Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XIII Pag.16 - Da PERFIGGERE a PERFOCAZIONE (6 risultati)

di penetrarla di sorte con gli esempi ch' ella divien capace della ragione.

giovane, i-7-7: poco vai, ch' i'porterò per fine / che di queste

, 9-35: dentro in un bosco, ch' è quivi vicino, / t'

figlio, / dal primo dì ch' i'l'ebbi / per fin a questa

che falcon di rivera / appena credo ch' avanti mi gisse / per fin che 'l

di vannozzo, 9: per n ch' ai santo lito / non t'ho guidato

vol. XIII Pag.17 - Da PERFOGLIATA a PERFORATO (2 risultati)

petto, / pien di materno amor ch' ogni altro avanza, / di gioia si

sincipite, con frattura d'osso e quello ch' immediate succede a questo chiamato temporale,

vol. XIII Pag.18 - Da PERFORATOIO a PERFORZO (2 risultati)

alla croce, ii-14: le ferite ch' occorrono al capo, o incise o

di fratture, si vede anco quella ch' è detta perforazione, la quale,

vol. XIII Pag.19 - Da PERFOSFATO a PERFUSO (1 risultato)

anime beate e risplendenti, che pensò ch' ogni lume del cielo fosse quindi

vol. XIII Pag.20 - Da PERGAMENA a PERGAMINA (1 risultato)

, / vedrete l'uomo, più ch' altre fatture, / de'don del sommo

vol. XIII Pag.21 - Da PERGAMINA a PERGIURO (7 risultati)

una cosa, ne successe un'altra: ch' ei cominciò a parlare del modo d'

perdona all'omicidio e al furto / ch' ai pergiurarsi e all'ingannar chi crede

: / che sia in amor fedel; ch' a fé ti giuro / ch'in

; ch'a fé ti giuro / ch' in ciò pensai ch'ognun fosse pergiuro.

ti giuro / ch'in ciò pensai ch' ognun fosse pergiuro. anguillara, 4-476

dice la scrittura: « la persona ch' è avara ha per nulla il saramento

araldo che facesse intendere a tisafeme, ch' egli lo ringraziava molto che col pergiùrio

vol. XIII Pag.22 - Da PERGOLA a PERGOLO (1 risultato)

i maestri nelle loro private stanze, ch' essi chiamavano pergole, insegnavano alla gioventù.

vol. XIII Pag.23 - Da PERGOLONA a PERICARDIOSINFISI (2 risultati)

] inginocchione sopra un pergolo o pila ch' egli avea rizzata nel cortile del popolo

appena fuor del pericardio uscita, / ch' è la borsa del cor, l'arteria

vol. XIII Pag.24 - Da PERICARDIOSTOMIA a PERICLITARE (3 risultati)

breme, 1-174: il fatto sta ch' io contrapponeva influsso poetico ad altro influsso

sieno in tal forma composte che dipoi ch' el castellano avesse messo in la torre

gente, /... / ch' ogni cosa periclita. gioberti, i-119:

vol. XIII Pag.25 - Da PERICLITATO a PERICOLARE (4 risultati)

successo finale di questo povero dizionario, ch' io non dispero, per quanto pericolante

tanto i bonzi, fattane inquisizione e trovato ch' egli era il sostegno di quella cristianità

imbriani, 4-281: nessuno al mondo, ch' io sappia, ha mai pensato di

i-34: aristobolo aveva deliberato, sappiendo ch' egli era chiamato per cagione dello imperio

vol. XIII Pag.26 - Da PERICOLARE a PERICOLATO (3 risultati)

per via a un'inferriata di cantina ch' era rotta, vi stette a guardia,

alla compagnia di roma la grande perdita ch' avevano fatta e come erano pericolate venti

tommaseo]: isterie a corinto tanto ch' elli ebbe rifatti tutti i suoi navili che

vol. XIII Pag.27 - Da PERICOLATORE a PERICOLO (5 risultati)

/ la pellegrina longobarda, quella / ch' egli a salvar correa con tanta fede

signore, abitò nella terra di naim, ch' è interpretata pericolatone. = nome

destinata mi fu questa finita, / da ch' un uom convenia esser disfatto, /

vi sono di esercitarla, è pericolo ch' io me la dimentichi. leopardi, iii-127

la lancia al cugino; / ma cognosceva ch' egli è tanto forte, / che

vol. XIII Pag.28 - Da PERICOLO a PERICOLOSAMENTE (1 risultato)

egli si ricorda di tutti i pericoli ch' egli ha corsi. codice dei servi di

vol. XIII Pag.29 - Da PERICOLOSITÀ a PERICOLOSO (3 risultati)

in cicilia e una punta di calavria, ch' è di rincontro ad essa..

, e particolarmente dalla parte degli spars, ch' era tenuta la più pericolosa. borgese

. fra giordano, 1-171: secondamente ch' e'buoni maestri ne sono così mistieri

vol. XIII Pag.31 - Da PERIDOTITE a PERIFERIA (1 risultato)

/ io non vo'che t'imagini ch' appieno / sia la sua periferia in tutto

vol. XIII Pag.32 - Da PERIFERICAMENTE a PERIGEO (1 risultato)

cloths'e mille altre delicatezze e contraddizioni ch' io non intendo. manzoni, pr

vol. XIII Pag.33 - Da PERIGHIANDOLARE a PERIGLIO (6 risultati)

tanto picciola vigilia / d'i nostri sensi ch' è del rimanente, / non vogliate

prima conchiusa per commun consiglio; / ch' avean chi lor potria di sé a

cantari cavallereschi, 55: rotolando, ch' è 'n sette anni, sente /

levar di cilglio, / è un proverbio ch' usan que'da barga, / quand'

che remedio piò m'apiglio? / ch' eo so'corno la nave ch'è in

? / ch'eo so'corno la nave ch' è in periglio / a cui da

vol. XIII Pag.34 - Da PERIGLIOSAMENTE a PERIGLOTTIDE (14 risultati)

accolsi e ricevetti in sicura magione colui ch' era cacciato in periglio di mare. boccaccio

vi chiama il mio cuore, / ch' è posto in periglio. rajberti,

: dice 'miserissime'per la qualitade, ch' erano [le tempeste] aspre e perilliose

al nostro polo / il conte, ch' era in periglioso ballo, / discemer non

. guerrazzi, 1-841: il cadolini, ch' era dei soldati del gorini ci narra

. ariosto, 180: forza è ch' alfin si scopra e che si veggia /

dianzi a gran pena ascoso, / ancor ch' io sappia che tacer si deggia,

figur. abbracciavacca, lxiii-17: forse ch' avrà pietate del mio stato: /

: una cosa / voglio avvertirti, ch' ella è fatta sorda, / dopo l'

/ ritrare el resto, e dir ch' era dormendo. 3. che

aven di voi pensando / come quelli ch' è in periglioso mare, / e vede

poi gli arrivò un corriere di borgogna ch' instantemente chiedeva soccorso, rappresentandogli lo stato

sì umiliata, sì misera e sì perigliosa ch' io darei un paio di scudi a

c'omo si guardi dall'ostrero / ch' è tutto fero -dolor periglioso. n.

vol. XIII Pag.35 - Da PERIGO a PERIMETRO (1 risultato)

salutala in mio nome; e dille ch' io desidero pure di vederla ballare la

vol. XIII Pag.36 - Da PERIMETROSALPINGITE a PERIODEUTE (1 risultato)

, 6-439: ha perinteso / la signorina ch' ella se ne parte / per

vol. XIII Pag.37 - Da PERIODICAMENTE a PERIODIZZAZIONE (2 risultati)

, /... questa, ch' eterna / apre al ventre marin bocca

[il prezzemolo] e a quelli ch' hanno febbre periodica. mattioli [dioscoride]

vol. XIII Pag.40 - Da PERIPATETISMO a PERIPLOCINA (2 risultati)

passeggiante e non passeggia; / mirin, ch' è di sua scuola e lo motteggia

famiglia l'aveano per tal modo cambiato ch' ei non pareva più il saggio,

vol. XIII Pag.229 - Da PEZZENTEMENTE a PEZZETTA (1 risultato)

: siamo intesi col padrone della casa ch' egli si trovi da noi questa mattina.

vol. XIII Pag.230 - Da PEZZETTO a PEZZO (1 risultato)

minimo. mazzini, 30-15: supponendo ch' io non avessi voi e fossi solo

vol. XIII Pag.231 - Da PEZZO a PEZZO (3 risultati)

, sopra al ponte infranse / lutezio ch' a la porta era col foco. baldi

occhio tutti i pezzi e l'immagine ch' essi debbono rappresentare mi sarà nota,

. giuliani, i-21: questi sono mortai ch' in prima ci si mette il cuoio

vol. XIII Pag.232 - Da PEZZO a PEZZO (4 risultati)

[palazzo] ricasoli riesce di maniera ch' el povero vescovo bestemmia la sua dappocaggine

., 10-72: nella magna que'ch' eran lettori / a riformar quello '

pezzo io me ne stetti; / ch' io aspettava pur ch'ei ritornasse. cupis

stetti; / ch'io aspettava pur ch' ei ritornasse. cupis, 3-130:

vol. XIII Pag.233 - Da PEZZO a PEZZO (4 risultati)

pezzo concertato più breve la metà di quei ch' ora si fanno, che scotesse l'

: in quel tempo parimente è credibile ch' egli [palladio] facesse il disegno

farsi rosso / seco ogni pezzo d'arme ch' avea indosso. roseo, v-178:

, 1-164: quel pezzo di galantuomo ch' era l'incendiario di roma. baldini

vol. XIII Pag.234 - Da PEZZO a PEZZO (3 risultati)

filosofo, poeta e bacchettone: / ch' era fuor de'perigli un sacripante,

, 97: è... necessario ch' ella ricorra per aiuto a sua maestà

. campana, 2-113: l'importanza era ch' i nimeghesi scacciassero quei che si erano

vol. XIII Pag.235 - Da PEZZO a PEZZO (1 risultato)

pieghi, / trasanderanno in tanta iniquitate / ch' andar ci veggo in fascio a pezzo

vol. XIII Pag.236 - Da PEZZO a PEZZUOLA (3 risultati)

di aver di vita scampo, / ch' ai dispetto di quella meretrice / io ti

dire che la casa fosse sua, ch' ella la farebbe tutta tagliare per pezzi a'

terra possto al colle a casalino, ch' è un me ^ o isstaioro.

vol. XIII Pag.237 - Da PEZZUOLA a PEZZUOLO (4 risultati)

per questo il lagrimar finisce, / ch' ognora in casa e fuora, ovunque sono

questi vetri la figura de l'animale ch' elti voleno fare. ottonelli, 249

desinare a mensa e ischifando la carne ch' era posta loro innanzi, manicarono solamente

pezzuolo di carne in becco, gli persuase ch' egli era miglior musico che l'usignuolo

vol. XIII Pag.239 - Da PIACENTEMENTE a PIACENTERIA (15 risultati)

quando vo'chiamo / mi 'ncalcia fortemente / ch' io v'ami più ch'io v'

fortemente / ch'io v'ami più ch' io v'amo. giacomo da lentini o

. guinizelli, xxxv-ii-475: quel dì ch' amor consente / ch'i'cangi core,

: quel dì ch'amor consente / ch' i'cangi core, volere o maniera

, volere o maniera, / o ch' altra donna mi sia più piacente, /

b. giambullari, 7-42: credimi ch' i'ti giuro veramente / che 'l mio

. anonimo, i-578: l'om ch' è piacentero / de lo canto piacente

/ mi sforzo s'io potesse / ch' io cotanto valesse / c'a voi paresse

mi sta nell'animo piacente, / ch' io mi riputerei somma ventura / s'io

. v.]: 'piacente': quel ch' ora si dice simpatico. -nobile

/ non dubitar di morte; / ch' assai è più piagente / morire erratamente /

è più piagente / morire erratamente / ch' esser vituperato, / rivendo, in ogne

cuor si pente / del peccato, / ch' ha separato / lei [la virtù

tommaso di sasso, 67: per ch' io non fusse morto, / lo

boccaccio, vii-55: quel saluto, ch' io più desiava, / con umil voce

vol. XIII Pag.240 - Da PIACENTIERE a PIACENZA (8 risultati)

necessario è quasi a tutti d'avere persone ch' egli ardischino e voglino dire il vero

me li volle; / l'aggio, ch' e'mi ritolle / li sguardi piagenteri.

