Grande dizionario della lingua italiana

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Numero di risultati: 86773

vol. XX Pag.4 - Da SQUILLARE a SQUILLO (1 risultato)

, ii-250: come fa 'l tizzon, ch' è presso a spento, / e

vol. XX Pag.5 - Da SQUILLO a SQUINTERNARE (1 risultato)

il primo squillo di tromba per la battaglia ch' io mi propongo di combattere.

vol. XX Pag.6 - Da SQUINTERNATAMENTE a SQUISITAMENTE (4 risultati)

. aretino, vi-420: volete voi ch' io vi squinterni il mio parere?

. fagiuoli, xi-163: per quel ch' io veggo, a squintemalla / tu

milia torti circa il ritorgli i danari ch' io gli squinternai là per la cappa.

ore di respiro / a un scolar ch' ha la testa squinternata, / io,

vol. XX Pag.7 - Da SQUISITEZZA a SQUISITO (2 risultati)

375: perciò che tale è la causa ch' or si tratta ch'ella apporta seco

tale è la causa ch'or si tratta ch' ella apporta seco grandissime conseguenze e difficoltà

vol. XX Pag.8 - Da SQUISITUDINE a SQUITTINARE (4 risultati)

1-232: è l'uomo più squisito ch' io m'abbia mai conosciuto al mondo.

suo sonetto, che è degli squisiti ch' io m'abbia letti mai. monti,

lor chitarrine squitteriscono / e fanno un trimpellar ch' io ne disgrado / santin da parma

. macinghi strozzi, 1-544: dissemi ch' io ti dicessi che niuno de'figliuoli

vol. XX Pag.9 - Da SQUITTINATO a SQUITTIRE (4 risultati)

arti maggiori, e con certi arroti ch' alleggiano i priori per ciascuno sesto, andando

di parte guelfa, e nominatamente quella ch' aveva fatta messer lapo,..

12-262: cratoforfex mise fuori una voce, ch' era stata un tempo vigorosa e profonda

. stor. scrutinio, votazione. sun ch' ai sonno più riguardi: / fate contenta

vol. XX Pag.10 - Da SQUITTITO a SRADICARE (2 risultati)

i cani, sbarcati che furono, tosto ch' ebbero per la collina le capre di

presto dove 'l processo suo chiarisce, / ch' altro per putii suo non si disegna

vol. XX Pag.11 - Da SRADICATIVO a SREGOLAMENTO (2 risultati)

giorno su di loro. è possibile ch' io mi sradichi da tutto questo?

sarà generata nel corpo per la causa ch' è del dente, giovarà talvolta il levarlo

vol. XX Pag.12 - Da SREGOLARE a SREGOLATO (4 risultati)

l'opre buone, / conforme a quel ch' ognun teneva in petto, 7 di

più forza alcuna sopra quest'anima, ch' egli ha tiranneggiata tanto tempo. malvezzi

non le fosse ancora capitato il libricciuolo ch' io le mandai coll'altra mia parimenti

martello, 281: giacché tu vuoi ch' io ti dia qualche regola perun componimento che

vol. XX Pag.13 - Da SREGOLATORE a SRUGGINITO (2 risultati)

tempo di cedere alla corrente nelle tragedie ch' io sto tessendo, nulla essendomi per avventura

fremessero, ma a mano a mano ch' egli si allontanava essi si sroventavano; il

vol. XX Pag.14 - Da SSS a STABILE (4 risultati)

del virtuoso hanno ad essere l'opere dotte ch' ei lascia, g. lambruschini

più. tasso, i-92: fu tempo ch' io mi credetti che si potesse fare

, e sopra tutti del veronese, ch' è il maggior degli altri dopo il romano

la 'prima volontà', cioè iddio, ch' è per sé e da sé sola buona

vol. XX Pag.15 - Da STABILE a STABILE (4 risultati)

zuveni omini me pare poco ben perzò ch' ill'in mobilli e no stabili,

manera e visa che per algun tenpo ch' eo avesse fato testamento algun voio che

: d'abitazione stabile in milano basterà ch' io mi fornisca per san michele,

. acciaiuóli, 190. da quello ch' io ho detto in su si truova nulla

vol. XX Pag.16 - Da STABILEZZA a STABILIMENTO (1 risultato)

sillaba che sopra una altra, fa ch' esse parole si distinguono in zoppe,

vol. XX Pag.17 - Da STABILIMENTO a STABILIMENTO (3 risultati)

privative. documenti perugini, ii-212: ch' el conperatore d'esso canpio- ne enfra

rese... il maggior servizio ch' ei potesse rendere al suo paese nel dar

medesima abbia stabilimento e principio il negozio ch' io voglio aprire qui in polonia?

vol. XX Pag.18 - Da STABILIRE a STABILIRE (8 risultati)

, 1-iii-38: quando l'onestà (ch' è appetibile per se stessa) non fosse

novellino, 856: il consiglio stabilìo ch' era meglio e più convenevole che l'

messer lo papa u a messer lo 'mperadore ch' elli loro mandi -istituire come legge

stabilita / la triegua e questo accordo ch' è fra nui. tortora, i-131:

i-131: queste et altre querele, ch' egli faceva spargere fra gli ugonotti per far

di professione: / simil ad una ch' è costì in livorno, / dove chi

a stabilire una tal dottrina niuno, ch' io sappia, siasi finora adoperato. tenca

con sicurezza esistere in natura una forza ch' esercita un'attività repellente.

vol. XX Pag.19 - Da STABILIRE a STABILIRE (6 risultati)

2-500: lodate dio nel santuario suo, ch' è il cielo: lodatelo in quel

il cielo: lodatelo in quel cielo ch' egli con la sua forza ha stabilito.

aveva stabilita la sua teoria sulle parole ch' egli chiamava parasite, cioè su quella specie

la operazione di assicurare un vascello, dopo ch' è 17. collocare qualcuno stabilmente

e giosafatte, 103: le chiese, ch' egli iii-353: di qui a pochi mesi

frutto gliuola d'un ricchissimo e stimato mercante ch' era venuto a per servizio della religione

vol. XX Pag.20 - Da STABILISCIMENTO a STABILITÀ (5 risultati)

. bonini, 1-i-76: ecco cambise, ch' in un colpo atterra tutta la virtuosa

un colpo atterra tutta la virtuosa struttura ch' erasi stabilita per mezo d'ottimi precetti

detto re di spagna... più ch' ogni altro principe si sapeva servire della

potesse riuscirgli così utile né di quella riputazione ch' egli desiderava di acquistarsi appresso il mondo

a cuore la grandezza di santa chiesa ch' a sua maestà cristianissima, né ella

vol. XX Pag.21 - Da STABILITAMENTE a STABILITO (4 risultati)

1-558: la pace non è altro ch' un ordine bene stabilito nello stato e

/ per sorte, -non pò dire om ch' aggia vita, / ché stabilita -non

della creazione. tommaseo, 2-ii-343: poma ch' io ceda di posto, / è

ceda di posto, / è più facile ch' io mora. / il mio conto è

vol. XX Pag.22 - Da STABILITURE a STABILIZZATO (3 risultati)

di persone. io stimo al contrario ch' essa non abbia mai ricusato d'operare

alla regina sua madre e a dirle ch' egli era ora stabilito re del suo regno

se ne scuopre in alcuni luoghi, ch' era dipinta parimente. maironi da ponte,

vol. XX Pag.23 - Da STABILIZZATORE a STABULARIO (4 risultati)

sanza fine, sempre fue e sempre sarà ch' elli non ha = adattamento del

te perseverarono negli antichi ordini ch' erano rimasti. leopardi, iii-798:

drò mai per boschi sasso o tabula / ch' io non vi scriva « filli »;

parini, 606: già son ventun anno ch' io stabilmente dimoro cesariano, 1-101

vol. XX Pag.97 - Da STATISTICAMENTE a STATO (1 risultato)

mi far coruciar, pàrtiti ormai, / ch' io ti farei parer lo stato reo.

vol. XX Pag.98 - Da STATO a STATO (9 risultati)

piacere, l'una nel movimento, ch' è nota sino alle bestie, l'altra

che 'l cielo non avea stato, emperciò ch' elli avea lo corpo e la figura

/ tanto andai d'ogne lato, / ch' io vidi apertamente / davanti al mio

un l'altro morire / e vede ch' ogni cosa muta stato, / e non

in tale istato, / sobrin, ch' era giaciuto in terra molto, / si

molto, / si levò, poi ch' in sé fu ritornato. legislazione medicea (

dante, purg., 28-140: quelli ch' anticamente poetar© / l'età de toro

., iv-xxm-io: né da credere è ch' elli [cristo] non volesse dimorare

cominciai a maladire l'ora e 'l dì ch' io nacqui. guinizelli, xxxv-ii-482:

vol. XX Pag.99 - Da STATO a STATO (9 risultati)

tuo infelice stato, / vivi, ch' ancor sera! de'miei più cari.

io non vò parlar sì altamente / ch' io divenisse per temenza vile, / ma

, con cui rende maggiormente odioso leocrate ch' ebbe cuore d'abbandonarla in tale stato.

: fu repulso dal re, ch' in grande stato / maritar disegnava la figliuola

. faba, xxviii-12: i meriti ch' ènno in voi in minore statu per

/ e mette in bono stato quel ch' ha poco, / al poderoso dà tormenti

il giovane, 9-131: tu vorresti ch' ei fosse, / per quant'io veggo

che la chiarezza d'iddio è tanta ch' egli non può essere compreso se non in

ii-iv-9: nessuno dubita... ch' elle [creature divine] non siano piene

vol. XX Pag.100 - Da STATO a STATO (4 risultati)

qui annesso vi proverà, spero, ch' io, prima di domandare questo grado,

l'ammiraglio disse al re... ch' ei si rimettesse a memoria ciò che

con pompeio, sicome tutti 'savi ch' amavano lo stato di roma. g.

. villani, 12-18: certi popolani grassi ch' erano usi di reggere sì vi si

vol. XX Pag.101 - Da STATO a STATO (2 risultati)

costo, 2-560: un di que'nobili ch' avevan governato, mosso (credo)

che impone uno scudo per ogni ruota ch' entra nello stato... ha eccitato

vol. XX Pag.103 - Da STATO a STATO (3 risultati)

esser con martir crudel regina, / ch' ognor mi cresce nova e magior pena.

è lo strino / che c'entri prima ch' abbiano animato. -fare stato

era anche consigliato da molti, a ciò ch' egli si facesse vedere da'suoi sudditi

vol. XX Pag.104 - Da STATO a STATORE (1 risultato)

fosse con tante esecrazioni da atene cacciato, ch' egli in quella poi con troppe più

vol. XX Pag.105 - Da STATOREATTORE a STATUALISTICO (2 risultati)

: che diremo d'alchida rodiano, ch' entrò volontariamente in polluzionecon una statoa di marmo

., e svelti poi!., ch' è una consolazione a vederli; immobili

vol. XX Pag.106 - Da STATUALITÀ a STATUINO (1 risultato)

sono così bianchi e statuari come questi ch' io dico. targioni bozzetti, 12-6-182:

vol. XX Pag.107 - Da STATUIRE a STATUITO (2 risultati)

disio, tanto raffrena, / che par ch' adori olimpia, non che l'ami

. bibbia volgar., viii-57: quello ch' è statuito non si muti dalli medi

vol. XX Pag.108 - Da STATUIZIONE a STATUTARIO (3 risultati)

guardaste li atti e la statura / ch' io faccio per dolor molte fiate.

naturale. ciuccio, 24: cosa ch' è tratta fór de sua natura / per

riguardare la statura della neutralità, vedrà ch' ella è piena di pericoli. 9

vol. XX Pag.109 - Da STATUTIERE a STATUTO (6 risultati)

no pò vedere gli eccessi, -però ch' è ensanito; / rompe lege e statuti

.. pigliando regola da questo (ch' è il più antico nel corpo della legge

xlvii-147: sperate, signor mio, ch' almen fian tutti / nel cielo i

, / acciò che 'l provi il mal ch' egli ha donato. fagiuoli,

. fagiuoli, i-12: se nondimen succederà ch' io muoia, / verrà da un

. amari, 1-2-99: sonvi ancora statuti ch' or diremmo di polizia, tra i

vol. XX Pag.110 - Da STATUTO a STAZIONALE (1 risultato)

siena, d'essare con quei savi uomini ch' a loro parrà et andare a li

vol. XX Pag.111 - Da STAZIONAMENTO a STAZIONE (1 risultato)

. galanti, 1-i-412: coloro ch' esigevano tali tasse, eran tenuti rendere

vol. XX Pag.115 - Da STEATICO a STECCA (2 risultati)

, iii-14-115: dell'altro vizio ornai convien ch' io tocchi, etnol. che

steatopigia. -veneri steatopiger. sta / ch' è grosso come trave e quasi stecca /

vol. XX Pag.116 - Da STECCADENTI a STECCATA (1 risultato)

xxvi-3- 95: io credo pur ch' abbiate posto mente / con quanta sicumera

vol. XX Pag.117 - Da STECCATARE a STECCATO (2 risultati)

corazza, / col duca d'albania, ch' era montato 1 s'un possente

sessantotto anni, dice la scrittura, / ch' ella regno con que'borfhi steccati;

vol. XX Pag.118 - Da STECCATORE a STECCHITO (1 risultato)

assai; e però che germoglia secondo ch' ebbe quella anima al mondo malvagi tade

vol. XX Pag.119 - Da STECCIONI a STECCO (7 risultati)

-ossicino. bartolini, 20-56: quel ch' era, di noi, rimasto, /

in casa mia sa meglio una rapa / ch' io cuoca, e cotta s'un

viseo io l'ho a dispetto, / ch' ei vuol sempre infilzarsi in qualche speto

me acerbi e velenosi stecchi, / ch' io provo per lo petto e per li

di quel sasso, altro pianeta / conven ch' i'segua e del mio campo mieta

saltar nelli orecchi. / et io ch' ensu gli stecchi / essere allor parièmi,

in capo da qualche tempo in qua ch' io t'abbia a vedere ingrugnato e

vol. XX Pag.120 - Da STECCOLINO a STEGANOPODI (2 risultati)

spino, contuttociò sono migliorato in questo ch' io giudico risolutamente di poter guarire.

in terra far di quei furori / ch' alle palate il ficcar gli stecconi. note

vol. XX Pag.121 - Da STEGANURA a STELLA (4 risultati)

cinope, l'alopecuro, lo stelefuro, ch' alcuni chiamano ortiga, alcuni piantaggine.

un arnese a foggia di croce lunga, ch' è forse l'armatura del trofeo:

che le stelle si mostravano di colore ch' elle mi faceano giudicare che piangessero.

nelluniverso. / sentii, fremendo, ch' è del cielo anch'ella. / e

vol. XX Pag.122 - Da STELLA a STELLA (1 risultato)

parti d'oriente / per adorar lo segnor ch' era nato, / così mi guidò

vol. XX Pag.123 - Da STELLA a STELLA (14 risultati)

purg., 6-100: o alberto tedesco ch' abbandoni / costei ch'è fatta indomita

o alberto tedesco ch'abbandoni / costei ch' è fatta indomita e selvaggia, / e

sol montava 'n sù con auelle stelle / ch' eran con lui quando l'amor divino

azzurro e lungi par la sera / ch' è prossima. gli spazi celesti

stelle. aleardi, 1-140: qualche cosa ch' è in me spiccherà il volo /

guinizellì, xxxv-ii-401: così lo cor ch' è fatto da natura / asletto,

che dè far iulio? ahimè, ch' è pur desidera / seguir sua stella e

uomo non ha libero arbitrio, ma ch' è forzato dalle stelle, dalla fortuna,

. prendevano sul serio anche il fatto ch' egli dovesse far risorgere la stella degli austhon

conoscere. eppoi mi venga a dire ch' è tramontata la mia stella! pratolini,

infelici, / ché iniqua stella il dì ch' io ti produssi / i talami patemi

l'una e l'altra stella, / ch' l corso del mio viver lume denno

nova, / da la qual par ch' una stella si mova / e dica:

del trecento, lxxxiv-179: ma, ben ch' i'viva, mai non vò seguire

vol. XX Pag.126 - Da STELLA a STELLARE (3 risultati)

, e parie ogni ora tarda, / ch' altro non ha nel cielo onde si

corpi la distanza uguale, / uopo è ch' assembri ne l'opposta parte / impetuosamente

). carducci, iii-3-65: o ch' io discenda placido dal tuo stellante arcione

vol. XX Pag.127 - Da STELLARE a STELLATO (1 risultato)

l'altro o stellaria, o fecia ch' el no se po goe sto mondo e

vol. XX Pag.128 - Da STELLATO a STELLETTA (2 risultati)

tebaldeo, 1-79: o suave martire / ch' io sufferse / da poi che li

494: lo zi meo guardando / ciò ch' io guardava, mormorò tranquillo: /

vol. XX Pag.130 - Da STELLIO a STELO (1 risultato)

facevon velo; / non so quel ch' e'si fia poi finalmente / nella revoluzion

vol. XX Pag.131 - Da STELO a STEMPERAMENTO (1 risultato)

... e dicevano e consigliavano ch' egli era meglio che la femina avesse due

vol. XX Pag.132 - Da STEMPERANTE a STEMPERARE (5 risultati)

i denti e di sì dure tempre ch' ogni sporcizia, ogni durezza rode: /

questi boschi e patir tanti guai / ch' io mi potrò, quantunque morte il

casa. petrarca, 73-7: amor ch' a ciò m'invoglia / sia la mia

, 1-12- 202: oimè, ch' a poco a poco / serpe la fiamma

icaro audace, e nel superboassalto / mostri ch' a cader va chi troppo sale. battista

vol. XX Pag.133 - Da STEMPERATAMENTE a STEMPERATO (2 risultati)

iv-53: guardate, signore, colui ch' esce di quel bagno ignudo, ansando e

volgar., 3-339: i medici diceano ch' io era un poco riscaldato e la

vol. XX Pag.134 - Da STEMPERATORE a STENDARDO (4 risultati)

s'avesse a far come dicon le favole ch' e'fu fatto a giove.

[rezasco], 2-231: dicoti ch' io non mi voglio fare stendardiere.

. se ne fanno stendardieri certi corbacchi ch' è meglio perderli che trovarli.

/ fra quei cinque un si gagliardo / ch' abbia vinto, abbia piantato / su

vol. XX Pag.135 - Da STENDERE a STENDERE (6 risultati)

baldi, 142: cromi è colà, ch' ai sol tumide reti / stende per

tien la tua mente e pensa / ch' ognun conosca per che stendi mensa.

: istordito e stupido aratore, / poi ch' è passato il fulmine, si leva

percuoterò egitto in tutte le cose maravigliose ch' io farò nel mezzo di loro.

., 22-75: perché veggi mei ciò ch' io disegno, / a colorare stenderò

sèntomi arder nel petto, ond'è ch' io stendo / al negletto mio stil

vol. XX Pag.136 - Da STENDERE a STENDERE (5 risultati)

scosse d'atri errori / la morte, ch' io sostegno, stenderai.

rami. tolomei, xxxvi-40: l'arboro ch' è sempre verde e sacro sempre ad

m'occorre, più brevemente e più distintamente ch' io potrò. di costanzo, 40

tasso, i-250: 1 fanciulli ch' imparano a scrivere non ardiscono di stendere

va giuso / talora a solver l'ancora ch' aggrappa / o scoglio o altro che

vol. XX Pag.137 - Da STENDERE a STENDERE (2 risultati)

i-9-17: gli si può anche aggiungere ch' egli fu un poeta il quale seppe

, vi-99: vi è assoluta necessità ch' essa [la fanteria] allunghi la sua

vol. XX Pag.138 - Da STENDERELLO a STENDIMENTO (3 risultati)

romagna, / ed in più parti, ch' io non mi stendo. boccaccio,

più lontana, lì vedrai / come convien ch' igualmente risplenda. a. cattaneo,

tramontana / per non veder quel carro ch' ivi splende. salomoni, i-280: centr

vol. XX Pag.139 - Da STENDINO a STENERE (1 risultato)

: l'alito d'una vita estranea, ch' entrava a stenebrare il buio, il

vol. XX Pag.141 - Da STENOGIRIDI a STENOSATO (2 risultati)

ghislanzoni, 17-54: il famoso brindisi ch' egli avea improvvisato alla festa in onore

superficiale del muscolo massete stenografiche ch' io non ho saputo decifrare. einaudi,

vol. XX Pag.142 - Da STENOSAURO a STENTARE (3 risultati)

'stenotelegrafo': macchina esposta a lione gnosco, ch' ài portato. contrasto giustinianeo, 25:

: nome di apparecchio, pur ch' io mi consumo in fiame ardente / dii

che non è in grado di tollevidi ch' e'te posso ferir senga stenta. sanudo

vol. XX Pag.143 - Da STENTAROLO a STENTATO (2 risultati)

beltà, fruisca a un punto / quel ch' altri presso stenta, e a pianger

2-1-51: metteremo in luogo della colonna, ch' è nello stentarolo di poppa, l'

vol. XX Pag.144 - Da STENTATURA a STENTERELLO (6 risultati)

? n. salimbeni, xxxix-i-98: ditili ch' io sono giuncto a l'ultim'ora

se non m'aita, fia cason ch' io mora. -che vive poveramente

peggio di certe stentate / che par ch' abbian le poppe liquefatte. -stremato

611): nell'atto stesso d'accertarsi ch' era lui, dovette vedere quant'era

nel suo n. 25 con dire ch' io ero un 'ridicolo golia', ch'io

dire ch'io ero un 'ridicolo golia', ch' io 'stenterel- leggiavo. =

vol. XX Pag.145 - Da STENTICCHIARE a STENTO (3 risultati)

candidi capelli, / la favella toscana, ch' è sì sciocca / nel manzonismo de

. cecco dascoli, 2725: poi ch' egli [il coccodrillo] ha pianto,

cacciò di melano, / ma presso fu ch' allor non funno spenti. alberti,

vol. XX Pag.146 - Da STENTOLINO a STEPPA (3 risultati)

né mi tenete più a stento, ch' io sto coll'anima sulle labbra.

9-55: al duca veramente pare strano / ch' ell'abbia a far sì grande storcimento

chi era consumato come una candela. quelli ch' erano stentumati andavano a fatica a fatica

vol. XX Pag.147 - Da STEPPANTE a STERCORARIDI (2 risultati)

, v-814: in quella steppa di stecchi ch' era diventata la cultura pagana le lettere

bruno, 3-260: or considerate quel profitto ch' han fatto dai cotali, de'quali

vol. XX Pag.148 - Da STERCORARIO a STEREOAGNOSIA (1 risultato)

gli occhi del detto tobia in tal modo ch' elio fue cieco. sansovino, 6-14

vol. XX Pag.152 - Da STEREOTIPIA a STERILE (2 risultati)

aveva mai portati figliuoli; e perciò ch' ella era sterile. iacopone, 43-160:

: già a me pare fino impossibile ch' ella sia rimasta incinta. a il carattere

vol. XX Pag.153 - Da STERILE a STERILE (5 risultati)

fecondare quello sterile monticello; ma i cipressi ch' es- so vi pose non hanno mai

. baldi, 10-11: alor fia ch' io / senta in me di piacer qualche

gucci, cxxi-271: lo diserto, ch' è sterile d'acqua. guicciardini,

già (poiché levar ti veggio) / ch' anzi a tant'opre di sua man

xliv-149: troppo diseguale è il cambio ch' io io con vostra signoria,.

vol. XX Pag.154 - Da STERILEGGIARE a STERILITÀ (1 risultato)

niuna sua parte si può recidere senza ch' egli tutto ne geli e sterelisca. leopardi

vol. XX Pag.157 - Da STERMINATO a STERMINIO (5 risultati)

... affogò tutti gli uomini ch' erano fuon dell'arca. bertola, 3-85

farsene maraviglia chi pensasse lo sterminato bene ch' elle portavano alla persona sua. boiardo

alla dipendenza di un governo militare, ch' è quanto dire sterminatore. 2

villani, iii-7-103: l'altro fratello, ch' era conte di vico, di poca

conte d'urbino, / conosco certo ch' ero spianata: / le persone e

vol. XX Pag.158 - Da STERMINIO a STERNOBRALE (3 risultati)

: veggomi in tanto sterminio venuto / ch' ai misero atteòn invidia porto. salvini

solicitudine. bracciolini, 5-1-23: marte, ch' era sternato e che l'un fianco

'n sì distesa lingua / lo dicer mio ch' ai tuo sentir si sterna.

vol. XX Pag.160 - Da STERPAGNOLO a STERPATO (7 risultati)

. tasso, 1-18-52: come quercia, ch' orrida pro cella / del

avoltoi. alberi, xxxiv-339: farmi ch' aletto il cor le sterpi e roda,

michiele, 11-68: si può dir ch' a bromio i genitali / sterpa colui

. groto, 8-17: tu credi ch' io creda che 'l signore / t'abbia

del mio orto questa pianta, / ch' è con due rami iniqui, / ché

sterpate il seme / del reo nembròd, ch' e'non rimetta ancora ».

mirando per quei duri sterpi, / ch' una capretta gir non potria scalza, /

vol. XX Pag.161 - Da STERPATORE a STERPOSO (6 risultati)

ch' uom; di qui sterpata / pari fa

salissero su la ripa e portassero una fune ch' era ligata al capo del ponte,

e ligassero a certi tronchi e sterpi ch' erano su la ripa. giuliani, ii-195

, lxxxviii-n-252: per mantener costei, ch' è sì preclara, / ho discipati più

sparve il raggio mattutino / del sol ch' indarno io desiando imbianco, / e

li lassi stare, / tanto che vederai ch' aranno messo / quel polun che crescer

vol. XX Pag.164 - Da STERZO a STESO (1 risultato)

peregrina questa maniera 'a perdita d'occhiu'ch' io registrerei a occhi chiusi nel vocabolano!

vol. XX Pag.165 - Da STESO a STESSO (6 risultati)

placidi vivai, / stesi laghetti, ch' or dormon sotterra. -ant.

... non andava ad un'ora ch' ella [la nave] sarebbe in

speranza vede scapigliata / sopra '1 disio ch' ieri / d'angoscia cadde tramortito e steso

2-632: prose, cioè parlare steso, ch' è differente dal verso.

così il mio core imbocca / ciò ch' amore li dà. dante, viii-14:

t voler non mi muta, / ch' eo stesso li uccidrò, que'scanoscenti.

vol. XX Pag.166 - Da STESSUTO a STESURA (5 risultati)

, del petto il ceco errore, / ch' a te stessi te fura, ad ner

ben che m'è concesso, / e ch' a doler poi m'abbia di sanctis,

da me stesso non vegno: / colui ch' attenaltrettanti d'una stessa etade / tra

diffinite si raccolgono sotto un istesso genere, ch' a tutti s'acco- essere lo stesso

alla stesura dell'indirizzo al re quelli ch' erano stati commissari alle conferenze. tommaseo

vol. XX Pag.168 - Da STIAMPONA a STICOMETRO (1 risultato)

, cxiv-20-61: sono trenta e più giorni ch' io non so cosa sia vino,

vol. XX Pag.169 - Da STICOMITIA a STIGIALE (6 risultati)

si bagnarono del sangue del figliuolo, ch' era di così ottima steficanza. ottimo,

, essendo in lui gravida, sognò ch' ella partoriva una verga che toccava il

il cielo: la quale cosa volle stificare ch' ella partorirebbe uomo che, parlando delle

uomo in casa a una femmina e ch' ella apresse, non ne puoi istificare

vele piene di gloria nel fine di quegli ch' ella così producendo conduce.

