Grande dizionario della lingua italiana

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Numero di risultati: 86773

vol. XIX Pag.9 - Da SILLABANTE a SILLABARE (10 risultati)

, silabe e sonetto, / sì ch' a me stesso giuro ed imprometto / a

si premette per titolò questa sillaba 'he'ch' è interpetrata 'essere'o veramente 'vivo'. f

una parola, / una sillaba sola vò ch' abbatta / cento di quelle tue chiacchiere

fondo di una torre, senza acconsentirmi ch' io sciogliessi né meno dalla lingua una

dieci passi dall'uscio quando m'accorsi ch' io non sapeva più sillaba di ciò ch'

ch'io non sapeva più sillaba di ciò ch' ella mi aveva insegnato. berchet,

aquila, per la moltitudine delle anime ch' erano in essa, si generò per la

essa, si generò per la volontà, ch' era una in esse, uno mormoramento

così dunque vii l'umana vita, / ch' ella si debba consumar in ciance?

com'egli intenda e senta sempre ciò ch' egli dice, e n'insegna l'utilità

vol. XIX Pag.10 - Da SILLABARIO a SILLANO (1 risultato)

. moretti, 3-92: non volete ch' io canti / le scuole elementari / coi

vol. XIX Pag.11 - Da SILLENITO a SILLOGISMO (5 risultati)

e d'altri iscrittoli degni che vogliono ch' e'fiorentini avessino origine da cavalieri silani

figura la quale attribuisce a duo quello ch' è proprio d'uno... tuttavolta

annovera due maniere di discorso: l'una ch' ei nomina segno, nella quale,

necessariamente la conseguenza; l'altra, ch' ei dice argomento ovver sillogismo, la quale

debba, et è questa fallacia quella ch' aristotel nella 'topica'domanda dal conseguente,

vol. XIX Pag.12 - Da SILLOGISTICA a SILLOGIZZARE (4 risultati)

larga ploia / de lo spirito santo, ch' è diffusa / in su le vecchie

sia mai », interruppe saffo, « ch' io creda dissoluta la vostra filosofia:

e amico di me medesimo che pretenda ch' ai mio sillogismo si presti fede come ad

non faranno con loica o sofismi / ch' alfin sien dolci i miei lupini amari.

vol. XIX Pag.13 - Da SILLOGIZZATO a SILTITE (1 risultato)

pazzo; ed io sillogizzava cercando ciò ch' egli, per non strascinarsi dietro tutte quelle

vol. XIX Pag.14 - Da SILTITICO a SILURIPEDIO (1 risultato)

movimento. baldini, 5-152: a seconda ch' ella veniva verso di me o andava

vol. XIX Pag.15 - Da SILURISTA a SILVANO (1 risultato)

fazio, iv-10-57: qui non bisogna ch' io ti debba pungere, / disse

vol. XIX Pag.16 - Da SILVANO a SILVESTRE (7 risultati)

d'egipani e d'altri erranti, / ch' empier le solitarie inculte selve 7

silvani / ed a'satiri, poi ch' ebbe il divino / bacco aggiunti i poeti

/ le dolci muse, ed ecco ch' e creduto / beone omer, perch'ha

del rosso, 1-51-2: i'penso ch' or aves'eo un bello castro / sopra

in pogio errando i passi movo / or ch' è sì dolce il tempo e tace

, ecco la cara / dolcissima compagna / ch' a recarmi sen vien nembi di fiori

a venirvi ha richiesta, / sì ch' ella e le sue ninfe vi verranno,

vol. XIX Pag.17 - Da SILVESTRENE a SILVITE (4 risultati)

umidi e bassi / al mondo, ch' è per me un deserto alpestre. ovidio

han facto diventare uno uom silvestre / ch' ogni consorzio uman par che paventi. bizzarri

30: è possibile che i cieli comportino ch' un uomo si fac cia

? serafino aquilano, 234: tu vedi ch' or cominciano a renascere / erbette,

vol. XIX Pag.19 - Da SIMBOLEGGIARE a SIMBOLICO (1 risultato)

i-79: si lamentava socrate appresso di aristofane ch' il mondo fosse pieno di nasturzio,

vol. XIX Pag.20 - Da SIMBOLISMO a SIMBOLISMO (2 risultati)

stato più o meno simbolico, a proporzione ch' è stata più o meno accesa ne'

il suo studio primario fu la teogonia ch' egli espresse non in versi, ma in

vol. XIX Pag.22 - Da SIMBOLO a SIMBOLO (3 risultati)

si esercitano nell'academia de'rapiti, ch' espone per simbolo il sol che attrae i

maria virgine'. fiamma, 1-463: ch' egli si sia fatto carne, ch'ei

: ch'egli si sia fatto carne, ch' ei sia morto per noi, questi

vol. XIX Pag.24 - Da SIMIGLIARE a SIMILE (4 risultati)

bellezza e i musicali accordi, / ch' alto mistero d'ignorati elisi / paion sovente

presemi amor di donna sì gradita, / ch' unqua, e poco è 'l mio

soverchia talegranza: / membrandomi la gioia ch' avemo insembra: / quand'io ve-

gli ha ispirati assai simili a quelli ch' egli fece con la istessa sentenza. cesari

vol. XIX Pag.25 - Da SIMILE a SIMILE (7 risultati)

verginella è simile alla rosa, / ch' in bel giardin su la nativa spina 7

« lascia lo popolo mio, acciò ch' egli sacrifichi a me. per ciò che

perde la forteza; / deforma la belleza ch' era simele a deo. dante,

ogni suo avviso, / e fugge ciò ch' è brutto e ciò ch'è vile.

e fugge ciò ch'è brutto e ciò ch' è vile. s. maria maddalena

tiranno, / sì che diranno, più ch' eo non ti coso, / che

sì tene il mondo in pene, / ch' entro lo core meo costrette mischio.

vol. XIX Pag.26 - Da SIMILIA a SIMILITUDINARIO (8 risultati)

/ simile impresa meglio ti conviene, / ch' andar pei boschi errando a questa guisa

, 11-60: questo modo di retro par ch' incida / pur lo vinco d'amor

: simil m'adivene come a l'om ch' è dot- tuso / di ciò ch'

ch'è dot- tuso / di ciò ch' è più gioiuso, / che teme di

contenga ne'capitoli di questo breve, ch' e'rectori possano e debbano quello cotale

per simil più fiate egli addiviene / ch' a l'om conven celar zò ch'ha

ch'a l'om conven celar zò ch' ha nel core / per allegrezza o caso

pantera / faceste per usaggio, / ch' ogn'altra fera prende per olore: /

vol. XIX Pag.27 - Da SIMILITUDINE a SIMILITUDINE (5 risultati)

e di narrativa, fa di mestieri ch' ella sia una terza spezie. patrizi

mia mente fé subito caso / questo ch' io dico, sì come si tacque /

, i-110: se volete di ciò: ch' io ve ne metta / la pianta

mi può esser lecito di proporre quel ch' io ne sento, dubito esser stato

, con fichi secchi e farina di fava ch' aveva più similitudine d'ottone e d'

vol. XIX Pag.28 - Da SIMILLA a SIMILPELLE (7 risultati)

: l'imagine, o similitudine ch' io voglia dirla, è ancor metafora.

/ accostarme di vostra vicinanza, / ch' è la gioi là 'nde colsemi la lanza

, 1-29 (i-384): quello ch' io dirò, tutto sarà detto a buon

accennava, e similmente / dudon, ch' io non vi andassi; e poco valse

la maga: « abbi mente / ch' egli è (come tu sai) troppo

, parlando similmente dell'egitto, disse ch' era necessario che per più tempo fussero

, / il cornetto di latta arrugginito ch' era / sempre con noi. pareva

vol. XIX Pag.29 - Da SIMILPRATO a SIMMETRIA (1 risultato)

... era che 'modegli ch' e'faceva per gli edifici che gli occorrevano

vol. XIX Pag.150 - Da SMARIDE a SMARRIRE (9 risultati)

gozzi, i-238: nel mio 'manifesto', ch' è foglio volante e smarrìbile, non

gran cosa, messer lorenzo, ch' io non abbia nuova né di monsignore,

. gozzi, i-41: un viaggio ch' io feci e un allontanamento dalla mia casa

io per me non agio tanto ardire / ch' eo li le saccia dire, /

e'non prenda sì gran smarrimento / ch' avante ch'udit'aggia tua pesanza /

prenda sì gran smarrimento / ch'avante ch' udit'aggia tua pesanza / non si

. / io presi tanto smarrimento allora / ch' io chiusi li occhi vilmente gravati.

e lontano da'miei più cari, ch' io non credeva di poter durare in questo

stoduto, sieno venduti e smarriti, sì ch' avere non si possono né

vol. XIX Pag.151 - Da SMARRIRE a SMARRIRE (11 risultati)

ritenerla; e 'nvano; / ch' io la smarrii. buonarroti il giovane,

ma bisogna tenere aperti gli occhi / ch' ogni po'po'ne fa la via smarrire

: donna, sovente è usaggio / ch' amor viene 'n obria, / e smarisce

opposizioni me ne diviò e fu cagione ch' io però smarrissi la strada del paradiso.

, / né gli vò caminar per sin ch' io viva. -tradire gli intendimenti

veniva e tanto stava e picchiava all'uscio ch' egli gli apriva e davale del pane

, xvi-78: tempo ven, donna, ch' om potè avere / gioia, e

, se il rimirarla non avesse reso avvisato ch' ella in quel punto smarriva i bei

scherno; / vaneggia ognor, né sa ch' egli vaneggia. f. f. frugoni

davanzati, lviii-38: merzé vi chero / ch' amor non sia smaruto / né la

sconcio e di viso sì fiero / ch' aria smarrito ogni anima sicura; / ma

vol. XIX Pag.152 - Da SMARRIRE a SMARRIRE (12 risultati)

e mo me ce appendo, / ch' eo non possa smarrire: / ca lo

/ ca lo fugire farìame sparire, / ch' eo non fora scritto en amore.

cavalca, 20-330: la madre credeva ch' egli fosse con giuseppe, e giuseppe credeva

fosse con giuseppe, e giuseppe credeva ch' egli fosse colla madre a casa, innanzi

egli fosse colla madre a casa, innanzi ch' egli se n'avvedes- sono ch'egli

innanzi ch'egli se n'avvedes- sono ch' egli fosse smarrito. f. alberti,

un cavallier » disse la dama / « ch' ier me smaritti in questa selva oscura

269: a tal pensier son messo / ch' io voglio e non so dire;

occhi 'l porge al core, / sì ch' ogni spirito smarrisce in quella. aretino

monti, xii-6-509: alla vista delle pene ch' ei soffre per colpa di amore l'

l'animo gli si smarrisce per modo ch' egli è vicino al morire. de marchi

l'occhio si smarria, / come virtù ch' a troppo si confonda. idem,

vol. XIX Pag.153 - Da SMARRITAMENTE a SMARRITO (8 risultati)

busto dal capo diviso, / quel ch' accaduto mai non gli era inante, /

io ne canterò sì dolce e novo / ch' i'farò ismarrire ogni intelletto.

fuggiti / si riscontrò, veduta. ch' era piena la strada, / e diè

tica madre il gusto ardito, / ch' a'figli suoi del del chiuse le

m'ài posto in tale iranza? / ch' io son smaruto, non porte

. dante, infi, 5-72: poscia ch' io ebbi 'l mio dottore udito /

/ tutto smarrito de la grande angoscia / ch' elli ha sofferta, -

in atto d'afflitto e smarrito, tanto ch' il papa gli gli occhi. p

vol. XIX Pag.154 - Da SMARRITO a SMARRITO (12 risultati)

anima ch' è smarrita, / voce di sangue,

/ com'ei si dava a creder, ch' egli uscisse / qua fuor con quel

33-77: io credo, per l'acume ch' io soffersi / del vivo raggio,

io soffersi / del vivo raggio, ch' i'sarei smarrito, / se li occhi

temo che non sia già sì smarrito / ch' io mi sia tardi al soccorso levata

cortonesi, 1-i-413: quel [cristo] ch' era la salute per dar luce /

mise grande voce / e lamentosse al padre ch' è 'l più sommo. sannazaro,

, / e quisto pio pastor, ch' è in cruce esangue, / redento ha

. sanudo, xxxii-357: oggi, ch' è sabato, tutte le scomesse sono smarite

il segno / smarnto, il pegno solo ch' ebbi in grazia / da te.

: l'autore... dirreste ch' ave una fisionomia smarrita: par che sempre

che gli basta, pensava io bene ch' e'si desse a le contemplazioni e che

vol. XIX Pag.155 - Da SMARRITORE a SMASCHERARE (3 risultati)

45-56: a quello non si fidasser, ch' egli era smarrito. 16.

marino, 1-15-92: il vel ch' asconde la sembianza cara / si squarcia

. groto, 226: da poi ch' ella m'ebbe smascherato il suo nome

vol. XIX Pag.156 - Da SMASCHERATA a SMASSATO (3 risultati)

, i-192: la più disastrosa fatica ch' io provassi, ell'era d'interrogarfi con

visetto succede a quella barba, / ch' era in ver di fanciulla. goldoni,

un volume manuscritto... tornato ch' egli fu smascherato a cucire le scarpe

vol. XIX Pag.157 - Da SMASSATORE a SMAZZATA (2 risultati)

fluttua enorme, / nel vento arcano ch' agita la massa / dei rami, e

? / a pregare il gran mitra ch' ei conceda / alla persia...

vol. XIX Pag.158 - Da SMAZZATA a SMEMBRARE (1 risultato)

il giovane, i-125: nei cavalier, ch' a lei facean corona / leggiadrissima intorno

vol. XIX Pag.159 - Da SMEMBRARE a SMEMBRARE (4 risultati)

vid'io smembrare / un nostro fraticel ch' era garzone. b. davanzali,

so che vitiperata ne sarei / e ch' i'per man de'mie'sarè'ismembrata.

che debbo far io qui? poi ch' io non vaglio / smembrar su la

, / che paulo sia là giù, ch' alcun n'offese? /

vol. XIX Pag.160 - Da SMEMBRATO a SMEMORAMENTO (2 risultati)

, 26-52: sozio nostro caro, come ch' egli si mostra mezo e intero,

inimica l'istima e abbonisce, dispiacendole ch' essa nell'uomo cagioni una smemoràgine nelle voluttà

vol. XIX Pag.161 - Da SMEMORANTE a SMEMORATO (7 risultati)

... e dissigliele con tanta efficacia ch' io la feci ismemorare. la spagna

sonno a quel de'numi eguale, / ch' è silenzio di cure aspre inquiete,

gli animi vostri di chi sieno / quei ch' allora vi davan scacco matto? manzoni

a. manetti, 2-25: vedi colui ch' è isvemorato, che ha dimenticato essere

smemorato, e spezialmente il giorno ch' elli non la vedea. c. angiolieri

/ si dicono: « ve'colui, ch' è smemo rato! »

nel vizio della lussuria; accusalo ch' egli è ismemorato e pazzo. f.

vol. XIX Pag.162 - Da SMEMORATORE a SMENTARE (5 risultati)

.. este sì isme- morato duramente ch' elli nonn. àe podere di rispondere.

di s. torpè, 76: guarda ch' io ti parlo chiaro scorto: /

fuor d'intelletto e di ragione / ch' io non cognosca ranaldo d'amone?

pisana se ne dispero ai primi giorni più ch' io non avessi creduto possibile: ma

vostra man dentro e di fore, / ch' amor mi sbatte e smena che no

vol. XIX Pag.163 - Da SMENTICAGGINE a SMENTIRE (8 risultati)

fu de le solenni e le migliori / ch' io vidi mai, v'avea d'

il mirandola tene fatta la pace dicendo ch' el re lasciarà, per averla, savoia

passato. imbriani, 2-217: mai sarà ch' io sméntichi / quanto ramai!

padrone / avermi smenticato alcune cose / ch' io doveva portar con esso meco.

: anna piacque a maria e a ch' un regimento o altro corpo di truppe si

donato degli albanzani, ii-51: ancora ch' egli potessono 2-119: pallone non aveva l'

fu il carattere di cari'antonio tanzi, ch' egli non ismentì giammai fino all'ultimo

io non fu'mai smentito, e convien ch' io ti faccia morire ». tortora

vol. XIX Pag.164 - Da SMENTIRE a SMERALDA (5 risultati)

, 4-17: se v'era alcuno ch' abbonisse i vizi, / e dicesse:

, / gridavan: « chi se'tu ch' hai tanto ardire / i paladin ai

. cose tutte che smentiscono certa tradizione ch' egli avesse consumata la sua giovanezza nel vilissimo

pausa, « duv'è- la mai ch' a si'ndà a far dànn, tutt

fogazzaro, 13-80: parlò di lelia ch' era una smentita vivente alle teorie

vol. XIX Pag.165 - Da SMERALDARE a SMERARE (9 risultati)

or de le spigate altere biade, / ch' ei fa con dolce moto fluttuare,

quale è significata per lo smeraldo, ch' è la più usata pietra e la più

danzando: l'una tanto rossa / ch' a pena fora dentro al foco nota;

che spira sua virtute / nello smeraldo ch' è sopra ogni verde; / di molte

imagin diva ne la salda cera, / ch' avegna ch'ei sia poi guasto

ne la salda cera, / ch'avegna ch' ei sia poi guasto o spezzato

. mostacci, 146: quella ch' è di bieltate / sovrana in veritate,

sue rive di smeraldo infiori / il fiume ch' ascoltò la nobil musa / per cui

ebbe sì d'amoroso afecto preso / ch' a ti son dato con ogni potenza.

vol. XIX Pag.166 - Da SMERARE a SMERDARE (4 risultati)

pimento de tutta preziosa vertute più ch' altra donna terrena, e cusì più

altra donna terrena, e cusì più ch' altra donna terrena dovete intendere a lui servire

più pur lavorato. / alcun dicon ch' io non veggio lume, / ch'esse

dicon ch'io non veggio lume, / ch' esse l'hanno unto e il viso

vol. XIX Pag.167 - Da SMERDATELE a SMERIGLIO (1 risultato)

la superbia del nemico smergo, / ch' era levato in tanto ardimento. =

vol. XIX Pag.168 - Da SMERIGLIO a SMERZARE (1 risultato)

disse zanni, e ti pensi tu ch' io sia così vestito senza proposito?

vol. XIX Pag.169 - Da SMERZIO a SMETTITE (1 risultato)

, 5-272: non credere... ch' io smetta o rallenti il lavoro avviato

vol. XIX Pag.170 - Da SMEZZAMENTO a SMIDOLLATO (6 risultati)

: il cocchiere smezza una bestemmia complicata ch' egli saettava contro i rivali, si volge

milia de contanti sborsa / costui, ch' è si miserrimo stronzetto, / che s'

. giuglaris, 348: leggo pure ch' erano le tue creanze sì dolci che

martello, 6-iii-611: si vo- lea ch' io tacessi l'oracolo d'apollo? /

, ché pubblicollo. / si volea ch' io smezzassi de * carmi il senso intero

.. i suoi beni sacri, ch' eran dovizia pubblica, dissacrati, messi all'

vol. XIX Pag.171 - Da SMIDOLLATORE a SMILZO (2 risultati)

da lui con esatto studio manipolate, come ch' ei fosse linceo smidollator d'ogni nocciolo

: non vedete voi i visi delicati / ch' eifa, come che i membri rozzi ingrossa

vol. XIX Pag.172 - Da SMIMORATO a SMINUIMENTO (3 risultati)

gattina, 1-73: dite che il salario ch' io vi aveva offerto è troppo smilzo

, diavolo di quei satanassi sì scatenati ch' io n'ho avuto sempre maggior paura

tanto d'intorno stettermi e tanto spinsermi ch' e'm'hanno condotto... dove

vol. XIX Pag.173 - Da SMINUIRE a SMINUITO (2 risultati)

par mio sia bene darle commissioni tanto limitate ch' ei non possa alterarle, accrescerle e

vizi minori, come la bestemmia, ch' è ora comunissima. papini, ii-1344:

vol. XIX Pag.174 - Da SMINUITORE a SMINUZZOLARE (5 risultati)

uomini e sottoporgli alla pubblica luce, ch' è una luce maligna, ingranditrice de'

: io te sminuzzo / el ver, ch' i ghibellin poi fecer peggio, /

villa egli ne sminuzzava sì bene ogni particolarità ch' io, rispondendo sempre: « non

è vero », vedea pure benissimo ch' egli era informato a puntino di tutto.

tutto. foscolo, xvii-107: ciò ch' ei legge solo in camera, il maestro

vol. XIX Pag.175 - Da SMINUZZOLATAMENTE a SMIRNIOTA (3 risultati)

.., o pur... ch' ei la sminuzzoli e la mandi in polvere

fanciulla è tanto lieta e frugola / ch' a starli allato tutto mi sminuzzolo.

a me ancora; e si strasecola / ch' io non approvi quant'egli smiracola.

vol. XIX Pag.176 - Da SMIRO a SMISURATAMENTE (9 risultati)

da fiorenza, 444: parmi aver ciò ch' io non ò ni tegno; /

ed hami in questo tanto ritenuto / ch' a contare saria una smisura.

amasti / con sì fervente core / ch' è quasi ismisuranza. g. averani,

solamente d'uno sole non poteva scampare ch' ella non fosse riscaldata e arsa,

e. sseguir sua natura, / ch' amor mi s'ismisura. francesco da barberino

: se [la regina] conosce ch' esto re sia vago / d'esser con

lei, no gn faccia sembranza / ch' a lui sia cara per più farlo amare

/ néd istimar con core, / ch' ella smisura come il ciel stellato. intelligenza

smisuratamente vole, / c'ha scritte inanzi ch' a parlar cominci, / negli occhi

vol. XIX Pag.177 - Da SMISURATEZZA a SMISURATO (3 risultati)

la veggia 'n chell'ora, / ch' ella noi faccia di sé 'nnamorato.

: una luce smisurata circunfuse me e glicompagni ch' erano con meco. -altissimo,

me ragazzaccio, ignorante d'ogni arte ch' io m'era, del divino michelangelobuonarroti.

vol. XIX Pag.178 - Da SMITHIANO a SMOBILIZZARE (3 risultati)

ricco onorario per la cattedra di filosofia ch' egli esercitava in bologna,..

/ de lo bel viso rosato / ch' isaotta blond'avìa. seneca volgar.,

intelligenza, 294: quiv'era una donzella ch' organava / ismi- surate, dolzi melodie

vol. XIX Pag.179 - Da SMOBILIZZATO a SMODARE (3 risultati)

, 5-201: vuo'-tu, fortuna, ch' alia fin mi tocchi / un po'

/ star smoccolano e scemano ch' altre non se n'avvede. nutire

finisce, 11. prov. / ch' ognora, in casa e fuora, ovunque

vol. XIX Pag.180 - Da SMODATAMENTE a SMODERATO (2 risultati)

. frugoni, 4-162: 1dramisti moderni, ch' io chiamerò più ristrettamente verseggiatori smodati,

nano con una pancia gonfissima, assai più ch' idropica, come che la natura attaccata

vol. XIX Pag.181 - Da SMODERAZIONE a SMOLLATO (4 risultati)

ii- 188: non v'era pericolo ch' ella esprimesse una parola smoderata o mi

ben tosto consumati con altri quarantadue millioni ch' egli lasciò di debiti, essendosi in ultimo

essercito, aveva peraventura risguardo alla ricchezza ch' era convenevole ad un principe cittadin di

proprie stanze la famiglia bassa e smogliata, ch' era assai numerosa, per sicurarsi della

vol. XIX Pag.182 - Da SMOLLATO a SMONTARE (1 risultato)

* 31, in quel mese di vita ch' ebbe in ferrara, ricomparire dun

vol. XIX Pag.183 - Da SMONTARE a SMONTARE (7 risultati)

. giamboni, 10-32: cavalcammo tanto ch' a ora di vespero fummo giunti a

da cavallo e fece giustizia di coloro ch' aveano morto il figliuolo di colei. boccaccio

mar fue abonacciato, e'presono molte navi ch' aveano per l'isola, e andaro

e smontaro in terra per pigliare costoro ch' erano in su l'isoletta. boccaccio,

o se tu cresci, / ma poi ch' io vengo a te mai non decresci

al ciel che alcun sormonti, / ch' ogni argomento al salir fi apparecchia;

tanti ingegni da cadere / che nulla par ch' a ciò difesa monti. esopo volgar

vol. XIX Pag.184 - Da SMONTATA a SMONTO (2 risultati)

anibàl tremendo, / piaccia al pianéta mio ch' io saglia e smonte.

viso fellone e niquitoso, / pria ch' ai palagio suo non si ritenne; /

vol. XIX Pag.185 - Da SMONTO a SMORFIA (4 risultati)

an- ciandole via. ch' esso caduto. = nome d'azione

mezzo cui n'esce il fetor ch' amorba il mondo. alle piazze

tartufi del rainoldi per provare alle sue smorfie ch' era ancora un marito in gamba.

m'empie la testa di cose sì grandi ch' i'non posso star più alle mosse

vol. XIX Pag.188 - Da SMORTITO a SMORZAMENTO (7 risultati)

cino, iii-160-71: la figura sua, ch' i'dentro porto, / surge sì

dentro porto, / surge sì forte ch' i'divegno smorto. petrarca, 111-4:

): nell'atto stesso d'accertarsi ch' era lui, dovette vedere quant'era

le labbra smorte / vi muor la voce ch' io non ho quiete. pirandello,

il freddo tiran dell'ombre smorte / e ch' ei rendesse la fedel consorte / del

. achillini, 135: se non vorrà ch' io mora la mia sorte / e

misero indizio a sospettar m'induce / ch' alcun danno a'mortali il ciel minaccia

vol. XIX Pag.189 - Da SMORZANDO a SMORZARE (7 risultati)

serafino aquilano, 107: tu quella man ch' ogne altro lume smorza / defendevi dal

ra], 1-88: pigliava dell'erbe ch' erano più bagnate dalla rugiada, con

la speranza che mi smorzasse la sete ch' avea. p. detta valle, 3-432

testi, i-154: felice te, ch' eletto / ai beati congressi, entro una

voi altri smorzate le fiamme amorose conseguito ch' avete il vostro intento. tansillo,

antonio da lerro, xxxix-i-252: convien ch' adori, ohimè, come divina /

di me dolce rapina, / poi ch' el mio fuoco per pietà non smorza.

vol. XIX Pag.190 - Da SMORZATA a SMORZATO (2 risultati)

martello, 6-ii-552: l'odio, ch' arde i congiunti, fra lor smorzasi in

dell'usata gabbia, / ogni rancor ch' egli abbia / si smorza. sciascia,

vol. XIX Pag.191 - Da SMORZATOIO a SMOSSO (4 risultati)

: ben mirai dalla torre / nel misurar ch' io fea / la per metà smorzata

. boine, ii-62: un giorno ch' era solo ecco l'armonium smorzato come un'

la morte, onde i'castiga, è ch' ad un fiato / il condannato reo

morando, 124: sopragiunsero quei boscaiuoli ch' avean tesa la trappola e, veggendovi smosso

vol. XIX Pag.192 - Da SMOSTACCIARE a SMOVIMENTO (3 risultati)

cosa il re piero stette assai, innanzi ch' egli si diliberasse, per la morte

vivendo si rendeva molto sicuro, sappiendo ch' egli non era amico del re carlo;

volgar., 3-339: i medici diceano ch' io era un poco riscaldato e la

vol. XIX Pag.193 - Da SMOVITORE a SMOZZICATO (3 risultati)

bel conio, 7 il quale smozicar, ch' era sì miro. cellini, 1-109

toscaneggiare, dopo alcun tempo avvistisi poi ch' egli veramente parlava una lingua ed essi smozzicavano

come m'hai dilieta! / mentre ch' i'fui in guerra, stesti diricta!

vol. XIX Pag.194 - Da SMOZZICATURA a SMUGNERE (2 risultati)

g. gozzi, 6-78: posto ch' egli potesse dire: « questo squarcio

, i-10-31: quando a questo loco, ch' io ti dico, / il vapor

vol. XIX Pag.195 - Da SMUGNITORE a SMUNTO (1 risultato)

mezzo alla famiglia ubbidiente, a'debitori ch' e'potevano smungere con usure.

vol. XIX Pag.196 - Da SMUOVERE a SMUOVERE (2 risultati)

della leonessa pendono sulla groppa del toro ch' essa dilania. -dissanguato.

il capo? or non sa'tu ch' io sono /... smunto /

vol. XIX Pag.197 - Da SMUOVIMENTO a SMURARE (2 risultati)

per morire. svevo, 4-922: visto ch' essa non si lasciava smovere dalla sua

dalla sua convinzione, egli cominciò a credere ch' essa la sapesse lunga. pirandello,

vol. XIX Pag.198 - Da SMURARE a SMUSSATO (2 risultati)

galiini, 65: -voi sapete ch' io son tamburo; io non combatto,

animo dell'assemblea non era ingegnoso spediente ch' ei non usasse. b. croce,

vol. XIX Pag.199 - Da SMUSSATOIO a SNAMORARE (2 risultati)

voluta] tanto dell'abaco che pare ch' ella nasca fuori dell'ovolo appresso il

ha 'nfiammato / la vostra dilettanza / ch' io non mi credo già mai snamorare.

vol. XIX Pag.200 - Da SNAMORATO a SNATURATO (6 risultati)

: a'seón cossi an nu uomeni, ch' aón el nostro snaturale che ne fa

snaturale che ne fa fare tal fiè quel ch' a'no fassàn; e se negun

se negun ne diesse niente de quel ch' aón fato, a'digón che l'è

inn. odio dell'uditore se noi dicemo ch' elli hanno alcuna cosa fatta isnaturalmente contra

/ avegna sono -sem'en dolce spene / ch' amar frutto n'avene / (ma

stretto in tal guisa m'affrena / ch' eo son dispensatore d'umiltate.

vol. XIX Pag.201 - Da SNATURATORE a SNELLEZZA (5 risultati)

il piede piccolo, riputando bellezza quello ch' è contro natura. che accade il

, 80: io avevo bisogno ch' ella mi snebbiasse alcuni misteri. bacchetti,

temi e paventi? / deh, fa'ch' ornai la nebbia / del tuo vano

amico di cuore, o soltanto persona ch' egli avesse in istima, il suo viso

fiamme a mille a mille / non altrimenti ch' atomi o baleni / soglian per le

vol. XIX Pag.202 - Da SNELLIMENTO a SNERBARE (10 risultati)

elettrica, io però gli ho motivato ch' egli consideri se mai l'aria di queste

locuste sì grande e acerba, / ch' io piango ancor di tanta cordo- glienza

snerbi, / tu allo strumento dài, ch' offre e non libra / le imagin,

alzasse e i gravi eterni accenti / ch' ogni altro stile dietro a quel si snerbi

/ arditamente alla fatica, quale / persona ch' ornai sia posta nel corso, /

solea danzar la sera intra di quei / ch' ebbe compagni dell'età più bella.

, infi, 17-130: come 'l falcon ch' è stato assai su l'ali, /

1-99-14: ongni profeta saggio ne raconta / ch' è de la mangna chi valore cont'à

, purg., 4-28: qui convien ch' om voli; / dico con l'ale

vestir leggiadra resta / e snella sì ch' ogni credenza eccede. parini, 311:

vol. XIX Pag.203 - Da SNERBATO a SNERVARE (2 risultati)

volgar. [tommaseo]: la virtù ch' è gittata nell'ozio sanza esercizio di

esser più breve a pervenire dove disegnava ch' il dividere e snervare le forze de nimici

vol. XIX Pag.204 - Da SNERVATAMENTE a SNERVATO (1 risultato)

dell'animo alli prossimi in tal guisa ch' un ebriaco trae i compagni all'amor del

vol. XIX Pag.205 - Da SNERVATORE a SNICCHIARE (1 risultato)

, mi rilassavan lo stomaco in modo ch' a lungo andare mi sarei morto.

vol. XIX Pag.206 - Da SNICCHIATO a SNOB (1 risultato)

i frigi e snidagli dal fiume / ch' han di già preso, e i lor

vol. XIX Pag.208 - Da SNOCCIOLATAMENTE a SNODARE (6 risultati)

naso. 6-78: se gli avvien ch' io la ragion mai snoccioli, / vò

la ragion mai snoccioli, / vò far ch' a spirituali ha creduto d'imporre il serra

, 1-40: tu taci? ti paregli ch' io te l'abbi saputa snocslegandone le

] quella cerniera affamata di lividi anelli / ch' egli snoda parte (un argomento

levanoccioli. sciogliere un nodo. mostravano ch' era agitata e che la sua mente non

, 4-297: questo [cavallo], ch' era molto gagliardo, die = nome

vol. XIX Pag.209 - Da SNODARE a SNODARE (6 risultati)

amor di quel che tutto regge, / ch' alfin di questo poco che m'è

di tal laccio amor mi strinse / ch' a snodarlo conven che si discioglia /

di pers, 3-257: folle, ch' io mi pensai, snodato il laccio /

sì possente / che morte sola fia ch' indi lo snodi. felice da massa marittima

niccolò del rosso, 1-402-4: meraveglia ch' el spirito non schioppa / e che

fu? e per gran guai, / ch' ora cove- gno trar ma? or

vol. XIX Pag.211 - Da SNODEVOLE a SNUDATO (2 risultati)

i-20: ma che vi credete? ch' io mi sia snodolato il collo? stiacciato

dee giudice il fero / sovra la lite ch' ebbero del pomo. /..

vol. XIX Pag.212 - Da SNULLARE a SOAVE (7 risultati)

frutto che si chiama ma- mei, ch' è un arbore grande, di belle e

: solingo e vago augello, / ch' hai sì ben sparsi i toi soavi accenti

giù lo mio soave stile, / ch' i'ho tenuto nel trattar d'amore.

ebbe tanta eloquenza che certamente è manifesto ch' elio non solamente accrescé la gloria delle

begli occhi che lucesser mai, / ch' ò perduto, mi fa parer sì

sì grave / la vita mia, ch' i'vo traendo guai. boccaccio, vili-i-178

alba somiglia / poco anzi all'ora ch' alto il dì si fa. crudeli,

vol. XIX Pag.213 - Da SOAVE a SOAVE (12 risultati)

/ mia, perché amor, quel giorno ch' ebbe a sdegno / mia libertà,

, xvii-98: dona cristo a quei ch' han sua contiegga, / che son tanto

contegno, / n'elesse cinque, ch' eran più soavi / e migliori anco,

[valaés], 168: -volete ch' io vi dica il vero, alla fine

cheta; / e quel saggio parlar, ch' ai cor le scende, / de'

. ariosto, 1-58: so ben ch' a donna non si può far cosa /

, ili-canzone, 45: li atti soavi ch' ella mostra altrui / vanno chiamando amor

. betussi, xliv-140: perché dite ch' ogniun ch'ama mille volte muore,

, xliv-140: perché dite ch'ogniun ch' ama mille volte muore, non considerate

, i-45: di morir non pavé / ch' integro visse e lascia / alle future

, / cibi della mia vita, / ch' or m'involate, or mi rendete il

navicando, tanto fiso il mira / ch' amor nel cor ne le mise una

vol. XIX Pag.214 - Da SOAVE a SOAVEZZA (9 risultati)

funi soavi / da certe guardie, ch' egli avean commossi, / saliron suso e

bruchi... ippolita ne prese uno ch' era punteggiato di vermiglio nella sua lanugine

prendelo per la mano al più soave ch' elli può fare. 21.

, purg., 2-85: soavemente disse ch' io posasse. boccaccio, dee.

e lasso / a lamentarsi sì soavemente / ch' avrebbe di pietà spezzato un sasso,

intorno, /... / odi ch' io mi querelo, / odilo,

" bissino, 2-1-322: priegai soavemente ch' e'ti mostri / ciò che tu dèi

v'ha [in quel luogo] ch' il rendono grato e riguardevole, quello d'

il latte tiepido soaveolezzante delle sue pecore, ch' e'bevve seduto accanto a sua madre

vol. XIX Pag.215 - Da SOAVICOLORE a SOAVITÀ (6 risultati)

silenzio, o biasimi l'amicizia, ch' è un'elezione de la medesima vita.

potrei né eleggere né lodare la suavità, ch' è nemica del silenzio. giuglaris,

da l'odorifero terreno / tanta suavità ch' in mar sentire / la fa ogni

favelle mortali, ma in modo così dolce ch' io argomenterei che tu fossi spirito di

non vorrei portare altro mazzo in mano ch' un turaccio ai fiasco dove fusse stato un

diletta, è così utile e piacevole ch' io non so se cosa è qui giù

vol. XIX Pag.216 - Da SOAVITOSO a SOBBALZO (4 risultati)

dei servi di ferrara, 228: ch' el ne conduga a quelle allegrege, a

. argiroglotto, 1-54: nimfa, ch' ai suon dei rivuli pierii / tocchi

cantico di rara suavitu- dine, / ch' admirin gli antri e questi abeti aerii.

'pleuronectes rhombus', volgarmente detto 'soazzo'(ch' è il tanto stimato e famoso rombo

vol. XIX Pag.217 - Da SOBBARCARE a SOBBOLLITO (1 risultato)

e misterioso, insulso e terribile, ch' egli aveva di sé, sobbolliva adesso

vol. XIX Pag.218 - Da SOBBOLLITURA a SOBRER (4 risultati)

g. villani, iv-12-94: le chiese ch' erano allora in firenze e ne'soborghi

cellini [tommaseo]: lo sobbillomo tanto ch' e'lo feciono de'lor compagni.

. e sì quel parroco contri, ch' è dotto e liberale, fece ogni sforzo

recate niuno sospetto nell'animo; imperò ch' io cognosco che il dimonio è sottile,

vol. XIX Pag.219 - Da SOBREROLO a SOBRIO (5 risultati)

vendono, a gran fatica avranno tant'agio ch' a sobrietà all'ore deputate pascere si

delle altre può avvenire. chiaro è ch' ella tanto più userà sobbriézza, quanto (

sua diligenza, sappiate che aveva gran pensiero ch' io vivessi sobrio, prima ch'io

pensiero ch'io vivessi sobrio, prima ch' io m'ammalassi. rafberti, 4-114:

la sua salute cieco; / però ch' egli s'inebria e sobrio poi / non

vol. XIX Pag.220 - Da SOBRIOSO a SOCCHIUDERE (2 risultati)

retoriche. testi, 1-356: parmi ch' egli sia più del solito sobrio e moderato

la voce mia, lasciò il mantello ch' io tenea e uscì fuori. =

vol. XIX Pag.221 - Da SOCCHIUSO a SOCCOLLO (6 risultati)

sì ebbi trovato; / ver è ch' era socchiuso tutto ad arte. sacchetti,

natura roccia / scrivi e quei vizi ch' in ver dir si pone. =

una vaca e una ginicie di sopranno ch' à da noi a soccio. sacchetti,

soccio. sacchetti, 151: que'ch' e'buo'tengon a socci. b.

. ssi chiama contumo; e socco, ch' è un'altra maniera di calzamento,

/ veder preso colui [amore] ch' è fatto deo / da tardi ingegni rintuzzati

vol. XIX Pag.222 - Da SOCCOLO a SOCCORRERE (4 risultati)

garisendi, xxxviii-324: ogn'altro dio convien ch' a lui [amore] soccomba.

destino. fagiuoli, i-189: fa'ch' io mai non cada e non soccomba /

o altro, non risparmiate spesa, ch' io soccomberò volentieri a vostro sollievo.

vi è una statua del redentore morto ch' è di singoiar bellezza. imbriani, 7-159

vol. XIX Pag.223 - Da SOCCORRERE a SOCCORRERE (14 risultati)

l'armata del re di spagna, ch' era grossa e bella, si trovava nel

dante], i-82-q: e'pur convien ch' i'[amore] soccorra durante,

mora disiando / a. tte, ch' hai in man della sua vita il perno

soccorri quei che t'amò tanto, / ch' uscì per te de la volgare schiera

onnipotente iddio / che mi soccorra, ch' io n'ho gran bisogno. rappresentazione

et a lei ritornando, / la pregherò ch' abbia di me pietade / e 'n

timore di perderlo, i'modo tale ch' essendoli mossa una cosa dinanzi che dia

sì una nebbia lo soccorse, / ch' avea offuscato il matutino raggio.

guittone, 14-3: tutto 'l dolor, ch' eo mai portai, fu gioia / e

, a cui morte socorga, / ch' altro non vegio ormai sia validore.

regna / previde a la milizia, ch' era in forse, / per sola grazia

: di tormentarla non cessò, fin ch' ella / non gli fé il giuramento il

o se tu cresci; / ma poi ch' io vengo a te mai non decresci

van soccorre / il sangue al con ch' ogni soccorso è tardo. -porre rimedio

vol. XIX Pag.224 - Da SOCCORREVOLE a SOCCORSO (6 risultati)

spelun- che, di che egli comandò ch' eglino fossino assediati; quegli che soprastando

bontempi, 3-2-256: 'soccorri', come parola ch' esprime indigenza d'aiuto, voglia naturalmente

esopo volgar., 5-258: tu sai ch' io non sono uso di stare in

uso di stare in acqua, sì ch' io non so li soccorrimenti che fanno bisogno

, 178: tu se'disposta pur ch' io mora affatto, / prima che tu

aiuto no me secorise / l'amore ch' azo priso mi farìa / del méo corpo

vol. XIX Pag.225 - Da SOCCORSO a SOCCORSO (12 risultati)

: tanto ve dico, padri mei, ch' io ho facta sì facta fortega in

beffa abiando da la signoria vostra quello sicorso ch' io al tutto in voi spero.

tutto i due aiaci e teucro, ch' è il miglior degli achei nel tirar d'

ghebellin', socorso / per l'alezion ch' è fatta ne la mangna.

che non sia già sì smarrito, / ch' io mi sia tardi al gettito

ai be'desiri, / non fia ch' almen non giunga al mio dolore / alcun

/ e con alto parlar gli dice ch' ama. -i soccorsi spirituali,

i loro talenti, tutti gli altri, ch' esclusi vidersi, divenner furenti tanto contra

tuo soccorso chiamo / contra quella guerrera, ch' odio e amo, / aspra nimica

: un uomo dabbene, / ancor ch' arda di sete, alcun soccorso / non

, xiv-316: ogni giorno ne'brevi momenti ch' io posso chiamare in soccorso la mia

troppa sicurtà vi paio scorso, / ch' ai mio dolor soccorso / né rimedio

vol. XIX Pag.226 - Da SOCCOSCIO a SOCIALDEMOCRATICO (2 risultati)

: la terza notte verrò con quella brigata ch' io po finito che per

giovane, 9-502: è sare'bene / ch' or tu facessi il secondo marrone,

vol. XIX Pag.231 - Da SOCIALISTICO a SOCIALPATRIOTTISMO (1 risultato)

fu sonoramente battuto dal suo competitore, ch' era appoggiato dai clericali ed ebbe buon

vol. XIX Pag.233 - Da SOCIETARIO a SOCIETARIO (4 risultati)

una società segreta, ovvero eterìa, ch' era, per eredità dei sapienti caldei

sue speculazioni in quella borsa pazzerel- lona ch' è la vita di società, crebbero innanzitutto

... parvemi anche di poterle dire ch' ella era in una compagnia comica in

preti, abbastanza mondana per non dimenticarsi ch' essi erano uomini. fogazzaro, 1-100:

vol. XIX Pag.234 - Da SOCIETARISMO a SOCIO (2 risultati)

animate da quello spirito di amor socievole ch' è una delle vostre molte amabili qualità

c'ho il testo / di quel ch' ai notaio vien d'ogni negocio. g

vol. XIX Pag.237 - Da SOCRATE a SODADA (1 risultato)

, l'accurato che carte, / ch' io in due begli occhi apprenderò quest'arte

vol. XIX Pag.238 - Da SODAGLIA a SODAMENTE (2 risultati)

sodalizio eletto': qui e da notare ch' egli è di quattro fatte compagnie:.

in sta pizzola tana / calliopè, ch' è piò principal musa, / a zò

vol. XIX Pag.239 - Da SODAMENTO a SODDISFACENTE (4 risultati)

. gozzi, 1-480: ringrazia il ciel ch' io potei darti prima / gli avvertimenti

e crediti fé istaggire; e più, ch' e'fece sostenere tutti i fiorentini,

'mperadore trasse dal fodero la sua, ch' era maravigliosamente guarnita d'oro e di

a fare bene, e colui è quello ch' e lattato. costui è quello che

vol. XIX Pag.240 - Da SODDISFACENTEMENTE a SODDISFARE (8 risultati)

, 1-180: malgrado i continui sforzi ch' egli faceva per mostrarle il maggior soddisfacimento

sottratte a inutili spese, ci sembra impossibile ch' altri non cerchi a se stesso su

mio soddisfacimento è necessario per circostanze sopravvenute ch' io l'aggiorni alla primavera.

vi domanda ragione di quella speranza e fede ch' è in voi. -il prevenire

amenda e soddisfacimento delle spese e di quello ch' aveano misfatto a la corona. statuto

carducci, ii-3-185: gli rispondo subito ch' io credo che già da altra parte avrà

: che vai, dice il pensier ch' a ciò mi mena, / aver veduta

e per non ricusar la cortesia / ch' entro del petto vostro oggi s'accoglie,

vol. XIX Pag.241 - Da SODDISFARE a SODDISFARE (12 risultati)

e sodisfare quanto vale più la città ch' e'marchi. francesco da barberino, iii-123

faccia. testi veneziani, 20: questo ch' eo ò ordenato sì sia trato de

a cui eo è lagato e de questo ch' eo è ordenato de sovra infin che

, ma in modo non esagerato, tanto ch' essi possano soddisfare a contante.

non per merto di tu'don, ch' i'non quegli / son ch'el possa

, ch'i'non quegli / son ch' el possa sodisfar, né s'avegna.

satisfatto. aretino, v-1-96: poi ch' io non sono atto a poter sodisfar cotanto

è cento miglia per ciascheduna faccia; / ch' ine vole entrare conviene che sadesfaccia /

a satisfar per quelle giuste genti / ch' eran nel limbo; e con martirio amaro

che la veste non era mia e ch' io son uomo da satisfarti se ti ho

« messere, fammi diritto di quelli ch' a torto m'hanno morto lo mio figliuolo

e reggi ben tua schiera, / ch' io farò tutto quel che imposto m'hai

vol. XIX Pag.242 - Da SODDISFARE a SODDISFARE (7 risultati)

, / conviemmi sodisfare al gran disio / ch' i'ho di dire mai e pianto e

darmi nel mondo, acciò ch' io satisfacessi della 'ngiuria che ti

io satisfacessi della 'ngiuria che ti ch' errori massicci / non si faccian talvolta da'

i-viii-quali fu sodisfatto alle donne romane dell'oro ch' elle di pro pananti,

uomini: e 'l soddisfare al grado in ch' io sono mi basta. corso

uccide coloro a'quali poteva con ch' erano soliti d'intervenirvi, per sodisfare a

sto dialogo a l'obligo ch' io ho con vostra eccellenza, ma aacbasso

vol. XIX Pag.243 - Da SODDISFATTIVO a SODDISFATTO (3 risultati)

tu ancora / di quel che credi ch' a me satisfaccia; / ch'i'non

credi ch'a me satisfaccia; / ch' i'non potrei, tanta pietà m'accora

etade, furono sì forti e gagliardi ch' ei non si tenevano pur satisfatti di

vol. XIX Pag.244 - Da SODDISFATTORE a SODDISFAZIONE (4 risultati)

di sì grande effetto, è necessario ch' io ti mostri la forma del sito e

, ii-544: se piace a sua altezza ch' io non mi parta di questo stato

questo stato, dovrebe almeno rimaner sodisfatta ch' io non stessi continuamente rinchiuso doppo tanti

s'accordavano insieme in casa di quello ch' essi poi pronunziavano in publico o intendevano di

vol. XIX Pag.245 - Da SODDISFAZIONE a SODDISFAZIONE (5 risultati)

mio padrone, e non è bisognato ch' io duri fatica a disporlo, perché per

goldoni, ix-1184: per lo ben ch' io bramo al tuo felice impero, /

re per costume altero. / lascia ch' ei lo punisca. per nino io ti

: scopertasi la figliuola, fu chiaramente veduto ch' ella era quella,...

dove ti ritrovi, perché assai è ch' un uomo usato nelle delizie di roma si

vol. XIX Pag.246 - Da SODDISTINGUERE a SODDURRE (10 risultati)

che il cuore m'ha punto / e ch' è di tutta mia sodisfazione è che

verso il pontefice ridondava anche nel ministro, ch' era esecutore de'suoi ordini e difensore

colonia. e la soddisfazione migliore sarebbe ch' egli togliesse i suoi allievi telegrafisti,

pannuccio del bagno, 1-xi-28: là ch' era comunansa / àno sodutta in parte

subdure e seminare / discordia tra color ch' ènno una cosa. g. villani,

loro seguaci che si chiamavano ghibellini, ch' elli cacciassono della cittade i loro nemici

ovidio volgar., 6-830: uno dì ch' ell'era con altre fanciulle in uno

giove, fattosi toro, soddusse quella tanto ch' ella vi salìo suso.

anonimo, i-542: rilevomi infiammato, / ch' ai sonno fui tentato / d'amor

che alle confini d'asia è una ciptà ch' ha nome ieruzalem, in nella quale

vol. XIX Pag.247 - Da SODDUTTORE a SODIFERO (7 risultati)

... che uno monaco cristiano ch' avea nome grosius..., udendo

colpa e la pena v'è quella differenza ch' è tra l'ombra ed il corpo

forma d'un soldato gregario, tal ch' io conobbi... una sodezza

v'ammirò bensì ciascuno / che di quel ch' in- tend'io più intende. giordani

. reina, i-4: io dico ch' egli [il mondo] per ogni ragionamento

esser fuggito e perché non è altro ch' una esterna apparenza, ma senza sodezza

, 1-293: quant'airaltriatto dell'introduzione, ch' è di maggior perfezione e sodezza,

vol. XIX Pag.248 - Da SODIFICARE a SODO (7 risultati)

, / talor dà in una ch' ha sì poca entrata / che non v'

: / se tu vuo'pur venir, ch' io te lo metta / e te

gocciolatoio di uno de'due tempi ch' ivi sono, e per la sominero,

coloro che meritano guiderdone d'alcuna virtude ch' abbiano fatta, cioè una quantitàd'oro sodo

che giove s'avesse mai fu quello ch' era nel monte olimpio, al quale

stordire. vasari, ii-156: dicesi ch' era tanta la cortesia di raffaello che coloro

. maffei, 5-5-64: afferma quest'autore ch' era incavato tra due collinette e che

vol. XIX Pag.249 - Da SODO a SODO (7 risultati)

colui di cui ell'era, pur ch' ella non rimanesse soda, ma fosse lavorata

lo sgraziato, / giunta poi la stagion ch' alia ricolta / soleva spolverar bugnola e

: vider tutti in quella stanza / ch' ogni destner si troce e sbuffa e rode

date certe fiancate che, per sodo ch' io sia, come voi mi chiamate,

i ministri dire a posta loro, ch' egli se ne stette sodo e domandò licenza

deva a condurli alla schiaccia, / ch' ornai ti convien far da capo sodo

, niente. fagiuoli, xi-72: ch' r abbia a cominciare a innamorarmi / dal

vol. XIX Pag.250 - Da SODO a SODO (6 risultati)

. passeroni, iv-8: la modestia, ch' è in voi verace e soda

strane avventure dei poemi, e quel ch' è peggio anche talora dei romanzi, e

a que'maestri della sapienza più soda ch' hanno scozzonata più d'una cattedra e

andò a riverir un principe europeo, ch' era di testa soda e potea dirsi minerva

: a te, che amico sei, ch' hai cervel buono e sodo, /

gozzi, i-13-60: a me pare ch' egli abbia una soda ragione. 20

vol. XIX Pag.251 - Da SODO a SODO (5 risultati)

oggidiani vituperatori de'loro coetanei, dicendo ch' oggidì regna assai l'ippocrisia, apparenza

., se gli ipocondri / non vò ch' i fianchi m'afferrin più sodo.

fece una demostrazione apertissima in se stesso ch' abbia ogni secolo una fenice. martello

gli abbian consultato e posto in sodo / ch' io abbia ad esser preso ad ogni

più notti vi dormì il prete, ch' e'scarafaggi non si mostrorono. rinaldino da

vol. XIX Pag.252 - Da SODOMA a SODOMIZZAZIONE (2 risultati)

volte che arrivo lassù lo trovo disteso / ch' era cugin d'argalto e di prialdo,

soddomiti; io dico se voi volete ch' ella sia sterminata, e non vi ristate

vol. XIX Pag.253 - Da SODOMO a SOFFERENZA (5 risultati)

lo trovai a sedere sopra un sofà, ch' è un tavolino secondo il costume del

sofà di stuoie, tre eunuchi schiavani ch' ei tenea molto fidati gli si appressano

, come le qualifica il biografo, ch' ei sostenne con animo non sofferente,

di darla sì dopo lunga soffrènza, / ch' i'tegno ben garzon ciascun amante.

fatta gente. alfieri, 1-168: fin ch' altro a far mi resta, icilio

vol. XIX Pag.254 - Da SOFFEREVOLE a SOFFERTO (2 risultati)

cerchio, domandando che gente erano e quello ch' anda- vono cercando, non avendo tanta

a una buona copia di danae correggesca ch' essa aveva in salotto: « ecco un'

vol. XIX Pag.255 - Da SOFFIAMENTO a SOFFIARE (3 risultati)

affetti terreni, mi mena a credere ch' io sia quel ch'io non sono.

mena a credere ch'io sia quel ch' io non sono. 6.

di lingue e orrenda vista / soffiavan ch' io ho stoppato un alchimista. goldoni

vol. XIX Pag.256 - Da SOFFIARE a SOFFIARE (2 risultati)

quando soffia tra aquilone e levante, ch' è la più lena guancia che quella

a qual parte approdar dovessi, pareami ch' io piangessi amaramente i miei casi,

vol. XIX Pag.257 - Da SOFFIARE a SOFFIARE (2 risultati)

: fur queste efficacissime parole / folli, ch' ai folle cor soffiare orgoglio. m

prendere la parola. il fatto è ch' egli se la lasciò soffiare da palamede.

vol. XIX Pag.258 - Da SOFFIATA a SOFFIATORE (2 risultati)

costei si curarla men d'un fico / ch' el mondo ardesse, anzi vi sosfriarìa

, anche perché i parenti della moglie, ch' erano tra i testimoni, non soffiassero

vol. XIX Pag.259 - Da SOFFIATURA a SOFFICE (1 risultato)

risponde un vecchio, il più vecchio ch' io abbia mai visto, con un soffice

vol. XIX Pag.260 - Da SOFFICEMENTE a SOFFIETTO (2 risultati)

tutto dolcezza insieme e tutto signorilità di maniera ch' e'par che a quel mò belloccio

con dietro a fargli da soffietto: / ch' io arrabbi, s'e'ne dice

vol. XIX Pag.261 - Da SOFFIGGERE a SOFFIONE (3 risultati)

vince chi la rivolta da quella parte ch' è convenuto tra loro. 2.

di giacomo, i-357: per la porta ch' egli aveva sospinta entrò un soffio d'

i-10-121: abbisogna... che quello ch' è in noi di corruttibile e di

vol. XIX Pag.263 - Da SOFFOCANTEMENTE a SOFFOCATO (1 risultato)

senza regola, alla quale raggiungono ancora ch' ei accidentalmente infrigidisce il corpo, suffocando

vol. XIX Pag.264 - Da SOFFOCATOIO a SOFFOLCERE (3 risultati)

d'ella s'innamorò, credendosi l'ingordo ch' era nimfa di quel fonte, e

. lecchi, 17-109: fatto sta ch' io ti avevo veduta questa soffoggiata sotto e

! si gli vede dinanzi, / par ch' abbi liei la solboggiata sotto. cesari

vol. XIX Pag.265 - Da SOFFOLTO a SOFFREGARE (5 risultati)

gli narra che 'l sottil ladrone, / ch' in un alto pensier l'aveva colto

, ii-70: vedemo che non è rascione ch' uno capitano, come saturno od altro

sofolto entra la sua gente, emperciò ch' entra la gente non sarea bene conosciuto.

. ibidem, i-154-13: ma 'ch' ella pensi a chieder sua dispensa, /

pensi a chieder sua dispensa, / sì ch' ella non si truovi sofrattosa / quando

vol. XIX Pag.266 - Da SOFFREGATO a SOFFRIRE (10 risultati)

dichiate degli spropositi, ma 10 vorrei ch' e'fossero almanco soffribili. -soffrire il

le stranezze che mi fanno / convien ch' io chini il capo e me le succi

soddisfarlo. testi fiorentini, 195: ch' elli no dorma a mezo die al sole

così potente nel mese di settembre del 1627 ch' ebbe forza d'appianare uno de'due

pena e lo gravoso affanno, / ch' ò lungiamente per amor patuto, / madonna

lo me core / lo gravoso langore ch' ago sofirito. guinizelli, xxxv-ii-466: eo

/ tutto lo meo penare, / per ch' e'non ho penar -lungia stagione.

che, come fa, non vuol ch' a noi si sveli. parafrasi del decalogo

una ricordanza e glie l'avvivava così ch' ei sofferisce tutta l'amarezza del rimpianto

, 3-277: qui à sì grande caldo ch' a pena vi si puote soferire.

vol. XIX Pag.267 - Da SOFFRIRE a SOFFRIRE (9 risultati)

22-69: l'altro [scudo], ch' ebbe l'artefice men dotto, /

, / tant'è la claritate / ch' escie del vostro viso, / che passa

per tua dolcezza, / il gran disio ch' i'ho di veder lei; /

riposo: alle tue stanze / soffri ch' io riconducati. leopardi, 1-50: i

accuse, fu ardentemente amata e -soffrite ch' io lo dica! - d'un glorioso

penser te ne leva dal core, / ch' io sofferei innanzi d'esser morto /

sofferire l'erudizione archeologica di momps, ch' era un collezionista ardente e che volle

aviso di tutta la comune, ancora ch' ella fosse meno profittevole, catuni de'cittadini

servitù, con pertinacia mirabile guerreggiaro tanto ch' ottennero titolo di compagni del nome latino

vol. XIX Pag.268 - Da SOFFRIRE a SOFFRIRE (3 risultati)

dio sofferto / nel santo officio: ch' el sarà detruso / la dove simon mago

chiaro davanzati, xvi-52: madonna, ciò ch' io dico è gran follore, /

sento sì d amor la gran possanza / ch' io loro naturale elemento. d'este

vol. XIX Pag.269 - Da SOFFRIRE a SOFFUSIONE (6 risultati)

li disse: « dàmme el dono ch' eo te demando ». romanzo di tristano

: quando naian e sua gente vide ch' egli non potea sofferire più, si misoro

pratora fiorire, / partir lo verno, ch' era, / la state venire, /

di non venirmi mai dietro dove ch' io mi vada, io me ne soffero

isforzare, / e non dé dire ciò ch' egli ave in core, 3. prospettiva

già d'amar non mi spaura, / ch' eo starò sofendore, / che più

vol. XIX Pag.270 - Da SOFFUSO a SOFISMATA (2 risultati)

in cielo nuvole soffuse / del sangue ch' era sparso in terra. d'annunzio,

non faranno con loica o sofismi / ch' alfin sien dolci i miei lupini amari

vol. XIX Pag.271 - Da SOFISMATICO a SOFISTICARE (5 risultati)

parte di matematica arguto demostrativo e più ch' altro reale, e sofista secondo che.

, 8-4-505: questa è vera prova / ch' ella sia grande e 'nvan repugna il

e perciò ben disse platone, dicendo ch' ella è dintorno a le cose che non

mazzei, i-382: dissi... ch' io non pensava che con loro voi

/ e non è genovese ogn'uom ch' e'biondo; / per lo sofisticare è

vol. XIX Pag.273 - Da SOFISTICHERIA a SOFISTICO (2 risultati)

ascoli, 121: l'alma, ch' è sol una in tutti, /.

dico che non si trova amore umano ch' abbia per oggetto altro che cose sensibili

vol. XIX Pag.274 - Da SOFISTICONE a SOFRONISTA (2 risultati)

, che non v'è pure una virgola ch' io non abbia pesata e ripesata più

3-915: pensa pur, micco, ch' io non sia sofistico, ma che son

vol. XIX Pag.275 - Da SOFRONISTERIO a SOGGETTARE (6 risultati)

1703 la casa di s. michele, ch' è il rimo carcere penitenziale dell'età

con secretezza tal gl'impone al collo / ch' ei non s'accorse finché diede il

ferrara, 145: io voglio, prima ch' a giucar me incenda, / una

incenda, / una soga cercar con ch' io m'impenda. cantù, 527:

un cappel di paglia il capo appiatto / ch' ha di vago fagian penna dipinta;

, / tu vedi, amor, ch' a te fama ne scema. =

vol. XIX Pag.276 - Da SOGGETTARIO a SOGGETTIVAZIONE (3 risultati)

le parole] dal petto, / ch' ai parer d'alte menti io le soggetto

goldoni, 1-688: ifdramma per musica, ch' è per se stesso un componimento imperfetto

. tale conquista più di quel ch' io farei se cento cuori, docili per

vol. XIX Pag.277 - Da SOGGETTIVISMO a SOGGETTIVO (1 risultato)

fenomeni contrari, involgendosi d'una natura ch' era una concezion tutta soggettiva del suo intelletto

vol. XIX Pag.278 - Da SOGGETTO a SOGGETTO (8 risultati)

, 11-ii-519: desi derano ch' elle [le donne] siano povere d'

amici e di parenti, parendo loro ch' ove tali siano, di leggieri debbano essere

59: a dominazion tu comandasti / ch' ai tuo voler mi facesser suggètto. imitazione

signore, / l'orrendo scritto, ch' all'empio tiranno / ne fé soggetti dal

, lxxxviii-ii-447: o caro cittadin marco, ch' avevi / sottomesso cartagine a'romani,

goffredo, ecco opportuna / già la stagion ch' ai guerreggiar s'aspetta: / perché

, 2-143: egli è molto tempo ch' io t'amo e che desidero di viver

. gozzi, i-11-219: dal dì ch' io ci venni condotto prigione, se alcuno

vol. XIX Pag.279 - Da SOGGETTO a SOGGETTO (9 risultati)

da me sia punita, / ch' io gli trapasserò il core e il petto

ariosto, 1-76: quel destrier, ch' avea ingegno a maraviglia, / a

che non può far d'un cor ch' abbia suggetto / questo crudele e traditore

crudele e traditore amore, / poi ch' ad orlando può levar del petto / la

niccolò del rosso, 1-359-1: fin ch' io non fui, amor, tuo gran

vita futura, / e, scordandosi ch' è a volo, / scende a raccattar

avvenne che, trovandolo re carlo, ch' era andato in roma al palazzo del

in ben nutrito core, / in cor ch' alia viltà non sia soggetto, /

riva del fiume aulna, over orna, ch' altri lo chiama, il qual due

vol. XIX Pag.280 - Da SOGGETTO a SOGGETTO (3 risultati)

gli precedesse. lassoni, xvi-107: ch' egli [il fuoco] sia accidente si

persone di quelle condizioni a punto qualificate, ch' egli [aristotele] le ha descritte

, 8-292: rammentandosi il bel soggetto ch' era il ciolla,... si

vol. XIX Pag.281 - Da SOGGETTO a SOGGETTO (4 risultati)

concluso diffesa non avìa, / pur ch' a lei lo so servir no gravasse.

in legarlo e nello scioglierlo... ch' egli ha tenuto in menare a fine

dar alla luce molti di que'suggerii ch' io composi in varie città recitando.

a soggetto, quasi a quel modo ch' entrò già la usanza di recitare a soggetto

vol. XIX Pag.282 - Da SOGGETTO a SOGGEZIONE (5 risultati)

, / che, innanzi che l'onor ch' io gli procaccio, / merteria di

seneca volgar., 3-166: uno alamanno ch' era giudicato a darlo mangiare alle bestie

iv-286: dice tito livio nelle sue istorie ch' i galli transalpini, intendendo italiani aver

cominciarono a poco a poco a rinvenirsi ch' ell'era prigionia e non alloggio.

intelligenza, 84: évi cesar, ch' avea tutto occidente / sommis'a la romana

vol. XIX Pag.283 - Da SOGGHIGNANTE a SOGGHIGNO (3 risultati)

: confessò rosalinda non aver mai osservato ch' egli alzasse curioso pur una volta al di

mo capisco! » esclamò don domenico, ch' era un uomo fino, sogghignando crudelissimamente

il giovane, 9-233: lasciateli, ch' elle si sono accorte / che noi

vol. XIX Pag.284 - Da SOGGHIGNOSO a SOGGIACERE (7 risultati)

farmi de'sogghigni, per farmi capire ch' è del mio parere, perché non

poi era fatturo / per lo regno mortai ch' a lui soggiace, / diventa in

18-157: il signor pomponio, supponendo ch' ella soggiaccia ad una crisi nervosa,

cagiondegli oggetti sensibili ci fa vedere il bisogno ch' egli ha di loro. -sottostare

del trecento, lxxxiv-77: amor voi ch' i'così ti sie suggetto, /

, / onde far mi convien ciò ch' a lu'piace: / e, come

non costumi, / e saggio è quel ch' a la ragion suggiace. parabosco,

vol. XIX Pag.285 - Da SOGGIACIMENTO a SOGGIOGARE (2 risultati)

polpa, la sostanza delle cose, ch' è più succosa, piu porosa, più

umili di te: ché tutte quelle ch' i'ho trovate ho soggiogate, salvo che

vol. XIX Pag.286 - Da SOGGIOGATO a SOGGIOGAZIONE (5 risultati)

dunque se'tu la più forte cosa ch' io mai trovasse, c'hai vinto colui

[guevara], i-80: l'uomo ch' è amalato, non lo sgonfia la

scalee che si fero ad etade / ch' era sicuro il quaderno e la doga.

1-1066: l'elogio affettato e caricato, ch' egli fa al genio buono e al

genio cattivo del signor goldoni, rappresentazione ch' egli vuole soggiogatrice di tutte le mie favole

vol. XIX Pag.287 - Da SOGGIOGO a SOGGIORNARE (7 risultati)

suo talento? / h'al primo ch' io mi movo, miro intorno / de

che vide che poco gli attese / e ch' oltra soggiornar seco non volle, /

luna con suo'corna / convien ch' arrivi alle vostre contrade: / chi più

, a chi fior n'à, / ch' eo non credo gusto, dove sogoma

33-69: bradamante riceva, come quella / ch' in fretta già, né soggiornar volea

, 3-5: perché la critica, ch' oggi soggiorna in minuzie, non entra

occhi, dove amor soggiorna, / ch' io vidi ad infiorar torme amorose / non

vol. XIX Pag.288 - Da SOGGIORNATO a SOGGIORNO (9 risultati)

] spogliollo tutto ignudo nato, / eveduto ch' egli era una segrenna, / 'idest'asciutto

a l'oziose piume, / fin ch' a splender nel ciel venne un sol lume

verrà an cor forse / ch' a l'usato soggiorno / tomi la fera

sciocca, morta, microscòpica e nulla, ch' io rinunzierei volentierissimo ai comodi corporali che

ad onorarti intento / sovra ogni altro ch' ei bagni ampio soggiorno. chiabrera,

. stampa, 29: l'augel, ch' a febo è grato tanto, / sovra

/ réddemi al mio amor giocondo, i ch' io per te vegni al sogiomo,

la chiuse e strinse, / or ch' ai gran mastro tuo fatto hai ritorno,

i-517: è sì doloroso / lo stato ch' io porto / che vivo tormentando /

vol. XIX Pag.289 - Da SOGGIORNO a SOGGIUNGERE (14 risultati)

vò più cantar com'io soleva, / ch' altri no m'intendeva, ond'ebbi

alquanto il mio dolore, / tanto ch' io avessi al mal qualche soggiorno! tansillo

, 7-il: né trovo altro soggiorno ch' il mio pianto, / che mi consola

a lo matin la donna mia, / ch' è vie più chiara che l'alba

il gaurico tal scorno, / dicea ch' iddio, de'pianeti patrone, / vietò

che sanza soggiorno / la pelar sì ch' ella rimase ignuda. g. villani,

. ariosto, 25-81: ben vede ch' ogni minimo soggiorno, / che faccia d'

, i-10-36: tutti replicar senza soggiorno / ch' ai cielo essi credean, sì come

del tuo ardente foco, / infin ch' a poter far con lei soggiorno /

riconosciuto stigliani, 2-16: natura, dapoi ch' ebbe compito / di fabbricaai cittadini dalle

il giovane, 9-36: all'infirmità, ch' ebber cagione / dalle fatiche e da'

andai e... sapiai per certo ch' elo è morto ». idem,

quel mio capo fasciato, rispondendo egli ch' io era 'cascato', io subito soggiungeva

mariti. ottimo, i-97: sogiugne ch' egli ha tal pena che, se altra

vol. XIX Pag.290 - Da SOGGIUNGIMENTO a SOGGROTTO (2 risultati)

questa stessa favola de'figliuoli di calliroe, ch' egli poco appresso soggiunge, mi pare

senza discrizione, / ché non vuol ch' ella [l'aquila] scappi a nessun

vol. XIX Pag.291 - Da SOGGUARDANTE a SOGLIA (4 risultati)

dei vivi da quello dei morti. ch' egli mi sogguardava amaramente. manzoni, pr

basamento, degli stipiti e vero / ch' io tutto finirò nel cimitero? carducci,

sembrano en to, / ch' a la sedia et al col fé per

in caso si desideri l'acqua in tempo ch' ella è bassa, è necessario che

vol. XIX Pag.292 - Da SOGLIA a SOGLIO (4 risultati)

l'uomo è riconciliato a dio, ch' egli sale in sul sogliare della caritade

fine, credendo acconciar la minestra, soggiunse ch' ella [la regina] si assiderebbe

e in una / vista mirò ciò ch' in sé il mondo aduna. f.

/ entrerai ben satollo agevol sarà ch' ai vaso in mezzo / tu caggia?

vol. XIX Pag.293 - Da SOGLIO a SOGNARE (8 risultati)

: casa. fagiuoli, xii-70: ch' io torni al patrio tetto, a cui

m'ascondo, / e di quel ch' io lasciai soglio natio, / che m'

. piccolomini, 100: oltre ch' essa teneva il soglio alto per tutto,

a noi più a concipere neltintelletto che quello ch' elli scrive. s. girolamo volgar

sognando desidera sognare, / sì che quel ch' è, come non fosse, agogna

, non solamente parla e publica quello ch' ha veduto et inteso, ma anco quello

ha veduto et inteso, ma anco quello ch' ella ha sognato. loredano, 1-41

in su la terra / per modo tal ch' uom non pensa né sonia.

vol. XIX Pag.294 - Da SOGNATO a SOGNO (14 risultati)

e passi: / lo ben ch' à avuto, pensi aver songnato. boccaccio

fiori: / ma il capitan ch' a dipartir n'invita / sa c'hanno

desta. testi, ii-123: io, ch' improvviso spettator mirai / spettacolo sì degno

fortuna m'hanno di maniera confuso l'animo ch' io non so se viva o s'

occhi aperti. povero bimbo dagli inutili rapimenti ch' io sono. gramsci, 6-108:

! borgese, 1-127: si svegliò ch' era appena l'aurora, e saltò in

stessa [lettera] vedo bene l'onore ch' ella mi fa da me non mai

ha nessuno che l'accompagni; vuol ch' io vada a servirla e pretende ch'

ch'io vada a servirla e pretende ch' io le domandi perdono di un'offesa sognata

possono essere le cotali cagioni, ma ch' e'sapesse discernere qual di quelle fosse noi

italia e fuori d'italia, gli uomini ch' oggi s'accusano di poco pratici e

, / tanto piacer mi date / ch' eo spero eh eo ve tegna, /

; / e dorme senza sonnia, / ch' è 'n vere- tate d'onnia,

che 'sogni o e'son cagione ch' alcuna cosa si faccia o non si faccia

vol. XIX Pag.295 - Da SOGNOSAMENTE a SOIARE (10 risultati)

sempre snodare / in questa brieve vita ch' è un sogno. b. pulci,

bernardino da siena, 280: questo ch' io ti dirò non è ciuf- fola

di milano; e n'ebbe in risposta ch' eran sogni. leopardi, i-172:

arguto, / che ti mancava, ch' avevi tu bisogno? / ben fu cattivo

. pirandello, 8-932: credi forse ch' io sia geloso.. nemmen per sogno

fanno gli uomini / un lor disegno ch' un altro in contrario / non ne faccia

dura pietra tolle / e partela, ch' è molle. = comp. dal

dava questo falso / traditore, acciò ch' io di lui fidandomi / fussi meglio ingannato

: cose calde, per usare a quelli ch' hanno, il cuor freddo, si

, 2-313: un meschino sarà soiato, ch' essi soiatori sempre fien sua ingannatori e

vol. XIX Pag.296 - Da SOIATORE a SOLAIO (5 risultati)

, 2-313: un meschino sarà soiato, ch' essi soiatori = comp. di

. millanta entrature tacque, / ch' a lo spiccarsi in lagrimose vene / dal

vico, 4-i-359: 1 fanciulli immaginano ch' i monti sieno le coderiva (anche

cavalca, iv-107: essendo uno giovanetto, ch' avea nome eu- così un'unione di

vendè la sua casa a catone, ch' era sopra la piazza, e si riservò

vol. XIX Pag.297 - Da SOLAIO a SOLARE (3 risultati)

oi malpar- lare / amor non vuol ch' io perda mia intendanza. giamboni,

avisassero il suo portamento e 'l modo ch' elli tenesse. dante, vita nuova,

morire, / e se non fosse ch' i'm'atai, mort'era.

vol. XIX Pag.298 - Da SOLARE a SOLARIAMENTE (2 risultati)

faccia del froscio, che, ormai ch' era stato solato, s'era un po'

. bruno, 3-444: volete dire ch' agli animanti solari non fa giorno il

vol. XIX Pag.300 - Da SOLATIVO a SOLCARE (4 risultati)

, 174: e1 fatto si è ch' elle [cataste di legna] sono tutte

l'alicacabo e sue specie, ancor ch' egli sia specie di solatro. bergantini,

tornovvi o vi rimase estinto, / sì ch' ignoto è 'l gran mar che solchi

buonarroti il giovane, i-316: forse ch' io vedrò, l'aer solcando.

vol. XIX Pag.302 - Da SOLCE a SOLCO (5 risultati)

niccolò del rosso, 1-289-14: ch' eo sento gà lo sospir sino al

al gotro, / e pria ch' el spiri si converte en piombo / che

in amar pianto e strido, / tal ch' r fu'per voltar lo spirto altronde

solci. pulci, 19-86: pensi ch' io facci gelatina o solci, / che

/ il solco de le rote / ch' altri da pria segnò. batacchi, i-oo

vol. XIX Pag.303 - Da SOLCO a SOLCO (4 risultati)

anticamera, camminando nel solco del profumo ch' ella lasciava dietro di sé fievolissimo,

vena eloquente ed energica che correrà da 'poscia ch' amor'a 'doglia mi reca'è

per lo passato solco / biastemai amore, ch' è tanto gentile / che fuge omne

/ avevon tanto un erpice menato / ch' egli era fuor del solco per pazzia.

vol. XIX Pag.304 - Da SOLCOMETRO a SOLDARE (3 risultati)

volgar., 3-36: quando tu sapei ch' io venia sopra te, ché none

tommaseo]: ancora hae un altro paese ch' è detto calipe, che è uno

la provincia d'aden si à uno signore ch' è chiamato soldano. e'sono tutti

vol. XIX Pag.305 - Da SOLDARIA a SOLDATO (4 risultati)

qual leon già intrepido, / or ch' è mio, qual coniglio o lepre è

. imperiali, 3-251: per la soldaterìa ch' ivi soggiorna ci sarebbe bisognato dar nella

ci sarebbe bisognato dar nella secca dentara, ch' ivi è inestricabile. alfieri, 9-65

p. del rosso, 291: subito ch' egli intese per gli avvisi che di

vol. XIX Pag.306 - Da SOLDATO a SOLDINO (1 risultato)

: nate. non ch' e'paresse soldato da lui, ma e'

vol. XIX Pag.307 - Da SOLDO a SOLDO (3 risultati)

volando ad una spezieria con alcuni soldi ch' aveva prima salvatisi di nascosto del marito.

patrizi, 3-269: tanta è la stima ch' io fo del sapere di don scipio

ssi dava a'cavalieri di roma anzi ch' andassero a la battaglia, acciò che vivessero

vol. XIX Pag.308 - Da SOLDO a SOLDO (2 risultati)

1-452: fae lancialotto armare tristano, ch' egli teneva a suo soldo.

., 12-139: tomo a'guelfi, ch' io lasciai in bologna, / quale

vol. XIX Pag.309 - Da SOLDO a SOLDO (3 risultati)

quel corsaro inglese, e propio nel tempo ch' io gli aveva trovato impiego qui in

al suo soldo ogni sorte di gente ch' esso poteva avere. di costanzo, 1-161

costanzo, 1-161: corrado lupo, ch' era andato in apruzzo per sollicitar alcune compagnie

vol. XIX Pag.310 - Da SOLDO a SOLE (1 risultato)

l'orbe e l'ardor, di quel ch' appare al senso. g. del

vol. XIX Pag.311 - Da SOLE a SOLE (9 risultati)

, 188-1: almo sol, quella fronde ch' io sola amo / tu prima amasti

giove, / o sorella del sol, ch' ai cieco mondo / splendi nel primo

alla volta del suo padiglion, secondo ch' egli arà vinto o perduto il sole

sopra me molti sol volti, / ch' abito presi di civile onesto, / per

, 1-i-344: forse ancor non saprai / ch' ella sarà mia sposa / prima che

hanno li spagnuol perduto il sole / ch' a noi s'avegna di lodare il giorno

terra, / se non se alquanti ch' hanno in odio il sole, / tempo

sole di tutti i giorni ch' ei poteva vivere. nigra, 31:

in platea, a quella bella apostrofe ch' è nella 'parisina', tragedia del somo-

vol. XIX Pag.312 - Da SOLE a SOLE (11 risultati)

pupilla / la metà di quel sol ch' in te scintilla? -capacità visiva

coi vincitori e coi questo sole nascente, ch' era enrico di borbone allora re di

: ringrazia il sol de li angeli, ch' a questo / sensibil t'ha levato

giovanni. segneri, i-185: sai ch' una nuvola fu necessaria a quei tre

figura. petrarca, 9-10: costei, ch' è tra le donne un sole,

, venga a mirar costei, / ch' è sola un sol, non pur a

petrarca, xlvii-258: vostra beltà, ch' ai mondo appare un sole, / e

/ con la saetta al cor, ch' ancor ti dole. boiardo, canz.

leopardi, 1-86: per amor di costei ch' ai sol vi diede. idem,

solenne pazzia? quanto maledirebbe quel giorno ch' egli aperse i suoi lumi a mirare il

hanno li spagnuol perduto il sole / ch' a noi s'avegna di lodare il giorno

vol. XIX Pag.313 - Da SOLE a SOLE (6 risultati)

lagrimar que'duo bei lumi, / ch' han fatto mille volte invidia al sole.

ora? fagiuoli, 1-3-122: -fa conto ch' i'l'abbia trovato [un amante

tansitlo, 1-187: vorrìa, poi ch' esso tanto mal mi vole, / le-

ta di gittare in terra quelli ch' ella aveva levati in alto, né in

petrarca, 22-17: maledico il dì ch' i'vidi 'l sole / che mi fa

fa le funi, gli è segno ch' e'vuol piovere... quando il

vol. XIX Pag.314 - Da SOLEA a SOLEGGIATA (3 risultati)

fr. colonna, 3-27: echo ch' io vedo uno vastissimo et mirando colosso

3-i-62: all'intorno di quella culla, ch' era il deposito di una bellezza celeste

ne lo mio scriver volgare, pensa ch' io non so'omo diligente in queste

vol. XIX Pag.315 - Da SOLEGGIATO a SOLENNE (3 risultati)

a saltare come bacchidi sotto il meriggio ch' era entrato in estasi insieme ai nostri corpi

compagnia veramente qui è ora mistral, ch' io leggo e rileggoquetamente e mi penetra della

le nozze della figliuola di filippo, ch' egli aveva maritata a alessandro di epiro

vol. XIX Pag.316 - Da SOLENNEGGIARE a SOLENNEGGIARE (3 risultati)

altri, o gloria, sì solenne / ch' io batta in fino al ciel teco

e fatto ha solennissima / pazzia, ch' a pena i fanciulli farebbono. bandello

sempre più brutti tutti, / infin ch' avrete vita. leopardi, i-104: queste

vol. XIX Pag.317 - Da SOLENNEGGIATO a SOLENNITÀ (2 risultati)

per cagion di lui [antifane], ch' era della città di berga, 'bergaizzar'

beicari, 6-47: infino a ch' io non veggia lo spirito santo obumbrare l'

vol. XIX Pag.318 - Da SOLENNIZZARE a SOLENODONTE (6 risultati)

, per la bontà e rare virtù ch' in lei scorse prendendo per moglie, fece

bibbia volgar., i-566: però ch' egli è lo sabbato del riposo..

generai, datela a lei, / ch' io voglio prima della mia partenza /

due anni oggi per l'appunto ch' io ebbi l'onore di conoscerla, e

, / affinch'ei si ristori e ch' ei respiri ». / ed ella:

questi giovanotti con più divozione di quello ch' io faccia l'illustrazione italiana [21-iv-1907]

vol. XIX Pag.319 - Da SOLENODONTIDI a SOLERTE (13 risultati)

te de lo vostro regno, / più ch' io non era degno. lorenzo de'

non a quel che peccar sòie / ch' eo non facci la / vegnanza. anonimo

: le dolci rime d'amor, ch' i'solìa / cercar ne'miei pensieri,

cercar ne'miei pensieri, / convien ch' io lasci. idem, inf, 26-21

/ quando drizzo la mente a ciò ch' io vidi, / e più lo 'ngegno

, / e più lo 'ngegno affieno ch' i'non soglio. petrarca, 112-3:

mi volve, e son pur quel ch' i'm'era. boccaccio, dee.

dei sudditi contro a quella sua propria autorità ch' egli stesso conosce eccessiva. foscolo,

sangue. poliziano, 1-606: so ch' ogni santo aspetta la sua festa, /

aspetta la sua festa, / e ch' ogni cosa il tempo mutar suole. machiavelli

si suole nella guerra, che coloro ch' essi predavano si rivolgessino loro e vendicassensi delle

capo si diffonde da lui in tante membra ch' i curiali sogliono invecchiare innanzi che essi

belle infinite è assai più lieve / ch' un solerte maestro intagli o stampi / che

vol. XIX Pag.320 - Da SOLERTEMENTE a SOLETTO (3 risultati)

si riman soletto, senza la famiglia ch' è menata in cattività. fogazzaro, 11-103

/ di te goda la dolce madre, ch' ha te soletta. 3.

ché sanno ben che dentro è quel ch' io dico. 4. che

vol. XIX Pag.321 - Da SOLETTONE a SOLFANO (8 risultati)

buonarroti il giovane, 9-297: andianne; ch' un mio amico sì si svenne,

. alberti, lxxxviii-i-112: torniamo a quel ch' è il 'mise- rere mei', /

cxxxiv-i- 458: il volgo crede ch' abbia il vesuvio comunicanza sotterraneo colla solfonaria

solfonaria di pozzuoli di sotto la nostra città ch' è nel mezzo dell'uno e dell'

innanzi / uomini degni e tanti capitani / ch' io non credo con lor molto s'

forse la solfa della margherita, / ch' ognuno alfin ci lascerà la vita.

ignun più ardito che mi tocchi, / ch' io toccherò poi forse un monacordo,

toccherò poi forse un monacordo, / ch' io troverrò la solfa e'suoi vestigi

vol. XIX Pag.322 - Da SOLFARA a SOLFEGGIATO (1 risultato)

fuor della città in un luogo rilevato, ch' è per la strada della zolfatara.

vol. XIX Pag.325 - Da SOLFONFTALEINA a SOLFORICO (3 risultati)

per soblimazione la parte terrestre e solforata ch' è in esso. cattaneo, vi-1-259

se il chiuso vapor tanto s'indura / ch' ei venga pietra, egli quaggiù s'

con fogo inseme de tanto ardore / ch' el non è al mondo sì parlente

vol. XIX Pag.326 - Da SOLFORIDUTTORE a SOLIDALE (2 risultati)

] despolia: / fregativi li denti, ch' a la vostra vita / bian

cantica e chiudesi il primo soliale ch' è entro in questo sito.

vol. XIX Pag.327 - Da SOLIDALITÀ a SOLIDARIETÀ (2 risultati)

da esse derivò l'amore per tutto ciò ch' è unitario, organico, armonico,

dio. botta, 5-444: si conosceva ch' egli non era uomo da non usare

vol. XIX Pag.328 - Da SOLIDARIO a SOLIDATO (1 risultato)

della 'solidarietà con le ragazze del popolo'ch' era pur sempre una felice invenzione dell'

vol. XIX Pag.331 - Da SOLIDO a SOLIDO (2 risultati)

che può avere uomo fino a tanto ch' egli dimora sopra la terra. faldella,

in solido obbligato,... quello ch' essa dovea verso lui magnificamente fare,

vol. XIX Pag.332 - Da SOLIDO a SOLILOQUIO (1 risultato)

loro buchi regolarissimi. nessuno dubiterà certamente ch' essi non abbiano foracchiato le lave già

vol. XIX Pag.333 - Da SOLILOQUIRE a SOLINGO (8 risultati)

. simone da cascia, 1-3: ch' io fossi suto, e visitatolo e ragionato

la chiamo me- retrixe, ma digo ch' eia someglia a meretrixe brutissima e pui-

coll'attenzione debita quello del carmagnola, ch' è pure notabile. manifesti del futurismo

possi sollimàre! / o genova, ch' arder ti possa el fuoco! =

la faccia bella, / bianca più ch' un ermellino, / solimato e frassinella,

mosche, ahi fiera sorte! / ch' in un volto unguentato a por si venne

ne fuori la sohmatura e la roba ch' è di sotto nel fondo e pesala.

acompagnati. idem, 80-10: l'amor ch' eo addemanno sì è 'l primo,

vol. XIX Pag.334 - Da SOLINO a SOLIPSO (2 risultati)

: solingo e vago augello, / ch' hai sì ben sparsi i toi soavi accenti

betussi, xliv-118: morta è colei, ch' avuto ha un tempo in mano /

vol. XIX Pag.335 - Da SOLISTA a SOLITARIO (3 risultati)

149: le voglio qui acchiudere due sonetti ch' io feci il giorno dopo in casa

, così dicendo: « a quel ch' io odo di te, io ho voglia

e dilecte- vole agli angeli, avegnia ch' ella sia solitaria e traile mura dimestiche

vol. XIX Pag.336 - Da SOLITARIO a SOLITIO (2 risultati)

dove ognor par che filomena piagna, / ch' in mezzo avea unratei con una fonte,

che talvolta si trova negli intestini, ch' è sempre l'unico di quella specie.

vol. XIX Pag.337 - Da SOLITISMO a SOLITUDINE (5 risultati)

: fece serrar le porte, non volendo ch' alcuno andasse a lui, fuor che

fare della maldicenza in mia presenza senza ch' io me ne accorgessi. 5

quel- l'albeggiare così diverso da quello ch' era solito vedere. 7. sm

moglie con patto di non riguardarla prima ch' elli fusse dello 'nferno fuori; riguardala e

- questo è il più tosto rifugio ch' albergo, perch'in niuno altro luogo che

vol. XIX Pag.338 - Da SOLITUDO a SOLLAZZARE (5 risultati)

bruno, 2-99: bisogna, spedito ch' arrò questa facenduola, ritornar presto,

alla città delle gaie brigate, / ch' ebbe governo dai frati godenti, /.

are. lamberti, i37: quelli ch' avendo dato bando ad ogn'altro negozio,

volgar., 1-54: santo bernardo dice ch' e'crede che ioseph tenendolsi in braccio

solo par che mi sfaza, / ch' eo ebbi di voi, donna, compimento

vol. XIX Pag.339 - Da SOLLAZZATO a SOLLAZZO (8 risultati)

; elli se ne diletta e solaccia, ch' ella li piace e atalenta sì fieramente

mia scorta, o mio duce, / ch' a rallegrar, ch'a sollazzar m'induce

mio duce, / ch'a rallegrar, ch' a sollazzar m'induce, / sol

. de'mori, 1-71: posto ch' io non abbia bevuto mai di quell'acqua

tanto rigidamente la virtù... ch' egli non sia stato pronto...

: rimasi insieme d'accordo del modo ch' egli avessono a tenere che la cosa andassi

[il grasso] fussi diventato uno ch' aveva nome matteo. liburno, 1-2

volgea contro il meriggio, e sollazzevolmente diceva ch' aveva casa volubile. varchi, 22-34

vol. XIX Pag.340 - Da SOLLAZZO a SOLLAZZO (11 risultati)

e lochi publici e divini, / ch' usanza han di pigliar simil solazzi / in

lxxxviii-ii-534: sia certo che 'nnanti / ch' i'voglia prender teco alcun sollazzo,

che dovea dire, una sera di carnovale ch' egli se ne stava ne'suoi studi

. passeroni, iii-203: col poetar, ch' è pur sollazzo onesto, / di

mie poesie, a quelle, cioè, ch' io delibero di stampare; moltissimi fogli

... così dolcemente m'arsero ch' io non seppi qual più si fosse o

in grato / in questa vita quanto ch' aportato / ti ììa o di sollazzo o

gienti / e 'l sollazzo e 'l festar ch' elle facieno. -con meton.

, / ché s'iofaccio - sollaccio - ch' io piaccio, / vostro amor mi mina

parlà'cum lo so ortolani e acorfese ch' el era monto savio omo. la spagna

solo. nannini, 1-173: mentre ch' io cercava di cose che confortandomi facessi

vol. XIX Pag.341 - Da SOLLAZZONE a SOLLECITARE (8 risultati)

tasso, 13-i-611: morosina amorosa, / ch' or vieni a'miei soggiorni / da

escano di mente le parole e quello ch' hanno veduto i tuoi occhi. fioretti di

san gregorio nazianzeno in quella bella orazione ch' egli fece 'dello amore de'poveri',

suo scorno e vituperio appresso quei medesimi ch' egli aveva sollicitati contro di voi.

guisa, mandò a sollecitare quelle genti ch' eran ite in orliens per riarmarsi,

in persona sollecitò l'opera sì fattamente ch' in quarantacinque giorni dal dì che il legname

/ iì dilicato miniator di belle, / ch' è de la corte d'amatunta e

, per isfuggir quelle gran pompe con ch' erano ricevuti. -cercare di far

vol. XIX Pag.342 - Da SOLLECITATIVO a SOLLECITATO (4 risultati)

tre ore e non sarà se non buono ch' io me invii pian piano in là

arcivescovo con gli altri cavalieri loro compagni ch' erano in agobbio. a. pucci

: non temiate, mia cara elisa, ch' io voglia mettere a ripentaglio la vostra

siete persuaso de'miei consigli. partito ch' io sono, voi tornate a sollecitare pamela

vol. XIX Pag.343 - Da SOLLECITATORE a SOLLECITAZIONE (1 risultato)

è licito di confessarsi ad altro prete ch' ai propio, si è quando il propio

vol. XIX Pag.344 - Da SOLLECITEZZA a SOLLECITO (5 risultati)

ne mico d'entro, ch' è vostro corpo, e da quelli de

. bibbia volgar., x-108: quelli ch' è senza mo viere,

doppo la morte d'allessandro grande, subito ch' e'prìncipi macedoni cominciarono ciascuno a

iii-32: la vera sposa e figliuola ch' è sollicita non si volge mai indietro,

achille, ed alle preghiere aggiunse comandanti ch' elli dovesse avere sollicito e vegghievole studio

vol. XIX Pag.345 - Da SOLLECITO a SOLLECITUDINE (4 risultati)

sollecite e per l'indisposizione dell'etisia ch' andava avanzando, a più determinato passo non

scote, / ma de le piaghe ch' egli avea l'affanno / è cagion che

rallegrai e con tanta sollecitudine ho lettola ch' io l'ho già varcata oltra li tre

mio animosi sente colmo de la benivolenzia ch' io vi tengo, che a pena ci

vol. XIX Pag.346 - Da SOLLENAMENTO a SOLLETICANTE (10 risultati)

cesarotti, 1-xxxvi-227: è qualche tempo ch' io non vedo la vostra dama:

che voi siate senza sollecitudine: quelli ch' è senza mogliere, sia sollecito in quelle

ed alterano; questi son massime quei ch' han seco l'ocio; dunque gli dei

: è suto di volontà di dio ch' egli esca delle sollecitudine di questo mondo

'l vostro amor m'aco- glia / ch' a la mia doglia -facesse sollenanza. chiaro

faccio per sollenar lo grande ardore / ch' io sento per amar, là ond'io

non si trova 'n amare, / ch' atender l'om d'avere / la cosa

fin che non passa agosto, / ch' ai sollion la nuoce sempre mai. soderini

la zucca ha troppo sale, / ch' io fatta l'ho per l'increscevol ore

regalato una chicca ai figliuoli, attende ch' essi l'abbiano mangiata e assaporata per

vol. XIX Pag.347 - Da SOLLETICARE a SOLLETICATO (4 risultati)

avrà maritate le due lunghe zitellone, ch' ella conduce tutti i sabati al mercato di

foscolo, xviii-126: la s'accerti ch' io non sarei venuto da lei,

non temiate, mia cara elisa, ch' io voglia mettere a ripentaglio la vostra

falde all'ombra degli alberi frondeggianti, ch' io sono accinto a sodisfarvi ben presto

vol. XIX Pag.348 - Da SOLLETICATORE a SOLLEVAMENTO (7 risultati)

selvaggine più delicate, laidezze, ch' io aveva ricopiate in serie nel mio libretto

, mez. sue opere stesse ch' egli [goldonil aveva date alle stampe,

che teme il solletico, / ogni pochette ch' io schiamazzi basta. -solletico degli

bellincioni, 11-86: tant'è, po'ch' io son fatto calandrino, / a

calandrino, / a gran perieoi vo ch' i'non mi sconci: / questo lavoro

desto affatto pel frenetico. / diciam ch' i'son d'ognun proprio il solletico.

esposizione del coralli colpìper modo il mio solletico ch' io scoppiai quasi dalle risa come margutte

vol. XIX Pag.349 - Da SOLLEVANTE a SOLLEVARE (12 risultati)

: ogni azione, o publica o privata ch' ella sia, o di pace o

miseria, a porgermi alcun aiuto in modo ch' io ne senta alcun sollevamento. m

né son mai per dimenticarmi de'sollevamenti ch' ebbi dalla sua affettuosa assistenza nell'altra mia

levamento e nostro aiuto, / oprar ch' i malfattori, / rattori, involatori,

cavalcanti, 2-37: quegli benefici si pregiano ch' appartengono o alla salute e alla vita

della campagna e per aiutare i luoghi ch' egli disegnasse di combattere. tortora,

più nascosa è la pena mia. / ch' ella lo sappia, fia / tanto

/ tanto solevamento a'dolor miei / ch' io ne vivrò, dove or me

. caro, 12-i-319: non negherò già ch' il fuggir la moltitudine, ritrarsi da

(1811): messer licio, tantosto ch' io vi vidi e che amanti divenimmo

usate altre voci di questo medesimo fin ch' è 'pesanza', come 'gravanza', '

rivolge aperta e sollevare il naso come ch' alcuna cosa gli puta. -letter

vol. XIX Pag.350 - Da SOLLEVARE a SOLLEVARE (4 risultati)

sono agitate da un tremito così violento ch' ella cade al suolo. beatrice,

, una torre maravigliosa o fanale, ch' è la cinosura de'vascelli fra le

or tornando a questi buffoni, dico ch' io gli mando e gli ho rilevati là

. carra, 452: l'eccezione ch' io sollevo può parere retrograda e sibillina.

vol. XIX Pag.351 - Da SOLLEVARE a SOLLEVARE (5 risultati)

sollazzi di così fatto figliuolo, acciò ch' io non fossi privata di successore del

si sforzò di porgermi tutti quei piaceri ch' egli seppe imaginarsi maggiori. salvini, 39-i-75

la bellezza la forza e la gioia ch' essi moltiplicavano intorno a loro.

: è mio parere... ch' e'si faccia mozzare il capo all'alamanno

e si ricorderebbe da se stesso quel ch' avesse promesso innanzi che l'esercito suo

vol. XIX Pag.352 - Da SOLLEVARE a SOLLEVARE (7 risultati)

qual virtù l'acido ardente, / ch' è un volatile spirito di foco, /

che spesso adombre e 'ncespe; / ch' or me 'l par ritrovar, et

ritrovar, et or m'accorgo / ch' i'ne son lunge, or mi sollievo

or mi sollievo or caggio, / ch' or quel ch'i'bramo, or quel

or caggio, / ch'or quel ch' i'bramo, or quel ch'è vero

or quel ch'i'bramo, or quel ch' è vero scorgo. tasso, 18-78:

potenza, e la seconda al figliuolo, ch' è la somma sapienza tazioni, si sollevarono

vol. XIX Pag.353 - Da SOLLEVATA a SOLLEVATO (2 risultati)

, e salito sopra d'un sasso, ch' era vicino alla bara, assai ben

signoria di una parte del peso grave ch' ella sopporta volentieri per amor mio.

vol. XIX Pag.354 - Da SOLLEVATORE a SOLLEVAZIONE (9 risultati)

e sentiva, renzo cominciò a raccapezzarsi ch' era arrivato in una città sollevata.

in lui segno di animo sollevato, ch' egli ci rimarrebbe sotto e rovinato e vituperato

sossopra. redi, 16-ii-19: amor, ch' è mio nemico, una battaglia /

456: non le darò le strene ch' ella per soverchia naggi di sollevata fortuna

o menricevo io da lei tali, ch' è necessario cadere sotto sì soave peso di

se io sollevo l'umero, voi sapete ch' io lo ma del suo fratello specioso

a perdere il frutto di quelle imprese ch' alia buona grazia di qualche sollevatissimo ingegno raccomandate

: 'perdidimus'noi stessi e, quel ch' è peggio, colui ch'era a noi

e, quel ch'è peggio, colui ch' era a noi pupilli padre, a noi

vol. XIX Pag.355 - Da SOLLICISMO a SOLLO (7 risultati)

disse loro: « che novità è questa ch' io sento? e di dove procede

d'europa, ma contribuito tattiche più ch' ordinarie con molto mio sollevo nello scriver,

di quel monte in una pianura fino ch' egli... portasse qualche speranza

passeroni, iii-97: se sapeste il tedio ch' io ricevo / da un altro insetto

grave, spogliandoci dell'unico sollievo nostro ch' è lo studio. d'annunzio, iv-1-396

mazzini, iv-6-604: tutti sanno il culto ch' io tributo all'intelletto ed il sollievo

io tributo all'intelletto ed il sollievo ch' io provo in trovarmi a contatto con chi

vol. XIX Pag.356 - Da SOLLOMBO a SOLO (4 risultati)

tenuto [gesù] in tal modo ch' io noi lascerò mai e, tegnendolti in

[var. sugliuzi] dixe ch' era telagone, tristo figliolo de circe.

pioggia il mio infiammato affetto, / ch' ai sol non fossi ed al notturno lampo

siena, 2-ii-803: elli è talvolta ch' io mi ritrovo solo solo, e vienmi

vol. XIX Pag.357 - Da SOLO a SOLO (3 risultati)

per salti fu tratto al martire, / ch' io non conosco il pescator né polo

parvegli sì sol di lui restare, / ch' ogni sua impresa gli pare guasta e

e morto rimanere inante / ch' incontra un sol volere andar più

vol. XIX Pag.358 - Da SOLO a SOLO (8 risultati)

par., 21-77: questo è quel ch' a cerner mi par forte, /

la verginella è simile alla rosa, / ch' in bel giardin su la nativa spina

tanto l'amammo per quel solo istante / ch' ella si volse pallida su noi /

solo el più vertuoso cavaliere e valoroso ch' ai mondo èlio suo tempo fosse.

119-9: solo per lei tornai da quel ch' i'era, / poi ch'i'

da quel ch'i'era, / poi ch' i'soffersi gli occhi suoi da presso

1-86: solo nel pianto comun par ch' ella rida; / e forse insidie e

non pur sol da mali / si guardin ch' enno detti e son peccato, /

vol. XIX Pag.359 - Da SOLO a SOLSTIZIO (4 risultati)

agli uomini solo, / ma, quel ch' è suo mirabil magistero, / a

si mova / da vostra gentilia / primero ch' io perisse. petrarca, 29-19:

. chiaro davanzati, x-50: dille ch' altro no aspetta / or la spe

chi 4, intercludendoci però l'equinozzi, ch' altra- menti non potrìa essere. tasso

vol. XIX Pag.360 - Da SOLTA a SOLUTIVO (1 risultato)

biasimo salutare. aleardi, 1-350: poi ch' è destin che nell'ausonia terra /

vol. XIX Pag.361 - Da SOLUTO a SOLUZIONE (5 risultati)

medicinali, mettendo nel vino, mentre ch' ei bolle, sena, scamonea, elleboro

in parlar soluto / l'angoscioso dolor ch' ho sostenuto / lunga stagione aspettando pietate.

senza aver passato già la grande avventura ch' era stata la comunità di lavoro con

assai ingegnosa, ma non però tanto ch' un poco di logica naturale non avesse avuto

i-108: dirovvi... quel ch' io credo che significhi il termine soluzione

vol. XIX Pag.362 - Da SOLUZIONE a SOLUZIONE (1 risultato)

(239): molte volte non sapea ch' io avessi mangiato al vespro, e

vol. XIX Pag.363 - Da SOLUZIONISTA a SOLVERE (4 risultati)

gran fede che voi solverete / li insomni ch' io dirò senza dimora. sassetti,

altronde per viva forza mena, / vietami ch' a solver di vedervi il lungo digiuno

sua sete unqua non solve / umor ch' a miglior piagge il ciel riserba.

/ e con discrezione provedere / qual ch' è da solvere e da condannare.

vol. XIX Pag.364 - Da SOLVIBILE a SOLVIBILITÀ (12 risultati)

riluce in parte oscura o alma / ch' io solverò questo viver noioso?

a visitar tuo tempio degno, / prima ch' io giunga a quel terribil segno /

., 10-92: or ti conforta; ch' ei convene / ch'i'solva il

or ti conforta; ch'ei convene / ch' i'solva il mio dovere anzi ch'

ch'i'solva il mio dovere anzi ch' i'mova: / giustizia vuole e pietà

, 95: stromento rèo [orologio] ch' ai punto m'avvicini, / ove

. mazza, i-44: la falciatrice ch' ogni vita solve. -ridurre al

giuso / talora a solver l'àncora ch' aggrappa / o scoglio o altro che nel

, 69: vedi l'assenzio, ch' apre, scalda e sciolve. mattioli [

, mordente e pungente, e ciò è ch' ella solve il ventre e mondifica dalla

che ben convien se polve sei, ch' in polve / cotesto tuo cadavere si solve

/ dirotti perch'io venni e quel ch' io 'ntesi / nel primo punto che

vol. XIX Pag.365 - Da SOLVIGIONE a SOMA (1 risultato)

unico sol- vitore de'maggiori intrighi, ch' è il tempo. 2.