. per quanto paia di- sprezzabile un censore o un nemico, non c'è necessità
accusa, un'imputazione; accusatore, censore. cicerone volgar., 2-121:
editore. carducci, 157: folle censore e stupido / cantor di vecchie fole /
tommaseo [s. v.]: censore che fa l'aguzzino sopra gli
20): era poi un rigido censore degli uomini che non si regolavan come
/ quello è venuto per fare il censore, /... / sta ognor
. algarotti, 3-421: voi sapete il censore, l'aristarco ch'egli era.
che condanna anche i minimi difetti; censore rigido e maligno. manzoni, 116
1-245: cesare era tutto; egli censore, egli pontefice, egli augure,
(20): era poi un rigido censore degli uomini che non si regolavan come
qual pensiero è però combattuto eziandio dal censore, come blasfemo e ingiurioso alla divinità
scorgevo con la coda dell'occhio il censore lanzo senza labarda, che s'era
v-9: caro mio, finché un censore / sospirar ti fa la grazia, /
, che la santa chiesa determini per censore, cassatore, correttore di quanto ho
castrapensièri, sm. invar. censore ottuso, che violenta o impedisce
] molti. 2. figur. censore di libri, di scritti. 3
sm. letter. ufficio di severissimo censore. carducci, i-665: mi piacerebbe
riferimento a marco porcio catone, detto il censore (234-149 a. c.)
da censère (v. censire e censore). censorato, sm. l'
censorato, sm. l'ufficio di censore, di revisore (nelle accademie,
sotto il di cui arciconsolato io fui censore, e nel censo rato ebbi per compagno
i-269: vitellio adunque, (come censore sue maligne viltà ricoprendo)...
, rinasca la severità del costume del censore catone. panzini, i-742: tutto
virtù. russo, i-32x: il censore è il punto dove le opinioni particolari
non poco nella sufficienza di sì fatto censore. 4. nei collegi, chi
mattino presto passavamo allineati la rivista del censore. 5. disus. nelle
che farà 11 critico ed il censore sopra di me, conforme talvolta,
abbarbaglia. giusti, ii-441: avvisate il censore d'andare fino in fondo prima
chiamandolo, per la sua dottrina, censore della lingua latina. s. degli arienti
di poi ch'el speculato ingegno del censore non fu svigliato a la virtù de la
cura d'intendere le azioni ed esser censore de'suoi ministri. vasari, iii-
d'intendere vitruvio, e d'esser censore delle cose fatte; fu detto a michela-
altri / ora il repetitore, ora il censore. bettinelli, i- 184: e
arte del pensare, per far il censore a questa foggia. cesarotti, i-167
da cui apparirà che il mio rispettabile censore co. napiqne, raccogliendo tutte le
(20): era poi un rigido censore degli uomini che non si regolavan come
, pericolo. carducci, 157: folle censore e stupido / cantor di vecchie fole
giudizio severissimo sul carattere, secondo il censore, razionalistico dell'opera stessa. serra
intelletto, che quasi savio giudice e censore siede prò tribunali in mezzo, a
varco al pianto, / e '1 fulgido censore, un tempo amico, / fe'
, come chi parlasse avendo un censore dentro di sé. = voce
voce dotta, lat. censor -óris 4 censore '(magistrato per accertare e
censoriale, agg. proprio di censore, degno di censore.
proprio di censore, degno di censore. censòrio, agg. spettante
censòrio, agg. spettante al censore; proprio di censore. nardi
. spettante al censore; proprio di censore. nardi, 2-63: i principali
antica roma, l'ufficio del censore e il tempo che durava la carica.
lo fecero di bel nuovo console e censore. 2. l'attività dello stato
20): era poi un rigido censore degli uomini che non si regolavan come
dotta, lat. censura * ufficio del censore '. censurabile, agg.
censura; chi biasima, riprende; censore. salvini, v-420: si
262: quinto fabio, che era censore, messe tutte queste genti nuove, da
mia difesa, contentatevi, o mio censore, che quattro sole cose vi dica.