, figlia / del- l'oceàn, ch' ha i suoi flussi e riflussi, /

vol. XX Pag.170 - Da STIGIATO a STIGMA (7 risultati)

ne grida « que'compagni forti / ch' ai ciel lunge da i laghi averni e

di leo, 207: veggo te ch' a molte scorta e duce / sei per

stigie ornai vedere, / datimi morte, ch' io son ben disposto / a volerla

/ un po'd'acqua sonnifera, ch' io chiuda / quest'occhi e dorma?

ne'suoi libri 'de subtilitate'ebbe opinione ch' essendo stato avvelenato alessandro coll'acqua stigia

le seghe e generalmente tutti gli stigli ch' han bisogno d'esser finiti ad un certo

... 'maecenas atavis'; 'voi ch' ascoltate in rime sparse'; 'le donne,

vol. XX Pag.171 - Da STIGMA a STIGMATIZZAZIONE (1 risultato)

detta porta, 1-374: sapete alcuni stimmati ch' aveva ella nella persona?

vol. XX Pag.172 - Da STIGMATOFILLO a STILE (5 risultati)

diporrò giù lo mio soave stile, / ch' i'no tenuto nel trattar d'amore

onore. petrarca, 1-5: voi ch' ascoltate in rime sparse il suono / di

/„. / del vario stile in ch' io piango e ragiono / fra le vane

che se ne dànno giovano tanto poco ch' è cosa grande. b. fioretti,

, ii-649: di ogni scrittore di stile ch' egli ammiri, studiò e studia con

vol. XX Pag.173 - Da STILE a STILE (5 risultati)

da barberino, 5: tieni a mente ch' elle ti diranno / parole alquante e

con serena e lieta fronte / par ch' ognor rida il grazioso aprile, / ^

molto diversi dai paterni stili, / ch' amavan forestieri et eran schivi / di

borghini, 3-7: dubitate voi forse ch' io muti ora in un punto lo stile

una vesta fatta in tale stile: / ch' ella sia larga e lunga insino a'

vol. XX Pag.174 - Da STILE a STILETTATA (1 risultato)

/ di qua dal dolce stil novo ch' i'odo! ». de sanctis,

vol. XX Pag.175 - Da STILETTATO a STILISTICO (2 risultati)

orefice sorridente gli restituì quelle gioie dicendogli ch' eran false. moravia, viii-56: ricordai

la prima volta gli diè della penna ch' avea all'orecchio con la punta una stilettatina

vol. XX Pag.176 - Da STILITA a STILLA (2 risultati)

dànno. ariosto, 8-48: egli, ch' aliato avea una tasca, aprilla, /

onde sfavilla / la più cocente face ch' abbia amore, / spruzzò di quel

vol. XX Pag.177 - Da STILLA a STILLARE (4 risultati)

io di lei parlai né scrissi, / ch' or per 5. bonaventura volgar

/ mettimi or tosto a riposar, ch' io possa / gustar di dolce sonno

acque / per cancellar la naturai figura / ch' a l'eterno pittar di formar piacque

[olao magno], 154: quelli ch' hanno le vene salse del mare.

vol. XX Pag.178 - Da STILLARE a STILLARE (7 risultati)

, 1-xvi-1-7: a patroclo poi ch' i'sono stato tanto! / omè,

i'sono stato tanto! / omè, ch' io mi conosco avere errato! » /

niccolò del rosso, 1-246-7: possa ch' è veglia, carnai non vacilla /

è veglia, carnai non vacilla / ch' ella non sia rufiana e trigadra; /

, / ne la pistola poi, sì ch' io son pieno, / e in altrui

invitto a le terrene tutte, / ch' or su dal ciel tanta dolcezza stille.

versi le parole, così non voglio ch' egli le stilli. f. alberti,

vol. XX Pag.179 - Da STILLATIZIO a STILLATO (9 risultati)

colpi stillar il sangue, chiaro argomento ch' egli fosse entrato ferito nella zuffa.

, onde di rabbia stillo, / ch' io cacciar vi volessi il mio fratello,

[apollo] i detti suoi, ch' io mi ci stillo. / e non

ottonaio, cxviii-208: l'insaziabil disio, ch' è ne'mortali, / non ci

/ stillar non puote; or qui conven ch' io stime / onne mondan piacere essere

struggo e stillo / a veder quel ch' io so'e quel ch'io fui,

veder quel ch'io so'e quel ch' io fui, / che per vergogna non

. aldrovandi, xxxviii-380: il sol par ch' a venir si stille. -intravedersi qua

tommaseo, 3-i-280: non parlo di quel ch' e'non fece e che fece,

vol. XX Pag.180 - Da STILLATORE a STILLICIDIO (1 risultato)

dir talvolta impetra / più grazia assai ch' un ben stillato inchiostro. a. sagredo

vol. XX Pag.181 - Da STILLICIDIOSO a STILO (2 risultati)

/ di qua dal dolce stil novo ch' i'odo ». migliorini [s.

di stipa uno stil circunaare, / ch' i'sento che per lei compieta suona;

vol. XX Pag.183 - Da STILOMETRICO a STIMA (1 risultato)

fatto questo car segnore, / tal ch' io non posso far pensando stima.

vol. XX Pag.184 - Da STIMA a STIMARE (10 risultati)

poca stima / poste a lato a colei ch' io sola adoro. tasso, 11iii-

. sarpi, i-1-12: noi, ch' aveamo gli occhi tutti volti alli paesi bassi

urbina. botta, 6-i-260: quei ch' erano in maggiore stima erano gates e lee

di s. maria maddalena, xxxiv-203: ch' io lo venga a udir [gesù

far stima: / di'e ridi', ch' io non vi verrò mai. ariosto

in questa bisogna infatuato che soleva dire ch' ei faceva più stima ai un tamburino

'l brando mi doni, tu vedrai / ch' io 'l tornerò nel suo color di

di volterra,... stimarono ch' egli era insufficiente a difendersi dalle nostre forze

veneziani, 29: altre masari'menude tante ch' elo me dise ch'eie era stimade

masari'menude tante ch'elo me dise ch' eie era stimade soldi cavalca, 21-48:

vol. XX Pag.185 - Da STIMARE a STIMARE (6 risultati)

stesso stimare quanto stato fusse lo spazio ch' io sotterra dimorato era. l

tse tu vuoi esser stimata, / ch' altri stimi si conviene: / chi non

e braccia e cosce, / ond'è ch' io stimo chi la riconosce.

prossimo natale felicità proporzionate al suo merito, ch' io stimo e riverisco infinitamente.

de la nobiltà umana, possiam affermare ch' ella sia virtù. così stimo.

a quelle parole non fussi tuo pensiero ch' i'venissi a stare con voi. piccolomini

vol. XX Pag.186 - Da STIMARIA a STIMMATINO (6 risultati)

. iacopone, 80-11: l'amor ch' eo addemanno sì e 'l primo, /

boccaccio, i-71: quivi, secondo ch' io stimo, ne potrai in picciolo termine

tasso, iv-305: non deve dubitare ch' io non riconosca le sue grazie,

qualità ancora di quelle [piante] ch' egli ha più particolarmente illustrate merita la gratitudine

a sbaraglio della stima e degli stimatori ch' io mi sono con pena e disciplina acquistati

/ o di pin negli stimii, ch' ad assai / fosse al ricevitor così dovuta

vol. XX Pag.187 - Da STIMMATO a STIMOLARE (6 risultati)

stimo e degli ambasciadori di firenze, ch' andarono a vedere il guasto. libro

, mese, de la ricolta ch' era in sul detto luogo.

stimolati molto / da mosconi e da vespe ch' eran ivi. boccaccio, dee

frati atto alla religione, molto lo stimolavano ch' e'pigliasse l'abito. angiolello,

meglio m'è vivere / senza figliuol ch' averne un che mi stimmi / sempre

cecco d'ascoli, 4227: ogni animai ch' ha aguzze pugne /... /

vol. XX Pag.188 - Da STIMOLATIVO a STIMOLO (4 risultati)

siamo e di buona natura, / ch' è quel ch'importa e di buon

di buona natura, / ch'è quel ch' importa e di buon sangue nati,

dal duca francesco, che bramava pure ch' egli s'avvezzasse a mangiar altre carni

la persona rossa / con un stimulo aguzzo ch' un villano, / che quivi si

vol. XX Pag.189 - Da STIMOLOSO a STINCATA (2 risultati)

m'era parso già di vederlo) ch' egli è persona d'animo freddo e bisognoso

qui di qualche schincata: sarà buono ch' io mi ripari dietro a questo cantoncino

vol. XX Pag.190 - Da STINCATO a STINGERE (3 risultati)

del piede, l'uno chiamato tibia, ch' è maggiore e sta nel lato dentro

sotto il nevato monte di parnaso, / ch' ha lo stinco rivolto inver ponente.

cne li lavi 'l viso, / sì ch' ogne sucidume quindi stinghe. carena,

vol. XX Pag.191 - Da STINGIMENTO a STINTO (5 risultati)

mi vinse, / parendo inchiuso da quel ch' elli 'nchiu- de, / a poco

[s. v.]: 'quel ch' è scritto non si stinge'dicono a

lo vapore / mei si stingueva mentre ch' era solo. ulloa [castagneda],

collo di costui [polifemo], / ch' en- goia corpi umani, / serrerà

o per fortuna o fato / mentre ch' egli era dal mondo onorato.

vol. XX Pag.192 - Da STIO a STIPARE (3 risultati)

. monte, 1-62-7: lo foco ch' è 'n istipa (a ciò vi vengno

vento il crolli, / seguirò lei, ch' è d'ogni ben radice.

ignorano; / ed 'e converso'quei ch' ai fin si stipano. 12

vol. XX Pag.193 - Da STIPARE a STIPENDIATO (6 risultati)

corale, / che non posso altro ch' elio: / come fuoco stipato, /

sto a'cavalieri e a coloro ch' erano istipatori del re. dizionario marittimo

rame e il pregio del corinzio, ch' è prossimo a questo nell'uso,

: mi tenga unta la bocca, / ch' ei mi stipendierà suo oratore. moschem

la ragion militare si converìa / ordinar sì ch' e'stipendiali sui / fosson pagati ogni

il dilicato miniator di belle, / ch' è de la corte d'amatunta e pafo

vol. XX Pag.194 - Da STIPENDIATORE a STIPETTAIO (1 risultato)

toscana. nievo, 49: passato ch' egli era agli stipendi dei castellani di

vol. XX Pag.195 - Da STIPETTATURA a STIPOSO (3 risultati)

altezze, con quelle misure delle colonne ch' enanzi è detto. -parte centrale

, sebbene divisi in più stati, ch' erano però colonie e propag- fini d'

. giamboni, 8-i-255: guarda ch' egli [il cavallo] abbia ardito

vol. XX Pag.196 - Da STIPPA a STIPULAZIONE (3 risultati)

tempo e del loco e del notaio stipulante ch' era cancellier ducale.

, 1-70: la legge tien valer men ch' una acciuga / e quello stipolar chiama

soggetto promittente) avevano convenuto la costitubisogna ch' io di più ti stipoli ».

vol. XX Pag.197 - Da STIPULETTA a STIRACCHIARE (1 risultato)

di vostra signoria illustrissima. dio voglia ch' io non ve l'abbia affettatamente stirachiato.

vol. XX Pag.198 - Da STIRACCHIATA a STIRAMENTO (2 risultati)

quel tanto che patì cristo per te, ch' a te tutti dovevansi... a

maggiori, / a stiracchiar tal milze, ch' è mestieri / a tutti que'di

vol. XX Pag.199 - Da STIRANTE a STIRATA (1 risultato)

laude di assisi, in: puoie ch' el mie'filglo avero stirato, /

vol. XX Pag.200 - Da STIRATAMENTE a STIRNERIANO (2 risultati)

sonno tucti ensanguinati, / li ochie ch' erano sci belli / li veggio stare serati

con le vanità de''talmudisti zella ch' era in palazzo per istiratrice, la pose

vol. XX Pag.201 - Da STIRO a STIRPE (3 risultati)

: mi dissaro i maestri nocchieri, ch' egli erano state navi, le quali la

negli orti malagevolmente se ne stirpa via ch' ella non vi rinasca. d. bartoli

ingluvie e gulosità si vide non raro ch' ella stirpando un caule a se stessa disnodò

vol. XX Pag.202 - Da STIRPO a STITICHERIA (4 risultati)

qual vi piaccia in modo ministrare / ch' a mia stirpe regai facciate onore,

parente del prete giovanni; e dicono ch' è della stirpa di davit. giraldi cinzio

! (ahi fera sorte, / ch' orbo di tanti figli a un punto il

piccolomini abbiam però questo di favorevole, ch' egli intende la necessità degli episodi non in

vol. XX Pag.203 - Da STITICHEZZA a STITICO (2 risultati)

vi sembra una stitichezza, fate conto ch' io non abbia parlato. guerrini, 2-157

, 30: s'indugiassitroppo / perdonatemi, ch' io son di natura / stitico un poco

vol. XX Pag.204 - Da STITUIRE a STIVA (7 risultati)

virtuosi. goldoni, v-1045: sarebbe tempo ch' io mi accasassi. se trovassi una

una sporta sotto il mantello, conghietturò ch' entro vi portasse il suo stitico desinare.

bagascie. grazzini, 4-263: -dubito ch' ella non vorà venire... -diavoli

, i giovii, e altri, ch' incontrando qualche racconto, che loro non

un non so che di venustà greca ch' è ignota ai moderni stitici grecheggianti.

