parigi? idem, 19-388: con la cesta pesante sul capo, risalì i corsi
altra parte,... sotto una cesta da polli che v'era il fece
1-9: continuava finché la sua piccola cesta non era piena di patelle; qualcuna
vo'morir, chi lo mette in una cesta, / s'in capo l'anno
morir, chi lo mette in una cesta, / s'in capo l'anno non
era la sua bicicletta; la cesta assicurata al manubrio. 3.
. tose. campo di baccelli; cesta di baccelli. -padrone del baccellaio: capo
mediev. è docum. bena 'cesta di vimini 'e anche * misura
che gli stavano intorno, che virgilio nella cesta non ebbe tanto concorso di popolo
con un fiasco di rosolio, una cesta di limoni e d'arance, un corbellino
assorto nella cupa sua idèa e in una cesta di allegri panetti - del mio ricolmargli
, iii 48: finì d'empire la cesta. poi l'alzò per metterla in
piangendo ti presi, e in breve cesta / fuor ti portai, tra fiori e
ho saputo dagli zanichelli che ricevè la cesta una donna di casa. io ebbi il
per riscaldarli, a tenerli in una cesta di bruscioli, cioè di quelle piallature
lavatoio portando in equilibrio sul capo la cesta dei panni. proprio l'inverno precedente si
. spingendo lentamente sui pedali, la cesta bilanciata sul manubrio della bicicletta, il
c'era un calesse col mantice e una cesta a due ruote. cicognani, 3-55
bambino, lo mettemmo a dormire nella cesta isolandola bene tutt'intomo con strisce di
* parafoco '. 4. cesta o cassa da tenere presso il camino,
-fare a qualcuno il capo come una cesta, come un pallone: stordirlo parlandogli
lui ne ha fatto un capo come una cesta. -fare capo, mettere capo
, 1-318: poi si caricava una cesta a tracolla, un'altra in mano
una mano stese in terra fuor della cesta, tanta fu la sua ventura, o
aperti, sgargianti, e una cesta al braccio. saba, 445:
barroccino a mano fatto a modo di cesta, il cenciaio. cenciaiòlo (
malispini, 106: e gittò la prima cesta di calcina. a. pucci
il giovane,... sotto una cesta da polli, che v'era,
vo'morir, chi lo mette in una cesta, / s'in capo l'anno
ella mette la morta testa in una cesta in capo a una sua fantesca vecchia,
piangendo ti presi, e in breve cesta / fuor ti portai, tra fiori
bianca, e stare attaccati a una cesta tutto un giorno, avanti che comprino una
vedere di obbligare leonardo a mandarmi qualche cesta di maccheroni? collodi, 482:
pea, 1-13: portano in capo la cesta e camminano facendo i passi lunghi come
di fragile, o sulle braccia la cesta del bucato. 2. quanta roba
quanta roba può essere contenuta in una cesta; il contenuto di una cesta.
una cesta; il contenuto di una cesta. palladio volgar., 10-1:
grosso baroccio, costitutito da un'ampia cesta assicurata su un'armatura che poggia sulle
[s. v.]: * cesta ', specie di baroccio, il cui
cui piano è formato di una lunga cesta, con sponde rialte, con due
era un calesse col mantice e una cesta a due ruote.
