Grande dizionario della lingua italiana

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Numero di risultati: 86773

vol. XII Pag.1 - Da ORADA a ORANGERIA (2 risultati)

intelligenza, 147: i'vidi il sole ch' avea debol'raggi, / la luna

assunto da gente alloglossa, la elaborazione, ch' egli subisce secondo le disposizioni orali di

vol. XII Pag.48 - Da ORDINE a ORDINE (7 risultati)

mettere inn odio dell'uditore se noi dicemo ch' elli ànno alcuna cosa fatta isnaturalmente,

iii-21: li omini hanno pervertito l'ordene ch' elli non pongono lo stato loro a

cagioni, le quali, senza impedimento ch' elle abbiano per lor forza e natura

vi-3-62: l'ordine scolastico e collegiale ch' essi vanno invocando sarebbe quello che diede

che vi si tiene questo maladetto ordine ch' io vi dirò, che la sera di

; e però dico: 'questa è colei ch' umilia ogni perverso ', cioè volge

diverse mer- catanzie e la domenica, ch' è giorno di riposo, va cercando

vol. XII Pag.49 - Da ORDINE a ORDINE (3 risultati)

l'ordin, la via, lo stil ch' egli ha tenuto / per ingannarvi.

landò, 19: ad agnolo, ch' era ingegnoso, piacque molto l'ordine

, ma ponete mente la sua bellezza ch' è grande sì per constru- zione,

vol. XII Pag.50 - Da ORDINE a ORDINE (1 risultato)

appartiene stabilir l'ordine e mantenerlo dapoi ch' egli è stabilito... così tu

vol. XII Pag.53 - Da ORDINE a ORDINE (2 risultati)

paesano e 'l peregrino, / ch' ordine avesse di cavalleria, / alla giostra

i-643: supponiamo che l'uomo, ch' esercita questo terribile ministero, venisse tutto

vol. XII Pag.54 - Da ORDINE a ORDINE (1 risultato)

, 24: date l'ordine, / ch' io vò menarla, l'asso,

vol. XII Pag.56 - Da ORDINE a ORDINE (1 risultato)

: lo quale or- dene si è ch' uno anno s'encominzi la domenica, e

vol. XII Pag.57 - Da ORDINE a ORDINE (3 risultati)

che passar più di due notti / ch' ordine fu che 'l duca a me venisse

segno, cioè non seguitando nulla cosa ch' ella richeggia fuor d'ordine e di ragione

menalo a casa [il materassaio], ch' io vo'porre in ordine / di

vol. XII Pag.58 - Da ORDINGO a ORDIRE (3 risultati)

l'un coll'altro, e vedeva ch' egli mettevano a ordine per ammazzarmi.

delle virtù fondamento e radice, / ch' ordisce in pena e poi tesse in

camicia bella / e nel collar, ch' allor di seta ordiva, / pingea di

vol. XII Pag.59 - Da ORDIRE a ORDIRE (6 risultati)

più volte disse: / « ciò ch' i'ne fo, per voi fiorentini ordo

1-1-133: narsete le mandò a rispondere ch' egli ordirebbe una tela che a'dì della

con più ornati fili / tela orde, ch' im- erfetta occulta tiensi? v

e platani ed abeti / si condensan così ch' ordiscon molti / labirinti e ricovri ermi

lor signoria spiaceva tanto / al popol ch' a pigliargli ordì la rete. guiniforto,

spingete col pianger più forte, / sì ch' altro amor non possa più tradirvi.

vol. XII Pag.60 - Da ORDITAMENTE a ORDITO (8 risultati)

a la pela non zochi, / ch' el mettere'd'i fochi / in più

tutte mirando le future vite, / poi ch' ebbe visto sul fatai molino [delle

m'hai tessuto / è floscio sì ch' ai tasto non si sente, / cresposo

tre giorni, anzi son due, / ch' io ti comprai un cintolino ordito /

, lv-xvin-6: ultimamente dice che quello ch' è detto... tutto 'sia

di metter la trama / in quella tela ch' io le porsi ordita. petrarca

. tasso, 4-24: tessi la tela ch' io ti mostro ordita, / di

filo a che s'appicca e, poi ch' è giunto, / col tatto in su

vol. XII Pag.61 - Da ORDITOIO a ORDITURA (5 risultati)

. caro, 12-i-201: la tela ch' ella m'impose non si può continuare

, 2-88: ragioniamo pur della dote, ch' è l'ordito, la trama e

[al soggetto del componimento], ch' è per ripieno / di questa tela,

. de notari, 120: procurisi ch' alia formica e al topo sia proibito l'

in torino alla fazione servile un'orditura ch' ella non poteva compiere da se medesima

vol. XII Pag.62 - Da ORDO a ORECCHIA (7 risultati)

, né pensar cuor tordo / de'ben ch' a'buoni il signor aparecchia.

lordura, / el sale e l'acqua ch' io ebbi a la fonte, / e

dee scegliere et eleggiere, cioè quelo ch' à... forti urecchie e ferme

crudel vista, odiosa e brutta, / ch' a- vea l'orecchie d'asino e

però di'tu in qual parte lo vuoi ch' io lo percuota »...

.. « poscia c'avete piacere ch' io vi dica qual colpo avete a fare

selvaggio dio non lunge molto, / ch' uscito fuor d'una spelonca vecchia, /

vol. XII Pag.63 - Da ORECCHIA a ORECCHIA (4 risultati)

intorno n'ha piena ogni orecchia, / ch' in damasco la giostra s'apparecchia.

monti, 18-517: solo restava / ch' ei v'adattasse le polite orecchie.

lasso, ii-155: le ricordo solo ch' a le delicate orecchie non potrebbe parer delicata

: è una spezie di conca marina ch' entra nel numero de''piantani- mali '

vol. XII Pag.64 - Da ORECCHIA a ORECCHIA (6 risultati)

donna fatto, si comanda ad un altro ch' indovini quel che il giovane nell'orecchia

ne veniva all'orecchia in due anni ch' egli stette a studio a salerno. ghirardacci

altra e l'una / orecchia, entendi ch' io non so'alamanno. s.

orecchi debbon cornarvi qua spesso, / ch' ognun ragiona della vostra fama. p.

bestia balorda. - / orlando, ch' era in gran pensier distratto, /

bramo... /... ch' a me poco obbediente amante / faccia

vol. XII Pag.65 - Da ORECCHIABILE a ORECCHIANTE (3 risultati)

., 15-100: ferma l'orecchie, ch' or ne vien la bella. ariosto

: stando in orecchie per udire quel ch' ei ragionassero, un di loro.

[tommaseo]: per una bigoncia ch' à gli orecchiagnoli per portare aqua soldi xxxvm

vol. XII Pag.66 - Da ORECCHIANTISMO a ORECCHIO (2 risultati)

d'annum * 1, iv-1-679: notò ch' ella non portava orecchini. da tre

me tuba en oregli / d'orrato ch' ognor in te pregio regna, / lo

vol. XII Pag.67 - Da ORECCHIO a ORECCHIO (2 risultati)

e non intende il suono, / ch' è del retto ballar norma e misura

[pascoli] volentieri soffiasse in privato ch' era un retore e nemmeno di tanto

vol. XII Pag.69 - Da ORECCHIO a ORECCHIO (6 risultati)

, 5-5: che viso vi par egli ch' i'abbia? che borbottate voi?

prendi in man la tua sampogna, ch' io / avrò l'orecchio al canto.

lippi, 3-45: comanda la padrona ch' egli scenda / e stia giù fuori

sì, fate qualche conto di quel ch' ei vi dice. ma avvertite a star

star bene in orecchio, perché adesso ch' egli si sente sano e gagliardo,

sano e gagliardo, è facil cosa ch' ei ve lo dica sotto voce.

vol. XII Pag.70 - Da ORECCHIO a ORECCHIO (5 risultati)

le sue pene, / ha fatto ch' egli versi con un secchio / tutti i

velluti, 46: avrebbe fatto delle cose ch' avrebbe riscaldato gli orecchi altrui.

: chi è là, dich'io? ch' è questo che mi zufola negli orecchi

cecchi, 1-i-171: non odi tu ch' i'non vo'che tu la tolga?

iv-505: in oltre averà questa insin ch' ei vive / materia da sturargli ogni or

vol. XII Pag.71 - Da ORECCHIOLINO a ORECCHIUTO (2 risultati)

], / e mi dà un martel ch' io son forzato / tórvi gli orecchi

lalli, 2-1-47: v'è martellina ch' altrui dà martello: / benché tenga

vol. XII Pag.72 - Da ORECHIA a OREMUS (3 risultati)

umana è sì orecchiuto / che convien ch' ogni orecchio il terren tocchi. salvini

: e1 prelibato signor duca vole ch' el vada poi lui a genova e ch'

ch'el vada poi lui a genova e ch' el meni con lui dui orevifici,

vol. XII Pag.540 - Da PARADOSSO a PARAETIMOLOGIA (1 risultato)

estetici. linati, 19-216: arte ch' era tutta bravura e gusto dei nostri

vol. XII Pag.542 - Da PARAFFINATURA a PARAFRASARE (2 risultati)

tissima. ariosto, vi-337: pensa ch' io mi debba pascere / del suo

, ma non però le volte ch' ei bee. dossi, iii-i2a: postille

vol. XII Pag.543 - Da PARAFRASATO a PARAFRASTICO (1 risultato)

principio della genesi: io direi piuttosto ch' è la tradizione esposta in questo principio,

vol. XII Pag.545 - Da PARAGALLO a PARAGGIO (4 risultati)

d'un paraggio superiore al suo, ch' era molto basso. -per estens

maiano, 5: donna, merzé, ch' eo moro in disianza, / se

: l'un [volere] voi ch' io ami donna di paraggio, / cortese

/ che tanto este abassato, / ch' eri d'alto paraggio. cantari antichi,

vol. XII Pag.546 - Da PARAGGIO a PARAGNATIDE (17 risultati)

/ se non chi sta nel ciel ch' è di lassoso, / perch'esser non

, / che non à invidia quel ch' è maraviglia, / lo quale vizio

presto s'aricordava / de la testa ch' avea metuta a tal parazo. b.

antico. periodici popolari, i-427: ch' è mai il dolore de'vostri fratelli

martello, i-2-167: pare a te ch' abbia meco costui miglior paraggio / di

i edeschi di vantaggio, / secondo ch' eran pochi a lor paraggio. candido

bresciani, 6-x-24: capisco anch'io ch' egli dee essere stato un buon battisoffia

sì ebile paraggio / della nostra virtù ch' a lui soggiace. -con eguale

doti. fagiuoli, i-9: direi ch' erede con egual paraggio / fosse ancor

degna cosa a me già non saria / ch' io di paragio amar fosse credente,

mai dì con sì bel raggio / ch' a lo splendor, al candido ch'avieno

/ ch'a lo splendor, al candido ch' avieno / gli angeli in sé,

in sé, potesse far paraggio / allor ch' usciti da l'eccelsa mano / di

. / surto in piè mi comanda ch' altri amati / per quel dì più non

mi dono sol no mi refudi, / ch' elo mi fa beato oltra para?

e la gente statura / e la bieltà ch' è 'n voi senza paraggio. dante

a far pazzo un veglio, non ch' altro, il tuo paraggio. =

vol. XII Pag.547 - Da PARAGNATO a PARAGONATO (4 risultati)

apocope, di paragòge e simili vuoisi ch' eglino [poeti] le prendessero dalla

di una famiglia si fa paragonando quello ch' ella possiedeva, scomputati i debiti,

esser paragonati al sole, perché veggono ch' ei non sa fermarsi. l. pascoli

si paragonava allora con le compagne, ch' erano ben altrimenti sicure, e provava

vol. XII Pag.548 - Da PARAGONE a PARAGONE (10 risultati)

a laterano nella conca del paragone, ch' è nella detta chiesa, ove si bagnò

13: tocche d'oro e paraoni ch' avemo in firenze. varthema, 158:

: un paragone / d'un or ch' è ventiquattro o più carati. pulci,

/ dona mort'e per uso, / ch' io mora senza in- duso: /

che vagliono. oddi, 1-153: quel ch' io vorrei da v. s

ti disfido, vien al paragone / ch' il cianciar troppo è pasto da poltrone.