. anonimo, i-578: l'om ch' è piacentero / de lo canto piacente

donna, e di piagènsa, / ch' agiate provedensa / sovra 'l mio stato grav'

este in plasenza -ed in volere, / ch' eo non porria orgogliare / inver lo

male. tasso, n-iii-748: direi ch' amor è quella prima piacenza o quel

vero specchio, u's'agenza / ciascun ch' ha piagenza -in amore. c.

lo riceverò con gran piagenza / tanto ch' avrà di me conoscimento. -atto

vol. XIII Pag.241 - Da PIACENZIANO a PIACERE (13 risultati)

: no è pena tanto dolorosa / ch' eo non soffrisse in far vostra piagenza.

assai mi placeria / se zo fosse ch' amore / avesse in sé sentore / di

neiente / veder, se non piacesse / ch' amor se n'aprendesse. re enzo

pianto / sovente mi ramanto, / veggendo ch' a voi piace il meo dolore.

piacere / la mia città, come ch' om la riprenda ». cino, iii-158-5

/ e piacerebbemi un neron secondo / e ch' ogni bella donna fosse lada. niccolò

né che più piacci a ciascuno, / ch' esser due e parer uno: /

inf., 19-121: i'credo ben ch' ai mio duca piacesse, / con sì

: forse che il piacere della carne, ch' ho comune coi bruti e ch'è

, ch'ho comune coi bruti e ch' è così momentaneo e infame e che termina

11-30: servirai lui con tutta reverenda / ch' el ti farà volere / sol servir

amar quelle / donne belle / di ch' io t'ò scripto valor e potenza.

constanzia. tasso, 1-19: ciò ch' alma generosa alletta e punge, /

vol. XIII Pag.242 - Da PIACERE a PIACERE (13 risultati)

. verga, 369: il marito ch' era andato ad aspettare il medico sulla

possanza ne l'amor reposa, / ch' ogn'amadore ha dotta ed enclina /

tanto a li occhi miei / mentre ch' i'fu'di là » diss'elli allora

mamma, lo temp'è venuto / ch' eo me voria maritare / d'un fante

alcuna gh piace, ne fa ciò ch' egli vuole e, come è giaciuto con

: lo dio d'amor ti manda ch' e'ti piaccia / che. ttu non

vixo colorito, / se a ti piazeno ch' io non sia morto, / ora

morto, / ora mi scanpa, ch' io son a mal porto. boiardo,

a'valentuomini filosofanti mi piace di rammentare ch' essi pur nacquero, se di matrimonio legittimo

piace. mazzini, 32-123: ogni cosa ch' io pubbhco è, il dì dopo

credo possasi salvare / chi ha ciò ch' io, così ne foss'io fora

. anonimo, i-571: e possa ch' eo, - in pene me contegno,

sua venuta: / libertà va cercando, ch' è sì cara, /

vol. XIII Pag.243 - Da PIACERE a PIACERE (7 risultati)

piacqui e mi stimai beata, / ch' io fui donna d'oreste. salvini,

monosini, 123: non è bel quel ch' è bello, ma quel che piace

convertire -lo meo parlamento / a ciò ch' eo sento. anonimo, i-530:

'l bene, / und'onor cresce, ch' è suo compimento. iacopone, 24-94

, iii-3-61: nuovo mi fu, di ch' io presi piacere, / trovar,

iacopone, 1-18: figlio, puoi ch' ei venuto, molto si m'è

fallenza / non agia l'omo poi ch' è suo [d'amore] servente,

vol. XIII Pag.244 - Da PIACERE a PIACERE (6 risultati)

bontate che l'ha a destribuire; / ch' eo non ci aio che fare:

., 18-20: l'animo, ch' è creato ad amar presto, / ad

piacer, quanto le belle membra in ch' io / rinchiusa fui, e che so'

cavallereschi, 31: se tutti i libri ch' io v'ho raccontati / voi leggerete

buonarroti il giovane, 10-881: tutto quel ch' i'ho 'n casa e 'n

lassato: / un fetor estermenato, ch' è vergogna a mentuvare. dante, conv

vol. XIII Pag.245 - Da PIACERE a PIACERE (5 risultati)

in quel piacer con lei, / ch' all'amoroso ardor par che sì giovi.

, 26-3 (117): io dico ch' ella si mostrava sì gentile e sì

, inf., 5-104: amor, ch' a nullo amato amar perdona, /

tanto piacer, tanta dolcezza porge, / ch' un aspe, un orso, un

romani. sacchetti, vi-33: ora ch' è giunta vaga primavera / costanza vuol

vol. XIII Pag.246 - Da PIACERE a PIACERE (20 risultati)

servo umilementi. anonimo, i-631: poi ch' amor m'à donato ardimento, /

gaio. re enzo, 661: ch' il nu vi sia in piacili / di

di lassarmi murili -talimenti, / ch' eu v'amo di bon cori e lialmenti

quei fiorini a suo piacere, / ch' eran più di tremila settecento, /

-o palesa il tuo nome, o ch' io.. -qual dritto / hai tu

pagana. novellino, vi-58: voi ch' avete i cuori gentili e nobili infra

vegghi e dorma / con quello sposo ch' ogne voto accetta / che caritate a suo

stimmate, 202: io risposi ch' io era apparecchiato a ogni cosa che

ti doni vanto / fra gli altri ch' io di te fosse amorosa, / né

tal gioia non è degno: / ch' avere io sol di lei un piacere /

v'invita / che v'allegriate, ch' io altro non bramo / che mi mostrate

io altro non bramo / che mi mostrate ch' i'vi sia in piacere. cavalca

fave col piuolo / le so por ch' è un piacere. bemi, 38-61 (

/ che c'è un'erba fresca ch' è un piacere. mazzini, 9-272:

le tue lettere son mostrate e attizzano ch' è un piacere. carducci, ii-8-223

stratta qui, una stratta là, ch' era un piacere a vederlo. pavese,

n-i-107: [tolstoi] striglia wagner ch' è un piacere. -con valore

. v.]: d'una stupidità ch' è un piacere. leoni, 736

la mente studiosa / che laudi bugia quel ch' io ti scrissi. tasso, v-35:

: vostra signoria mi e dolor di capo ch' era un piacere. carducci, ii-0-316:

vol. XIII Pag.247 - Da PIACEROSO a PIACEVOLE (4 risultati)

. m. cecchi, 1-ii-42: veggo ch' egli è vero / che piacer fatto

fa il dicitore in sul favellare, ch' è la seconda parte del ben profferere,

tempo e di soldati fino a tanto ch' eglino a poco a poco s'awezzino a

io non perdeva, guai a me, ch' io sarei perduta. g. correr

vol. XIII Pag.248 - Da PIACEVOLE a PIACEVOLE (7 risultati)

severo. tasso, n-ii-192: colui ch' è avezzo di preporre il piacevole e

. rinaldeschi, 1-52: le preghiere ch' io t'ho fatte volontariamente posto in grande

essere a te piacevoli, signore, sì ch' elle sieno accette innanzi a te.

è fjtto elemento principale di vita quello ch' è il più piacevole ma il più

baldi, 67: col sangue, ch' è corrotto, allor diffonde / non

, in su e in giù, / ch' è un de'belli spassi in verità

il quale rispende nella maiestà sua, ch' è piacevole a vedere sopra tutte le

vol. XIII Pag.249 - Da PIACEVOLEGGIARE a PIACEVOLEZZA (1 risultato)

: sii un po'piacevoletta almeno, / ch' io sono a te come la forca

vol. XIII Pag.250 - Da PIACEVOLEZZA a PIACEVOLEZZA (3 risultati)

o fiamme ardente e calde, / ch' asconde qui beigli occhi ove dimora / tutte

aperto, /... / però ch' io veggio dentro a tuo cospetto /

m'ha con i prieghi fatto forza ch' io non ragioni di voi altro che cosa

vol. XIII Pag.251 - Da PIACEVOLMENTE a PIACIMENTO (3 risultati)

, per dare piacere al re carlo ch' era vecchio. s. degli alienti,

lupi una razza medesima d'animali: ma ch' e'differiscon solamente per l'uso,

almen può dir che serv'à / come ch' i'poco vaglia. buti, 2-24

vol. XIII Pag.252 - Da PIACIRE a PIACOLO (7 risultati)

convertire -lo meo parlamento / a ciò ch' eo sento. rinaldo daquino, 96:

lo fino amor discenda / guardando quel ch' ai cor tomi piacente. dante, conv

fui / sì tosto come il gran disio ch' io sento / fu nato per vertù

, / per vostra vertù sia / ch' eo piaccia a la sovrana / com'ò

: dio mi lasci veder la dia / ch' io serva a madonna mia / a

, 510: oh subito tuono! / ch' hai fatto succedere a un'alba /

volgar., 3-20: non solamente giudico ch' e'si debba dare a'romani questo

vol. XIII Pag.253 - Da PIADA a PIAGA (5 risultati)

di 'patèna', ovvero 'patina', ch' è piatto largo e poco affondo.

9-23: non cala il ferro mai ch' a pien non colga, / né coglie

: la infirmità del povero leone era ch' aveva una longa spina fitta per il

.. et il peggio del tutto era ch' avea già la piaga tanto negra et

usato ognindì: e allora nell'andar ch' e'farà, si fregherà l'una

vol. XIII Pag.254 - Da PIAGA a PIAGA (3 risultati)

animali è cavato, purghiamo tutto queùo ch' è morto e le piaghe sue di morchia

; lascia lo popolo mio, acciò ch' egli sacrifichi a me. perciò che in

tempo sanerà queste piaghe: dal dolore ch' io ne provo, m'immagino il

vol. XIII Pag.255 - Da PIAGA a PIAGA (9 risultati)

poi ch' è giunto: unde m'adobra danno,

merita più di laude, che ciò ch' è laido e brutto nota più leggiadramente e

ond'i'fui percosso in guisa / ch' e'medesmi porian saldar la piaga, /

'n picciola capanna si ripone / colui ch' a tutto il mondo dà splendore,

rose e puro latte sparte, / ch' i'prender bramo, e far vendetta in

vendetta in parte / de le piaghe ch' i'porto aspre e profonde? caro,

di sperar molti anni ebbi ardimento / ch' oblio, ragion, disdegno e lontananza /

maria richiuse e unse, / quella ch' è tanto bella da'suoi piedi / è

sia scomodato a curarlo e fasciargli, secondo ch' egli scrive, le piaghe, con

vol. XIII Pag.256 - Da PIAGA a PIAGARE (4 risultati)

piaghe a mille a mille, / ch' anibale, non ch'altri, farian pio

mille, / ch'anibale, non ch' altri, farian pio. serafino aquilano

/ ne le cui sante piaghe / prego ch' appaghe il cor, vera beatrice.

, 217: niune piaghe nocciono a colui ch' è morto. petrarca, 90-14:

vol. XIII Pag.257 - Da PIAGARGO a PIAGATO (4 risultati)

! fagiuoli, xii-106: amor, ch' era con me, tosto di quella /

nobile padrone, e tu vuoi ancora ch' io viva? chi l'ha piagato se

lo dici tu stessa, la parte migliore ch' io possegga. imbriani, 2-192:

sangue. poerio, 3-216: corsiero ch' è di spron piagato. nigra, 8

vol. XIII Pag.258 - Da PIAGATORE a PIAGGIA (8 risultati)

sì la 'ngegnosa dolcezza / di melodia ch' ai sufol di mon'uga / e'non

, inf., 1-29: poi ch' èi posato un poco il corpo lasso,

e più sempre guadagna, / tanto ch' ai giogo va de la montagna. /

eravamo affissi, / pur come nave ch' a la piaggia arriva. cavalca,

. muzio, 5-28: superbo po, ch' a la tua manca riva / tutto

che tempre / sia la mia vita, ch' è celata altrui. giusto de'conti

. andreini, 129: non vedi ch' ogni più vile animale / de le

e surge in piagia / duol più ch' altro affannato di tormento. 7.

vol. XIII Pag.260 - Da PIAGGINE a PIAGNEVOLE (4 risultati)

quelli, sospirarono quasi piagnendo, conoscendo ch' egli diceva bene loro la verità.

par che filomena piagna, / ch' in mezzo avea un pratel con una

/ e 'l gallo canta il mal ch' alfonso piangne. fausto da longiano, iv-269

massimo volgar., i-332: poi ch' ebbe da sé presa seragusa, [marco

vol. XIII Pag.261 - Da PIAGNEVOLMENTE a PIAGNOLOSO (3 risultati)

lagrime, con tanti / piagnistei! ch' io gli ebbi a dir, s'io

affamati. foscolo, xv-317: io so ch' egli non ama malinconie, e sono

, 3-305: ci fu un tempo ch' era tutta una gara di piagnoloni,

vol. XIII Pag.262 - Da PIAGNONE a PIAGNUCOLARE (4 risultati)

bresciani, 6-iii-204: e'si conviene ch' io vi chiarisca d'una cosa che

marciar si vede un grosso reggimento / ch' egli ha d'innumerabili tritoni. nomi,

v'erano piagnoni in cappa e zoccoli / ch' accompagnavan le bare co'moccoli. roberti

piagnoneria, di quella particolare piagnoneria artistica ch' è uno fra gli odierni fastidiosi fastidi

vol. XIII Pag.263 - Da PIAGNUCOLATO a PIALLA (1 risultato)

. bellincioni, ii-69: le cintole ch' escon da le pialle. citolini,

vol. XIII Pag.264 - Da PIALLACCIO a PIALLATURA (1 risultato)

piallaccio, / come massaia, intriso ch' ha, rimena / e tra le palme

vol. XIII Pag.266 - Da PIANA a PIANAMENTE (4 risultati)

l'oratore] avrà ben incorpora quelo ch' el vorà dire, sì se levarà et

sarà di fuor chiuso da brigida senza ch' egli se n'accorga appena. [sostituito

g. gozzi, 1-69: mentre ch' egli avea la mente intrinsicata nelle contemplazioni

., 1378: percuoti pianamente, però ch' io abbo sopra capo uno grande sasso

vol. XIII Pag.268 - Da PIANCONE a PIANELLATA (7 risultati)

vi-i-322 (24-8): insomm'ha detto ch' aver de le stelle / potre'innanzi

ched ella sì volesse umiliare / ch' i'tappressassi suol de le pianelle.

25: tolse... le pianelle ch' elio portava, quando l'andava per

il legname a punto vi commetti / ch' e'sorci non vi possin fare entrata,

bacchelli, 1-i-427: il generale, ch' era già andato a letto, uscì

aretino, vi-490: quelle pianelluzze rosse, ch' elle portano le domeniche, gli lucono

pianellari, ghignando e facendomi d'occhio ch' io la seguisse. romagnosi, 10-291:

vol. XIII Pag.269 - Da PIANELLATO a PIANETA (3 risultati)

vascello, e particolarmente delle fave; ch' ei pose tutte quelle provvisioni in una caldaia

s'avvicinarono all'uscio della stanza, ch' era di fianco alla scala; gli

si rallegri ad ora ad ora; / ch' i'pur non ebbi ancor, non

vol. XIII Pag.270 - Da PIANETA a PIANETA (6 risultati)

, inf., 1-17: poi ch' i'fui al piè d'un colle giunto

niccolò del rosso, 1-39-10: ventura, ch' è dura, è quella che membro

/ e 'l mi'pianeto ne meto ch' estingua / lo core et amore, che

messo / nei fredde segne, par ch' en lei s'annide. petrarca,

diede: / poi rispose che quel ch' avea temuto, / come predetto fu,

ora, il segno e la pianeta sotto ch' egli è nato. s. bernardino

vol. XIII Pag.271 - Da PIANETA a PIANEZZA (3 risultati)

li-m: non vorrei già... ch' el successore di papa paulo reuscisse,

bella / ti segnoreggia con tanta pianezza / ch' ogni grave tormento t'abandona. albertano

la piaga ed a me già pareva ch' ella comindasse a guarire. la

vol. XIII Pag.272 - Da PIANFORTE a PIANGERE (7 risultati)

rilegò con un garbo e una pianezza ch' era tutta sua. -lentezza.

vedi lo scempio della gloria nostra, / ch' esser ne feo d'eterno pianto eredi

/ e per lo zio materno, or ch' egli giace, / offro ufici pietosi

piangete amanti per ciascun paese, / poi ch' è morto colui che tutto intese /

, 1-40: sospirando piangea, tal ch' un ruscello / parean le guancie,

iacopone, 87-11: l'affetto, puoi ch' è en prescione piange con gran disianza

vedere, / ogni mio membro par ch' a doglia tiri; / e piangono con

vol. XIII Pag.273 - Da PIANGERE a PIANGERE (6 risultati)

quando dirai: non son più quel ch' io era. catzelu [guevara],

forte piangendo, a la riva malvagia / ch' attende ciascun uom che dio non teme

: va'via tosco, ornai; ch' or mi diletta / troppo di pianger più

passione). guglielminetti, 12: ch' io ascolti, pel tuo labbro evocatore,

petrarca, 1-5: del vario stile in ch' io piango e ragiono / fra le

te ne cangi, / se quella con ch' io parlo non si secca. carducci

vol. XIII Pag.274 - Da PIANGERE a PIANGERE (8 risultati)

io fosse dal mio lato sì fellone / ch' i'non ven disturbasse ogne cagione,

non sia sdegnatrice / di mia dimora, ch' è contra volere. idem, par

dei miei amici a starsi a roma ch' io non pianga la lor disgrazia più che

di sé i folli e i savi / ch' udir parlar di così fatto cólto.

assai. tasso, 7-13: poi ch' insieme con l'età fiorita / mancò la

muratori, 14-207: fra tutte le cose ch' io piango rubate a voi dall'incendio

/ spirito maladetto, ti rimani; / ch' i'ti conosco, ancor sie lordo

130-6: pasco 'l cor di sospir, ch' altro non chiede, / e di

vol. XIII Pag.275 - Da PIANGERIA a PIANGOLEGGIO (2 risultati)

uscito del carreggio, / chi sarà ch' a ragion mi biasmi o dica / ch'

ch'a ragion mi biasmi o dica / ch' io sia furioso, ghengo o piangoléggio

vol. XIII Pag.276 - Da PIANGOLENTE a PIANIFICAZIONE (2 risultati)

venti / dietro e d'intorno, ch' ali'uscir di barca / han fatto

primogenito tuo! la piangolosa / lettera ch' ei ti scrisse io l'ho distrutta.

vol. XIII Pag.278 - Da PIANO a PIANO (5 risultati)

e lenti. bencivenni, 1-192: que'ch' hae i capegli piani e morbidi significa

hae i capegli piani e morbidi significa ch' egli dee essere umile e mansueto.

], con tuttoché, per un ritratto ch' io ne vidi una volta, mi

una volta, mi stia impresso nell'animo ch' ella fosse una tal palliduccia, floscetta

un discorso piano piano e sì liscio ch' ei'non si può far più. l

vol. XIII Pag.279 - Da PIANO a PIANO (7 risultati)

: è cosa antica e piana / ch' ogni virtute cede alla galana. de luca

/ e ogn'altro mio detto / ch' io trovato avesse, / s'alcun vizio

e di neiente non la contraddico / per ch' io son certo la darai certana,

: figlia, ben tei confesso / ch' el par piano e umile, / e

/ e ben m'acorzo expresso / ch' el è tuto zentile. alamanni,

). guinizelli, xxxv-ii-457: nave ch' esce di porto / con vento dolze

1-173: gli confidò con piana voce ch' egli era entrato pel buco della chiave.

vol. XIII Pag.280 - Da PIANO a PIANO (6 risultati)

piana o triangolare o quadra o poligona ch' ella sia. torricelli, ii-4-28: per

essere savio di non andare troppo piano, ch' è segno di pompa e di grandigia

mi chiugo sotto / come la starna, ch' a sparvier s'arrende.

col dito a la bocca mi fèr cenno ch' io venga piano. batacchi, 2-29

iii-379: cara mamma, io mi ricordo ch' ella quasi mi proibì di scriverle,

va'pian, amor, un poco, ch' i'sconocchio: / s'e'fosser

vol. XIII Pag.281 - Da PIANO a PIANO (4 risultati)

un uomo che dica più di quel ch' è vero. bottari, 5-3: pian

.. ella [la tosse] vuol ch' io mi carichi leggiere. g

, 29: io son disposta di far ch' ei rimanga / beffato come un gufo

pensieri, che n'abbia / tanti ch' e'dica: non più. =

vol. XIII Pag.282 - Da PIANO a PIANO (2 risultati)

1-243: avendo licenziato i baroni, ch' erano stati ad accompagnarlo, ordinò che

/ sì mi tranquilla dell'instabil teti / ch' io di liguria in su i felici

vol. XIII Pag.283 - Da PIANO a PIANO (1 risultato)

, padroni e garzoni della bottega, ch' erano alle finestre de'piani di sopra

vol. XIII Pag.285 - Da PIANO a PIANO (2 risultati)

e a piano entrò in una corte / ch' era dentomo un rico e bel palagio

calze, camicie né mantelli, / ch' a questa volta sono tutti a un

vol. XIII Pag.286 - Da PIANO a PIANO (9 risultati)

stende sul piano, / può dir ch' egli ebbe ed alma e mente in vano

con piedi e con mano / per ch' io tomi a vedere 'l ponte a tressa

su, quando accertati / i creditor ch' ei ripuliva il piano, / ricorser tutti

, vasel d'ogne froda, / ch' ebbe i nemici di suo donno in

e usanza avea in sua terra, ch' abattere la devesse infra tal tempo,

donò al re di francia / ogni ragion ch' a lucca avie, di piano.

: / prezzo lo vostro dir men ch' um pisano! / ond'io vi lascio

novella della griselda, 15: sappi ch' i'sono or venuto / per isposar

farsi più straziare, tutte le bugie ch' avea scritte in quelle sue opere.

vol. XIII Pag.287 - Da PIANO a PIANO-CILINDRICO (1 risultato)

tutte le parti della nave e della spesa ch' esse richiedono. -piano di

vol. XIII Pag.289 - Da PIANTA a PIANTA (1 risultato)

celar qual hai vista la pianta / ch' è or due volte dirubata quivi.

vol. XIII Pag.290 - Da PIANTA a PIANTA (4 risultati)

orato omo dótto / onde sagio divengna / ch' im sua legie mantene / el core

. molza, 1-241: le piagge ch' impingua l'amaseno, / ove camilla

pianta, / mandatilomi a dir, ch' i'n'ho tal sede, / ch'

ch'i'n'ho tal sede, / ch' esto disio tutto lo cor mi schianta

vol. XIII Pag.291 - Da PIANTA a PIANTA (4 risultati)

sopra lo cor la pianta, / poi ch' à per li occhi sua potenza spanta

i soffi d'aquilon lo stuol volante / ch' a la valle s'invola e al

in due tratti una immagine delle cose ch' entra nella fantasia di ognuno; l'altro

4-i-471: sua eccellenza mi ha commesso ch' io vi faccia intender che leviate una

vol. XIII Pag.292 - Da PIANTA a PIANTA (4 risultati)

alessandro vellutello nella vita di dante (ch' ei prese di pianta da quella che scrisse

, con maligante / al britannico re direte ch' io / non intendo di qui mover

anguillara, 185: per torme, ch' io fo, movi le piante. rosa

giovane, 9-632: oziosi, pancaccier, ch' osservatori / di chiunque passa o dà

vol. XIII Pag.293 - Da PIANTABILE a PIANTAGIONE (3 risultati)

motor del suo, consiglia, / sì ch' a sue piante passeggiando appresso / e

partenza d'un sì chiaro sole / ch' anzi tempo nel ciel posto ha le

fusse, come sarebbe... ch' il sole sia molto maggior della terra e

vol. XIII Pag.294 - Da PIANTAGRANE a PIANTARE (2 risultati)

sola francia è l'ottimismo, / ch' ivi gli omini sono razionali, / e

contento /... / quel ch' ai novembre io già piantai sermento,

vol. XIII Pag.295 - Da PIANTARE a PIANTARE (4 risultati)

suo mantenimento et i giardini vulcani, ch' io piantai per sua ricreazione, non

dio ad abramo che lasciasse la casa ch' egli avea edificato e la possessione che

prima; nel quale pose l'uomo ch' egli avea formato. leone ebreo,

: alcun'altri portavano ponti e scale ch' egli avevano fatte fare innanzi, e piantavanle

vol. XIII Pag.296 - Da PIANTARE a PIANTARE (4 risultati)

tutto dal disegno e giudizio suo, ancora ch' egli dicesse a me parecchie volte ch'

ch'egli dicesse a me parecchie volte ch' era esecutore del disegno ed ordine di

roma e dal suo governo, diciamo ch' egli col valore acquistò il seguito di tanta

che adorato, umiliare e farli accorti ch' egli pianta e dispianta i prencipati.

vol. XIII Pag.297 - Da PIANTARE a PIANTARE (3 risultati)

in semedesma ha simmetria cotanta, / ch' è regola infallibile e misura / di

là 've bellacoglienza era 'n pregione, / ch' altrove no 'l sapea dove fidare.

amorosa radice / mi piantò nel primier ch' e'mal la vidi, / cioè la

vol. XIII Pag.298 - Da PIANTARE a PIANTARE (7 risultati)

/ con quelle vostre cetere distese, / ch' un sol pensier d'un sol viglietto

va di quel tempo ricordando, / ch' a soccorrerla venne il paladino / con tanti

quale si dolse con mio marito, dicendo ch' egli gli aveva fatto torto, piantandolo

. casotti, 1-1-20: ben si sa ch' è cosa dura / piantare i suoi

: una l'ha piantato e vorrebbe ch' io provassi ch'ella ha il torto

l'ha piantato e vorrebbe ch'io provassi ch' ella ha il torto. guerrazzi,

aveva intrigati in questa guerra tanto pericolosa ch' era stata mossa a sua persuasione e poi

vol. XIII Pag.299 - Da PIANTARIO a PIANTATO (1 risultato)

che piantaste prato, / e'par proprio ch' ogni uom ci sia indozzato / e

vol. XIII Pag.300 - Da PIANTATO a PIANTATO (3 risultati)

che i piè mi cossi / e ch' i son stato così sottosopra, / ch'

ch'i son stato così sottosopra, / ch' el non starà piantato coi piè rossi

i capelli piantati così basso sulla fronte ch' era solito raderne una lista, restandogliene

vol. XIII Pag.301 - Da PIANTATOIO a PIANTEGGIAMENTO (3 risultati)

riuscibile di cacciare colla forza una religione ch' era piantata già con troppo alta radice ne'

giorni, avanti che mai abbia voluto ch' io gli parli altrimente che per intercessioni

: piantazióne... altro non è ch' una spezie di colonia con la quale

vol. XIII Pag.302 - Da PIANTELLA a PIANTO (7 risultati)

: ogni vaso ha il suo corpo, ch' è nel mezzo, e il sopraccorpo

dolore, /... / membrando ch' eri di ciascun delizia. dante,

tanta possanza ancora il cielo, / ch' i'stessi sanza amari pianti un giorno

. tasso, 13-i-427: lasciate pur ch' io v'ami e ch'io vi miri

lasciate pur ch'io v'ami e ch' io vi miri / e che per voi

diamo salute a tie quaresima topina, ch' èi piena de pianto e d'onne miserie

con pianto e con suspiri lo meglio ch' elle sanno. s. caterina da siena

vol. XIII Pag.303 - Da PIANTO a PIANTO (3 risultati)

dolze mio amico, / son questi ch' io te dico: / ser tristo,

, 2-27 (i-944): non sai ch' altro non è amore che lungo pianto

dove visser gran tempo fin'a tanto / ch' ebbero in roncisval l'ultimo pianto.

vol. XIII Pag.304 - Da PIANTONAIA a PIANTONE (3 risultati)

. pavese, 7-175: giuseppe venne ch' era notte e ci disse: -qualcuno ha

40 braccia e vo'vi porre piantoni ch' abia dall'uno all'altro 2 braccia

e molto antico; e de'piantoni ch' escon di terra catuno è grande.

vol. XIII Pag.306 - Da PIARE a PIASTRA (3 risultati)

capitani, castellani e palatini del regno, ch' essi chiamano piasti. duodo, lii-6-337

ariosto, 34-91: di tutti i velli ch' erano già messi / in aspo e

ora valuto al possente arco / di colui ch' ongni aspetto sì travaglia. menzini,

vol. XIII Pag.307 - Da PIASTRA a PIASTRA (1 risultato)

coperta di piastre di corame cotto, acciò ch' el saettume no 'l fora. biringuccio

vol. XIII Pag.308 - Da PIASTRACCIO a PIASTRICCIO (3 risultati)

spalle, spesseggiando i piastrelli più ch' io non arei voluto. lorenzo de'medici

doni, 10-420: quel prete ianni ch' io v'ho detto, che mi sta

può gettar co'suoi piastriccichi, / ch' io non vo'che più m'appiccichi

vol. XIII Pag.309 - Da PIASTRINA a PIATA (9 risultati)

riconoscimento. moretti, i-560: pareva ch' egli preferisse lasciar parlare la stessa piastrina

orlando] gli passò lo scudo, ch' era d'osso / d'un certo pesce

gracia e la vostra piatade dibia ascoltar quelo ch' eu parlami benignamentre. simintendi, 2-128

innanzi la speranza di giacere con lui ch' io fossi potente di fare tradimento:

ò amore, e pregonel piangendo / ch' adomi di piatà il legiadro viso. de

/ al cor gelato e più duro ch' un sasso? giuliano de'medici, 119

re enzo, 221: la virtuti ch' ill'àvi / d'alcirim'e guariri /

a. guazzalotri, lxxxviii-i-698: mentre ch' è 'l frutto su la verde rama

s. ieronimo, 3: coloro ch' erano d'intorno, commossi a passione

vol. XIII Pag.310 - Da PIATAIUOLO a PIATIRE (6 risultati)

1-iv-648: in questo mezzo vi par ch' elle debbiano / star in chiesa digiune,

. goldoni, vtii-951: -tu sai ch' io so fare delle piatanzine gustose.

de chi deve essere o di quel ch' à comprato la possessione o di quel

: io non credo che messer petronio, ch' è un uomo che vuol la giustizia

: paga'ne tra inn ispese e ch' io gli diei, nel tomo di ccvi

. varchi, v-681: il giudice, ch' era amico del pontano, gli disse

vol. XIII Pag.311 - Da PIATITO a PIATO (11 risultati)

, 6-22: fé... ch' una notte a solo a solo / pico

membra mie riposo date, / per ch' oramai piatisco colla morte. selva, 3-299

piccolomini, xxv-2-52: gli è molto meglio ch' io mi stia con questo pazzo e

stia con questo pazzo e mangi bene, ch' io vada a piatire il pane con

coltarmi, non essendo avvenuto mai (ch' io mi sappia) ch'alcuno sia entrato

mai (ch'io mi sappia) ch' alcuno sia entrato in possesso di corona

: parrà forse impossibile che il balsamo ch' io cercava alle mie ferite fosse,

. marino, 2-176: qual meraviglia poi ch' alcuno, avezzo / i piati a

, inf., 30-147: fa'ragion ch' io ti sia sempre a lato,

raguardò e liti di troia e 'l navilio ch' era nel lito, con adirato volto

, 9-54: molti mi potranno riprendere ch' io ho detto che la scoltura è più

vol. XIII Pag.312 - Da PIATO a PIATOSO (7 risultati)

/... / ruggier, ch' oltraggio sopportar non suole, / non vuol

per accordar tante discordie e piati / ch' eran tra l'una e l'altra monarchia

sì bello stato / e i tesor ch' in pochi anni si raguna, / per

, 37-8: trattar con un baron, ch' era davante / a messer carlo sovra

nome messer pier ferrante, / ed ordinar ch' el tenesse trattato / con certi bianchi

volgar., 27: il guardiano, ch' era uno uomo piatoso, va di

in modo che sentendolo papa nicola, ch' era piatosissimo, gli dispiaque assai. m

vol. XIII Pag.313 - Da PIATTA a PIATTA (7 risultati)

re enzo, 221: la virtuti ch' ill'àvi / d'alcirim'e guariri /

figliuol benedetto, / per la tua scorta ch' è di te piatosa, / d'

vane promesse, castigando li soi fainti ch' ili tasa quando elli piange. vito

serviva loro, amministrando e procurando ciò ch' era di bisogno. -clemente,

. cantari, 140: una nana, ch' udì il gran lamento / dentro alla

vi prenda della pena mia, / ch' io vo'venir con vosco in compagnia!

piatose, / drizzate lo 'ntelletto, ch' è 'n fastidio / a dir che stia

vol. XIII Pag.314 - Da PIATTA a PIATTAFORMA (1 risultato)

, vii-772 (4-4): da po'ch' io foi ne la città del tronto

vol. XIII Pag.316 - Da PIATTARE a PIATTELLO (5 risultati)

- ah isabella, isabella, sovvengati ch' altro che torta, piattellini rotti e

dato in uno a costor fu portata / ch' e'parve allotta ch'e'mutasser giulio dati

costor fu portata / ch'e'parve allotta ch' e'mutasser giulio dati, 1-3: 'ordine

li appresenta l'una e attorno, / ch' e'parevan usciti di prigione. bresciani,

l'altra testa / de'figli, ch' io servai dentro a un piatèllo. 6-i-23

vol. XIII Pag.317 - Da PIATTERELLO a PIATTINO (1 risultato)

, porcellane, piatterie e cristallerie, ch' era una miseria immensa per noi.

vol. XIII Pag.318 - Da PIATTITÙDINE a PIATTO (1 risultato)

hanno essi in usanza di portar, ch' è un pezzo di ferro piatto e

vol. XIII Pag.319 - Da PIATTO a PIATTO (1 risultato)

taglio, / ruggier la spada sua ch' avea gran schena. parabosco, 7-21:

vol. XIII Pag.320 - Da PIATTO a PIATTO (2 risultati)

ottima a mangiarsi. si legge infatti ch' era il piatto favorito di mecenate.

baldovini, 2-65: a quel poco ch' è in casa / aggiungeremo un piatto

vol. XIII Pag.321 - Da PIATTO a PIATTO (1 risultato)

beneficio del medesimo. la sua risposta fu ch' era fedelissimo ed amantissimo della sua corona

vol. XIII Pag.322 - Da PIATTO a PIATTONATA (5 risultati)

/ costà sì pian? non dubitar ch' io togga / de'piatti la tua parte

pulci, 23-14: un gran serpente ch' era piatto / si scuopre, quando

misfatto / né a persona, sì ch' alcuno molesto, / per questo, non

udito. lori, lxi-25: i versi ch' io di piatto / ti tolsi quando

: se noi tardavam più, certo ch' io avrei / piattonato qualcun. batacchi,

vol. XIII Pag.323 - Da PIATTONATO a PIAZZA (1 risultato)

in su la piazza / e dice ch' e'gli tiene 'n aventura. francesco da

vol. XIII Pag.324 - Da PIAZZA a PIAZZA (3 risultati)

avvenire. foscolo, xxi-34: non ch' io scriva cose da non leggersi in piazza

con cupido / inimicizia grande / e ch' egli vi strapazza / stando con voi per

2-92: fu... concluso ch' andasse a zutfen il marchese del vasto,

vol. XIII Pag.325 - Da PIAZZA a PIAZZA (1 risultato)

arme, ordinandosi le genti nella guisa ch' avevano a marciare. g. bentivoglio,

vol. XIII Pag.326 - Da PIAZZA a PIAZZA (3 risultati)

stato, i crediti o i debiti ch' esso ha co'paesi convicini e colle

casa. petrarca, iv-2-24: leonida, ch' a'suoi lieto propose / un duro

bacio per me sulla fisonomia del barba, ch' è la piazza della bontà.

vol. XIII Pag.327 - Da PIAZZA a PIAZZA (2 risultati)

ucciso avea rinaldo / tanti pagan, ch' io non potrei contarli; / dinanzi a

/ e se tu vinci, va', ch' io tei perdono. firenzuola, 742

vol. XIII Pag.328 - Da PIAZZA a PIAZZA (2 risultati)

75: il re m'ha dato licenza ch' io sputi in piazza; e qual

pochi momenti si accorda al gusto ciò ch' egli vuole, non ciò che si

vol. XIII Pag.330 - Da PIAZZARO a PIAZZETTA (2 risultati)

vi poteva fare / altro il fagiuoli ch' una fagiuolata. imbriani, 4-348: invece

che io giotto faciessi conpiere la piazétta ch' era ordinata di fare rinpetto al palagio

vol. XIII Pag.331 - Da PIAZZINGO a PICARA (3 risultati)

virtù disserra, / ché, prima ch' ogni onor fatto le sia, / di

se trova alcun de tanto astizio / ch' a questa nova scienza contradica, / potrebbe

tosto venir pica. refrigerio, xxxviii-101: ch' io me possa laudar de mia fatica

vol. XIII Pag.332 - Da PICARDATA a PICCA (1 risultato)

lo vide menelao diletto / di marte ch' ei marciava avanti agli altri / con un

vol. XIII Pag.333 - Da PICCA a PICCANTE (4 risultati)

o pazzo da catena, ti so dire ch' io staria fresca! vatti a picca

, 14-15: se il re vede ch' ei si sottoponga al bastone con una certa

stretti in parentado, far benevoli presenti ch' ella non interpreti le frutta, i fiori

: nome volgare di un'orchidea europea ch' esala un odore penetrante. vocabolario di

vol. XIII Pag.334 - Da PICCANTE a PICCARDIA (2 risultati)

). trissino, 2-3-207: poi ch' ella [la fame] fu sciolta o

il nettare a versare / cominciò, ch' era un vin dolce e piccante.

vol. XIII Pag.335 - Da PICCARDISMO a PICCARE (4 risultati)

creda essere in italia, / e ch' io mi truovi in piccardia. lalli,

, 9-288: volle / piccar color ch' oscuramente nati / cercan la luce da'sepolcri

diritta bilancia e iusto peso, / ch' ogni cosa riceve per pesare, / quando

sdegnato contra doi suoi sudditi, commandato ch' andassero a piccarsi, perché l'un d'

vol. XIII Pag.336 - Da PICCARE a PICCATURA (2 risultati)

dalla lettera scritta allo zio si vede ch' egli è piccato per i discorsi di tuo

un sorriso che credeva di compiacenza ma ch' era piuttosto piccato. -che rivela

vol. XIII Pag.337 - Da PICCERILLO a PICCHETTO (1 risultato)

un picchetto della tenda un riccio, ch' era sempre questione di come cucinarlo. bocchelli

vol. XIII Pag.338 - Da PICCHETTO a PICCHIAPOTTE (1 risultato)

, alma climene, al gran varano / ch' abbia, se può, di me

vol. XIII Pag.339 - Da PICCHIARE a PICCHIARE (8 risultati)

329: voi siate sì come uomini ch' aspettano il signore loro, quando egli ritorni

aprire. firenzuola, 214: picchiato ch' io ebbi un pezzo, e'comparì

era restato a basso, desto dal picchiare ch' egli faceva, alla voce e al

ine, signor, mi dà grazia ch' io picchi / per modo che alfin

alfin mi sia aperto, / e ch' i'dir possa come fu tra 'ricchi

tasso, iii-60: io sempre estimai ch' ella, picchiando, devesse aprirmi le porte

quando vedete le nespole, piangete, ch' è l'ultimo frutto: la bella stagione

dàn che l'hanno morto / prima ch' aiutar possa il suo parente. codemo,

vol. XIII Pag.340 - Da PICCHIARE a PICCHIARE (2 risultati)

, c'averei il torto; / ch' io son l'ancudine d'ongni martello!

nel lito estremo un sasso, / ch' aveano tonde, col picchiar frequente, /

vol. XIII Pag.341 - Da PICCHIARE a PICCHIATA (2 risultati)

sì grande scrullo e per tal modo ch' io il farò muovare dal suo luogo

e tuttavia cercano di rifarsi delle picchiate ch' egli dette loro in questi suoi ghiribizzosi

vol. XIII Pag.343 - Da PICCHIERELLARE a PICCHIETTATO (1 risultato)

una delle mani piccole sorreggeva la forchetta ch' ella picchiettava sulla tavola. c. e

vol. XIII Pag.344 - Da PICCHIETTATURA a PICCHIO (5 risultati)

è obbligato a configurarsi nell'istesso modo ch' ei fa, quando passa per il

pasini, lx-2-91: la vecchia, ch' era di sonno più sottile, si

consiste in una rapida successione di picchi ch' è più romorosa e rimbombante, secondo

su l'ampia fronte il ripercote / sì ch' il picchio rimbomba in suon di squilla

cicognani, v-1-198: 0 battuto più picchi ch' io

vol. XIII Pag.345 - Da PICCHIO a PICCHIONE (2 risultati)

sassi il gorgogliar d'un fiume, / ch' a basso gir non puote e dar

suora si svestì, così leggiera, / ch' udì per terra il picchio d'uno

vol. XIII Pag.346 - Da PICCHIONE a PICCINERIA (1 risultato)

una vesta tutta ricamata / ad una ch' aveva in sé spirti maligni.

vol. XIII Pag.347 - Da PICCINEZZA a PICCINO (6 risultati)

9-709: to', ve n'è un ch' ha tutto 'l naso 'nfranto,

compianto, / la voglia a tanto / ch' à ciò che brama davante, /

e imparai, sebben piccina, / ch' amore è la befana e la tregenda

po'piccina, / e zoppica, ch' appena te n'adresti. savonarola, 5-i-21

/ di pel lungo, più bianco ch' armellino, / di grato aspetto e di

quindi mirando vide in strana lutta / ch' un nano aviticchiato era con quella: /

vol. XIII Pag.348 - Da PICCIO a PICCIOLARE (1 risultato)

così: vuole che la sola donna ch' io abbia amato di passione sublime..

vol. XIII Pag.349 - Da PICCIOLATO a PICCIOLO (1 risultato)

popolazione del mondo, così per il luogo ch' ella tiene sul globo, come per

vol. XIII Pag.350 - Da PICCIOLO a PICCIOLO (10 risultati)

, 4-50: sì ad alto vien ch' un picciol punto / lo può stimar

(123): or non pensi tu ch' io ho figliuoli picciolini, li quali

, 3-3: parrà forse ad alcuno ch' io non dovessi pubblicare una parte sì

, 5-20: è pur qualcosa ciò ch' ai mondo trovasi, / sia di picciola

220: e tanta la soa avaricia ch' el g'è quasi pena a fare una

lor rimira, / non si conviene quel ch' a mme s'agira / che come

e naturai rampollo / sgorgava l'acqua, ch' indi in picciol rio / era condotta

: qual piacere s'agguaglia a quel ch' io prendo solamente da te, mio picciol

e 'n picciola capanna si ripone / colui ch' a tutto il mondo dà splendore.

passi / verso una picciolissima montagna / ch' era di spin coperta e d'aspri

vol. XIII Pag.351 - Da PICCIOLO a PICCIOLO (8 risultati)

parte di loco, / agio visto ch' à vita picciol'ura. giamboni, 10-82

, / di quel che prato, non ch' altri, t'agogna. navigazione di

92: in piziolo spazio, de ch' elo ave fato questo comandamento, elo li

passavanti, 222: per la grande sollecitudine ch' avea nello studio della scrittura santa,

una nota del poema eterno / quel ch' io sentiva e picciol verso or è.

have natura de lo foco, / ch' ai pnmo par di picciola possanza, /

. pasqualigo, 2-60: mi doglio solo ch' ogni tormento che io potrò parare alla

sarà lieve e picciolo rispetto al tradimento ch' avete usato contra di me. varchi

vol. XIII Pag.352 - Da PICCIOLO a PICCIOLO (9 risultati)

, i-633: si fosse 'n mia vertute ch' io potisse / distringer lo mio cor

potisse / distringer lo mio cor, ch' è su'signore, / non ò penser

c'avisse / mille per un più ch' io non ò valore. dante, inf

non guardate inver'me, fina / ch' eo vi son servidore? / traggete simiglianza

sempre dal priore di san gilio un frate ch' amonisca e corregga grandi e piccioli di

che lo chiamano in giudicio si vagliono ch' egli dipingesse in picciolo i suoi migliori

(123): or non pensi tu ch' io ho figliuoli picciolini li quali mi

quali mi con vien nodricare? vuo'tu ch' io li abbandoni? cavalca, 20-72

con monte milgliorelli da bro ^ i ch' elgli mi dovea dare, di danari prestati

vol. XIII Pag.353 - Da PICCIOLO a PICCIONAIA (1 risultato)

uno staio / spenderla di fiorini / ch' essi di picciolini. a. pucci

vol. XIII Pag.355 - Da PICCIOTTO a PICCO (2 risultati)

. pirandello, 7-763: gli avevano detto ch' era anche lui un veterano garibaldino,

/ portava a picco la bandiera / ch' era la mia. -picco di

vol. XIII Pag.357 - Da PICCOLARE a PICCOLEZZA (4 risultati)

24: se bene lui m'ha detto ch' io vada correndo a posta sua,

reazione dei piccoletti congregazionisti, volete voi ch' io riconosca la ristorazione? gobetti, 1-i-36

d'om sua picolézza, / però ch' è ne lo cor lo suo podere.

è piccola e puossi portare. dico ch' è piccola, per la piccolezza e

vol. XIII Pag.358 - Da PICCOLEZZA a PICCOLINO (7 risultati)

incontra il conoscer io la grande sproporzione ch' io vedeva esser tra la grandezza di v

s. e la piccolezza della cosa ch' io le dava. leopardi, iii-42:

principalmente mi consolo e mi rinforzo vedendo ch' è pur viva la vera letteratura.

di tante piccolezze e viltà e ridicolezze ch' io vedo fare e sento dire. fanfani

. pascoli, 482: ho inteso dire ch' hanno [le formiche] le sue

novellino, vi-168: or non pensi tue ch' i hoe figliuoli piccolini, li quali

13-112]: venitene, profeti, / ch' avete profetato, / venite tutti lieti

vol. XIII Pag.359 - Da PICCOLIT a PICCOLO (4 risultati)

fino, / che fue di quello ch' ebbe in dimino / tutta quasi la saracinia

]: cresca pur nostro cor, ch' è piccolino, / che lo riceva più

tra que'tuoi polverosi biancospini. / ch' io non ritrovi nella mia verzura /

nei suoi descendenti il cognome di piccolomini, ch' ancor dura nella città nostra in più

vol. XIII Pag.360 - Da PICCOLO a PICCOLO (3 risultati)

quella d'una lega, grande quella ch' è più d'una lega, piccola

più d'una lega, piccola quella ch' è meno. f. lana, 83

ordinato serlio, 8-50: di molte misure ch' io non ho scritte si trovarà il

vol. XIII Pag.361 - Da PICCOLO a PICCOLO (1 risultato)

nostre parole. giamboni, 10-79: avegna ch' ogni mal si faccia per noi,

vol. XIII Pag.362 - Da PICCOLO a PICCOLO (4 risultati)

, rettor., 97-23: fue accusato ch' avea fatto danno e male alla maestà

veggendo che senza romore non poteva avere quel ch' egli cercava, disposto a non volere

padre'. chiaro davanzati, 60-17: non ch' a me si convegna / tanta vostra

. caro, 12-i-77: io arei voluto ch' ella m'avesse lasciato a fare alcuna

vol. XIII Pag.364 - Da PICCOLO a PICCOLO (2 risultati)

allora fantasticava il ragazzo senza nemmeno ricordare ch' era un semplice 'chausseur'(secon do

da credere senza grande furto o bestemmia ch' ei voglia che si salvino non universalmente

vol. XIII Pag.369 - Da PICOLITO a PICUNNO (1 risultato)

boterò, 11-113: cede l'arbor, ch' è sì pesante e sodo / che

vol. XIII Pag.370 - Da PICURINO a PIDOCCHIO (5 risultati)

son queste cose che voi sapete? queste ch' avete scritte forse? queste bambocccrie,

. per lo fratto possiamo fermanente vedere ch' e'crea, perché gli altri albori da

avere, tutto oggi cercata, or ch' io lo ho non se gloriarà che io

, i-16: siam poi alla terra, ch' è un grande animale / dentro al

gli antichi discordia. m. antonino vuol ch' ei sia morto di ftiriasi ossia mal

vol. XIII Pag.371 - Da PIDOCCHIOSAMENTE a PIDOCCHIOSO (4 risultati)

corse a pigliare una caldaia di lesciva, ch' ella aveva al fuoco, la quale

le zatte al balcone per saltar dentro, ch' ella gli roversò quella lesciva addosso per

piglia una donna di gran casata, ancora ch' egli sia ricco e da bene:

pedocchi [gli uccelli], è necessario ch' ogni venti giorni gli mutiate di gabbia

vol. XIII Pag.372 - Da PIDOCCHIUME a PIÈ (9 risultati)

ne debba tornar di villa, poi ch' è in tabarro e mostra d'esser tutto

siam giunti / a un tempo tal ch' a voler qualche spaccio / far pidocchioso

giuso / talora a solver l'àncora ch' aggrappa / o scoglio o altro che nel

già che i piè mi cossi / e ch' i'son stato così sottosopra / ch'

ch'i'son stato così sottosopra / ch' el non starà piantato coi piè rossi

le ventisei ossa e diceva per consolarmi ch' io avevo quasi un bel piè (egli

idem, purg., 4-139: vedi ch' è tocco / meridian dal sole,

sopra un gran destriero, / che fuor ch' in fronte e nel piè dietro manco

dante, inf., 1-13: poi ch' i'fui al piè d'un colle

vol. XIII Pag.373 - Da PIÈ a PIÈ (1 risultato)

., 32-50: volto al temo ch' elli avea tirato, / trasselo al piè

vol. XIII Pag.374 - Da PIÈ a PIÈ (5 risultati)

trovai a sedere sopra un sofà, ch' è un tavolino secondo il costume del

, vi-233: una donna da mantova, ch' era preso suo fratello e 'l suo

suo fratello e 'l suo marito, ch' ella adomandava a messere botticella misericordia per

/ l'inchina per mia parte e digli ch' io / a piè fermo l'attendo

10-45: vedemmo... un segnore ch' andava cavalcando per lo campo, e

vol. XIII Pag.375 - Da PIÈ a PIÈ (10 risultati)

l'altrui brighe, come del terzo piè ch' io non ho. g.

stimando / me per il terzo piè ch' e'non avea. carducci, ii-4-140

de'suoi dialoghi quanto del terzo piè ch' io non ho. -da capo a

ben chiaro quando per lo eccessivo caldo ch' aveva fatto quella notte si trovaron tutti quei

in piè la sua promessa, / ch' ai re di francia il teneva obbligato,

. cecchi, 1-1-210: fa'conto / ch' io resti qui in tuo piè.

segni, 212: il signor jacopo, ch' era temerario ed ardito, si recò

gran compassione / e vo per ovviar ch' ei non gli ammazzi; / ma

sono oggimai quarant'anni, o cesare, ch' io co 'l discorso delle rime di

noi / quant'alcun crede, fu sotto ch' io nacqui, / e fera cuna

vol. XIII Pag.376 - Da PIÈ a PIEDE (3 risultati)

di via, in guisa si ritrovò ch' ei non sapea più rintracciar la strada

voi vi trovasti insieme ed ora, / ch' io non me n'abbia a porre

. pino, l-i-105: la distanzia ch' è dal calcagno alla somità o collo

vol. XIII Pag.377 - Da PIEDE a PIEDE (5 risultati)

1-8-169: il colpo è sì crudel ch' a donar basta / al quadrupede e a

/ figli e delle pantere, allor ch' appena / nelle branche hanno l'unghie e

spazi uguali. ramelli, 242: entrato ch' è il ponte, ch'è segnato

242: entrato ch'è il ponte, ch' è segnato l nell'acqua, si

acqua, si scalano i quattro piedi, ch' egli ha di qua e di là

vol. XIII Pag.378 - Da PIEDE a PIEDE (1 risultato)

patria, a piede di quel priorato ch' era entrato in ufficio a dì primo di

vol. XIII Pag.379 - Da PIEDE a PIEDE (3 risultati)

sotterranea e scura, e tanto stretta ch' era necessario andarvi ad uno ad uno

non son digiuno ». / per ch' io a figurarlo i piedi affissi. idem

e pochi ne vadino innanzi, preso ch' egli hanno piede, bastano poi gran

vol. XIII Pag.380 - Da PIEDE a PIEDE (1 risultato)

sentì anche al vivo per li disegni, ch' egli avea fatti, di fermare i

vol. XIII Pag.381 - Da PIEDE a PIEDE (6 risultati)

antonio zimara, filosofo di nome, ch' a guisa di trombettiere mi dà le mosse

conto / della cassa: di'mo'ch' i'sono a piede. galileo, 3-4-230

palazzeschi, 7-80: il vicinato aggiungeva ch' era rimasta a piedi perché brutta da

del vostro bel piacer devoto tanto / ch' io temo mostrar, parlando, quanto

parlando, quanto / è quel desio ch' ai cor dentro me side. ceffi,

vedere quello che riuscirà in un negozio ch' è in piedi per la vacanza dell'abbazia

vol. XIII Pag.382 - Da PIEDE a PIEDE (1 risultato)

c., 3-1-20: dicesi di socrate ch' egli era usato di stare fermamente il

vol. XIII Pag.383 - Da PIEDE a PIEDE (2 risultati)

per cosa alcuna il piede / in ciò ch' a lei già mai recasse infama.

, / spirito eletto, se tu vuo'ch' i'mova / di là per te

vol. XIII Pag.384 - Da PIEDE a PIEDE (5 risultati)

mutarle piede / a consolare il pianto ch' ella vede / far per usanza a me

tebaldeo, 1-36: non sai ch' un corpo mal si regie in pede

io nel costui regno, / ond'altro ch' ira e sdegno / non ebbi mai

ne gli abiti che ben si conosceva ch' essa non era una di quelle alle quali

: per farvi vedere, signor oberto, ch' io non so esser men generoso di

vol. XIII Pag.385 - Da PIEDEDICAPRA a PIEDISONANTE (1 risultato)

: / « ben lo sappiamo anche noi ch' altri l'ha le tue armi

vol. XIII Pag.386 - Da PIEDISPINTA a PIEGA (5 risultati)

o cornice inferiore, nel timpano, ch' è una mole piana di quattro faccie uguali

guittone, i-39-43: se mi dici ch' in ciò lor colpa è, rispondo

in ciò lor colpa è, rispondo ch' è solo la infabile e vana loro speransa

, 11-52: l'aver detto socrate ch' egli nulla sapea fuorché una sola cosa,

-piedistallùccio. imbriani, 10-95: malgrado ch' io difetti d'antenati e di clienti

vol. XIII Pag.387 - Da PIEGA a PIEGA (3 risultati)

avergli sconciato le pieghe della toga, ch' egli prima d'uscir di casa allo

. ottimo, iii-526: dice l'autore ch' esso non puote seguire l'ordine,

distolga da te la mala piega / ch' hai preso di volere andare in frega.

vol. XIII Pag.388 - Da PIEGA a PIEGABAFFI (3 risultati)

che in ogni sua occurenzia, pur ch' io basti, potrà così servirsi di me

piega o blandizie, col migliore inchiostro ch' io ho. salvini, 39-i-232:

non potendo con li loro ordini, ch' erano radi e poco spessi, sostenere l'

vol. XIII Pag.389 - Da PIEGABILE a PIEGARE (4 risultati)

per qualunche linia, fori per quella ch' è contro al suo avvenimento.

[dedalo] con piccolo piegamento, acciò ch' egli potesse seguitare e'veri uccelli.

boccaccio, 9-6: quantunque questo strale, ch' è il primo che l'esilio saetta

l'abbiate dimenticata piegando la lettera o ch' io spiegandola in fretta abbia

vol. XIII Pag.390 - Da PIEGARE a PIEGARE (7 risultati)

brace atomo lo meu colo e priegame ch' eu li diga le parole che tu li

o lo sospenda o posi, / fior ch' a gara li dàn baci amorosi.

saloni. marradi, 96: deh ch' io la stringa, bella di giubilo,

tanta sospeccion fa irmi / novella vision ch' a sé mi piega, / sì ch'

ch'a sé mi piega, / sì ch' io non posso dal pensar partirmi.

11-487: volgarizzavo lucrezio il più fedelmente ch' io sapessi, pur per piegare alla efficacia

forza dolcissima di sue parole, poteva ciò ch' ei voleva. g. gozzi,

vol. XIII Pag.391 - Da PIEGARE a PIEGARE (8 risultati)

214: non è più tempo ormai sperar ch' io pieghi / un'alma altiera,

sì stabilitamele dentro dal suo cuore fermata ch' elli dia a ciascuno suo diritto,

dia a ciascuno suo diritto, né ch' elli non sia piegato né a destra

che mi sono a fronte / sappian ch' io non accetto esser piegato / a patto

d'aspre menti affreni e reggi, / ch' alme atroci e spirti inculti / di

, certamente ei fu pure qualche cosa ch' ei si pensassi tanto a fame deliberazione.

molza, 1-386: il largo pianto, ch' a partir m'invita / con voi

, 19: più forte è ancor ch' el te [o maria] offende e

vol. XIII Pag.392 - Da PIEGARE a PIEGARE (2 risultati)

piega; ma cresce sì l'onda / ch' apre la riva e i vicin campi

p. zambeccari, xxxvii-66: allotta ch' i diamanti fian sì molli / che

vol. XIII Pag.393 - Da PIEGARE a PIEGARE (4 risultati)

. i. frugoni, 1-6-188: permettete ch' io vi preghi / che a dolcezza

non si piegherà per paura, imperò ch' è potentissimo. benivieni, 1-186: guarda

finora avuto grande pubblicità; è chiaro ch' ei ne sente l'importanza. gobetti

ne trovo senza e per la raccolta ch' è stata scarsissima e per le gravi e

vol. XIII Pag.394 - Da PIEGAROLA a PIEGATO (6 risultati)

sua varia natura, / è sì mutabil ch' ella / a questa parte e a

la sesta condizione dello stile magnifico è ch' ei pieghi dal retto all'obliquo e sia

modi, o perché le cagioni, ch' eran disposte a produrre un effetto,

fermarsi. bandello, ii-1164: poi ch' ebbe amor in questa parte e '

baldi, 136: sorda / vie più ch' un duro scoglio, un tronco,

: o la tua spada è piegada overo ch' è rota / e cum la mia

vol. XIII Pag.395 - Da PIEGATOIO a PIEGATORE (2 risultati)

sempre a le scritture manca un certo spirito ch' anima i sentimenti, la presenza,

., iii-xv-15: 'questa è colei ch' umilia ogni perverso': cioè volge dolcemente chi

vol. XIII Pag.396 - Da PIEGATORIA a PIEGATURA (2 risultati)

, 1-89: questa lettera, monsignor, ch' ora è stata al signor giovan battista

parve che prestasse il consenso, più ch' alia sposa, alla morte. a.

vol. XIII Pag.397 - Da PIEGAZIONE a PIEGHEVOLE (2 risultati)

, quando se faranno le election, ch' el non se possi provar per aver

radice infusa in acqua tiepida, tumefatta ch' ella sia, è capace a dividersi e

vol. XIII Pag.398 - Da PIEGHEVOLE a PIEGHEVOLE (3 risultati)

del pieghevole corpo. marchetti, 5-275: ch' e'si chiamino avemi, il nome

, senza altro dire mostrò a pirro ch' ei cantar dovesse. tasso, 11-iii-561:

cioè d'interesse, pigliando quel signore ch' era bruttissimo e di niuno spirito, ma

vol. XIII Pag.399 - Da PIEGHEVOLE a PIEGHEVOLEZZA (1 risultato)

oro sia di maggior grazia e pregio ch' ogni altra materia, conchiude ciò non

vol. XIII Pag.400 - Da PIEGHEVOLMENTE a PIELLINO (4 risultati)

questo servizio del signor antonino in modo ch' egli sia raccolto. bizoni, 191:

non ci mordiamo i basti, -basta! ch' io non tei niego / che n'

pieghi, / trasanderanno in tanta iniquitate / ch' andar ci veggo in fascio a pezzo

cibo, e non si truovi alcuno / ch' abbi el cor per pietate alquanto piego

vol. XIII Pag.401 - Da PIELOGRAFIA a PIEMONTESE (2 risultati)

combattere co'genovesi, i quali veggendo ch' erano più di loro e la loro

esempio di coazione ideologica governativa su quelli ch' erano ancora dei 'volghi': è insomma

vol. XIII Pag.402 - Da PIEMONTESE a PIENA (2 risultati)

intimidita e compassata dal freno esteriore, ch' egli imponeva, piemontesemente, all'interno

spini e quello de'gianfìgliazzi ed altre case ch' erano sull'amo tra 'l ponte a

vol. XIII Pag.403 - Da PIENA a PIENA (5 risultati)

l'altezza del corso del fiume, ch' era per lo detto ringorgamento e rattenuta

abbassò e cessò la piena dell'acqua, ch' era sparta per la cittade. oliva

del suo stallo nolla muovono, perciò ch' ella n'è bene attaccata, tutto

, 10-79: gli usciti ghibellin, ch' erano in siena, / mandarono a manfredi

tanto stracche e sopraffatte da questa tribulazione ch' io dubito, e con qualche fondamento

vol. XIII Pag.404 - Da PIENAMENTE a PIENAMENTE (5 risultati)

. f. frugoni, 3-ii-181: scioperato ch' ei fu, a tutta piena l'

in semedesma ha simmetria cotanta, / ch' è regola infallibile e misura / di

contro la piena e mutar l'usanze ch' hanno vigore di leggi? -andarne

a far in mo... / ch' ei non s'abbia a cacciar la

, 13-1 (255): ora ch' è morto, glielo vogliono [i fati

vol. XIII Pag.405 - Da PIENARA a PIENEZZA (1 risultato)

universale, quando fa conoscer al mondo ch' egli ha piena ogni sua parte a fin

vol. XIII Pag.406 - Da PIENEZZA a PIENEZZA (2 risultati)

: abbondanza di sangue e di umori, ch' è lo stesso che la pletora.

, venuta la pienezza de'tempi, ch' era, se così vogliam dire,

vol. XIII Pag.407 - Da PIENIPOTERI a PIENO (3 risultati)

tremendo vigor del suo genio, queste ch' io sono per dire non provano meno

a la grandezza e a la gravità ch' a la dolcezza e a la piacevolezza,

/ ne la pistola poi, sì ch' io son pieno, / e in altrui

vol. XIII Pag.408 - Da PIENO a PIENO (2 risultati)

colui che t'ama / tanto perfettamente ch' el non cura / già d'alcun mio

girolamo leopardi, 2-100: ora sì ch' ella va bene, / che il passeggio

vol. XIII Pag.409 - Da PIENO a PIENO (3 risultati)

, di gorgon piena, / gorgone ch' in sasso mutano palme vive. piccolomini,

: pur roma di filosofi era piena / ch' italia, asia fomìa, grecia ed

tante bellezze e di sì varie ricchezze ch' io non potrei così in fretta minutamente considerarlo

vol. XIII Pag.410 - Da PIENO a PIENO (5 risultati)

parole affamate, in tanto riso / proruppe ch' ebbe quasi a venir meno. baldi

amore foscoli'e pieno zeppo di difficoltà ch' io non poteva prevedere. -composto

intelligenza, 172: quiv'è tessaglie, ch' è satolla e piena / del sangue

davanzati, xjocii-5: mararigliomi forte / ch' aggio trovato assai / ch'a l'amor

mararigliomi forte / ch'aggio trovato assai / ch' a l'amor dànno blasmo, /

vol. XIII Pag.411 - Da PIENO a PIENO (5 risultati)

giuro per colui / ch' amor si chiama ed è pien di salute

, ii-518: mi fu detto poi ch' era un collaboratore della « petite presse »

di diritto e di giustizia, perciò ch' ella è migliore che quella de'nemici

la voce d'armonia si piena, / ch' or * empio e rio voler rendea

armi, ha dovuto convenire col gran bacone ch' esso [il commercio] è l'

vol. XIII Pag.412 - Da PIENO a PIENO (6 risultati)

/ una passion nova, / tal ch' io rimasi di paura pieno. idem,

ciascuna su'nome / dal signor nostro, ch' è tutto vertute. s. gregorio

., 6-49: la tua città, ch' è piena / d'invidia sì che

ritornarono... le genti, ch' erano gite... a dar il

, e sì d'amici pieno, / ch' a la corona vedova promossa / la

che le veniva imposto a compagno e ch' ella rimandava in seno alla nobile famiglia,

vol. XIII Pag.413 - Da PIENO a PIENO (6 risultati)

gnoli, lx-248: proprio la sera ch' io son pieno di faccende.

mali, mi veggo sì grave soma adosso ch' io debbi rendere ragione a dio di

, xlv-7: quel che mi duole è ch' io mi veggo piena di peccati e

virtù d'amor sì pina, / ch' ogni persona che la ve's'inchina /

è il mio dolore, quando sento ch' ella non goda o piena salute di corpo

10-94: figurati che, dopo tre giorni ch' io sono a berna, non uscendo

vol. XIII Pag.416 - Da PIENO a PIENO (2 risultati)

breve, ma pieno, / saria mestier ch' io gli parlassi. 53

: osserverà... di far più ch' elio potrà che si ritrovi la terza

vol. XIII Pag.417 - Da PIENO a PIENO (4 risultati)

la faccia del mondo. / e vero ch' esse s'immillano, si immiliardano /

eriman, i-557: levata la luna, ch' era presso al suo pieno, ed

. marchetti, 5-287: quei corpi ch' a vicenda han le testure / tai che

tua destra in tale maniera che quelli ch' hanno pieno di sapienza ritornino a te

vol. XIII Pag.418 - Da PIENONE a PIENOTTO (3 risultati)

, 13-iv-119: tranne alcuni modi francesi ch' e'[rosmini] poteva cansare, il

in pieno, non andava ad un'ora ch' ella sarebbe in fascio. forteguerri,

beltramelli, ii-46: la prima volta ch' io potei baciare in pieno giacometta,

vol. XIII Pag.419 - Da PIENOVENTO a PIERRO (7 risultati)

schiera, / aitate spirar, sì ch' abbi vanto. = cfr.

a lina corda dal canto del palasgio ch' è sopra la via nuova.

1-2 (7): come quel pedantuzzo ch' io conosco, / cui converia più

pierò in polo, / vi conchiudo ch' io non molto mi curo / sopra

tegno [le chiavi]; e dissemi ch' i'erri / anzi ad aprir ch'

ch'i'erri / anzi ad aprir ch' a tenerla serrata. idem, par.

anzi pieroni, / nessun sa quel ch' e'si pesca: / van con gli

vol. XIII Pag.420 - Da PIERROTTATA a PIETÀ (14 risultati)

a) -i2: le doglie dimostrare / ch' eo soffero con grande conpagnia / in

lei seria servito / per la pietà ch' avrebbe de'martiri. novellino, 48 (

quando guardaste li atti e la statura / ch' io faccio per dolor molte fiate.

che mi conduce spesso / ad altro lagrimar ch' i'non soleva. boccaccio, dee

forteguerri, 10-22: s'accosta e vede ch' egli è ricciardetto, / e per

lagrimare. cesarotti, 1-ix-15: ah ch' entro / l'alma d'achille anco pietade

, / omo quand'ha pesanza, / ch' elli trovasse la pietà incarnata, /

meni, / temperanza t'affreni, / ch' avrai d'alloro / sommo tesoro.

pietati / di mevi e non mostrati / ch' io sia da voi dimiso. pucciandone

; / forse mi darà absento, / ch' arà di me pietade. chiaro davanzati

parole, al modo attende / di colui ch' in amarla non assonna, /.

offese, / per quel benigno amor ch' in voi si trova, / porgem'aita

vincer poterò dentro a me l'ardore / ch' i'ebbi a divenir del mondo esperto

così composto il mio corpo lasciate, / ch' io troverò chi mi dia morte.

vol. XIII Pag.421 - Da PIETÀ a PIETÀ (8 risultati)

, 126-33: tempo verrà ancor forse / ch' a l'usato soggiorno / tomi la

ariosto, 2-59: quando sentì poi ch' era in distretto, / turbossi tutta d'

nella cosa amata, con quella pietà ch' amore imprime in noi. g. stampa

per me 'l dica amore, / ch' io noi potria, tanta pietà m'accora

la gran piova / turbò la gente ch' era tutta lieta. cicerchia, xliii-370

e fé bandir per tutto suo reame / ch' ognuno andasse a cambiar la moneta,

e così de'forestieri d'intorno, ch' era una pietà a vedere e udire.

ii-5: seguitavano infiature ed altre passioni ch' era una pietà a vedere. f.

vol. XIII Pag.422 - Da PIETANZA a PIETANZA (9 risultati)

; soffre di molti doli; si lagna ch' è una pietà a sentirlo.

far più pièta: / le lacrime ch' io sparsi a un taltrieri, / l'

e lagrimare, e intro a tanto ch' io vivo in questo modo, perché di

ché tanti son li amatori, / ch' este scinta di savori / merzede per troppa

tua possanza / è di tal guisa ch' orno non dovria / ver'te prendere

gentil, che sempre mai / poi ch' i'la vidi disdegnò pietanza, /

sovra / né s'adovra -in altrui for ch' e. meve, / pianto mio

lamentanza, / e fa uno corrotto ch' è de granne pietanza. -in

5-41: si legge... ch' era [l'asino] il piatto favorito

vol. XIII Pag.423 - Da PIETANZIERA a PIETOSAMENTE (2 risultati)

iovene, 14-39: una ragazza ch' io conobbi, e che divideva la

debbo dire, a dir vero, ch' egli... è mio. perché

vol. XIII Pag.424 - Da PIETOSARIA a PIETOSO (8 risultati)

/ e io attento a l'ombre, ch' i'sentia / pietosamente piangere e lagnarsi

allontanarmi da voi, e sì pietosamente ch' io ebbi le lagrime agli occhi. manzoni

adorna assai di gentilezze umane, / ch' era là 'v'io chiamava spesso morte,

mi soccorse! / e te cortese ch' ubidisti tosto / a le vere parole

pietosa il loro mal consoli / per via ch' a sofferir fassi men grave. brusoni

/... / cotesti, ch' ancor vive e non si noma, /

uditi furo, / del mal pietosi ch' ei vedean sì presso. tansillo, 3

mortali, ma in modo così dolce ch' io argomenterei che tu fossi spirito di paradiso

vol. XIII Pag.425 - Da PIETOSO a PIETOSO (8 risultati)

non vo'partir da voi amare, / ch' amor lo vostro cor pò far pietoso

mercé dimando /... / ch' agiate provedensa / sovra 'l mio stato grav'

pietosa, / pon fine al mal, ch' è de'suoi servi pena.

se 'l pianto e se i sospiri / ch' ho sparsi, fatto avrien pietoso un

, ii-123: allora espresse / quel ch' arion cantò pria che ne l'onda /

, 120-1: quelle pietose rime in ch' io m'accorsi / di vostro ingegno e

al vostro caro e pietoso invito rispondo ch' eccetto il caso di una provvisione,

riluci / con tue pietose luci / ch' aventano a'mortai doni stupendi. metastasio

vol. XIII Pag.426 - Da PIETOSO a PIETOSO (4 risultati)

questo paese d'abondar quattro genove non ch' una sola. dottori, 3-94: te

669: pietosa istoria a dir quel ch' io soffersi / in così lungo esiglio /

davanzati, 91-3: e'son servigi, ch' è ben degna cosa / che 'l

che la mi togli qui, sì ch' io non vada / a morte sofferir tanto

vol. XIII Pag.427 - Da PIETRA a PIETRA (3 risultati)

s'appressa. ottimo, ii-154: anzi ch' elli fossero fuori di quella cruna cioè

cioè fesso della prieta, la luna ch' era già alquanto scema della ritondità, ch'

ch'era già alquanto scema della ritondità, ch' era in lei quando cominciò questa opera

vol. XIII Pag.428 - Da PIETRA a PIETRA (2 risultati)

le pietre da arrotare e lo smeriglio ch' è una spezie di pietra. imperato,

.. cavasi del ventricolo del gallo ch' abbia passato quattro anni.

vol. XIII Pag.429 - Da PIETRA a PIETRA (1 risultato)

diede nome e lo fece per quello ch' egli era conoscere fu una nunziata di

vol. XIII Pag.430 - Da PIETRA a PIETRA (10 risultati)

scrittor fèro all'indotta plebe / creder ch' ai suon de le soavi cetre /

, 3-161: conterovi de le priete ch' ardono come buccie. boccaccio, dee

, / fecero al baldi dir, ch' era presente, / ch'avrebbe la risposta

dir, ch'era presente, / ch' avrebbe la risposta il dì seguente.

e interessata. magalotti, 23-389: ch' importav'egli a lui d'affettar quella divinità

vestita a verde, / sì fatta ch' ella avrebbe messo in petra / l'amor

ella avrebbe messo in petra / l'amor ch' io porto pur a la sua ombra

di spuma e ci ponea del biscotto pesto ch' avrebbe fatto nausear le pietre. giuliani

son carco, / la mente mia, ch' è più dura che petra / in

mia mente impetra, / condutto a tal ch' io no spero deletto. pegolotti,

vol. XIII Pag.431 - Da PIETRA a PIETRA (3 risultati)

reina si ricordò d'una prieta preziosa ch' ella aveva, la quale aveva questa

estense, 170: è da sapere ch' el poe sì ben aver vertute la petra

mio padre il segreto di questa medaglia, ch' era una pietra che fermava il sangue

vol. XIII Pag.432 - Da PIETRA a PIETRA (3 risultati)

-cippo. cesarotti, 1-ii-207: poi ch' avrà fingallo / guasto il campo nemico

alza. / ecco un diavol più ch' un carbon nero, / che della tomba

freddi e tale volta per pietra, ch' è generata nelle reni. mazzei,

vol. XIII Pag.433 - Da PIETRA a PIETRA (3 risultati)

donna / tal che, con tutto ch' ella mi sia petra, / mi dà

cada tanto mal, tanta procella, / ch' in africa ogni cosa si funesti,

posta in calcina, sicché il pieno mandato ch' aveano da messer bernabò tornò in fumo

vol. XIII Pag.434 - Da PIETRACOTTA a PIETRASERENA (1 risultato)

. serlio, 4-188: è cosa conveniente ch' io tratti ancora come si debbian mettere

vol. XIII Pag.435 - Da PIETRATA a PIETRIFICATO (3 risultati)

serena. vasari, i-103: quella ch' eglino chiamano pietra serena è quella sorte

. discrezion, se ce n'è, ch' io non le getto in pretelle.

. d'annunzio, iv-2-991: desiderava ch' ella si volgesse; perché credeva che

vol. XIII Pag.437 - Da PIETRISTA a PIETRUZZA (6 risultati)

vi disse, e vedrete la differenzia ch' è tra pietro e pietro.

quest'antro, in quella guisa / ch' egli a punto m'ha detto e

gli imbecilli positivisti non si sono accorti ch' è [il darwinismo] il contrario della

pietroso e spinoso, meglio mi sarebbe ch' io m'astenessi. panigarola, 3-i-25:

, si somigliano talmente fra loro, ch' io non esito punto a tenerle per

». sarebbero le quattro canzoni, ch' io chiamo pietrose, perché la parola

vol. XIII Pag.438 - Da PIETRUZZOLA a PIEVE (5 risultati)

moretti, vii-358: in un portacenere ch' egli le indicava, pareva adescare e rilucere

, ebbe a patti il detto castello, ch' era fortissimo e ben fornito. burchiello

lorenzo de'medici, ii-161: quel ch' è più grasso è il piovan dell'antella

col mantel spelato e rotto, / ch' ei stesso di fil bianco ha ricucito,

. fu accusato, dinanzi dal vescovo, ch' elli guidava male la pieve, per

vol. XIII Pag.439 - Da PIEVELOCE a PIFFERARE (4 risultati)

il curato della trinità dei monti, ch' era la nostra pieve. a. monti

plauso, iubilo e favore / del populo ch' a pena vi capia, / smontò

. gadda, 19-23: in uno monumento ch' io vedo eretto in erba dove detto

erba dove detto treno più piffera, vedo ch' è scritto il nome del senatore giuseppe

vol. XIII Pag.440 - Da PIFFERATA a PIFFERO (9 risultati)

di queste cannonate fu salutato una volta ch' io mi ricordo, alla presenza mia,

, si sarebeno uditi sì gran pifferate ch' el medico iustino non sarebe stato alle

con molta fatica condurle col pifferello, ch' è uno strumento di una squadra zoppa.

/ che foco in culo avean più ch' un lucifero / e stavano ballando a suon

n. franco, 4-42: meglio è ch' io taccia, poi che le nozze

così facendo ve ne seguirà sempre ciò ch' intervenne a quegli altri pifferi di lucca

venite meco. -ora? -sì: ch' espettate i piffari? orsù, venite,

vestimenti rimane come impacciato, suol dirgli ch' e'par pifferi in calzoni.

mio bellissimo, / che a quel ch' i'veggo, no'prendiamo i pifferi /

vol. XIII Pag.441 - Da PIFFERONE a PIGIADIRASPATRICE (2 risultati)

dappoi con il lume lo speciale conobbe ch' egli era un frate e l'altra una

lena a un tratto crede, / ch' egli l'abbia tradita, / se non

vol. XIII Pag.442 - Da PIGIAMA a PIGIARE (3 risultati)

m. fiorio, 458: messa ch' ella [la polvere] sia nel catino

buonarroti il giovane, 10-893: ve'ch' io le pigio: / i'le

andavano urtacchiando e pigiando quella povera porta ch' era stata di nuovo appuntellata alla meglio

vol. XIII Pag.444 - Da PIGIDIO a PIGIONAVOLO (2 risultati)

palazzeschi, 3-98: non si poteva dire ch' ella condividesse i gusti della pigionale,

le terre non venderete mai, però ch' elle sono mie, e voi siete forestieri

vol. XIII Pag.445 - Da PIGIONE a PIGITARE (3 risultati)

che trenta lire ogni anno son) ch' ei paga. leone africano, cii-i-167:

componimento, ma paiono tolte (come sapete ch' io soglio dire) in presto od

fanno alcuni moderni, che si credono ch' egli abbia tolto a pigione la poesia,

vol. XIII Pag.446 - Da PIGITOSO a PIGLIARE (3 risultati)

piglia: / però m'appoggian, ch' io faccia il ragguaglia. tommaseo [s

la lapide] del suo sedere, / ch' el'era molto forte fitta in quello

che acqua naturale è primieramente a cagione ch' ell'è più gelosa, cioè sente prima

vol. XIII Pag.447 - Da PIGLIARE a PIGLIARE (8 risultati)

anonimo, i-573: lo primo fior gioioso ch' eo pigliai / mi mise in disianza

amistanza -rinovasse / l'amoroso diletto, ch' io lassai / perché avea dottanza /

'la fortuna è senza piedi', ma ch' ella ha solamente le mani e l'ali

a 'nteresse, / e lasciate ch' agli altri il pensier tocchi. caro,

lor non aggio, / è forza ch' io mel pigli da chi 'l trovo.

città d'italia piglino le sue mercanzie ch' esso pigli le loro. rosselli,

e però gli pigiamo loro per lo dì ch' avuti gli avea la detta vecchia compangnia

odoardo a restituirmi uno schioppetto da caccia ch' io gli aveva prestato e a pigliare

vol. XIII Pag.448 - Da PIGLIARE a PIGLIARE (8 risultati)

poi disse: « piglia / quel ch' io ti dicerò, se vuo'saziarti;

anno inante, / del padre suo ch' era di vita uscito. nardi, 46

vita uscito. nardi, 46: prima ch' ei pigliassero il magistrato, ogni dì

pretensioni solennemente e la dichiarazione di contentarsi ch' ella pigliasse il carico del governo,

quel terrore e quella paura negli uomini ch' essi vi avevano messo nel pigliarlo.

costanzo, 1-209: pochi dì dapoi ch' egli fu imbarcato corse traversa una nave

veneziani, e la regina margarita, ch' era restata al governo del regno, la

30-7: tendiam le reti, sì ch' io pigli / la leonessa e 'leoncini

vol. XIII Pag.449 - Da PIGLIARE a PIGLIARE (8 risultati)

-assol. petrarca, 105-47: forse ch' ogni uom che legge non s'intende

] come lo nibio certamente: / ch' egli è bello e possanti / e non

, risguarda nel figliuolo mio, imperò ch' egli è a me unico e solo

così la mia memoria si ricorda / ch' io feci riguardando ne'belli occhi / onde

che mi voglia perseguire, / non ch' io cerchi da te pace e concordia,

lontano mi piglia, / dogliosa pena ch' eo sento. giamboni, 10-46: quando

maravigli, / antico spirto, del rider ch' io fei; / ma più d'

/ non ti vergogni e non temi ch' io dica / gli tuoi difetti a tutta

vol. XIII Pag.450 - Da PIGLIARE a PIGLIARE (2 risultati)

la intemperie del tempo o per mutazione ch' io feci d'una berettina mi calò

, ogni volta che occorrirà, e ch' ella benissimo signoreggi la città. bertola,

vol. XIII Pag.451 - Da PIGLIARE a PIGLIARE (8 risultati)

sai, / gran mistier mi fa ch' io pianga / d'un cattivo ch'io

fa ch'io pianga / d'un cattivo ch' io pigliai. anonimo, i-496:

a la grandezza di sé, ancor ch' ella fosse di mezzo la vii plebe pigliata

bianco da siena, 137: fa'ch' i't'abbia pigliato [mio signore

aver pigliata al mondo legge nova, / ch' in la difficultà sempre si trova /

bei sembianti e co'begli atti novi / ch' ognora par che trovi, / e

piglia, / e per dio, ch' i'ho a far con strana gente!

. baldi, 7-5: la conclusione è ch' egli m'ha persuaso a pigliar l'

vol. XIII Pag.452 - Da PIGLIARE a PIGLIARE (10 risultati)

avere a lasciare cosa alcuna di quelle ch' egli teneva in mano, si partì di

lacopone, 9-37: pigliar voglio pensamento ch' eo non sia a opo engannato.

buon ramo a tuo rimedio, / ch' i'ti veggio l'assedio, / e

ponte, 229: la confidenza, ch' avea collocata in me per più di tre

e di bel nudrimento, / sì ch' oltre suo lignagio / fa cose d'avantagio

xvii-29: però fermezza deggiate pigliare / ch' altra voglienza già più non m'incora,

non m'incora, / se non ch' io atendo l'ora / com'io vi

, e più suol essere altero il linguaggio ch' e'piglia per dissimulare il suo torto

scienza del filosofare a molti, quello ch' è proprio dell'oratore... a

: e presunzione pilliare a sé quii ch' è d'altrui, come quando l'orno

vol. XIII Pag.453 - Da PIGLIARE a PIGLIARE (10 risultati)

è la medesima, si piglia dalle relazioni ch' hanno tra sé secondo l'origine,

spesse volte sì gran casi dae / ch' el maestro con seco si consiglia. s

io, tu dèi pigliare il mezzo, ch' è 5, e giognare 1 ad

] dico la loro risponsione, pigliando ciò ch' io udio da loro si come lo

la terra ognun stretto / imaginando quel ch' abia pensato / rinaldo a farsi vile

piglian bon significato, / che quel ch' ha fatto il baron singolare / lo

favore, e quanto a l'altra, ch' eua non sia per travagliarsi più ne

desiderio guasta la memoria col non ritenere cosa ch' ella pigli. savonarola, 8-i-405:

deliberazione, scrivendo a tutte le assemblee ch' era ormai tempo che tutte pigliassero il

: tornava, verso le cinque, ch' era già notte, lungo i navigli,

vol. XIII Pag.454 - Da PIGLIARE a PIGLIARE (5 risultati)

ogni cosa e paion molto migliori le cose ch' elle non fanno nella vecchiezza. della

è di lui che piglia / cosa ch' è bella e licita compiere / e poi

imperatore fortissimo, e in ogni cosa ch' elio pigliasse a fare modestissimo. g.

quanto graziosa sia la fortuna verso coloro ch' ella piglia a favorire. f.

ogni ricco saver s'asotiglia, / poi ch' esso par che rade volte avegna,

vol. XIII Pag.455 - Da PIGLIARE a PIGLIARE (6 risultati)

. grazzini, 222: o ver ch' il santucceo è imbarbogito, / o

, ve n'ebbe uno di loro, ch' avea nome dario, il quale lo

, achille e gli altri eroi / ch' arser di troia le superbe mura, /

pigliar donna, / non di bellezza, ch' a lucerna spenta / fa bella vista

tu t'inganni: / tu vuoi ch' io doni per l'amor di dio,

l'amor di dio, / né sai ch' io piglierei per san giovanni. note

vol. XIII Pag.456 - Da PIGLIARE a PIGLIARE (2 risultati)

: al mondo ignun non può vantarsi / ch' io lo fuggissi per viltà di core

/ apollo mio, filippo pasquarino, / ch' io dirò cose tante nove e belle

vol. XIII Pag.457 - Da PIGLIASCIAMI a PIGLIAVENTO (4 risultati)

piglia iddio a spada tratta contro que'giudici ch' abbino tenerezza per compatire ad un assassino

cagione / di pigliarmela in baia più ch' io non voglio. -pigliarsela in

duo palmenti macinare, / né so ch' ella sia amara al pigliato re.

] / amor, fammi vedere -il dì ch' io t'ami / e sempre brami

vol. XIII Pag.458 - Da PIGLIERECCIO a PIGLIO (9 risultati)

pasqualigo, 14: spinta dal dolore ch' io sento e del vostro male e del

la cittade abbandonare; / altri dicean ch' era da dar di piglio / a

acceso, alla sua mazza, / ch' era di quercia noderosa e grave, /

a me, dandomi per consiglio / ch' andassi al bagno, e io vi

cuor l'artìlglio / gli mette sì ch' e'giamai non si move. fiore

d'avere, io non mi maraviglio / ch' ad alma vile e d'altre macchie

xxxvii-73: tu [maria vergine] sai ch' ai to cospeto et a toa corte

me si volse con quel piglio / dolce ch' io vidi prima a piè del monte

rispuose: « andiamo in là, ch' ei vegnon piano; / e tu ferma

vol. XIII Pag.459 - Da PIGLIO a PIGMENTO (2 risultati)

ti porge un piglio / e par ch' ogni uom gli puta. b. davanzati

, che non dispiacerà forse il fermarmi ch' io faccio su l'ecloghe.

vol. XIII Pag.460 - Da PIGMENTURA a PIGMEO (6 risultati)

infiò. / a'vorà muò / ch' a'me dessi el pimento.

un pigmeo battezzato e graziosino, / ch' a cercar quanto è largo e quanto

e per la nebbia apparve, / ch' alzossi in pindo, ogni pigmeo gigante.

picol cane, in questo sasso, / ch' ebbi membra pigmee, cor de gigante

quasi a petto degù uomini passati, ch' erano certi uomaccioni belli d'importanza,

riguarda talora il tebro apena, / ch' e'per lubrica via mosse le piante,

vol. XIII Pag.461 - Da PIGMIDE a PIGNA (1 risultato)

5-12: vedi tu questa acqua ch' io porto in questa impolletta: questa è

vol. XIII Pag.462 - Da PIGNA a PIGNATTA (3 risultati)

poi fa colazione e fa ogni cosa anzi ch' io tomi. = da pigna1,

e tiravelo per queli logi che li parea ch' elo [fiume] devese andar.

il vermocan: sono io così dappoco ch' io non vaglia più che una pignatta?

vol. XIII Pag.463 - Da PIGNATTAIO a PIGNETA (2 risultati)

fra tutti i paesi o le regioni ch' abbiano terra appropriata all'arte de boccalari

si misura colla mina o cannata, ch' è un vaso di creta...

vol. XIII Pag.464 - Da PIGNETO a PIGNONE (1 risultato)

o qualche stola vecchia da villani, / ch' a l'orazion non fa bisogno ornato

vol. XIII Pag.465 - Da PIGNONE a PIGNORATO (3 risultati)

: avete birri affamati mai visti / ch' entrino a pegniorar un poveretto. ghirardacci,

di paradiso, si è bene dritto ch' io ne pegnori e anima e corpo,

ne pegnori e anima e corpo, tanto ch' io ve ne renda guidardone.

vol. XIII Pag.467 - Da PIGOLATORI a PIGREGGIARE (1 risultato)

, 1-89: noi restammo pigramente quello ch' eravamo: la guerra, cominciata scarsa

vol. XIII Pag.468 - Da PIGREZZA a PIGRIZIA (4 risultati)

voi la mia naturai pigrezza e ch' io come tardo bue malagevolmente mi muovo,

vi-1-26: non far sì come molti, ch' io considero, / che braman di

lippi, 10-21: il nimico, ch' ivi sta a disagio / a tal pigrizia

asinaccia, moviti, sant'agio, / ch' io son qui pronto a caricarti a

vol. XIII Pag.469 - Da PIGRIZIOSO a PIGRO (8 risultati)

blando aspetto / sì ben sapesti appresentar ch' io credo / non fosse il tacer

la dama: -e'vi sarà paruto / ch' io sia molto per certo pigra e

, 1-549: taccio i continui benefici ch' ei [dio] ti dona: se

della misericordia di dio, per pregarlo ch' egli, che può tutto e da cui

più giorni frena il gran desio / ch' ho d'onorarvi, e mi fa tarda

tessali. tasso, 5-70: sapendo ben ch' ai fin s'invecchia amore / senza

se noi sapete, poveri vecchi, ch' avete gli occhi becicchiosi, le narici

tacque che tornano indirieto dopo la percussione ch' esse fanno nel corso più veloce,

vol. XIII Pag.470 - Da PIGRO a PIGRO (5 risultati)

or polve ed or liquore / spera, ch' uccida il grave mal che sente.

! govoni, 116: la pendola ch' è in cima della scala / sgranchisce

[italia] la testa per chiamar ch' uom faccia, / sì gravemente è oppressa

di vivere noi seguitino più, perciò ch' è pigro e corrotto a rispetto della

uomo. fazio, v-26-35: l'uom ch' è pigro non farà mai bene.

vol. XIII Pag.471 - Da PIGROSO a PILA (2 risultati)

e lucente; / e la pila ch' accoglie in sé la pioggia / de le

ambra, 35: non vi diss'io ch' eu'era la pila dell'acqua benedetta

vol. XIII Pag.472 - Da PILA a PILANO (2 risultati)

opportuno di riportare la tavola dei metalli ch' ella ha costruito. monti, xii-6-vi:

giamboni, 7-28: le lancie, ch' usavano di portare i pedoni, aveano

vol. XIII Pag.473 - Da PILAO a PILASTRO (4 risultati)

molte centinaia di minestre di pilà, ch' è un miscuglio di riso, cepolle e

de la porta ebbe percosso, / ch' era tutto di pietra marmorina: / non

la santa voce sì fra lor rimbomba / ch' a nessun li pari'essar sicuro.

furgatto il vede; e, come quel ch' è mastro / ne le battaglie,

vol. XIII Pag.475 - Da PILAU a PILEOLO (3 risultati)

ardita prora, / né da nocchier ch' a sé medesmo parca. idem, par

di che trattare mi conviene e pensasse ch' io sono mortale che l'ho a portare

.., trascura talvolta il paliscalmo ch' essa rimurchia nel suo puleggio? -evoluzione