e a due di loro fece eseguire la cerimonia dell'abiura. 2.
potersi accaparrare un posticino per assistere alla cerimonia. baldini, 5-70: per pochi
diversa, e viene istituita con una cerimonia in cui gli uomini si scambiano del
l'aggiudicazione, denota più espressamente la cerimonia e gli atti che l'accompagnano.
alzabandièra, sm. invar. cerimonia solenne dell'alzare la bandiera (
, fare il ministro (di una cerimonia religiosa, di una funzione, di
un personaggio, ecc.); la cerimonia con cui si celebra la ricorrenza.
, in una festa, in una cerimonia). iacopone, 8-52: delettanse
, ecc.) predisposto per una cerimonia, una festa; anche la scorta
arciprete e serbava l'anello per la cerimonia dell'anno venturo. ojetti, i-119
armilùstrio), sm. stor. cerimonia religiosa e militare che si celebrava nella
, 61: armilustro o armilustre: cerimonia religiosa degli antichi romani in cui essi
. disus. che assiste (a una cerimonia, a uno spettacolo); presente
a una rappresentazione teatrale, a una cerimonia, a un rito religioso);
stor. l'arte dell'augure, la cerimonia con cui gli auguri traevano gli
cui venivano prosciolti dalla scomunica; la cerimonia del rogo a cui venivano condannati gli
., qui non si tratta della solita cerimonia ufficiale. avvelare, tr.
. è qualcosa di sacro, una cerimonia religiosa. sbarbaro, 1-132: or dà
; nelle uniformi e negli abiti da cerimonia, una specie di balza lunga e
montagne, si faceva da secoli una stranissima cerimonia, detta la venganza, all'alba
comare di basilico: secondo una particolare cerimonia di comaraggio consistente nello scambio di vasi
, facevano contrasto arcano con la dolente cerimonia. nievo, 560: eravamo usciti sui
della chiesa); il rito o la cerimonia stessa. - in antico: il
di una nave: prima del varo, cerimonia con cui la nave riceve il nome
calo. -battesimo dell'equatore: cerimonia burlesca per festeggiare, sulle navi,
sm. dial. il sacramento e la cerimonia del battesimo. = deverb
delle due falde dell'abito maschile da cerimonia; l'abito stesso. 3.
ant. preghiera, orazione; rito, cerimonia religiosa (in favore di qualcuno,
favore celeste; consacrare al culto con cerimonia religiosa (a opera di un ministro
. de roberto, 711: la cerimonia si sarebbe celebrata, beninteso, con
, che non può esser detta in una cerimonia religiosa ', poi, * ingiuria
vestito e velo bianchi il giorno della cerimonia nuziale. dante, purg.,
, da'quali con la solita cerimonia furono portati poi nella libraria delfica.
della giacca degli abiti maschili da cerimonia. serao, i-79: nulla era
politica brindisevole, che si sfoga in cerimonia da tavola. brìndisi (ant.
d'ognuno: oltre a quella sozzissima cerimonia, di dar le spose vergini a guastare
. il bucato è una specie di cerimonia collettiva cui partecipa almeno un intero villaggio.
il doge di venezia si recava alla cerimonia dello sposalizio del mare. -per estens
destinato dalla repubblica di venezia all'annuale cerimonia dello sposalizio del mare adriatico nel giorno
bufònie, sf. plur. ant. cerimonia religiosa che si celebrava in atene l'
buona, alla buona di dio: senza cerimonia, con semplice cordialità; all'amichevole
gadda, 380: per tutta la cerimonia del battesimo si vide emergere dal collarino
, d'abbondanza di lagrime e di cerimonia di parole; e tutto pieno di
capo. palazzeschi, 4-315: la cerimonia religiosa era fissata per le undici,
[era] in soprabito nero di cerimonia, col cappello a staio in testa e
-ant. soprabito, mantello leggero, da cerimonia.
: per il trasporto della salma alla cerimonia religiosa e al cimitero. manzoni,
le livree, i cavalli, tutta la cerimonia che accompagnava la discesa della signora,
, 680: egli mi condusse per prima cerimonia alla cassa ove mi furono contati sessanta
seguì che si ripigliò in parte l'antica cerimonia; cioè, che per mano del
cura. 9. ant. cerimonia con la quale si creavano i cavalieri
. che officia secondo il rito una cerimonia religiosa; il sacerdote officiante. dominici
di con solennità (una cerimonia religiosa); ammini ceder
2. compiuto secondo il rito (una cerimonia); stipulato, steso conforme alle
i riti e le regole, una cerimonia religiosa o qualsiasi atto importante e grave
convenire. 4. ant. cerimonia, rito, solennità. garzoni,
marita; / e con la cerimonia che si suole / già sì tra lor
a due di loro fece eseguire la cerimonia dell'abiura. manzoni, pr.
4 (66): appena compita la cerimonia della vestizione, il guardiano gl'intimò
; dacché pretese ella che dopo la cerimonia si dovesse partire per milano, e
severa ordinanza. cicognani, 3-77: la cerimonia fu, a detta di tutti,
, per le cerimonie dei morti. gran cerimonia, questa, che faceva del camposanto
.. un lit de justice, cerimonia solenne, in cui il re, presente
, a lui era ricominciamento. quella cerimonia che a tanti non par grave se non
e tutte e due le volte questa cerimonia toccò a due tristanzuoli che non ne
di pompa, una vera prosa di cerimonia, ampia e solenne come un robone
si trattava di... una cerimonia teatrale messa su a furia di rettorica.
reparata, e facendolo venire con gran cerimonia,... nella fine trovo-
fu [questa capitolazione] con grandissima cerimonia pubblicata nella chiesa maggiore in tra gli
, d'abbondanza di lagrime e di cerimonia di parole. 4. plur.
le livree, i cavalli, tutta la cerimonia che accompagnava la discesa della signora,
naturalezza, della spontaneità). -per cerimonia: per puro atto di cortesia.
miei occhi non mi lasciano far complimenti per cerimonia. foscolo, xv-400: se lo
il dispiacere di forzarti a fare per cerimonia ciò che non faresti di buon cuore
10. locuz. -abiti di cerimonia: che vengono indossati in particolari circostanze
5-11: pasotti, in soprabito nero di cerimonia, col cappello a staio in testa
7-88: l'abito da sera o di cerimonia, femminile e maschile, serba ancora
d'un tempo; quanto è ancora cerimonia e rito è vestito ancora all'uso antico
dolore è obbligatorio come il vestito di cerimonia. -aria, spirito di cerimonia
cerimonia. -aria, spirito di cerimonia: comportamento o atteggiamento sussiegoso, del
di soggezione e per così dire di cerimonia coll'argomento medesimo. alvaro, 7-108
festa lo spirito di associazione e di cerimonia della società moderna. -maestro
gesticolare o a gridare? -parole di cerimonia: formali formule verbali di cortesia prive
scuse, sì, con molte parole di cerimonia, però con una fretta quasi scortese
fretta quasi scortese. -ritratto di cerimonia: che celebra un personaggio o anche
i veli, rimangono nei ritratti di cerimonia, nelle scene di corte, e difatti
pittori di vita quotidiana. -in cerimonia: cerimoniosamente, in gran pompa,
lusingare senza promettere, un minacciare in cerimonia; tutto era diretto a quel fine.
: ella stava sul canapè, in gran cerimonia. bontempelli, 8-13: la figlia
dieci vergini fu mandata al libano in cerimonia a veder morire e rinascere l'augello
usano una certa libertà e domestichezza senza cerimonia, la qual ad essi è propria e
e dal pretore urbano prontamente e senza cerimonia alcuna i palii furono consegnati a quelli
, che molti di loro senz'altra cerimonia le lassano scoperte. brusoni, xxiv-
[gli agnus dei] e benedicano con cerimonia più lunga, come si può vedere
storia. = deriv. da cerimonia (v.). cerimoniosaménte,
e tutte e due le volte questa cerimonia toccò a due tristanzuoli che non ne aveano
di soggezione e per così dire di cerimonia coll'argomento medesimo. alfieri, i-51:
me il dispiacere di forzarti a fare per cerimonia ciò che non faresti di buon cuore
per sempre il dono della chinea e la cerimonia; cessare ne're delle due sicilie
di fanciulla in isposa; è talvolta cerimonia di cosa già intesa; e suol farsi
sempre il dono della chinea e la cerimonia; cessare ne're delle due sicilie il
discorso sciocco, sconclusionato. -anche: cerimonia priva di interesse. fagiuoli, 3-3-112
. figur. trattenimento per conversazioni di cerimonia, presso monarchi, principi, ecc.
cirimònia e deriv., v. cerimonia e deriv. cirindèllo, sm.
, 2-745: portano la cocolla di cerimonia, a larghe maniche ricadenti, a
opera dell'artista. -abito di cerimonia. a. pucci, cent.
degli abiti maschili da società e da cerimonia. -giacca a coda di rondine (
. gadda, 380: per tutta la cerimonia del battesimo si vide emergere dal collarino
a chi era armato cavaliere, durante la cerimonia della vestizione. salvini, 39-iv-109
era stipata di folla che assisteva alla cerimonia e seguiva ansiosa il cammino della «
un ramo di basilico, secondo una cerimonia caratteristica del comparaggio. verga,
medaglia, una funzione religiosa, una cerimonia civile, una festa, un francobollo
[refettori] è dipinta a fresco la cerimonia dell'aprirsi dal cardinal di buglione,
estens,: chi prende parte a una cerimonia, a una manifestazione con mansioni di
dieci vergini fu mandata al libano in cerimonia a veder morire e rinascere l'augello fenice
, deriv. da complimento * cerimonia ': v. complimento. complimentàrio1
cortesia, a titolo d'onore, come cerimonia ', deriv. da cumplir (
negri, 2-745: portano la cocolla di cerimonia, a larghe maniche ricadenti, a
. 2. stor. cerimonia funebre (degli antichi romani) che
, dirigere (un corteo, una cerimonia). caro, 6-311: non
farro '(preparata dalla sposa per la cerimonia). confarreato e confarrato (part
fra essi aveva ancora da subire la cerimonia della confermazione; ed avutone in risposta
fra essi aveva ancora da subire la cerimonia della confermazione. 6. retor
]: il congratularsi è più di cerimonia, onde abbiamo le visite e le
di consegna. 6. cerimonia durante la quale si affida un'insegna
4. ant. rito, cerimonia religiosa che si è soliti celebrare in
3-236: quel ch'importa / questa sua cerimonia, col contesto / di quel ridicolo
abbandonava. -ant. complimento, cerimonia. -fare le convenienze: fare i
conventazióne, sf. ant. la cerimonia del conferimento della laurea.
, d'abbondanza di lagrime e di cerimonia di parole. tasso, 18-47: ma
e tutte e due le volte questa cerimonia toccò a due tristanzuoli che non ne aveano
estetico sullo spettatore; manifestazione ufficiale, cerimonia le cui varie parti ed elementi si
del balletto (una manifestazione, una cerimonia, un gesto, un atteggiamento).
vano. 22. copricapo di cerimonia e insegna del doge di venezia,
preme, perché non è altro che una cerimonia. cavour, viii-9: l'onorevole
coronarsi re di ungheria, corteggiato nella cerimonia da ferdinando e carolina di napoli.
cesarmi. d'annunzio, v-3-149: la cerimonia della coronazione, annunciata per mezz'agosto
i magistrati, con gli abiti di maggior cerimonia; poi i nobili, quali vestiti
coronarsi re di ungheria, corteggiato nella cerimonia da ferdinando e carolina di napoli.
di persone che accompagna qualcuno in una cerimonia, in una festa (per rendergli
da quando erano stari tagliati, nella cerimonia solenne del vestimento. verga, 3-42:
sposo; dacché pretese ella che dopo la cerimonia si dovesse partire per milano, e
che si indossa in occasione di una cerimonia ufficiale, di un invito elegante (
: si ripigliò in parte l'antica cerimonia; cioè, che per mano del principe
, alla quale impresa si crociò nella cerimonia stessa dell'incoronazione. pascoli, 999
come [mangiare i gelati] fosse una cerimonia che viene poi scaricato mediante l'
inaugurava una mostra o si teneva una cerimonia più o meno
dinanzi al re d'inghilterra durante la cerimonia dell'incoronazione. = lat. mediev
i cuscinetti per terra sono la minor cerimonia che ci sia. soderini, ii-332:
gadda, 380: per tutta la cerimonia del battesimo si vide emergere dal collarino
del duello davvero. il duello per cerimonia è ridicolo. onde sotto i due aspetti
matrimoniale al dito della sposa; la cerimonia del matrimonio. 7. nelli,
, e può dar lustro a una cerimonia, a una festa, ecc.
dèdichi). consacrare con solenne cerimonia (un tempio, una chiesa, un'
medesima cosa ancora con maggiore studio e cerimonia. davila, 167: avevano il
da dedicare. dedica2ióne, sf. cerimonia con cui si consacra al culto una
quello che vediamo oggi. 3. cerimonia con cui si intitola alla memoria di
, sontuoso (una festa, una cerimonia); abbondante (un pasto);
tradimento o di codardia, con pubblica cerimonia nella quale lo scudo del cavaliere era
ant. offrire in sacrificio, compiere la cerimonia dell'offerta sacrificale, della libazione.
xxi che viene recitato appunto durante questa cerimonia). 3. geol. disgregazione
desiose ed ebre / di veder la toscana cerimonia / e sentir l'orazion mesta e
il tempo per dare inizio a una cerimonia, a una battaglia, per la
dava d'alberti, 294: « cerimonia religiosa, praticata spezialmente da'romani,
faccia tosta a tutta prova aspettava la cerimonia con ima tranquillità e una sicurezza ignote ai
murat giunse in città. fu la cerimonia... splendida per ammirazione della
. stor. nel diritto romano, cerimonia religiosa con cui, nel caso di divorzio
la messa, sia per regolare la cerimonia. quarantotti gambini, 4-71: gli altoparlanti
in abito di staffetta, senza vestiti di cerimonia da far visita a persona di dignità
sui poveri magistrati fu il sugo della cerimonia. = fr. dignitaire (
raro. abito scuro maschile da cerimonia. baldini, i-618: avanza
[offerta] dimenata: questa era una cerimonia di presentare i sacrifica e l'offerte
da quando erano stati tagliati, nella cerimonia solenne del vestimento. leopardi, iii-871
è presente a una manifestazione (una cerimonia, un matrimonio, ecc.).
nell'organizzazione di una festa, di una cerimonia, ecc.). - anche
sulla scelta del luogo dove compiere la cerimonia: la sala rossa, discretamente addobbata,
tacito di cucchiai, come fosse una cerimonia solenne. fogazzaro, 5-51: quella
. marin. grossa barca veneziana per cerimonia con diciotto remi e ricchi ornamenti.
: ella stava sul canapè, in gran cerimonia, sì da far venire la voglia
, 10- 200: passati alla cerimonia dei fiammiferi, ne rinvenivano finalmente,
, da quando erano stati tagliati, nella cerimonia solenne del vestimento. leopardi, i-101
bonzo, a farvi non so qual cerimonia, con che si disagravano cristiani. de
e. gadda, 442: passati alla cerimonia dei fiammiferi, ne rinvenivano finalmente,
in proporzione della solennità e durata della cerimonia o del maggior disagio dei ministri)
, sm. disus. abito lungo da cerimonia (a falde). linati
dottorato2, sm. atto, cerimonia con cui si conferisce il grado di
dovere 'nel senso di * complimento, cerimonia, atto alfieri, 8-267: per aborrir
grecia antica era solennemente riconosciuta con una cerimonia pubblica). = voce
morte, al quale si celebra la cerimonia suddetta, come si può, eseguendola
, iii-78: gli ebrei usavano la cerimonia del capro emissario che caricavano dei peccati
un'impresa, o anche di una cerimonia); il cominciare a fare,
estens. segnale d'inizio (di una cerimonia, della messa). pascoli
riservato agli iniziati (un rito, una cerimonia). m. adriani,
), sf. plur. la cerimonia funebre che si celebra per un defunto
sulla scelta del luogo dove compiere la cerimonia. svevo, 3-711: la signora s'
generico); in senso specifico, la cerimonia della riconciliazione dei pubblici penitenti con
.: nel linguaggio ecclesiastico, speciale cerimonia e preghiera, adoperata dalla chiesa per
discorso di pompa, una vera prosa di cerimonia,... non senza una
contrizione; mezzo materiale di purificazione; cerimonia di suffragio. confalonieri, conc
da delitti o azioni degli uomini; cerimonia di purificazione di un luogo contaminato da
2. che avviene d'estate (una cerimonia, un evento); che si
5. locuz. -complimento, cerimonia, cerimoniale, riguardo, visita,
dovemo in tal caso, con ogne cerimonia e solennità che possiamo, condumele
astrette / ad adorar con pompa e cerimonia / la statua di nabucco in babilonia.
almeno vederne solo quello che è pompa e cerimonia. piovene, 5-239: permangono,
.: abito o giacca lunga maschile da cerimonia. balducci pegolotti, 280: falde
-abito a falda: abito maschile da cerimonia, di gala. alvaro,
chiesa della città, ove dovea farsi la cerimonia, si alzava un gran palco ben
e leggiadre invenzioni. 22. cerimonia dei popoli primitivi, eseguita per festeggiare
dal fato (un dono, una cerimonia sacra, ecc.); che è
un corteo, un oggetto, una cerimonia, ecc.); funebre.
fratello 'non è fervorino di sagrestia o cerimonia claustrale, è la voce famigliare con
festa, a una festa, a una cerimonia solenne, a un ricevimento.
quale si copriva la sposa durante la cerimonia nuziale. -anche: copricapo del flamine
re magi... durante la cerimonia della mirra e dell'incenso non fece
santa cena non è altro che una cerimonia figurativa della comunione dei fedeli. de
. -dubiti tu che non faccia cotal cerimonia a la filosofesca? = deriv.
, così chiamavasi presso i greci la cerimonia di porgere da bere od invitare a bere
di una manifestazione pubblica, di una cerimonia religiosa, di un trattenimento familiare;
realtà illusoria. -in senso concreto: cerimonia, funzione o procedimento che è valido
-preordinare, prestabilire (un'azione, una cerimonia, una decisione) per un determinato
un'ora precisa (un'azione, una cerimonia, ecc.). alfieri,
ghiberti. -accompagnato da fiori (una cerimonia). f. f. frugoni
cotta in una grande fornace con grande cerimonia. carletti, 123: se bene
formalità è rispettata. 2. cerimonia religiosa, solennità civile, rito simbolico
vestire, nell'arredamento, in una cerimonia); apparato. bibbia volgar.
, sm. abito maschile da cerimonia, di colore nero, con falde strette
gadda, 442: passati alla cerimonia dei fiammiferi, ne rinvenivano finalmente,
fronte che non scoccarono punto. fu una cerimonia fredda come una vestizione di monaca.
, moina, blandizie. -anche: cerimonia, complimento, affabilità di parole,
-ant. celebrare (una festa, una cerimonia religiosa, ecc.) partecipando in
; futile (una moda, una cerimonia, un'attività, ecc.).
e imperatori che venivano incoronati con una cerimonia di consacrazione. gorani, xviii-3-498
ed ebre / di veder la toscana cerimonia / e sentir l'orazion mesta e
. dal tema di fùnus -iris 1 cerimonia funebre, funerale '. funebreménte,
(deriv. da funus -èris * cerimonia funebre '). funerale2, sm
'). funerale2, sm. cerimonia funebre per accompagnare un defunto alla sepoltura
allegra animazione (una festa, una cerimonia). bernari, 7-439: fu
una corona, un corteo, una cerimonia, ecc.); mortuario.
, deriv. da fùnus -iris * cerimonia funebre, funerale '. funestume,
della loro funzione. 3. cerimonia, adunanza solenne, festività civile;
al loro tavolo. 4. cerimonia religiosa, rito sacro (in partic.
... per una solenne funzione o cerimonia. pavese, 5-67: decisero di
del santissimo sepolcro, per veder la cerimonia che quelle nazioni fanno con tanta solennità
. d'annunzio, v-3-149: la cerimonia della coronazione, annunciata per mezz'agosto
sarebbero gli odori di gala e di cerimonia, di amicizia e di familiarità. d'
in forma solenne, sfarzosa (una cerimonia, una festa, ecc.);
di gala: indossare l'abito da cerimonia, abbigliarsi con eleganza. -anche al
del genero, era tutto garbi, cerimonia e amenità. 3. modo
. garawi 4 ornamento, abito da cerimonia '). ma se si riconnette la
intorno a una mensa imbandita (una cerimonia, una festa, ecc.);
di caratteristiche comuni. -anche: la cerimonia connessa con tale patto. migliorini
di pompa, una vera prosa di cerimonia..., non senza una profonda
con tutti i figli, a cominciar la cerimonia, chinando nove volte genuflesso la testa
tacito di cucchiai, come fosse una cerimonia solenne. donna mita margarone, ghiotta
, che la celebrò con una famosa cerimonia religioso-teatrale. 2. per estens
, 7-184: le ragazzine comprese della cerimonia posano a dive del cinema, diggià
la periferia suburbana. -solenne (una cerimonia). lud. guicciardini, 2-95
curiale e d'autorità; abito da cerimonia o da rappresentanza; livrea. siri
. marino, vii-300: non è cerimonia la quale in cristo non si termini,
4. tose. abito maschile da cerimonia; finanziera. carducci, 1-877:
. fastoso, sfarzoso, sontuoso (una cerimonia, uno spettacolo, un arredo,
gola. -benedizione della gola: cerimonia religiosa che si svolge il 3
mano che il principe, durante la cerimonia dell'investitura, dava sulla guancia del
sua lettera', talvolta è di semplice cerimonia. carducci, ii-4-48: sento dall'ultima
4. ant. lunga veste nera da cerimonia. bibbiena, 36: con la
un rito, una festa, una cerimonia, una funzione); sontuoso, lussuoso
(uno spettacolo, una festa, una cerimonia o anche l'aspetto di persone o
, di dietro, sono segnali di cerimonia. dossi, 351: i militari fuori
dalla reggia, percorrendo a passo grave di cerimonia la strada di toledo. leopardi,
più scherz. vestito, abito di cerimonia; uniforme, livrea. sanudo
sulla guancia di un cavaliere durante la cerimonia di investitura. m. villani
autorità; abito da rappresentanza, da cerimonia. cicerone volgar., 1-109:
(una preghiera); regolare (una cerimonia religiosa); dirigere (un coro
esercizio d'un idioma forse più di cerimonia che d'uso. g. capponi
, per dir meglio, detestabile l'idolatrica cerimonia. lami, 1-1-clxix: idolatra può
lepoiroiéoa 4 celebro un sacrificio, una cerimonia sacra '. ieropolìa, sf.
; grandioso (un festeggiamento, una cerimonia). nardi, ii-259: la
moretti, ii-647: dal notaio, la cerimonia ha qualcosa di lugubre. cinque o
immolare '. immolazióne, sf. cerimonia propiziatrice costituita dal sacrificio cruento in onore
dai partecipanti al rito (ed era cerimonia tipica delle religioni pagane antiche e della
dalla legge prescritti e compiuta già ogni cerimonia nuziale, cominciavo a sentir tutto il
intorno al colletto rigido con abiti da cerimonia o, in genere, con abbigliamento
. v.]: per fare la cerimonia più sfarzosa, soglionsi impivialare, escono
. v.]: per fare la cerimonia più sfarzosa, soglionsi impivialare, escono
filangieri, ii-386: con imponente e terribil cerimonia il romano si consacrava alla salute della
improrogabili. borgese, 1-35: ormai la cerimonia delle presentazioni era improrogabile. e.
punto, pettinata e pronta per la cerimonia della sua apparizione in pub
, orazione inaugurale: pronunciati durante la cerimonia d'inaugurazione di un monumento, di
tempio, una chiesa); scoprire con cerimonia ufficiale e solenne (una lapide,
di sacro orrore nel sangue la augustissima cerimonia dell'inaugurare e sacrare solennemente l'imperadore
al pubblico, messo in esercizio, con cerimonia solenne. - anche al figur.
pindaro. 2. l'inaugurare; cerimonia solenne, rito con cui si inaugura
molto alta. e questo usano per cerimonia ed incantaria. = deriv.
. atto d'incensare; operazione o cerimonia dell'incensare. bandella, 3-52
. ant. atto, azione o cerimonia dell'incensare; incensamento. de
incensazióne, sf. atto, azione o cerimonia dell'incensare; incensamento. -in partic
: chi se ne va, dice per cerimonia, e sovente è veridica più che
2. in partic.: imporre con cerimonia solenne la corona di re o di
incoronare. incoronazióne, sf. cerimonia solenne con la quale viene conferita la
suo misterio. -incoronazione di maria: cerimonia liturgica con la quale, in giorni
! gozzano, i-1020: la tristezza della cerimonia recente fa uno strano contrasto..
occasione di una visita, di una cerimonia, ecc. -stor. indirizzo di
, tutta la famiglia indrappellata, vestita da cerimonia, lo trovavamo sui rami.
i drammi pimmei, e l'inevitabile cerimonia pel giorno onomastico del babbo, direbbesi
che vale a iniziare... cerimonia iniziativa. = deriv. da iniziare-
. tose. ant. sottomettere alla cerimonia della purificazione rituale prescritta per le partorienti
v.]: 'insediamento', atto e cerimonia del mettere o dell'esser messo nell'
, per lo più, con una cerimonia solenne, di una carica, di un
insufflazioni. 2. relig. cerimonia liturgica cristiana talvolta ancora in uso,
.. senza intromettersi a fare alcuna cerimonia di quelle che vengono nel rituale ordinate
4 (66): appena compita la cerimonia della vestizione, il guardiano gl'intimò
fra amici stretti (una festa, una cerimonia). 9. che fa parte
intronizzaménto, sm. ant. cerimonia dell'insediamento sul trono.
o pontificale; conferire, mediante la cerimonia dell'intronizzazione, la sovrana potestà di
giurisdizione che gli è propria mediante la cerimonia con cui il vescovo consacrante, in
s. v.]: 'intronizzare', cerimonia del collocare un vescovo sulla cattedra espiscopale
, più semplice- mente * ingresso, cerimonia d'ingresso; dare il possesso,
(ant. intronizazióne), sf. cerimonia dell'insediamento sul trono regale o
restandone io senza. 2. cerimonia con cui si benedice o si espone
convito, a una festa, a una cerimonia; che offre ospitalità. - anche
partecipare a una festa, a una cerimonia, a uno spettacolo. -in partic.
, a uno spettacolo, a una cerimonia. -anche: convitato, ospite.
, a un convito, a una cerimonia; che offre ospitalità; anfitrione,
in genere a un convegno, a una cerimonia, a una funzione, a un
]: la non sarà un'invitazione di cerimonia, ma un invitarello amichevole. invitarelli
appresso il caraffa sarà adempiuto non per cerimonia e per disimpegno, ma con zelo
usata e da essi ricevuta la solita cerimonia del cappello un momento prima che il
, in cui rimescolano senza punto di cerimonia i tuoi illustri gonzaghi coi loro insubri
.: che ha ricevuto, con solenne cerimonia, la corona d'alloro in riconoscimento
, sm. liturg. nella messa, cerimonia che fa parte dell'offertorio, durante
. (plur. -e). cerimonia corrispondente al baciamano (nell'allegorica corte
sorte / di costume, creanza e cerimonia, / di ben leggiadro vestire.
sindaco, non intervengo a legittimarle con una cerimonia religiosa, con un atto notarile.
lettistèrnio, sm. archeol. solenne cerimonia sacrificale con cui i romani onoravano una
estens.: rappresentazionefigurativa o plastica di tale cerimonia. valerio massimo volgar.,
dargli sepoltura. -anche: procedere alla cerimonia della levata del cadavere. a.