. cesarotti, i-167: il mio rispettabile censore..., raccogliendo tutte le
calli erbosi. panzini, iii-561: il censore... procedeva a passi
claudio la consagrazione dopo l'esequie da censore. 4. figur. conferma definitiva
siccome ignoro del pari chi sia il censore coperto sotto il nome di mezio. manzoni
chi ammonisce; moderatore, riprensore, censore. bartolomeo da s. c
. salvini, 30-2-84: così il censore, com'ei si dichiarò al principio
criticare), sm. critico, censore. salvini, 41-370: si è
-trice). ant. critico, censore. salvini, 30-2-69: ingegnoso ma
fratello riesca penosa la supposta attitudine di censore! dossi, 422: era ben naturale
ambasciadore. cesarotti, i-179: il mio censore, per iscusar i francesismi degli autori
avvenire. cesarotti, i-179: il mio censore, per iscusar i francesismi degli autori
gaio cesare, uomo consolare, e censore, e certo appresso la sepoltura de'
alcuno che non doveva sapere il nostro censore altrimenti pronunziare le italiane voci, che
? ma che ha? » borbottava il censore osservandomi. « ho capito. cice
imponendo eventualmente tagli e correzioni (un censore). tommaseo [s. v
i-248: s'ebbe un impiego di censore drammatico dal governo. collodi, 626:
il giovane, 9-841: e edile e censore io vi dichiaro / per le riforme
né pretore era stato prima che fatto censore: dalla edilità fece grado alla censura
correggere, a perfezionare; revisore, censore. l. salviati, 11-61
calònaco, dell'arcicap- pellano, del censore lanzo e dell'economo emorroo.
cosa relativa alla fede, in qualità di censore. il suo officio corrispondeva assai
compito, l'ufficio di esaminare; censore. varchi, 18-1-303: si proibì
: la monarchia di spagna ringraziò il censore degli avvisi che le aveva dati, e
, che io abbia inteso d'erigermi in censore delle altrui opinioni. -modo
1'* in 'è espunto dal censore. monti, iv-284: rimando le stampe
, iii-25-245: che cosa premeva al censore di espungere dalla stampa di quel coro
... è divenuto in certa maniera censore delle belle arti, e segnatamente dell'
. de roberto, 8-68: il censore non aveva dunque di che stupirsi se
tre anni un giudice, un censore). con la faccia contro il
.. è divenuto in certa maniera censore delle belle arti, e segnatamente dell'architettura
che gli è riuscito di farsi elegger censore. giannone, 1-v-39: il re filippo
che biasima aspramente; critico severo, censore. segneri, iv-366: che può
9. figur. critico, censore severo e intransigente. -per antonomasia,
1-205: [claudio] essendo imperatore e censore grandemente biasima la pigrizia de tempi suoi
la libertà, facendo d'ogni cittadino un censore del governo, ne forma eziandio un
. critico severo e caustico; aspro censore. borga, xl-97: gli arcadi
dell'uscio, sostava ancora [il censore]. nero, terribile, fulminava la
3. indagatore, esaminatore; critico, censore. bartolomeo da s. c.
, x-213: si prega questo nostro censore a volere un'altra volta aver più
: ecco adunque come vi sete, o censore, al di grosso ingannato, essendo
, e di furor di partito il censore, da che le intarsiature del tasso
d'annunzio, v-2-248: e il censore lanzo senza labarda avea torto nel
g. gozzi, i-9-164: smania il censore, e n'ha stupore ed ira
. m. adriani, ii-363: eletto censore,... raddrizzò la cadente
gli occhi azzurri, è catone, incorrotto censore, implacabile contro i malvagi, nemico
. salvini, 41-149: il medesimo nostro censore... non è per tutto
. muratori, 8-ii-262: prese il censore 'l'infantare * del siri per '
dietro alla favola si è che il censore si pose per ingoiarsi la traduzione,
epigrafi funerarie dovevasi ottenere l'approvazione del censore, questi la negò...
di domande. -critico severo, censore. papini, 27-1190: inquisitore mordace
insettatóre, sm. ant. severo censore. galateo, 224: seneca
estremo fato della patria, francesco donato censore e leonardo giustiniani. [sostituito da
... perché un giudice ed un censore alemanno, carlo iv, avesse osato
. cesarotti, 1-i-272: il mio censore, per iscusar i francesismi degli autori
annunzio, v-2-232: la consueta minaccia del censore, lanzo senza labarda.
punto dall'imperatore claudio, come da censore, esser ripresa la lascivia degli spettatori
albanzani, i-147: costui, fatto censore, tolse dal senato cornelio ruffino, il
lessicografo e filologo, critico letterario e censore del costume, scrittore autobiografico e memorialista
alvaro, 14-51: fu per venti anni censore teatrale sotto il regime fascista ed esercitò
.., badando a fare il censore, riprese agramente la popolar licenza ne'
'dicesi anche di libro sottoscritto dal censore, o revisore, colla licenza di
roma ogni cinque anni ed in cui il censore, dopo aver formato il censo,
. boterò, 9-64: sendo egli censore e facendo il lustro,...
