* ufficio del censore '. censurabile, agg. che può essere censurato,
si prefigge di censurare tutto quanto è censurabile. soffici, ii-132: l'avevano dissuaso
che la giovane fosse brutta, moralmente censurabile o altro; ere anzi molto avvenente
vivere. = comp. di censurabile. censurare, tr. sottoporre
per renderlo non immediatamente riconoscibile e censurabile. adriani, 5-161: eufimismo
= comp. da in-con valore negativo e censurabile (v.); cfr.
; accusabile, imputabile. -anche: censurabile, criticabile. carducci,
. 6. colpevole, riprovevole, censurabile, moralmente reprensibile (una persona,
inesattezza, imprecisione, forma impropria e censurabile. muzio, 5-66: purgata
avuto ». -comportamento o atto censurabile; sbaglio, errore. spallanzani
per simil. e al figur. moralmente censurabile. bocchelli, 2-xxiii-107: se dovessi
-con riferimento a un'azione di per sé censurabile. segneri, ii-40: dirà torquato
per indicare la posizione sovrana e non censurabile del principe. b. croce,
le convenzioni o la morale corrente) censurabile o criticabile per l'atteggiamento tenuto,
(ant. sentenziatolo), agg. censurabile. f. f.
della loro censurabilità = deriv. da censurabile. cent [sènt],
accusabile, imputabile. – anche: censurabile, criticabile. cavallotti, 1-202: