di eremiti. quasimodo, 69: cenili alberi / dove più dolce suono migra
si dominava una pianura velata di toni cenili, arrossata d'incendi immani.
turbante, come neve il collo, / cenili i guardi, cenila la veste,
capelli color di stoppa e gli occhi cenili, quasi bianchi. palazzeschi, 5-15:
basso, in * cretonne 'a ramoscelli cenili sopra un fondo paglierino, rimaneva come
govoni, 690: calando giù dai cenili appennini, / ai primi duri freddi,
gialla, / scintillavan come faci / occhi cenili e rapaci, / segno questo che
lunga fila / gli dei dagli occhi cenili. sbarbaro, 6-114: nei porti delle
con la fronte altissima, gli occhi cenili, con atteggiamenti e sdegni alfieriani,
carducci, 666: guardava i colli cenili del lazio, / e a l'aura
, intonso, èsile, biondo, / cenili occhi, sottil naso aquilino. saba
i-709: fulgido intanto 'l sole da'cenili gorghi s'innalza, / e 'l vago
vezzi di venere / da li occhi cenili ti traluceano: / melodiosi accenti /
e brilla / giù per gli abissi cenili, profondi. viani, 13-302: una
omino lindo, aggiustato, dagli occhietti cenili mansueti, credo che s'incipriasse. gozzano
la bella oreade / da gli occhi cenili. baldini, 9-227: ci ha
, dal pelame rossiccio e dagli occhi cenili. bacchetti, 2xi- 202: era
gialla / scintillavan come faci / occhi cenili e rapaci. pascarella, 2-280:
ragazzo: biondo, con gli occhi cenili, il collo forte e le spalle
, dal pelame rossiccio e dagli occhi cenili, anche dal cognome berecche, corrotta
. nini, 447: quest'è cenili che... /...
, 1-43: riflesso nel seno / de'cenili piani / ardeva il baleno / di
il prato si fascia di due fiumi cenili: di celo. ecco il colore e
viani, 13-408: scorgo nei suoi occhi cenili che qui un deposito di bastoni ce
cade e brilla / giù per gli abissi cenili, profondi. / io, sotto
nahuatl teocentle comp. da teotl 'dio'e cenili 'pannocchia'. teosofeegiante, agg
e brilla / giù per gli abissi cenili, profondi. barilli, 5-264: rasente