figur. il circondare, il circonscrivere; cerchia, estensione. fiore di filosofi
. 4. figur. piccola cerchia (angusta, pettegola); cricca
e commerciale. 3. ant. cerchia (di mura, di fortificazioni);
riunione; grup po, cerchia di persone. de amicis,
vita attiva che non poteva restringersi nella cerchia del saper vivere e degli accomodamenti e
gruppo; associare, ammettere in una cerchia di persone (ma in modo che
elegante, che allignò solo in ristrettissima cerchia. 3. intr. con
àmbito, sm. spazio circoscritto; cerchia, giro. -anche al figur
. croce, ii-7-229: ampliandosi la cerchia del conoscere di un uomo morale, la
cerchio, figura circolare; cerchio, cerchia di mura. zanella, v-86:
immaginari, non si soddisfa in quella cerchia altrimenti che col ridurre al minimo,
/ così questo fulgor che già ne cerchia / fia vinto in apparenza dalla carne
spinge e scorre il piano, e cerchia il muro, / e d'entrar s'
nuvole crescenti che trasmùtano il portico in una cerchia turrita. bontempelli, 2-263: le
altra vita, / forse per quella cerchia dov'io era. boccaccio, i-281:
interrogante, lo sguardo... alla cerchia delle impassibili guardie, imbracciate lo schioppo
quegli altri scalzacani che formavano la ristretta cerchia delle sue amicizie milanesi. nessuno di
piccolo locale, frequentato da una limitata cerchia di clienti (è voce d'uso
, 6-64: era entrata in una cerchia di bella società, aveva delle amiche
e la notte, che apposita a lui cerchia, i uscìa di gange fuor con
una città (costruito fuori della cerchia delle antiche mura). -anche:
di nuovo quella donna cantava, nella cerchia dei tavoli. sentii che rosalba affannosa
affrettato il passo per uscire da quella cerchia soffocante di tristezza, volevo essere presto
persone (appartenenti per lo più alla cerchia intima di un sovrano o di un
ad accettare. andavo cercando biancone nella cerchia. cameratismo, sm. spirito
così questo fulgor, che già ne cerchia / fia vinto in apparenza dalla carne
di capitale, radunava nella propria piccola cerchia tutto il fiore d'italia. pascoli
/ così questo fulgor, che già ne cerchia, / fia vinto in apparenza dalla
trionfar primavera, la bella piazza che cerchia un breve orizzonte, e vide passar carri
le lampade; le monache facevano la cerchia inginocchiandosi; e la rappresentazione sacra incominciava
circolare, breve pianura chiusa da una cerchia di colli o di monti; conca
dei propri * pensieri 'rivolta alla cerchia. 2. il compiere,
pietra di color ferrigno, / come la cerchia che dintorno 'l volge. idem,
, 31-40: però che come sulla cerchia tonda / montereggion di torri si corona,
senesi, si corona in su la cerchia tonda de le mura, di torri,
., 15-97: fiorenza dentro dalla cerchia antica, / ond'ella toglie ancora e
, 378: « dentro de la cerchia antica *: apertamente si può conoscere
vedemmo le trecento torri / de la cerchia; ed al fin per la ruina /
contro all'altro, entro la stessa cerchia di mura. comisso, 1-40:
città diverse, solide entro a una cerchia di mura o dischiuse nella serenità.
doganale. carena, 2-72: 'cerchia, cerchio ', le mura che cingono
la superficie del paese, mentre la cerchia dei monti arresta l'effetto evaporatore e raffreddatore
pascoli, i-544: da una immensa cerchia di monti, dentati aguzzi e colossali,
che ondeggiava e rimbombava a'piedi della cerchia mostruosa. panzini, i-232: il
, -aggiunse... e accennava la cerchia opposta della valle. quasimodo, 2-17
il mutarsi / degli alberi stretti dentro la cerchia / dei navigli. 3
t'altro che empirica, ed usciva dalla cerchia de'fatti, ed aveva anch'essa
uomini. la sferza del precettore e la cerchia obbligata delle occupazioni li tien domati generalmente
limitarmi, a confinarmi in una data cerchia di studi...? oriani
di capitale, radunava nella propria piccola cerchia tutto il fiore d'italia. b.
tendevano a spingere l'indagine fuori della cerchia empirica delle arti cosiddette della parola per
arti cosiddette della parola per allargarla alla cerchia delle altre arti, alle figurazioni pittoriche
opere che sono nate senza quell'apparente cerchia ansiosa e turbolenta e disordinata, che
più che sedere in mezzo a una cerchia di ascoltatori tenendone viva l'attenzione coi
como più popolata nei borghi che nella cerchia interna [conta] 16. 642 [
dove mi trovava non apparteneva alla solita cerchia delle mie scorrerie. 5.
piccole labbra si coprirono rapidamente di una cerchia di screpolature sottili fastidiosissime. pavese,
di nuovo quella donna cantava, nella cerchia dei tavoli... sulla voce cadenzata
essere incatenati più orribilmente, con una cerchia di ferro intorno a'fianchi, e
zamorino, che è nel mezzo d'una cerchia o corte grandissima. 8
cerehie. 9. bot. cerchia annuale: v. cerchio, n.