è un poco istitica, ma non tanto ch' ella noccia allo stomaco, anzi il

tutto lo spazio di poppa a prua ch' è tra il paramezzale ed il primo ponte

vol. XX Pag.205 - Da STIVA a STIVALE (9 risultati)

buon terreno e fare in modo / ch' altro che foglie non si mostri al sole

n. secchi, 49: so ch' io meritarci delle stivalate, se io non

dell'orzo non so quanto. / acconcia ch' ebbi lei, così in isproni /

foscolo, xv-395: lasciai il cavallo ch' egli m'avea prestato, e me n'

del libraio salvi per stare in agguato ch' ei ripassasse. abba, 66: giuliano

, stivali e sproni: / tener ch' io non tei dica io non mi posso

gli stivali e sproni in piede per mostrar ch' egli era in procinto di marciare,

ricusò il consentirgli una breve so- spenzione ch' esso richiese. cornoldi caminer, 14:

. berchet, 64: non è ch' io mi metta in apprensione dei critici di

vol. XX Pag.206 - Da STIVALE a STIVALETTO (4 risultati)

popolo] mi domanda stivale, quasi ch' io mi sforzi piacere all'una e l'

alle girelle, / e sempre ho detto ch' era uno stivale / chi l'ha

rovinare le gambe, perché, ogni volta ch' io -essere in stivali: fare

sesto loco si è zeta 'stivale, / ch' è fatta quasi a guisa di giardino

vol. XX Pag.208 - Da STIVAZIONE a STIZZOSO (2 risultati)

sto, 13-35: del fuoco, ch' avea appresso, indi rapito / pien di

uomo in più cose, se non ch' era troppo tenero e stizzoso. boccaccio,

vol. XX Pag.209 - Da STO a STOCCAFISSO (6 risultati)

e inclinato per natura a l'ira ch' ei si adirava e veniva in collora per

[guevaraj, i-225: dieci mesi sono ch' io mi ritrovo con la quartana,

descrive in loro l'atto del superbo, ch' è stizzoso. 7.

] da un portico chiamato stoa, ch' era in atene, dove convenivano questi

, 298: non sai... ch' i'ho la mia libertà vendicata e

era suo camerata un tal guglielmo, / ch' ha la labarda e i suoi calzoni

vol. XX Pag.210 - Da STOCCAGGIO a STOCCO (2 risultati)

radice infusa in acqua tiepida, tumefatta ch' ella sia, è capace a dividersi e

alla sua memoria tutti quelli... ch' egli essendo ancor giovanetto aveva passato con

vol. XX Pag.211 - Da STOCCO a STOGLIERE (10 risultati)

mixe mano a uno stoco ch' elio avea a lado. boccaccio, viii-2-

: gli diede d'uno stocco, dicendo ch' a. llui nonn. era licito

ti guidi, / ne l'atto ch' io ti vidi / quando prima provai li

in calesso colla nostra bella tiranna, ch' è cagione che abbiamo fatto degli stocchi e

sapetech'una simil caccia / è da persone ch' abbin garbo e stocco. guerrazzi,

... le più balorde cose ch' uom possa imaginare. = dal

buonarroti il giovane, 10-931: bisogna ch' a tór preto tu t'acconci /

acculato, volle mille stoggi / pria ch' ei n'uscisse. salvini, 33-218:

li volle; / l'aggio, ch' e'mi ritolle / li sguardi piagenteri:

li sguardi piagenteri: / piacegli iur ch' io peri, / poi la mi cela

vol. XX Pag.212 - Da STOIA a STOLA (3 risultati)

frugoni, ii-228: amico, non occorre ch' io vi protesti la mia stoichézza in

foscolo, xvi- 82: non ch' io abbia nel petto la fibra cornea degli

n-iii-700: degno è di maggior considerazione ch' egli [aristotile] biasimi quelli affetti

vol. XX Pag.213 - Da STOLATO a STOLIDO (2 risultati)

/ venute a venerar la santa istole / ch' a tomaso maria salendo porse. peri

xxxix-134: dico e ho inteso a dir ch' il mondo intiero / da solidezza

vol. XX Pag.214 - Da STOLLARE a STOLTEZZA (4 risultati)

nelli, 12-1-11: oh, che credete ch' io sia come stolido, che la

scozzonarlo. / -e quei cotali sì lunghi ch' ènno? -torri. / -che se

modi l'avvocato gattica-mei cercò di dimostrarle ch' era proprio una picca, una stoltezza.

la sola speranza. ma mi dicono / ch' e una stoltezza dirselo.

vol. XX Pag.215 - Da STOLTIA a STOLZARE (6 risultati)

furono pazientissimi in ogni tribulazione, conoscendo ch' era grandestoltia a combattere con dio e vedendo

senza ragione e senza mente laudandola diciamo, ch' ella è piena d'ogni mentale intelligenzia

la prodigalità abbia origine da stoltizia, ch' è spezie di bestialità. alberti, 1-ii-81

, xi-2-602: udremo fra non molto ch' egli confessa che, andando a stipendi di

popolo. di costanzo, 53: credo ch' a voi parrà, fiamma mia viva

, / com'i fo, lasso, ch' ho 'n ciò fede istolta. buonarroti

vol. XX Pag.216 - Da STOLZO a STOMACATA (1 risultato)

. e'medici piccolezze e viltà e ridicolezze ch' io vedo fare e sento dire.

vol. XX Pag.217 - Da STOMACATO a STOMACO (4 risultati)

a venezia, fermate- vici e vedrete ch' io dico il vero. posso dire che

e le la scopro. / oibò! ch' io caddi quivi, / non so

sbandire intieramente da'versi italiani, dicendo ch' ella è cosa violenta e stomachevole.

acciocché si parta da lui ogni stomachézza ch' egli avesse. tranquillo d'apecchio,

vol. XX Pag.218 - Da STOMACO a STOMACO (1 risultato)

fanno / parer la morte amara più ch' assenzio. -con buono stomaco: con

vol. XX Pag.219 - Da STOMACODINIA a STOMACOSO (2 risultati)

1-iv-659: questo volerlo ascondere / a me ch' eurial fa, mi guasta il stomaco

prov. garzo, xxxv-ii-300: erba ch' è amara / stomaco rischiara. monosini

vol. XX Pag.221 - Da STOMODEALE a STONATO (2 risultati)

tosto strappare in esso una corda che permettere ch' ella stuoni. goldoni, i-744:

ragiona dinanzi ad un uditorio per picciolo ch' è sia, generalmente parlando, non teme

vol. XX Pag.223 - Da STOPA a STOPPARE (6 risultati)

l'italia, se non da'vitelli, ch' hanno le coma? baretti, 1-89

di questa imbandigion mangiarne troppa, / ch' io non son uso a pettinare stoppa.

peccaminosi. aretino, vi-363: adesso ch' io veggo aldella, che debbe venire

di data... ed è verisimile ch' è sia quel giuoco medesimo che noi

latti, 1-72: così gabbò il fratei ch' a le sue case / con la barbadi

me per passar età troppa, / ch' egli ha valere il lin quanto la

vol. XX Pag.224 - Da STOPPARE a STOPPINARE (9 risultati)

la libera. grazzini, 259: sappi ch' io t'ho stoppato, / quasi

stoppato per chiasso da quella marmaglia istessa ch' era per isfondarlo. 2.

no gli lassase afflile ne fir perseguii ch' el serave stopaa una nobel via de benedition

a farvi i vostri bisogni, / ch' ai fin un cardinal fia un cardinale /

è quell'albero onde la scrittura dice ch' è foglia ch'è menata dal vento ed

onde la scrittura dice ch'è foglia ch' è menata dal vento ed è stoppia che

piccolomini, 10-319: dicendo: « or ch' io mi truovo nella stoppia della mia

genovesi, 6-i-394: ora la prima cosa ch' e'dice è ch'io metta stoppia

ora la prima cosa ch'e'dice è ch' io metta stoppia nell'aia..

vol. XX Pag.225 - Da STOPPINATO a STORCERE (3 risultati)

, / più tenero di schiena assai ch' un gallo, / son del foco d'

fare? -diavol è; volete voi ch' io mi lasci levare la lucerna che si

, fra stoppino, se tu vuoi ch' i'ti pianti una sassata in quel voltaccio

vol. XX Pag.226 - Da STORCERE a STORCIMENTO (8 risultati)

b. corsini, 1-49: ch' e'faccia ch'il boia un dì vi

. corsini, 1-49: ch'e'faccia ch' il boia un dì vi storca / il

. p. zambeccari, xxxvii-65: ch' io porto danno - e schivo le

/ né son storte -dal cuor dolente ch' hanno / la carne e 'l panno -e

to era il giorno meglio / ch' amor de la via dricta m'ebbe storto

alfieri, 6-146: che fia se quei ch' odon da presso e storconsi / e

. paganino bonafé, xxxvii-143: guarda ch' el non si gli sforzi la ponta

fin la trave del tetto, ora ch' è nata una bambina in questa casa!

vol. XX Pag.227 - Da STORCINAMENTO a STORDIRE (7 risultati)

l'anima nella presenza di dio, ch' è la luce e regola di tutte le

pomo m'ha quasi trato di quel stordimento ch' io aveva nel cervello: o malvasia

sul capo che lo stordì di maniera ch' ei parea morto. b. corsini,

(v-35): la gente venuta, ch' era molta / e colgrido stordisce il monte

, sbalordirmi? tracotante, / so ch' è recalcitrante / a tutto quel ch'

ch'è recalcitrante / a tutto quel ch' è dal tutor prescritto: / ma questa

prescritto: / ma questa volta, quel ch' è scritto è scritto. da ponte

vol. XX Pag.228 - Da STORDITAGGINE a STORDITO (4 risultati)

il colpo e 'l salto, / sì ch' ei stordisce e giace immobil pondo.

istordito e stupido aratore, / poi ch' è passato il fulmine, si leva /

/ e sì per maraviglia era invilita / ch' ella non si mo- vea né non

veramente si può dire che nessuna cosa sia ch' ei non sappia. -privo

vol. XX Pag.229 - Da STORDITOIO a STORIA (1 risultato)

tanti saluti al suo crocchietto saporito, ch' io desidero ogni giorni qui in mezzo a

vol. XX Pag.230 - Da STORIA a STORIA (7 risultati)

.. prenderemo della rettorica quella virtù ch' è atta a persuadere; e sotto questa

: se io nel mio cominciamento dico ch' io voglia trattare di cose grandi e d'

sarà mai sì gran guerriero / o ch' abbia fatto sì stupende prove. bisticci,

'famoso'dell'altro, s'era accorta ch' era proprio deplorevole la sua ignoranza di storia

volgar., xii-47: advenga dio ch' io sappia appresso li altri antiochia esser tenuta

fagiuoli, vi-97: queste non son favole ch' io sballo, / ma storie tropo

268: la mia storia è tale / ch' io no la fiorrìa dire / co

vol. XX Pag.232 - Da STORIARE a STORICISTICO (2 risultati)

. g. capponi, 1-i-276: dice ch' e'vuole la ragazza per isposa.

storica. foscolo, xvii-107: ciò ch' ei legge solo in camera, il maestro

vol. XX Pag.234 - Da STORIEGGIARE a STORIOGRAFIA (2 risultati)

affermisi con asseveranza e le si vosiero ch' egli abbia potuto coniare una storiella per vivere

: uno storico milanese... dice ch' era un caro, 12-iii-139: farei o

vol. XX Pag.235 - Da STORIOGRAFICAMENTE a STORMEGGIARE (2 risultati)

il sommo maestro in quelle arte, ch' ebbe nome tolomeo. g. villani,

abbracciavacca, lxii-16: a. cciò ch' entendo dico mezo sove / di primo

vol. XX Pag.236 - Da STORMEGGIARE a STORNACCHIARE (6 risultati)

mi strugge / il cor per un disio ch' amor nrinverde. = deriv. da

caccia a la sua posta, / ch' ode le bestie, e le frasche stormire

cacciator d'arezzo fugga di quei cani con ch' egli ha vinio, 22-231: un

. gli stonni angosciosi, / ch' ettor e gli altri suoi fratei facieno /

: fu sì grande lo stormo della gente ch' era mali a stormo et a bandiera /

sa questo tuo incenso. terò bene, ch' i'non farò storna.

vol. XX Pag.237 - Da STORNACCHIO a STORNELLA (7 risultati)

... i o tutto 'nterpretare ciò ch' uom sogna, / o cosa fatta

amor non è pesante il sesto / vèr ch' è dolce lo ben. s.

