tutto coll'unica regola imparata da'lor centauri, senza esaminare se l'altrui parere
annunzio, iv-1-203: i cori dei centauri, delle sirene e delle sfingi.
di bestie / stranissime: antropofagi, centauri, / lammie e grifagni vari.
, 12-60: e della schiera tre [centauri] si dipartirò / con archi e
. ariosto, 6-61: alcuni son centauri agili et atti. idem, sat.
, e in un balen girando / di centauri guerrier piena è la piazza. lippi
giungere alla riviera del sangue custodita dai centauri. beltramelli, i-96: scalza com'era
di due nature diverse (come i centauri). salvini, 39-v-74:
dì, che dei bimembri / irti centauri ei fe'l'alta vendetta. d'annunzio
. papia: « bi- membres, centauri *. bimensile, agg.
pindaro poeta qual finse la guerra de i centauri, dice, che tal fatto si
., 12-57: in traccia / corrìen centauri, armati di saette, / come
vide / già de'guerrieri lapiti e centauri, / che fèro stanza di vinosa
equina (certe figure mitologiche: i centauri). d'annunzio, ii-731:
. letter. centaurico; discendente dei centauri. salvini, 6-22: e degl'
. xevxaopisfii; 'discendente dei centauri '. centaurina, sf.
dell'uomo e del cavallo; i centauri, discendenti di centauro, figlio di
ed essa, in traccia / corrìen centauri, armati di saette, / come solìen
., 12-56]: nacquero i centauri, secondo le favole, d'issione e
e di lussuria, / fu de'centauri fatto il grande sbrano: / io
fatto se avversi / vi fosser forse i centauri usciti / o i lapiti,
natura. ariosto, 6-61: alcuni son centauri agili et atti. berni, 13-59
qui mille immonde arpie vedresti e mille / centauri e sfingi e pallide gorgoni. idem
e in un balen girando / di centauri guerrier piena è la piazza: / chi
l'ultimo bianco di lucenti groppe / di centauri precipiti. d'annunzio, ii-729:
simil. monti, x-3-396: di centauri anch'ella è stretta, / che
/ che minacciano vendetta; / di centauri all'istro nati, / che far
cavalcato dagli acquedotti / roggi e dai centauri villosi / che guidano il gregge con
ammassi globulari; delle prime, valpha centauri e la proxima centauri sono le stelle
prime, valpha centauri e la proxima centauri sono le stelle più vicine al sole
centauromachìa, sf. la lotta fra i centauri e i lapiti (motivo frequente
le gorgoni, le sfingi, i centauri, i minotauri, le arpie, i
non esser più che uno de'tanti centauri, chimere, ircocervi, ippotragelafi,
, le sirene, le chimere, i centauri. canale, i-479: quel che
sogni chimerosi e vani / stanno i centauri, e v'è scilla biforme. d'
a quadretti di fuori dai pantaloni dei centauri, il loro cocò micromotorizzato, inguauiato
, le sirene, le chimere, i centauri, etc. campanella, i-30:
allora sbranerei i leoni, lotterei coi centauri, coi lapiti, pur di arrivare
.. la battaglia di ercole coi centauri, che fu tanto bella, che
, 12-56: in traccia / correan centauri armati di saette, / come solean
da'vapori, simile a una zuffa di centauri immani sopra un vulcano in fiamme;
, le sirene, le chimere, i centauri. algarotti, 2-61: 1 filosofi
non esser più che uno de'tanti centauri, chimere, ircocervi, ippotragelafi, di
città... che già i crudivori centauri / strusse. monti, 16-223:
arbitrio non esser più che uno de'tanti centauri, chimere, ircocervi, ippotragelafi,
e negli anni. vani / stanno i centauri, e v'è scilla biforme. /
battaglia così crudel tenne / contr'a'centauri, e cotal campione / gli domò
[di dite] / i biformi centauri, e le biformi / due scille;
nelle corti] si trovano i furiosi centauri, le perigliose chimere,..
8-6-1428: tralascio di sfingi e di centauri, / di polifemo e di ciclopi
colonna, 2-154: gli altri dui [centauri] cum veter- rimi comitibici concordi ciascuno
linati, 8-97: cavalli, belli come centauri, venivan su dall'erta nitrendo e
senza sella fermi e sicuri come piccoli centauri. gozzano, 20: forte bella
: dante poetizando li pone [i centauri] intorno del fosso del sangue bolliente,
. frezzi, i-16-113, qui stan centauri e fauni incestuosi, / turpi in ogni
i fauni i satiri i silvani i centauri i tanti mostri de'quali le popolavano
produrrebbe... componimenti simili a'centauri, che l'antichità favolò generati dalle
... furono stimati [i centauri] essere uno animai solo, mezzo
1-193: dante poetizando li pone [i centauri] intorno del fosso del sangue bolliente
, e di quella giacitura ne nacquero i centauri. gonzaga, ii-17: non credo
ultimo bianco di lucenti groppe / di centauri precipiti. soffici, iv-60: era
, le gorgoni, le sfingi, i centauri, i mino- tauri, le arpie
grandissimo di bestie / stranissime: antropofago centauri, / lammie e grifagni vari.
ultimo bianco di lucenti groppe / di centauri precipiti. d'annunzio, i-218: ri
, xxx-5-34: e credi che i centauri / manuchin le fanciulle? / nerea
mille immonde arpie vedresti e mille / centauri e sfingi e pallide gorgoni. zuccolo
alberto [tommaseo]: li quali [centauri] volendo lavarsi in onagro, fiume
2-250: v'erano con sirene incentaurite / centauri insireniti: / e giunto al capricervio
onestà. frezzi, i-16-112: qui stan centauri e fauni incestuosi, / turpi in
immersi non si curano di divenire mostruosi centauri. goldoni, xiii- 119:
/ v'erano con sirene incentaurite / centauri insceniti: / e giunto al capricervio
al cielo / dall'ugne fesse de'centauri strani. alfieri, 5-60: impetuoso borea
2-250: v'erano con sirene incentaurite / centauri insireniti: / e giunto al capricervio
21- 235: vogliono alcuni che i centauri fossero nel monte pelio dalle ninfe nodriti
grandissimo di bestie / stranissime: antropofago centauri, / lammie e grifagni vari.
sodomia, per la lussuria; violenza di centauri o pusillanimità di ebrei, per la
popolo della tessaglia che combattè contro i centauri. ojetti, ii-285: -guardi
, come le donne lapite strette dai centauri sui frontoni d'olimpia. e. cecchi
qui mille immonde arpie vedresti e mille / centauri e sfingi e pallide gorgoni, /
marino, 13-258: mandami tra i centauri e i lestrigoni, / dove ogni
che si dice mino- tauro, de'centauri e delle sirene, estimo io invenzion
or va contra fallacco / che di centauri suoi faceva macco. monti, 9-597
: sulle grandi distanze, anche questi centauri preferiscono la macchina. non da oggi
. bonarelli, xxx-5-34: credi che i centauri / manuchin le fanciulle? allegri,
dell'architrave consuma / le groppe ai centauri e le coma / al maratonio toro
. maestro alberto [tommaseo]: li centauri sono mostri medietate di uomo e medietate
xxx-5-34: - e credi che 1 centauri / manuchin le fanciulle? / nerea non
agli altri compagnoni, / che per centauri su nel mondo stanno, / che la
. a chiliini, 105: de li centauri cinque squadre ferno: / l'una
loro ministerio assai morbidamente fanno [i centauri]. landino [plinio],
si dice del mino- tauro, de'centauri e delle sirene, estimo io invenzion
. bellotti [tommaseo]: de'centauri / la moltivaga razza.
qui mille immonde arpie vedresti e mille / centauri e sfingi e pallide gorgoni, /
dell'architrave consuma / le groppe ai centauri. — che esercita un'azione
meck- lemburgo; acconsentendo, fermi come centauri, alle mosse dei cavalli. de
su'corsieri per questa pianura / prima centauri che in altri paesi: / onde la
da mostri di duplice natura: dai centauri, dalle sirene e dalle sfingi.
. guido da pisa, 1-191: centauri furono certi animali mostruosi, mezzi uomini
piè caprigni l'orma; / alcuni son centauri agili et atti. speroni, 1-4-349
il museo degli specchi, e i centauri: due uomini e una ragazza vestiti
riunione di moticlette e di 'centauri '. = deriv. da
riunione di motociclette e di 'centauri '. nuova lingua italiana!
il museo degli specchi, e i centauri. 2. raccolta, collezione
da mostri di duplice natura: dai centauri, dalle sirene e dalle sfingi. b
i satiri, i fauni, i centauri oppure nel corteggio di una divinità maggiore
aspramente. magalotti, 19-57: de'centauri la sorte ogni fanciullo / dalla nutrice
da una nube (come appellativo dei centauri, in quanto nati, secondo la
v.]: 'nubigeni': aggiunto de'centauri perché nati dalle nubi. zena,
, 44: uno ne [dei due centauri] teneva ella [la centaura]
vapori, simile a una zuffa di centauri immani sopra un vulcano in fiamme.
-con riferimento al mito della nascita dei centauri dalla nuvola. dante, purg.
ha messo sotto gli occhi... centauri, tritoni, fauni.
1-431: alcuni, considerando in questi centauri per un poco tozza la parte della
annunzio] sotto gli occhi... centauri, tritoni, fauni, oreadi.
scotea. s. ferrari, 367: centauri, uomini a mezzo, snelli l'
guido da pisa, 1-192: li centauri... in parte sono uomini
si classifichino animali immaginari, ippogrifi, centauri, pegasi e sirene, facile è avvertire
, / turba de'briarei, ed i centauri, / razza di mezze bestie.
ed essa, in traccia / corrien centauri. idem, purg., 5-94:
mille immonde arpie vedresti e mille / centauri e sfingi e pallide gorgoni /..
, 8-201: nella rissa fra i centauri e lapiti, le brutalità stilistiche che il
, 12-95: danne un de'tuoi [centauri], a cui noi siamo a
aquila di giove, gli stormi dei centauri, la fondazione dei regni e le
santarello, bah, l'uno de'due centauri della tenenza albana,...
ultimo bianco di lucenti groppe / di centauri precipiti. d'annunzio, i-920: ecco
, con geometrici corteggi di sfingi, centauri, pantere, cerbiatti, agli ultimi
mano a scrivere d'aiaci e di centauri... per questo adunque parve loro
ondissimo di bestie / stranissime: antropofago centauri, lammie e grifagni vari ed altri
agli altri compagnoni, / che per centauri su nel mondo stanno, / che la
pelope ed enomao precede l'altro dei centauri e lapiti; è di uno stile
legge del minotauro di ovidio, dei centauri in omero e in * buovo d'an-
sm. letter. epiteto attribuito ai centauri della mitologia classica, con allusione al
salvini, v-1-3-2: 'centauri 'vale 'pungivènto ', perché,
, 3-133: qua- drupetanti [i centauri] spezzano le pietre / pugne e si
mento è l'essere saettati dai centauri qualvolta ardissono alzarsi fuor del sangue.
se noi sai, / il bosco di centauri vien chiamato: / dei quai ne
cane. citolini, 221: i centauri, il minotauro, il rabicane.
vene saglienti. le mani rapitrici dei centauri disegnate energicamente e realisticamente, '
dèe intendere la saette, da questi centauri saettate ne'violenti, essere ramaritudine della
. frezzi, i-16-112: qui stan centauri e fauni incestuosi, / turpi in
uomini sorse dai riparanti cespugli, come centauri arborei. riparare1 (ant.
l'infemo dantesco, a opera dei centauri). dante, inf, 12-74
12-74: dintorno al fosso vanno [i centauri] a mille a mille, /
,... e che cosa i centauri, e come essi il tiranno saettino
, i lestrigoni, i gerioni, i centauri, ercole, polifemo, briareo,
di vino e di lussuria / fu de'centauri fatto il grande sbrano: / io
e in un balen girando / di centauri guemer piena è la piazza. bissari,
d'ani- mai tanto diversi / debban centauri e scille o somiglianti /
/ v'erano con sirene incentaurite / centauri insireniti: / e giunto al capricervioil cervicaprio
di bestie / stranissime: antropofagi, centauri, / lammie e grifagni vari ed altri
: 'ci appressammo a quelle fiere', cioè centauri detti di sopra, 'snelle', cioè
sedicenne suggeriva la pugna di ercole co'centauri. ojetti, i-32: il poeta rivedela
nuvoloso, della quale terra nacquero li centauri. giraldi cinzio, iii-1-28: volse
cerbero, pluto, flegias, minotauro, centauri, arpie, cagnefuriali, puniscono e sono
su'corsieri per questa pianura / prima centauri che in altri paesi: / onde la
quello di pelope ed enomao precede l'altrodei centauri e lapiti; è di uno stile più
8-6-1425: tralascio di sfingi e di centauri, / di polifemo edi ciclopi. luna
le sirene, le chimere, i centauri. pratesi, 5-84: gorgoni, sfingi
mille immonde arpie vedresti e mille / centauri e sfingi e pallide gorgoni; / molte
, 8-6-1427: tralascio di sfingi e di centauri, / di polifemo e di ciclopi
che nascer d'animai tanto diversi / debban centauri e scille o simiglianti / mostri,
ariosto, 6-61: alcuni son centauri agili et atti; / son gioveni
grandissimo di bestie / stranissime, antropofago centauri. forteguerri, 25-39: gran polvere innalzar
vede al cielo / dall'ugne fesse de'centauri strani. -che denota una condizione
quinci si comincia la zuffa tra li centauri dall'una parte, e teseo e pi-
, i-427: questo caco fu uno de'centauri, ma, forse di minore animo
marrone, 2-13: perseguendo [i centauri] le ninfe dall'alato / piede
forze a alla fede de'quali [i centauri] incontanente ricorre colui il quale tirannescamente
. pavese, 3-10: lapiti e centauri escono da quel mondo titanico, in
ed essa, in traccia / corrien centauri, armati di saette, / come solien
fianco. marino, 5-135: di centauri guerrier piena è la piazza; /
saccheggi. chiose cagliaritane, 22: centauri moro li primi omeni che fuoro veduti
da vapori, simile ad una zuffa di centauri immani sopra un vulcano in fiamme;
. cristiano i mostri, i centauri e le scille biformi, e briarco e
si crede che siano 1 satiri, i centauri, le sirene, i tritoni.
della vanità di quanto spacciavasi intorno ai centauri. 7. dimin. vanitaduzza.
si vide / già de'guerrieri lapiti e centauri, / che fero stanza di vinosa
scienziati o chi,... centauri, tritoni, fauni. gramsci, 6-281
, sulle grandi distanze, anche questi centauri preferiscono la macchina. piovene, 10-204:
centauromachìa, sf. la lotta fra i centauri e i lapiti (ed è tema