aver dispensa / in onorar nel suo cenobio adorno / le donne e i cavallier
aver dispensa / in onorar nel suo cenobio adomo, / le donne e i
». cenobiale, agg. di cenobio. cenobi arca, sm. (
-chi). capo di un cenobio, abate. -per estens. e scherz
aver dispensa / in onorar nel suo cenobio adorno / le donne e i cavallier
: da l'aspre torri e dal cenobio muto, / dal folto dòmo d'
essi imbalsamato e nella necropoli del loro cenobio custodito. d'annunzio, iv-2-147:
dopo la soppressione, a custodire il cenobio. piovene, 5-518: san giovanni in
essendo sorta intorno al ritiro e al cenobio dell'abate gioachino, uomo di visioni
un culto, una repubblica, un cenobio, un liceo, una scuola e un'
vanità, in quell'aspirazione a un cenobio di spiriti signorili e superiori, in
dopo la soppressione, a custodire il cenobio. viani, 14-227: molti marinari
un culto, una repubblica, un cenobio, un liceo, una scuola e
, cioè l'abituro de'monaci. ma cenobio mostra 10 stato della professione e disciplina
aver dispensa / in onorar nel suo cenobio adorno / le donne e i cavallier
quelli che, scostandosi dal distrigniménto del cenobio dimorano nelle celle o due o tre
che molti non sogliono fare divisamente tra cenobio e monastero, ma ci è questo divisamente
cioè l'abituro de'monaci. ma cenobio mostra lo stato della professione e disciplina
: molti non sogliono fare divisamento tra cenobio e monastero, ma ci è questo divisamento
cioè l'abituro de'monaci. ma cenobio mostra lo stato della professione e disciplina.
imitatore, egli fu creatore, sostituì il cenobio all'eremo, fondò una laura di
monaci che abbandonavano la vita comune del cenobio per insofferenza della disciplina monastica o (
monaco in una cella di questo stesso cenobio, ch'egli per liberarsi dall'
: da l'aspre torri e dal cenobio muto, / dal folto dòmo d'irti
, ii-6-13: il tempio ed il cenobio per riverenza di antichità e di monumento
e cristiano in un eremo e in un cenobio. -sostant. gioberti,
benedetto di norcia... sostituì il cenobio all'eremo, fondò una laura di
monaco in una cella di questo stesso cenobio? -sm. (femm. -a
essi imbalsamato e nella necropoli del loro cenobio custodito. gozzano, i-1024: passiamo
luna indora / chiama ai silenzi del cenobio sacro / cui trasse ei torme stanche e
monaco in una cella di questo stesso cenobio, ch'egli per liberarsi dall'infemo
eremo o, anche, in un cenobio. cavalca, 19-31: ridussimi ad
è respinto; le donne rifuggono al cenobio. scende subito la tela. stampa periodica
? poerio, 3-9: da umil cenobio / impetuoso e saldo / contro al profano
, iii-6-13: il tempio ed il cenobio per riverenza di antichità e di monumento
dopo la soppressione, a custodire il cenobio. fra vittorio era un sessagenario invermigliato fortificato
agostino. papini, v-900: il cenobio tagastense, sul primo, contava pochi
è respinto; le donne rifuggono al cenobio. scende subito la tela. tronconi,
nel suo grottesco atteggiamento, ritorna al cenobio. viani, 14-268: un enorme tinello
di vallalta, così detta da un cenobio di cisterciensi che vi esistette, è piccolo
, agg. proprio, caratteristico di un cenobio; consono a un cenobio.
di un cenobio; consono a un cenobio. savinio, 28-89: dopo un