aderisce a una proposizione (distinto dalle certezze in quanto non è assoluto, ma
questi accordi, e speranze, anzi certezze di ricuperare questi stati senz'arme.
ne ho paura di costui. ma che certezze ne hai tu di questo?
piovene, 2-52: il gioco delle « certezze * (così si chiamano nel gergo
, 1-144: era festoso di lampeggianti certezze. ma anche pieno di problemi e
più sopra verisimiglianze e probabilità che sopra certezze, usato più a scopo persuasivo che
... la prima di queste due certezze può convenientemente dirsi certezza estetica, la
abito di non riconoscere come fonte di certezze se non l'una o l'altra osservazione
vengono dal rifiuto scientifico di travestire di certezze metafisiche le probabilità del mondo fisico sono
473: tra i poli di queste due certezze egualmente categoriche scocca l'ispirazione kafkiana.
agli arrivi, prudente troppo, approdante a certezze più chiesastiche che propriamente religiose, a
del mestiere, costituivano una base di certezze granitiche su cui gli artisti del rinascimento.
confuso; privo di valori, di certezze. maestro alberto, 5: io
e uomo ed artista che possiede vivissime certezze, largamente e fervidamente condivise intorno a
arrivi, prudenti troppo, approdante a certezze più chiesastiche che propriamente religiose, a
, a ore. -senza certezze né prospettive, precariamente. fagiuoli,
conosce il dubbio, che ha incrollabili certezze. pellico, 2-206: oh che
me che le autorità ripongono le loro certezze. -essere migliore che il pane',
.. / a ciascheduno pare aver certezze / vostre grandezze -sian di paradiso.
comune che è dogmatico, avido di certezze perentorie ed ha la logica formale come
!): / a ciascheduno pare aver certezze, / vostre grandezze, -sian di
problematico, che si basa su profonde certezze. borgese, 6-21: gli antichi
): / a ciascheduno pare aver certezze, / vostre grandezze, -sian di paradiso
enti non verificabili scientificamente, per ottenere certezze anziché dubbi filosofici, la ricerca dell'
divina ignoranza da permettergli le speranze e le certezze più strampalate. 4.
dubbi angosciosi e quindi, per tremende certezze, le si stesero affiacchiti e prosciolti,
4. che rimette in discussione certezze apparentemente già acquisite in modo definitivo;
la morte. gli uomini dalle quotidiane certezze vi trascorrono con uno sbadiglio, in
: alla giornata, senza legami né certezze. castagnola, liii-63: vivo come
è come in una reggia, sovrano delle certezze terrestri. pratolini, 3-144: alzammo
fiorito l'albero primaverile ed effimero delle certezze. 7. ripresentarsi alla memoria
. flaiano, 1-i-680: non aveva certezze per i giorni che sarebbero venuti,
loro cuori, avevano finito col diventare certezze. a. intenso, radicato (
e della tecnica che fonda le proprie certezze sulla tradizione; a questa prima fase
/ come, al tempo remoto delle certezze, / hanno rotto l'assedio dei
critica dei dogmi e di dubbi sulle certezze, diventino finalmente funzionari della propaganda e
secondo il lessico e le abitudini e le certezze degli editorialisti e degli specialisti sarà considerato
operare qualcosa di nuovo. -privo di certezze. anonimo, lxxx-3-1045: gli spagnuoli
, 473: tra i poli di questedue certezze egualmente categoriche scocca l'ispirazione kafkiana.
del mestiere, costituivano una base di certezze granitiche su cui gli artisti del rinascimento
figli / come, al tempo remoto delle certezze, / hanno rotto l'assedio dei
agmento delle regole generali, di antiche certezze. gett.): volubile
6. il venire meno di certezze interiori, di punti di riferimento ideali
e targhe. erodendo le certezze su cui si fonda; minare la so
le sue 'proposizioni'aveva sgretolato secoli di certezze matematiche e spedito 8. cancellare
3. indurre ad abbandonare le proprie certezze. cassieri, 11-49: in passato
. 9. forte delle proprie certezze, privo di dubbi sulle proprie possibilità
-mettere in sicuro qualcuno: dargli certezze. g. gozzi, i-10-247:
partic., di invalidare ironicamente le certezze consolidate); ispirato al pensiero di
, vorremmo chiuderci come in un paradiso di certezze, fuori del mutamento e fuori del
loro cuori, avevano finito col diventare certezze. 8. stagliarsi (una
una sensazione di estraneità, la crisi di certezze consolidate. m. dini
, e nessuno mi aveva sconvolto nelle certezze o presunzioni che portiamo in noi stessi
grande, si attoscano le più illuminate certezze. = comp. dal pref.
le cadute come ieri sposavamo tutte le certezze, allora dovremmo considerare solo dei poveri
loro cuon, avevano finito col diventare certezze. 20. essere meditato a
instabile, insicuro, incapace di alimentare certezze. pirandello, 8-203: no,
2. figur. insieme di certezze obiettive e incontestabili. sbarbaro, 4-35
stato di agitazione interiore; sovvertimento delle certezze intellettuali. b. croce, iii-26-329
. arbasino, 19-296: nelle testarde certezze che sopravvivono ancora oggi in certi vecchi
.. si attoscano le più illuminate certezze. -parlare o ragionare con l'utero-
'caro-università'... quali garanzie, quali certezze esistono che l'aumento di tasse e
vuole fare da specchio a un mondo senza certezze. = locuz. ingl.
privare dei punti di riferimento, delle certezze intellettuali e percettive consuete. f