/ a la gelosa sua l'inganno celi. morando, iii-227: mentre ella
addopparsi, collocarsi dietro a cosa che celi o difenda. 2. avvolgersi
conosciuto! / o amor, che te celi per onne stascione, / c'omo
estremo orizzonte. alfieri, 15: celi un po'l'aurata testa / dietro candida
omega, ai nostri debili occhi / celi nelle sembianze umane che hai. baldini,
: guardia esser non può ch'in tutto celi / beltà degna ch'appaia e che
esser non può, ch'in tutto celi / beltà degna ch'appaia e che s'
destre in patto di fratellanza tra sé virtù celi o l'erba o 'l fonte: /
alfieri, 15: non, perché celi un po'l'aurata testa / dietro
interstizio pensar, che in sé non celi / germe e ragion di mondi.
moglie: / mi duol che 'l celi a me, che 'l facci lodo.
insieme / a la gelosa sua l'inganno celi. d. baiioli, 38-14
, / che degli amanti la tristezza celi / per entro al seno del silenzio
la cassa- panca troppo alta perché non celi un sacco di refurtiva. 2.
/ col suo lume medesmo ei non si celi, / ben dei soffrir ch'io
tra le matassine, / un biglietto si celi intimo e fine, / un nastro
e trenta iscudi d'oro e fe- celi offerte assai per sé e per li suoi
, che sono in quella medesima contumacia. celi ini, 1-76 (180):
, 21-22: che quando ancora io 'l celi a tutto 'l mondo, / celar
la luce non è così viva che celi la faccia umana; più si sale,
madonna ingiurioso leghi / l'or crespo e celi il terso avorio e schietto; /
, or fa che più non mi ti celi! buti, 2-563: l'autore
che le tue mende, quante ne celi, sonoti dimesse, / come a color
sei? conca gemmata, / che celi nel tuo sen perle ed argenti.
. fra giordano, 5-32: come celi il peccato, che 'l dee vedere
irrequieto e blando / da lungi porga e celi / un'isola fatale, / con
accoglievi il tuo drudo -e se noi celi / qui ancora... or riede
mostra quant'arte in sé rinchiuda e celi. chiabrera, 398: po- sciaché
niccolini, 1-100: questo feretro / celi il corpo di guido, e sia locato
forse in un forno? / dove ti celi? -fare ai sassi per i forni
boscareccio coro / fra quegli antri si celi e in quelle fronde. a chiliini,
fia che il tuo bel nome altri mai celi. -figur. fissarsi, imprimersi
/ o un 'ma 'mi si celi / dietro a una macìa / d'un
sopravvesta. bonarelli, xxx- 5-62: celi nel cor, né porti / ne la
, a discacciarme, / che mi celi il bel volto, e mostri l'arme
fra giordano, 5-32: come celi il peccato, che 'l dee vedere
, 23-24: maestro, se non celi / te e me tostamente, i'ho
acciò che gloria da voi non si celi. sannazaro, iv-279: oh grande imperio
, / che se 'nchinati te fusser li celi, / o tolta, o data,
pindemonte, 144: benché ancor celi rinfiammata fronte figura molto simili ai fiorini d'
d'ignoranti affermano la natura o i celi averli in tali lochi creati [gli
irrequieto e blando / da lungi porga e celi / un'isola fatale, / con
interstizio pensar, che in sé non celi / germe e ragion di mondi. levi
, / che degli amanti la tristezza celi / per entro al seno del silenzio
notiate la cassapanca troppo alta perché non celi un sacco di refurtiva; mentre sentite che
e blando / da lungi porga e celi / un'isola fatale, / con varietà
blando / da lungi porga e celi / un'isola fatale, / con varietà
, e con quel tutta / ti celi, ed i labbrucci spingi in fuori,
/ ne'lucidi porti / la terra si celi: / attenda sul'àn- cora /
e che non aveva poi ire pe 'l celi bato obbligatorio militare e incoraggiava
, 9-20: o un 'ma'mi si celi / dietro a una macia / d'
, / che se 'nchinati te fusser li celi. = voce dotta, lat.
, 23-23: maestro, se non celi / te e me tostamente, i'ho
guerra, a discacciarme, / che mi celi 11 bel volto e mostri l'arme
doni miei, sì a lor medesme celi, che in sè veggono sol difetto ed
tesaur'non so'chevelle; / de sopre celi se sto quelli che tengo la mea
si palesi il periglio, / ma si celi l'autor. -adulterato, falsificato
è tua pare? parli e sé non celi. dante, par., 15-
alcun de'falli suoi a me non celi / e che del suo fallir mercé mi
già né mica / par che si celi, secondo che suona; / questa novella
ariosto, 21-22: quando ancora io 'l celi a tutto il mondo, / celar
tasso, 14-42: qual in sé virtù celi o l'erba o '1 fonte /
, 19-129: perché i traditor non celi insegna, / mutar l'insegne a'
cosa il tutto / e dentro vi si celi; ma che quello / un tal
gentil testura / finissima membrana agli occhi celi. 2. sm. studioso di
, del macrocosmo e del microcosmo, celi sotto una massa di simboli una realtà
,... forono viste comete nelli celi, alcuna volta verso levante, alcuna
che con molti fiori / quel corpo celi sì che fia coverto, / la quale
, il quale fu il duca di medina celi, mitissima persona. muratori, 8-ii-69
. olèum 'olio 'e da celi * cellula ', con suff. mea
2-xix-794: se in tale diletto si celi qualche naturale ombria e ruggine di rancorosa
bontade con la sua grida oscuri e celi lo contrario, che dentro è. boccaccio
bontade con la sua grida oscuri e celi lo contrario che dentro è. idem,
di tristezza, e tu me la celi; e fai male: o è tanto
nel mio cospetto, / * regina celi 'cantando sì dolce, / che mai
, 23-22: maestro, se non celi / te e me tostamente, i'ho
/ amor non sapend'io dove si celi. buonarroti il giovane, 9-542: pillottiam
cioè, sotto il nome di libertà si celi quel che in logica con parola proprio
che alcun de'falli suoi a me non celi / e che del suo fallir mercé
a chi proffera consiglio o aiuto niuno celi la sua bisogna, se, manifesta,
, nondimeno spezialmente si dice essere ne'celi, dove da'santi si vede facial-
quelle parole come dettate dall'altissimo de'celi ne'libri sacri. 2
prof fera consiglio o aiuto, niuno celi la sua bisogna. velluti, 257:
la stanza pronuba, / ma solo amica celi / parte d'un bel rossor.
par che al tuo stesso pensiero si celi, / e l'awolge il pudore dei
, / non v'ha fumo che celi il coraggio; / braccio e ardire:
una è vita. bonarelli, xxxii-367: celi nel cor né porti / nella fronte
? tue pungenti cure / a me tu celi, a me? papi, 2-1-16
il tutto / e dentro vi si celi; ma che quello / un tal corpo
d'un raja in un monton si celi. dizionario politico, 560: 'ragià
77-6: o amor, che te celi per onne stascione, / c'omo da
perché antigone amata, al tuo german ti celi / col retrogado passo, col chiuderti
odore solo revivisco, / tanto mi celi, ch'a morte langisco? / or
, i-1-175: ah! non si celi / né da voi si trascuri in cento
in cielo n'aparve grande splendore. / celi e troni se ne mutaro / per
or fa che più non mi ti celi! / vedi che non pur io,
cxiv-14-377: il signor duca di medina celi attraversò tutta roma senza smontare et andò alla
con amaestramenti e con essempli che tu celi e cuopri qualunque congiugnimenti sono fatti co
'l tuo volto a me nascondi e celi? bacchelli, 18-ii-287: chi mi aiuta
escon. da queste ognun si guardi e celi, / ché da quelle d'amore
come donna in un vestire schietto / celi un uom vivo, o sotto un
231: chi vuol essere discreto, celi il suo segreto. ibidem, 232:
tre iumi ave- raila, / ad celi porteraila, / ad quillo signor ierrai /
d'eroismo, quanto orgoglio di sacrificio si celi sotto la sua scontrosità ruvida di cadorino
/ sicché le sue bellezze a voi non celi. tasso, 13-ii-145: nel tuo
accenti, / chi crederà che vitalian si celi? -che mostra ad arte di
dicemo li solari seu tasselli aut li celi de li loci abitandi. 6
, non pózzo voltare; ì li celi so'stanati / en lor silere me fanno
e stecchi in aspro tosco aspersi / celi tra fiori e fronde. betteioni, i-502
decto... forono viste comete nelli celi, alcuna volta verso levante, alcuna
fece stregnere tutti li nuobili e fe- celi aiognere guardie. statuti e ordini di monte
va antimafia. m. celi [« il giorno », 21-i-1992j,
amoroso. bonarelli, xxx-5-62: celi nel cor, né porti / ne la
dissi: « maestro, se non celi / te e me tostamente, i'ho
aurea testa / veli sì: ma non celi! -non esplicito, allusivo (
: in petto adunque / a te si celi la tramata frode. pea, 11-211
guido, lxxxviii-i-189: ave, regina celi, / istella tramontana, / ch'ogni
il quale fu il duca di medina celi, mitissima persona, pensando ch'egli per
/ e tuttor che per me gran cosa celi, / seralli el don leggeri.
imparar bramoso; / la non mi celi alcun dei begli arcani, / ond'esce
io perfettamente conosco qual villanésmo si celi in codesta educazione vostra. = deriv
che uno spirito un poco bruniano si celi dietro di esse. brus,
sa ormai come nasce una canzone, cosa celi il 'disimpegno'dei suoi versi,