/ come il bianco vestir d'un certosino. = comp. da barba
monastico. si dice anche pazienza di certosino. ojetti, i-227: sì,
none fondò nel 1084 il primo monastero certosino: la grande chartreuse. registr.
lat. carthusia e carthusium. certosino (ant. anche certosano), agg
di mortificazione, in solitudine. -vita da certosino: ritirata e piena di mortificazione e
mortificazione e di astinenze. -lavoro da certosino: che richiede una grande attenzione e
attenzione e pazienza. -pazienza da. certosino (anche: pazienza certosina): grandissima
: grandissima, imperturbabile. -semplicità da certosino: semplicità estrema di vita.
/ solo a la mensa come un certosino? manzoni, 169: sentendo parlare d'
vivano così tra il sicario e il certosino. nievo, 663: mangiava d'olio
olio tre giorni per settimana come un certosino; ma avea messo da un canto
cuciture, rammendi; un lavoro da certosino. gozzano, 201: una camera da
camera da letto d'una semplicità da certosino. stuparich, 5-257: i platani.
petrarcheggiare di un trappista o di un certosino. tommaseo [s. v.]
/ da irrigidire i nervi a un certosino, / ma un nostro zoccolante bacchettone
non puòpiù cambiare. -pazienza da certosino, pazienza certosina: v. certosino
certosino, pazienza certosina: v. certosino, n. 2. -prolungata
. d'annunzio, v-2-895: un certosino, di nome incerto o travolto,
pareva il rimbrotto cadenzato di un nonno certosino che stia allineando una processione che si
ghirardacci, 3-76: nicolò degli albergati, certosino, cardinale di santa croce e vescovo
galluzzo, davanti al pandispagna intriso di certosino. ii terzo usciva da un suo dramma
che effettuare queste nozze vorrei farmi frate certosino e trappense. = deriv. da