecrarlo, o tòrgli quel di profano che dal mio tocco gli si era appiccato
e sana la città, levare molti sopportici che tenevano la città oscura.
sopporto di governatori passati, spaventava più che la guerra. = deverb. da
sua dottoraggine, non disse altropigia tutto ciò che incontra tra la sua testa mobile ed un
né manco in cosa nessuna non accade che tu voglia fare il soppottìèri. allegri,
, / né v'è gran soppottier che se l'allacci. saccenti, 1-1-163:
la carne di tutti uccelli di riviere che nuotano o si soppozzano nell'acque, generalmente
si soppozzano nell'acque, generalmente diciamo che è ria allo sparviere. ottimo [crusca
rigiri del babarigo non erano per terminare che a confusione de veniziani et a pentimento di
di soppozzarsi in quel fango fu la credenza che s'im- mortalerebbono le turbulenze della francia
: non volse le insegne indietro, infino che egli non vide, non sanza paura
l'animo parlo, che incatenato o soppozzato nelle angustie miserabili della
dall'acqua e mandalo dal cimatore, che l'asciughi nella soppressa e che lo
, che l'asciughi nella soppressa e che lo cimi. -nella lavorazione dei
si costringa...; e soppressato che fia, si lievi via la soppressa
piano. carena, 1-94: 'soppressa', che più comunemente, e forse men bene
, vuoto, con dentrovi uno stantuffo che può sollevarsi o scendere senza far trapelare
come si ritrova molte volte più di quello che bisognerebbe) allora, posti molti fogli
intelletto. magalotti, 23-42: quegli che vogliono ridurre dio a esser comprensibile dal
tela per tutti i versi, pare loro che a forza di piegarla e ripiegarla ve
7-1-192: il masso, spuntellato della terra che il sosteneva, riversogli addosso..
soppressa, il vino e tutto quello che il todeschi l'aveva obbligato a mangiare.
: pertiche si chiamano quelle due tavolette che soppressano..., alle quali sono
.., alle quali sono inchiodate quelle che dicono panche. d. bartoli,
tre volte l'anno le pecore, quel che n'è tratto soppressano in feltri.
, sulla quale rimane la pasta, che è appunto il foglio: questo si depone
grosse, come lenzuola e simili, che non si voglian stirare col ferro.
caro, i-288: un contadino, mentre che vendemmiava, avendo bisogno di corda per
sop- pressar la vinaccia, sendo quella che v'era prima tutta logora, se
guardia, ne sciolse il cavo a che stava attaccato. -calpestare. buonarroti
ovidio volgar., 6-423: ecco che io ti soppressero co migliore cura che
che io ti soppressero co migliore cura che quella di teseo: gitta via la paura
teseo: gitta via la paura, però che tu adriana sarai moglie de lo idio
». salvi, 120: salvestro, che alquanto malizioso era, s'accorse che
che alquanto malizioso era, s'accorse che la buona monna angela non faceva piùue'schiamazzi
la buona monna angela non faceva piùue'schiamazzi che del suo andar fuori di notte far soleva
chinò presto presto, raccattò del cervello che gemea da un altro cranio spaccato di cosacco
perde il nome e 'l desiderio di padre che i figliuoli suoi piccioli sopressa con fascio
seneca volgar., 3-241: non credere che [il savio] sia scalpitato e
forza mi sopresserà, inazi periamo che, e quegli e noi, per una
in un panno sotto peso, in modo che acquistino compattezza e consistenza perdendo ogni
1-53: menippo da sessa legnaiuolo fu quel che ritrovò il mangiar brasuole e soppressate.
1-647: dirai al fattore... che col resto della robba di maiale mi
delitto di soppressione di stato non potrà intraprendersi che dal provenz. saupressado (comp.
insieme. 2. figur. che è impresso nella memoria in modo indelebile
121: stea sopressata nel cuore la parola che sarà parlata a te solo sanza più
stoici... dico- _ no che l'animo dell'uomo, caricato e soppressato
, le quai fanno / venir più sete che le spezierie: / e conosciuto ho
spezierie: / e conosciuto ho molti che le dànno / innanzi a'soppressati e
di casa... ha da procurare che la dispensa sia ben fornita di tutte
belli e più fini di que'd'olanda che si usavano in prima.
