s'addà alla femmina, noi di- cemo che in ciò si vuole parlare secondo la
, iii-xi-16: sì come cotidianamente di- cemo, mostrando l'amico, 'vedi l'
. machiavelli, 11-3-414: dipoi di- cemo... che questo tempo, in
conv., i-v-n: onde di- cemo uomo virtuoso che vive in vita contemplatica o
, iii-352: a te astore di- cemo avere rimesso costà lire 1195, a ciò
la radice de la rubia vulgarmente di- cemo robia, alcuni roza, altri granziolo.
'1 quale [sepolcro] fa- cemo sacrificare per la grazia di dio il corpo
le vene, essendono nel dì de- cemo liquefatte, per prova se cala in la
inginocchiarsi innanzi a qualche mae cemo o da qualunque altro aggregato di fiori,
noi fummo quelli che noi ti fa- cemo dare le stracte alla colla alla corte della
lo erario è quello che noi di- cemo la tesauraria de la republica: per la
[modo di disegnare] adunque di- cemo esser quello che si fa con la penna
lo erario è quello che noi di- cemo la tesauraria de la republica: per la