, 745: -bella guida, -mi rispondeva celiando - bella guida quella d'un cieco
la cappa del cielo, risposi quasi celiando: che vuoi tu vendicarti d'un birrucolo
l. bellini, i-154: così sempre celiando, e gioviale / gli è dell'
professori di giurisprudenza uomini che dalla cattedra celiando confessano saperne meno degli scolari. collodi
l. bellini, i-154: così sempre celiando, e giovanile / gli è dell'
, quando il dicitore s'adopra, celiando, a levigare le asprezze, anziché
rinfresco. e l'altro risponde, celiando: sì, farò mettere il pozzo in
nicofera passa la notte in una stalla celiando d'imitare l'esempio del bambino redentore
! -vorrei anch'io cantarti il responsorio celiando -'hei mihi! difficile est imitali gaudiafalsa
pomo che hegel disse una volta, celiando, triplicemente fatale al genere umano, perché
borgese, 1-156: lo chiamavano, celiando senza malizia, 'onorevole'. lo utilizzavano la