= dimin. di centrale. centralismo, sm. sistema di governo che
dritto all'onnipotenza dello stato, al centralismo governativo. piovene, 5-58: incontrandosi
due motivi. per i ritardi, il centralismo, il fiscalismo della nostra burocrazia,
-i). neol. sostenitore del centralismo; accentratore. arila, 87:
delle aziende. 2. raro. centralismo. cattaneo, iii-4-13: l'affezione
.: adottare una politica ispirata al centralismo. fu. ugolini, 81
all'onnipotenza dello stato, al centralismo governativo. pirandello, 7-222:
.. per i ritardi, il centralismo, il fiscalismo della nostra burocrazia.
aveva tutto l'interesse a sciogliersi dal centralismo austriaco. 2. figur.
di roma si è conservata specialmente nel centralismo monarchico francese e nello spirito nazionale statale
organicità 'non può essere che del centralismo democratico il quale è un 'centralismo '
centralismo democratico il quale è un 'centralismo 'in movimento... cioè
, 12-77: le manifestazioni morbose di centralismo burocratico sono avvenute per deficienza di iniziativa
mali propri del socialismo (burocratizzazione, centralismo, autoritarismo, revisionismo ecc. ecc.
casta o un sacerdozio (così detto centralismo organico). x. figur
sempiterne discussioni su riformismo e massimalismo, centralismo burocratico o sindacalismo (accusato di essere
dette centralismo, federalismo e separatismo, immersero quelle
stuparich, 9-36: il centralismo e il sistema di snazionalizza
altro, secondo un modello di « centralismo democratico d'impronta giacobina », una
. anticentralismo, sm. opposizione al centralismo in politica. - anche con uso
. dal gr. àvxi 'contro'e da centralismo. anticentralìstico, agg. (plur
. m. -ci). contrario al centralismo in politica. p.
che si riferisce che è relativo al centralismo, che si ispira al centralismo.
relativo al centralismo, che si ispira al centralismo. slataper [in prezzolini, 3-764
). che persegue una politica di centralismo amministrativo; accentratore. periodici popolari
fattore di moderazione contro le tentazioni del centralismo panregionale. = voce dotta,