'); è voce dell'italia centrale (romanesca, umbra, abruzzese,
); abita l'europa settentrionale e centrale, e conta alcune varietà (abramis brama
; chiude a un'estremità la navata centrale (o anche il transetto).
iv-3: acagiù, grande albero dell'america centrale. il legno che se ne estrae
a una direzione, a un potere centrale. tommaseo [s. v.
all'asse dello stesso o alla linea centrale di una regione. tommaseo [
conseguente a lesione dell'apparato nervoso centrale della favella; impossibilità (parziale o
raggiungeva da tempo amene cittadine dell'italia centrale dove il padre, tenacia e fatica,
a cappello, con gambo per lo più centrale; l'imenio riveste delle lamelle
edificio), a completamento del corpo centrale. m. villani, 3-96
limpide e correnti dell'italia settentrionale e centrale); dalle sue squame si ricava
la incide il laboratorio metrico dell'ufficio centrale... si ammettono alla verificazione facoltativa
frequente nei monti dell'italia settentrionale e centrale). una varietà, l'
(posto in fondo, nella parte centrale). masuccio, 50: in
che ha sede in un'alterazione nervosa centrale probabilmente delle meningi... è
raggiata, che partendo da un organo centrale si allungano fino a uscire a volontà dai
amministrazione austriaca. panzini, -amministrazione centrale: gli organi amministrativi che hanno sede
andiale, sm. raro. parte centrale del ponte nei molini fluviali. -andialétto
delle travi a traliccio, parete resistente centrale disposta nel piano della sollecitazione principale,
effettuare l'annessione delle provincie della italia centrale al piemonte. cavour, xi-243:
. zool. scoiattolo volante dell'africa centrale, della famiglia anomaluridi: grosso come
terra posta fra la terra e il fuoco centrale (secondo i pitagorici).
, tr. venat. tendere la rete centrale della ragna. popoleschi, 613
a fiori, una credenza e un lume centrale sospeso sopra la tavola apparecchiata.
, 1-145: sulla terrazza del forte centrale era stato preparato il cannocchiale, se mai
(vive nei fiumi dell'america centrale e meridionale ed è ali
3-34: incominciò a percorrere la parte centrale dell'area invasa dalle pietre crollate dell'
papaveracee, originarie dell'america settentrionale e centrale: sono erbe annue o perenni,
genere dieci, intorno a una sfera centrale), disposti in modo da rappresentare
al piano dell'eclittica nel suo punto centrale. galileo, 718: bisognerà,
complicatissimi, ch'erano stati l'asse centrale della sua vita, intorno a cui
2. marin. la parte centrale del timone di una nave.
baldini, 4-198: questa è la sede centrale alla quale fanno capo le sezioni sparse
agric. procedimento (praticato nell'italia centrale) con cui si provvede a fertilizzare
del domatore, che apparve nel gabbione centrale, con la frusta e la pistola
governano con autonomia rispetto al potere centrale (come sono i comuni, le province
da sé; potestà riconosciuta dal potere centrale a un ente locale di emanare norme
libertà assoluta o limitata da un potere centrale). s. maffei,
. leggi agrarie, 301-2: la commissione centrale per 1'avviamento al lavoro e per
. ant. formare, costruire il tema centrale di un'azione drammatica, di un
e. gadda, 3-246: la centrale termoelettrica di riserva è pronta, in ogni
4. in certe zone rurali dell'italia centrale, salariato agricolo incaricato di lavori di
sembra assottigliarsi). - nell'italia centrale (col nome anche di balestruccio selvatico
sgargiante e verniciata rusticità, l'albergo centrale del parco ha qualcosa di stonato.
), che gli indigeni dell'america centrale e meridionale adoperano per canotti e zattere
, albero delle leguminose (nell'america centrale), la cui resina è usata
somalia, le canarie, l'america centrale, ai mercati di consumo).
anni fa in alcune province dell'italia centrale e meridionale; pubblico annunciatore; imbonitore
(famiglia malpighiacee, oriunde1 dell'america centrale). = voce dotta
, di = voce dell'italia settentrionale e centrale (veneto, mussole vivaci, poco
. = e voce dell'italia centrale: di etimo incerto. baràttolo
; è diffuso in tutta l'europa centrale e meridionale e nel bacino del mediterraneo
(nell'italia settentrionale e nell'europa centrale), di forma assai allungata e
cose (tipico delle regioni dell'italia centrale e meridionale). cfr. biroccio.
più a pianta rettangolare, con navata centrale e altre due o quattro minori ai
della famiglia procionidi: vive nell'america centrale. = voce dotta, lat.
coda ad anelli neri (dell'america centrale). = voce dotta,
la parte più alta (cioè quella centrale). b. davanzali, ii-72
). battipónte, sm. pilastro centrale su cui poggia il ponte levatoio (
tende ad ammassare verso la zona centrale del campo le zolle rimosse a
e anche del naso e della parte centrale del volto). andrea da barberino
ciuffolotto. = voce dell'italia centrale, deriv. da becco1.
quando... salì sul castello centrale per fare il chilo, fu ricevuto con
perfino il gruppo dei belli umori del castello centrale era muto: il contadino snasato dormiva
gr. bottorfa: regione della grecia centrale, la cui popolazione era passata in
del berry '(regione della francia centrale). bersagliare, tr.
. 2. pianta dell'america centrale (dorstenia contrayerva, albero della famiglia
denominazione del fischione (detto nell'italia centrale, bibbo). - ant.
2. figur. centro, punto centrale. fra giordano, 2-202: lo
funebri. campana, 79: nel vico centrale osterie malfamate, botteghe di rigattieri,
. = voce dial. dell'italia centrale, deriv. da boaro (perché
con spore giallastre, allungate, gambo centrale, cilindrico. comprende un gran numero
nome dato in alcune regioni dell'italia centrale al turdus philomelus o turdus musicus.
, vive nelle acque dolci dell'europa centrale e settentrionale (a es. nei
); vive nelle foreste dell'america centrale e meridionale. mascheroni, 834
due ali laterali simmetriche e una parte centrale a forma di sacco: rimorchiata da una
da tre lame, di cui una centrale, più lunga, e due laterali,
particolare dalla caesalpinia echinata) dell'america centrale e meridionale: usato come colorante.
male coi loro raggi brillantati il fuoco centrale della mia gloria. di giacomo, ii-591
deprimente che esercitano sul sistema nervoso centrale (specialmente sulla corteccia cerebrale e
, pascoli e boschi montani dell'europa centrale e meridionale e dell'asia occidentale;
di uccelli del brasile e dell'america centrale, della famiglia bucconidi.
insettivori e abitano le foreste dell'america centrale e del brasile. = deriv
piattellino metallico, tondo, con bocciuolo centrale per porvi una non lunga candela,
palatale; in varie regioni dell'italia centrale, e in particolare in toscana,
. in certe zone dell'italia centrale, la caccia al cinghiale con battute
capi indigeni delle antille, dell'america centrale e del perù. =
gli scrosci e gli schianti dello zampillo centrale che frangeva contro le cervici dei tritoni
sveva e la vittoria de'comuni nell'italia centrale fecero della cavalleria un mondo fantastico,
del canale in cui viene restituita dalla centrale. 9. pendenza (di un
1 due oceani, nel calderone dell'america centrale; e continuo e si complicò negli
e due correndo ad imbucarla alla stazione centrale. e. cecchi, 1-193:
ed è calzato l'asse della ruota centrale. carena, 1-126: calza:
manovra: nei sommergibili, il compartimento centrale ove si trovano i principali congegni di
dei cannoni. -camera d'ordini, centrale d'ordini: nelle navi da guerra
cassa di risparmio sarà depositata nella cassa centrale di firenze una somma non minore di
fredde dell'africa settentrionale e dell'asia centrale. alto in media 2 metri e
(e vive nelle foreste dell'america centrale e meridionale). campanatura
. spiccare nettamente; avere una posizione centrale. beltramelli, iii-80: la luna
in gran rilievo, collocato in posizione centrale. gioberti, ii-154: il
. -per estens.: la rocca centrale di altre città. malispini,
elettronico di dati, collega l'unità centrale con le unità periferiche. 16.
forma di cucchiaio (vivono nell'america centrale e meridionale, e si nutrono soprattutto
di mezzanotte non s'accendeva il candeliere centrale. 4. milit. ant
', da 'stendere '(italia centrale), * lasagnolo '. 6
un tubo di lamiera, saldato al foro centrale della campana [del gasometro],
è tipica delle popolazioni indigene dell'america centrale). pigafetta, 84:
falde di quello il cantiere di una centrale che imbriglierà tutte quelle
porcino]. = voce dell'italia centrale, deriv. da capo. capòccia1
dovuti a un'alterazione del sistema nervoso centrale, di cui non sempre si riesce
grande di essa, cuopre la riunione centrale di tutti gli spicchi, e concorre
2. varietà di capre dell'appennino centrale con manto nero e pezzato.
individui, nell'europa e nell'asia centrale; i piccoli sono macchiati di bianco
fondamento, base, sostegno, punto centrale ed essenziale (di un sistema filosofico,
prevalga sull'altra, e il movimento centrale è il prodotto di mille forze convergenti
-ghe). aeron. la parte centrale di un aereo destinata a contenere i
della famiglia bignoniacee, propri dell'america centrale e meridionale, le cui foglie e
di un asse. 4. parte centrale della strada, adibita esclusivamente al transito
che bisceglia, allora membro del comitato centrale, concedeva a chiunque la dimandava.
e la vittoria de'comuni nell'italia centrale fecero della cavalleria un mondo fantastico,
. ant. nell'italia settentrionale e centrale, casa di prestito, banco di pegni
delle idee e dei modi da un presupposto centrale che è a sua volta silloge ed
un'annata (per lo più nell'italia centrale e meridionale). g
nelle navi da guerra sovrasta il ponte centrale, e in quelle mercantili il ponte
cassa di risparmio sarà depositata nella cassa centrale di firenze una somma non minore di
e fa vita sotterranea: nell'america centrale e meridionale). = lat.
con simmetria tipicamente raggiata; la bocca centrale è circondata da sezioni del corpo disposte
cellula sanitaria: nei grandi edifici, la centrale panzini, ii-18: [davanti alle berline
e a vari livelli del sistema nervoso centrale. -allucinazione cenestesia: forme particolarmente
mammifero mar supiale dell'america centrale, d'aspetto simile a quello
in unum sarciunt corpus, ad facul-dell'italia centrale e la minaccia imminente di un'inva =
= deriv. da centrare. centrale, agg. del centro, che si
, cioè quello dov'è lo punto centrale dell'universo. leonardo, 3-288: ogni
, in modo che la linea livellare e centrale s'intersegano, e si trovano o
coi liberti e i coloni all'aquila centrale, che dicevasi esser quella stessa,
la dettò riuniti fossero come in un fuoco centrale quei raggi di filosofia sparsi e dispersi
gli scrosci e gli schianti dello zampillo centrale. pavese, 4-145: prese una
era fuori dal cono di luce della lampada centrale. -fuoco centrale: quello che
luce della lampada centrale. -fuoco centrale: quello che si riteneva fosse sotto
, nella spianata ch'era la piazza centrale della borgata. 3. geogr
già s'era unito dell'italia settentrionale e centrale. immensamente più alto era il fine
: mi figuro una carta dell'italia centrale molto sommariamente disegnata e colorita.
della repubblica, e di una amministrazione centrale per ogni cantone. cattaneo, iii-4-158
distretti della lombardia per costituire un governo centrale con mandato di popolo. ojetti,
ii-843: in quelli anni diventò superiora centrale delle suore rosminiane. serra, ii-220:
e temere i rimproveri di un ufficio centrale a qualche migliaio di miglia di distanza
. pavese, 8-208: l'idea centrale di proust, che le situazioni e
classe e portavano dalla sede di roma alla centrale la cospicua somma di oltre a sette
rurali, oggi 140 collegate da una centrale, minime banche contadine gratuitamente amministrate che
soddisfacenti a determinate norme igieniche. - centrale del latte: complesso di impianti nei
una rete. -centrale telefonica urbana: centrale di commutazione di una rete telefonica urbana
telefonica urbana. -centrale telefonica interurbana: centrale di commutazione per il collegamento fra i
dei telegrammi su una rete telegrafica. - centrale ter mira: il complesso di impianti
ii-571: il suo studio era come una centrale elettrica, dove si incrociano fili di
alle falde di quello il cantiere di una centrale che imbriglierà tutte quelle acque per incanalarle
suoi significati matematici e fisici. -moto centrale: il moto curvilineo intorno a un
l'azione della forza centrifugata. -proiezione centrale: proiezione di una figura da un
punto. 10. marin. centrale di tiro: locale, a bordo
la condotta del tiro stesso. - centrale di lancio: locale analogo alla centrale
centrale di lancio: locale analogo alla centrale del tiro, ma destinato all'impiego
, che era poche miglia discosta dalla centrale di un dipartimento, apparteneva ad un'
centralino, sm. neol. piccola centrale telefonica, per lo più adibita alla
linee tra loro senza dipendere dall'ufficio centrale. -per simil. panzini,
. 2. raro. piccola centrale elettrica. stuparich, 5-45: quando
centralino elettrico. = dimin. di centrale. centralismo, sm. sistema di
tende ad accentrare nelle mani del potere centrale e dei suoi organi tutte le funzioni
. = deriv. da centrale: cfr. fr. centralisme.
. centralità, sf. l'essere centrale (una zona, un quartiere di
: 'centralità ', per 'luogo centrale ', è un altro di quegli
accentrare; concentrare nelle mani dell'autorità centrale tutte le funzioni statali. -anche assol
dei poteri nelle mani dell'autorità centrale. d'azeglio, 1-405:
realtà. = comp. di centrale. centraménto, sm. meccan.
centro. 2. dial. centrale. svevo, 3-880: io nacqui
movimenti politici tendenti all'autonomia dall'autorità centrale, o di moti migratori.
centro. centrìolo, sm. corpuscolo centrale che si osserva nel centrosoma della cellula
31. sport. la parte centrale del campo da gioco, e anche
attributo dei giocatori che giocano nella zona centrale del campo; nell'hockey su pista
gioco del calcio, la zona centrale del campo e i giocatori che la
si allunga e si converte in fuso centrale. = voce dotta, comp
(e vive nelle foreste dell'america centrale e meridionale). = voce
. famiglia di piccoli uccelli dell'america centrale, con elegante piumaggio, molto socievoli
, comune in europa e nell'asia centrale, una volta assai coltivata per il
forma caratteristica, costituito da un recipiente centrale a cui erano uniti, sui fianchi
al figur.). la parte centrale (e più importante) del sistema
a prora, e costituisce l'elemento centrale del fondo della carena, su cui
avvolge a spirale intorno a una colonna centrale di sostegno (o è incastrata,
ma più piccolo, abbondante nell'italia centrale e meridionale. = * dimin
con circa io specie, dell'america centrale, della cina. = voce dotta
in africa, nell'america meridionale e centrale, in india. = voce
e spesso gravitanti intorno a un fatto centrale. 4. letter. complesso
è migratore, nidifica nell'europa centrale e sverna in africa (è
cilindrasse, sm. anat. parte centrale ed essenziale della fibra nervosa, a
sbandiscono affatto), ma posta nel luogo centrale e più degno dei monumenti. calvino
, che era poche miglia discosta dalla centrale di un dipartimento, apparteneva ad un'
ambulacrali più o meno evidenti, bocca centrale, 3-13 braccia e un peduncolo di
: vivono in europa, nell'asia centrale e nell'america settentrionale. = voce
mezzo di un'unica apertura in posizione centrale; esistono fibre muscolari ed elementi nervosi
che vive nel messico e nell'america centrale. d'alberti, 213:
una cocciniglia del messico e dell'america centrale, la coccus cacti: usata come
famiglia poligonacee: sono alberi dell'america centrale e meridionale, il cui frutto, commestibile
ant. cocombre), mentre nell'italia centrale ha indicato l'anguria, il mellone
sotto il pelame (e vivono nell'america centrale e meridionale). =
diffusa. galdi, i-224: nella centrale di ogni dipartimento della repubblica vi siano
rurali, oggi 140 collegate da una centrale, minime banche contadine gratuitamente amministrate che
due spioventi, l'arcareccio superiore e centrale. milizia, viii-191: l'
il carro sulla piazza davanti alla porta centrale; e sempre schizzando fuoco dalla coda
5. bot. asse centrale di certi organi; asse di alcuni
italiana. -comitato direttivo, esecutivo, centrale: organo amministrativo, che occupa una
commissariato o alto commissariato: organo amministrativo centrale, facente parte del governo con posizione
governo: organo che rappresenta il governo centrale presso ogni amministrazione regionale, con l'
operazioni economiche che si sono fatte dalla centrale dell'emilia, perché il direttorio mi
o di una regione presso il potere centrale. carletti, 265: sono un
una materia di pubblico interesse. -commissione centrale di avanzamento: nell'esercito, nella
delle operazioni che si effettuano in una centrale telefonica per mettere fra loro in comunicazione
le singole linee telefoniche collegate con la centrale, quindi i posti telefonici, pubblici
nelle case romane, l'apertura centrale di forma rettangolare pra ticata
falde di quello il cantiere di una centrale che imbriglierà tutte quelle acque per incanalarle
cattaneo, ii-2-211: allora la zecca centrale del messico era la più attiva del mondo
fuori dal cono di luce della lampada centrale e mi disse di spegnere quando sarei
alla spagna le vaste terre dell'america centrale e meridionale (quali diego almagro,
raffreddamento, seguito dalla diminuzione del nucleo centrale della terra, e dalla formazione di
elevano fortemente l'eccitabilità del sistema nervoso centrale (particolarmente, del midollo spinale)
movimenti: specifica funzione del sistema nervoso centrale mediante la quale è possibile controllare la
bot. genere di palme dell'america centrale e meridionale, comprendente quattordici specie,
e avvolto con budello; nell'italia centrale, con carne, grassi, cartilagini
libero il varco sul margine dell'altipiano centrale che non si eleva sovra ambo gli
(voce dell'italia settentr. e centrale). = dimin. di
? 15. bot. corpo centrale: la parte centrale della cellula (
. bot. corpo centrale: la parte centrale della cellula (nelle alghe azzurre)
, alle due estremità d'un corpo centrale basso e lungo; tanto da far
l'orditura, o anche la parte centrale di uno scritto, di un componimento
-corte dei conti: organo collegiale centrale dello stato, con duplice funzione,
abbiamo assegnato 11 tavolo numero 15, centrale, lontano dall'orchestra, secondo i
per es. nel faggio). -cretto centrale: quando la fenditura parte dal midollo
zampe (ed è frequente nell'europa centrale e in asia); è onnivoro,
10- 16 cm e diffuso nell'asia centrale e nell'asia minore. =
(e forma vaste foreste nel giappone centrale e nella cina meridionale).
i maschi (e vivono nell'america centrale e meridionale). = voce dotta
: è propria di chiese a pianta centrale (per lo più nella locuz. a
africa settentrionale, l'europa meridionale e centrale fino alle regioni settentrionali della russia e
industriale (guado, glastro dell'europa centrale o meridionale, come colorante, la
è diffuso dalla gran bretagna all'asia centrale; in italia vive una specie,
; sono forniti di un organo nervoso centrale situato al polo opposto alla bocca,
selciato di ciottoli, con una cunetta centrale per lo scolo dell'acqua piovana.
còro). anat. organo centrale della circolazione (nell'uomo e nei
20. per anal. la parte centrale, la più interna, 11 mezzo
binari. 23. arald. punto centrale dello scudo. 24. bot.
. -cuore del legno: la parte centrale, morta, del fusto e dei
. volta a calotta con perfetta simmetria centrale, impostata su base circolare e avente
. cecchi, 1-104: c'era attrazione centrale tutta cauta e paesana, in questo
cresce sui monti dell'africa orientale e centrale (e ha proprietà antielmintiche).
a più capi intorno a un'anima centrale, e saldando, quindi, le spire
abita l'europa meridionale e l'asia centrale, da cui emigra in inverno nell'
di antichi tributi nell'italia settentrionale e centrale. -in partic.: tributo sulle
(nel 1794); cfr. centrale. decentralizzazióne, sf.
nel linguaggio amministrativo, trasferire dall'amministrazione centrale agli enti locali o agli organi periferici
zioso caffè si apre nel punto più centrale della città, quasi nel perno
. stor. nei comuni medievali dell'italia centrale, il magistrato al quale spettava di
sminuivano la già scarsa fiducia nell'amministrazione centrale. bocchelli, i-84: e altra
8. tipogr. becco sporgente nella parte centrale della grappa, da cui partono le
marchio: fare registrare presso l'ufficio centrale dei brevetti, emblemi, sigle,
regionale e fanno capo a una giunta centrale. carducci, iii-7-280: delle quali
: linea non direttamente collegata a una centrale, ma sulla quale, con opportuni
una linea in collegamento diretto con la centrale. comisso, 12-30: trovai che
cutanea di un'alterazione del sistema nervoso centrale o periferico. = voce dotta,
piegate a ventaglio intorno a un punto centrale della costa; l'addome termina con
stroz zata nella sua parte centrale, alzata in testa d'albero con
l'absida e qualche pilastro della nave centrale, rimasti in piedi, formavano una specie
secoli, era situato a fianco dell'abside centrale ed era destinato a conservare gli oggetti
due epifisi e costituito da una regione centrale cilindrica di osso compatto, la cui
; nella cellula si trova un nucleo centrale, due grossi vacuoli e parecchi cromatofori;
composta di lunghi frustoni infìssi in un mòzzo centrale e collegati tra loro da fili di
. 10. dir. fase centrale del processo penale di primo grado,
costituir quasi il nòcciolo o il grumo centrale di una estetica empirica, da praticone,
sarebbe dilatato in italia, tanto più centrale si faceva la posizione di milano.
nostra. soldati, i-207: la centrale, così, pare anche più vasta.
modificare i dati di tiro predisposti dalla centrale di tiro e trasmessi ai singoli pezzi
o esercitazione è nel locale di punteria centrale generale). -marin. direttore
. giunta direttrice del partito fascista (centrale e provinciale) (1924).
dovremo fare. -direzione generale, direzione centrale: l'insieme degli uffici di un'
all'impiego delle armi, comprendente la centrale del tiro, le stazioni di osservazione
, ii-19-254: non discendo nell'italia centrale che a mezzo settembre.
e. gadda, 2-50: nel corpo centrale era il portico, a tre luci
4. bot. la parte- centrale dei fiori. vallisneri, iii-399:
lino: nelle composte tubuliflore, parte centrale con margine circolare che reca i fiori
, che permette la selezione automatica in centrale e lo stabilirsi delle comunicazioni con
approfonditi dall'obliquità delle ali sul corpo centrale, e dal lieto inganno di scorci
sembrano distillarsi e compenetrarsi nel tratto più centrale. 6. liquefarsi, stemperarsi
perché la vista riposando sopra un punto centrale, si distribuisce meglio sopra le parti
; si coltiva in vaso nell'italia centrale e meridionale. pietro ispano volgar.
: passatelo fuor fuori secondo la direzione centrale della retta ef, dividente pel mezzo
. frutti di un arbusto dell'america centrale e meridionale e delle an- tille (
porre al castello delle marcie, luogo centrale, a cui accennavano le tre divisioni
della famiglia ploceidi, proprio dell'america centrale, insettivori (e sono molto dannosi
toracico. -corda dorsale: organo nervoso centrale dei cordati. -pinne dorsali: che
tubuliflore, originaria dell'asia boreale e centrale, con fusto glabro, eretto,
massa cupoliforme di lava emessa dal condotto centrale del vulcano. 6. tecn.
cui due apparecchi telefonici sono collegati alla centrale con una sola linea, che può
in egitto, nell'abissinia e nell'africa centrale. voce dif fusa con
duramen), sm. bot. parte centrale, più compatta, del legno degli
, con corpo formato da un asse centrale intorno a cui sono disposte a raggiera
paralisi di qualche arto. nell'italia centrale tale infermità è detta 4 infantigliele '
. gatto selvatico molto diffuso neh'america centrale, di dimensioni uguali a quelle del
fanno il cambio degli elettricisti alla cabina centrale. -disus. studioso di fenomeni elettrici
, lesioni al sistema nervoso periferico e centrale. = dall'ingl. eletrocution (
membrane in cui è diviso il compartimento centrale; al passaggio della corrente elettrica le
da due membrane dializzatrici, nella camera centrale si trova il liquido da sottoporre alla
che vivono spesso sugli alberi in america centrale, in australia, nell'asia orientale.
corto; vive in tutta l'europa centrale e meridionale,
di cellule appiattite disposte intorno alla massa centrale di blastomeri nell'uovo in sviluppo del
della blastocisti (e dalla sua porzione centrale si sviluppa l'embrione). -sacco embrionale'
specie vivono in africa, nell'america centrale, nell'asia meridionale; in italia
. zool. cavallo selvatico dell'asia centrale appartenente all'ordine perissodattili: ha testa
del perisperma. 2. corpo centrale solido del nucleo dei protramater [s
da ogni... controllo del potere centrale. -ente pubblico territoriale:
del disco, ossia della parte centrale del fiore (con riferimento alla
cavità ventricolari del cervello e il canale centrale del midollo spinale. =
ed attaccati ad una placenta lineare e centrale (volgarmente detta * erba di sant'
contratta. epitasi, sf. parte centrale della tragedia greca contenente l'intreccio dell'
delle idee e dei modi da un presupposto centrale che è a sua volta silloge ed
così chiamato 11 * prezzemolo'nell'italia centrale; in toscana 'erbucce'. moravia
così chiamato il 4 prezzemolo 'nell'italia centrale; in toscana 'erbucce'. bocchelli,
dopoguerra, una specie di succursale alla centrale fiorentina della poesia ermetica. 3
(e vive nell'africa occidentale e centrale). = voce dotta, lat
foidee proprie delle antille, dell'america centrale e anche di creta (e furono
annunzio, iv-2-1023: dalla profonda erosione centrale si creava un golfo d'ombra ove
, che vengono ad assumere un'importanza centrale o comunque assai grande nell'esistenza dell'
corpo a forma di fuso, nucleo centrale e flagello anteriore; una specie è
quantità di fanghi, che nell'italia centrale e meridionale hanno tutti i caratteri dei
obbligo di sottoporli all'esame del potere esecutivo centrale. 3. precisa osservazione, acuta
della potatura, invadendo prima la parte centrale del ceppo. = voce dotta
azione drammatica, è necessaria una immagine centrale che rimanga fissa nella mente del lettore
-figur. che non penetra il nucleo centrale, di una realtà (un giudizio
costituir quasi il nòcciolo o il grumo centrale di una estetica empirica, da praticone
privo di legami (con l'argomento centrale di un discorso), non compreso
, alle due estremità d'un corpo centrale basso e lungo; tanto da far
possono più estrinsecare in un'azione umana centrale. carducci, ii-6-136: è un
abitante nel texas, messico e america centrale. = voce dotta, lat
il tempo estivo sull'europa occidentale e centrale) e sul mare di basse pressioni in
parte della pianura padana, dell'italia centrale e della campania, formatosi come unità
), sf. eccles. sacramento centrale del cristianesimo, il quale, per
europa settentrionale e meridionale, nell'asia centrale e nell'america settentrionale: ha
: una delle tre parti (quella centrale) in cui è diviso il veneto.
le cause era in lui una opinione centrale e persistente: una fissazione, quasi:
che ha sede in un'alterazione nervosa centrale probabilmente delle meningi e che per la
bonsanti, 2-11: difaccia alla fabbrica centrale della locanda, il cortile appariva chiuso
bonsanti, 2-11: difaccia alla fabbrica centrale della locanda, il cortile appariva chiuso
sudaticcia e facinorosa da rivoluzionari d'america centrale. -figur. bacchetti, 6-467
alla fisionomia del paesaggio vegetale dell'europa centrale, dell'indomalesia e dell'america settentrionale
2000 m a s) dell'europa centrale e meridionale, del caucaso e dell'
. ornit. beccaccino (nell'italia centrale). = deriv. da falce
pal lida (nell'italia centrale); il falco calzato: la
sparviere (nel l'italia centrale); il falco nero: il nibbio
molto apprezzato dai falconieri; nell'italia centrale è un altro nome della poiana;
(e forma di solito la parte centrale di un cimitero, mentre altre volte
toponimi (nell'italia settentr. e centrale: fara novarese, fara sabina,
valvola che ruota intorno a un asse centrale in modo da regolare l'afflusso di
, oppure collocandole intorno a un'asta centrale. verga, i-452: -tu non
roide ', malattia endemica dell'america centrale e meridionale, così detta dal vomito
o piano o concavo, con foro centrale, che ora è aperto, ora chiuso
dell'avvenire, un significato più importante e centrale che non abbia mai posseduto nel passato
. protozoi radiolari aventi una caratteristica capsula centrale attraversata da tre gruppi di pori,
feristo, sm. ant. asta centrale del padiglione. -piantare il feristo:
strapotere della capitale e diffidente del potere centrale. 2. per simil.
