destrezza del suo ingegno, la benifi- cenza verso li amici, e la civiltà del
traspira per le labbra con la maledi- cenza. forteguerri, 28-91: m'avveggo perché
a disaminarle con una compia cenza individuale in ciascuna d'esse.
i-179: la stampa riprodusse a suffi- cenza quanto i secoli aveano più profondamente intombato
assassina della giustizia, intrusi nella iusdi- cenza del peculato, meritevoli d'esser attaccati ad
atti o parole al liberti cenza, eccesso. naggio. grimani
che si fanno per trovar il modo cenza, perché ricuopre il difetto della macchia originale
i pesci], li battono cenza; e intanto le tiene la mannaia sul
era più tosto uno sforzo di maledi- cenza che una grave, soda e morale e
, 8-ii-36: simigliantemente [la magni- cenza] è in fare gran nozze e ricchi
aver sempre avanti gli occhi la smodata cenza della fortuna, come se ella fusse per
pulitezza non istà nella magnifi cenza e nella moda degli abiti, ma è
1445... per la mum- cenza di cosimo si effettuavano i lavori di ripristino
ven. (cfr. venez. s'cenza, veron. scengia e sgenda)
la splendidezza della frase, la magni- cenza del numero, l'elevatezza delle figure,
: è ne'concetti la magni- cenza, se di alcuna grande e illustre battaglia
delle popolazioni la vastità, e magni- cenza delle chiese. leopardi, iii-398: tu
come una divinità. g. cenza e a. burri [in civiltà delle
concerto a scopo di benefi cenza, era stato d'altra parte, si