e letter. biasmato). disapprovato, censurato. m. villani, 7-41
4. accusato, imputato, censurato. viani, 10-185: i censiti
censurabile, agg. che può essere censurato, ripreso; che merita di esserlo
nell'academia, acciò che gli fosse censurato. trattava questo scartabello d'una materia
i-232: deh, ch'io t'ho censurato, non volendo. marino, i-262
dire ch'egli viene in più luoghi censurato. io l'ho letto da capo a
primo fervore di libertà, monti fu censurato per la sua basvil- liana con lo
maggio del manzoni è stato più volte censurato verso per verso e frase per frase,
= deriv. da censura. censurato (part. pass, di censurare)
auto novelle del flagello del povero dante stato censurato sul detto del varchi, che lo
morto? l'autore forse sarebbe men censurato, ma si amerebbe l'uomo assai
manzoni, 174: quand'anche il censurato sia costretto a confessare a se stesso
de sanctis, ii-15-222: francamente ho censurato quella deificazione del principio di autorità,
deisti. buonafede, 1-ii-92: fu censurato di esser deista insieme e spinozista, di
quelle il boccaccio vedersi dal boccaccio medesimo censurato. ma non pertanto quello stesso nobilissimo
). 2. soppresso, censurato (un vocabolo, un verso,
quel primo fervore di libertà, monti fu censurato per la sua 'basvilliana 'con
novelle del flagello del povero dante stato censurato sul detto del varchi, che lo
. 3. eccles. condannato, censurato con solenne proclamazione. -in senso generico
ridotto in pessime condizioni, straziato; censurato, stroncato. alfieri, i-271:
meranno i consaguinei, sarò censurato da'coetanei, e deriso dagl'
offre alcuna possibilità di essere criticato o censurato; perfetto (un'opera, una
= comp. da in-con valore negativo e censurato (v.). incentaurito
» del manzoni è stato più volte censurato verso per verso e frase per frase
all'indole del dialetto lombardo; e censurato d'aver guastata questa felice conformità col
a martirizzate passioni. 7. censurato, biasimato aspramente. caporali, ii-56
certi olivetani uniti assieme e accordati avevano censurato o piuttosto lacerato di mano in mano
lettere il perditore guadagna, sì perché tesser censurato da'pari suoi è onore. pallavicino
. abbreviato, condensato; purgato, censurato; limato (uno scritto).
autori di libri proibiti; condannato o censurato come eterodosso o immorale. alvaro,
secolo della più raffinata superstizione etteraria fu censurato e perseguitato dagli stessi idolatri dell'autorità
membri particolari senza che sia infetto né censurato il corpo, in tal caso il
l'accavallare delle onde; il secondo, censurato a torto dal muratori, con quelle
estens.: atteggiamento stereotipato o collettivamente censurato (e l'intrecciarsi di essi).
condanna postuma per cui veniva distrutto 0 censurato tutto ciò che poteva tramandare il ricordo
da chi, « embedded », era censurato dal pentagono. l'ulteriore deterioramento della