levata del cadavere: prima parte della cerimonia delle esequie, che consiste nella benedizione
col cardinale di gioiosa e si farà alcuna cerimonia, sii qualsivoglia, ognuno che sarà
che sarà presente che ella per questa cerimonia è stata assoluta o benedetta, dal che
per una piccola moneta dal debitore per cerimonia ricevuta, ne lo mandò liberato e
una gravità come se assistessero a qualche religiosa cerimonia. bocchelli, 18-i-93: la delicatezza
. strozzi, 1-vi-459: nello scrivere per cerimonia sono licenzioso, con quelle persone però
atto di culto pubblico, rito, cerimonia religiosa. baldelli, 5-5-301:
curiale o d'autorità; abito di cerimonia o di rappresentanza; abito di gala
(66): appena compita la cerimonia della vestizione, il guardiano gl'intimò che
; festa, giostra, torneo; cerimonia pubblica. poliziano, st.,
estreme onoranze tributate ai defunti (una cerimonia); funebre. bruni,
abito). -in partic.: da cerimonia; da sera. -calzoni lunghi:
che gisser seco a veder la solita cerimonia del maritar le vergini. leopardi,
alla lavanda una gravità e compunzione di cerimonia lustrale. -in senso generico: purificatorio
, 393: i preparativi della cerimonia nuziale furono molto modesti perché non i
che presenzia con funzione simbolica a una cerimonia ufficiale (inaugurazione di un monumento o
-donna che funge da testimone in una cerimonia di nozze. nievo, 711
l'atto di presenziare come madrina a una cerimonia, a un rito. madrinare
. -chi presiede o dirige una cerimonia sociale o un trattenimento pubblico (maestro
. maestro delle cerimonie: v. cerimonia, n. io. -maestro di
s. v.]: la cerimonia del suffragio universale può non rappresentare la
i magistrati, con gli abiti di maggior cerimonia. amari, 1-2-167: il tardo
re. idem, 10-vii-3: seguita questa cerimonia della maggiorità. fr. morelli,
fastoso, lussuoso; solenne (una cerimonia, una festa, ecc.).
(un regime di vita, una cerimonia, ecc.); lussuoso, fastoso
solenne, sfarzoso (una festa, una cerimonia); lussuoso, sontuoso (un
col cardinale di gioiosa e si farà alcuna cerimonia, sii qualsivoglia, ognuno che sarà
sarà presente dirà che ella per questa cerimonia è stata assoluta o benedetta, dal
malverser ', quindi il verbale cerimonia, è sempre il malvenuto. bersezio,
(a un evento, a una cerimonia, a una funzione). petrarca
... altrimenti non sarebbe mancato alla cerimonia. 3. essere o apparire necessario
schermirsi e lagnarsi d'esser trattati in cerimonia, il bacile fu manomesso, i
manto1, sm. mantello da cerimonia, particolarmente sontuoso, di tessuto pregiato
chiusa bussola il cambiamento, intervenuto nella cerimonia; e così, mentre i quattro uomini
, celebrare ogni anno con una sontuosa cerimonia la commemorazione del ratto di dodici donzelle
generati di stirpe divina. 2. cerimonia, festa nuziale; sposalizio. bibbia
3. che è proprio di una cerimonia nuziale; che si usa, che
che fa parte degli addobbi di una cerimonia nuziale. amabile di continentia, 6
fede nuziale (anche con riferimento alla cerimonia dello sposalizio di venezia col mare,
nuziale, provvedendo talvolta alle spese della cerimonia e fornendo alla sposa la dote).
che gisser seco a veder la solita cerimonia del maritar le vergini. 5
marsina, sf. abito maschile da cerimonia, di colore nero, con falde
abito (è quindi in abito da cerimonia o appartiene a un ceto elevato)
martòrio2, sm. dial. ant. cerimonia funebre, mortorio. cantari cavallereschi
il signore dava al neocavaliere durante la cerimonia dell'investitura. fatti di spagna,
, sm. scherz. matrimonio, cerimonia nuziale, sposalizio. baretti, 3-91
compimento di tale atto; rito, cerimonia nuziale. -matrimonio in extremis (o
civile, sì, signora. stamattina la cerimonia religiosa. -ah, ieri il civile
per tempo, ciascuno di loro senza cerimonia se ne andava in palagio. magalotti
da ponte, lii-9-187: narra la cerimonia che si fa ogni anno nel giorno in
condurre una danza (e anche una cerimonia); prendervi parte. boccaccio,
alla brigata. -celebrato (una cerimonia). boccaccio, dee.,
per mezzo della mescolanza del sangue. la cerimonia consiste a giurar sull'altar del profeta
del rito cristiano, consistente in una cerimonia in onore del diavolo, che si
morì in inghilterra. 14. cerimonia religiosa, rito sacro; ufficio divino.
anche grave imbarazzo e disagio (una cerimonia, un compito, un dovere).
un dovere). -in partic. cerimonia mesta, rito mesto: funerale,
della sepoltura, prolungando altri questa mesta cerimonia per mancanza di mezzi, mentre
esercizio d'un idioma forse più di cerimonia che d'uso. romagnosi, 3-ii-405
. la buonauscita? -metterla in cerimonia: perdersi in convenevoli, in preliminari
uscire dalla cappella, il regolatore della cerimonia, il comandante valli, arresta i
un lusingare senza promettere, un minacciare in cerimonia; tutto era diretto a quel fine
chiamò apostoli. -servizio divino, cerimonia liturgica, atto cultuale (con partic
che celebra secondo il rito prescritto una cerimonia religiosa; officiante. - anche sostant.
ferd. martini, 5-3: malinconica cerimonia con la quale il lungo dominio ebbe
. d'annunzio, iv-1-606: la cerimonia era già incominciata. seppi da pietro
corteggio il giudice va in abito di cerimonia... alla chiesa dove il ministro
lupis, 3-200: avreste visto nella cerimonia della sua abiurazione il nobile giovinetto non
termine di un rito o di una cerimonia religiosa. baldelli, 5-5-301: queste
la perizia de le antiquarie e sacrale cerimonia dilla diva antistite observava, excessivamente commendando
, 1-1: quest'antichissima e misteriosissima cerimonia, che santa chiesa osserva nel consecrar
salute, ecc. -anche: la cerimonia della celebrazione o deltamministra- zione di un
ebraica, il sacrificio (e la cerimonia con cui era compiuto). fra
di solennità e di suggestività di una cerimonia religiosa. emiliani-giudici, i-38: in
etnica). — anche: celebrazione, cerimonia, rito proprio di tali culti.
di un luogo sacro, di una cerimonia religiosa. graf, 5-481: nella
magistrati, con gli abiti di maggior cerimonia; poi i nobili... finalmente
. chiesa dove si dee far la cerimonia si parerà con quella solennità maggiore che
-forma di culto, rito, cerimonia religiosa. dante, coni'.,
riparlar più di mogliazzo. 2. cerimonia nuziale, festa di nozze, sposalizio.
, nella foggia. -convenevole, cerimonia. lisi, 2-17: tanto mi
»... « appena conclusa la cerimonia, ai corsa a mollo ».
9. purificare ritualmente con una cerimonia espiatoria; riammettere una persona al
la lozione d'acqua pura, senz'altra cerimonia, suppongono che possi mondare ancora le
. purificato ritualmente per mezzo di una cerimonia espiatoria. leggenda aurea volgar * 1083
è necessaria tale mondagione. 4. cerimonia espiatoria, compiuta allo scopo di liberare
l'anima, per lo più con una cerimonia appropriata o con un lavacro simbolico.
— levare il morto: procedere alla cerimonia della levata del cadavere (cfr.
. mortòro, mortuòró), sm. cerimonia funebre che si celebra per accompagnare
martini, 2-1-404: nel canto niun'altra cerimonia e niun altro rito...
sempre mozze le chiome già recise nella cerimonia solenne della vestizione. gnoli, 1-283
, perché noi abbiamo riformata questa mucida cerimonia. papini, 40-116: i modi
fu inviato dal cairo per uella cerimonia; furono creati i guardiani della pace,
che sottentra a un altro in una cerimonia, in un rito, in una funzione
il lutto, la partecipazione a una cerimonia, ecc.). cavalca,
d'abito, d'entrar subito in cerimonia. -indurre qualcuno a travestirsi.
giuridica... o di cerimonia simbolica del principio di nazionalità. 2
. 14. purificare ritualmente con una cerimonia espiatoria. settembrini [luciano]
di personaggi ai alto rango (una cerimonia, un banchetto, una festa)
da nobilitare. nobilitazióne, sf. cerimonia di conferimento di un titolo nobiliare.
v. l: 'nobilitazione': atto e cerimonia dell'aggregare al ceto dei nobili chi
t'inorridisci. -rito, cerimonia nuziale. c. gozzi, 4-42
ciò è libero et aperto e senza cerimonia. tron, lxxx-3-501: si strinse s
un modo determinato, in partic. nella cerimonia del battesimo. guido da pisa
invito ad una festa, ad una cerimonia e simili, per lo più col nome
, grandioso (un festeggiamento, una cerimonia). b. davanzati, i-n
la comunione] ben purgato, non per cerimonia, non per usanza, non per
, non intervengo a legittimarle con una cerimonia religiosa, con un atto notarile.
o giusto, non è né parola né cerimonia prescritta dalle leggi né dall'uso,
. stor. nozze del mare: solenne cerimonia civile e religiosa che si celebrava ogni
anche: la rievocazione storica di tale cerimonia, che ancora oggi si ripete annualmente
; secondo che si addice a una cerimonia nuziale. fra giordano [crusca
per l'accettazione di un oblato; cerimonia dell'accettazione di un oblato.
in alto / torcendo il capo dalla cerimonia! / neppure avrà bisogno di fischietto
caro. cavazzi, 153: la cerimonia del ricevere i fanciulli nel chilombo pratioasi
fiori profumati (un apparato, una cerimonia). brancati, ii-149: la
-per estens.: atto o cerimonia di presentazione delle offerte. istorietta
atto, gesto spontaneo o rituale, cerimonia, culto mediante i quali si manifesta
raccomandati al comune di firenze; la cerimonia di presentazione dei doni o dei simboli
4. stor. liberato in occasione della cerimonia dell'offerta (un detenuto: con
prigionieri in alcune feste liturgiche con una cerimonia solenne nella chiesa di s. giovanni
fedeli in religioso raccoglimento durante la lunga cerimonia della presentazione delle offerte, verso il
la libertà a un prigioniero con la cerimonia dell " offerta ', che si svolgeva
tempio olimpico, è pronto per la cerimonia inaugurale di sabato. -bandiera olimpica:
dallo scorso anno e solo per la cerimonia dell'estrazione dell " uliva'dal bossolo
hai preparato. 4. letter. cerimonia, celebrazione, festa. monti,
con la divinità. -anche: ogni cerimonia religiosa nella quale si compie tale pratica
questi allora servono per certi abiti di cerimonia al serraglio.. intr. ondeggiare
raccontini e i drammi pimmei e l'inevitabile cerimonia pel giorno onomastico del babbo, direbbesi
lui, intercettori. 2. cerimonia pubblica con carattere ufficiale, promossa da
anno fa, in occasione di una cerimonia di onoranze che si tenne nell'università
sforzino in partorirgli? 4. cerimonia funebre di carattere solenne; rito di
. -compiere in modo solenne una cerimonia funebre. canteo, 346:
, 680: egli mi condusse per prima cerimonia alla cassa ove mi furono contati sessanta
giusto tributo nei suoi confronti (una cerimonia funebre, un sepolcro). aretino
un luogo, un raduno, una cerimonia). sanudo, lviii-495: fu
, a un atto ufficiale, a una cerimonia. - onori trionfali', cerimonia del
una cerimonia. - onori trionfali', cerimonia del trionfo. -onori divini', manifestazioni
indica particolare privilegio o importanza in una cerimonia. speroni, 1-3-102: luigi duca
onore a una festa, a una cerimonia: mostrare di gradire l'invito partecipandovi.
interesse a un avvenimento, a una cerimonia (la presenza di una persona:
la sontuosità (una festa, una cerimonia, una rappresentazione scenografica) o per
un apparato, un rito, una cerimonia). b. fioretti, 2-3-230
secondo giorno di festa, ovverosia di cerimonia. gozzano, i-695: il candore del
.). opacuna, sf. cerimonia di purificazione, consistente in una simbolica
: molti di questi re, per gran cerimonia, non si lasciano mai vedere quando
per esaltarne il sacrificio, durante la cerimonia delle esequie o in una commemorazione successiva
, una ricorrenza o, anche, una cerimonia sacra, un sacramento. simintendi
ministero (negli ordini maggiori); cerimonia liturgica in cui avviene tale atto (
61. ant. programma (di una cerimonia, di una manifestazione, di una
sua chiusa bussola il cambiamento intervenuto nella cerimonia. -con uso attributivo
, sm.). stor. antica cerimonia rituale misterica in onore di varie divinità
-per estens. rito sacro, cerimonia religiosa. massaia, xii-39:
, che è proprio dell'òrgia come cerimonia dionisiaca (o vi era usato o
monti concludendo con una danza orgiastica la cerimonia. = voce dotta, gr.
comodi cittadini. -fastoso (una cerimonia). dante, purg.,
. -anche: apparato solenne di una cerimonia. bartolomeo del corazza, 269:
, come se assistessero a qualche religiosa cerimonia. carducci, iii-6-484: accattano e
che incontra, ov'è accolto senza cerimonia e trattato per quella sera come tutti gli
4. stor. nell'antica roma, cerimonia pubblica indetta dal senato o dai pontefici
culto, forma esteriore di devozione, cerimonia liturgica, rito. cavalca, 20-223
-praticato (un rito, una cerimonia). vasari, 4-ii-372: i
la maestà. -formalità, cerimonia. calmeta, 113: in queste
e si riceveva con particolare solennitade di cerimonia, ch'era l'andare lo sposo a
recata in capo dal generale vittorioso nella cerimonia dell'ovazione. giacomini, xxvii-7-130
celebra una vittoria militare con l'antica cerimonia romana dell'ovazione; che ha ottenuto
: corona di mirto usata in tale cerimonia. giordani, iv-64: aveva suoi
. letter. ant. celebrare la cerimonia dell'ovazione; sfilare fra gli applausi
pallavicino, ii-36: la confermazione era una cerimonia oziosa e non un vero sacramento.
paci. -in senso concreto: cerimonia con cui si compie tale riconciliazione.
ricordo ancora la scena grandiosa. la cerimonia per le paci si compì in una chiesa
chi presenzia con funzione simbolica a una cerimonia ufficiale, di carattere civile o laico
assistere comodamente a tutte le fasi di una cerimonia, di uno spettacolo, di un
, ii-3-6-113: con questi trattenimenti di cerimonia si andò paliando il principio di guerreggiare.
fregio. 2. manto per cerimonia indossato da sovrani, pontefici e nobiluomini
pantaloni, bianchi se l'etichetta della cerimonia lo permette, altrimenti come questa prescrive
presenza di un vasto uditorio in una cerimonia ufficiale, con scopi generalmente celebrativi ed
madre [della sposa] compiva la cerimonia frumentaria, fra molte lacrime; e
pantaloni, bianchi se l'etichetta della cerimonia lo permette. ghislanzoni, 1-34: il
. ornato di una veste sontuosa da cerimonia o dell'uniforme da parata.
da uno degli accompagnatori o presentatori nella cerimonia di conferimento della laurea in medicina,
il pianto è sincero: talvolta di cerimonia. allora il paraninfo dice: se
. -per estens. abito di cerimonia. d. bartoli, 2-3-14:
del veleno dell'eresia. -la cerimonia e i festeggiamenti che si svolgono in
19-iv-1-312: non saluto mica per semplice cerimonia; ma per una stima universale che io
graziosa lettera al signor duca, senza cerimonia de liquidi cristalli e senza pargolette viole
giusto, non è né parola né cerimonia prescritta dalle leggi né dall'uso, ma
personalmente a una riunione, a una cerimonia, a una gara, ecc.
forma di lingue di fuoco; e questa cerimonia si faceva mentre il papa celebrava la
di famiglia maritate solennemente e con la cerimonia del farre uscivano della tutela, perché
-essere sottoposto a un rito, a una cerimonia. moretti, vii-79: si preoccupava
euripide nel fingere che achille facesse quella cerimonia del coltello. betteioni, iv-434: dalle
sm. ant. nell'antichità greca, cerimonia in cui si cantava il peana in
. ghislanzoni, 16-205: compiuta la cerimonia nuziale... partimmo alla volta
. fanfani, lvii-17: la ridevole cerimonia della coronazione volle ripeterla un par d'
, con gli abiti di maggior cerimonia; poi i nobili, quali vestiti
lo imbandisce con molta pompa e grande cerimonia. pirandello, 8-413: avete un
pace, dominava come un sole tutta la cerimonia. -produttività scarsa o nulla.
festa che seguiva presso gli ebrei la cerimonia del * capro emissario '.
un oratore o su cui si svolge una cerimonia. nell'antichità classica, tribuna per
si debbano (in segno de la cerimonia pertinente al battesimo) spargere sopra la
legge prescritti, e compiuta già ogni cerimonia nuziale, cominciavo a sentir tutto il peso
si fà il segno della croce, cerimonia, come si può piamente credere,
-per estens. essere impiegato in una cerimonia funebre. gianélli, ii-8:
viene collocata nelle fondamenta con una solenne cerimonia inaugurale. g. villani, 6-26
sonetto senza laura? ma c'entra per cerimonia e ci sta a pigione; il
. 3. usato in una cerimonia sacra; che serve al culto di
era indossata dai trionfatori in occasione della cerimonia trionfale (e giulio cesare, fra
televisione in diretta da roma trasmetterà la cerimonia deh'intronizzazione del primo papa polacco.
eseguito come augurio di lunga vita nella cerimonia di insediamento del nuovo imperatore o del
e si amministra in alcuni tempi quella cerimonia scommunicata che chiaman sagra cena, senza
persona a un convegno, a una cerimonia, a un intrattenimento. emiliani-giudici,
iv-1-605: la mattina dopo, la cerimonia del battesimo si compì senza festa,
e feciono gravissime battaglie. -rito, cerimonia. -pompa votiva: cerimonia sacrificale.
-rito, cerimonia. -pompa votiva: cerimonia sacrificale. vasari [zibaldone]
passeggiata dei suoi concittadini le parve una cerimonia selvaggia ammantata di nobiltà, in cui
; con ricco apparato, con splendida cerimonia; magnificamente, suntuosamente.
rango o funzione; di gala, di cerimonia. sannazaro, iv-281: o speranza
insegne vescovili (un rito, una cerimonia). -messa pontificale: v.
fagotti. -per estens. cerimonia solenne. s. spaventa, 2-164
arcivescovo e clero fiorentino con quella consueta cerimonia, che per così alte principesse nel
stor. relig. nell'antica roma, cerimonia d'insediamento del pontefice massimo.