che le dite maiuscole, o gran censore! fagiuoli, 1-4-76: tutto l'oro
ammiralo, 1-i-273: vespasiano imperadore e censore a un giovanetto, che gli capitò inanzi
nondimeno in quel tumulto così manomesso il censore che gli usciva il sangue dalle orecchie
degli albanzani, i-147: costui, fatto censore, tolse dal senato cornelio ruffino,
confraternite dei maestri cantori tedeschi, maestro censore che aveva il compito di registrare gli
/ quello è venuto per fare il censore, f... i sta ognor
secondo la consueta a noi minaccia del censore lanzo senza labarda. bartolini, 4-131
maggiori che la formarono, ma come censore a difendere me. campiglia, 1-93:
d'essa università. 2. censore, biasimatore; persona maldicente. aretino
, dal nome di gaius maenìus, censore nel 318 a. c., che
nostre viole. salvini, 41-37: il censore [dell'accademia della crusca].
questa risposta perturbò talmente gli animi del censore e di tutto il sacro collegio de'
albanzani, i-705: fu [catone il censore] ammaestratis- simo iureconsulto, oratore elettissimo
mogio dal banco. bruscamente, il censore lo afferrava per un braccio e se
2-149: -ho udito dire che un certo censore dell'opre di giove, che si
come catafalchi. linati, 9-25: il censore... die'una guardata alle
alla morale; chi assume atteggiamenti di censore morale, di rigido e intransigente difensore
, modesta, sobria; educatore, censore. f. f. frugoni
titolo di professore di letteratura antica e di censore del liceo. d'annunzio, iv-2-765
letteraria, intervenendovi e modificandola conformisticamente; censore. cesarotti, 1-xxxviii-51: preveggo inoltre
la quale veniva eseguita a opera del censore aariosto, 23-104: poi dice: -conosco
al censimento successivo, serviva al censore pervarchi, voi non menzione caratteri,
con la morte e con l'autorità di censore ricercare le vite e i costumi di
e'vivesse in cattivo odore, egli censore del sant'uffizio per le materie scientifiche
allo stampatore, e molto meno al censore... a questi orango- tanghi
127: non sai ch'essendo io censore, una figliuola partorì di suo padre
autorità, per dar loro come un censore ed osservatore de'loro andamenti. marini
come per es. il c-it. di censore in rapporto col c-del lat. censorem
panciutèllo. fanzini, iii-561: il censore, un piccolo uomo pan- ciutello,
b. fioretti, 2-1-49: qual censore non si scandalezerebbe, anzi non si dispererebbe
iv-127: non sai eh'essendo io censore, una figliuola partorì di suo padre
: / quello è venuto per fare il censore / ha una lingua che passa la
egli è pedagogo non maestro. -rigido censore dei costumi, moralista intransigente. ojetti
(20): era poi un rigido censore degli uomini che non si regolavan come
. -figur. critico accanito, censore. guicciardini, 2-1-47: e costumi
metter al punto gl'istorici e far il censore, perché così facendo ve ne seguirà
t * adelchi', dovea l'egregio censore plaudere in prima al poeta, poi
che gli è riuscito di farsi eleggere censore per l'anno futuro. =
-ponitore di ragione: esaminatore, censore. fanfani [s. v.
nel 198 da marco porcio catone il censore e nel 184 da lucio porcio licino
che pur era [la carica di censore] la porta che si apriva loro
di portare il nome / d'altrui censore, e in ciò seguire il foco
. doni, 1-37: licaonio fu un censore giudice in roma, d'alta statura
gentil laghetto ministeriale in cui un piccolo censore emanato dalla maggioranza specchia la sua severità
aveva rielaborata sotto la 'pressura 'del censore e riconoscerla migliore della primitiva.
tirate? boccalini, iii-96: al censore prontamente rispose il ducato di savoia che l'
: agli altri doveri... del censore si potrebbe anche aggiungere quello di supplire
davanzati, i-226: ebbe essequie da censore, titolo di governatore di soria e poi
', ma, benché mutilato dal censore, furono sequestrate le 500 copie dalla
infame patetico / zimbello lucifenno / per il censore bisbetico. = voce dotta, comp
faldella, i-2-79: per dimostrarsi equo censore, [il min- ghetti] registrò
salvini, 39-iii-126: fu consultore e censore del s. ufi- zio di firenze
e, in partic., a rigoroso censore di ogni presunta offesa al
errore di roscellino grida e ripete il censore che la dialettica niente generò altro che liti
padre mauro bernardini] per molti anni censore delle stampe, quietamente operoso, tanto
gridato villania, claudio, ch'era censore, riprese con editti e raffrenò tal
e durezza per colpe o vizi; censore severo. salvini, 39-i-97:
via la pelle. 7. censore molto severo. moscheni, 260:
quel che si arroga il mestier di censore, / poi si ravvede e pente,
è... l'industria di un censore che si affanni ad accomodare il testo
il signor abate vincenzo giorgi, regio censore in venezia, dimostra il primato di
): ra poi un rigido censore degli uomini che non si regola- van
censoria di un testo destinato alla stampa; censore. galileo, 1-1-197: con l'
ammirato, 1-i-273: vespasiano imperadore e censore a un giovanetto, che gli capitò innanzi
è... l'industria di un censore che si affanni ad accomodare il testo
. accadeva che scritto già ammesso dal censore solito fosse ricensurato, condannato, punito
dolce, 7-16: con l'autorità di censore ricercare le vite e i costumi di
. garzoni, 7-530: se il censore della città o della terra non facesse
i-9-99: tutti questi, direbbe il censore, sono vaneggiamenti poetici, che nul-
quattro membri detti riformatori, da un censore e da un assessore. raccolta delle
): era... un rigido censore degli uomini che non si regolavan come
il suo moralismo, che lo rendeva censore così rigoroso degli altri, gli consentisse poi
, i-37: li- caonio fu un censore giudice in roma:... aveva
numero del 1832 era parso allo scolopio censore, dopo varie rinettature, privo di riferimenti
opinione. buonafede, 2-vt-124: il censore, stanco per avventura di ripeter le
altri / ora il repetitore, ora il censore. 14. dimin. spreg.
eleganti. 4. correttore; censore. rapini, ii-660: il filosofo
: la sua grinta di risanatore e di censore austero non aveva prodotto effetto. in
acqua. torricelli, ii-3-286: bignor censore mio, quell'accrescimento di velocità che
in bra- banza risplende la carica del censore publico, il quale osserva che nessuno
ottenuto il permesso per la ristampa dal censore (un'opera, un libro).
tu, enna curzia, che quando il censore ti fece sgombrare la casa, ti
delle cose scritte. 11. censore; critico. b. fioretti,
15: l'essenzial officio e carico del censore appo i romani de'buoni tempi.
fausto da longiano, iv-232: marco censore nuovo e giovane manda salute e riverenza
, arricci la rugosa / fronte il censore, e fatti i suoi cipigli / straluni
la cacciata dei re, da marco livio censore (a cui però fu dato il
/ quello è venuto per fare il censore, / ha una lingua che passa la
riverente. soldati, lft-23: il censore lo salutava con uno sberret- tamento rapido
. leoni, 30: un marzuttini, censore alla stampa, vero sbirro e carnefice
assai chiaramente in queste parole che il censore ha gran voglia di scambiare e corrompere
. d'azeglio, 1-488: era censore un buon cristiano senza malizia, ottima
: non io da pallido / curvo censore / appresi i rigidi / dommi d'
barbarizante. cesarotti, 1-i-272: il mio censore per iscusar i francesismi degli autori del
allora il primo selettore, il più imparziale censore delle storie disegnate, influendo direttamente sul
legge... che fece sempronio censore, che niuno potesse desreditare il suo figliuolo
patrizi sia da plebei, scelti dal censore in età repubblicana e dal principe in
liti e interessi. -per simil. censore dei costumi. ovidio volgar.,
, iv-127: non sai ch'essendo io censore, una figliuola partorì di suo padre
faceano intendere come mi aveano eletto per censore e giudice loro in un loro dubbio.
a voi, severissimo e giudicio- sissimo censore. carducci, ii-2-239: chi potrebbe far
2. figur. critico pedante, censore di opere letterarie gretto e di intelligenza
mostrò... una lunga tiritera del censore di padova, il sospetto marzuttini,
2. figur. critico severo; aspro censore. = nome d'agente da sferzare1
, iii-25-315: anche nel certificato del censore, recato il titolo, 'opus cui
poi avete il coraggio di far da censore, appena voglio cavarmi il gusto di ridurre
, così facile, di correttore e di censore della condotta altrui. soldati, x-13
i-397: quello è venuto per fare il censore, / ha una lingua che passa
. 2. figur. aspro censore. marc'aurelio, 201: siete
della sua moglie, badando a fare il censore; riprese agramente la popolar licenza ne'
vede un cavaliere che presenta il cavallo al censore. -matrice in cui erano incisi caratteri
donato degli albanzani, i-147: costui fatto censore tolse dal senato cornelio ruffino, il
perché tu / trabeato saluti il tuo censore? monti, x-5-47: perche un censor
della sua moglie, badando a fare il censore riprese agramente la popolar licenza ne'teatri
1-i-506: aminto fabio che era censore, messe tutte queste genti nuove,
: ebbe, come ho detto, padre censore: visse anni ottanta: meritò in
figliuoli consolari, de'quali l'uno censore, due trionfali. 12.
la povertà degli ebrei opposta dall'incauto censore come un vilipendio, è più veramente
dell'arte del pensare, per fare il censore a questa foggia e per villaneggiare un
iv-127: non sai ch'essendo io censore, una figliuola partorì di suo padre e
censora. = forma femm. di censore. rna centaurésco, agg. (