me l'obbligazione di corrispondere alle generosità che egli si degna di manifestarmi. cavour,
aderirò alla soppressione di questo balzello, che in verità è poca cosa, perché
è poca cosa, perché non ascende che a lire 4000 circa. carducci,
persona. cantoni, 399: poniamo che si finisca tutti per non dire mai
non dire mai nulla pubblicamente, e che ci si accusi intanto di soppressione di
accusi intanto di soppressione di persona, che cosa diremo per discolparci? b. croce
la nascita di un bambino, impedisce che la nascita stessa, quindi resistenza del bambino
'soppressione di stato'il reato di colui che distrugge od altera lo stato civile di un
altro, sia col simulare un parto che non ebbe luogo. codice na
il battere il capo e il giacere, che è il verdo ìniermeuio ira 11
. di volermi pazientemente indicare sull'elenco che vi mando quali voci possano essere soppresse.
7. genet. nuova mutazione che riesce a dissimulare o a eliminare i
.. e aezio... affermano che dalla rissoluzione della vesica si possa fare
, me lo faccia tosto sapere, che userò ogni attenzione per renderlo speditamente servito.
. inibizione consapevole, contrapposta alla repressione che è inconscia. 10. radiotecn.
sopprimere). soppressivo, agg. che ha la funzione di abrogare un'istituzione
parte di quella. 2. che rivela l'inclinazione a reprimere. lucini
, 1-14-1-124: quando il caso ha portato che nella religione soppressa vi
del soppresso dicastero d'agricoltura e commercio che fu aggiunta a quella di finanze,
a quella di finanze, avrà veduto che invece di un aumento v'era una
di papa ganganelli nel 1773, decretò che nel giardino del convento soppresso si facesse
erbe officinali. -per estens. che ha cessato l'attività (un esercizio
un sordo affannarsi, cospirazioni soppresse, che indarno si vorrebbero nascondere.
f. negri, 1-269: avviene che venga portato alcuno alla sepoltura creduto morto
portato alcuno alla sepoltura creduto morto, che per aver solamente gli spiriti o sensi
cupo canal suppressa alquanto, / singhiozza sì che t mormorio de tonde / sembra di
la empirai come è detto disopra poi che serà fredda, e la porrai in soppresso
ch'ell'era in molle in dormentorio, che s'asciugava; chi ch'ell'
soppressóre, agg. e sm. che sopprime, che abolisce o
agg. e sm. che sopprime, che abolisce o ha abolito d'
altre scuole, altri studi... che il papa soppressore [del convento]
2. genet. geni soppressori: quelli che inibiscono la manifestazione di caratteri veicolati da
. telecom. soppressore d'eco-, dispositivo che serve a eliminare l'eco nei circuiti
da sopprimere. sopprimèndo, agg. che deve o sta per essere eliminato (
con l'andata dell'agamonte in ispagna che il re fosse per moderare gli editti e
f. frugoni, 4-intr:. quelli che dovrian darmi lena mi sup- p
vicissitudini della mortalità mi deirimono, apprendendo che la mia gloria tutta in ignominiafor risulti.
a la perfine tanto fece battere euticen che mandò lo spirito fuori, e vettorino fece
sua carne e della sua vita rimante che sopprime. panzini, iii-256: « i
non si è potuto così presto supprimere che egli già non ne avesse mandati molti intorno
, dice sonore verità, ma temo che... verrà soppresso.
vecchie, la quattordicesima, famosa, che soppresse la ribellione di britannia.
vivere tranquillamente... ottima regola che sopprime per molti anni le dispute e le
voi e garibaldi: non so da che derivi; ma è dannosa e bisogna
d'anno in anno, con una fedeltà che diveniva più generosa a misura che gli
fedeltà che diveniva più generosa a misura che gli alleati si riducevano o ci sopprimevano
tale barbarie, scientifica e razionale fin che si voglia, sarebbe poco men rovinosa
, sarebbe poco men rovinosa di quella che prima squarciò le mura dei templi e
,... sarà punito con detenzione che non potrà essere minore di un mese
talora di sopprimere la fervente passione amorosa che m'affliggeva. cesari, 1-1-51: la
: sebbene questi mi movevano a tali risa che io stentava molto a sopprimerle, nondimeno
spessa / non d'altra foggia fatta che colei / che fu da'piè di caton
non d'altra foggia fatta che colei / che fu da'piè di caton già soppressa
caro, i-184: quanto a'versi che ve ne sono stati mandati infino a
, io vi priego a sopprimerli il più che potete, come fo ancor io di
ed abbietta. loredano, 2-i-41: so che la tua modestia arrossisce a queste lodi
mio poema in roma: ma poi che questo è fatto né si può distornare,
può distornare, prego almeno vostra signoria che sopprima la fama sua, o buona
. mazzini, 46-190: sapete voi che in una parte del nostro paese, dove
esclude dal- e scuole elementari i fanciulli che la povertà stessa condanna ai cenci?
. [tommaseo]: antiloco, che suo cugino era, quando il vide traboccare
: di pene m'avete sì soppresso / che non posso al postutto più portare.
premere). sopprimibile, agg. che può essere represso, contenuto, dominato
la madre soppriora e io siamo certe che simile cosa non è di vostra intenzione
, xxi-775: non lassò molto tempo che, per ch'elli [s. domenico
fare e dire e operare quelle cose che li comandarà el priore e 'l sopriore
. paolieri, 39: seguivo tago che soppuntava ogni tanto, voltandosi a guardarmi
indumento, per lo più per evitare che si sfilacci o che si veda all'esterno
più per evitare che si sfilacci o che si veda all'esterno. d'
, 1-290: 'soppunto': è la cucitura che si fa negli orli: l'ago
banco, / dietro pensando a ciò che si preliba, / s'esser vuoi lieto
/ s'esser vuoi lieto assai prima che stanco. petrarca, 46-12: questi [
del grande. lomazzi, 4-ii-255: tuttavolta che l'uomo si fermerà con tutto il
di sangue ripieni per le dure catene che sopra tossa portava giacomo soranzo, lii3-
pompieri ci dettero una tuta per ciascuno che indossammo sopra la divisa. -indica
, 75-11: questi son que'begli occhi che l'imprese / del mio signor vittoriose
, rispose: « messere, né amor che io vi porti né promessa fede mi
... è di tanta virtù che, data a bere al peso di dodici
galileo, 4-2- 585: coioro che si tuffano... quando tornano sopra
luciano], iii-1-94: gli dice che ella sta sovra un alto monte, e
io t'amo come l'ombra triste / che le palpebre fan sovra una faccia.
, 236: non dubitano punto di dedurne che un fiume non possa sboccare o nel
fiume durante la di lui piena, e che i fiumi influenti debbano scaricare l'acqua
todeschi. ariosto, 6-71: l'adornamento che s'aggira sopra / la bella porta
un poco avante, / parte non ha che tutta non si cuopra / de le
artifiziale, cioè quello spazio di tempo che il sole dimora sopra torizonte. manzoni
(339): sur una vecchia insegna che pendeva sopra l'uscio, era dipinto
casa / toma proprio quest'oggi, che sale la nebbia / sopra il fiume.
soprannaturale. guarini, 76: tu che stai sovra le stelle e 'l fato,
predicate il dovere agli uomini delle classi che vi stanno sopra e compite, per quanto
sopra di questa e chiudersi in un sistema che in questa chiusura si atteggia a 'definitivo'
: voi avete voluto farmi conoscere quel che sta sopra di noi: il cielo,
rompendo le strade con la cavalleria e impedendo che nella città non penetrassero o vettovaglie o
... fa sopra il mare quello che fanno sulla terra i corrieri e le
sorte aventurosa / più della mia! che mo torna a morire, / se sopra
pochissimo dell'utile di speculazione, e che può da un momento all'altro gettare sopra
purg., 31-120: mille disiri più che fiamma caldi / strinsermi li occhi a
li occhi a li occhi rilucenti, / che pur sopra 'l grifone stavan saldi.