/ al paragone; e se truovi ch' io ci abbia / più de la verità

sofrire è 'l dritto paragone / a que'ch' è saggio. compagni, 3-11:

a voi cui paragone voco / di ciascun ch' ave in canoscenza loco / o che

sermini, 199: se voi pur volete ch' io dica chi è la più bella

vol. XII Pag.549 - Da PARAGONEGGIARE a PARAGRAFATO (6 risultati)

ideale. ariosto, 151: ecco ch' a tempo e a loco / il ciel

tempo e a loco / il ciel, ch' opra là su, qua giù disponej

, 10-215: aristotele, nel parragon ch' ei fa dei quattro modi di poter avvenir

già di questo è chiaro parangone, / ch' io sono il franco. 9

sua inferiorità plebea e la tristezza del coraggio ch' egli aveva conquistato per forza, in

vene il fiol di vigo di perosa, ch' è qui venuto, e scusò la

vol. XII Pag.550 - Da PARAGRAFIA a PARAIDROSI (3 risultati)

che dalle mie parole risulti... ch' io mi maravigli come mai il foscolo

essi... il nigozio molto più ch' i paragrafi, né perciò credono di

, 2-79: dov'è mai nel vocabolario ch' e'vi si faccia un paragrafo apposta

vol. XII Pag.552 - Da PARALISI a PARALITICO (6 risultati)

fece ancora un'iniezione, ma dichiarò ch' era proprio inutile: la morte sarebbe avvenuta

fra giordano, 5-230: cristo sanò uno ch' era infermo e paralètico. cavalca,

ix-485: era quivi uno uomo paralitico, ch' era stato trenta otto anni. boccaccio

spinai midolla, o destra o sinistra ch' ella sia, saranno paralitici i nervi

mina la cavo e intorno la meno ch' io non sarei sicuro che il tuo padrone

invan colà s'asconde, / poi ch' ogni foglia in ramo, / paralitica fatta

vol. XII Pag.553 - Da PARALITURGIA a PARALLASSE (2 risultati)

: li ottantasei anni e '1 paralitico ch' ella ha nel collo onde gira sempre

: quando il papa dichiarò... ch' egli non volea la guerra..

vol. XII Pag.554 - Da PARALLATTICO a PARALLELISMO (1 risultato)

buommattei, ii-91: io vo'provarvi quel ch' io vi dico con esaminare queste

vol. XII Pag.555 - Da PARALLELISTA a PARALLELO (1 risultato)

essendomi io proposto in questo libro, ch' è il quinto delle vite parallele, di

vol. XII Pag.556 - Da PARALLELOCINESIA a PARALLELOGRAMMO (2 risultati)

scielse l'ingegno e ne forò stromenti / ch' in parallelo al volo de'momenti /

paralello / ai perigliosi casi, in ch' io mi vidi, /...

vol. XII Pag.557 - Da PARALLELOMETRO a PARAMALEICO (2 risultati)

grosso ed ampio telaio orizzontale di ferro ch' è assegnato a regolare e a trasmettere

'paralo ': nave sacra d'atene, ch' era oggetto di singolare venerazione, né

vol. XII Pag.558 - Da PARAMALO a PARAMENTO (2 risultati)

suor lorenza, recate e'paramenti / ch' io son venuto per la messa dire

ombran festoni di dorate fronde / lo spazio ch' è tra le colonne altere, /

vol. XII Pag.560 - Da PARAMIOCLONO a PARANEFRIO (4 risultati)

giamboni, 8-i-263: parendres è una bestia ch' è in etiopia e ha capo come

rosa. ma quelli del paese dicono ch' ella prende suo colore diritto per paura

cervo mostra la sua testa, j salvo ch' elio ha maggio le corna sue.

corna sue. / nel nilo vive più ch' a la foresta; / e tal

vol. XII Pag.561 - Da PARANEFRITE a PARANNANZA (2 risultati)

parlato del maritaggio con la francesca e ch' ella ride... ho paura che

chi, o gran destino, ti piace ch' io intitoli il mio bel paranimfo,

vol. XII Pag.564 - Da PARAPIEDE a PARAPLEURISIA (2 risultati)

de petra di tal sorte / lucida ch' io vedeva mia figura / sì naturai

suon confuso e vario, / un tumulto ch' ogni ordine scompiglia. nomi, 8-15

vol. XII Pag.565 - Da PARAPLEURITE a PARARE (1 risultato)

, se tu pari questa, / dir ch' anche tu se'duro assai di testa

vol. XII Pag.566 - Da PARARE a PARARE (8 risultati)

va per aria alla volta del datore ch' è lor dietro, far un salto e

serdini, 1-224: tu, giacobbe, ch' andasti a parare / sette e sette

papirio, redintegrata l'ira, comandò ch' egli [fabio] fosse spogliato e che

mondo, / qualunqu'è que', ch' avanti a voi si pari / è

nanzi. pulci, 5-29: po'ch' egli ebbe a suo modo beffato /

fare vendetta del sangue d'uno mio figliuolo ch' è morto sanza colpa veruna ».

di chiunque ti si para davanti, vedresti ch' ei ruota a cerchio una spada per

da prato, lxxxviii-1-577: ti vo'spianar ch' io sono in cielo e in terra

vol. XII Pag.567 - Da PARARE a PARASCOSA (1 risultato)

664: ci è che fare, tutto ch' io abbia usato parole col capitano spagnolevoli

vol. XII Pag.570 - Da PARASSITAGGINE a PARASSITIFERISMO (2 risultati)

costo, 1-66: vidde un certo parasitone ch' ella conosceva uomo agiato e scioperato molto

habab, sebbene parassitario: ma voglio ch' esso non eserciti violenze, angherie sui

vol. XII Pag.572 - Da PARASTRATO a PARATA (2 risultati)

s'è rivolto in qua: convien ch' io faccia / della necessità virtù, buon

intelletto sempre mai recalcitrante ad ogni cognizione ch' ei non ricavi dalla propria speculativa.

vol. XII Pag.573 - Da PARATASCHE a PARATICO (2 risultati)

camaleonti e de'cibi di quegli altri animali ch' io vi messi in parata.

molto gira il guarao, / prima ch' un piè né anche egli abbia mosso.

vol. XII Pag.574 - Da PARATICON a PARATO (2 risultati)

giovane, 9-26: è richiesto / ch' i medici sian pronti, / e delle

che si pongan tutti in punto / sì ch' ai sibilo sol d'uno di noi

vol. XII Pag.576 - Da PARAVEGO a PARCAMENTE (2 risultati)

l'ho perfette e quasi dedicate di ch' ho fatto paravole dianti. -stare in

34-89: che lavor si fa qui, ch' io non l'intendo? - /

vol. XII Pag.577 - Da PARCAMENTO a PARCHEGGIARE (3 risultati)

parcamente. nievo, 407: dicevano ch' egli fosse maestro nell'arte di mesmer

dicesse / cosa che non decesse, / ch' assai sollazi son onesti e begli.

ardita prora, / né da nocchier ch' a se medesmo parca. 3

vol. XII Pag.579 - Da PARCO a PARCO (4 risultati)

tasso, 4-89: ad altri poi, ch' audace il segno varca / scòrto da

. garisendi, xxxviii-291: non fia ch' amor sia mai credei e parco.

, di speme visse / i pochi dì ch' a la mia vita oscura / puri

sostenere la poca famigliola nel miglior modo ch' e'poteva, col vivere parco e

vol. XII Pag.580 - Da PARCO a PARDAO (1 risultato)

di pena cento oncie d'oro, ch' erano mille pardai, cioè mille ducati.

vol. XII Pag.581 - Da PARDATO a PARECCHIO (2 risultati)

adeo, / e vane tostamente / ch' one toa cossa t'azo / pareclata in

109: le lasciai, senza ch' ella se n'avvedesse, in casa parecchi

vol. XII Pag.582 - Da PARECCHIO a PAREGGIARE (2 risultati)

sì aspramente battuto e travagliato con mine ch' ebbero fatica quei del re a ritirarsi

, senza mentir del becco, / ch' ai dolor mio nonn-è nessun parecco. boccaccio

vol. XII Pag.583 - Da PAREGGIARE a PAREGGIARE (8 risultati)

'1 giorno ne porta grande 'nveggia, / ch' ei solo avea clarore, / ora

membra il colore, / di'pure ch' egli pareggia / della sua fé 'l candore

un zoppo da un piede, / ch' ognor su quella parte andò sciancato,

così bianca e netta / che par ch' a neve pareggiar si deggia / quando in

allegrezza ond'io fiammeggio, / per ch' a la vista mia, quant'ella è

le oltramirabil tue parole / non v'è ch' altri 'l poter vinca o pareggi.

ché certo non porria / pareiare la gioi ch' io da voi teno. petrarca,

lo quale è 'n me da poi / ch' i'vidi quel che pensier non pareggia

vol. XII Pag.584 - Da PAREGGIARE a PAREGGIARE (5 risultati)

che la mia vita deggiate allegrare, / ch' è sì crudele e piena di martide

, 5-37: ma (lasso) poi ch' a me più non riluce / il

. b. corsini, 13-89: da ch' io posi il piede in questa reggia

sempre lieto così son vissut'io / ch' altri in felicità non mi pareggia. goldoni

costamo, 1-34: quel re, ch' era usato d'aver pontefici vassalli et inferiori

vol. XII Pag.585 - Da PAREGGIATO a PAREGGIO (1 risultato)

si mostra. / vedendo al fin ch' altro volea che ciancie / a spontar tal

vol. XII Pag.586 - Da PAREGGIO a PARENCEFALO (2 risultati)

paregio con sì dolce vento, / ch' èn care membra de la mia persona,

gli omin paregli, / ma quei ch' è men si tragga 'nver valore,

vol. XII Pag.587 - Da PARENCHIMA a PARENTADO (2 risultati)

e conchiudesse di più col navarra, ch' egli disfacesse il parentado con la moglie

condicione / corno ò ordinato; / ch' io arcolsi lo mio parentato. bibbia

vol. XII Pag.588 - Da PARENTAGGIO a PARENTE (5 risultati)

: tre generazion trovo di pietadi / ch' han fatto a molti molto danno spesso:

donna novella istà colà, e secondo ch' ella sarà di parentado, ella ricoglierà il

notizia, / non prima si riveggon ch' ambedui / rifanno il parentado e l'amicizia

, ii-274: non è vero amore quello ch' è tra congiunti e tra cognati,

tra congiunti e tra cognati, però ch' è amore parentale. soffici, i-128

vol. XII Pag.589 - Da PARENTE a PARENTELA (4 risultati)

non è questa la patria, in ch' io mi fido, / madre benigna e

e se morto mi vuoi, morto ch' io sia / rendi il mio corpo a'

tempo (oimè) lieti parenti, / ch' invilirono de nobili e soblimi / ch'

ch'invilirono de nobili e soblimi / ch' erano, mesti sì quanto ridenti. giuseppe

vol. XII Pag.591 - Da PARENTESSA a PARENTEZZA (2 risultati)

. potevi serbar nella penna - concederai ch' io non risponda. carducci, ii-2-282:

. metastasio, 1-iv-494: lodo moltissimo ch' ella faccia un poco di parentesi ai

vol. XII Pag.592 - Da PARENTIA a PARERE (12 risultati)

. iacopone, 1-28-18: cristo, ch' e loco ocultato, dàte la sua

e biancicore, lxxxv-83: lo duca, ch' è del nostro parentòrio, / la

buonarroti il giovane, 10-936: pensa ch' ognindì / m'aspetterò che il parentor

/ mi sforzo s'io potesse / ch' io cotanto valesse / c'a voi paresse

per loro rinomee, ma colui veramente ch' è di grande cuore ama più d'essere

un virtuoso si trovò, che disse ch' ella gli aveva fatto nausea, per esserli

allora io mi sto con la barba lunga ch' io paio un porco spino. [

amanti. casti, i-2-92: felicità, ch' ivi brillar vi parve, / tosto

11-86: così face l'augello, / ch' ai tempo dolce e bello / con

, xxi-30: per pregio di ricchezze ch' io non hoe / non vo'parer

io non hoe / non vo'parer ch' io goda / da che 'l mio cor

marmo era sì pulito e terso, / ch' io mi specchiai in esso qual io

vol. XII Pag.593 - Da PARERE a PARERE (12 risultati)

credendo la mia conoscenza, / però ch' io son blasmato / plus-or forte d'amore

, / e '1 detto podestà, ch' era sanese / con quarantotto, perché

cantare ho talento, / membrando ciò ch' amore / m'ha. ffatto di martiri

faccio sentore, / non paia quello ch' io vorrei celare. 8.

chiaro davanzati, 108-13: ornai dicete ciò ch' a voi ne pare, / ca

14-82: par di strano a michel ch' ella vi sia [la discordia],

: né credo che vi parrà nuovo ch' io, de'bruti parlando, usi questi

nostra donna conoscer non pòi, / ch' è sì conquisa, non mi par gran

giov. soranzo, 95: dirò cosa ch' altrui parrà menzogna. tanara, 130

/ far mi parria / sì ria ch' a'suoi nemici sarei giunto. cavalca,

! pirandello, 7-1022: come parere ch' io abbia tollerato la sua sconvenienza,

dante, inf., 16-90: per ch' ai maestro parve di partirsi. navigazione

vol. XII Pag.594 - Da PARERE a PARERE (14 risultati)

, i-634: così, bella, poi ch' a natura pare, / a tutte

l'autorità del frullone non soffre appello e ch' ei non rende ragione di ciò gli

persona, per grande alegran9a me pare ch' eo scia in paradiso, sì me

paresse! anonimo, i-542: poi ch' eo fui isvegliato, / rivolsimi in quel

parere il lungo tratto / del mezzo ch' era ancor tra noi e loro. navigazione

8-39: molti corpi di santi, ch' ierano morti, risuscitarono e parirono a molti

, 21-4 (85): quel ch' ella par quando un poco sorride, /

mia quand'ella altrui saluta, / ch' ogne lingua deven tremando muta, / e

2-9: o mente che scrivesti ciò ch' io vidi, / qui si parrà la

io rispuosi in salutare: / « quello ch' io sono, ben mi si pare

, 17-142: l'animo di quel ch' ode non posa / né ferma fede per

non posa / né ferma fede per essempro ch' aia / la sua radice incognita e

profondo, / comincia a farsi tal, ch' alcuna stella / perde 11 parere infino

né che più piacci a ciascuno, / ch' esser due e parer uno: /

vol. XII Pag.595 - Da PARERE a PARERE (3 risultati)

xxvi-2-181: sol si servon de'vasi ch' ho detto, / per salvafìaschi e per

al mi'parere. dante, lxxv-5: ch' i'v'amo e voglio sempre vo'

de l'altro; e s'elli avvien ch' io l'altro cassi, / falsificato

vol. XII Pag.596 - Da PARERGO a PARETAIO (5 risultati)

s'è risoluto che, ogni volta ch' abbia da legarsi nel matrimonio, egli

.. che la poesia non sia altro ch' imi- tazion dell'istoria gli fa cadere

signor, fa''l tuo parere, / ch' io credo il paragon fie migliorato.

