; interrompere o tralasciare un'attività; cessare. torini, 251: io lascerò
. giungere a conclusione, finire, cessare (una vicenda, un evento,
dolore. -avere termine-, finire, cessare. dante, par., 16-78
mettere, porre termine a qualcosa: farlo cessare. poesie bolognesi, xcv-27: como
la corte delle donne curie di calcagne, cessare da quelle vane spese di caccia e
alla campagna nativa. 3. cessare di frequentare o corteggiare una persona.
11. rasserenarsi (il cielo); cessare (la pioggia, il ven- to
che appiana un contrasto, che fa cessare lotte e dissidi. frachetta,
quetamente. 20. finire, cessare; avere una conclusione, una fine
-trarsi dal pensiero: togliersi dalla testa; cessare di credere, di pensare qualcosa.
dirsi, repentinamente; e così venne a cessare la trista trasmigrazione della cittadinanza al lazzeretto
che gli concedono le sue forze, potrà cessare la colpa contra l'ardire de la
, e per le maggior estimando quelle potersi cessare, dalla familiar cura transvolò alla publica
) che riducono o interrompono o fanno cessare il loro reddito di lavoro. bianciardi
, che successivamente pioveva sempre senza mai cessare, come se da fresco pure allora cominciasse
. 9. locuz. - cessare, finire di tribolare: morire (ed
parte di tributo prediale, che doveva cessare di essere portata a carico delle terre
, vii-502 (46-4): non dèe cessare l'orno, en sua vita /
cavalca, 9-214: grida, non cessare, ed esalta la voce tua come
due comi. 7. far cessare una condizione, uno stato d'animo,
era necessario troncare. -far cessare una condizione di sottomissione di persona,
, ii-98]: finché noi vorremo far cessare la tumescenza dei nostri organi riproduttori coll'
. -dare il turacciolo a qualcosa: farla cessare. nievo, 1-vi-445: il pallone
, se sono stati nominati, devono cessare dall'ufficio: i° coloro che non hanno
. allo scopo di attenuare o far cessare un eccesso di tosse, il singhiozzo
ecc.; porre fine, far cessare un'attività, un'abitudine, ecc.
, se sono stati nominati, devono cessare dall'ufficio: i° coloro che non hanno
incontro,... indussero arrigo a cessare dall'impresa. c. ferrari,
umiliano per aggrandirle. -estinguersi, cessare (l'orgoglio). giacomo da
uscirebbe sano. 14. cessare di trovarsi in una determinata condizione,
quale lavoravo. 16. cessare di ricoprire un incarico, una dignità in
g. villani, iv-13-43: per cessare l'opposizioni di contratti usurari e per
detenere più un'autorità, un titolo; cessare di esercitare la propria sovranità su un
. essere libero da impegni e occupazioni; cessare un'attività; dedicare il tempo al
vacca: ammalarsi, diventare flaccidi e cessare di produrre il bozzolo (i bachi da
con la particella pronom. venire meno, cessare (una sofferenza). vita
. 7. avere termine, cessare (una condizione, una situazione).
-in frasi negative, per indicare il cessare di un'azione: più, oltre
neuno questa piaga, e questo veleno può cessare. -in partic.:
pennellate veloci, sul quale, a cessare di parlarne o di considerarlo, in partic
soprannumerari, e di più proibito e fatto cessare la venalità di detti uffici. f
-apprezzare grandemente un artista, un autore cessare sì grande incomodità, ed in forma tale
-volgere o giungere al termine; cessare, finire (e nella forma negativa
: è mio dovere... di cessare dal chiedere ad altri, che non
di libertà se venivano per un poco a cessare i guadagni o se i suoi disturbi
durata la qualità ereditaria o pure per cessare il vincolo restino disciolte. cacherano di bricherasio
cessar d'esser liberi non li faceano cessare per ciò di essere sanguinari. 3
vii-134: la dissenteria però, anziché cessare, crebbe con sensibili dolori alle visceri
diva. -deporre la visiera: cessare le operazioni belliche. botta, 5-185
biasimevocome da certi si divulgò, per cessare in parte la vergogna d'una
: poi sarà conchiuso come per cessare disconvenevoli disordinazioni fu mestiere volgarmente parlare.
. o anche andare in rovina, cessare definitivamente di esistere (per lo più
, che ha la funzione di far cessare lo stimolo della fame e quindi di svolgere
fuoco, ha la proprietà di far cessare la combustione (un materiale).
la stampa [7-vi-1989]: per far cessare la cefalea, basterebbe eliminare una delle
potere quasi fascista, senza per questo cessare di essere americani. = voce ingl
particella pronom. interrompere l'allenamento, cessare ogni tipo di attività fisica. =
tr. (disaliménto). meccan. cessare di alimentare un impianto o una macchina
: cfr. esistere). letter. cessare di esistere. manganelli, 14-88
. perìbile, agg. che può cessare, estinguersi; passeggero, effimero.
fare l'uomo? come si può far cessare il dissidio dell'unico e del diverso
i-72: è d'avviso che si debba cessare dai rimedi debilitanti e ricorrereinveceai rinforzativi;
sfèbbro). liberarsi dalla febbre, cessare di avere la febbre. imbriani