. v.]: 'pontificale': la cerimonia che si faceva appresso i romani quando
ferd. martini, 5-3: malinconica cerimonia con la quale il lungo dominio ebbe
di casa e in partic. alla cerimonia del battesimo. c. e
. pirandello, 8-1079: terminata la cerimonia, cariolin scappò via per il dono
casa (ma è oggi riservato alla cerimonia del battesimo, essendo abitualmente sostituito dalla
; prima il contratto, poi la cerimonia; prima la prosa, poi la poesia
o, per meglio dire, seconda cerimonia del pigliare la possessione del vescovado di
famiglia, maritate solennemente e con la cerimonia del farro, uscivano della tutela,
. -in espressioni come pranzo di cerimonia, di gala, di nozze,
di francia darà il suo primo pranzo di cerimonia. piovene, 7-349: dom balagnère
di dirle. -discorso introduttivo di una cerimonia. f. negri, 1-129:
basso. -funzione pubblica di preghiera, cerimonia di invocazione o di ringraziamento a dio
sommesso. ma può essere di mera cerimonia; anche ironico; anche, per
prender cosa offerta o a smettere parole di cerimonia: 'prego '...
ogni sorte / di costume, creanza e cerimonia, / di ben leggiadro vestire /
. verri, 1-i-218: è strana la cerimonia che l'imperator federico volle premettere alle
premi, per lo più durante una cerimonia pubblica solenne, ai vincitori di competizioni
una festa, uno spettacolo, una cerimonia, un'operazione, un'impresa,
, 8-926: occupato dai preparativi della cerimonia, dall'allestimento della casa, degli
battaglini, i-353: sortì poscia la sagra cerimonia, che pratica la chiesa nel venerdì
tempo dal papa ai cardinali durante la cerimonia della
giusto, non è né parola né cerimonia prescritta dalle leggi né dall'uso, ma
'è rappresentato 'a una gran cerimonia dal tale o dai tali, dicono (
. 4 ii tribunale fu presente alla cerimonia nel presidente 'i quali soci e
e li portarono alla festa, alla cerimonia. -in relazione con un compì
, a una manifestazione, a una cerimonia, ecc. per lo più in
. figur. dimostrazione di omaggio; cerimonia, smanceria. aretino, vt-177
la partecipazione di poche persone (una cerimonia). -anche: privo della consueta
imperiali, 3-67: con questo la devota cerimonia [della visita] delle nove
, che ri corda una cerimonia o un accordo. bisticci,
lusingare senza promettere, un minacciare in cerimonia: tutto era diretto a quel fine;
'è trovare una chiesetta adatta alla cerimonia. piovene, 7-527: l'attuale governo
. 3. allestimento di una cerimonia; preparazione di un'impresa.
una piccola procuragione. 4. cerimonia dell'antica religione romana per stornare un
. plur. nell'antica atene, cerimonia religiosa compresa nel ciclo delle feste eleusine
si premette ad un'orazione o altra cerimonia del collegio o che contiene l'argomento
avente essenzialmente natura affettiva); la cerimonia familiare o sociale durante cui un tale
quanto prima. -organizzato (una cerimonia). borgese, 6-121: sì
colei che assisteva la sposa durante la cerimonia nuziale (in alcune civiltà antiche e
viene usato du rante la cerimonia; che simboleggia le nozze (un
la sera delle nozze, ordinavano la cerimonia e fungevano da testimoni di parte maschile)
cerimonie rituali. -con metonimia: cerimonia, ri to, preghiera
di que'tempi. -decoroso, da cerimonia (un abito). m
me. -fastoso, sontuoso (una cerimonia). de nicola, 589:
al paro di maestro cabalao padrino della cerimonia, gli viene a fare il proschinosso
la di cui prosperità erasi istituita quella cerimonia. carducci, iii-5-475: era cantato
gente aumentava. a un certo punto della cerimonia due accoliti scesero dal coro con due
norme che regolano lo svolgimento di una cerimonia pubblica. fenoglio, 4-49: erano
operazioni che sono da compiere in una cerimonia pubblica (o, per estens.,
relig. in alcune società antiche, cerimonia ai evocazione dell'anima di un defunto,
equabilmente. 6. con una cerimonia pubblica, con apparato solenne e magnifico
la partecipazione di molte persone (una cerimonia). b. pitti, 1-85
sé. o alla fine d'una cerimonia pubblica, in qualche ricorrenza solenne,
un oratore o su cui si svolge una cerimonia. -con riferimento a strutture aggettanti da
punto, pettinata e pronta per la cerimonia della sua apparizione in pubblico, è
come a togliatti, che con quella cerimonia io avessi trangugiato il calice della disgustosa
celebra il 2 febbraio per ricordare la cerimonia con cui la vergine, in conformità
5-11: pasotti, in soprabito nero di cerimonia, col cappello a staio in testa
caterina da siena, 277: la cerimonia, con quale stipulano questo contratto,
al diritto di precedenza in una cerimonia ufficiale. de luca, 1-14-1-75
17-77: predisposta a firenze tutta una cerimonia radioelettnca ed infrarossa, seminarono non so
[30-rv-1940], 2: la solenne cerimonia sarà radiotrasmessa dell'elar. la trasmissione
, 52: il £ voi 'di cerimonia e di rispetto risuonava, sulle labra
i-679: è, dicono, una semplice cerimonia nella stanza della maestra-levatrice, divenuta sala
. -celebrare un rito o una cerimonia; indire una manifestazione pubblica.
-partecipare a un incontro, a una cerimonia. mazzini, 32-68: sai tu
sempre mozze le chiome già recise nella cerimonia solenne della vestizione. comisso, vi-
secolo, in abito nero maschile da cerimonia (detto anche finanziera o prefettizia)
-per estens. organizzazione attenta di una cerimonia o di una manifestazione; coordinamento
indosso il più sontuoso pesante vestito di cerimonia come un costume caro all'eterno femminino
in un dato istituto o per una cerimonia o un contratto. giovanni dalle celle
e per lo più con una solenne cerimonia, di una carica, di un ufficio
conferimento, per lo più con una cerimonia pubblica, di un feudo o di
]: 'rinvestitura ': azione e cerimonia e effetto dell'investire di nuovo.
voglio per modo alcuno lo riteniate per cerimonia alcuna. castiglione, 3-i-1-110: mi
un ufficiale durante una pubblica manifestazione o cerimonia. cantini, 1-18-144: la residenza
. campana, ilf-72: fatta cotal cerimonia,... e con l'istessa
preme, perché non è altro che una cerimonia e il vestirmi d'una rezzola nera
anche oggi non basta alla sposa la cerimonia dell'anello: qualcosa d'insoddisfatto rimane
ribenedetto. -riconsacrare con un'apposita cerimonia religiosa un luogo (in partic.
. che è stato nuovamente sottoposto alla cerimonia della consacrazione. -per estens.:
, 1: ha detto pani, nella cerimonia inaugurale della consulta, che i presenti
. fanfani, lvii-17: la ridevole cerimonia della coronazione volle ripeterla un par d'anni
equipaggio schierato in parata alla fine della cerimonia. dizionario di marina [s.
. -che richiede qualche formalità o cerimonia (un'occasione sociale, una visita
finire. 6. commemorazione; cerimonia commemorativa, o, anche, di
, in cui rimescolano senza punto di cerimonia i tuoi illustri gonzaghi coi loro insubi confratelli
delle campane che segnala l'inizio della cerimonia. castellani, xxxiv-273: suonano e'
francesco. -con riferimento a una cerimonia pagana. c. bartoli, 1-267
. -ripresa della celebrazione di una cerimonia caduta in disuso. leoni,
fraticelli, / sali, quasi la cerimonia delle nozze altrui fosse stata un ciascun se
suo giardino, così per corrispondere con questa cerimonia al rito ebreo come per rintuzzare con
succinto ripasto la cena, più dalla cerimonia che dalla necessità imbandita, non finì
maggior incomodo de'forestieri che quella sacra cerimonia aspettavano. metastasio, 1-i-386: -che
v.]: 'riseppellimento': atto e cerimonia del riseppellire, segnatamente cadaveri o
da parte dei singoli fedeli durante una cerimonia comunitaria, dei pensieri, delle emozioni
: il pubblico... non per cerimonia soltanto è rispettabile e rispettando da tutti
dell'azzioni. -solenne (una cerimonia). goldoni, xiii-408: signor
risposta in un rito o in una cerimonia liturgica. codice dei servi di ferrara
-in un rito o in una cerimonia religiosa, formula con cui si risponde
v-91: privata e domestica era la cerimonia del ritaglio: usato da altre nazioni
legge prescritti, e compiuta già ogni cerimonia nuziale, cominciavo a sentir tutto il
umana tende al congiungimento col divino; cerimonia sacra. sanudo, vii-662
volgere a significato cristiano. 3. cerimonia pubblica e collettiva di grande solennità,
salvini, 5-iv-331: non è cerimonia o riverenza quella che fa lodare universalmente
. adunanza, assemblea religiosa. -anche: cerimonia, funzione, celebrazione di un rito
) che caratterizzano lo svolgimento di una cerimonia liturgica (e il termine ne sottolinea
organizzare, disciplinare in forme rituali una cerimonia o una libera manifestazione di religiosità.
stampa periodica milanese, i-249: dopo la cerimonia venne eseguita dai membri del teatro e
ch'egli vuole compartirci facendo egli stesso la cerimonia, e lo considero come un nuovo
a tutti. -per estens. cerimonia durante la quale uno schieramento militare o
ritornammo a far di nuovo la stessa cerimonia la seconda volta e ancora la terza;
: l'appetito rodente impedisce i commenti alla cerimonia. y sm. disus
con metonimia: abito maschile nero da cerimonia con falde posteriori. -a coda di
abito o mantello (in partic. di cerimonia o di parata) o palio tagliato
, dominava come un sole tutta la cerimonia. rossinismo, sm. letter
di dio). -anche: la cerimonia, il rito nel quale vengono amministrati
6. rito sacro; culto; cerimonia (anche magica). marsilio ficino
colonna, 3-183: la nympha curii molta cerimonia la sua facola extinse, manifestantise essere
della divinità. -anche: la cerimonia con cui si presenta tale offerta
pagnano. -per estens.: qualunque cerimonia reli giosa pagana, con
ragazza? -in senso generico: cerimonia liturgica, pratica di culto.
); proprio del paganesimo (una cerimonia, un rito). s.
-che fa parte del rituale di una cerimonia religiosa (un gesto).
sacro3, sm. disus. cerimonia di consacrazione di un sovrano.
: altre volte si dava questo nome alla cerimonia colla quale si consacravano i re,
vigilia della sagra. -per estens. cerimonia in onore di una divinità pagana.
nella sua dignità, che consiste nella cerimonia religiosa dell'unzione e nell'imposizione della
il luogo in cui si svolge tale cerimonia. gioberti, ii-230: tal è
altra volta si dava questo nome alla cerimonia colla quale si consacravano i re, ungendoli
come i venerdì di quaresima, la cerimonia dell'estrema unzione, ecc.
canti di un rito, di una cerimonia religiosa e, in partic.,
. verga, 1-219: che lugubre cerimonia! quelle torce, quel campanello, quel
della salutazione angelica. -preghiera o cerimonia in segno di ringraziamento e gratitudine verso
della terra. -estremo saluto: cerimonia funebre, esequie. stampa periodica milanese
madrina non sia il più indicato per una cerimonia nuziale? montale, 3-26: juunita
g. manganelli, i-78: la cerimonia sanremese è un rito sentimentale di massa
il voto di fedeltà feudale durante la cerimonia d'investitura. testi fiorentini, 92
e apparve il marito sbarazzato dall'abito di cerimonia col vestito abituale e la spolverina.
che si reca in chiesa per la cerimonia nuziale, con lo scopo di ottenerne
-molto modesto (l'apparato di una cerimonia). capuana, 1-ii-165: fra
si passi a ufo, supposto la cerimonia dello scappacione, mimica della licenza.
applausi. brignetti, 3-190: la cerimonia poteva concludersi e una scarica di applausi
che cresce! -senza sfarzo (una cerimonia). b. davanzati, i-310
scàsimo, sm. tose. complimento, cerimonia. 1. nelli, ii-127
. -sontuoso, sfarzoso (una cerimonia). l. tornabuoni [«
egli assisteva a quella instancabile schermaglia e cerimonia continua. tornasi di lampedusa, 200:
andare all'altro mondo senza una gran cerimonia, senza un gran scialacquo di quattrini
scimmiotterìa (scimiotterìa), sf. cerimonia frivola, frivolezza, smanceria.
cui tragedia il fatalismo vi sta per cerimonia, per tradizione. 10.
in semicerchio come per assistere a una cerimonia o a una rappresentazione. pavese,
i salmie si amministra in alcuni tempi quella cerimonia scommunicata che chiaman sagra cena, senza
un monumento, una lapide in una cerimonia inaugurale. leoni, 712: l'
la loro maestria nella grandiosa e pittoresca cerimonia chiamata 'scrinatura'. 3. crinale
sincera o di cortesia riverente o di cerimonia usuale, e talvolta di celia e
. mattio franzesi, xxvi-2-122: tal cerimonia, anzi ripieno / di zavorra,
. sellistèmio, sm. stor. cerimonia sacrificale con cui nella roma antica,
del porto del lido a far la cerimonia dello sposalizio del mare in segno di dominio
tributatagli dagli impiegati ed operai nella dolorosa cerimonia dei funebri di sua madre.
cerimonie, senza fare cerimonie, v. cerimonia, n. 8. -senza
è proprio o fa parte di una cerimonia funebre; usato in una cerimonia funebre.
una cerimonia funebre; usato in una cerimonia funebre. giuseppe flavio volgar.,
, sèquio, sm. ant. cerimonia funebre, esequie.... si
. -celebrare un rito, una cerimonia. bibbia volgar., vii-589:
mattutini. -in partic.: cerimonia funebre. codice dei servi di ferrara
-particolarmente lungo e solenne (una cerimonia, un convito). papini
ant. ufficio funebre o cerimonia di suffragio celebrata una settimana dopo la
gli sberleffi... facevano diquell'antichissima cerimonia italica uno sfrenato carnevale. landolfi,
memoria, neppure lo sgravio di una pallida cerimonia, ci obbligherà a nominare le fosse
magri, 1-233: alludendo a questa cerimonia, tertulliano al suo solito sgrida li
.. sgusciavano via senza nessuna apprezzabile cerimonia, quasi di soppiatto. -deviare
de l'eccelso e glorioso prinriluttanza; cerimonia, tergiversazione. cipe re don
questa meno apparente e poco meno significante cerimonia l'altra di ricever sul capo l'evangelico
roma, convito funebre che concludeva la cerimonia del funerale. fr.
quale termi- navasi presso i romani la cerimonia del funerale, e consisteva ordinanamente in
: il visconti, trattando di questa cerimonia, libro 5 capitolo 9, pensa che
a due a due successivamente per entrare: cerimonia alla loro usanza, mentre riputavano mancamento
i-347: per tutto il tempo della cerimonia in chiesa e poi anche a casa
sirimònia, sf. ant. cerimonia. documenti visconti-sforza, ii-311:
var. lomb. di cirimonia, per cerimonia (v.). sirince
3-220: intervenne al pranzo più tosto per cerimonia che per dilettare il palato nell'isquisitezza
. 2. ricco manto maschile per cerimonia, di seta e pelliccia.
leg gno svolgimento a una cerimonia. suo volere, andando incontro ai
soliti d'intervenirvi, per sodisfare a quella cerimonia, poche parole o colla sua
: nelle stanze soffianti [nella cerimonia del battesimo] significa il cacciamento del
maestosità o secondo particolari rituali (una cerimonia civile o religiosa). diatessaron volgar
. 1. -che accompagna una cerimonia religiosa celebrata con la liturgia delle solennità
importanti o in cerimonie ufficiali; da cerimonia (un abito, una divisa)
valore aggett.): adatto a una cerimonia ufficiale (un abbigliamento).
onoratissimamente ricevuto dai cittadini e con gran cerimonia e allegra cera introdotto nella città e
(solèmpnio), sm. ant. cerimonia religiosa celebrata con solennità. confraternita
popoli. — con meton.: cerimonia di culto, rito. leggende dell'
fatto importante. -per estens.: cerimonia pubblica celebrata con notevole sfarzo.
. d'annunzio, iii-1-408: la cerimonia di domattina avrà un'aura di solennità
con grande pompa e solennità (una cerimonia, una festività religiosa).
, ma dentro, sanza osservare alcuna cerimonia. ariosto, 7-75: stette [
: suntuosamente cenato e fatta ogn'altra nuzial cerimonia,... senza timore o
annunzio, iv-2-140: la sontuosità della cerimonia la abbagliò. montale, 3-132: le
sue magnificenze e sontuosità -festa, cerimonia ricca e sfarzosa. baruffaldi, i-29
abbondanza, ricchezza di apparati (una cerimonia, una festa, un banchet- to
usata nel xix secolo come indumento da cerimonia o da passeggio invece della giacchetta.
collegio de'mercatanti, imprendere la solenne cerimonia sì come pontefice. davila, 732
questa concordia; cosa più presto di cerimonia che di sostanzialità. -validità
termine (un'azione faticosa, una cerimonia); combattuto (una guerra, anche
(un'attività, una tecnica, una cerimonia, ecc.); somma
-abito di, da spada: abito di cerimonia, di gala, che deve essere
paro di maestro cabalao, padrino della cerimonia, gli viene a fare il proschinosso
, i-284: ci sono alcune leggi di cerimonia, le quali stabiliscono qualche pena per
-spese funebri o funerarie: quelle inerenti alla cerimonia funebre e alla sepoltura di un defunto
sé. o alla fine d'una cerimonia pubblica, in qualche ricorrenza solenne,
facesse spettatrice. -imponente (una cerimonia). leoni, 147: la
a una gara sportiva, a una cerimonia, ecc. boiardo, cvi-492:
creatore e ne lavorò èva, senza altra cerimonia. -trarre, derivare.
. gadda, 100-200: passati alla cerimonia dei fiammiferi, ne rinvenivano finalmente,
vivente. -sontuoso, solenne (una cerimonia, un convito). ottimo,
sontuosità, pompa, fastosità di una cerimonia, di una festa, di uno spettacolo
allestito con pompa e sontuosità (una cerimonia, una festa). machiavelli,
, degli abiti; solennità di una cerimonia, pompa di un banchetto; agiatezza
degli altari: nella liturgia cattolica, cerimonia con cui, al termine della messa vespertina
solenne promessa di matrimonio (e la cerimonia in cui avviene, detta anche sponsali
2. la donna che, attraverso la cerimonia degli sponsali, ha scambiato con un
contrarre matrimonio. -anche: la relativa cerimonia; fidanzamento, sponsali.
, di contrarre matrimonio e della relativa cerimonia e dei connessi festeggiamenti (tavola sposalizio
vincolo del matrimonio); la relativa cerimonia e i festeggiamenti che per lo più
diventano marito e moglie; la relativa cerimonia sociale e i festeggiamenti che di solito
prendere in moglie o in marito attraverso la cerimonia, socialmente e giuridicamente vincolante, degli
. sposalizio del mare, dell'adriatico: cerimonia dell'antica repubblica di venezia, risalente
ascensione celebrava lo sposalizio dell'adriatico, cerimonia annua e simbolica, con che venezia
col quale ogni anno si fa la cerimonia di sposare il mare il dì dell'
riferimento al mare sposato da venezia nella cerimonia annuale il giorno dell'ascensione. niccolò
. fanfani, lvii-17: la ridevole cerimonia della coronazione volle ripeterla un par d'
vino. pananti, iii-154: la cerimonia consiste a giurar sull'altar del profeta e
una battaglia, per accompagnare festosamente una cerimonia, ecc. caro, 19-542
, avevano chiuso con qualche lacrima la cerimonia. = deverb. da stappare
cui si sollevava verso la fine della cerimonia alle parole: £su- scitat de pulvere
sentiva che una sterilità dianzi al momento della cerimonia. moravia, ii-412: questo senso
gran tempo, che si è disusato come cerimonia veramente degna di riso. g.
atteggiamento lezioso di chi finge ritrosia; cerimonia, moina, lusinga. buonarroti il
tempo. d'annunzio, v-3-149: la cerimonia della coronazione, annunciata per mezz'agosto
un pasticcino o un confetto comunicavano alla cerimonia una pompa particolare fatta di rigidezza strangolata
; e tutte e due le volte questa cerimonia toccò a due tristanzuoli che non ne
). parte di un abito da cerimonia femminile (ma anche di un manto
con pompa e apparato sfarzoso (una cerimonia, una festa). a.
s'era su l'apparecchio della gran cerimonia di tal coronazione, arrivò a cesare
occhi tuoi. -solenne (una cerimonia, un momento di essa).
pompa e sontuosità; fastoso (una cerimonia, l'apparato). guicciardini,
forse è una superfluità, una mera cerimonia ». ferd. martini, 1-ii-535:
1-51: ridicola invero era la superstiziosa cerimonia delli seguaci di cherinto eresiarca. filangieri
. montale, 7-76: l'impressionante cerimonia (svoltasi sotto una pioggia scrosciante)
. rovani, 1-171: adempiuto a codesta cerimonia, tutti i convivi svestirono la gramaglia
riservata, in modo discreto (una cerimonia). pacichelli, iv-181: eglino
. -recidere il nastro in una cerimonia inaugurale. c. bascetta, 1-175
. tàits). abito maschile da cerimonia, composto da giacca a falde larghe
lastre, l'altra l'abito da cerimonia del conferenziere, un attillato tàit compagnone,
il popolo al tempio, la prima cerimonia è di visitare quest'infe- lici ministri
a vari colori; per lo più cerimonia religiosa praticata da molte nazioni selvagge.
dette 'geishe'), esperte nella cerimonia del tè, offrivano la loro compagnia
dal simbolo alla realtà significata, dalla cerimonia al dramma teandrico. -come riferimento alla
politica, si è venuta istituendo una cerimonia rituale ch'era del tutto ignota quando la
volontarismo di autonome vocazioni imprenditoriali. questa cerimonia è la presentazione del cartellone.
più meravigliava era la perfetta sincronia della cerimonia: tarrivo del presidente della repubblica,
.). telecerimònia, sf. cerimonia, avvenimento di particolare rilievo trasmesso attraverso
= comp. da televisione] e cerimonia (v.). telecettóre,
neoplatonismo porfiriano, azione di grazia o cerimonia rituale compiuta dai corpi celesti personificati con
quella civile (una ricorrenza, una cerimonia). boccaccio, viii-3-146: le
, avere luogo (una riunione, una cerimonia, un raduno, una manifestazione,
altro locale. pratolini, 10-439: la cerimonia religiosa si tenne a santo stefano in
mitol. nell'antica grecia, solenne cerimonia sacrificale con cui si onoravano una o
un uomo tutto teso in un abito di cerimonia. jovine, 250: il vecchio
1-311: la lettura del testamento fu una cerimonia molto lunga e noiosa. 2
se lo ungevano. 2. cerimonia e danza del culto dionisiaco; l'insieme
, sm. invar. abito maschile da cerimonia diurna composto da una giacca nera a
momento del sacrificio nel corso di una cerimonia religiosa o per annunciare l'apertura di
tirannuzzo. foscolo, ix-1-532: la cerimonia si celebra da'tirannucci in irlanda contro
a una rappresentazione teatrale, a una cerimonia religiosa, ecc. -anche: attirare
a questo assedio, toccheremo brevemente la cerimonia che si vide di questi giorni a torino
imperatore del sacro romano impero per la cerimonia di incoronazione. bizoni, 138:
sé. 0 alla fine d'una cerimonia pubblica, in qualche ricorrenza solenne,
: mora, chi vuol morire / per cerimonia: io vo, né mi vergogno
tonsura, sf. eccles. cerimonia sacra culminante nel taglio di cinque ciocche
4-188: veggo dei tosi celebrati con cerimonia. pratesi, 5-462: « è un
e apparato durante un viaggio o una cerimonia. guicciardini, v-306: era già
. primizie e sacrifici... con cerimonia. b. tasso, i-149:
come a togliatti, che con quella cerimonia io avessi trangugiato il calice della disgustosa
l'atto di favore sì grande fu cerimonia d'umanità transitiva, e il dono di
atto di presenza e vi sta per cerimonia, con di sotto a lui la natura
che incontra, ov'è accolto senza cerimonia e trattato per quella sera come tutti
importanti, durante un viaggio, una cerimonia, ecc.; corteggio.
di un avvenimento. -anche: la cerimonia che si celebra in tale occasione.
. 14). giorni. -anche: cerimonia funebre in onore di tutti i
sf. plur. nell'antica grecia, cerimonia funebre a cui partecipavano i consanguinei del
le persone invitate ad assistere a quella cerimonia. carducci, ii-16-255: di'a
un fedele (un rito, una cerimonia della liturgia cattolica). -sm
sua chiusa bussola il cambiamento intervenuto nella cerimonia; e così, mentre i quattro
, agg. ant. che accompagna la cerimonia religiosa nel corso della quale era portato
tuba'(il cappello a cilindro da alta cerimonia). già in decadenza, almeno
, che ha carattere pubblico (una cerimonia, una manifestazione). l.
. -per estens. funzione, cerimonia religiosa della liturgia cattolica. -in partic
antico popolo ebraico). -anche: cerimonia in cui viene usato tale unguento.
, un'adunanza di persone, una cerimonia rituale. -anche: abitare un luogo,
famiglia maritate solennemente, e con la cerimonia del farre, uscivano della tutela,
qualcosa di ancora più roseo, una solenne cerimonia, a cui avrebbe potuto, perché
. usciere municipale che, in livrea da cerimonia, segue la bandiera del comune nei
la veglia delle armi, ch'era una cerimonia di notti passate nella veglia, nel
. velada, sf. giubba da cerimonia, tipica del costume settecentesco, lunga
evento. ojetti, iii-529: la cerimonia a gardone e a fiume pel ventennale
vernice che nella cosa. 10. cerimonia di inaugurazione in partic. di una
vemi'sa3], sm. invar. cerimonia d'inaugurazione di un'esposizione artistica a
, da quando erano stati tagliati, nella cerimonia so- enne del vestimento.
vestizióne (vestigióne), sf. cerimonia liturgica solenne durante la quale si indossa
baciò la mano al re, senza cerimonia nella piazza. d. bartoli, 44-46
rappresenta un'altra persona come padrino nella cerimonia del battesimo. tommaseo [s.
sostenuta dal cavaliere la notte precedente alla cerimonia di vestizione. -anche in un contesto
, in onore del morto durante la cerimonia funebre (e l'uso antico si è
zerimònio, sm. ant. cerimonia, rito, funzione. storia
var., di area seti, di cerimonia, forma masch. di cerimonia (
, di cerimonia, forma masch. di cerimonia (v.).
da sé a una festa, a una cerimonia, a una manifestazione, ecc.
la maggiore età religiosa. -anche: cerimonia con la quale viene riconosciuta a un
ogni dodici anni vi si svolge un'impressionante cerimonia sacra detta mastabhisheka (la prossima si
della tribù maidu, invitati a una cerimonia, ricevevano una corda con tanti nodi quanti
], sm. invar. avvenimento, cerimonia, manifestazione, ecc. che ha
si prolungasse all'infinito la prolissa parsifalica cerimonia della lavatura dei piedi. =
invar. nelle tribù indiane nordamericane, cerimonia rituale celebrata in occasione di avvenimenti
di un avvenimento. -per estens. cerimonia che si celebra in tale occasione.
stampa [n-x-1989], iv: la cerimonia religiosa che impiega il peyote come sacramento
flessione. rna abbigliatura, sf. cerimonia della vestizione. faldella, 17-207:
meno; ed il capocomune presiedeva alla cerimonia. = comp. da capo e
di una persona nel contesto di una cerimonia, di una manifestazione, ecc.
, 11-116: pochi intimi, a quella cerimonia di dissacrazione delmatrimonio, allaqualecieravamoabbandonatigiuliaeio. magris
il 16 maggio, ventitré giorni dopo la cerimonia: senza i recenti e sbandierati miglioramenti
(un abito, in partic. da cerimonia). bruno, 3-774: nell'
successi mediali (a parte qualche furibonda cerimonia mediale di massa, tipo la finale della
-i). letter. chi, nella cerimonia corrispondente al baciamano, ha il compito
invar. nelle tribù indiane nordamericane, cerimonia rituale, celebrata in occasione di avvenimenti
è la 'festa in jeans': finita la cerimonia, la sposa e le amiche barattano