. cecchi, 1-2-45: guardate a que'ch' uccellano / al paretaio o all'escato

l. bellini, 6-116: dal giorno ch' io posai sul paretaio / sul qual

vol. XII Pag.597 - Da PARETALE a PARETE (4 risultati)

poesie bolognesi, v-336-13: l'altrier ch' eo la trovai fra le pariti /

alcun lato i raggi / del sol ch' eccelso a te pende sul capo.

martini, 4-10: che fare? ch' io muffissi fra quattro pareti naturalmente non

paradiso non ha altro eh'una picciola parete ch' elli trapassano per pensieri e per disideri

vol. XII Pag.599 - Da PARGOLEGGIARE a PARGOLETTO (6 risultati)

astratta da ogni cosa; e dice ch' ella pargoleggia, cioè vagilla, tutto

24-98: aniceto fra gli altri all'or ch' ascolta / la vera istoria a non

fece, / vanno adulando, ancora / ch' a ludibrio talora / t'abbian

intorno all'orcagna, argomentare si possa ch' egli nella pittura... mostrasse

: altèri, vaghi e pargoletti amori / ch' a lei scherzando gite d'ogn'intorno

penne delle ale in giù, tanto ch' elli fosse ferito da uno simile o quasi

vol. XII Pag.600 - Da PARGOLEZZA a PARI (9 risultati)

la mesta ombra silente / di lui ch' egli lasciò qui pargoletto! -pargoletta

dove oggi alberga l'anima gentile / ch' ogni altro piacer vile / sembiar mi fa

non 'magi- nando el gran dolor ch' io sento! f. f. frugoni

5-111: pèlina mi solea dire ch' aurelia nella pargolezza era così vezzosa

/ una passion nova, / tal ch' io rimasi di paura pieno. sermini,

i-94: non siano li dii sì pargoli ch' io perda la mia buona fortuna per

molti non averia patito divenire pare di coloro ch' elli potea signoreggiare, se non l'

eterna è incorporata possa / d'umanità, ch' amplia se stessa in cerchia / d'

solo è pari invece / all'uomo ch' ella fece. 2. uguale per

vol. XII Pag.601 - Da PARI a PARI (4 risultati)

scalda ora costei, signor, fa'ch' arda com'ardo / e come l'amo

. v. geomanzia]: sapete ch' el paro è infelice e lo sparo è

in quella d ^ accusar d'oscurità quel ch' io non ero pari a capire.

prominenze e renduta sì eguale e soda ch' ella sembrava un continuo mattonato per tutto

vol. XII Pag.602 - Da PARI a PARI (4 risultati)

g. villani, 12-23: con tutto ch' avessono nome di conti erano annullati sì

. alfieri, 1-903: digli in fin ch' ardo in mio core al paro /

andrea da barberino, ii-285: comandò loro ch' eglino non passassono più là che al

firenzuola, 709: questo è quel ch' i'attendo con ogni diligenza, che

vol. XII Pag.603 - Da PARI a PARI (6 risultati)

con la bellezza iva di paro / ch' era degli anni ancor su 'l fior novello

caro / in questo regno, sì ch' io perdo troppo / venendo teco sì

preti e compagnie, / l'ordin ch' è tra di lor, che tutti insieme

, e la casa d'austria più ch' altri, cercando tutta l'italia avevano

): a lui non pareva ben fatto ch' un servidore devesse in cose di cortesia

hanno in oltre alcuni dottissimi moderni creduto ch' alia greca effemeride il latino calendario corrisponda

vol. XII Pag.604 - Da PARI a PARIA (5 risultati)

/ chi guardando considra gran vantaggio, / ch' a tanta deitate vassallaggio / rende fuor

38 (667): v'ho detto ch' era umile, non già che fosse

leggiadre donne e belle / giunga costei ch' ai mondo non ha pare, /

è chiamata 'contrapasso '; e ch' in somma altro non è che un render

pensi quanto e quanto sangue costa, / ch' il giusto-prezzo suo non son danari.

vol. XII Pag.605 - Da PARIA a PARIGINA (1 risultato)

... poi li parchi, ch' è l'entrata dell'isola, non sono

vol. XII Pag.606 - Da PARIGINAMENTE a PARIGLIA (3 risultati)

31-609: molti anni fa avevo un amico ch' era nato a gioia del colle ma

rubar botteghe e case, / tanto ch' a'parigin non parea giuoco. bandella,

contarmi, lii-5-417: da questo dipende ch' egli... si sia

vol. XII Pag.607 - Da PARIGLINA a PARINIANO (4 risultati)

come alcuni dicevano, a quella cortesia ch' ella conosceva di non aver meritato.

labra, rendendogli delle morsure la pariglia ch' alia di lei lingua porgeva. brusoni,

marino, i-296: quando io saprò quel ch' egli ne pretende, manderò parimente i

pietra / per le derelitte lastre / ch' ànno talora inciso / il simbolo che più

vol. XII Pag.611 - Da PARLAMANDARE a PARLAMENTARE (2 risultati)

l. salviati, 19-135: prima ch' ella [la sposa] si vegga

vignone di quelle cose, come si vedea ch' aves- sono a dirizzare il mondo.

vol. XII Pag.612 - Da PARLAMENTARE a PARLAMENTARIO (1 risultato)

i-191: è bene non ignorasse i pregiuaici ch' a lui medesimo a're successori suoi

vol. XII Pag.613 - Da PARLAMENTARIO a PARLAMENTO (3 risultati)

-lo meo parlamento / a ciò ch' eo sento. rinaldo d'aquino,

il sig. colombo gli inserisce nel parlamento ch' e'fa per disobbligarsi dalla scritta da

rettor., 177-16: mentirò che pensaro ch' io sozzasse la mia coscienza per sacrilegio

vol. XII Pag.614 - Da PARLAMENTO a PARLAMENTO (4 risultati)

par., i-82: bene si guardi ch' elli non parli a nullo di loro

mento seco, / poi farà sì ch' ai vento di focara / non sarà

sue genti dai disagi e dalle malattie ch' ebbero a soffrire nel cammino, avvisò

suoi figliuoli di autorità grandissima, propose ch' ogni barone e ogni città soggetta alla corona

vol. XII Pag.615 - Da PARLANTE a PARLANTE (5 risultati)

con fogo inseme de tanto ardore / ch' el non è al mondo sì parlente lengua

che sette vizi nel parlare stanno, / ch' agli parlanti fanno / talor dispregio e

: in gallia era un soldato, ch' avea nome massimino, ch'era di gallia

soldato, ch'avea nome massimino, ch' era di gallia ed era grazioso molto

, come leggiadrissimo / e parlante uomo ch' egli è molto. 4.

vol. XII Pag.616 - Da PARLANTIERE a PARLARDO (4 risultati)

non mai sono disgiunti dal bacio, ch' esprime l'affetto parlante d'un cuore.

lombardo medio, e quindi assoluto, ch' è il parlante dialettale. 17

moniglia, 1-iii-440: non si vergogni ch' io / rifilo volentier la parlantina.

due bei putti e una fanciulletta, ch' era la maggiorella e avea tocco allora

vol. XII Pag.617 - Da PARLARE a PARLARE (2 risultati)

dove prima non avea parlato a mezzo ch' era stato inteso. manzoni, pr.

ii-20 (79): usavan quel ch' oggi usano i pedanti / parlare in bus

vol. XII Pag.618 - Da PARLARE a PARLARE (6 risultati)

tassoni, 4-2: il potta, ch' era un uom molto eloquente / e solito

chiamati [gli angeli] ad udire quello ch' io voglio, assegno due ragioni per

: qui parliamo dell'eloquenza non secondo ch' ella si procaccia la fede o accende le

). petrarca, 125-16: però ch' amor mi sforza / e di saver

onor vi parlasse, / signor, ch' andate / e cavalcate / a guiza di

aspettasse, (se ben guardate / quel ch' operate / ver'lui nei vostri cori

vol. XII Pag.619 - Da PARLARE a PARLARE (4 risultati)

io di lei parlai né scrissi / ch' or per lodi anzi a dio preghi mi

parlati. marino, 366: tutto ciò ch' io parlo / tei dimostra natura.

, par., 26-124: la lingua ch' io parlai fu tutta spenta / innanzi

, 217: la palidezza parla quel ch' io patisco. carducci, ii-7-261: stupida

vol. XII Pag.620 - Da PARLARE a PARLASIA (5 risultati)

patecchio, xxxv-1-562: con l'om ch' à tropo lengua non è bon far

lo quale è in me da poi / ch' i'vidi quel che pensier non pareggia

, m'inducevano a memoria ogni peccato ch' io già mai avessi commesso in pensiero,

o frate », disse, « questi ch' io ti cerno / col dito »

raccontano cose maravigliose, né vogliono solamente ch' egli intenda il parlar natio, ma

vol. XII Pag.621 - Da PARLATA a PARLATO (2 risultati)

facci una bella parlata in quella guisa ch' io ho fatto per lei. giuglaris

lo dicevate prima di perdere la parlata ch' io non ero più una serva per voi

vol. XII Pag.622 - Da PARLATO a PARLATORIO (5 risultati)

il grande parladòre, e cato, ch' altri tiene più savio ch'elli nonn

cato, ch'altri tiene più savio ch' elli nonn è! ottimo, ii-534:

della sua orazione le più forti ragioni ch' elli ha, perocché quelle dirietro rimangono

con altri, par che non voglia ch' altri zittisca; e chi è così

c. malespini, ii-2-6: udita ch' ebbe messa, andò poi nel parlatoio

vol. XII Pag.623 - Da PARLATURA a PARLOTTANTE (14 risultati)

non averia patito divenire pare di coloro ch' elli potea segnoreggiare, se non l'avesse

il nostro catone né quelli altri savi ch' amavano drittamente il comune et aveano senno

. con lingua d'uomini, cioè ch' ella sia sì chiara parlatura ch'ella sia

, cioè ch'ella sia sì chiara parlatura ch' ella sia intesa da tutti gli uomini

le sue labra ànno dolci parole e più ch' olio è cheta la sua parlatura e

i gesti lenti e delicati come colei ch' era usa a esercitar le mani quasi

la prima e piana muovi / secondo ch' io dirò tua parladura. trattato dei

cioè lo modo del parlare, ecco ch' è lo istrumento con che si parla per

per mio soperchio, è tale / ch' i'guasto gli opchi e parietica vegno /

certo un tempo qualche eroe degno / ch' or pari etico soffre. pratolini,

mostrar no glieli volia / per temenza ch' avia / de li parlieri falsi maldicenti

lxiii-94: biasma li parlieri, / ch' a la sua donna contan lor pe-

costei / guàr- dati da colei / ch' è troppo gran parliera / et a balli

accolgendolo, lo rese attonito all'affisarsi ch' ei fece in un viso che a guisa

vol. XII Pag.624 - Da PARLOTTARE a PARMIGIANO (3 risultati)

: accompagnavagli il sogno ondeggiante un'arietta ch' egli aveva udita, nel museo,

iii-15-201: pur rimproverando a'poeti parmensi ch' e'non sapessero muover passo fuor della

il suo cognome far palese: / basta ch' era nativo parmeggiano. dolce, l-1-160

vol. XII Pag.625 - Da PARMIPRIMO a PARNASSIANAMENTE (3 risultati)

e non uscire dal presente ordine, ch' io ti do la mia fé, se

, sta'forte: / or sai quello ch' ai satiro intra- venne, / che

dante, purg., 28-141: quelli ch' anticamente poetaro / l'età dell'oro

vol. XII Pag.626 - Da PARNASSIANESIMO a PARODIA (4 risultati)

parnasura / con te mi chiami, ch' eo lo gradisca / per chiara la mia

disparo; / ed è più certo ch' è d'alèna paro / ch'e'fia

più certo ch'è d'alèna paro / ch' e'fia neiente, contro a chi

gli ufficiali di terra e di mare ch' ebbero parte a difendere venezia. che schiaffo

vol. XII Pag.627 - Da PARODIACO a PAROLA (2 risultati)

10-41: se ben nel coro stabile, ch' era quello doppo la cui cantilena seguiva

prese una stracciata e unta cuffia / insanguinata ch' era sopra un pruno; / e

vol. XII Pag.628 - Da PAROLA a PAROLA (7 risultati)

io non potè'mai formar parola / ch' altro che da me stesso fosse intesa.

che le parole non faceano quel frutto ch' egli avrebbe voluto, pensò di ricorrere all'

suoi / gesti una così nova dolcezza ch' io tremai / ne l'ime fibre

siete, / voi che nasceste poi ch' io cominciai / a dir per quella donna

è di cesare e a dio quel ch' è di dio '. tre vangeli su

il re a cesar disse, / ch' a le parole fusti allor presente.

