Grande dizionario della lingua italiana

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Numero di risultati: 86773

vol. XIV Pag.4 - Da PRAMMATICHE a PRANDIPETA (4 risultati)

4 (61): « voi mentite ch' io sia vile ». « tu

sia vile ». « tu menti ch' io abbia mentito ». questa risposta era

, / stari d'mtomo a colui ch' alto ragiona / d'imprese degne e

inferi. petrarca, iv-2-23: leonida ch' a'suoi lieto propose / un duro

vol. XIV Pag.5 - Da PRANICO a PRANZO (2 risultati)

. nievo, 2-36: la signora ch' è svizzera sa fare dei famosi pranzetti dai

piazze e pransi e cene / par ch' ognor partoriscano qualch'atto / che fa

vol. XIV Pag.6 - Da PRANZONE a PRASON (1 risultato)

lana tinta in verde, usata da quelli ch' eran della fazione de'verdi negli spettacoli

vol. XIV Pag.8 - Da PRATANELLO a PRATERIA (3 risultati)

358: come la prataiola di brughiera / ch' è prima a salutar la primavera.

. ramusio, iii-437: il terreno ch' è dalla banda d'ostro di detto

veder si potean tutti quanti': cioè quelli ch' erano in su quella prateria, e

vol. XIV Pag.9 - Da PRATESCO a PRATICA (3 risultati)

così fare. finiguerri, lxxxviii-i-704: costui ch' è qui da la sinistra mia /

esser la teorica senza la prattica poco meno ch' inutile, aveva per uso di non

è avuto quasi che per infame, riformato ch' egli si sia di maniere e di

vol. XIV Pag.10 - Da PRATICA a PRATICA (1 risultato)

per dui voglio esser messo, / ch' io te ne avisi, acciò che tu

vol. XIV Pag.11 - Da PRATICA a PRATICA (6 risultati)

, acordamo di rubarne dua di loro, ch' erano giovane di 15 anni, per

in questa pratica, venono 36 uomini, ch' en- tronno nella casa dove stavamo bevendo

non aveva neppur degnato dar ad intravedere ch' era istrutta della pratica. -in

mio caro alfieri nella sua 'vita 'ch' egli non disputava mai con nessuno con

5-195: il vecchio dottor gherich, ch' era stato il suo conforto durante la

di achille, le comunicò un giorno ch' egli intendeva cessare dalla pratica e le domandò

vol. XIV Pag.12 - Da PRATICA a PRATICA (4 risultati)

che sol non sapresti, / non ch' altro, medicare una volatica. /

, medicare una volatica. / pur ch' abbiate i cappucci e l'ampie vesti /

che fa ha solamente una certa facoltà, ch' egli si ha acquistato con un lungo

del petrarca che m'arebbe potuto seguire altro ch' es- ser chiamato rampino dei versi altrui

vol. XIV Pag.13 - Da PRATICA a PRATICA (8 risultati)

città? aretino, v-1-913: subito ch' io vi ebbi in pratica feci di voi

. guarini, 1-57: per quello ch' io n'ho provato nello studio di

si pose in animo / di far ch' io non stessi in pavia, e successegli

stessi in pavia, e successegli: / ch' indi a pochi dì occorse ch'in

/ ch'indi a pochi dì occorse ch' in le pratiche / del rettor, una

bagoa, eunuco di singoiar bellezza, ch' era su 'l fior della fanciullezza sua

, e ultimamente lo racoman- da, ch' ogn'uno, al secondo giorno che avrà

cattive pratiche ', non corrispondi alle speranze ch' io ho di te concepite, l'

vol. XIV Pag.14 - Da PRATICA a PRATICA (6 risultati)

riattaccare la tua pratica con zanichelli, ch' io per me lo consiglierò a concludere.

e più degno di storia è quello appunto ch' ella tocca nella lettera sua: la

: dixe che dio gli aveva detto ch' egli era uno in firenze che cercava di

boiardo, 1-274: descrisse tutte le prattiche ch' egli avea intese nel consiglio del re

cittadini di numero di circa a 80, ch' erano di quello presente reggimento. boiardo

reggimento. boiardo, 1-100: le cose ch' a stati importano sono contrarie d'ogni

vol. XIV Pag.15 - Da PRATICA a PRATICA (8 risultati)

imbasciadori. varchi, 18-3-23: ordinò ch' egli giudicasse tutte le cause che si

alla fanticella: va'innanzi tu, ch' io chiudo, e lasciami il lume.

promesse, e dieronsi / la fede, ch' una sua figliuola, ch'u- nica

la fede, ch'una sua figliuola, ch' u- nica / si trova aver,

non si gravasse di darmi trattenimento tale ch' afiegramente potessi abbandonare la casa mia.

medici delle carceri una dichiarazione della impossibilità ch' ei si rimetta mai e della certezza

ei si rimetta mai e della certezza ch' ei peggiorerà sempre, se non

opera / non ha fatta di quella ch' egli è solito, / io non voglio

vol. XIV Pag.16 - Da PRATICABILE a PRATICACCIA (2 risultati)

e farci strada fra i marrucheti, ch' ivi sono alquanto praticabili. manzoni, pr

, 1-4: tre sono le principali nazioni ch' abitano la detta provincia, delle quali

vol. XIV Pag.17 - Da PRATICACCIO a PRATICARE (1 risultato)

foscolo, xli-677: non mi si neghi ch' io, con le mie dichiarate opinioni

vol. XIV Pag.18 - Da PRATICARE a PRATICARE (1 risultato)

, v-365: il grande bacone, ch' era metafisico d'altra fatta e aveva studiato

vol. XIV Pag.95 - Da PREDILEZIONE a PREDILIGERE (3 risultati)

di rima. mazzini, 75-123: lasciate ch' io speri in dio che ha guardato

secondogenito. foscolo, viii-134: pare ch' essa abbia serbato il cuore sempre vicino

? -perché voi abitate in un luogo ch' io prediligo. ungaretti, xi-75: in

vol. XIV Pag.96 - Da PREDILUVIO a PREDIRE (10 risultati)

predice maestro brunetto il futuro onorabile stato ch' ebbe l'autore appo li valenti uomini

,... ha detto alla regina ch' essa vedrà re tutti i suoi figliuoli

carlo. tasso, 17-89: quel ch' a lui rivelò luce divina / e

a lui rivelò luce divina / e ch' egli a me scoperse, io a te

essendo una indivinatrice / allora in tebe ch' era manto detta, / che sapeva

foscolo, ix-1-329: più tempo innanzi ch' ei facesse predire a virgilio che il

mio delitto, / consolando il mio cor ch' è tanto afflitto. -intr.

alessandro] fu per le sorti ammaestrato ch' egli si guardasse da una città chiamata

acheronte, perocché i fati predi- ceano ch' egli doveva finire la vita sua in que'

., 385: una volta uno, ch' era vestito de l'abito monachile,

vol. XIV Pag.97 - Da PREDISPONENTE a PREDISPOSTO (3 risultati)

di che dolerti di me poi / ch' io tei predico e tu pur gir vi

del tempo, acciocché meglio facciasi quel ch' ha a farsi, segua meglio quel

ha a farsi, segua meglio quel ch' ha a seguire. 'predisporre i mezzi

vol. XIV Pag.98 - Da PREDISTINGUERE a PREDOMINANTE (3 risultati)

, illustre alta propagine, / ecco ch' io canto, ecco ch'io scrivo e

/ ecco ch'io canto, ecco ch' io scrivo e medito / gli elegi

nella pigrizia e provocata nella stizza, ch' erano due delle sue passioni predominanti,

vol. XIV Pag.99 - Da PREDOMINANTEMENTE a PREDOMINATO (4 risultati)

sentimento di acuto rammarico verso l'offerta ch' io stava per respingere. deledda, i-385

erro al calcolar de'punti, / par ch' a- sinina stella a noi predomini.

, 2-12: altro da te non aspettar ch' io chieda / né che alcuno interesse

studiava tutte le maniere di far dimenticare ch' era stato mercante: avrebbe voluto poterlo

vol. XIV Pag.100 - Da PREDOMINATORE a PREDONE (1 risultato)

quelle insieme tutte: / sol quella ch' ha predominazione / ritiene il nome, senz'

vol. XIV Pag.101 - Da PREDONECCIO a PREELLENICO (4 risultati)

può, non anderà il predone / ch' ugual non abbia il merto al suo

antonio da ferrara, 14: vinto ch' egli edbe la mondana guerra / e

farte donna de quel santo coro, / ch' a la tua laude sempre move tono

tutti; ed è superbo errore / dir ch' è figlio del merto un bene eterno

vol. XIV Pag.103 - Da PREESORTAZIONE a PREFATO (2 risultati)

, subvertendo la ve- ritade, dice ch' el conte ranaldo prefato avea sul quel

., 2-26: a veienta le tende ch' erano perdute si racquistarono e furono di

vol. XIV Pag.104 - Da PREFATO a PREFAZIONE (7 risultati)

de'popoli sanissimo colle sue massime, ch' io mi riservo a smascherare opportunamente,

vi studiaste di metterv'entro, dicendo ch' io ero papa universale. baldi,

30-78: il fiume e li topazi / ch' entrano ed escono e 'l rider dell'

vo mendicando a questi inculti versi / ch' altri gli porga più benigno orechio.

fiorentino, con aggiu- gnervi una prefazione ch' è fama non valesse meno dell'opera.

togliere le prefazioni, levare affatto quelle ch' erano tra loro contrane. -scherz

cecchi, i-176: seguita / pur, ch' io non sono di tale portata /

vol. XIV Pag.106 - Da PREFERENZIALMENTE a PREFERITORE (3 risultati)

lui sonno, nel quale m'immagino ch' egli vi lasci in piena pace. cattaneo

ischioppare vedutisi quelli di corte preferir uno ch' era stato tummo ad amarla. f

di vedersi preferito cornelio in quel posto ch' ei divorava colla speranza, ricusò di riconoscerlo

vol. XIV Pag.108 - Da PREFETTO a PREFETTO (2 risultati)

talora n'ebbe proprio quella cura / ch' ha del ragghiar degli asini un

altissimo signore, io per me credo ch' ogni prefetto amor dea cominciare inver di sé

vol. XIV Pag.109 - Da PREFETTORIALE a PREFICA (1 risultato)

[dante] seguire tale impresa e ch' egli ne verrebbe e proiezione e buono

vol. XIV Pag.110 - Da PREFICAZIONE a PREFIGURATO (2 risultati)

, i-ii- 149: il soggetto ch' ella maneggia e il più spinoso che possa

... datemi le mie vesti, ch' io non vo'più giacer qui prosteso

vol. XIV Pag.111 - Da PREFIGURATORE a PREFISSARE (2 risultati)

mi verrà in mente atto a questo ch' io proposi. boiardo, 2-97: era

ora si disse di tutte le città ch' eran sotto romani e non eran roma.

vol. XIV Pag.112 - Da PREFISSARE a PREFOCAZIONE (2 risultati)

marino, 1-4-252: godi pur, ch' a l'un e l'altra stanno /

passaggio, la relazione più o meno stretta ch' esiste tra le nostre cognizioni e i

vol. XIV Pag.113 - Da PREFOGLIAZIONE a PREFUTURISTA (3 risultati)

sprofondare. guittone, i-1-67: dico ch' è da conosciere per malvagia, e

le bestie rimarrano in terra, più giù ch' essi sotterra prefunderrano a laido ed a

potrebbe assimilare l'universo: i germi ch' essa produce e che periscono per miriadi,

vol. XIV Pag.114 - Da PREFUTURO a PREGARE (12 risultati)

niccolò del rosso, 1-359-7: le prieghe ch' i'te faggo sono spese / e

faggo sono spese / e perdo la fatica ch' io vi metto. statuti dei disciplinati

lancellotti, 3-314: mi mova di credere ch' a venezia non sia lecito il portare

poi guardò uno delli angeli preganti, ch' ella amava; il quale aveva su lo

mercé per cortesia / a quella, ch' è la fior de le confiate. chiaro

piaccia, / la mia donna pregate / ch' ag- gia di me pietate / e

tu sarai nel dolce mondo, / priegoti ch' a la mente altrui mi rechi.

rea, / che lo dè far però ch' el promettesti / quando di piazza 'l

.. /... / poi ch' a palamidesse fai viaggio: / solo

davanti, / pregherolla con pianti / ch' ella m'auzida tosto. niccolò del rosso

e diceale, intra taltre parole, ch' elli era gentile e ricco e bello

. boccaccio, 1-i-489: signore, però ch' io non dubito che quello di che

vol. XIV Pag.115 - Da PREGARE a PREGARE (14 risultati)

, 1-3: sostien tu el fascio ch' a me tanto pesa, / reggi la

finale. ciuccio, 27: prego ch' enn-alcun lato / facci stufar lo mio

. ariosto, 4-36: non pregar ch' io t'uccida, ch'i tuoi preghi

non pregar ch'io t'uccida, ch' i tuoi preghi / sariano indarno.

15-9: ad un gran duca è forza ch' io riguardi, / il qual mi

grida e di lontano accenna / e priega ch' io noi lasci ne la penna.

gravità dell'uomo e dovere essere quella ch' abbia d'essere pregata. guarini, 58

l'amor di dio e per quella amicizia ch' e tra noi, che facciate per

tra noi, che facciate per modo ch' io non abbi più a pensare d'essere

dobiate levare l'elmo di capo, sì ch' io vi possa vedere lo viso vostro

e dei, / pregrando 'l fratei mio ch' ancor lor faccia / tale accoglienza ch'

ch'ancor lor faccia / tale accoglienza ch' ei non tenghin perso / avermi, e

a viterbo al santo pare a preccarlo ch' el vegna a roma. bembo, 9-3-239

umilmente el pregone: / « ciò ch' a voi piace ed a vostra compagna

vol. XIV Pag.116 - Da PREGARE a PREGARE (7 risultati)

sire deo / che 'n quella guisa ch' eo / moro, chi morir fa.

pregheremmo lui della tua pace, / poi ch' hai pietà del nostro mal perverso.

1-158: ricordati, padre mio, ch' io sono stato dinanzi al cospetto tuo

ò amore, e pregonel piangendo / ch' adomi di piatà il legiadro viso.

senso generico ^ pregare il cielo ', ch' è meno affettuoso, ma può suonare

. garzo, 29: garggo prega ch' ell'adori / a dio per li peccatori

di potere, / e per boudin ch' è crollato, / per chi s'è

vol. XIV Pag.117 - Da PREGARKIA a PREGHERIA (4 risultati)

pregator e i preghi eran sì ardenti / ch' offesi me per non offender lui.

consentio / febo al pregator, ma ch' ei facesse poscia / a la patria ritorno

in far mia pregheria / a quel fellon ch' è sì ien d'arditezza, /

lusinghe e molte pregherie, / più ch' i'non dico, ben per ognun cento

vol. XIV Pag.118 - Da PREGHERÒ a PREGHIERA (7 risultati)

umilmente / vadane a l'avenente / ch' è si dispietosa / sì che gioiosa

con le preghiere, con le promesse ch' ella il suo cuore angustiato tutto le aperse

è quando l'accusato non difende quello ch' è fatto ma addo- manda che.

: preghiera è quando l'accusato confessa ch' elli àe commesso uel peccato e

àe commesso uel peccato e confessa ch' ell'àe fatto pensatamente, ma si

molte preghiere il chiamava, facendogli intendere ch' era venuto in italia per coronarsi. davua

con la mano mostrò lor la via / ch' esso intraprese e con calde preghiere /

vol. XIV Pag.119 - Da PREGHIERO a PREGIARE (7 risultati)

2-viii (c) -5: e1 prego ch' io facea al deo d'amore

per usagio / avegna spessamente / c'omo ch' è canoscente / per molto senno c'

molto senno c'agia e cortesia, / ch' elio pregia non sagio. bonagiunta,

secolo hai partita cortesia / e ciò ch' è in donna da pregiar vertute.

non pregia om per vestimenta, / ch' altrui sono ornamenta, / ma pregia il

: qentil e sago gascuno e chiamato / ch' è inalgato e rico d'avere;

ni provedere vale s'è mancato, / ch' è pri- siato quasi no valere.

vol. XIV Pag.120 - Da PREGIATO a PREGIATO (9 risultati)

inf, 14-70: ebbe, e par ch' elli abbia / dio in disdegno,

il non pregiato loco, / que'ch' è laudato dè aver dottanza, / veg-

. davanzati, ii-445: un uovo ch' un mezo grano d'oro si pregia valeva

alamanni, 7-ii-69: è folle colui ch' incerta cosa / per certa afferma e se

c'anti vorria morir di spata / ch' i'voi vedesse curruciusa. fiore [dante

soperbia che v'è orta, / zascun ch' offende, più se tien presato /

. i perche m'è sci pregiata / ch' è sci scienziata. antonio da ferrara

ha il cor amor fatto sì stolto / ch' io non cognosca che mia qualitate /

si puote l'amor sanza danno, / ch' io veggio assai, presgiati di savere

vol. XIV Pag.121 - Da PREGIATORE a PREGIO (4 risultati)

, quanto meno sono pregiate le monete ch' ella posside ed alle quali è in

, / poi c'a lei piace ch' eo le sia intendente, / che grandemente

/ vivomi de'divini alti concetti / ch' escon da tanto ingegno e sì pregiato

poderi da lan- gnaia, che disse ch' era istaiora xxxni, per pregio di cento

vol. XIV Pag.122 - Da PREGIO a PREGIO (13 risultati)

. marino, vii-80: non già ch' io pretenda di emulare cotanti valorosi uomini

le donne] parlava, / dizendo ch' igli era mastro soprano / di far

luntano, / al suo volere, ch' ella s'empregnava; / e per presio

. testi veneziani, 173: ordeno ch' el sia aparado iii poveri prevedi e

. gemelli careri, 1-i-235: ciò ch' è di maggior pregio in essi [gli

per la ventura / lo vostro prescio, ch' è cotanto stato / ed avanzato stando

voi pulzella, / non avanzasse, ch' è ben di natura, porria drittamente esser

lo grande valore e lo presgio amoroso / ch' è 'n voi, donna valente,

, 16-80: il mostro, di ch' io parlo e di ch'io scrivo,

, di ch'io parlo e di ch' io scrivo, / di nessun pregio e

sia maladetta l'ora e 'l punto ch' io / seguii tua vanità, o falso

ti creda potere muovere, ma poi ch' io hao perduto il buon pregio e la

/ lascia altrui córre, il pregio ch' avea inanti / perde nel cor di tutti

vol. XIV Pag.123 - Da PREGIO a PREGIO (8 risultati)

cattivato l'animo per quella eletta facoltà ch' egli [socrate] possedeva di sentire anche

date pregio alla mia vita, fate ch' io senta d'essere, di valere,

maestro, disse al padre: -io veggio ch' elli morrà certamente. tavola ritorna,

'l pregio / che mi dicesti allor ch' un giorno avrei? g. stampa,

, xcv-6: or deo ne lodo ch' eo son conuscuta, / né non fo

putta, al to marito, / ch' alotta te par aver zoi compiuta /

/ di partenope bella il fren reggesti / ch' atene o roma eroe di te non

avventura. dondi, 268: vertù, ch' è la radice e 'l nodo /

vol. XIV Pag.124 - Da PREGIO a PREGIO (11 risultati)

cagion de la profondità del suo giudicio ch' io stesso mi attribuirei il nome di reo

dico la 'tesei- da ', ch' abbiamo altra volta mentovata, e distinsela in

algarotti, i-rx-309: né awien mai ch' io la vegga senza velo, /

petrarca, 214-28: tu, signor, ch' hai di pietate il pregio, /

il pregio, / saldin le piaghe ch' i'presi in quel bosco / vinca 'l

non è nel mondo / pregio maggiore ch' essere dispetti / e somigliare, in anco

croce, / all'uomo in terra ch' era dio nei cieli. -capacità,

a me stesso: « può un uomo ch' abbia due oncie di cervello nel capo

oncie di cervello nel capo leggere le pagine ch' ora io lessi senza sentir il potere

tal sorte e di tai pregi / ch' a tal grado non giungono i palagi /

che tanto più è incomprensibile quanto ch' una bocca obligata si confessa incapace per decantare

vol. XIV Pag.125 - Da PREGIO a PREGIO (11 risultati)

tutto suo: cosi mi tegno, / ch' amor di tanto onor m'ha fatto

, 104-6: mi dice il cor ch' io in carte scriva / cosa onde 'l

poliziano, st., 1-24: or ch' un superbo in sì vii pregio m'

/ or veggiàn se 'l meschin, ch' amor riprende, / da dua begli

posso altro dirvi ora, se non ch' io mi tengo in pregio per esser amato

beato / questo monte fiorito: or ch' io son privo / di lei che in

delle donne, tanto più è convenevole ch' esse l'abbiano in pregio e che con

104: or mille volte el dì ch' amor mi assalle / ferir mi può,

. nnulla guisa me posso soffrire / ch' eo non comenze a. ddire / de

altere e nove / e dispregiar di quel ch' a molti è 'n pregio. boccaccio

. buonarroti il giovane, i-284: innanzi ch' i- lion fusse combusto, / furono

vol. XIV Pag.126 - Da PREGIOCONDO a PREGIUDICARE (6 risultati)

sopra che non è opera di pregio ch' io fermi i lettori. -fare

carattere dei popoli, nella falsa opinione ch' ebbero dei romani si fecero un pregio di

fazio, ii-25: l'uom, ch' è prode, / per nessun pregio /

, 30-67: il primo fu ruggier, ch' andò per terra; / e dipoi

; e travagliossi con tanta buona fortuna ch' aiutato da amore riporto il pregio e l'

sete ne l'arte, se non fosse ch' io dubito pregiudicarvi. sassetti, 14

vol. XIV Pag.127 - Da PREGIUDICARE a PREGIUDICARE (3 risultati)

a me, non preiudicando ad alcuna regione ch' io avesse indella ss. ta terra

, 1-371: al medesimo signore, ch' avea richiesto il nostro comune per l'

non preiudichino a messer sozzo dei e ch' e'consoli e camarlengo non possano né

vol. XIV Pag.128 - Da PREGIUDICATAMENTE a PREGIUDIZIALE (4 risultati)

pregiudicatamente e considerar come barbaro assoluto quello ch' è solo barbaro relativo.

certo che è per sembrar paradosso quello ch' or dico a'partigiani della favella spezzata,

possibile. foscolo, xvi-295: o ch' io non conosca abbastanza il carattere di

le sue vere intenzioni, certo è ch' io trovo in quella lettera mol- t'

vol. XIV Pag.129 - Da PREGIUDIZIALITÀ a PREGIUDIZIALMENTE (3 risultati)

ne. siri, in: gli avantaggi ch' ottiene la casa d'austria sopra quella

. loredano, 2-i-79: l'amore ch' io ti porto non vuole ch'io

l'amore ch'io ti porto non vuole ch' io contrasti i tuoi desideri, benché

vol. XIV Pag.130 - Da PREGIUDIZIEVOLE a PREGIUDIZIO (4 risultati)

far evaporare dal vostro capo que'fumi ch' esser potrebbero pregiudicevoli alla preziosa vostra salute

mirabile effetto della polvere fulminante, fenomeno ch' ha fatto nelle scuole, non men che

io detto, e te lo replico, ch' io né per ambizione né per interesse

il solo cercarla è un gran pregiudizio ch' ella non vi sia. 2

vol. XIV Pag.131 - Da PREGIUDIZIO a PREGIUDIZIO (5 risultati)

da me riconosciuto come la maggior grazia ch' io possa ricevere dall'infinita sua cortesia.

, 32-21: tu sai lo malificio / ch' è stato inverso al podestà commesso,

del capitale più prezioso delle donne, ch' è la bellezza. moretti, i-120:

cristiana, ma religiosa monaca. so ch' io non potrò parlar più oltre di lei

iv-55: una bevanda... / ch' alia santà non porta pregiudizio, /

vol. XIV Pag.132 - Da PREGIUDIZIOSO a PREGNANTE (6 risultati)

a ricreazioni, e 'n somma farò sì ch' ella mi conoscerà per marito cortese,

sempre sotto forme diverse l'amore immenso ch' ei portava alla patria; amore che

essa il tumor rileva / dai polverosi granellini ch' entro / se stessa chiude.

ponendo le mani a dui altri carboni ch' erano presso la fornace, fece venir a

/ fan coll'ispngionar d'aure sonanti / ch' ai tuon lieto e feroce il ciel

non del greco almeno dell'inglese omero, ch' egli intrecciò nel suo poema alle amenità

vol. XIV Pag.133 - Da PREGNANTEMENTE a PREGNO (3 risultati)

e il cor m'ha pregno / ch' io giaccio a mezo 'l fuoco e non

e de'ministri delle sue stesse arti ch' egli, lor maestro, molte fiate non

serva pregna per questi pochi giorni fin ch' egli venisse, cioè pregna di suo marito

vol. XIV Pag.134 - Da PREGNO a PREGNO (4 risultati)

come un vaso colmo e pregno / ch' abbia vota di novo una cloaca.

suo in modo strano: / onde credo ch' e'sia d'armati pregno / e

talor sì pregni / di lagrime, ch' i'dissi: « questi è corso,

salvatico parere un paradiso, / ben ch' avea gli occhi di lacrime pregni,

vol. XIV Pag.135 - Da PREGNO a PREGNO (4 risultati)

a la compo- sizion che mi comanda ch' io faccia, io son già pregno di

/ che per forza e mesterò / ch' i'sfoghi la mia mente col parlare.

, 5-1: in maggior pregio sale un ch' abbia pregno / 11 goffo capo d'

tuo rime pregne / di melodia, ch' io pur seguo la traccia. a.

vol. XIV Pag.136 - Da PREGNO a PREGRAMMATICALITÀ (5 risultati)

, i-17-43: così 'l ciel, ch' era gravido e pregno / per farmi

2-vni (c) -i: e1 prego ch' io facea al deo d'amore

che siti asemblati qui aloga, fazo prego ch' el ve plaga audire me per lo

giurare né per lo cielo, imperò ch' è sedia di dio, né per la

dio, né per la terra, inperò ch' è pregola ae'suoi piedi.

vol. XIV Pag.137 - Da PREGRARE a PREINCARICO (1 risultato)

mai serena quella fronte! si direbbe ch' ei pregusta le dolcezze del suo figurato paradiso

vol. XIV Pag.138 - Da PREINCARTATO a PREISTORIA (3 risultati)

qualsivoglia retta parallela alla preindicata descrivono an- ch' essi piccoli spazi eguali e paralleli tra loro

gloria dinanzi di predestinare alla grazia, ch' è la maniera de'meriti. di

sentimento. carducci, ii-9-206: bisognava ch' io parlassi esprimendo francamente l'animo mio

vol. XIV Pag.140 - Da PRELATIZIO a PRELATURA (4 risultati)

prelati: voglio dire i buoni, ch' io so come si scherza, come si

volgar., 33: io non ho ch' io ti possa dare se non la

no dal mio prelato, per obbedienza, ch' io nolla possa dare a persona,

cordoglio sente, mentre bisogna riprenderli, ch' eglino désser ripresi, e però di

vol. XIV Pag.141 - Da PRELAVAGGIO a PRELEGATO (4 risultati)

impe- radore che si guardasse dalle simonie ch' egli faceva, né vendesse le prelature

ix, dimandò francesco se gli piacea ch' e'frati suoi tossono promossi a prealazioni

quale, pigliando regola da questo (ch' è il più antico nel colpo della legge

feudi, nel caso, però, ch' i particolari possessori vogliano alienarsi. cattaneo

vol. XIV Pag.142 - Da PRELEGATARIO a PRELIARE (5 risultati)

, sopprimere i molti prelevamenti intermediari ch' oggi hanno luogo su quei frutti e mettere

direttamente né indirettamente, toccare quel tanto ch' è necessario alla vita, ma comincino

in proporzione dell'avere di ciascuno ciò ch' è indispensabile, per l'esercizio della

che 'n cielo è l'anima. / ch' e'prieghi morte, ho gran disiderio

questa prelia, / po'che più ch' altra mvha fatta magnanima. =

vol. XIV Pag.143 - Da PRELIARE a PRELIBRESCO (3 risultati)

/ sempre del fonte onde vien quel ch' ei pensa. buti, 3-650: dante

lati. / tu se'felice più ch' altro mortale, / che un bocconcino hai

i-xxv-149: non posso far, ateniesi, ch' io non vi dica qualche cosa di

vol. XIV Pag.145 - Da PRELIMINARMENTE a PRELUDERE (3 risultati)

fazio, i-24-28: per le vittorie ch' ebbi in ciascun prelio, / mandò

del tempo, avendo il pontefice desiderato ch' egli appunto come suo primo teologo prelucesse

figure note di 'travet ', ch' erano scomparsi, rinverditi da un mese di

vol. XIV Pag.146 - Da PRELUDENTE a PRELUDIO (7 risultati)

dialogo con cui preludiammo alla prima visita ch' io feci a s. giovanni la mattina

a sentire, gli aveva lanciato delle occhiate ch' eviden- temente a quel calcio preludiavano.

e delle femmine, e il tristo preludio ch' io aveva fatto scompariva. berchet,

b. corsini, 6-65: fece ch' ognun si desse ai balli, ai canti

desse ai balli, ai canti, / ch' altro non son che placidi preludi /

ben larga bocca si sedeva in parte ch' egli se ne potea tórre assai facilmente.

, per maggiore sciagura degli spagnuoli, ch' esso venisse fatalmente affrettato da quelle arti

vol. XIV Pag.147 - Da PRELUNGA a PREMATURAMENTE (3 risultati)

sarà sempre vostro. se 'l ciel decreta ch' io muora prima di voi, come

l'ultima operazione e la più premanente ch' abbi la scultura, imperoché quella ch'è

ch'abbi la scultura, imperoché quella ch' è sola di marmo è sottoposta alla

vol. XIV Pag.149 - Da PREMEDITERRANEO a PREMERE (5 risultati)

i capelli riescono così teneri e morbidi ch' è proprio un piacere. pochissime però sono

officio appostolico si mosse / quasi torrente ch' aita vena preme. buti, 3-373:

: 'quasi torrente... ch' aita vena prieme ', cioè che vena

prema / lo fondo suo, infin ch' el si raggiunge / ove la tirannia

cete. baldi, i-119: vago nocchier ch' in legno umil ne vai / l'

vol. XIV Pag.150 - Da PREMERE a PREMERE (12 risultati)

, /... / so ben ch' ogni tua cura / rivolgi all'util nostro

? niccolini, i-76: tu vuoi ch' io prema un usurpato trono. 6

e i rami / non cessa istante ch' io te non chiami. graf, 5-287

bestia, con macin di granito, / ch' apre me'dell'ulive ogni segreto;

di chi ama altri ne la maniera ch' io amo voi. algarotti, i-viii-226:

versi e preme il succo di quello ch' era diffuso per ben due o tre

, infi, 33-5: tu vuo'ch' io rinovelli / disperato dolor che 'l cor

preme / già pur pensando, pria ch' io ne favelli. cavalca, 18-81:

[la fanciulla] e darle speme / ch' uscirà in bene ii mal ch'ora

/ ch'uscirà in bene ii mal ch' ora la preme. pasqualigo, 2-35:

: il prenze e 'l legato, ch' erano schierati coll'altra cavalleria nella piazza

acciocché 'l popolo non premesse loro addosso, ch' al- trimenti tutti erano morti e presi

vol. XIV Pag.151 - Da PREMERE a PREMERE (12 risultati)

, tu se'sì premuto / dalla gente ch' a pena si mò ire. giordani

. bonichi, 93: e1 papa ch' è tiranno / navica per tal via /

di marte, onor de'tuoi, / ch' urbino un tempo e più l'italia

mirando que'begli occhi, allora / so ch' io morrò senza sentir ch'io mora

/ so ch'io morrò senza sentir ch' io mora. 28. sollecitare

lamentar della mia acerba vita, / ch' è fatta exemplo di ciascuno amante,

di ciascuno amante, / dirò quel ch' a doler ne sforza e 'nvita. ceresa

un ramo veggo, / con quel desio ch' amor dolce al cor preme, /

. / e tutte le cagion, ch' asconde e preme / tanta diversità, sì

20-35: questi e molti altri, ch' in silenzio preme / l'età vetusta,

. mo stalli, stalli. / -ve'ch' i'premo. / -gambarelli, gambarelli

ad un parlar che punge, / ch' ad amenduo tesser beffato preme. randello,

vol. XIV Pag.152 - Da PREMERÒ a PREMETALLIZZATO (3 risultati)

dimoro / per dio governa e fa'ch' ognun ti tema / e che vertù lor

e maggior cura i... i ch' unir tesoro: e questo sol gli

'statuti, fra 'luoghi più insigni ch' erano allora o erano stati di giurisdizion

vol. XIV Pag.153 - Da PREMETERE a PREMIARE (5 risultati)

dio, vostra signoria non mi scriva ch' io mi sia raffreddato nell'amicizia verso di

palpitante dalla disperazione che non so quello ch' io mi ponga sulla carta, e premetto

guardia intanto e la cavalleria, / ch' ella verso potala avea premessa, / per

sia lodato e premiato '. notate ch' io non dico 'laudabile 'o '

, che vuol premiarci se faremo ciò ch' egli ordina e non già quel solo che

vol. XIV Pag.154 - Da PREMIATIVO a PREMIMENTO (3 risultati)

non dè [madonna] però voler ch' io sie forzato / vedermi avanti un

, 5-161: quella tanto solenne dichiarazione ch' egli avea fatta, suggeritagli dallo spirito santo

tirannide è tanto contraria alla nostra natura ch' ella sconvolge, indebolisce od annulla nell'uomo

vol. XIV Pag.155 - Da PREMINAGGIO a PREMINENZA (2 risultati)

chi si tien più preminente, / ch' alfin ci troveren, restivi a mente,

, nel frattempo, fatalmente avvenuto ciò ch' essa [firenze] aveva pur sempre

vol. XIV Pag.156 - Da PREMINENZA a PREMINENZA (7 risultati)

fare? -diavol è; volete voi ch' io mi lasci levare la lucerna che si

non godeva niun altro gentiluomo, solo quello ch' era cit- tadin romano. m.

avanti agli altri e hanno per male ch' alcuno pigli loro quella sciocca preminenza.

i-178: vostra eccellenzia anco mi comanda ch' io li scriva a qual sorte d'uomini

de'suoi vocaboli, non avrebbe an- ch' essa un titolo per aspirare alla preminenza?

/... / ma noi, ch' è primo senno e sommo bene / amabile

virtù, due bei diletti, / ch' ho nella testa mia: / istoria e

vol. XIV Pag.157 - Da PREMINENZA a PREMIO (3 risultati)

furono alla misura di quel bassissimo sentimento ch' egli avea di se medesimo.

, 3-67: - recordo d'una femena ch' era bianca, vermiglia, /.

, / e sì bel prefino fia ch' ei ne riporte. -minuta gratificazione

vol. XIV Pag.158 - Da PREMIO a PREMIO (1 risultato)

vista che avrà livia, dica al padre ch' ella sta male, per differir queste

vol. XIV Pag.160 - Da PREMITORE a PREMONTALIANO (1 risultato)

d'amistà, / ma l'amor, ch' è dolce arcano, / due piè strinersi

vol. XIV Pag.161 - Da PREMONTARE a PREMOZIONE (3 risultati)

]: va', tenta e non temer ch' io schiava muoia, / né che

, i-vi-21: dice appresso [dante] ch' ella [la selva] era '

.. noi dobbiamo portare ferma opinione ch' egli non comprendesse pienamente il valore delle

vol. XIV Pag.162 - Da PREMUNIRE a PREMURA (1 risultato)

premunirsi contro l'idea di un male atroce ch' egli potrebbe tirarsi addosso per qualche colpa

vol. XIV Pag.163 - Da PREMURA a PREMUROSO (3 risultati)

si facevano ostacoli alla vendita della traduzione ch' ella m'ha fatto l'onore di

altrui. foscolo, xvii-94: ripensando ch' egli era più premuroso che diligente a

: « quindici giorni! oh questa sì ch' è nuova!... quindici

vol. XIV Pag.164 - Da PREMUSTERIANO a PRENARRATO (1 risultato)

premuti, respirino un poco, / poi ch' un respiro pur breve, in battaglia

vol. XIV Pag.165 - Da PRENARRAZIONE a PRENDERE (6 risultati)

. fazio, i-9-88: qui dèi imaginar ch' un regno ha prince, / duchi

, / nemici di costei, / ch' ai prenze de le stelle s'assimiglia.

, 40-38: bisogna, uditor miei, ch' io spirto e lena / ripigli alquanto

d'amanza in desire, / perciò ch' ove ò trovato esser piagienza, /

socre, per ostar la mala sabor ch' el a en la gorgia de la

i colli: / ecco l'armi ch' io volli ». detto damore [dante

vol. XIV Pag.166 - Da PRENDERE a PRENDERE (2 risultati)

visaggio / e li occhi suoi, ch' èn due fiamme de foco! g.

aquino, 456: lo dragone, ch' è sì argoglioso / cui elio [basilisco

vol. XIV Pag.167 - Da PRENDERE a PRENDERE (4 risultati)

mio cor, deh, prendi, / ch' opra de le tue mani, è

1-302: protestando di rendermi quella emirena ch' io poco dianzi le avea donata, volle

. serdonati, 9-19: non permettesse ch' egli uscisse di questa vita senza render

/ s'io posso prender tanta grazia ch' io / ti veggia con imagine scoverta.

vol. XIV Pag.168 - Da PRENDERE a PRENDERE (9 risultati)

che io prenda questa vostra figliuola e ch' io.. » e non disse più

come lo pesce al lasso, / ch' è preso a falsa parte, / son

questi uccellano, e la madore parte ch' egli prendono dànno al signore. boccaccio

pantera / faceste per usaggio, / ch' ogn'altra fera prende per olore. novellino

. ariosto, 25-12: stormo d'augei ch' in ripa a un stagno / vola

e casole e preseno i tedeschi, ch' uscirono di siena loro adosso, a santa

non avea mente a riguardarsi, / sì ch' ella il prese e lo legò ben

lo legò ben forte / ad uno abete ch' aita avea la cima. giraldi cinzio

facendo, alla sepoltura d'una donna ch' era stata presa, la quale ella istessa

vol. XIV Pag.169 - Da PRENDERE a PRENDERE (12 risultati)

petrarca, 3-3: era il giorno ch' ai sol si scoloraro / per la pietà

ardor de'suoi begli occhi puro / ch' io più del ciel non curo. bettinelli

molti vogliono esser questa la laura sua, ch' ei vide zitella e ne fu preso

mi fa tacer, l'altra scongiura / ch' io dica. g. gozzi

persona, per grande alegranga me pare ch' eo scia in paradiso, sì me

/ di meri e non mostrati j ch' io sia da voi dimiso. elegia

giamente priso / e sì mi stringe forte ch' io non crio / che a'altr'

, / prindeme a li toi ami, ch' eo ami co so amato. monte

inf., 5-101: amor, ch' ai cor gentile ratto s'apprende, /

ancor m'offende. / amor, ch' a nullo amato amar perdona, / mi

un gelo / qual prender suol colui ch' a morte vada. storie pistoiesi, 1-220

volgar., 414: un tempo fu ch' una grande fame prese tutta quella contrada

vol. XIV Pag.170 - Da PRENDERE a PRENDERE (7 risultati)

insieme coll'aiuto di quegli uomini armati ch' erano in loro compagnia feciono alcuna celluzza

ad un letterato, vale a dire ch' egli ebbe a trovarsi alla testa e

. svevo, 2-393: a lui parve ch' ella volesse prenderlo per il collo e

, par., 2-7: l'acqua ch' io prendo già mai non si corse

si dice l'un pregiando, qual ch' om prende, / perch'ad un fine

voi volete stare / papa e 'mperio, ch' èe / contra ragione ed avenire ta'

le due ricnesse, / e pensate ch' augello / mai non avrebbe posa,

vol. XIV Pag.171 - Da PRENDERE a PRENDERE (7 risultati)

si fece e il calle presi / ch' or lasciar mi faran studi più santi.

i loro talenti, tutti gli altri, ch' esclusi ridersi, divenner furenti tanto contra

altra riverenza inspirava il cavaliere alessandro, ch' era quello che dava gli ordini, pagava

sua virtù, e brigatevi che non paia ch' io abbia miglior figliuolo preso che quegli

il quale da lorenzo fu preso talmente ch' egli lo faceva assai meglio che '

malifacture in persone et in avere, ch' illi no se tirrano per savi, et

s'incominciava a ragunar la gente / ch' avea prenduto cibo, per trovarsi / più

vol. XIV Pag.172 - Da PRENDERE a PRENDERE (3 risultati)

e il legno prese, / per- ch' ei voleva dame un rivellino / a un

forse per far mostra di spirito, ch' egli però cambia con una stolta scipitezza fiorentina

. iacopone, 52-3: da puoi ch' eo presi carne de la umana natura,

vol. XIV Pag.173 - Da PRENDERE a PRENDERE (8 risultati)

modo e forma del vecchio distrutto, ch' era di due sole pile. algarotti,

ingegnoso e bel ripiego fu anche quello ch' egli prese in ritrarre antigono. -addurre

suo nemico: con- ciossiaché si giudicò ch' egli non lo avesse già battuto per

, 2-4- (306): giunto ch' io fui in siena, presi le camere

io debba o possa stimare che sia degno ch' io o altro che ha più sale

offusca sì la vista / la difesa, ch' io prendo, de'poeti. manzoni

giacobazzi. cesarotti, i-xxxvi-143: spero ch' ella vorrà prendersi il disturbo di usarci

onore di se medesimo, ma quello ch' è chiamato da ino, sì come fu

vol. XIV Pag.174 - Da PRENDERE a PRENDERE (9 risultati)

delle donne ci prendiamo cura / perciò ch' esse hanno i padri sì severi /

dio. lemene, ii-45: ciò ch' egli ama è prodotto e 'l prende in

. g. venier, lxxx-4-361: quello ch' ha maggior potere è l'oranges,

superiorità così forte sopra i suoi collegati ch' è quasi offensiva alla gloria di tutti

fede da la sua parte, pensando ch' era acompagnata dalla caritade e da la

se mi affaticassi ad esagerarvi la parte ch' io prendo nelle vostre felicità. g.

questi senatori presero tanta di aut- torità ch' essi amministravano la somma delle importanzie delle

ventina di specie di lettori! quello ch' entusiasma l'una, lascia indifferentissima l'

omo bono vede in de la cosa ciò ch' è inn. essa; unde giudica

vol. XIV Pag.175 - Da PRENDERE a PRENDERE (7 risultati)

tale imagine a punto mi rentiea / ciò ch' io udiva, qual prender si suole

cantar con organi si stea, / ch' or sì or no s'intendon le parole

vai con due, or prendi / ch' ai maggior tocca il mego e 'l gir

non la vorrà abandonare e per questo dubito ch' ella non prenda lesione in nella persona

medicine antiche o nove / saldin le piaghe ch' i'presi in quel bosco /

prenda sì gran smarrimento / che avante ch' udit'aggia tua pesanza / non si diparta

ne spero mai se non pesanza, / ch' ell'à preso disdegno ed ira forte

vol. XIV Pag.176 - Da PRENDERE a PRENDERE (6 risultati)

mio bel sol, dovete poi, / ch' io lo [amor] voglia scacciar

chec- cozzi vicentino per notare lo sbaglio ch' ei prese traducendo la voce [j

prese / pei greppi; lesta, poi ch' una campana / si sentiva sonare dal

). chiaro davanzati, 10-7: ch' amor si prende e vien di forz'

, di te mi prendo assai / ch' io amante non ti stia.

c'han preso son sì meschinelli / ch' avrete, innanzi che sian da vedere

vol. XIV Pag.177 - Da PRENDETORE a PRENDEVOLE (3 risultati)

a'dì nostri una decina, / ch' avrebbon preso gatta con achille.

conto che tanto dimorarono in cotale maniera ch' egline sì presero l'agua ale mani

e, nello stesso tempo, 1'assicurasse ch' egli prendeva la famiglia sopra di sé

vol. XIV Pag.179 - Da PRENEWTONIANO a PRENOTAZIONE (2 risultati)

vescovi eran sette, cioè l'ostiense, ch' usa il pallio, portuense, prenestino

città della misia, detta olimpena, ch' ebbe il nome dall'imperatore adriano,

vol. XIV Pag.180 - Da PRENOTIZIA a PRENUNZIARE (3 risultati)

moretti, i-299: il professore le diceva ch' egli aveva pensato alla possibilità di trasformare

, i-v-466: ei mi scrisse tempo fa ch' ei raccoglierebbe associati per assicurarsi un numero

giov. cavalcanti, 1-208: dico ch' io non posso in tanti luoghi cercare

vol. XIV Pag.181 - Da PRENUNZIARE a PREOCCUPARE (2 risultati)

. bartoli, 4-2-268: agli effetti videro ch' erano indovini e prenunzi del vero.

sanudo, x-246: come la causa ch' el duca di ferara voi venir a

vol. XIV Pag.182 - Da PREOCCUPATO a PREOCCUPATO (4 risultati)

condoni l'una e l'altra alla gelosia ch' egli aveva della grazia di v.

20-152: sii certo, o re, ch' io non sono fuori di me,

felice fine di questa vergine, secondo ch' e'nostri bassi intelletti poterono comprendere, preoccupati

. magalotti, 23-5: mi direte ch' ella [la vostra ragione] era

vol. XIV Pag.183 - Da PREOCCUPATORE a PREORDINAMENTO (3 risultati)

biglietto. montano, 339: se accade ch' egli dia segno di alzarsi a parlare

mente sì piena e invasata di certe idee ch' ella non può più giudicar rettamente di

. / ma ell'è così: ch' ogni uomo ha la sua faccia; /

vol. XIV Pag.184 - Da PREORDINANTE a PREPARAMENTO (5 risultati)

credettono e ricevettono il battesimo tutti quelli ch' erano preordinati a vita eterna. s.

e quell'umanità deificata di cristo, ch' essi [gli apostoli] furono preordinati a

sempre sì corruttibile fra 'mortali e ch' io non la darei da amministrare fuorché alla

predestinazione: non già nella sua cagione, ch' è la preordinazione divina, ma nel

fare al preparamento [del desinare] ch' io ho veduto: due zane di robba

vol. XIV Pag.185 - Da PREPARANTE a PREPARARE (3 risultati)

cor ben milli mortai stocchi, / ch' ogniuno a gara più li dà tormento.

ii-338: forse sarà qualche superstizioso rito, ch' essi osservano, di lavarsi ogni mese

anzi afferma di ponderar sempre maturamente quello ch' ei dice. carducci, ii-10-99:

vol. XIV Pag.186 - Da PREPARARE a PREPARARE (3 risultati)

uomini che la scatenarono, nell'epopea militare ch' essa scatenò. bacchetti, 2-39:

.. sarà difficile, anzi impossibile, ch' io possa attendere alltllustrazione dello epodo xvi

già qualche mese, se non fosse ch' ella non ci vuol affrettare, benché ne

vol. XIV Pag.187 - Da PREPARATIVO a PREPARATO (7 risultati)

amara / voce del figlio esangue, allor ch' ei disse: / altro figlio in

riescito; e mi diede la ricevuta ch' essa avea preparata. -riprodurre copie

il principio d'una ode latina, ch' egli preparava da recitare alla prima solenne

. leopardi, iii-237: è gran tempo ch' io avea preparato con grande amore e

si prepara / de l'onta vendicar ch' ebbe a novara. guicciardini, i-135:

teoriche di pianeti, preparativa all'altra parte ch' è da seguire, mi è parato

straparola, i-107: la madre, temendo ch' egli non facesse qualche maggior pazzia se

vol. XIV Pag.188 - Da PREPARATORE a PREPARATORE (4 risultati)

tempu fructata. pulci, 25-140: so ch' un seggio è per lui [gano

bandello, ii-1030: quest'è l'amor ch' ogni imperfetto atterra, /..

imperfetto atterra, /... / ch' a preparati seggi ci conduce, /

aver l'occhio a l'orazione, ch' ella sia dimostrativa e degna di fede,

vol. XIV Pag.189 - Da PREPARATORIO a PREPARAZIONE (1 risultato)

cuore, fa bisogno nelle sue passioni ch' appari alcuna difficoltà nel spirare e respirare.

vol. XIV Pag.190 - Da PREPARAZIONE a PREPARAZIONE (2 risultati)

onde, per dar tempo maggiore alla preparazione ch' egli faceva per i 'collettanei '

a una buona copia di danae correggesca ch' essa aveva in salotto: -ecco un'idea

vol. XIV Pag.191 - Da PREPARAZIONISMO a PREPONDERANTE (2 risultati)

il leucadio, rambraciotto e 'l preparenzio, ch' egli prepose a tutti. =

rado in fin è laudata / e ciaschedun ch' è saggio / del fin nel suo

vol. XIV Pag.192 - Da PREPONDERANZA a PREPONIALE (2 risultati)

alla preponderanza del bene sopra il male ch' egli arreca, richiedono che ei sia

ei sia degno della nobiltà umana, cioè ch' egli non abbia il solo ornamento di

vol. XIV Pag.193 - Da PREPONIBILE a PREPOSEO (6 risultati)

tasso, 8-34: questa... ch' oggi sparso ha tanto / sangue nemico

ne disponga / e sia preposto quel ch' ella preponga. imitazione ai cristo volgar

dentro vi s'accoglie / ècate instrusse allor ch' ai sacri boschi / mi prepose d'

/ richiudendosi drento con un sasso / ch' a l'entrata prepone agli ascendenti.

i... i imitar que'ch' a nostra morte torre, / a quella

non ho il penser sì pazzamente audace / ch' io preponga descriver la beltate / de

vol. XIV Pag.194 - Da PREPOSTALE a PREPOSIZIONE (5 risultati)

l'aquila, furone / più tristo ch' un moscone, / gridando « sacco,

de notari, 57: mi sia lecito ch' ancor'io in segno di gratitudine,

vesta di verde colore, / però ch' ell'è virente e valorosa.

. giovio, i-155: io speravo ch' el papa mandasse, in croppa a questi

ascanio, vescovo di rimini, e ch' io ne beccasse ad bon conto la prepositura

vol. XIV Pag.195 - Da PREPOSSENTE a PREPOSTO (5 risultati)

in brevi giorni servito sarai, / ch' ho buone gambe e la strada ci

.. era così nudo di lettere ch' egli non intendeva quello che leggeva, e

non intendeva quello che leggeva, e quello ch' aveva imparato recitava con grande audacia,

di presidio francese nella medesima piazza, ch' era stata antecedentemente architettata. tommaseo,

ii-290: presso i romani vesta, ch' era la dea del fuoco, era

vol. XIV Pag.196 - Da PREPOSTO a PREPOTENTE (4 risultati)

, 46: con ciò fosse cosa ch' uno signore preposto d'una città avesse tolto

{ 30: era la donna ch' amava agitata continuamente dalla >assione del gioco

, con la voce d'un uomo ch' e risoluto d'ottenere una risposta precisa,

« chi è quel prepotente che non vuol ch' io sposi lucia? » idem,

vol. XIV Pag.197 - Da PREPOTENTE a PREPOTENTE (2 risultati)

prepotentissimo, in queir ombra voluta, ch' era quasi buio, trovasse pur modo

, con- trapporvisi con quella forza generosa ch' è propria dell'uomo ispirato dalla verità

vol. XIV Pag.198 - Da PREPOTENTEGGIARE a PREPOTERE (3 risultati)

cristiana] a continuare con sapienza ciò ch' è stato intrapreso per leggerezza; piega

nazione quasi in una carcere rinchiusa e ch' erano rinforzate da mille e mille spranghe

dell'olanda, la rimirano come una nuovola ch' oscuri il lor splendore e come una

vol. XIV Pag.199 - Da PREPOTERE a PREPUZIO (3 risultati)

musso, iii-46: tu hai voluto ch' io parli a'prepuziati perché intendano i

, / salute al siro fia più ch' a l'ebreo, / al siro ed

clitoridi così esuberanti e prepuzi così rilasciati ch' è d'uopo o col fuoco o col

vol. XIV Pag.201 - Da PRERICOGNIZIONE a PREROGATIVA (2 risultati)

dell'unico suo figliuolo maschio, prima ch' egli partisse per la guerra.

ipende il maneggio dell'armi e tutto quello ch' appartiene alfa sicurezza della provincia. mascardi

vol. XIV Pag.202 - Da PREROGATIVA a PREROGATIVA (3 risultati)

altre prerogative e privilegi che quelli soli ch' egli per grazia speciale e propria benignità

casa col collare dell'órdine quelle prerogative ch' egli aveva acquistate in tante altre egregie

sì sublime che un sol grado di più ch' eha saglia è per vedersi inferiori tutti

vol. XIV Pag.203 - Da PREROGATIVAMENTE a PREROMANTICO (7 risultati)

gli altri miei amici. la quale è ch' io non sia tenuto di scriver né

né di riponder loro se non per cosa ch' importi. n. franco, 4-205

questo cavaliere, se vogliamo al tempo ch' io l'amo aver riguardo, ma

tre sensi: uno più onesto, ch' ei vogliano con la loro conciliazione disarcerbare

parti; l'altro più maligno, ch' ei pendano per la parte piu liberale;

liberale; l'ultimo più discreto, ch' essi abbiano eletto di starsene più quieti

visitatore è colpito da una certa aria settecentesca ch' è in tutta la sala, egli

vol. XIV Pag.204 - Da PREROMANZO a PRESA (2 risultati)

soldano de'saracini, dopo la presa ch' egli avea fatta della città d'antioccia e

[le spie], fatto ch' hanno l'ufficio, con quella amorevolezza che

vol. XIV Pag.205 - Da PRESA a PRESA (2 risultati)

, iii-2-312: l'animo più forte ch' ogni lancia / conviene avere, e

cum doe spole, cioè do presse, ch' è morso comuno. e corno li

vol. XIV Pag.206 - Da PRESA a PRESA (3 risultati)

con un naso aquilino di tanta presa ch' arie tenuto un paio di ceste per

il contino per nome. questi entrò ch' era già scolorito e veniva avanti a

/ del giacinto in compagnia, / ch' ora è ascesa al cervel pe'suoi meati

vol. XIV Pag.207 - Da PRESA a PRESA (7 risultati)

? - io penso a te! ch' io parta, amico, e poi tu

b. giambullari, i-113: di'ch' io do del combatter le prese /

l'have mandato / a miser alberto ch' era aparechiato, / che secoresse, /

aparechiato, / che secoresse, / sapiando ch' el era cum loro a le prese

prese. pulci, 12-7: un dì ch' egli [rinaldo] esca fuor di

saremo alle prese, / e so ch' io l'uccidrò con la mia mano.

amata. boccaccio, ii-3-20: come ch' a troiolo ogni dì cento / paresse

vol. XIV Pag.208 - Da PRESA a PRESAGIO (4 risultati)

. d'annunzio, iv-2-692: pareva ch' ella non volesse più abbandonare la sua

volesse più abbandonare la sua presa, ch' ella non potesse più esserne distaccata se

fossi messo alle prese, io dico ch' io vorrei costei -, e toccò drusolina

, e si son già sì sotto / ch' altro non puon che venire alle prese

vol. XIV Pag.209 - Da PRESAGIRE a PRESAGIRE (5 risultati)

ci ammala e consuma, non sapendo ch' è un presaggio del gusto vero ed ésca

s'aspetta / in presagio di quelle / ch' un giorno avrai di gemme, anzi

petrarca, i-1-54: gran tempo è ch' io pensava / vederti qui fra noi

vento che m'abbraccia, folle / più ch' ogni amor, la strada erta del

di continovata estraordinaria felicità, il presagire ch' egli debba cadere in qualche gran disaventura

vol. XIV Pag.210 - Da PRESAGITO a PRESAGO (5 risultati)

presago / del mio futur mal più ch' uom che viva. sannazaro, iv-153:

i petroni il lato manco, / presaghi ch' il valor tedesco e sardo / dovea

presaga penna / osi scriver di te quel ch' or n'accenna. campailla, 8-5

finita e pubblica sei o sette anni innanzi ch' ei fosse esiliato? presagitóre

mo me ne fa el cortese / ch' eo te pózza pigliare en qual te trovo

vol. XIV Pag.211 - Da PRESALARIO a PRESBITE (2 risultati)

guisa del parlar di quella vaga / ch' amor consunse come sol vapori; /

difetto, ma sì ben testificato quel ch' io però presapea. -in relazione

vol. XIV Pag.212 - Da PRESBITERALE a PRESBITERIO (1 risultato)

sbandar l'esercito di farfaix, come quello ch' era di faz- zione e di religione

vol. XIV Pag.213 - Da PRESBITERO a PRESCIA (1 risultato)

poscia, / e chi fur quei ch' uscirò a sì gran prescia, / non

vol. XIV Pag.214 - Da PRESCIARE a PRESCISSO (4 risultati)

. bonini, 1-i-93: non per questo ch' il signor sia presciente, imperante e

(4-1): la prescienza de quel ch' è terzo ed uno, / per

2-83: prescienzia: notizia delle cose ch' è possivine che possm venire. siri,

angioli si vede tale prescire, imperò ch' egli ricevono influenza da quello intelletto a

vol. XIV Pag.215 - Da PRESCITO a PRESCRITTO (7 risultati)

, 2-23: allegoricamente s'intende di dante ch' elli non era secondo la sua sensualità

la sua sensualità sì ostinato nel peccato ch' elli fusse prescito da dio esser dannato.

giusti o peccatori o eletti o presciti ch' eglino sieno. sergardi, 1-157: delle

fu fa tua voglia / più mobile ch' i piè dell'uom che danza.

il tempo ragionando, / né mi sovviene ch' oggi è 'l (fi rescritto

è 'l (fi rescritto / ch' andar si deve a la caccia ordinata /

/ il troppo alto desio!: / ch' avendo lui prescripto e mortai fine,

vol. XIV Pag.216 - Da PRESCRITTURA a PRESCRIVERE (6 risultati)

venuta in quel luogo a udire quello ch' io attentamente udiva. ottimo, i-160

molza, 1-157: alto silenzio, ch' a pensar mi tiri / nel mezzo de'

cura in guisa del padre di famiglia ch' ella insieme è del politico, il

obbligata m'aveva in isposa ad uno ch' io non conosceva neppure ed aveva già

debbian essere, ma solo si può dire ch' elle debbon esser proporzionate al posseditore.

sia storico ma finto, non deesi intender ch' ei voglia escludere ogni soggetto che sia

vol. XIV Pag.217 - Da PRESCRIVALE a PRESCRIZIONE (13 risultati)

tasso, n-ii-105: s'i prìncipi provedessero ch' altri non divenisse vizioso, come alcuni

: al mio destino, / qual ch' ei sia, m'abbandona: eterno esiglio

l'autorità di quella oltre ai termini ch' ella stessa si prescrive. marino,

non prescrive / il destino comun, ch' ov'ei fu accolto, / senza timor

ruggier servarebbe interamente / sua fede e ch' ella l'aspettasse, quando / altro

potea, fin a quel giorno / ch' avea ruggier prescritto al suo ritorno. tasso

giorno sesto. grafi 5-422: il dì ch' estremo al rimaner prescrisse, / alla

/ sempre del fonte onde vien quel ch' ei pensa. buti, 3-651: inanti

ei pensa. buti, 3-651: inanti ch' elli muoia, cioè inanzi che morte

morte, e però vuole dire inanzi ch' elli muoia. agostini, 1-25: tutte

sì mi prescrisser le parole sue / ch' io lasciai la quistione e mi ritrassi /

posero termine al medesimo, sì fattamente ch' egli, lasciando la questione, si ridusse

, 1-xxxv-157: prescrivetemi il modo preciso ch' io debbo tenere per farvelo [l'ossian

vol. XIV Pag.218 - Da PRESEDERE a PRESEGNARE (3 risultati)

prenome e nome della madre. veggo ch' è riaprire una piaga. ma le

prescrizione contra il possesso de la servitù ch' io ho presa con lei, la quale

a'nostri dottori la più fidata scorta ch' egli abbiano. manzoni, pr. sp

vol. XIV Pag.219 - Da PRESEGNATO a PRESENTANEO (1 risultato)

malaca si ritrova una certa radice, ch' è presentaneo rimedio nelle ferite di saette

vol. XIV Pag.220 - Da PRESENTANTE a PRESENTARE (9 risultati)

signori, ho avuto per ventura ch' ella sia restata in neutralità. beccaria,

/ il leofante e 'l gran dificio ch' elio / portava a dosso, in cambio

curio primamente quello / che, poi ch' egli ebbe pirro in fuga messo, /

g. gozzi, 491: letta ch' io ebbi questa lettera, la presentai a'

lo presenta di grandi presenti, secondo ch' egli possono, d'oro, d'ariento

le mandava un mazzuol d'agli freschi, ch' egli aveva i più. belli della

giovane da todi de'loro frati, ch' era diacono, d'età di decennove anni

quale uno angelo pareva, e sapeva ch' ella spesso lo presentava di buone vivande

in qua e in là cercando, ch' elli trovò un poco d'acqua in su

vol. XIV Pag.221 - Da PRESENTARE a PRESENTARE (4 risultati)

la donna gli venne incontro, mentre ch' egli facea già ventolare le carte mezze

cosa generalmente di qual si voglia sorte ch' altrui si doni. -assol.

gerusalem a rappresentarlo a dio, secondamente ch' è scritto nella legge del signore,

, e per sua maledetta malizia disse ch' io era l'osservatore. casti, vi-

vol. XIV Pag.222 - Da PRESENTARE a PRESENTARE (4 risultati)

per ritrovar strada di riattaccarla, vedendo ch' io perdo assai; ma non la so

a madama i miei complimenti e le dicesse ch' io la ossequierei domattina senz'altro.

è la voce 'anachai- tise 'ch' è come a dire tirar pei capelli '

. questa è la prima / volta ch' io di lui temo e di me stesso

vol. XIV Pag.223 - Da PRESENTARE a PRESENTARE (2 risultati)

, dicea il galantuomo, e poco manca ch' io non vada di nuovo a casa

le presento per quel servitore e suddito ch' io sono. 20. schierarsi

vol. XIV Pag.224 - Da PRESENTARIO a PRESENTATORE (2 risultati)

, senz'arie dottrinali, assicurare i lettori ch' ei non è quello presentato loro dal

campana, 3-38: ricorreremmo a quel partito ch' i- nanzi a noi infinite volte li

vol. XIV Pag.225 - Da PRESENTATURA a PRESENTAZIONE (1 risultato)

di senatore, se bene io so ch' egli, chiamato più tardi che me alla

vol. XIV Pag.226 - Da PRESENTE a PRESENTE (9 risultati)

sol- dano, / ed a costui ch' egli è codardo e mente / m'offero

quand'i 'le son presente, / ch' i 'non lo posso a lo

sella. tassoni, 2-10: manfredi, ch' era a quel parlar presente, /

e se ne mente / chi vuol dir ch' io la secchia abbia rubato ».

ebbi di ciò testimonianza da quelli mercatanti ch' erano presenti col detto in su la detta

nella città di tolletta avea uno giudeo ch' avea nome iosep; cavando una sua

gusto fu il sentirgli raccontare i ragionamenti ch' ella ebbe occasione, mercé alla benignità

se stessa doma. / gode amor ch' è presente, e tra sé ride,

sé ride, / come allor già ch' avolse in gonna acide. bruno, 3-252

vol. XIV Pag.227 - Da PRESENTE a PRESENTE (6 risultati)

struggo; / e così meco stassi / ch' altra non veggio mai, né veder

di vostra signoria il lator presente, ch' è un povero che va in traccia della

, va'prestamente / a quel alber ch' è presente; / e'v'à una

saluto. mazzini, 57-63: concedetemi ch' io vi raccomandi il signor da coster

e tutti altri nostri giudici, secondo ch' appartenerà a ciascuno nelle nostre iurisdizioni, facciamo

quattro pezzi, punizione che 'l duca volle ch' ei ricevesse più per le insopportabili et

vol. XIV Pag.228 - Da PRESENTE a PRESENTE (3 risultati)

, domandato che fosse gentilezza, rispuose ch' era antica ricchezza e belli costumi. s

pulci, 25-148: se quel primo motor ch' ognuno adora / cognosceva il mal vostro

dicono gli fisici, con quella misura ch' ama la forma absente, odia la presente

vol. XIV Pag.229 - Da PRESENTE a PRESENTE (7 risultati)

: / presente fia quella ora / ch' io vi trarò di doglia.

dire. simintendi, 2-113: poi ch' io ebbi conosciuta la voce della fidata

. presente: * conciò sia cosa ch' io ami ', 'quancpio tema

quancpio tema ', 'non ostante ch' io senta '... nello

oh suo amassi ', 'pur ch' io temessi ', 'volesse iddio ch'

ch'io temessi ', 'volesse iddio ch' io sentissi '... presente

o tarda / ad alcuno el penar ch' à meritato, / non ha ingiuriato /

vol. XIV Pag.230 - Da PRESENTE a PRESENTE (9 risultati)

di dante, xxxv-ii-775: de lo piacere ch' or presente presi / di voi,

/ per dir più chiaramente / ciò ch' io vidi presente. -per estens

io credo in gioia ristorare / presente ch' io vedrò sua segnoria. g. villani

xxxv-ii-524: donna me prega, per ch' eo voglio dire / d'un accidente che

è fero / ed è sì altero ch' è chiamato amore. /...

nardi, 218: gisposero gli oratori ch' ai presente farebbero il suo volere.

per al presente io scrivo una novelletta ch' io trassi dal mondo de'morti. cesari

: la quarta e la più vii cosa ch' io senta: / corromper la sua

il core, / ché il dì ch' i'vidi acceso del tuo amore, /

vol. XIV Pag.231 - Da PRESENTEISMO a PRESENTIMENTO (1 risultato)

, cui vi prego a riverire, credendomi ch' egli sarà tutto nostro presentemente, dop'

vol. XIV Pag.232 - Da PRESENTINO a PRESENTITO (1 risultato)

l'amato dove avrebbe ricevuto quel bacio ch' egli, nella sua volontaria cecità, vagamente

vol. XIV Pag.233 - Da PRESENTO a PRESENZA (6 risultati)

caro, 5-67: si può dir ch' uno cominci ad amare, quando non

uno sguardo solo, spaventò le legioni ch' egli aveva ad azzio. loredano,

voi, signora mia, licenza, / ch' almen co'versi miei v'infastidisca,

: non sarebbe leggero conforto al dolore ch' io provo, se potessi, come tu

già la crede, / di que'ch' han vista la presenzia mia. di leo

nuove..., e uno uccello ch' abonda molto in presenzia, c'ha

vol. XIV Pag.234 - Da PRESENZA a PRESENZA (4 risultati)

372: dopo i prodigi seguirà il foco ch' arderà il mondo, cioè tre elementi

di lui, ricordandoci in ogni nostra azione ch' egli è colui che scruta i cuori

noi abbiamo veduto alla presenzia, oltre ch' essendo cosa tanto volgata, non può fare

parole; io farò la prova di ciò ch' io dico con la presenza. caro

vol. XIV Pag.235 - Da PRESENZIALE a PRESEPE (2 risultati)

una cosa le resta a fare, ch' ella corra alla presenziale unione del diletto.

] cogitando la nobiltà e l'altitudine ch' ella riceve, per presenziale unione con

vol. XIV Pag.236 - Da PRESEPIA a PRESERVANTE (2 risultati)

e ponga cura / di edificarlo si ch' ivi entro pioggia / non vaglia a penetrar

paglia e biada, per un solo deferto ch' egli abbia, è lasciato, maggiormente

vol. XIV Pag.237 - Da PRESERVANZA a PRESERVARE (6 risultati)

padre il segreto di questa medaglia, ch' era una pietra che fermava il sangue e

passavanti, 132: fu convenevole e ragionevole ch' ella non solamente fosse santificata innanziché nata

solamente fosse santificata innanziché nata, ma ch' ella fosse santa generata e dal peccato originale

di milano, per preservarsi da'danni ch' ordinariamente si riceve da cotal gente [

la corte nella tranquillità e nella gloria ch' avesse l'imperatore presservati non solo doi

di quattro migliaia e più di volumi ch' io non so né voglio leggere? preservami

vol. XIV Pag.238 - Da PRESERVATIVO a PRESERVATIVO (3 risultati)

i coltivatori del riso e si vuole ch' io indichi due metodi, uno curativo

delle arie capaci da moderare que'desideri ch' esse non avrebbero potuto soddisfare che a

, primo elemento per progredire nelrarmarsi, ch' è l'unico preservativo per la commune

vol. XIV Pag.239 - Da PRESERVATO a PRESERVAZIONE (2 risultati)

, i-406: era tanta la cura ch' egli prendeva della nostra terra che aveva

mia carnea, e massime in quelli ch' han fatto stradda alle presenti emergenze,

vol. XIV Pag.240 - Da PRESERVO a PRESIDE (2 risultati)

di colpa tanto originale come attuale, ch' è. ffatto della volontà di colui che

passar qui, se vi piace, / ch' i'sono un servo della donna grande

vol. XIV Pag.241 - Da PRESIDENTABILE a PRESIDENTE (1 risultato)

luigini, xlv-279: colei... ch' era fatta loro presidente surse e fece

vol. XIV Pag.242 - Da PRESIDENTESSA a PRESIDENZA (5 risultati)

di quella fu ferito angelo marruffo, ch' era presidente della torre. t.

1-295: qui a ridir ancor non fia ch' io tardi / delle selci il lavoro

fa essere di questa sal- tazione, ch' io voleva descrivervi, la signora e la

inanimate, a guisa dell'architettura, ma ch' ella ha imperio sopra gli animali.

1-220: vo'[o giuseppe] ch' abbi in la mia corte presidenza /

vol. XIV Pag.243 - Da PRESIDENZIABILE a PRESIDIALE (1 risultato)

6-206: la promessa di roosevelt, ch' io sappia, nessuno, tanto meno in

vol. XIV Pag.244 - Da PRESIDIARE a PRESIDIO (3 risultati)

, particolarmente quel del 'bareau ', ch' è il presidiale ove si rende giurisdizzione

sconfitto o sconfigga? pur, presupposto ch' ei vinca, rifarà mezzi a turbare

dà notizie delle coltivazioni militari di godofelassi ch' egli dirige. le cose sono andate

vol. XIV Pag.245 - Da PRESIDIUM a PRESIEDERE (3 risultati)

consalvo di bracamon- te, con ordine ch' in presidio ve ne restassero cinque di

] presidio e incremento mirabile in modo ch' io non ardirei alcun altro degli antichi

che tanto amò la natura umana che quello ch' ella chiedeva, egli del proprio sangue

vol. XIV Pag.246 - Da PRESIEDUTO a PRESINGIRO (2 risultati)

nomi di quei che presedono a'sergenti ch' or diciamo sbirraglia. -tr.

. chiari, 1-i-106: sin- tanto ch' egli cogli uffiziali suoi presedeva alla generale

vol. XIV Pag.247 - Da PRESINTERIZZAZIONE a PRESO (8 risultati)

vai poco / chi offende ah'om ch' è preso. testi fiorentini, 83:

si trova / senz'alcuna pietà convien ch' uccida. alfieri, 4-68: congiurato hanno

; e voi temporeggiando tuttavia dubitate quel ch' abbiasi a far dei nemici infra le mura

e quivi ciascun messo, / secondo ch' era degno e di più lodo. storie

salendo in alto, menò seco coloro ch' erano in cattività presi, cioè tenuti in

dante da maiano, 1-13-2: il pesce ch' è preso a la lenza. bibbia

armeno, 1-277: parendogli cosa impossibile ch' un papagallo novellamente preso con tanta prudenza

, mille miglia lontano, gli risposi ch' era possibile. -asservito, sottomesso

vol. XIV Pag.248 - Da PRESO a PRESO (8 risultati)

causa d'arrigo e caterina, poco prima ch' ei morisse, pronunziò catenna mal discacciata

dui, / ed ora plui / ch' ed ancora non fui, / di vui

con vaghe parole e promissioni e lusinghe ch' ella gli consentisse a peccato. fiore [

non sa quale riman preso, / insin ch' ella no. gli à tarpata l'

randello, ii-1173: da questa mano ch' or mi lega or scioglie, /

arti di spasimato in cotal rea passione ch' ella tutte non le adoperasse, istigandolo

meo cor d'amare, / lasso, ch' è pien di doglia / e di

presi da tanto spavento che, dopo ch' ei s'erano fuggiti, ritornavano indietro

vol. XIV Pag.249 - Da PRESO a PRESOCRATICO (3 risultati)

col mezzo per nostra elezione preso, ch' è virtù, era quel fine di che

vendetta presa del traditore, facilmente conobbe ch' ancora non era spenta nelle menti degli

di abbattermi in niuno che si querelasse meco ch' io abbia così fin ad ora mancato

vol. XIV Pag.250 - Da PRESOLARE a PRESSA (1 risultato)

figliuola d'uno imperador di grezia, / ch' ai quindi l'attuale ricettacolo e di

vol. XIV Pag.251 - Da PRESSA a PRESSAPACCO (2 risultati)

2-31: l'autore... dirreste ch' ave una fisionomia smarrita: par che

settembrini, 1-268: già gl'ispettori straordinari ch' e- rano di guardia sono stati richiamati

vol. XIV Pag.1013 - Da PUPILLARE a PUPILLO (1 risultato)

un soave color d'azzurra porpora, / ch' a quel degli zaffiri il pregio tolle

vol. XIV Pag.1014 - Da PUPILLOGRAFO a PUPPETTINA (5 risultati)

pelo. lippi, 5-56: quei ch' era uomo esperto / (essendo stato cavallaro

non siete tanto pupilli di non accorgervi ch' egli è una bozza e una fiaba solenne

, 1-26: lei poi si ricordi ch' io son fuor de'pupilli, e che

, 249: come farà mai il ciel ch' io non mi danni, / dapoi

bronzi era il suo canto, / ch' i pupi assonna e le nutrici stanca.

vol. XIV Pag.1015 - Da PUPPEVOLE a PURANCHE (1 risultato)

dei secolari..., il far ch' ogni vescovo fosse papa nel suo vescovado

vol. XIV Pag.1016 - Da PURARE a PURE (12 risultati)

non potendosi conciliare col bene della società, ch' è bene comune, cui siamo legati

quali vi trovarono le insegne del principe, ch' erano il suo capello, le trombe

femena sea nada d'un bevolco, pur ch' eia sea rica, ella leqe de

altro già non bramo; / pur ch' io possa a gradire / a voi,

a guisa di leùto, / pur ch' elli avesse avuta l'anguinaia / tronca da

i nostri romantici purché mi lascino dire ch' io non gli intendo. manzoni,

(132): donne mie, pur ch' io volesse, / non vi saprei

non vi saprei io dir ben quel ch' io sono, / sì mi fa travagliar

6-i-254: io vita mstica / condussi pur ch' era fanciullo. = comp.

/ porto nel petto, e veggio ove ch' io min, / mi sforza,

. di costanzo, 53: credo ch' a voi parrà, fiamma mia viva,

non contiene gran che: / tanto ch' io mi domando perché / l'ho

vol. XIV Pag.1017 - Da PURE a PURE (13 risultati)

, pur mai non l'afferra, ch' ella gli sfugge sempre. pavese, 10-197

, non poteva non riconoscere sinceramente ch' era una bella e degna festa.

inducesse ad ampliare, elle potessono quello ch' elle avessono occupato conservare. guicciardini,

con ogni accuratezza limarle. non già ch' elleno abbiano con sì fatta industria a

cielo in ciò s'adopra, / ch' amor quesrocchi lagrimando chiuda, / qualche grazia

isidoro minore volgar., 115: poi ch' el dicto adam abe com- misso el

xxx-4-251: turico, se ti par ch' io possa aiuto / porgerti nel tuo amor

tuo amor, comanda ure, / ch' io son pastor ch'agevolmente servo / chiunque

ure, / ch'io son pastor ch' agevolmente servo / chiunque opra mia chiede

voi altri pur dove v'aggrada, / ch' io vo'seguir de la mia diva

, 242 [far.]: inperciò ch' ella dicea infra se medesima: s'

sancto giovanni / a la sua casa, ch' era en riecesso. / grande pietà

pietà era a vedere pur li panni / ch' eran de sangue colorati sì spesso.

vol. XIV Pag.1018 - Da PURE a PUREZZA (7 risultati)

mente il loco / e 'l primo dì ch' f vidi a l'aura sparsi /

un fondo di tino, / tanto ch' a dirlo pur mi raccapriccio. bembo,

, pur me, e 'l lume ch' era rotto. marco polo volgar.,

tuo rime pregne / di melodia, ch' io pur seguo la traccia. sanudo,

di scherno / e di martir, ch' addosso / io portai sempre, or

passa pur per la mente la speranza ch' egli ne possa restare ucciso?

m'è valuto niente stormenti, / medeci ch' ebbi, cum grandi argomenti; /

vol. XIV Pag.1019 - Da PURGA a PURGA (1 risultato)

una conveniente purga. la conclusione è ch' egli m'ha persuaso a pigliar l'acqua

vol. XIV Pag.1020 - Da PURGABILE a PURGAMENTO (3 risultati)

consigliata da'medici, con questa più ch' empirica purga e, con accendergli con

nel tabacco radice d'eleboro bianco polverizzata, ch' è 'l maggior ingrediente di questo purgacapo

purgamento. roberti, viii-2-179: sappiate ch' io ho bisogno di rinnovellar tale lettura

vol. XIV Pag.1021 - Da PURGANASO a PURGARE (5 risultati)

la gloria di attilio soffersoro gli dii ch' e'cartaginesi usas- soro in lui li

e la spoglie dell'incendio, niuno volle ch' andasse a ricogliere le reliquie delle cose

bestie e i sagri purgamenti pii / ch' io l'ho mostrati. p. del

nari ispriemere e purgare, e guardarsi ch' ella abia l'unghie tondute, acciò

, o per levar via i peli, ch' ei ne aveva. leone africano,

vol. XIV Pag.1022 - Da PURGARE a PURGARE (6 risultati)

disposto un bacino per contenere le ghiaie ch' esso [torrente] traduce ed impedire

esso [torrente] traduce ed impedire ch' entrino nel fiume. quel recipiente è

e quanti attigne / postici vapor, ch' ei purga e accende. petruccelli della gattina

218: non intendete come tutto quel ch' è di fuori, entrando nell'uomo

valli, i-2-381: si deve osservar ch' il bracco sia purgato avanti che si

nessun mi veda, / o faccia quel ch' io vo'qualor mi purgo? romoli

vol. XIV Pag.1023 - Da PURGARE a PURGARE (4 risultati)

la urghi e lave, / ma ch' or si prema et or s'incida e

sodisfatto, dovete parlare col dottore alfaro, ch' egli vi ordini alcune pilole, con

soggiungea - di ciò favello, / acciò ch' alcun di tanti a ch'io

acciò ch'alcun di tanti a ch' io lo dico, / mosso a pietà

vol. XIV Pag.1024 - Da PURGARE a PURGARE (5 risultati)

mi purgo / per ben dolermi prima ch' a lo stremo. fioretti, xxi-997

per me s'adori, / pur ch' i'possa purgar le gravi offese. idem

l'intrata / per merto di virtute ch' ei seguecte. 12. figur

s'a dio mai volli offendere, / ch' amor m'ha fatto accendere / e

. b. maccari, liii-104: or ch' io tacito e solo / dalle genti

vol. XIV Pag.1025 - Da PURGARE a PURGARE (6 risultati)

dire calunnioso, che si faceva, ch' ella tollerasse le carneficine dei francesi e degli

d'arditi cavalier buon uso, / ch' attendon senza strepito a purgarsi, /

differenza che vi era tra la venerazione ch' essi avevano alle tombe de'martiri e il

el ciel me tien vivo, / spero ch' el furto arrà il ladro a scoprire

e i ragni un fine stesso, / ch' è di purgar di molti malviventi /

per te si purghe, / se non ch' en quisto mondo più non capo.

vol. XIV Pag.1026 - Da PURGARE a PURGARE (9 risultati)

essere stati gastigati, io, innanzi ch' io abbia voluto teco consumare il matrimonio,

peccato: mediante il contrario suo, ch' è il dolore, conviene purgare il peccato

non ti volgi a dio, sappi ch' io veggio 7 a la mina tua

come procede / per sua cagion ciò ch' ammirar ti face, / e purgherò la

, 2-3-162: deh lasciate, signor, ch' io mi rinchiuda / in un oscur

intatta e purghi quei pensieri insulsi / ch' eran già nel mio cuor d'aver marito

per purgar l'onore / del raviggiuol, ch' avea giallo il colore, / disse

de la mia co- scienzia, sì ch' io miri / solo in te, te

bel lume vivo purgò sì l'occhio, ch' adesso / gli altri com'ombre vane

vol. XIV Pag.1027 - Da PURGATA a PURGATIVO (2 risultati)

le virtù civili solamente in quel modo ch' elle posson giovar ne l'azioni a le

esercizi spirituali, in quella lor parte ch' è propria della via purgativa. pinamonti

vol. XIV Pag.1028 - Da PURGATO a PURGATO (7 risultati)

avellino, oltre alla loro qualità ordinaria, ch' è comune a tutte le nostre manifatture

che non ci ha nulla figura, ch' è acconcia a ricevere ogne lettera. v

il sacro corpo exangue, / sì ch' io scriva per me quel ch'ei

/ sì ch'io scriva per me quel ch' ei sostenne. -rimondato;

onorarti intento / sovra orni altro, ch' ei bagni, ampio soggiorno, /

. baldini, i-640: un'aria ch' era insieme purgata dalle nevi, schiarita

guazzo, 1-246: faccia loro conoscere ch' egli vuole la casa sua purgata e

vol. XIV Pag.1029 - Da PURGATO a PURGATO (4 risultati)

spesso / le parole ci nuocon più ch' i fatti. imperiali, 4-208: indrizza

vipere lo scarificare... il luogo ch' è stato morso per fame venire il

m. cecchi, ii-361: -tu pensi ch' i'sia sciocca: / sfuma un

sfuma un poco la bocca, / ch' i'senta quell'odore. / -tu sentirai

vol. XIV Pag.1030 - Da PURGATO a PURGATO (6 risultati)

fé; / ma spero in dio ch' elle si purgheranno / con tal sapon che

. tasso, ii-82: acciò, poscia ch' avrà mill'anni e mille / sepolti

il tempo mi concede né la esercitazione ch' io possa mostrar loro in questi pochi fogli

loro in questi pochi fogli tutto quel ch' io vorrei con più purgata lingua che questa

il purgato e raro stile / a tal ch' allarghi il volo ai bei pensieri.

pregiudicio della fede o sovversione de'cristiani ch' egli subito non mettesse a mano il

vol. XIV Pag.1031 - Da PURGATOIO a PURGATORE (6 risultati)

. infatti ognun preve- eva che purgato ch' egli fosse e ridotto ad una certa naturale

10-403: si potrà dipendere con dire ch' egli abbia usato quelle parole metaforicamente,

alla sorella, peroché, già sapendo ch' ell'era in istretta amistà con fulvio fullone

che in esso sieno purgate le lordure ch' esse portano da'tetti. 6

purgatori?... lo 'nfamato giura ch' egli è mondo da quel peccato del

e i purgatori giureranno che e'credono ch' egli ha giurato il vero.

vol. XIV Pag.1032 - Da PURGATORIALE a PURGATORIO (10 risultati)

la tragedia fosse purgatrice di quegli affetti ch' ella stessa dèe movere. de sanctis

/ tutte l'avversità son sacrifizio / ch' ai ciel ne guida sotto sue tento-

, essendo il poeta nostro cristiano, ch' e'sapeva molto bene che le virtù civili

sorte le colpe di ciascuno fallo, ch' elle lo ritornano in quella innocenza nella

, n-iii-719: io dico... ch' oltre le virtù civili, le quali

, lo quale avea nome niccolaio, ch' era istato molto gran peccatore, volendosi

senga purgatoro. passavanti, 84: colui ch' è contrito, come toglie via la

. la immobilità dell'anima umana, ch' è poscia ch'è partita dal corpo

immobilità dell'anima umana, ch'è poscia ch' è partita dal corpo: per la

le terminali, conciossiacosaché sia saqua avanti ch' ella passi nella cisterna. santi, ii-108

vol. XIV Pag.1033 - Da PURGATURA a PURGAZIONE (6 risultati)

francesco di vannozzo, 1-272: libertà ch' i'ho tanto chiamata, / alma

campagna per farcela cascare dall'alto: ch' era una supposizione sballata. questo purgatorio

in una cella di questo stesso cenobio, ch' egli per liberarsi dall'infemo e dal

in cui abitavano i spesse volte avviene / ch' à purgazion, nel tribolar compita patroni

. cavalca, 20-104: era bisogno ch' egli notricassero de'porci, acciocché non

ne vuol dare a bere, però ch' elle sono purgazioni delle camalitadi. antonio di

vol. XIV Pag.1034 - Da PURGAZIONE a PURGAZIONE (6 risultati)

dante, purg., 19-116: quel ch' avarizia fa, qui si dichiara /

cosa è che l'anima, per giusta ch' ella sia, d'uomo mortale,

ella sia, d'uomo mortale, ch' ella non abbi bisogno di purgazione e

capitani e dei re ch' avevano fatta quella guerra, quasi come

con grande dolore, ciò è colui ch' io male portai nel mio ventre.

... perché e'pare ragionevole ch' e'sia: perché la natura, come

vol. XIV Pag.1035 - Da PURGERE a PURGO (3 risultati)

perché niun'altra persona mangia di quello ch' ella porta. fasciculo di medicina volgare,

né intrerà nel santuario insino a tanto ch' essa compierà lo tempo della sua purgazione

pagol antonio soaerini, dicendo che credeva ch' ei fusse consapevole della mente loro: e

vol. XIV Pag.1036 - Da PURGONE a PURIFICARE (4 risultati)

a l'uomo di dio, acciò ch' io riceva purifìcaménto. 3.

me soven- gna / di tale guisa ch' io vengna / pulificato. iacopone, 69-

loro affatto / de'mai a'amor, ch' io son que'che li mena:

mena: / sian là ove volglion, ch' i'pur li racatto. 2

vol. XIV Pag.1037 - Da PURIFICATIVO a PURIFICATO (3 risultati)

. della porta, 5-84: o vino ch' entrato in bocca in un tempo baciavi

per la sorella; e venendo a cognizione ch' ella ama, riamata, alessandro,

sì mortale è, 'l colpo; / ch' io sono in tuto pulificato e mondo

vol. XIV Pag.1039 - Da PURIFICO a PURISMO (2 risultati)

in me una dolcissima purificazione nell'amicizia ch' io nutro intensa verso lei e tonio

calvino, 1-108: intanto l'uomo ch' era con loro... s'era

vol. XIV Pag.1040 - Da PURISTA a PURITÀ (1 risultato)

di s. domenico] e la virginità ch' ebbe d'anima e di carne,

vol. XIV Pag.1041 - Da PURITÀ a PURITÀ (3 risultati)

quest'eroe, di purità sì esimia / ch' ogni femmina reputa una lamia, /

la dote delle vergini e, come ch' ella avvenga eziandio alle matrone, deono

, secondo gli ossidi metallici e le sostanze ch' essa contiene, le quali però ne

vol. XIV Pag.1042 - Da PURITÀ a PURITANISMO (2 risultati)

foscolo, xiv-13: deg- gio avvisarvi ch' io di sopra dissi sale marzialesco perché,

. morone, 6: né crediate ch' io per cagione dello stile poetico abbia

vol. XIV Pag.1043 - Da PURITANIZZATO a PURO (3 risultati)

-agg- mazzini, 20-388: direte ch' io sono troppo puritano o giansenista,

puritano o giansenista, ma è fatto ch' io mi sento in disagio in faccia a

è siffattamente conforme ai consigli della politica ch' io mi lusingo di vederlo approvato anche

vol. XIV Pag.1044 - Da PURO a PURO (7 risultati)

. b. corsini, 8: or ch' a noi le chiome legano / belle

., 5-100: come 'n peschiera, ch' è tranquilla e pura, / traggonsi

occhi miei ricominciò diletto, / tosto ch' io usci'fuor dell'aura morta, /

onde nacque aura dolce e pura / ch' acqueta l'aere e mette i tuoni in

fore / del maggior corpo al ciel ch' è pura luce. boccaccio, viii1-

fronte è tal e 'l ciglio adorno / ch' a posta lor il ciel fa chiaro

ogni tuo gorgheggio, ogni tua frase / ch' echeggiava lontano tra le case / cittadine

vol. XIV Pag.1045 - Da PURO a PURO (8 risultati)

/ vèr cui l'agio sì puro / ch' altro dio non adoro, / né

salute, / lo manifesta in quel ch' ella conduce. idem, inf, 28-117

pura e chiara luna, / il dì ch' io vidi il suo celeste lume,

guinizelli, xxxv-ii-461: così lo cor ch' è fatto da natura / asletto,

, / che per celarmi quella man ch' io bramo / degni vi fé toccar sua

« jesù cristo, come tu sai ch' io sono pura e netta da arrigo e

tansillo, 1-137: da la donna ch' è pura a la sagace / cè veramente

sagace / cè veramente quella differenza / ch' è da la cosa vera a la fallace

vol. XIV Pag.1046 - Da PURO a PURO (10 risultati)

cristallina e pura, / di'pur ch' io viva in festa ed allegria. cesari

leggiadria] la disviata, / poi ch' è blasmata, / negata là 'v'è

pura castità caro tesoro, / rara vertù ch' io celebrando adoro, / ch'altro

vertù ch'io celebrando adoro, / ch' altro non dèe sperar anima alcuna.

fino. iacopone, 80-20: l'amor ch' eo addemanno è singulare, / cielo

salvo l'or de la fé, ch' affina amore / nel mio foco purissimo immortale

1-ii-25: qual piacere insomma più puro e ch' appaghi più l'uman desio avanza quello

pure. foscolo, ix-1-379: la storia ch' ei fu veramente terziario accattone e moriva

, di colloqui purissimi con la donna ch' egli conquisterebbe finalmente alla fede.

vi dico in pura veri- tate / ch' io feci impiutamente la 'mbasciata / la qual

vol. XIV Pag.1047 - Da PURO a PURO (8 risultati)

a questo si dimostra che l'uomo, ch' è soggetto a questo vizio, s'

pretta francese, un urbanissimo gallicismo, ch' egli conosceva per caso, e quelli

. e. cecchi, 7-50: pareva ch' ella fosse impastata di pura e semplice

a me trovar tirsi e dameta, / ch' io non son buon pastor, non

25: io non merito tanto da voi ch' io son pura fantesca. carducci

4-270: sì son di vestimenta privi / ch' e'mo- stran quel ch'è a

privi / ch'e'mo- stran quel ch' è a rammentar duro, / pescando spesso

bei lumi... / a far ch' arda per voi sempre e favelli,

vol. XIV Pag.1048 - Da PURO a PURO (2 risultati)

, nessuno avrebbe potuto contrastare l'idea ch' egli fosse il poeta puro, il

par., 16-51: la cittadinanza, ch' è or mista / di campi,

vol. XIV Pag.1049 - Da PURO a PURO (3 risultati)

pare indubitabile che quel bene, per mimmo ch' egli sia, debba esser sufficientissimo a

rime qui soggetto, / el me'ch' i'so con quelle m'accompagno:

7 due pure e bianche vittime, ch' io scersi / dianzi ne'paschi

vol. XIV Pag.1050 - Da PURO a PURPUREAMENTE (4 risultati)

monte, 1-84-4: a la 'mprimeramente ch' io guardai / vostra sovrapiagente gaia figura

con fede pura / bevo li occhi miei ch' arrecan vita / a la mia amortita

né cuore d'uomo uò pensare quello ch' è apparecchiato da dio a coloro che

10 ti prometto sopra mia fé pura / ch' e'tuoi sensi di vita saran cassi

vol. XIV Pag.1051 - Da PURPUREGGIARE a PURPUREO (5 risultati)

detto tempo un prestator giudeo, / ch' era in parigi, ad una donna avea

d'argento / da quella bianca man più ch' alabastro, / da cui partire il

/ t'adora in vatican, prima ch' io moia, / quai m'accingo a

celeste lume. ariosto, 13-43: poi ch' uscì con la ghirlanda / di rose

l'alba somiglia / poco anzi all'ora ch' alto il dì si fa / e che

vol. XIV Pag.1052 - Da PURPURICENO a PURTUTTAVIA (1 risultato)

molti, lo strepito dei lamenti, ch' ad ogni ora s'odono, dei gelosi

vol. XIV Pag.1053 - Da PURULENTO a PUSILLANIME (2 risultati)

subitamente si dileguò. e ci accorgemmo ch' ella era stata offesa dall'aspetto e dall'

35: stasera, o tina, ch' egli è gamesciale / e che a

vol. XIV Pag.1054 - Da PUSILLANIMITÀ a PUSILLO (5 risultati)

diavolo oppone alcune infermità contro a quegli ch' e'vuole tentare, acciocché per esse i

le cose necessarie del corpo sì sufficientemente ch' e'forti possano desiderare di fare più che

altri che a loro, se voi sapete ch' io abbia per pusillanimità, per qualunque

, par., ii-m: a colui ch' a tanto ben sortillo / piacque di

di trarlo suso a la mercede, / ch' el meritò nel suo farsi pusillo.

vol. XIV Pag.1055 - Da PUSKINIANO a PUSTOLA (4 risultati)

] nella sua statura pusilla ancor dappoi ch' egli ebbe accolto in casa propria il

, cioè qualunque minimo mio fedele: ch' io vi dico in verità che gli angioli

santa ed ai mesti / questa parola ch' or la terra oblia. guerrini, 2-207

inediti, 67: dixe lo predito frate ch' el à in la giara de savena

vol. XIV Pag.1056 - Da PUSTOLANTE a PUTATIVO (1 risultato)

povertà: né il bacio di / quella ch' io so, né della gloria,

vol. XIV Pag.1057 - Da PUTEALE a PUTIDEZZA (2 risultati)

? non è questa un'offesa gravissima ch' essi fanno alla dignità di essa virtù

cui non toccherebbe: / doh! ch' egli è un cotale uti né puti

vol. XIV Pag.1058 - Da PUTIDO a PUTIRE (5 risultati)

. quello tragrande amore e disiderio, ch' elli averebbe di là venire, il

calcagna fuor delle calzacce rotte e sudicie più ch' uno spazzatoio da forno.

tu mi lavi tutto quanto, imperò ch' io puto sì fortemente che io medesimo non

fiori ad un gran monte passa / ch' ebbe già buono odore, or putta

erano i muri, erano i mobili vecchi ch' emanavano quell'odore. -mostrare

vol. XIV Pag.1059 - Da PUTIRI a PUTREDINE (1 risultato)

ella è: chi due bocche bascia convien ch' una gli puta. -il

vol. XIV Pag.1060 - Da PUTREDINISTA a PUTREFARE (3 risultati)

.: sa adam non da putredine, ch' è vile, / ma che da

clitoridi così esuberanti e prepuzi così rilasciati ch' è d'uopo o col fuoco o

nelle parti di fuori de'corpi, ch' è materia della putredine. a. cocchi

vol. XIV Pag.1061 - Da PUTREFATTEVOLE a PUTREFATTO (1 risultato)

vedevano uscir del suo grembo non altramente ch' ora veggiamo spuntar tapi da le spalle d'

vol. XIV Pag.1062 - Da PUTREFATTORTO a PUTREO (1 risultato)

le viscere, non so indovinar quel ch' ella sia. giuglaris, 261:

vol. XIV Pag.1063 - Da PUTREOLENTE a PUTRIDO (2 risultati)

ne sie colto a l'esca, / ch' a dio e 'l mondo tua fama

abbonda l'umido e * 1 caldo, ch' è principio di cor- rompimento, acciò

vol. XIV Pag.1064 - Da PUTRIDO a PUTRIDO (3 risultati)

vero credi. / che vuoi tu ch' ami in te? quel tuo bel ceffo

. forteguerri, 4-65: la carta, ch' è sì candida e vistosa, /

). biondo, xlv-128: convien ch' io afflitto vada piangendo i miei tempi

vol. XIV Pag.1065 - Da PUTRIDORE a PUTRIRE (2 risultati)

poggiando su la base dell'auto- nta ch' è caduta, fatta polvere, anzi fango

con tal destrezza e sagacità questa intrapresa ch' apportò la sanità per mezzi tali ad

vol. XIV Pag.1066 - Da PUTRO a PUTTA (5 risultati)

niccolò del rosso, 245-4: la femena ch' è del tempro pupilla, / le

che sorprende... è il vedere ch' essi [i gesuiti] sono i

/ in cocchio d'oro appar con tal ch' ei crede gran donna, ed è

rosso, 1-79-11: non à femena ch' a la besogna / puita no fuse più

pute. / qual lingua sarà mai ch' appien ne dica, / putta senza vergogna

vol. XIV Pag.1067 - Da PUTTA a PUTTANA (11 risultati)

crudel, ch' a l'abito raccolse / chi costei fosse

fuso e l'ago, / ch' in tua difesa aver la spada e 'l

gianni no; onde crucciato gianni, ch' era maggiore, innanzi al re di francia

con abiti di tela d'argento turchino ch' egli aveva veduto vestire dalle dame d'onore

, 15-13: l'ancoria errante an- ch' essa era puttana / e gabrina di tutte

fatto 'l co- mandamento, / prima ch' a dio non faccian spiacimento, /

detto, per la cosa istessa, ch' io starei fresco s'io avessi a tener

: sozza puttana, egli è mestiere ch' io ti faccia iscopare per tutta roma,

dio oggi al nome del diavolo, ch' io vorrei volentieri non esser mai stato

, quelle dolorose, abbiano aùto tanto ardire ch' elle sieno corse al campidoglio per rivolere

dì e l'ora possa essere / ch' io venni al mondo, e la puttana

vol. XIV Pag.1068 - Da PUTTANAIO a PUTTANEGGIANTE (6 risultati)

che natura è propio una puttana / ch' un legittimo fa, l'altro bastardo

, iv-418: è già l'anno ch' io non ho più parte nella compilazione della

foscolo e siasi riconciliato lo lodo: ch' egli abbia ciò fatto senza una previa

i-23-179: non vorrei che si dicese / ch' io v'insegnassi andar alle puttane.

salvini, 6-93: dicendo delle puttanette ch' erano in corinto...,

forse un dì dall'italia la statua ch' ei merita presso a dante e a niccolò

vol. XIV Pag.1069 - Da PUTTANEGGIARE a PUTTANESCO (6 risultati)

la conduce e guida, / punto ch' io metta il piè fuor de le soglie

la moglie di messer manfredonio da sassuolo ch' egli andava pur puttaneggiando di die e

di casa? egli ha 'l torto, ch' e'non gli fa bisogno. aretino

nell'onesta oscurità e nella santa solitudine ch' è il destino di tutti quelli che non

, 28: sogge puctanelle, puctane ch' avete tenuto bordello ad marllia per le fosse

insaziabil libidine poter mai esser da tanto ch' io debbia abbandonar un gentiluomo, mio amico

vol. XIV Pag.1070 - Da PUTTANESIMO a PUTTANO (1 risultato)

/... / son le cagioni ch' io mi meni il cazzo.

vol. XIV Pag.1071 - Da PUTTANONE a PUTTO (9 risultati)

no malvagio puttaniere, voi vorresti ora ch' io fossi nel pozzo, ma 10

i putti son venuti; / conviene ch' io saluti / il bel congresso. guerrazzi

con lamenti e lutto / da poi ch' hai perso il tuo consorte fido; /

prudente... qui procura, / ch' a- mor è putto vago et ha

che più che toro tiri e più ch' incanto? -in espressioni comparative con

putto. garzoni, 7-434: pare ch' abbiano giocato al piroio come i putti

/ a ogni oggetto il valor di ch' esso è degno, / li rimiran con

'putto ') e, quel ch' era peggio, vi si fermavano a lungo

55: martedì feci quella testa del putto ch' è china e cenai once io di

vol. XIV Pag.1072 - Da PUTTO a PUZZA (4 risultati)

.. lo fece in quel tempo ch' egli si applicò tutto a studiare i putti

simeoni, 13: gran rabbia è pur ch' ogni puttàccio innante / si cacci,

letame che annunzia i borghi alpini mi avvertì ch' ero giunto. baldini, 6-97:

odore: / questo è un velen mortifero ch' appesta; / io non sentii giammai

vol. XIV Pag.1073 - Da PUZZA a PUZZA (4 risultati)

, par., 27-26: quelli ch' usurpa in terra il luogo mio, /

lacopone, 16-33: l ^ anema ch' è viziosa orribel è sopri onne cosa

se'? tu quella ip- panda / ch' era un ciel d'onestà? tu mia

ebrea. lalli, 11-87: costui, ch' è gran cagion de 'sti fracassi,

vol. XIV Pag.1074 - Da PUZZA a PUZZARE (1 risultato)

ix-534: iesù venne al monumento, ch' era come una spelonca ed era coperta da

vol. XIV Pag.1075 - Da PUZZARE a PUZZARE (3 risultati)

mio ruggine, hai da sperare un pezzo ch' io scriva per te di cose politiche

messer alesso, / perché tu sai ch' egli era di cinque anni / quando mio

, 8-439: allorché diodata, sentendo ch' era tanto malato, volle andare a

vol. XIV Pag.1076 - Da PUZZATO a PUZZO (7 risultati)

: il vostro giudizio vi farà scorgere ch' io non senza proposito mi sia andato sognando

gli ambracani, che a gran pena ch' avranno accostato il naso che mi stimeranno incorso

gli avendo il papa donato pur tanto ch' ei ne potesse pagar colui che le

, 6-203: che vuò'tu dir, ch' ei sia di legge nostra / il

seneca volgar., 3-340: incontanente ch' io usci'della città e fu'libero del

tolto ogni dolcezza dal cervello, / ch' aver gli uomini so- glion che son

grande il puzzo d'uno gentile cavaliere ch' è læ morto dinanzi a una chiesa

vol. XIV Pag.1077 - Da PUZZO a PUZZOLENTE (4 risultati)

fora meglio esser vicine / quelle genti ch' io dico, e al galluzzo / e

panni, il ver si spande: / ch' r non ho più né mobile né

rotto il detto muro, tutta l'acqua ch' era nella città ricorse con grande foga

bene e ogni diletto, e ciò ch' è senza lui si è peggio che

vol. XIV Pag.1078 - Da PUZZOLENTEMENTE a PUZZOLENTEMENTE (4 risultati)

tremò sì ', cioè oltremodo, 'ch' io pensai che l'universo ',

alienata da sé per smisurato stupore, ch' appena ha sentimento del suo enorme languore

volgar., 965: dio il voglia ch' io sia l'esemplo di san lorenzo

dè ubedire questo vilam pugolente, / ch' è uno mercaro da vendere reve /

vol. XIV Pag.1079 - Da PUZZOLENTO a PUZZORE (2 risultati)

, / e pur fogli si sa ch' è battilano. tommaseo [s. v

e che diavolo di puzzore è questo ch' è per questa contrada? giuliani,

vol. XIV Pag.1080 - Da PUZZOSO a PYTERLITE (2 risultati)

volte portò essa sopra le sue spalle quelli ch' erano maceri del morbo regio e puzzosi

alcuno dilettamen- to, certo e'conviene ch' almeno il solo pensamento dell'antica puzzura