superbo ed insopportabile giogo degli spagnuoli? cesarotti, ii-174: ecco, che a
il velo in due s'aperse. cesarotti, i-447: combattei gli eccessi del
nostrale, e superiore ad ogni eccezione. cesarotti, i-166: = voce dotta, dal
ove giuoca a maraviglia la voce. cesarotti, ii-176: in su la costa,
cupamente (un metallo). cesarotti, ii-152: venne un dardo fischiante,
/ ed echeggiando risonar le sfere. cesarotti, ii-64: echeggiar sovente / le colline
ecclissati in quell'abisso di luce odorosa. cesarotti, ii-366: un aggregato di fenomeni
2-149: il vostro ingegno è ecclissato. cesarotti, i-34: quanto più dunque la
mortali patirono una non lieve eclissi. cesarotti, i-186: [la lingua nostra
dei piaceri innocenti in questa vita. cesarotti, ii-131: meno profusione, e un
ciò ch'egli ama ed abbraccia. cesarotti, i-403: con questi presidi, non
); avvezzarsi, assuefarsi. cesarotti, i-402: per educarsi alle virtù civili
sentimento, a educare la ragione. cesarotti, i-409: la libertà, o cittadini
. disus. colto, istruito. cesarotti, i-96: la lingua francese è ormai
-disposto, preparato spiritualmente; maturo. cesarotti, i-425: una libertà sovrana e plenaria
è sull'acqua, composta di barche. cesarotti, i-425: popolo è dunque effettivamente
all'efficacia della cagion si rapporta. cesarotti, ii-400: convien dunque aspettare che
un malato nella effervescenza della febbre. cesarotti, i-426: siamo dunque i consiglieri,
, ch'è questo dagli animali abitato. cesarotti, i-109: l'essenza dei corpi
/ che compongono il vero bevere. cesarotti, i-308: accompagnato [lo spirito
con un solo spingimento di fiato. cesarotti, i-32: saranno belli e pregevoli que'
iron.): cerchia privilegiata. cesarotti, ii-287: giudicano dell'espressioni sull'autorità
al marito. -per simil. cesarotti, i-450: la testa quadrata d'un
un equabile, giusto e clemente imperio. cesarotti, i-408: la libertà di padova
3. equamente, con giustizia. cesarotti, i-40: gli uomini prima pastori divisero
richieggono placidezza, fermezza ed equanimità. cesarotti, i-412: se le ragioni della patria
); sereno, pacato. cesarotti, i-375: un uomo equilibrato in se
-che ha lo stesso significato. cesarotti, i-95: ma perché grecheggiare eternamente
/ restan quivi allibiti e mezzi morti. cesarotti, ii-135: non bisogna equivocare,
certo, chiaro, evidente. cesarotti, i-184: che importa se non vi
mi ha preso per vostra nipote. cesarotti, i-15: la [lingua] parlata
, di dosi, di combinazioni. cesarotti, i-12: lo spirito reso più
toro non vide mai di tanta altezza. cesarotti, ii-196: il duce altero /
s'annulli, e si dilegui. cesarotti, i-295: ragion vuole che..
ve 'l darò per possessione ereditaria. cesarotti, i-396: niuno scrupoleggia sui titoli
barche, / o vetturali quasi eresiarche. cesarotti, ii-289: io posso dirlo con
al centro onde partimo in prima. cesarotti, ii-146: o nato, queste /
altezza / erge 'l bel nome. cesarotti, ii-79: su su, miei fidi
questi oggetti condensano tutt'il desiderio. cesarotti, 11-86: par d'oceàn tempesta /
, di un'opera d'arte. cesarotti, ii-275: ma nelle poesie di ossian
/ per pietate il vi diranno. cesarotti, ii-226: cessò la pioggia, diradate
ch'erra soavemente all'aure estive. cesarotti, ii-176: sparsi / errangli i
libro si contiene qualche preposizione erronea. cesarotti, i-190: le mie dottrine sono
balze e i dirupi s'annida. cesarotti, ii-225: quando il vento tace
uomo si dovrebbe vergognare e umiliarsi. cesarotti, ii-73: erasi appunto allor da
per tempo dagli eruditi s'osservano. cesarotti, ii-270: io debbo soddisfar non
fomento e calore alla causa degli ugonotti. cesarotti, ii-340: ora il miglior consiglio
morale e d'ogni cosa grande. cesarotti, i-69: il voltaire esalta l'ariosto
separa / talvolta una intensissima allegrezza. cesarotti, ii-198: essi l'ardor dell'anima
troppo esaltato carattere di questa dama. cesarotti, i-424: molto meno deesi inebbriar il
convertisse nella esaltazione della republica veneziana. cesarotti, i-278: com'egli [il malvagio
valor d'ogni menoma paroluzza esaminò. cesarotti, i-124: sostiene che tutti i dialetti
esamina nel senso formale delle parole. cesarotti, i-266: resta da esaminare l'
esaminati di numero e di peso. cesarotti, i-105: ogni nazione ben esaminata raccoglie
ventilar meco tutte con grandissima esattezza. cesarotti, i-328: così fatti argomenti il
l'esatta uniformità d'una tal vita. cesarotti, i-26: l'esatta corrispondenza fra
fioriti ornamenti de'concetti e dell'elocuzioni. cesarotti, i-69: il voltaire esalta l'
riccone e ciascuno lo aplaude e essaudisce. cesarotti, i-428: saranno esauditi i miei
; sperimentare fino in fondo. cesarotti, ii-273: egli [molière] non
, compiuto; attuare compiutamente. cesarotti, i-311: è una vera assurdità il
n'ha, come cicale spente. cesarotti, i-368: che diremo dunque delle
. appetenza di lode umana. cesarotti, i-254: finalmente p.
esclude la compagnia d'altri eroi. cesarotti, ii-135: non bisogna equivocare, come
rispetto. -recipr. cesarotti, i-448: ogni governo di questa spezie
punto non si perdette di animo. cesarotti, ii-293: oso temere che questa
l'uomo si sviluppi o si componga. cesarotti, 1-442: insurrezione e ben pubblico
, di agire); esclusivistico. cesarotti, i-163: egli non vitupera qualunque gara
prevalentemente a concetti astratti). cesarotti, i-208: ma non basta al pregiudizio
qualsiasi giudizio differente o contrario. cesarotti, i-247: piena di minuzie grammaticali e
cercar mezzi onesti di buscarsi il pane. cesarotti, i-385: resi inetti a spiegar
la vanità del mondo loro presenta? cesarotti, i-128: la sua dicitura [
, fin che non l'abbiano ucciso. cesarotti, i-423: meglio che contro i
che barbara crudeltà di quell'empio. cesarotti, ii-329: il mio abbominio anzi
, v'è parimente la volontà esecutiva. cesarotti, i-397: i doni della natura
l'imperativa autoritade e la potestà executiva. cesarotti, i-389: ma la nazione non
all'agilità e destrezza degli spagnuoli. cesarotti, ii-403: la rivoluzione di francia
studio solamente nelle cose marittime riporranno. cesarotti, i-48: a cagion d'esempio,
. ma nella persona d'ippolito. cesarotti, i-47: introdotti questi nei discorsi familiari
rem- brandt, e noi capì. cesarotti, i-209: fu veramente fortuna per
, senza far piangere i pontefici. cesarotti, i-425: popolo è dunque effettivamente
un vero e non finto signoreggiare. cesarotti, i-389: ma la nazione non
minori le stragi che le minacce. cesarotti, i-306: il campo dell'erudizione,
rettorica ha un largo campo da esercitarsi. cesarotti, ii-466: qual miglior modo
efficiente e robusto il corpo. cesarotti, ii-384: sospiro il momento..
l'esigenza del tempo e gli accidenti. cesarotti, i-77: perciò nell'uso di
parve che l'onestà l'esigesse. cesarotti, i-364: in generale la bellezza
come se non esistesse più punto. cesarotti, i-342: io sarò grato
esempio di tali accidenti o conseguenze. cesarotti, i-51: le frasi antiche, fondate
, in deliberativa e in giudiciale. cesarotti, i-377: il bello morale è più
o lettera diretta a esortare. cesarotti, ii-331: permettete ch'io vi sgridi
morali od a predicarmi la tolleranza. cesarotti, ii-123: s'accende al confronto
, e così di mano in mano. cesarotti, i-194: niuno può accusarmi
d'affetto; effusione amorosa. cesarotti, ii-380: finalmente il mio rizzo viene
vai più d'ogni dimostrativa ragione. cesarotti, i-244: se per esperienza egli
so quale impasto e con crusca. cesarotti, i-419: sarebbe questo imitar i superstiziosi
esplorando il covil fermo s'appiatta. cesarotti, ii-46: egli tuttor della donzella i
fra i primi assunse d'esculapio alunni? cesarotti, i-332: il drappello balza sul
pubblico. - anche al figur. cesarotti, ii-113: ossian non espone 1m affisso
in polvere. -rifl. cesarotti, ii-272: è dunque forza ch'io
vidente, e ivi sono esposte diligentemente. cesarotti, i-437: il fondo del fatto
espressione? tanta inosservanza è stupenda. cesarotti, 1-88: a questo medesimo fonte appartiene
coll'arte e ridurre a perfezione. cesarotti, i-47: al fondo material della
assai, benché pronunciate meno felicemente. cesarotti, i-64: la sola scelta dei
sono del suo valor vestigi espressi. cesarotti, i-419: estenderebbe tropp'oltre la
desidero ne sia questa epistola testimonio. cesarotti, i-io: niuna lingua fu mai
silenzio il meglio della sua eloquenza. cesarotti, i-61: nella fretta ch'egli [
voto, un augurio: formularli. cesarotti, i-4: accadde che...
per arrestar il corso de'miei viaggi. cesarotti, ii-43: quei serrati e folti
ad espugnar la fedeltà d'alceste. cesarotti, ii-422: l'amico vedendo la mattino
mano e somma esquisitezza di gusto. cesarotti, ii-438: la verseggiatura e lo stile
quella ancora di una esquisitissima poesia. cesarotti, ii-287: giudicano dell'espressioni sull'
genere », e la sua differenza. cesarotti, i-109: l'essenza material d'
coi quali vien significato il discorso. cesarotti, i-354: l'essenza del bello regolare
essenza operativa. -significato. cesarotti, i-84: conoscendo alfine per questo l'
solamente il titolo e l'apparenza. cesarotti, i-193: passai a determinare colle
noi e sopra li figliuoli nostri. cesarotti, ii-109: ma che? m'inganno
prescritte alla durazione d'ogni essere. cesarotti, ii-389: lasciò quell'abitazione,
a lei dato che la porti. cesarotti, i-362: ella [la natura]
ammirazione e commozione, entusiasmarsi. cesarotti, ii-379: che il mondo insensato,
/ del bel sistema estatico restai. cesarotti, ii-392: io lo contemplai estatico,
profonde caverne gl'impiumati selvaggi dell'america. cesarotti, i-197: io per me,
. -elevare, innalzare. cesarotti, ii-146: o nato, queste /
piegare piazzoso che piacque al maestro. cesarotti, i-185: rianimarne [della lingua]
che si governano con l'esteriore. cesarotti, i-307: così mentre le altre
gnificare, palesare. cesarotti, ii-463: ma io non osava esternare
dall'esterna naturai pressione deh'aria. cesarotti, i-272: ora in un fatto reale
vagliono per adomare i lor componimenti. cesarotti, i-43: da tutte queste osservazioni
più sicuro del calore dell'aria esterna. cesarotti, ii-415: sì tosto che si
argomentazione); accurato, analitico. cesarotti, i-194: la più estesa lettura sia
maggiori di quel che in verità sono. cesarotti, i-439: conta più amici del
/ del trattenuto mio giusto dolore. cesarotti, ii-105: i tuoi cantori / piangano
la fede sopradetta dal noto servitore? cesarotti, i-372: quel russo...
