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vol. II Pag.2 - Da BALCONIERA a BALDANZA (4 risultati)

/ baldacchino / di mirabile lavoro, / ch' ei trapunta a stelle d'oro.

non gli avete prima [i danari] ch' egli entri in casa, andatevene

manera e costumanza / d'augello, ch' arditanza -lascia stare: / quando lo verno

11-14: e tollime la baldanza, ch' eo non ne vada cantanno. compagni,

vol. II Pag.3 - Da BALDANZEGGIARE a BALDEZZA (13 risultati)

ah destìn fero e rio, / ch' a me hai dato contr'a me baldanza

ariosto, 38-42: perciò non sarà mai ch' io mi sconforti, / o mai

oggi. tasso, 7-13: ma poi ch' insieme con l'età fiorita / mancò

e la venerazione per l'innominato, ch' erano entrati in luogo dell'antico odio

133): e'fue un signore, ch' avea uno giullare, in sua corte

sempre tratto la rima a dir quel ch' ei volesse meglio. -aver baldanza

la gallina, che, per uno uovo ch' ella fa nella casa, grida tanto

/ in vostro luogo, e dite ch' io riposo. idem, dee.,

era sì baldanzoso il creder mio, / ch' io non stimava alcun di cor sì

avesse a tor, dicendogli io / ch' era de la sorella di rinaldo. firenzuola

in singoiar tenzone / la bella dea ch' ai terzo cielo impera, / e

io baldanzoso -s'abbia chi vuole, ch' io non l'invidio, l'abilità di

donna... e fu odio ch' era da antichi tempi represso nei siciliani,

vol. II Pag.58 - Da BARBARESCO a BARBARISMO (6 risultati)

del barberesco; / ma come e'par ch' alia dama s'appresse, / un

dama s'appresse, / un bello scudo ch' aveva moresco / sùbito drieto alle spalle

l'avvisò sotto il braccio nell'alzare ch' egli faceva della scure, e quivi

si mova invitte e belle, / ch' ebber sì chiara palma / del barbarico popol

esquisito e pronto a generose imprese, ch' altro che si sia veduto giamai.

idem, i-311: tutto ciò conferma quello ch' io soglio dire che la ragione spesso

vol. II Pag.59 - Da BARBARISTA a BARBARO (7 risultati)

/ non faranno con loica o sofismi / ch' alfin sien dolci i miei lupini amari

non si cercherà de'barbarismi, / ch' io troverrò ben testi che fien chiari:

: or come dunque il barbarismo, ch' è un parlar pellegrino, il barbarismo

, e contrario alla purità (ch' è un nome astratto e sempre variabile nella

leopardi, iii-324: dunque l'effetto ch' io vorrei principalmente conseguire, si è

erano allora lontanissime le altre nazioni, ch' ella chiamava con romana superbia « i

re fu tenuto per lo podere e senno ch' avea tra quella gente barbera e

vol. II Pag.60 - Da BARBARO a BARBASSORO (3 risultati)

, 14-37: come lupo o mastin ch' ultimo giugne / al bue lasciato morto

comprende / che non è fede in uom ch' a dio la neghi. idem,

; assai più di que'tuoi barbassori ch' entrano negli affari per darsi importanza,

vol. II Pag.61 - Da BARBASSORO a BARBERO (5 risultati)

, 63: né fuor di quello ch' io mi pensavo ti sei ingegnata di

e il dio barbato della medicina, / ch' era un dottor dabben, comparve fuore

ariosto, sat., 7-138: dimmi ch' avrò, di ciò ch'io leggo

7-138: dimmi ch'avrò, di ciò ch' io leggo o scrivo, /

avvio). lippi, 6-22: ch' entrar dovendo in dite, e salta e

vol. II Pag.63 - Da BARBIERIA a BARBINO (3 risultati)

: venne il barbiere, e protestò ch' ei non intendeva d'impacciarsi per nulla con

l'un barbier rade l'altro, ch' è ragione. 5. dimin

a una barbieria, ella mi comandò ch' io ricogliessi alcun de'suoi capegli,

vol. II Pag.64 - Da BARBINTANA a BARBONE (2 risultati)

, scioccherello? / dico, ch' io fo la barba a questo e a

il sangue, non mi terrebbe il rispetto ch' eri un vecchio rimbambito, barboggio

vol. II Pag.65 - Da BARBOSA a BARBUTO (3 risultati)

] / e non è genovese ogn'uom ch' è biondo. dante, conv.

promettendogli il sacrificio del più barbuto becco ch' avesse. tasso, 18-87: e

, n-ii-358: non si può negare ch' i volti de'giovinetti a'quali non è

vol. II Pag.66 - Da BARCA a BARCA (7 risultati)

e dispettosa vecchia *, / scrive ch' ell'era sorda da una orecchia.

per lui, o per altrui, sì ch' a sua barca / carcata più di

, /... / tu, ch' ai principio movesti mia barca, /

la maga vede un tal presente, ch' ha in sé tanta virtù, tanto valore

, /... / or, ch' ha la barca assicurata in porto,

che io lo voglio intendere bene, ch' io non son uso a lasciarmi levar in

i. nelli, 14-2-6: bisogna ch' io fìnga d'esser pazzo, /

vol. II Pag.67 - Da BARCA a BARCHEGGIARE (2 risultati)

barcaiuolo quell'altro quattrino, e passato ch' averai il fiume, per la medesima strada

mi sembra vincivento / da nizza, ch' io conobbi insieme teco, / com'altri

vol. II Pag.69 - Da BARCOLLANTE a BARDANO (2 risultati)

veniva in sella / com'un tedesco ch' abbia ben bevuto. b. davanzali,

roma; la quale cosa fu fatta: ch' elli armarono in genova, che galee

vol. II Pag.70 - Da BARDARE a BARDO (6 risultati)

guisa? / per un bardasso, ch' io non so chi sia, / che

(ii-182): sopr'una mula ch' avea la bardella, / vien folderico.

debbi aver domata, / per quel ch' io ne comprenda, una cammella / ch'

ch'io ne comprenda, una cammella / ch' io vidi nella stalla tua legata;

vidi nella stalla tua legata; / ch' io non vi veggo né basto né

tengo appiattata / una sua bardelletta, ch' io gli caccio, / nella camera mia

vol. II Pag.71 - Da BARDO a BARENATORE (5 risultati)

nome del suo bardo, o ditele ch' ei si ricorda di quel bacio ancora.

) dica: temo il suo sdegno più ch' il mio tormento. f.

rimasti appena due o tre, attaccati, ch' eran stati bardotti insieme col biondo.

finestre si cominciano a serrare, e segno ch' e'si fa buio. cicognani,

fattigli a barella, / dice, ch' ormai sbrattar vuol la campagna. note

vol. II Pag.72 - Da BARENATRICE a BARIA (4 risultati)

già per qualche / verso, io so ch' una galea, o una / mitera

fecesi una moneta falsa in firenze, ch' era quasi tutta di rame bianchita d'

di n., del quale io penso ch' ella sentirà quel buon odore che n'

messomi le mani a dosso, senza ch' io facessi difesa alcuna, allora allora

vol. II Pag.73 - Da BARIBAI a BARILETTA (3 risultati)

sì gran procaccio, / che convien ch' ai tornar un baril frode. ariosto,

. xlii per tre barili di vino ch' ebbe lo die de la pasqua. idem

salvoché ce ne lasciò due barlette, ch' erano forse un barile e mezzo. bembo

vol. II Pag.74 - Da BARILETTO a BARLACCIO (4 risultati)

gola e 'l culo e 'l dado, ch' io t'ho detto; / odi la

detto; / odi la quarta, ch' è la principale, / acciò che ben

sotto e due bracci rattratti sopra, ch' era la sagoma di suo figlio; se

il contenuto. pulci, iv-91: ch' i'vidi in su la strada un certo

vol. II Pag.75 - Da BARLEFFO a BARNABITA (1 risultato)

, nell'ultimo barlume della conoscenza, ch' ella mi facesse piovere su la faccia,

vol. II Pag.76 - Da BARNAGGIO a BAROCCO (2 risultati)

184: cesare andò a fedir quasi ch' a morte, / ma li dii non

far questo, ci ho pensato, / ch' egli è una morte da furbo,

vol. II Pag.77 - Da BAROCCO a BARONATA (3 risultati)

friggersi e manicarsi de'mendici, / ch' essi avean pasturati co'baroccoli. soldani,

, ecco l'ergo, / ch' avvien che la salciccia pur dissete.

saggio / di sua potenzia, poi ch' io l'ho qui morto / nella presenzia

vol. II Pag.78 - Da BARONCELLO a BARONERIA (2 risultati)

a cert'imper- tinenti baroncelli, / ch' ardiscon di salir più del dovere, /

vizzi, / quanti questi baroni, ch' io t'ho detto. fagiuoli, 1-5-199

vol. II Pag.79 - Da BARONESCAMENTE a BARRACCARO (1 risultato)

festa fe'tutta la baronia; / ch' appresso a tutti orlando perduto era, /

vol. II Pag.617 - Da CANARIO a CANCELLARE (1 risultato)

fu accompagnato da nuovo tremito nell'atto ch' ei ripigliava la brocca; e dubitai

vol. II Pag.618 - Da CANCELLARIA a CANCELLERIA (3 risultati)

: e a me scrissono... ch' io operassi... che alcuno

c'ho il terzo / di quel ch' ai notaio vien d'ogni negocio, /

il giovane, 9-696: velia colà, ch' ella sta a posta tua, /

vol. II Pag.619 - Da CANCELLIERATO a CANCELLO (4 risultati)

: fece ricogliere un cancello vecchio, ch' era stato della chiusa de'leoni. g

. villani, 6-65: perché uno ch' era anziano fece ricogliere e mandollo in

e mandollo in sua villa uno cancello ch' era stato della chiusa del leone,

cancello uman sì 'l chiuse stretto, / ch' uscirne col desio non pur ardisse.

vol. II Pag.620 - Da CANCELLO a CANCRENA (7 risultati)

: opinione accettatissima generalmente da tutti que'ch' hanno sale in zucca, che quattro

i-189: sono più di trent'anni ch' io adempisco non solo a tutti questi

: ma più presto mi par di credere ch' ella si chiami erba cancri per l'

. marino, i-191: mi avvidi ch' ella era fantastica, colerica, maninconica

c. gozzi, 4-150: dicean ch' era vizioso e il vizio stesso,

l'altre che son elleno? sì ch' è gentile e accorta molto. 8

: ma più presto mi par di credere ch' ella si chiami erba cancri, per

vol. II Pag.621 - Da CANCRENARE a CANDELA (9 risultati)

sue cancrene, liberaci almeno dalla tua ch' è la più puzzolente. 4.

polo del mezzo dìe: e lo ponto ch' è più apressato al polo del mezzo

essere] chiamato de capricorno, emperciò ch' ine se configura lo capricorno; e

configura lo capricorno; e lo ponto ch' è più apressato al polo de settentrione

essare chiamato ponto de cancro, emperciò ch' ine se cominza el cancro: e questi

11-68: e poi appresso, innanzi ch' ella venisse manco, n'apparve un'

. ma quando / vennon gli spirti ch' egli scongiurava, / tremò la terra

quisti è li cerii e le candele / ch' igi oferis per levarte de pene.

sì divengo per voi addottrinato, / ch' eo canto e faccio ad altrui gioi

vol. II Pag.622 - Da CANDELA a CANDELABRAIO (3 risultati)

si comperi candele più per risa / ch' a riverenza de'santi beati. boccaccio,

mostra per essemplo e per ragione / ch' una candela accesa mille accende, /

/ io ve la raccomando, / ch' io sono alla candela. salvini,

vol. II Pag.623 - Da CANDELABRO a CANDELO (4 risultati)

, purg., 29-50: la virtù ch' a ragion discorso ammanna, / sì

una man rovescio con uno dei candelieri ch' avea impugnato glie ne menai un.

, ma sopra il candeliere, acciò ch' ella faccia lume a tutti quelli che

per dottore eletto, / e non ch' io serva qua per candelliere. note al

vol. II Pag.624 - Da CANDELORA a CANDIDEZZA (1 risultato)

crusca;]: e s'elli avviene ch' elli abbia troppo gran sete,.

vol. II Pag.625 - Da CANDIDO a CANDIFICARE (5 risultati)

. campanella, i-123: tempo veggo io ch' a candidi ricami, / dove pria

candidi capelli, / la favella toscana, ch' è sì sciocca / nel manzonismo de

candida via, sparsa di stelle, / ch' n ciel gli dei nella gran reggia

signore / al varco orientai, fin ch' ei si levi. slataper, 1-45:

difetti del libro con modesta umanità, ch' a biasimargb con rigorosa censura. c.

vol. II Pag.626 - Da CANDIOTTO a CANE (6 risultati)

l'ali, / già direte fra voi ch' angel son io. tassoni, 10-68

pio ritorni / per la candida via, ch' è più lucente, / ove il

e tale è il candore e la ingenuità ch' e * mostra, che se gli

gentilezza ma col mio solito candore, ch' io non soglio esser corrivo nell'incoraggiar

scritti quel candore, né quello stile ch' è ne'latini propii. c. dati

., 6-28: qual è quel cane ch' abbaiando agu- gna, / e si

vol. II Pag.627 - Da CANE a CANE (6 risultati)

tant'anni, fantastico com'un cane ch' ha ricevute mille spellicciate, pasciuto di

73: ma il duro villanzone, / ch' era del can padrone, /.

chiamata il cane; e serragli il canattiere ch' è sopra ciò: e questo nome

18-51: molto è meglio morir qui, ch' ai supplici / darsi, e alla

pretaccio ribaldo, schericato; vedi vedi ch' io ti ci ho pur giunto,

; / ma guardisi dal can, ch' egli è mordace. p. della valle

vol. II Pag.628 - Da CANE a CANE (5 risultati)

lui cavarsi un occhio / col can ch' egli avea messo in bocca altrui. salvini

: a dir c'era rimaso, / ch' una botte fu morsa da un cane

potaremola chiamare cor canis, a ciò ch' ella è posta elio [= nello]

quando i'penso esser giunto al luogo ch' egli mi dette ad intendere, non trovai

nievo, 243: finse di credere ch' io le avessi dimostrato che non bisognava di

vol. II Pag.629 - Da CANE a CANE (11 risultati)

suo dovere], e'sarebbe meglio ch' egli avessono preso un can per la

d'ambra, 18: perché vuoi tu ch' io me ne vada?...

come il can dell'ortolano, / ch' all'insalata non vuol metter bocca, /

dove anche s'impari / dare il men ch' è possibile fieno a oche, /

-non mi morse mai cane, ch' io non volessi del suo pelo:

come colui, can non mi morse / ch' io non abbia voluto del suo pelo

io-7: e menando, or ch' è il tempo, e piedi e mani

can si resterà la rabbia, / ch' io farò ben: chi pensa mal,

pananti, i-25: ma cosa vai ch' io ci metta le mani? /

sguardo annunzia il vigore e la bontà ch' egli ha in sé; laddove il cane

morde. lippi, 11-29: il can ch' abbaia, rado awien che morda.

vol. II Pag.630 - Da CANE a CANFORA (5 risultati)

/ disfece il genitor mio galafrone, / ch' in india del cataio era gran cane

en roma ne fe derisione, / ch' entr'un canestro l'apese ad un

foscolo, iv-302: sono tre giorni ch' io perdo la mattina a colmare un

un canestro d'uva e di pesche, ch' io copro di foghe. collodi,

sfondate al maestro / e la camiscia ch' esce del canestro. 3.

vol. II Pag.631 - Da CANFORATA a CANGIARE (7 risultati)

detta volgarmente santonico, che si tiene ch' ella sia l'agerato di dioscoride.

guatar torvo e travedere, / sì ch' altrui spesso e se medesma inganna. /

e camminava sì leggiadramente, / che parea ch' ei ballasse ima canaria. marino,

da quell'andamento naturale e scorrevole, ch' era il mio 'in votis'. d'

ho talento di far isleanza, / ch' io la cangi per altra al meo vivente

cangino istato; / e questo saccio ch' avien per natura: / più grave

sua contrada, / sì mi fa dir ch' i'

vol. II Pag.632 - Da CANGIARO a CANGURO (16 risultati)

., 3-101: ma quell'anime, ch' eran lasse e nude, / cangiar

t'anni eran passati, / sì ch' io cangiava il giovenil aspetto. anonimo

lorenzo de'medici, 256: lasso! ch' io mi credeva / che altra età

sannazaro, 1-55: qual'è colei ch' ha 'l petto tanto erro- nico,

marini, xxiv-795: la vita ch' io soletta in quest'isola deserta

implacabil tu, superba sempre, / o ch' io ti danni, o ch'io

/ o ch'io ti danni, o ch' io ti assolva, sei?

in non molt'anni sì dimesso, / ch' a pena riconosco ornai me stesso.

credi a me, guido mio, ch' io dico il vero: / càngiase mortai

sia. ariosto, 3-61: parve ch' a tal domanda si cangiassi / la

: le quali tre spezie d'autorità, ch' usa la giurisprudenza dentro il corso che

le mie stampe e i miei studi; ch' io mi trovava avere trentacinque anni,

manto, passò il saio, / ch' era un cangio in seta e in òr

/ in cangio d'esse, ch' ho sovra contate; / e 'n cangio

'n cangio d'assai rose, ch' odorate / ho già, e d'altri

canto / putente di magion conven ch' eo pose. = deverb.

vol. II Pag.633 - Da CANICHINO a CANINO (4 risultati)

grasso cenò con loro; e cenato ch' egli ebbono, uno di loro gli prestò

che mangiato avesse tal cucina, / però ch' ella parria carne canina / e quell'

viventi. bruno, 3-681: quello ch' io ti dicevo essere come un'ombra,

pilato con animo crudele e canino comandò ch' e'fosse preso e spogliato ignudo.

vol. II Pag.634 - Da CANIPAIOLA a CANNA (2 risultati)

ariosto, 15-52: ver la palude, ch' era scura e folta / di

lei con braccio maneggiò sì saldo, / ch' agile è men picciola canna al

vol. II Pag.635 - Da CANNA a CANNA (3 risultati)

, si levò satiro insano, / ch' osò sfidar, presuntuoso, apollo.

/ cedi il tuo vanto all'armonia ch' io reco / con una canna industriosa ed

sta nel corpo a similitudine del vento ch' è causa del sono de l'organo,

vol. II Pag.636 - Da CANNA a CANNA (5 risultati)

, 1-27: per certi volti sotterranei, ch' essi dimandano ventidotti, gli conducono [

alli altri aprì la canna, / ch' era di fuor d'ogni parte vermiglia.

e la paura egli trema sì fattamente ch' io credo che un dì o l'

bea bene, e vedrai poi panno ch' el fia ». machiavelli, 566:

ha cura di fabbricar titoli per libri, ch' ei vende poscia un tanto la canna

vol. II Pag.637 - Da CANNABACEE a CANNAMELE (7 risultati)

non è creduto il vero, / ch' ognun misura altrui con la sua canna.

/ che fanno un mèl sì dolce, ch' assimilia / l'ambrosia ch'alcun dice

dolce, ch'assimilia / l'ambrosia ch' alcun dice pascer giove; / né sol

è nulla, rispetto / a la soavità ch' indi gustai. marino, i-160:

, / o cagion qual si sia ch' ad auro tomi. ojetti. ii-420:

, che li piace, / ch' i'sarò sempre su'servo fedele / e

che fòle, / con l'umiltà, ch' è vertù sì verace, / il farò

vol. II Pag.638 - Da CANNAMUSINO a CANNELLA (3 risultati)

tossa sue si fer cannelle, / ch' ogni giuntura sua si fece un nodo.

orto da latuche e da verzotti, ch' è chiamato giardino e viridario da sparagi e

i macellai quell'osso pieno di midollo ch' è attaccato alla polpa della coscia e

vol. II Pag.639 - Da CANNELLATA a CANNELLO (2 risultati)

canne, / o cagion qual si sia ch' ad auro tomi. nievo, 80:

necessarie a ricever fermezza la canna, ch' è la paglia vuota dentro, e

vol. II Pag.640 - Da CANNELLONE a CANNOCCHIALE (4 risultati)

, non mordace, e come ch' ella sia cannellosa, vi si vede di

confusione. lippi, 1-51: or ch' ei fa moto, fa sì gran fracasso

, fa sì gran fracasso, / ch' io ne disgrado il diavol 'n un canneto

, i frequenti ritorni delle carestie dimostrano ch' esse non bastano a mantenere il

vol. II Pag.641 - Da CANNOCCHIO a CANNONCINO (2 risultati)

uscii così in furia di londra, ch' io, non che ricordarmi né punto

né mi s'affacciava per anche l'idea ch' io guardava in terra nemica. leopardi

vol. II Pag.642 - Da CANNONCINO a CANNONE (1 risultato)

32-138: or voi prendete questo filo sonoro ch' è ito come la spola tessendo un

vol. II Pag.643 - Da CANNONE a CANO (4 risultati)

francesco da barberino, 13: certi altri ch' erano ivi ad albergo, la fecion

'l braco / m'impigliar sì, ch' i'caddi. sacchetti, 48-126:

/ che parevan due tenere cannucce / ch' escan su fuor di terra in sull'aprile

bene, ix-53: amor, tu sai ch' io son col capo cano,

vol. II Pag.644 - Da CANOA a CANONE (1 risultato)

si dica il postcomune, l'ammonisca ch' egli esca. de roberto, 739:

vol. II Pag.645 - Da CANONIA a CANONICO (3 risultati)

degli studenti, gli parve più utile ch' egli attendesse a insegnare le leggi. salvini

delle canonichesse di mons, disse, ch' elle andavano difese coll'armi della naturai bontà

lontano dalla vita e correvo alla scienza ch' è la vita stessa benché ridotta in un

vol. II Pag.646 - Da CANONICO a CANONIZZARE (3 risultati)

tu visto a precission, quand'elli / ch' ognun si fermi fa comandamento? /

conferiti da'loro collegi; in modo ch' e canonici, quando il loro arcivescovo o

... di frate ruffino, ch' egli era in questa vita canonizzato da

vol. II Pag.647 - Da CANONIZZATO a CANOTTIERA (5 risultati)

un balordo, con tutto ch' e'fusse il migliore della carriera.

tratto da toro o da bufolo. basta ch' ella sia canonizzata per venerabile da molti

.. / la favella toscana, ch' è sì sciocca / nel manzonismo de gli

campanella, i-258: dite or, ch' io ascolto voi, canoro cigno,

portator de l'ambasciate eterne, / ch' a spiegar l'argomento in stil canoro /

vol. II Pag.648 - Da CANOTTIERE a CANSARE (2 risultati)

erbe da presso, / nel tondo ch' ella inebbriò del flutto / stridulo, aulente

pedina. idem, 2-59: voler ch' io entri dove son due cani! /

vol. II Pag.649 - Da CANTABILE a CANTALUPO (6 risultati)

di disagi, e d'infamia, ch' a fortunio / potrebbon soprastar, non

forte i * mi rimescolai, / ch' i'mi credetti aver qualche gran male,

, ma quel modo di canto particolare ch' usano gli antichi tragedi dentro ne'teatri

, è stato sempre de la fantasia ch' io voglio esser tuttavia, so che gli

sento di voi le più nuove cantafole ch' io abbi sentito in niuno luogo.

di tre schiamazzi e d'un altro ch' alletta. pancialichi, 83: sopra

vol. II Pag.650 - Da CANTAMAGGIO a CANTARE (3 risultati)

alcune scene di essa [tragedia] ch' io avea stese e poi lette in francese

grammatico, al conte agostino tana, e ch' egli avea trovate forti, e bellissime

marino, vii-253: lucifero fu il primo ch' uscì di tuono, e lasciando di

vol. II Pag.651 - Da CANTARE a CANTARE (13 risultati)

, 17-20: mutò forma / neff'uccel ch' a cantar più si diletta.

tavano, che tenessono silenzio infìno a tanto ch' egli avesse predicato. boiardo,

dove s'asconda. / e più ch' augello in fronda -son gioioso, /

l'augel dolci canti consono, / ch' è preso in gabbia e sosten molti guai

essendo que'belli occhi asciutti / per ch' io lunga stagion cantai et arsi! a

in me conceda tanto di valore / ch' io possi d'una storia cantare. pulci

sempre e 'l giorno forisena, / ch' a ogni passo ne cantavi in rima

atta da narrar cantando, / e ch' all'istoria mi parrà opportuna. michelangelo,

non piana via, / seguendo pur alcun ch' io scorsi lunge, / e fur

? ecco m'accendo, / canta, ch' io canto, e chi m'ascolti

mi tiene / 'n tante pene / ch' io non posso più durare; / ma

speme / mi mantiene; / per ch' io spero di cantare. maestro alberto

« questo en cor te puni, ch' ètt'opo con nui morare *.

vol. II Pag.652 - Da CANTARE a CANTARE (4 risultati)

cose che dicea, si era, ch' elli manifestava, palesemente rimproverando altrui i

/ in due stelle mi prega amor ch' io cante, / dov'ei soleva,

; né anco forse gli sarà dato, ch' elli possa dire, come posso io

n'ha piena ogni orecchia, / ch' in damasco la giostra s'apparecchia. monti

vol. II Pag.653 - Da CANTARE a CANTARELLO (4 risultati)

grazia, per la tua bontade, / ch' io farne strage, annientarlo.

giorni sono è andata un'opera d'un ch' amor lo comanda, / non tardare e

par., 30-30: dal primo giorno ch' i'vidi il suo c'è mica

, / e che fan conto tuttavia ch' ei canti; / perocché da'ribaldi

vol. II Pag.654 - Da CANTARELLO a CANTATORE (3 risultati)

678: s'egli avverrà che quel ch' io scrivo o detto, /..

buonarroti il giovane, 9-447: sì par ch' ai sonno alletti / quella canzona sua

diverse da quelle solite, napoletane, ch' io ero avvezzo a sentire: meno cantate

vol. II Pag.655 - Da CANTEO a CANTERELLARE (2 risultati)

: eo somiglio a la state ch' aduce foglie e fiori; / divisa tai

de'poveri ladri, miei vicini, ch' erano alla finestra. il caporione non v'

vol. II Pag.656 - Da CANTERELLIO a CANTICCHIATORE (3 risultati)

com'i pannice caldi alle persone / ch' anno il mal di madrone. =

giovane, 10-977: seguitiam lui, ch' e'non se gli può torre, /

e'non se gli può torre, / ch' e'non sia certo un canterin perfetto

vol. II Pag.657 - Da CANTICO a CANTILENA (2 risultati)

per ciò che testé abbiam detto: ch' innanzi di gorgia e di cicerone i greci

recitò certi versi con quell'antica cantilena, ch' egli è figliuolo di venere, con

vol. II Pag.658 - Da CANTILENANTE a CANTINA (5 risultati)

ci arrestò il cuore. si capiva ch' era andata [la granata] poco più

: mi fermai molto sull'endecasillabo, ch' io chiamai potentissimo, mostrando le ragioni

cicognani, 1-182: anche le preghiere ch' ella dice forte tatte le sere, mentre

si pone in fondo a un mastello ch' essa piglia quasi tutto, e ripiena

a casa mia: mi affaccio alla bottega ch' era cantina, me fanciullo: nessuno

vol. II Pag.659 - Da CANTINELLA a CANTO (2 risultati)

lippi, 9-69: lasciando per or, ch' io fo disegno, / che questo

grandi, / insino al canti- nier ch' abita 'n fondo. muratori, 7-i-178:

vol. II Pag.660 - Da CANTO a CANTO (4 risultati)

fanno men soave canto / di quel ch' udi', quando costei nascea. idem

in pianto, / e fugiti quei versi ch' io solea / usar ne la stagion

io solea / usar ne la stagion ch' io non credea / che in dona crudeltà

e versi più superbi ritrovare; / convien ch' io meni l'arco più veloce /

vol. II Pag.661 - Da CANTO a CANTO (7 risultati)

ventesimo canto / della prima capzon, ch' è de'sommersi. boccaccio, 18-62:

, / tornati a l'altro canto, ch' io prometto / contarvi cosa ancor d'

suo consiglio, / per lo remunerar ch' è altrettanto. d'aurora, i-184:

l. salviati, 19-62: accendi, ch' ei / sono al canto. -fare

è dato; / terrollome abbracciato, ch' è fatto mio fratello. -fare

coll'arme, e fece, preso ch' ebbero i canti, sonare la campana di

gniate per di qua;... ch' ai volger di quel canto si va

vol. II Pag.662 - Da CANTO a CANTO (8 risultati)

tu che hai? *; i ch' i'non vo'cosa udir né veder mai

di costei voglio dir tanto, / ch' io non ritorni a quei duo cavallieri

, xxiv-981: ella era un'ecate ch' avea anche della proserpina, perché non

mascelle, / io non rido, ancor ch' i'smanio, e canto / che

levar la donna da canto, e dissemi ch' io sedessi in suo luogo. varchi

se non quanto / s'ascolti un ch' assai parli e sappia poco: / ma

, dolze mio amico, / son questi ch' io te dico: i..

i-4: dal canto mio, per mostrarvi ch' io la desidero, comincio infin da

vol. II Pag.663 - Da CANTO a CANTO (10 risultati)

santo, / de lo granti onori ch' avea tanto. boccaccio, iii-2-16: poscia

avea tanto. boccaccio, iii-2-16: poscia ch' udir la nobiltate / di quelle donne

elegia giudeo-italiana, v-36-108: e lo nemico ch' è tanto avantato, / ne lo

, più che due amanti, / ch' in breve bociata è su tutti i canti

. tassoni, 310: è ver ch' in falsitade / non cede a chi ne

principio. pananti, ii-22: giunone ch' era piena d'albagia, / vedendosi

qualcosa; e fate solo / quel ch' io farei per voi. nievo, 63

de le giovani di tanto, / ch' erano in quel consiglio, e di tal

! allor certo s'ha udire / ch' io do la volta al canto, e

angolo. machiavelli, 720: aspettiàno ch' egli spunti questo canto, e subito

vol. II Pag.664 - Da CANTO a CANTONE (2 risultati)

a capo di quella via la strada ch' io doveva tenere -volti prima a mano

. gozzi, 4-271: l'avaro, ch' era una persona accorta, / per

vol. II Pag.665 - Da CANTONE a CANTONE (4 risultati)

tra lor nel mezzo sorge / sì ch' oltre il muro la cornice spunta. d

[la poesia] sono una lampada ch' arda / soave! /...

in quel primo abbandono della notte romana ch' è così gremito di sogni, rincasando.

altrui. galileo, 1-1-93: credendo ch' io atterrito dalla loro autorità, o

vol. II Pag.666 - Da CANTONE a CANTORIA (5 risultati)

monti, i-115: fa d'uopo ch' io confessi che, se avessi avuto

, 17-120: aveva piegato il ramo, ch' era flessibile e non si spezzava;

, che egli comperasse la tela e ch' ella si lascerebbe ritrarre. e

gli evangeli [crusca]: ecco, ch' io porrò in sion la pietra sovrana

bembo, 1-165: picciol cantor, ch' ai mio verde soggiorno / non togli

vol. II Pag.667 - Da CANTORINO a CANUTIGLIA (4 risultati)

, 9-378: accetta accetta, / ch' e'non è guasto nulla: / ci

: quell'ordinare in casa tutto quel ch' ella vuole senza mia saputa, non è

inzuppare, / son di risparmio tal ch' a un tempo stesso / danno ad un

: il cantuccio di pane, inzuppato ch' egli è, casca e mina. carena

vol. II Pag.668 - Da CANUTIGLIA a CANUTO (10 risultati)

canuto crine... merita pur ch' io qualche premio ottenga. pindemonte, 1-508

uguccione da lodi, v-150-108: enfin ch' eu putì portar lancia ni scuo,

lancia ni scuo, / enfin a tanto ch' eu son veglio canuo, / encontra

aveva dato per marito guido d'antona, ch' era vecchio canuto, per modo che

, l'aiutò assai la sua presenza, ch' era grande e di bellissimo aspetto,

amore. / ma il duca naimo, ch' è canuto e bianco, / non

etate, / e, la concordia ch' è sì rara al mondo, / v'

è ricreata, è un materiale libero ch' egli [il parini] ricompone a sua

, e 'l raffreddato sangue non comanda ch' io adopre ciò, che a gioveni si

d'orror, l'età canuta, / ch' ogni umana grandezza abbatte a terra;

vol. II Pag.669 - Da CANUTOLA a CANZONE (7 risultati)

parole fossero dette davvero. « credono ch' io canzoni; ma l'è proprio

di passatempo, ma con quella gravità ch' altri discorrerebbe del piano d'una campagna

voce uguale, di gran volume, ch' egli mitigava modulandola con ottimo gusto,

ottimo gusto, immeritato dalle canzoncine volgari ch' egli prediligeva. 2. il canto

venir fame. pascoli, 1232: par ch' io la senta [una gaia giovinetta

, canzon, vedrai / un cavalier, ch' italia tutta onora. boccaccio, dee

mia, al verde lauro, / ch' alia sua ombra il cuor m'agghiaccia e

vol. II Pag.670 - Da CANZONE a CANZONE (3 risultati)

/ giove m'impose, e tal ch' anco ai futuri / darem materia di

... / cantando una canzon ch' è de tanto conforto / che l'

ventesimo canto / della prima canzon, ch' è de'sommersi. buti, 1-518:

vol. II Pag.671 - Da CANZONELLA a CANZONIERE (8 risultati)

i-58: non mi seppi però contenere ch' io non. montassi anche addosso al

d'ogni amorosa, / bionda più ch' auro fino. rugieri d'amici,

saluta messere, / dilli lo mal ch' i'aggio; / quelli che m'ha

n bailia sì distretto mi tene, / ch' eo viver non poraggio. re federico

fior di soria, / a quella ch' à im presgione lo mio core; /

ei [amor] mi percote, / ch' un altr'arco in mano io piglio

foscolo, iv-302: sono tre giorni ch' io perdo la mattina a colmare un canestro

canestro d'uva e di pesche, ch' io copro di foglie, avviandomi poi lungo

vol. II Pag.672 - Da CANZONISTA a CAOS (5 risultati)

-egli è caorsino, -così s'intende ch' egli sia usuraio. = dal provenz

'l mondo era una faccia della natura, ch' elli chiama caos, rozza e non

lor separazione disfeciono il gran caos, ch' elli riunissino lor forza, anzi rabie,

assorbirebbe. marino, vii-136: prima ch' iddio discacciasse da quell'antico seminario di

e ministro di venere, di quella deità ch' era simbolo della natura. idem,

vol. II Pag.673 - Da CAOSTIPO a CAPACE (4 risultati)

men un argano / da quelle cose ch' han deliberate. = peggior.

di noi..., quel ch' egli usano universalmente nel vestir loro: niuno

audace, / che quell'ampia città, ch' egli difende, / non gli par

e desse i regni / solo a colui ch' è di regnar capace, / forse

vol. II Pag.674 - Da CAPACE a CAPACITÀ (5 risultati)

6-127: adesso pensavo a oreste, ch' era il prim'anno che vedeva il mare

gli altri, mediante le gran conseguenze ch' ei si tira dietro; e resto

, fu difficilissimo il renderlo capace, ch' egli non fosse ferito. redi,

fece la ragion capace, / mentre ch' egli era in sul bel della pace.

. alfieri, i-71: convenne dunque ch' io mi piegassi a pregare il ministro di

vol. II Pag.675 - Da CAPACITABILE a CAPANNA (3 risultati)

pericoloso dell'eresia di ciò consiste, ch' essa nega un vero in grazia di un

modo che tu la intendi, ogni volta ch' io non avessi per molte esperienze conosciuto

aride erbette e rustica capanna, / ch' aprir vedete a mezzo 'l verno i

vol. II Pag.676 - Da CAPANNASCONDERE a CAPANNO (2 risultati)

zirlar senti, tocca pure, / fin ch' ai boschetto il tordo abbi condotto.

: corpo mio, fatti capanna! / ch' io t'ho a disfar le grinze

vol. II Pag.677 - Da CAPANNOLA a CAPARRA (4 risultati)

e 'n su col cavallo; e poi ch' ebbe fatta legare la cameriera, facieva

non è mutato / per tutto quel ch' il vulgo teme o ama. varchi,

precedenti. moretti, 17-229: poi- ch' era volubile, cambiò presto discorso, e

di buon cuore. se nella libreria ch' ella dice si troverà qualche cosa di

vol. II Pag.678 - Da CAPARRAMENTO a CAPECCHIO (5 risultati)

-egli è tristo daddovero. -orsù bisogna ch' io v'apra il foglio. holla

al vostro / figliuol, m'ha caparrato ch' io gli comperi / le robe.

/ de li soi amici tocca, / ch' ene famelia capata, / con vigore

fra le braccia; ma come quella ch' era avvezza a governare un suo figliuo-

, conghietturai da quella del capo, ch' era nudo, la dimensione di tutto

vol. II Pag.679 - Da CAPECCHIO a CAPELLO (4 risultati)

le sue fatiche / e la dottrina ch' usa nello specchio, / il gran lavoro

peccator, forbendola a'capelli / del capo ch' elli avèa di retro guasto. idem

eo m'appresso, / isbigottito converrà ch' eo incespi, / così mi fère

fu porto, / che luce più ch' ogni celeste spera: / graffiossi il volto

vol. II Pag.680 - Da CAPELLO a CAPELLO (2 risultati)

iacopone, 24-60: tante le meschie ch' eo entanno facìa, / capigliarìa e

mio cuor per mezzo aperto / prima ch' i'gli lasciassi i'vedria certo /

vol. II Pag.681 - Da CAPELLO a CAPELLUTO (8 risultati)

. sassetti, 193: dal tempo ch' io mi partii di costà all'anno passato

fra gli altri non posso soffrire / ch' a donna sia pur torto un sol capello

/ lo capei dela testa, / sì ch' io credea che '1 crino fosse d'

la vecchiaia. ariosto, 210: ch' io per me voglio al capei nero e

s'ami. tassoni, 1-2: ch' in giovinetta guancia e 'n capei biondo /

e l'aghiron più volte / fe'ch' a mez'aria in su 'l volar cadesse

su 'l volar cadesse: / e ch' avrìa, non che 'n ciel giunto un

nelle gioie, ed in ogn'altra materia ch' abbia facoltà d'attrarre. note al

vol. II Pag.682 - Da CAPELVENERE a CAPETTO (5 risultati)

certa infermità del fegato, quel pastore ch' avrà la vera scienza di quest'arte

qualche facezia e motto sopra de'guadagni ch' e'faceva disonorevoli, per mitigare il

, / qual forza tene -el destrier ch' è già mosso / nel corso furioso,

che di lui [cervo] più ch' altro mi aggrada, è che conosce et

croia / come non saggi alpestri, / ch' aver degni capestri / lor serian distringendo

vol. II Pag.683 - Da CAPEVOLE a CAPIFOSSO (4 risultati)

l'essenza de'dannati imperfettissima, come quella ch' è spogliata di tutti i doni de

graticcio; / lo capezal aguardace, ch' è un poco de pagliccio; /

il capezzale e 'l letto di piuma ch' ebbe il dolce gesù a riposare, e

non ne potendo l'uom pigliare più ch' un capezzol per volta, non può tirare

vol. II Pag.684 - Da CAPIFRECCIA a CAPIRE (6 risultati)

.. avea ima capigliara in capo ch' era d'oro, della quale capigliara era

capigliara era affatato, che, infino ch' egli l'avesse, terrebbe il regno,

iacopone, 24-58: tante le meschie ch' eo entanno facìa, / capigliarìa

nella fronte, parallela al margine del capillizio ch' era combinato a tettoia.

buonarroti il giovane, 9-673: ch' eran di troppo / numero, soverchiane

/ tutti una lancia: e per ch' ella non basta / a più capir,

vol. II Pag.685 - Da CAPIRE a CAPIRE (11 risultati)

sì poco e debil pondo, / ch' ogni più debil man la può portare,

precipita in giù tanto fremente, / ch' appena il cape l'una e l'altra

38-28: la gente a pena, ch' era tutta a piede, / potea capir

non m'abbia tanto bucato i polmoni ch' essa non ci possa più capire.

/ ragion che doler dia, / ch' a la tua segnoria / caper quasi om

pone. angiolieri, 2-13: non per ch' io creda che 'n te villania /

, spira / fuor de la bocca sì ch' ella s'intende. idem, purg

, 21-81: ora chi fosti, piacciati ch' io sappia, / e perché tanti

cecco d'ascoli, 4570: fra quel ch' è infinito e il terminato / proporzione

questa sua fantasia, di voler pur ch' io abbia detto che l'aria non

bene egli tutto capì nel suo cuore ciò ch' era. de roberto, 269:

vol. II Pag.686 - Da CAPIROMANTE a CAPITALE (5 risultati)

son dannati... i capiromanti ch' indovinano per via di specchi dentro a'quali

tamesi: perché là sarà più sicuro ch' in altra parte, atteso che per

rea di capitai delitto, / fia ch' a venere bella accusi e scopra, /

: non puote procedere da giustizia, ch' io debbia amare colui che mi perseguita

, e le altre sull'egoismo, ch' è il capitale nemico della vera cultura.

vol. II Pag.687 - Da CAPITALE a CAPITALE (4 risultati)

intanto egli si stabiliva a milano, ch' era ormai la vera capitale d'italia,

, ma tiene in serbo; sia ch' egli le custodisca nella loro forma primitiva

venduta a manno; ma io mi pensavo ch' egli avesse o maritato de'danari la

: e tu cominci / da chieder ch' io ti faccia un capitale.

vol. II Pag.688 - Da CAPITALISMO a CAPITALISTA (8 risultati)

, ma ne fa male; / ch' egli ha beuto tanto al fin dell'anno

europa che non sappia che negli stati ch' io posseggo in italia ogn'anno vi

voglio subito porre ad effetto il consiglio ch' ella mi ha dato. gioberti, ii-i

il colore da quelli, perché si direbbe ch' egli è imitatore e rubacchia da questo

ei non vola, può far capitale / ch' io voglia ritrovarlo. —

a capitale, / s'él vede ch' essa non tema vergogna. marco polo

loro signore sì a lunga parte, ch' egliono erano bene amati e tenuti in gran

appalto, s'era talmente assottigliato, ch' egli prevedeva non lontano il giorno

vol. II Pag.689 - Da CAPITALISTICO a CAPITANESSA (4 risultati)

2-144: quelli di partia, temendo ch' elio facesse vendetta di crasso, umilmente rimandarono

le insegne tolte all'oste de'romani, ch' era sotto la capitananza di crasso,

esercito. leopardi, ii-280: secondo ch' ei giudicava questo o quelli...

degli arienti, 11: nel tempo ch' el nostro misser egano lambertino vechio per roberto

vol. II Pag.690 - Da CAPITANIA a CAPITANO (7 risultati)

bocchelli, ii-246: tra gli ufficiali, ch' erano tre col capitano, non si

in turchia. passavanti, 104: quegli ch' era principale e capitano s'andò a

il quale udendo i gravi e molti peccati ch' egli avea, duramente il riprese.

consegnare all'autorità civile il padilla, ch' era capitano di cavalleria, e si trovava

mandamento al capitano e a'cittadini consiglieri ch' erano con lui ch'andassono a sangimignano

a'cittadini consiglieri ch'erano con lui ch' andassono a sangimignano, e senza fare alcuno

a ripor l'armi sue intorno, / ch' ai capitan della sbirraglia tolse. bandella

vol. II Pag.691 - Da CAPITANTE a CAPITARE (6 risultati)

capitano è il mandatario dell'armatore, ch' egli rappresenta in tutte le cose necessarie

una città dalla sua mano sinistra, ch' avea nome vama. petrarca volgar.

ulgiano. savonarola, iii-484: aspettate ch' io vi tenderò presto la rete e

non ricettasse e non gli desse ciò ch' ella aveva. tasso, i-268:

capitino ne le mani tutte le scritture ch' io farò in questa materia. chiabrera,

voleva che 11 dottore vedesse e sapesse ch' egli portava qualche cosa. capitò appunto

vol. II Pag.692 - Da CAPITARE a CAPITAZIONE (3 risultati)

: « vedete voi, antonio, ch' egli era idio quello che sapeva quel che

. nic- colini, o se sapete ch' egli non è in firenze ma in pisa

: con che faccia / volete voi ch' i gli capiti innanzi? guarini, 131

vol. II Pag.693 - Da CAPITE a CAPITOLARE (3 risultati)

, almeno con eleganza, che ciò ch' esso sostiene non cascherà in capo a nessuno

quel grosso capitello e quasi pina, ch' è il frutto. 2.

: perché non sarà monastico, stante ch' egli sia corale, capitolare e dormitoriale?

vol. II Pag.694 - Da CAPITOLARMENTE a CAPITOLO (3 risultati)

capitolo, ove parla della briga e fatica ch' ebbe messer matteo. boccaccio, dee

alcun modo, essendosi, ne'capitoli ch' egli fece al popolo fiorentino alla fine dell'

assedio, nel 1530, espressamente dichiarato ch' e'non potesse rimettere quella città sotto

vol. II Pag.695 - Da CAPITOMBOLARE a CAPITOMBOLO (4 risultati)

berni, 67-41 (v-258): ch' era faceto, e capitoli a mente /

prima e quasi che la sola poesia ch' io mai scrivessi in quel genere bernesco.

che 'n capitolo il fermai, / ch' i'conoscea ben tu'tradimento. boccaccio

delle chiese. ariosto, 27-37: trovolla ch' in capitulo sedea / a nuova elezion

vol. II Pag.696 - Da CAPITOMBOLONE a CAPO (2 risultati)

: son dannati... i capnomanti ch' indo- vinan per via di fumi.

significare col matrimonio), le pietre ch' erano loro dinanzi i piedi..

vol. II Pag.697 - Da CAPO a CAPO (4 risultati)

, forbendola a'capelli / del capo ch' egli avea di retro guasto. detto d'

par s'avvenisse a leggere il sonetto ch' è ultimo della vita nuova. dossi,

dia, ni speziale amico, / ch' è segnore ni capo dico, / per

. rustico, vi-1-176 (38-5): ch' io son degli smar- ruti capo e

vol. II Pag.698 - Da CAPO a CAPO (3 risultati)

: arrighetto data la corda a'masnadieri ch' erano a piè del muro, con

io cercherò tanto di questa foresta, ch' io troverrò qualche capo o via 0

, 13-41: come d'un stizzo verde ch' arso sia / dall'un de'capi

vol. II Pag.699 - Da CAPO a CAPO (5 risultati)

a capo di quella via la strada ch' io doveva tenere -volti prima a mano

al giorno terminato, e all'ora / ch' era prefissa alla battaglia, capo.

a un capo non pensato, tal ch' io somiglio a colui che si tuffa sotto

unguanno di ciliegio un nesto, / ch' e'le volea far grosse come pere;

che quanto alla chioma possa esser veramente ch' ella sia un'illusione della nostra vista e

vol. II Pag.700 - Da CAPO a CAPO (6 risultati)

. marino, i-233: le linee ch' io avea tirate nel fine di ciascun capo

, quella stessa violazione delle regole, ch' era stata un capo d'accusa per molti

/ che dio onnipotente, / quello ch' è capo e fine, / per gran

le loro capita e petti è manifesto ch' abbiano scoperti. testi fiorentini, 191

levato, / ed ha sotto '1 cavai ch' è disfrenato; / con l'

civenni, 4-85: appresso elli insegna, ch' elle siano... non

vol. II Pag.701 - Da CAPO a CAPO (2 risultati)

alla presenza di quello stesso don rodrigo, ch' era lì in capo di tavola,

azzorre, e sopratutto l'italia, ch' egli conosce da capo a fondo.

vol. II Pag.702 - Da CAPO a CAPO (6 risultati)

capo una corda, e toccatela sì ch' ella suoni un po'gagliardo: sentirete

essere palese a tutto il mondo, ch' egli ha la virtù abbandonata e dissimulata la

, almeno con eleganza, che ciò ch' esso sostiene non cascherà in capo a nessuno

9-2-6: oh arestimi aiutato, / ch' i'ne vo a capo rotto. l

forse a me contraria, / vuol ch' a me tocchi a andar col capo rotto

caro, 12-i-202: sono molti giorni ch' io non istò con il capo a

vol. II Pag.703 - Da CAPO a CAPO (7 risultati)

le stranezze che mi fanno / convien ch' io chini il capo. leopardi,

io darò del capo ne la rete / ch' io soglio dir che 'l diavol

trattato d'amore, 39-13: quei ch' è 'n mare o'n foresta istà

o compar vero, / ma que'ch' aspetta morendo sbadiglia. -fare del

, e i rii e i fiumi ch' elle fanno, entrano e fanno capo nel

185): si truova una città ch' a nome zartom, ch'è molto grande

truova una città ch'a nome zartom, ch' è molto grande e nobile, ed

vol. II Pag.704 - Da CAPO a CAPO (3 risultati)

ogni stanza. il canonico lupi, ch' era di casa, gli diede anche

). bruno, 1-36: color ch' hanno la possessione di questa verità,

: tu m'hai così confuso, ch' io non so dove io m'abbia il

vol. II Pag.705 - Da CAPO a CAPO (3 risultati)

dante, inf., 10-88: poi ch' ebbe sospirando il capo scosso, /

, inf., 28-103: e un ch' avea l'una e l'altra man

, / standovi pur, forz'è ch' ella vi stia / in qualche mo',

vol. II Pag.706 - Da CAPOARCHIVISTA a CAPOCELLULA (2 risultati)

un brigante, un capobanda terribile, tale ch' essa dovrebbe cadere svenuta solo alla mia

io sono un capocchio, / ché so ch' a ogni giuoco tu m'inganni.