, 8-150: talvolta, prima ch' egli arrivasse a dare tutta la

vol. XII Pag.629 - Da PAROLA a PAROLA (1 risultato)

, iv-455: impetrar non posso io ch' egli mi aspetti / e che manchi

vol. XII Pag.630 - Da PAROLA a PAROLA (6 risultati)

verbo, se non perché esplica quel ch' è nella mente. genovesi, 2-58:

v'avete inteso; fatene profitto, / ch' io non vi vo'più stare a

nella paraula del pastore, non disse ch' elli venisse a cercar molte pecore,

gisse un foco / del qual parea ch' uscisse una parola / che mi di-

udir potessi da lui questa / parola, ch' es- ser solea sì feroce; /

: quel vago prigionero peregrino, / ch' ai suon di vostra angelica parola /

vol. XII Pag.631 - Da PAROLA a PAROLA (2 risultati)

fa predire a beatrice a chiare parole ch' ei sopraviverebbe ad arrigo vii.

rebora, 3-i-587: senti la realtà ch' io non ti posso comunicare a parole.

vol. XII Pag.632 - Da PAROLA a PAROLA (6 risultati)

, i-191: chiamò uno... ch' era più parole che fatti.

discorsi. giovio, i-99: gionto ch' io fui qua in genua al dispetto

quale poteva riputarsi burgoyne sciolto da quella ch' egli stesso aveva dato. -menare

gran dritto, ciò mi pare, colui ch' avesse vostro amore ». boccaccio,

una volpe, che pretende, / senza ch' io pur ci metta una parola,

il pattuito danaro per la figliastra mia ch' egli ha avuta. -morire la

vol. XII Pag.633 - Da PAROLA a PAROLA (7 risultati)

questo male arrivare parere contento di ciò ch' ella facea e dicea, e aspettare

ella facea e dicea, e aspettare ch' ella facesse più innanzi. e, non

più parola / de'dì felici: quel ch' è stato è stato. bernari,

3-33: di che il maestro, ch' era infiammato dentro e sapea quel ch'era

ch'era infiammato dentro e sapea quel ch' era, si cominciò a scandalezare forte

dipartirono i farisei e fecero consiglio acciò ch' eglino pigliassero gesù in parole. cavalca

ella dire?... dir ch' io son vecchio e barbogio. -ma di

vol. XII Pag.634 - Da PAROLACCIA a PAROLEGGIAMENTO (1 risultato)

poi, / la vostra etica parolaia ch' io parlo / valga questo silenzioso attimo /

vol. XII Pag.635 - Da PAROLEGGIARE a PAROLINA (4 risultati)

ci hanno tolt'elle / una vesta ch' altrui fu data. idem, par.

tesori, non ornarebbono più un beffone ch' un letterato né più stimerebbono una leggerissima

: aveva sorrisi fini e parolette brevi ch' entravano nella pelle della gente come spilli

tra un migghiaio di belle cittadine, / ch' el- l'apparisce ben tra le persone

vol. XII Pag.636 - Da PAROLIO a PARONICHIA (3 risultati)

mano alzata a contener lo sbadiglio ch' era per convertirsi in biascicatura d'

mettete tempo a rispondermi a ogni paroluzza ch' io vi scrivo. s. bernardino da

campare / tagli la lor paruma / ch' è piena di falsìa. paolo zoppo,

vol. XII Pag.637 - Da PARONICHIA a PAROSSISTICO (5 risultati)

da quella che dovrebbero naturalmente avere, ch' è il fondo dello scroto.

era il dì suo, in modo ch' io resto libero e... potrò

.. ma intanto, dopo tutto quel ch' è accaduto, bisogna sottrarci agli ultimi

sì acuti del desiderio di tornar casale ch' era impotente a lungamente soffrire i violenti

annunzio, iv-1-454: singhiozzava così forte ch' io rimasi per qualche istante in quello

vol. XII Pag.638 - Da PAROSSITONALE a PARPARI (3 risultati)

poltron di quel prete ha voluto ch' io gli paghi l'urinale che nella testa

, 53: sì corno '1 parpaglion, ch' à tal natura, / non si

tanto vola il parpaglione sopra 'l fuoco ch' elli s'arde. proverbi toscani,

vol. XII Pag.639 - Da PARPATETICO a PARRICIDIO (1 risultato)

davila, 622: non essere maraviglia ch' essi non sentissero gli stimoli della coscienza

vol. XII Pag.640 - Da PARRICIDO a PARROCCHIALE (2 risultati)

. villani, 11-94: le chiese ch' erano allora in firenze e ne'borghi,

nella parrocchia letteraria era pari a quello ch' ei suscitò più tardi nel villaggio politico italiano

vol. XII Pag.641 - Da PARROCCHIALITÀ a PARRUCCA (5 risultati)

uno prete sagrato dormisse con lui, ch' e'demoni non arebbono potenza di stare

. casti, i-2-195: il parrocchian ch' alia sua porta avante / delle vetture il

. agostini, 1-104: come maggiormente curare ch' i parochi paschino con sollecita carità di

redi, 16-v-126: mi comandate, ch' io vi dica il mio sentimento intorno

contentato della sua testa calva: poffare ch' egli porti quella melensa infranciosata permcca?

vol. XII Pag.642 - Da PARRUCCAIO a PARRUCCONE (3 risultati)

, non se ne occupava punto, dicendo ch' era una parrucca troppo arruffata.

v-90: venne il barbiere e protestò ch' ei non intendeva d'impacciarsi per nulla

innata tendenza verso il dolce passato, ecco ch' io mi scopro dentro una specie di

vol. XII Pag.643 - Da PARRUCELLO a PARTACCIA (2 risultati)

, che non ha inteso uscire quello ch' egli aveva giocato, ha cominciato a

del cielo, disse un vecchio parruccone ch' era stato collaterale del capitan grande.

vol. XII Pag.644 - Da PARTAGGIO a PARTE (3 risultati)

ricompensan di lungo quel poco di buono ch' egli hanno, di essere prattichi.

poi il duca con li ministri francesi ch' ogni qual volta il suo stato di

vuole informare... del partaggio ch' egli ha già fatto dell'italia. longo

vol. XII Pag.645 - Da PARTE a PARTE (6 risultati)

cento parti l'una / l'amor ch' eo porto a la vostra persuna.

saba, 301: mendace / non sai ch' io sono, o veritiero. parte

lo dici tu stessa, la parte migliore ch' io possegga. -figur.

: d'un mio tenero figlio, / ch' era di questo sen parte migliore,

, 3-ii-2: corpo s'intende quello ch' ha parti, come a dire tutto il

parti molli. baldini, 9-112: tirato ch' egli ebbe il calamaio in faccia al

vol. XII Pag.646 - Da PARTE a PARTE (5 risultati)

2-xxiv-851: un figlio di penn! ch' io gli baci piedi e mani e

quattro parti della notte varcata la prima ch' io mi risenti'ad un tratto con

aggirandosi e roteando a guisa di fumo ch' esca fuori di cammino, se non

esca fuori di cammino, se non ch' esse erano risplendenti, si stabilirono finalmente

d'oriente / per adorar lo segnor ch' era nato. dante, conv.

vol. XII Pag.647 - Da PARTE a PARTE (11 risultati)

papa... diedegli due frati ch' andassero co loro al grande cane, li

che furono portogallesi) circa uno anno avanti ch' io fossi a quelle parti,

grandi. caro, 12-ii-69: il bisogno ch' io ho de l'autorità di vostra

come lo pesce al lasso, / ch' è preso a falsa parte, / son

regioni e i colli, le parti ch' erano abitate chiamò tribù. vita di s

: i bravi del gentiluomo, vista ch' era finita, si diedero alla fuga,

che remedio piò m'apiglio? / ch' eo so'corno la nave eh'è in

sparti / s'accolsero a quel loco, ch' era forte / per lo pantan ch'

ch'era forte / per lo pantan ch' avea da tutte parti. p. cattaneo

speme miglior conforta e rassecura, / ch' oltra il cibo raccolto altri alimenti / son

in danno mio sì ben raccolte / ch' io ne posso parlar come per arte.

vol. XII Pag.648 - Da PARTE a PARTE (8 risultati)

a colui da cui vene questo dono ch' el ne dia lo so aitorio in questa

in due parti, secondo che tu vedi ch' è tra lo steccato ch'è in

tu vedi ch'è tra lo steccato ch' è in mezzo tra loro. guinizelli,

a ciò vedemo fare a ciascheduno, / ch' el si mette 'n comuno /

re finalmente divise l'esercito suo, ch' era maggior di numero, in tre

importasse l'escluderlo o l'ammetterlo alle parti ch' e- rano allora in francia. alfieri

: nessuno talmente aderisce a una parte ch' egli non possa spessissimo passare dalla contraria

lambertazzi e geremei, xxxv-1-859: sapiando ch' el era cum loro a le prese;

vol. XII Pag.649 - Da PARTE a PARTE (3 risultati)

ritiro, ed io so da buona parte ch' ella ne sarebbe infinitamente mortificata.

bibbia volpar., ix-394: fu uomo ch' ebbe due figliuoli. e il più

c. campana, 2-1: ricevuti ch' egli ebbe quivi, per parte di paga

vol. XII Pag.650 - Da PARTE a PARTE (2 risultati)

voi sappiate, santo padre, / ch' ella è maestra di diabolica arte, /

son le degne parte / date da quel ch' a noi fulmina e tona / per

vol. XII Pag.651 - Da PARTE a PARTE (3 risultati)

allor che marta, mie sorella, / ch' i'non fatava aparecchiar dicla, /

dalle altre. 'parte stromentale': quella ch' eseguisce un suonatore. * parte vocale

casa vicina, a cercar menico, ch' era un ragazzetto di circa dodici anni

vol. XII Pag.652 - Da PARTE a PARTE (3 risultati)

le costi a san tommaso disavedutamente parte ch' egli orava, e orando morì.

/ quel che vuol la mia fé ch' io non vi taccia: / e vi

, vorrebbe avvilirsi a sparare sulla bestia ch' è stata cominciata da un altro.

vol. XII Pag.653 - Da PARTE a PARTE (4 risultati)

, / ché 'l ciel domina ogn'om ch' à da lui parte.

miserabile corpo, può tanto con seco ch' oggimai la ragione vi ha puoco luogo e

alentò da vostra parte amore / mostrando ch' io vi fosse rincresciuta, / faceste

soddisfare alquanto ai disir mei, / ch' io riguardo da l'una parte voi

vol. XII Pag.654 - Da PARTE a PARTE (12 risultati)

riverirli la signora costanza e dar loro parte ch' è tornata ora a livorno colla sua

care prede, / la quale avien ch' ai successore ei lasce, / ch'elegge

avien ch'ai successore ei lasce, / ch' elegge voi de le fatiche a parte

2-125: dura questo matrimonio... ch' è intra l'anima e iddio.

, cioè, pur per l'amore ch' è dalla parte di dio non è

: accettate la buona volontà. -pensate voi ch' io son quello che piglio mance?

far giudice e parte? sapete pur ch' io son solo in questa città incorruptibile

io far ruina e scempio: / ch' io stesso il vidi, ed io gran

istesso: / esser gran parte an- ch' esso / di tal trionfo vuol.

giudica delle condizioni degli uomini non altramente ch' egli faccia nelle tragedie, nelle quali

..., e s'aviene ch' egli non ben rappresenti la persona della

vestita..., si dirà ch' il re non bene ha fatta la sua

vol. XII Pag.655 - Da PARTE a PARTE (10 risultati)

della censura m'inceppa assai nella lista ch' io devo darvi delle cose che devono

al tr'uom da quel ch' i'sono. libri di commercio dei peruzzi

pericolo non si tenghino abbandonati da me e ch' ella faccia lor conoscere in parte di

cheta; / e quel saggio parlar, ch' ai cor le scende, / de'

un poco, / ma non sì ch' io non discernessi in parte / ch'orrevol

sì ch'io non discernessi in parte / ch' orrevol gente possedea quel loco.