, i-334: t nei territori dell'italia centrale dove mb si assimila in min,
, e presenta tre zone: una centrale, detta fredda, che contiene i gas
dalla custodia e issava all'asta del balcone centrale. deledda, i-46: il gran
(ed è nome proprio dellttalia centrale). = da fiaschetta1,
(ed è termine proprio dellttalia centrale). = dimin. di fiasco
pendolino (ed è termine proprio dellttalia centrale). = propriamente accr. di
fibroina, sf. chim. parte centrale e veramente tessile della fibra serica (
dicesi da'geometri e dagli astronomi la centrale dell'astrolabio o del traguardo. è
, rimane alle dipendenze di una sede centrale per ciò che riguarda la parte economica
in cui opera per avviarlo alla sede centrale o ad altre zone territoriali. cattaneo
convocati di recente presso il benemerito comitato centrale. pavese, 6-327: ero io
filofascista di un comando militare dell'italia centrale. = voce dotta, comp
. 2. geogr. fascia centrale di un corso d'acqua, di
ritorna per la stessa via al pozzo centrale -modestamente. baldini, i-580: lessi croce
d'essermi immerso anch'io nel filone centrale della storia del mio tempo che stava
spontanea nella regione mediterranea e nell'europa centrale, coltivata e spesso naturalizzata in tutte
delle altre, c'era un tavolo centrale con qualche piramide di arance e qualche
. ornit. nome usato nell'italia centrale per il regolo. = deriv
moro. = voce dell'italia centrale. dimin. di fischione.
ciuffo: fischione turco (nell'italia centrale). 3. region. mestolone
maggiore: chiurlo maggiore (nell'italia centrale). -fischione minore: chiurlo (nell'
-fischione minore: chiurlo (nell'italia centrale). -fischione ferraiolo: chiurlottello (nell'
-fischione ferraiolo: chiurlottello (nell'italia centrale). targioni pozzetti, 12-5-24:
da due dischi muniti di un foro centrale, uniti lungo il bordo di circa
flexostylidia, canale che attraversa la camera centrale del guscio concamerato mettendola in comunicazione
della bocca situata in posizione centrale; allo stato giovanile vivono liberi e
con corolla tubolosa che costituisce la parte centrale, chiamata disco, dei capolini delle
di un problema, ecc.; punto centrale di una questione. papini,
. psicol. che si riferisce al punto centrale dell'attenzione (e si contrappone a
. region. nome usato nell'italia centrale per indicare la poiana, il falco
rondine (ed è proprio dell'italia centrale). 3. locuz. a
fianco; vive nelle foreste deh'america centrale e meridionale, fa vita notturna e
signori ghibellini di lombardia e dell'italia centrale. bocchelli, i-143: vecchio e accigliato
di canali e condotte forzate. -forza centrale: forza che dipende unicamente dalla posizione
suo punto di applicazione verso il punto centrale oppure in senso opposto). -forza
e il falco cuculo, nell'italia centrale il succiacapre e il mi- gnattino.
, pur sottoposti politicamente a un potere centrale (in partic. l'impero o un'
, originario del messico e dell'america centrale, che fiorisce quasi tutto l'anno
rimescolatrici e di espulsione; un pignone centrale o colonna sostiene gli assi, gli ingranaggi
regioni desertiche e nelle steppe dell'asia centrale e sud-occidentale. = voce dotta
. genere di rettili squamati deh'america centrale e settentrionale e in par tic.
proprio dei paesi mediterranei e dell'asia centrale, che comprende erbe bulbose, con
aperture, atrii di edifici a pianta centrale, nicchie, finestre. gelli
di lunghi frustoni infissi in un mòzzo centrale e collegati tra loro da fili di spago
e ricco di humus; originarie dell'america centrale e della nuova zelanda, vengono coltivate
elemento fondamentale, motivo essenziale, punto centrale (di un problema, di un'
= forma region. (italia centrale) di funaio, con allu
un'ora unica: quella del meridiano centrale del fuso stesso. panzini,
forma affusolata; oggi la parte centrale o corpo dell'aeroplano. estensione
; corpo cilindrico che costituisce la parte centrale di certi oggetti (bastoni da passeggio
asta o asticciola che costituisce la parte centrale di alcune armi (frecce, lance
chiocciola. -per estens.: pilone centrale, intorno a cui ruota la giostra.
il teatro 'poliespressivo futurista 'sarà una centrale ultrapotente di forze astratte in giuoco.
leggo (in varie regioni dell'italia centrale, e in partic. in toscana,
in legge (in varie regioni dell'italia centrale, e in partic. in toscana
-albero di gabbia: la parte centrale dell'albero di maestra, su cui
cesena (nel l'italia centrale). = v. gaggia2.
. region. gazza. -nell'italia centrale, anche: regolo, ghiandaia { gaggia
gli schianti dello zampillo centrale. bontempclli, 19-79: il raglio è
non mancano le forme doppie con disco centrale coperto da ligule tubolari, lobate all'
. = voce popolare dell'italia centrale e settentrionale, attestata nel cronicon
, in molti luoghi dell'italia settentrionale e centrale (nell'umbro calavèrna sono '
del cardo. 7. parte centrale della rotaia fra il fungo e la
, che costituisce il loro sistema nervoso centrale. -cellula gangliare: particolare cellula
figur. che si trova in una posizione centrale, in cui confluiscono elementi diversi.
, 1-i-302: in alcuni siti di postura centrale,... e per così
ha conquistato i gangli. -nucleo centrale, elemento fondamentale (di una composizione
che cresce nei terreni aridi dell'europa centrale ed è quindi mesofi- tica; comprende
. bot. region. parte centrale, tenera, del cavolo, della lattuga
alcalino volatile, spirito minerale, acido centrale, sale primigenio etereo', ecc.
ginia ridendo, -sorveglia gli interruttori alla centrale. 2. nella siderurgia, operaio
animali inferiori. -cavità gastrale: cavità centrale del celenteron, da cui hanno origine
v. elettrostatico). -generatore di centrale: nella telefonia, la centrale degli
di centrale: nella telefonia, la centrale degli impianti automatici che provvede all'alimentazione
abbonati e di tutti i servizi di centrale. -generatore magnetoelettrico di chiamata: piccolo
, fosforescente, che vive nell'europa centrale e settentrionale. = voce dotta,
come la cubista, consistente originarie deh'america centrale e meridionale. in una combinazione di
il calore interno della terra (una centrale, ecc.). migliorini [
[s. v.]: 'centrale geotermica 'per la produzione di energia
vellutate, spesso ornate da una fascia centrale di colore scuro, fiori in ampie
; è diffuso nell'america settentrionale e centrale. = voce dotta, lat
in molte regioni dell'italia settentrionale e centrale tali segni diconsi 'puglie'. landolfi, 7-188
, i-648: c'era un tavolo centrale con qualche piramide di arance e qualche
: calotta glaciale che copre la parte centrale della groenlandia e, per estens.,
e. gadda, 2-50: nel corpo centrale era il portico, a tre luci
e dei torrenti dell'america meridionale e centrale (è detto anche leopardo o tigre
e uscirono dalla razza giallastra dell'asia centrale. 3. sm. colore
famiglia moracee, che cresce nell'america centrale e meridionale; è posto in commercio
cinerea). = voce dell'italia centrale, dal nome proprio di persona gianna
quale lume. = voce dell'italia centrale: forma dial. di gigaro (v
macchie rosso-porpora e una vistosa striscia centrale giaho oro; fiorisce in giugno-luglio; il
lilium bulbiferum, che cresce nell'europa centrale e meridionale, ha il fusto alto più
, pesce d'acqua dolce dell'america centrale e meridionale, detto anche anguilla elettrica
. 5. marin. parte centrale e cilindrica del remo, che si
arcuata con un foro o un anello centrale per fissare il timone; si poggia
girevole, mosso da un apposito meccanismo centrale, corredato da un complesso di carrozze
asse giroscopico) e il cui elissoide centrale di inerzia è rotondo, in modo
iùdeca. giudècca2, sf. zona centrale del lago di cocito, al
avvitano alle due estremità di un elemento centrale di una fune portante, 0 direttamente
uniloculare con cinque semi portati sulla placenta centrale. = voce dotta, lat.
. medie. tumore del sistema nervoso centrale, costituito da glioblasti.
in varie malattie del sistema nervoso centrale. = voce dotta, da
croce avellana e cinta da una fascia centrale in rilievo, che compare come simbolo
. paralisi della lingua, di origine centrale (se causata da lesioni al tronco
che fa parte del sistema nervoso centrale degli insetti ed è unita con quella
piante dell'asia sud-orientale, dell'america centrale, meridionale e dell'africa meridionale,
che in alcuni graptoliti circondavano un disco centrale posto sotto alla pneumatofora. =
un rigonfiamento (entasi) nella parte centrale (una colonna). palladio,
pantaloni molto ampi e con la cucitura centrale per lo più dissimulata da una piega
e d'infruttescenza costituito da un asse centrale allungato (graspo) al quale sono
spesso uniti insieme da una pneumatofora centrale, vissero tra il cambriano superiore
sm. vento del mediterraneo occidentale e centrale, che, soffiando in direzione di
gli antichi navigatori del medi- terraneo centrale ritenevano chèril vento « grecale » spi
. vento che nel mediterraneo occidentale e centrale soffia in direzione di nord-est (pertanto
4. balist. leva, con fulcro centrale nel congegno di sparo di un'arma
collina sotto i piedi. -nucleo centrale (di un paese, di una città
pianta erbacea del l'america centrale impiegata nella preparazione di medicinali.
frutto capsulare; sono originarie dall'america centrale; una specie affine (guaiacum sanctum
, albero d'alto fusto dell'america centrale, di colore bruno rossastro.
salata (ed è voce dell'italia centrale e merid.). moravia,
deriv. da haiti, repubblica dell'america centrale. hàldico, sm. lingua
e fourcroya, molto diffusa nell'america centrale e meridionale. ramusio, iii-134
italia, nelle regioni montane, centrale con conservazione dell'eccitabilità cele sono coltivate
mediterraneo centrooccidentale, frequente anche nella francia centrale e nell'italia meridionale.
(guara guara) vive nell'america centrale e nell'amazzonia, ha piumaggio rosso
8. telecom. operazione con cui una centrale telefonica teleselettiva individua la località richiesta,
la quale viene individuato, in una centrale telefonica automatica, il numero dell'utente
o conseguente a forme patologiche del canale centrale del midollo spinale, che altera gravemente
; è molto diffuso nell'america centrale e meridionale. ramusio, iii-156
) applicata in alcune regioni dell'italia centrale e settentrionale fino alla metà circa del
mio signore. = voce dell'italia centrale, deriv. da invitare (v.
e nel sacerdozio, mediante una città centrale e ieratica, imperlante sulle altre. carducci
pronom. -figur. avere come punto centrale, come elemento fondamentale, come centro
con l'imposizione e rimpianto della cupola centrale. -il trasferirsi e lo stabilirsi
lotto. -anche: la sua sede centrale (impresa maggiore) o ciascuna delle sue
reca di quella scenografica topografia dell'italia centrale. moravia, xiv-42: in quella camera
mariolo (ed è voce propria dell'italia centrale come termine oltraggioso, in relazione con
; avere il proprio centro o nucleo centrale; imperniarsi. gioberti, 1-i-16:
posto al centro; situato nella parte centrale. -anche al figur.
il proprio fondamento o il proprio nucleo centrale in un determinato problema, argomento,
(ed è termine proprio dell'italia centrale). bocchelli, 20-58: quando
visivo (e per lo più in posizione centrale). inquadro, sm. letter
massima concavità corrispondente au'incirca alla parte centrale del ponte. guglielmotti, 905
sugo della loro personalità: (il lesso centrale) fatto di ciccia messa a cuocere
e delle libertà locali contro l'autorità centrale inglese nel periodo precedente la rivoluzione delle
dell'informatica, funzione svolta dall'elaboratore centrale in un sistema di 4 trasmissione dati
colla venezia e cogli stati dell'italia centrale. giusti, 2-186: le celava
reale; funzionario preposto dal potere politico centrale all'esercizio di determinate funzioni pubbliche (
pre-unitari), era preposto dal potere centrale al governo delle varie circoscrizioni territoriali (
fiume visto di scorcio, lo spazio centrale della cartolina, è assai diverso da ora
a quella di sforzo, ha importanza centrale in numerose dottrine pedagogiche).
2. disus. situato nella parte centrale di un territorio; che non ha
, le sue impennate verso il fuoco centrale dell'universo. 4. ant.
. -in partic.: la parte centrale, più lontana dai confini, di
-che si trova nella parte più interna e centrale di un territorio o di un braccio
. gobetti, 1-i-255: il problema centrale dello stato ci è parso problema di
. 16. parte interna o centrale di luogo o di spazio; cavità
invasione a rete, invasione della linea centrale (o anche, semplicemente, invasione
fu dovuta accettare senza inventario dal governo centrale, e non fu più possibile provvedervi
unico caso, in cui sia la forza centrale in proporzione inversa del quadrato della distanza
gli altri. = voce dell'italia centrale, da azzeccare (v.) con
cutanee, come intossicazione del sistema nervoso centrale, con paresi, paralisi, iperestesie,
ferro di cavallo, costituito da un corpo centrale e da quattro prolungamenti, due per
tecoma, diffuso nell'america meridionale e centrale, che fornisce un legno duro,
tempio o edificio greco scoperto nella parte centrale, con un doppio ordine di colonne
allo scopo di deprimere l'eccitabilità nervosa centrale agli stimoli esterni, in modo da
, oppure a lesioni del sistema nervoso centrale (ipoacusia di percezione); può
, aria calda prodotta da un forno centrale. -anche: stufa, forno.
, causata da lesioni del sistema nervoso centrale o periferico o dall'effetto prodotto
delle cavità nasali o del sistema nervoso centrale. = voce dotta, comp
la superiore, opercoliforme, a umbone centrale, presenta una superficie porosa; sono
, proprio delle regioni montagnose dell'asia centrale e settentrionale; leopardo delle nevi,
si allarga e che presenta nella parte centrale un foro detto pupilla; è costituito
con gli italiani essi formavano il nucleo centrale e irradiatore di quella solenne manifestazione.
ecc. mazzini, 5-420: la centrale ha quindi determinato che il moto italiano
d'una sottrazione di valori alla tesoreria centrale, dov'egli era impiegato da qualche anno
che vivono nelle zone montagnose dell'europa centrale e meridionale. = voce dotta
riferimento alle popolazioni indigene dell'america centrale e meridionale); spagnolizzare.
seconda che facciano parte dell'organizzazione amministrativa centrale o periferica { ispettorato dell'agricoltura,
ufficio controllo dei prodotti, un ispettorato centrale, una cassa mutua per
: alto funzionario dell'organizzazione amministrativa centrale o locale, con mansioni di amministrazione
io presentata la ministeriale suddetta all'ispezione centrale, mi fu fatto avvertire che il
indirizzo sostanziale poco si allontanano dal nucleo centrale originario. -nelle università
famiglia julianacee, caratteristica dell'america centrale, con foglie caduche pinnate, fiori piccoli
piante dell'ordine iuglandali dell * america centrale, comprendente specie di tipo arboreo,
o nudi, riuniti sopra un asse centrale, che invece d'esser permanente come
rinchiude molti minuti semi attaccati al ricettacolo centrale angolato; così detto in onore del
varie parti dell'africa e dell'america centrale e meridionale, che produce frutti con
sono disposti simmetricamente intorno a un poligono centrale. = adattamento del turco qazzàq
casba, casbah), sf. parte centrale, castello o palazzo fortificato delle città
gruppi di grandi famiglie patriarcali dell'asia centrale. gemelli careri, 1-i-227:
caratteristica bevanda delle popolazioni nomadi dell'asia centrale. = dal russo kumys,
si trova nelle antille e nell'america centrale e meridionale. = voce di
fissati alle rocce per mezzo della valva centrale. = voce dotta, lat
molto velenosi; che vivono nell'america centrale e meridionale; ha come unica specie
greche di cui sparta fu il nucleo centrale di produzione (fra il secolo x
idem, 285: « in italia centrale si è avuto il passaggio di maida
della famiglia timellacee, proprie dell'america centrale, con foglie alterne e fiori disposti
(ed è espressione propria dell'italia centrale). = voce onomatopeica; cfr
). = voce dell'italia centrale, di etimo incerto. lalofobìa
lamento-, voce di area settentrionale e centrale sul modello del lat. querèla 1 grido
che ha l'intelligenza per suo foco centrale, è pur sempre maestra colei che non
associata con una lesione del sistema nervoso centrale o con un'affezione dei nervi laringei
, frequente in africa, nell'america centrale e nell'europa orientale. =
. nell'uovo maturo di pollo, zona centrale del tuorlo dove per primo si è
cui l'aria aspirata aggira un ostacolo centrale, formato per lo più dalla punta
, 12-355: è latina l'america centrale e meridionale? e in che consiste questa
); si identifica con l'america centrale o meridionale. de amicis, i-690
lavorazione: centrali del latte [v. centrale, n. 8], e
= voce tose, e dell'italia centrale, deriv. dal lat. [
bianchi a capsula, tipico dell'europa centrale e dell'america settentrionale.
coordinazione, sono legati con l'atomo centrale con legame covalente; può coordinarsi con
antica roma, rappresentante del potere politico centrale inviato a governare le province (proconsole
pontificio, rappresentante dell'autorità politica centrale presso regioni o città dello stato pontificio
= voce d'area settentr. e centrale, dal lat. tardo lisca;
focolai, o di tutto il sistema nervoso centrale (leucoencefalomielite); ha decorso clinico
che colpisce tutto il sistema nervoso centrale. = voce dotta, comp
locale, libera la connessione con la centrale principale e stabilisce il contatto diretto coi
: a miccioli fiorì... una centrale di contrabbando che propriamente faceva lievitare le
trivalve; i semi attaccati al margine centrale dei tramezzi, che forma colonnetta;
trivalve; i semi attaccati al margine centrale de'tramezzi, che forma colonnetta;
della precedente ed è coltivata nell'america centrale. = voce dotta, lat
strascico, di lino, con sacco centrale. dizionario di marina, 400
rete di lino, con un sacco centrale, dal quale si dipartono due ale di
, di costruzione o della chiglia o centrale della spina, di emissione, di girazione
della chiglia ', ant. 4 linea centrale della spina'. ibidem, 402:
di fondo, mediana, perimetrale, centrale, di fuorigioco, ecc.).
andesiti-rioliti, e quelli peculiari del pacifico centrale, caratterizzati dall'associazione di tra- chiti
esercito si muove procedendo da un punto centrale. montecuccoli, i-378: passato il
di utente, se collegano un utente alla centrale; linee di giunzione, se collegano
il collegamento dei terminali con l'elaboratore centrale). -linea commutata: linea di
terminale in diretta comunicazione con l'elaboratore centrale o che collega due terminali che non
trovano sotto il governo diretto dell'unità centrale (fuorilinea). -linea vocale:
due fili più in là della linea centrale), una volta a destra e una
piega del foglio esterno e del foglio centrale di ciascun fascicolo. 2.
lamelle vetrose sovrapposte che racchiudono nella cavità centrale cristalli di varie specie, quali topazio
il funaiolo stinge i trefoli contro l'anima centrale della gomena. tramater [
in modo che la linea livellare e la centrale s'intersegano e si trovano o si
che non è alimentato da una batteria centrale; batteria di alimentazione di ripetitori telegrafici
locride ', antica regioné della grecia centrale (gr. aoxp [5 -lsoc)
unico caso, in cui sia la forza centrale in proporzione inversa del quadrato della distanza
medie. disturbo del linguaggio di origine centrale. = voce dotta, comp.
. gran parte dell'italia settentrionale e centrale, fondandovi un regno che durò fino
del l'america meridionale e centrale. = voce dotta, lat
in asia e nell'america settentrionale e centrale; frosone. tramater [s
eroe sono disposti ad ammettere l'importanza centrale dei giuochi di luce e di trucchi scenografici
tipografico, fornito di una cavità conica centrale in cui entra il pirone quando si
cubo d'acciaio, con un incavo centrale, dentro cui gira il puntone dello
due fogli di carta da lucidare, della centrale termica. -ant. riprodurre una figura
è diffuso nelle acque dolci dell'europa centrale e settentrionale, e ha carni pregiate
tropicali (e in particolare nell'america centrale e meridionale), con foglie lanceolate
e profumata) sono coltivate nell'america centrale e meridionale per i frutti eduli.
calice persistente, e la placenta centrale a colonnetta. = voce dotta
quella linea che gira intorno ad un punto centrale, allontanandosene sempre, come quella che
aperto, con disposizione arretrata della parte centrale e avanzata delle parti laterali, in
0 come specie da sovescio nell'italia centrale e meridionale e in molti paesi dell'
e in italia si trova ancora nell'appennino centrale e meridionale e in sicilia);
nelle zone ricche d'acqua dell'europa centrale e settentrionale, dell'asia, del
dagli indi geni dell'america centrale e meridionale. benzoni, 1-66
beccafico. = voce di area centrale, di etimo incerto. màcchia1
macchina per scrivere collegata all'unità centrale di un elaboratore allo scopo di comunicare
che funziona sotto il controllo dell'unità centrale (e cioè del programma).
. -scena madre: la scena centrale e a effetto del dramma ottocentesco,
'dice il popolo (nell'italia centrale; un tempo anche a milano)
-albero di maestra: l'albero centrale e più alto della nave a vela
, ordinariamente più spaziosa e in posizione centrale. tavola ritonda, 1-125: a
malefico del * quondam 'suo comitato centrale, la cui semenza non è distrutta.
rossi, diffusi nelle foreste dell'africa centrale e occidentale e talora allevati in gabbia
come formicai, si trovano il deposito centrale delle immondizie, il dormitorio pubblico,
principale di un piccolo arcipelago del mediterraneo centrale. maltése2, agg. ant.
destra e a sinistra nella regione centrale del petto; portano all'apice i capezzoli
alla famiglia solanacee e diffusa nell'america centrale e in brasile; è ricca di
e giallo; è diffuso nell'america centrale e meridionale; è poligamo e si nutre
andarsene pei fatti suoi. -autorità politica centrale. giov. cavalcanti, 166:
d'una sottrazione di valori alla tesoreria centrale, dov'egli era impiegato da qualche
gravi polmoniti e alterazioni del sistema nervoso centrale; colpisce i minatori e i macinatori
. gruccione. = voce di area centrale, comp. dall'imp. di mangiare1
o per linee interne o da posizione centrale o semplicemente centrale, di arresto,
interne o da posizione centrale o semplicemente centrale, di arresto, di logoramento,
cotone alquanto lunga, con un foro centrale per consentire di infilarlo dalla testa;
forma di manico, situato nella parte centrale del corpo delle meduse, su cui
alle prerogative di alcuni comuni dell'italia centrale (corneto tarquinia e viterbo).
-tornare a maria: ritornare all'argomento centrale di un discorso, tornare a bomba.
molte re gioni dell'italia centrale, per indicare una forma di pan
violenze compiute da truppe marocchine nell'italia centrale e meridionale durante l'ultimo periodo della
dio delle guerre dai popoli dell'italia centrale; arcaicamente era forse venerato come eroe
e con l'altra imperniata alla parte centrale poppiera di un pennone di gabbia volante
macellazione; è costituito da una parte centrale di metallo, munita di un foro
fata di bianco. 6. parte centrale e principale della tomaia delle calzature,
andremo a maschi. = voce dell'italia centrale. -essere sul maschio dell'età
da capo, in uso nell'italia centrale nei secoli xiii e xiv, consistente
figura. 3. parte centrale metallica del fucile da caccia, dove
traversine. 5. bot. parte centrale, più compatta e più densa,
industria massiccia »... l'immensa centrale continuava a ricevere le notizie più diverse
tura, per la quale passa il fuso centrale dell'argano, il canale della tromba
rivoluzione in ginevra? coll'« europe centrale »? montano, 158: i denari
. etnol. popolazione indigena dell'america centrale, che elaborò una splendida civiltà,
delfico. = voce indigena dell'america centrale. maya3, sm. invar.
da maya2, popolazione precolombiana dell'america centrale, che fondò la propria economia sulla coltivazione
è sempre per tutti gli italiani la centrale delle energie. palazzeschi, i-556: l'
termine o valore che occupa il posto centrale in una serie di termini o valori
o un organo particolare su una linea centrale in direzione longitudinale. tommaseo [
-che si trova in una posizione centrale rispetto ad altri organi o membri.
. archit. che si trova nella parte centrale di un complesso architettonico. -colonne mediane
triangoli equivalenti. 9. geogr. centrale. -italia mediana: area dialettale compresa
12. statist. valore mediano: valore centrale di una seriazione. 13.
[xecót / jt; 'punto centrale; mezzo, metà'. medieuropèo (
riferisce, che è proprio dell'europa centrale. fanzini, iv-429: 'mitteleuropa'
): programma di organizzazione dell'europa centrale sotto la egemonia tedesca. espressione divulgatasi
parti uguali; collocato in mezzo, centrale. -anche: compreso fra due estremità,
. che occupa una posizione mediana; centrale (una regione). savonarola,
europa. -italia media: italia centrale. delfico, ii-354: si può
e anche nel piede) occupa la posizione centrale, fra l'indice e l'anulare
-anche: che è parlato nella zona centrale della sua area di diffusione.
= voce dotta, lat. medius 'centrale, intermedio '. mèdio2, sm
il purgatorio disinfettato e smontabile dell'europa centrale, ecco una capitale che sembra medi-
caribico) che si stendono nell'america centrale, fra la regione istmica e i
generico: spazio, parte intermedia, centrale, di qualsiasi cosa. imperato,
biol. cellula embrionale del sistema nervoso centrale, ritenuta capace di evolversi sia in
carne ricavato dalla parte più alta e centrale della polpa di coscia. d'alberti
comprese varie specie, diffuse nell'asia centrale e nelle regioni medi- terranee; di
di liquori; cresce spontanea nell'europa centrale e meridionale, nell'asia occidentale e
tre membrane che rivestono il sistema nervoso centrale dei vertebrati e che nell'uomo avvolgono
che ha sede in un'alterazione nervosa centrale probabilmente delle meningi e che per la
13. in chiromanzia, il rilievo centrale della mano. a. f
una forte azione sedativa sul sistema nervoso centrale ed è usato come efficace tranquillante nei
tipo sociale che l'italia settentrionale e centrale conoscevano ormai da cinque secoli, dal
della notte. -figur. periodo centrale della vita umana. dante, conv
in uso in alcune regioni dell'africa centrale. gessi, 96: ci
. = voce indigena dell'africa centrale. meristèle, sf. invar
stele minori che si staccano da quella centrale. = voce dotta, comp
meristele, che si staccano da quello centrale al di sopra delle foglie cotiledonari.
alloggio dovrà essere quindi innanzi il punto centrale delle vostre operazioni -il 'roccolo '
. fascio mesarco: fascio vascolare centrale del fusticino di un albero,
: in telefonia, sezione di una centrale automatica in cui si effettua, per
, sf. mus. ant. corda centrale che costituiva il punto di equilibrio dell'
mesencèfalo, sm. anat. regione centrale del l'encefalo, situata
che è provvisto di branchie nella parte centrale del corpo (un anellide).
mesocèfalo2, sm. anat. parte centrale dell'encefalo; protuberanza anulare, ponte
mesocretàceo, sm. geol. parte centrale del periodo cretaceo (v. cretaceo
gruppo terminale attivo e spesso un gruppo centrale, anch'esso attivo, sia pure
popolazioni dell'europa mediana, dell'asia centrale e orientale e deh'america settentrionale.
mesostèrno, sm. anat. segmento centrale o corpo dello sterno, compreso fra
con le lettere che occupano la posizione centrale di ogni parola, lette di seguito (
promesso, il messianismo costituisce il punto centrale d'incontro (nella profezia) e
iv-418: 'mesticanza '. nell'italia centrale si chiama 'misticanza 'la mescolanza
ripresa del gioco. -anche: settore centrale del campo di gioco. 7.
il centro 'con sincope della sillaba centrale. metaàcido, sm. chini.
necessità di far emettere biglietti alla banca centrale sotto il controllo dello stato, al
dei pesi e delle misure (ufficio centrale metrico, comitato centrale metrico, circoli
misure (ufficio centrale metrico, comitato centrale metrico, circoli d'ispezione metrici,
che ha la sillaba tonica nella sede centrale, preceduta e seguita da una sillaba
sil laba atona nella sede centrale, preceduta e seguita da una sillaba
, sm. marin. disus. parte centrale dei madieri. dizionario di marina
le due estremità avanzate rispetto alla parte centrale. -fondo della mezzaluna: la parte
. -fondo della mezzaluna: la parte centrale e arretrata di questoschieramento. c.
in navigazione la bandiera nazionale. -parte centrale di un qualunque albero di veliero composto
10. mus. disus. corda centrale di strumenti musicali a corda; mezzanina
), sf. marin. parte centrale della nave; sezione centrale della nave
. parte centrale della nave; sezione centrale della nave considerata longitudinalmente. -anche:
liuto e violino), la corda centrale: mezzana, mezzanina. g
mezzanìa3, sf. marin. la sezione centrale di un'imbarcazione, considerata longitudinalmente,
marinaio addetto alle manovre nella sezione centrale della nave; mezzaniere. -rematore di
di mezzania: che voga nel quartiere centrale della nave; mezzaniere.
manovrante o rematore che opera nella parte centrale della nave. guglielmotti, 1074:
mezzanina, sf. disus. corda centrale degli strumenti a corda (in partic
che stringe la vela latina nella parte centrale. -anche: ciascuno dei due imbrogli
alzare la vela quadra nella sua parte centrale, fino al pennone; caricamezzo,
: costa maestra per la sua posizione centrale. 3. numism. ogni
che occupa la zona o l'ambito centrale rispetto a due estremi (per lo
rispetto ai confini di un territorio; centrale. botta, 4-12: afflisse [
. -disposto o ordinato nel settore centrale di uno schieramento; compreso fra le
* posto, collocato in mezzo, centrale '(affine al gr. péo (
in cuisi verifica la mezzanotte media al meridiano centrale del fuso orario a cui appartiene il
= venez. mezarìa 'mezzo, parte centrale *. mezzana (mézz'ària
sensi di marcia. 2. parte centrale di un elemento costruttivo o di un
piazza). -sezione trasversale nel punto centrale di una trave rettilinea o curvilinea perpendicolarmente
metà, il punto o il settore centrale, mediano, intermedio dell'estensione,
anzi un po'fuori. -settore centrale di uno schieramento militare. tassoni,
spiriti. 2. parte o punto centrale di un oggetto, di un organismo
7. momento intermedio, fase centrale di un periodo di tempo.
felicemente condotto all'estremo. -parte centrale di un discorso, di un trattato,
. cavi usati per serrare la parte centrale delle vele quadre: passano per un sistema
cui si serra all'antenna la parte centrale della vela. dizionario di marina,
-nel momento, nel punto, nella fase centrale di un periodo di tempo, di
: fino alla metà, alla parte centrale. petrarca, 254-14: la mia
-da mezzo, di mezzo: dalla parte centrale di uno spazio; dall'interno.
lepre. -a partire dal momento centrale di un periodo di tempo.
-in mezzo: nel centro, nella parte centrale. dante, inf., 14-94
bonaria e minacciosa. -nel periodo centrale di una stagione. alamanni, 5-3-370
qualcosa: nel centro, nella parte centrale. latini, rettor., 80-11
mezzo a un cortile. -nel punto centrale, nel corso di un periodo di
mezzo di qualcosa: nel suo punto centrale; proprio in mezzo, nel centro esatto
medio, nel centro, nella parte centrale. dante, par.,
stamberga per mezzo. -nella parte centrale. ariosto, 43-155: quella vesta
corrispondente al mezzogiorno medio del meridiano centrale del fuso stesso, che nella misura
fase intermedia della vita umana; punto centrale del suo svolgimento. petrarca, 190-12
in due parti uguali; l'istante centrale dell'ora. -anche: listante che
. termine medio del sillogismo, parte centrale di un ragionamento. -anche:
ant. anche mezzugli). doga centrale del fondo di una botte da vino
familiare largamente diffusa nell'italia settentrionale e centrale: corrisponde al fr. 'pas
11-198: in questo atteggiamento del comitato centrale e di mario guarnieri è da ricercare
: cultura preistorica diffusa nell'europa centrale e, con aspetti diversi,
turchia, marocco e nell'africa centrale, che, posta fra la fine del
. romanesca e delle regioni dell'italia centrale; vale 'difetto di denaro,
el greggio. = voce di area centrale, in partic. roman., dal
due sole specie, diffuse in europa centrale e in asia orientale. =
come fibre rettilinee costituite da un'anima centrale avvolta da una corteccia formata da subfilamenti
a coda rossa, tipiche deh'america centrale e meridionale; leontocebo.
che occupa la parte interna del cilindro centrale del fusto e della radice delle dicotiledoni
media, detta legno, e dalla centrale, denominata midolla. pascoli, 181:
5. per estens. parte interna, centrale di un oggetto, di un corpo
insegnamento, di una dottrina; parte centrale, nucleo, fulcro, fondamento,
midollare, sf.): la sostanza centrale d$gli organi a struttura eterogenea (cervello
che occupa la parte interna del cilindro centrale del fusto e della radice delle dicotiledoni
delle ife lasse che costituiscono la parte centrale dei licheni eteromeri). fra
spinale: la parte del sistema nervoso centrale che nei vertebrati occupa la porzione rachidea
paese, ritirandosi per atrofia nel viscere centrale della cittadella, aveva abbandonato in mezzo
, cavandone tutto il midollo. al punto centrale (di un argomento, di unail.
proprio, che si riferisce alla parte centrale della ghiandola surrenale, alle sue secrezioni
. medie. dilatazione cistica del canale centrale del midollo spinale, dovuta a malformazione
(con-partic. riferimento al sistema nervoso centrale); mieli- nizzazione.
privo di meningi e, nella parte centrale, anche di rivestimento cutaneo (e tale
mielosi funicolare: alterazione del sistema nervoso centrale, caratteristica della carenza di vitamina b
mignattone3). = voce di area centrale, di etimo incerto, forse dal
al cinema. = voce di area centrale (toscana, umbria, lazio),
, fatte così come l'unica autorità centrale militarescamente comandava, senza inciampi di diversi
. ant. e letter. parte centrale o interna di un luogo o di una
-mine di apertura, di cono centrale, di cuore o di primo intaglio
, disposte per lo più nella parte centrale della sezione di scavo, permettono di
distruttiva perché colpiscono la nave nella parte centrale e tendono a sollevarla fuori dall'acqua
congresso... e incaricarono l'ufficio centrale esecutivo di stendere un programma minimo di
io presentata la ministeriale suddetta all'ispezione centrale, mi fu fatto avvertire che il
al capo. 11. organo centrale, per lo più con struttura collegiale
amministrativa e che dipendono direttamente dall'organo centrale di governo, essendo a capo di
altissimi ufficiali che fanno parte dell'organizzazione centrale di governo di uno stato, preposti
senza. = voce di area centrale e ven., dal lat. modiólus
sugli effettori periferici o sul sistema nervoso centrale; trova impiego come anestetico o per
roditori topi- formi che vivono nell'asia centrale e nell'europa. = voce dotta
molto pregiato di tappeti lavorati nell'iran centrale, nei quali è caratteristico il disegno
da aree di alte pressioni sulla francia centrale e sul golfo di guascogna.
abitudini notturne, che vivono nell'africa centrale e meridionale. = voce
, unione di paesi situati nell'europa centrale e di stirpe prevalentemente tedesca, che
programma di organizzazione de \ y europa centrale sotto la egemonia tedesca. espressione divulgatasi
è appartenente o è relativo all'europa centrale; proveniente dall'europa centrale.
all'europa centrale; proveniente dall'europa centrale. arbasino, 8-117: ha
per classi è rappresentato dal valore centrale di quella che comprende il più elevato
per gli stati romani: una commissione centrale d'insurrezione per la toscana; e
; l'allevamento è diffuso nell'emilia centrale e, in partic., nelle
e di lombardia, le novissime dell'italia centrale, ordinate dal canosa e dal duca
coclea, di cui occupa la parte centrale; nucleo, columella. 2
: trasferimento dei dati fra un'unità centrale e un'unità periferica, eseguito in
dall'unità periferica, comandi all'unità centrale di ricevere i dati finché un altro
dei dati fra l'unità centrale e un'unità periferica con il byte
) che vivono nell'america settentrionale e centrale; hanno corporatura simile a quella del
swietenia mahagoni), caratteristiche dell'america centrale e delle indie occidentali, che forniscono
= dal toponimo molise, regione dell'italia centrale. molisite, v.
discenso con parte più distante alla linia centrale della sua gravità, over con parte
un dente lasciatovi sulla superficie dell'albero centrale. quest'albero è indi- pendente dal
foglie; è serrata da una staffa centrale, opportunamente fissata, per impedire gli
alle due estremità e caricata nel punto centrale (dove misura l'eventuale larghezza
i-178: anche sull'alto della porta centrale di san marco, in onor della
più poteri autonomi rispetto al potere politico centrale. tasso, n-iv-478: se ben
semplicemente monaca) '. nell'italia centrale, varietà di smergo, pesciaiola (
anche semplicemente monaca): nell'italia centrale, bigia grossa (sylvia hortensis)
frugilegus). = voce di area centrale, deriv. dall'incrocio del lat
in tutto il suo viaggio per l'asia centrale, dove il nuovo buddismo era entrato
un tempo lungo le coste dell'america centrale e ormai in via'di estinzione.
italia superiore, guelfo e repubblicano nella centrale. = deriv. da monarchismo-
legnoso e uno solo cribroso nel cilindro centrale (una radice). =
ad un fraterno banchetto dato all'albergo centrale di roma dalla colonia mondovita nel febbraio
-moneta incastrata: costituita da un nucleo centrale e da un anello di metallo diverso.
sistema finanziario italiano sono la banca centrale e la tesoreria). -base monetaria
tribù africane seminomadi, stanziate nel bacino centrale del congo. = voce indigena
mongoloidi neomorfe diffuse nell'asia settentrionale, centrale e orientale (tungusa, sinica,
toponimo mongolia, vastissima regione dell'asia centrale, attualmente divisa fra la repubblica popolare
e reniformi, diffuso nell'europa centrale, nell'america latina e in alcune re
fervore di una monomania, manca un'idea centrale che dia il significato agli sparsi momenti
. inforni. metodo operativo dell'unità centrale di un ela boratore preposto
rampichino. = voce di area centrale, deriv. da montare e probabilmente
caccia. = voce di area centrale, deriv. da monte; per il
abruzzo e di altre regioni dell'italia centrale e meridionale, con cui si produce
nome della moravia, regione dell'europa centrale, che attualmente fa parte della cecoslovacchia.
tene. = voce di area centrale, deriv. dal lat. haemor
cicalone. = voce di area centrale e in partic. tose.; cfr
contenerli; è costituito da una parte centrale (detta cannone o imboccatura) e
che costituiscono la collettività stessa nell'istante centrale dello stesso periodo (e si dice
reali e quelli previsti. - tasso centrale di mortalità: il coefficiente di mortalità,
dolina. = voce di area centrale e in partic. umbra, deriv.
cui, in alcune città dell'italia centrale e settentrionale, un pubblico ufficiale (
età medievale in alcune città dell'italia centrale e settentrionale). g
gambe. = voce di area centrale, var. di morbiglione (v.
edificio; ha pianta per lo più centrale, comprende vasti cortili e porticati ed
erbivoro e vive sui monti dell'asia centrale e orientale. campailla, 12-17
ha restituito alla originale funzione di arteria centrale, la più mossa ch'io conosca.
. = voce di area centrale, deriv. da mosto1. mostatóio
due cingoli posteriori disposti lateralmente al telaio centrale, impiegato in azioni militari per il
e munita di barra falciante a comando centrale o laterale, adatta alla falciatura dei
di pompa da incendio azionata dal motore centrale. dizionario di marina [s.
della materia, apparve anch'essa al relatore centrale un grande bisogno da soddisfare.
mòzzo2, sm. meccan. parte centrale di una ruota o di un organo
-per estens. settore o asse centrale di una costruzione o di una struttura
(e il termine, nell'italia centrale e meridionale, indica per lo più
capelli. cassieri, 149: la scena centrale del povero mollusco che si dibatteva dall'
var., di area tose, e centrale, di mungitoio. mugnitóre, agg
tr., di area tose, e centrale, di mungitore. mugnitura,
pelose, caratteristica deir australia occidentale e centrale. = da una voce indigena
e collegate tra loro mediante una maglia centrale a perno, le cui estremità sono
con accesso a una zona della memoria centrale ben definita e non collegabile alle altre
. di muraiolo *; voce di area centrale. muraiòla2, v. moraiola1.
sm. ant. e letter. nucleo centrale cinto di mura di una città.
di spina: costruito secondo un asse centrale in un edificio a pianta rettangolare.
5 m e molto larghe con nervatura centrale carnosa e resistente; si propaga per
coordinare le iniziative locali da una sede centrale... per collegare coloro che intendono
): cultura preistorica diffusa nell'europa centrale e occidentale e, con aspetti diversi
, usata dalle popolazioni indigene dell'africa centrale. -per esten.: quantità contenuta
direttore, a ogni circolare della sede centrale, se li curava forse, lui
popo lazioni indigene dell'america centrale per cui si ritiene che il
un neurolettico, e caratterizzata da analgesia centrale potenziata, narcosi leggera e protezione neurovegetativa
bloccando in modo reversibile il sistema nervoso centrale, a eccezione dei centri della respirazione
di forma arrotondata che sporge dalla parte centrale del motore rotativo.
ricevere il fuso. -disus. parte centrale della potenza di un orologio.
più bilaterale, con la capsula centrale perforata in una sola area,
laterale o nastro inferiore: fascio acustico centrale. -nastro olfattorio: tratto olfattorio.
mobile; vive nelle foreste delfamerica centrale e meridionale; coati. tommaseo
di poppa della nave, in posizione centrale; sostituì nella pratica nautica del mediterraneo
e si parla di navata principale, centrale, di mezzo o maggiore per indicare
riservato a noi ragazze era nella navata centrale della chiesa, davanti a tutti.
annunzio, iv-2-152: lungo la nave centrale le lampade di vetro componevano una triplice
guerra perché l'emblema araldico della banda centrale, che riproduce nei quattro
-che si trova presso la biblioteca nazionale centrale di una nazione, che ne è proprietà
utensili, in partic. nell'asia centrale (e in antico le erano attribuiti poteri
dei distintivi tradizionali del supremo potere politico centrale o regionale fra le popolazioni dell'etiopia
. mazzini, 24-210: la congrega centrale coglie questa occasione per inculcare ad ognuno
sull'acqua, il di cui picciolo è centrale, e con fiori rossi bellissimi,
comprendente due specie diffuse nell'asia centrale che hanno aspetto simile a quello
scuro o rossastro, comune nell'italia centrale, usata come materiale per costruzioni già
l'america meridionale e parte di quella centrale, distinta in neotropicale e antilleana:
il castigliano, parlato anche nell'america centrale e meridionale, e il catalano;
fase linguistica più antica; l'area centrale presenta la fase seriore rispetto alle aree
nale dell'america settentrionale e centrale, di abitudini notturne; diffusi
proponeva di considerare il mondo ellenico come centrale per la formazione educativa dell'uomo moderno
, rasente a una parete del salotto centrale, si compiaceva di rispondere con gesti
: le pulegge doppie con la nervatura centrale. marinetti, 1-80: nervatura: complesso
nei quali si divide in sistema nervoso centrale (costituito dal cervello, dall'encefalo e
anatomiche e funzionali rispetto al sistema centrale); nell'uomo esplica inoltre le funzioni
e vivono in egitto, nell'asia centrale e meridionale e nelle isole della sonda
sovrapposti e uniti da un fermaglio centrale, che serviva a ripulire il
proprio o si riferisce al sistema nervoso centrale; situato in prossimità di tale sistema
. patol. tumore del tessuto nervoso centrale o periferico, dovuto a proliferazione abnorme
. ciascuno dei segmenti del sistema nervoso centrale dei vertebrati, formato dalle radici di
ambulante. neuropilo, sm. settore centrale dei gangli nervosi di molti invertebrati,
, su talune formazioni del sistema nervoso centrale; neurolettico; tranquillante. - anche
a un per essi. punto centrale del diagramma articolatorio (una17. sport.
degli organi che costituiscono il sistema nervoso centrale (encefalo, tronco cerebrale, midollo
fuso nelle zone incolte e aperte dell'italia centrale, meridionale e insulare, di colore
(ed è denominazione diffusa nell'italia centrale). 5. nibbio rondine',
di banano, diffuso nell'africa centrale e in partic. nel congo, con
un ciuffo terminale, diffusa nell'america centrale. = voce dotta, lat
feltre e della carnia, anche nell'italia centrale. lucini, 8-92: amar vorrei
africane e in partic. dell'africa centrale (un carattere etnico, antropologico,
culturali comuni alle popolazioni dell'africa centrale. = voce dotta, deriv.
-nel linguaggio ectlesiastico missionario, l'africa centrale e occidentale, il sudan.
missionarie comboniane che operano nell'africa centrale. sergardi, 1-393: tante famiglie
, in partic. quelle dell'africa centrale. = deriv. da nigrizia
tine. dell'africa settentrionale e centrale; la ninfea 4. entom
e occhi grandi, diffuso nell'america centrale e meridionale. = voce dotta
gelsomino. = voce di area centrale (cfr. a. l. i
retrobottega. = voce di area centrale, deriv. da nocchio *, sul
= voce di area tose, e centrale (abr. nòma), deriv.
adamantino di color vinato. -nucleo centrale, sferico, talvolta incandescente e luminoso
in gola noccioli, / -nucleo centrale, sostanziale, originario di natte
-su una vite, la parte centrale cilindricaintorno a cui si sviluppa la filettatura.
-la parte più raccolta, più riposta, centrale di un luogo, ai un'abitazione
. 16. fis. parte centrale del reattore nucleare che contiene il materiale
nucleo. 17. meccan. nocciolo centrale d'inerzia o nocciolo centrale: in
. nocciolo centrale d'inerzia o nocciolo centrale: in una superficie piana convessa,
luogo degli antipoli, rispetto all'ellisse centrale d'inerzia della superficie, delle tangenti
ciantellone. = voce di area centrale (cfr, a1. i.,
sarti (popolazione agricola turca dell'asia centrale); cfr. lat. mediev
cee, diffusa nell'america settentrionale e centrale; è usato in ebanisteria e nella
fiasca. = voce di area centrale (cfr. al. i.,
precipuo interesse; principale, essenziale, centrale (per lo più nell'espressione punto
nodo ferroviario. 11. telecom. centrale nodale: nell'ambito della commutazione telefonica
dolenti e istologicamente caratterizzati da necrosi fibrinoide centrale e infiltrazione istiocitaria periferica e palizzata.
l'uscio, han tutte puntato al divano centrale, dove, bianchissima e svanita,
russi. eppure essa è il punto centrale della dottrina tolstoiana. gramsci, 4-46
adulto della cocciniglia; diffuso nell'america centrale è coltivato per lo sfruttamento di tale
della famiglia cactacee, diffuse nell'america centrale; hanno i petali in posizione eretta
è mancato nel secolo scorso un poeta centrale, normativo, integralmente ottocentesco, che
dotati di punta cilindrica forata con filetto centrale. = voce dotta, comp
, localizzata nelle zone desertiche dell'australia centrale; sono animali insettivori, di
e di allegretto più animati nella sezione centrale rispetto a quelle estreme.
semplicemente nucleare, sf.): centrale termoelettrica (v. centrale, n
.): centrale termoelettrica (v. centrale, n. 8) in cui
collegio di revisori; ha sede centrale a roma ezioni inferiori a quanto ne contiene
si ottengono negli accele tera centrale nucleare (compresi i circuiti di
l'installazione e la costruzione di una centrale nucleare e di tutti i servizi ausiliari
alla fissazione della bilirubina nel sistema nervoso centrale, a livello dei nuclei basali;
. nùcleo, sm. la parte centrale di qualcosa, che, con
si considera o si pone come esperienza centrale e condizionante dell'esistenza.
quanta bugia e vanità attorno al suo nucleo centrale. pasolini, 10-45: la famiglia
dobbiamo il nostro incontrarci, il nucleo centrale della vostra attività. -elemento o
, deve vivere a carico del nucleo centrale produttivo. -classe sociale ristretta (
di uno schieramento, per lo più centrale e particolarmente compatto, ben distinto per
. 10. anat. parte centrale di un organo o di una struttura
. -nucleo del cristallino: la massa centrale, che ha aspetto amorfo e si
sostanza gelatinosa di rolando. -nucleo fibroso centrale del perineo', rafe rettouretrale. -nucleo
. -nucleo mucoso o polposo: parte centrale del disco intervertebrale, di consistenza molle
encefalici, dei quali un ramo gia centrale del bulbo, rappresentano stazioniterminale innerva il muscolo
dell'ippocampo, che si unisce angrigia centrale del mesencefalo, intorno allo teriormente alla
di mento dei ventricoli laterali. -nucleo centrale proiezione: atto a trasmettere impulsi nervosi sia
sia sensitivi. -nucleo di roller o centrale stiziale di cajal, il nucleo di
origine del nervo acustico. -mente al canale centrale del midollo spinale; si nucleo del
nucleo interstiziale di cajal, il nucleo centrale subcommissurale e il nucleo di darkschewitsch,
e inoltre ci indica che il nucleo centrale gira più rapidamente del contorno.
elettrica. 17. fis. parte centrale dell'atomo che, pur essendo alquanto
una esterna, probabilmente allo zione centrale e forma sferica (ma talora anche
fissione (un impianto termoelettrico, una centrale). = comp. da
parte decrescenti. - numerazione con zero centrale: struttura bilaterale con valori assoluti dei
di lombardia, le novissime dell'italia centrale. pascoli, i-380: nessuno scrittore
è una piccolissima apertura praticata nella parte centrale dell'ilo, o talora sopra uno
calamo scrittorio, allo sbocco del canale centrale del midollo nel 40 ventricolo. -obex
albero caratteristico dell'ame rica centrale, appartenente alla famiglia tere- bintacee
zampe rosse, che nidifica nell'europa centrale e sverna nelle isole italiane e nell'africa
me accusare. = voce di area centrale, deriv. tia onne, col suff
-per estens. che costituisce il nucleo centrale, fondamentale e irrinunciabile di una dottrina
= dal nome del villaggio della norvegia centrale opdal (dove fu scoperta),
i suoi libri inediti alla biblioteca nazionale centrale, come già il vecchio tommaseo,
, come narcotico e analgesico con azione centrale e nella preparazione di molti farmaci (
popolo giudaico. = voce di area centrale (e, un tempo, anche sett
località, il tempo medio del meridiano centrale del fuso orario in cui è compresa
dal passaggio del sole medio al semi-meridiano centrale inferiore del fuso orario adottato o del