Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XVIII Pag.56 - Da SCIOCCO a SCIOGLIERE (3 risultati)

di no, sciocchina; lo so ben ch' è un sogno. cassola, 4-127

marino, i-2-118: capei d'or, ch' a bello studio sciocchi / lasciva trascuragine

dante, infi, 16-109: poscia ch' io l'ebbi [la corda] tutta

vol. XVIII Pag.57 - Da SCIOGLIERE a SCIOGLIERE (9 risultati)

sofisma, così sarebbe stato mio desiderio ch' egli dirittamente l'avesse sciolto, facendoci

, 19-74: vi do per securtade / ch' io vi sciorrò tutti gl'intrichi al

legarlo e nello scioglierlo... ch' egli ha tenuto in menare a fine quella

di avole / si può dar eccezione / ch' io non debba ragione / poter tener

, 1-189: ogni volta... ch' avremmo un aggiustato stromento che possa mostrar

ha pure il vantaggio di far sì ch' esse sieno facili a sciogliersi, poiché si

si non per morte, / celliere ch' io aveva sciolto veramente in tutto le dette

non propone e non si sciolgono le ragioni ch' egli apporta per lo no. p

cosa dev'esser sciolta nella medesima maniera ch' è legata, opure che il distratto richiede

vol. XVIII Pag.58 - Da SCIOGLIERE a SCIOGLIERE (6 risultati)

del forte due dì dopo ch' era stato sciolto l'assedio.

« cavalier, lasciami andare, / ch' ai tempio d'apollino ho a sciorre

b. davanzati, i-103: quando seppe ch' eimigliorava e se ne scioglievano i boti,

avanza ancor de la diurna luce / ch' a la città già liberata, al santo

cinzio, iii-24-8: tempo mi par ch' io debba sciorre / l'obligo. della

testamento che il detto aveva fatto moltifiorni innanzi ch' ei morisse. galileo, 1-1-210: perché

vol. XVIII Pag.59 - Da SCIOGLIERE a SCIOGLIERE (9 risultati)

nella cura usare lega stello ch' è contro a voi, e incontanente voi

suol sempre su quel passo / eolo ch' a suo piacer li sciogliee sferra. lemene

scorta, / sciogli la man, ch' io non son degno, ahi lasso,

sciolse al mio petto la croce / ch' i'fe'di me quando 'l dolor

laccio iniquo et orido, / tal ch' io possa dal giogo il collo estogliere,

. morelli, 206: nel primo danno ch' i'dico che 'l picciolo fanciullo riceve

t'avesse sciolto / amor da quella ch' è nel tondo sesto? petrarca,

/ quelle poche felici ore sparite, / ch' avvivar le reliquie incenerite, / or

drammatica [arte]... ch' essa debba essere sciolta da ogni vincolo

vol. XVIII Pag.60 - Da SCIOGLIERE a SCIOGLIERE (6 risultati)

sanza lettera, che non intendano quello ch' a loro si dice...,

non che sappiano sciogliere e legarel'anime, ch' è una sottile arte; ma a pena

, 7-71: sancto pastor, tu sai ch' il signor disse / a pietro,

cuore. / così percosso, que'ch' à il mondo sciolto. -dischiudere le

fisico. 7rissino, 2-3-207: poi ch' ella [la fame] fu sciolta o

tepido zaffir, ride fiorito / del fior ch' egli ha da primavera sciolto. de

vol. XVIII Pag.61 - Da SCIOGLIERE a SCIOGLIERE (5 risultati)

, ma certo diversa dalla mia, ch' io... spesso sciolgo i dittonghi

notate 'l variar di mia fortuna, / ch' io mi sciolgo da tutto in un

la fin che frutto ohimè! ch' io son sudato / con questo accattabrighe,

non m'aves'tu sciolto, / però ch' io ardo piùche prima assai. b.

: sai, non sarà gran fatto ch' io mi sciogghia, / se stretto nonmi

vol. XVIII Pag.62 - Da SCIOGLIERE a SCIOGLIERE (2 risultati)

sì, ho. - or / ch' e'non si sciogga il sachetto. g

dai lumi e celebrate / il di ch' originò così gran duolo. -mitigarsi

vol. XVIII Pag.63 - Da SCIOGLIERE a SCIOGLIERE (8 risultati)

5-5: che viso vi par egli ch' i'abbia? che borbottate voi? non

parola. ricchi, xxv-1-213: certo ch' io non posso, / almeno in

un con la faccia lieta, / ch' è poi agnoli tutto e tutto scabbia /

luogo de'concesse / a quel premier ch' ebbe dall'orlo il nome. / diemmi

za alcun ritegno. scopre le cose altrui ch' indi verranno. marino, 1-14-97: vo-

zannoni [tommaseo]: e'si risica ch' i'riprincipi a sciolea gli accenti allor

bocca al sacco, / voi, ch' a questi signor rodete il basto, /

3-82: se tu vuoi non meno / ch' io fei lecorde al suono / sciorrò la

vol. XVIII Pag.64 - Da SCIOGLIERE a SCIOGLIMENTO (5 risultati)

garzoni, 7-182: di marco crasso leggesi ch' ancor egli futanto rigido per natura che solamente

.. una di quelle 'moralità fantasiose'ch' egli scriveva di tanto in tanto per

8-25: figlio, dàmmi le man, ch' io te le leghi, / etu,

9-536: infausto augello io son, ch' errando solo / non ha mai posa e

/ su questa grigia pietra: / mentre ch' io sciolgo della gioia il canto,

vol. XVIII Pag.65 - Da SCIOGLIMENTO a SCIOGLIMENTO (2 risultati)

l'istesso latore di questa mia, ciò ch' ella eseguisse di quel terra e

del vecchio 'partito nazionale rivoluzionario', ch' è ormai assorbito in un 'partito nazionale

vol. XVIII Pag.66 - Da SCIOGLITORE a SCIOLTAIO (1 risultato)

presente balletto, si ha da sapere ch' egli è diviso in cinque tempi, quattro

vol. XVIII Pag.67 - Da SCIOLTAMENTE a SCIOLTO (3 risultati)

, che è un modo, l'arte ch' è sostanza. c. carrà,

. sannazaro, iv-30: lasso, ch' io non so ben l'ora né 'l

in un subito tornando i venti, ch' erano sciolti, alla caverna, si rinchiuse

vol. XVIII Pag.68 - Da SCIOLTO a SCIOLTO (9 risultati)

/ tu pure voceprigioniera, sciolta / anima ch' è smarrita, / voce di sangue,

poi fulasciato sciolto presso al fonte, / ch' era sacrato alla suora d'apollo.

: tanta gioia avea nel seno accolta / ch' all'udirle parole alme e gioconde, /

iv-xxvi-6: uno sciolto cavallo, quanto ch' elio sia di natura nobile, per sé

v'è non vò trovare sciolto, / ch' envèr di me si mostra tanto folto

/ vede per fetta ch' a disfarla imprende, / le parti sciolte

, ci lasciò qualche danaro e robicciuole ch' aveva. galileo, 1-2-1: sciolti intendo

a questa intorno luminosa mole, / ch' a la barbara menfi i pregi oscura,

ne dichiarar, conlor savio sermone, / ch' amor di cuor non potea esser tolto

vol. XVIII Pag.69 - Da SCIOLTO a SCIOLTO (2 risultati)

e mista alla vermiglia salsa, / ch' or sua mercé corre allungata e sciolta

: quelli de'dodici... ch' erano stati cavati di palazzo fussono rimessi nel

vol. XVIII Pag.70 - Da SCIOLTO a SCIOLTO (8 risultati)

. boterò, 1-5-41: 1 padri, ch' ebbero le gambe sciolte e preste,

nulla aver di vigliacco / mostran ben ch' egli è germe del buon sangue d'

rozzo, ridicolo, affettato e inetto ch' egli è, farlo sciolto, galante

sorridendo,... sempre più convincendosi ch' era la città che rendeva così sciolti

sì sciolta e aperta la strada / ch' io rendeo grazia a quel ch'è

/ ch'io rendeo grazia a quel ch' è tre e uno. -che

che quel che fai / è voluntà ch' ogni ragion t'ha tolta. baldi,

sciolti / tanto che apariate / quel ch' è amor, ché non par che 'l

vol. XVIII Pag.71 - Da SCIOLTO a SCIOLTO (11 risultati)

cui non ne piaceva / una più ch' altra, e sciolto si godeva.

di amante alcuna guerra, / prima ch' ai padre tuo penneo sia volta / accetta

e sciolto, / in grazia a quel ch' è padre in cielo e 'n terra

, ben può dirsi felice, / ch' innalzato da giove, / favorito dal

uom non se n'avvede, / ch' altra potenza è quella che l'ascolta,

ascolta, / e altra è quella ch' ha l'anima intera: / questa è

curve ciglia e di turbati volti, / ch' abbiam di meraviglia il pensier pregno.

quale poteva riputarsi burgoyne sciolto da quella ch' egli stesso aveva dato. manzoni, pr

(637): se voi mi chiedete ch' io vi dichiari sciolta dacodesto voto, io

: quando lo 'mperador ebbe ispiato / ch' ella era isciolta sanza sua preghiera, /

2-142: non scorgevano già la differenza ch' è da un popolo interamente sciolto ad un

vol. XVIII Pag.72 - Da SCIOLTO a SCIOLTO (6 risultati)

e gli chiamò franchi arcieri, come quegli ch' eranoliberi da ogni gravezza e tributo mentre che

gli ho rubbati; / e, visto ch' era una commedia fatta / in prosa

mi basta l'animo di darvene la ricompensa ch' io potrei d'un'altra traduzione di

foscolo, xiv-8: voi mi scrivete ch' io riveda lo sciolto da me per il

in canzon legata. la sciolta è quella ch' in tutte le sue stanze serba la

stanza in istanza. la legata è quella ch' in ciascuna sua stanza mantiene non solo

vol. XVIII Pag.73 - Da SCIOLVERE a SCIOPERALIBRAI (2 risultati)

marino, vii-423: so che ciascuno intende ch' io ragionodell'ozio, della virtù mortai nemico

oziosi e corrotti anch'essi, sembra ch' esistino solo per vegetare in ogni genere

vol. XVIII Pag.74 - Da SCIOPERAMENTO a SCIOPERATO (5 risultati)

procede tra straparlavano contro le feste, dicendo ch' elle scioperano i contrasti e contrapposizioni:

, tu ti puoi rifare, / però ch' ell'è di molto zeno [

d'allora, / pensando a'libri ch' oggi escono fuori / e alla scioperatezza che

disputeremo se l'iddii sono tanto scioperati ch' egl'intendano alle faccende delle particulari persone

diventòavoltero; la cagion è in pronto: ch' era iscioperato. g. morelli,

vol. XVIII Pag.75 - Da SCIOPERIO a SCIOPERISTICO (4 risultati)

banchi..., ha voluto ch' io stia forte a le finzioni del vostro

. parini, 728: finalmente congedatoda quelli ch' erano una volta suoi pari, i quali

e sodo / un terreno languir, ch' altro non chiede / ch'esser richiesto

languir, ch'altro non chiede / ch' esser richiesto e che fedel promette, /

vol. XVIII Pag.76 - Da SCIOPERO a SCIORINARE (4 risultati)

non vò ragionar più della fede, / ch' io me ne vo poi in bocca

potere. c. odoni, 1-66: ch' io tolga quella melensa sciopita, io

: ca no gli vai, poi ch' è preso, lo scibbia, / né

comincia a svolacchiare ed a sdorar talmente ch' io d'affanno ne muoio.

vol. XVIII Pag.77 - Da SCIORINARE a SCIORINARE (9 risultati)

suo stendardo sciorinare, / doveil lion, ch' io dissi, può mirarsi. soderini,

man portava / lungo sei braccia, ch' ei dato le avea / a tenere,

il sciorinava. parini, 479: poi ch' ambe impeciate / m'avei le guance

dover sciorinarla spezieria, / bottega o fonderia ch' altri la dica. baldinucci, 9-iv-231

i-579: sciorinando le provviste no ch' egli è un marforio. cantoni, 398

, / io non rido, ancor ch' i'smanio, e canto / che si

el collaretto, / non si sciorina, ch' agli occhi ha 'l pennello, /

forza d'andarmene che il quai ch' e'sieno i parer vostri, / sciorinateli

giovane, 9-595: vò che tu vegga ch' anch'io / che voglia ci farà di

vol. XVIII Pag.78 - Da SCIORINATO a SCIOTTO (2 risultati)

presso gli antichi non furono altri orologi ch' idraulici e scioterici: quegli a misura dell'

e tre gallere contra li sioti, ch' avevano ribellato,... e l'

vol. XVIII Pag.79 - Da SCIOPERARE a SCIPIDO (3 risultati)

intanto la stagion molto avanzata / comanda ch' egualmente se la batta / quel campo

madonna, io abbo una mia vicina, ch' è del popolo di dio,

a schifo / né tale confezion, pur ch' a maremma / n'andiate tra le

vol. XVIII Pag.622 - Da SENILISMO a SENNA (1 risultato)

è il seniore, ed albertino, ch' è il giuniore o cadetto. r.

vol. XVIII Pag.623 - Da SENNA a SENNO (6 risultati)

altrimolti non averia patito divenire pare di coloro ch' elli po- tea segnoreggiare, se non

pregia om per vestimen- ta, / ch' altrui sono ornamenta, / ma pregia il

l'una e l'altra stella / ch' ai coreo del mio viver lume dànno?

1681 un 'ki- ma la natura sua, ch' è tanto bona, / tirava ad obedirlitàb

non fallite a dir nei lancia, / ch' avrà l'onor, nei campi di romagna

. morovelli, 279: di ciò ch' è mestiere, aio /...

vol. XVIII Pag.624 - Da SENNO a SENNO (9 risultati)

dante, inf., 4-102: da ch' ebber ragionato insieme alquanto, / volsersi

d'onore ancora assai mi fenno, / ch' e'sì mi fecer de la loro

la loro schiera, / sì ch' io fui sesto di cotanto senno. salvini

entro cesare trovare; / cesare, ch' iera già 'n disperagione, / fece le

despari sini e intendementi: / però zò ch' orno pensa non dè dire. s

ecc. senno: come / lo giorno ch' eo mi misi in sua [d'amore

se ella facesse a suo senno, ch' elio la exalterìa sopra tutte l'altre

dante, purg., 19-88: poi ch' io potei di me fare a mio

e fuor di senno, forza è ch' essi colla ragion loro stiano in guerra.

vol. XVIII Pag.625 - Da SENNÒ a SENNOSIDE (7 risultati)

sto in forse e son sì sbigottito / ch' i'fo come colui che cerca onore

zede, e non s'avede / ch' ell'è giunta al sennone, / dove

. foscolo, vi-196: temo nulladimeno ch' io, spogliando gli uomini di plutarco dalla

terra, / se non se alquanti ch' hanno in odio il sole, / tem

da voi a tidolatre, / se non ch' elli uno, e voi ne orate

da venticelli amici / bisbigliavano sol ch' erano ignude. garibaldi, 2-41: dopo

rotto / più volte: se non ch' io sendo diviso / dal proprio cor,

vol. XVIII Pag.626 - Da SENNUCCIO a SENO (8 risultati)

verginella è simile alla rosa, / ch' in bel giardin su la nativa spina

stato mortai: vecchiezza e morte, / ch' hanprincipio d'allor che il labbro infante /

, 151: l'evangiele, carama? ch' io le port to in

portava: in seno avea rasoio tagliente / ch' el fece fabbri care a

v.]: l'unigenito figlio ch' è in seno del padre.

/ lingua mortai non dice / quel ch' io sentiva in seno. graf 5-780

a pieno / morto sarei, poi ch' io vi moro in seno. b.

seno tuo: la quale, vedente ch' ella è gravida, m'hae a dispetto

vol. XVIII Pag.627 - Da SENO a SENO (2 risultati)

) assai famosa e ricca, / mentre ch' ilio fioriva. ora unridotto / è sol

. bentivoglio, 4-1392: credeva- si ch' egli fosse per voltarsi contro la provincia propria

vol. XVIII Pag.628 - Da SENO a SENSA (1 risultato)

espes, e color de senres, sappias ch' el es mesel. =

vol. XVIII Pag.629 - Da SENSAIO a SENSATEZZA (4 risultati)

324: ponemo et ordiniamo... ch' e'co-diplomatica. da

adoperarne, e però mi ha richiesto ch' io vegga di fare il sensale.

, 9-448: maledice l'ora / ch' egli rinfantocciò / per pigliar moglie / ed

, / torcimanno o sensal di quei ch' intorno / van pel ghetto di livorno,

vol. XVIII Pag.630 - Da SENSATO a SENSAZIONE (4 risultati)

. tasso, 1-iv-367: dagli animali ch' hanno tutti i sensi, s'inalza [

inalza [la natura] a quelli ch' hanno perfetto movimento, perciò ch'alcuni degli

quelli ch'hanno perfetto movimento, perciò ch' alcuni degli intieramente sensati non perfettamente si

facoltoso in faccia agli altri, sono cose ch' io non sento, né capisco.

vol. XVIII Pag.631 - Da SENSAZIONISMO a SENSIBILE (2 risultati)

anticamera, camminando nel solco del profumo ch' ella lasciava dietro di sé fievolissimo,

ringrazia il sol de li angeli, ch' a questo / sensibil t'ha levato per

vol. XVIII Pag.632 - Da SENSIBILERIA a SENSIBILISTICAMENTE (2 risultati)

terra, / e maledico il dì ch' i'vidi 'l soie / che mi fa

sensibile per dettato que'versi, ch' offro al mio sensibile amico, al compagno

vol. XVIII Pag.633 - Da SENSIBILISTICO a SENSIBILIZZATO (2 risultati)

di roma, se, nel leggere ciò ch' è stato riferito, uno non scopra

'sensibilità vegetale o delle piante'la facoltà ch' esse hanno d'essere affette dalla impressione

vol. XVIII Pag.634 - Da SENSIBILIZZATORE a SENSISTA (1 risultato)

muovo con la immaginazione ad amare, ch' io in prima no le 'qualità sensifere'

vol. XVIII Pag.635 - Da SENSISTICO a SENSITIVO (5 risultati)

sia detto che 'l doloree la tristizia, ch' è nella parte sensitiva, debbia essere con

podestà, come è il dolore, ch' è nella volontà e nella ragione,

: el dimonio, come iniquo, vedendo ch' egli è aciecato dal proprio amore sensitivo

, lascino negletta la parte migliore, ch' è la mente. corticelli, 3-ii-7:

ariosto, 8-38: fermossi in atto ch' avria fatto incerto / chiunque avesse vista

vol. XVIII Pag.636 - Da SENSITOGRAMMA a SENSO (5 risultati)

passeroni, iv-276: forse voi, ch' avete un core / tenero, sensitivo e

. bacchetti, 12-132: tu sai ch' egli era, di nascita e di

vorrei, sì come godo d'esser tale ch' abbiapotuto provocar l'amor suo, così che

ii-255: fu, ahimè, in questosalone ch' io conobbi per la prima volta il lusso

rube / talvolta sì di fuor, ch' om non s'accorge / perché dintorno

vol. XVIII Pag.637 - Da SENSO a SENSO (1 risultato)

instinto, che significa principio istigativo, ch' è un nome comunissimo, per non

vol. XVIII Pag.638 - Da SENSO a SENSO (10 risultati)

petrarca, 122-6: vero è 'l proverbio ch' altri cangia il pelo / anzi che

, 1-i-333: uno dì, subito ch' egli ebe desinato, prese plotino platonico et

molza, lxv-13: l'andar, ch' ogni grave aspro martora / consolar suole,

ogni mio senso invola / sì dolcemente ch' a morir mi mena. betussi,

, più e meno secondo il senso ch' egli tiene. idem, 1-37: alcun

gli omeri suoi portato avesse, / si ch' a l'affanno 'l senso poi

picciola vigilia / d'i nostri sensi ch' è del rimanente, / non vogliate

l'eterno giace in pena dura / però ch' egli era legato con essa, /

. secchi, 16: io veggo ch' appo voi può più il senso che la

precipizii. ochino, 213: credono ch' el farsi monaca sia un andare a nozze

vol. XVIII Pag.639 - Da SENSO a SENSO (3 risultati)

bel piacer del vostro viso, / ch' era 'l mio paradiso, / che pur

la lingua e i sensi, / sì ch' altamente ne ragioni e scriva. guarini

fu la soprabbondanza de'sensi dolci e teneri ch' ebbe per risveglio per lo meno il purgatorio

vol. XVIII Pag.640 - Da SENSO a SENSO (2 risultati)

morta pietra / ne la porta / parea ch' avesse senso di ragione / e quivi l'

fosse più rara, rispose: « quella ch' è di tutti, cioè il senso

vol. XVIII Pag.641 - Da SENSO a SENSO (5 risultati)

, i-60: trasse un lungo truncone, ch' ai suo braccio / grosso, verde

147: per far che que'ch' eran divoti di madama, cangiandosenso, si

, 1-vii-483: il cardinale di sandoval, ch' era vicino a borgia se non quanto

parve facilmente a lui possibile, / ch' era perduto in via più grave errore.

il capo. tasso, 1-11: poi ch' ebbe di questi e d'altri cori /

vol. XVIII Pag.642 - Da SENSO a SENSO (3 risultati)

proposizione come completa al soggetto nel modo ch' è annunziato nella medesima proposizione; e

stimo opportuno di avvertire come io dubito ch' egli forse non abbia abusato il senso della

affiggono talché 'l tesoro della lingua, ch' è quello delle idee e delle consuetudini

vol. XVIII Pag.643 - Da SENSO a SENSO (2 risultati)

macigni si scorgono, ma senzainscrizzioni, o ch' il tempo vorace n'abbia consumati i sensi

di quel che voi stesso forse credereste ch' io voglia; ell'è una maniera

vol. XVIII Pag.644 - Da SENSO a SENSO (4 risultati)

, 108: con tutto ciò non pensiate ch' io voglia parlar di mio senso.

senso ne'veri, appunto come quelli ch' essendosi assuefatti al veleno, giungono a

/ che quel dica di me, ch' io non dovrei. lettera - relazione dei

senso', cioè non alla lettera quel ch' altri disse o scrisse, ma raccogliendone la

vol. XVIII Pag.645 - Da SENSODIVERSO a SENSUALE (3 risultati)

sua infermità- era ratta e incontanente quegli ch' erano presente la vedevano pacificamente riposare.

vanno a metter capo nel sensorio comune, ch' è la fantasia. monti, i-95

animato, quando mancava totalmente quell'organo ch' è il sensorio deh'anima? c

vol. XVIII Pag.646 - Da SENSUALEGGIARE a SENSUALEGGIARE (2 risultati)

tasso, n-ii-300: perché iddio vide ch' egli [l'uomo] aveva da

addormentare gli inimici, toccando quelle materie ch' egli conosceva sensuali dell'inimico.

vol. XVIII Pag.647 - Da SENSUALEGGIATO a SENSUALMENTE (4 risultati)

211: dai consigli di ginevra si comprendeva ch' essa considerava le sensualità misura dell'amore

bembo, 10-vii-334: di questo ordine, ch' io vi do, noncurate di parlar con

, noncurate di parlar con persona, perciò ch' io non voglio che si sappia,

, e non intende sensualmente il movimento ch' è nelle sue cose. p. piccolomini

vol. XVIII Pag.648 - Da SENSUALOIDE a SENTENZA (3 risultati)

convincimento da cui nasce. / ch' egli sta sentecchioso, e se pur sente

sta sentecchioso, e se pur sente / ch' i'die nel letto dalle rimembranze

! tasso, 2-50: dirò sol ch' è qui comun sentenza / che i cristiani

vol. XVIII Pag.649 - Da SENTENZA a SENTENZA (4 risultati)

avvertimento e un risentimento delpanime quella esitazione ch' io ebbi, la sera del ritorno,

a questa sentenzia, che se quello ch' egli avea detto confermasse con giuramento e

che per me avrà'a sofrire / inanzi ch' io ti doni mia sentenza.

all'esecuzione alla quale venne, parendole ch' egli inclinassea fargli ritener prigioni e co 'l

vol. XVIII Pag.650 - Da SENTENZA a SENTENZA (1 risultato)

carlo di borbone intorno al medesimo ducato ch' egli possedeva, si pose il re francesco

vol. XVIII Pag.651 - Da SENTENZA a SENTENZA (6 risultati)

intendete pa- squa di mangiare, / ch' ella non mangia, anzi vuol esser

: 'sentenza'è figura la quale quello ch' è nella vita, o ver quello ch'

ch'è nella vita, o ver quello ch' esser convenga, brevemente dimostra, come

il petrarca: « rade volte adivien ch' a l'alte imprese / fortuna ingiuriosa

« che è ciò, marco, ch' i'ho avute sette robe e tu non

potenza: /... / poi ch' e'm'à miso sì fero volere

vol. XVIII Pag.652 - Da SENTENZIABILE a SENTENZIARE (8 risultati)

lingua troppo salsa proferito, / dirò ch' i marinari / sono la quintessenza / degli

'l viso dice: « non curiate, ch' ioho venta la sentenza ».

che ben pò trar guai, / ch' ornai ha ben di lungi al becco l'

. giustizia e misericordia. giudicò e sentenziò ch' ai figliuolo fosse tratto l'uno occhio

. mannelli, 126: 1 romani sentenziarono ch' egli fossegittato del campidoglio in terra, e

dinanzi a sé, e ogni uomo credea ch' egli il sentenziasse a morte. sanudo

al fuoco da soli dodici giudici, ch' erano perugini ed aretini. -in unione

fuorono. / e margherita fu sentenziata / ch' a lei fossefatto il simigliante. fioravante,

vol. XVIII Pag.653 - Da SENTENZIARE a SENTENZIARE (7 risultati)

quel che ab eterno fu deliberato, / ch' ognun fie sentenziato / a dio giudicio

fie sentenziato / a dio giudicio, secondo ch' e'merta. s. maria maddalena

bono sentenziano tanti e tali, entenaete ch' è bono, e chi contrario,

, mastro cola..., sentenziò ch' erano in pochi per spingerla sulla piattaforma

nel foco già non dè volere / ch' altri dica: « egli ha bene »

non quello che gli afenda: / ch' altro sentenza il morto. segneri,

buon conte era tornato, / orlando, ch' ebbe cotanta potenza. -introduce

vol. XVIII Pag.654 - Da SENTENZIAMO a SENTENZIEGGIARE (1 risultato)

signore, ricordati di me, poi ch' io mi muoio appresso di te nella croce

vol. XVIII Pag.655 - Da SENTENZIEVOLE a SENTIERO (2 risultati)

per tenere / questa sua bosce, ch' egli esce di schiera / fra gli altri

inveri lo mezzo / per un sentier ch' a una valle fiede. idem, inf

vol. XVIII Pag.656 - Da SENTIERO a SENTIERO (7 risultati)

dir posso che non è sentieri / ch' io non vi sia a nome ricordato.

/ la dubia speme alquanto riconforta, / ch' el sia redito per altro sentiero /

/ gli abbia interrotto il gran piacer ch' avea, / con vista il guarda disdegnosa

betussi, xliv-118: morta è colei ch' avuto ha un tempo in mano /

sentier, tornati a dietro, / ch' io non son più d'amor, son

. corsini, 66: questa dea, ch' in un momento / f'à nel

, / e prima invola il cor ch' altri lo saccia, / passando a lui

vol. XVIII Pag.657 - Da SENTIERO a SENTIERO (6 risultati)

più stretto epiù forte, sì come quello ch' è chiuso e fermato di muri e dipalagi

tuo nero / velen disfoga pur, ch' io più animoso / l'impreso ognor terrò

quest'alma. / al porto, ch' io spero, / tu m'apri il

marchetti, 5-70: or, tosto ch' ella entro le gran cittadi / vien

fossi pur di tanto ancor leggero / ch' i'potessi in cent'anni andare un'oncia

dubitando ognuno che per qualche alterezza, ch' avesse usato nel trattar seco, prender

vol. XVIII Pag.658 - Da SENTIEROLOGO a SENTIMENTALE (3 risultati)

sentieri e sentieroli marono senza dubbio ch' egli parlasse dell'oppinione mag

inviare /... / che par ch' el suo sentero / voglia seguir errando.

/ tol- lere e ogni ben, ch' i'ho sì caro, / e mandarmi

vol. XVIII Pag.659 - Da SENTIMENTALERIA a SENTIMENTALISTA (1 risultato)

insomma fece sì bella mostra di 'sentimentalismo'ch' io vieppiù mi sentii trasportata d'amore per

vol. XVIII Pag.660 - Da SENTIMENTALISTICO a SENTIMENTO (4 risultati)

il giovane, 9-146: il zolfo, ch' è d'acuto sentimento / e tende

della fame. za amare, / ch' io nonn. ho sentimento. dante,

, / come i miei sentimenti / ch' escon per rabbia de'lor luoghi sciolti

..., per grande invidia ch' eglino hanno, si mescolano nel sentimento del

vol. XVIII Pag.661 - Da SENTIMENTO a SENTIMENTO (3 risultati)

trovava in leuciana allora una donna, ch' avea nome safilea, statasi lavandaia di liarta

.. lo fine delli giorni ch' io dovessi stare in questo modo, io

mi ad ogni modo strano che persona veruna ch' avesse punto di sentimento dubitasse mai che

vol. XVIII Pag.662 - Da SENTIMENTO a SENTIMENTO (3 risultati)

stendimento / e, sopra la quistion ch' avìa formata, / rapportassero a lui

: la qual parte io manifestamente confesso ch' io non intendo: e perciò in questa

loredano, 2-ii-160: il modesto sentimento ch' io ho di me stessa non si

vol. XVIII Pag.663 - Da SENTIMENTO a SENTIMENTO (5 risultati)

sentimenti di sincera benevolenza e di stima fin ch' ella visse. l. ladini,

, xiv- 240: sai tu ch' io incomincio a sentire per te qualche cosa

v-366: la sua voce significava ch' egli aveva spento ogni invidia; e che

del sentemento; / lo 'ntelletto, ch' è 'n prescione, - esce en

ritorno nelreai consiglio erano il marchese di chasteauneuf ch' esercitava la carica di primo ministro e

vol. XVIII Pag.664 - Da SENTIMENTO a SENTIMENTO (4 risultati)

ma copriva il suo sentimento col pretesto ch' ancora fusse immatura la congiontura di farloritornare.

genio. pellico, 2-50: ogni volta ch' io leggo una tua lettera, ardente

ode di sé bona novella, / ch' adopplichi lo bono in pensamen

strozzi, 1-35: dissemi... ch' era il buon sentimento. aretino,

vol. XVIII Pag.665 - Da SENTINA a SENTINA (4 risultati)

entraro in un giardin ch' era lì appresso; / et un inganno

in veritade / per quel barone, ch' era in si fatto stormo, / che

fede / a ciascun sentimento, ancor ch' indarno. 33. prov.

, i'non dileggio; / tu credi ch' io mi adiri et io motteggio:

vol. XVIII Pag.666 - Da SENTINA a SENTINA (2 risultati)

italia imbriaca, e non ti pesa / ch' ora di questa gente, ora di

, 4-161: la gola è quella ch' apre ogni serrarne / della lascivia umana

vol. XVIII Pag.667 - Da SENTINA a SENTINELLA (4 risultati)

713: avendo le sentinelle morte, ch' erano fuori de'ripari, dato avviso agli

del campo... è un costume ch' io non lo posso istimar riscano

domandandogli il re le cagioni delle cose ch' ei vedeva nuove, come venirgli a dire

del campo nimico da lodovico strozzi, ch' era quella notte di sentinella. giuseppe di

vol. XVIII Pag.668 - Da SENTINELLARE a SENTIRE (2 risultati)

mandare allo spedale di pistoia: pare ch' abbia di gran male in corpo ».

mal serpente, /... prima ch' altriil veda o senta al naso, /

vol. XVIII Pag.669 - Da SENTIRE a SENTIRE (8 risultati)

fra 'l sonno i miei figliuoli / ch' eran con meco, e dimandar del

. giamboni, 10-17: paura vò ch' abbiate di molte terribili e spaventose cose

fidava, se non in due ch' erano così rei com'elli. e quelli

vennero a firenze presi sei di quelli ch' erano stati col detto benedetto a fare

di salute: / di uel ch' esso sentì ciascun non senta. mariotto davanzati

la febre, o non in modo ch' io l'abbia sentita, ho voluto dar-

si chiamassero tre medici li più famosi ch' erano in roma, dai quali, domandato

di male, e detto lor da quello ch' avea la febre, la quale gli

vol. XVIII Pag.670 - Da SENTIRE a SENTIRE (20 risultati)

/ s'altri vive del suo, ch' ella no 'l senta. bembo, 9-2-96

, aveva sentito con gelosia le accoglienze ch' erano state fatte in parigi al duca

- lo meo parlamento / a ciò ch' eo sento. stefano protonotaro, 135:

, 135: si quistu putissiadiviniri, / ch' amori la ferissi de la lanza / chi

, xxxv-ii-523: donna me prega, -per ch' eo voglio dire / d'un accidente

fero / ed è sì altero - ch' è chiamato amore: / sì chi lo

non è, che dunque è quel ch' io sento? / ma s'egli è

virtù che scorre con tanta fiereza / ch' i'la somiglio al folgorar di giove,

. bisaccioni, 3-57: il falchembergo, ch' era statoritroso nel dar la licenza del sortire

/ lingua mortai non dice / quel ch' io sentiva in seno. tarchetti, 6-ii-289

voleano, e tanto andavano alla domanda ch' elle il trovavano. bernardo medico,

tasso, iii-146: serberò l'obligo ch' io ve ne sento nella più cara

l'animo vostro verso di me quel ch' io ne sapea per qualche altro riscontro.

2-8: pensai, per lo uficio ch' io tenea e per la buona volontà

io tenea e per la buona volontà ch' io sentìa ne'miei compagni, di raunare

tua dolcezza, / il gran disio ch' i'ho di veder lei. idem,

figura - sarà piuttosto com'egli interpreterà ch' io sia, com'egli mi sentirà

non sente il vero di queste linee ch' io scrivo non intende le condizioni d'europa

: noi (se lece ame dir quel ch' io ne sento) / siamo in forte

in affar di regno / da quel ch' io sento altro tu senta. fenoglio,

vol. XVIII Pag.671 - Da SENTIRE a SENTIRE (5 risultati)

sia docile, cioè ctvelli intenda e ch' elli senta la natura del fatto. petrarca

118: madre mia, tu sai ch' esau mio fratello è uomo peloso e io

r. longhi, 1-i-1-161: boccioni, ch' io vorrei chiamare un van gogh che

, 24-33: vidi messer marchese, ch' ebbe spazio / già di bere a forlì

argomento ne'mortali, / per la cagion ch' avoi è manifesta, / diversamente son pennuti

vol. XVIII Pag.672 - Da SENTIRE a SENTIRE (6 risultati)

forma universal di questo nodo / credo ch' i'vidi, perché più di largo

largo, / dicendo questo, mi sento ch' i'godo. boccaccio, dee.

amore] spirit'est'e vento / ch' entra per li occhi e fa 'l corpo

., 60-4: causa diliberativa è quella ch' è messa e detta a'cittadini a

vuoi che in succinto / de'precetti ch' ei [il libro] dà, qualcun

paragone: / e pur dirà chi sente ch' io l'aduli. giuliani, ii-150

vol. XVIII Pag.673 - Da SENTIRE a SENTIRE (3 risultati)

o dalle voci che si raccolgono. ch' era grande e sentìa del tiranno. s

ovidio vuole dire: non credi tu ch' io sappia di questi luoghi? settembrini

: ad amore piace / e voi ch' i'sia gioioso / per lo ben che

vol. XVIII Pag.674 - Da SENTIRE a SENTIRE (1 risultato)

féssi sentire / al duro cor, ch' a mezza state gela. -essere

vol. XVIII Pag.675 - Da SENTIRE a SENTIRE (9 risultati)

di savio, dall'altra di pazzo ch' egli vi mescolò, sì come uomo che

riferisce, nostro signor non sente bene ch' io m'assenti di qua. g.

squisito e ricercato ripulimento lavorate, disse ch' elle sentivano di lucerna. faldella,

consistono in prima nella maniera di pensare ch' ebbero gli austriaci, come quelli che sentirono

principe. pallavicino, 1-475: riman ch' io vi preghi a farmi sentir tanto frutto

sente il novizio, come vuol ella ch' io creda. -sentire il parere

aria [di roma], di buona ch' era altre volte, è divenuta mal

con voinasceva e s'ascondeva vosco / quelli ch' è padre d'ogne mortai vita,

batacchi, 2-278: si scusò col dir ch' egli era fioco, / fuord'esercizio e

vol. XVIII Pag.676 - Da SENTIRE a SENTIRE (5 risultati)

vi vuole a compirsi la sola messa ch' io sentirò. gemelli careri, i-i-

: ora tomo a la gente / ch' a queste non si sente.

'mpazito, / vedenno esvalianza com'om ch' è desvanito, / dentriha lo cor

ibidem, 146: gli uomini hanno glianni ch' e'sentono, e le donne quelli che

convenienza con ogni creatura, in ciò ch' egli ha intelletto con l'angelo, sentire

vol. XVIII Pag.677 - Da SENTITA a SENTITO (5 risultati)

e il tragico a quel falso ideale, ch' è sovente l'effetto d'un sentire

sì distesa lingua / lo dicer mio, ch' ai tuo sentir si sterna.

e una spia mandata a sapere quello ch' era fatto non tornando, pensò che la

cxxxviii-102-33: signor mio, non sofferir ch' amando / da me si parta l'anima

, 6-239: comandò a c. elvio ch' egli con laterza parte dello esercito pianamente e

vol. XVIII Pag.678 - Da SENTITORE a SENTORE (13 risultati)

sentito, pensalo e provedi): / ch' esser non pò amor sanza piacere.

sentita / el prova senga fallemento / ch' è fondamento de veretade / de vivere

quando polin venne il passato carnevale, ch' io era in parigi, con quei presenti

. groto, 6-146: meravigliati pur ch' i'sia contenta / quietamente col veleno

monachi, 120: non abbiamo sentore ch' el duca sia per venire costà.

'nteso l'ebbe, / e dissegli ch' egli era suo singore, / ma che

sei mesi prima avuto già sentore / ch' ei pensasse di por le mani a

nella sua cattiva coscienza, ella temette ch' egli avesse un qualche sentore dei suoi

, 367: trascorsero parecchi mesi senza ch' io avessi sentore di lei, e soltanto

offendete » insorse conoscendo lo spirito ch' è manco, / dico: « mergé

quella canna donna posente, / ch' amore m'ocide ». «

vita fora, / ni rispondeva, ch' era pezo ancora? angiolieri, vi-i-

xxxv-i-137: assai mi piacerla / seciò fosse ch' amore / avesse in sé sentore / d'

vol. XVIII Pag.679 - Da SENTOSO a SENZA (4 risultati)

al verso, secondandolo in tutto ciò ch' è possibile, per farloacchetare e prender un

nato a simile distina, / sì par ch' e'svaridi cotale detto, / c'al

fore / efece un zufolo sì fortemente / ch' essa dimandò di quel nero dilicate

cecchi, 7-50: a fare quell'effetto ch' ella faceva, la ragazza non ci

vol. XVIII Pag.680 - Da SENZACALZONE a SENZACHÉ (8 risultati)

ti voglio /... / ch' esser non pò amor sanza piacere. dante

, 5-58: si può fare il conto ch' egli l'amò quattordici anni laico e

dante], i-120-4: questo buonuon volea ch' i'rinegasse, / mendichità e gisse

che mia vita passando / potesse, sanza ch' altro domandasse. dante, purg.

