facezie. 5. rifl. cessar di parlare, tacere; smettere.
in rimproveri con la sua bella senza cessar di adorarla. monti, 14.
appena comprendere, e da non dover cessar mai di biasimare il redi, il
quel piovoso inverno, / che fea tarmi cessar, lunge non era. g.
, salva l'assaltata prora, / cessar, fuggir, sparir spenti e dispersi.
che prima; ma pur, per cessar furore e avanzar tempo, disse che li
dianzi, e che non principiava per cessar così presto. rebora, 162: èra
ch'elli ebbe a vicino; / onde cessar le sue opere biece / sotto la
de'padroni stessi, per cui il cessar delle faccende era stato fallimento e rovina
, e il fece / dalla pugna cessar. idem, 18-827: v'erano garzoncelli
la dura, / non ti cessar per reo sembiante dato, / ché molto
. ariosto, 26-133: ruggier non vuol cessar fin che decisa / col re d'
acerbe, ed empie, / né cessar tuo rigore. marino, 4-184: or
colà su la fontana / pensoso di cessar dentro quell'acque / la speme e
in su lo stremo, / per ben cessar la rena e la fiammella. idem
morte. sacchetti, 4-17: per cessar furore e avanzar tempo, disse che li
e dolersene, punto mai gli giovò a cessar né tutta né in parte quella a
a tostile / possa adulò, pago a cessar l'estrema / liberatrice d'ogni cor
colà su la fontana / pensoso di cessar dentro quell'acque / la speme e
3-81: molti servitori i quali, senza cessar, senza chinar la testa e senza
re. parini, xii-54: non cessar di porte / fra lo stuol de'
colà su la fontana / pensoso di cessar dentro quell'acque / la speme e il
disordine delle pubbliche rendite impegnate, con far cessar i pagamenti ordinari aveva occasione di commetter
: una discreta / proposta aggiunga di cessar la guerra, / finché il rogo consunte
: la contrizione non è il solo cessar del peccato, o vero il proponimento o
. pindemonte, 16-316: sol di cessar dalle follie gli esorta, / parole
dante, inf., 25-33: cessar le sue opere biece / sotto la
cardiaca. raulli mi prescrisse allora di cessar di fumare, di dimagrare e di
ariosto, 26-133: ruggier non vuol cessar fin che decisa / col re d'
tr. (deséguo). ant. cessar di seguire, allontanarsi. guittone
colà su la fontana / pensoso di cessar dentro quell'acque / la speme e
se non quando può esser tale, senza cessar d'esser tragedia. manzoni, pr
, più prestamente / si dipartia per cessar l'altro assalto. sacchetti, vi-82
considerar quest'effetto, veggo in un tratto cessar questo moto, e senza intervallo alcuno
. non chiedere, non richiedere; cessar di chiedere. salvini, 30-2-180:
. disuso, sm. il cessar di usare, di adoperare (
colà su la fontana / pensoso di cessar dentro quell'acque / la speme e
, in virtù del contrasto, al cessar del rumore. -sm. chi esercita
che debbiano desister da quelli errori, cessar di predicar. -in proposizioni finali
pallavicino, 8-223: ora per cessar il tedio di replicar tante volte:
sta a la dura, / non ti cessar per reo sembiante dato, / ché
dante, inf., 25-33: cessar le sue opere biece / sotto la
scrittore di opera lunga debba mai ragionevolmente cessar dall'emendazione finché ha in mano la
amico, io né pur deggia / cessar dall'opre. monti, x-3-207: cortese
., 28 (479): il cessar delle faccende era stato [per i
a saldar le partite e a far cessar le pretese. colletta, i-95: fece
capitale; de'padroni stessi per cui il cessar delle faccende era stato fallimento e rovina
in su lo stremo, / per ben cessar la rena e la fiammella. pietro
piovoso inverno, / che fea l'arme cessar, lunge non era. campanella,
, 24 (406): al cessar di quella pauraccia, s'era da principio
ariosto, 21-57: e senza mai cessar, tanto l'afflisse / questo dolor ch'
inverno, / che fea l'arme cessar, lunge non era. giannone, ii-419
trino spiro, / sì come, per cessar fatica o rischio, / li remi
colà su la fontana / pensoso di cessar dentro quell'acque / la speme e
in pezzi, schiantarsi, rompersi; cessar di funzionare, rovinarsi, guastarsi.
patrio. cino, iii-153: se cessar de'la tempesta tetra / che sovra
e molti servitori i quali, senza cessar, senza chinar la testa e senza segno
-posare, levare la guerra: sospenderla, cessar di combattere. cantari, 95
par ini, xii-56: o non cessar di pòrte / fra lo stuol de'
. camerana, v-246: il torneo cessar le rondini, / la pioggia le
si fosse forinola e rito, senza cessar per tanto d'essere impropria.
). -per estens.: bloccarsi, cessar di funzionare (una macchina).
cessa, ma pare che non possa cessar giammai, tutto è fatto connaturale. g
esempio e della necessità, costringerlo a cessar di esser buono. cipriani, ii-1-207
accorse del nostro turbamento, e senza cessar di fumare continuò con lo stesso tono.
/ verso il porto la poppa / per cessar folle intoppa, / la proda verso
inverno, / che fea l'arme cessar, lunge non era. g. del
ariosto, 26-133: ruggier non vuol cessar fin che decisa / col re d'
prender d'amor la via latina / e cessar morte verso suo progetto. angiolieri,
per la quale ogni ordine civile doveva cessar nella provincia. tommaseo [s.
. ariosto, 21-57: senza mai cessar tanto l'afflisse / questo dolor,
ostile / possa adulò, pago a cessar l'estrema / liberatrice d'ogni cor gentile
pallavicino, i-22: bastimi per cessar lunghezza, l'aver chiaro davanzati
piovoso inverno, / che fea l'arme cessar, ghisuola assai / me acresse,
medico il quale vi dice: al cessar della febbre subentrerà la prostrazione. marinetti
su lo stremo, / per ben cessar la rena e la fiammella. buti,
per la quale ogni ordine civile doveva cessar nella provincia. papi, 1-1-122:
dante, inf., 25-32: cessar le sue opere biece [di caco]
poco il mio dolore acervo / cominciò a cessar, come medela / toglie dolor d'
tempo. galileo, 3-3-214: dovrà far cessar la maraviglia il considerare quanto avanzi in
impedir il moto alle macchine, convien cessar dalla molitura. savarese, 29:
dì, né che l'orribil mora / cessar dovesse appari a segno. quaglino,
ella e, come il volgo stima, cessar di esserci. baretti, 1-250:
d'amor la via latina / e cessar morte verso suo progetto. francesco da
colà su la fontana / pensoso di cessar dentro quell'acque / la speme e il
esempio e della necessità, costringerlo a cessar di essere buono. manzoni, pr
vaghezze acerbe ed empie, / né cessar tuo rigore. davila, 733: il
ribellò. chiabrera, 1-i-51: per cessar grave oltraggio, / in canna fral si
per tutto, fece in un subito cessar l'ardore e spegner totalmente la fiamma
man tornando il parto, / al cessar delle doglie, entro il capace /
patron fusti su- getto-: / non cessar mai de pianger la sua morte. navagero
., 24 (406): al cessar di quella paurac- cia, s'era
sedetti colà sulla fontana / pensoso di cessar dentro quell'acque / la speme
venivan più ricorsi, nulladimanco non fece cessar il consiglio. mamiani, 3-301: il
naturali della carne che ricalcitrava e volea cessar questo peso. 14. ostacolo
. monosini, 247: 'piccola pioggia fa cessar gran vento': exiguus imber ventos sedat
mia persona. cino, iii-153-13: cessar dè la tempesta tetra / che sovra 'l
. leopardi, 6-35: se a cessar non vale / gli oltraggi loro, de'
, / poiché i defitti ei mai cessar non fa. = femm.
travaglianti. parini, xii-55: non cessar di pòrte / fra lo stuol de'clienti
dante, par., 25-135: per cessar fatica o rischio, / li remi
1-3: potrebbe darsi che, senza cessar di esser ciò che era, io
toccar altra corda per... far cessar il silenzio della bella sua preda.
d'amor la via latina / e cessar morte verso suo progetto: / chi
in parte i terremoti, comincio a cessar il fetore e il fumo e a
di proseguire il medesimo tenore di non cessar mai di distribuire il suo con somma pietade
il medico il quale vi dice: al cessar della febbre subentrerà la prostrazione. carducci
'tacere ', 'acquacciarsi 'per cessar di parlare o di gridare: forse
tempo essi soleno star in ocio e cessar di ogni factione. c. garzoni,
. svevo, 5-306: non arrivavo a cessar di fumare, perché i miei propositi
, 1-3: potrebbe darsi che, senza cessar di essere ciò che era, io
mercoledì santo, per avviso agli artigiani di cessar la sera dal lavoro.
, perché, non potendo la sostanza cessar di agire, modifica col proprio atto
dell'esistenza è assolutamente necessaria a far cessar la resistenza. a. piazza, 2-55
naturali della carne che ricalcitrava e volea cessar questo peso. rosmini, x-260:
alla sua vita avesse recato paolo a cessar le insidie de'giudei e la morte
le debite resistenze, e tu non cessar mai di vedere se ciò fanno: et
trino spiro, / sì come, per cessar fatica o rischio, / li remi,
, par., 25-133: per cessar fatica o rischio, / li remi,
sprezzò dell'amator selvaggio, / per cessar grave oltraggio, / in canna fral
1-i-123: o clio, s'ami cessar che altri despieghi / istoria del re
porta, 5-61: col fiato farei cessar i venti e far rivolger i tuoni
repubblica virtuosamente feroci li rendevano, al cessar d'esser liberi non li faceano cessare
repubblica virtuosamente feroci li rendevano, al cessar d'esser liberi non li faceano cessare
s. v.]: 'sbollire': cessar di bollire. p. petrocchi [
., 24 (406): al cessar di quella pau- raccia, s'era
tu vuoi a posta di questi schiericati cessar di far bene? ». aretino,
, né sentirsi mai tanto maestro da cessar di essere scolaro. 6.
123: o clio, s'ami cessar che altri despieghi / istoria del revostro,
resistono con quanta forza hanno, e senza cessar di lavorare, alla sdrucciolevolezza del suolo
fortuna, o prospera o avversa, non cessar mai di lodarlo in tutte l'opere
dante, inf., 25-33: cessar le sue [di caco] opere biece
. rocco, 1-76: non posso cessar di lodar alcuni uomini savi, quali
naturali della carne che ricafcitrava e volea cessar questo peso. g. prati,
segno agli altri / di sostarsi e cessar per lo rispetto / della moglie di giove
naturali della carne che ricalcitrava e volea cessar questo peso. -ridurre in condizione
. proverbia pseudoiacoponici, 118: non cessar bene operare e va'per questa via
. fu lo spediente che a cessar le doglianze de'prìncipi e lo sde
dell'esempio e della necessità, costringerlo a cessar di esser buono. tenca, 1-246
verno e la nevosa / stagion tarmi cessar fa sulla terra, / cessa ei bensì
, / cessa ei bensì, ma nel cessar non posa. carducci, iii-4-241:
sapienza. codemo, 240: al cessar della febbre subentrerà la prostrazione. beltramelli
ogn'atto vile: / chi dunque dè cessar starli subbietto? boiardo, 1-28-41:
né guerra mfiacchise, né dalparmi 7 sa cessar, benché rotta e superata. -dichiarato
, 13 (239): rassicurato dal cessar taglie assai dal padre e dalla
o gire altrove; / o se cessar dè la tempesta tetra / che sovra 'l
furia / delle gocce; il torneo cessar le rondini, / la pioggia le
la fronte im pre infesto cessar fa. crudeli, 2-198: s'io
192: nientedimeno detto elefante non poteva cessar dalle lamine e sempre in segno di
ingentem adimunt indignationem: 'piccola pioggia fa cessar gran vento'. idem, 372: quando
! a questo matrimonio / arebbono a cessar le nimicizie / viete di quelle parti
repubblica virtuosamente feroci li rendevano, al cessar d'esser liberi non li faceano cessare
di veder bramosi / dopo un lungo cessar l'apparso achille. cantoni, 435: