del fatto sopra 'l quale io di cerò, cioè brevemente et apertamente dicendo la
., per particolare dilezione, di cerò su'brevità familiare-in quanto coglie, nell'operare
busini, 1-4: credo che comin- cerò a comporre una cosa che mi va per
... s'io ti spul- cerò. r. borghini, 2-13: perciò
. caro, 12-iii-191: io comin- cerò domani a far chiuder la grotta che vi
: io sono così smemorato che comin- cerò da l'ultima cosa che avete detta,
per guarire radicalmente dalle terzane, comin- cerò posdomane a prendere certe acque. alfieri,
che ecceda la mediocrità, se comin- cerò punto punto a rifrugare intorno ad alcune piazzette
rugiada cadere sopra il mio fuoco comin- cerò a sentire. -benefica elargizione di
vignette. manzoni, v-2-118: comin- cerò dal considerare l'edizione progettata, in confronto