nulla a suo pregiudizio, si avviava verso ceva. 9. intr. fare
tale eloquenza, che fa ceva ora piagnere ed ora rallegrarsi...
stalla una grande calocchia gia ceva nell'antro: / verde, d'olivo
.; e barabba fa ceva scoppiettare le dita, come i cefali sguizzavano
. gadda, 405: altresì addu- ceva la favola... come nel corso
di dogliani, i figliuoli dell'altera ceva, già dura ai denti di napoleone.
petrarchesca del balestrieri meritò da frate teobaldo ceva l'onore di essere recata ad esempio
mezzine spillate, ella fa ceva un'incisione su la tacca di ferula lisciata
suoi neri capelli tra i quali tralu- ceva già qualche filo d'argento. pascoli,
: vi lasciò la vita il cavaliere ceva, soldato di grido. monti, v-165
leopardi, 21-46: non ti mol- ceva il core / la dolce lode or delle
croce, iii-23- 222: il ceva, autore per suo conto di un poema
quando egli scriveva, dei marchesi di ceva (altra linea aleramica). fogazzaro
barba caprina, / per te mol- ceva il riso / del suo beffardo viso /
mondanità della politica si fa ceva valere come realtà indomabile, e la chiesa
, al taciturno / giovin mol- ceva l'olivigna fronte. montale, 1-13:
seicento... germonio marchese della ceva distingue gli ambasciatori in grandi, piccoli
le compagne! e fa ceva l'occhietto alla veste bianca [della comunione
. manfredi, 4-5-317: il signor ceva ci darà la livellazione del pavimento della
. ferrari, 480: germonio marchese della ceva distingue gli ambasciatori in grandi, piccoli
fuoco e fa'che la donna re- ceva quel fumo over vapore per le parti inferiori
ferrara, 212: rasonevole penitencia re- ceva e digna: la quale penitencia dal confessore
cavalleria scorse per que'contorni fino a ceva, predando e facendo molti danni alla
xii-141: oh come sentiva cedere soavemente, ceva recondito e dissimulato da altre pressure nel fondo
che quasi ad atti rabbiosissimi m'indu- ceva. -che provoca accessi di pazzia
quando egli scriveva, dei marchesi di ceva (altra linea aleramica). landolfì
230 capello. da alcuni sperasi vicino il ceva... quel suo considerarli come pezzi
quando si trattò di pigliare il treno per ceva, etc. vidi che non arrivavo
costituito dal vento che fa ceva ruotare grandi cilindri verticali di lamiera già
cinque scarse lui partì per la stazione di ceva sull'auto pubblica di pierino.
agazzari, 23: fa ceva ogni obbedienzia che gli era imposta e.
medio evo nell'eroicomica scimunitaggine del padre ceva 'de puero jesu'. dossi, i-ii-
tacite citazioni; dell'ariosto, abondanti, ceva scolpitamente. faldella, i-2-285: quel consigliere
amor questionando,... ceva degli ingrati, li quali, a similitudine
sposi andarono a prendere il treno a ceva con un seguito che non ebbe nemmeno
speretta, snella girassi salda per ceva che fosse strinato il pelo degli strumenti del
da mandare in solluchero gli strapaesani di colle ceva per delle ore nel canto del fuoco a
servi e schiavi, e. ceva certe grazie a chi l'adorava; e
ornamentale; grazia. / termine ceva e nuova d'aleramo / forza feudale!
di grandissima rilevanza... addu- ceva in contrario il tassoni le ragioni perché questo
povero ammannati che ti pia ceva tanto prima che l'abruzzese entrasse in ballo