inform. organo che collega all'unità centrale più linee di trasmissione dei dati che
nella memoria o registrando nell'unità, centrale con un apposito segnale di controllo i
da alcune memorie lente a una memoria centrale rapida che preleva i dati stessi dai
contenente i terminali delle linee di una centrale telefonica manuale. 20. nella moderna
che si dividono l'uso dell'unità centrale e delle unità periferiche per frazioni
alcune popolazioni delle zone interne dell'africa centrale). = voce dotta,
autonomia amministrativa locale nei confronti del potere centrale (e nell'età risorgimentale indicava,
autonomia amministrativa locale nei confronti del potere centrale (e nell'età risorgimentale indicava,
3 occhi da germogliare. -parte centrale e tenera della cipolla. tecchi,
un vizio. 20. nucleo centrale circolare intorno a cui si sviluppa la
'occhio di un ciclone': la zona centrale, con venti poco forti all'interno e
occidentali', i gruppi insulari dell'america centrale, cosi denominati a ricordo dell'errore
occipitale esterna: sporgenza della parte centrale della squama dell'osso corrispondente sulla quale
protuberanza occipitale interna', sporgenza della zona centrale della superficie interna dell'osso corrispondente.
sabato di agosto dell'anno 1822 centrale di un ciclone polare e che è assorbitadal
delle coppie occupatrici dei banchi della fila centrale, quella ai fronte alla cattedra.
) del sistema ner voso centrale. = voce dotta, comp
superiore del becco, diffusi nell'america centrale e settentrionale. tramater [
': uccelli dell'america e principalmente centrale (odontophori), detti anche pernici
n. 2. -officina elettrica: centrale di trasformazione e distribuzione dell'energia elettrica
di serpente. hanno attorno ad un disco centrale cinque raggi non bracciuti.
, sm. archit. disus. nucleo centrale circolare intorno a cui si sviluppa la
medie. misurazione della pressione dell'arteria centrale della retina mediante un oftalmodinamometro.
ordine decapodi, caratterizzati da un orifìzio centrale che, attraverso la cornea, mette in
alle prime due e limitata alla parte centrale in modo da costituire un canale chiuso
o bastoncello olfattivo, e di uno centrale, detto filetto olfattivo. -circonvoluzione olfattiva
clima caldo e umido anche nell'europa centrale; nella fauna si ha la scomparsa
cui arde la vampa purgatissima del fuoco centrale ed elementare: fuoco spirituale e divino
, che era situato in una zona centrale della città. -per estens.:
un picciolo corto, di una nervatura centrale marcata, con la pagina inferiore biancastra
una depres sione nella parte centrale (un oggetto). -in
2. che è in una posizione centrale. salvini, 21-179: tu presso
), sf. medie. depressione centrale che può formarsi in una struttura anatomica
l'ombellico del mondo. -parte centrale di un asse. landino [plinio
4. punto mediano, zona centrale più o meno estesa, parte più
. comisso, ii-214: nella piazza centrale, dal cui ombelico si ergeva un
14. mus. ant. parte centrale dell'esecuzione di una composizione per tibia
che connette formazioni simili del sistema nervoso centrale (una fibra nervosa).
= voce tose, e di area centrale, comp. da omo1e morto (
connesse con l'attività del sistema nervoso centrale, rilevabili con l'elettroencefalografia. -disus
famiglia euforbiacee, diffuse nell'america centrale e nel madagascar; sono per
sione alla forma della parte centrale del fiore su cui posano gli
. per simil. letter. la parte centrale e rilevata dello scudo; umbone.
. nell'antichità classica, la parte centrale, la più interna, il centro di
* ombelico; umbone; il punto centrale ', di origine indeuropea; i signif
asia e in quelle montane dell'america centrale; sono erbe perenni o annue con foglie
malattie infettive che colpiscono il sistema nervoso centrale, da intossicazioni esogene, da insufficienze
.. di quell'immagine o ispirazione centrale, formalmente inconfondibile, cui la fantasia
popolazioni nomadi turco-tatare, originarie dell'asia centrale, che storicamente diedero vita a formazioni
formazioni statali in asia e nell'europa centrale a partire dal sec. xiii;
fissa, era attraversata, nel bossolo centrale, dal palo che incastrava la testa
: 'ordinamento dell'associazione': una congrega centrale: una congrega provinciale...:
fondo. = voce dotta di area centrale (bolognese urael [uràl],
della famiglia araliacee caratteristiche dell'america centrale e meridionale, arboree e arbustacee,
nella fisiologia antica, al principio vitale centrale, all'anima. lauro,
al genere euphonia, diffuso nell'america centrale e meridionale; è conosciuto per il
amicizia che uniscono i paesi dell'america centrale, evitando le reciproche incomprensioni e assicurando
profughi provenienti per lo più dall'europa centrale e orientale; soppresso nel 1952,
) attribuito ai gruppi insulari dell'america centrale dopo le esplorazioni di colombo.
del soldo, anche se appartiene alla banca centrale o di stato). 9
sifone posto per lo più in posizione centrale. bossi, 257: '
permette la trasformazione di immagini a presa centrale in imma gini corrispondenti a
). = voce di area centrale (in partic. marchigiana),
e pupù dal fianco destro. rifà. centrale come da un sole non oscurabile. -nel
dagli osseti, popolo del caucaso centrale che ritiensi discendere dagli antichi irani
3-48: il suo [del globo nebulare centrale] raggio approssimato di 73 ottadecalioni.
: il suo raggio [del globo nebulare centrale] approssimato di 73 ottadecalioni (od
(ed è usanza caratteristica dell'italia centrale). viani, 13-446:
mese di ottobre (caratteristica dell'italia centrale). onufrio, 243: in
da una vescicola germinativa alquanto voluminosa, centrale e provvista di un nucleolo (detto
, campi- danese pabarili o pobarili, centrale paperile: cfr. a. i.
riconsolava. = voce di area centrale, e in partic. lucch.,
polenta tenera. = voce di area centrale, in partic. tose, e laziale
, per lo più separata dal corpo centrale di un edificio o collegata con esso
dedicata a un solo argomento. -pagina centrale di una rivista (che può anche
codonci. = voce di area centrale e, in partic., tose.
pahari orientale o naipali, il pahari centrale o kumaoni, e il pahari occidentale
. femm. di paiolo1, di area centrale. paiòla ^, v.
magliabechiana, forma attualmente la biblioteca nazionale centrale. a. m. bandini,
. chi, da un posto di comando centrale, manovra e sorveglia una o più
, vecchio l'asia settentrionale, centrale e occidentale e l'africa a nord
diffuse, in seguito, nell'america centrale e meridionale e nei paesi orientali e
di altra materia fornito ai un bocciolo centrale per inserirvi la candela, usato in passato
impossibile. = voce di area centrale, femm. di palombo1.
gracchia. = voce di area centrale, deriv. da palombo *.
, sm. bot. pianta dell'america centrale e meridionale appartenente alla famiglia lauracee,
. 10. scherz. parte centrale di un periodo, di un discorso
il programma di egemonia sull'europa centrale e di espansione coloniale e commerciale proprio
struttura di legno formata da una parte centrale di listelli di legno e da due
o rettangolare, generalmente fornita di imbottitura centrale di spugna o di stoffa assorbente,
, che attribuisce alla politica una funzione centrale nello svolgimento e nell'organizzazione del reale
stor. nella rivoluzione francese, settore centrale dei deputati alla convenzione (detto più
panzanella. = voce di area centrale (umbra e roman.) e,
piumaggio vivacemente colorato, diffuso nell'america centrale e nelle zone tropicali di quella meridionale
elastica: si prepara specialmente nell'america centrale e meridionale, in sottilissimi strati o
i-4-259: lasciata la procura della cassa centrale al suo amico bellazzi, che ne divenne
ciascun emisfero posto in prossimità del solco centrale. = voce dotta, comp
gr. roapà 'presso 'e da centrale (v.). paracèntrico
, fra cui spiccavano, in posizione centrale, l'albero della vita e l'
siano lesi i neuroni del sistema nervoso centrale o quelli periferici si distinguono le parafai
il fondo dall'interno: il paramezzale centrale, formato da vari pezzi uniti a
di vacchetta. = voce di area centrale e, in partic., roman.
che ha sede in un'alterazione nervosa centrale probabilmente delle meningi e che per la
diffusa specialmente nel l'america centrale e nell'africa equatoriale. =
]... nell'apparato del comitato centrale, di cui sarebbe diventato membro dieci
; digressione; divagazione rispetto all'argomento centrale del discorso. p. piccolomini-
e vana, rir spetto all'argomento centrale del discorso. varchi, 3-196:
le masse popolari lo ignorano. -comitato centrale o consiglio nazionale di un partito o
. mitol. massiccio montuoso della grecia centrale, situato a nord del golfo di
in basso la colonna costituita dalla lettera centrale dei vocaboli, la parola voluta.
etnico minoritario, in contrapposizione al potere centrale. gioberti, 1-iii-495: in ogni
autonomia amministrativa, in contrapposizione al potere centrale. gramsci, 12-115: una
amministrativa, in contrapposizione al potere centrale. b. croce, iv-12-252:
la propria collocazione rispetto a un elemento centrale e fondamentale (in strutture architettoniche e
, 2-iii-327: all'uscita della porta centrale assalgo fischiatori convocandoli ad una partita di
di misura di lunghezza diffusa nell'italia centrale prima del- l'introduzione del sistema metrico
), diffuso nell'africa occidentale e centrale e caratterizzato dalla colorazione rossiccia del dorso
torca attorno un patèmico viscere centrale. = deriv. da patema
di patera umbilicata qualora presenti un rilievo centrale). -in senso generico: tazza
la moschea di omar] la sala centrale occupata quasi del tutto da un blocco
da quella meno insidiosa per l'autorità centrale di prefetto). testi fiorentini,
di alianti e di idrovolanti. -pattino centrale: formato da due elementi allungati,
. pavoncella di palude: nell'italia centrale, nitticora. = deriv. da
(ed è denominazione propria dell'italia centrale). -pavone del congo: uccello
proprio! = voce di area centrale, e in partic. roman.,
o fastidiosa. = voce di area centrale e tose, (in partic.