: non sapete stornare a dietro quello ch' è cominciato. b. davanzati, ii-19

o simile achille agli dei, / ch' egli anch'intomo di lui qualche gente vicina

mai si scorge un minimo d'indizio ch' egli volesse stornare le nozze di lei

soderini, iv-172: sono certi mali incurabili ch' avendogli i cavalli et apparendo manifesti,

che non ti stomi! / la roba ch' hai di bianco sia tua insegna:

vol. XX Pag.239 - Da STORNO a STORPIARE (3 risultati)

balzi e per istomo, / prima ch' ai segno voglian colpir bene.

grillo, 375: assai meglio stimo io ch' esprimano [le mie lettere] nel

: non posso dirle altro se non ch' io mi trovo come metello, quando

vol. XX Pag.240 - Da STORPIATAMENTE a STORPIATO (1 risultato)

, a chi le braccia: / di ch' altri muore, altri storpiato resta.

vol. XX Pag.241 - Da STORPIATORE a STORSIONE (3 risultati)

queste continue storpiature di testi invincibilmente dimostrano ch' e'sono stati gortati nel vocabolario senza

mio sonetto anche più storpio di quello ch' è stato mai da me prodotto.

. ebbe a dire che lo storpio ch' egli aveva riportato in una guerra era testimonio

vol. XX Pag.242 - Da STORSIONE a STORTO (2 risultati)

come sarebbe una cipolla guasta, / ch' avesse squarcio, storta, stretta

molti; è vero che in quelli ch' io ho veduti non mi par che vi

vol. XX Pag.243 - Da STORTO a STORTO (2 risultati)

eri, io non andava asciolta, / ch' io non portassi rotto e capo

userai giammai il linguaggio degli uomini, ch' è stortissimo. 16.

vol. XX Pag.244 - Da STORTO a STOZZACCIO (4 risultati)

fue sì grande lo stoscio per la fossa ch' era -distorsione, slogatura di un

più timido a lo stoscio, / però ch' i'vidi fuochi e senti'pianti.

nell'ordine delle cose. a quel ch' altri ha / e 'l suo tener non

/ e i pentolai e stovigliai ch' io dica / son venuti a contesa.

vol. XX Pag.245 - Da STOZZARE a STRABBONDANZA (3 risultati)

assol. sacchetti, 153: per ch' e'si lagna / de la indozza,

. 0. rucellai, 4-80: ch' è egli il ribrezzo della febbre, che

strabattuto dalle calunnie che non è quegli ch' è infestato dalle accuse. strabbiare

vol. XX Pag.246 - Da STRABBONDARE a STRABOCCANTE (1 risultato)

si strabilia e appena crede / a quello ch' egli ascolta, a quel che vede

vol. XX Pag.247 - Da STRABOCCARE a STRABOCCHEVOLE (4 risultati)

appensata né buona aveano, infino a tanto ch' eglino se medesimi si straboccarono e guastarono

tremendo vigor del suo genio, queste ch' io sono per dire non provano meno la

foglietta, 165: io tremo di paura ch' ella non si conduca a qualche atto

s'ammiran tanto al vivo espresse / ch' empion di gran terror chiunque le mira:

vol. XX Pag.248 - Da STRABOCCHEVOLEZZA a STRABUZZARE (5 risultati)

in ogni cosa e temerario in questa ch' egli tanto desiderava, non aspettò che

le acque sorgive], vogliono an- ch' esse a cagionar molte pericolose indisposizioni. carducci

le lor donne vorrebbono, ma quelle ch' essi convenevoli riputano sole recano ad essecuzione.

: dègli sì grande colpo de lo pugno ch' el 10 fé strabuire in terra.

un tratto gli occhi ha strabuzzati, / ch' era per certo il diavol tentennino.

vol. XX Pag.249 - Da STRABUZZATO a STRACCABRACCIA (3 risultati)

di scappare con la refurtiva, e quel ch' era peggio coi ferri, anche,

71: allenta i cingoli, o ch' io non potrò più portar stracche.

que'che sudan come cani, / ch' abbian cacciato tutto il giorno a stracca

vol. XX Pag.250 - Da STRACCABUE a STRACCARE (6 risultati)

barone francese, avendo giocato fino al credito ch' egli aveva in su la fede,

sì dolcemente straccando mi mena, / ch' altro non cheggio se non forza e lena

gherardi, lxxviii-iii-365: ciò creda ciascun ch' è battezzato, / per meglio lasci

stare il come e il quare, / ch' ogni intelletto uman sarìa straccato. serdonati

m'ha pur sì stracco e morto ch' io non spero / uscir mai più de

ballerìan senza straccarsi: / e affé ch' io me n'andai a gambe rotte

vol. XX Pag.251 - Da STRACCARE a STRACCHEZZA (2 risultati)

1-343: avenne per caso che i buoi ch' ella tiravano [l'arca] per

l'essere o mel rendi, / poi ch' io perduto l'ho nel freddo e

vol. XX Pag.252 - Da STRACCHIARE a STRACCIAIOLO (6 risultati)

reverendissima è stata spedita di qua senza ch' io l'abbia saputo, e questo non

non l'imputi a negligenza o poco conto ch' io tenga de le cose sue,

, a dispregio di me stesso, ch' a questo termine sono venuto per istracchezza de

.. perché è vaga, a voler ch' ella sia buona, bisogna restringerla con

con queste regole. prima... ch' ella sia di istoria vera..

/ gli straz- zaruoli fossero avisati / ch' a lor venendo questi ladronzelli / per

vol. XX Pag.253 - Da STRACCIAME a STRACCIARE (2 risultati)

tutto 'l bosco l'abbiamo stracciato / tal ch' ogni sterpo è del suo sangue sazio

regger nostre voglie, / non duro ch' ai cavai stracci la bocca.

vol. XX Pag.254 - Da STRACCIARE a STRACCIO (1 risultato)

di stefano, 15-16: la coltra ch' ai bon vechio si fo dato / era

vol. XX Pag.255 - Da STRACCIO a STRACCIO (4 risultati)

straccio: / oh va', digli ch' egli è un bell'asinaccio. faldella,

iii-8-70: io son rubato, per quel ch' io comprendo, / da le genti

mio bene, / bravan e gridan ch' i'non ne fo straccio.

. v.]: 'straccio': ch' è da mettersi tra gli stracci, da

vol. XX Pag.256 - Da STRACCIONE a STRACCO (4 risultati)

tosto quel giovambattista, fratelli sciotti, ch' erano due in uno o uno in due

marino, xii-240: non mi tribulo ch' alcun moderno archi- - posto

nuovo canto mi convien entrare. / poi ch' el abbia motteggiato sopra il mio nome

. fazio, iii-6-94: come gente ch' era stracca e doma / si puoser

vol. XX Pag.257 - Da STRACCO a STRACCO (2 risultati)

quasi per campo al diverso martiro, / ch' el pianto m'avia gà sì rotto

sia stato un parlar molto stracco e ch' abbian presa gran forza i consigli violenti

vol. XX Pag.258 - Da STRACCO a STRACORRERE (3 risultati)

guardateve da miser rane, / per ch' el porta sotto la cinta un sacco,

di sacco, / fu preso un ch' una lettera portava / inverso pisa, correndo

contenterei di questo matrimonio, se non fosse ch' io temo che er esso si scopra

vol. XX Pag.259 - Da STRACORREVOLE a STRADA (5 risultati)

gettano la feccia, facendo passare quello ch' è stracorso. 5. figur

. pascoli, iv-1-178: credo e stracredo ch' egli non ne conosca neppure le lettere

, 3-8: la turba degli uomini, ch' è curiosa inve- stigatrice della vita d'

quei due stracurati ave- van detta cosa ch' era pur nell'animo di tutti.

vostra signoria mi tenesse per così stracurato ch' i non estimassi la vita mia. varchi

vol. XX Pag.260 - Da STRADA a STRADA (4 risultati)

la strada è così fuor di mano ch' io non credo che anima vivente possa conoscerti

anzi son tratto, né cammino / ch' io faccia scorgo per l'ondose strate »

considerata la natura del sangue e le strade ch' ei deve battere nell'andare dal cuore

che 'l maligno spirito d'averno, / ch' inlui strada sì larga aprir si vede,

vol. XX Pag.261 - Da STRADA a STRADA (1 risultato)

tolta, / ché mal si segue ciò ch' agli occhi agrada. poliziano. st

vol. XX Pag.262 - Da STRADA a STRADA (7 risultati)

quivi è la sapienza e la possanza / ch' apri le strade tra 'l cielo e

d'arezzo, e bandirsi le strade, ch' ognu- no potesse andare sano e salvo

: deve il commissario generale deputar quelli ch' averanno da batter la strada. -seguire

fagiuoli, ii-74: a quel ch' uno già fu verun non bada, /

bada, / ma sol a quel ch' un è presentemente: / e da tutti

spada, / e fate re di tal ch' è da sermone; / onde la

pomeriggio un collega di grado superiore, ch' egli detestava e temeva, gli disse,

vol. XX Pag.263 - Da STRADA a STRADA (3 risultati)

né me fé pigro quel freado timore / ch' altra volta m'avea rotte le strade

campana, 2-59: siate pur sicuri ch' in molti modi taglieremo la strada a questi

, ov'è il mio studio / ch' entra su lo stradèllo, et aprol sùbito

vol. XX Pag.264 - Da STRADAIO a STRADELIBERATO (2 risultati)

siena, xxxix-ii-160: le fiere più crudel ch' ai mondo sieno / ogni lor naturai

per li aspri viaggi, / tanto ch' elli arivàro, in veritade, / in

vol. XX Pag.266 - Da STRADOTALE a STRAFELATO (3 risultati)

parlavan co si de quel straexcelente amor ch' el voleva compir in yerusalem in sustegnir la

. mi colpì la bizzarria d'un fiammifero ch' era rimasto impigliato nella peluria della lanetta

fosse luglio. alfieri, 12-6: ch' io m'abbia (io figlio del boccale

vol. XX Pag.267 - Da STRAFELICE a STRAFORO (4 risultati)

buonarroti il giovane, 10-905: se quel ch' ell'ha risposto a ciapin dico,

solenne. tozzi, iv-274: bastava ch' ella dicesse così, perché ritornasse in

, 1-654: 'stafisagra'e 'strafizzèca': erba ch' uccide i pidocchi. pasta, ii-524

le donne a que'lavori straforati, ch' elle fanno in sul panno lino.

vol. XX Pag.268 - Da STRAFORTE a STRAGE (4 risultati)

37-14 (iii-227): il conte, ch' era esperto ed avvisato, / lavora

un cacaloro / nel darmi cena, ch' ancor io m'aveggio / quando son lavorato

e non gli arresta / il terror ch' esce dalle tronche membra. -efferata uccisione

xv; è nella lettera... ch' egli diresse il i° agosto 1917 ai

vol. XX Pag.270 - Da STRAGRANDEMENTE a STRALCIARE (1 risultato)

... con questa con- dicion ch' elo no posa vender ni donar,.

vol. XX Pag.271 - Da STRALCIARIO a STRALE (4 risultati)

ha d'orgoglio al petto schermo tale / ch' ogni saetta lì spunta suo corso.

ottimo, 1-86: amor ha cotal virtù ch' elli non si risparmia nullo che sia

si risparmia nullo che sia amato, ch' elle non gli colpisca il petto del

, par., 13-105: se ciò ch' io dissi e questo note, / regai

vol. XX Pag.272 - Da STRALEVARE a STRALUCENTE (5 risultati)

/ poi trà lo strale il saggio, ch' è disnodo. b. corsini, 65

la fucina 7 del gran fabro ch' a jove i strai martella. molza,

a farsi fatta schiatta, quale è quella ch' è stralignata da la virtù degli antichi

diedero / a stralodarlo sì impazzatamente / ch' ei, credutosi l'apice dell'arte,

di ricco, 211: oi lasso, ch' io credìa, / donna, perfet-

vol. XX Pag.273 - Da STRALUCERE a STRAMALVAGIO (3 risultati)

pianmugnone, il vidi stralunare / e sentii ch' e'diceva: « ella mi guata

... non sia un argomento ch' esso componimento manchi non poco di leggiadria

ove sei tu, bastardo stralunato, / ch' io te vò castigar, non so

vol. XX Pag.274 - Da STRAMANCERIA a STRAMAZZO (6 risultati)

stramalciarìa! / quest'è la volta ch' io ne levarò. = var.

manciosi. contile, 1-2: vero è ch' i vostri figliuoli mi sono cari quanto

cristo « quem quaeritis » diceva, / ch' ognuno a quella voce stramazzava.

che lo domi, cumo è stramazató ch' el si lassa montar fazilmente, cumo li

da sette anni ad otto è questo ch' io son nato per vivere con decisione e

stramazzi: menate pur le mani, ch' io vi farò lume. nomi, 10-97

vol. XX Pag.275 - Da STRAMAZZO a STRAMBASCIARE (8 risultati)

cio, / ancor che caschi un panno ch' io v'ho grosso, / non averai

non averai di ricoprirti impaccio, / ch' io ti ricoprirone il me'che posso.

i1i-66: un tonfo che risuonò fece capire ch' ella aveva dato uno stramazzone per terra

guizzavano e movevan sì forte le giunture ch' eglino arebbono spezzate tutte le ritorte.

, 62-53: nel detto anno castruccio, ch' altopa- scio / avea assediato, dopo

cosa cne egli ha a fare par sempre ch' e'trafeli e ch'egli strambasci.

fare par sempre ch'e'trafeli e ch' egli strambasci. fagiuoli, x-29: colle

discrizione / per le povere persone / ch' a lei deggiono salire. / quante e

vol. XX Pag.276 - Da STRAMBASCIATO a STRAMBO (1 risultato)

santo chimisso! chi potrà fermalli / ch' e'non ci faccian tutti in istrambelli?

vol. XX Pag.277 - Da STRAMBOLICO a STRAME (3 risultati)

tal pista, / ca non si'omo ch' el pede te pesa; / repone

cesari, ii-iv: vò tuttavia notare ch' io nominai il parlar di nem- brot

più anni nel vico delli strami, ch' è uno luogo in parigi dove si legge

vol. XX Pag.278 - Da STRAMEGGIARE a STRAMONIO (3 risultati)

: se il principe cosimo divino, / ch' ha il mondo in pugno ed è

la man sinestra / menò si ratto ch' un poltrone zaffo / non ebbe mai da

fagiuoli, xi-107: vi vo'dire / ch' è di voi innamorata ad una foggia

vol. XX Pag.279 - Da STRAMONTANO a STRANARE (3 risultati)

marini, i-334: la vita, ch' io soletta in quest'isola diserta già per

. neri, 3-35: tornano i servitor ch' eran fuggiti / al primo albor de'

.. è quella spezie d'attico ch' è nel mezzo di sopra, così strambalataménte

vol. XX Pag.280 - Da STRANATO a STRANGOLAPRETI (3 risultati)

/ che men da ciò si strana / ch' è sito di toscana. = denom

credo; ma quando si pensi agli amori ch' ottenne altra volta petrarca, non parrà

temperare i soverchi aggetti, sostener quel ch' è troppo isolato, nascondere gli strangolamenti e

vol. XX Pag.281 - Da STRANGOLARE a STRANGOLATO (5 risultati)

in seno avea rasoio tagliente, / ch' el fece fabbricare a tagliagola, / di

. franco, 4-258: sia tu certa ch' io ad altro non attenderò che a

3-i-73: è un mese e mezzo ch' io non ho più minuto per me e

man che tordo in frasca, / ch' a strangolarsi è ire a ripentaglio.

[s. v. alida]: ch' ogni cosa che toccasse li diventasse oro

vol. XX Pag.282 - Da STRANGOLATORE a STRANGUGLIONE (2 risultati)

: in poche parole, lo zio voleva ch' io mi scambiassi in un lavampolline.

vapori si revoca lo spirito alla testa, ch' era andato a soccorrere all'utero e

vol. XX Pag.283 - Da STRANGURIA a STRANIARE (6 risultati)

gola e costrignesi la via del fiato, ch' esce per la via della gola:

. bronzino, 1-430: mettiam ch' uno stidion sopra una ghiotta / reggesse

reggesse lepre o vitella o capponi / e ch' all'arrosto 'l lardo a stranguglion /

sono in gran penseri; / però ch' eo sono straineri, / vivo in gran

straniato lo più gente, / quelli ch' aver solea in comandamento. latini, rettor

33- ^ 2: non mi ricorda / ch' i'straniasse me già mai da voi

vol. XX Pag.284 - Da STRANIATO a STRANIERO (3 risultati)

xxviii-io: no soprosto a prego fare, ch' el parave che l'amore fosse straniato

- che sia laudata / per me, ch' è straniata. 9. separato

a se stesso: vale a dire ch' egli ha ritrovato il se stesso sommerso attraverso

vol. XX Pag.285 - Da STRANIERO a STRANIERO (8 risultati)

sono in gran penseri; / però ch' eo sono straineri, / vivo in gran

cano ho gli anni avolti / non è ch' amore talvolta in me non stanzi,

accorciato o mutato. proprio è quello ch' usa ciascuna gente e lingua. straniero è

gente e lingua. straniero è quello ch' usa la diversa: perché straniero e proprio

e inverso le madri e li consanguinei più ch' inverso gli stranieri. bruno, 3-118

tratta questa parte del suo argomento fa sentire ch' egli non è straniero alla materia,

e gravo / per liscuri pensieri, / ch' è loro aviso ch'entro al mio cor

liscuri pensieri, / ch'è loro aviso ch' entro al mio cor porte; / ed

vol. XX Pag.286 - Da STRANIEROMANIA a STRANIO (8 risultati)

/ facil prendeva la straniera forma / ch' or utile lo rende. -non

mentre tanto vilipendono l'opinioni straniere, ch' i diamanti poco rilucono nelle rocche dove si

panteronno a la pantera, / però ch' è di colori molto stranero. poliziano,

parti più preciosi indica conca, / ch' il bel tesor de la tua bocca agguagli

tre-quattrocentesco, ciii- 105: quello ch' io feci di calegiano el feci solamente perché

mi par troppo grave indegna salma, / ch' io chieda aita a strami re converso

quegli che disfece geru- salem per argoglio ch' egli avea preso contra iddio. -restio

sannazaro, iv-74: questa tua greggia, ch' e cotanto stra

vol. XX Pag.287 - Da STRANIOMANIA a STRANO (4 risultati)

strani di colpo il cervello tanto ch' io dovetti lasciare vilmente... la

252: lasso, or è distinato / ch' ubidenza sia vana / e lo servire

, che 'l diletto della carne, ch' è così grande e così necessario, perché

strana opinione, la quale non credo giamai ch' a que'cavalieri c'ho nominati sia

vol. XX Pag.288 - Da STRANO a STRANO (8 risultati)

dante, inf, 9-63: o voi ch' avete li 'ntelletti sani, / mirate

., 1-49: neuno è milliore medico ch' el fidele amico, e guàrdati da

ariosto, 5-77: trovò un scudier ch' avea più fresche nuove: / ch'un

scudier ch'avea più fresche nuove: / ch' un cavallier istrano era venuto, /

un cavallier istrano era venuto, / ch' a difender ginevra s'avea tolto. lomazzi

ateniese, invaghito di quel sommo bello ch' è la filosofia, si condusse a

. anonimo, i-491: lasso, ch' io so incappato! / vegiomi 'n strana

in tal forsennarìa, / che 'n parte ch' eo dimori in terra strana. sacchetti

vol. XX Pag.289 - Da STRANO a STRANO (9 risultati)

non potemo sentire col senso del freddo ch' è strano. g. gozzi, i-10-106

sazio non era dello stran rifiuto / ch' elisea fatto avea con cor sì franco /

: chi. tti difende [firenze] ch' abbia in sé vertute? / o

e mi resana: / sì son ismarruto ch' eo non veggio quello / che fare

boccaccio, ii-342: quel paese, ch' era molto strano, / tosto dimesticò.

o ria: / notte li giunse mentre ch' egli andavano / per una selva crudele

. leonardo, 2-100: onni volta ch' e mia occhi veggano il tuo viso

: altri... lasciarono scritto ch' ei soggiacesse ad una pena più strana e

. pianura diventi umile e piana, / ch' ai correr non ti sia cotanto strana

vol. XX Pag.290 - Da STRANOMARE a STRAORDINARIO (1 risultato)

o con la inutile straordinarietà dei vocaboli ch' è unico titolo di grandezza a certuni.

vol. XX Pag.291 - Da STRAORDINARIO a STRAORDINARIO (1 risultato)

, avendo veduto la sorte de'soldati ch' egli aveva condotti. gualdo priorato,

vol. XX Pag.292 - Da STRAORZARE a STRAPANATO (1 risultato)

da questo motivo il più bel canto strapaesano ch' io carezzati e strapagati.

vol. XX Pag.293 - Da STRAPARCO a STRAPAZZARE (4 risultati)

con cupido / inimicizia grande, / e ch' egli vi strapazza / stando con voi

e ne ringrazio l'autore ad onta ch' ei m'abbia strapazzato senza ch'io abbia

onta ch'ei m'abbia strapazzato senza ch' io abbia mai avuto né intenzione pure

macchina, quasi a vendicarmi degl'impegni ch' essa mi ricordava. moravia, v-143:

vol. XX Pag.294 - Da STRAPAZZATA a STRAPAZZATO (1 risultato)

un cavallo; / ma e'vien ch' egli strapazzano il mestiero. magalotti, 7-165

vol. XX Pag.295 - Da STRAPAZZATORE a STRAPAZZO (1 risultato)

tutte le genti loro e chiamar l'altre ch' erano in slesia e passar concerto con

vol. XX Pag.296 - Da STRAPAZZO a STRAPIOMBANTE (1 risultato)

intendere / se e'sa a sorta ch' egli abbia quella pratica. / - pazzi

vol. XX Pag.297 - Da STRAPIOMBARE a STRAPORTARE (2 risultati)

strapiombo sulle teste. la fame tanto grande ch' io aveva mi straportò a fare quel ch'

ch'io aveva mi straportò a fare quel ch' io feci contra di te. magalotti

vol. XX Pag.298 - Da STRAPORTATO a STRAPPAMENTO (1 risultato)

, tòr via con male arti quello ch' è d'altri, strapacchiare. =

vol. XX Pag.1026 - Da TIBURNEZIANO a TICCHIOLATURA (1 risultato)

di viva moneta da quei 'ceroti'di quadri ch' era- no il ticchio sventuratissimo del nostro

vol. XX Pag.1027 - Da TICCIO a TIELLA (1 risultato)

. grazzini, 4-24: poi ch' io son giunto, lasciami picchiare alla

vol. XX Pag.1028 - Da TIEMANNITE a TIEPIDO (5 risultati)

tiepido zaffir, ride fiorito / del fior ch' egli ha da primavera sciolto. palladio

regione). gozzano, 1-171: ch' io perseguendo le mie chimere vane / pur

t'abbandoni e cerchi altro soggiorno, / ch' io pellegrini verso il mezzogiorno / a

, iv-2-228: le tese la mano ch' era umidiccia e tiepida. calvino, 1-397

, povero andrea, ma insomma ha capito ch' è mio interesse volergli bene, come

vol. XX Pag.1029 - Da TIEPIDORE a TIFLOPE (1 risultato)

/ serva cotal maniera fra l'altre cose ch' attender convieni. = dal lat

vol. XX Pag.1032 - Da TIGNAMICA a TIGNOSO (3 risultati)

, 13-430: la figliuola del fornaio, ch' era la maggiore tigna che mai fosse

e i denti pur digrigna, / ch' hai sì amara e soffrir giusta rampogna /

libro di sydrac, 113: lo figliuolo ch' ella avrà, conviene per diritta forza

vol. XX Pag.1033 - Da TIGNO a TIGRE (5 risultati)

d'indovinarla, se per pochi quattrini tignosi ch' io posso spendere di più al mese

e 'l mal anno, che innati ch' ella ne venisse a marito andava come fante

/ come un verdagnolo chiaro di luna ch' entri / fra gli alti rami a

figurato lo colore / de li suoi figli ch' ella va cercando. bestiario moralizzato,

è posto il mio desire, / ch' ha l'anima di neve e t cor

vol. XX Pag.1034 - Da TIGRÈ a TILAITE (3 risultati)

: e gli uni affermano con giuramento ch' esso era d'innocenza angelica, e che

ciffre d'algebra... dimostrarono ch' era un tigreconìglio; però merita d'essere

assiso / d'arcadia il rozzo dio ch' ivi soggiorna. / tutto d'ebuli

vol. XX Pag.1035 - Da TILAKA a TIMBALLO (1 risultato)

. acosta], 117: gionta, ch' era la mattina della festa, un'

vol. XX Pag.1036 - Da TIMBRA a TIMELEA (4 risultati)

prendendoven merzede, -se vo'membra / ch' io non fenisca come la fior tembra

ghislanzoni, 18-142: a me pare ch' ella si esageri il suo male,

sembrano risolvere in un accordo argenteo, ch' è il timbro dominante di queste pitture.

peggior condizione cade la musica, per ch' altri a'piaceri la rivolgano ne'conviti e

vol. XX Pag.1037 - Da TIMELEACEE a TIMIDO (3 risultati)

o caro signore, se licito è ch' io possa sapere la cagione della vostra

a cavarsi le loro voglie. -credi tu ch' ella lo faccia per timidezza? casti

castiglione, 2-i-20: mi parrebbe ch' egli qualche volta così da sé andasse

vol. XX Pag.1038 - Da TIMINA a TIMOCRAZIA (4 risultati)

feci io', cioè divenni di timido ch' io era e stanco per le parole di

però erboristeria per le proprietà medicamentose. ch' i'vide fuochi e senti'pianti; /

de'maniaci a la follia, / ch' è crudel, funosa, audace, ni

mo che ha le caratteristiche morfologiche corrisponcorolla ch' osa / sbocciar prcoce e sola fra le

vol. XX Pag.1039 - Da TIMOCREONTIZZARE a TIMONERIA (2 risultati)

volgesse tutta a tornare la testa, ch' era dinanzi, tutta di rietro,

digerire. mamiani, 3-499: ora ch' elli timoneggian lo stato, ora che desso

vol. XX Pag.1040 - Da TIMONIERA a TIMORE (4 risultati)

iacopone [tommaseo]: colui ch' è timorato, dio '1 guarda dal

38-5: stato non se'tanto fallatole / ch' io non ti possa far pardonamento /

non le sii tolto, / lascia pur ch' ella tema, e ch'altri t'

lascia pur ch'ella tema, e ch' altri t'ami. tansillo, 145:

vol. XX Pag.1041 - Da TIMORIZZARE a TIMPANIA (3 risultati)

temoroso, / ché 'l fedel cor ch' aserva l'asicura. flore de parlare,

con temoroso petto ad ogni ora attendeva ch' elle dicessero: « andiane ». guido

si ficcò timorosa fra padre e madre ch' erano già in piedi. tornasi di lampedusa

vol. XX Pag.1042 - Da TIMPANIA a TINA (2 risultati)

