il componitore, e autoritativaménte con sopracciglio censorio pronunzia contro del povero sonetto questa sentenza
in quell'occasione aver veduto un sopracciglio censorio, ed una gravità e petulanza di revisore
quel di ieri, perché tutto veleno censorio, e tutto gara di trovarci che
in quell'occasione aver veduto un sopracciglio censorio, ed ima gravità e petulanza di
ben piaceva al buon duca il diritto censorio senza il quale non può esser cosa
gli scrittori di quei catoni e del censorio e censorino e dell'uticese...
tale risultato (un intervento critico o censorio). tommaseo [s. v
sapere, mantenendo un atteggiamento saccentemente censorio nei confronti dell'operato altrui e soffermandosi
assumere un atteggiamento presuntuoso, saccente e censorio, facendo sfoggio di vacua erudizione e
che non sia vergiliano. -taglio censorio. g. g. belli,
voy figurando, costituisca alla fine un senato censorio europeo, sfornito d'ogni potestà salvo
revisore. revisòrio, agg. censorio. alfieri, xiv-2-30: ho
landino [plinio], 784: catone censorio non approva la calcina di pietra vana
del mondo. -ispezione di carattere censorio sulla corrispondenza privata. leopardi,
selezione minuziosa e pedante, a scopo censorio. - anche sostant. guerrazzi,
pubblicare i propri testi (come atto censorio). moravia, 21-50: la
in quell'occasione aver veduto un sopracciglio censorio ed una gravità e petulanza di revisore.
-per estens.: atteggiamento sdegnoso, censorio o ostentatamente superiore. leandreide, lxxviii-ii-448
tecnico, artistico, finanziario o anche censorio) sulla produzione e realizzazione di un
, fossato a scopo difensivo. -intervento censorio in una pellicola cinematobrusoni, 4-i-34:
controlli statistici e ai veti. -divieto censorio di pubblicazione di un testo. carducci
il solo intervento dell'editor saràdi ordine censorio (eliminare le parolacce), o di
febbraio 2004], 18: il carattere censorio, dirigista e partitocentrico della vita culturale
primo grimaldello atto a disserrar l'uscio censorio. = comp. dal pref.