estorto intendere per chiesa una sola persona. cesarotti, i-64: quando la sola scelta
che resta estranea dal presente titolo. cesarotti, ii-130: quest'episodio, benché
accidentale; estrinseco; non sostanziale. cesarotti, i-41: i termini oltre il senso
che morisse soffocato. -sguainare. cesarotti, ii-214: clessamorre estrasse / il pugnai
libretti estratti dalle opere di quello. cesarotti, i-142: se ne formino diversi
; / tu non sperar amor. cesarotti, i-441: il sovvertire o disorganizzar
da non restar compressa da regole. cesarotti, ii-144: i tre fratelli, dopo
opinioni: una estrema e negativa. cesarotti, i-447: sostenni... la
quanto mai si ricordino i comacchiesi. cesarotti, ii-309: uno a cui l'
; effusione; sensualità sfrenata. cesarotti, ii-425: il titolo che gli date
rende l'immagine dell'allegrezza. cesarotti, ii-123: lo stile tronco ed esultante
-con riferimento a cosa. cesarotti, ii-97: chi vien coi crini d'
-per simil. e al figur. cesarotti, ii-402: voi avete ben indovinato che
, e mi creda sempre etemissimamente. cesarotti, i-309: conveniva che le lingue
sentite darsi da quel sofismante diffenditore. cesarotti, ii-469: il soggiorno fu troppo
accettata e giudicata valida e sicura. cesarotti, i-52: perciò se chi scrive latinamente
sull'orlo di un'imminente mina. cesarotti, ii-466: qual miglior modo di confortarvi
attese le etichette di certi tribunali. cesarotti, i-435: una o due frasi cerimoniali
tutte le lingue morte e viventi. cesarotti, i-80: quelli [vocaboli antichi]
, cioè con due ruote meno. cesarotti, i-85: chi vuol mantenere squisita
che la dolcezza e soavità della voce. cesarotti, 1-33: il suono [
lo desiderio del regno de'cieli? cesarotti, i-168: presso ogni nazione i grammatici
approvazione vi dimostrarmelo dapoi l'arte. cesarotti, i-245: non si crederà certo,
studierò costantemente di fabbricar la vostra. cesarotti, ii-355: piangiamo su questo animale indefinibile
quella formidabile faccia dell'oceano infuriato. cesarotti, ii-50: molce il colle / rugiada
/ a maligna bugia l'attribuiva. cesarotti, i-i73: non dee credersi d'
ivi non mancano giammai gli abitanti. cesarotti, ii-70: facil conquista / non
il fiato. tommaseo, 3-ii-410: il cesarotti ed il bettinelli, scrittori più facili
che sono ora tanto di moda. cesarotti, i-i7: non tutti gli scrittori
bene accoppiarsi col decoro del principe. cesarotti, i-134: perché tanta facilità per
esprimere le loro idee in iscritto. cesarotti, i-60: quanto a me crederò sempre
fa il suo dovere molto bravamente. cesarotti, i-397: i doni della
del corpo umano la sede principale. cesarotti, i-387: disuguali poi sono pur tutti
o più o meno viene impedita. cesarotti, i-16: quindi negli scritti predomina l'
, è la fantasia 0 immaginativa. cesarotti, ii-404: col presentarci lo specchio
godere la facoltà di fabbricar moneta. cesarotti, i-137: il vocabolario ricomparve accresciuto
; chi subisce un dissesto. cesarotti, i-401: non sia permesso al fallitor
in qualche parte degno di scusa. cesarotti, i-213: è ugual fallo confonder
leonardo, 2-104: o falsa luce! cesarotti, i-437: il fondo del fatto
donne... per concubine. cesarotti, ii-104: svaran, disse
avvinto, /... vivrò. cesarotti, i-24: è certo che l'
e d'uno stile scopertamente famigliare. cesarotti, i-14: la [lingua] parlata
, non ve n'erano per pensiero. cesarotti, i-112: accettano per buone quelle
da essi molte notizie delle provincie. cesarotti, i-51: le frasi antiche,
tutti gli altri più gli era familiare. cesarotti, i-96: la lingua francese è
sicché non se ne ragiona più. cesarotti, i-43: i vocaboli invecchiano..
poco tolleranti del novello artifizio. cesarotti, i-103: oltre l'accozzamento originario de'
finir affatto di perder le libertà? cesarotti, i-94: quel che rende più
piani / l'agile fantasia porta lontani. cesarotti, i-222: simile appunto ad un
intelletto nostro, ci muove a riso. cesarotti, ii-389: trovatosi fatalmente illuso nelle
prometeo,... [il cesarotti] lasciò quell'abitazione, e andò a
/ attivo il lama e industrioso rese. cesarotti, i-128: la splendidezza fantastica del
linguaggio, una parola). cesarotti, i-422: egli è perciò ch'io
fantastico, rabbioso, sgorbiatore pennello. cesarotti, i-98: non è egli dunque
un fantoccio, un idolo vano. cesarotti, i-327: abbiasi il nobile orgoglio
, e d'armati mostri esser difeso. cesarotti, ii-37: fuor dell'ampio scudo
o contrarie alla sua natura. cesarotti, ii-280: ella ben sa che non
gambo del t, sarà larga. cesarotti, ii-90: un'ampia fascia / copremi
/ a la rosa leggiadra esser marito. cesarotti, i-357: non v'è alcuno
quelle rivolti, siamo cresciuti insieme. cesarotti, i-409: conviene educarla [la
spirituali, ecc.). cesarotti, i-74: di fatto i vocaboli nazionali
/ che destitute son di lume innato. cesarotti, ii-165: se ossian avesse conosciute
andati sì errati nel loro credere. cesarotti, i-201: sarei reo d'un orgoglio
eccessiva; schizzinosità, schifiltà. cesarotti, i-43: i vocaboli invecchiano..
quante le membra del suo corpo. cesarotti, ii-426: l'epidemia o dissenteria
sventuratamente; con effetti disastrosi. cesarotti, ii-323: ammirai nella sua opera la
fatica / partorir sempre / sonno soave. cesarotti, ii-223: uscite, o voi
cortigian di fare han per mestiere. cesarotti, i-294: né sarebbe meno a
ne'grand'affari e nelle gravi imprese! cesarotti, ii-199: ma i vecchi dechinando
lunghe fatiche s'era vittoriosamente operato. cesarotti, i-272: ora in un fatto
col finto, acciocché tutto appaia avvenuto. cesarotti, ii-215: udranno i figli /
ancora / l'ingorde fauci avemo. cesarotti, ii-25: schiude la morte / tutte
favella in vece esce il barrito. cesarotti, i-387: disuguali... sono
la mia domandagione che a la sua. cesarotti, i-305: l'europa e l'
a volerci ingannare con questo titolo. cesarotti, i-98: quelle stesse ragioni che mettono
; ed ho ragion di temere. cesarotti, ii-313: aggiungerò al pacchetto un tomo
vele per condurla al suo porto. cesarotti, ii-43: o venti, o voi
, che forse l'averò rotta. cesarotti, i-457: quanto a me,
e non colle più pregiudiciali asserzioni. cesarotti, i-21: se i modi dei
inganno a favorir sedotto io fui. cesarotti, i-306: la mancanza dell'idee
è solo opera della mano di dio. cesarotti, i-447: in esso sostenni la
eleggo voi per giudici della quistione. cesarotti, ii-367: malgrado le proteste dell'autore
stato aggiustato pel dì delle feste. cesarotti, ii-270: io debbo soddisfar non
ne cala giù pel loro canale. cesarotti, i-76: gli ebrei avevano due
/ lontano. -covato. cesarotti, i-381: le sue uova, fecondate
terra; fertilità, fertilizzazione. cesarotti, i-38: come una coppia di buoi
militare e per fecondità di prole. cesarotti, i-93:. non solo [la
ancor pescatori, su que'modelli. cesarotti, i-12: è... un
guidi e serbi al meritato onore. cesarotti, ii-130: la natura e l'arte
e fecondo che s'abbia la lirica. cesarotti, i-367: un sistema ben organizzato
fidecommissario possa ricuperare le robbe alienate. cesarotti, i-401: un saggio governo apra
e localistiche. -per simil. cesarotti, i-337: l'italia ha finalmente nel
/ col dolce mormorio tumido lido. cesarotti, ii-64: ma tosto, /
e consuetudini di questo felicissimo granducato. cesarotti, ii- 86: avventurato popolo
pulir fermaglio / a nobile calzar? cesarotti, 1-88: a questo medesimo fonte appartiene
); proprio, espressivo. cesarotti, i-35: felici son pure le denominazioni
-fedele (una traduzione). cesarotti, ii-283: la traduzione in generale è
, audace (un'idea). cesarotti, ii-403: la rivoluzione di francia descritta
felicità e grandezza delle civili società. cesarotti, i-394: un buon re è
(un modo d'agire). cesarotti, i-119: dante nel suo libro della
). - anche al figur. cesarotti, ii-183: le mortali aste / si
produtti / discendenza d'uomini chiari. cesarotti, ii-349: mando un bacio al
ferali / strida portavan miserandi auguri. cesarotti, ii-237: su quell'albe colà,
per la ferita letale morto in terra. cesarotti, ii-214: cles- samorre estrasse /
persone per poter pagar bene i musici. cesarotti, 11-275: dopo varie amarezze pensava
rivolta, subbuglio, tumulto. cesarotti, i-444: lungi però dal secondare il
altra virtù s'inchina e cede. cesarotti, ii-56: calmàr somiglia / ai
autori che trovai degni di lode. cesarotti, i-262: [i gladiatori]
vincere è validissimo mezzo per ingrandire. cesarotti, i-298: fra tutti gli autori
campo andran le gio- vanette spose. cesarotti, ii-186: o mia crimora, /
che tutto lo campo faceano tremare. cesarotti, ii-21: van ferocemente / con la
espose l'ambasciata ferocemente al re. cesarotti, ii -argomento: svarano ricusa ferocemente
disperazione, con cieca fiducia. cesarotti, ii-18: di'lo vedesti amabile,
, per dilaniarli e divorarli. cesarotti, i-352: la robustezza del lione e
astio, risentimento, rancore. cesarotti, ii-134: l'idea del vantaggio che
efferato, spietato, disumano. cesarotti, ii-309: non... un
di armatura metallica, corazzato. cesarotti, ii-189: ecco dargo s'avanza,
/ sovra pavido stuolo di colombe. cesarotti, ii-10: lottammo un tempo /
piombazzo, del ferruginoso, della ruggine. cesarotti, i-359: così nel cielo il
nulla vagliono senza l'aiuto superiore. cesarotti, i-409: veggo in voi, benemeriti
siamo nati, siam venuti meno. cesarotti, ii-179: lo sformato spettro /
verno, ferma il corso tuo precipite. cesarotti, ii-198: essi l'ardor dell'
. alfieri, i-187: perché il cesarotti che sì vibratamente verseggia nell'» ossian
un'altra volta a maccao. cesarotti, ii-38: questi a lui cedi in
potersi tacque per massima forza comprimere. cesarotti, ii-179: perché dunque / bieco mi
fuggano, ovvero s'abbrucin l'alie. cesarotti, ii-177: s'alzò la fiamma
e le lagrime mie si fan faville. cesarotti, ii-79: su su, miei
del fronte / gl'indocili capei. cesarotti, i-364: raggiante e pomposa nel
co'fedeli mansueta e lampeggiante piacevolmente. cesarotti, ii-154: tu promettesti / pur di
aria scossa al suo volar fiammeggia. cesarotti, ii-70: fiammeggiava il prato / del
spargervi entro / la purgata farina. cesarotti, ii-20: i fianchi suoi [del
ecc. ne li scrivesse due parole. cesarotti, ii-195: oh potess'io /
al tuo cantar l'orecchio ingordo. cesarotti, i-352: la robustezza del lione e
al piacer de l'udire altrui conduce. cesarotti, ii-155: fa'che non sia
distrusse i figli suoi famosi. cesarotti, ii-52: voi ben giunti / siate
figura da comparir meglio in lontananza. cesarotti, ii-312: in napoli fummo onorati alla
, di bombe, moschetti, cannoni. cesarotti, ii-207: s'alza nebbia dal
far parte, essere annoverato. cesarotti, 1-68: pure non solo questo difetto
senso figurato vivamente corrisponde al vero. cesarotti, i-42: le voci proprie servono
spuntava il fior fiocca la neve. cesarotti, ii-205: giù dal cielo / fiocca
fiocco di nebbia rarissima e sfumata. cesarotti, ii-17: o moma, o fiore
: fiaccole fioche e quasi estinte. cesarotti, ii-232: io tutta la notte /
per la temenza delli colpi sui? cesarotti, ii-225: in qual petrosa grotta /
mare,... cavalloni. cesarotti, 11-86: par d'oceàn tempesta /
ambrosia pascendosi, felicissima vita gustiamo. cesarotti, ii-18: ma tu, donzella /
crapula e la sobrietà in ebbrezza. cesarotti, ii-152: venne un dardo fischiante
a terra. arde il gran dorso. cesarotti, ii-227: la lungh'erba /
e le strida dei carrettieri brutali. cesarotti, ii-231: l'arco / scocca;
non ideale, fisico non metafisico. cesarotti, i-75: gli oggetti fisici, come
dipoi si diramano in molte altre. cesarotti, ii-322: gli elementi del bello morale
si compie col corpo, che impegna il cesarotti, ii-349: questa povera giovine è pressoché
per il disegno, per l'espressione. cesarotti, i-180: paghi di distinguersi per
fissò il vero significato delle parole. cesarotti, i-175: chiunque vuol analizzar un
uso e dall'autorità de'buoni scrittori. cesarotti, i-193: passai a determinare colle
dalla propria volontà, influenzare. cesarotti, i-234: faranno la guerra [i
giudiziari] soglion far molto conto. cesarotti, i-56: non si distinguono [
modo che sono stati fin ora. cesarotti, ii-353: qualche disgusto che ebbi
nero flutto intorno urta e flagella. cesarotti, ii-188: l'oscuro autunno adombra
-con uso avverb. cesarotti, ii-29: avea la voce / dolce
più flexibile e ductibile quanto la orazione. cesarotti, i-127: la lingua potesse essere
toni (della voce). cesarotti, i-220: quando gli uomini.
verbale la coniugazione dei verbi). cesarotti, i-108: renderla [la lingua]
modulazione, inflessione della voce. cesarotti, i-31: ciaschedun membro dell'organo vocale
regnarono nella floridezza della romana giurisprudenza. cesarotti, i-20: i secoli della corruzione
intimi e più racchiusi della sapienza. cesarotti, i-118: di fatto la terminazione
un galeon di cento remi approda. cesarotti, ii-22: le tempeste affrontai,
di natura / meraviglia e possanza. cesarotti, ii-227: tu veloce, o morad
al rimbombar de'miei focosi accenti. cesarotti, ii-404: lo stile è sempre
e andonne verso la porta di parigi. cesarotti, ii-19: mi sien poste accanto
erbe e tra le foglie assiso. cesarotti, ii-169: la giovinetta foglia /
mio pianto / ogni foglietta lieta. cesarotti, ii-163: i boschi spuntano /
la luna il nome e lo splendore. cesarotti, ii-228: or non più 'l
e dotato di scarso talento. cesarotti, i-164: le impertinenze d'alcuni nostri
lunghi, e folti et anco crespi. cesarotti, ii-206: affacciarsi alle fenestre io
lingua, e non la grammatica. cesarotti, i-348: il bello reale è quello
sulla base della più pura sincerità. cesarotti, ii-318: son certo che i ragionatori
quello chi si acquista per amore. cesarotti, i-403: con questi presìdi,
fine condurre alla fondazione della compagnia. cesarotti, i-202: ma mi conforta.
all'altra si nomina dosso o secca. cesarotti, ii-83: veder mi parve /
a chi ne vuole, a precipizio. cesarotti, i-91: il fondo nazionale [
all'equità e alla giustizia sostanziale. cesarotti, i-327: ciarlatori forensi, pronti di
e folti per tutto 'l corpo. cesarotti, i-359: ma immaginiamoci adamo, al
, comode e spiranti grazia e gusto. cesarotti, ii-354: vi pregherei..
artistica; l'opera d'arte. cesarotti, i-204: in tal guisa verrebbe ad
, ma le regole da'grammatici. cesarotti, i-12: la prima alterazione [di
, nel diritto o negli obliqui casi. cesarotti, i-56: una sola forma pei
e faranno la festa in forma. cesarotti, ii-397: ho trattata la mia
, però non ha voto formale. cesarotti, ii-463: ma che a tal fine
opera e la formalità la materia. cesarotti, ii-331: permettete ch'io vi sgridi
non è formalmente pregato da lui. cesarotti, ii-354: ma questa volta esigo
seppi formar verbo o dir parola. cesarotti, i-214: il bosco parrasio echeggiò
nuovo sistema di male d'aria. cesarotti, i-12: lo spirito reso più sagace
ingrossarono spaventosamente di momento in momento. cesarotti, i-34: l'armonia imitativa non dee
fosse formata in essere di religione. cesarotti, ii-392: più prezioso di tutte
di pianto. -rifl. cesarotti, i-425: con un governo provvisorio volle
, e gliela lascio tutta per lui. cesarotti, i-26: l'esatta corrispondenza fra
essenziale requisito il nome dell'infamato. cesarotti, i-4: esprimesse un voto sopra la
che non hanno le voci proprie. cesarotti, i-73: quando un termine è
, e ne sgorgò la formidabile lava. cesarotti, ii-64: ma tosto, /
allora dalle mandre e da'pastori. cesarotti, ii-79: vide svaran da lungi il
di chi sta soverchio in ozio. cesarotti, i-435: una o due frasi
fornace: il ferro rovente. cesarotti, ii-25: monti echeggiano e piagge,
più che a fare una cosa forte. cesarotti, ii-201: storie de'prischi tempi
a quell'ombre e russa forte. cesarotti, ii-36: al vento / s'odon
del secondo [il padovanino]. cesarotti, i-245: la medicina, la
fece ballare molto bene nella nave. cesarotti, ii-237: torbido è 'l lago,
andar a cercar fortuna alla guerra. cesarotti, ii-274: lo indusse a cercar
da ima proposizione soggettiva). cesarotti, i-209: fu veramente fortuna per la
altro che lagrimar non san giammai. cesarotti, ii-194: diletta figlia, e i
il terreno a crollar sì spesso riede? cesarotti, i-362: nello sviluppo delle sue
il mio fosco sen talor provaste? cesarotti, ii-196: ah quando / il
ciechi / le involte e fosche ambagi? cesarotti, ii-203: alta mestizia, amico
sale pur fossile delle miniere di vilisca. cesarotti, i-357: anche quei corpi
colle tempre fragilissime della frale umanità. cesarotti, ii-355: piangiamo su questo animale
. agitazione, tumulto, rivoluzione. cesarotti, ii-19: alla zuffa moviam; seguite
senso concreto: difetto, manchevolezza. cesarotti, i-346: gli inglesi trovano tutto divino
la sorte gli fosse stata propizia. cesarotti, i-356: ciò che di essi [
-interpolare (versi). cesarotti, ii-284: ho stimato ancora notarvi tutti
al fiele prenda il colore dal chilo. cesarotti, ii-156: noi d'improvviso gli
si conoscerà sempre che italicamente franzeseggia. cesarotti, i-97: s'io..
/ francheggiato anderò da nostre muse. cesarotti, ii-311: sento una nobile alterezza
il quale condusse con gran franchezza. cesarotti, ii-305: i viaggi e '
armato saettar plutone insino al centro. cesarotti, i-58: quando...
stile poetico veramente e franco. cesarotti, i-296: nell'uno di essi [
, rompe, manda in frantumi. cesarotti, ii-33: o crùgal, disse /
invalso in una determinata età. cesarotti, i-79: non istà certamente in loro
tipiche di un determinato stile. cesarotti, i-55: propriamente non sono [i
lingua, e non la grammatica. cesarotti, i-118: i termini particolari,
si compiace di belle frasi. cesarotti, ii-364: eccomi di nuovo occupato per
frastagliarlo e dove e come le parrà. cesarotti, i-332: gli artefici..
si fanno contrabbandi, fallimenti fraudolenti. cesarotti, i- 401: non sia
andamenti del cardinale e le poche forze. cesarotti, ii-315: i conforti della filosofia
, rigide, magre, senza grazia. cesarotti, i-238: quel linguaggio platonico,
armate selve e cavalieri e fanti. cesarotti, ii-205: io la conobbi /
tremare, sussultare, vibrare. cesarotti, ii-207: tacito ei sorge e afferra
e in un s'umilia e freme. cesarotti, ii-237: il can dalla capanna
con la spada il suo nemico. cesarotti, ii-188: qui qui dell'armi il
.. restituito alle frenetiche il senno. cesarotti, ii- 335: sarò tentato
nella loro cura, se lo meritano. cesarotti, ii-388: se i frenetici novatori
, da quella rabbia detta gelosia. cesarotti, i-410: cosa infine di più generoso
ordinario; non badate a lui. cesarotti, ii-362: sarebbero certamente frenetici a
/ per lo timor di doversi annegare. cesarotti, i-135: una legislazione severa [
intende, e vede, e fruga. cesarotti, ii-415: debbo a voi anche
,... ha saputo imitarmi. cesarotti, i-63: il francesismo, che
onda pura e l'onda schietta. cesarotti, ii-171: che voce è questa ch'
il papa sta di mente freschissima. cesarotti, ii-203: nelle vecchie membra /
brando e pezzi d'armi schioda. cesarotti, i-61: la costruzione difettiva o
di parole per ispiegare un sol concetto. cesarotti, i-331: l'accademico..
ai raggio mattutin volge la fronte. cesarotti, ii-58: stridono i massi e la
la fronte / il rodope nevoso. cesarotti, ii-41: cozzano i venti /
la sibilla tiburtina e ottaviano imperadore. cesarotti, ii-146: a te d'incontro /
ci pongo a fronte la versione letterale del cesarotti. carducci, ii-7-64: vorrebbe che
sapere e d'operare con molti attempati. cesarotti, ii-xoi: loclin non ebbe /
, / volan lieti all'opra antica. cesarotti, ii-35: l'ombre sui venti
è all'elefante e alla marmotta. cesarotti, i-53: una frotta di garzoni avea
somministrino alla fruizione delle altre nazioni. cesarotti, i-341: la stessa fruizione corporea,
raccolta di anime a lui dovute. cesarotti, ii-419: sospiro di sentire che il
serbaro il frutto di cotanti affanni. cesarotti, i-401: la gabella non divori
io vorrei frutti e non fiori. cesarotti, i-331: l'accademico...
esser più efficace e più fruttoso. cesarotti, i-279: la pena, per
altri acciò non si faccia cappuccino. cesarotti, ii-64: fuggirà di sora /
: ché l'empia il precipizio addita. cesarotti, i-287: il ferro e il
in pace anco lasciar ti ponno. cesarotti, i-357: i fenomeni dell'aria non
profonda, altrove acuta e sottile. cesarotti, i-365: un suono fuggitivo, non
un pallido fulgor le travi accenda. cesarotti, ii-37: e fuor dell'ampio scudo
fulminato contro d'esso il bando. cesarotti, i-314: indarno...
sprizzare caldo (il sangue). cesarotti, ii-23: sgorga alto e fumeggia /
formate col fumoso calor del fuoco. cesarotti, ii-178: gli occhi pa- rean
sua atmosfera, ecc.). cesarotti, ii-237: su quell'alber colà,
ed empiono la terra di strage. cesarotti, 11-75: funesto vampo / esca
ed austro / i suoi turbini altrove. cesarotti, ii-24: il brando / era
ruppe la punta alla spada di fuoco. cesarotti, i-45: si lagnano [gli
, / non colpa della morte. cesarotti, ii-202: chi, fuorché il figlio
ma portava via di peso gli uomini. cesarotti, ii-61: cento nembi aggruppati,
le mie ricchezze scemavano in furia. cesarotti, ii-457: dovei renderle il debito a
/ voglie nutrisco accese e furibonde. cesarotti, ii-181: la sua mente / negra
brina, / scende da balza alpina. cesarotti, ii- 158: o mar
un furioso zelo / d'onore tiranno! cesarotti, ii-367: questi eccessi ebbero la
e vive, che guizzavano come pesci. cesarotti, ii-180: vi- deli, e
de'popoli contro il loro principe. cesarotti, i-392: la stessa democrazia diventa
trivii, dal furor de la tempesta. cesarotti, ii-468: fu accolta con un
mentre ella s'adomava di fiori. cesarotti, ii-182: sotto lucido elmetto ella volgea
il rege presente, ama il futuro. cesarotti, ii-397: io vado a fronte
aria e nell'austerità delle stagioni. cesarotti, i-138: è tempo ormai che
sconvolto, il gabinetto delle stravaganze. cesarotti, ii-311: firenze è il gabinetto
francia ha tessuto una gran tela. cesarotti, i-427: gli si facciano detestar
corpo, che più propriamente nominasi gagliardia. cesarotti, ii-iii: alfin lo spirto /
.. / rinaldo ha nome. cesarotti, ii-24: sì folti e spessi /
particolarmente dopo le scene di forza. cesarotti, ii-62: lietamente sedemmo in riva
loro maturità rientravano nel retto sentiero. cesarotti, i-36: * coquetterie 'rappresenta al
ma anche di renderlo plausibilmente felice. cesarotti, i-238: quel linguaggio platonico, che
/ su galleggiando mitere e cappucci. cesarotti, ii-33: più non mi parlerai,
si salvomo per forza di gambe. cesarotti, ii-452: per poggiar alla sua
. alquanto si screditò la medicina. cesarotti, i-192: io m'era prefisso.
a far le gare dell'ingegno. cesarotti, ii-194: quando da caccia /
/ i musoni per farvi una sortita. cesarotti, i-397: 1 doni della natura
una qualità, ecc.). cesarotti, i-402: per educarsi alle virtù civili
a ciò che si dice). cesarotti, ii-331: quanto alle misure, alla
garbo coloro che gliela vennero a fare. cesarotti, i-238: come appunto un bel
una sorgente, una cascata). cesarotti, ii-223: cessa, o vento,
era agitato il re della palestina? cesarotti, ii-208: le verginelle dal candido
.. che la ricchezza al malvagio. cesarotti, ii-239: a mille / cadon
risolve il freddo e pigro gelo. cesarotti, 1-iv-304: latmo mosse con l'
, e i giovani tutti calore. cesarotti, ii-224: figli dell'amor mio
è permesso lasciarsi vedere alla finestra. cesarotti, i-85: quindi chi vuol mantenere
, da quella rabbia detta gelosia. cesarotti, i-267: la gelosia è una passione
difficili fabbriche alla condotta de'muratori. cesarotti, i-293: quel medesimo spirito che
morte / salvar può la messenia! cesarotti, i-298: formar la mente e il
uterina gemella di una lascivia esecranda. cesarotti, i-95: ma perché grecheggiare eternamente.
lamentosa (uno strumento musicale). cesarotti, ii-29: avea la voce / dolce
benché insensibil sia, gemme e paventa. cesarotti, ii- 237: il can
un suono, una voce). cesarotti, ii-31: per lo cupo silenzio del
udiam da lungi, e rotte voci. cesarotti, ii-61: spargesi su i monti
in termini più tosto generali che propri. cesarotti, ii- 299: io non
nipote, con un orribile paracronismo. cesarotti, 1-86: sempre un verbo potrà
è del foco d'amor sdegno amoroso. cesarotti, i-20: la poca esattezza e
fiate certa muffa generativa d'umido. cesarotti, i-16: negli scritti predomina l'
padre incerto e generato di stupro. cesarotti, ii-155: noi venimmo dal mar,
(in contrapposizione con derivato). cesarotti, i-26: perciò il vocabolo primigenio formato
mutazioni che succedono nella loro formazione. cesarotti, i-369: un fiore, un albero
omogenei ed utilissimi a'miei protetti. cesarotti, i-268: vi è molta differenza
aggiuntivi, terminanti in 'e '. cesarotti, 'quadretto 'o * pittura
d'una semplice morte non si spaventano. cesarotti, ii-130: vi sono molti generi
ch'essi per tutto la perdino. cesarotti, i-67: non tutti gli errori contro
generici, sì per li personali. cesarotti, i-35: men pregevoli saranno quei
un amore onesto, legittimo e perdonabile? cesarotti, ii- 127: è grande
forti e fuor di modo generosi. cesarotti, ii-21: dal destro lato / scor-
coppe e dan sempre in denari. cesarotti, ii-296: vorrei che, come nel
il primario genio delle lingue vive. cesarotti, 1-i-167: il genio della lingua
i condillac, 1 michaelis, i cesarotti ed altri sottili ingegni hanno creduto di
frutto di attività pratiche). cesarotti, ii-274: conosceva assai meglio qual differenza
. / siete un po'troppo ruvida. cesarotti, ii-348: i nuovi ospiti sono
geografiche e naturali che vi notò. cesarotti, i-141: queste discussioni, oltre
tanto poi piacque al dottor angelico. cesarotti, i-238: quel linguaggio platonico,
che... devo prendere. cesarotti, ii-216: accoglie / tomba straniera nei
di foglie e carico di frutti. cesarotti, ii-201: al suo piè verdeggia /
/ nuovi di gloria germogliare allori. cesarotti, i-231: i semi della poesia
grani] fino a 40 spighe. cesarotti, ii-169: di primavera tiepidetta pioggia
.. vuoisi perciò gittarle o nasconderle. cesarotti, ii-293: e che? dovrà
tal pianta era dedicata a venere. cesarotti, ii-281: traendosi del capo il
pare / che vendetta minacci anco giacente. cesarotti, ii-57: or tu, figlio
dei, / e ritornino in casa. cesarotti, ii-66: io giacerommi / tra
che le lenzuola che giacevano quivi. cesarotti, ii-223: l'arco suo non teso
una certa poltiglia bianchiccia e gialleggiante. cesarotti, ii-219: con la tua chioma gialleggiante
siamo nani, ed essi son giganti. cesarotti, ii-334: io veggo in lui
per sempre senz'esserci entrato mai. cesarotti, i-234: col sacro testo del loro
ma col mezzo degli esercizi ginnastici. cesarotti, ii-384: ardo di voglia..
ciel non girerà più l'occhio. cesarotti, ii-178: innanzi a me s'atterra
padre del signor nostro iesu cristo. cesarotti, ii-179: mio figlio è 'l re
sovra l'anima mia piover parea. cesarotti, ii-56: eran suo scherzo e
. dolcissimo e giocondissimo suono si forma. cesarotti, ii-198: ai giocondi cantici /
in onor della dea quivi ammassati. cesarotti, i-38: una coppia di buoi
gioia la fronte adorna e veste. cesarotti, ii-185: alto intorno suonò voce di
mestiero / gioiosamente a'suoi compagni impose. cesarotti, ii-160: ossian, deh tocca
ardente, / coronata di viole. cesarotti, 'ii-168: riposa, o sole
, e non nel tempo addietro. cesarotti, ii-77: nel suo se
non tu col, bicipite vesuvio? cesarotti, ii-198: brillava in croma alta delizia
cavalli del mare urtansi in giostra. cesarotti, ii-23: come dall'alto /
ha feminile e giovenile il viso. cesarotti, ii-209: vermiglia e fresca /
in sul mio primo giovenile errore. cesarotti, ii-152: imbelle e vana /
prima gioventù: essere giovanissimo. cesarotti, ii-151: spoglie son queste d'un
overo girandolo tutto a mano destra. cesarotti, ii-452: per poggiar alla sua
dintorni; qua e là. cesarotti, ii-185: di carritura ormai le porte
dal collo pende / l'incolta giuba. cesarotti, ii-203: nelle vecchie membra /
/ che i propri tempii folgorando abbatte. cesarotti, i-295: se quindi si passi
dei giudizi intorno agli altri componimenti. cesarotti, i-44: questa teoria ci presenta la
fabbriche, gli ornò d'architetture bizzarre. cesarotti, i-364: in generale la bellezza
e in sul manco di dietro. cesarotti, i-316: altro non resta che di
/ l'ultimo de'miei giorni. cesarotti, i-240: giunto il secolo del gusto
contro se stessa sue minacce adempia. cesarotti, i-310: la lingua italiana,
ch'ella sente e ciò che mira. cesarotti, i-50: le arti sono pressoché
mano v'adomi, e la scarsella. cesarotti, i-419: estenderebbe tropp'oltre la
s'impedivano reciprocamente di far bene. cesarotti, i-70: ma se una nazione
; però difendetemi per vostra fé. cesarotti, i-19: l'aria e 'l clima
sua giuridizione. -uso. cesarotti, i-47: introdotti questi [modi proverbiali
ancora molte cose a sua giustificazione. cesarotti, ii-138: achille...,
riuscire a dispetto del vostro cuore. cesarotti, i-311: insegnò [la critica
mani istesse mi saprò far giustizia. cesarotti, ii-122: non si farà certamente
se stessa parlava e si difendeva. cesarotti, i-188: l'equità letteraria esigeva che
/ saria giusto il mio pianto. cesarotti, i-193: imparziale con tutte le
a maggior contentezza e maggior gloria. cesarotti, i-293: può... un
era la morte / per atterrirmi. cesarotti, ii-74: si ragunaro del deserto
propriamente è una sorta di calceo. cesarotti, i-145: dei termini antiquati, e
un chiaro fonte fa del destro lato. cesarotti, ii-235: sparse son l'arme
di intensità (la voce). cesarotti, ii-76: crebbe sul vento, e
) per viva commozione dell'animo. cesarotti, ii-158: le si gonfian due lagrime
, il magnanimo aborrisce il gonfio. cesarotti, ii-289: il gonfio è lo
e 'l suolo infosca e brutta. cesarotti, ii-19: ei col pugnai di furto
ch'el- l'ebbe a queiraltro. cesarotti, ii -intr.: non avea governati
colori, di lumi e di ombre. cesarotti, i-364: la loro varietà [
l'interno dello stesso genere). cesarotti, i-359: ma immaginiamoci adamo, al
figlio e per genero l'accolgo. cesarotti, ii-298: le modeste sentenze di un
in questa notte a voi, mortali. cesarotti, ii-43: o mio conài,
fregi e mostre e monti intorno. cesarotti, ii-71: ben del pugnale rammentossi ogarre
ultimo giorno di carnovale con applauso. cesarotti, ii-55: gradito a noi /
ombre sieno di 21 gradi di estensione. cesarotti, i-31: ciaschedun membro dell'organo
serie de'tempi successivamente distinta contezza. cesarotti, i-357: non v'è alcuno in
da semplice gramatico come son io. cesarotti, i-18: i grammatici niegano la
papi susseguenti. foscolo, vii-210: il cesarotti sortì veramente grandissimo ingegno, ed aveva
... di rimanere oppresso. cesarotti, ii-57: io sarò teco: ove
si può appellare delle tre arti. cesarotti, ii-21: sul carro assiso alto grandeggia
meritevoli, grandeggiare con somma gloria. cesarotti, i203: grandeggiano nella carriera dell'
di gravi sentenze, conviensi all'epico. cesarotti, ii-no: famoso in guerra /
è privata del sentimento dell'udire. cesarotti, ii-119: cento martelli sembrano piccola
purgate filosofiche, non le pedantesche. cesarotti, ii-286: a ciò vorrei attribuire
a traverso / le grandinose piogge. cesarotti, ii-81: cade alfin pioggia grandinosa
che l'alme affiena, / cade. cesarotti, ii-198: scese la notte col
né molto un liquido sì pesante. cesarotti, i-125: i fiorentini più appassionati
poi son sempre ricche e abbondanti. cesarotti, ii-383: i complimenti gratulatori sono
rimase grave, e sospirò goffredo. cesarotti, ii-45: ho grave e negra /
gravida la mente di qualche pensiero. cesarotti, i-131: col capo gravido del
; esercitare un'influenza gravosa. cesarotti, ii-277: ma nella mia mediocrità il
sottrarrebbe a cento incomodità più gravose. cesarotti, ii-303: la lettura non è più
soltanto / de le galliche grazie. cesarotti, i-58: quando però l'oggetto della
, per stabilire totalmente l'unione. cesarotti, i-189: con vostra buona grazia
, e con la inconsiderazione paradosseggia. cesarotti, i-95: perché grecheggiare eternamente senza
la greca di parole e frase orientali. cesarotti, i-95: la medicina sopra tutto
quel povero grecùccio, adoratore infreddato del cesarotti. -spreg. grecastro (v
. -figur. accessorio. cesarotti, i-329: vi sono alcune verità infeconde
la sparsa delle fere errante greggia. cesarotti, ii-62: smarriti, spauriti,
/ masticato, concotto e digerito. cesarotti, ii-206: la mia sala echeggi
io non vi avevo scritto un ordinario. cesarotti, i-146: incerto sempre tra le
color simile / al suo pelame bigio. cesarotti, ii-25: empion la casa d'
creanza, nel cipiglio e nel sussiego. cesarotti, i-250: con un buon senso
eterna / decreto inevitabile e celeste. cesarotti, ii-35: questo fu 'l vento,
è simile a una grotta. cesarotti, ii-393: divido le ore tra il
di polverìo ne l'aura ondeggia. cesarotti, ii-12: siccome gruppo di piovose
, fazione; indirizzo, scuola. cesarotti, i-75: i ragionatori...
tutte l'irrisioni e tutti gl'improperi. cesarotti, ii-334: soffre di guadagnarsi i
a ripigliarle e le ha considerate diligentemente. cesarotti, 1-319: l'autor originale,
la frase, tanto acremente notata dal cesarotti, d'omero, che canta le navi
poco a poco il capo ignudo. cesarotti, ii-228: forte è de'morti
astro spento. -intr. cesarotti, ii-194: diletta figlia, e i
. - anche al figur. cesarotti, i-308: in tale stato, ben
qualcosa: guardarsene, non fidarsene. cesarotti, ii-411: si crede in bisogno di
fetido dente e 'l guardo rosso. cesarotti, ii-226: lagrimoso gli rosseggia il guardo
sano, ragazzaccio; gueritevi della presunzione. cesarotti, ii-349: questa povera giovine è
da coloro che si chiamano guastamestieri. cesarotti, i-107: purché queste traduzioni non
o scrivendo in modo scorretto). cesarotti, i-120: se alcuni popoli peccano nella
più si vantavano d'averla aiutata. cesarotti, 1-8: s'immagina che giunta
-intr. con la particella pronom. cesarotti, i-403: con questi presidi, non
: comò'sono le guaste e difettose. cesarotti, ii- 134: corpi nati da
guerresca genia non l'ho ancora vista. cesarotti, ii-23: per dar al canto
semiviva nel suol guizza la mano. cesarotti, ii-41: giace mor- lano in
la dolcezza del guadagno della mercatura. cesarotti, ii-450: posso dire con verità che
di giudizio e intende l'arte. cesarotti, i-254: una ragionevole censura de'
fatto a milord dalla sua cameriera. cesarotti, i-50: qualora un uomo dotto
moda, e spesso dal gusto depravato. cesarotti, ii-118: la convenienza e la
questi pregi formare i suoi libri. cesarotti, i-208: bramoso di rianimar il
e nell'idee sublime e grande? cesarotti, 1-ii-79: in uno stato di società
disconviene al nobile e al cristiano. cesarotti, 1-xxxi-174: ci siamo fatta una
e il negozio: idolatra i comodi. cesarotti, 1- xxxvii-132: mi sembra che
adorato con culto idolatrico. cesarotti, 1-xxxv-305: ecco quel dio vendicator,
è una idolatria di se medesimo. cesarotti, 1-i-293: mi opposi alla tirannide
. - anche assol. cesarotti, 1-xl-115: le desidero con tutto il
3. immagine simbolica espressa poeticamente. cesarotti, 1-xxxi-98: il mirabile allegorico consta
idolo, non venerava maggior deità. cesarotti, 1-xix-291: giovar a'suoi simili,
, cercando ognora il compratore idoneo. cesarotti, 1-xxxvi-27: mandò due legati al
studioso o esperto di idraulica. cesarotti, 1-xix-274: esaminate le opinioni de'più
celibe, ignaro delle tenerezze paterne. cesarotti, 1-xli-116: ignaro del vostro indirizzo
so, cantando, apro e dischiudo! cesarotti, 1-xl-323: marito e padre incomparabile
vece di pioppi i teschi ignudi. cesarotti, 1-viii-332: sformato tronco / costui
disconveniva il parlare con ignuda libertà. cesarotti, 1
avv. in modo illegale. cesarotti, 1-xxxvi-45: fremendo costui di vedersi
le due traduzioni italiane di demostene del cesarotti e di un dalmata, sono pessime
. figur. mancanza di autenticità. cesarotti, 1-vi-115: una felice scoperta fatta in
troncature illegitime e ricever le naturali. cesarotti, 1-i-33: qualunque novità non autorizzata dall'
infetti, intrepido sempre ed illeso. cesarotti, 1-xl-183: mi si ammalò quasi
dio presente, ella già contempla. cesarotti, 1-xxxvi-32: non sarebbe impossibile ch'
: una donna illuminata per educazione. cesarotti, 1-xxxi-6: ogni popolazione, ogni
trarlo in errore, ingannarlo. cesarotti, 1-vi-170: converrebbe dire che l'amor
effìmero. -anche: falso. cesarotti, 1-xli-102: andò a ritirarsi in una
. -rifl. recipr. cesarotti, 1-i-62: questa moltiplicità...
, grande illustratore della liturgia romana. cesarotti, 1-xx-115: il nostro guglielmini..
; se è incoerente, sono pazzi. cesarotti, 1-xxxv-290: questo illustre omicida,
tiene / imbacuccato ne la propria tana. cesarotti, 1-xx-17: [la cometa]
). letter. rimbambire. cesarotti, 1-xxi-128: a quella vista tu buo
quel doversi tenere continuamente in attento. cesarotti, 1-xxx-278: quelle parole ch'io ho
-complicato, involuto, poco chiaro. cesarotti, 1-xxx-104: l'accozzamento delle figure.
quel governo l'almirante diego colombo. cesarotti, 1-i-26: niun uomo che parla
/ se contar voglio ogni cosa. cesarotti, 1-xxvi-232: deesi aver cura di non
voleva imbastardire e'reali di franza. cesarotti, 1-i-254: niuna repubblica virtuosa, niun
genovesi che hanno imbastardita la lingua. cesarotti, 1-i-13: si suppone che tutte le
/ nella strage comun caddero estinti. cesarotti, 1-iv-93: cacciator feroce / di
vi faceste a pronunziare un sì? cesarotti, 1-xl-165: quel che mi fece
non si ritenevano dallo sparlarne pubblicamente. cesarotti, 1- xxi-51: il fabriciere ingordo
imbianca il bel sentier del polo. cesarotti, i-v-xiii: dov'eri allora ombre
rotella / imbraccia e lancia impugna. cesarotti, 13-viii-13: alla sua tenda un tratto
di sapore, viene imbrattato il sangue. cesarotti, 1-xvii-3: temo assai forte che
di fango e stracciato in pezzi. cesarotti, 1-xxi-104: l'una al consorte rece
ogni cosa, che fanno, storpiatoti. cesarotti, 1-xxx-120: potendo consigliare a tempo
il viso. -celarsi. cesarotti, 1-iv-69: la luna / s'imbruna
-per estens. imitativo. cesarotti, 1-xliii-2: le arti, che belle
, bene spesso penetrava i cuori. cesarotti, 1-xxxiv-296: fama fu già che
vasi del ventricolo e degli intestini. cesarotti, i-xxxviii- 233: la filosofia puramente
il gazzettiere immaginario s'intitola * lo spettatore cesarotti, 1-vi-24: or come..
/ saccheggio ognor più disperati rende. cesarotti, 1-iv-58: su quell'alma atroce /
che del supremo architettore è immagine. cesarotti, 1-v-92: il suo pallore [
pronto e sottile intuito; fantasioso. cesarotti, 1-xx-244: tante persone, anche indotte
, ridursi in miseria. cesarotti, 1-xxxi-90: la poesia può definirsi l'
con regolarità o ricorre puntualmente. cesarotti, 1-v-96: la semplicità e i modi
/ torce da pindo il piè! cesarotti, 1-xl-323: marito e padre
. -entità di valore illimitato. cesarotti, 1-xxxviii-227: la mia letteratura è poca
cinto io vo vivendo e vissi. cesarotti, 1-xxxviii-101: in una immensa moltitudine
, il balsano e l'incenso. cesarotti, 1-ix-86: a quella vista alzossi
movimento ideologico, ecc.). cesarotti, 1-xxxiv-45: immenso grido, / di
il loro affetto nell'amor proprio? cesarotti, 1-xxxiv-19: patria infelice, /
assetate ch'in esso s'immergono. cesarotti, 1-xxxv-290: siila nel sangue nostro
della carità e della misericordia cristiana. cesarotti, 1-xxxiv-4: cupo e muto / più
- anche assol.: innocente. cesarotti, 1-xxviii-242: considerate ora...
immerso nel suo sangue e svenuto. cesarotti, 1-iv-263: videro il padre /
sangue sin all'elsa tutto asperso. cesarotti, 1-xxxv-268: là voglio / che questo
de l'amata briseida i tolti amori. cesarotti, 1-ix-48:
che non si può mescolare. cesarotti, 1-xix-259: pronto esso minerale [il
dell'immissione del fiume in esso. cesarotti, 1-xx-369: il progetto della corte
e col tuo la terra immollo. cesarotti, 1-xvii-116: scorrevano il negro sangue
dotte carte / immortalar se stesso. cesarotti, 1-xxv-12: la poesia ebbe i
tesser infallibile, come tessere immortale. cesarotti, 1-xvii-355: o vecchio, io
/ a lui mi siedo a lato. cesarotti, 1-xvi-163: tre volte apollo lo
immoti al fin, giacciono estinti. cesarotti, 1-ix-57: già lunga pezza semivivo
chi può salvarlo / dal furibondo re? cesarotti, i-vii- 263: corrono i
sigillo, che vien così rispettata. cesarotti, 1-xxix-97: del resto se veracemente
quando in d'ima schiera. cesarotti, 1-ii-189: insieme / pugnammo:
scettro peso e il diadema impaccio. cesarotti, i-xxxvii- 183: gl'impacci
di tutte le gioie del padre. cesarotti, 1-xxx-63: il trierarco, stanco
arti per tirare in lungo la giustizia. cesarotti, 1-i-322: la fredda uniformità,
o al rispetto dovuto alla chiesa. cesarotti, 1-xl-160: una certa svogliatezza generale
d'animo, ecc.). cesarotti, i-92: ella [la risposta]
a calpestar da queste voci impara. cesarotti, 1-xxxiv-198: qui non t'insidia,
dove sia la casa de'pisani. cesarotti, 1-xxxviii-43: desiderò d'aver l'
conversare spesso... coll'impareggiabile cesarotti. leopardi, iii-239: le parole
/ debole imparte impression ne'sensi. cesarotti, 1-xxxiv-241: felice te, che
imparare nel lor contegno una perfetta imparzialità. cesarotti, 1- male e stentatamente; cominciare
rigorosamente uguale ed imparziale verso ambedue. cesarotti, 1-xxx-267: il popolo privo d'
imparziale concessione verso ambedue i combattenti. cesarotti, 1-xxix-341: egli è anche degno
-equanimità (della legge). cesarotti, 1-xxxi-263: questa imparzialità della legge
; con equità e giustizia. cesarotti, 1-ix-331: si esamini l'opera,
più di un terzo e mezzo. cesarotti, 1-i-272: non si ha
, direm così, impastoiarla stranamente. cesarotti, 1-xxix-324: parvi egli di poter
'l varco apria / alla freccia cruda. cesarotti, 1-ii-136: impauriti alla terribil zuffa
fosse un riguardo, vorrei precipitarmi. cesarotti, 1-xl-177: io ne giubilo con tutto
sue grazie, ed a traboccacele. cesarotti, 1-xvi-229: anco a me le
o per qualcuno, infatuato. cesarotti, 1-xxii-79: or noi benché abbiamo tanti
sopra que'sassi all'impazzata gettato. cesarotti. 1-xxvii-267: ti metti a gridare
gli stessi ministri del pren- cipe. cesarotti, 1-xl-81: quando anche ella fosse impeccabile
, si fabbricavano in diversi luoghi. cesarotti, 1-ii-33: la loro reciproca comunicazione
. per ricuperare le terre impegnate. cesarotti, 1-xxx-80: la moglie...
non più ritornare impenni il piede. cesarotti, 1-ix-25: anela ed arde /
ciel si gira e providenza impera. cesarotti, 1-viii-31: del buon licor che
persegue chi par degno da imperare. cesarotti, 1-xiv-147: così egli imperando scorreva
verso quello che era tuo imperatore? cesarotti, 1-i-303: reo d'un orgoglio
è successo incolpava ed incolpa lucio. cesarotti, 1-xxiv-286: v'è però più
consentimento degli uditori...? cesarotti, 1-xxxv-534: attrar con lingua imperiosa
, e degli amanti delle lettere. cesarotti, 1-viii-118: l'infermo vecchio /
/ la moda di sua man. cesarotti, 1-xix-124: l'impero della letteratura
dicono 'certo modo'e piscatorie. cesarotti, 1-xxxvi-198: il pontefice dovea ben
altra gerarchia ed un'altro mondo. cesarotti, 1-xxvi-271: tolgasi... sì
per ispiegare i suoi straordinari concetti. cesarotti, 1-i-128: fra i termini antichi
-riempire (un determinato spazio). cesarotti, 1-vi-12: la materia parve così bella
funzione, di quello della caccia. cesarotti, 1-ii-81: il principale impiego de'
, e fei quel vecchio impietosire. cesarotti, 1-viii-245: giove a tal prego
, col quale solo dichiarossi implacabile. cesarotti, 1-xxii-146: egli sarebbe contro costei
l'addolorato fremente s'im- placidiva. cesarotti, 1-xvii-22: anche a te l'animo
gradite / menti alpestri im- placidite. cesarotti, 1-vii-228: gioia a tidide sfavillava
); enorme, grandioso. cesarotti, 1-xix-84: fu curioso ad udirsi.
-importante, autorevole, ragguardevole. cesarotti, 1-ii-108: un altro testimonio imponente era
-dotato di abilità straordinaria. cesarotti, 1-i-328: critico prevenuto, ma ragionator
arido morso a l'inquieto flutto. cesarotti, 1-xxxv-54: io seppi /.
farsi dominare, lasciarsi influenzare. cesarotti, 1-xxx-4: plutarco nel riferir questo fatto
: abbronza il ciel serenità importuna. cesarotti, i-xxxv- 20: deh perdine
imposto a cosa determinata e distinta. cesarotti, 1-xxxvi-1: nessun dei sovrani del
eustazio e di sosipatra sua moglie. cesarotti, i-ii 52: trovansi anche fra'caledoni
a sfogarsi (un sentimento). cesarotti, 1-xxvi-64: mostrando un'astio impotente,
cura già biasmo impotente o critica. cesarotti, 1-xli-93: la ciurmaglia dei critici
sì, ma non arriverà a lui. cesarotti, 1-x-273: augia promise ad ercole
marciare circa le due ore di notte. cesarotti, 1-viii-262: come albeggi / dubbioso
numero d'influenti viene incalzata e sospinta. cesarotti, 1-xix-348: stabilisce egli che la
io la porto indelebilmente nel core. cesarotti, i-xxxiv-n: o rimembranza / terribil
schemi o regole; limitato. cesarotti, 1-xxv-142: gli uni timidi, o
una impronta del differente genio di quelle. cesarotti, i-xlii-xi: non v'è
nella natura le sue ammirande fattezze. cesarotti, 1-xlii-8: a qualunque genere o forma
[i versi] da me partire. cesarotti, 1-xxviii-309: le vostre deliberazioni.
improprietà ed inverisimili il povero componimento. cesarotti, 1-xx-244: la deficienza o l'improprietà
parole che produssero una improvvisa rottura. cesarotti, 1-ii-50: l'urlar dei cani,
del cervo o d'altre bestie impure. cesarotti, 1-xxxvi-28: a lui pure credesi
impropri significati o di frasi impure. cesarotti, 1-i-141: supponendo gratuitamente che la
di suo nella formazione delle scienze. cesarotti, 1-xx-86: se non giunge a purgar
getti via, vada in malora. cesarotti, 1-x-166: fu decretato che niun competitore
maxime in obscurità et in neve. cesarotti, 1-xxxv-195: tu mi vedi in preda
solo benedirla, in istante la risanò. cesarotti, 1-x-166: è verisimile che la
prendendo in isconto de'suoi peccati. cesarotti, 1-x-238: lo inabissò nel mare in
fosse, / le fece ingiuria. cesarotti, 1-xxxv-165: poc'anzi a lui /
domanda talun s'io studio in marco. cesarotti, 1-i-77: non è raro tra
cui fu in grossa somma condannato. cesarotti, 1-xxx-13: essendo poscia condannato afobo
fino in sei ed un quarto. cesarotti, 1-xx-261: quasi a controvoglia l'avea
1-ii-153: parlano sempre in sul serio. cesarotti, 1-vii-36: di giove ai cenni
mezzo per l'acquisto dell'altro. cesarotti, 1-xxix-229: in luogo di rendervi
suoi rami, innabissa le sue radici. cesarotti, 1-x-238: lo sfracellò, e
/ dove tiene il riccardi alto dominio. cesarotti, 1-xix-237: essi ci mostrano la
genere affatto inaccessibili ai materiali pensatori. cesarotti, 1-i-145: quel che rende più
letter. inasprito, stizzito. cesarotti, 1-xii-9: così pregò; l'intese
lezza all'intelligenza di sì divine strutture. cesarotti, 1- galileo, 4-4-286: è
se stessa, non si parla mai. cesarotti, 1-vi-274: omero...
agg. letter. irrefrenabile. cesarotti, 1-xvii-384: tutti erano invasi da un
, culturale, ecc.). cesarotti, 1-xxiii-395: è legge universalmente ricevuta
anni, si poteva credere inalterabile. cesarotti, 1-i-14: si pretende che la
, e con la penultima breve. cesarotti, 1-i-33: se tutti gli scrittori
d'una inalterabile fedeltà e puntualità. cesarotti, 1-xxiv-292: conservò nel cuore e
l'inamabil faccia / duramente vegliava. cesarotti, 1-iv-69: in su la vetta /
elmo affine d'innanimare i suoi. cesarotti, 1-xix-20: vi sono in ogni città
inanima / a far le nozze. cesarotti, 1-xxix-21: se dunque giova a tutti
dar battiture e mettere i ceppi. cesarotti, 1-xxxviii-188: una cosa inanimata può
idea, ecc.). cesarotti, 1-xxv-141: mi fu...
severità della critica è giustizia inappellabile. cesarotti, 1-i-14: l'uso, l'esempio
inetta, inapplicabile al caso nostro. cesarotti, 1-xxxi-50: i grandi matematici sentono
un desiderio, ecc.). cesarotti, 1-xxxiv-13: insania detestabile, che tutti
quali ogni buon uso è inaridito. cesarotti, 1-iv-77: sul mio spirto / la
, infausto, funesto. cesarotti, 1-viii-254: morto è patroclo mio,
istoria evangelica, per verità eterna. cesarotti, 1-xxviii-334: fate dunque d'aver a
incalza / la villanella che fuggendo stride. cesarotti, 1-viii-48: coi destrier focosi
piede / questa ordinanza e quella. cesarotti, 1-vii-200: rincula quei, s'
, si atterrano, s'incalzano. cesarotti, 1-xvi-77: tali cose pensando s'incalzavano
. -rifl. recipr. cesarotti, 1-ii-230: l'un l'altro incalzandosi
, incalzato da paolo caligàro. cesarotti, 1-viii-156: la strage incalza. irzio
apresso à tirar innanzi la pratica. cesarotti, 1-xxxi-270: il vostro ben essere è
de'principi cristiani come materie incancherite. cesarotti, 1-xxiv-166: queste pesti della società
spiritato (lo sguardo). cesarotti, 1-xxxiv-3: i raggi tuoi / tu
meraviglioso, favoloso, idillico. cesarotti, 1-x-289: massimo di tiro..
vati aspetti / sempre il piacer rinova. cesarotti, i-xxxiv- 290: o struggitor
un certo arcano incanto la patria. cesarotti, 1-xxxv-325: con ciò si dissipa negli
, estasi; profonda astrazione. cesarotti, 1-xxxiv-255: un dilettoso incanto / con
concorrevano i più a sacrilegamente comperarle. cesarotti, 1-xxxvi-139: le dignità ecclesiastiche erano
negroni, incaricato delle attuali dispute. cesarotti, 1-xxvii-24: il legislatore non permette
sé di quello incarico la soma. cesarotti, 1-xxiii-295: non volli addossarmi siffatto incarico
violentemente. -ristretto, soffocato. cesarotti, i-xl-ii: i sentimenti d'un'elegia
incatenato, tormentato ed ucciso in atene. cesarotti, i-xxix-377: saria troppo dura
che ha visti svolazzar pel giardino. cesarotti, 1-xxxiv-166: incauta lodoletta a che
mio sorriso / incauto mi tradì. cesarotti, 1-xxxiv-19: patria infelice, / dicea
turbolento; ribellione, scisma. cesarotti, 1-xxvi-72: lo scisma dei donatisti avea
/ dagl'incentivi di natura usati. cesarotti, 1-ii-299: la ritenutezza degli altri porta
le braccia e sciolta il crine. cesarotti, 1-xxviii-341: pensate voi ora,
beni di fortuna non necessari alla vita. cesarotti, 1-xx-187: trovando il male già
). - anche al figur. cesarotti, 1-xxviii-122: questa [la coscienza dei
ceppi o in catene, imprigionato. cesarotti, 1-xxiii-36: noi tutti inceppati e raccolti
-reso immobile; paralizzato, atrofizzato. cesarotti, 1-xx-384: se la forza assimilatrice tiene
né fissò gli occhi al scopo. cesarotti, 1-i-26: è [la lingua
un mutuo simulacro tutti incerar le piante. cesarotti 1-xxi-224: larve di beni, ed
tinti d'atro color pendon fumanti. cesarotti, 1-viii-241: un incessante scambio /
... incessantemente il flagellava. cesarotti, 1-xv-61: gran vigore gittò nel cuor
che ne fanno incetta e mercatanzia. cesarotti, 1-xxi-31: s'altro manca /.
vocaboli e modi di dire. cesarotti, 1-xxi-147: corre alle porte ad incettar
perché quello un'ai mostra dipinto. cesarotti, 1-xxv-185: potea scorgersi a chiari
le luci fissò ne l'oriente. cesarotti, 1-viii-211: sull'asta inchino /
porgon devote preci i petti inchini. cesarotti, 1-xxxiv-87: tu per esso non
dirizzata al priore di ponti- gnano. cesarotti, 1-xxxviii-116: il manifesto che io
s'inchiude il primo e 'l secondo. cesarotti, 1-v-93: poiché si parla dei
ii-338: fu nel verso sciolto che cesarotti trovò il più difficile inciampo. pirandello
de'tardi bovi inciampo al piede. cesarotti, 1-xxxiv-2: ahi che la stessa
, poetica, drammatica). cesarotti, 1-ii-329: questo incidente è molto toccante
chiesa di s. donato a torri. cesarotti, 1-xx-365: la gloria d'un
col mio plettro appeso al collo. cesarotti, 1-xxxvi-16: merita d'esser inciso
soggiace a'denti né pur dell'etemità. cesarotti, 1-xl-95: la lusinga più cara
papa e gli altri contro la repubblica. cesarotti, 1-vii-118: fuor della turba,
] incita, scalda e muove. cesarotti, 1-ix-64: appresso / vengono i
insensibilità di fronte ai doveri civici. cesarotti, 1-i-284: voi avete imitato quel rigido
né minore del disegnato da me. cesarotti, 1-xx-218: dopo aver esaminato con
/ si mostra in elevandogli la mente. cesarotti, 1-i-63: il talento e l'
/ a volo andar lo lassa. cesarotti, 1-ii-192: l'adocchia, / credela
bene, per sagacità delti ambasciatori. cesarotti, 1-xxix-33: questi [sannione]
/ con incognita forza il ferro tragga. cesarotti, 1-xxxv-165: ed io sentia /
dì non gli fo recer la minestra. cesarotti, 1-xxix-264: del pericolo ch'ora
breme, com., iii-326: il cesarotti intercede da pari suo per le antiche
i nibii ad isbranarci le viscere. cesarotti, 1-xxvii-347: e quali sono questi doveri
, / incominciò così dalla lontana. cesarotti, 1-ii-258: in questa tomba, in
della malignità furfantesca che mi perseguitava. cesarotti, 1-ii-231: incominciava un deboletto raggio
un ente, una distanza) f cesarotti, 1-xxii-168: questo ente è incorporeo,
, straordinario (una persona). cesarotti, 1-xli-230: taccio la serie rapidissima dei
molto: / è un poco incomodata. cesarotti, 1-xl-28: i miei occhi da
segno / che atleta incomparabil reputollo. cesarotti, 1-xl-318: che una produzione dell'
, cotte., iii-326: il cesarotti intercede da pari suo per le antiche voci
li giuristi dicono prorogazione della giurisdizione. cesarotti, i-xxxvi-118: rifiutò il decreto come
potere, un'autorità). cesarotti, 1-xxxvi-150: vigilio... minacciò
diritto (un titolo). cesarotti, 1-xxxvi-168: quel titolo di vescovo universale
rivali, ecc.). cesarotti, 1-xv-354: questi [dei] vado
diverso o contrario; incompatibile. cesarotti, 1-xx-364: la letteratura e le matematiche
/ incrollabile, immoto ed inconcusso. cesarotti, 1-xxxi-186: fermo e inconcusso nel
il rischio di fare delle incongruenze. cesarotti, 1-xx-359: egli scorse così su due
rare volte s'indovinano dal pubblico. cesarotti, 1-i-157: finché non avremo per norma
risarcirmela colla buona educazione dei figliuoli. cesarotti, 1-ii-221: io già pugnai, già
lupo, inconsolabilissimamente ne lagri- mava. cesarotti, 1-iv-317: perché venisti tu, signor
incontaminata la memoria della mia vita. cesarotti, 1-xxiv-72: più d'uno stato
ulpiano un senso che non incontri repugnanza. cesarotti, 1-xlii-26: ho piacere che vogliate
minima alterazione per qualunque ostinato silenzio. cesarotti, 1-xxviii-328: se noi non ci
esso aveva già varcato il fiume. cesarotti, 1-xvii-61: se achille non sarà
anche, un diritto). cesarotti, 1-vi-305: questa ha certamente molte bellezze
di stelle o s'incoroni coll'iride. cesarotti, 1-xxxiv- 116: color di
cesarotti, 1-iv-127: tempestose nubi / trasportate dai
la navigazione di enea in italia? cesarotti, 1-i-267: i francesi...
una disposizione d'animo). cesarotti, 1-xxxvi-223: la religione modificata dalla
per un giubileo me ne assolverono. cesarotti, 1-xxxvi-91: in ambedue queste pene
han vicende incostanti anco le stelle. cesarotti, 1-xxxiv-56: con vicende incostanti errai delusa
che vi si possa più generare erba. cesarotti, incotonato2, agg. che
pietà non lasciarti uscire nessun sospiro. cesarotti, 1-xxxvii-185: ogni picciolo scrittoruzzo pieno
peusippo sarebbe un discorrer dell'incredibile. cesarotti, 1-v-49: ciò non repugnava in
cauti lo disputano e accettano. cesarotti, 1-xix-310: crede appunto che dalla
di principii, incrementi e declinazioni. cesarotti, i-xxxi- 167: le scienze e
, increspare ed invecchiare innanzi tempo. cesarotti, 1-xxxiv-106: prendi consiglio, e
dispacci, ora a inculcar negozii. cesarotti, i-xx-140: nemica d'ogni estremo
2. figur. trascuratezza. cesarotti, 1-i-22: il dialetto dominante..
incurabile, un male senza rimedio. cesarotti, 1-xxiii-314: se un filosofo che mette
de l'intemperante, è incurabile. cesarotti, 1-xxxvi-19: scomunicato due volte,
avvicinavano a tremila ducati l'anno. cesarotti, i-xxxiv- 57: eterna / stupidezza
se ne gian co piedi incurvi. cesarotti, 1-xvi-105: sen viene [il cinghiale
sì gran tempo dalla indagata scienza. cesarotti, 1-xix-42: un'altra sua breve
meno efficace (un argomento). cesarotti, 1-x-177: dall'analisi accurata di questa
come cosa degna di molta consulta. cesarotti, 1-xxxvi-37: noi...
esatta arimmetica per indefiniti numeri rotti. cesarotti, 1-xxxviii-275: il paese già crede che
indefinita, ma dipendente e ristretta. cesarotti, 1-i-133: parleremo dei fonti da cui
se vi negassi il mio consenso. cesarotti, 1-xxxv-66: m'han tolto un
mostrarmi un indevoto verso catone. cesarotti, 1-xxxv-356: la pittura del vec
lo scatenamento de'venti più indiavolati. cesarotti, 1-xli-42: arrabbio con questo tempo
. non vi fu medicina empirica. cesarotti, 1-xxxi-108: potrà il maestro indicar le
rettorica. -rappresentare graficamente. cesarotti, 1-xx-128: non sarebbe...
due le divisate spezie di medicamenti. cesarotti, 1-xli-240: quando l'idea in generale
mostrare; additare; accennare. cesarotti, 1-x-296: pressato dai greci a rivelar
. sequela, sfilza, successione. cesarotti, 1-xix-118: il catalogo degli antenati non
che si riagita, come già dal cesarotti, la questione d'una lingua moderna
. -arbitrario, immotivato. cesarotti, 1-i-48: non fu mai che alcun
notte, ecc.). cesarotti, i-ix-iv: io mi resterò in quel
, cioè centoni ed erudizioni indigeste. cesarotti, 1-xliii-44: il gravina fece più
1-xvii-327: venisti o dea te- cesarotti, all'olimpo, due giorni
volte è dimenticato dalla indiligènzia de'cesarotti, 1-xx-114: il primo [principio]
un discorso, un'idea). cesarotti, 1-xxx-159: i greci e i latini
perseguito (un fine). cesarotti, 1-xxx-341: ma se il benefizio è
santa maria nuova colle medesime proibizioni. cesarotti, 1-xxxi-63: la poesia con diversi
lui indirizzava in quel punto alcune parole. cesarotti, 1-vii-327: indrizzan voti / al
eminenti di virtù, mediocri di fortuna. cesarotti, 1- xxxvi-21: fu egli che
[i miracoli falsi] indiscernibili. cesarotti, 1-xxiii-184: non v'è alcuna
di entrata sulla mia cieca passione? cesarotti, 1-xli-35: dipende [la stampa]
una indispensabile necessità, ammetter si dee. cesarotti, 1-xix-175: la critica erudita è
, contrariare, indisporre. cesarotti, 1-xli-36: io continuo interrottamente a
indispettite de'padroni, dicevano molte villanìe. cesarotti, 1-xvii-160: gli altri dei sempre
scontentare. - anche assol. cesarotti, 1-xxxvi-153: quest'ultimo atto fu appunto
uno schieramento di soldati). cesarotti, 1-viii-199: uomini ed arme / con
ei mortalmente assale / tutti indistintamente. cesarotti, 1-xli-252: la natura...
, / che l'aere introna. cesarotti, 1-xxxv-332: non correran festosi i
resistente, molto solido. cesarotti, 1-xxvi-71: la libertà del culto,
essi termini metafìsici e astratti dagl'individui. cesarotti, 1-ii-88: chi poi esamina il
rimedio che a lei sarà possibile. cesarotti, 1-xxx-388: sembrerebbe a noi necessario che
-anche: identificato, riconosciuto. cesarotti, 1-ii-83: persino una montagna, il
-particolareggiato (una descrizione). cesarotti, 1-xxv-57: io non entrerò in questa
. -unito, concorde. cesarotti, 1-xix-60: senso non dissimile di compiacenza
ingegno, la lingua). cesarotti, 1-i-98: gli scrittori di genio sanno
divoto, che ha un'altra indole. cesarotti, i-xli- 81: inspirato da
sottomettendoci, saremo senza fatica felici. cesarotti, 1-xxix-370: non è perciò degno
-agitato dall'impazienza, dall'eccitazione. cesarotti, 1-xvi-229: così pure anco a me
, micidiale (un'arma). cesarotti, 1-viii-296: esulta achille, e a
tanto eroico valor di lei s'indonna. cesarotti, 1-vii-315: onta crucciosa, e
trionfi di luce il mondo indora. cesarotti, 1-vii-173: vedi, già l'elmo
/ volontario a patir si sottomesse. cesarotti, 1-vii-206: della guerra lagrimosa indossa
alla generazione... degli alvei. cesarotti, 1-xx-50: crede egli potersi ripetere
che invece si prevede che avverrà. cesarotti, 1-xxvi-52: veggo le cose ormai avanzate
ha errato, fosse con lei indulgente. cesarotti, 1-xli-71: voglio sperare che
così indulgente asseconda ogni vostra brama. cesarotti, 1-xxxvi-238: la dottrina di virgilio
frequenti si tramerebbono contra la sua vita. cesarotti, 1-xxxi-214: credeva egli che la
benevolo, valutazione eccessivamente favorevole. cesarotti, 1-i-92: meritano maggior indulgenza quelle
e per forza di ben parlare. cesarotti, 1-xx-125: a tal opinione fu egli
lor talento le più industriose serrature. cesarotti, 1-vi-203: le sue opere così piene
salute, né del lucchese inebriamento. cesarotti, 1-xli-157: destò nell'auditorio una
di sacro furor m'innebri il petto. cesarotti, i-xli-20: la sua vista.
uno scritto, ecc.). cesarotti, 1-vi-48: le inuguaglianze e le contradizioni
, per così dire, necessitadi. cesarotti, 1-xxxiv-91: già dell'arcana ineluttabil forza
, si riscontrassero co'codici emendati. cesarotti, 1-xxxvi-217: rimandò finalmente il codice
tutto; perenne. cesarotti, 1-i-325: voi ben conosceste che l'
inesauribile che è la mia. cesarotti, 1-x-151: esaminiamo più dappresso l'
sarebbe inescusabilissimo fallo non l'onorare. cesarotti, i-xxx- 314: la distribuzione
alma inesperta e il timido pudore. cesarotti, 1-xxx-4: non è verisimile che un
ogni angusta virtù inesic- cabil miniera. cesarotti, 1-xii-98: sacrificarono ad apollo perfette
/ per far preda di damme. cesarotti, i-xxxiv-85: di luce inestinguibil fonte
/ che sia inestinguibile la fama. cesarotti, 1-xvii-179: avendo un'ira inestinguibile
. - anche al figur. cesarotti, 1-vii-173: già l'elmo / il
amore] a trattar l'arco inetto? cesarotti, 1-xl-30: il colpo che ho
brami di entrarvi qual suo scolare. cesarotti, 1-i-311: venerar come testi sacri i
di sanar le morsure della vipera. cesarotti, 1- xxxviii-160: prego il cielo
racconto di sognate perfidie e infedeltà. cesarotti, 1-xxx-276: egli fa reo tesifonte
battaglia. -di animali. cesarotti, 1-xvi-177: un leone sforzò a battaglia
, regale, invitta, infatticabile. cesarotti, 1-xx-172: dopo aver trionfato con infaticabile
totale e fanatico; esaltazione. cesarotti, 1-i-16: cotesta gara di lingue,
(un periodo di tempo). cesarotti, 1-xl-143: gionto ad un'età essenzialmente
, che tuttavia si sperimentano infedeli? cesarotti, 1-ii-6: non parlo delle censure
della consorte al lusinghier men sordo. cesarotti, 1-xxv-83: mariti infedeli provarono a
storico, ecc.). cesarotti, 1-xxxvii-258: un copista infedele, a
vivevano in continue afflizioni e pericoli. cesarotti, 1-xxvi-351: mentre gli infelici cittadini
temo infelicità ne i miei amori. cesarotti, 1-xli-77: qual interesse può destare
d'animo non inferiore ad alcuna. cesarotti, 1-xix-117: tra questi, non inferiori
di loro gli offerse quattro doppie. cesarotti, i-vil-20: con atto dispettoso a terra
menti inferocite e appoggiate alla spagna. cesarotti, 1-xxiv-313: tanta moltitudine inferocita sapesti
dell'aria purgarono l'infezzioni dell'anima. cesarotti, 1- xxxiv-55: guai se in
/ raggi accesi di bel foco. cesarotti, 1-xxxiv-147: tu cerchi asconderti,
può fallir, più non confido. cesarotti, 1-xxxiv-31: alzarti / dal basso stato
sicilia e nella calabria e puglia. cesarotti, 1-xx-95: una influenza epidemica di febbri
2. infilzare, trapassare. cesarotti, 1-xii-123: poiché le coscie furono abbruciate
pronom. piantarsi, conficcarsi. cesarotti, 1-viii-22: il ferro / rade la
bugiardo nel dir falseggi e menti? cesarotti, 1-viii-143: scherzi, riprese / sospi-
infinitamente desiderabile l'accompagnamento delle soprannaturali. cesarotti, 1-xvii-32: patroclo infinitamente caro al
, ogni durazion temporanea è brevissima. cesarotti, i-xxv- 101: gli ateniesi
le grandezze infinitesime di vari ordini. cesarotti, 1-xx-366: erasi già scoperto 11
delle nebbie. -incalcolabile. cesarotti, 1-xx-65: ecco una picciola idea della
/ va ne'piaceri immoderati assorta? cesarotti, 1-xxxiv-93: i spirti futuri..
genti / congiunte insieme somiglianza avea. cesarotti, 1-ii-213: spar- gesi su i
infinto... mi dileggiòe. cesarotti, 1-vii-40: sposo infinto e mordace
florida primavera de'vostri amenissimi 'ngegni. cesarotti, i-xxxiv-105: tu feroci spirti
a strett'occhi a i criminosi. cesarotti, 1-viii-313: nel tergo infitta /
mutilate da riparare. -fermo. cesarotti, 1-xxi-55: a quello nega il dormir
possano inflettere tutti i verbi. cesarotti, 1-i-46: se finalmente una sostanza o
potente, / conservava influenza generale. cesarotti, 1-xxxvi-94: essendo questi gli amministratori
influisce ad accelerare anche l'altre. cesarotti, 1-xx-388: che il calorico influisca
alcuno poetico e cerca esprimerlo in versi. cesarotti, 1- xxiii-335: niuno sente,
, dormiremo noi di vituperoso sonno? cesarotti, 1-xxi-148: ella ritorna alfine infocata,
cesarotti, 1-xxxiv-281: deh con che forte ed
significati; conseguirvi determinati effetti. cesarotti, 1-x-354: tanto il rochefort quanto il
possedere carnalmente (una donna). cesarotti, 1-xxi-40: più nulla è d'illeso
pensieri e discorsi indigesti ed informi. cesarotti, 1-viii-269: con vacillante fretta ed informi
ebbero ad infiammar di me tua mente. cesarotti, x-xxxiv-156: ecco ecco il solito
travature fonda- mentali infracidate dall'umido. cesarotti, 1-xii-170: i legni delle navi
dietro altre migliaia di politicastri infranciosati. cesarotti, 1-xxxi-20: questa lingua non deve
infrangibili e da varie figure circonscritti. cesarotti, 1-xv-312: o nestore, dappoiché
moto ondoso dei flutti). cesarotti, 1-vii-163: l'ondoso monte..
salva le carte sue dall'onde infrante. cesarotti, 1-iv-316: contro i scogli suoi
credetti d'essere il tuo amore. cesarotti, 1-xxix-245: colle sue ciurmerie non
, si atterrano, s'incalzano. cesarotti, 1-xvi-93: non infuria l'asta nelle
veder i divinissimi tesori della vostra mano. cesarotti, 1- vii-315: nel campo achivo
/ ciascheduno di lor va persuaso. cesarotti, 1-x-176: cassandra... ebbe
dati e continuamente dà il signore. cesarotti, i-v-xxi: barca non mira /
13. letter. umiliare. cesarotti, 1-vii-258: ma nel fulgido orror chiuso
realtà fossero ciechi ed ignoranti infedeli. cesarotti, 1-ix-141: minerva manda a pentesilea
e stese la mano con grand'impeto. cesarotti, 1-xix-191: alla spiegazione dell'inganno
. v.]: ingarbugliaménto accaduto nelle cesarotti, 1-xxvii-26: demostene verrà ingarbugliando sue
succedere con la direzion delle cose. cesarotti, 1-xix-131: da questa diversa forza
pietro, ingentilire la nazione dei russi. cesarotti, 1-vi-46: le arti..
, vivano lungamente insieme gli amanti. cesarotti, 1-xxii-171: non isdegna perfino di
a poco deporre una certa viltà. cesarotti, 1-i-185: i poeti son sempre i
l'ingenuo nascimento suol portar seco. cesarotti, 1-xxv-150: demostene... fu
per nostro profitto di vere storie. cesarotti, 1-xli-40: bisogna parlarti da medico
quell'armata e inghiottì la capitana. cesarotti, 1-x-225: il lago cresciuto a
altri signori ugonotti uscimo dalla chiesa. cesarotti, i-xxxvi- 260: s. pietro
. -accogliere, ricevere. cesarotti, 1-xli-9: che l'onda di lete
s'aprì ingoiato in un momento. cesarotti, 1-x-241: tutta l'eubea è
com'olio poi voltano il tergo. cesarotti, 1-xxxiv-58: ei col valor ti tolse
per l'ombra umor gli dà. cesarotti, 1-vii-255: si giacque / gran tronco
fare ricerche e di trovare novità. cesarotti, 1-xl-136: mi farei un dolce
più per la difficoltà della respirazione. cesarotti, 1-ii-79: un paese appena noto
la soleva comunicare, lo seppe. cesarotti, 1-xxxiv-4: ingombro / d'idol
tanta ignobilità di ventricolo affamato, cesarotti, 1-xxxvii-281: il vostro favorevol giudizio
per lui continui e stupendi miracoli. cesarotti, 1-xli-197: un fregio così distinto
e i beni egualmente che desideriamo. cesarotti, 1-x-156: i prodigi di valore
bella impresa è l'ingrandire in dio. cesarotti, i-xxvi- 274: se.
/ solo io bevo i doni tuoi. cesarotti, 1-xxxiv-77: ma ben prevenne le
sospizione, poiché pervenuto di notte. cesarotti, 1-xxxiv-160: ahi che l'un de'
-metricamente imperfetto (un verso). cesarotti, 1-xxxviii-23: così il v [erso
critica ', come l'iliade del cesarotti o simili, poiché per questo vi
-contegnoso, sussiegoso, sostenuto. cesarotti, 1-xxxvi-203: alle virtù che il fecero
umana ed alla regola de'costumi. cesarotti, 1-vii-175: sventurato scamandrio, e che
/ levollo presto presto da sedere. cesarotti, 1-xvii-372: poiché... le
, perché non si possa serrare. cesarotti, 1-xvii-162: spalancarono
vittoria convenisse levare i legni al nemico. cesarotti, 1-xvii-306: il pelide espose nel
di non aver a levar qualche fiera. cesarotti, 1-xvii-196: un cane nei monti