collodi, 314: toccava a lei [cenerentola] a stirare le sottane e a
bautta, qualche trombetta, qualche azzurra cenerentola o nero vellutato diavoletto. comisso,
322: [egli] fece sedere cenerentola, e avvicinando la scarpa al suo piedino
di cardi rossi per pianelle / di cenerentola, lustrini e argenti / per taccuini
proprio da ridere, a vedere una cenerentola, pari tua, ad una festa da
d'occhio magnifico: ischia, la cenerentola. ed è la più grande, la
senza dubbio,... la mia cenerentola non balla. 2. agg
zezolla, ma fu chiamata « gatta cenerentola ». = deriv. da cenere
opera in musica del rossini (la cenerentola, del 1817). ma la
1635), ove compare la gatta cenerentola (napol. cennerènnula), nel senso
... può anche sembrare una cenerentola. -la cosa: per indicare una
). collodi, 314: cenerentola, con tutti i suoi cenci, era
bautta, qualche trombetta, qualche azzurra cenerentola o nerovellutato diavoletto. = comp
scrittura la parte del principe nella 'cenerentola ', siccome quella che non era affatto
ricamata d'argento, come una veste di cenerentola trapunta di nascosto da una fata lunatica
macedoni. g. ferretti, cxxxiii-425: cenerentola soffiando con un manticetto al camino per
ferretti, cxxx1ii-431: don magnifico staccasi da cenerentola ed è tratto via da dandini.
voodoo carica di tamburelli, e una cenerentola in blue jeans e unghie arancione, che
topolina voodoo carica di tamburelli e una cenerentola in blue jeans e unghie arancione.
d'argento, come una veste di cenerentola trapunta di nascosto da una fata lunatica
velenosamente con l'ultima arrivata, la cenerentola, il cacanidio. = comp