quel vassallaggio dei dipartimenti a parigi, che sono tuttora qualità caratteristiche della francia.
egli dovesse continuare a vivere. sospetto che l'artista non trovasse il suo posto in
simmètriche). dividesa, a quello che voi dite l'eros. scroffa
viso re con simmetria. - che accetta in modo rigido l'ordine sociale.
ed il simetrico. 4. che corrisponde perfettamente (il linguaggio al pensiero
, ii-1066: il dramma di francesca, che è il primo dell'inferno, accompagna
e prepara l'ultimo dell'inferno, che è il dramma di ugolino. invero non
uno senza aver pensato anche l'altro, che gli è simmetrico e analogo. jovine
con una lentezza simmetrica, pesante: pareva che staccassero dolorosamente i piedi incarnati alla terra
giustizia la giurisprudenza. - che mostra ordine e rigore. mamiani,
altra simmetria ed altra semplicità è quella che gradisce e giova alla divina mentalità.
, cioè possiedono la simmetria delle parabole che si intravedono, misteriose e limpide, nei
. caratterizzato dalle proprietà della simmetria; che presenta elementi di simmetria. g.
, in algebra, sistema di equazioni che resta immutato pur scambiando le incognite.
: i gruppi atomici di un composto che hanno identico intervallo nello spazio rispetto a
simmetrismo, sm. atteggiamento letterario che rivela il gusto per uno stile informato
e fuor di modo arrendevole, parrebbe che all'impeto de'venti una macchina così
le sue contentezze. 3. che si svolge in modo ordinato, pacato.
princìpi della simmetria (e il risultato che se ne ottiene). 2
maggiore ipercatalettico (usato da anacreonte prima che da simmia). = voce dotta
'simmorìa': quella società di armatori navali che i nostri dell'età di mezzo chiamavano la
, 830: 'simmorite': ciascun socio, che i nostri dicevano partenevole, ed ora
volto). - per estens.: che ha il naso camuso (una persona
[dei delfini] è camuso, il che in latino si dice simo. ariosto
col naso scimo ed è così picciolo che per esser un otro, poco vino il
d'altissimo masso / la sima agnella che vi è incauta ascesa / nel lato ov'
, i-i- 2. geom. che si ricava da un altro poliedro a cui
cu- bosimo. -dodecaedro simo: poliedro che presenta ottanta triangoli equilateri e dodici pentagoni
. v.]: 'simodi': cantori che ne'teatri univano lo scherzo colla gravità
così detti da un certo simo, poeta che in questo genere ebbe nome.
goldoni, x-196: oh, oh, che dama! / né dama, né pedina
; / ella è una simoncina / che ha più fumo che arrosto. =
è una simoncina / che ha più fumo che arrosto. = voce di area lomb
vermiformi (simonea o demodex folliculorum) che vivono allo stato parassitario nei follicoli sebacei
; si compone solo di una specie che si trova nell'uomo in certi tumoretti del
capo mio son li altri tratti / che precedetter me simoneggiando, / per le fessure
giuda e come molti altri fanno, che, giurando e spergiurando, simoneggiando e ingannando
in persona del papa niccola tutti coloro che a lui precedettero o succedono simonizzando
: n'ho ben passati molti di quelli che non eran montanari né rustici, ma
, o sdraiato in carrozza benedice i poveri che gli cercan limosina. ferd. martini
perduta alquanto della sua autorità, credendosi che vi si simoneggi sulle controversie rituali, o
o di qualunque forma, ecclesiastiche, che sono per antichi diritti chiamati a risolvere
-sostant pallavicino, 6-2-78: tosto commise che i teologi del santo uffizio esaminassero quell'
sm. (temm. -trice). che commette simonia, simoniaco.
in quelli anni di quella revoluzione, che ucciderà ogni resia ed ogni simonia e
: 'simonizzatore', 'simonizzatrice': chi o che simonizza, simoniaco. tommaseo [s.
'simoneggia- tore'e 'simonizzatore': chi o che simoneggia. = nome d'agente
gandini, 1-ii-129: quegli stessi direbbe che anco panciate non avesse saputo nulla di
podidania e simoneida, e finalmente quella che ora è antica nominata.
metatetica di simonideo. 2. che ha forma o forme proporzionate, disposto ar329
, disposto ar329: dodici schiavi, che parevano le più sime pecore ch'io abmonicamente
viste,... acconciarono quel che rimaneva del carriaggio magalotti, 22-88:
(plur. m. -i). che cerca a ogni costo un accordo,
chim. insieme dei fenomeni di associazione che in una soluzione si verificano fra gli
solvato, sm. chim. composto che deriva, in una soluzione, dall'
una clausola secondo la quale il soggetto che apparentemente risulta debitore non può far valere
clausole legali a favore del fisco, che impedivano al contribuente di difendersi in sede
. la corte è pertanto dell'avviso che l'istituzione del 'solve et repete'sia in
contrasto con le norme della costituzione e che debba essere dichiarata illegittima la disposizione che
che debba essere dichiarata illegittima la disposizione che la prevede. = letteralmente 'paga
. solvèndo, agg. dir. che è in grado di far fronte ai
. m. casaregi, 1-34: vogliono che i mercanti si debbono dire prossimi alla
tempo in cui dalli loro libri apparisce che fosse maggiore il loro debito del loro patrimonio
superi, solventìssimo). chim. che è in grado di sciogliere una sostanza
degli uccelli, il quale è un muscolo che dentro di sé forma una cavità,
un menstruo solvente o macerante, con che s'impregni e s'amolisca detto cibo,
situare nell'intestino... molte glandolette che nel passaggio vi mescolano certo sugo.
in secondo luogo avvertire non negar io che le particelle del mestruo solvente o fermentante
solvente o fermentante non entrino negl'interstizi che sono fra le molecule del corpo dissolubile
sieno in liquido balsamo converse, / che poi soave e candido del sangue /
dalla somma dell'acido solvente tutta la terra che vi era disciolta e decantandola in guisa
vi era disciolta e decantandola in guisa che porzione alcuna non se ne potesse perdere
se ne potesse perdere nel separarla dal fluido che ad essa sopranuotava. -per
sopranuotava. -per estens. che provoca un'esplosione. opuscoli scelti
, iii-292: nelle artificiali non meno che nelle naturali esplosioni testensio- ni delle metalliche
parola della forza solvente della fulminea materia che per quelle trapassa. 2
quelle trapassa. 2. che è in grado di pagare un debito;
un debito; solvibile. -anche: che si rende garante circa la solvibilità di un
: to'qui, ma sii avvertito / che 'l venditor, checch'ei traffichi
mai cauto a fare il patto / che, se non paghi al tempo stabilito,
né vi fossero altre gabelle da esigere che la decima in mano di debitori solventi
la decima in mano di debitori solventi che possiedono selve e terreni, non vedo a
possiedono selve e terreni, non vedo a che giovasse il mantenere certi tribunali meschini.
sor odoardo aveva assicurato il professore scalini che marcellina, con una dote di circa
4. medie. ant. che ha proprietà lassative, diuretiche o,
o una medicina). -anche: che è proprio, che si riferisce a tale
. -anche: che è proprio, che si riferisce a tale proprietà.
, ma con badar bene agli effetti che produrrà, perché, se fosse troppo
. cocchi, 8-27: è vana tipotesi che la sua [dell'acqua] virtù
hanno affinità molecolare e analogie strutturali, che, quando non si tratti di soluzioni
solvente ionizzante: cfr. ionizzante) che presentano un'elevata costante dielettrica, l'
gli alcali... di potassa che si ritrovano nelle piante pare che s'introducano
potassa che si ritrovano nelle piante pare che s'introducano dalle radici e facciano anche
pressione contro la parete semipermeabile, pressione che viene chiamata pressione osmotica. arpino [
aria di rumori, odori e presenze che escludono qualsiasi possibilità di dialogo.
v.]: 'solvenza': lo stesso che solvibilità. codice civile del 1865,
non è responsabile della solvenza del debitore che quando ne ha assunto l'obbligo, e
e per la concorrenza soltanto del prezzo che ha riscosso del credito ceduto. p
risponde della solvenza del debitore, salvo che ne abbia assunto la garanzia. =
fedele d'amore; e a coloro che vi sono è manifesto ciò che solverebbe le
a coloro che vi sono è manifesto ciò che solverebbe le dubitose parole. idem,
io lui, « solvetemi quel nodo / che qui ha sviluppata mia sentenza ».
idem, purg., 33-50: forse che la mia narrazion buia, / qual
tosto fier li fatti le naiade, / che sol- veranno questo enigma forte / sanza
, 3-4 (1-iv-266): per ciò che costui ogni suo dubbio molto bene gli
inteso di te [daniele], che tu puoti esplanare le cose oscure e solvere
onora, / mi dà gran fede che voi solverete / li insomni ch'io dirò
particolari: proponendo prima tutte quelle, che da aristotile, da tolomeo e da altri
solveva questa obiezzione il con allegare che bisognava che quelle ragioni fossero da e
obiezzione il con allegare che bisognava che quelle ragioni fossero da e imesse.
quali aspre difficultà non si possono solvere che per gli nostri sopra ragionati princìpi di poesia
fedra ha il suo / tebano enigma che non figlio incesto / le solverà, ma
inf., 11-92: 0 sol che sani ogne vista turbata, / tu mi
contenti sì quando tu solvi, / che, non men che saver, dubbiar
tu solvi, / che, non men che saver, dubbiar m'aggrata. marsilio
forma, debbe distruggere la conclusione colui che vuole solvere mostrando non essere osservata la
sopposare debbono tratutti. quelle cierto amenerò acciò che altressì chiaramente io solverò che. nniuno
amenerò acciò che altressì chiaramente io solverò che. nniuno per quelle o. ssomil-
castelvetro, 197: non è vero che un giovane si diletti di star con
diletti di star con vecchio. solvi che il giovane va dal vecchio quando ha di
16-18: non ci è più giusta cosa che la spada / a solver nostra lite
atanagi, axxvi-174: la sorte ria, che me dal libero calle / torce et
, par., 21-51: ella, che vedìa il tacer mio / nel veder di
tacer mio / nel veder di colui che tutto vede, / mi disse: «
in breve arida polve / divien, poi che sua sete unqua non solve / umor
-di -stare 7 nel storo -santo che sente -dileto, / ché cristo -salvo gi
da 'legame della promessa, quello ti concederò che forse alcuno altro non farebbe. boiardo
più santa cosa a solvere un peccatore che dannare un giusto. onesto da bologna,
cristo a piero: « e ciascuno che legherai sopra la terra, sarà legato in
sarà legato in cielo; e ciascuno che solverai sopra la terra, sarà assoluto in
tinucci, 2-37: tu vuoi pur che per quest'alma / comporti ciascun'aspra
origo da celeste sposo? / o in che parte el ciel mantien sua palma?
io giunga a quel terribil segno / che l'alma solve dal tenace manto.
solver il digiuno / di veder lei che sola al mondo curo, / fummi il
, / fummi il ciel et amor men che mai duro. marino, 1-1-166:
marlotese da stizzito / mise un bando che nessuno /... / abbia a
. bisticci, 1-i-140: gli parve che non vi fussi altro rimedio che la
gli parve che non vi fussi altro rimedio che la sua partita dal concilio. conoscendo
la sua partita dal concilio. conoscendo che, quando non vi fussi partito,
8-1-409: non dobbiamo... dire che aristotile lodi in questo astidamante e quindi
in questo astidamante e quindi voglia concludere che sia permesso a solvere, cioè ad
; / non deveri poner soma, -né che solva più tributo. statuto dell'università
egli domanda di poter sacrificare, però che avanti a tutte le cose vuole i vóti
ben solvuto gli è ogni dovere / che morto corpo dèe potere avere.
buonarroti il giovane, i-561: voi vogliate che io solva la pena di quel mancamento
ogni dovere impostami, assai chiaro dimostra che la mia querimonia da me legittimamente si
. dante, xlix-91: morte, che fai? che fai, fera fortuna,
, xlix-91: morte, che fai? che fai, fera fortuna, / che
? che fai, fera fortuna, / che non solvete quel che non si spende
fortuna, / che non solvete quel che non si spende? / se 'l fate
poeta del tebano edipo, quando dice che 'con ettema notte solvette lo suo dannato
pensiero / vivi ne l'universa alma che solve, / rinnovellando ognor, le forme
sette sigilli. vidi uno angelo forte, che predicava con grande voce: « chi
gli solve. borsi, 1-186: fa'che un agile scrollo / solva le tue
... / sì come toma colui che va giuso / talora a solver l'
àncora ch'aggrappa / o scoglio o altro che nel mare è chiuso. simintendi,
dall'aratro / lo scompagnato tauro, che alla morte / guarda pietoso del fratello
composto (spesso con riferimento ai solventi che abbiano tale proprietà). - anche
: spira il tuo carme un foco / che solver può que- st'odiosa ghiaccia,
gran digiuni vivevan sani lungamente, però che in ogni lor cibo erano questi due
vii-15: il fuoco non fa dolor altrimenti che attenuando e solvendo il continuo.
: se. ctu hai bene inteso quello che per fine a qui abbiamo dicto di
sì potrai solvere questa quistione; cioè che una lancia sta acostata a un muro
cavalcanti, 101: io gli risposi che non sapevo matematica da solvere questo dubio,
questo dubio, ma mi persuadevo bene che la causa si sapesse cne la consistesse
onde conduce copia / di nebbia tal che, s'altro non la sturba, /
poscia in grandini, in rugiada / che il vergin volto della terra infiora
., 2-4 (1-iv-122): adivenne che, solutosi subitamente nell'aere un groppo
tavola sopra la quale landolfo era, che, riversata, per forza landolfo lasciatala
... e di tanta saldezza che non si mollifica né risolve con fuoco né
freddo menerai trafitto / la vita sin che in polve tu ritorni: / che ben
sin che in polve tu ritorni: / che ben convien se polve sei, ch'
tutto il lazio è una stoppia / che arde e solvesi in cenere.
anima); venire meno (il vincolo che unisce l'anima al corpo).
il corpo il corpo, / come par che talvolta abbian talento, / sì desiosamente
/ stan con lacci venerei, infin che lassi / per soverchio piacer solvonsi i membri
inf, 2-49: da questa tema acciò che tu ti solve, / dirotti perch'
quel ch'io 'ntesi / nel primo punto che di te mi dolve. sanudo,
presto solver da quelle angustissime fatiche in che si atrova. -mostrarsi apertamente;
o bevve in sua cisterna, / che non paresse aver la mente ingombra, /
1-61: egli ora è tanto afflitto / che i suoi pensier si solveriano in vento
ai dui germani insieme giunto, / che in ora infausta ed infelice punto / me
). solvìbile, agg. che è in grado di far fronte ai debiti
rme, ho detto; due persone che vi garantiscano, via! beninte
sulle firme solvibili. 2. che può essere pagato (un debito).
re, senz'altra fatica che quella di assicurarsi della solvibilità del
una rendita non può sussistere, che per i cinque anni successivi alla divisione.
6-299: un ramo di operazioni che si è sviluppato è quello del
fosse manifesto per li atti del primo processo che quello cotale grande fosse stato assoluto contra
ammirazione sua e lo solviménto dei dubbi che fece beatrice a lui. 2
, non è permesso... dichiarare che tutta quanta la religione è sorpassata.
solvina, sf. chim. sostanza che favorisce la soluzione in acqua di composti
. -trice). ani e letter. che risolve dubbi, problemi, enigmi.
è il tempo. 2. che libera gli uomini dal peccato (gesù cristo
lividata ogni bellezza. 3. che libera dagli affanni, dalle pene (il
solvolisi, sf. chim. reazione chimica che si verifica fra un solvente e un
. m. -ci). chim. che si riferisce alla solvolisi.
e soavi, infino a tanto che sono coricati; e con la soma si
. novellino, xxviii-870: quando ebbero presso che caricato, quelli ch'andò per lo
farà gran cose: il perché gli animali che portano le some, per cagione della
porta chiamata cruna d'ago, sì piccola che, senza scaricare della sua soma il
, 29: se intendesse il mulo che differenzia è da soma a soma, non
soma, non vorrebbe mai portare altro che uomini. gemelli careri, 1-i-384: accomodai
.. dentro un sacco di paglia, che in que'paesi costumano di porre in
sia poco; / pensa la nova soma che tu hai. benivieni, 117
medici, 12-803: questa soma, che vien drieto / sopra l'asino, è
malispini, 19: tutte quelle cose che veniano in soma ovvero in nave sì
pei cattivi tempi sdrucciolenti e rotte le strade che baum non potette, se non molto
e i compiti più gravosi (o che li prende rassegnatamente su di sé)
prende rassegnatamente su di sé) o che viene sprezzantemente oppressa come essere inferiore.
benissimo non essere sua altezza tanto semplice che, conoscendo la natura brava e risentita de'
portoghesi, li stimasse tanto bestie da soma che fossero per tollerare qualsivoglia aggravio che potesse
soma che fossero per tollerare qualsivoglia aggravio che potesse essere loro fatto da'castigliani.
. d. martelli, io: marmotte che si guadagnano il pane nei buchi dell'
il fieno quotidiano alle bestie da soma che tirano attelate il carro dello stato per
, 10-ix-98: per poca stima e conto che egli tenga di me e del nome
e del nome mio, non altrimenti che s'io fussi un barcaiuolo o un
cedan le ricche e fortunate piante, / che dispiegare la pomposa chioma / nel bel
nel bel giardin del libico gigante, / che 'l tergo incurva a la stellata soma
capitati, e pertanto a me pare che noi mutiamo campo il più tosto che noi
pare che noi mutiamo campo il più tosto che noi potiamo; per oggi no,
ceredi, 79: tutte le some che venivano da ferrara, da venezia e dagli
massimiliano, col restante dell'essercito, che potevano in tutto essere settemila cavalli fioriti
rubò. 4. massa greve, che pesa sul suolo o sulla superficie del
orribil soma / de le navali squadre / che estinte avean le selve d'oriente.
ella si attese all'aspra vita / che quant'anni ei portò terrestre some / tant'
del sistema metrico decimale, con valori che variavano da luogo a luogo (e
duemila some di grano da un mercante che sta a venezia. pascoli, 1-643:
cii-i-344: trenta cantari di zafferano, che sono quindici some di muli.
2-24 (i-896): forse ebbe tema che una matina non si trovasse tre some
frate, chi, sia quale vole, che misteri esto dignissimo porti retto, non
e non li gravi più soma està lieve che non fanno gravissime a seculari? dante
chi dal fango il guarda, / che piuma sembravan tutte l'altre some. idem
galilea si noma. / a ciò che iesù per suo man non péra, /
. fagiuoli, iv-118: dite, a che serve lo sgobbar le some / de'
, lxxix-i-286: gran soma è tradurre ciò che intender non sai. fogazzaro, vi-42
fogazzaro, vi-42: gli venne in mente che al municipio volessero qualche cosa da lui
la soma di sacrifizi e di pene che erano necessari per riportare la famiglia all'
maggior soma, sotto la quale conviene che perisca. ottimo, i-222: per queste
vita di vizio di superbia, di che gli è qui levata la soma per lo
-ii-475: né veggiamo... che a patroni e signori, che tant'hanno
.. che a patroni e signori, che tant'hanno premuto e faticato in questo
, altro abbia da restare di perpetuità che forse la soma del peccato che in ciò
perpetuità che forse la soma del peccato che in ciò hanno fatto. papini,
nasce pur dalla mia strenua complessione, che, per sentirsi poco gravata dalla soma della
: mille dugentocinquan- tun si noma / che 'pistoiesi furono assediati / da'fiorentini e
nakil... ed i somauli, che si stendono di là del capo guardafui.
. barilli, 5-207: il moretto che serve parla bene l'italiano: è un
bene l'italiano: è un somalo che fu due anni al seguito del duca delle
cossak', nave inglese di stazione qui e che parte domani insieme col 'governolo'per una
lingua appartenente al gruppo cuscitico meridionale, che, in seguito all'adozione di un sistema
a cavai per quel reame; / pognan che fosse meglio una somaia. documenti dell'
303: molti avevano delle somare refuggite che avevano figliato; ammazzavano quelli pollerucci asinini
balia: et è una cortese somara che tutte le mattine viene a portarmi il
emiliani-giudici, 1-205: mandai il nostr'uomo che... ricomprò le somare,
. ricomprò le somare, salvo due che non son buone a nulla. pirandello,
poi era viziosa davvero: così viziosa che, a prestarla, don marchino credeva in
bada. 2. figur. ragazza che non si applica negli studi o non
somarata, sf. comportamento o discorso che deno ta balordaggine, stupidità
: disse [san paconio] all'ardito che là se ne andasse col somarèllo carico
povere donne, serve scalze, gente che non sempre mangiava pane; lasciavano alla porta
udito ho dir da certi saputelli, / che dàn di naso alle fatiche altrui /
hanno del tutto gli intelletti bui, / che le muse son peste de'cervelli.
eviterebbe... la confusione d'idee che nasce al vedere tanti somarelli decorati di
decorati di monumenti. -ragazzo che non si applica negli studi. emula
soma. tasso, 8-64: ciò che sofferto abbiam d'aspro e d'indegno
e dea, / le barbariche genti che ti han doma / nomavan tutte; e
levasse il muso di su la consueta paglia che pasceva. 9. onere
reale andavano ogni dì pensando al modo con che potessero regger così gran macchina con tanta
, tanta e tale è l'infinita grandezza che n'avete. sergardi, 1-296:
di pareggiar la soma, / sì che non caggia per mala misura. / quando
. guicciardini, 2-2-253: pare loro che a loro propri si appartenga lo stato
propri si appartenga lo stato, e che i nostri pari, cioè il tre,
, non meritino le degniti; ma che ci dobbiamo contentare con qualche uficiuzzo,
, 3-6 (1-iv-285): non maraviglia che stanotte tu non mi ti appressasti!
): il villano, vistosi dare tanto che si rimase contentissimo, ritornato un'altra
di tutti quegli intrugli sulla destra, che, secondo lui, li aveva lasciati in
dal weis- smann, il quale sostenne che si possono distinguere nella materia vivente due
genetisti viventi... « ciò che conta, per i genetisti, è salvare
trascrizione del gr. biz. oòijta, che continua il class., per cui
india (e anche della bevanda inebriante che se ne ricava, usata nei riti sacrificali
. ciascuno dei raggi ossei o cartilaginei che sostengono le pinne impari nei pesci cartilaginei
. somàio1, agg. ant. che ha la capacità di una soma (
invar. somali), agg. che si riferisce alla somalia, regione storica e
storica e attualmente stato deltafrica orientale; che appartiene alla popolazione stanziata in tale regione
. lancellotti, 2-342: possibile che in casa di poplicola non ci fosse
iii-352: potrò vendare uno agniello e dire che lupo l'abbia strozato, potrò fare
di subito'e 'arrappar la tuga'colui che, domandata licenza, salutati gli amici
* sauma, per il tardo sagma, che è dal gr.
... per far studiare un somarello che faticar come un somaro: / scartabello ogni
, ii-6-213: brutta canaglia, che voglion far lavorare i galantuomini come somari
dirittamente d'un somaio; / con tutto che somari. -per estens.: con
e rassegnanon siate sì zitella, / che troppo colmo paiavi lo staio. zione
narrassi o solo moretti, iii-571: « che cos'è l'impegno di servizio? »
somaro- schiaffi (né solo morali) che il chiurlo ha somarescamente sangue del sanguinario »
el quale non venisse ero ne'giorni che si viaggiava somarescamente e tragicamente alla salaia deputata
. somaio. documenti perugini, ii-48: che là dua non fosse soma = comp
. figur. persona ignorante e zotica o che dimostra co di un somaro; costituito
i villancioni vogliono società bramando somaresca / che tutto vada bene e ben rieesser trafitti
un galoppo somaresco e causa annasino, / che in domicilio de'moderni giovi / fa che
che in domicilio de'moderni giovi / fa che si diè a correre avanti all'impazzata
/ apprend'azeglio, 7-ii-301: esclamazione che serve anche a ricorde solamente la dottrina
/ 2. per estens. che manifesta ottusità, ignoranza (o che
che manifesta ottusità, ignoranza (o che pretendono saper di poesia, / e ne
il tempo spazza sono i somari e coloro che fecero dell'arte che o di prologhi
somari e coloro che fecero dell'arte che o di prologhi alessandrini. bacchelli, 16-72
fa capire, con garbo, che sono un somaro. buzzati, i-319:
salmerie; e domandava: « quelli somarieri che delinquente! » vonno
, agg. ant. e letter. che è pro tante mogli ebbe
di questi non vò far prio, che si riferisce a un somaro; costituito da
staia di concio cavallino o somari- studente che non si applica negli studi o non ne
se debbia pagare grana sei, e dente che sia respinto o si ritiri da un esame
esami'. 2. scherz. che determina la nascita di persone igno3.
altri d'ingegno povero e meschino, / che rie- scon castroni, asini pretti,
, i quali allegano assai mogli che, per esser fate, convertono i mariti
tenore, / c'ha noni che pungono la vostra cattiveria, suonate la campana
coiaio, / ed i'foss'un che toccasse 'l somaio, / non mi dovrebbe
mese di maggio dan forte che portava addosso per lunga via quindici staia di
reputava a grande gloria, ché portava più che i pre a diacere in terra
come voleva a suo modo, pregò giove che lo facesse -lasciare ragliare i somari: non
malevoli degli ignoranti. bestiolini, / che fan quel che tu vuoi cortesemente. da
. bestiolini, / che fan quel che tu vuoi cortesemente. da ponte, bacchelli
teoria, fa delle ipotesi. e lascia che i somari raglino. con tanto d'
memmo, 78: talvolta diceva che bisogna averla [la pazienza] maro
e questo è egli il primo vocabolo che in ogn'idioma abbia diversità e pluralità di
-sì, tut to quel che volete. = da un lat
(plur. m. -chi). che appartiene all'ordine di chierici regolari fondato
.. non conteneva altro se non che m'adrissassi al superiore di monforte. balbo
canonizzazione di lui, con girolamo emiliani che fondò i chierici regolari somaschi. carducci
grosi per ciento tre soniate di grano che ne comperò da. nnoi dì v di
libbre xxxviii tornesi per trentra some di grano che ne comperare da. nnoi dì xxviii
. somaticaménte, aw. per ciò che si riferisce al corpo, all'aspetto
e di sfiducia, vaghe sensazioni spiacevoli che il neurastenico va lentamente orientando verso la sua
(plur. m. -ci). che si riferisce o ap partiene
di tutto ciò ch'è corporeo, che appartiene al corpo, per opposizione a 'psichico'
al corpo, per opposizione a 'psichico', che dicesi di ciò che spetta alranima.
a 'psichico', che dicesi di ciò che spetta alranima. labriola, iii-68: il
, iii-68: il quale sentimento, che è dato nell'anima per via d'una
dal d. e. i. (che l'attesta nel xix sec.)
somatogeno, agg. biol. che ha origine nel soma (e non
degli organismi provocate da fattori ambientali, che non si possono trasmettere per via ereditaria
per via ereditaria. 2. che deriva da cause organiche (un fatto psichico
basaglia, 1-i-100: è un'ansia somatogena che investe la nostra vita somato-psichica nel suo
(plur. m. -ci). che riguarda la somatologia. la natura
in partic. dal fegato), che circolano nel sangue e hanno la capacità
mirabile costellazione neuroendocrina... quella che, dentro di noi, comanda e
dal d. e. i. (che l'attesta nel xx sec.)
dal d. e. i. (che l'attesta nel xix sec.).
(plur. m. -ci). che riguarda la somatometrìa; antropometrico.
. m. -ci). patol. che si riferisce alla somatopatia (un sintomo
dal d. e. i. (che l'attesta nel xix sec.).
dal d. e. i. (che l'attesta nel xix sec.).
. m. -ci). embriol. che riguarda la somatoplèura. compagine
compagine somatica, ci mostra come quella che diciamo essere, la componente sensoriale della
-valore somatico: in antropometria, valore che esprime le dimensioni complessive dello scheletro.
corpo umano, le funzioni organiche; che vi si manifesta (un fenomeno, in
, e ricercò tali controlli nelle manifestazioni somatiche che accompagnano questi fenomeni. f. basaglia
un organo, in una malattia somatica che lo faccia sentire, almeno attraverso di
in genere. -sintomi somatici: quelli che, in una psicopatologia, interessano esclusivamente
dai sintomi psichici). 2. che si riferisce all'aspetto esteriore del corpo.
orango si sente fisicamente indebolito, intuisce che la morte è vicina e non diventerà
nell'occhio la limpidezza e la profondità che tanto lo attirano, che quelle sue affinità
la profondità che tanto lo attirano, che quelle sue affinità somatiche non erano che
che quelle sue affinità somatiche non erano che un'illusione. distintivi di un
nicotinizzantissimi. 3. biol. che si riferisce al soma degli organismi pluricellulari.
natura ha disposto le cose in modo che, a differenza dalle normali cellule somatiche,
pres. di somatizzare), agg. che converte un trauma o un conflitto psichico
la morte / di giorgio e di marzia che cercavi / o meno sviluppato, a
. somatocutàneo, agg. fisiol. che si riferisce alla superficie cutanea del corpo
resistenza propria di una leggera corrente elettrica che attraversi la cute (ed è in
dal d. e. i. (che l'attesta nel xix sec.).
. m. -ci). fisiol. che si riferisce alla somatoestesìa. somatogamìa
dì wemicke sulla somato- genesi, affermavano che, anche se non si riscontrano obbiettivamente
(plur. m. -ci). che si riferisce alla somatogenesi.
somatizzata è espressione di una mobilizzazione vegeto-emotiva che presenta il quadro clinico come una alterazione
(femm. -tricé). psicol. che determina la proiezione sulla sfera somatica di
cassieri, 11-118: è naturale che la scienza neghi ogni azione somatizzatrice sperimentalmente
e dell'uso del proprio corpo (che avviene per distorsione della rappresentazione corticale di
. gli emiplegici e gli emiparetici, che tendono a non riconoscere più come propri
. m. -ci). medie. che ri2. veter. somatotropina bovina-,
contrapporre que sti due elementi che si trovano indissolubilmente fusi nel de
2-801: 'somatoscopia': particolarità della costituzionalistica che tien conto dell ^ aspetto generale dell'individuo
dal d. e. i. (che l'attesta nel xix sec.,
+ a], agg. biol. che si riferisce a quei caratteri sessuali secondari
si riferisce a quei caratteri sessuali secondari che non sono determinati dall'azione degli ormoni
organismo con eziologia e patogenesi sconosciute, che sono tuttavia ritenute di origine organica.
: con ciò certamente non vogliamo dire che nella malattia psichiatrica non sia da ricercarsi una
e nello stesso tempo anche una sostanza che lo inibisce, la somatostatina in modo
neuroendoenna -ha detto f. camanni -quella che, dentro di noi, comanda e
dal tema del gr. oxaxó5 (che è da loxrflu? sto').
. anat. rapporto somatotopico: quello che sussiste fra la distribuzione topografica di elementi
) e la dislocazione degli organi periferici che con essi sono in relazione. =
dovrebbe combattere il nanismo). prima che l'ingegneria genetica consentisse di disporne in
(bst), ormoni proteici naturali che vengono secreti dall'ipofisi e sono presenti
bovina (bst), una proteina che regola la crescita delle mucche. =
dal d. e. i. (che l'attesta nel xx sec.)
bramino] facendo le sue orazioni (che chiamano fare 'sombaia') e era posto in
. del portogh. sumbaya o zumbaya, che è dal malese sembahyang 'preghiera rituale'.
ant. sombrièró), sm. nome che in spagna e in america latina indica
. sannazaro, iv-361: sappia che mi pare mille anni avere quel sombrero
, a quattr'acque il sombrero / che poteva condire un cavol nero.
, con un sombrero tessuto di foglie che gli difende dal sole e dalla pioggia,
m. membri, 21: quelli che sono più onorati hano uno som- briero
= voce spagn. (sombrero), che è dal portogh. sombreiro, propr.
portogh. sombreiro, propr. 'che dà ombra', deriv. da sombra,
subbuglio. someggiàbile, agg. che può essere trasportato sul dorso, in
[1905], iv-453: 'someggiàbile': che può essere someggiato, portato a soma
dove non si può andare se non che con bestie da soma. = agg
, di recare grano, legne e ciò che fa bisogno alla casa di someggiare.
di casa il vezzeggiava, / pensò che tutto l'anno someggiava / e mai no
me n'andava tutto contento, estimando che oltre a ch'io sarei esente dal
: manda in cerca del cavallo / che è ornai bestia vetturina; / son sett'
ornai bestia vetturina; / son sett'anni che someggia / a vettura di calcina.
della faggiola, per someggiare l'acqua che era... lontana, c'era
niccolò da poggibonsi, cxxi-124: li camelli che sono in ba- billonia non sono da
tutti gli animali quadrupedi da someg- are che non ruminano, come sono i cavalli,
loredano, 11-13: il chiaranzana, che va someggiando acqua e legna alla altrui
gaglioffo, non lascia serva, per ranticosa che sia, a cui egli non voglia
senza coperchio, composto di doghe, che s'usa per someggiare l'uva premuta al
n. secchi, 1-11: vedendo che non potete far senza loro, vi
fila, gruppo di animali da soma che procede verso un luogo determinato. volponi
mezza costa bianchissimo. 2. che fa uso di armi e materiali trasportati a
è intesa oggi nonché deh'arma someggiata che, potendosi trasferire più sveltamente contro il
someggiatóre, sm. milit. soldato che ha cura degli animali da trasporto del
citolini, 429: poi che 'l cavallo è domato, l'uom se
soprastanti; diversi sopra tutti gli uomini che il padrone assoldava e teneva a guardia
, 122: bartolomeo pardini da massa- dersi che il somiere dell'organo. linati, 16-53
. masuccio, 21: impuose al fameglio che eia la che poi, mediante mantici e
21: impuose al fameglio che eia la che poi, mediante mantici e somieri, viene
re di corpo: quello che, a diretto contatto con il principe,
deve tenere sotto suo offizio due somelieri che attendono a guardare li vestimenti del duca
duca. sanudo, lv-469: il loco che avea bousì, che era secondo somilièr
lv-469: il loco che avea bousì, che era secondo somilièr de'corpo, ha
: il gran someliere ha ora il carico che soleva avere il gran ciamberlano. giovanni
altra somenara de formento libre xxx, che vene libre x per tergo.
infondata, dalla parabola evangelica del seminatore che getta il seme in terreno pietroso dove
aa bologna, i-43: assai son certo che somenta in lidi / e pon lo
lo suo color senza vernice / qualunque crede che la calcatrice / prender si possa dentro
. libbre xxxiiii, soldi x tomesi, che ci diede contanti: reccò mula
. somier (mod. sommier), che è dal lat. tardo mansioni
, / ove ogn'altro semente, / che voi pur migliorate / e tuttora afinate
peisa con iuste baranze / le overe che tu senti; / e se tu dèi
tu dèi ben somentir, / zunzige sì che l'aven- ze. 4
1-226: chi potrebbe dire le somerie che si partivano d'aspramonte e andavano verso
., 10-10 (1-iv-950): comandatemi che 10 quella dota me ne porti che
che 10 quella dota me ne porti che io ci recai: alla qual cosa fare
ipo- tiposi eran quelle di ludione, che pingea villani e villanelle, quella cacciante
un gufo od un allocco, / da che un somier non se', né un bue
sei tu, guido keller, compagno che sai parlare all'aquila e sai persuadere il
e sai persuadere il somiero, compagno che sai tener prigione l'aquila e caricar di
salta e trotta, / e canzisce, che par pur un somiere. la spagna,
sondelontananza d'uno dall'altro si comprende che le canne dell'orrà. testi pratesi
sonderà per portare lo pane e per vino che bevero a. serassi, 1-4: il
serassi, 1-4: il più ingegnoso meccanismo che si trovi nelandando dando il pane,
. -carico come un somiere-, che regge su di sé un carico pesantissimo
ha disposti i suo'fori o buchi che rispondeno e s'incontrano nelle navi, che
che rispondeno e s'incontrano nelle navi, che sono nella tavola di sopra, la
1-i-429: 'somiere': è la tavola che forma il lato superiore del portello come la
. nell'organo, grande cassa di legno che, nella parte inferiore, riceve l'
attraverso i pistoni, la distribuisce alle canne che poggiano sulla parte superiore. citolini
, 4-5: ella del maschio che è il villuppo non ha però altra somiglia
è il villuppo non ha però altra somiglia che a pena quella poca cosa che
che a pena quella poca cosa che per maschio la può far conoscere.
patrizi, 2-31: tu, tosto che agli occhi nostri ti appresenti, desti
simularla. guittone, iii-66-8: lei che n'à feruto coi soi dardi / non
soi dardi / non guardo mai sì che parevel sia; / e, solo perché
fioretti dell'elocuzione] di certe composizioni che potrebbero dirsi ironicamente miracolose, perené gli
questa è. lla causa speziale per che alquno dèe essere preso e messo in principazione
. ant. anche -e). che assomiglia fisicamente a un'altra persona;
assomiglia fisicamente a un'altra persona; che le è simile per tratti somatici, per
donne si ridusse, dove poco stette che, venuto il tempo del partorire e da
-al plur. con valore reciproco: che si somigliano l'un l'altro;
si somigliano l'un l'altro; che si rassomigliano (due o più persone o
sarebbono in modo simiglianti in tal modo che l'un dall'altro non si potrebbe
stran disparità, ma somigliante: / sì che negli atti e 'n ogni lor sembiante
: è entusiasta di voi, e dice che siamo somiglianti non solamente nel fisico,
ma nel morale per l'immensa energia che trapela da tutti i vostri moti e detti
facce storte. 2. che riproduce più o meno fedelmente le fattezze
fedelmente le fattezze di un modello; che presenta somiglianza con una persona; rassomigliante
ciò ch'avea parturito uno filiuolo bellissimo che non somigliava né padre né madre, e
: « guardate ne la camera, che non v'abbia sumigliante figura ». e
ai due figliastri. -figur. che manifesta fedelmente i sentimenti di chi la
relazione con un compì, di limitazione che indica le caratteristiche, i comportamenti,
neuna è più graziosa né più ferma che quando i buoni uomini, somillianti in costumi
6-166: questa è la bellezza cristiana che maria amava nelle sue figlie tanto a lei
e di sallustio) più presto uguali che somiglianti. carducci, ii-14-107: lo scarfo-
gozzi, i-5-136: io non ho speranza che la memoria del nome mio duri lungo
mio duri lungo tempo nel mondo e credo che un uomo per vivere fra gli altri
parte di una categoria lavorativa affine, che svolge un lavoro simile a quello di un
sua signoria, /... te che come reina in casa stia, /
ti creda, o memmo, / che nascer d'animai tanto diversi / debban centauri
gli animali tutti di penne vestiti, o che a cotale proporzione rispondono, diremo essere
mosche e sumiglianti. 4. che per determinate caratteristiche, virtù, comportamenti
è più di dio simigliante, manifesto è che questa vita è da dio più amata
l'aspetto / della creatura vocale / che non ha carne e non sangue / e
loro, e questo è forma / che l'universo a dio fa simigliante.
[anelli] si furono simiglianti al primiero che esso medesimo che fatti gli avea fare
furono simiglianti al primiero che esso medesimo che fatti gli avea fare appena conosceva qual si
tritano uno liquore grosso e negro, che loro nominano acchii. 6.
qualità, sentimenti, ecc.; che appartiene allo stesso tipo, genere, categoria
, di paragone o riferito a ciò che è analogo a quanto è stato detto o
latini, rettor., 196-19: poi che tu avrai allenito colui che ode,
196-19: poi che tu avrai allenito colui che ode, dèi dimostrare che quelle cose
allenito colui che ode, dèi dimostrare che quelle cose non perbene a. tte neente
a. tte neente, e negare che tu non dirai alcuna cosa dell'aversari,
, sì ch'apertamente tu non danneggi coloro che sono amati, ma oscuramente facciendolo allunghi
altri in somiglianti cose, o altoritade che sia degna d'essere seguita. dante
tullio nel principio d'un suo libro che si chiama 'libro di fine de'beni',
'libro di fine de'beni', però che al suo tempo biasimavano lo latino romano e
vano la gramatica greca per simiglianti cagioni che questi fanno vile lo parlare italico e
sempre allato, / se più avvien che fortuna t'accoglia / dove sien genti in
: me parerrìa degna cosa e multo iusta che, secundo che ilio ave accurato patreto
degna cosa e multo iusta che, secundo che ilio ave accurato patreto e matreta e
macedonio re cinto di alloro / « che deggio far di te? » disse al
poro; / rispose: « quel che d'un fratello amato / far l'altro
varchi, v-31: altri dicono che non l'ebreo ma la caldea fu la
ma la caldea fu la prima lingua che si favellasse; le quali due lingue però
... conosceremo o almeno presumeremo che questi scioglimenti e in un caso e
sì come cortesia è simigliante, / che si corregge per misura avere. cicerone volgar
: li ermini si fanno quasi10 somigliante sacrifizio che noi latini, ma eglino non sono
raunare coloro della detta arte otto die mangi che si compia el termine suo, e
di tratti formali o di contenuti; che ha analogo significato, tono, registro
): giannotto non stette per questo che egli... non gli rimovesse simiglianti
fatalità ha il cognome somigliante a uno de'che truffatori. -che ha analoga struttura
complesso di regole o di strutture; che ha un assetto politico e istituzionale simile
], ristretto finalmente a quella parte che poi restò detta 'acaia', vi fé surgere
città libere unite in un corpo, che fu la repubblica degli achei, simigliantissima a
-che è improntato agli stessi princìpi, che ha analoga forza o analoghi contenuti normativi
4-i-872: a'piu antichi romani, dopo che cominciarono a conoscere i greci, avvertendo
loro giurisprudenza] diede motivo di credere che le leggi delle xii tavole fossero da sparta
o simiglianti creder non ci dieno / che maggior in noi sieno, / ma sol
e di somiglianti. 7. che ricorda per aspetto, caratteristiche fisiche o
e gaia inamoranza / e più bell'esti che rosa e che frore. anonimo,
/ e più bell'esti che rosa e che frore. anonimo, i-541: però
gioì / tutta a voi simiglianti, / che mi giochi davanti. diatessaron volgar.
vedrai te somigliante a quella inferma / che non può trovar posa in su le piume
cessa l'amore, anzi, dipoi che si sono avuti, s'amano e conservano
si fiaccano e si rompono sopra quello che hanno oppressato. tassoni, 289: queltorse
. tassoni, 289: queltorse, che nel ciel paion sì belle, / cinte
, o mie dee, sì somiglianti / che torse voi e voi siete orse e
. pananti, i-309: ella sa ben che un uom senza denari / è somigliante
senza denari / è somigliante a un morto che cammina. borgese, 6-127: mi
o, anche, come anticipazione di ciò che segue). giamboni, 10-18
giamboni, 10-18: con ciò sia cosa che cristo abbia portata e
davanzati, 110-9: come 'l nochier che smarisce la stella / navica con temenza al
temenza al tempestato, / così credo che l'erro simigliante / in voi sia nato
per ismari- mento / d'altro pensiero che vi stringe avante. novellino, 7 (
bembo, i-22: né ha giovato che i miei gli abbian mostro ordini di vostra
altra volta mandati a somiglianti confissati, che la molestino, perciò che assai gravi
confissati, che la molestino, perciò che assai gravi sono le responsioni. siri,
mala parata degli spagnuoli e la speranza che si dovea concepire delle prosperità sempre maggiori
somigliante sentimento e c'invita a credere che il creatore di tutte le cose pensa a
e grande e di mortalità di tanta gente che mai non fu nel mondo neuna simigliante
, x-gy: io pur ho inteso che intra voi è tal fornicazione che la
ho inteso che intra voi è tal fornicazione che la simigliante non è udita intra le
simigliante non è udita intra le genti, che alcuno abbia la moglie del padre.
iniquità, io non ho tanto tempo che io debba patire simiglianti pene! settembrini
un'altra persona per doti eccezionali; che le sta alla pari. cino,
conv., i-vin-5: li savi dicono che la faccia del dono dèe essere simigliante
a quella del ricevitore, cioè a dire che si convegna con lui e che sia
dire che si convegna con lui e che sia utile. -somigliante al vero
e vicinissimo all'evidenza, per conchiudere che questo compendio sia cosa propria dell'àlicarnasse
propria dell'àlicarnasse. 11. che corrisponde sentimentalmente all'amante. maestro francesco
12. matem. ant. che appartiene al medesimo insieme numerico.
reca 3 1 / 4 a quarti, che sono 13, e poiché. ttu
poiché. ttu ài recati a quarti, che è il partitore, convienti recare ancora
partitore, convienti recare ancora il numero che. ttu vuoi partire, cioè 12,
vuoi partire, cioè 12, a quarti che sono 48 quarti. ora puoi partire
], 2-179: ordinarono... che il consiglio de'simiglianti facesse li scontrini
simiglianti: consiglio popolare senese'. pare che questo consiglio nascesse al tempo che reggeva in
pare che questo consiglio nascesse al tempo che reggeva in siena il monte de'nove
priori imborsati; di questi ultimi non più che trenta per terziere; fornito della medesima
ma quale, non posso dire) che aveva avuta sotto la signoria de'nove e
de'dodici, e più con quella che allo stesso tempo de'nove aveva il
aveva il consiglio delle compagnie, eccetto che non gli era dato di ribandire alcuno
aggiunti dodici nobili, tre per terziere, che venivano eletti ogni due mesi dalla signoria
. 14. sm. ciò che è analogo o uguale a quanto è stato
/ e s'i'noi provo, vò che l'om me penda. giamboni,
mostri la gloria del mondo, acciò che per- lo fatto di costui ne possa
abbracciarmi, con sì grande affetto / che mosse me a far lo somigliante.
: sapia donca la tua providencia, che in la citath de brixia e'sun sano
amici sono andare non potete, fate che le dita vi portino, e in luogo
10-vi-23: io sto bene e disidero che il somigliante sia di te e de'tuoi
amica del figliuolo, ond'era dovere che a lui avvenisse il somigliante. salvini,
m. villani, 1-4: credettesi che gli uomini, i quali iddio per grazia
nazioni del mondo udito il simigliante, che divenissono di migliore condizione, umili,
e cattolici. 16. ciò che ha una qualsiasi determinazione in comune con
: anco il mare ha sue stelle. che se tutto il creato di simiglianti è
questa ragù- nata dell'acque non è che l'imagine della celeste immensità appicciolita,
. deve subordinarsi alla legge generale, che è il somigliante, che richiama il somigliante
legge generale, che è il somigliante, che richiama il somigliante. 17
... fecero osste; e ciò che di prima v'era rimaso, sì
dei peruzzi, 490: siamo in concordia che tutte le maserizie propie che tomaso avesse
in concordia che tutte le maserizie propie che tomaso avesse nel risedio fosero sue, e
avesse nel risedio fosero sue, e quele che v'avesse giotto fosero di giotto somiliante
si cominciò in due lati grande, tanto che polisarco fece indietreggiare marmondino, e archittifer
l-1-228: la natura... desidera che colui che è stato un bel fanciullo
la natura... desidera che colui che è stato un bel fanciullo sia simigliante
la spera a l'ascelletta vene, / che sormonta, guardandola, 'n altura
disciplina clericalis volgar., xxviii-263: secondo che 'l mulo non riconobbe il suo padre
i-492: le armi per simigliante maniera che le lettere nel tempo di pace e in
si farà scrivere a questa compagnia, che infra due mesi debbia aver fatto similhante-
se spaccia. varchi, 22-91: che come della previdenza, così delle cose avvenire
leopardi, 976: ora quel cangiamento che noi sappiamo essere intervenuto...
figura della terra, non è dubbio alcuno che... non intervenga somigliantemente a
volgar., o-i: tutti gli animali che non hanno l'unghie fesse e anche
hanno l'unghie fesse e anche ai quelli che son cornuti, secondo che dice vairone
ai quelli che son cornuti, secondo che dice vairone e simigliantemente palladio. leggenda
volgar., 677: or guarda diligentemente che tu non lo palesi quello che tu
diligentemente che tu non lo palesi quello che tu hai veduto, imperò che a me
palesi quello che tu hai veduto, imperò che a me simigliantemente apparve stanotte e disse
cognizione di tutte queste scienze e dottrine che udito avete, s'egli non averà
non averà somigliantemente grandissima esperienza delle cose che et in terra et in mare si
fioretti di vite, 37: altri sono che dicono che l'anima sua non fue
vite, 37: altri sono che dicono che l'anima sua non fue similiantemente prosciolta
: riparlò simigliantemente longavilla a'mediatori olandesi che, se dentro certo tempo li plenipotenziari di
del duca di guisa,... che gli assediati la cre- deron vera.
, fia quel cotale più savio, però che 'l savere è con f
f f voi, che semiglianza / avete di ciascuna gioì piacente,
quella beatrice chiamerebbe amore per molta simiglianza che ha meco. idem, infi,
da medicina. cino, iii-168-1: voi che per somilianza amate i cani, /
cosa è più amabile né più dolce che sumiglianza di buoni costumi. boccaccio, dee
son donne, e benché le donne quel che le muse vagliono non vagliano, pure
primo aspetto simiglianza di quelle, sì che, quando per altro non mi piacessero,
altrui, e quella tanto si ama che quei figliuoli son vie più cari che più
che quei figliuoli son vie più cari che più somigliano i genitori. bùgnole sale
amore è la somiglianza; onde quei che aspira alla grazia di bella donna dèe
dèe studiarsi a tutto ingegno di esserle men che si può differente. f. m
384: moiré contrariosa simiglianza / da quel che dolze rende senz'amaro / a quel
approssimarci in qualche maniera a quel principio che si cerca. -identità delle persone
possente / effondimento della sua sostanza / che, in diffondersi sempre a sé presente,
re, perché altro di esso non ha che la somiglianza. fagiuoli, xi-97:
solo la somiglianza, ma quell'aria ideale che esprima la fìsonomia impercettibile dell'animo e
g. bargagli, 1-120: voglio bene che sappiate che io chiamo luogo di similitudine
bargagli, 1-120: voglio bene che sappiate che io chiamo luogo di similitudine non pur
50: grande è la somiglianza che si scorge tra la poesia e la
e la pittura: grande e tale che altri fu ardito per cagione di lei di
rapidissimi, una rete d'associazioni lampeggianti che riusciranno fastidiose qualche volta, però illuminano
di cui vele son fatte di stuoie e che hanno qualche simiglianza con quelle che noi
e che hanno qualche simiglianza con quelle che noi chiamiamo latine. g. gozzi,
non le compenetra insieme, non fa che abbiano un'egual natura, non le marita
la metafora è una maniera di dire che, come nella pittura il rilievo,
, ii-8: è necessario... che la linea semplice non solo abbia la
regolaritàdelle parti sue, ma ancora sia tale che per un solo movimento, e non
confannosi solamente a lui; ma altri sono che non sono pro-eri ma sono più propri delle
4. in senso concreto: carattere che accomuna e fa apparire simili persone o
. -spunto culturale, tema letterario che accomuna un autore ad altri.
, ha tuttavia tali somiglianze o medesimezze che ben lo mo strano padre
beveraggio conteneva simiglianza di mele a quelli che erano assetati. -atteggiamento
, / poi disse: « ciò che dite, vi confesso, / e io
parlaronne, / passati son due anni ora che io / partì * mi dal mondan
li piedi rostigiosi, sì è simiglianza che siano boni. 5. ant
non ha diletto -ma consideranza, / sì che non potè largir simiglianza. fra giordano
si dicono di lui, siccome detto è che tutte le cose sono da lui,
egli laudato senza pari da tutti coloro che si essercitano nella professione degli intagli,
si essercitano nella professione degli intagli, che stampano l'altrui simiglianze nei fogli.
di rot'a 'l mondo simiglianza / che non pozansa è mai, ma va volgendo
fra giordano, 215: or non vedi che la cosa, la quale tu vedi
: veracemente amore à simiglianza / di luce che risplende e dà lumera. ugurgieri,
della casa, ii-244: può essere che tu abbi tanta nimistà con le cose
abbi tanta nimistà con le cose laudabili che tu fugga e ricusi ciò che ha in
cose laudabili che tu fugga e ricusi ciò che ha in sé pur un poco di
, 1-13: dimmi: questa acqua che m'hai data, che così mi fa
questa acqua che m'hai data, che così mi fa bruna, mi toglie la
: cielo! non bastavami soltanto sapere che quello, con cui diviso avevo il
mio palatino, ma un infame impostore che, prevalendosi delle sue somiglienze, m'aveva
alcun s'asetta / amare una persona che sia inetta / a'bei costumi e d'
è una simiglianza entro concetta, / che a tale amore el provoca e sicura.
/ in ritrar l'aretin, son più che belle / e senza dubbio arrivano a
vedire / non porrìa per certanza, / che ciascuno visagio / da lui avess'e
sa / da l'amorosa usansa, / che dà al picciolo onore / in gran
3-3-9: questa è natura delle cose, che sempre la somiglianza è meno che la
, che sempre la somiglianza è meno che la cosa vera. dante, par.
ciascun di voi si fenno, / però che 'l sol che v'allumò e arse
si fenno, / però che 'l sol che v'allumò e arse / col caldo
con la luce è sì iguali, / che tutte simiglianze sono scarse. mare amoroso
la dritta somiglianza / de l'albero che per troppo incarcare / scavezza e perde foglie
-scoppiò la compagnia nel riso nel modo, che scoppia nel pianto la famigliuola, che
che scoppia nel pianto la famigliuola, che ha visto serrar gli occhi al padre
due termini, suppone un terzo termine che serve di regolo e di misura in tale
questo terzo termine? è l'idea, che è il regolo e la misura universale
giordano, 3-233: perché dice la scrittura che iddio s'ad- diri o sia addirato
ovvero ch'abbia furore o si penta o che sia tristo e cotali cose? questo
cesari, i-470: quel ribadire (che è ritorcere la punta del chiodo riuscita
. di giacomo, i-346: a che valgono, mio caro, tutti i più
10-23: la causa... che possa offuscare il piacere degli spettatori..
segue la terza qualità del costume, che è la somiglianza, e consiste in questo
la somiglianza, e consiste in questo, che i costumi non solo si fingan tali
. psicol. legge di somiglianza: possibilità che due stati di coscienza simili fra loro
comandamenti... l'altre creature che deo fece, che non so'a sua
l'altre creature che deo fece, che non so'a sua simelanza, non auno
facti alla sua simillanza, ché di nui che siamo a sua simillanza sì deve rempire
simillanza sì deve rempire quelle sedie, che altra similanza né altra creatura che la
, che altra similanza né altra creatura che la sua non serìano ià digni de montare
, 502: o idio padre, che 'l mondo creasti, / a tua simillianza
volgar., 145: ancora in ciò che disse: « facciamo l'uomo a
era a questa somiglianza biasimato tiberio, che, essendoglisi ribellata una buona parte della francia
celare. -a somiglianza di, che, come, per. nel modo in
/ del cecer per usanza, / che ciò che li dispiace / dimostra che li
cecer per usanza, / che ciò che li dispiace / dimostra che li piace.
che ciò che li dispiace / dimostra che li piace. dante da maiano,
l'om divisare / co'gli occhi cosa che lo cor dicede / a. ssemiglianza
d'arena pieni a somiglianza et apparenza che fosser denari sopra la schiena loro posti
: io bene aviso vostra claritate, / che voi non siate femmina incarnata, /
siate femmina incarnata, / ma penso che divina maestate, / a semeglianza d'
i greci gli dànno il nome dalla somiglianza che hanno con lo spedone perché appo loro
g. gozzi, i-21-195: se non che fan di quella somiglianza / forse in
arco e le dita / di quel maestro che tut- t'altri avanza. -di
sette teste d'una similglianza; / che tanto fora traferoce fera, / se
(con valore aggett.): tale che sembri. sacchetti, 224-14:
antichi cavalieri, 2-128: « eo vollio che debbi lo tuo oste partire e per
/ così per simiglianza / non fai men che leanza / se tu non servi la
non servi la fede a colui / che no la serva né te né altrui.
simiglianza da li benefici di dio, che è universalissimo benefattore. -recare
il vostro giulio venuto in quegli anni che basteranno a render simi; lianza a'
in cui si trova, per l'attività che svolge; compiere gesti o atti simili
in ciascun atto / questa giovane bella / che m'ha con gli occhi suoi lo
1-iv-291): maravigliossi forte tedaldo, che alcuno in tanto il somigliasse che fosse creduto
, che alcuno in tanto il somigliasse che fosse creduto lui. laude cortonesi,
lo posso a tucto el mondo / che de cordolglio nulla me [la madonna]
,... somigliando quello alessandro che erode aveva ucciso, si transformò in lui
poliziano, 1-733: a pensar, non che a dire, io mi confondo /
di questa mai più vista maraviglia; / che qual più lei somiglia / tra le
sembianti. marino, 1-20-3: somiglio peregrin che 'nfermo e fioco, / trascorsa già
e di abito che somigliava una dama privata. crudeli, 2-130
, / ma vermiglia / alba il volto che s'infiora. chiari, 2-i-14:
chiari, 2-i-14: sentendomi tutto giorno ripetere che mia madre era una bellezza e che
che mia madre era una bellezza e che io la somigliavo cotanto, presi a credermi
essere ambiguo, il prodigioso mito / che leonardo amò ne la sua mente. viani
questo, e metti in ciascuno una pietra che somigli questa. dante, conv.
sua pace simiglia la divina scienza, che piena è di tutta pace. idem
ecco l'altra con sì gran fracasso / che somigliò tonar che tosto segua. intelligenza
con sì gran fracasso / che somigliò tonar che tosto segua. intelligenza, 29:
mia somiglia una gallina / quando schiamazza che l'ha fatto l'uova; /
'l suo vestire e sì lucente / che la neve col sol mista simiglia. marino
ii-186: vi è una falsa costanza che somiglia più veramente la stupidezza, ed
veramente la stupidezza, ed una volubilità che è soltanto apparente. leopardi, i-495:
, un tormento non bene definito, che somigliava la gelosia. -eguagliare l'
, ii-85: non v'hanno miglia che possano misurar... la vastità
suo circuito;... non cristalli che possano somigliare la trasparenza delle sue mura
. bisticci, 1-i-199: la sepoltura che è oggi a sancto miniato, la
un instrumento in forma d'animale talmente che egli a forza d'acqua si muova appunto
appunto come si muove l'animal vero che egli somiglia. fagiuoli, xi-
fatteze / portate più adomeze, / che non è meraviglia / se la gente vi
se la gente vi sguarda; / ma che ciascun no imbarda, / poi maestà
. capellano volgar., i-261: quello che a tale amore si sforza a'cani
. epicuro, 15: io so che penso invano, / per somigliar la mano
. e l'ho somigliato a un poliedro che per troppa gagliardia va continuamente in su
di ottima coscienza, il quale allora che dalla fornace cava i suoi vasi, se
fesso o con altra imperfezione, affine che dagli uomini poco accorti non sieno comperati
77: la libertà è dote eccellentissima, che somiglia l'uomo a dio al possibile
l'uomo di scienza può somigliarsi al soldato che raccolto in esercito vince le battaglie,
pavese, 3-44: in iacinto non fu che speranza, una trepida speranza di somigliarsi
simbolicamente. panigarola, 152: quello che nell'impresa si domanda corpo et anima
[gratitudine] l'altro documento / che fa ciascuno intento / come sua forma simigliar
/ tutta la sua pintura, / sì che sia naturale la figura. ovidio volgar
. ottimo, iii-331: descrive l'atto che fecero li spiriti beati delle due ghirlande
somigliare tale atto, questo ballare a rota che move a stanza. cenmni, 3-198
segue per la selva ircana, / che tosto crede insaguinar gli artigli; / poi
: se fosse onesto a simigliare il gaudio che mostra il paradiso nel ricevere d'una
, non mi asterrei di non dire che quel che ebbe il convento del ritorno di
mi asterrei di non dire che quel che ebbe il convento del ritorno di lui non
parte della memoria fugitiva / ciascuna impression che 'l ver simiglia. libro di sentenze
sottile sì li potrà simigliare per lo tempo che verrà per innanzi. machiavelli, 1-i-387
desiderio grandissimo del somigliarlo a tutti coloro che desiavano di farsi eterni. g
prende doglia e pena monta / veggendo che si ponta / alcuna parte in mal
quanto potè. giamboni, 8-ii-100: sappiate che quello non è virtuoso che somiglia d'
: sappiate che quello non è virtuoso che somiglia d'essere, ma quegli ch'è
, i-21-35: nullo semigliame più misero che quello a cui nulla vene d'aversità
belle / davanti al sole un lumicin che muore. -risultare. marsilio da
32-86: riguarda ornai ne la faccia che a cristo / più si somiglia,
, v-219: l'altre poche, che a questa reverendissima e veramente donna s'
cornelio ha similiato. bellincioni, cvi-271: che tu
sfaville. baldi, 88: m'accorgo che [pane] l'hai visto,
iii-235: dimmi, dove troverò uno che ti somigli? dimmi, dove troverò un
? misasi, 5-94: era un tale che gli somigliava assai, cioè aveva la
: quando udii, serenissima signora, / che vo'eri inferma, il che voleva
/ che vo'eri inferma, il che voleva dire / che voi non eri sana
eri inferma, il che voleva dire / che voi non eri sana per allora,
suoi viaggi e per l'ardimentosa guerra che mosse a tutta la pagana superstizione.
: io ho pur vedute molte abitazioni che, benché non siano degne, che si
che, benché non siano degne, che si somigliano l'una l'altra,
, n-iii-870: io crederei più tosto che l'amicizia somigliasse agli abiti ne la facilità
antichissimo di grandesemplicità originaria,... che il seicento, il settento e l'ottocento
: tregua divina. è un sopore che somiglia all'estasi, trasparente e liscio come
dante, conv., ii-xm-9: dico che 'l cielo de la luna con la
gramatica si somiglia per due proprietadi, per che ad esso si può comparare. intelligenza
e. cecchi, 6-387: l'argenteria che vedevo, su vassoi di velluto nero
: le bontà vostre, padri, che cercano tuttavia di simigliarsi a quella di cristo
, vi-64: non somiglia affatto al ritratto che abbiamo noi. non è elegante,
somiglieranno a capello. -somigliare altri che sé-, avere qualcuno o qualcosa pari
'nfra me non potevo esaminare / se altri che se stessa somigliava. -somigliare ogni
né ancor chiamatosi vinto, e parendogli che il suo avviso gli riuscisse a pennello
costei quand'ella parla o ride / che sol se stessa, e nulla altra simiglia
'l mondo nonde fu nessuna nata / che similliata fosse a tue fattezze.
2. fatto a somiglianza di dio o che partecipa della condizione soprannaturale degli angeli (
volgar., ix-20 (118): che è altro a dire: sia fatta la
in cielo così in terra, se non che sieno gli uomini simigliati agli angeli?
simigliati. boccaccio, viii-i-173: colui che nel vizio della lussuria si lascia cadere,
allo carbone. 5. che riproduce fedelmente le fattezze dell'originale (
non già, ma d'amistà somigliatore / che sotto vel d'amore / tradisce altrui
, paragonabile. -in partic.: che ha caratteri fisici e psichici simili a quelli
qual di lor due si fosse quella che più gli piacesse, si era di tutte
somiglievolissimi alli paesi dell'arabia diserta, che stendono la vastità di sterili arene.
italia, più simiglievole in ciò a'greci che non a'romani. -con uso
la nostra dona semeieve gi mandà pregando che elli pregem dèe per ella.
2. analogo, affine; che richiama altro nell'aspetto, nel significato
gidino da sommacampagna, 2-5: item nota che le dictione de due sillabe, le
8): perdonò quella corpa, conoxando che mai pu in soa asen- cia non
si è una somiglianza della cosa fatta ovver che si dèe fare, ch'è nella
ch'è nella mente, simiglievole a quello che ha lo maestro nella mente che vuole
quello che ha lo maestro nella mente che vuole fare una casa, che la vede
nella mente che vuole fare una casa, che la vede nella sua mente fatta e
sua mente fatta e distinta, innanzi che abbia messo mano a farla. giov
cavalcanti, 1-134: costumi e arteri, che per niuna cosa si fanno simiglievoli a'
ed il principe gli applicò que° ristorati che poteva suggerir la prudenza in somiglievole affare
il genio di sterne e desiano alla terra che sovente si rallegri d'un'orma simiglievole
. vi produsse un effetto somiglievole a quello che accadeva nelle altre provincie dello impero.
cessazione di esso; indi ne inferisce che in quegli esseri in cui trova altrettanto,
di medicina volgare, 11: el sangue che si tra'fuor delle vene sarà bianco
spuma de l'omo. 2. che ha lo stesso carattere e si comporta allo
a bartalo del maestro maffuccio, però che da lui non è rimasto che nonn.
, però che da lui non è rimasto che nonn. abbi guasto questa vostra terra
de la salute nostra fu sì bramo / che prese carne e féssi a no'simiglio
hammi legato in sì distretti nodi, / che scioglier non si pon, tanto son
/ tutta la sua pintura, / sì che sia naturale la figura. vasari,
figura. vasari, iii-678: altri, che stanno attenta7. illuso, sviato (
di attitudini busenello, no: 'bella donna che ha denti posticci'. guida a e
amici di pensar la somigliata mente, / che lo sgridarti or a te stessa esso
or a te stessa esso alessandro, che somigliano. varano, 1-112: le pinte
, tocca: / ché, se dente che fu, ritorna un dente, / sempre
cor conuna minaccia in bocca, / che quel niente che sei ritorna niente.
minaccia in bocca, / che quel niente che sei ritorna niente.
sviluppano il derma, lo sclerotomo, che dà origine alla colonna vertebrale, e
, i-140: penso ne riuscirà quello che fé a prato dell'estimo, che quando
quello che fé a prato dell'estimo, che quando eb- bono fatto tutto 'l cerchio
bono fatto tutto 'l cerchio, vollono che quella fosse la somma delle porti:
e quelle da san matteo in nove, che fanno la somma di cento e cinquantatré
ipotenusa è uguale alla somma dei quadrati che si fanno ne'cateti. gioia, 2-i-118
meccanica classica; vedremo in seguito, che la considerazione suesposta non regge.
e della provisione di tutto il tempo che annibaie era stato in casa, e
vettoriale: i vettori vengono disposti in modo che la 'coda'di uno coincida con
logica: nelle algebre di boole, quella che corrisponde all'operazione logica di congiunzione.
. operazione logica elementare su variabili binarie che dà risultato nullo solo se sono contemporaneamente
associazione di due farmaci deriva un'azione che apparentemente è pari (somma completa)
, lii-1-26: sono obbligati tutti quelli che tengono l'abito dir una certa somma
religione. guicciardini, 13-iv-190: bisogna che vostra signoria reverendissima se ha di
polvere da scoppietti la mandi el più presto che può: così qualche somma di piombo
metallo 'n'per sopperire alla somma dello stagno che si richiede nel metallo, allega prima
esser posta nella somma di tutti i beni che convengono alla natura dell'uomo, pare
convengono alla natura dell'uomo, pare che niente venga a stabilirsi, se prima
prima non si stabilisca quali beni sieno quelli che alla natura dell'uomo sono convenienti.
f. d. vasco, 131: che siano le possessioni in mano de'maschi
manzoni, vt-1-11: il qual fatto è che il parlar d'italia non è,
3-203: l'interesse pubblico non risulta che dalla somma di tutti gl'interessi pnvati
marchetti, 4-290: ben dèi rammentar che senza numero / è degli atomi 'l
è degli atomi 'l numero, e che tutta / dello spazio la somma è
somma dell'opera soleva dire non so chi che e'faceva per le pulci le migliori
piero dietavvive, 53: somma per tutto che costa la 'nvestita de'panni di questa
lucchese, 109: soma somaria ciò che. l soprascritto princivalli dè avere in iii
ferrara, et al giudici del podestà che è di mio paese lo farò stare malevadore
mio paese lo farò stare malevadore della somma che io ho ditto ». boiardo,
della casa, iv-167: la prego che mi scriva liberamente, se ella vuole che
che mi scriva liberamente, se ella vuole che io le rimetta qualche somma di denari
denari da poter passare questa cattiva fortuna che pare che sia ora in toscana. redi
poter passare questa cattiva fortuna che pare che sia ora in toscana. redi, 2-102
, 2-102: scrissi a mia sorella che col mio denaro facesse diverse limo- sine
io avea ricevuto notizia dal notaio pubblico che la cambiale di taylor a hill non
giocato una grossa somma sopra un cavallo che partiva gran favorito nel premio che si
un cavallo che partiva gran favorito nel premio che si disputava a metà pomeriggio.
volontà di servirla per tutto il tempo che io ci viverò. -quantità ingente
moretti, iii-917: m'hanno detto che un parroco dell'alta italia spende fino
pananti, i-339: un altro mi giurò che era costretto / a chiedermi un servizio
de luca, 1-5-1-72: all'effetto che si possa verificare quel certo guadagno a
quel certo guadagno a beneficio di colui che dà il denaro nella somma stabilita del
del dire... ci ammaestra che basta lo scrivere la somma delle cose.
loro la somma di quelle cose tutte che con molte e lungamente trattar intendiamo. m
: questa è la somma di quello che sinora si è fatto. foscolo,
tempo ornai ch'io badi più a fare che a speculare, lascerò stare le teorie
lascerò stare le teorie, tanto più che l'occasione non m'impone più di
e solo stampo la somma di quelle che mi pare d'avere trovate. c.
di raccogliere in un referto-somma le immagini che ancora tenevano la sua memoria.
, grammatica, ecc.), che ben presto assunse, a opera dei
nella sua 'somma contra i gentili'dice che, secondo la sua opinione, questi angeli
somma del mi'comandamento è questa, che tu viva in tal modo col tu'minore
la somma del loro ragionamento si fu che madonna anfrosina vostra madre contò alla padrona
messer ambrogio è così forte innamorato di lei che egli ne impazza. tasso, 5-40
giunon trova a l'uscita, / che le van contro e compagnia le fanno /
è questa: quante leggi vi sono che versino intorno ai giudizi d'omicidio;
d'omicidio; quante ve n'ha che comandino di citar il reo, d'introdur
/ di somma di savare, / che sovra l'altre vi 'nde porto onora.
lorose, / che la somma del ben si truova dove /
. -in senso concreto: persona che eccelle su ogni altra (in partic
e lo sguardare / di voi, che siete somma d'adomezza. rustico, vi-i-167
/ ch'i'canti. -creatura che eccelle su tutte le altre. dante
par., 19-47: ciò fa certo che 'l primo superbo / che fu la
ciò fa certo che 'l primo superbo / che fu la somma d'ogne creatura,
tutto. boiardo, 2-26: egli fece che la somma dell'imperio marino fu transferita
. non ha con loro quella conformità che ha uno principe: dare la somma a
il re agli ambasciatori con efficaci parole che la somma del governo consisteva in se
cardinale nell'armata la somma delle negoziazioni che co'prìncipi d'italia occorressero. f.
somma del potere ha un gran pensiero che lo preoccupa, quello del risorgimento della
questa battaglia. domenichi, 5-11: avviene che le fanterie si fanno d'una pessima
5-191: come diavolo andare a persuadersi che goffredo avesse mosso un esercito di quella
, sicuri per la moltitudine della gente che aveano, uscivano in aperto campo apparecchiati di
, 4-240: la zuffa di questi antagonisti che potean dirsi i migliori delle due parti
fatto circa la metà, e conosco che averlo finire tu perderesti di capitale parechi migliaia
carteggio inedito di artisti, xci-ii-392: ora che s'è visto il modo del fare
. leonardo, 7-i-125: l'aria che s'interpone infra l'occhio e la
cattaneo, iii-322: facendo la somma, che cosa abbiamo del nostro? -fare
molti (gli anni, per indicare che la vecchiaia incombe). firenzuola,
lassamo andar de le promesse mie / che già m'hai fatte, ch'io le
giamboni, 8-i-144: in somma sappiate che la prima ora di ciascuno dì è
inf, 15-106: in somma, sappi che tutti fur cherci, / e litterati
sgarbate e rotte parole, per cui mostrava che egli era nato di stirpe regale.
questoricogliere in somma: ché queste cose, che dare quel che promettono non possono,
: ché queste cose, che dare quel che promettono non possono, né per ragunamento
palescandolo, 121: si vede chiaramente che i sommisti, i quali hanno per loro
la più savia e la più onesta che si trovasse a suo tempo che maritata fosse
più onesta che si trovasse a suo tempo che maritata fosse in quel regno. rappresentazione
dugento setanta e tre lire di capitale; che posero le dete vinte- sete libre a
sete libre a capitale per chelo ano: che si pose in soma trecento lire.
e da uco pepi e da'conpangni, che fuoro in soma libre secento sesanta una
pegolotti, i-321: quattro scatole, che tengono appunto in somma ruotoli i di
dodici, oltre a ogn'altro soldo che tocasse loro, o provigione di conestabile,
: in somma delle somme e'bisogna che voi veggiate con p senza entrare in queste
, voi sapete circuirmi per modo tanto cortese che a me medesimo è fuggita la voglia
il debole mio parere; per dimostrarle che attentamente le ho lette e che nella somma
per dimostrarle che attentamente le ho lette e che nella somma convengo, dirò che troppo
e che nella somma convengo, dirò che troppo mi pare chiamare divini i versi
e mortai sentenza só'mm'à, / che ne'miei mali far non si può
sacchetti, 151-32: deh dimmi quello che tu facesti in cotal dì, or
io seguo: « or dimmi quello che facesti or fai sei mesi? » e
smemora. « rechianla a somma: che tempo fu or fa tre mesi? »
somma delle somme questa è: comando che nel tuo parlare sia tardo. g.
la somma delle somme e questa, che mio padre stamani, prima che egli
, che mio padre stamani, prima che egli uscisse di casa, mi disse:
; / trai delle somme e ve'che dè restare. manzoni, pr. sp
la somma. non era un conto che richiedesse una grande aritmetica; ma però
e strepita nel tirar le somme ai conti che non tornano mai giusti per gli avventori
vorrei saltare a piè pari tutto quel che è successo per tirare senz'altro le somme
letteraria. vittorini, 5-80: accade che spesso risulti scrittore più grande non uno
spesso risulti scrittore più grande non uno che 'scopre'ma uno che tira le somme.
grande non uno che 'scopre'ma uno che tira le somme. -venire alla
senno. orsù veniamo alla somma: che t'è accaduto? -venire a
scosse l'animo di giulio a segno che gli palesò il segreto fino allora serbatogli della
allora serbatogli della som- metta di nsparmio che possedeva, e gli mandò qualche soccorso.
tecchi, 13-51: renzo e filippo, che nella partita a quattro avevano giuocato insieme
sommerèlla. vieusseux, cix-i-257: gino che ha già riscosso varie somma- relle ricavate
il popolano, contando il danaro, « che avevo alla cassa di risparmio ».
., 5-35: certe cose sono che spengono la lussuria, spessando lo sperma,
24: qui si produce una certa erba che gli indiani hanno in più stima che
che gli indiani hanno in più stima che l'oro,... chiamata coca
per fare i marrocchini, il sommacco che si trae dal regno vegetabile. questa è
regno vegetabile. questa è una polvere che proviene sì dalle foglie che dai ramuscelli della
una polvere che proviene sì dalle foglie che dai ramuscelli della pianta chiamata rovere dai
al muro. bernari, 3-150: figurati che io sono entrato ragazzo nel mestiere quando
le cuoia di quelli eccellenti cordovani, che chiamano somachi dal nome di queste frondi
dal nome di queste frondi, con che si spessiscono e s'increspano. de'sommi
in polvere del quale ne pigliava assaissimo e che teneve in una tasca di marocchino o
periodici popolari, i-471: frattanto quello che sommamente importa si è che non disperdansi
frattanto quello che sommamente importa si è che non disperdansi male a proposito forze e capitali
i-3: io credevo bene, signore, che tu fossi sommamente buono ed infinita fusse
bembo, iii-340: buona pezza è che io son vaga sommissimamente d'udire alcuna delle
in roma un tal matteo, / che avea moglie assai bella e sommamente /
è escluso, sebbene sommamente improbabile, che noi si venga chiamati a testimoniare con
, 9-1-211: state sano e amateci, che sete sommissimamente da noi amato. cristoforo
consigliere incontanente l'isperienza, s'avide che ottimamente apparato l'aveva. metastasio,
avete in primo luogo costretto un amico, che vi ama sommamente e vi stima,
piedi del re: e summamente lo ringraziò che gli volesse rendere ben per male.
porta, ringraziandolo sommamente del santo ufficio che aveva fatto col marito. c.
: ringrazio voi sommamente della cordial premura che avete del viver mio. leopardi,
essermi convinto dell'impotenza mia, prima che un amico qual è v. s.
da diviziaco. órsi, cxiv-32-36: quello che importa e di cui sommamente io prego
di lei bontà si è il far si che... queste giovani non prendano
spendere altra volta recati, non obstante che in famiglia tutti venuti fossero, più
in famiglia tutti venuti fossero, più che mai strabocchevolmente spendeano e erano sommamente creduti
di niceno si fida, io vorrei che egli quello fosse che ai miei bisogni
fida, io vorrei che egli quello fosse che ai miei bisogni soccorresse e supplisse a
miei bisogni soccorresse e supplisse a quello che il suo amico manca.
aver tocco sommamente... quel che... per una generale notizia
tesauro, 3-538: arcodo il traditore, che consigliò la pugna, fugge al nimico
fugge al nimico; viberto il prode, che sconsigliata l'avea, cade pien di
pres. di sommarex), agg. che assomma, che ammonta. mazzini
), agg. che assomma, che ammonta. mazzini, 29-40: della
testi veneziani, 61: li denari che me fo tolti in l'alemagna che
che me fo tolti in l'alemagna che fo pere e perle preciose e fo somade
i-71: chi potrebbe sommare tutte le lettere che v'erano, così da ui come
foscolo, ii-446: dimmi tu, che pur sei mezzo algebrista, / come avvien
costole rotte avessimo; ma sono certo che, a sommarle, facevano un bel numero
, 150: il sommare altro non è che ridurre molti numeri in un sol numero
dimostrando le operazioni pratiche deh'armitmetica, che sono sommare, sottrarre, partire e
quali tengon cavalli cinque per uno, che sommano 22. 500. f.
del quinto poi d'argento e d'oro che cavano li particolari dalle miniere, è
: sommando gli effetti de'servigi scambievoli che la diversità della educazione e dell'indole produce
in inghilterra e in italia, parmi che si possa distinguerli e giudicarli equamente così
coi giorni di tristezza e di noia che ti ha procurato, e poi decidi,
tutte le aspirazioni individuali è la via che fa sommare tutti i pittori maggiori e
iii-12: l'uomo veramente libero è quello che somma in sé le due libertà,
due libertà, e le mette, poi che le ha sommate, d'accordo.