, xxx-10-82: io ero in parte già ch' ambo le braccia / al niveo collo

, i-555: per ogne parte trovo / ch' è ciascun buono amato, / se

di splendore che ben si può promettere ch' egli sia per sostentare in ogni parte la

nelle cose del mondo e della natura ch' io non conosca, non dico in tutto

vol. XII Pag.656 - Da PARTE a PARTECIPABILE (5 risultati)

avete saputo esser voi il più forte? ch' io mi sarei messo dalla vostra parte

. pasqualigo, 660: mi duol bene ch' ogni mia operazione sia pigliata da voi

se mi affaticassi ad esagerarvi la parte ch' io prendo nelle vostre felicità. algarotti

felicità. algarotti, 1-vii-272: della parte ch' ella prende nella mia salute e della

di amor non può soffrirsi, / ch' è imparabile amor, né può partirsi.

vol. XII Pag.657 - Da PARTECIPAMENTO a PARTECIPARE (5 risultati)

mi si potesse imponere contra dalli troiani ch' io fossi stato partecipante o facitore di

delle mani su quella specie di cuscinetto ch' hanno davanti. -complice in un'

sua, resti sepolta, / anzi ch' eterna i'viva. buonarroti il giovane,

princìpi e per la qualità, volendo alcuni ch' ella sia uno o più de'princìpi

ariosto, 39-60: de * panni ch' avieno / fatti arrecar participaron seco.

vol. XII Pag.658 - Da PARTECIPARE a PARTECIPARE (5 risultati)

amico. foscolo, xiv-276: conviene ch' io ti veda, ch'io sieda presso

: conviene ch'io ti veda, ch' io sieda presso il tuo letto, ch'

ch'io sieda presso il tuo letto, ch' io partecipi de'tuoi dolori. de

lii-5-429: fu con gran dispiacere sentito ch' egli, senza partecipare col re, anteponesse

obbietto. aretino, vi-475: la gioia ch' io sento participa di beatitudine. loredano

vol. XII Pag.659 - Da PARTECIPATA a PARTECIPATO (2 risultati)

maggiore di venti anni, sappiendo bene ch' era libero, partecipando il prezzo,

: guardate che non vi sia cosa ch' io non debbia participare. filiterno guardatala

vol. XII Pag.661 - Da PARTECIPAZIONE a PARTECIPAZIONE (1 risultato)

fatta la partecipazione, e il sentire ch' egli tiene con voi un contegno così

vol. XII Pag.662 - Da PARTECIPAZIONISMO a PARTEFICE (2 risultati)

io ti farò partecipe / di quel poco ch' avrò. m. cavalli, lii-12-291

cominciai a pregare che volesse essere contento ch' io ne fossi partecipe [delle conversazioni

vol. XII Pag.663 - Da PARTEFICIALE a PARTEGGIARE (5 risultati)

mai né dio né santi né cosa ch' appartenesse a sua salute, e così

en tutto, gran subsidio porse: / ch' el racun5a la vostra terra morbeda,

, 2-xxiii-454: temo... quello ch' io stesso debbo fare di questi miei

. bartoli, 1-7-130: l'accusarono ch' egli di certo parteggiava e occultamente se

i cit- tadin di flora, / ch' ogni moto il più lieve, a noi

vol. XII Pag.664 - Da PARTEGGIARE a PARTENICE (1 risultato)

parteggiare su'periodi e sulle frasi, ch' è il parteggiare più inutile e più ridicolo

vol. XII Pag.665 - Da PARTENINA a PARTENOPEO (1 risultato)

chi qua chi là, senza sapere / ch' oprar volesse. c. 1.

vol. XII Pag.666 - Da PARTENOPENSE a PARTENZA (2 risultati)

seguire / di quello che comenza, / ch' aia bella partenza. rosmini, xxiii-98

vittorini, 5-204: la civiltà, ch' ebbe in quella prima scoperta la sua

vol. XII Pag.667 - Da PARTERRE a PARTERRE (2 risultati)

: di questa partenza / pur so ch' eo n'agio doloroso core; / ma

da li pensier'miei, / ma solamente ch' amor m'incen- dea. a.

vol. XII Pag.668 - Da PARTESANO a PARTICELLA (3 risultati)

difficultà e malagevolezza ella torna a tanto ch' ella diventa non partevole.

platone forse e gli stoici avuto oppenione ch' ella fosse divisibile. piccrìomini, i-62

comunicando un indefinibile diletto. pareva ch' entrasse in loro una particella dell'amoroso fascino

vol. XII Pag.669 - Da PARTICELLA a PARTICELLA (2 risultati)

manifesta ragion nell'uomo, forza era ch' il mondo, di cui queste son parti-

intra queste due parti è una particella, ch' è quasi domandatrice d'aiuto a la

vol. XII Pag.671 - Da PARTICOLARE a PARTICOLARE (2 risultati)

(38): oltre a questo, ch' era l'ornamento particolare del giorno delle

v-1-100: una donna, poi, ch' era pure fra i benefattori, si prese

vol. XII Pag.673 - Da PARTICOLARE a PARTICOLARE (1 risultato)

i-i-not.: le guerre di quei signori ch' abbiano auttorità suprema e giurisdizzion sopra gli

vol. XII Pag.674 - Da PARTICOLAREGGIAMENTO a PARTICOLAREGGIATO (1 risultato)

, 2-14: voi udiste l'ordine ch' io diedi circa il particolare delle sconce poesie

vol. XII Pag.675 - Da PARTICOLAREZZARE a PARTICOLARITA (1 risultato)

: nel 1905 i norvegesi che an- ch' essi avevano il loro nazionalismo e particolarismo si

vol. XII Pag.676 - Da PARTICOLARIZZAMENTO a PARTICOLARIZZATO (3 risultati)

non li nomino in particolarità, sapendo ch' ella li potrebbe annoverar...

passato: ha voluto il signor dominico ch' io lo particolarizzassi. d. bartoli,

le cose, partico- larizzandole a'bisogni ch' egli meglio sapeva essere nella sua famiglia

vol. XII Pag.677 - Da PARTICOLARIZZATORE a PARTIGIANA (1 risultato)

questi sei ternari lo nostro autore, poi ch' à discritto la statura di dite,

vol. XII Pag.678 - Da PARTIGIANACCIA a PARTIGIANO (2 risultati)

. beccuti, 167: ecco un popol ch' è in arme e grida e lancia

sì diversa- mente il suo vivere mutato ch' egli si dimostrava partigiano della plebe.

vol. XII Pag.679 - Da PARTIGIANO a PARTIGIANO (2 risultati)

): « vuol dunque far credere ch' ella tenga dai navarrini? ». così

di inconfidenza, partigiani di que'tedeschi ch' egli andava a combattere con l'

vol. XII Pag.680 - Da PARTIGIANONE a PARTIMENTO (6 risultati)

. pallavicino, iii-695: avendogli grado ch' egli a costo di sua vituperazione renda

neutono e per li partigiani suoi, ch' ebbero vittoria senza né meno venire a

certo che è per sembrar paradosso quello ch' or dico a'partigiani della favella spezzata,

cose proprie e mostrandosi partigiano di ciò ch' è suo. 11. dimin

non pel timore d'un gran partigianóne ch' egli aveva in ispalla. tommaseo,

dinanzi a loro convenuto di quelle cose ch' avesse fatte dipo'il dì della sua

vol. XII Pag.681 - Da PARTIMENTO a PARTIMENTO (4 risultati)

di partimento; che il figliuolo, ch' è generato dal padre, non è

l'anima non cessa d'informare il corpo ch' è in terra; e lo spirito

: -maestro, di'al mio fratello ch' elli porta con meco i. retaggio.

bologna, è conforme alli giusti partimenti ch' io descrivo. 8. ciò

vol. XII Pag.682 - Da PARTIO a PARTIRE (7 risultati)

la region del tartaro profondo, / ch' a fogliami di gitto ha un partimento /

testi, 3-54: disegnano, già ch' ella vuol essere incognita, di metterla

393: lo fino amor piacente, / ch' eo agio, a sé mi serra

. sermini, 177: fa conto ch' ella viene a partire la lana com'ella

'l mi'cor, c ai tu, ch' i'già noi porto. / quel

voi, conte, iersera mi deste imputazione ch' io non partiva egualmente le fatiche.

conviene. cusano, i-156: io, ch' a le colpe altrui parto la pena

vol. XII Pag.683 - Da PARTIRE a PARTIRE (10 risultati)

dura pietra tolte / e partela, ch' è molle. cassiano volgar., xvii-23

s'ogni osso gli ammacca, / ch' aria partito un marmoreo pilastro. anonimo

. gemelli careri, 2-i-185: volle ch' io sedessi dappresso a lei, e

75-12: frate, eo sì fuggo, ch' eo so ferito: / venuto m'

, lvi-131: torna l'alma, ch' andò con l'alma mia, / che

, 2-66: vi voglio ora (prima ch' io v'insegni l'opera grande del

146-14: udrallo il bel paese / ch' appennin parte, e 'l mar circonda

ne'carmi avrai perenne vita, / sponda ch' arno saluta in suo cammino, /

mi pare una vita assai tranquilla / ch' uom non possa di passo a lite trarvi

, / (e tanto può?) ch' io resti / di qua da quel

vol. XII Pag.684 - Da PARTIRE a PARTIRE (9 risultati)

, 182: donna, merzé, ch' io 'ncendo / vegendo -partire sì dolze

, 3-86: quando preste gianni vide ch' egli moltipricavano così, pensò ch'egli

vide ch'egli moltipricavano così, pensò ch' egli li puotessero nuocere e pensò di partigli

grande gioi fidanza / donaomi amor più ch' eo non meritai, / che mi 'nalzao

però nde parto tutta mia speranza / ch' ella partì da pregio e da valore.

bóndie dietaiuti, 293: se volete ch' io sia dipartente / da voi amar

serve a chi à partito / ciò ch' è a suo partito, / e mai

paese, priegovi che 'n- tendiate ciò ch' io dicierò. -spostare l'

sesta pietra ha nome calcedonio, / ch' è di color tra giacinto e berillo;

vol. XII Pag.685 - Da PARTIRE a PARTIRE (5 risultati)

eucaristia] come 'l bue l'erba, ch' elli la tran- ghiottisce e ruguna,

così filosofi / e il ben, ch' in noi non è, dividi e parti

, e parte / la voce sì ch' assembra il sermon nostro. gigli, 2-39

di nicistà i tribi e le schiatte ch' erano allora si partisino e abitassino diversi

, poi che mia sorte / voi ch' io parta a. mmal mio grato.

vol. XII Pag.686 - Da PARTIRE a PARTIRE (7 risultati)

se parte di loco, / agio visto ch' à vita picciol'ura. dante,

così com'e'fuoro spariti; / per ch' ai maestro arve di partirsi. sercambi

partiam 'dei personaggi dei teatri, ch' è un modo per rimanere in scena

da voi, donna valente, / ch' eo v'amo dolzemente, / e piace

amo dolzemente, / e piace a voi ch' eo agia intendimento. anonimo, i-480

vinto suo la donna altera, / ch' è per necessità sol fuggitiva. bruni

quattro stelle / non viste mai fuor ch' a la prima gente. /..

vol. XII Pag.687 - Da PARTIRE a PARTIRE (9 risultati)

fussero com'erano quelli de i gentili, ch' ogni volta che un uomo volesse,

intrinseco amico; e volendo io ritirarmi acciò ch' egli seguisse di leggere, egli mi

. da comandare a'buoni... ch' elli non pensino d'essere sì legati

elli non pensino d'essere sì legati ch' elli non si partano dalli amici che

chiaro davanzati, 68-7: i'credo ch' io m'aucideria, ensando / che

patecchio, xxxv-1-563: l'om ch' usa dir pur mal, e 'l

la mia donna, à voglianza / ch' eo la serva in possanza, / e

eh'a sé mi piega, / sì ch' io non posso dal pensar partirmi.

partiri. anonimo, i-564: poi ch' io partio, amorosa, / da la

vol. XII Pag.688 - Da PARTIRE a PARTIRE (7 risultati)

che mi tegn'a sire, / inanti ch' io perdesse il vostro amare. scala

com'om leale e saggio, / ch' eo deggia ver del tuo dimando fare,

: tu se'segnore, e sai ch' i'non mi parto / dal tuo volere

o più molesta / de la risoluzion ch' astazio ha fatta / per non partirsi

, che 'l terreno d'attorno, ch' è forte per la piova, male si

, i-322: carlo mandò suo comandamento ch' egli si partisse e quando che no

si partisse e quando che no, ch' egli con tutto lo sforzo del regno

vol. XII Pag.689 - Da PARTIRE a PARTIRE (4 risultati)

e già non saccio l'ora / ch' i'parta da sì grave pena dura.