vol. II Pag.707 - Da CAPOCENSO a CAPOFAMIGLIA (2 risultati)

di aglio. pascoli, 957: ch' egli è pur, credo, il singoiar

d'anno. alfieri, i-84: prima ch' io partissi per londra, avendomi proposto

vol. II Pag.708 - Da CAPOFILA a CAPOLAVORO (4 risultati)

» si udì in quel momento fra quelli ch' erano affacciati. « ecco il santo

o ima coltellata. e invece si vede ch' è stata una mancanza...

a letto. allora tutti i mali ch' ella serba nella sua guardaroba fannosele attorno

di vestire alla moda sicambra. non niego ch' ella sia bizzarra, aggiustata, propria

vol. II Pag.709 - Da CAPOLAZZARO a CAPOMASTRO (1 risultato)

; la quale accortasi del capolino leggieri ch' ella aveva per isposo, deliberò di fargliene

vol. II Pag.710 - Da CAPOMESE a CAPOPOPOLO (7 risultati)

in appalto, s'era talmente assottigliato, ch' egli prevedeva non lontano il giorno che

5-1: e'si trova talun, ch' è sì capone, / che ad una

pare a chi legge le opere sue ch' egli sia il più ruvido, arrischiato

al figur. allegri, 71: ch' a voi non piacque mai, per quel

a voi non piacque mai, per quel ch' e * capoparte, sm.

fusse capoparte di plebe ne'primi tempi ch' atene era repubblica aristocratica. =

di governo, capipartito, ascoltare dichiarazioni ch' essi già fanno a giornali e riviste

vol. II Pag.711 - Da CAPOPOSTO a CAPORICCIO (7 risultati)

aveva messer galeotto un suo soldato, ch' era caporale di cinquanta lance. cellini

bargello. lippi, 9-2: e pria ch' ei giunga a esser caporale, /

fuori uso, sudiciume, cucine da campo ch' era allora la fortezza medicea, e

e militari illusioni si trovaron distrutte senza ch' io potessi lì per lì capirne la ragione

sul conto di questi caporali e sul governo ch' essi facevano delle torme d'uomini e

, e levarono la signoria alla podestà ch' allora era in firenze, e tutti

facea sua camera in matelica per provvisione ch' avea boldrino a tutta sua brigata da'

vol. II Pag.712 - Da CAPORIONE a CAPOSQUADRA (3 risultati)

de'poveri ladri, miei vicini, ch' erano alla finestra. il caporione non v'

capitani, o pur gonfalonieri, / o ch' io gli debba dir caporioni / de'

lippi, 11-30: di modo ch' ei cascò caporovescio, / pigliando

vol. II Pag.713 - Da CAPOSQUADRIGLIA a CAPOVERSO (2 risultati)

penne: / 'nanzi che addivenisse quel ch' avvenne, / ad ogni capoverso farei

mie. domandate a gino tutto quello ch' io intendo per imbecillità: è molta

vol. II Pag.714 - Da CAPOVILLA a CAPPA (4 risultati)

cecchi, 1-87: nella società capovolta ch' è la società moderna, a forza

cosa costosa e che vien di lontano ch' è la notizia. ma inarrivabile e

di quel che egli è tra noi, ch' egli è anco capovolto, e comincia

, ma in modo che par che vogliate ch' altri s'accorga che voi la nascondiate

vol. II Pag.715 - Da CAPPA a CAPPA (4 risultati)

la cappa / con pelli agnine, ch' ebbe dal comune / ad ognissanti per il

pur finalmente ne li prega tanto, / ch' e'non si fanno poi stracciar la

4 (61): « tu menti ch' io abbia mentito ». questa risposta

gente di campagna; e non sapeva ch' era un giorno fuor dell'ordinario,

vol. II Pag.716 - Da CAPPA a CAPPARONE (4 risultati)

, 17-332: si ravvolse nella capparèlla ch' era sempre quella del suo povero babbo,

vi sia messa addosso di costoro, sopportar ch' essi diventino eredi di quella buona fama

questo cappacismo non ancora da alcuno, ch' io sappia, osservato in tal forma.

piumacci ed origlieri / d'oro, ch' ognuna valea quanto un trono. /

vol. II Pag.717 - Da CAPPATA a CAPPELLA (4 risultati)

particolare fosse così privo di senno, ch' egli volesse che gli uomini vivessero senza

: andando alla cappella del re, ch' era un'ora di notte, trovò la

, 46: volendo una parte ch' e'[cesare] s'ardesse nella cappella

marino, vii-253: lucifero fu il primo ch' uscì di tuono, e lasciando di

vol. II Pag.718 - Da CAPPELLACCIA a CAPPELLETTO (2 risultati)

pulci, 17-46: un cappellaccio ch' egli avea, giù balza / per

della detta cittade, fargli giurare acciò ch' elli abbiano cura e sollecitudine delle piazze

vol. II Pag.719 - Da CAPPELLETTO a CAPPELLO (3 risultati)

; e gittò in terra el cappelletto, ch' avea in testa, fornito di molti

gittò in terra un cappelletto di feltro, ch' avea in capo, e disse:

163 (28-3): più lichisati siete ch' ermellini, / conti pisan, cavalieri

vol. II Pag.720 - Da CAPPELLO a CAPPELLO (5 risultati)

, 9-212: scaraventa 'l cappel ch' egli ha di treccia. campanella, 1106

, par., 19-34: quasi falcone ch' esce del cappello, / muove la

. boccaccio, 7-3-91: come falcon ch' uscisse di cappello. burchiello, 33:

[lo sparviero] al pugno, ch' era una bellezza; / aspettava il

, che 'l portasse ad anticor ch' egli volea combattere con lui.

vol. II Pag.721 - Da CAPPELLONA a CAPPERONE (3 risultati)

la prima giunta mi fece un cappello ch' io non l'avessi aspettato, si

/ gli nacque in testa, tal ch' e'somigliava / un'allodola appunto cappelluta.

terren si serri intorno / il cappero crudel ch' a tutta nuoce / la vicinanza sua

vol. II Pag.722 - Da CAPPERUCCIA a CAPPONE (5 risultati)

un poco d'albore, in modo ch' e'non mi poteva vedere in viso.

da pisa, 368: appiccato ch' ebbe una fune con imo cappio iscursivo

resto mi ricordo io troppo bene. ch' ella quivi infermò d'un gran male;

, i-1472: ho visto persone / ch' a comperar capone, / pernice e grosso

castrano, fien capponi, che meglio ch' altri polli ingrassano, e sono di

vol. II Pag.723 - Da CAPPONE a CAPPOTTO (1 risultato)

ch' e fantini prima ghiotti domandano el cappone et

vol. II Pag.724 - Da CAPPUCCETTO a CAPPUCCIO (4 risultati)

, una catena a collo, e presso ch' io non dissi una medaglia nel cappello

buti, 1-595: in vendetta dei cappuzzetti ch' hanno portati nel mondo, per infingersi

io / foran ben degne e certo, ch' io non pecco, / molto minori

batolo infino alla cintola e più, ch' era cappuccio e mantello, con molti fregi

vol. II Pag.725 - Da CAPPUCCIO a CAPRA (4 risultati)

/ ricamata di brodo azzurro e perso / ch' era del cuoco: e 'l conte

schiavi de'servi, né di peggior uomini ch' essi sono; né può un capro

capre, ma il ca- praro, ch' è di specie superiore: così gli uomini

, i-186: fiammeggiano i gerani rossi ch' egli piantò, e ronzano le api de'

vol. II Pag.726 - Da CAPRA a CAPRATA (4 risultati)

l. salviati, 20-82: innanzi ch' e'sia un'ora e mezzo di notte

notte, e'sarà in luogo, ch' e'non lo potranno cozzar le capre.

caprar testé mi ha detto, / ch' osservato ha suo stile, ella ha per

alle capre, ma il capraro, ch' è di specie superiore. d. bartoli

vol. II Pag.727 - Da CAPRATO a CAPRICCIO (2 risultati)

erano accostumati di non ad altro pensare ch' alle particolari propie utilità di ciascuno ed

, fra tanti, un animale / ch' io 'l guardo, e rido e di

vol. II Pag.728 - Da CAPRICCIO a CAPRICCIO (4 risultati)

un d'animo. mutolo, / ch' e'ci è un altro che ci ha

accorse del prigione chi egli era, parve ch' egli avesse mezzo capriccio di voltarsi contra

leopardi, i-426: senza però neppur pensare ch' egli dovesse esser padrone della vita,

autorità del re menomata al punto, ch' egli era ridotto alla condizione d'una

vol. II Pag.729 - Da CAPRICCIOSAMENTE a CAPRICORNO (4 risultati)

venute di francia, si pretenda ora ch' ella divenga ritrosa, schizzinosa e fantastica

, i-3 (7): lo punto ch' è più apressato al polo del mezzo

po'essare chiamato de capricorno, emperciò ch' ine se comenza lo capricorno. dante,

parti saettava il giorno / lo sol, ch' avea con le saette conte / di

vol. II Pag.730 - Da CAPRICORNULO a CAPRINO (4 risultati)

con le libere alla dea giunone, ch' era da più, sotto un caprifico,

mazzetti color miele. onofri, 5: ch' io oda in me il brusìo dei

vero credi. / che vuoi tu ch' ami in te? quel tuo bel ceffo

il nume de le selve, / ch' i venti dietro lassa / col piè caprigno

vol. II Pag.731 - Da CAPRIO a CAPRIOLO (3 risultati)

vidi in siena, in su la piazza ch' e'chiamano il campo, un giocatore

uno spiedo porche- reccio da quella parte ch' egli ha la punta: ed eccoti in

, e certe belle / cavriolette, ch' io / non l'avrei barattato con

vol. II Pag.732 - Da CAPRIOLO a CAPRONE (4 risultati)

muro e l'altro dentro a quello ch' io v'ho contato di sopra havvi begli

gli restava quell'ombra tremula e affannosa ch' egli cercava di respingere da anni e

i capri e i tori intenti, / ch' obliano ogni desio di cibo e d'

guarini, ni: che vuoi tu ch' ami in te? quel tuo bel ceffo

vol. II Pag.733 - Da CAPRONICO a CAPTIVO (6 risultati)

'l vino esca per le capruggini chente ch' egli è nella botte. canigiani, 1-100

perché 'l cerchio / serra le doghe ch' abbrancano i fondi, / facendo alle capruggini

annunzio, iv-2-87: quella capsula vegetale, ch' ella aveva ritrovato in fondo a un

simil. stuparich, 5-364: fosse ch' io esercitavo un fascino su di lui

un fascino su di lui, fosse ch' egli possedeva la facoltà di captare persino

captivitade, / e non lassati a pena ch' io sospire? machiavelli, 794

vol. II Pag.734 - Da CAPUA a CARABO (3 risultati)

1-4-6: non doglio eo già per- ch' eo, sovraggioiosa, / distretto sia da

rabie di vai e ermellini e altre cosette ch' a punto non sapiamo.

, 1-89: belle cavalcate d'avventurieri ch' incontro ad ogni svoltata della mia vita

vol. II Pag.735 - Da CARABO a CARACOLLO (4 risultati)

caracalla tanta lode / gli diede, ch' e'ne venne celebrato / per essa

armi maneggiar sì pronte, / che fa ch' ognuno il suo cervello ammiri; /

difendete da spietato die / aiace, ch' è affogato dagli strali. carena, 2-319

, ma così male che par appunto ch' abbian il mal francese, poiché camminano

vol. II Pag.736 - Da CARACOLLO a CARAMELLAIO (2 risultati)

montale, 63: sullo specchio ovale ch' ora adombrano / i tuoi ricci bergère

. illustrissima come la protestazion, ch' io feci di sopra, del non dir

vol. II Pag.737 - Da CARAMELLARE a CARATARE (3 risultati)

più caramente sentire la presenza di colui ch' è sì magnifico nella sua bontà, e

, 30-4: se'tu sì pazzo, ch' aspetti divizia / di quel che

/ chi agli amanti fa altro, ch' onore, / quant'elli ha fatto

vol. II Pag.738 - Da CARATARE a CARATTERE (2 risultati)

far la burla a un certo ebreo ch' era in barca, il qual portava

m'indussero a batter li fiorini / ch' avevan tre carati di mondiglia. landino [

vol. II Pag.739 - Da CARATTERE a CARATTERE (9 risultati)

/ non presentano a l'occhio altro ch' amori. idem, 14-240: vibrando

apprese a leggere su questo gran volume ch' è il mondo, e intendere il

xv-478: e poi ella dirà ch' io stimerò perduti i momenti ne'quali

leggo le sue lettere? faccia il cielo ch' ella invece non perda la pazienza per

si mise a leggere la lettera, ch' era scritta di minutissimo carattere. moretti,

353: la volgare tradizione ci accerta ch' essi fenici portarono le lettere in grecia

ricevute da altri, che non poteron essere ch' i caratteri mattematici o figure geometriche ch'

ch'i caratteri mattematici o figure geometriche ch' essi ricevute avevano da'caldei. de

improntarvi i caratteri del vero dolore or ch' io lo sento profondamente. manzoni,

vol. II Pag.740 - Da CARATTERE a CARATTERE (3 risultati)

fare della maldicenza in mia presenza senza ch' io me ne accorgessi. a me

continuamente lontano, se non fossi ben certo ch' ella e nel suo forte e sublime

quando studiava il carattere della persona tragica ch' ella doveva incarnare. ojetti, ii-31

vol. II Pag.741 - Da CARATTERINO a CARATTERISTICA (3 risultati)

uomini dal poner questi in conato, ch' è propio della libertà della mente,

iacopone, 50-40: tutta la gente veio ch' è signata / del caratte de l'

gran data del 14 luglio 1789, ch' era un martedì, egli scrisse rien.

vol. II Pag.744 - Da CARBONATA a CARBONE (5 risultati)

sennuccio del bene, i-34: forse ch' imo star dee con mille stenti,

sacchetti, 108-16: il testa, ch' era proposto, subito per non perdere

6-33: quivi si vede un prato, ch' è un'occhiata, / pien di

rubino, / né l'aritropia, ch' è sì vertudiosa, / l'amatisto,

carbone... altro non è ch' una propria sustanzia lignea, calda e

vol. II Pag.745 - Da CARBONE a CARBONE (7 risultati)

seppi da mia madre che poco prima ch' io arrivassi, un coinquilino che saliva

, 2-32: ecco un diavol più ch' un carbon nero, / che della tomba

carcame di morto assai fiero, / ch' avea la carne secca, ignuda e scalza

e ponendo man i ad dui altri carboni ch' erano presso la fornace, fece venir

salviati, 20-70: egli è un pezzo ch' io m'awidi ch'egli era come

è un pezzo ch'io m'awidi ch' egli era come 'l carbone; e ch'

ch'egli era come 'l carbone; e ch' io mi proposi di non lo voler

vol. II Pag.746 - Da CARBONELLA a CARBONIGIA (2 risultati)

, che ancor fa fede della maniera ch' e'tenne. marino, i-60: il

serafini, ed avea in mano uno carboncèllo ch' egli levò colle mollette d'in sullo

vol. II Pag.747 - Da CARBONILE a CARBURAZIONE (1 risultato)

tanto lontano dalla vita e correvo alla scienza ch' è la vita stessa benché ridotta in

vol. II Pag.748 - Da CARBURO a CARCERAMENTO (2 risultati)

pulci, 2-32: ecco un diavol più ch' un carbon nero, / che della

carcame di morto assai fiero, / ch' avea la carne secca, ignuda e

vol. II Pag.749 - Da CARCERANTE a CARCERE (4 risultati)

scrivere, né manco le scriverò, veggendo ch' ella è già ben disposta a beneficio

cavar danari ne son buoni inventori, ch' io portavo molti schiavi senza licenzia di sua

privi di luce e di tutto ciò ch' era necessario alla vita, e vi languirono

ma tienloti in cuore, e guarda quella ch' è il meglio, e l'altro

vol. II Pag.750 - Da CARCERIERE a CARCHESIO (10 risultati)

rea di capitai delitto, / fia ch' a venere bella accusi e scopra, /

tempo ben saria veder il quando / ch' alfin io esca d'esto career mio,

giammai una menoma scintilla del grande affetto ch' io le portai fin dal primo di ch'

ch'io le portai fin dal primo di ch' ella, comparsami avanti, m'imprigionò

tal foco hai 'l cor pieno, / ch' altro più dolcemente mai non arse.

aspetto, / fan fede a quel ch' i'fu'grazia e diletto / in che

carcere. tasso, 14-12: poi ch' a dio non piace / del mio career

marino, 3-4: spietato lusinghier, ch' alletta e noce, / pietoso micidial

e noce, / pietoso micidial, ch' unge e ferisce, / cortese carcerier,

e ferisce, / cortese carcerier, ch' a'rei di morte / quando chiusi gli

vol. II Pag.751 - Da CARCINADE a CARDARE (2 risultati)

da latuche e da verzotti, ch' è chiamato giardino, e viridario da sparagi

pepe, e lo legno / aloè, ch' è sì degno, / e spigo

vol. II Pag.752 - Da CARDARE a CARDIALGIA (1 risultato)

conforme ed atto, / faccia quel ch' altri ha fatto. idem, 1-322:

vol. II Pag.753 - Da CARDIAS a CARDINALE (5 risultati)

del cardinalato e di molti altri beneficii ch' aveano dalla chiesa, gli dispuose e privò

. cavalca, iii-177: comandò, ch' egli uccidessono, e ponessero il sangue

/ né 'l cardinal, secondo ch' aggio udito. dante, inf.,

degli studenti, gli parve più utile ch' egli attendesse a insegnare le leggi.

di lui. ariosto, 3-56: quel ch' in pontificale abito imprime / del purpureo

vol. II Pag.754 - Da CARDINALE a CARDINE (2 risultati)

bentivoglio, 4-62: chiamavano cardinalisti quelli ch' aderivano in esso [consiglio] al granuela

legni, o pezzi di metallo rotondi ch' entravano sopra e sotto ne'buchi, e

vol. II Pag.755 - Da CARDINO a CARDIOSCLEROSI (2 risultati)

idolatri de gli altri, non che quelli ch' avevan qualche scintilla in loro di culto

più grandi e più magnifici globi, ch' esser possono, scuotersi, svoltarsi, ritorcersi

vol. II Pag.758 - Da CARENAGGIO a CARESTIA (5 risultati)

, alcune consistono nella carenza di quello ch' è necessario a sostenere la vita, com'

spezie e di genere dipendono dal maneggiare ch' io fo come cose positive e reali

c'aspetta la caristìa: / puoi ch' è guasto, el se mannuca,

maledetta la disgrazia mia, / poi ch' io non nacqui a quel buon secol

teria, / non mende fora crio ch' io savesse, savendo / plagiere a cui

vol. II Pag.759 - Da CARESTIOSAMENTE a CAREZZA (2 risultati)

fate tanta carestia de'fatti nostri, ch' è ima morte. magalotti, 3-79:

ix- 884: e la reina ch' aspettava, quando / rivide il capitan,

vol. II Pag.760 - Da CAREZZA a CAREZZEVOLE (1 risultato)

machiavelli, 683: che volevi tu, ch' io lo toccassi sotto el mento?

vol. II Pag.761 - Da CAREZZEVOLMENTE a CARICA (7 risultati)

come chiederselo della nubecola di vapore ch' esce dal cargo arrembato, laggiù sulla linea

dobbiamo più avere que'motivi, ch' erano veramente barbari, dunque non

ciuffo... quando renzo, ch' era innanzi agli altri, fu lì per

. pancrazi, 2-230: un cane, ch' era stato famosissimo cacciatore ai suoi tempi

si troverebbe ne'due pezzi di terra ch' avrei seminati di questo grano. borgese,

cresciuti parecchi palmi e braccia sopra quel ch' erano dianzi: e tanto più,

uffici. tasso, i-141: ch' io dicessi il vero a vostra signoria,

vol. II Pag.762 - Da CARICA a CARICA (1 risultato)

, la poca munizione all'uno, ch' è da più, non farà colpo;

vol. II Pag.763 - Da CARICABBASSO a CARICARE (3 risultati)

carcar sul gigante il carriaggio, / ch' avria portato in collo anco una torre.

vogli piacere, non la caricare; ch' ella vuole benignamente essere trattata, non

diviso / da l'imagine vera, / ch' i'dicea sospirando: / -qui come

vol. II Pag.764 - Da CARICARE a CARICARE (8 risultati)

a. pucci, 89-96: ma poi ch' egli ebber ben carico il basto /

, 21-35: l'omero » suo, ch' era aguto e superbo, / carcava

dirsi come conseguente del pesare dell'aria, ch' ella carica e preme il liquido men

alla naturai legge de'liquidi gravi, ch' è il far contrapeso e tener bilanciati

d'amore, co'fioretti dello stile ch' era allora di moda; e tal

guisa in su la prora carca, / ch' a mezo giorno astolfo non lontana /

lorenzo? se filippo ha male, ch' è sua colpa? nessuno n'ha maggiore

fuligno, noi gliene caricavamo più netta ch' un uovo. 22. ant

vol. II Pag.765 - Da CARICATAMENTE a CARICATORE (6 risultati)

provisti in varii liti / di ciò ch' è duopo a le terrestri schiere. nievo

e poi da bere un vino, ch' è una manna. note al malmantile,

afanno / e di pensiero caricare tanto ch' i'mora, / poi che voi

: 'già tu puzzi di pazzo, ch' è un pezzo '. baldini,

vergognandosi andargli tutti addosso, / ordinarono ch' uberto dal lione / all'incontro di

goldoni, vii- 1167: la premura ch' egli ha di veder giacinta, pare un

vol. II Pag.766 - Da CARICATURA a CARICO (2 risultati)

fagiuoli, 3-3-17: e visto avrete ch' io non vi mettei / frange, né

o scrivessi così, chi non crederebbe ch' io facessi la caricatura d'un goffo

vol. II Pag.767 - Da CARICO a CARICO (4 risultati)

roder osse e gollar spine, / tal ch' io son oggi d'ogni ben confine

convien che per perduta corra, / ch' esser dèe d'ogni ben albergo ed arca

affanni carca / allor la mente mia, ch' ebbi desire / che la cocca al

amorosa gioia, / sì crude almen, ch' i'moia. tasso, 4-89:

vol. II Pag.768 - Da CARICO a CARICO (11 risultati)

molto più lontano. marino, i-85: ch' un uomo venga risoluto d'uccidermi,

dal mettersi in atto il moto di restituzione ch' era debito a quell'aria addensata e

mercante, delle mercanzie e degli effetti ch' egli ha fatto caricare a bordo del

: « tendiam le reti, sì ch' io pigli / la leonessa e'leoncini

artigli, / prendendo l'un ch' avea nome learco, / e rotollo e

per lui o per altrui, sì ch' a sua barca / carcata più di carco

me si fida, mi ha pregato ch' io voglia esser con esso lui e dargli

ariosto, 462: 0 fate voi ch' oggi si comprino, / o a me

12-531: solo a me concesso / è ch' io combatta. a me sol ne

con quello delle precedenti, mi par ch' importi questo; che de'con- tradittori

carico a persone più tosto basse, ch' altrimenti. fed. della valle,

vol. II Pag.769 - Da CARICO a CARICO (7 risultati)

con cinquemila fanti e quella schiera / ch' avea bertoldo sotto 11 suo stendardo /

carico alcuno, voi potete tener per certo ch' io non ve l'arei scritta.

le bilancie] per le republiche, acciò ch' il carneo delle administrazioni contrapesi alla sufficienza

più caldo che il signore. io so ch' io n'ho avere carico, e

, 672: che fai tu, tanto ch' è, in casa? non te

quale si storcevano alcuni architetti, protestando ch' essi per conto niuno non l'avrebbon

cura del re, per torli quel carico ch' e'potessi avere co'grandi favorendo e

vol. II Pag.770 - Da CARIDDI a CARIOFILLEE (3 risultati)

di mio padre, vecchia e povera, ch' era in aiaccio, mi raccettasse,

si troverebbe ne'due pezzi di terra ch' avrei seminati di questo grano. all'

il nome... sempre ripetendo ch' era tanto carina, bellina, distinta,

vol. II Pag.771 - Da CARIOFILLINA a CARITÀ (6 risultati)

22-12: non te pòi mai morire, ch' eo te possa carire? idem,

scemo, / se ciò non fosse, ch' a memoria m'ebbe / pier pettinaio

produci tutto all'esempio sovrano, / dipinto ch' è nella tua deitade. pietro de'

in prima amato iddio, ma però ch' e'in prima amò noi. passavanti

quale in carità tanto sfavilla, / ch' attuta e vince li furor mondani, /

carità, che fa volerne / sol quel ch' avemo, e d'altro non ci

vol. II Pag.772 - Da CARITÀ a CARITÀ (14 risultati)

ha la faretra e l'ale; / ch' or di più è fatto sordo,

; l'uno all'altro domanda quello ch' egli ha sognato la notte; e chi

/ e rende'le a colui, ch' era già fioco. maestro alberto, 122

scalda, desir che cuoce, carità ch' accende, amor ch'infiamma, brama ch'

cuoce, carità ch'accende, amor ch' infiamma, brama ch'avvampa, e

ch'accende, amor ch'infiamma, brama ch' avvampa, e avidità ch'ai cielo

, brama ch'avvampa, e avidità ch' ai cielo mica e sfavilla. boccalini,

aveva confessato che il parricidio sce- leratissimo ch' egli aveva commesso, non solo era stato

stato con saputa di seneca, ma ch' egli lo gli aveva fino persuaso,

morti a la sepoltura, in però ch' è grande carità e àllo iddio molto

limosina o digiuno, / orazion non creder ch' io ne faccia. boccalini, iii-5

in uno mese? io gli dissi, ch' era il vero, ma per quello

non mi son potuta tenere... ch' io, da voi e d'altri

gli passavano da lato, m'accorsi ch' ei domandava la carità. manzoni, pr

vol. II Pag.773 - Da CARITATEVOLE a CARITEVOLMENTE (7 risultati)

varchi, 24-30: guarda carità pelosa, ch' era quella! l. salviati

monti, i-292: per carità lasciate ch' io ponga affatto da parte il complimento.

il pane. dossi, 297: non ch' elvira facesse del convenzionale romanticismo; per

elli dona e diparte largamente de'beni, ch' elli hae, allora dice l'uomo

elli hae, allora dice l'uomo ch' elli è molto caritatevole. ser giovanni

ippolito, / e parlare per stoldo fa ch' io dubiti / qual cosa; che

loro, e approfittando de'consigli indiretti ch' egli con arte caritatevole dava senza parere

vol. II Pag.774 - Da CARPENDOLO a CARMAGNOLA (3 risultati)

quanto e'ne voleva; e perciò ch' egli me ne chiese due carlini della

. berni, 143: vo'dir ch' io credo che la non s'intenda:

vivere si sente accresciuto da ogni ostacolo ch' egli sormonta. = deriv.

vol. II Pag.775 - Da CARME a CARMINATIVO (9 risultati)

17-m: per che di provedenza è buon ch' io m'armi, / sì che

serberò a maggior ozio di provarmi / ch' ogni laude di lei sia da me

premio altro non chiedo / se non ch' io possa un bel trofeo de tarmi /

bianco marmo e in nere note / fa ch' un tal carme su scritto si legga

pieno d'inni un carme / vaticinò, ch' egli 10 spirto, e varia /

. corsini, 9-63: ma tosto ecco ch' ai cielo i fieri carmi / s'

. sannazaro, 229: compiuto ch' ebbe la letizia di dire, gittò

grato in sen mi piove, / ch' ambrosia e nettar non invidio a giove.

la mattina, con ciò fosse cosa ch' elli carminassero quello consiglio medesimo, alquanti

vol. II Pag.776 - Da CARMINATO a CARNAIO (1 risultato)

4-303: gli pute il fiato di sorte ch' io ne disgrazio un carnaio. varchi

vol. II Pag.777 - Da CARNAIOLO a CARNALE (4 risultati)

: mi discacciava pure indietro, dicendo ch' io levassi via quel puzzo di così fetente

dante, inf., 5-38: intesi ch' a così fatto tormento / enno dannati

41): rendimi i miei panni, ch' io recai dal secolo, imperò ch'

ch'io recai dal secolo, imperò ch' io non posso più sostenere la tentazione

vol. II Pag.778 - Da CARNALE a CARNALMENTE (6 risultati)

baldracca con la quale si vide poi ch' egli avea tenuto qualche comerzio carnale.

questa. marino, i-114: il vino ch' io bevo... per lo

ed è così sottile e liquido che ch' il mettesse dentro 'l crivello delle belidi

ovver fratello / del gran morgante, ch' avea seco orlando. leone ebreo, 217

. caterina da siena, i-257: colui ch' è umile e obbediente, e ha

maggiormente pensano que'padri e quelle madri ch' hanno i figliuoli, e veggono loro

vol. II Pag.779 - Da CARNAME a CARNE (2 risultati)

quando altri lo domandava chi era quegli ch' era in sua compagnia, elli rispondea

era in sua compagnia, elli rispondea ch' elli era un cavaliere di straina contrada,

vol. II Pag.780 - Da CARNE a CARNE (10 risultati)

pelle, / né a difetto di carne ch' io abbia; / ma dimmi il

, 2-32: ecco un dlavol più ch' un carbon nero, / che della

carcame di morto assai fiero, / ch' avea la carne secca, ignuda e scalza

, panniculi e cartilagini, oltra la carne ch' è un empimento come tra l'uno

croste di quelle apparenze; ma trovarono ch' elleno talmente avevano penetrato fino al vivo dell'

disse lei di aver nome), ch' ell'è bionda, ha gli occhi neri

corrutte / sien le caste mie voglie e ch' io le tocchi, / se fossi

dallo amore della propria carne, ch' egli commise errori i quali furono cagione

interesso più degli altri a colei, ch' è carne battezzata. -carne d'

di carne, è carne; e quel ch' è nato di spirito, è spirito

vol. II Pag.781 - Da CARNE a CARNE (8 risultati)

.. acciò che ogni carne sappia, ch' io signore trassi lo mio coltello dalla

si facci il mio peccato, / di ch' i'pur nacqui, e tal fu

, x-3-323: vuoi tu, quirin, ch' io forba / la cute agli altri

perché non si desideri di poter dire ch' essi stessi non la seguono, e che

che vale argento ed oro, / sì ch' io non ho trovato / omo di

né quasi di vedere / lo scritto ch' io vi mostro / in lettere d'

s'è dato; / terrollome abbracciato, ch' è fatto mio fratello. s.

grazia, per la tua bontade, / ch' io possi seguitare il cantar mio,

vol. II Pag.782 - Da CARNE a CARNE (2 risultati)

stimoli della carne, che farà lei ch' è di più fragile e di più

mangiar delle due sorti di carni salvatiche, ch' io credo guadagnare sì che io ti farò

vol. II Pag.783 - Da CARNE a CARNE (6 risultati)

, 1-2-25: mi rincresce, compar, ch' oggi non posso / porvi in man

nel gesto e nel sorriso, i ch' io mi sento per te rinnovellare: /

che la moglie tua è femina e ch' ella è di carne e d'ossa come

grano, metà orzo, metà piselli, ch' egli va consumando. -imporre carne

- anzi fatto più bello, / ch' hai imposto carne. -in carne,

urlando sotto ogni percossa / fa veder ch' era un uomo in carne e in

vol. II Pag.784 - Da CARNEADE a CARNEFICE (5 risultati)

carne o pesce: non si sa quel ch' ei si sia: non è in

, pezzo di carne cogli occhi, ch' io, perché mi stia in villa,

carne e sua figura, / udirà quel ch' in ettemo rimbomba. -sciogliersi

parini, vii-90: l'oltraggio, ch' or gli è occulto, / il tuo

e le preghiere, e il rimorso ch' è fatto già mio carnefice, fossero

vol. II Pag.785 - Da CARNEFICINA a CARNEVALE (7 risultati)

). bruno, 3-988: quei ch' avendo prevaricato da certa legge de la

: dio lo mantenga e diagli ciò ch' e'vuole, / cacio, gran,

oh! ecco / la carnesecca mia ch' esce di casa. / io la voglio

del mese de febraro, / po ch' è da carnevalo, / onna dì un

/ onna dì un capon / toge, ch' el è raxon. cantari cavallereschi,

l. bellini, 5-203: volete voi ch' io vi dica in una parola quel

citerà. bar etti, 1-249: bisognerebbe ch' io avessi meco nel palchetto quell'amabilissima

vol. II Pag.786 - Da CARNEVALEGGIARE a CARNICCIO (5 risultati)

sono sempre sciaparso in questi dì, ch' i'muoia. viani, 14-415: qualcuno

nei carnevalini che si face ch' è stenuata come un carnovale, / avrà

fagiuoli, 1-1-350: è vero ch' è di carnovale, ch'ogni

: è vero ch'è di carnovale, ch' ogni carnevale di s. ambrogio

dal coltello del conciatore, venezia ch' ella trova insipide al par di me.

vol. II Pag.787 - Da CARNICINO a CARNOSITÀ (1 risultato)

». e pongli mano a un carniere ch' egli avea. bandello, 1-40 (

vol. II Pag.788 - Da CARNOSO a CARO (4 risultati)

, 1-71: libertà va cercando, ch' è sì carà, / come sa chi

rallegri. fiore, 174-7: ché quanto ch' ella costa più di grosso, /

de le sue care cose, però ch' ell'è di natura avara. s.

vile né caro, / de quiglie ch' io trista ave'coscite, / fìgliuol mio

vol. II Pag.789 - Da CARO a CARO (8 risultati)

vita caro, pregando cum devoti preghi dio ch' el facesse suo marito. sannazaro,

esser sol. guarini, 64: ch' amarillide mia... / sia per

marino, vii-296: siamo a credere costretti ch' a dio gratissima e carissima sia la

idem, iv-392: pur se innanzi ch' io ti rivegga, il mio dolore

dolore mi scavasse la fossa, concedimi ch' io mi renda cara la morte con

baron, di tal gita, / ch' io so che tu vi lascerai la vita

d'amor. pascoli, 1232: par ch' io la senta [una gaia giovinetta

ci lasciasti sì sconsolati nel tuo partire, ch' io non credo ancora potere sostenere la

vol. II Pag.790 - Da CARO a CAROBA (4 risultati)

quanto basta, e però s'accerti ch' io non mi prendo ulteriore rammarico.

dosso / de'l'uomo infin al peso ch' è mortale, / prima che 'l

debbesi vendere cara, come cosa preziosa ch' ella è. berni, 1-9 (i-4

detta, / e tristo a quel ch' aspettava altachiara, / che gli facea

vol. II Pag.791 - Da CAROBA a CAROLANTE (11 risultati)

cocuzzolo altissimo ed alpestro, / ch' ai nidi d'avvoltoi e di tali altri

la descrizione del bel pezzo di femmina ch' era stata e della carogna ch'era

femmina ch'era stata e della carogna ch' era divenuta, cagionavano continue risa e

e stomacati della sua sfacciataggine, dite, ch' ella è una carogna, e una

ciel ne prega, e poi conosce / ch' ella in fatti non è che una

. gozzi, 1-31: questa carogna ch' io mi elessi per compagno, mi ha

ciò diputato, e d'un giudice ch' avea cominciato a pascersi sopra questa carogna

. gozzi, 4-214: queste parole, ch' ella ha dette, sono / de'

è troppo vasta. / la rabbia, ch' ella or prova, e la vergogna

. f. frugoni, xxiv-984: cenato ch' ebbero, s'alzarono gongolando col capo

care carogne al suon d'un cembalo ch' una di esse tasteggiava sulle dita insultanti

vol. II Pag.792 - Da CAROLARE a CAROTA (4 risultati)

intorno / all'aura mattutina, / ch' esce dalla marina, / l'umana vita

. f. frugoni, xxiv-984: cenato ch' ebbero, s'alzarono gongolando col capo

care carogne al suon d'un cembalo ch' una di esse tasteggiava sulle dita insultanti

propone. caporali, i-29: baia ch' avanza inver quante novelle, / quante

vol. II Pag.793 - Da CAROTAGGIO a CAROVANA (3 risultati)

ci ha cacciato una carota a dir ch' eravate guasto. berni, 32-25 (iii-102

iugulare. vallisneri, iii-198: an- ch' essa sboccava dal cuore, e si divideva

. cocchi, 4-1-7: si conclude ch' ei possa [il tumore] essere o

vol. II Pag.794 - Da CAROVANARE a CARPINELLA (4 risultati)

i quattro viag giatori supposero ch' egli avesse accennato alle rivolte contro

mi spronaron le parole sue, / ch' i'mi sforzai, carpando appresso lui,

: -oimè lasso, ben posso dire ch' imi- / ti un turbo, ch'ai

dire ch'imi- / ti un turbo, ch' ai fuggir par'di carpìa! 1

vol. II Pag.795 - Da CARPINETA a CARPOFORO (4 risultati)

purissima diafanità che campeggia nella distanza, ch' è fra esse, e considerabil mole,

, per la semplicità, e quel ch' è più per le passioni grandi ed energiche

g. rosso, 1-3: lo cavallo ch' ee di compiuta, etade mangi erba

'carpo', parte del membro toracico ch' è intermedio tra l'antibraccio e la mano

vol. II Pag.796 - Da CARPOGONIO a CARRATA (2 risultati)

io mi guastava; / o voi ch' andate a le volte carponi, / per

corteo, / sotto la volta infranta ch' è discesa / quasi a specchio delle vetrine

vol. II Pag.797 - Da CARRATELLO a CARREGGIATA (1 risultato)

a carrate. salvetti, xxvi-3-206: voglion ch' io porti addosso / una carrata d'

vol. II Pag.798 - Da CARREGGIATO a CARRETTA (3 risultati)

a chi ha intelletto sano, / ch' esca di carreggiata, e far pretenda /

di carreggiata, e far pretenda / un ch' ha voce di basso, da soprano

uso, sudiciume, cucine da campo ch' era allora la fortezza medicea, e penetrato

vol. II Pag.799 - Da CARRETTAIO a CARRETTO (7 risultati)

e militari illusioni si trovaron distrutte senza ch' io potessi lì per lì capirne la

la miseria de lo scrivere. oimè, ch' io ho tirata questa carretta, si

1-6: in vece di posare, or ch' alia chioma / muti color, ti

piaciuto di scrivermi intorno alla carrettella, ch' io vi pregava di vendere se ve

soma. baretti, 2-104: bisogna ch' e'venga a londra a sentire l'

stradone, si sono abituati a quel lampadino ch' arde nel tabernacolo, e lo vedono

poi da una gran moltitudine di persone ch' attesero alle carrozze d'uomini illustri,

vol. II Pag.800 - Da CARRETTONAIO a CARRIERA (6 risultati)

/ ove a caso talor con- vien ch' egli entri, / è il carretton de'

possa cercarne con più profitto, conviene ch' io sappia il nome del mercante, la

. ariosto, 15-94: sì che prima ch' entrassero in viaggio, / ciò che

stante / ignudo un fresco fante, / ch' avea l'arco e li strali,

, 3-63: son vituperosi quelli, ch' ai mezzo de la carriera, desperati,

che è sorto un nuovo popolo; ch' esso deve correre la sua camera, innalzandosi

vol. II Pag.801 - Da CARRIERISMO a CARRIOLA (3 risultati)

carretta, ed altri in quel mentre ch' ella correva di tutta carriera. salvini,

assise quel saggio collo scolare a lato, ch' anco era alato all'ingegno,

e in vece questo nemico è il primo ch' essa incontrò nella sua meravigliosa carriera.

vol. II Pag.802 - Da CARRIOLANTE a CARRO (3 risultati)

e siconda parte principale; e tutto ciò ch' io ho detto è uno ógnore la

con le carra / di riflession, ch' io dono al vostro merto ».

, 4-58: ben s'avvide il poeta ch' io stava / stupido tutto al carro

vol. II Pag.803 - Da CARRO a CARRO (3 risultati)

in su due rote, triunfale, / ch' ai collo d'un grifon tirato venne

e notte e giorno, / sì ch' ai volger del temo non vien meno.

. intelligenza, 101: un segno ch' è nel ciel, carro s'appella,

vol. II Pag.804 - Da CARROBALISTA a CARROZZA (4 risultati)

irata, dunque è raro / senza ch' io pecchi darmi penitenza, / e fatt'

a secco, che è ogni volta ch' egli si faccia con l'antenna nuda o

mani bagnate nel sangue d'un vecchio, ch' io raccolsi da terra, schiacciato da

con la madre, e con due zii ch' erano stati al pranzo. pellico,

vol. II Pag.805 - Da CARROZZABILE a CARROZZINO (2 risultati)

allora esclusivamente le francesi, cosa ch' io non avea vista mai,

3-117: indi a poco, è avvisato ch' era un carrozzino chiuso. menzini,

vol. II Pag.806 - Da CARROZZONE a CARRUCOLARE (4 risultati)

ma la sua bizzarra professione faceva supporre ch' ella avesse anche dormito nel carrozzone degli

in quella mena, / e l'acqua ch' era assai cupa e distante, /

carrucole; e non tardò a riconoscere (ch' era cosa famigliare in quel tempo)

di vista io son monocola, / ch' io sono un suggettaccio, una carrucola

vol. II Pag.807 - Da CARRUCOLATORE a CARTA (8 risultati)

sagaci e scaltriti, di hermes carrucolatore: ch' è un tipo quant'altri impavido di

: colgono la buccia sottile, ch' è tra la buccia grossa e l'albore

ma vogliono essere fini e bene bianche e ch' abino buona colla e che tengano

cavaliere salutatelo in mio nome, e ditegli ch' io gli ho bella e preparata ima

carta ainina la nota divina / veio ch' è scritta. -carta ammarezzata,

certi iscartabegli in carta di bambagia, ch' erano le sua composizioni, donde si trassono

poi queste somme che ci sono, ch' egli ha fatte. i libri ch'

ch'egli ha fatte. i libri ch' egli aveva di bisogno, gli accattava dì

vol. II Pag.809 - Da CARTA a CARTA (5 risultati)

gerebbe 'i'mi son quel ch' i'soglio '. nuovi testi fioren

soprano / e 'l suo castello ch' era in lunghe parte: /

mi prova in quella guisa, / ch' a'suoi seguaci venere comparte. bruno,

l'interno / e chiuso affetto mio, ch' adomo in rime, / in poche

1-135: ottenne, dal marito, ch' e'lascerebbe una carta di visita al

vol. II Pag.810 - Da CARTA a CARTA (6 risultati)

, v-48-15: item sì iurano quegli ch' erano de la conpagnia... et

posta in renaiu, in del lucu ch' è dectu carraia, col termini et co

. fra giordano, 3-2: quegli, ch' è scomunicato,... s'

a fare; / potrami allor comandar ch' io mi parta. goldoni, vii-1213

e ad inquietare. volesse il cielo ch' io avessi sposato il signor leonardo quel

l'ha rimescolate di modo insieme, ch' è un rinnegare il tempo che ci

vol. II Pag.811 - Da CARTA a CARTA (3 risultati)

lor luoghi. goldoni, iii-53: lasciate ch' io veda la carta geografica, e

bocchelli, ii-246: tra gli ufficiali, ch' erano tre col capitano, non si

istruzioni che illustrava con una carta topografica ch' egli teneva in mano. cassola,

vol. II Pag.812 - Da CARTA a CARTA (1 risultato)

bisognavano. capponi, i-273: e ch' e'vi fusse il loro cancelliere a trame

vol. II Pag.813 - Da CARTABELLO a CARTAPECORA (1 risultato)

simil. marino, i-58: dapoi ch' io veggo che ogni pecora pasce il

vol. II Pag.814 - Da CARTAPESTA a CARTEGGIO (3 risultati)

che gli occorrevano per la casa e ch' egli aveva di mano in mano approvato col

te dedico or questa cartastraccia, / ch' aspetta la salsiccia a grand'onore, /

/ col quale son degli anni ch' io carteggio. manni, 2-642:

vol. II Pag.816 - Da CARTELLISTA a CARTESIANISMO (1 risultato)

in campo a l'armi, / ch' io voglio, risoluta di morire, /

vol. II Pag.817 - Da CARTESIANO a CARTISMO (2 risultati)

5-442: la tua coscienza è un cartiglio ch' essi possono srotolare di colpo col lievito

panniculi e cartilagini, oltra la carne ch' è un empimento come tra l'uno e

vol. II Pag.818 - Da CARTISTA a CARTOLARE (5 risultati)

che non si moveva punto: togli, ch' io non voglio, che tu abbia

che andando al banco per la provvisione ch' ogni mese da piero soderini soleva pigliare,

per scuoterne via la sfarinatura delle paste ch' egli reggeva ancora nei due cartocci.

de'medici, 134: procura ben quel ch' i'posso recare, / se tu

posso recare, / se tu vuo'ch' io te comperi cavelie: / o liscio

vol. II Pag.819 - Da CARTOLARE a CARTONE (3 risultati)

come tutte le gentildonne della nostra città ch' erano maturate prima del telefono, disponeva

, 9-474: ad un poeta, ch' aveva all'aguto / la lira appesa,

svevo, 3-552: le prime sigarette ch' io fumai non esistono più in commercio

vol. II Pag.820 - Da CARTOSO a CASA (3 risultati)

da dio il modello de l'arca ch' egli doveva fabricare: ricevette salomone da david

salomone da david 11 cartone del tempio ch' egli doveva edificare. baldinucci, 2-5-353

disegno, in cui sono le correzioni ch' egli vi ha fatte,...

vol. II Pag.821 - Da CASA a CASA (2 risultati)

aver poco con 'legreza et amore / ch' aver piena la casa con plaid e

che non meno ornarono ed ornano fiorenza, ch' eglino ornassero sé ed ornassero l'arte

vol. II Pag.822 - Da CASA a CASA (2 risultati)

amici, le seconde scuole, / ch' un dito, un grano ed un detal

cinque canti, 1-99: quest'altri ch' avete qui meco... / sono

vol. II Pag.823 - Da CASA a CASA (10 risultati)

lunge da me la scelerata empietà di coloro ch' assoluta potestà e signorìa dànno loro sopra

sul capo. bellincioni, 1-98: ch' i'vi so dir che tutti e tavolieri

, 672: che so io? ch' i'non mi smarrissi, e andassi in

case che mi acconciate, io vorrei volentieri ch' elle rovinassero testeso, e rovinassonmi addosso

diavolo calde calde, come tu vedi ch' io temo di non andarci io. tassoni

/ sarà di tanta autorità creduto / ch' a sua voglia potrà fare e disfare,

/ e se lo sguarda, sa ch' ei dee campire; / e se non

/ e se non, sa certo ch' ei dee morire, / come colui che

accomodar qualcuna voi, avisatemi i nomi, ch' io gli scriverò al maestro di casa

o là, aprite; volete voi ch' io vi rovini questa porta? goldoni,

vol. II Pag.824 - Da CASA a CASA (4 risultati)

sua, / come quel che non sa ch' il figliuolo abbia / qua casa aperta

, 9-2-2: andate, andate; / ch' i'l'ho tolta e la voglio

di saperla or non vi caglia, / ch' a luogo e tempo a casa io

non vi veniva uomo di condizione, ch' egli non volesse che tornasse in casa

vol. II Pag.825 - Da CASACCA a CASACCIO (2 risultati)

] chiamavasi casellina per una casellina sola ch' era ivi presso, ed era fuori

. aretino, 1-60: egli, ch' è più plebeo che la plebe, cominciò

vol. II Pag.826 - Da CASAGGIO a CASAMATTA (2 risultati)

a casaccio; e si trovò, ch' era una delle più amorevoli, fra quante

sopr'a terra, fanno conoscere ch' ella era fabbrica dei tempi di

vol. II Pag.827 - Da CASAMATTARE a CASATO (1 risultato)

né arme, si prese quel segno ch' ei si portava del cavalieri, per

vol. II Pag.829 - Da CASCARA a CASCARE (7 risultati)

sappi che l'altra fiata i ch' io discesi qua giù nel basso inferno,

, so non c'è pericolo, / ch' egli spirita sempre e'non gli caschi

mio capo fasciato; rispondendo egli, ch' io era 'cascato '; io subito

. marino, 5-52: ne la stagion ch' ai cervo il corno casca, /

nostro giorno alba di pianti; / né ch' espero dolente / caschi in onda marina

. salvini, viii-215: ogni volta ch' io l'odo, il cuor più mi

parlare di donazione. non ti basta ch' io ti abbia donato il core?

vol. II Pag.830 - Da CASCARE a CASCARE (5 risultati)

, / se non da cuor, ch' è forte 'nnamorato. burchiello, 119:

/ cascan di fame, e veggon ch' una cena / di questi mostri rei

, 4-256: non ho risposto un sì ch' è andato assai più in alto di

salvini, viii-217: credendo una volta ch' ei cascasse di mia bellezza, stimai

ei cascasse di mia bellezza, stimai ch' un dio proprio m'avesse mandata la

vol. II Pag.831 - Da CASCARILLA a CASCATOIO (3 risultati)

puoi mandarmi: / ma per dirmi ch' onor vi si guadagna / e facuità,

(diss'io), gli è me'ch' io caschi / dalle finestre prima che

secolo, e... voglio credere ch' ei lo serva in qualità mera di

vol. II Pag.832 - Da CASCATURA a CASCO (1 risultato)

mio, quand'esso nacque / sulla terra ch' io fui, / per ritrovarmi in

vol. II Pag.834 - Da CASELLANTE a CASERMA (3 risultati)

parete tutta la superficie della sala, ch' è immensa. emanuelli, 1-42: mi

quand'i sento doglia: / e ch' i'ne faccia ben buona satolla. sacchetti

che credo di profetare la verità dicendo ch' egli è matto, ma che sta e