l'altra vita / forse per quella cerchia dov'io era. piovene, 5-576:
che vi scendono dentro, come di cerchia in cerchia, suggerirono ai pigri il
vi scendono dentro, come di cerchia in cerchia, suggerirono ai pigri il facile paragone
fusse attanagliato. 13- locuz. -a cerchia: descrivendo cerchi. boine, i-122
conti più: la biscia mulina a cerchia, rapida che l'awiluppa, -e contro
! ciac ciac! '. -fare cerchia, la cerchia: disporsi in cerchio,
! '. -fare cerchia, la cerchia: disporsi in cerchio, in circolo
prometti / che ai nostri corpi faran cerchia e vallo / molte africane salme ».
le lampade; le monache facevano la cerchia inginocchiandosi e la rappresentazione sacra incominciava.
e la rappresentazione sacra incominciava. -in cerchia: in cerchio, formando un circolo.
cessano dal lavoro e si dispongono in cerchia, ancóra anelanti, tergendosi il sudore
forma originaria presuppone un plur. le cerchia, in connessione con il lat. mediev
/ così questo fulgor, che già ne cerchia, / fia vinto in apparenza dalla
gran fiume / che nove volte il cerchia, anco n'ha tolto. marino,
chiude. / quel macigno, che 'l cerchia, alpestre ed erto / lascia sol
nobile metallo / il suo ricco balcon cerchia sovente, / e dei monti rifei
e la notte, che opposita a lui cerchia, / uscìa di gange fuor con
chi è costui che 'l nostro monte cerchia / prima che morte gli abbia dato il
cerchiatóre, sm. raro. chi cerchia botti, tini, ruote, ecc
. menzini, i-328: altri di salde cerchia i tini armaro, / per riparar
tutto l'edifizio. 17. cerchia (di monti, di colline, di
, a una proprietà privata); cerchia (di monti, di colline, che
chiude. / quel macigno, che 'l cerchia, alpestre ed erto / lascia sol
21. che si svolge in una cerchia ristretta e intima (l'esistenza,
, i malfattori si adunavano entro la cerchia fatale della città divina. 5
terreno cintato, muro di cinta; cerchia di mura. bibbia volgar.,
di ferro. ant. cinta, cerchia (di mura). mboni,
cinghio, sm. letter. cerchio, cerchia. -in dante: cerchio dell'inferno
fianco. 5. ant. cerchia di mura, di fossi o d'altro
di piante o d'altro); cerchia (di persone). dante,
riverenza. 4. cerchio, cerchia (di monti, di pareti rocciose,
[circulato), sm. ant. cerchia, gruppo di persone.
la superficie del paese, mentre la cerchia dei monti arresta l'effetto evaporatore e
, capannello, riunione, adunanza; cerchia ristretta di persone, ambiente limitato,
7. figur. ambito, cerchia; campo d'azione o d'applicazione
inf., 31-42: come sulla cerchia tonda / montereggion di torri si corona
poetare. 4. raro. cerchia (di monti, colli, ecc.
. ant. e letter. corona, cerchia di beati. dante, par.
di più virtù repleti. 3. cerchia, cinta (di mura).
sgusciare dalle nicchie famigliari per aggirarsi nella cerchia più vasta dei negozi civili; gli
sgusciare dalle nicchie famigliari per aggirarsi nella cerchia più vasta dei negozi civili. carducci
4. figur. ambiente, cerchia di persone, società; situazione,
terra, e dagli arabi dispongono in cerchia, ancóra alenanti, tergendosi il su'
pietra di color ferrigno, / come la cerchia che dintorno il volge. idem,
sia per mandato di una più vasta cerchia di persone (comitato elettivo), mediante
espressione cordiale dei propri pensieri rivolti alla cerchia. 8. locuz. -fare
un unico luogo, in una ristretta cerchia (la ricchezza, il sapere,
quel clamore che perpetuo suona dentro la cerchia e sotto le porte dal giorno che
dell'estetica, confutò e discacciò dalla cerchia di essa, dimostrandolo contradittorio ed assurdo
t'altro che empirica, ed usciva dalla cerchia de'fatti, ed aveva anch'essa
effetuazioni della poesia pura è fuori della cerchia teoretica e contemplativa e non aggiunge alcuna
fenomenismo 0 contingentismo, che, nella cerchia estetica, porta inevitabilmente tra le braccia
qualcuno, frequentare assiduamente una particolare cerchia di persone, partecipando alla conversazione,
ritrovo). -disus.: compagnia, cerchia di persone che si frequentano abitualmente.
chi è costui che 'l nostro monte cerchia / prima che morte gli abbia dato il
espressione cordiale dei propri pensieri rivolti alla cerchia. = voce dotta, dal
li conti più: la biscia mulina a cerchia, rapida che l'awiluppa, -
che vi scendono dentro, come di cerchia in cerchia, suggerirono ai pigri il
scendono dentro, come di cerchia in cerchia, suggerirono ai pigri il facile paragone
ch'altrui la vista offende, / cerchia la fronte lucida e serena, / e
dante, inf., 31-41: sulla cerchia tonda / montereggion di torri si corona
vedemmo le trecento torri / de la cerchia. 39. raccolta, serie
6-135: mi sentivo entro la prima cerchia della città del battista, la città
un'altra persona o in una determinata cerchia o ambiente di persone la comprensione o
, che è nel mezzo d'una cerchia o corte grandissima. redi, 16-viii-254
che deve essere introdotta in ima nuova cerchia di persone, in un nuovo ambiente,
d'un luogo o d'una determinata cerchia di persone: rappresentare la personalità più
nobile metallo / il suo ricco balcon cerchia sovente, / e dei monti rifei puro
in comune); capannello; circolo, cerchia ristretta di persone. salvini,
vedemmo le trecento torri / de la cerchia ». idem, i-409: crosciano sotto
famiglia, in un gruppo, in una cerchia. pulci, 19-141: ché tu
., 15-97: fiorenza dentro dalla cerchia antica, / ond'ella toglie ancora e
, non si è ristretto solo nella cerchia dell'estetica. bontempelli, 20-22:
o brutta che si giudichi nella sua cerchia. soffici, 11-79: so che per
69: un giorno amaro l'infinita cerchia / dei colli / veste di luce declinante
15-97: fiorenza, dentro da la cerchia antica / ond'ella toglie ancora e
italiani è molto migliore: difesi dalla cerchia delle alpi, il nemico è costretto
intanto giuramento alle istituzioni monarchiche e nella cerchia di esse operavano. alvaro, 7-262
opere che sono nate senza quell'apparente cerchia ansiosa e turbolenta e disordinata, che
odierni disputatori o trattatisti non escono dalla cerchia francese. 2. agg. che
/ poi sì gran pena lo distringe e cerchia, / che disimpegnato. non rispira
ciò che era privilegio di una ristretta cerchia di persone. -in partic.:
ogni fatto culturale prodottosi in una ristretta cerchia di dotti e di studiosi. -anche
a un pubblico assai più vasto della cerchia intellettuale che le ha elaborate (e
e, al figur., la cerchia familiare. borsa, xix-4-734: si
quel clamore che perpetuo suona dentro la cerchia e sotto le porte dal giorno che
(e anche iron.): cerchia privilegiata. cesarotti, ii-287: giudicano
; riuscire a introdursi in una determinata cerchia o ambiente. testi fiorentini, 48
. cecchi, 5-8: oltre la breve cerchia dei nomi familiari, un unico nome
volgare, accessibile solo a una ristretta cerchia di studiosi. -anche: ornato, raffinato
mento riservato a una ristretta cerchia di di scepoli iniziati e
interna, d'onde sino alla cerchia de'bastioni il nemico teneva vasta
a poco a poco, aveva esteso la cerchia dei suoi affari e formato un gruzzoletto
, al di là della sua terza cerchia non può non essere mutata. essa non
di qualcosa: fuori di una determinata cerchia. casti, 10-86: convocò infatti
che si incontra casualmente. -anche: cerchia di conoscenti con cui si hanno solo
fare; uscire completamente da una data cerchia d'interessi. gramsci, 8-142:
casetta dell'orco rifugiata in mezzo alla cerchia dei gran tronchi impietrati e sospesa ai
, una strada); che esce dalla cerchia urbana (un servizio di trasporto pubblico
scendono dentro i sassi, come di cerchia in cerchia, suggerirono ai pigri il facile
i sassi, come di cerchia in cerchia, suggerirono ai pigri il facile paragone
labbra, si coprirono rapidamente di una cerchia di screpolature sottili fastidiosissime, e quindi
: il fàscino serpentino del pericolo mi cerchia il petto. pirandello, 6-539: seguì
, giuramento alle istituzioni monarchiche e nella cerchia di esse operavano. pirandello, 6-192:
cifre negli aurei pleniluni incise / tra una cerchia di fatue fiammelle, / onde i
: un sasso, che da la gran cerchia / si move, e varca tutt'
poiché per l'uno hanno una vasta cerchia di possibilità connesse l'una all'altra
b. croce, ii-8-47: in questa cerchia, e non in quella della poesia
degas. piovene, 5-260: dentro la cerchia delle... mura di perugia
provvede a raccogliere denaro presso una vasta cerchia di piccoli e medi risparmiatori, costituendo
il tetràgono che disegnava la sua primiera cerchia augustèa, alza dal suo stadio in
frondeggiare su tutti i declivi della cerchia montana. -impers. de
.. sono poco noti perfino nella cerchia ardente degli esteti del funzionalismo, che
stravagante, ma in tutta la vasta cerchia delle mie conoscenze non c'era ospite
funzione. -circolo di persone; cerchia di amicizie, di conoscenze. -anche
.. scendono dentro, come di cerchia in cerchia, suggerirono ai pigri il facile
scendono dentro, come di cerchia in cerchia, suggerirono ai pigri il facile paragone
... che si facesse una cerchia di fango; dal che si avrebbe ostacolo
suo giro. -avere la propria cerchia di conoscenze, di relazioni.
: riuscire a farsi ammettere in una cerchia esclusiva di persone; ambientarsi. pavese
mus. e letter.: cerchia di mura (di una città, di
lontano, nella foschìa, in tutta la cerchia dell'orizzonte giùlio, infuriava la battaglia
la maiella, / i colli in cerchia gradante al mare. gradare1,
che servì a romolo per tracciare la cerchia di roma. -letter. cercare
italia i grandi ammassi intrusivi acidi della cerchia alpina, della sardegna, della calabria
determinato ambito di interessi; vivere nella cerchia di una persona, e spesso in
a poco a poco, aveva esteso la cerchia dei suoi affari e formato un gruzzoletto
di un determinato paese o di una cerchia o classe di persone, o di
ibi me combengo. ci cerchia, 1-140: sta'qui colla tuo madre
è estraneo a un determinato ambiente 0 cerchia di persone; che è sconosciuto agli
, le impazienze e (tolta la cerchia degli amici più stretti) il vivere confidenziale
incantatrici. gozzano, i-330: la cerchia disegnata in terra / dal ramu- scello
versante si scopre, sotto un'immensa cerchia di monti e di poggi che confusa-
: i venti escono del mare che cerchia tutta la terra e per loro incontraménto
, inf., xxxi-41: su la cerchia tonda / monte- reggion di torri s'
umanità, ch'amplia se stessa in cerchia / d'amore anche al di là delle
sopra natura, si lasci cadere cerchia della chiesa turbe indisciplinate e indisciplinabili.
milioni d'uomini, li asserva nella cerchia illusoria e pure infrangibile come un malefizio
ci è stato mai possibile ritrovare, nella cerchia dello spirito, quella misteriosa e inqualificabile
con disinvoltura ad ammetterli o meno nella cerchia dei frequentatori della mia libreria, a
'chi è costui che 'l nostro mondo cerchia? ». grazzini, 2-345:
. 9. che fa parte della cerchia dei collaboratori più stretti di un'alta
affettuose per tutti i nati dentro la cerchia delle mura cittadine,... se
/ nei deserti di neve, nella cerchia / dei picchi invitti come il diamante,
ammettere a far parte di una determinata cerchia o categoria di persone; ascrivere.
, le impazienze e (tolta la cerchia degli amici più stretti) il vivere confidenziale
térésah -una breve mezz'ora e fra una cerchia di gente isolatrice -ma ne fui rapito
mano ferrea del colonnello, né la cerchia angusta di pinerolo. 4.
; profano; non appartenente alla ristretta cerchia di coloro che hanno (o pretendono
torrentello di breve corso che nasce nella cerchia dell'anfiteatro morenico del tagliamento e si
città, con cui aveva formato una cerchia ristretta e preoccupata di eleganze. dessi
.. si batte entro la piccola cerchia monarchica per difendere nel re i pro-
del sistema di segni linguistici della sua cerchia e della sua nazione. =
mosse ardite, da un lato alla cerchia dell'alpi, dall'altro oltre il
parte di un gruppo, di una cerchia; trovarsi iscritto in un elenco.
14-58: questo folgor che già ne cerchia / fia vinto in apparenza da la
di color ferrigno, / come la cerchia che dintorno il volge. idem,
al buon ordine di tutta la guarnigione nella cerchia del paese. dizionario militare italiano [
nella lingua familiare del carducci e della cerchia dei suoi scolari). carducci,
pietra di color ferrigno, / come la cerchia che dintorno il volge. buti,
, i malfattori si adunavano entro la cerchia fatale della città divina. bacchetti, i-iii-
, si è industriato a far valere nella cerchia della filosofia il concetto dell'utile,
nell'estrema lentezza del tempo, in una cerchia diventata famigliare. sbarbaro, 1-192:
a'torni / son per metter lor cerchia, / quest'è pur bella merchia /
un piano, dolci colli, una cerchia merlata che segue un tenue pendio. calvino
le ventimila anguicrinite / vergini nella tua cerchia di pietra, / erte sui cieli
abituale, ridotto. -per metonimia: cerchia di persone, di amici che sono
mirabile. mazzini, 64-178: dalla cerchia immensa dell'alpi... scende
cui si diceva mirabilia in una stretta cerchia d'iniziati. -fare mirabilia:
-frequentato da una clientela o da una cerchia di persone facoltose, che hanno consuetudini
culturali, professionali, affettive; la cerchia dei familiari, degli amici, dei
: chi è costui che '1 nostro monte cerchia / prima che morte li abbia dato
chi è costui che 'l nostro monte cerchia / prima che morte li abbia dato il
con mosse ardite, da un lato alla cerchia dell'alpi, dall'altro oltre il
mossa, aggraziata e domestica, la cerchia dei monti si allargava ad anfiteatro dietro
parte d'austro e d'occidente / cerchia di balze e di scoscese mura / del
riconoscano al kant, anche in questa cerchia, un posto cesareo e napoleonico,
critico che determina i giudizi entro la cerchia cittadina, in ogni provincia che abbia
. -ant. riservato a una cerchia ristretta di persone; esclusivo.
nascosto. -riservato a una cerchia ristretta di persone; esclusivo.
perenne e naturale si rientra immediatamente nella cerchia storica con la particolarità delle sue varie
chi è il più autorevole in una cerchia di persone o in una categoria professionale
sgusciare dalle nicchie famigliari per aggirarsi nella cerchia più vasta dei negozi civili.
3. figur. che si riferisce alla cerchia familiare, che le è proprio.
de '1 vespero: / in fondo una cerchia nivale / di montagne sorrisa da 'l
quella parte non sfugga essa stessa dalla cerchia, ove si voglia ritenere.
o è chiamata una persona, in una cerchia abbastanza ristretta, in partic. da
dei sociologi pare esaurirsi dentro la loro cerchia. io vivo nelle cose, e invento
., 15-98: fiorenza dentro da la cerchia antica, / ond'ella toglie ancora
accettare, ammettere qualcuno in una determinata cerchia o ambiente. = deriv.
, iscrizione, accettazione in una determinata cerchia, ambiente o istituzione.
non sono entrati... in quella cerchia di notorietà nazionale, e molto meno
e la notte, che opposita a lui cerchia, / uscla di gange fuor con
tori si adunavano entro la cerchia fatale della città divina dove pareva
4-i-338: oltre la nube che mi cerchia e in seno / agita i venti e
', non si è ristretto solo nella cerchia dell'estetica, ma si è versato
. 4. luogo, ambito, cerchia (o anche persona) che offre
il seicento, in inghilterra, nella cerchia dei fuorusciti fiorentini repubblicani, acquistò grande
governativo. 4. per simil. cerchia ristretta di persone che eccelle (in
si riferisce, che riguarda una ristretta cerchia di persone unite da interessi particolaristici di
regime oligarchico; retto da una ristretta cerchia di persone (un popolo).
monti, in partic. esterni alla cerchia delle alpi; straniero dell'europa continentale
seguaci. -esteso oltre la cerchia dei monti. gioberti, 9-ii-142:
a essere riconosciuta al di fuori della cerchia delle persone più o meno direttamente legate
mantiene fra i membri di una determinata cerchia ed è volta, in spirito di
luogo e tempo a verificarsi dentro la cerchia deltonniprassi milanese. = voce dotta,
di prim'ordine. invece rimane nella cerchia delle piccole riviste d'opinione. -stor
la notte, che opposita a lui cerchia, / uscla di gange fuor con
divino. 5. gruppo, cerchia di persone. de sanctis, ii-n-155
(di una persona o di una cerchia sociale, di una comunità).
', non si è ristretto solo nella cerchia dell'estetica. jovine, 2-18:
meschinità). -in partic.: cerchia familiare, focolare domestico; dimensione privata
. b. croce, iii-27-98: la cerchia... clericale, la quale
antica roma, chi abitava fuori della cerchia della circoscrizione urbana; villico, campagnolo
del zamorino che è nel mezzo d'una cerchia o corte grandissima. g. grimani
, essere fatto conoscere a una vasta cerchia di lettori. b. tasso,
. -luogo (o, anche, cerchia di persone) in cui regna grande
, opprimente il poggio e l'intera cerchia del paese intorno mi è restato caro
nulla al di fuori di una ristretta cerchia di persone, si aggiungono le espressioni
umanità, ch'amplia se stessa in cerchia / d'amore anche al di là delle
nell'atto stesso che, fuori di quella cerchia e prese per sé, esse seguono
; leggete. -allontanarsi da una cerchia istituzionalizzata di persone (e, in
incirca simili, dànno origine, nella cerchia politico-economica, alle 'associazioni ',
di cano, e, nella cerchia etico-politica, a quelli che si
3. figur. gruppo, cerchia di persone che, nell'ambito di
, in partic. politico (una cerchia di persone). -anche: generalmente
si immagina riunito un gruppo, una cerchia di persone accomunate da determinate caratteristiche.
questa lunga periferia. -figur. cerchia, ambito, contesto, sfera limitata
più singolare?. giro, cerchia, cinta. aldini, 3-197
collocazione sociale; proprio di una determinata cerchia, rispondente ai caratteri dei componenti o
influenza sociale che una persona o una cerchia di persone esercitano per i valori che
moralmente degradato (un ambiente, una cerchia di persone). alfieri, iii-1-244
la parte d'austro e d'occidente / cerchia di balze e di scoscese mura /
». -figur. ambiente, cerchia di persone con determinati interessi comuni.
. -che si svolge in una cerchia ristretta e intima di persone o,
gare le fila, si chiusero nella stessa cerchia di uomini. = deriv.
pietra di color ferrigno, / come la cerchia che dintorno il volge. a.
uno contro l'altro, entro la stessa cerchia di mura, e soltanto uniti contro
originale, esce fuori del tutto dalla cerchia contemplativa e teoretica. nel sopradetto prologo
prodottosi originariamente all'interno di una ristretta cerchia di persone. cattaneo,
/ cifre negli aurei pleniluni / tra una cerchia di fatue fiammelle. -ieratico e
un rilevante traffico, ma in una cerchia più limitata, come san remo, oneglia
pietra di color ferrigno, / come la cerchia che dintorno il volge. / nel
che si deve tenere in una determinata cerchia, secondo quanto impongono e codificano le
confidenza, amicizia. - anche: cerchia di conoscenze, ambito di relazioni sociali
della città, con cui aveva formato una cerchia ristretta e preoccupata di eleganze.
di figuranti. -per simil. ristretta cerchia di personaggi più o meno autorevoli,
ogn'altro vaso da vino con le lor cerchia, quando che in quelli si mantiene
diretto o indiretto per indicare in quale cerchia, ambiente, sede si svolge un'attività
am bito o in una cerchia ristretta, escludendo la gente estranea o
'ripa '(che è la cerchia, la qual d'intorno il volge)
un altro paese. 2. cerchia di mura. g. villani,
facili, banali; estraneo a una cerchia intellettuale e colta che è o si ritiene
saba, 490: ritornerò dentro la cerchia amabile / dei tuoi monti, alle vie
raltissimo dei propugnacoli dominatore di tutta la cerchia, degno d'esser comparato per robustezza
rimase per lungo tempo come chiusa nella cerchia poco scientifica del proselitismo socialistico. 3
che ne faceva il comune, della cerchia delle mura allargata, dei palazzi e
, lat. provincia, in origine 'cerchia di attribuzioni, sfera d'azione,
poco tempo fa solo a una ristretta cerchia di specialisti, sta diventando rapidamente celebre
a poco tempo fa solo a una ristretta cerchia di specialisti, sta diventando rapidamente celebre
retratti che ne faceva il comune, della cerchia delle mura allargata, dei palazzi e
par., 15-99: fiorenza dentro dalla cerchia antica, / ond'ella toglie ancora
eterna gloria / pùllulano armonie dentro la cerchia / di quella eccelsa coppa assolutoria. rebora
e indesiderabili (una comunità, una cerchia sociale, un luogo, un paese)
. scelto, eletto, raffinato (una cerchia di persone). -anche: riservato
esclusivamente con appartenenti a una ristretta cerchia di altre casate nobiliari. a.
qualcuno dal proprio quaderno: escluderlo dalla cerchia dei propri amici; negargli i propri
trasportata con mosse ardite da un lato alla cerchia del- l'alpi, dall'altro
amico. -ammettere qualcuno nella propria cerchia concedendogli protezione. foscolo, viii-178
, 5-52: la... cerchia [di parenti e conoscenti] per altro
tli scarsissimi ruderi che ne avanzano la cerchia antica ella città;...
uguali caratteristiche o qualità: novero, cerchia). s s algarotti
antideale e dell'ideale imperfetto, rientra nella cerchia dell'arte. calvino, 13-67:
nell'urbanistica e nell'architettura militare, cerchia di mura o di terrapieni che circondano
, sf. sottile striscia di ferro che cerchia botti e darili. -anche: nastro
, che è nel mezzo d'una cerchia o corte grandissima, circondata tutta da
2. non accettato in una cerchia sociale, in un ambito familiare,
fonte / della vita; restringi / la cerchia dell'orizzonte; / non ti scostar
contraffosso imboccante con lo stesso ramo la cerchia. a. verri, i-102: l'
, 14-57: questo folgor che già ne cerchia / fia vinto in apparenza da la
al vino, al banchetto, alla cerchia amichevole ed al canto per alleviare le
stare a ridotto). -anche: cerchia, crocchio, circolo; compagnia,
ridotto. -attribuire una prerogativa a una cerchia più ristretta di persone. baldelli
per estens. chi è stato cacciato dalla cerchia di appartenenza; persona respinta ai margini
nello stile 'corte di erode'della cerchia wilde-bearsdley-hoffman- nstahl-klimt-d'annunzio-bàkst questi innocui eccitamenti
di questo nostro mare, / che cerchia, ciò mi pare, / quasi lo
esser reso noto al di fuori di una cerchia ristretta e ben individuata. manzoni
. 14. riammettere in una cerchia, consentire di rientrare in un gruppo
, 2-40: allora... cerchia satan la terra, quando sta d'intorno
10. locuz. -ripicchiare le cerchia a qualcuno: caricarlo di botte.