, « mirate una gioventù brillante, che non respira che l'amore ».
mirate una gioventù brillante, che non respira che l'amore ». vittorini, 8-19
de'romani sopra chi ragionevolmente si può credere che possa cadere, dirò brevemente quello che
che possa cadere, dirò brevemente quello che sopra ciò ho potuto conoscere.
spirituale su una persona malata o morta o che è oggetto di compassione o di pietà
1-xii-10: tu gli ha'lasciati sì, che venne amore / a pianger sovra lor
drizzò vèr me con quel sembiante / che madre fa sovra figlio deliro. petrarca,
piagnere sopra di lei, non altramenti che se morta fosse. s. bernardo volgar
ierusalem tapina, / di'di gesù, che sai l'avvenimento. guarini, 55
guarini, 55: sopra àminta, / che morto ancor non era, e sentì
musica aveva la faccia di quella donna vestita che si china con la gota sopra il
, noi non vi potavamo entrare, però che 'l mare non era ancora rabonacciato.
del fervore tra i fedeli, successo che fu a quel che avevasi per la madonna
i fedeli, successo che fu a quel che avevasi per la madonna del lago sovra
. era sopra a gaeta per impedire che non vi entrassino vettovaglie.
quale, meravigliandosi vederla, la domandò che andava cercando. a. f. doni
un fiume il quale, scendendo dai monti che dividono la italia dalla germania, entra
, 1-1-388: una parte del fiume, che sarà cominciando sopra la pescaia di rovezzano
prato. cavour, iii-230: una strada che si diramasse lungo la vallata della toce
quello di dante, non si sa che si componesse. bandello, 1-9 (i-120
le feste parlato, ella, un dì che il marito era a desinare altrove,
, fece chiamar la sua commare e volle che seco desinasse. -per la
di. redi, 16-ix-160: vorrei che procurasse di dormire sopraun'ora, o almeno
prima (con partic. riferimento alla notte che precede un dato giorno).
buti, 1-24: il nostro autore finge che queste, ch'elli narra nella prima
una lonza sì fiera ed ardita / che, se carlo sapesse i suo'confini /
/ d'agraman- te lor re, che si diè vanto / di vendicar la morte
, fu costretto, con quei pericoli che succedono in simili occasione, di far la
la persona o l'insieme di persone che sono oggetto di un'offesa, di
una vendetta, di un'aggressione, o che incorrono nell'ira o nell'odio di
ira o nell'odio di qualcuno, o che subiscono un danno anche economico o le
loro, dicea: « faccinsi leggi che siano freno a tanta malizia ». cino
cino, iii-165-1: il dolor grande che me corre sovra / da ciascun canto,
tuo cuore in vanagloria per la vettoria che tu hai sopra di me aùta.
, 38: mi feci a credere che per aventura voi, pentito della credei sentenza
per aventura voi, pentito della credei sentenza che sopra della persona mia avevate fatta,
incontro di questi mezzi e di questi avvertimenti che richiedeva il re, per non mostrare
, per non mostrare espressa falsità nelle promesse che aveano fatte nel proponere la lega e
l'odio'de'danni e delle gravezze che ardeva di presente contro alla persona del
vai. foscolo, ii-155: sovra color che mal vegliare a guardia, / e
poiché son rassegnato a viver, voglio / che ogni ora del dì mi pesi sopra
cortese volgar., 18: sappiate verissimamente che i quattordici re che presono arme col
: sappiate verissimamente che i quattordici re che presono arme col re artù tutti andorono a
sé toglie, / la qual vien che la fronte a lui recida. loredano,
empito la porta e le arrivai sopra prima che avesse tempo di riporre il ritratto.
e al mio signor vo sopra, / che cadde. leopardi, iii-235: dimmi
, iii-235: dimmi, dove troverò uno che ti somigli? dimmi, dove troverò
credi forse ch'io sia commosso della pietà che mi dimostri perch'ella è rivolta sopra
sopra di me con quel temperamento di acqua che il vostro stomaco sopporta.
e'detti maestri col detto missere gontieri, che s'el detto misser gontieri vorrà fare
detto misser gontieri vorrà fare le mura che sono ordinate di mattone e testa,
di quadro, sopra a quello prezzo che ordinato èe. carteggio inedito di artisti,
nelle miniere d'oro e d'argento che o non esistevano e non si potevano escavare
: nel primo [articolo] si dichiarava che gli arciduchi facevan la tregua con le
volgar., 191: danain il richiede che, sopra sua fé, gli giuri
a noi giurisdizione sopra la casa d'infino che ci pa- gasero. de luca,
... ottenuto da sua santità che per i bisogni deh'armata di vostra serenità
armata composta di quaranta milla soldati, che vivono sopra le spalle del paese.