vimini o di strisce di castagno: cesta. soderini, ii-241: di poi
. e l'uso comune dice più volentieri cesta. nievo, 61: appeso ad
. locuz. fare il capo come una cesta a qualcuno: rintronarlo di chiacchiere fastidiose
ne ha fatto un capo come una cesta; e dice che non sa dove voi
porta il pane a domicilio con la cesta. cestaiuòlo (ant. e dial
: 'cestarolo', chi porta la cesta, altrimenti detto 'zanaiolo ', ed
(anche cistèlla), sf. piccola cesta, cestino. crescenzi volgar
vite s'appoggia, e forata la cesta nel mezzo, sì che 'l sermento
'l sermento passi per lo mezzo della cesta, s'empia la cesta di terra
lo mezzo della cesta, s'empia la cesta di terra. garzoni, 1-752:
cestelline. = dimin. di cesta: cfr. lat. cistèlla, dimin
cèsto1. cestina, sf. piccola cesta. soffici, ii-13: un uomo
. cestinèlla, sf. piccola cesta. pascoli, 481: sotto
cestinelle. idem, 609: 'cestinèlla'. cesta di 'bacchi'o * bacchietti ',
v.). = variante di cesta. césto2, sm. l'insieme
céstola, sf. cestella, piccola cesta. caro, i-327: procacciava
. ristala, dimin. di cista 1 cesta '. cestóne, sm.
. - in particolare: la grossa cesta che viene assicurata sul baroccio o sul
era un calesse col mantice e una cesta a due ruote. e c'erano i
endivia bianca, e stare attaccati a una cesta tutto un giorno. campanella, i-266
= voce dotta, lat. cista 4 cesta, arca, cassa ': cfr.
, cassa ': cfr. cesta. cista2, sf.
etnisca (deriv. da cista * cesta, paniere '); cfr. fr
f. buonarroti, 1-448: la cesta, che si vede comparire nel nostro
. cistula, dimin. di cista 'cesta \ citàbile, agg. (superi
un cofano di pelle. 4. cesta, paniere di vimini. diatessaron volgar
, dal gr. xó
camminavano ritti sulle murate. 2. cesta, paniere di vimini. bibbia volgar
. = dall'arabo kuffa 'cesta ', deriv. dal gr. xócpivoi
le coffe avevano la forma di una cesta. còffea, sf. bot
rosa. 2. recipiente, cesta. lippi, 7-101: perciò per
una sorta di cassa, o piuttosto cesta intessuta di striscie d'albero come i
cucchiaio; le altre le metteva in una cesta. 2. preso all'improvviso
voluttuosa. còrba1, sf. grossa cesta intrecciata di vimini e di rami di
bestemmiatori, che venivano posti in una cesta e tuffati più volte nell'acqua.
portare acqua). 2. cesta o cassetta in cui si porta il cibo
padrone. = provenz. cornuda * cesta con due manici ', fr. cornude
. nis. crinèlla, sf. cesta di vimini (usata per trasportare erba
crino2, sm. tose. cesta di vimini per trasportare fieno o tenere
, 3-99: che vuol dire quella cesta con la lana, fedele effigie di
marini. di giacomo, i-571: dalla cesta bislunga, ove s'ammonticchiavano le ostriche
. anguillara, 2-196: dié la cesta a tre vergini in deposto, /
. pirandello, iii-402: cava dalla cesta una scatola di latta, la apre
che lei avrà ricevuta dalla santona la cesta dei dolci. scrao, i-136: aveva
... porta in capo una cesta di frutti, come diviziosa e copiosa,
sardanapalo? e che vuol dire quella cesta con la lana, fedele effigie di quelle
l'ho trovato in ammirazione davanti a una cesta di superbi erbaggi. e. cecchi
4 altro 'e xtoxrj * cesta, recipiente ', qui 4 cellula '
la vite s'appoggia, e forata la cesta nel mezzo, sì che 'l sermento
che 'l sermento passi per lo mezzo della cesta, s'empia la cesta di terra
mezzo della cesta, s'empia la cesta di terra e quella porre ovvero fermare nel
, sentendosi andar i gambari per la cesta, come ardita ch'ella era, il
,... porta in capo una cesta di frutti, come diviziosa e copiosa
/ vedendo che 'l compar viene alla cesta, / che le scope si spengano
23. ant. grossa cesta di salice con manichi e coperchio di
ventrata fiancuta, enorme sotto una grossa cesta d'erbaggi. soffici, v-4-122:
del focolare e una pigna / matura alla cesta gettata / nel canto: ne cadono
c'era un calesse col mantice e una cesta a due ruote. e c'erano
fìscina, sf. ant. cesta di vimini, gerla, canestro.
= dal lat. fiscus * cesta, canestro nella forma del diminutivo.
, giù dalla tàvola, in una cesta di rose. pirandello, 7-396: solo
f. buonarroti, 2-14: una cesta con de'frutti e nel mezzo una
qui ciullo a tempo. to'su la cesta: vien'meco: chiama due altri
-sentirsi andare i gamberi per la cesta: andare soggetto a una violenta eccitazione
. sentendosi andar i gambari per la cesta, come ardita ch'ella era,
gerla o zerla, per significare quella cesta in cui si porta il pane cotto.
, 4-195: presso l'uscio, la cesta bislunga, di vimini e canna
prima pietra, e gittò la prima cesta di calcina; e per lo nome
del focolare e una pigna / matura alla cesta gettata / nel canto. pavese,
sedere in su la tavola a canto la cesta de'panni sopra a quella si posò
, 2-962: collocato che fu in una cesta fra borse di gomma piene d'acqua
), sf. dial. ant. cesta. p. fortini, i-180
il cinghialino avea dato una grifata nella cesta delle lasagne. = deriv.
non c'è un pezzo di carbone nella cesta. = deriv. dal piemont.
tornasi di lampedusa, 109: una cesta infiocchettata, contenente ima diecina di pesche
che feano i pas- seggieri entro la cesta, / poiché niun tien le briglie e
col marito diliberarono di metterlo in una cesta, la quale fusse impeciata, acciò
, 10-53: la lavandaia peppa, dalla cesta ricolma di lenzuoli strizzati...
. frugoni, vi-533: tenea in una cesta incartocchiati molti generi di veleno.
civea ', che è una specie di cesta. gherardini [s. v.
civea, che è una specie di cesta. = denom. da civea (
in riva, che inclinata spinge la cesta col bambino nella corrente dell'acqua alla
: irresistibile ondata di foia, / cesta di allucinanti seni ed anche / che
raimondi, 3-186: fattorini con la cesta in capo, uscivano, inforcando la bicicletta
filata la lana, disposta in una cesta quantità di fusi, 1'avvolgono sopra un
a dormire [il bambino] nella cesta isolandola bene tutt'intorno con strisce di
veste le colonne con una intrecciatura di cesta o di stuoia. d. bartoli,
, i-402: poi ella sola presa la cesta con l'aiuto dell'invisibile dea,
il bambino, lo mettemmo a dormire nella cesta isolandola bene tutt'intomo con strisce di
;, comp. da adcpxog 4 cesta da carbone 'e dal tema di &ycù
oriani, x-3-77: fuma presso la cesta una candela / lercia di sego e
certo demetrio soleva portare a casa nella cesta, lesinando qualche quattrino. d'annunzio
l'ultimo cenare? -monte, cesta, sacco, paese di letame: persona
ramusio, i-146: mandammo alla reina una cesta piena di schiacciatine biscottate e molte nocciuole
, fu mandato dal padrone con una cesta di fichi primaticci, inviati ad un
stampò lunga e distesa la croce nella cesta che stava sotto. guerrazzi, 2-408:
pescatori romagnoli, chioggiotti e veneti, cesta di legno a forma di barca,
... stare attaccati a una cesta tutto il giorno avanti che comprino una zucca
-elemento portante nella struttura di una cesta, di un paniere. carena,
mediatori e i mercanti passano da una cesta all'altra un taccuino nelle mani.
così andando s'avvenne per me'la cesta sotto la quale era il giovinetto. idem
sacerdote dei misteri orfici mostrava sotto la cesta mistica agli iniziati, accanto alla melagrana
né vuol che l'entrin fumi per la cesta. -con riferimento alle pene dei dannati
cavatolo fuori di cella, con una cesta in mano attendeva insieme con esso lui
lo traesse in fiume, come una cesta di mondezza, non saria male. crescenzio
a spendere con la serva con una cesta in mano o in collo come i
sulle balle delle carte, con una cesta sotto il capo, che morivo tuttavia
morir, chi lo mette in una cesta, / s'in capo all'anno
morsicchia e sciupa il cencio della propria cesta. -mordicchiare voluttuosamente (come manifestazione
le coccole] nel fiume in una cesta e con piedi le pestano tanto che
, mutète), sm. ant. cesta da portarsi sulle spalle, usata dalle
esten.: quantità contenuta in tale cesta o corrispondente alla sua misura.
e la testa tagliati, in una cesta coperti con uno drappo per dono della colui
ninnoli preziosi jole ne aveva colma una cesta. serao, i-245: il barone lamarra
risoluzione, uscì un giorno fuori di quella cesta, donde non erano mai usciti i
accomodamento. sacchetti, 156: nuova cesta, / che va con alta cresta,
della figlia di faraone che, veduta quella cesta nuotante, la fé condurre a riva
mose, 11: andava seguitando quella cesta lungo el fiume,... avendo
: la zia stava infatti scendendo con una cesta di panni. -oh, cara!
viaggio. bonsanti, 2-274: era la cesta delle provviste di bocca di quell'omino
: a livorno non si va più in cesta, / ma gli omnibus ci son
strozzi, 1-116: pel favilla ebbi la cesta, drentovi... 3
, xi-196: come sa mettere a posto-una cesta di triglie, [un pescivendolo]
che tiene inzenocchioni sopra la testa la cesta, che scusa candellier, è opera
sacerdote dei misteri orfici mostrava sotto la cesta mistica agli iniziati, accanto alla melagrana
dei fiori. orinalièra, sf. cesta o cassetta in cui si tengono gli
imhriani, 7-57: comperammo una intera cesta di paste stantie... e cominciammo
panachilone. panara, sf. grossa cesta usata per contenere il pane.
(ant. panerà), sf. cesta bassa di vimini intrecciati o di altro
o tondeggiante. -per estens.: cesta, paniere (di qualsiasi foggia).
, ii-459: nel fondo de la cesta vi era una paniera entrovi un bellissimo paio
-paniere di vetrice: cesta portatile, usata per imbarcare e sbarcare
scelto un bel mellone di una gran cesta venuta da ostia, qual ha bella
dànno altro che pelligate da portare nella cesta. messisburgo, 54: pigliarai carne di
madia e un cassone / con una cesta da grano, / e di verno un
1857 fu introdotto un attrezzo, detto cesta (spagn. chistera), costituito
il giocatore calza per far scorrere nella cesta, con un movimento a fionda prima
si apprese tutto ad un tratto alla cesta ch'era grandissima. cesari, 1-2-211
pesce, che pagava soldi 12 per cesta, che fu posto a soldi io.
cagare! '. -venire qualcuno alla cesta per le pere: per minacciare qualcuno
.]: 'tu ci verrai alla cesta per le pere! 'a chi
pesce, che pagava soldi 12 per cesta, che fu posto a soldi io
/ che feano i passeggieri entro la cesta, / poiché niun tien le briglie
fortini, ii-459: nel fondo de la cesta vi era una paniera entravi un bellissimo
c'era un calesse col mantice e una cesta a due ruote. e c'erano
per riscaldarli, a tenerli in una cesta di bruscioli, cioè di quelle piallature che
ieri, xx settembre, ebbi la graziosa cesta che ha messo l'allegria nel cuor
. / altri la fa, come sia cesta od aia, / vacua e cava
ogni cosa a casa mia in una cesta. b. del bene, 2-53:
da beccare, e non ne uscì della cesta se non uno. algarotti, 1-iv-255
certi pochi carboni e postavi sopra una cesta molto grande, tanto fecero a forza
una compagnia teatrale addetto al trasporto della cesta o bagaglio minuto degli attori (comprendente
. dall'imp. di portare e da cesta, n. 7 (v.)
usa per trasportare i cibi. -anche: cesta, vassoio o carrello nel quale
chi è là? » e corso alla cesta e quella levata, vide il giovinetto
sacerdote dei misteri orfici mostrava sotto la cesta mistica agli iniziati, accando alla melagrana
diamante ha riposti. -gabbia, cesta in cui sono custoditi uccelli o piccoli
dalle reverende il regalo d'una bella cesta di sfogliate. faldella, i-5-60:
focolare e una pigna / matura alla cesta gettata / nel canto: ne cadono
del rottame di pietre incalcinandovi sopra una sola cesta di quadrelli. pagni, 2:
qualo1, sm. disus. corba, cesta. palladio volgar., 4-21
imbarcazione circolare, simile a una grossa cesta, costruita con vimini e impermeabilizzata col
tutti i pacchetti e gl'involti della cesta. alvaro, 20-84: 1 camerieri
appiccato a quel bastone? in quella cesta ci debbon essere ova, di ragione
/ che feano i passeggieri entro la cesta, / poiché niun tien le briglie e
serao, i-997: da tempo la cesta di paglia, testimone dei bei tempi
, / si provò di rampicare / sulla cesta e di tornare / nel suo nido
fretta / io slegai quella diletta / cesta tua, quella felice / del tuo
. -con metonimia: sacco o cesta di fibre vegetali intrecciate. giovanni
della rete e nel grosso sia una cesta forte e grande ripiena di terra,
oppure « in merda! » ad ogni cesta di patate ribaltata dentro.
ché la paglia è data; / a cesta fu per ribobol divisa. muzio,
le braccia, anco se voglio riempir una cesta d'erba. moravia, ix-25:
supera le altre tre avvinghiata a una cesta di ostriche. g. ferrata [in
, aperti, sgargianti, e una cesta al braccio, piena di tant'altn ventaglini
la zia stava infatti scendendo con una cesta di panni. -oh, cara!
forse che è suo amante, ad una cesta / legato ha saldo la prefata corda
rottame di pietre incalcinandovi sopra una sola cesta di uadrelli. d'annunzio,
tìen le sacca. -bigoncia, cesta. dannunzio, i-578: prema co
5-10 (1-iv-521): sotto una cesta da polli che v'era il fece ricoverare
cum saeppolo, balestro, rete, cesta o in veruno altro modo. pulci
. salvafiaschi, sm. invar. cesta a scompartì usata per trasportare i fiaschi
al mercato / coi pollastri seduti nella cesta / con le lor creste fuori / come
i primi la lavandaia peppa, dalla cesta ricolma di lenzuoli strizzati: una donna-uomo
imbriani, 7-57: comperammo una intera cesta di paste stantie... e
. dial. ant. sorta di cesta o gabbia di liste di legno e
pea, 7-421: chi passava la cesta carica di fiori sul capo della vicina
pano / ch'era avanzato ne la cesta piena. -sciogliere un'imbarcazione o
per mano chefrughi, convulsa, in una cesta di posate d'argento. s. ferrari
mano che frughi, convulsa in una cesta di posate d'argento. =
/ dal monte alla città colla sua cesta / a spalla. nievo, 4-183:
un capo pien di grilli, anzi una cesta / piena di vento, che da
/ e piglia le più sode della cesta. = comp. dal pref
. monetti, 2-33: dentro una cesta vedo un neonato ignudo, calvo,
, aperti, sgargianti, e una cesta al braccio, piena di tan- t'
sgòrba, sf. region. grossa cesta intrecciata di vimini e rami di castagno
volete mangiare in vettura, vi portanoessi una cesta ripiena d'ogni sibariterìa, e v'ammonisconoche
fretta / io slegai quella diletta / cesta tua, quella felice / del tuo
]: di roba vendibile. 'aveva una cesta di pesche e l'ha smaniate tutte
avvolti insieme, mettono alle sponde della cesta del baroccio, perché i fiaschi di
-anche il cestello delle posate o la cesta di vimini o il vassoio di legno,
la spesa, poiché, da tempo la cesta di paglia, testimone dei bei tempi
una portantina, un carretto, una cesta di vini vecchi incredibili, da esaltare e
ant. anche -i). paniere o cesta di vimini o di altre fibre vegetali
destinato ai poveri attraverso lo sportellino segreto della cesta. -lastra di pietra o di
nellaccio di otto o nove anni con una cesta da macellaio sul fianco, il naso
gli stamottini si caccio- no sotto una cesta di salci minutamente tessuta. = dimin
prime squinternate compagnie. 7. cesta di giunco da portare sul capo.
altezza. nievo, 1-576: la cesta accennava di stravolgersi. -ribaltare all'indietro
veste le colonne con una intrecciatura di cesta o di stuoia. guerrazzi, 1-862
5-10 (1-iv-521): sotto una cesta da polli che v'era il fece ricoverare
: la vergine svela il bambino sopra una cesta di fieno e lo mostra a'pastori
destra della porta vi era una gran cesta piena di tabacco da fumo. carducci,
o altri cibi) disposti in una cesta. muratori, 7-iii-380: adoperiamo poi
9-1 io: raccoglieva a mucchietti in una cesta fino a dieci specie di verdure,
sorti: chi una figura c'abbia una cesta in capo per capitello, altri una
capo pien di grilli, anzi una cesta / piena di vento, che da terza
villani, i-8-91: gettasi dentro una viminea cesta, / che d'un gran tollenon
popolo, tonda e infagottata, con una cesta al braccio, si fermò a guardarli
. caterina da siena, 260: una cesta o due di paglia torciuta, basta
il suo armamentario è rinchiuso in una cesta di truciolo, che tiene dietro alle spalle
pea, 7-420: chi passava la cesta carica di fiori sul capo della
p. maffei, 69: con una cesta in mano attendeva... a trasferire
di quei poveri animali entro una piccola cesta di vimini, acciocché non si fermino ad
le dita di colui che era sotto la cesta egli grida, pietro corre là,
braccia, anco se voglio riempir una cesta d'erba. nieri, 230: gli
il suo armamentario è rinchiuso in una cesta di truciolo, che tiene dietro alle spalle
si sarebbe collocata la gatta in una cesta. -selezione. d.
. fucini, 463: la cesta poi è sormontata da un arco formato da
che lei avrà ricevuto dalla santona la cesta dei dolci. questi mi erano stati
. vièro, sm. grossa cesta di vimini che serve a mantenere immersi
, i-8-91: gettasi dentro una viminea cesta. salvini, 23-318: non possono rilevarsi
, 5-10 (1-iv-521): sotto una cesta da polli che v'era, il
{ zana), si. tose. cesta di forma ovale, poco profonda,
tempo dai contadini, costituita da una cesta posta su due supporti di legno convessi per
zanèlla1 { zanèlla), sf. piccola cesta. bracciolini, 1-8-52: ma quivi
più racchiuse in una rete o una cesta, con cui si teneva sommersa la
. ferlazza, sf. region. cesta di forma rettangolare con l'orlo basso
lat. (cista) ferulacea '(cesta) fatta di steli della ferula'.
di brenno... fu rubata una cesta di polli mentr'era uscito a processione
davanti (mentr'egli passava) colla cesta davanti, semicoprendola colle vesti di certe
per ogni settimana, ottengono a natale una cesta ripiena di cibi che soglionsi mangiare in
che soglionsi mangiare in questi giorni. questa cesta si suole addimandare 'sfrattatavola'. =