antonio, / i'ti ripicchierò le cerchia. -ripicchiare le parole di qualcuno:
d'annunzio, i-880: si ripiegano in cerchia i giunchi a 'l vento / scorsi
descrive il riposato vivere di fiorenza dentro della cerchia antica, senza lusso, senza smisurato
.: rifiuto di accogliere in una cerchia, in un'associazione, in un corpo
nello stile 'corte di erode'della cerchia wilde-bearsdley-hoff- mannstahl-klimt-d'annunzio-bàkst, questi innocui eccitamenti
citta, con cui aveva formato una cerchia ristretta e preoccupata di eleganze. a
diceva. -che si svolge in una cerchia esigua e intima di persone o,
. diffuso in un luogo o in una cerchia circo- scritta. -in partic.:
, di un partito, ecc.; cerchia, circolo. m. adriani,
anche, secondo le convenzioni di una cerchia sociale o, anche, regolato dalle
di pochi passi; rientrare in una cerchia di persone, riunirsi a un gruppo
segreto di confessionale, chiuso nella piccola cerchia dei maestri profumieri di grasse; sarà
dall'uomo che egli sappia rompere la cerchia di menzogna che lo stringe.
hanno da custodire, e nella vastissima cerchia tutto è rottame, pietra, polvere
più cupo e intenso; / empie la cerchia dell'orizzonte / d'un rullo immenso
di persona in persona, raggiungendo una cerchia sempre più ampia; diceria, voce
cosa ridicula. 19. cerchia di persone (con partic. riferimento
che appartiene a una ristretta ed esclusiva cerchia di eletti. bandello,
d'impunità riservata agli appartenenti a una cerchia ristretta. b. barezzi, 1-213
anche se viene compresa da un'ampia cerchia di indiani. cattaneo, vi-1-6
fortificata con un cerchio intorno, parigi nella cerchia dei suoi baluardi, stretta da mesi
appressa un sasso che da la gran cerchia / si move e varca tutt'i vallon
. pasolini, 3-15: oltre quella cerchia d'impalcature e di sterri, la
gli scarsissimi ruderi che ne avanzano la cerchia antica della città. e. cecchi
3. ant. passo in una cerchia montuosa. comito veneziano, i-305:
piacevole, fuori, naturalmente, dalla cerchia della sua città, e forse nemmeno
che presenta aperture, varchi (una cerchia muraria). g. villani
allora non erano a la città le cerchia delle mura nuove, né'fossi e le
i quali aveva osservato si ripiegano in cerchia i giunchi a 'l vento / scorsi da
a scrutare pure al di là della cerchia nazionale. = voce dotta, lat
per riconoscersi reciprocamente ah'interno di una cerchia senza che chi vi è estraneo si
in un ambito riservato o in una cerchia ristretta. zena, 1-504: cantabruna
pedate di quella di contino cerchia, xliii-315: se tu sapessi, madre
9. che abita al di fuori della cerchia urbana, nel contado. dante
mescolarsi a chi non appartiene alla propria cerchia. bettinelli, 1-i-129: le migliori
semimondano, agg. frequentato da una cerchia di persone di consuetudini e gusti alquanto
che disonoran la chiesa. -città, cerchia o istituzione in cui sono largamente presenti
semisètta, sf. letter. cerchia ristretta ed esclusiva di persone.
astrattamente razionale e giusto che nella sua cerchia la chiesa ha saputo stabilire tra intellettuali
popolo o della vita di relazione di una cerchia di persone accomunata dallo stesso rango sociale
impedirgli di intrattenere rapporti con una determinata cerchia o categoria di persone. sansovino
scrittore, mostrando ch'ella non si cerchia di egoismo utilitario né si sequestra nella
luogo, segnandone i confini (una cerchia di monti) o la linea di difesa
gadda conti, 1-503: una quadrata cerchia di mura merlate serrava il villaggio.
né la mano ferrea del colonnello né la cerchia anonimo veneziano, lxvi-1-91: toi
restringere il potere politico nell'ambito della cerchia dei suoi sostenitori; era competente sugli
solo alla gran 10. cerchia di persone accomunate da un interesse,
sfumano e rimbalzano e accoltellano solo nella cerchia complice degli amici. 7.
e che, quanto più larga è la cerchia della sua simpatia, più larga è
sua simpatia, più larga è la sua cerchia critica? 4. cordiale, amichevole
anticamente era costruito al di fuori della cerchia delle mura, accanto a una strada
., 15-99: fiorenza dentro da la cerchia antica, / ond'ella toglie ancora
. 4. per estens. cerchia di persone che sono solite frequentare la
mortale a voi ricade: / quanto cerchia la luna con suo'corna /
; fra poche persone, in una cerchia ristretta. foscolo, iv-295: il
nuvole crescenti che trasmutano il portico in una cerchia turrita. -bocca di un
'l vespero: / in fondo una cerchia nivale / di montagne sorrisa da 'l sole
pena -eglideve allontanarsi per la prima volta dalla cerchia famigliare (dalle sottane della madre)
certo fine. -introdursi in una cerchia di persone. sansovino, 2-59:
. vassalli, 14-10: dentro la cerchia delle mura [di novara], oltre
dalla poesia genuina perché si aggira nella cerchia delle sparse impressioni o sentimenti, non
è nell'anarchia -limitato a una cerchia ristretta (una lingua). b
ella avìa. / e sopra quelle sponde cerchia un nastro / di fin oro,
vecchia sebastiana si fece largo in quella cerchia. « brutti sporcaccioni! » disse.
. maiella, / i colli in cerchia gradanti al mare. linati, 30-106:
, v-3-388: nel vespero la regione si cerchia d'un orizzonte spirtale; ed ecco
non di rado contraddittorie che corrono nella cerchia instabile degli operatori di borsa.
assieme? -prendere posto in una cerchia. cronaca di isidoro minore volgar.
., 15-99: firenze dentro da la cerchia antica, / ond'ella toglie ancora
: personalità di primaria importanza in una cerchia di persone o in un campo di
un certo grado, a una determinata cerchia di consanguinei (un vincolo di parentela)
deve allontanarsi per la prima volta dalla cerchia famigliare. 17. ant.
che non appartiene alla famiglia o alla cerchia di amici e conoscenti; estraneo.
. -che appartiene a una determinata cerchia politica. m. adriani, iv-469
uno stravagante, ma in tutta la vasta cerchia delle mie conoscenze non c'era ospite
, la linea di difesa (una cerchia di monti, una cinta di mura)
spinge i vapori e li condensa verso la cerchia delle montagne. piovene, 7-339:
la difesa. -escludere qualcuno da una cerchia, non coinvolgerlo in un'attività,
lasciati... tangenzialmente fuori dalla cerchia dell'esistenza. 3. marginalmente,
il cui interesse potrebbe limitarsi ad una cerchia ristretta di specialisti, ma nel lavoro
fieni lontani ammucchiati tutt'intomo l'antica cerchia delle mura. = deriv. da
par., 15-98: fiorenza dentro dalla cerchia antica, / ond'ella toglie ancora
tetràgono romano che disegnava la sua primitiva cerchia augustea. -per estens.:
abitare con sé; introdurre nella propria cerchia. aretino, v-1-367: non si
piè della dura 'ripa'(che è la cerchia, la qual d'intorno il volge
torerìa, sf. la cerchia, l'ambiente degli appassionati, dei
pace dell'anima. 3. cerchia, fascia che circonda o avvolge altri elementi
a'torni / son per metter lor cerchia, / quest'è per bella merchia /
, di una struttura muraria; giro; cerchia. -anche: lo spazio racchiuso da
, inf, 31-43: come su la cerchia tonda / montereggion di torri si corona
il tradimento vi è abituale (una cerchia, un ambiente sociale).
nario dei paesi al di là della cerchia delle alpi, oltremontano. - per
. croce, ii-8-47: in questa cerchia, e non in quella della poesia,
un trovatore; costituito da trovatori (una cerchia, una civiltà poetica). -anche
la terra, / e che la cerchia e serra, /... /
; / così questo folgor che già ne cerchia / fia vinto in apparenza da la
è originario dei paesi al di là della cerchia delle alpi. guinizelli,
monti, in partic. esterni alla cerchia delle alpi; oltremontano; straniero,
. croce, iii-27-64: in questa stessa cerchia, che è ideologica, troppo se
dello scrittore, mostrando ch'ella non si cerchia di egoismo utilitario né si sequestra nella
/ s'appressa un sasso che dalla gran cerchia / si move e varca tutt'i
ogn'altro vaso da vino con le lor cerchia. nievo, 1-vi-258: ché da
. 5. linguaggio di una ristretta cerchia di persone; gergo. collodi
d'annunzio, v-2-704: dentro da questa cerchia triplice di mura, ove tradotto è
non sono mai usciti da una cerchia ristrettissima e, nell'apparente unità dell'
pietra di color ferrigno, / con la cerchia che dintorno il volge.
: chi è costui che '1 nostro monte cerchia / prima che morte li abbia dato
altra salute / non ha che nella cerchia disegnata / intorno dall'assenza volontaria, /
dall'assenza volontaria, / come la cerchia disegnata in terra / dal ramuscello dell'incantatore
popolare in italia, anche fuori della cerchia degli specialisti, con il dibattito sul decisionismo
a un'élite; che comprende una ristretta cerchia di persone. 2.
a un'élite, a una ristretta cerchia di persone. - anche sostant.
[anturàj], sm. invar. cerchia di collaboratori di un personaggio importante
ed industriale italiana, entrata per ultima nella cerchia degli esportatori di beni strumentali, ha
una strada); che esce dalla cerchia urbana (un servizio di trasporto pubblico
tutta questa ragione, o bolgia, o cerchia testuale, è nobilitata da una qualità
plur. haredìm). che appartiene alla cerchia degli ebrei ashkenaziti ultraortodossi. – anche
, che è proprio, tipico di tale cerchia di ebrei. e. loewenthal [
calmo sole vassi morendo, e la lontana cerchia dell'alpi ne rinvergina l'ultimo bacio
dunque, nemmeno nella allucinazione, dalla cerchia spiritualistica ch'è la base del semitismo.
dunque, nemmeno nella allucinazione, dalla cerchia spiritualistica ch'è la base del semitismo.