fama degli altri e perché si risolvono che nessuno d'essi si possa assecurar della mordacità
senz'aiuti e senza conceder quelle contribuzioni che sopra il clero gli ricercava. botta,
, non è portata sopra un esercizio che quando il mandato viene definitivamente regolarizzato dalle
di sé o sopra di voi, intende che il pericolo del danno delle lettere sia
tornando in alessandria i padroni e mercatanti che aveano ricevuta la roba delle navi sopra sé
volgar., 327: chi ti pensi che sia servo fedele e prudente dispensatore,
posto sopra la famiglia sua, acciò che dèa loro il cibo nel tempo? intelligenza
: poi si stabilir tre dittatori, / che sovrial consolato ebber domino. fioretti,
papa privò lo imperadore di ogni autorità che gli avesse sopra roma. giacomo soranzo
il crudo re degli anni, / che ogni vostra grandezza e il nome e
chiesa gallicana proclama per bocca di bossuet che il concilio generale è sopra il papa.
: io vi fo um patto: / che sovra me abiate sengnoria, / sì
e mensognero, / ardischi d'asserirmi / che libero da amor tu passi i dì
ha sopra la marineria genovese quella superiorità che altri vorrebbe far credere. -indica
, e lo pentangulo, cioè la figura che ha cinque canti, sta sopra lo
: dicono, secondo il genesi, che iddio fece due grandi lumi, cioè uno
guerra della repubblica romana nel 1849, che nel 1860, lasciati otto figli in america
glio non vi vincesse; / che sovra presgio e sovra valor siete, /
vrionne altra era bella e gentile / quella che me sguardò sì dolcemente / e me
xiii-i: la gioia, mia, che de tutt'altre è sovra, / en
è sovra, / en sua lauda voi che trovi, no 'n sovro / de
è iddio, il quale non sostiene che voi siate tentati sopra quello che voi
non sostiene che voi siate tentati sopra quello che voi potete portare, ma fa eziandio
le gengive ad alcuni... che per modo alcuno non potevano mangiare, e
naturà e ricercano la più eccellente compagnia che possano conseguire. da ponte, in
altri animali, eziandio sono dilettati più che qualunque altro. d'annunzio, iv-1-653:
nome anche in fronte a questo libro che sopra tutti singolarmente tu prediligi.
... di nobile cittadinanza, che sopra di quattrocento anni fa, per la
s'è tanto... ristretto che il dissimularne il debito sarebbe un meritarne
26: aveva dato ad intendere a'sovrani che in napoli ci erano sopra 18.
: se vi ricordate, l'ultima volta che fui a venezia ne eravate ancora infervorato
eravate ancora infervorato! giuggiole! credo che ci sian corsi sopra vent'anni.
priego, in premio della mia virginità che io ci recai e non ne la porto
ci recai e non ne la porto, che almeno una sola camiscia sopra la dota
sola camiscia sopra la dota mia vi piaccia che io portar ne possa. niccolò
. f. badoer, lxxx-3-270: ora che tutte l'entrate ordinarie sono impegnate,
sentono lamentare assai li particolari, vedendo che vien posto il più sopra il capitale.
una vera ipoteca, ché non potrebbe impedire che i proprietari dei fondi consentissero ad altre
; perocché peccato sopra peccato giugne quegli che alle tenebre della sua colpa favore di difensione
galileo, 3-4-192: chi è così semplice che non intenda che, chiamandosi il guadagno
: chi è così semplice che non intenda che, chiamandosi il guadagno di mille sopra
nullo, e'non intenda, dico, che l'acquisto di mille sopra il niente
niente più tosto si debba chiamare infinito che nullo? c. gozzi, 1-427
nove giorni sopra a trenta, / che di cambiar le meschinelle hai brama. cavour
utenti 3400 hanno acconsentito ed è probabilissimo che i dissenzianti verranno anch'essi a fare atto
i-2-74: sopra un'ottantina di votanti che contro 150 disapprovarono la mozione di ricasoli
latini, rettor., 98-16: avegna che 'l libro tratti pur sopra controversie e
sopra controversie e insegni parlare sopra le cose che sono in tencione. chiaro davanzati,
isaac in gerara. al quale conciosia cosa che fosse domandato dagli uomini di quello luogo
l'un dall'altro, per mostrare che 'l diletto del giuoco consiste in quella varietà
'l diletto del giuoco consiste in quella varietà che si ritrova ne l'udire sopra uno
nata nuovamente difficoltà sopra il tempo in che ella [lega] dovesse aver principio.
l'eredità d'una paleologa detta violante che fu maritata in aimone. fagiuoli, xi-124
a. piazza, 3-197: mi rispose che protestò di non avere cattive intenzioni sopra
avere cattive intenzioni sopra di me e che meravigliavasi ch'io fossi verso di lui
con il gallo morto e il ferrini che ci metteva gli occhi sopra. -nei
; me n'accorgo alle visite frequenti che fa alla madre. -a favore
sopra loro. -indica la persona che si fa carico di un impegno,
un lavoro, di un'incombenza, o che assume l'onere di un'impresa di
g. bersano, 355: voglio che tutto questo peso di questa opera lo
a battaglia, e se v'aggrada / che sol io gli risponda ed io sol
tutti i senatori a tiberio, pregandolo che volesse prender sopra di sé la cura
me. -con riferimento a cristo, che prende su di sé i peccati dell'
, non dico propriamente a te, sendo che in te non è peccato alcuno,
alla quale la sua beffa, presso che con morte, essendo beffata, ritornò sopra
all'auspicio, s'egli annunzia quel che non è vero, toglie sopra di sé
forteguerri, vli-10-3: l'altre traversie / che ci vengono sopra a tutte l'ore
scelto, i-124: io vi fo assapere che acchilles m'ha fatto parlare secreto,
acchilles m'ha fatto parlare secreto, che nullo noi sa fuor me e voi,
rallegrarono molto sopra la consolazione di quello che in esse [lettere] si conteneva.
provise corno stava l'oste e vidde che la iente della compagnia non stava ordinata
porto, 1-313: i ravennati, che avevano deliberato di rendersi e che sopra
ravennati, che avevano deliberato di rendersi e che sopra la fede del duca stavano in
c. dati, 4-141: son certo che vostra eccellenza... non vuol
conosce obbligato sopra il pensiero, non che sopra il potere. codice dei podestà e
.. il terreno tenero di qualch'uno che sopra le lor speranze e promesse si
fede. scamozzi, 1-06-27: quelle cose che egli averà per avventura studiato sopra buoni
sopra la semplice asserzione d'un uomo che reclamò un debito. cesari, 1-2-345
cesari, 1-2-345: la chiesa, meglio che sopra gli apostoli e i giusti che
che sopra gli apostoli e i giusti che la compongono, è fondata sopra la promessa
l'affermazione. mi dolgo sopra quello che gli altri sperano. -indica una
: doman non fieno / vent'ore che gli avrai [i soldi]. g
la base della città: una rete che serve da passaggio e da sostegno. tutto
all'uscio suda, / e eolo, che ignora ef nostri fuochi, / della
io parli d'altro, ditemi, che lutto è quello che tenete sopra? cantù
, ditemi, che lutto è quello che tenete sopra? cantù, 3-256: veste
sempre pulita, e più bene sotto che sopra. 26. vicino,
. crescenzio, 2-2-239: quelli, che vengono dall'india verso portogallo, incorrono
detto, si perdono spesso. poscia che pensando che detto capo sia ancora lontano
, si perdono spesso. poscia che pensando che detto capo sia ancora lontano, eglino
gianelli, i-29: 'antifonia': nomi che davano i greci a certi pezzi di
i greci a certi pezzi di musica che si eseguivano con diverse voci e vari stromenti
nota sotto in confronto al suono esatto che se ne sprigionò. 28.
vui-1-4: se noi e gli altri che in simile modo vivono, contro la
cosa essere di ciò cagione, se non che... per lunga usanza la
. cattaneo, 1-11: il disegno che segue rappresenta l'alzato della sopra disegnata
corporale, all'arbitrio come sopra, che non lascino a quelli che toseranno, sorte
sopra, che non lascino a quelli che toseranno, sorte alcuna di dette trezze
, iv-i 1-252: un giornale della particella che ancora restava del partito d'azione volle
restava del partito d'azione volle contestare quel che dico qui di questo episodio del congresso
18-341: io, allora, penso deluso che, in fondo, non sono riuscito
, di quistio- ni, di processi che a cose finite e a sentenza data,
, chi guarda sopra sopra, sembra che i due contendenti ne abbian toccate tante
ne abbian toccate tante per uno e che le some sian pari. 30
capria, 1-42: dovevi vedere le cernie che pigliavano! certi bestioni da dieci chili
. comisso, v-109: una giovinetta che... aveva inteso i nostri discorsi
discorsi,... ci disse che l'aveva vista nel pomeriggio alle case più
guittone, 96-12: quella [donna] che 'n convenente altro e maggiore / è
volgar., 273: giron risponde che in verità fu bene ettor sopra tutti gli
trepide mani il petto esiguo e scheletrico, che pessimamente risaltava sotto la tonaca che al
, che pessimamente risaltava sotto la tonaca che al torso era attillata e severa come
, / nelle spirituali nozze d'oro / che tu celebrerai fra terra e cielo.
e tanto le lassa cusì stare / fino che l'olio se possa fare, s
. quirini, lh-6-21: le artiglierie, che non tirano in giù, passano di
-con riferimento alla parte del corpo che si trova dalla vita in su.
sotto con profluvi continui, mancò poco che non esalassi l'anima. -addosso
disopra, cne scriviamo leggende, poi che le sono stampate, di presentarle a
né rilevata di tutte le cose che sono di sopra in cielo e che sono
cose che sono di sopra in cielo e che sono di sotto in terra e stanno
): il marito vide la moglie, che sola trovar credeva, assai meglio accompagnata
sola trovar credeva, assai meglio accompagnata che egli voluto non averebbe; e dolente
porcacchi, i-145: le donne, che vanno a'conviti, da principio sono
di sopra, e con un inchino che toccava l'inginocchiatura le dico: « iddio
stato in prigione tutto il tempo dopo che fu preso, s'abbatté in uno sacchetto
, i-iv-13: con ciò sia cosa che, come detto è di sopra, io
li italici presentato,... conviemmi che con più alto stilo dèa, ne
, 5-65: non dèi / creder che i semi abbian tra lor difformi / le
cose smisurate al mondo: / il che già falso io ti provai di sopra.
e di questo ardire ho tanto rimorso che mi bisogna confessarvelo solennemente. -in una
non falla già mai, non divizo / che. ssua virtù da me sia punto
., 3-132: come può apparare tanto che basti contila'vizi chi non appara quanto
ant anche collegato direttamente col sost. che introduce). più in alto rispetto a
casso'cioè tutta quella parte del corpo che è di sopra al luogo ordinato in
bandello, ii-905: del ciel il re che regna a noi disopra. -indica la
, in campo de finissimo azuro una mano che salava uno capo d'aglio in uno
e, disopra il scudo, uno sole che solenizava tutto il campo azuro.
parte dell'aria di sopra sì dicono che è caldissima, perocché è infuocata dallo elimento
uomo] è così ordinato, secondo che vogliono i savi, che nella parte di
, secondo che vogliono i savi, che nella parte di sopra, cioè nel
parti dell'esercito, una delle quali ordinerà che passi il fiume dalla parte di sotto
terrena come in quella di sopra, però che sono fabbricati m due solari. manzoni
. sentì un misto e continuo ronzio che veniva da una stanza di sopra. d'
226: nei nostri mondi di sopra ciascuno che la leggerà conoscerà per tal mezzo la
leggerà conoscerà per tal mezzo la giustizia che voi [prìncipi infernali] tenete costà
portano quelli di sotto e altri disopra che vagliono il doppio. -precedentemente nominato,
14-24: dice tullio nel testo di sopra che eloquenzia ebbe cominciamento jper onestissime cagioni e
qual v'adoma di virtù sì nove / che 'l buon effettosi conosce a l'opra.
se l'aspetta. sarà uel che vuole quello di sopra. tocca a quello
della bellezza di questo giardino, poi che di mirare in esso alquanto al primo
il posto a luogo superiore o inferiore di che che sia. -sopravvento, preminenza
posto a luogo superiore o inferiore di che che sia. -sopravvento, preminenza (
alamanni, 6-7-161: del buon ettor che tutto il mondo adora / e che
che tutto il mondo adora / e che d'ogni guerrier tiene il disopra. d'
. soaerini, 1-93: si vede che la più parte de'fiumi hanno la loro
una volta d'un verde tanto oscuro che in alcuni punti l'acqua era bruna
elli mi volesse chiamar merzede, che 10 non n'avesse pietà e merzé.
i-48: nelle... leggi colui che ha più numero di testimoni vince,
più numero di testimoni vince, ancora che egli avesse il torto; ma nelle scienze
l'opinione universale piega sempre dalla parte che rimane al disopra. -con vantaggio
sul primo gradino dello scalone, sentito che alcuno parlava al disopra della propria testa,
la più alta ragione non solleva l'uomo che al disopra degli animali, la morale
. de sanctis, 7-54: vedete che invece di avere lo sviluppo della tragedia interna
amore, abbiamo un cumulo di sventure che cade sulla fanciulla, e se dobbiamo stare
concezione dell'uomo come individuo operante, che sta al disopra dei vizi di schematismo
, 1-i-948: l'inquilino, dicendo che al di sopra delle leggi c'è la
forza e numero (un esercito); che si trova in condizione di vantaggio.
scudo e potendo meglio maneggiare la spada che non faceva il nimico fa picca.
si mostrava per disopra così spendido e pavonazzo che le sorse in cuore un veemente desiderio
savio, trovarsi il conto, liquidi che, nel bollire 'vanno di sopra', erbe
, nel bollire 'vanno di sopra', erbe che 'vanno'in semenza. -dominare
: tanto va sopra sé male, / che par proprio un vetturale / quando compie
supra sé o più / pellegrinamente che un falcone. -essere superbo,
: il pizzarro andava tanto sopra di sè che, ritrovandosi infermo il licenziato zarate,
il licenziato zarate,... ancora che aveva la figliuola maritata in suo fratello
quale il grosso ha da imboscarsi convien che sia distante almen per lo spazio di
, 20-86: vedendosi egli sì tentato che quasi era sopra a cadere, venne a
, divisò le veci, / sì che parte il tenemmo in terra saldo, /
l'asino alla fuga: « via! che il nemico ci è sopra ».
fenoglio, 5-i-799: noi sappiamo per certo che hanno lasciato dietro loro spie, e
hanno lasciato dietro loro spie, e che possono esserci sopra ad avviso d'un'
a cavallo dalle vicine frontiere di francia che fosse bastata in ogni caso per far
ogni caso per far resistenza a quella che da brusselles fosse arrivata per ritenere la
anno (con valore aggett.): che ha superato l'anno di età.
alleati. machiavelli, 1-i-59: considerato che differenzia fu dalla reputazione del duca,
carnaiuoli di siena, 114: maestri che faccino l'arte sopra sé sieno tenuti e
esercitare l'arte altramente quando era sopra sé che quando era sotto altrui come discepolo.
5-1-20: quelle parti [del corpo] che da per se stesse si sorreggono e
nella repubblica di venezia i tre magistrati che risolvevano le controversie sorte riguardo al cambio
sf. invar. ant. infermiera esperta che, in un ospedale per l'infanzia
costituita da una grossa banda di metallo che collega l'affusto con l'orecchione.
cassa è guarnita di molte ferrature, che hanno i loro nomi particolari;..
. ant. e letter. essere più che sufficiente per un determinato scopo o bisogno
ben bastavano e soprabbastavano l'altre cose che vanno a torno tutto dì. cesari,
cantori e sonatori nostri senza più, che al fine inteso soprabbastavano. papi, 2-1-221
il valore di quattromila milioni, somma che poteva a tutti i bisogni dello stato
cavalca, 20-417: quando furono in luogo che non lo potevano più vedere, si
ovidio volgar., 6-863: ora voglio che tu metti la bocca in uno fiume
la bocca in uno fiume, sì che tu soprabea. = comp. da
, con due occhi in fronte così vivaci che non la cedevano alle stelle del cielo
le meraviglie fu anche più di quel che stesse bene in quell'atto: tanto gli
soprabiparziènte, agg. ant. che riguarda due numeri di cui il maggiore
femminile, più leggero del cappotto, che si indossa sopra varne una sopportabile
... l'altra è il considerare che egli odia sopramodo il peccato. salvini
grigio e il cappello con la veletta, che la faceva quasi irriconoscibile. 2
alla giubba, ma con larghe falde che circondano intieramente le cosce della persona.
, con quel soprabito e con quegli stivaloni che costumate portare, né anche al padre
. o te o il targioni, che se avete un soprabito buono o una giubba
to nero un po'a falde, che avrei indossato nella sola ora che vesto
falde, che avrei indossato nella sola ora che vesto di nero, l'ora del