(11): coglite queli pochi raspoli ch' elo ge trovà e aduseli a la

la vigna e coglite queli pochi raspoli ch' elo ge trovà e aduseli a la tinna

vol. XX Pag.1043 - Da TINAIA a TINELLO (2 risultati)

non v'è sugo. che credete, ch' i'non lo vegga anch'io ch'i'

, ch'i'non lo vegga anch'io ch' i'ho fatto un esordio lungo lungo

vol. XX Pag.1044 - Da TINGENTE a TINGERE (2 risultati)

una danza di forme atre e maligne / ch' odiano il sole: l'orrida de'

rosso / seco ogni pezzo d'arme ch' avea indosso. tasso, 8-17:

vol. XX Pag.1045 - Da TINGERE a TINGERE (4 risultati)

pona, 4-167: nel tessere questo dialogo ch' io t'accenno, o lucerna,

, e dàgli il fuoco da fondere ch' avrai l'intento, perciocché l'argento per

in peggio. bembo, iii-358: ch' or foss'io morto, alor quando 'l

, 40: i mantici e 'l carbon ch' ai ferri opriamo, / se ben

vol. XX Pag.1046 - Da TINGIBILE a TINO (7 risultati)

tignetóre, e non altrove cautamente, sì ch' altrove non possa andare, se non

non a la bottega del tingnetore; e ch' e'rettore mandi la detta lana,

, / e le tinnanti scatole / ch' ànno il suono più trito, / tenue

gli sparvieri con naturai potenzia, tanto ch' essi fuggono la vista e la voce d'

, 25-139: il tino dà del mosto ch' egli ha. monosini, 270:

270: la botte dà / del vin ch' ell'ha. il tino dà / del

. il tino dà / del mosto ch' egli ha. tommaseo [s. v

vol. XX Pag.1047 - Da TINO a TINTA (2 risultati)

la quale s'era attaccata alla gorgiera ch' ella aveva al collo. fagiuoli, x-143

dall'osso, e per conseguente ch' egli abbia comincio a guastarsi.

vol. XX Pag.1048 - Da TINTALORA a TINTINNANTE (1 risultato)

: ho sentito un tinticarèllo sulle scapole, ch' è il primo segno, per me

vol. XX Pag.1049 - Da TINTINNARE a TINTO (5 risultati)

avverte un leggero tintinno agli orecchi, ch' è il segno di questa pressione accresciuta.

sostant. conti, 66: ma ch' anzi cresca nel gran parco l'erba,

molinaro] intenda / che 'l tormento ch' ei frange, è presso al fine,

varie lane tinte, / nei tapeti, ch' adornan quelle stanze, / da l'

si rilassa giù pe'fianchi scoprendo la seconda ch' è d'un indicibile color nero azzurrato

vol. XX Pag.1050 - Da TINTO a TINTORETTISMO (5 risultati)

si alte lodi lo accompagnarono a palazzo ch' ei medesimo portavane tinte per la vergogna

: ravvisami: più bianco è ver ch' io reco / dagli anni il crine e

non curo, / ché 'l vel tinto ch' i'vidi e 'l drappo scuro /

, / ché mal può nettare un ch' ha 'l dito tinto. tinto2

la badia di s. vasto, ch' è delle più famose in fiandra, risplende

vol. XX Pag.1051 - Da TINTORETTO a TIOACETICO (2 risultati)

testi veneziani, 157: voio ch' el sia pagado una femena che sta

simile al senno, secondo salomone, e ch' essa è il primo colore, che

vol. XX Pag.1053 - Da TIPA a TIPIZZAZIONE (1 risultato)

narcisisti... maschi e temine, ch' io ne ragiono e scrivo...

vol. XX Pag.1054 - Da TIPO a TIPO (3 risultati)

che un ramo sia / d'allor, ch' è il tipo della sapienza; / non

cui i numi della gentilità conferirono tutto ciò ch' egli più seppe dimandare. algarotti,

lo conosce [alfredo casella] immagina ch' egli sia un tipo da non star nella

vol. XX Pag.1056 - Da TIPTOLOGIA a TIRAGGIO (2 risultati)

et umiliando / se non l'ài di ch' errore / e colpa over follore /

, 2-475: francamente, non si poteva ch' io mi adattassi a fare il tiragambe

vol. XX Pag.1057 - Da TIRAGLIA a TIRANNEGGIANTE (5 risultati)

se mi sarà conceduto da la fortuna, ch' è signora del mondo; o da

mondo; o da l'infermità, ch' è fatta quasi tiranna del mio corpo.

nostra padrona, l'umile vittima e tiranna ch' è rimasta con noi sino alla vigilia

pasquinate romane, 546: può far iddio ch' un prete sia da tanto, /

un prete sia da tanto, / ch' a petizion de sei marzi quatrini / abbi

vol. XX Pag.1058 - Da TIRANNEGGIARE a TIRANNESCO (6 risultati)

di pedanti tiranneggianti, la ragion vuole ch' io siegua il cinico. tiranneggiare (

e la parte imperiale disfatta, di maniera ch' il bizzarr con impotente dominio tiraneggiando quel

rabelais prendendole in prestito da quella francia ch' essa cerca di sobillare e di tiranneggiare prima

appresso concorse la moltitudine plebea e quelli ch' egli aveva crudelmente tiranneggiati, sotto troppo

più forza alcuna sopra quest'anima, ch' egli ha tiranneggiata tanto tempo. c.

2-i-42: né creder, o giulia, ch' io ami solo questa bellezza, che

vol. XX Pag.1059 - Da TIRANNEVOLMENTE a TIRANNICIDIO (3 risultati)

i-8-3: ma. t- tirania, ch' è monarcia opposita a questa qui, è

prema / lo fondo suo, infin ch' el si raggiunge / ove la tirannia convien

carattere di mio padre, la tirannia ch' estesa aveva anche sopra gli effetti miei

vol. XX Pag.1060 - Da TIRANNICO a TIRANNIZZARE (5 risultati)

più volte sotto reggimento più tosto tirannico ch' altramente, ma la picciola è stata sempre

egli avesse tenuto questi modi, non ch' altro con un senatore privato, i quali

tasso, 7-114: la schiera internai, ch' in quel conflitto / la tirannide sua

è una espressa tirannide, e forse ch' avea ragione. cesarotti, 1-i-293: mi

gli gibilini / contra il papa, ch' è vicario de cristo, / per forga

vol. XX Pag.1061 - Da TIRANNIZZATO a TIRANNO (5 risultati)

freddo tiran dell'ombre smorte / e ch' ei rendesse la fedel consorte / del

signore, / l'orrendo scritto, ch' aifempio tiranno / ne fé soggetti dal peccar

, di titoli e d'inganno, / ch' 'onor'dal volgo insano / indegnamente

egli è reo di quell'amore / ch' è il tiranno dei mortali, / che

prencipi tiranni, e ripugnanti alla fede ch' io professavo. c. carré,

vol. XX Pag.1062 - Da TIRANNO a TIRAPIÈ (3 risultati)

sapete / che vuol fato tiranno / ch' io v'adori e non speri un dì

quale si genera la carne, a cagione ch' e'si distilla mediante il fuoco,

: venere una cintura allor gli dona / ch' ha di sottil riccamo i guemimenti /

vol. XX Pag.1063 - Da TIRAPIEDI a TIRARE (4 risultati)

puzzolente cantari, 237: li carri, ch' io vi dico, eran tirati / ciascun

v-273-176: ond'io non so nessuno / ch' io volesse vedere / la mia cittade

corde da sonare di metallo o di minugia ch' elle si siano, quando nell'accordare

beccari, xxx-4-275: sappi, / ch' uom alcun non è buon mai di

vol. XX Pag.1064 - Da TIRARE a TIRARE (5 risultati)

la pelle pur quanto tu sai, / ch' ognor più vecchia e più brutta sarai

/ e quelli eran li sicari / ch' eran si scelerati. citolim, 275:

in somma in più lati si vede ch' egli ha tirato la materia coi denti.

. anonimo, i-519: lo mal ch' io porto e tiro / ad ogne amante

ti ramenti / delli miei gravi tormenti / ch' io portai per tutte genti / e

vol. XX Pag.1065 - Da TIRARE a TIRARE (3 risultati)

... contro di un altro, ch' è disarmato, quel tale potrebbe contare

tiro. petrarca, 44-11: e ch' avete gli schermi seniore accorti / contra l'

arco tirare e saettar costei, / forse ch' alcuna speme prenderei / di pace ancor

vol. XX Pag.1066 - Da TIRARE a TIRARE (4 risultati)

goldoni, ii-917: che cosa pretendete ch' io faccia per darle un segno del

cristo dovendo conseguir questetre dignità, bisognava, ch' egli tirasse la sua generazione secondo l'

il mio lungo silenzio t'avesse fatto sospettare ch' io sia rimasto soffocato dal diritto romano

quel tapino, / che, mentre ch' assetato alla fontana / ponsi a tirare un

vol. XX Pag.1067 - Da TIRARE a TIRARE (2 risultati)

aquilano, 250: di'a lei ch' alquanto indugese, / ché come calamita el

v-293-53: oi core mio tormentoso / anzi ch' a morite tiri, / dà di

vol. XX Pag.1068 - Da TIRARE a TIRARE (1 risultato)

villano, va'pe fatti tuoi. ch' el ghe tira 'l ventre e mangian de

vol. XX Pag.1069 - Da TIRARE a TIRARE (4 risultati)

mè! mira, mira / quel pazzerel ch' a'suoi colombi tira. -tirare

/ guarda per modo alcun di non errare ch' io ti farei tirar de calci al

veduto in casumaro... e ch' avea cominciato a svaligiare il paese tirando

« partiti quinci, servo di dio, ch' io ti farò con i piedi legati

vol. XX Pag.1071 - Da TIRARE a TIRARE (3 risultati)

attento: / -ve've've'vef ch' i 'l sento: / addu'qua 'l

1-79: tra questi artifizi, vorrei ch' egli si fermasse particolarmente sopra di uno già

per deprimere indirettamente i grandi e far ch' essa li trascuri. -adulare con

vol. XX Pag.1072 - Da TIRARE a TIRATA (4 risultati)

parlar mozzo, / alla foggia di quei ch' hanno il singhiozzo. -tirarsi in là

dice senza dirtelo: « tirati in là ch' io ne odoro », di'che

oh, amor, dise ben el vero ch' el tira più un pelo de bene-

.. la mosca tira t calcio ch' ella può'. idem, 340: 'un

vol. XX Pag.1073 - Da TIRATARDI a TIRATO (1 risultato)

. giovio, ii-248: certo poi ch' io ho fatto prova dell'amorevolezza del

vol. XX Pag.1074 - Da TIRATO a TIRATO (3 risultati)

. nardi, 77: altri credon ch' ei fusse tirato a tanto grado per

e in sul tirato, per molto ch' altri s'affatichi di porle in campo,

: spesso i motivi li scopre nell'abuso ch' eglino fanno della loro fama per mandar

vol. XX Pag.1075 - Da TIRATOIAIO a TIREMMOLLA (2 risultati)

arte della lana di siena, 189: ch' e'consoli debbiano trovare guardie che guardino

volle battersi alla sciabola con un avversario ch' era un forte tiratore. fenoglio, 5-i-1330

vol. XX Pag.1076 - Da TIREO a TIRLINDANA (5 risultati)

e lavorò la roza lana; e elli ch' era signor tirìncio, ubidì lo comandamento

braccesi, 43: era il prato ch' io scrivo presso a lito del fiume di

spero, mi avrà perdonata la noia ch' io gli diedi con una indiscretissima tiritera

lunga tiritera di scuse e di proteste, ch' egli facevami sulla sua condotta, tenuta

legge fredde tiritere / e mi prega ch' io gli esprima / schiettamente il mio

vol. XX Pag.1077 - Da TIRLINTOCCO a TIRO (1 risultato)

. scritte, con l'umiltà, ch' io debbo; alla vostra somma eccellenza dico

vol. XX Pag.1078 - Da TIRO a TIROLESE (2 risultati)

pepe, e lo legno / aloè, ch' è sì degno. = voce dotta

. sembra aver una radice nella scoperta ch' io feci giorni sono dell'ingrossamento ormonale della

vol. XX Pag.1079 - Da TIROLIANO a TIRSO (3 risultati)

garzoni, 1-416: 1 tiromanti, ch' indovinano per via di caseo o di

tiron, questa volta erra, / però ch' egli era un semplicetto agnello / con

semplicetto agnello / con un bravo leon ch' ognuno atterra. bandello, 2-46 (

vol. XX Pag.1080 - Da TIRSOCEFALIA a TISICO (2 risultati)

. d'annunzio, i-79: poi riseppi ch' era all'ospedale / e che la

. govoni, 93: sole tisico ch' entra ne le stanze / in cui passeggiano

vol. XX Pag.1081 - Da TISICOSO a TITANO (1 risultato)

: con che cuore potè ella augurarmi ch' io entrassi a far parte di un ministero

vol. XX Pag.1083 - Da TITINO a TITOLATO (2 risultati)

di naso che non mi s'apporrà / ch' io scrocchi il regio pane del governo

la città di 'palermo'dal 'pretore', ch' è capo del 'senato', o giurati.

vol. XX Pag.1085 - Da TITOLO a TITOLO (4 risultati)

. petrarca, i-1-135: poi ven colei ch' ha 'l titol d'esser bella.

donna, se ben fosse quella / ch' europa et asia messe in tanti guai,

fame, / e che conviene ancor ch' altrui si chiuda. gims / mo volgar

patriarcato di costantinopoli, dio mi guardi ch' io voglia pensar a tal cosa. se

vol. XX Pag.1086 - Da TITOLO a TITOLO (1 risultato)

d'ogni fatto e ragion, tal ch' un accento, / un titolo d'un

vol. XX Pag.1087 - Da TITOLOGRAFIA a TIZIANESCO (1 risultato)

lidii che sono rossi, i mammellani ch' han similitudine delle mammelle...

vol. XX Pag.1088 - Da TIZIANO a TOARCIANO (5 risultati)

sporga '1 vitto / sono sì pochi ch' io devento macro / qual fece ardendo t

viene ogn'occhio più rosso, e par ch' avampe / come tizzo percosso, atra

e puro di quello della cornacchia, ch' è nera come un tizzo, e si

tizzone in alto / e la cerasta ch' ella tien per zona / sibilando s'arriccia

pigliar con le molle quel tizzone d'inferno ch' era pe'nostri padri il candido shelley

vol. XX Pag.1089 - Da TOBERMORITE a TOCCARE (3 risultati)

: tocche d'oro e paraoni ch' avemo in firenze ci deono dare, dì

voce, ve lo scorderete. volete ch' io ve lo scriva?...

era, che gli facesse grazia che ciò ch' ei toccasse diventasse oro, e ottenendola

vol. XX Pag.1090 - Da TOCCARE a TOCCARE (6 risultati)

sin il cibo ch' egli toccava, diventando oro, non poteva

, 128-81: non è questo il terren ch' i'toccai pria? / non è

toccò la mano alla contessa dolfin, ch' ebbe soffrire dall'austria, e volto

voleano aucidere tristano venendo recontradisse a loro ch' uno non lui toccasse come amasse la vita

mi toccò, ma palpitando intese / ch' era quel dì da me la vita absente

dì da me la vita absente, / ch' alberga dentro voi sì longamente, /

vol. XX Pag.1091 - Da TOCCARE a TOCCARE (7 risultati)

destino / si duol, ché par ch' amor di donna il tocchi. caro,

gli facea parere pietà e coscienza quello ch' era tutt'altro, consentì alla sua liberazione

maestro e io e quella gente / ch' eran con lui parevan sì contenti / come

/ che vedi di paura tutta triemo / ch' el non si sappia? ma

che tocchi gli arrai, nel primo stato ch' erano i fratelli ritorneranno vivi. baldi

1-73: l'effigie sola di tiberio ch' era in casa di giunio senatore non fu

/ che quel di retro move ciò ch' el tocca? 7 così non soglio

vol. XX Pag.1092 - Da TOCCARE a TOCCARE (6 risultati)

dare in scogli, per il largo campo ch' egli alle navi porge. -figur

sonando, chi fosse tanto fedele amante ch' elli il dicesse pregava. ramusio [coronado

, la relazione più o meno stretta ch' esiste tra le nostre cognizioni e i nostri

vigna, non toccando le suoi però ch' erano alla scesa del monte. gemelli careri

che di quella carne non toccasse però ch' ella era promessa e serbavala a marzo

v-2-122: o lazaro, ti ricordi tu ch' io ti porsi una vivanda delicata in

vol. XX Pag.1093 - Da TOCCARE a TOCCARE (6 risultati)

autore, autorone, di poesie inedite ch' egli medita, inventa, scri

fagiuoli, ii-165: questa, a quel ch' io veggio, / benché dal tintoretto

anno. morando, 539: ma toccato ch' ebbimo il duodecimo de'nostri anni,

dice: 'e tocca a tal, ch' è morto e va per terra', a

sogni piemontesi toccano il delirio: figurati ch' è voce comune laggiù, ch'io sono

figurati ch'è voce comune laggiù, ch' io sono richiamato a momenti! leoni

vol. XX Pag.1094 - Da TOCCARE a TOCCARE (6 risultati)

forse li darò sì certa speme / ch' egli al mio canto eternamente viva,

con un salce mi farà poeta, / ch' assai toccar mi basta questa mèta.

, dolendosi forte che nella persona sua, ch' era pur di casa medici, fosse

toccò in parte dopo questo / a cam ch' è il secondo figliuolo / ch'ebbe

cam ch'è il secondo figliuolo / ch' ebbe noè, com'io ti manifesto.

suora francesca disse: avemaria / (ch' era rotaia e toccale a rispondere).

vol. XX Pag.1095 - Da TOCCASANA a TOCCASANA (6 risultati)

., 78-69: il papa, udito ch' ebbe suo disio, / piangendo d'allegrezza

le donne, donne. dicolo perché quel ch' io voglio dire tocchi a cui tocca

ma nessuno ha del mio pelo, / ch' i'del suo anche non abbi.

de'tuo'fatti fu'bene 'ndivino, / ch' assai ti dissi: « non toccar

mazzini, 44-33: il lavoro europeo ch' io ho per le mani m'assorbiva

ad aver origine che tocchin pomo quegli ch' arrivati in un luogo, se ne parton

vol. XX Pag.1096 - Da TOCCASELLA a TOCCATO (1 risultato)

iacopone, 1-13-13: ma nel quinto, ch' è il toccato, il nemico c'

vol. XX Pag.1097 - Da TOCCATOIO a TOCCO (3 risultati)

percotea lo sfavillar degli occhi, / ch' ivi i fiori visti o tocchi /

, stravagante. fusinato, i-74: ch' ei resti tocco nel cervello, ho inteso

dalla parte di dentro iscancellò l'uomo ch' egli avea creato. ariosto, 3-8:

vol. XX Pag.1098 - Da TOCCO a TOCCO (1 risultato)

don vincenzio e truovasi più tocchi / ch' una campana. cesarotti, 1-xxxix-128: negli

vol. XX Pag.1099 - Da TOCCO a TOCCO (3 risultati)

il n'est pas dans les règles', ch' io vada a visitarli prima del tocco

. bacchetti, 9-38: tutte le volte ch' io tomo in campidoglio, riammiro sempre

di botto, / e sonò sì ch' ognun ne fu stordito. buonarroti il giovane

vol. XX Pag.1100 - Da TOCCO a TODINO (3 risultati)

bellini, 5-1- 247: volete ch' io vi dica da galantomo che cosa sono

i cosacchi del don in men ch' io dico / si scagliaron addosso ai

dei mostri, 141: un pedante, ch' uccella alla fraschetta, / ha per

vol. XX Pag.1101 - Da TOE a TOGA (2 risultati)

nel mirarmi / divenga amorosa, / ch' io faccia è ben giusto / un po'

altri, che volete? la signora / ch' oggi sarà sposa? sta alla toletta

vol. XX Pag.1102 - Da TOGALE a TOGATO (8 risultati)

., 2-250: il pontefice gli comandò ch' egli si vestisse la toga pretesta,

le degne parte / date da quel ch' a noi fulmina e tona / per conservar

/ non tempo già, né toga ch' or me aggrade, / cagion ch'io

ch'or me aggrade, / cagion ch' io fuga amor che tene inganni.

n-iii-679: dunque la toga de'viniziani, ch' io non chiamo co 'l suo nome

). galileo, 5-296: dicon ch' è grave errore, e troppo importa /

grave errore, e troppo importa / ch' un dottor vadia a casa le puttane;

lxxxviii-ii-729: davanti a giove, poi ch' è 'l gran tifeo / e gli altri

vol. XX Pag.1103 - Da TOGLIAMO a TOGLIERE (4 risultati)

libertà, dovemo tollere la nostra mano ch' è di sopra. del giudice,

mattina per torlo, attraverso la spianata ch' è tra il parco e noi.

testa e mi sommerse, / ove convenne ch' io l'acqua inghiottissi. / indi

forse un altro più bel punto / ch' era t fermarsi, e lasciarlo far,

vol. XX Pag.1104 - Da TOGLIERE a TOGLIERE (11 risultati)

novellino, xxviii-860: non ti rammaricare, ch' io non t'ho tolto niente;

consigliato che cogliesse cagione a un ricco giudeo ch' era in sua terra, e poi

tanto lo baciò e rivolse e strinse, ch' ella gli tolse la vita. ariosto,

ma non può il mio dolore / far ch' io manchi alla patria e al

nostre spoglie, / ma non però ch' alcuna sen rivesta, / ché non è

/ ché non è giusto aver ciò ch' om si toglie. nappi, xxxviii-197:

tolerabile che... per qualche negligenzia ch' ei faccia, subito subito vogliamo torgli

, / e l'altra il fiorentin, ch' a ciò si mette. serafino aquilano,

t sasso / verso tal parte, ch' io toglieva i raggi / dinanzi a me

raggi / dinanzi a me del sol ch' era già basso. boccaccio, viii-2-70:

la tua paura, ché, poder ch' elli abbia, / non ci terrà lo

vol. XX Pag.1105 - Da TOGLIERE a TOGLIERE (13 risultati)

boccaccio, iii-389: primieramente manicatosi ciò ch' egli aveva e non potendo torsi la

. g. argoli, 602: bacco ch' è pesto e cerer che si miete

p. del rosso, 182: credesi ch' e'togliesse la virginità a drusilla,

, 1-2-179: io non biasimo la filosofia ch' ella abbia tolte via queste grossolane

, 186: purpurea rosa, / ch' in bel giardin dispieghi / il vago onor

, / a tutti gli altri fiori / ch' a lei ridono intorno, / d'odore

graf 5-315: gemme d'ogni color ch' alle più liete / stelle del ciel torrian

anonimo [v 3793], xxxii-14: ch' eo no li credo deità 'n amore

e me in vostra posanza, / sì ch' io m'apello tutto vostro ormai.

è tua venuta e tanto acetta, / ch' ogn'altro cogitar dal cor mi folle

, 1-ii-17: e dirle ancor potrai / ch' io porrò in opra tutto il mio

tu lasci tal vestigio, / per quel ch' i'odo, in me, e

, x-25: a torgli l'empietà, ch' ha sullo stomaco, / non bastan

vol. XX Pag.1106 - Da TOGLIERE a TOGLIERE (8 risultati)

tolgon via i decreti, non intendono ch' elli li confermano levandogli. leggenda aurea volgar

lui, né sperava d'avere, e ch' ella voleva innanzi morire ella che morisse

voglia vidi, / vieni ornai, sì ch' a l'amor mi tolle, /

con voi me ne scampi. e fin ch' ei mute / le mie voci dolenti in

volere. / quinci mi scuso, ch' io non ho potere, / s'io

a me converrà provare, infino a tanto ch' io ritroverò colei la quale con tutti

volgar., 678: spiato che ebbero ch' eusebio, grande uomo e potente del

lussuria, che à nome rapimento, ch' è in torre per forza una pulcella

vol. XX Pag.1107 - Da TOGLIERE a TOGLIERE (15 risultati)

vegnendo a le fiate / mangiari vestiti, ch' io mi sono fatto fare. casalicchio,

che viene offerto, contollete lo sacrificio ch' è rimasto della oblazione del signore, e

, / costà sì pian? non dubitar ch' io togga / de'piatti giacomo

i cibi torrai da quella banda / ch' avran del tuo bel sol tocchi le dita

tutto ciò che dato sarà loro da coloro ch' egli ri- 58. mandare giù

., 6-488: o pàsife, ch' è a ti a tuor le preziose vestimente

onna dì un castrato / toge, po'ch' e tosorato. ariosto, 364: forse

: se il padrone mi chiede, ditegli ch' io sono andato a santo apostolo a

del sarto alcuni miei froda, / ch' ebbe i nemici di suo donno in mano

giovanni, 3-45: la fante, ch' era vaga del danaio, gli tolse e

1-145: il messo trovò il re ch' avea tolto l'estrema unzione e poco dopo

egli ha cui il giudichi; il parlare ch' io ho parlato, egli giudicarà quello

. ariosto, 1-iv-685: -ma quel ch' io dico, dicolo / in confessione.

in secreto concistoro, licenziando ciascuno fuor ch' i cardinali, tolse i loro voti

filaticcio bello: / e fia meglio così ch' esser spogliati. -in espressioni interroga

vol. XX Pag.1108 - Da TOGLIERE a TOGLIERE (7 risultati)

artificero / per più durezza, di quel ch' è, dirima; / tolle e

dispregio, poi non sano il mal ch' abbo; / ma sai che pagamento

altri il sappia dire: / perché più ch' altri dir, voi far potete.

: e fatto un segno, di ch' io l'ho avvertito, / io l'

lieto a te mi guida: / ch' i'ho tolto dal coro di diana /

di molte che fanno l'uom tale / ch' io non vorrei che male / credessi

io non vorrei che male / credessi ch' io per ciò di donne dica. boccaccio

vol. XX Pag.1109 - Da TOGLIERE a TOGLIERE (6 risultati)

. niccoltni, iii-242: il subietto ch' egli tolse pel suo poema fu..

da lungi render cenno, / tanto ch' a pena il potea l'occhio tórre.

, 3-2: or vedi bestion, ch' io t'ho trattato / come merta la

non mi avere / impedito il piacer, ch' era per tormi / con amaranta.

v-1-180: ma lo studio di quel poco ch' io faccio è la mattina, e

consiglio. chiabrera, 555: ponete mente ch' era in sua balìa dare compimento a

vol. XX Pag.1110 - Da TOGLIGIONE a TOGOLESE (5 risultati)

/ gridando: « togli, dio, ch' a te le squadro! ».

vien da natura... quello ch' è per natura, / fino alla fossa

partì. guerrazzi, 3-205: accortosi ch' egli era il mal gradito, tolse licenza

prima tolta lingua se v'era alcuno ch' avesse gusto di lettere, colla risposta

fa per forza al sovrano del potere ch' egli prima eserciva; deposizione dal grado