. quando si parte dal corpo, troviamo ch' è in uno punto in cielo ed

donde fòr si parte / il bel parlar ch' ha tante grazie unite. pananti,

cerchio se partesce un altro cerchio, ch' è quasi suo parente. dante, lnf

vol. XII Pag.690 - Da PARTIRE a PARTITA (5 risultati)

pratora fiorire, / partir lo verno, ch' era, /... / non

quanto il tuo ingegno de saper, ch' a. ffarte / s'adopra eterno in

mostacci, 147: a pena pare ch' io saccia cantare / né gioì mostrare

io saccia cantare / né gioì mostrare ch' eo degia placire, / c'a me

.., io non ho voluto ch' e'si parta senza mie lettere.

vol. XII Pag.691 - Da PARTITA a PARTITA (1 risultato)

a nel cccvi. sono per più danari ch' avemo pagati per loro in novantotto partite

vol. XII Pag.692 - Da PARTITA a PARTITA (1 risultato)

ridondassi di vigore, accetterei più spesso ch' io non fo certe partite di divertimento che

vol. XII Pag.693 - Da PARTITA a PARTITA (3 risultati)

ho passata come cosa vera una partita ch' è falsa, cioè che la luce,

lle dette partite, considerate secondo ciò ch' elle sono accosì statolito nella città,

partute / si parte la vertute / ch' a l'anima fu data. idem

vol. XII Pag.694 - Da PARTITA a PARTITA (1 risultato)

le vostre partite col vostro redentore prima ch' egli si faccia vostro giudice. ghislanzoni,

vol. XII Pag.695 - Da PARTITA a PARTITAMENTE (11 risultati)

la partita de la nicuola tanto subita ch' ella non puoté avvisarne l'amante.

riavuto ben bene, alla partita mi disse ch' aveva perduto questa figlia. atti del

beccuti, i-96: indugia almen fin ch' io dia loco alquanto / al mio

/ al mio grave dolor, fin ch' io respiri / in così dura e subita

l'alma ignuda e sola / conven ch' arrive a quel dubbioso calle. idem,

forse e'fia in quel punto / ch' io farò il varco all'ultima partita,

di tue parole, / lecito sia ch' anzi la mia partita / d'alcun

si move quinci sì dolendo, / ch' anzi la sua partita / l'ascolta con

, ombrosa e di giocondo sito, / ch' ognun che passa alle fresche ombre invita

tutto noi lassa far partita, / ch' io scio che in l'altra vita /

ne porria già mai partire, / però ch' eo seria corpo senza vita; /

vol. XII Pag.696 - Da PARTITANTE a PARTITARIO (2 risultati)

'sottinsù '... fa sì ch' egli s'induca a presentare quasi partitamente

: meditai ciò ch' io dovea scrivere per l'ultima volta alla

vol. XII Pag.697 - Da PARTITARIO a PARTITO (3 risultati)

partitario 'si valeva della moneta vecchia ch' era di maggior peso. settembrini,

tuo affanno / mi pesa sì, ch' a lagrimar mi 'nvita; / ma dimmi

bene due anni per discordia de'cardinali ch' erano partiti,... ciascuna

vol. XII Pag.698 - Da PARTITO a PARTITO (7 risultati)

boccaccio, vii-18: spesso m'avvien ch' essendom'io raccolto / co'miei pensier

che ragionar del gran maestro: / ch' egli a'primi suoi detti al corpo

l'unitade, manca d'esser quel ch' era. romanzo di tristano, 43:

v'ebe posta... vide ch' iera partita quella isgranatura di quella spada

purg., 22-34: or sappi ch' avarizia fu partita / troppo da me.

di'tristano, 49: ella pare bene ch' ella sia femina di poco valore,

, 1-408: prendi sto partì, / ch' io la ricordo per tuo ben,

vol. XII Pag.699 - Da PARTITO a PARTITO (4 risultati)

/ se volete scampare: / quel ch' el mio figlio dice avete udito. boccaccio

morte. serdini, 1-9: colui ch' era sovrano / di tutti aviàm perduto e

serve a chi à partito / ciò ch' è a suo partito, / e mai

che tu vi vadi più, però ch' egli è el meglio che noi ci stiano

vol. XII Pag.700 - Da PARTITO a PARTITO (12 risultati)

, se gli andavano preparando le sciagure ch' aborriva. magalotti, 24-36: tutti codesti

ed aveva per lodatori dalle cattedre i gesuiti ch' egli lodava in istampa, i giornalisti

egli lodava in istampa, i giornalisti ch' ei temeva moltissimo e regalava, i

moltissimo e regalava, i letterati stranieri ch' egli adulava e imitava, i cortigiani

egli adulava e imitava, i cortigiani ch' ei corteggiava. -che rivela spirito

amore el m'à sì forte rota / ch' el m'à donato nel so dolce

spirto mio dal so non è deviso / ch' a tal partì d'amore el m'

tal partito ornai troia è venuta / ch' ogni speranza, ch'uom v'ha,

è venuta / ch'ogni speranza, ch' uom v'ha, è perduta. g

, i-52: chi non vuol metter quel ch' a ciò bisogna / agevolmente fa grassi

noi volessimo pace..., ch' eglino ci farebbono confermare a messer mastino

mio / non ho se non quella ch' espressa vi aggio: / però non so

vol. XII Pag.701 - Da PARTITO a PARTITO (1 risultato)

99: non credesse... alcun ch' ei bastasse che nello squittino de'consoli

vol. XII Pag.702 - Da PARTITO a PARTITO (4 risultati)

: quest'anno el re, secondo ch' io comprendo, / prese di darli aiuto

ed il verde... è innegabile ch' egli riesce a trovare buoni partiti

, si credeva a tutti i partiti ch' io non credessi a la perfezione di

nardi, i-116: non si poteva credere ch' ei non avesse nella città intelligenza grande

vol. XII Pag.703 - Da PARTITOCRATICO a PARTITORE (5 risultati)

cattive pratiche, non corrispondi alle speranze ch' io ho di te concepite, l'

non fu e giusto partitori, / ch' io pur v'adori -e voi non mi

con tutto che per molti savi si disse ch' egli fu partitore della parte guelfa,

stigliani, ii-257: mi parve d'osservar ch' a lui tutte le mie botte erano

partimento. et è che si dica ch' altri possa scrivere di tutti gli imperi o

vol. XII Pag.704 - Da PARTITURA a PARTIZIONE (3 risultati)

bastiano e bastiana ', cioè una partitura ch' era tutto uno zampillo di forme e

[di babele] convenne di necessità ch' e'tribi e le schiatte de'viventi

avendo di già occupato quasi tutto ciò ch' era nella loro partigióne,...

vol. XII Pag.705 - Da PARTO a PARTO (7 risultati)

divide eziandio il tutto o l'intero, ch' è uno, nelle parti che son

partizione, non divisione, ne seguirebbe ch' elle fossero parti, non forme,

animo dell'uditore; et allora pare ch' ai tutto abbia detto tutto 'l fatto.

paralello della eloquenza e della pittura, ch' entrar debbano nella pittura tutte le figure

al parto in che mia madre, ch' è or santa, / s'alleviò di

femmina è incinta o presso del partorire o ch' ella giace in parto, sì la

mai la tua violante... ch' io non mi rida di quel buon uomo

vol. XII Pag.706 - Da PARTO a PARTO (4 risultati)

da la madre in terra nasce / quel ch' ai padre in ciel s'oppone;

, meritate onore e gloria, ecco ch' io vengo a onorarvi e a glorificarvi con

è attribuito, sì che si possa dire ch' ella sia intelligenza al governo d'alcuna

molle dorso, / ed a ciò ch' alia luce aurea del giorno / nel primiero

vol. XII Pag.707 - Da PARTO a PARTORIRE (7 risultati)

peccato, un peccato inestirpabile e compatto, ch' era nato a un sol parto con

testi fiorentini, 189: vi guardate ch' ella nutrice sia istata in parto a

parto a diritto termine, cioè a dire ch' ella non abia suo filuolo perduto dinari

una carrozza fece a sei cavalli / e ch' una voglia fu, che avea avuta

se ne vada chi è innamorato, f ch' e'può dir che la madre il

la madre il maladisse / gran tempo innanzi ch' ella il partorisse, / o che

rege apollo, / cui partorì la dea ch' ha d'or le chiome.

vol. XII Pag.708 - Da PARTORIRE a PARTORIRE (1 risultato)

partorire il suo malvolere contro alle città ch' aveano ubbidito alla chiesa. -rendere

vol. XII Pag.709 - Da PARTORITO a PARTORITO (7 risultati)

istrano, però che tu non sai quello ch' egli partori- rae. a. pucci

., 41-17: tra 'guelfi, ch' eran molto sormontati, / come quel

eran molto sormontati, / come quel ch' era di sottile 'ngegno / sì s'

bianchi cavalcanti / per partorir di quel ch' egli era pregno. scala del paradiso,

: la qual perniciosa credenza ha partorito ch' altri abbiano, sia per giustizia o

io questa fame che già tanti anni ch' io porto in corpo?

terra. groto, 1-81: fiumi ch' a viva forza dilagando le coltivate campagne

vol. XII Pag.710 - Da PARTORITRICE a PARVENTE (3 risultati)

: venne al rubicone, / un fiume ch' iera di grande paruta.

'l giorno sto in paura / però ch' io non sia veduta / da così

esser convenìa da sé lucente / quel ch' era dentro al sol dov'io entra 'mi

vol. XII Pag.711 - Da PARVENÙ a PARVENZA (12 risultati)

. ffallato, / ché del propio ch' avea / di sé, mi dà d'

dante da maiano, 1-45-19: lo pensamento ch' aggio / de la più avvenente /

dispiacente / sed io mostro in parvente / ch' a- mor mi faccia lei di core

, / onde m'agenza / per zo ch' i'l'amo tanto finemente, /

secondo il mio parvente, / l'om ch' è giusto, sovente, / per

/ quando fa 'l dolce canto, ch' è sì fero: / e l'om

è sì fero: / e l'om ch' è piacentero / de lo canto piacente

gente, / che dicono in parvente / ch' io vado vaneando. =

gientil mia donna, or se tutto ch' io sia / nemico a voi, com'

ristori a tutta vostra parvenza, / ch' io so che vo'il cherete senza

, 16: un giorno fu quello, ch' è senza / compagno, ch'è

, ch'è senza / compagno, ch' è senza ritorno; / la vita fu

vol. XII Pag.712 - Da PARVEZZA a PARVOBATTERIACEE (7 risultati)

bella, in parvenza, / lo giorno ch' eo da voi mi dipartivi. boccaccio

vista. anonimo, i-524: per ch' io no 'l conoscea, / facea mino

lasciate senza penitenzia), ma considerando ch' egli è misericordioso, non vi disperate

cerchio e di valor sì pieno / ch' i'non so immaginar qual sia 'l secondo

ai voti manchi sì con altri beni / ch' a la vostra staterà non sien parvi

, cui tène amore, inver quel ch' ama, / e grande offesa tèn parva

. anonimo pistoiese, xxix-42: avendo ch' il cor porta, / è de

vol. XII Pag.713 - Da PARVOLEGGIARE a PARZIALE (4 risultati)

traeste al cielo, e quello stil ch' ancora / ne'gravi anni canuto parvoleg-

che volle nascere parvulo con quelle miserie ch' hanno gli altri e di piangere e

nome della sua divina eccellenza e dice ch' ha nome dio, lo quale..

: questo dice l'autore per mostrare ch' elli s'accostasse più alla ragione, avendo

vol. XII Pag.714 - Da PARZIALE a PARZIALE (1 risultato)

: non più s'indugi e a'carmi ch' ora / dettiamo dentro dell'aonia grotta

vol. XII Pag.715 - Da PARZIALEGGIANTE a PARZIALITÀ (1 risultato)

speranze e i timori a quello equilibrio ch' è l'ottima disposizione alla concordia,

vol. XII Pag.716 - Da PARZIALIZZABILE a PARZIONALE (1 risultato)

. goldoni, viii-752: non vorrei ch' ella avesse qualche parzialità per il signor

vol. XII Pag.717 - Da PARZIONALITÀ a PASCERE (2 risultati)

essere parzionevoli della grazia del vangelo quelli ch' hanno a schifo d'osservare i più leggieri

, 1542: perché ti contristi tu ch' io sia fatto parzonevole di molti beni

vol. XII Pag.718 - Da PASCERE a PASCERE (2 risultati)

.. pane un giorno, mentre ch' ella pascendo, giocando e cantando si

a cui la musa amica / è più ch' a gli altri: ei con dolce

vol. XII Pag.719 - Da PASCERE a PASCERE (7 risultati)

mente pia, / com'esser può ch' ogni minima cosa / da te pasciuta ed

conosciuto e conosci ogni cosa, tu sai ch' io ti amo. dissegli:

mi perdona, / ché 'l martello ch' io ho del mio padrone, / qual

e mirabile reina in età non più oltre ch' a- dulta. cariteo, 201:

vivo fonte de la tua bontate, / ch' ogni gente arricchisce in ogni etate /

, 41: oh! il dileggio di ch' io son pasciuta / quei che il

trapassa infino al core, ma quello ch' è bello e curioso sì pasce l'

vol. XII Pag.720 - Da PASCERE a PASCERE (8 risultati)