, che già cotanto / tempo era stato ch' a la sua presenza / non era di

/ basti... il desio senza ch' io dica. boccaccio, dee.,

ami, /... / va'ch' io tei mostrerò senza mi chiami »

senza contare gli uccisi ed i feriti ch' erano in gran numero. 6.

vol. XVIII Pag.681 - Da SENZACODA a SENZIENTE (1 risultato)

prima / voglion che mollesia, ma quel ch' è molle / spesso stato cangiando or nasce

vol. XVIII Pag.682 - Da SENZIERO a SEPARAMENTO (2 risultati)

non v'avesse niuna parte da sé: ch' è quanto dire niuna divisione che operi

. gozzano, 1-818: tu credi ch' io consideri coloro come miei simili,

vol. XVIII Pag.683 - Da SEPARANTE a SEPARARE (3 risultati)

spighe. pallavicino, 10-i-160: l'ingiurie ch' ella miriferisce aver fatte monsignor vescovo alle mie

/... / altro non fosse ch' una confusione, / una massa,

... l'amore dei tanti ch' egli educò... a recare agli

vol. XVIII Pag.684 - Da SEPARARE a SEPARARE (2 risultati)

sepera, così voi sepererete / questi ch' agli miei piè vengon, costretti / dall'

vostra salute eterna vi raccomanda quel mezzo ch' è per voi l'unico ad ottenerla:

vol. XVIII Pag.685 - Da SEPARATAMENTE a SEPARATISMO (1 risultato)

separasse fra 'mortali / e l'anima ch' io dico / por- tassin poi le

vol. XVIII Pag.687 - Da SEPARATO a SEPARATO (2 risultati)

, i-116: dicon certi filosofi volgari / ch' il diavol è invisibile, perché /

s'è formata una unione degli uomini ch' erano finora separati da noi.

vol. XVIII Pag.688 - Da SEPARATOIO a SEPARAZIONE (2 risultati)

co'lor separazione disfeciono il gran caos, ch' elli riunissino lor forza, anzi rabbie

magistrati, e altre cose più importanti ch' a lui par di spedirle separato, nell'

vol. XVIII Pag.689 - Da SEPARAZIONE a SEPARAZIONE (3 risultati)

la quale riceve il raggio di sole, ch' entra per lo spiraglio della stanza,

più sinceri, che altrimenti non farebbono, ch' egli importa il tutto che tal separazione

. foscolo, xiv-283: ogni momento ch' io vivo lontano da te mi pare il

vol. XVIII Pag.690 - Da SEPARAZIONE a SEPARAZIONE (2 risultati)

talifurono quelle d'alessandro e d'alcuni altri ch' abbiam nominati. cesari, 6-211:

abbiano il dovuto colore, cioè quello ch' era necessario alla loro propria e particolare

vol. XVIII Pag.692 - Da SEPOLCRAIA a SEPOLCRO (6 risultati)

., 21-9: cristo apparve a'due ch' erano in via, / già surto

che, com'ella era stata sua mentre ch' egli era vissuto, così ella intendeva

di suo padree sua madre, e vuol ch' io facci / sepolcral sacrificio per placargli

in dì crescendo meco, / e temo ch' un sesta e terribile. carducci,

65: questo [pensiero] a'allor ch' i'm'addormiva in fasce / ignuda

è tantiqua e me- morabil grotta / ch' edificò merlino... /..

vol. XVIII Pag.693 - Da SEPOLCRO a SEPOLCRO (6 risultati)

quello era tenuto per gran principe, ch' ivi in fare uno sepolcro consumasse tutto il

a quelt'uomo'; vorremmo non sapere ch' egli sarà chiuso, vivo, per

in un sepolcro; vorremmo non pensare ch' egli... non vedrà più,

/ comincia'io, « tu vuo'ch' io manifesti / la forma qui del pronto

al sepolcro non mi permetteva... ch' io precipitassi le mie speranze. c

non, oimè, quel sasso, / ch' io t'apparecchio qui doglioso e lasso

vol. XVIII Pag.694 - Da SEPOLINO a SEPOLTO (5 risultati)

dànno / i lupi, ohimè, ch' in queste selve stanno. aretino, v-1-70

dì le manderò anch'io certa iscrizione ch' io voglio veder incisa su la mia lapide

sepolti le tombe terragne / portan segnato quel ch' elli eran pria. ottimo,

gozzi, i-23-22: sgorgava l'acqua, ch' indi in picciolrio / era condotta ad inaffiar

s'apre pertugio, / meglio è ch' e'venga a liberarti il boia; /

vol. XVIII Pag.695 - Da SEPOLTORE a SEPOLTUARIO (6 risultati)

tu non vorresti, o padre, ch' io piangessi? / padre, e chi

sepolto in sonno profondissimo per l'oppio ch' essa gli avea ministrato nel vino.

che avessino rinnovata la lingua latina, ch' era istata sepolta anni mille o

quei tempi che le buone lettere, ch' erano state tante centinaia d'anni sepolte

baldi, i-150: piangiam la virtù ch' allor vivace, / oggi sepolta in fredda

. leoni, 340: dopo tanto ch' egli fece parlar di sé per 15 mesi

vol. XVIII Pag.696 - Da SEPOLTURA a SEPOSITO (13 risultati)

vizza il mobile bozzolo della caramella ch' ella eternamente succiava e che credo

non avea podere di difenderlo, perciò ch' era malato di suo corpo, ma rimase

che. lli se potesse fare quello ch' era usanza alora a la sepultura sua.

santa, fatemi la grazia, / ch' io mi rimanga con la faccia in terra

faccia in terra / freddata qui, ch' io sia trovata morta, / di qui

. patecchio, xxxv-i-580: l'om ch' a la sepoltura, quandè la sason,

: samaritana, quale dici tu / ch' ebbe qui sepoltura / dopo che fu martoriata

394: è in questa chiesa ch' egli ebbe sepoltura nel 1594. -dare

e gridare sotto pena delcuore e d'avere ch' a nullo corpo de'fiaminghi fosse data

intelligenza, 188: cesar v'è ch' arder li corpi non volle, / né

. ariosto, 19-n: non vò ch' altra pietà per me ti prieghi, /

, e non più cura, / quanta ch' aimio signor dia sepultura. brusoni, 4-ii-228

gli dice [a semei] salomon, ch' egli stia 'n casa, /

vol. XVIII Pag.697 - Da SEPPA a SEPPELLIRE (8 risultati)

uman per tutta la campagna; / ch' a sepelire il popul verrà manco / tedesco

fratello e per non ammogliarsi al figlio ch' ella nondimeno amava ardentemente,...

di sì grande eccellenza /... ch' ai suo seppellire / avesse maggiore onore

loredano, 1-11: la terra, ch' è culla, è anco tomba dei

fausto da longiano, iv-127: non sai ch' essendo io censore, una figliuola partorì

set- tantacinque anni. non bisogna dimenticare ch' egli si sposò un'altra volta e

divorziò anche dalla seconda compagna, e ch' ella seppellì con garbo il secondo marito.

petrarca, 312: né altro sarà mai ch' ai cor m'aggiunga, / sì

vol. XVIII Pag.698 - Da SEPPELLIRE a SEPPELLIRE (9 risultati)

, / voi m'aiutate, e poi ch' alia partita / de l'alma trista

e suona la ribeca / per un genio ch' i'ebbi dalla culla, / non

da fareun sonettin per una sposa, / ch' a farsi viva seppellir s'arreca.

quegli che avessino rinnovata la lingua latina, ch' era ista- ta sepolta anni mille o

5-i-14: nel voler sepellire un difetto ch' è publico, si rende più publico

publico; e nel voler publicare una virtù ch' è segreta, sirende più occulta. salvini

non sarà forse grato al generale trivulzi ch' io ve ne abbia scritto; lasaviezza vostra

e col malanno / servire ad un signor ch' ha del tiranno. segneri, ii-61

v. giusti, 47: da poi ch' esso non mi dà la morte / per

vol. XVIII Pag.699 - Da SEPPELLITO a SEPPELLITO (2 risultati)

tu nota il tuo periglio in quel ch' io scrivo, / s'amante se',

nel profondo dello scordamen- to, cioè ch' erano al tutto scordati. loredano, 34

vol. XVIII Pag.701 - Da SEPRARE a SEQUELA (1 risultato)

prego morte mi die tanto spazio / ch' io possa far vostro disio contento. firenzuola

vol. XVIII Pag.702 - Da SEQUENTE a SEQUENZIALITÀ (2 risultati)

che la periodo ritonda sia figurata an- ch' essa, peroché la composizion numerosa la solleva

: ebbe piacer il detto mio sovrano / ch' io n'andassi in moscovia, e

vol. XVIII Pag.703 - Da SEQUENZIALMENTE a SEQUESTRARE (3 risultati)

ladieta gabella. castiglione, 3-i-1-15: quello ch' io vorei si è che io ho

a maso non soltanto vennero sequestrati dipinti ch' egli aveva in bottega, ma altresì

non so cosa mi bisticciò d'un credito ch' egli come sposatore della figlia dell'inglese

vol. XVIII Pag.704 - Da SEQUESTRARE a SEQUESTRATELA (2 risultati)

nutrimento, poiché neanche sa dire quello ch' essa fa in nutrire il corpo e come

così l'arte dello scrittore, mostrando ch' ella non si cerchia di egoismo utilitario

vol. XVIII Pag.705 - Da SEQUESTRATIVO a SEQUESTRATO (1 risultato)

detta al padre, senza avvedersi egli ch' era udito da una vecchierella di casa,

vol. XVIII Pag.707 - Da SEQUESTRO a SERA (3 risultati)

se- guestro là e di questo avviso ch' ella mi favorisce qua. -arresto

di sensibil terra / e maledico il dì ch' i'vidi 'l sole. idem,

». sercambi, 2-ii-193: scarnino, ch' na mal ventriglio, la mattina dice

vol. XVIII Pag.708 - Da SERA a SERACCO (3 risultati)

con virtù pugnator contra l'accidia, / ch' aghia- da ogni alma nelle qual s'

pure voce prigioniera, sciolta / anima ch' è smarrita, / voce di sangue,

delusa / medita le vendette e vuol ch' ei pera. / con mentitrice accusa

vol. XVIII Pag.709 - Da SERAFAGIO a SERAFINO (1 risultato)

giuglaris, 36: san francesco, ch' era pure un serafino incarnato, interrogato

vol. XVIII Pag.710 - Da SERAFINO a SERATA (2 risultati)

i-59: una volta / non sapevo / ch' è una cosa / qualunque / perfino

serata. giuliani, ii-405: bella serata ch' è questa! c'è uno stellato

vol. XVIII Pag.711 - Da SERATANTE a SERBARE (7 risultati)

dèi in serba a uno alber- ghetto ch' è presso alla porta che va a roma

egli mi doveva... trovai ch' egli erano quatro piccioli più che esser non

serbato un cestel- lin d'agoni / ch' in una tratta ho presi stamattina; /

il portassi, dove, serbatolo infinoa tanto ch' io sia sposo di leonilda e imperadore,

a serbare. me la serberete per infin ch' io ritorni. mazzini, 37-200:

tesoro, allegra se ne goda, / ch' èdegna per gran loda. leone africano,

nei monti d'egitto, ch' avendo ucciso, fu la sua pelle serbata

vol. XVIII Pag.712 - Da SERBARE a SERBARE (4 risultati)

tanto valore, / scuserai almen se quel ch' io seppi io sciolsi, / ché

] dall'ora della; tentazione, ch' ha da venir sopra tutt'il mondo.

, mi parla con l'enfasi fanciullesca ch' egli ha serbata intatta nel raccoglimento di

ei [l'avvocato] serba / ch' ai giudice severo trae su gli occhi /

vol. XVIII Pag.713 - Da SERBARE a SERBARE (8 risultati)

, / spirando del gentile / odor, ch' ella in sé serba, / t'

, lxxiv-10: né quella [clizia] ch' a veder lo sol sigira / e 'l

affetti chi capace non è di quell'amore ch' io mai sempre serbai all'amabile mio

federico armi ed onori, / però ch' in libertà ci ha conservati; /

: a lei si serba / questa, ch' altier mi fa, fede superba

, i-17: la mammoletta umile, / ch' io tolgo or -prestare attenzione a qualcuno.

dal vinto suo la donna altera, / ch' è per necessità sol fuggitiva; /

solo fra gli amici miei, / ch' or è cenere muto; e tu sepolta

vol. XVIII Pag.714 - Da SERBASTRELLA a SERBATO (10 risultati)

il pagamento del mio debito a tempo ch' ei riesca più grato e profittevole al

dirli una parte di reve- lazione ch' ho intorno a questo, serbando il resto

intorno a questo, serbando il resto, ch' è assaissimo, a suo tempo e

fervidi baci all'erba, / e par ch' intento questa piaggia adori, / ove

cantari, 327: oh lasso, ch' io andrò sempre cercando / ogni asprezza crudel

. /... / gan bisognòe ch' avessi pazienza, / e disse:

e disse: « 'va'pur là, ch' io te la serbo ». vita di

nella colonnetta delle revoluzioni, e quel ch' incontro al numero de'bissesti nella colonna

gridando, euoè, questa uomo ch' io con riverenza compiango. mia

pudicizia. mazzini, 93-219: so ch' io porterò con me alla sepoltura la

vol. XVIII Pag.715 - Da SERBATOIO a SERBATOIO (1 risultato)

, dice l'autore celebre dell'emilio, ch' è sempre esposto e sempre aperto pei

vol. XVIII Pag.716 - Da SERBATOIO a SERBO (6 risultati)

: di buon luogo avendo poi saputo / ch' ei [il palandn] si ritrova

, 1-iv-529: uno de'debiti più distinti ch' io professerò sempre alla nostra illustre arcadica

(ma. ssottopost'i son), ch' amassaro, oro! / e'sonne serbatori

, 299: la letteratura slava, ch' è in sul suo nascere, si distingue

rupestre itaca un buono / suo re ch' ha in serbo molto bronzo e oro?

re superbo / vengono ad offerir colei ch' egli ama, / da lor tenuta

vol. XVIII Pag.717 - Da SERBOCROATO a SEREME (4 risultati)

dove la averessimo mantenuta sino a tanto ch' io avessi fatto cambiare aspetto alle circostanze

vii-804 (4-3): saper ti fo ch' el mio detto rifer nobile

e tu dice: « sere, ch' io / so de mal molto aggravato »

quel ser cotal che fu suocero al ch' avete, e megliorar non si poria,

vol. XVIII Pag.718 - Da SEREMIN a SERENATA (4 risultati)

si duo!, vede un castello / ch' indi vicin la fronte e l'aria

mida, e sì ridente apparve fuore / ch' innamorò di sue bel che

/ la qual era possente parlar ch' ei prese così, come per gioco,

cadenti stille / e, qual gemma ch' ai lume arda e sfaville, / splender

vol. XVIII Pag.719 - Da SERENATANTE a SERENISSIMO (1 risultato)

duca, serenissimo, clementissimo ed invittissimo ch' io stia prigione, di farmi dar le

vol. XVIII Pag.720 - Da SERENITÀ a SERENO (4 risultati)

, 645: lo vostro detto, poi ch' io l'agio adito / più mi

senter e no è sì longo con'quelo ch' è oscuro. dante, par.,

: a voi mi volgo e a quel ch' a noi di fuora / riluce e

tutte parti la beata corte, / sì ch' ogni vista sen fé più serena.

vol. XVIII Pag.721 - Da SERENO a SERENO (13 risultati)

vidi giammai simile in terra, / ch' esser ti credo una celeste dea. segneri

mondanamente vivere è gran pena, / ch' ell'è solecitudine infinita: / se voli

grazia in uel punto, / acciò ch' io sia assunto / in gloria per tuo

il ciel sereno / tanto si dimostrò ch' ai tutto volle, / sì come dio

dotte carte. / or sì, ch' ogni astro proverai sereno; / che mentre

, / morto, non fia da più ch' un tristo cane? boiardo, canz

inf, 6-51: la tua città, ch' è piena / d'invidia sì che

, 209: de lo meo male, ch' è tanto amoroso, / da poi

è tanto amoroso, / da poi ch' è cosi nato, / non mi dispero

, chi bene intender cupe / quel ch' i'or vidi -e ritegna l'image,

vidi -e ritegna l'image, / mentre ch' io dico, come ferma rupe -

sì le mie due stelle fide, / ch' altro lume non è ch'infiammi e

, / ch'altro lume non è ch' infiammi e guide / chi d'amor altamente

vol. XVIII Pag.722 - Da SERENONE a SERGENTE (10 risultati)

sanguinosi, posavano al sereno sulla posizione ch' essi occupavano prima della battaglia. d'annunzio

co, far vista di avere / pensato ch' a sopir questi tumulti /..

veddi stramazzati / cecco e ciapino, ch' eran disperati. / -e perché?

i. neri, 4-72: per- ch' era... valorosa e bella,

caso o sospetto, tu sai ch' e'mutò sergenti e famigliari due volte.

]: fa'dime la tua volontà, ch' i'son sergente di gesù cristo.

i-13-10: lo dio d'amor ti manda ch' e'ti piaccia / che. ttu

fiero e aspro,... ch' iera giudicato a morte per molti micidi e

a morte per molti micidi e ruberie ch' avea fatte? boccaccio, 1-i-223: acciò

da padova volgar., i-v-8: però ch' e'conviene ciercare e mettere a essequizione

vol. XVIII Pag.723 - Da SERGENTINA a SERIALITÀ (4 risultati)

ceri, / c'han più vento ch' una palla; / pien d'inchini e

lo scheletro, la mazza ferrata, ch' io vò scagliarmi in mezo a costoro e

l'uscio ben dove tu dormi, / ch' io non ti gli stami,

davanzati, 113-18: rispondo a ritornello / ch' è'n su'logo ragione: / la

vol. XVIII Pag.724 - Da SERIALIZZARE a SERICITE (1 risultato)

ancor suo servo io sono; / ma ch' ei refletta seriamente rniale / è il

vol. XVIII Pag.725 - Da SERICITICO a SERIE (2 risultati)

. marino, 1-2-65: l'altra, ch' ha ne'begli occhi il foco e

, / e il moto ed il candor ch' ivi mostrava / di libidin si fean

vol. XVIII Pag.726 - Da SERIETÀ a SERIETÀ (2 risultati)

cecchi, 7-95: 1 suonatori, ch' erano due, ne traevano [dai tamburi

ascoltava a tavola le storielle di reggimento ch' erano sempre le stesse e finivano con

vol. XVIII Pag.727 - Da SERIF a SERIO (3 risultati)

il clusio... ci dice solamente ch' egliha le foglie multifide, succulente, bianchiccie

! » disse giove; « a quel ch' io sento / qui si fa molto

fagiuoli, vi-149: quanto mi spiace ch' io non ho cervello, / né concetti

vol. XVIII Pag.728 - Da SERIOFACETO a SERIOSITÀ (1 risultato)

la mia gioia. ma come verrà giorno ch' io col- laborerò alle riviste serie,

vol. XVIII Pag.729 - Da SERIOSO a SERMONANTE (1 risultato)

poteva comporla natura il suo apologetico, rispondendo ch' ella arebbe ad un tempo defraudato gli

vol. XVIII Pag.730 - Da SERMONARE a SERMONE (10 risultati)

più falsi articoli e con molte autontadi ch' egli era eretico e non degno papa.

ciò sermona, / altro non è ch' un lascivo concetto, / creato d'ozio

attedia il lungo sermonare / e par ch' alcuna volta se ne doglia / colui

in viterbo la mattina del dì appresso ch' era seguita la battaglia, come tirato

si facevano; molto li sermona agamenon ch' eglino prendano vendetta della giornata del dì

sermoncino, nel quale intendeva provarmi quel ch' io sapeva benone. 2.

a me che mia ingiuria dimetto / ch' i''l vidi per morir sotto al mio

con mostrarmi / tutti quanti i difetti ch' abbiam noi. -discorso pubblico,

livio volgar., 2-424: prima ch' egli chiamasse le centurie alsuffragio, fece una

... come i fanatici sermoni, ch' eccitano le facili passioni della curiosa moltitudine

vol. XVIII Pag.731 - Da SERMONE a SERMONEGGIARE (12 risultati)

e non far resto; / di'ch' io gli 'mpianto e 'nesto / al suo

in quelle legazioni col suo cardinale, ch' egli non portassi qualche opera nova che

tutti e fattovi il sermone, / poi ch' i'v'ho del mio corpo ancor

cristo, filiol de dio, / ch' ai suo padre se ne gìo / e

sermone appreso / dela sorìa, fu ciò ch' ei disse inteso. nomi, 13-82:

osso trito, / non avendo vocabolo ch' esprima / tanto il far del suo

civetta in cui tanta virtude abbonda, / ch' ella no'ischiamazza e non cinguetta,

: / « o alberto todesco, ch' abandoni / costei ch'è fatta indomita e

alberto todesco, ch'abandoni / costei ch' è fatta indomita e selvaggia, / giusto

i fatti del mugello in più lungo sermone ch' i'none estimai nel prencipio. beni,

spada, / e fate re di tal ch' è da sermone. -senza sermone-

2. pronunciare tomelia. dirlo par ch' i'smalvi! / la parte guelfa fu

vol. XVIII Pag.732 - Da SERMONEGGIATORE a SERPA (2 risultati)

va', sermintese, tal tenor dicendo / ch' a molti sarà prò, s'i'ben

terra, umilmente sofferendo infino a tanto ch' egli riceverà il temporale e il serotino

vol. XVIII Pag.733 - Da SERPA a SERPE (4 risultati)

: troppo ho per male che si tenghi ch' io ci vada lisciando la coda,

lisciando la coda, cné cattivi sono ch' il fa, e ch'il fa,

cné cattivi sono ch'il fa, e ch' il fa, fa come la serpe

fazio, iii-n-49: lo maggior serpe ch' abbia questa terra / eridano è, che

vol. XVIII Pag.736 - Da SERPEGGIARE a SERPEGGIARE (1 risultato)

, 2-122: un tessalo anauro, ch' ebbe l'eminenza del pelio per genitrice

vol. XVIII Pag.737 - Da SERPEGGIATO a SERPENTARIO (1 risultato)

alte sfere governative di torino, l'accusa ch' io promovo coll'opera mia le diserzioni

vol. XVIII Pag.738 - Da SERPENTATO a SERPENTE (2 risultati)

, 74: guardando con attenzione vidi ch' era un serpente corallo. -serpente

risponde, / e mangia il pomo ch' ella non doveva. graf 5-1002: non

vol. XVIII Pag.740 - Da SERPENTEO a SERPENTINAMENTE (4 risultati)

messere nicoletto, io l'ho scoperto / ch' egli è un diasco- letto, un

. tasso, n-iii-716: voi sapete ch' amore è mago,... laondenon

che suole allettarci, ma ne l'altro ch' è solito di spaventar ci

avvolte in serpentile scorza, / il ciel ch' in altri tempi è a noi suggetto

vol. XVIII Pag.741 - Da SERPENTINARE a SERPENTINO (2 risultati)

la 'zin- garella * di napoli, ch' è pur di questi tempi. 4

. giovio, i-164: se crede ch' el duca ercole nostro sia figlio della

vol. XVIII Pag.742 - Da SERPENTINOSO a SERPERE (4 risultati)

una pianta). lito, ch' eccede / ogni creder uman) vedi la

, di forma varia e cangiante, ch' or se restringe, or si slarga,

xvi-129: già da l'età, ch' ogni bellezza doma, / sparsa nel volto

sparsa nel volto del bel sol, ch' adoro, / serpe in crespi anelletti un'

vol. XVIII Pag.743 - Da SERPIBILE a SERPIGINARE (7 risultati)

; svilupparsi in modo prolisso lor, ch' entro mi serpi, / svanisci, per

serpi, / svanisci, per pietà, ch' io ti licenzio. e rallentato

.. /... e parvemi ch' io sentissi / in te serpere ignote

contra l'angue maligno / chiamo, ch' a tutte l'ore / mi serpe intorno

che d'occulto e di maligno, / ch' ai cor mi serpe e gli occhi

, 1-1-165: sente un novo desir ch' ai cor gli scende / e serpendo gli

passan nel vizio contiguo a l'umiltà ch' è la bassezza, ma quando usano

vol. XVIII Pag.744 - Da SERPIGINE a SERQUA (4 risultati)

da l'odorifero terreno / tanta suavità ch' in mar sentire / la fa ogni

scorrendo un giorno / l'erta, ch' è tutta sassi e tutta sterpi, /

qualche dottor serpòtta / che ardisca dir ch' elle non sien virtudi / bastanti a metter

granodel comune sanza aburattare o trame crusca, ch' era molto grosso e crudele a vedere

vol. XVIII Pag.745 - Da SERRA a SERRABOTTEGA (8 risultati)

; ma bisogna che tali ripari uno pesce ch' ha una cresta, ch'è alla maniera

ripari uno pesce ch'ha una cresta, ch' è alla maniera di serre, sieno

, 244-4: croge digna, mergé, ch' el non si goni, iv-34

giamboni, 8-i-198: sara è uno pesce ch' ha una cresta, ch'è

pesce ch'ha una cresta, ch' è alla maniera di serre, onde rompe

le sue ali sono sì grandi, ch' egli ne fa vela. bestiario mo

prendieno e'saracin di ciò conforto, / ch' esser parea lor prima a mala serra

con sua gente tal serra / al paladin ch' egli uccidessi quello. b. davanzati

vol. XVIII Pag.747 - Da SERRAGLIO a SERRAGLIO (3 risultati)

porto, non sapendo cosa veruna di ciò ch' era successo a chio. d.

del cielo nella casa di betlem, ch' è nel serraglio dove le navi s'adunano

2-320: costui..., sapendo ch' un suo amico menava moglie, pensò

vol. XVIII Pag.748 - Da SERRAGLIUOLO a SERRAMENTO (1 risultato)

nunziata o dell'albergo de'poveri, ch' io, comunque gli occhi miei non si

vol. XVIII Pag.749 - Da SERRANDA a SERRARE (3 risultati)

che, se persona venise a bussare, ch' io non aprissi né rispondessi a persona

mia e ha serrato le finestre acciò ch' io v'urti dentro? fagiuoli, vi-152

una delle prodezze di brunello. egli sempre ch' io andava fuori, mi dimandava la

vol. XVIII Pag.750 - Da SERRARE a SERRARE (7 risultati)

volgar., 79: mai eia mentìa ch' eia lo avea serado en la camara

la bionda, la quale come udì ch' egli era smontato in castello, di fatto

mio penser in parte ov'era / quella ch' io cerco e non ritrovo in terra:

sommi, 1-34: vien pur via, ch' io non ti stimo: ma per ubidir

incomincia: 'amor, da che convien pur ch' io mi doglia'il lamento, ch'

ch'io mi doglia'il lamento, ch' ei [dante] mette per la crudeltà

furbacciotto. voi vorreste serrarmi la gola ch' io non latri, e dando un

vol. XVIII Pag.751 - Da SERRARE a SERRARE (11 risultati)

altrove, / che ad aver, prima ch' io serrassi gli occhi, /.

morte non li serra, / non veggo ch' altra pace mai li sani. de

mi stringe e serra / e non voi ch' eo sormonte. rime anonime napoletane

pessima si stava / su l'orlo ch' è di pietra e 'l sabbion serra.

un l'altro si rode / di quei ch' un muro e una fossa serra.

certo: ma che cosa / impedisce or ch' e'non si serra il tutto?

che non passi / che stien famati, ch' io concludo e serro / che

il mio ragionamento / e brevemente dir quel ch' enciò parme, / voglio che il valor

loici non me n'in- segnono tanta ch' io possa serrare e conchiudere l'argomento.

a tavola, al letto e presso ch' io non dissi al cacatoio.

con molte catene con chiavi, per dubio ch' elle non sieno tolte. cellini,

vol. XVIII Pag.752 - Da SERRARE a SERRARE (4 risultati)

/ ed a lui serviragio / mentre ch' eo viveragio; / in suo dimin rimembranza

un spazio poco, / la crudeltà ch' in voi, crudel, si serra /

beccuti, i-240: dàmmi, signor, ch' io giunga a l'alta mèta /

macinghi strozzi, 1-489: si dice ch' egli ha male di ma

vol. XVIII Pag.753 - Da SERRARE a SERRATO (2 risultati)

[le chiavi]; e dissemi ch' i'erri / anzi ad aprir, ch'

ch'i'erri / anzi ad aprir, ch' a tenerla serrata, / pur che

vol. XVIII Pag.754 - Da SERRATO a SERRATO (3 risultati)

è lo meo cor di dolor tanto / ch' i'non posso parlar, né tragger

a. pucci, 5-38: poi ch' e'fu co'lei drento serrato, /

: fece dar mangiare a que'prigioni / ch' eran tutti serrati in una sala.

vol. XVIII Pag.755 - Da SERRATO a SERRATO (5 risultati)

amerò, / quando seri, amor, ch' io te posseda, / serato,

quand'iosolea / nelle braccia serrate, / ch' or son legate -, tener strettamente

4-65: il nostro fiume d'arno, ch' è corrente come uno fossato, stette

tucti ensanguinati, / gli ochie ch' erano sci belli, / li veggio

volevo un poco adormentare, / volavate ch' i stessi sì serrata? manzoni, fermo

vol. XVIII Pag.756 - Da SERRATO a SERRATORE (5 risultati)

, la madre si stren- ge / ch' entrarvi non porìa 'na punta d'ago.

tener serrati gli occhi contro a quel lume ch' ella per loro insegnamento gli tien sempre

/ serrato forte da quella saetta / ch' amor lanciò lo giorno ch'i'fui

quella saetta / ch'amor lanciò lo giorno ch' i'fui >reso. dominici,

. p giambullari, 7-50: sancto pastor ch' en ciel fusti creato / de pietro

vol. XVIII Pag.757 - Da SERRATUBI a SERRO (2 risultati)

canta le moneche canti dolci e soave / ch' apre mde 'l cor ai omini con

veste, sporche come giuponi e, quello ch' è più, che volendole aprire e

vol. XVIII Pag.758 - Da SERRONE a SERVA (4 risultati)

aver come adirato / a lui (ch' era un sazie voi sersaccente): /

allora / che del serto fulgea, di ch' ella drona (ed è oggi

movimento dal movimento di quella palude, ch' è detta chiana ». 3

refrigerio, xxxviii-103: conviene aver felicità, ch' è serto / d'ogni effecto sublime

vol. XVIII Pag.759 - Da SERVABILE a SERVALO (3 risultati)

grande fame che fue a roma, ch' elli fecie tanto che alquanti romani li

vezzosa labanide: invitto / amor, ch' a lunghi esigli e lunghi affanni /

21: la seconda franchezza è quella ch' hanno i prod'uomini e religiosi ed

vol. XVIII Pag.760 - Da SERVAMENTO a SERVARE (5 risultati)

mie'esser servanti / quale a quel ch' a operare si richiede, / usando

e gran cose, l'ordine servato / ch' io t'ho disovra dato. dante

: che servar poi niente, / pur ch' altri ottenga quel disio ch'ha in

, / pur ch'altri ottenga quel disio ch' ha in tu abbi la 'ntenzione di

, che servi l'alma, / ch' io l'ho lassata e portomene torma.

vol. XVIII Pag.761 - Da SERVATICA a SERVATORE (5 risultati)

a compimento / aver conoscimento / di ciò ch' è ordinato, / se 'l senno fue

mie / che zà m'hai fatte, ch' iole servo a tempo / ch'io farò

fatte, ch'iole servo a tempo / ch' io farò somma a tutte to'follie.

voti e i molti errori / ch' io ho commessi, fatti e perpetrati /

/... / mi fan sì ch' io vergogno ai tuo'aiutori. agnolo

vol. XVIII Pag.762 - Da SERVELLERIA a SERVENTE (9 risultati)

/ non agia l'orno, poi ch' è suo servente, / ma sia piacente

non vi piaccia mia finita, / ch' eo fui, sono e sempre d'esser

sempre d'esser spero7 vostro servente tanto ch' avrò vita. monte, 1-22-12: or

1-22-12: or soferrete, donna, ch' io sì pera, / veggendomi così vostro

chero a vostra prove- denza, / ch' i'senta gioia per alcun sentore / ch'

ch'i'senta gioia per alcun sentore / ch' io sie ser forastieri,

, dich.: la gondola, ch' è piccola et ornata barchetta servente a'veneziani

de dar del vino a. mme ch' el rechiedea. bembo, 10-vii-161: a

madama marini... mi guardò tanto ch' io ho rivolti gli occhi altrove con

vol. XVIII Pag.763 - Da SERVENTEMENTE a SERVIENTE (3 risultati)

non m'avesse prevenuto, / come lesta ch' ell'è. calvino, 45

belfradelli, 96-a: poi ch' ebe [galeotto] dato il botto /

, 299: la letteratura slava, ch' è in sul suo nascere, si distingue

vol. XVIII Pag.764 - Da SERVIETTA a SERVIGIO (6 risultati)

8-ii-213: egli dèe tale signore scegliere ch' egli sia degno che l'uomo lo serva

disse a'servigiali: « fate ciò ch' egli vi dirà ». simintendi, 3-9

non fa portare la spada, imperò ch' egli è servigiale di dio in questo

: voglio che sappi, signor mio, ch' es- balia ed elena le servigiali

, io ne traggo fuor sei: / ch' io le fo in modo diventargalante / che

arrivato a tale estremità che nemmeno quelli ch' erano nell'attual serviggio in corte ed i

vol. XVIII Pag.765 - Da SERVIGIO a SERVIGIO (8 risultati)

poco valore, con volontà del papa stefano ch' allora regnava, per molti servigi fatti

, xix-500: vorrei per molti servisi ch' ella me fé stagando a sancta fosca.

. bisaccioni, 1-15: gli commandò ch' allargasse le strade per servigio del traffico mercantile

di dio già nonsi toglie / l'uom ch' innocente vergine difende boccalini, iii-183:

d'onore, / i'son certa ch' assai mi piacerla. panfilo volgar.

, per arte ao per servisio tu fai ch' eia te consenta. boccaccio, dee

fu scandalosamente il nostro poeta devoto, ch' è contro agl'insegnamenti del maestro. berchet

che ignora, ma eziandio avvertirla di quello ch' è impossibile di mai conoscere. g

vol. XVIII Pag.766 - Da SERVILE a SERVILE (7 risultati)

servile, né potrò, infin a tanto ch' io viva, non disamarlo. guarini

quan questa chioma, or ch' a te fatta è vile? / raccorcierolla

, se non tutto il tempo, ch' io avea deliberato spender in vincerla,

poco... che tu debbi averestimato ch' io sia da esser trattato con sì orribili

così servili? ottimo, ii-310: colui ch' è dato alla concupiscenza della carne pone

, 2-39: non siamo come le bestie ch' hanno il coito servile solamente per l'

li panegirici abbandonati dal merito non vagliono ch' a publicare la servile adulazione di chi li

vol. XVIII Pag.767 - Da SERVILIO a SERVILMENTE (3 risultati)

quel del tiranno è servo, essendo ciascuno ch' ai tiranno è sottoposto a lui servilmente

ingegno italiano [gol- doni], ch' io sempre amai compiangendolo. -in modo

, 16-iv-196: non fia... ch' io voglia servilmente legarmi a giurar per

vol. XVIII Pag.768 - Da SERVIMENTO a SERVIRE (6 risultati)

., xx-i (247): poi ch' ebbe compiuti presso di tre anni in

stato allegrandosi di queste cose d'abbassamento ch' elli desiderava e in tante fatiche d'ingiurioso

non fun ben serviti, / disse ch' era vergognata. novellino, xxviii-848: la

6-5: omero... fa fede ch' egli [vulcano] valesse molto in

col braccio. « manca ancora mio marito ch' è richiamato. era lui che serviva

per recarmi a menaggio, ti giuro ch' io li servirei dad- dovero quei due

vol. XVIII Pag.769 - Da SERVIRE a SERVIRE (9 risultati)

/ a vostra possa me serveste / ch' avea grande sconfortamento ». d'annunzio,

. boccaccio, 1-i-489: se quello ch' io dimando per voi si può adempiere

mi disse: « per fare sì ch' elle siano degnamente servite ».

lei seria servito / per la pietà ch' avrebbe de'martìri. fiore [dante]

in lei veramente non poteva scoprir altro ch' un desiderio ardentissimo di servirmi, lontana

la servite? / - da quel dì ch' ella venne, / che appunto quello

venne, / che appunto quello fu ch' ell'arrivò: / ero sulla locanda e

» ed elli rispuosero: « perciò ch' elli hae bene morte servita ». chiaro

vaglio, / e non mi dona quel ch' aggio servuto? ».

vol. XVIII Pag.770 - Da SERVIRE a SERVIRE (4 risultati)

vo alla chiesa parrocchiale, / cosa ch' egli ha moltissimo gradita: / egli

servivaio la voce et il petto, ch' egli aveva larghissimo. g. m.

tristano serviva innanzi a loro, imperò ch' egli era lo più bello e lo più

il giovane, i-327: in quella guisa ch' alcun uomda bene, / che serve in

vol. XVIII Pag.771 - Da SERVIRE a SERVIRE (8 risultati)

23: deo, che servisse tanto / ch' eo li fossi 'n piacere! boccaccio,

e'contenta e s'tu te degni / ch' io serva a tua beltà. ariosto

l. priuli, lii-4-449: l'obbligo ch' io ho di servir alla mia patria

che non gli sopragiunga il giorno prima ch' abbia cavate le trenciere e aver empiti i

visitare et a lui, se- gundo ch' i porae, servire. leggenda aurea volgar

periculoso mondo, vegni a stare a'luogo ch' e'sto, a selvire al padre

servireste abile a condurre una truppa un capitano ch' abbia servito negli ospedali, vi

bissino creati innanzi il mondo, dicendo ch' essi servivano a dio innanzi te creazion

vol. XVIII Pag.772 - Da SERVIRE a SERVIRE (3 risultati)

i-185: farò il collo torto e mostrerò ch' io non ho avuto altro fine che

i-164: lilla, al comune onor più ch' ai piacere / vò che serviam: questi

di lasciare al poeta tutta la libertà ch' ei vuole, parendomi dovere che la musica

vol. XVIII Pag.773 - Da SERVIRE a SERVIRE (4 risultati)

1061: era un vecchio sacco / ch' io avevo trovato per la strada: /

/ la riporti al sagrestano, / ch' averà la buona mano. muratori, cxiv-6-

pessimo, non può, per diligenza ch' egli vi ponga, drizzar le saette al

nel 90 di quei tomi. è facile ch' ella possa procurarselo da qualche socio del

vol. XVIII Pag.774 - Da SERVIRE a SERVIRE (5 risultati)

voci, e sì da quelle / cose ch' io spiegar tento, e che null'altro

. re di spagna... più ch' ogni altro prin pazzo,

non adiratevi meco né tornate a dolervi ch' io parlo ironico. non è mio

mio fratei già venne in mano, / ch' era d'un che vendeva l'orvietano

. / nella città di minerva, / ch' è la più degna rovina / che

vol. XVIII Pag.775 - Da SERVIRE a SERVITO (9 risultati)

lacopone, 24-175: haime condutto ch' eo sia sotterrato / e manecato dai

, / e non pò fallire a gente ch' è nata. fagiuoli, xi-133:

da lentini, 11: amor non vole ch' io clami / merzede c'onn'omo

guiderdona. dante, xxxviii-56: più ch' a torto / mi par di servidor nome

per suon di sveglia / né per servir ch' e'faccia / no 'l guarda

corteggiatore. - anche sostant. vuò ch' in metto / del futuro servir que'rei

lui servita con mille carezze, fa giudicare ch' egli maestro torrigiano, 318: merzé

in cosa alcuna a operar più lui ch' un altro, e fate beneficio ad un

una donnina. pretenderà il marito / ch' io, prima, gli domandi se vuol

vol. XVIII Pag.776 - Da SERVITORAME a SERVITORE (4 risultati)

/ quando voleva far qualche convito / ch' avesse del solenne e memorando, / faceva

abate rosmini celebrò a stresa per ch' io sia rifatto di quello che per lo

berni, 66-43 (v-236): poi ch' ebber pregato dro manzoni.

, 11-ii-118: fermatevi,... ch' i servitori recheranno da sedere, e

vol. XVIII Pag.777 - Da SERVITORE a SERVITORE (9 risultati)

siena, iii-212: questa è la pasqua ch' io voglio che noi facciamo, cioè

lettera servirà se non altro ad accertarla ch' io le sono servidore ed amico, e

a lo core, / e, secondo ch' eo ciao, / con gran disio

non guardate inver me, fina, / ch' eo vi son servidore? / traggete

: mantinen- te avanti lui mostraro / ch' io era fatto vostro servidore. dante

, / che mi comandi per messo ch' eo moia, / e vedrassi ubidir ben

cino, cxxxviii-11-3: tutte le pene ch' io sento d'amore / mi son

d'amore / mi son conforto, acciò ch' io non ne moia, / pensando

giordano, 5-1 io: l'altro servidore ch' ebbe cristo si fu la donna nostra

vol. XVIII Pag.778 - Da SERVITORESCAMENTE a SERVITÙ (3 risultati)

... d'essere accettati servede ch' essi sono venuti a stabilirsi in quelle sedi

di liberiate / e de la vita ch' altri non mi tolse. bibbia volgar.

si già altri l'abitavano, ch' essi poi han condannati alla servitù della

vol. XVIII Pag.779 - Da SERVITÙ a SERVITÙ (7 risultati)

i 'l loavan e lo regraciavan, digando ch' el era quel de chi gli aveva

riverenza]... apertamente, / ch' io non avea né servitù, né

porgersi benefici e benevoli ai suoi cari, ch' egli ha lasciati soli nel mondo.

che è te le donne volubili, ch' alia fine costei non mi si tolga e

/ e tra quelle auree catene / quel ch' è mal si volge in bene,

mal si volge in bene, / quel ch' è vizio esce in virtù.

pavese, 6-263: avevo detto decìsa ch' ero a torino di passaggio, che ripartivo

vol. XVIII Pag.780 - Da SERVITUDINE a SERVIZIALE (1 risultato)

: sol quest'era per beatitudine, / ch' avean d'amor, con lor perfetto

vol. XVIII Pag.781 - Da SERVIZIALE a SERVIZIO (8 risultati)

suo volere con uno giovane uomo, ch' era serviziale del munistero. leggendadella beata umiltà

: in arcadia fu la giovine bellissima ch' ebbe nome calisto e fu serviziale di diana

. tassoni, 2-33: saturno, ch' era vecchio e accatarrato / e s'

un grasso v'è convalescente, / ch' aveva preso il dì tre serviziali. zucchelli

coste, nel quale stato vedete bene ch' io non potea fare una vita molto dissipata

con quel suo ombrel- luccio color pulce ch' egli pareva tenere in pregio come fosse

gozzi, 1-1181: s'or vi dicessi ch' elle [le commedie] son cattive

trar quel frutto / non potesti, or ch' a felsina son giunto, /

vol. XVIII Pag.782 - Da SERVIZIO a SERVIZIO (2 risultati)

ambra, 4-64: molti sarebbero / ch' un simil servidore non terrebbon / un'ora

servizioch'io ti raccomando con la maggior premura ch' io possa mai, vedi se si

vol. XVIII Pag.783 - Da SERVIZIO a SERVIZIO (1 risultato)

, iii-274: mi spiaceche la prima lettera ch' io scrivo a vostra signoria reverendissima non

vol. XVIII Pag.784 - Da SERVIZIO a SERVIZIO (1 risultato)

non mali effetti, per- cioché quelli ch' hanno fatto cattivo abito difficilmente lo depongono

vol. XVIII Pag.785 - Da SERVIZIO a SERVIZIO (4 risultati)

regno ogni anno un servizio ordinario, ch' è come il sussidio di terraferma della

lu abati e li monachi mi pregare ch' eo prindissi a meo opu alcuno servicio

ottobre io cesso di pagarla, e ch' io non sono più in istato di tenere

indizio / il signor vostro sposo, ch' è m'ha detto / che a starmi

vol. XVIII Pag.786 - Da SERVO a SERVO (3 risultati)

: / omo no, mala bestia ch' om simiglia. / o deo, qual

son ben servo di vostra excellenzia come ch' io mi sia, et a quella basando

que'son dal vero amore inamorati / ch' a dio son servi dati. cavalca,

vol. XVIII Pag.787 - Da SERVO a SERVO (5 risultati)

. doria, 226: aspetto, ch' io servo / sono de la megliore /

più stiava che li ebrei, più serva ch' e'persi. poco vi cale

quel del tiranno è servo, essendo ciascuno ch' ai tiranno è sottoposto, a lui

punga, / e pur conduce sé ch' essa lo giunga, / per viver,

loredano, 3-142: qual maggior infelicità ch' esser servo del peccato e schiavo del vizio

vol. XVIII Pag.788 - Da SERVOALETTA a SESAMO (2 risultati)

, lxxxviii-ii-148: non cred'alcun ch' un uomo i tutto sappi, / né

uomo i tutto sappi, / né stimi ch' un sia pazzo perché scherzi, /

vol. XVIII Pag.789 - Da SESAMOIDE a SESQUICARBONATO (1 risultato)

. / sescalco che rampogna / palesemente ponian ch' alcun falli. fatti di spagna, 716

vol. XVIII Pag.790 - Da SESQUICENTENARIO a SESQUIPEDALE (2 risultati)

sesquipedale / imbroglia i casi e quel ch' è chiaro oscura: / intanto passa

. carducci, iii-17-15: la polemica ch' egli ebbe nel '56 col padre alessandro

vol. XVIII Pag.791 - Da SESQUIPEDE a SESSA (2 risultati)

troppo facile e troppo comune [indura ch' ella amò di sostituire agl'implicati riti della

dei cozzanti carmi, / all'impugnar ch' euripide farà / i sesquipedi equestri paroioni

vol. XVIII Pag.792 - Da SESSA a SESSANTA (1 risultato)

. testi veneziani, 87: voio ch' elo sia tracto prissoneri de prisson,

vol. XVIII Pag.793 - Da SESSANTAMILA a SESSANTOTTISMO (3 risultati)

. set gorello, 845: mentre ch' era l'affannata briga, / el

sesantaquatresimi, però fa'del partitore, ch' è 1 / 2, sesantaquatresimi, sirano

stelle che lucono rare, l'ape ch' esce dal bugno e il sessantino chemette la

vol. XVIII Pag.794 - Da SESSANTOTTISTA a SESSIONE (1 risultato)

principessa, la quale ebbe a dire ch' essendo colà unite tre donne, bastavamo

vol. XVIII Pag.795 - Da SESSISMO a SESSO (1 risultato)

ardisse schiava, oh! pensi / ch' io risposta farei con pianto -organo

vol. XVIII Pag.798 - Da SESTA a SESTANTE (6 risultati)

e riportare tutte le proporzioni e misure ch' eglino hanno di bisogno. galileo,

forza di guardare la stupidaggine del figlio, ch' ei reputava semplicità e innocenza, erasi

pare grande la figura da piè come quella ch' è in cima. -con perfetta

, se tu togli il cannellino / ch' entra nel fiasco a sesta, / facil

va, si muova sì a sesta / ch' ai su'muover non- n. abbia

, perché entravano sei fiata nel tutto ch' era dodici. 3. misura

vol. XVIII Pag.799 - Da SESTARE a SESTILE (2 risultati)

riga / la terra e 'l ciel secondo ch' a lui piace. 4.

miei fra aprile / e maggio belli, ch' or l'ottobre dietro / si lasciano

vol. XVIII Pag.800 - Da SESTINA a SESTO (3 risultati)

t'avesse sciolto / amor da quello ch' è nel tondo sesto? dante,

onore ancora assai mi fenno, / ch' e'sì mi fecer de la loro schiera

fecer de la loro schiera, / sì ch' io fui sesto tra cotanto senno.

vol. XVIII Pag.801 - Da SESTO a SESTO (8 risultati)

nel quatrocento trentasei e mille, / ch' i'arsi e ardo, e bramo d'

amor non è pesante il sesto / vèr ch' è dolce lo ben. paolo dell'

panno. galileo, 3-1-317: questo ch' io dico d'un minuto, può accadere

61: quel che ti piace di', ch' io tiprometto, / e questo sia tra

e questo sia tra tutti manifesto, / ch' el mondonon si può torchiar da sesto,

/ che simiglianza porge / di ciò ch' ella ci scorge / occulto e manifesto

forte il caricar sull'orlo / balestro ch' esca fuor del sesto antico, / cosìun

non fu mai architetto, per debole ch' e'si fusse, che non sapesse non

vol. XVIII Pag.802 - Da SESTO a SESTO (1 risultato)

cinzio, 3-8 (1937): poi ch' egli ebbe veduti gli animali: «

vol. XVIII Pag.803 - Da SESTODECIMO a SESTUINE (3 risultati)

mai, / com'ho visto da ch' io m'innamorai. pavese, 9-46:

caro, 12-i-292: io intendo pure ch' avete riavuto il motode l'occhio. intendo

che torniamo in sesto, / pria ch' ogni vostro aver faccia del resto,

vol. XVIII Pag.804 - Da SESTULTIMO a SETA (4 risultati)

un ponte sull'adda a rivolta, ch' avrebbe richiesto il doppio di tempo e

era passata sullo schermo era passata an- ch' essa attraverso un testo scritto, poi era

che si fasciano e rinchiudeno nella sua seta ch' elli fanno. scambrilla, lxxxviii-ii-475.

s'elli si voleva affibbiare da mano, ch' elli mettesse lo filo ne la cruna

vol. XVIII Pag.805 - Da SETACCIA a SETACCIATO (1 risultato)

qual cosa m'ha portato più avanti ch' io non credea né volea.

vol. XVIII Pag.806 - Da SETACCIATORE a SETAIOLO (1 risultato)

setacciati / ma pascoli, 1476: ciò ch' è tra gli uomini in uso, io

vol. XVIII Pag.807 - Da SETALE a SETE (8 risultati)

cent., 10-80: gli usciti ghibellin ch' erano in / preparavano addobbi alle nozze

dai bagni, dalladieta, dall'acqua infinita ch' io tracanno per medicina e per sete

d'aver lettereda casa, ché, poi ch' io parti'da ferrara, ma nei ho

pianta, / mandatilomi a dir, ch' i'n'ho tal sede / ch'esto

, ch'i'n'ho tal sede / ch' esto disio tutto lo cor mi schianta

mena amor dov'io vi veggia, / ch' assai di rado avvien, sì cara

nel pensier vaneggia, / quello sperando ch' ancor non volete. pagliaresi, xliii-129

, 2-126: non c'è pericolo ch' a noi intervenga la disgrazia dell'altre

vol. XVIII Pag.808 - Da SETELA a SETOLA (2 risultati)

che a l'anima fi perdonado tuto zo ch' ell'à pec- cado contra li sete

quel che v'è alle spalle, / ch' è carico di pettini da lino

vol. XVIII Pag.809 - Da SETOLA a SETOLUTO (1 risultato)

malvagio adosso 'i caval- lieri, / ch' ha dua palmi di fronte e tre di

vol. XVIII Pag.810 - Da SETONE a SETTA (2 risultati)

fu dato fele / con l'aceto, ch' è crudele, / quando avea gran

generazione contrastava lo nome de dio, digando ch' el noposseva essere tre persone in una substanzia

vol. XVIII Pag.811 - Da SETTA a SETTANTA (5 risultati)

(come si posson osservare) giustificano ciò ch' essi ragionano d'intorno al giusto:

cecchi, 1-i-105: non mi maraviglio or ch' e'ci sie- no / tante sette

no / tante sette e settaccie e ch' e'ne nascano / ogni dì delle

in un miserabile s'abbatte, / ch' uomo non ebbe a metterlo in piscina,

io mi veggio appressare allo stremo, / ch' i ho deglianni già settantasei. boccaccio,

vol. XVIII Pag.812 - Da SETTANTADUESIMO a SETTANTINA (1 risultato)

qual differenza caschi tra discepoli, ch' erano stati tutto il dì nascosi, usciron

vol. XVIII Pag.813 - Da SETTANTRIONE a SETTATO (1 risultato)

loro capitani et i predicatori settari, ch' avevano l'istesso settato1 (pari

vol. XVIII Pag.814 - Da SETTATO a SETTE (6 risultati)

incredibile è poi la turba de'settatori ch' egli [il bemi] ebbe in ogni

835: che è ciò, marco, ch' i'ho avute sette robe, e tu

nel parere il lungo tratto / del mezzo ch' era ancor tra noi e loro;

distanza alcun suo atto, / la virtù ch' a ragion discorso ammanna, / sì

quei fu l'un de'sette regi / ch' assiser tebe; ed ebbe e par

assiser tebe; ed ebbe e par ch' elli abbia / dio in disdegno, e

vol. XVIII Pag.815 - Da SETTE a SETTE (5 risultati)

scienze liberali, più sottili epiù malagevole è ch' alcuna altra delle sette. bisticci, i-i-

, e vidi questo globo / tal, ch' io sorrisi del suo vii sembiante. guido

la terra abitabile in sette climati, ch' incominciano dall'oriente e fini- sceno

idem, par., 6-41: sai ch' el fé dal mal de le sabine

che romettesi farlo papa, / ch' e'non volessi vederne la prova

vol. XVIII Pag.816 - Da SETTEBELLO a SETTECENTESCO (5 risultati)

caino che cui l'uccidesse ovvero egli ch' avea fatto l'omicidio sette cotanto sarebbe

marchetti, 5-160: mi sovviene / ch' una sola tua voce or sei or sette

. l. salviati, 20-51: quel ch' è detto è detto...

stomaco. » « o per dio, ch' io sarei ben di sette mesi! »

, 1-6-321: se alla libertà, ch' è introdotta, non c'è rimedio,

vol. XVIII Pag.817 - Da SETTECENTESIMO a SETTEGGIARE (2 risultati)

di chiesa, la satira volterriana, ch' era pure nelle sue tradizioni ed origini

san niccolò, lxxxviii-i-167: settecento anni, ch' è da tulio ostilio / fino a

vol. XVIII Pag.818 - Da SETTEGGIATORE a SETTEMBRINO (2 risultati)

gorello, 841: credemi, figlio, ch' in vano lavora / chi nella terra

a dì. ne otto de secco, ch' e'sembra vile alla settembreccia. settemoro

vol. XVIII Pag.819 - Da SETTEMBRISTA a SETTEMVIRO (1 risultato)

scarfoglio, 150: già qualcuno credeva ch' egli [carducci] fosse per

vol. XVIII Pag.820 - Da SETTENA a SETTENNIO (2 risultati)

se rappresentò grandissima dificoltà in sporgli, ch' è materia alta. tommaseo, 11-70

restrinse in questo suo tanto nobile settenario, ch' è quasi un compendio di tutta la

vol. XVIII Pag.823 - Da SETTILITÀ a SETTIMANA (5 risultati)

patto tuo marito nel far seco pace ch' un giorno della settimana dovesse dormir fuor

che gran settimana e uesti patti, ch' ella vi faccia dìciare la settima e.

/... / in quella guisa ch' allor gli è più sana: /

quest'altra settimana. / la qual, ch' e'vengan, suol finire avanti.

non dan covrile, / sicché bisogna dir ch' abbian pensato / di far le settimane

vol. XVIII Pag.824 - Da SETTIMANALE a SETTIMO (1 risultato)

quarto libro. tasso, i-83: ch' io non discordi da me stesso, chiaramente

vol. XVIII Pag.825 - Da SETTIMO a SETTONE (3 risultati)

, lo dì settimo, il suo lavorio ch' egli avea fatto; e di tutto

fatto; e di tutto il lavorio ch' egli avea fatto, lo dì settimo si

bestiale che ragionevole, separandolo col cinto ch' è detto septotran- sverso da la parte

vol. XVIII Pag.827 - Da SETTUAGESIMA a SEVERITÀ (2 risultati)

cani; diceva anche, severamente, ch' era un mischiarsi nelle cose profane,

rispetto alla disciplina, vi posso assicurare ch' ella è bibbia volgar.,

vol. XVIII Pag.828 - Da SEVERITUDINE a SEVERO (5 risultati)

. algarotti, 1-viii-37: le licenze ch' egli ha preso nell'architettura, discostandosi

ebe lo respinse con un gesto così severo ch' egli tenne lorenzo in su la

la più aspera fronte severa, / ch' ella mi mostri mai, dolce mi fora

, empia e severa, / vuol ch' ogni donna, e di ciascuna sorte,

donna, e di ciascuna sorte, / ch' ad uom si giunga, e non

vol. XVIII Pag.830 - Da SEVIZIARE a SEZIONE (2 risultati)

efferato. pegolotti, lxxxviii-ii-224: dicernette ch' io sedessi a roma, / allor

, / dove 'l sevo neron, ch' ancor si noma, / imperava in coltura

vol. XVIII Pag.831 - Da SEZORNO a SEZZAIO (4 risultati)

2-156: aprì un cassetto e io vidi ch' era diviso vecchiezza. diatessaron volgar

il sezzaio. ariosto, 45-100: so ch' inconstante 10 mi farò te

o della division che vogliam dirla par ch' in infinito possa multiplicare, nondimeno,

luogo di visione, diremo ch' egli non possa crescere in infinito perché

vol. XVIII Pag.832 - Da SEZZO a SFACCENDATO (7 risultati)

che m'ha mandato, che ciò ch' egli m'à dato che io non ne

a questi furti essere avvezzo: / ch' un altro par ne rubò lor l'altr'

: in questa zezza ricadìa, / ch' io ho d'aver trovata clausura, /

: perdonò cristo al sezzo / punto ch' ai padre su rendè lo spirto. pulci

colpo del cannone della squadra moscovita, ch' è il tiro di sera, è cascata

stava scaricando vino della cantina dirimpetto, ch' è rimasta interamente chiusa dalle sfabricature.

mazzei, ii-258: l'altra sera, ch' era con me isfaccendata, ne fé

vol. XVIII Pag.833 - Da SFACCETTAMENTO a SFACCIARE (2 risultati)

, 27: io da principio mi cresi ch' elle volessero la burla, per vedermi

, 215: avvegnaché la moltitudine, ch' era al parlamento, molto accesa verso bebio

vol. XVIII Pag.834 - Da SFACCIARE a SFACCIATO (2 risultati)

da torno, peroché, tra la rabbia ch' io ho di non trovare i miei

far credere... alla gente ch' egli abbia seccato i suoi leggitori, come

vol. XVIII Pag.835 - Da SFACCIATO a SFACCIATO (5 risultati)

: né si trova femina così sfacciata ch' almeno insù i princìpi non si ricopra col

6-113: al giudizio d'ogni uomo ch' è saggio, cotal professione, quando

quelle dolorose, abbiano aùto tanto ardire ch' elle sieno sfacciate verso coloro che si volevano

ardito. tansillo, 7-84: tosto ch' aprirà il ciel la bella aurora, /

riflette e discorre e tra l'uomo ch' è commosso ed agitato, le cui idee

vol. XVIII Pag.836 - Da SFACCIATO a SFACELO (1 risultato)

non siano vizi; o che voi, ch' avete tutte queste cose insieme, non

vol. XVIII Pag.837 - Da SFACENDATO a SFAGNO (1 risultato)

i nostri migliori è il più doloroso spettacolo ch' io potessi idearmi. slataper, 2-227

vol. XVIII Pag.838 - Da SFAGNOFILO a SFALDARE (2 risultati)

fortis, 1-32: non è già ch' io non sia disposto a concedere moltissimo

piccola e anche della media borghesia, ch' è in atto, quell'esoso monopolioe la

vol. XVIII Pag.839 - Da SFALDATO a SFALSATO (1 risultato)

gli sarebbero tutte sfallite, poiché quella ch' ei sparò contro di sé prese fuoco.

vol. XVIII Pag.840 - Da SFAMARE a SFANGARE (6 risultati)

. g. berto, 13-79: folle ch' era- no digiune dal giorno prima si

casa avea tornati i boi: / ch' or vói fagiani, or tortorelle, or

bresciani, 6-xiv-562: molti indiani, ch' erano venuti alla fattoria soltanto per isfamarsi

medici, i-152: vo drieto a quel ch' io fuggo e che mi sface,

. ttu non può'parlar a quella ch' ami, / si. lle manda per

allucidar gli me lupo o mastin, ch' ultimo giugne / al bue lasciato morstivali.

vol. XVIII Pag.841 - Da SFANGARE a SFARE (2 risultati)

e cominciò a sfogliare dei giornali, ch' erano lì per terra, ammucchiati sulla polvere

, 1-109: mira il foco infernal, ch' arde e non sface, / e

vol. XVIII Pag.842 - Da SFARE a SFARE (10 risultati)

'l divin chiaro sguardo sì mi piace / ch' io ritorno a perir de la sua

miglior, signori, io scieglio / ch' umili ad ercol or chiediamo pace /

l'odio veglio / che cagione è ch' egli ne strugge e sface. zinano,

si ha la casa di caifas, ch' era principe e sacerdote, nel qual luogo

secchi i miei desiri / gelosia, ch' ogni speme ancide e sface. c.

lentini, 25: s'amore non vole ch' eo taza, / non vi dispiaza

non sono asiso, - onde par ch' e'mi sfaccia. matteo correggiato, 14

medici, i-152: vo drieto a quel ch' io fuggo e chemi sface, / e

e mi sforza la penna e vuol ch' io scriva / la gran beltà di colei

. vuote; fosse il tempo, ch' era d'inverno rigido e gelato: non

vol. XVIII Pag.843 - Da SFARETRARE a SFARFALLARE (7 risultati)

volere / di ciò che m'atalenta / ch' eo no lo posso avere, -

sì doglio. petrarca, 71-31: ch' i'non mi sfaccia, / sì frale

p zambeccari, xxxvii-76: de zò ch' ho fato gran doienza porto / tanto

dàn più cura, / onde l'animo ch' è diritto e verace / per lor

., 73: non vi maravigliati per ch' io avam- pi, / ché maraviglia

della faretra fuor un dardo trasse, / ch' era di piombo pallido ed oscuro,

pallido ed oscuro, / e parve ch' e'nel petto me 'l gittasse; /

vol. XVIII Pag.844 - Da SFARFALLARE a SFARFALLIO (3 risultati)

pur vò contarven una solamente, / ch' è vera, né crediate ch'io sfarfalli

/ ch'è vera, né crediate ch' io sfarfalli. note al malmantile,

crediate che io aggiunga al vero, ch' io m'avvantaggi nel racconto. dalla farfalla

vol. XVIII Pag.845 - Da SFARFALLONE a SFARINATO (2 risultati)

del giardino. dovuta a coloro ch' erano arsi et incotti:...

delle terre secondarie. farò vedere ch' elle altro non sono sennonché tritumi di

vol. XVIII Pag.846 - Da SFARINATURA a SFARZOSO (5 risultati)

rapini, x-1-959: non creder già ch' io cercassi loro per gozzovigliare e sfarzare

a tutti gli uomini: un lacero sfarzo ch' è nella possibilità di tutti, una

possibilità di tutti, una scarmigliata dignità ch' è un aspetto della natura umana e

moretti, ii-297: non è qui ch' io ebbi per la prima volta questo

, non è veramente degna della causa ch' io difendo, lo confesso. ma

vol. XVIII Pag.847 - Da SFASAMENTO a SFASCIAMENTO (1 risultato)

, quasi signoreggiati da uno sfarzoso squallore ch' è come lo spirito stesso della poesia

vol. XVIII Pag.848 - Da SFASCIARE a SFASCIARE (1 risultato)

fedite, e morì per lo sangue ch' egli perdé. jahier, 2-13: come

vol. XVIII Pag.850 - Da SFASCIATURA a SFASCIUME (1 risultato)

sghimbescio / e attinga quanto vuol, ch' io nulla mescio. 8.

vol. XVIII Pag.851 - Da SFASTIDIARE a SFATATORE (4 risultati)

c'isfastigiano... colui dice ch' io sogno. vien qua: io ti

« non mi t'ascondere da quello ch' è palese ». = comp

sfatamento, se non s'accorge subito ch' ella è una maschera dietro la quale si

si possono riconoscere sono: il cercare ch' essi fanno la parola innanzi a tutto;

vol. XVIII Pag.852 - Da SFATATORIO a SFATTO (3 risultati)

nostra donna conoscer non pòi, / ch' è sì conquisa, non mi par gran

tutto sfatto. bandello, ii-1109: i'ch' avea l'alma d'ogni aita ignuda

or s'avvilisce l'anima orgogliosa / ch' altro destar non seppe che pietà.

vol. XVIII Pag.853 - Da SFATTORARE a SFAVILLARE (4 risultati)

di qui nacque quel proverbio antico / ch' è tra noi: 'magion fatta e terra

iii-101: mostrato che la 'mperialesedia sia quella ch' abbia suggiugato tutto lo mondo e vit-

romano esser di ragione e così quegli ch' a lui s'oppone pecca, sìcome sfattore

ha il del sìsfavillante / come quel di ch' amor m'ha fatto dono. chiabrera,

vol. XVIII Pag.854 - Da SFAVILLARE a SFAVILLARE (1 risultato)

poco, / ch' io noi vedessi sfavillar dintorno, / com'