tasti corrispondenti sono stati lasciati; pedale centrale quello, situato al centro, che
. -disus. pedale celeste: pedale centrale, sordina. tommaseo [s.
e può essere inferiore o grave, centrale o medio o interno, superiore o
abita le regioni calde dell'australia centrale e meridionale; il piumaggio,
deve accentrarsi in roma e nella sua direzione centrale, siccome pegno della futura unità.
cactacee tropicali (ame rica centrale) con foglie larghe e carnose, rami
all'antica popolazione italica stanziata nel bacino centrale deltaterno, in abruzzo. -anche sm
, tipiche delle regioni aride dell'america centrale e meridionale; hanno fronde verde scuro
gramsci, 12-356: l'america meridionale e centrale è caratterizzata... da un
bianco, che circoscrivono una minuscola cavità centrale). 6. bot. punto
. embriol. area pellucida: la parte centrale, chiara e trasparente, dell'area
clipeato. -anche: inserito nella parte centrale del connettivo (un organo vegetale,
di ferro che trema in un punto centrale di una rete di correnti magnetiche.
quelle dei fagiani; diffusi nell'america centrale e meridionale, sono facilmente addomesticabili.
tutta l'italia o anche alla parte centrale e meridionale di essa, con esclusione
calamo) che continua in un asse centrale (la rachide) da cui si dipartono
dal margine, raggiungono quasi la nervatura centrale (una foglia pennata). =
sioni che raggiungono la nervatura centrale (una foglia pennata);
che formano le sezioni occidentale e centrale delle alpi. =
n. 5 è voce di area centrale (in partic. tose.).
il penniseto distico sono comuni nell'africa centrale. = voce dotta, lat
estremità e libero di oscillare nella parte centrale (una sorta di ponte primitivo).
corpo, disposte intorno a un asse centrale, si presentano in numero di cinque (
infine alle scorrerie de'musulmani nel bacino centrale del mediterraneo un episodio di storia letteraria
debiti e dall'usura (in america centrale e meridionale, il peonàggio).
costruzione, è ampiamente diffuso nell'italia centrale. biringuccio, 2-49: pietra
colle valve fragili, e la placenta centrale. = voce dotta, lat
disilluso. = voce di area centrale (in partic. roman.).
comunicare gli alpigiani coi popoli dell'italia centrale e dell'estremo mezzodì, la scienza
pendeva dalla spalliera e così alla luce centrale si sostituì quella del comodino, dal
, al mare inconoscibile chiuso nel tempio centrale. si pensa naturalmente a pitagora, a
subordinato rispetto a ciò che è centrale, essenziale o principale.
sf.): macchina collegata all'unità centrale di un elaboratore elettronico (e può
dati da un'unità periferica all'unità centrale di un elaboratore. 5. ling
, subalterno rispetto a ciò che è centrale, principale, essenziale (in partic
e sotto il controllo di un ente centrale (un ufficio, un organo amministrativo)
superiore, diffuso nell'europa occidentale e centrale, testimoniato soprattutto in stazioni preistoriche della
bot. genere di orchidacee dell'america centrale il cui fiore carnoso e bianco con
esterna ai cavi delle apparecchiature di una centrale. 5. sf. elettr.
ad bene o male eterno. -nucleo centrale. montale, 14-97: o voi
di una struttura urbanistica, la parte centrale e più animata di una città, nella
famiglia labiate, originarie dell'asia centrale, comprendente quattro specie simili alla
giovani orientali (e costituisce un documento centrale del pensiero illuminista). p.
padana, nel versante orientale dell'italia centrale fino all'abruzzo e in umbria;
perturbamenti attuali italiani nascono da un comitato centrale della 'giovine italia'stabilito qui in londra.
descrivere nella rivoluzione intorno a un corpo centrale, prescindendo dalla forza attrattiva degli altri
, che mandansi all'italia meridionale e centrale: in vai seriana panni pesanti,
a ventaglio, tenevano tesa la parte centrale di una tenda. -anche: l'
e più o meno obliquamente da un asse centrale (con riferimento a un movimento o
(ed è termine proprio dell'italia centrale). -pesciaiòla grossa: smergo maggiore.
globulo rosso caratterizzato da un alone bianco centrale, dovuto al diminuito tenore di emoglobina
ant. misura di capacità dell'italia centrale. buccio di ranallo, 51
ordito aveva una trama quando era segretario centrale dell'interno, la quale consisteva in
oenanthé). = voce di area centrale e, in partic., tose.
della famiglia verbenacee, diffuse nell'america centrale e meridionale; sono arbusti rampicanti o
considerata tuttora come una vera e propria centrale della attività petroliera della casa rockefeller.
le siepi. = voce di area centrale (cfr. umbro pettoróscio, abr.
a pettine, che si traggono dall'italia centrale e meridionale. 3.
in entro. 12. parte centrale di uno schieramento militare. botta,
e di un intaglio obliquo nella parte centrale, entro il quale è montato un largo
del monoplano parasole). -piano centrale: tronco centrale di un'ala su
). -piano centrale: tronco centrale di un'ala su cui si
. -piano di battitura: parte superiore centrale dell'incudine, compresa fra i due
costruzioni, simili e parallele. -pianta centrale: quella in cui le strutture sono
strutture sono organizzate intorno a un punto centrale, con precisa rispondenza simmetrica. -pianta
di forma arrotondata che sporge dalla parte centrale del motore rotativo. la base di tale
di rotaie e sostenuto da un pernio centrale che ne consente la rotazione insieme con
fissa al ponte e che porta un perno centrale e una corona di rulli per l'
, area geografica che per la posizione centrale è sede di contatti, di scambi
. 25. venat. spiazzo centrale del paretaio per l'uccellagione.
peggi or. di picchio2, di area centrale. picchiacénci, sm. e
minore. = voce di area centrale, deriv. da picchio2, con doppio
ebbe una cospicua importanza diplomatica nell'europa centrale finché le annessioni naziste ne provocarono la
che si riferisce alla regione dell'italia centrale delimitata dall'appennino, dall'adriatico e
genere di uccelli picidi diffusi nell'america centrale e meridionale e nell'estremo oriente,
mia raggiante pienezza. -momento centrale, culmine (di una stagione,
a una parte o a una struttura centrale solida (e non disponendosi intorno a
e non disponendosi intorno a un vuoto centrale). scamozzi, 1-314-44: le
né alla fine, ma al punto centrale, al culmine, al momento in cui
fa suoi. 10. punto centrale di un luogo, centro, mezzo.
abbracciarlo. zi. momento centrale, cruciale, culminante (di un
ant. in piena): nella parte centrale (e, in partic.,
, basilare; principio fondamentale, nucleo centrale. -pietra angolare: v. angolare1
piffero; la var. è di area centrale. pifferare (ant. piffararé)
zucchero e pistacchi, tipica dell'italia centrale e meridionale. migliorini [s
sagittale e quello trasversale misurati nel punto centrale della dialisi del femore.
, polistilo: composto da un nucleo centrale a cui si addossano semicolonne e lesene
e talora con un ingrossamento nella parte centrale, che serve nei laboratori chimici per
numerose specie diffuse nelle foreste dell'america centrale e meridionale. lessona,
e insettivori diffusi nelle foreste dell'america centrale e meridionale. = voce dotta,
meridionale e nell'asia centrale e meridionale, alcune delle quali sono
vive nei fiumi dell'america meridionale e centrale, lungo 30 centimetri, di colore
erette da aztechi e maya nell'america centrale precolombiana. e. cecchi, 6-352
l'azione che esercitano sul sistema nervoso centrale. = comp. da pii
desco. = voce di area centrale e merid. (cfr. laziale e
'piri'. = voce di area centrale (cfr. roman. e marchigiano
. = voce espressiva di area centrale. pischèra e pischièra, v
bianco-ceciati, senza macchie; nella parte centrale con macchie neroolivastre; unghia del dito
del bossolo di ottone, con capsula centrale di rame o di altro materiale,
a un centro comune, il fuoco centrale (prodromo delle teorie eliocentriche posteriori)
. = var., di area centrale (cfr. abr. pétèrtérè, sm
voltate spesso. = voce di area centrale e, in partic., roman.
stesso). 2. bullone centrale che unisce le foglie che costituiscono una
provincia. = voce di area centrale (cfr. tose, e lucch.
nome con cui si designa nell'italia centrale il beccaccino reale e talvolta anche il
). = voce diffusa nell'italia centrale, deriv. da pizzo 'becco'
pizzardone1). = voce di area centrale, forma masch. di pizzarda.
della bocca uterina. - placenta previa centrale: quella che ricopre parzialmente o totalmente
sulle pareti dell'ovario, e placentazióne centrale, se le placente si trovano sull'
rettili sauropterigi fossili, vissuti nell'europa centrale durante il permiano e il triassico e di
holiday'. piovene, 10-408: la california centrale e settentrionale, che ha san francisco
al sole, rappresentato come una sfera centrale intorno a cui si muovono mediante rotismi
assise, utile per spettacoli ad azione centrale. l. bellini, 5-2-50:
sottordine di primati, diffusi nell'america centrale e meridionale, caratterizzati dal setto nasale
sm. e f. bot. parte centrale del meristema dell'apice vegetativo che dà
che concorre a formare un complesso; centrale e articolato. gioberti, 1-i-302
, 1-i-302: in alcuni siti di postura centrale, plessuosa e per così dire gangliforme
i suoi libri inediti alla biblioteca nazionale centrale, come già il vecchio tommaseo, preferendo
forze notevoli operanti in favore del potere centrale sono praticamente gli interessi dei plutocrati,
geologi che attribuiscono all'azione del fuoco centrale la formazione dei principali strati della crosta
diffusi nelle regioni desertiche elevate dell'asia centrale; sono camminatori veloci e poco adatti
, per lo più incoraggiata dal potere centrale e accompagnata da saccheggi, devastazioni e
piovene, 8-75: in mezzo al salone centrale, dove le compagnie si smistano,
piovene, 8-75: in mezzo al salone centrale, dove le compagnie si smistano,
in modo autonomo rispetto a un governo centrale. panzini, iv-527: 'polis'
. 2. composto da un nucleo centrale a cui si addossano colonne o semicolonne
della segreteria politica del comitato centrale del partito comunista sovietico durante gli intervalli
kommunisticcskoj partii] 'ufficio politico del comitato centrale del partito comunista delì'urss'.
opportunamente preparato e dotato di una pista centrale (e tale termine fu usato soprattutto
dritta e a sinistra di un piuolo centrale al quale è legato un cordino di lunghezza
maniera da traguardare il bersaglio al piuolo centrale e, al momento in cui i
l'aspirazione che si produce nella parte centrale richiama altro liquido); le pompe
pompaggio ottico). -elettrotecn. centrale, impianto di pompaggio: centrale idroelettrica
. centrale, impianto di pompaggio: centrale idroelettrica nella quale, in momenti di
1906 venne aperta, dietro la stazione centrale, una 'casa degli emigranti'nell'intento di
comuni medievali della toscana e dell'italia centrale, ufficiale che stabiliva le tasse e
fame. = voce di area centrale, dal lat. apotheca (v.
. gobetti, 1-i-466: il fatto centrale e caratteristico della cultura popolare, trascurate
scienza. mazzini, 5-420: la centrale ha quindi determinato che il moto italiano debba
poppatoio sta bene applicata contro la parte centrale della mammella. zootecn. capezzolo
dicevano porche di fondo quelle della zona centrale, porche rialzate quelle più lunghe)
, romana e in genere dell'italia centrale, costituita da un maiale da latte o
v.), con metatesi di area centrale. pomellata, sf. dial
= forma sincopata, di area centrale, di povero. pòro *
; l'inferiore radiato-striata; bocca inferiormente centrale. = voce dotta, lat
con grandezza decrescente, lungo un fusto centrale di sostegno; alzata.
caprimulgo. = voce di area centrale, comp. dall'imp. di portare
bacte. = voce di area centrale, deriv. da porta (v.
= var., di area centrale, di pertuso1. portura,
aspettava tutto quanto succede oggi nell'italia centrale? chi poteva sognare possibile la sua
nel proprio sistema metafisico attribuisce una funzione centrale al concetto di possibilità (un filosofo
via sassetti 2 dietro la posta centrale. pavese, 5-58: passai la mattinata
e acqua. = voce di area centrale (marche), deriv. da potaccio
esercita su un corpo puntiforme una forza centrale la cui direzione è quella della congiungente
2. meccan. che subisce una forza centrale da parte di un punto potenziante.
assumere un'autonoma rilevanza). -potere centrale: l'insieme degli uffici, degli
anche da un cattivo incontro col potere centrale, non hanno tutti i torti. costituzione
in roma e sui territori dell'italia centrale (stati della chiesa) dall'inizio
codice commerciale e marittimo. -governo centrale e nazionale. buonafede, 6-130:
alcune specie diffuse nelle foreste dell'america centrale e meridionale; cercoletto. =
e. gadda, 21-184: la parte centrale del volume, « lo strumento »
nel nuovo messale romano, la preghiera centrale della messa, dal pre- fazio alla
lat. prae 'avanti 'e da centrale (v.). precenzióne
2. per simil. parte interna o centrale. chiose al 'de consolatione philosophiae '
. superiore di un convento. potere centrale a una circoscrizione territoriale beicari, 6-30
quella ambrosiana a milano precise direttive del governo centrale che prov (prefetto delvambrosiana) e
. inginocchiatoio. = voce di area centrale, comp. daltimp. di pregare e
quella che ha origine nel sistema nervoso centrale, nei nuclei o nelle colonne viscerali
celebrazione della messa viene detta nella parte centrale compresa fra l'offertorio e il padrenostro
giuridico definitivo o lo svolgimento della parte centrale di una certa attività, in partic.
. anat. situato anteriormente alla scissura centrale di rolando, precentrale.
e nelle chiese italiane e dell'europa centrale nel periodo delle feste natalizie e dell'
regione, conformandosi alle istruzioni del governo centrale. ibidem, 135: la corte
che rimetterà alla presidenza la stessa cassa centrale. tarchetti, 6 -1 -
pezzi che costituiscono i prolungamenti del paramezzale centrale e si collegano l'uno alla ruota
signif. n. 2 è di area centrale. pretino3, agg. che
, dipendente direttamente da un'autorità centrale, con compiti preventivi o repressivi o incaricato
, pulizia, prezzi modici, e centrale poi. deledda, ii-291: i venditori
e tale denominazione è diffusa nell'italia centrale). 6. dimin. prillétto
negli accampamenti degli antichi romani, piazzuola centrale in cui erano conservate le insegne,
goriziana, ecc.), il birillo centrale. fanfani, 1-76: al giuoco
era minore spazio. -modanatura della parte centrale di un muro. barbaro, 83
l'operaismo quale tesi assistenziale? status centrale di una classe non più molto produttiva,
e arrampicatori, che vivono nell'america centrale e meridionale e nell'isola di trinidad
vivo. = voce di area centrale e, in partic., umbra e
, 4-62: le costruzioni del corpo centrale, leggermente profondate in terra, non
desideriamo. 6. la fase centrale, il mezzo della notte; il periodo
o il triangolo fondamentale, della proiezione centrale, che richiede un quadro e un
cristallina su un piano (e può essere centrale, quando si proietta il cristallo da
di forma arrotondata che sporge dalla parte centrale del motore rotativo. -sporgenza di
i suoi libri inediti alla biblioteca nazionale centrale, come già il vecchio tommaseo,
i missionari; dal 1922 ha la sede centrale in roma. boterò, 8-164
) che si piega e sotterra nella parte centrale perché radichi e dia luogo a una
. ciò che si protende da un corpo centrale omogeneo e compatto, costituendone l'estrema
magistrato. mazzini, 5-420: la centrale ha... determinato che il moto
di lombardia, le novissime dell'italia centrale. leoni, 337: la sedicente amnistia
è raggiun ta, secondo un asse centrale verso cui obliquano, su due piani
, che ha per centro il punto centrale della prospettiva e per raggio la distanza
della prospettiva e per raggio la distanza centrale della prospettiva (e, insieme con la
o parallela o rapida: particolare prospettiva centrale in cui il centro di vista va
-prospettiva a volo d'uccello: prospettiva centrale in cui il raggio visuale principale s'
rivolto verso sud). -prospettiva centrale o conica, o geometrica o,
anton. semplicemente prospettiva): proiezione centrale dell'oggetto da rappresentare sopra il piano
spedizione. -prospettiva lineare o centrale o conica o geometrica: proiezione centrale
centrale o conica o geometrica: proiezione centrale di una figura su un quadro piano
questione del mediterraneo, dell'asia prossima e centrale, dell'india, dell'impero
straniero che finora riva- leggi coll'italia centrale e meridionale in cotesta incauta e prostemativa
.. forma... la massa centrale e molte altre nel gruppo del monte
le culture dei popoli allevatori dell'asia centrale. 2. sm. il
kuce! detentore de i'barile unico e centrale dello sperma. 4. disus
lo aveva eletto provicario apostolico dell'africa centrale. = voce dotta, lat.
e nell'ambito delle quali il potere centrale esercita in modo decentrato molteplici funzioni e
, ma sindacatori, e il governo centrale soprastante, ma sindacabile, si manifesterà
prugno icaco: alberello originario dell'america centrale e meridionale (chrysobalanus icaco),
colpire in qualsiasi punto tale neurone motore centrale, dànno fenomeni di paralisi bulbare,
ansia, quale espressione dell'alterazione vegetativa centrale, quella che bini e bazzi chiamano
enr. morselli, 6-i-265: un altro centrale, ma troppo as soluto
soltanto ricerca dell'elemento affettivo come perno centrale del contenuto della vita del soggetto che
vestito di nero 'estrae dal cassetto centrale un cartoccio e vi mangia paurosamente e
tipo italiano centro-meridionale nella zona settentrionale e centrale e a quello ca- labro-siciliano nella zona
cità inferiore al litro, in uso nellltalia centrale. pascoli, 1-47: l'
forza motrice: consta di un mozzo centrale calettato sull'albero e collegato da quattro
carico del piedritto dell'arco sul nucleo centrale del capitello scaricandone le fragili parti laterali
n. 2 è di area centrale. puntafèllo, v. punterello
servono a effettuare il puntamento { punteria centrale o generale e punteria diretta) dei
s. v.]: 'punteria centrale 'o 'generale ': quella
. generico punto dell'azione: luogo centrale della composizione pittorica, non necessariamente coincidente
con uso enfatico: argomento o questione centrale; oggetto principale di una controversia;
e con un punteruolo vi fanno il foro centrale. così sbozzate, le penne rimettonsi
infinita uscìa di raggi. -parte centrale di un'infiorescenza: capolino. papini
irideo praticata chirurgicamente nei casi di opacità centrale della cornea o del cristallino. -pupilla
il purgatorio disinfettato e smontabile dell'europa centrale, ecco una capitale che sembra mediterranea.
pussa via. = voce di area centrale e, in partic. roman.,
15. marin. disus. parte centrale di un pennone a sezione quadrata o
e degli attivisti. lettera del comitato centrale del partito dei lavoratori italiani (i-x-1892
lavori urgenti... sforzano il comitato centrale a rinunciare... al piacere
suo quadro. soldati, i-207: la centrale, così, pare anche più vasta
pareti, sembrano altari. e il quadro centrale e più grande, dove una luce
biliardo. -elettrotecn. parte di una centrale, di una sottostazione o di un
liquidi usata in alcune località dell'italia centrale con valori diversi da luogo a luogo (
misura di capacità per aridi usata nellttalia centrale, corrispondente alla quarta parte del nibbio
silvio e in basso con il canale centrale del midollo spinale. -giomal. quarta
ostia. mazzini, 23-90: la congrega centrale di new york dirige in un modo
quattro petali stilizzato e privo dell'infiorescenza centrale (e nell'araldica inglese ilouattrofoglie doppio indica
(quercus cerris suber), dell'italia centrale e meridionale, specialmente sul versante tirrenico
vive nelle foreste del messico e deh'america centrale; nel maschio il piumaggio è verde
montuosi del messico e dell'a- merica centrale. v droescher [« la stampa »
il quetzal, che vive nell'america centrale ed è l'uccello araldico del guatemala,
azteca, diffusa nello spagn. dell'america centrale. queùnque, v.
dunque; passare a trattare il punto centrale di una questione. bacchelli
. 3. sf. giorno centrale di una lunazione, nel quale l'
e dalla forma dial. dell'italia centrale énto (dal lat. xntus 'dentro
nella città ed in tutta la zona centrale, meno evoluta politicamente di quanto lo
dici? = voce di area centrale (cfr. roman. ant. chinto
. -per estens. la parte centrale, la più interna (di un
, caratterizzata dalla maggiore crescita dell'asse centrale rispetto ai rametti laterali. 0.
. in botanica, nome dato all'asse centrale della spiga delle graminacee. 3
più usato in tutto il veneto centrale: quattro piante di vite radialmente dispo
radiatura, sf. cretto centrale dei tronchi d'albero. milizia,
, epidermide, strato corticale e cilindro centrale) e una struttura secondaria (in
nervose efferenti che emergono dal sistema nervoso centrale e si uniscono a formare un tronco
cui la sostanza sarcodale è differenziata con capsula centrale e scheletro siliceo radiale. il sarcode
contiene una vescicola membranosa, la capsula centrale, in cui si trova costantemente una
del corpo dei radiolari è tuttavia la capsula centrale che, separata dal sarcode, può
che ora è posta al difuori della capsula centrale, ora invece penetra fino nel suo
, quasi ultimata sul gariguano, la centrale termonucleare. 2. per estens
. genere di antilopi nane dell'africa centrale e meridionale, con tre specie,
si smallano come intorno un compatto nucleo centrale. = comp. dal pref.
allungano a raggiera intorno a una zona centrale. targioni tozzetti, 12-4-391: questo
e si propagano sviluppandosi da un nucleo centrale o, anche, che convergono su
in modo da dipartirsi da un punto centrale e spingersi verso l'esterno in tutte
in modo da dipartirsi da un punto centrale e spingersi verso l'esterno in tutte
città; spazio intorno a un punto centrale. leoni, 603: a venezia
. -figur. collegamento fra una realtà centrale e una periferica. settembrini,
ragiuoli. = voce di area centrale e, in partic., marchigiano-romagnola
fili che si dipartono da un punto centrale. 12. gerg. ragno nero
sperìa ». = voce di area centrale e merid., dal lat. radìus
grige, gli angoli ruvidi, la scalinata centrale rosa e vertebrata, dal cui tratto
di como un mercato a bellagio, luogo centrale dieci miglia distante da ogni parte de'
. mazzini, 24-210: la congrega centrale coglie questa occasione per inculcare ad ognuno
). = voce di area centrale, deriv. da rampino1. rampinèra
sono diffusi nelle foreste tropicali dell'america centrale e meridionale e sono caratterizzati dal becco
, comprendente sei specie diffuse nell'america centrale e meridionale, fra le quali il rhamphocoelus
rutacee ru- toidee, diffuse nell'america centrale. = voce dotta, lat.
dicono: « l'incidente del 1979 nella centrale di three mi- les island non ebbe
, senza amaro; la sua parte centrale è dura e di un sapore debole.
basso linguaggio dell'italia settentrionale e centrale; confusione di cose; dal fr
= voce di area sett. e centrale, dal fr. ratatouille 'vivanda
capo di buona speranza e dell'africa centrale, somiglia al nostro tasso per la
e da consumare fresco, prodotto nellttalia centrale. richiede: / è ravigiuoìo
si coltiva nell'eu ropa centrale e settentrionale per ricavare olio dai semi
di bulgarin, il primo al comitato centrale del p. c. russo nel 1955
capo di tale magistratura, nella sede centrale di napoli e in quelle delle varie
tutta la pianura dell'america meridionale e centrale fino al texas e, secondo recenti asserti
uccelli formica- ridi, diffuso in america centrale e meridionale. lessona, 1244:
iniziativa anticomunista, soprattutto in america centrale, accompagnata da decise aperture nei confronti
rappresentativa dell'ottocento e il cui principio centrale è la definizione dell'arte come rappresentazione
calvino, 12-154: qual è il tema centrale che ritorna nelle vostre variazioni e modulazioni
], 6: il reattore nucleare della centrale di latina si è spento automaticamente al
nelle steppe e nei deserti dell'asia centrale e della regione mediterranea orientale; si
; è costituita da un grande sacco centrale dal quale si dipartono due ampie ali
a una stufa centrale. de pisis, 1-262: la porta
stor. dir. nell'organizzazione amministrativa centrale del tardo impero romano e degli stati
in nome del sovrano o dell'autorità centrale dello stato, esercitando la funzione di
della pressione atmosferica tale che nel punto centrale della zona considerata si ha una pressione
registro. -per simil. personaggio centrale e più importante di una raffigurazione pittorica
: zampillo regolabile a volontà -in vasca centrale - / e dev'esser letificante vederlo spiccare
regolati, diretti, vegliati da una congrega centrale, alla quale facciano capo tutti gli
mare regolari di forma, con bocca centrale, denti e apparato masticatore consuetamente centrali
incaricato di seguire, da un posto centrale di comando di sottostazione, il movimento
la rigenerazione delle fibre nervose del moncone centrale del nervo leso. =
territorio. -anche: consolidamento del potere centrale in determinate zone o comunità dove si
. gozzano, i-628: dall'arcata centrale, protetta da un baldacchino vermiglio pende
che riguarda il reno, fiume dell'europa centrale, la sua valle, i territori
entrare. = voce di area centrale (in partic. umbra, marchigiana
questa penza. = voce di area centrale. represàgia, represàglia, represàia
il kokoschka gode nei paesi dell'europa centrale di un'ottima reputazione. montale,
7. sede (per lo più centrale o principale) di un'associazione,
pesci. = voce di area centrale e, in partic., abr.
, che constano generalmente di una parte centrale a forma di borsa o sacco, con
lingua ladina e quella romancia; quella centrale rappresentata in territorio italiano da alcuni dialetti
piazza dietro la chiesa. il rettangolo centrale era in terra battuta: tomo tomo c'
modo che la linea livellare e la centrale s'intersegano e si trovano o si
modo che la linea livellare e la centrale s'intersegano e si trovano o si congiungono
dacché siete in contatto con quella congrega centrale. pea, 7-273: adesso non
rimettendosi a scrivere per la biblioteca nazionale centrale a cui confidava l'intera sua opera
. = var. di area centrale, di ribolla. ribbuttare,
ciò che è del combustibile, una centrale come quella della comegliano s. a
stabilimento: sotto il quale aspetto la centrale deve riguardarsi come un 'recuperatóre di energia'
ridiventar ministro, siedeva nel punto più centrale della camera. = comp. dal
nelle navi corazzate più antiche, parte centrale contenente i cannoni, le munizioni e
corazzata era limitata a una sola zona centrale, dal galleggiamento alla coperta, all'
o centripete è riflessa dalla cellula nervosa centrale, indi inviata per mezzo di una
in caso ai lesioni del sistema nervoso centrale. 13. pitt. particolare di
ha assunto un'ampia e morbida zazzera centrale e il tipo simmetrico a doppio declivio facciale
nga diritta in mezzo. -piegatura centrale di un indumento. e. cecchi
, celebri quasi come gli spaghetti (italia centrale). sbarbaro, 1-153: aperte
, tondeggiante; più largo nella parte centrale che alle estremità. 0. targioni
fuoruscita accidentale di residui inquinanti da una centrale termica o nudare o da uno stabilimento
fuoruscita accidentale di residui inquinanti da una centrale termica o nucleare o da uno stabilimento
una digressione, a trattare l'argomento centrale o iniziale. ghislanzoni, 17-79:
macchina a vapore, a ruota unica centrale; questo carro rimurchiava un convoglio di
figliuoli. = voce di area centrale e tose., comp. dai pref
in una raffigurazione pittorica in posizione non centrale. r. bonghi,
. volfoni, 8-115: una torretta centrale di tubi d'acciaio del cancello b
famigba urceolaridi, fomiti di un'appendice centrale. tramater [s. v.
maglie della rete da pesca alla corda centrale. 13. mus. raddoppio (
rinoceronte nero, che vive nell'africa centrale e ha pelle grigiastra, peso fino
diffusi nel messico e nell'america centrale. lessona, 1260: 'rinofriné
, 3: un'immane dell'archivio centrale dello stato e un autoritratto di irlo
coppie di un cavo principale proveniente dalla centrale a un certo numero di cavi secondari
a cui sono allacciati i cavi di centrale colleganti le uscite di uno stadio di selezione
un progetto per la fabbricazione ai una centrale nucleare. -riprendere in considerazione,
uscirne acciaccata. si riprese passando davanti alla centrale elettrica, illuminata e ronzante nella notte
diffuso in germania e nei paesi dell'europa centrale, le cui origini risalgono al gruppo
e luce sul punto ch'ei crede centrale facendo ch'esso risalti a rilievo.
appartamenti di un intero edificio { riscaldamento centrale) o anche di un gruppo di edifici
a distanza, per mezzo di una centrale termica e di una rete di distribuzione)
, con bagno e cucinetta. riscaldamento centrale, nella cucinetta... ghiacciaia
un altro istituto o alla anca centrale per farli scontare a loro volta, in
2. elettrotecn. impianto di risollevamento: centrale di pompaggio. = nome d'
alle comunicazioni già frequentissime tra questa nuova centrale e le rive del lario, che
: il presidente... del comitato centrale vedea in questo affare, in apparenza
civiltà delle macchine, 483: nuova centrale di civitavecchia... l'impianto
. = var. di area centrale (cfr. anche abr. retràfiere,
di movimenti politici locali in un'organizzazione centrale unificatrice. cuoco, 1-181: a
autorità locali in un unico organismo politico centrale. foscolo, xii-629: d'allora
la cardini avrebbe inteso meglio il valore centrale della negazione della natura in parmenide. arbasino
la folla si riversa correndo nella navata centrale. moretti, iii-639: par che
quindi a precipizio giù per lo scalone centrale. d'arzo, 331: era la
di tentacoli nelle quali l'apertura boccale centrale è sostituita da piccole aperture localizzate su
diffuse soprattutto neh'ame- rica settentrionale e centrale, e una sola (la robinia
, vive nelle acque dolci dell'europa centrale ed orientale ed in una parte dell'
capitale d'italia e sede del governo centrale. c. e. gadda,
nell'africa, nell'asia e nelfamerica centrale e meridionale; altre specie sono la
, le prese passando davanti alla centrale elettrica, illuminata e quali scabrosità
del fiore, che si apre nella parte centrale della facciata principale (e spesso anche
diffuso arrossamento e dilatazioni venose nella parte centrale del viso e dando spesso luogo ad
da tagli convergenti verso un piccolo cerchio centrale. svevo, 4-952: la cena
, tipica delle zone paludose dell'italia centrale e meridionale; le foglie sono disposte
romaniche e gotiche sull'asse della navata centrale o anche del transetto; il vano interno
; è originaria dell'america meridionale e centrale, ma è stata esportata in tutto
frinosoma; vive nell'america settentrionale e centrale. e. cecchi, 5-74:
presenti lungo le coste atlantiche dell'america centrale e meridionale; sono muniti di spine
classe metallica, portando avanti l'operaismo centrale e coniugandolo col rifiuto di lavorare 1
o rossastro. = voce di area centrale, deriv. da roscio2. róssolo
suo, cioè quello dov'è lo punto centrale dell'universo, per la quale rosura
liceo di roma, vicepresidente della sede centrale, bell'uomo, tutto quanto rotondo,
bianca sul dorso esterno ed al foglio centrale, di ciascun fascicolo d'un registro,
sue proprietà di stimolante del sistema nervoso centrale... i semi di questa piccola
antica arte libraria, per tingere pasticcila centrale del volume, la custodia e la
cui cima poggia contro la colonna centrale, sono disposte circolarmente intorno ad essa,
, costituito da un asse portante verticale centrale, che culmina in un grosso disco
una cava periferica reca un solo dente centrale. -ruota cannona: quella che mette
di legno sostenuto da razze sull'asse centrale di rotazione; sul fianco della mota
sgargiante e verniciata msticità, l'albergo centrale del parco ha qualcosa di stonato.
di coleotteri lamellicomi scara- beidi deh'america centrale e meridionale simili al maggiolino; sono
che appartiene all'antico popolo dell'italia centrale, di tradizione linguistica osco-umbra, stanziato
, sf. attribuzione di un'importanza centrale ai sacramenti. f. molinari
. -la sofferenza intesa come esperienza centrale e imprescindibile della vita umana.
rismo nell'africa orientale o centrale,... gli uomini, gli
enciclopedia hoepli, 1-iii-3896: 'safari'(africa centrale): carovana. safarista
], 30: siamo quindi al punto centrale della nostra tesi, la grande novità
groviglio di popoli che vanno dall'asia centrale all'atlantico sahariano, l'egitto presenta
presente sul litorale atlantico e nella parte centrale del deserto, è ben rappresentata soprattutto
europa; è ancora presente nell'asia centrale e nel caucaso. lessona,
del sale alle zone interne dell'italia centrale (per lo più nell'espressione via
salienti a piramide verso la grande cupola centrale. -che si stacca verticalmente rispetto
che è o appare fondamentale; che risulta centrale nella definizione di un oggetto, di
salino2, sm. bot. la parte centrale e più tenera, questa suave..
anno, considerato, mediamente, il momento centrale della vita. dante, conv
che vive nei laghi alpini dell'europa centrale, nei laghi montani della russia settentrionale
orecchio, il condotto che unisce la parte centrale dell'apparato uditivo con la faringe;
neh'america meridionale e centrale; si presentano con fusti aerei rampicanti
saltapicchi. = voce di area centrale, comp. dall'imp. di saltare
, sm. danza originaria dell'italia centrale, con ritmo ternario, di andamento
; in quella della ma centrale e settentrionale; è una piantina galleg
mazzini, iv-6-351: se il comitato centrale rimane quale è, bisogna almeno sancire
) che vive nei laghi dell'europa centrale e orientale e dell'asia occidentale (e
: in alcuni ordinamenti comunali dell'italia centrale, titolare di una carica pubblica il
cittàde. = voce di area centrale e var., dal lat. mediev
area dell'oceano atlantico settentrionale in posizione centrale rispetto al grande anello di correnti formato
, che mandansi àh'italia meridionale e centrale. rovani, 4-iii- 28:
come usano invece i mussulmani dell'india centrale e settentrionale. = adattamento di
tentativi di accrescere l'autonomia dal governo centrale o di fondare una dinastia indipendente)
. vivono nel brasile e nell'africa centrale. lessona, 1303: 'sauròidi': ordine
, i-281: si ordinò una polizia centrale diretta da un magistrato superiore...
o bisboccia': voce regionale (italia centrale). pare connettersi al francese 'débauché'
sbragiarex; la var. è di area centrale. sbraìre, intr. (
nel loggione della scala o alla stazione centrale, una manata: « oh,
morali. = voce di area centrale (cfr. roman. sbronzasse 'ubriacarsi')
di una monomania, manca un'idea centrale che dia significato agli sparsi momenti interiori
, 1-103: 'scafo': corpo centrale dell'idrovolante, foggiato ad imbarcazione e
acqua. 3. nucleo centrale di un carro armato, con struttura
. consiste nella demo- dia e appennino centrale e risalente al cretaceo lizion delle
ha il legno dolcemente rialzato nella parte centrale della scannellatura dove il collo dell'animale
un piede'. = voce di provenienza centrale e, in partic., roman.
tergiversare nelle risposte, eludendo l'aspetto centrale di una questione. aretino, 20-163
sarze, che mandansi all'italia meridionale e centrale: in vai seriana panni pesanti,
= var., di area centrale, di scartocciare. scartòzzo,
danzano sul motivo essenziale del duplice corpo centrale. buzzati, 4-123: aveva accenato a
secolo, in vari paesi dell'europa centrale (città e principati tedeschi, polonia
parlo sul serio del nostro governo provvisorio centrale di lombardia. = femm.
scena. = voce di area centrale (cfr. l'arceviese scina 'vaso di
eroe sono disposti ad ammettere l'importanza centrale dei giochi di luce e di trucchi
y enol. vitigno originario dell'europa centrale, coltivato specialmente nel trentino per la
costruito dall'ansaldo -san giorgio per la centrale di bussolengo. i cavi ricevono un
mulo o di pesce: con la parte centrale rilevata rispetto ai lati; di forma
30 miglia, togliendo così la forza centrale. comisso, 7-15: questa divisione,
var., di area tose, e centrale, di schifezza. schiferìa,
trent., lomb., ladina centrale e friul.), deverb. da
già come distruzione radicale della propria istituzione centrale e totale e invivibile, la caserma o
muratura, posto all'estremità della navata centrale, nello spazio antistante l'altare,
medioevo a vari sovrani islamici dell'asia centrale e dell'india, e in partic
tu potuto ad una lettera comequella della giunta centrale rispondere in quel modo? gliè rispondere ad
), numeroso nell'africa meridionale e centrale. stampa periodica milanese, i-359:
netto... lo sciaguattare dell'acqua centrale del fiume contro i natanti rossi-antiruggine del
diffuso nell'eurasia settentrionale, nell'asia centrale e nell'america artica e centrale,
asia centrale e nell'america artica e centrale, incentrato sulla figura e sull'attività
. che presenta un restringimento nella parte centrale. alp [novembre 1989],
2. per estens. restringimento nella parte centrale di un oggetto, in partic.
te all'uomo, diffusa nell'africa centrale e occiden tale; alta
, provincia e regione storica dell'etiopia centrale. massaia, viii-184: essendo
seno! = voce di area centrale e merid. (e, in partic
. nel gioco chiamato episciro, linea centrale del campo che divideva i giocatori delle
terreno sciuco. = voce di area centrale (e, in partic., umbra
modenese scafón, friul. scufòn, ladino centrale scufóns, bo- logn. scfón
. gerg. nel linguaggio giovanile dell'italia centrale, ragazza di particolare bruttezza.
della parte centrale degli stati uniti, in
: zampillo regolabile a volontà -in vasca centrale - / e dev'esser letificante vederlo
2. agric. produrre una depressione centrale in un campo iniziando taratura dai due
, una guardia di finanza dell'italia centrale. parlava con un accento scolpito che
la scompegga. = voce di area centrale, di etimo incerto. scompiacènte (
marinetti, 1-86: 'pianetto centrale': porzione centrale del piano alare con la quale combaciano
filofascista di un comando militare dell'italia centrale. -disconoscere la validità di un'
di una lingua; trascendere dall'argomento centrale di una riflessione, di un discorso,
in un sistema bancario nazionale la banca centrale impone alle singole banche di osservare con
è uno strumento che serve alla banca centrale per governare il costo del denaro e
non risalta l'unità di un avvenimento centrale. 4. sbandato.
arbusti. = voce di area centrale, deriv. da scopa, con doppio
delle confraternite di flagellanti diffusesi in italia centrale a partire dal sec. xiii.
un largo fiumevisto di scorcio, lo spazio centrale della cartolina, è assai diverso da
europaea). = voce di area centrale, deriv. da scorzare1, perché scorteccia
veste bene. = voce di area centrale e, in partic., tose,
. = var., di area centrale, di stria (v.).
. = var., di area centrale, di striato (v.).
, sen., grossetana) e centrale (abr., march., laz
facile. = voce di area centrale, comp. dal pref. lat.
carbonio, come l'atomo di carbonio centrale del propano. -sale secondario: quello
gara che sanziona gli sconfinamenti della linea centrale e quelli delle linee d'attacco;
lieve stato di depressione del sistema nervoso centrale che determina nel paziente una condizione di
depressione e di stimolazione del sistema nervoso centrale, con sedazione dell'attività della corteccia cerebrale
di un'impresa. -sede centrale o principale-, residenza degli organi centrali
di vari dialetti, specialmente dell'italia centrale, dove la lingua nostra ha la sua
furono esclusi, seduta stante, dal comitato centrale, e più tardi dalle file del
prestabilito che solo roma primieramente nell'italia centrale segnasse moneta. -fig ^
, nei ministeri, funzionario dell'amministrazione centrale con il compito di coordinare e dirigere
a. parazzoli, 1-ii-521: all'ufficio centrale è disposto perogni abbonato un apparecchio selettore il
molto piccole, che vive nell'asia centrale. = voce dotta, lat
fra quelle che fanno capo a una centrale, su cui instradare la comunicazione desiderata
gran picco. cità, l'albergo centrale del parco ha qualcosa di stonato. =
da semis 'metà') 'quasi'e da centrale (v.). semicentrista,
. zona della città limitrofa al nucleo centrale di essa. s. lepri
certo accentramento di poteri in un organo centrale di governo (un regime).
: nell'uomo, quasi in un punto centrale, in un nodo, in un
in una città, zona esterna a quella centrale e contigua alla periferia. =
cui il transetto è diviso dalla navata centrale. g. maschera [«
de'vicariati. = voce di area centrale, e, in partic., umbra
occupa invece la parte destra del ripiano centrale e tutto il ripiano inferiore...
= voce di area sett. e centrale, forse da un got. * snippa
. 9. parte interna o centrale di un corpo o di un gruppo
delle macchine, 122]: l'istituto centrale del restauro insorse... contro
... adotterete la proposta dell'uffizio centrale. piovene, 7-451: i comunisti
fini politicogiudiziari, al controllo del potere centrale. -in partic. sequestro di temporalità
lungo le coste della california settentrionale e centrale; gli esemplari della specie sequoia sempervirens
si superano pericoli però nelle steppe dell'asia centrale si incontra solo un tipo serializzato di
che ha tre aperture di cui la centrale ad arco a tutto sesto e le laterali
raffigurato secondo una linea sinuosa nella striscia centrale dello scudo, indicando la direzione araldica
, il n. 1 è di area centrale. setaiòlo (setaiuòlo; region
nei quali provocano disturbi al sistema nervoso centrale dell'ospite. = voce dotta,
sulle spalle. = voce di area centrale, comp. dall'imp. di sfasciare2
rabbattere con un colpo solo il birillo centrale, quello che gli sta davanti e
da questa... scende alla centrale che utilizza il primo salto.
: quando scesero dal vagone alla stazione centrale di milano, sotto l'alta tettoia
romagne, delle calabrie, della lombardia centrale, che non saltino la sbarra deltarringo e
spiegazioni eludendo un argomento o l'aspetto centrale di una questione. machiavelli, 1-i-150
e di lombardia, le novissime dell'italia centrale, ordinate dal canosa e dal duca
pigliamosche. = voce di area centrale, da connettere con sgricciolo per scricciolo
piacere. = voce di area centrale, deriv. da scrollare con leni-
e. gadda, 2-50: nel corpo centrale era il portico,... e
8-1022: a un tratto, dall'arco centrale della porta, sguinzàglio, sm. ant
, in calabria e sulle coste del tirreno centrale, caratterizzato da reperti faunistici propri dei
della famiglia rubiacee, diffuso neh'america centrale, con frutti a bacche e fusto
si trova concentrato in prevalenza nel nucleo centrale del globo terrestre (con riferimento al
anticorpi anti-hiv) provenienti sia dall'africa centrale, sia dagli stati uniti vennero sottoposti
dalle antere poste in giro della colonnetta centrale cui sono aderenti e dal frutto tricocco
diffusi negli stati uniti e nell'america centrale, detti comunemente ratti del cotone;
. incisione della paspaventevoli significhe della contabilità centrale di rerete del colon sigmoideo. visione
finendo con l'interferire con il governo centrale. quaderni rossi [giugno 1967]
in molte città dell'italia settentrionale e centrale, in un primo tempo come regime
: il siluro, originario della europa centrale e orientale, immesso in talune cave sette-otto
intervallo nello spazio rispetto a un atomo centrale. 9. elettrotecn. equilibrato (
che agisce come stimolante del sistema nervoso centrale. c. merzagora [«
determinare un fenomeno di alterazione dell'io centrale. = voce dotta, comp.
lucente le quali, secche, alla centrale (e si contrappone a duplex);
genere di uccelli insettivori diffusi nell'america centrale e meridionale, con ventisei specie la
periferia e li trasmettono al sistema nervoso centrale attraverso contatti di vicinanza che si chiamano
dacatori, e il governo centrale soprastante, ma sindacabile, si
si disputa fra due giocatori nel rettangolo centrale del campo, delimitato dai due corridoi
anatomicamente all'esterno (rispetto alla simmetria centrale del corpo umano). leonardo,
. che assume la cina come area centrale e fondamentale (una carta geografica).
per sua natura perpetuo, del governo centrale della chiesa costituito da circa 200 vescovi
vicende della diffusione di questo vitigno nell'italia centrale. = voce dotta, lat.
in branchi nelle zone steppose dell'asia centrale, compiendo lunghe migrazioni irregolari anche verso
nei luoghi umidi o paludosi dell'europa centrale e orientale, con piccoli fiori raccolti
della vite diffuso nell'italia settentrionale e centrale, particolarmente in zone collinari asciutte e
tre specie diffuse neh'america settentrionale e centrale, che si differenziano dai crotali perché
e, in età storica, nella penisola centrale delle tre che formano la calcidica)
diffuse nell'italia centrosettentrionale e nell'europa centrale in età protostorica, nel trapasso dalla
credete napoli, la lombardia, l'italia centrale, la toscana nell'impossibilità di moversi
, 8-75: in mezzo al salone centrale, dove le compagnie si smistano, è
incontro gatorio disinfettato e smontabile dell'europa centrale, ecco per riceverla. muzio, 7-101
, 18: qui, in posizione centrale, c'è miano che riceve sul petto
modello, in altri paesi dell'europa centrale, nella scandinavia e nell'impero russo
11-198: in questo atteggiamento del comitato centrale e di mario guamieri è da ricercare un
reazionarie dominanti il sindacalismo giallo dell'europa centrale e occidentale. = comp. da
ad adoperarmi perché scacema sia nominato amministratore centrale. credo che soggetto più abile e
numerose braccia che si dipartono dal disco centrale. = voce dotta, lat
specie diffuse nelle regioni montane dell'europa centrale e meridionale; sono piante erbacee perenni
), che presumibilmente racchiude un nucleo centrale in cui avvengono reazioni nucleari che determinano
, avendo riconosciuto l'annessione dell'italia centrale al piemonte, a questi dì solenneggiata
cumulo di solfatide nel sistema nervoso centrale con fettara), sf.
forma cronica con lesioni al sistema nervoso centrale che determinano deficienze motorie, parkinsonismo,
fondare e solidificare uno stato dell'italia centrale..., è...
nuove, ci volgemmo solleciti alla piazza centrale e al duomo per cominciare di lì il
i maggiori contrasti anche in sede di comitato centrale. -suscitare una passione, l'
, sotto il controllo del sistema nervoso centrale. tramater [s. v
distribuzione topografica di elementi del sistema nervoso centrale (come i neuroni e le fibre
sommo. 21. momento centrale di un periodo di tempo; profondità
seconda delle regioni: nell'italia settentrionale e centrale, in partic. in toscana,
ogni residuo gelatinoso (e nell'italia centrale tale salume è chiamato anche coppa)
sottolineato, per effetto dei danni alla centrale, dalla soppressione della luce elettrica in tutta
sopra ai singoli partiti. -nella parte centrale e, anche, rilevata. s
che si trova al di sopra del paramezzale centrale nelle costruzioni navali di legno.
vengono posti, in strati, nella parte centrale dell'invasatura che sostiene una nave per
pongono al di sopra dei vasi nella parte centrale dell'invasatura, in quella cioè che
nelle regioni tirreniche e adriatiche dell'italia centrale, di taglia media, costituzione robusta e
un gran bel ponte con l'arcata centrale nitidamente stroncata. -di tratteggio fine
a quella dell'intendente preposto dal potere centrale a una funzione amministrativa o all'esercizio
). sottocentrale, sf. centrale telefonica secondaria in cui i collegamenti fra
intervento temporaneo di organi di commutazione della centrale principale. verbali dei consigli di
fino a 12. 000 abbonati nella centrale principale, la formazione
formazione di una seconda centrale principale in regione vanchiglia e di altre
= comp. da sotto1 e centrale, n. 8 (v.)
sottolineato, per effetto dei danni alla centrale, dalla soppressione della luce elettrica in tutta
. nella vagliatura del frumento, zona centrale del cumulo costituito dai chicchi vestiti che
l'abruzzo è l'ultimo lembo dell'italia centrale e potrebbe essere il ponte, il
iv-758: 'zozzo'e 'zozzone': nell'italia centrale e meridionale, per 'sozzo'e 'sozzone'
sfilato e penduto. -taglio centrale (o, al plur., coppie
. riferimento alle popolazioni indigene deh'america centrale e meridionale). -anche rifl.
di integrazione delle popolazioni indigene deh'america centrale e meridionale nella cultura e nella civiltà
fanzini, iv-651: 'spallare': nell'italia centrale vale crollare, cedere. s'è
: 'sparviere': asse quadrato, con manico centrale per di sotto. serve allo stesso
paralisi motoria dovuta a lesione del neurone centrale e accompagnata dall'aumento del tono
, insieme col telaio, la parte centrale apribile di porte e di altri infissi
di un volume. -parte centrale, incorniciata, del piatto di copertina.
inteso meglio il va lore centrale della negazione della natura in parmenide.
tritoni, a cui appartiene yhydromantesfuscus dell'italia centrale, della liguria e della francia meridionale
etimo incerto: la voce, di area centrale, va forse confrontata con il ven
13-387: gli spetri scendevano dallo scalèo centrale, ombre peripatetiche incappate di nero e
vulgata da un massiccio montuoso della germania centrale, nella regione dello harz, in
nervature rilevate, confluisce verso un punto centrale. vasari, i-388: la volta
lo spiciatoio. = voce di area centrale, deriv. da spicciare1 nel senso di
spicciatura. = voce di area centrale, nome d'azione da spicciare1-, v
in modo simmetrico rispetto a un asse centrale (in partic. nell'espressione a spiga
testa. -tose. parte centrale più rialzata della porca. soderini,
dalla specie spilotes pullatus diffusa nell'america centrale e meridionale; è lunga fino a due
. edil. muro costruito secondo un asse centrale di un monte. p p
militare, ovvero di zone voce di area centrale, dimin. femm. di spione,
. tess. ottenuto avvolgendo su un filo centrale un altro filo a elica (un
e inoltre ci indica che il nucleo centrale gira più rapidamente del contorno.
frammenti più grossi si raccolgono nella parte centrale mentre quelli più piccoli giungono al fondo.
un disco nel piano equatoriale dell'oggetto centrale [della galassia]: la materia in
il suo vagabondaggio attraverso i paesi delpeurpa centrale. 10. con meton.:
più strati, intorno a un filo centrale che ha il medesimo diametro.
2-18: zampillo regolabile a volontà -in vasca centrale - / e dev'esser letificante vederlo
bovina spongiforme, malattia del sistema nervoso centrale dei bovini, probabilmente collegata con la
che si richiudono per proteggere il dipinto centrale. d. battoli, 2-2-188:
laterale giova a diminuire l'urto sul perno centrale, quando il veicolo imbocca o abbandona
, eliminando le tuniche e il germoglio centrale; è costituito da un recipiente bucherellato
. = voce di area istriana e centrale (e in partic., marchigiana)
forme unicellulari, costituite da una capsula centrale sferica cosparsa di pori e 7
per contrastare agli stati uniti l'influenza sultàmerica centrale, è una minaccia alla grande repubblica
tasse di rotazione non è un asse centrale d'inerzia. -in partic. squilibrio statico-
8-v-1979], 7: aveva la centrale a genova una catena di case-squillo.
. -autonomo rispetto a un potere centrale. stampa periodica milanese, i-28:
a sé. in europa, nell'asia centrale, in cina, etiopia, siria e
lor bottega. 5. braccio centrale o ciascuno dei due bracci laterali di
stanza migliore, più appariscente, più centrale, meglio arredata. -stanza dei
), sf. stor. nell'europa centrale, fino al sec. xvi,
, sm. stor. nell'europa centrale e in gran bretagna, fino al sec
diffuso in europa e asia occidentale e centrale, vive soprattutto nei terri tori agricoli
pontificio, romano: quello costituito nell'italia centrale con capitale roma e retto dal potere
circostanze. -stato eccitatorio o inibitorio centrale, condizione in cui gli stimoli sono
che nel giorno 4 si trovava sull'europa centrale, rimane ancora stazionario.
collegato con un'unità centrale che può operare anche in modo autonomo
posto in un locale protetto: stazione centrale di comandò). dizionario di marina
telemetro) necessari per il funzionamento della centrale del tiro e per la condotta del
contratto di capolini (di cui quello centrale sessile e gli altri brevemente peduncolati),
affusolati che s'incastrano fra l'asse centrale e i fianchi del carro costituendone il
. 1. -cuore stellato: cretto centrale. -che presenta un cretto centrale o
cretto centrale. -che presenta un cretto centrale o, anche, una fenditura (
stellatimi1, sf. bot. cretto centrale. milizia, viii-78: la stellatura
scoppiaredalla fatica. = voce di area centrale, e in partic. sen.,
'stenderello'e 'stennarello': il lasagnolo (italia centrale), che stende la pasta.
la pasta. = voce di area centrale, deriv. da stendere.
determinate zone dell'africa e dell'america centrale. = voce dotta, deriv
di operazioni mediante le quali la banca centrale di uno stato contrae la quantità di
. = termine diffuso nell'italia centrale (cfr. stiaccino).
. = var., di area centrale, di stia. stifèlia, sf
corpo, stilisticamente, con la tavola centrale. pasolini, 17-100: il rigore è
impaniato. = voce di area centrale, deriv. da stipa1. stipaménto
ch'enanzi è detto. -parte centrale dell'esoscheletro di una formazione corallina.
è elemento investito di valenze magiche, centrale e risolutivo della vicenda, anche,
. fucini, 766: il cono centrale [del vulcano] sonnecchiava fumando alla
immobiliare dell'attuale proprietaria società quartiere stazione centrale anonima in milano. 6.
formato più = voce di area centrale, probabile forma frequent. di uno
strepitosità, adatto a dare risalto al punto centrale della b. croce, ii-7-344
espansione del credito, determinata dalla banca centrale attraverso l'innalzamento dei tassi, che
più dirompente della 'stretta'varata dalla banca centrale si è avuta sul fronte del lavoro
finestre chiuse dagli scuri, la scala centrale e il portone di legno chiaro, sigillato
un gran bel ponte con l'arcata centrale nitidamente stroncata. -mozzato (una
difeso ed assicurato da una apposita organizzazione centrale, la quale, oltre ad usare dello
di cassetti disposti intorno a una parte centrale chiusa da antine; usato in partic
neuronali modificando le funzioni del sistema nervoso centrale e compromettere il processo di nutrizione degli
-che è distaccato rispetto a una sede centrale, con funzioni ausiliarie; succursale (
meridionale, di ampie zone dell'asia centrale e dell'australia, caratterizzato da temperature
zona di origine subdotta vicina all'america centrale. = voce dotta, lat.
il centromero leggermente spostato rispetto alla posizione centrale (onde uno dei due bracci cromosomici
, è bene porre il concetto tematico centrale in evidenza, in modo che salti sotto
, e mettere le subordinate dopo l'elemento centrale della frase, non prima.
fere, diffuse in spagna e nell'asia centrale. lessona, 1432: 'subularia':
per longo corso di secoli non è parte centrale che non si faccia circonferenziale. brusoni
meridionale del continente americano unito ah'àmerica centrale e settentrionale dall'istmo di panama.
, proprio delle popolazioni negre dell'africa centrale, contrapposto al gruppo delle lingue bantu
darella fredda. = voce di area centrale (in partic. sen., laziale
sudaticcia e facinorosa da rivoluzione d'america centrale. bigiaretti, 11-42: penso..
i problemi energetici italiani basterebbe costruire una centrale idroelettrica sul grande fiume congo, e
supermarina, sf. stor. organismo centrale della marina militare italiana, guidato dal
e distinto in due porzioni, una centrale midollare e una esterna corticale: la prima
acuminato. 2. nell'italia centrale, pesciaiola (della famiglia anatidi)
alberto gioannini per la carica di direttore centrale della società. -non soggetto a
svirgolo! » voce dialettale (italia centrale): colpire con verga. r.
da fiuto); originaria deh'america centrale in una fascia di latitudini molto ampia
sita in una cappella separata dal corpo centrale della chiesa; ciborio. b.
'tabernaculo': edifici di romani, centrale, guarda il tabellone delle partenze, sale
sosta, stranamente tacita in quel quartiere centrale. -con riferimento a un momento
, diffuso nelle foreste del- l'america centrale e nell'america meridionale dal paraguay all'
o del moto ondoso marino (una centrale, un impianto elettrico). =
i fighetti. = voce di area centrale e merid., probabilmente dall'ar.
variamente convenzionati, dalle popolazioni dell'africa centrale, dell'indonesia, dell'oceania e
appartengono circa 50 specie diffuse nell'america centrale e meridionale. lessona, 1434
21). 6. telef. centrale tandem: quella che consente il col-
, comunque, tangenziali rispetto al problema centrale. biscuso [« il cannocchiale »,
. telef. apparecchio automatico di una centrale telefonica, dotato di meccanismi di tassazione
unno (in quanto originario dell'asia centrale). aleardi, 1-406:
-razza tartara: razza equina diffusa in asia centrale (nelle due varietà circassa e turcomanna
), in nord america e asia centrale; sono arbusti o alberi sempreverdi con
per tutta la unghezza da una linea centrale. -tavolo di comando o di
po o dei grandi corsi dell'europa centrale. 8. bot. ant.
scecchio. = voce di area centrale, incr. di taccola con teccola,
rapporti di bulganin, il primo al comitato centrale del pc. russo, nel 1955
e di molte zone vulcaniche dell'italia centrale. bombicci porta, 1-532:
. = voce di area centrale (e, in partic., abr
nelle navi in ferro ad elica centrale, dritto di poppa... 'telaio
). -centrale telefonica: v. centrale, n. 8. -elenco,
un cavo del telefono, collegato con una centrale a terra, che può essere innestato
di cavo telefonico sottomarino facente capo a una centrale telefonica a terra. -piccola
che registra e tramette a un impianto centrale i dati relativi alla quantità di pioggia
corriere della sera [14-xii-1980j: tale centrale è predisposta per la produzione combinata di
], 4: macchine telescriventi e una centrale telefonica autonoma assicurano comunicazioni dirette dei diplomatici
un ufficio che consente a una centrale di ascolto di intercettare voci o rumori.
ho l'impressione che sia il tema centrale del libro, tema messo subito in evidenza
curia. -per anton. l'edificio centrale della religione ebraica, fatto costruire a
corrispondente al tempo solare medio del meridiano centrale di un fuso orario, e si
operanti in collegamento diretto con l'elaborazione centrale. -tempo di moltiplicazione: quello
percorse in senso inverso rispetto a quella centrale. carena, 2-112: 'scala a
1162: in seguito all'ispezione del direttore centrale ing. guido soria, si è
oggi, una tale bipartizione ci appare meno centrale e caratterizzante. -caduta tendenziale
corde, come il liuto, corda centrale. = voce dotta, lat.
una trentina di specie diffuse nell'africa centrale e occidentale, nelle isole mascarene e
proprie competenze (senza che nessun potere centrale riesca ad imporgli limiti precisi).
, per lo più tipico dell'italia centrale nel medioevo e nell'epoca delle signorie,
importanza e secondaria soltanto ad una alterazione centrale della regione diencefalica. l. sinisgalli
, rhynconelle, cidariti etc. deh'appennino centrale. = voce dotta, lat
, collegata a distanza con l'elaboratore centrale. -anche: il videoterminale con tastiera
cinta da una corona che dalla parte centrale termina con una piastra sulla quale è
tinello, cucinino, ascensore, termo centrale. = abbrev. di termo [
in modo relativamente agevole; vicinanza della centrale termoelettrica aem di moncalieri e disponibilità di
], 395: a 100 metri dalla centrale idroelettrica si trova una centrale termoelettrica destinata
metri dalla centrale idroelettrica si trova una centrale termoelettrica destinata a compensare le eventuali deficienze
energia termica (un impianto, una centrale). m. maccari, 11
, quasi ultimata sul garigliano, la centrale termonucleare. 3. che si occupa
barisfera o nucleo, che è la sfera centrale più pesante, suddivisa in una parte
e tale uso è proprio dell'italia centrale). 3. operaio addetto a
più antiche del globo è la terrazza centrale dell'alvemia del limosino, dove non si
istituzione e territorio, che abbiamo visto centrale nella psichiatria e risolta dalla nuova normativa
prodotti. = voce di area centrale, deriv. da terzaria per terzeria,
i tre parti uguali, la sezione centrale. -marin. véla al terzo:
. ojetti, i-149: accanto alla posta centrale due barrocciai che lavorano al palazzo di
tessaglia, nome di una regione della grecia centrale. tessàio (region.
dal nome ©eooaxia, regione della grecia centrale. tessàlio, agg. letter
dal nome thessalia, regione della grecia centrale. tèssalo, agg. che
, fissa, era attraversata, nel bossolo centrale, dal palo che incastrava la testa
dimensioni e diffusa nelle foreste deh'america centrale e meridionale, detta comunemente anche scimmia
fasci legnosi e quattro cribrosi (il cilindro centrale di una radice).
merosi lobuli, con una zona centrale midollare di co relazioni de'
di chirotteri microchirotteri diffusa nell'america centrale e meridionale; comprende due specie,
compresa fra la costa occidentale dell'italia centrale, la corsica, la sardegna e la
russi. eppure essa è il punto centrale della dottrina tolstoiana. moravia [in v
= da una voce indigena dell'america centrale, attraverso10 spagn. tolteca.
spessi. = voce di area centrale, deriv. da tombolo3. tombolétto
e tuminus. del sistema nervoso centrale, che, mediante elaborazione elettronica di
topacchio. -voce di area centrale e, in partic., roman.
ed è voce di area sett. e centrale. aretino, 20-289: -tu lo
) con la topografia del sistema nervoso centrale. 5. medie. topografia
salcio. = voce di area centrale (e, in partic., pis
vaggi dell'australia, dell'africa centrale, della polinesia, del
, stanziata sul versante atlantico dell'altopiano centrale, oggi ridotta a circa 100.
regioni tropicali del l'america centrale e meridionale. = voce dotta
minutus). = voce di area centrale, dimin. di trabuccca, con cambio
.). = voce di area centrale, forse alter, di tarabuso.
: zona urbana, per lo più centrale, in cui vigono limitazioni e divieti di
turco. moravia, 23-76: la parte centrale del lago riflette, invece, un
, diffuse nei terreni incolti dell'italia centrale e meridionale e il tragoselino maggiore {
: alle quattro meno dieci il furgone della centrale di capua... ripartiva a
da un lato all'altro la navata centrale isolando il coro, riservato agli ecclesiastici,
medievale, parete di legno con porta centrale che costituiva il fondo della scena.
2. che agisce sul sistema nervoso centrale riducendo gli eccessi di reattività emotiva o
aral collegando la russia europea con quella centrale asiatica. piccola enciclopedia hoepli,
altezza del presbiterio, tutta la navata centrale o le navate, formando all'incrocio
1906 venne aperta, dietro la stazione centrale, una 'casa degli emigranti'nell'intento di
o telegrafiche che fanno capo alla stessa centrale. 16. locuz. -a tutto
, in un poema in cui il tema centrale è il rapporto di una 'prima persona'
movimenti traslativi de'pianeti intorno all'astro centrale. = voce dotta, lai
il direttore, a ogni circolare della sede centrale, se li curava forse, lui
con diverse travi che si innestano alla parte centrale degli apparecchi che non hanno fusoliera e
chiaro, è diffusa soprattutto in italia centrale (valli del tevere, dell'aniene
uva bianca molto diffuso soprattutto in italia centrale e settentrionale. -anche: il vino
: grande conflitto che sconvolse l'europa centrale, a più riprese, fra il 1618
(in partic. di spugna nella parte centrale) triangolare, i cui lembi si
, agg. bot. che ha cilindro centrale contenente tre fasci legnosi e tre cribrosi
situati sugli arti toracici o su una porzione centrale assiale. = voce dotta
la prima pietra della grande stazione elettrica centrale che dovrà fornire alla città ai roma
sopra le navate laterali aprendosi su quella centrale mediante trifore. carducci, ii-6-64:
o a motore costituita da uno scafo centrale portante e da due laterali di dimensioni
. 4. sport. trio centrale o d'attacco: nel calcio, formazione
anno. 2. parte centrale del minuetto, dello scherzo (anche
cinta da una corona che nella parte centrale termina con una piastra sulla quale è impressa
di una fricassea teneva il luogo del trionfo centrale di porcellana di sassonia.
a croce greca, dominata dal trionfo centrale della cupola. e. cecchi
talune specie di zecche, diffusa in america centrale e brasile nella forma acuta e cronica
specie diffuse nelle regioni tropicali dell'america centrale, fra cui la più nota è la
nel tratto gastrointestinale e nel sistema nervoso centrale e nelle piastrine. r.
formato da tre elementi (la tavola centrale e le due ante laterali) per lo
tessuti dipendenti da lesioni del sistema nervoso centrale (centri trofici) o del sistema
famiglia i 'caluri'del messico e dell'america centrale. = voce dotta, lai scient
, il condotto che collega la parte centrale dell'apparato uditivo con la faringe;
le notizie dalle sedi periferiche alla redazione centrale. 3. chi riferisce o divulga
cimette del cavolfiore dal tronco o gambo centrale. -in espressioni comparai per indicare
3. asta che costituisce la parte centrale della lancia. -anche: l'arma
e fora. 6. corpo centrale o principale di un oggetto; struttura
il capo, sarò sempre nel tronco centrale delle cose. moravia, 22-44: nel
facce lisce, che costituisce la parte centrale del piedistallo compresa fra lo zoccolo e
più lunga, che costituisce la parte centrale della lancia. - anche: la lancia
ventina di specie che vivono nell'america centrale e meridionale e nelle galapagos.
collare che unisce all'albero la parte centrale di un pennone o l'estremità prodiera
in europa e in alcune zone dell'asia centrale; la coltivazione a scopo ornamentale costituisce
popolazioni del gruppo mongolide diffuse nell'asia centrale e nella siberia orientale, comprendente i
di radica sulla plancia e sul tunnel centrale. 12. medie. sindrome
vitello. - in partic.: parte centrale globosa dell'uovo di gallina (o
regione, di un territorio; zona centrale di una città, in quanto parte più
-con valore aggett. girevole su un perno centrale (un tipo di porta).
3-i-1988], 189: è la nuova centrale di bassette: la prima in italia
da tale gas). - centrale, impianto a turbogas-. centrale termoelettrica in
centrale, impianto a turbogas-. centrale termoelettrica in cui il motore del generatore
a 18 atmosfere 350 gradi, la centrale provvede lo stabilimento di vapore a media
turca diffuse in varie regioni delrasia centrale e, in ventù passati in
alle popolazioni di lingua turca dell'asia centrale e in par- tic. a quelle
alla turingia, regione storica della germania centrale. - sm. geol. strato
riferisce alla turingia, regione della germania centrale; che vi ha sede.
turingia, regione storica della germania centrale. turino, sm. bot.
autorità tutorie, organi dell'amministrazione (centrale o periferica) dello stato che esercitavano
struttura tecnico-giuridica, facente arte dell'organizzazione centrale o decentrata dello tato o di altro
degli strumenti di navigazione. -ufficio italiano centrale dei cambi: creato nel 1945,
i socialisti... incaricarono l'ufficio centrale esecutivo di stendere un programma minimo di
attualmente stanziata in alcune regioni dell'asia centrale e principalmente nella regione autonoma cinese dello
annali cinesi, popolo turco nell'asia centrale, 50 secolo. -che si
bot. provvisto di una protuberanza mammellare centrale (un organo vegetale). 3
. 2. bot. prominenza centrale di alcuni organi vegetali. tramater [
3. zool. zona centrale rilevata da cui hanno inizio e origine
abitante dell'umbria, regione dell'italia centrale che ha per capoluogo perugia. -
letterari. -sm. dialetto italo-romanzo centrale parlato in umbria. moretti,
all'antica popolazione indeuropea stanziata nell'italia centrale. -anche sostant. - al plur
choloepus didactylus), diffuso nell'àmerica centrale e meridionale, con arti muniti di
leggi e d'imposte in quell'immensa provincia centrale di mato-grosso che vince la francia in
elaborazione. -in partic.: unità centrale, componente fondamentale di un elaboratore che
invia o riceve i dati dall'unità centrale. combattimento e servizi o meccanizzate,
alla popolazione nomade, originaria dell'asia centrale, spintasi nel iv e v sec
in un ferro di cavallo, la parte centrale arcuata. 5. dial. ant
appartiene alla popolazione finnica stanziata nella russia centrale (e al plur. indica per lo
. -vulcano a recinto: caldera. -vulcano centrale. quello in cui il materiale viene
materiale viene eruttato da un solo condotto centrale. -vulcano composito o misto: stratovulcano
nia digitata, oppure la wellingtònia dell'africa centrale. collodi, 2-227: la wellingtònia
sono diffuse nelle acque dolci dell'america centrale e del messico. = voce
diffuse nelle foreste tropicali deh'àmerica centrale e meridionale. lessona, 1348
.). = voce di area centrale e, in partic., umbro-roman.
l'ha fatto natrosettentrionale, nell'europa centrale e nell'asia tura un uom da zappa
, cui appartengono poche specie dell'america centrale. - zebrina penduta: specie appartenente
originarie delle regioni tropicali umide dell'america centrale e meridionale, con grossi pseudobulbi,
giallo. = voce di area centrale, deriv. da zirlare.
saxatilis). = voce di area centrale, deriv. da zirlare.
avendo nella parte superiore una bocca centrale accompagnata da tentacoli ritrattili, offre
il dappiù, un sopraregioni dell'italia centrale e meridionale (marche, napoli),
all'elemosina? = voce di area centrale, di origine onomat.; v.
alla 'zumpata'. = voce di area centrale e merid., deriv. da zompare
quadrato di gioco compresa fra la linea centrale e la linea di attacco...
in un cristallo, presenza dalla parte centrale verso l'esterno di zone anulari concentriche
panzini, iv-758: 'zozzo': nell'italia centrale e meridionale per sozzo.
panzini, iv-758: 'zozzone': nell'italia centrale e meridionale per sozzone. =
= var., di area centrale, di sozzura (v.).