. foscolo, ix-1-409: l'obbligo ch' egli erasi assunto di ammaestrare la gioventù

amava uno sparvero! / amaval tanto ch' io me ne moria! / a lo

siate, / ché per la spene ch' à per voi campare / di vita pasce

io no paso lo cor mio, ch' è servo / a quela eh'a paso

: pasco '1 cor di sospir, ch' altro non chiede, / e di

se fresco dolor sì lo percote ch' egli dal lagrimar non si scompagni, /

o di giorno, / come costei ch' i'piango a l'ombra e al sole

d'ognor si morano f quelle pochette ch' oggi in terra cascano, / in

vol. XII Pag.721 - Da PASCERE a PASCERE (5 risultati)

crudeltà, volere insieme, / tal ch' ogni pie pen- sier volgi a ritroso

spirala apollo sacro con tal lume, ch' ella riduce / ogni sua voglia in

/ ogni sua voglia in uno, ch' ai perfettissimo amore / guida poi questa

st., 1-2: o bello iddio ch' ai cor per gli occhi spiri /

d'ombra pur che opinione / creda ch' egli abbi assai di quel che vuole

vol. XII Pag.724 - Da PASCO a PASCO (2 risultati)

con questo mio cavai sì mal pasciuto j ch' e lupi tutti el conoscerno al fiuto

2-27: sto peggio co 'l vecchio, ch' è simile / a un sol di

vol. XII Pag.725 - Da PASCOLAME a PASCOLATORE (3 risultati)

avvoltoi senton l'odor del pasco pria ch' incadaverisca la preda. monti, 5-1038:

fra loro a comune quel nono, ch' era soldato. roseo, iii-263:

scogli e nella rena / l'orata, ch' ha di sua vaghezza il nome,

vol. XII Pag.726 - Da PASCOLEGGIARE a PASCOLO (1 risultato)

, 5-258: se costui è cosi matto ch' elli mi creda, io l'annegherò

vol. XII Pag.727 - Da PASCOLOSO a PASPALO (6 risultati)

mio morso pascolo nell'innocenza, però ch' ella è un diamante così duro come

... / recai qui, ch' impari 'l popolo / a fuggir l'ira

, proponendo una partita di scacchi, ch' è il gran pascolo di quel povero scimunito

davanzati, xlviii-33: la gran gioia ch' è di voi corale / al mio pascor

. niccolò del rosso, 1-28-7: conosco ch' i'moro per essa, / cotanto

per te voglio pasmare, amor, ch' eo teco sia. niccolò del rosso,

vol. XII Pag.728 - Da PASQUA a PASQUA (7 risultati)

lettere e suoi messi speziali tutti li amici ch' avea nel mondo, e pregolli eh'

in mercato, / forse con venti soldi ch' i'avie allato / missigli in giuoco

, 5-7: sarebbero potuti stare an- ch' essi sulla buon'anima della scalea di s

. bisticci, 3-17: nel tempo ch' egli stette in firenze, mai si lasciava

non intendete pasqua di mangiare, / ch' ella non mangia, anzi vuol esser letta

. tansillo, 1-266: quando avvien ch' io m'attristi o ch'io m'

quando avvien ch'io m'attristi o ch' io m'irasca, / il veder voi

vol. XII Pag.729 - Da PASQUALE a PASQUARE (5 risultati)

lesengrin disse: « volentera, / ch' el me fa lo gran mesterò; /

me fa lo gran mesterò; / pure ch' eia sia ben grassa, / sì

la dà per moglie, che vuoi tu ch' io vada cercando maria per ravenna e

, 2-34: sta'pur nel sacco fin ch' io torno che sarà quando la pasqua

non direi cosa alcuna che eguagliasse quello ch' io sento. leoni, 237:

vol. XII Pag.730 - Da PASQUATA a PASSABILE (4 risultati)

lui, mio buon valletto, / ch' ei mi venga a visitar; / che

, 36: per grande allegrezza, ch' avea trovato il figliuolo, fece uccidere uno

persona, per grande, per buona ch' ella si sia. assarino, 2-i-32:

aretino, xxvi-3-39: gli è buono adunque ch' io del manico esca / e dica

vol. XII Pag.731 - Da PASSABILMENTE a PASSAGALLO (1 risultato)

più grossa sfuriata di questo genere, ch' è la prefazione di levia gravia, e

vol. XII Pag.732 - Da PASSAGGERE a PASSAGGIO (2 risultati)

che falcon di rivera / appena credo ch' avanti mi gisse / per fin che il

c'era una mar- ginetta. capita ch' io passai di là con un mio cugino

vol. XII Pag.734 - Da PASSAGGIO a PASSAGGIO (1 risultato)

dante, inf., 27-18: poscia ch' ebber colto lor viaggio / su per

vol. XII Pag.735 - Da PASSAGGIO a PASSAGGIO (2 risultati)

gozzi, 1-202: disse... ch' egli sarebbe stato ad indugiare fino al

15: postasi sopra un vasello, ch' era di passaggio per eviza..

vol. XII Pag.736 - Da PASSAGIORNATA a PASSAMENTO (1 risultato)

rinchiuso di mare, e le passamela ch' e'fa per la terra insieme col fiume

vol. XII Pag.737 - Da PASSAMEZZO a PASSANTE (3 risultati)

vedeva da lui soffrirsi nell'affietuoso amore ch' alia sua signora portava, non vedendo di

voglio vedere aguale in passamento, però ch' io ho speranza di stare alquanto tempo

così passante che non tien conto de'calici ch' ella vuota. a. cocchi,

vol. XII Pag.739 - Da PASSARA a PASSARE (1 risultato)

avre'io, e non avrei di ch' io godesse ne la mia cittade. boterò

vol. XII Pag.740 - Da PASSARE a PASSARE (2 risultati)

iv-188: oggi è il quarto giorno ch' io prendo le acque acidule minerali,

stare alle mosse, / vuo'tu ch' io passi un poco? / tornerò presto

vol. XII Pag.741 - Da PASSARE a PASSARE (8 risultati)

, cent., 78-36: quando sentì ch' egli era preso il passo, /

. boccaccio, vili-1-33: quasi contento ch' esse in cotale opinione fossero, sorridendo

, e passi: / lo ben ch' à avuto, pensi aver songnato. vittorini

processo del suo libro, brievemente ripete ciò ch' à detto avanti. piccolomini, 1-160

[poeti] rinfacciavano al povero dante ch' egli fosse morto povero e al petrarca che

. varano, 1-492: dal al ch' io nacqui / d'una in altra

passa alla parola che seguita, che quella ch' è già detta un'altra volta si

1-62: nessuno talmente aderisce a una parte ch' egli non possa spessissimo passare dalla contraria

vol. XII Pag.742 - Da PASSARE a PASSARE (2 risultati)

/ capaci a dir... / ch' è colpa mia se non passò a

, / lungo tempo è passato / ch' io degio aver marito. chiaro davanzali,

vol. XII Pag.743 - Da PASSARE a PASSARE (5 risultati)

o non passile, sempre si direbbe ch' io avessi una moglie matta. giuliani

fra me medesmo comincia'a pensare / ch' era fobia se più navicava, / se

nullo movimento avea, conobbe per certo ch' era passato. lancia, 3-48: al

roma. monte, 1-98-13: ancor dico ch' è ben largo il passo, /

anime distrutte / fuggir così dinanzi ad un ch' ai passo / passava stige con le

vol. XII Pag.744 - Da PASSARE a PASSARE (3 risultati)

4-373: ad uno passare d'una valle ch' era in mezzo e a lui parea

riconoscere d'appresso l'esercito spa- gnuolo ch' era già passato i ponti. duodo,

tutte due le cosce, che ciascuno ch' era seco credette di trovarla morta, e

vol. XII Pag.745 - Da PASSARE a PASSARE (4 risultati)

non vede / qual è quel punto ch' io avea passato. petrarca volgar.,

vostro orgoglio passa sorcoi- tanza, / ch' è dismisura contra umilianza. giamboni, 10-

apena, / tant'è la claritate / ch' escie del vostro viso, / che

il passavanti, ella n'ha tanta ch' ella lo passa, mentr'ella è d'

vol. XII Pag.746 - Da PASSARE a PASSARE (6 risultati)

del cor m'era durata / la notte ch' i'passai con tanta pietà. idem

la teorica senza la prattica poco meno ch' inutile, aveva per uso di non

, 81: eo non credo sia quello ch' a- via, / lo spirito che

di ricco, 211: l'omo ch' è malato, / poi che torna in

come si passano la morte che credono ch' io ricevuta abbia dentro tacque del mare

dolce riso / una saetta aguta / ch' à passato 'l tuo core e 'l mio

vol. XII Pag.747 - Da PASSARE a PASSARE (2 risultati)

questo poco; ed è cosa buona ch' io abbia risoluto di così fare ogni

« io intendo che muoia, poi ch' egli ha passato il comandamento mio »

vol. XII Pag.748 - Da PASSARE a PASSARE (4 risultati)

io 'l trovai sì morbido e dolce ch' io seguitai oltre. castelvetro, 10-xii-

.. dite che vi convien credere ch' io v'abbia amato sempre fievolissimamente.

. piovene, 260: crede proprio ch' io l'abbia lasciato per disistima o

stato il irimo: colla nozione imperfettissima ch' io aveva delle eggi morali, ho

vol. XII Pag.749 - Da PASSARE a PASSARE (4 risultati)

casalicchio, 156: senza vedersi quel ch' era in tal caso deciso e determinato

ella come fa elena, / pur ch' ella faccia la tua voglia piena.

giordano, 3-219: avea la donna sua ch' era bella e poteasene passare molto bene

maddalena si potesse meglio passare di lui ch' egli di lei. -passarsi una

vol. XII Pag.750 - Da PASSARELLA a PASSATA (4 risultati)

poi più espressamente e più particolarmente quello ch' ei voleva trattare. galanti, 1-i-33

lana'diconsi dai cardatori quelle tante volte ch' essa vien passata ne'cardi o capucci.

a far questa passata, tuttavia si vede ch' ei non ha parlato, come si

galileo, 1-1-325: non ho dubbio alcuno ch' egli nelle altre, assai più facili

vol. XII Pag.751 - Da PASSATARE a PASSATEMPO (3 risultati)

nostro capriccio accomodargli come ci sarebbe paruto ch' e'dovessino stare. -dare passata:

capi. caro, i-119: avanti ch' entri nella replica, dirò così di

sieno ora i miei passatempi ed il gusto ch' io prendo in questa mia etade della

vol. XII Pag.752 - Da PASSATINI a PASSATO (5 risultati)

usure, si faccia prestare lo splendore ch' egli non può avere dall'arte sua

e passatista, / che vuoi mai ch' io mi faccia / di quelle meschine

, la pena e 'l dolore / ch' io mai portai in mia vita passata /

/ fue gaudimento, passo, apo ch' or sento. castelvetro, 8-1-

: polin venne il passato carnevale, ch' io era in parigi. g. giustiniani

vol. XII Pag.753 - Da PASSATO a PASSATO (2 risultati)

. cose passate sapea, e le cose ch' erano a venire antivedeva. fiori di

: non minor atrocità ha il caso ch' io narrerò del passato. 7

vol. XII Pag.754 - Da PASSATO a PASSATO (4 risultati)

da molte ferite, tuttavia lo conobbe, ch' ancora aveva qualche poco di fiato.

in poi, in tante visite episcopali ch' ebbe a fare, il primo entrar nella

12-iii-103: il cardinal farnese m'ha detto ch' io vi scriva che de le novellaccie

mai / non mi si poria dir ch' abbia commesso, / se non d'avervi

vol. XII Pag.755 - Da PASSATOIA a PASSATORE (5 risultati)

. lanci, 4-70: sapete ch' avendo a passar passatoi o qualche altro

luogo stretto e pericoloso, volete sempre ch' io vada innanzi e, pigliandovi per la

. leopardi, i-187: il piacere ch' io provava sempre da fanciullo e anche

quello eh'è passatoio e ricevi quello ch' è sempiternale. = agg.

sponde non si teneva; e per quel ch' ivi da alcuni villani mi fu detto

vol. XII Pag.756 - Da PASSATORIA a PASSEGGERO (3 risultati)

del legno, / e vedereno, / ch' io aprirò de facto. 7

essendosi trovati un dì certi passatori avelenati ch' erano stati tirati dal campo, scrisse al

ciascheduno a pigliare la sua porzione, ch' era di tante ocche per un'oda

vol. XII Pag.757 - Da PASSEGGERO a PASSEGGERO (3 risultati)

un mesto / pensiero. / an- ch' esso, credi, anch'esso come il

nell'alto / evvi un dio, e ch' egli è solo. / alme voi

coprir le invitte schiere / de'corpi ch' alia grecia eran devoti. cattaneo, ii-1-153

vol. XII Pag.759 - Da PASSEGGIARE a PASSEGGIARE (4 risultati)

innanzi che la mia mano diritta notasse ch' ella scrivesse e per l'usate acque

. pacichelli, i-m: i luoghi ch' io sono andato scorrendo col piè ultimamente appariscono

avi. govoni, 93: sole tisico ch' entra nelle stanze / in cui passeggiano

chiuso. fazio, v-12-2: posto ch' ebbe silenzio a le parole / senza più

vol. XII Pag.760 - Da PASSEGGIATA a PASSEGGIATA (5 risultati)

e muto, / sì parla a lei ch' altrui fa ingiuria e scorno. marchetti

eppur chiaro ne mostra il fatto / ch' ambi con giro assiduo ognor passeggiano / i

come stanchi di passeggiare quel viso, ch' era il gran mondo delle bellezze donnesche

il regno di morte ornai somiglia / ch' ivi i trionfi suoi spiega e passeggia

alle prese, /... / ch' a tuo marcio dispetto / ti voglion oggi

vol. XII Pag.761 - Da PASSEGGIATO a PASSEGGIO (2 risultati)

1074: s'arriva al secondo piano, ch' è dui passi o tre manco,

aristotele. buonafede, 2-iv-10: dicono ch' egli [aristotele] passeggiando insegnava e

vol. XII Pag.762 - Da PASSEGGIUCCHIARE a PASSERA (1 risultato)

, i-349: poscia venuto sopra, sbuffato ch' egli ebbe, come quello che era

vol. XII Pag.763 - Da PASSERA a PASSERINA (6 risultati)

brachetta / a passara o all'antica ch' io la chiami, / dico:

pataffio, 2: la prugnola trangugio, ch' è arcigna. / deh cacciate le

. fiacchi, 200: le voci, ch' eran forse un centinaio, / anco

sirventesi? / - meschino me, ch' io mi credeva entrare / in casa dei

... se v'è versificatorello ch' abbia un po'di straccio di cicisbea,

, moscadella e passarina, / nera, ch' à nome dal suo bel colore.

vol. XII Pag.764 - Da PASSERINA a PASSEROTTO (2 risultati)

guarini, 416: fermati, se non ch' io ti pianto questo passerino nel seno

e usargli misericordia, capitano a dire ch' egli parlò in questo probabilmente, quasi

vol. XII Pag.765 - Da PASSETTA a PASSIBILE (2 risultati)

compero mio figliuolo per dugento scudi, ch' io ho promesso di dare allo spagniuolo:

però gli voglio pagare a passerotto, fin ch' io non mi sono abboccato con mio

vol. XII Pag.766 - Da PASSIBILITÀ a PASSIO (1 risultato)

: non creda... qualche scrupuloso ch' io neghi che lo 'ntelletto, preso

vol. XII Pag.767 - Da PASSIO a PASSIONATO (1 risultato)

passionato e gravato delli ecciessi dell'aria ch' elli contiene e delli altri alimenti.

vol. XII Pag.768 - Da PASSIONE a PASSIONE (8 risultati)

feriti e pensando quello che era, ch' egli fossono passionati di varie ferite e

in fortezza né al muoversi ed eziandio ch' egli non lo potessono seguire, cominciò a

seguire, cominciò a fuggire, acciò ch' elio gli dispartisse. pietro ispano volgar.

sua gentilezza che da mia elezione venne ch' io ad essere suo consentisse: ché

smania il core umano, / ancor ch' a lui s'inculchi ognor l'inferno,

or fa adunche, se tu vuoi ch' elli sia passionato al pari di te,

occhi sì arditi e con voce sì passionata ch' ei parve a'pitagorici un altro.

cruento. beicari, 5-20: prima ch' io [isacco] patisca passione, /

vol. XII Pag.769 - Da PASSIONE a PASSIONE (6 risultati)

passione. ariosto, 42-40: sentendo ch' avea del suo amor [di angelica]

o dolore, poco rileva: basta ch' ella sia una fiera passione degli animi

/ e solamente per le passione, / ch' i'ho per lei nel cuore (

ed onesto, si sviluppò quella passione ch' avevo tante volte nel suo nascimento repressa

vuol così: vuole che la sola donna ch' io abbia amato di passione sublime.

maffei, 7-201: voi aspettate con impazienza ch' io vi parli de'manoscritti che sono

vol. XII Pag.770 - Da PASSIONEA a PASSITO (2 risultati)

noi si generano da cagioni esterne, sia ch' esse agiscano immediatamente sul nostro corpo,

m'avvedo benissimo che vi siete accorto ch' io parlo un poco a passione contro l'

vol. XII Pag.771 - Da PASSIVA a PASSIVO (1 risultato)

passiva gli è si forte cara, / ch' in pochi dì de fame ca- scarano

vol. XII Pag.772 - Da PASSIVO a PASSIVO (2 risultati)

falsa, di questi mistici passivi, / ch' è bastante a ingannar la retta mente

passive. varchi, 22-97: come par ch' egli accada / quando l'occhio

vol. XII Pag.773 - Da PASSO a PASSO (3 risultati)

'ha significato passivo e vuol dir quel ch' è sentito. carducci, iii-30-281:

i passi che fate e de i pensier ch' avete, abbiate per certo che non

. guidiccioni, i-57: peggio è ch' io mostro, a le turbate ciglia,

vol. XII Pag.774 - Da PASSO a PASSO (5 risultati)

, da cui mai parte gelosia, / ch' ogni mio pensier guida, il passo

un tempo fui, or non vuol più ch' io sia. aretino, 20-91:

giuliano de'medici, 27: questo fa ch' io non trovo al mio ben via

, 12-14: là dove il ronzino non ch' egli andasse di passo, ma andava

poco eravamo oltre cinquecento passi caminati, ch' arrivammo in ripa al fiume. brusoni

vol. XII Pag.775 - Da PASSO a PASSO (7 risultati)

si sia duri con lui, ricordati ch' io non cederò d'un passo al tuo

ancora, / per essere francese, ch' in mezz'ora / sborra il furore,

campare eo non parag- gio, / ch' amore, ad ogne passo / ch'io

/ ch'amore, ad ogne passo / ch' io fo ver'lui, par lasso

forse!... or sì, ch' io tremo. cuoco, 1-220:

ed importuna a far certi passi a coloro ch' egli per se con renitenza palese ostinata

sente in cuor suo, che il passo ch' io fo ora qui non è né

vol. XII Pag.776 - Da PASSO a PASSO (1 risultato)

caifa batté iesù cristo, gli dissi ch' io stimavo che quel servo fussi stato un

vol. XII Pag.777 - Da PASSO a PASSO (3 risultati)

accorto fui da prima / nel giorno ch' a ferir mi venne amore, /

a ferir mi venne amore, / ch' a passo a passo è poi fatto signore

: ora dolente misero m'aveggio / ch' ò disfatto voi e me in un punto

vol. XII Pag.779 - Da PASSO a PASSO (7 risultati)

/ de le tenere piante sue par ch' esca. sannazaro, iv-98: non

atto alla cospirazione, perché tutti suppongono ch' io non possa muovere un passo senza che

. monte, 1-98-12: ancor dico ch' è ben largo il passo, / sì

ascolto e udir mi sembra, / ch' ella qui giunse e qui ritenne il passo

di taglienti ferri, / forz'è ch' io lasci il lido e 'l passo volga

, 23-43: poco dopo arrivò zerbin, ch' avea / seguito invan di bradamante i

. vecchi, lxv-176: come suol ch' alia patria fa ritorno / dal mondo nuovo

vol. XII Pag.780 - Da PASSO a PASSO (6 risultati)

, 5-58: quel che chiedi tu, ch' ai tuo soprano / arbitrio il garzon

/ duoimi eh'esser non può, ch' egli lontano / da l'oste..

virtù s'ell'è possente, / prima ch' a l'alto passo tu mi fidi

insieme. bianchi, 1: né quella ch' ostinata i gioghi imbianca / dei più

lento romore costante / la fonte / ch' è sotto l'arcata del ponte / che

in sul passo ed assaliscono le genti ch' hanno passato o che passare vogliono.

vol. XII Pag.781 - Da PASSO a PASSO (6 risultati)

. monte, 1-98-11: ancor dico ch' è ben largo il passo. francesco

, 1-26: l'animo mio, ch' ancor fuggiva, / si volse a retro

savoia e messer arrigo di fiandra, ch' erano venuti innanzi a prendere il passo,

sotto a monfelfi vigorosamente fedirò a quegli ch' erano alla frontiera. marco polo volgar

distrutte / fuggir così dinanzi ad un ch' ai passo / passava stige con le piante

: avendo a passare una piccola riviera ch' era profonda, convenne che passassono a uno

vol. XII Pag.782 - Da PASSO a PASSO (5 risultati)

a sì fatto passo e del corpo, ch' era già divenuto uno scheletro, e

: un sistema di quieto vivere, ch' era costato tant'anni di studio e di

m'àve in sua balìa, / ch' io non porria contare / com'eo sono

io son, a che infelice passo / ch' ancor mi nega il suo soccorso morte

: sol un pensier più alto in ch' io mi fido, / che tutti meco

vol. XII Pag.783 - Da PASSO a PASSO (3 risultati)

: mi alzai dal tavolo soltanto dopo ch' egli accennò ad alzarsi; ad ogni porta

: trovammo un castello detto tiflis, ch' era luogo di passo, ma abbandonato.

casa / non vi poss'io proferir, ch' i ci sono / per passo come

vol. XII Pag.784 - Da PASSO a PASTA (4 risultati)

seminar lenti e'primi tempi usati / ch' amon terra sottile o pingue e passa.

io no paso lo cor mio, ch' è servo / a quela ch'a paso

mio, ch'è servo / a quela ch' a paso da eia se '1 parte

non pianger, vedovella, il ben ch' hai lasso: / il tempo è galantuomo

vol. XII Pag.785 - Da PASTA a PASTA (3 risultati)

, / ma fa più danno al pescator ch' ai pesce, / ché, nel

tastar que'fondi, al fin riesce / ch' abbia bisogno il tastator di tasta.

, una carta con sopra i nùmeri ch' ora soggiungo. d'azeglio, 2-79:

vol. XII Pag.786 - Da PASTA a PASTA (2 risultati)

amar costei posso ritrarmi, / costei ch' è tutta grazia, ch'è una pasta

/ costei ch'è tutta grazia, ch' è una pasta / di cortesia? g

vol. XII Pag.787 - Da PASTACCINO a PASTARELLARO (3 risultati)

farò punto e fine / perché veggio ch' io misi mano in pasta / ed avolt'

se la sanno questi sciocchi, / ch' ognun può far della sua pasta gnocchi.

ma nessuno ha del mio pelo, / ch' i'del suo anche non abbi.

vol. XII Pag.788 - Da PASTARO a PASTELLO (1 risultato)

questa mistura ed insieme fonduta, fredda ch' ella è, se ne fa i pastelli

vol. XII Pag.790 - Da PASTICCERE a PASTICCIERE (1 risultato)

dinanzi a'giudici: come ne'liquori ch' ei vendeva per borgogna e per sciampagna

vol. XII Pag.791 - Da PASTICCIERE a PASTICCIO (4 risultati)

berni, 142: son capricci, / ch' a mio dispetto mi vo- glion venire

tardar tanto a risponderti? probabilmente quel ch' era infatti, cioè ch'io non

probabilmente quel ch'era infatti, cioè ch' io non volevo mandarti la cassa del pasticcio

è già fatto il pasticcio: / sicuro ch' i'la vogghio. goldoni, xi-930

vol. XII Pag.793 - Da PASTIGLIAGGIO a PASTINACA (4 risultati)

sì me rendi a san francesco / ch' esso me remetta al desco, ch'

ch'esso me remetta al desco, ch' eo receva el mio pastile.

m. cecchi, 30-33: dice ch' e'n'era [del prosciutto] cotanto

quand'ella era di porco maschio, ch' e'sarebbe andato per una fetta infino

vol. XII Pag.794 - Da PASTINACCINO a PASTO (2 risultati)

né morendo impetrar potrà co'preghi / ch' in pasto a'cani le sue membra i'

peccator, forbendola a'capelli / del capo ch' elli avea di retro guasto. ottimo

vol. XII Pag.795 - Da PASTO a PASTO (6 risultati)

., 6-29: qual è quel cane ch' abbaiando agogna, / e si racqueta

fuor del duca mio; / per ch' io 'l pregai che mi largisse 'l pasto

aurea volgar., 1063: in ciò ch' avete voluto che vi sia mandata la

trattenere. ciampoli, 50: credei ch' all'aureo fasto / perfidia lusinghiera / di

bianco pan per certo / questo animai, ch' egli [la principessa forisena] è

figliuol duna puttana, / che perso ch' ha l'onor non ne fa stima

vol. XII Pag.796 - Da PASTO a PASTOIA (5 risultati)

salvatichi e giganti / e fiere e mostri ch' ànno visi umani, / son

a scotto, / chiedete pur, ch' io ho pieno il pollaio, / la

quanto si desse alloggio e trattamento; ch' è quello che sogliam dire in oggi

commedia di aristippia, 5: potria credere ch' el fusse in casa de qualche cantoniera

cicogna i figli, / e come quel ch' e pasto la rimira. dominici,

vol. XII Pag.797 - Da PASTOLLINA a PASTONE (5 risultati)

le sue pastoie de'piedi, ben- ch' elle sieno dorate. bracciolini, 5-1-12:

ha stampato così scioccamente schiavo del dovere ch' io mi inducessi a ravvolgermi di nuovo in

1-50: tua invidia impertinente chiede / ch' io metta al mio intelletto le pastoie

idee di ben parlare? - avertite ch' io voglio tutte queste cose; ma voglio

troppo cotta e soda, si dice ch' è un pastone. fucini, 30: