8-129: orfanezza e vedovanza della patria celeste è la sorte di tutte le cose
società cattolica che sola conserva il pegno celeste come lo ha ricevuto. settembrini,
verga, 5-283: delle tende di seta celeste cadevano per tutta l'altezza della porta
, muoversi nel firmamento (un corpo celeste, una nube). - anche
cielo, il firmamento (un corpo celeste, una nube). bruni,
apparente, di un astro sulla volta celeste. dante, purg., 33-103
, 1-160: spunta difaccia a me la celeste pastecca che ci sorprende ancora in altomare
là ne le selve idee / di celeste beltà giudice eletto / sedea '1 frigio pastor
/ come sacro, immortai, tempio celeste. por cacchi, i-227: egli cominciò
materia, solamente patibile, né all'aria celeste, veicolo delle influenze. -reso
violente: giallo, verde, viola, celeste. se ne crea la suggestione d'
ad essi si appoggiano, ferrameche patina il celeste del solfato. 3. pervadere
ficino, 6-2: dante alighieri per patria celeste, per abitazione fiorentino, di stirpe
. 2. patria beata, celeste, celestiale, di sopra, eterna
infetta ed egra / alma, dalla celeste patria lunge, / ch'esula in
3-593: il gran padre de la patria celeste, avendo finito il suo raggionamento con
. - anche con riferimento alla patria celeste. cavalca, 6-1-18: senza
patto dopo 'l diluvio costituì l'arco celeste a'mortali. panigarola, 2-307: a
acque mi pesassero sul petto. -volta celeste. b. corsini, 3-1:
costellazione australe, prossima al polo sud celeste, con stelle la cui magnitudine più
ancor eglino hanno le creste di color celeste e le squamme di color diverso e
pazzarello che le scrive non e niente celeste. g. gozzi, i-12-183: voi
, de santimonia de costumi, de celeste virtù quanto è la amplissima genevera ornata
attenua le vibrazioni). -disus. pedale celeste: pedale centrale, sordina.
nova ebbrezza della velocità e la vita celeste degli aviatori. -sostant. galileo
, 3-328: nulla di più prosaico del celeste impero, dove tutto è sottoposto a
, pegno di tua pace, iri celeste. conti, 83: a l'amata
il picart, e come in questa isola celeste non vi sono che due mezzo scassinate
, delle quali trattiamo, l'una celeste pellegrinante in terra, l'altra terrena
. 6. spostarsi sulla volta celeste. landolfo, 20-131: il pianeta
79: labra di latte, bocca ampia celeste; / denti d'ebeno rari e
8-i8: binti, quel fazzoletto di seta celeste! -la santa poesia della vostra
, come un'anticipazione terrena del perdono celeste. alvaro, 15-159: corse in
pendendo dal capo il manto di color celeste. metastasio, 594: al caro
. -che ha ottenuto la beatitudine celeste. s. agostino volgar.,
, dolce e perfetto, / con la celeste, angelica armonia! castiglione, 211
, 155: sforzavasi, colla grazia celeste, di ridurre l'attenzione attuale ad
questo punto la volontà e premura del celeste suo padre: accrebbe, dilatò e
nell'orbita ellittica descritta da un corpo celeste (un pianeta, una cometa)
10-20: la sua figura [della volta celeste] è circolare e tonda, /
; che ha periodo (un fenomeno celeste, meccanico o fisico).
.: ciclo di un qualsiasi fenomeno celeste. bruno, 2-86: gran miseria
sotto questo campano clima, il cui celeste periodo 'subest mercurio', il qual è
. secondo l'osservazione di un corpo celeste durante il suo moto circolare.
al cielo vero e concreto, al cielo celeste. c. e. gadda
, / e le mette l'arco celeste / il cappello fiorito delle feste.
nascente oggi son nati. -corpo celeste che emana una lucentezza bianca e intensa
ti torrà il terreno, ti darà il celeste, ti toglierà il temporale e ti
tutto questo che 'l movimento del corpo celeste si faccia in circolo, accioché con
/ il dì ch'io vidi il suo celeste lume / che nel cor mi lassò
fanciullezza degli alberi / esprime il senso celeste del nostro perpetuo nascere alla luce.
colui che usa il color rosato ower celeste e porta corona infino a colui che è
dalla pertinacia popolare, permettendolo il verbo celeste. foscolo, ex-1-436: la pertinacia
variare il moto orbitale di un corpo celeste con la propria forza attrattiva.
. -in partic.: nella meccanica celeste, deviazione di un astro dal corso
papi, 4-175: finché pervade un tal celeste spirto / i mortali elementi, in
cosa più bella. -cammino celeste di un astro. g. l
a lui si dànno, sieno ambrosia celeste o tossico pestilente? leoni, 423
: svelta, si passava un pettinino celeste fra i capelli. pasolini, 1-260:
. -città piacente: il paradiso celeste. campofregoso, 7-1: per me
muor mai. -la beatitudine celeste che, secondo la dottrina cristiana,
, sommo eterno bene; il paradiso celeste (anche nelle espressioni piacere eterno,
la piacevolezza pittoresca. -la beatitudine celeste. iacopone, 36-56: puoie che
a roma altri principali per cagione della celeste patria rimasero piagati, nereo e achilleo
cielo. -anche: regione della sfera celeste. ottimo, ii-24: ora che
breve / dono, al signor della celeste piaggia. 6. figur. la
le forme femm.). corpo celeste di dimensioni considerevoli che descrive un'orbita
muoversi in un ampio settore della volta celeste, con sensibile spostamento rispetto alle stelle
cui le concezioni astrologiche suddividono la volta celeste, e in base a un complesso
luna. -disus. piccolo corpo celeste che ruota intorno a un pianeta principale
un pellegrino: / ma è un celeste messagger che passa. svevo, 8-421:
io, sotto i tuoi piangenti occhi, celeste alba, / perché sono un'anima
piangere; / dormi, o fanciul celeste. leopardi, iii-397: venerdì 15
tutti all'ultimo piano, ricini al creature celeste? ce n'è di moltoni nel
invariabile: in mec canica celeste, quello che passa per il baricentro
, onde talor distilla / questa pianta celeste / qualora il duol ferilla, / voi
di ghiglione trascinano le difese accanite di celeste, di belcredi e d'altri: quindi
, sono riportati... nell'orchestra celeste. 7. base, piattaforma rotonda
-spazio luminoso osservabile nella volta celeste. g. del papa, 5-94
luce di altri astri minori (un corpo celeste). marino, n-11: quando
. piccola area luminosa osservabile nella volta celeste. galileo, 1-2-285: tuttavia veggiamo
piovene, 14-90: non era musica celeste, ma, è il caso di dirlo
in quell'azzurro che rivestia la volta celeste diversamente illuminata dallo splendore di que'piccioli
chi gli occhi ha tinti di color celeste; / forte e gagliarda è la nervosa
tua preghiera / lo imperador de la celeste corte / me de 'l gioir che
, intanto, col fazzoletto di seta celeste in capo..., corre da
pallavicino, i'337: questa aura celeste, di cui ci pasce la vita,
zafiro è pietra di color giallo overo celeste molto chiaro a guisa di purissimo azurro
.. consiste in un abito di raso celeste pieno. tommaseo [s. v
e 'pietra da cauteri'. -pietra celeste, turchina: solfato di rame cristallizzato
di medusa che li petrifichi, scorpione celeste che flagelli loro la nuca con la coda
fra il rosso e il bianco e celeste dei colori cittadini e dei donzelli e pifferai
, e irruppe dentro, col suo pigiammo celeste, a piedi nudi, irma.
pigione in ogni mese da un segno celeste. lippi, 3-63: rosaccio con altissime
imperniata sulla credenza in un essere supremo celeste e in un gran numero di spiriti buoni
sia della grazia privo / vostra così celeste, / s'eternamente non la bramereste
: e si vedea boote, / il celeste arator, con man di gelo /
baleno? / qual può voce mortai celeste cosa / agguagliar figurando? mazzini,
, 163: nelle azzurrità del domo celeste si ergevano i pinacoli dei campanili.
amore acceso, così parlò da la celeste altezza. 9. benigno verso
co'manigoldi: non più pioggia di fuoco celeste nel monte sion, ma un'inondazione
loro manna in cibo e dato pane celeste. -far soffiare dall'alto.
tenera bocca / del tebano cantor manna celeste / (se pur tanto dal ciel sortir
, / secolo vien che del favor celeste / interamente è degno. marino,
più folte, si dipingesse l'arco celeste di più colori. cesari, ii-456:
va a recare alla sposa il pan celeste. massaia, iii-41: mancavano di
. colonna, 2-102: già la tromba celeste intorno grida, / e quei che
. dopo la morte, nella beatitudine celeste). antonio degli alberti, 2-56
pizzico di lana perduto da un gregge celeste. -quantità minima di qualcosa,
ventre, simili alle stelle dell'orsa celeste; ed aveva ancora alcuni calli come volatiche
: furono ordinati, per placare l'ira celeste, i giuochi scenici. d'annunzio
ii-343: quelle grandi montagne di color celeste, così placidamente superbe. tozzi, vi-942
2. ripartizione astronomica della volta celeste secondo il moto apparente del sole o
ostende / e luce infonde ad le celeste plaghe. pellegrino da castiglion fiorentino,
de li moti de le stelle e celeste cose: precipue de li planetari cursi.
di berenice] nel grembo della venere celeste, che qui può prendersi per il
cannoni. -per simil. volta celeste. barilli, 7-66: la sera
sono rappresentati i due emisferi del globo celeste e terrestre, chiamasi rispettivamente planisfero e
con due o tre forme pure nello spazio celeste di carta, un mondo di pura
lucidità, e il resto del corpo celeste d'acqua per la sua diafanità e trasparenzia
pico della mirandola, 65: la celeste venere in propria forma, e non
1-116: -o cosa fai ora, celeste? -sciamò la marta con un pocolino di
padre. 2. la gerarchia celeste delle potestà. niccolò del rosso,
cristiana, dimostra gli vati possiedere spirto celeste nel poeteggiare. speroni, 1-2-274:
diversi, passando dall'azzurro d'indaco al celeste, da questo al verde e dal
dice allo smemorato passante dove il capo celeste non si trova, dov'è inutile
evoluti, di un primitivo essere supremo celeste, di una divinità ctonia, di
, io non so qual musica più celeste di questa potea già mai a l'orecchie
fiorimo le vermiglie rose / d'ostro celeste, sì polite e accese / ch'amor
. -dal signor giuliano? -sciamò celeste battendo palma a palma. -sì,
polla dove le tazze argentate attìngono acqua celeste, e una panna di nuvola galleggiante
dei due punti d'incontro della sfera celeste con il prolungamento immaginario dell'asse terrestre
, 3-3-21: questi poh neha sfera celeste sono manifesti, de'quali uno appare a
e indica sia quello terrestre sia quello celeste. maestro alberto, 158: chi
. letter. tratto di cielo, regione celeste. - anche: emisfero celeste.
regione celeste. - anche: emisfero celeste. -alzare al polo: glorificare,
nodo uman vive disciolto / per man celeste, sì che 'l divin polo, /
solo, / tronco da cui frutto celeste pende. / di maria il pianto e
passante per l'osservatore incontra la sfera celeste (zenit e nadir). -poli dell'
in campagna. emiliani-giudici, i-317: quella celeste poltroneria della beata età dell'oro,
vilmente e poltronescamente per cristo, tuo celeste re, hai combattuto e diffeso il
rosa, s'indovina ancora assopito il celeste mattutino del mare. betti, 135:
, alla manovra di una strana meccanica celeste. guareschi [in migliorini, s.
della morte terrena alla circonferenza della vita celeste, si fece condurre al monastero di
delle superiori, terreno dio, animale celeste, e finalmente pompa e miracolo della
visino di biacca, vestita di broccato celeste tutto rigido, alla 'pompadour'e
mio terrestre e grave pondo / da quel celeste ardor sì leggiere ali / ch'io
(anche in relazione con la sfera celeste); occidente, ovest. giamboni
ma ordinati e stabili fenomeni della region celeste e nulla aver essi che fare sopra le
di rosso, con un gran nastro celeste al collo bovino, le scarpette basse
mare. pasolini, 1-31: sora celeste, nera e pelosa come un cespuglietto di
, come grigia e gli occhi di porcellana celeste in fondo alle occhiaie fosche.
batacchi, ii-226: vaganti van per la celeste via / gli spiriti folletti impertinenti,
, sora marianna, con un bel fiocchetto celeste alla coda? = dimin.
foscolo, sep., 36: celeste dote è negli umani; e spesso /
creditor l'alta magione / d'una celeste porpora immortale, / però che spande
altera e sola, / veder forma celeste et immortale / prima pensai. castiglione
sola tinta incarnata, rosata, paglierina, celeste, rosso porpora, rosso di fiamma
di vita dalle rugiade che sono alimento celeste. -di porpora: insanguinato, macchiato
e risvegliato l'affetto verso del suo celeste sposo..., si pone al
de'conti, i-46: l'andar celeste e il divin portamento, / che fan
onestate aggiunta e con dolci atti / celeste portamento unico e solo. dell'uva
'l bianco augello / conosce erminia nel celeste campo, / e dice al re
, 440: calze portava di color celeste; / quasi un muto rimprovero gli
da lunge / odorosa spirar l'aura celeste. carducci, iii-4-184: oh anno de'
/ dal fondo dell'altar, mostro celeste, / portentoso dragon. landolfi,
riferimento alla mansione tradizionalmente attribuitagli nel regno celeste). gigli, 2-258: da
: « io ti darò le chiavi del celeste regno »; e questo è:
salute prenda. lemene, ii-283: celeste amor mio, / deh prendi quest'alma
45: piacciati, o re della celeste corte, / scevro il divin dalla terrana
d'onestate e cortesia, / manna celeste e posa d'ogni affanno.
di un oggetto o di un corpo celeste. baldi, 76: opi,
, afflitta e sconsolata! -beatitudine celeste. pagliaresi, xliii-73: deh,
per ucciderlo. -godere della beatitudine celeste. ciro di pers, 3-165:
profonda positività nel progressivo contemperamento della città celeste e della città terrena.
più volte che costanza era una donna celeste. de marchi, i-363: l'uomo
veste / pur anco ella parea diva celeste. magalotti, 26-23: la maniera del
5. punto o zona della volta celeste in cui appare visibile un astro o
firmamento in cui è visibile un corpo celeste (e si dice angolo di posizione quello
l'astro, lo zenit e il polo celeste al di sopra dell'osservatore).
farmi infelice... amami, donna celeste; ad onta di tutte le mie
mi conciede / per indotarlo d'un celeste muno. savonarola, iv-54: questa gente
opere buone rendesi l'uomo da terreno celeste, da corruttibile incorruttibile, e per
conseguenza rendesi capace di possedere il regno celeste. -con riferimento alla terra promessa
dignità del doge], ombra della gloria celeste, acqueta l'animo del suo posseditore
). lemene, i-239: questa celeste maga, / qualor vuole incantar,
boccaccio, vili-1-58: veduto quale corpo [celeste] superiore sia più possente nel grado
la possessione. -godimento della beatitudine celeste. musso, ii-517: bisogna sperar
: dentro dell'uomo l'animo della celeste ragione adorno, èwi la partecipazione della
aspetto o del moto di un corpo celeste. giuglaris, 113: questo [
dipinge nel muro i colori dell'arco celeste. -esposto. valerio massimo
di quel sovrumano postribolo, di quella celeste suburra, di quelle interminabili gerarchie di
. -con riferimento a un corpo celeste o a un segno zodiacale.
alberto, ni: principio se'[padre celeste] d'ogni don grazioso, /
. varchi, 7-12: la virtù celeste non è altro (secondo alcuni) che
? / -altro non poti, ché al celeste regno / non piacque l'imo senza
istessa. -capacità di un corpo celeste di influire sugli altri a lui vicini
chiesa et al sommo pontefice vicario del celeste re. -predominio della terra sulle
il piccolo bimbo è il pastore / celeste, che parla e risponde / all'umili
serie di lenzuola: quattro colori: celeste per le bionde, salmone per le brune
, / or ora a sparger di celeste ambrosia / venne all'italia nauseata i
riforma: / e mossi i padri da celeste lume, / prescritto fu con immutabil
, ed in essa parve irradiato da celeste lume, facendo concorrere l'altre sue
giacomino da verona, xxxv-i-627: ierusalem celeste questa terra s'apella, / cità
altro fatto che supplicare il nostro padre celeste a liberarci dal male. f. f
gentilezza han fatto di voi una composizione celeste. 16. persona che subisce
pelide achille / canta, o diva celeste; in tanti affanni / trasse gli
. destinato alla salvezza e alla gloria celeste per imperscrutabile ed eterno disegno divino;
sue leggi e per forza di virtù celeste produceva uomini così perfetti. manzoni,
la divina sapienza, diffondeno la grazia celeste e fanno gli suoi abbeverati capaci de
ma sì bene con virtù e potenza celeste, i quali molto prima erano stati per
alla vita eterna; assunto alla gloria celeste. niccolò del rosso, 1-238-16
/... così parlò da la celeste altezza. pascoli, 210: tu eri
el palagio pre- sgiato [la gerusalemme celeste], / che d'auro fino tucto
schietta mano, ond'ebe porge / sul celeste zafiro ambrosia a giove, / fra
a tutte le nuvole pregne del iuoco celeste, onde lanciassero il fulmine sopra la
oscuro / un cor già pregno di celeste foco / forse è riposto. -con
, azzurri che vengono meno in un celeste estenuato; veramente codici di voluttà asservita
flauto... che nessun fulmine celeste varrebbe a scoraggiare! b. croce,
terra il secol d'oro, preludio del celeste regno. a. botto, i37
, se fossi stato acceso sempre di amor celeste. 9. pungente, opprimente (
, 1-179: questo è il premio celeste. rallegratevi, perciocché egli è apparecchiato
aspetto uman si finse, / ma di celeste maestà il compose; / tra giovene
: ogni cosa è prenditiva della influenza celeste. = agg. verb. da
santo e degno / alfe mistero, celeste e divino, / preordinato ad arbitro
disposizione degli arcani e del thesoro della celeste genitrice, pieno di assidua santimonia e pacata
quando divine voci alma ode, ritorna celeste, / da peso terreno troppo gravata
chiarore attenuato che prelude a un fenomeno celeste di luminosità più intensa e diffusa.
guerra sì della pace. -corpo celeste le cui proprietà provocano, in modo
, i-21-145: nella presa da lei celeste via, / pieno di maraviglia e
giacomino da verona, xxxv-i-627: ierusalem celeste questa terra s'apella, / cità
sante membra, / ch'èn di celeste onor, non di mal degne. del
vi si rileva vestendola della sua espressione celeste. vittorini, 5-12: nell'inventare le
ultimamente la bevanda della salute e il celeste pasto. -prestare il dito,
-riflesso (la luminosità di un corpo celeste). crescenzi volgar., 2-21
ma sì bene con virtù e potenza celeste. guarini, 241: o montano,
allegro segno / mostran sentendo l'armonia celeste, / così dando al suo corso
non sia speme tra noi se non celeste, / ch'ogn'altro verde a
le mani e 'l volto, e di celeste / maestà vi risplende un novo lume
doppia chiave, / come da impulso celeste commossi / sogliono fare a roma i
voi dolersi possiamo che, spacciandovici lume celeste, ci vogliate poi ciechi,..
d'oro, in virtù del tuo tocco celeste / ci avviano a verità non prevedute
ch'el secol non comprende, / celeste orientai gemma preziosa. piccolomini, 1-18
circondato dalla falsa fama / di progenie celeste, invan potea / primeggiar sul pelide
, 4: la quale città [gerusalemme celeste] è frequentata ed abitata dalla frequenzia
suu'imetto, e primo / fé del celeste amor celebre il rito. de amicis
il più vicino alla terra (un corpo celeste, in partic. la luna)
., 32-24: quella milizia del celeste regno / che procedeva, tutta tra-
istituita che per far acquisto di un regno celeste che si credea dover presto arrivare,
dell * ellisse che descrive un corpo celeste ruotando intorno a un altro. -ant
castagna. -plur. nella gerarchia celeste esposta da dante, gli angeli appartenenti
quella. aretino, 22-87: acquetandosi la celeste lingua di caterina, masenzio la guardò
de la scoltura, de le cui mani celeste ho visto lo schizzo de la santa
noi d'una terrena aita, / celeste aita ora impetrar ne puoi / che
stelle non renda inutile e vano alcun orbe celeste, coloro medesimi, che otto sole
avevano consacrata la loro verginità allo sposo celeste, al talamo di gesù. avevano
tali che per lei gli attributi di celeste e divina sembravano anzi proprietà che iperboli
-spostarsi realmente o apparentemente sulla volta celeste (un astro). dante,
: il ghiaggiuolo o giglio azzurro detto celeste, chiamato 'iris ^ o 'ireos
fulmine raccoglie / ne'fianchi antichi la celeste fiamma. monti, x-4-644: forte destrier
della sua disavventura, che, tocco da celeste inspirazione, avesse già lasciato il mondo
erano piene di quel sentimento ideale e celeste di adorazione che io prodigalizzava da tanto
dai prodigi e che non senza fatalità celeste ho tutto quest'anno veduto una quantità
sue leggi e t>er forza di virtù celeste, produceva uomini così perfetti. carducci,
cha a me pareva d'essere divenuto quasi celeste. pananti, iii-103: bisogna coprirsi
in tanti anni di fedeltà allo sposo celeste, ora, scosso dal tumulto dell'
sep., 37 (i-126): celeste è questa / corrispondenza d'amorosi sensi
questa / corrispondenza d'amorosi sensi, / celeste dote è negli umani; e spesso
casto, / il pudico, il celeste a la cui mano / dato è legar
artificiosa vela / i bei misteri del celeste canto. -letter. ignaro,
ma turbanti di seta gialla, gridellina, celeste. g. raimondi, 1-16:
un territorio o anche di un corpo celeste. latini, i-34: vidi per
lui con la soavità de l'odore celeste. caproni, 2-30: nel fresco
cielo è la infima potenzia della anima celeste, secondo la qual potenzia è congiunta
profonda positività nel progressivo contemperamento della città celeste e della città terrena. -esposto
lo più apparente) di un corpo celeste rispetto a un altro. barbaro,
si accede varcando la porta della pace celeste. moravia, 15-81: le statue
, n-75: appena scisso in alto il celeste di quella luce / nella chiara obliquità
superficie della sfera terrestre o di quella celeste su una superficie piana o sviluppabile su
questo sistema si applica solo alla sfera celeste; le parallele sono rappresentate da circoli
[1763], 61: a voi celeste prole, a voi concilio / di
di gioia. borgese, 6-151: giovinezza celeste, la tua voce è sacra come
materiale ma tutt'altro, spirituale, celeste ed eterno. manzoni, pr.
. 2. astrol. corpo celeste o fenomeno siderale significativo ai fini della
un facile e felice attingimento della beatitudine celeste). attribuito a petrarca, xlvti-217
x-passò. il tartareo e poi 'l celeste regno, / e 'l nobil mio
fioca e d'un sorriso ineffabile e quasi celeste. 2. il dire,
/ del mio bel sole e quel celeste nume / propizio m'era ond'ero lieto
voi dolersi possiamo che, spacciandovici lume celeste, ci vogliate poi ciechi; proponendoci
, 46: lo amore volgare al celeste ha proporzione di cosa imperfetta ad cosa
scendere e a salire per la scala celeste, ma a fondare la lor cittadella
... purché solo il vostro celeste propugnacolo rimanga in piedi. camerana,
, 3-328: nulla di più prosaico del celeste impero, dove tutto è sottoposto a
più volte che costanza era una donna celeste. 7. privo di fascino
? - lorenzo! l'anima sua celeste raggiava da'lineamenti del viso. manzoni
campione fosse creatura mortale o pure alcun celeste nume sceso dal cielo a proteggere l'
, i-7: per questo nuovo regno celeste non venne a mancare il regno terreno
. -che svolge la funzione di avvocato celeste. s. gregorio magno volgar.
soluto / per la virtù de quel liquor celeste / che senza prova non l'arei
perfezione che poteva rendergli meritevoli del regno celeste? beccaria, ii-031: mi ha preso
stessi. maestro alberto, 108: padre celeste, che 'l mondo ovemi / con
del tedesco. 5. chim. celeste prussiano: blu di prussiato, blu
. le lettere vi spiccavano sopra in celeste prussiano. 6. locuz.
diffonde formando un liquido cu un bel colore celeste scuro, perfettamente limpido e che passa
casa, / ché se n'alza il celeste alito al cielo. / e vi sfaccendi
gltddii perdono e il fine dell'ira celeste e di sì fatta pestilenza. trissino,
della falce che il pugno del mietitore celeste volgeva e rivolgeva per tagliare il vento azzurrato
schiere, / vestiti del color del celeste arco, / hanno ne i picciol petti
alte fiamme cinti / pugnammo già contra il celeste impero. -con riferimento alla punizione divina
uomo, fatto alla imagine della pulcritudine celeste, dece che si dica di più valore
valletto, / già destinato in quel celeste regno / a tenergli il bicchier pulito e
secolo della grecia per un indizio dell'ira celeste contro di lui e che era poco
casa e il trasparente e la balza celeste, di mussolina rasata: - chi sa
con una luminosità puntiforme (un corpo celeste). govoni, 785: come
successo / viene a l'orecchio del celeste auriga, / par che scuotendo il fren
che scende come folgore, una pioggia celeste che feconda, un agricola dei romani
26. astrol. cuspide della casa celeste (v. cuspide, n.
età. 3. posizione nella volta celeste occupata da un pianeta (o dal
ariete o di libra: quello dell'equatore celeste per il uale passa il sole
sulla base di luoghi fissi della volta celeste. -punto automatico: posizione di un
la vedete quella villa coi muri color celeste e il tetto puntuto? -acuminato
bruco mascherato con segni minutissimi di celeste, di viola, di verde e anche
non già secondo la grandezza e natura celeste ma secondo è capace la quantità e virtù
ben che l'usurpato nome / de la celeste venere m'uccide. bizoni, 57
perfetta contrizione, il cui fuoco celeste, anche senza l'aiuto del sagra-
-esente da terrestrità (un corpo celeste, nella concezione aristotelica).
sua figura, se si demostrarà il corpo celeste, che l'avanzo del mondo in
.. primieramente essendo il corpo celeste specialmente il primo supremo, il più
dolfin, lxxx-4-579: può sperare propizia la celeste proiezione, mentre purgata dagli errori dell'
conduce alle virtù esemplari et alla felicità celeste. savonarola, 5-i-112: in questo mondo
nel cammino di purgazione fino alla speranza celeste, come in questa valle di triboli
nova ebbrezza della velocità e la vita celeste degli aviatori. 2. movimento
, sfavillante, sfolgorante (un corpo celeste, la sua luce); che
il puro latte / e la strada celeste / venne a smaltar la bella via del
il dì ch'io vidi il suo celeste lume, / che nel cor mi lassò
umane mordaci. canteo, 96: celeste corpo, in cui non può fortuna,
magnanimi lombi ordine il sangue / purissimo celeste, o in te del sangue /
aureo tempio / in memoria del mio celeste lume. ariosto, 13-43: poi ch'
che cosa egli è se non e calor celeste? = deriv. da putredine.
metro. guidotto da magenta, 2-45: celeste forma e virtuosa venere / nel casto
manzano aglio vai la radice del giglio celeste a chi la manza. oddi, 1-72
partic.: quarta parte della sfera celeste. dante, par.,
-quarta parte della sfera celeste. mare amoroso, 161: quando
ammette gl'influssi già la [l'armonia celeste] concede. la produrranno le congiunzioni
del successo / viene a l'orecchie del celeste auriga, / par che scuotendo il
qual non arguisce in vita sua influsso alcun celeste, ma dipendenza immediata da sostanza immateriale
di dante o non sono? ma qualche celeste musa me gli ha spirati assai simili
costei su la volubil scena / di celeste bellezza apre i portenti / e il notturno
raggi di luce provenienti da un oggetto celeste che si trovi a distanza grandissima dalla
querelò dolcemente il salvatore col suo padre celeste, con quelle parole: « deus,
se-p., 29 (i-126): celeste è questa / corrispondenza d'amorosi sensi
, in partic., della beatitudine celeste; trovare appagamento. cecco d'ascoli
degli angeli a se medesimo: nel celeste è il cielo empireo quietissimo, che muove
per mi, sempro ella sia, / celeste àlbergaria / quilò serà complia. pietro
. cesarotti, i-xxxii-26: un tuon celeste / furon tai voci, andò sfasciato
viole, ma di colore che nel celeste biancheggia et un odore acuto e così
. tasso, 12-28: tu, celeste guerrier, che la donzella / togliesti
la bocca e 'denti d'un celeste avoro / e 'l mento tondo e fesso
nuae pareti, col suo sguardo lento e celeste nel quale sembrava raccolto l'ultimo riverbero
mondo tutto o della parte di lui celeste o della dementale. 6.
all'opera tua e a quella del celeste mercurio che mi ti diede. pananti,
battista, iv-288: ti raccomando alla celeste corte / che presidio promette a'nostri
di verde, lilla, rosa e celeste... alle pareti della loro vecchia
, / e pascer l'alto e bel celeste lume / che la circonda e fa
poerio, vi-325: forse radiò di più celeste / letizia, quando giovinetto il tempo
, 75: radic- chiella dall'occhio celeste, / dianto di porpora, sai,
[il mondo] radiò di più celeste / letizia, quando giovinetto il tempo /
che non emette radioonde (un corpo celeste). p. maffei [
radi, adonque el vapore della saetta celeste entra più presta e fa disperdere: ma
auree stringeano / zone raggianti di beltà celeste. tarchetti, 6 -1 - 576
mazza, i-79: ove non raggia la celeste lampa / forza è che umano ragionar
nel dolore? lorenzo! l'anima sua celeste raggiava da'lineamenti del viso. mazzini
tarono da un lato, sul vestito celeste. trionfava. raggiava. 11
a un centro; descrivere la propria orbita celeste (anche con riferimento altinnuenza che gli
che questa terrena felicità sia, verso la celeste, d'alcun momento e ragguaglio.
. maestro alberto, 108: padre celeste, che 'l mondo governi / con
nella fabrica nostra, ad imitazion della celeste, il numero settenario. manfredi,
dell'acque non è che l'imagine della celeste immensità appicciolita. = femm
, in ciel fiammeggi / l'alba celeste, e rai tremuli ruote / lo bel
] le sembianze rallegrate di un oso celeste. 3. abbellito, ingentilito
nonna stava lunghe ore seduta sul divano celeste, in un eterno lavoro di rammendo
è la costanza un ramo / di celeste virtù. algarotti, 1-iii-181: quanto
a una condizione superiore, alla beatitudine celeste; rapire in pensieri elevati o pieni
: scipio, io fui ratto dal cantar celeste. -accogliere nella mente. andrea
che, come fosse invasato d'una fiamma celeste, si mise a fame rapidissimamente la
: che ruota vorticosamente (un corpo celeste); che sale in fretta sull'
spinte da voce / umana, anci celeste, anci divina, / che fa de'
formano il mondo fisico, un corpo celeste gravitante in una determinata orbita o,
potranno rapirmi neppure una scintilla del fuoco celeste ai cui tu hai infiammato il mio cuore
a contemplar godea / le meraviglie del celeste volto. monti, 14-196: l'augusta
. casoni, 244: o bellezza celeste, soave rapitrice dell'anime, maestrevole
mai sazio non ne fui, fin che celeste mano non si tramise a rasciugarmi quel
di lana. -di un corpo celeste: che non ha luminosità diffusa.
fuore di sé, per dolcissimo nutrimento del celeste invito s'impingua e nel divino amore
-compiere un moto di rotazione (un corpo celeste). g. l. cassola
-movimento di rotazione, di un corpo celeste. anonimo [agricola], 19
con un cappello in capo di color celeste in segno del ravvolgimento dei cieli appresso
sole o da un altro corpo celeste. poesie bolognesi, xcv-37: viso
, 1-141: tre alte donne di color celeste / ornate, e quattro di bei
.: luce emanata da un coipo celeste; raggio di sole. giamboni
, delle stelle, dell'universo, re celeste, sommo, superno. guittone
; or n'ha diletto / il re celeste, i suoi alati corrieri. bibbia
altero, / che mi fa donna del celeste 'mpero / e 'n cui gode
pargoli, poiché la bassa porta æl reame celeste non li permetterà passar entro.
scorta all'onor) in terra ottiene / celeste scudo e fa che dio si reca
, li miracoli de dio, le cose celeste. 2. anat. atrio
sui calcagni, una piccina bionda e celeste che tira le carezze...
ricigne la mansion presente / e tien color celeste per mistura. michelangelo, i-v-113:
e volontaria preda / ricinta a pie celeste il sol ti veda. 2
palmieri, 1-25-21: el signor della celeste corte / nel primo testamento fé sua
feluca piumata, mostrine gialle, pantaloni celeste, redingote nera, l'ottocentesca divisa
guisa umana / mosse con maestà l'andar celeste, / e con man sospendea l'
golo oscuro / un cor già pregno di celeste foco / forse è capo il buon
cor regina. ghislanzoni, xc-452: celeste aida, forma divina, / mistico serto
, re di napoli] ch'ai celeste vola / e, come eterna, è
più generalmente, al cielo: regione celeste). g. villani, n-68
luogo suo, accanto al principio della region celeste e perpetua. tasso, 4-3:
ma ordinati e stabili fenomeni della region celeste. s. maffei, 7-1: in
mente contraeva un non so che di celeste, ed il mio cuore s'innalzava
. figur. il paradiso, il regno celeste. guinizelli, xxxv-ii-464: deo mi
. -essere dominante (un segno celeste, nell'a- strologia antica).
influsso (da parte di un corpo celeste). lomazzi, 4-i-5: così
per lo più in perifrasi come regno celeste, celestiale, del cieloeterno, glorioso,
giri, / anima bella, dal celeste regno. s. caterina de'ricci,
materiale, ma tutt'altro, spirituale, celeste ed eterno. carducci, iii-24-235:
indicanti la realtà terrena contrapposta a quella celeste e soprannaturale. molza, 1-238:
dal ciel discese; e quanto ha del celeste / questo vii basso regno /
reina dell'acque, e nel suo seno celeste l'età che mi sopravanzo vissi felicemente
'l movimento del corpo celeste si faccia in circolo, acciocché con
. -dannato o escluso dalla beatitudine celeste (un'anima dopo la morte,
gabbiani che remigavano come anitre nell'acqua celeste, a questi rintocchi subito s'alzano a
boterò, 11-314: dall'oliveto alla magion celeste / saliste, senza usar remigio d'
rendimi il nome »; il cavalier celeste / s'avventò crudo e gli squarciò la
domenico era rubiconda, gli occhi di color celeste, le guancie piene, ma diminuiva
. -che appare fugacemente (un corpo celeste). landino [plinio],
al volto l'abbagliante luce / del suo celeste adamantino scudo e lo rispinse. bresciani
le cui dorate reste, a'raggi di celeste stella o cometa assai somiglianti essendo
tempo); fermare il proprio moto celeste (un astro). poliziano,
. lemene, ii-409: mosso d'aura celeste a parlar prende / lo stuol di
. petrarca, 197-4: l'aura celeste che 'n quel verde lauro / spira
260: in somma non cessò la celeste vendetta per infino a tanto che al cliente
. -il presentarsi di un corpo celeste nella stessa posizione a distanza di tempo
astron. moto retrogrado di un corpo celeste. g. villani, 12-41
dei segni zodiacali (un corpo celeste, e si contrap pone
-142: dovendosi in ogni sistema celeste spiegar la cagione, per cui i
strada. -astron. celeste rettile: la costellazione del serpente (
e quest'ultima congiunta al capo del celeste rettile saranno guardate le terrene infermità.
ma trabefla la rivolta che fa alla donna celeste, di cui ordine virgilio guidava dante
-che sale nel cielo nell'arco di equatore celeste compreso fra l'equinozio di primavera e
a bene. -innalzare alla beatitudine celeste. s. giovanni crisostomo volgar.
none sdegno, / per rivocarvi al mio celeste regno. b. pulci, lxxxviii-ii-346
andiamo a casa 'nella voce tremula di celeste lo riaveva ogni tanto negli orecchi come
lomazzi, 8: se 'l supremo celeste alto pittore, / quando ei siede
: gran bisogno fu certamente di grazia celeste all'uom giusto e fedele, che
del mutamento, da lemure ormai rifatto celeste, / il fanciul- letto anacleto ricarica
di granito, di topazio, grisopazio, celeste o altro colore, si piglino le
che contiene l'orbita di un coipo celeste. galileo, 3-1-401: quanto è
può sperare d'essere ricevuto in grazia del celeste padre, che non è prima col
ricoglier la mente e il fiato, quella celeste briccona mi scappò dalla vista come scappano
nuovo favola scenica si ricollegava ad un tempo celeste. tutto insieme e similmente si
onofri, 12-108: o uomo di forza celeste, / redìmi la spenta natura,
sperare d'essere ricevuto in grazia del celeste padre, che non è prima col fratello
vivo fonte beato, / nel cui celeste umore / ogni dolcezza sua rinchiude amore
per lavarli, ricordati della patria tua celeste, donde è venuta l'anima tua.
pronom. tramontare nuovamente (un corpo celeste). dante, purg.,
lobi di una popputa ridanciana vestita di celeste. de pisis, 1-476: la sera
in volto / fresca gli ride gioventù celeste, / e concorde si sparge in ogni
2-i-128: per fargli ridicoli nella fisica celeste e per escludergli affatto dal numero de'
olfasi, / veder mi par mia celeste imagine / sedersi. 4.
.. in questi solennissimi giorni di celeste dolcezza redonda. morando, 613: la
a l'obedienzia et all'ultimo ala beatitudine celeste. pallavicino, ii-689: l'imprendere
suoi smarriti passi / apparse scorta di celeste luce / verso l'oltraggio di profondi errori
patria sé altra patria non avere che la celeste. testi, 1-23: all'ora
nella intiera massa di tutto 'l corpo celeste, non avendo le sfere, che son
-declinazione del moto di un corpo celeste. zilioli, i-83: alla.
landino [plinio], 24: il celeste arco né miracolo in sé contiene,
un medesimo spirito, rifuggirono alla immagine celeste [della madonna] come i cigni volano
, mi manda a te dal palagio celeste e mi ti fa dire che partorirai il
così le stille sacre preziose / del celeste licor rigan la mente / di luce
, osservato dagli astronomi, di corpo celeste, che si presenta rigato. d'
: sotto al complicato turbante di seta celeste a righine, sfuggivano trecciuole nere.
. carducci, iii-24-367: vestita di broccato celeste tutto rigido, alla 'pompadour'e co
sinai. serdonati, 9-496: preso il celeste cibo della comunione, se n'andò
eccesso di massa, che un corpo celeste può presentare nelle regioni equatoriali.
corruccio. goldoni, iii-291: occhio celeste, or torbido, or sereno; /
. -collocato in una determinata posizione celeste (un astro). salvini
sua carriera / e saturno il sentier celeste scuopra / riguardante dal mezzo, mostreranne
sonetti di amore, di amore dico celeste e divino, furono come poco
e relucente carro per l'altissima e celeste strada tanto oltre spento. pigafetta,
230: soggiunse poscia il rilucente alato / celeste messo, in la cui bocca abonda
fin conduce. casoni, 77: di celeste maestà riluce / il volto. piovene
non men che 'l suono, / celeste avete anco il sembiante, in cui /
delle stazioni, da anni appannati di celeste, quella notte avevano rimesso in giallo.
già rimiro e pregio / quasi dono celeste. d'annunzio, i-173: da l'
bellori, 2-620: né meno ha del celeste il colore nella figura del santo rapito
: priamo, mosso da una inspirazione celeste, delibera di andar alla tenda di achille
altronde / che da quel che ne bea celeste ardore: / stempra un nell'altro
.. ebbe fatto il furto del celeste fuoco, dicesi che giove lo legò con
è una natività. -raggiungere la beatitudine celeste. tasso, 1-3-68: -già non
tasso, 13-i-216: io, che forma celeste in terra scorsi, / rinchiusi i
: il cavaliere suo padre, tocco da celeste inspirazione, lasciato il secolo si nnchiuse
ai merito mi manca, / grazia celeste ogni viltà rinfranca. x.
credo che possa dependere da altra cagione celeste che dallo scaldarsi l'aria il giorno
, e vuol ch'io segga / celeste nume alla sua mensa assunto.
sua vita [l'animo] per la celeste e felice natura sua non pure non
il mondo si rinnuova, così il celeste come l'inferiore. bruno, 3-314:
-con riferimento allo sconvolgimento dell'ordine celeste (in contesti paradossali). conti
altari suoi. -sconvolgere l'ordine celeste o terrestre (anche in contesti paradossali
. andare sottosopra (l'ordine terrestre e celeste). f. f. frugoni
un rio / di nettareo sgorgò sangue celeste / dalla gran piaga fuor, qual dai
regolare nuovamente nel suo moto un corpo celeste. algarotti, 1-ii-193: il neutono
onofri, 15-129: nel tuo pane celeste, suddiviso / in tanta moltitudine terrena
, come quell'isoletta contenta dalla sapienza celeste fu sublimata, né può già darsi
una certa rozza immagine dell'arco celeste fa riverberare nel muro vicino. marino,
aristotele... dice l'arco celeste esser un ripercotimento di razzo nel vapore
coloni cristiani. -con riferimento alla sede celeste dei beati: oc cupato
stampe sacre, e i passi felpati della celeste, le arie guardinghe del sacrestano,
manzoni, 34: dormi, o celeste: i popoli / chi nato sia non
/ per un grano / ancora / celeste / di celeste libertà / riposto nel cuore
grano / ancora / celeste / di celeste libertà / riposto nel cuore / li
ripugnare a quest'ordine del vostro padre celeste e di non ricusare con rabbia quel
. landino, 108: lo influxo celeste non repugna alla divina providenzia. machiavelli
s'io sia talmente aereo ch'insieme sia celeste e s'io sia semplicemente aereo.
nel cielo; che ritorna alla sede celeste. carducci, iii-3-192: o
san paolo, con la dottrina appresa nel celeste regno, recò molto conforto, riscaldando
i-258: dimmi, è terreno o pur celeste oggetto / questo che in tela or
: tuoi, gran raggio di dio, celeste figlia, / che le menti rischiari
divin dei lucid'ostri / e 'l celeste splendor del sacro ingegno / sollevar,
/ alzando al cielo il suo segno celeste. -lasciare in rischio: lasciare
già desti nato in quel celeste regno / a tenergli il bicchier pulito e
a rimaner confuso / nelfegestà, che la celeste zecca / sta sempre aperta e mai
, ove risiede / maggior sembianza del celeste impero, / il peregrino d'or
cristo, il quale, sceso dal monte celeste, ha abbassato tutti i regni e
tersi / spargon per l'aria l'armonia celeste, / tal che le tube de'
. giannone, ii-429: siccome il regno celeste non era promesso agli uomini se non
dolore che quaggiù dispensa / la tua celeste provvidenza buona, / a me risparmia il
la tua virtù risplende nel tuo viso celeste, ed io la ho rispettata. mazzini
valor che 'l secol non comprende, / celeste orientai gemma preziosa. buonaccorsi, 203
8. effetto delfinflusso di un corpo celeste. comisso, 5-295: grava influente
cielo. valeri, 3-179: pellegrina celeste, placata / la rissa dei venti,
non ristagna, / fanno fiorir di quel celeste dono / ch'usa vostra virtù con
-restare sospeso, immobile (un corpo celeste, un astro); interrompere il
morale o spirituale (anche la beatitudine celeste) per le sofferenze e le privazioni
santi', cioè del transito de'giusti alla celeste beatitudine del corpo santificato e fatto immortale
ritegno scampare. fiamma, 51: padre celeste, tu mi presta i vanni,
allegro segno / mostran sentendo l'armonia celeste, / così dando al suo corso
riti, e noi pigliamo ordinariamente il celeste, che è uniforme né si altera
orbite progressivamente più piccole (un corpo celeste). galileo, 3-1-489: quando
naturale del proprio moto (un corpo celeste). dante, par.,
si può ridurre allo amore della patria celeste, e però ha bisogno di sprone ritrattivo
, acciocché la nostra conversazione sia tutta celeste e si vegga in noi un eccellentissimo ritratto
, di un animale, di un corpo celeste di cui precedentemente si ignorava l'esistenza
. -individuazione di un corpo sulla sfera celeste. restoro, 1-17: questo movimento
pregiato, a te si fida / quel celeste tesoro al mondo solo, / ov'
luogo, una popolazione, un corpo celeste). documenti delle scienze fisiche in
procura all'uomo il conseguimento della beatitudine celeste (una virtù). cavalca,
cristo rispetto a dio padre nella gloria celeste. s. gregorio magno volgar.
1'piansi, or canto; ché 'l celeste lume / quel vivo sole alli occhi
. riflettersi dalla superficie o dal corpo celeste su cui è stato irradiato (un
1-139: et era di tanta luce quella celeste faccia, che reverberata nel coltello accendea
nude pareti, col suo sguardo lento e celeste nel quale sembrava raccolto l'ultimo riverbero
., 158: sentì l'aura celeste, e mirò tonde / lambir a gara
mi sottopongo reverente ai dettami della tua celeste ragione. 5. che manifesta o
la reverenza vostra di mostrarci cotesto dono celeste, che anch'io mi struggo di
quando ecco spirar improviso vento che per celeste disposizione la barchetta riversciò, e così
immenso rococò, una agrippina di raso celeste a imperiali ghirlande. -ricoperto esternamente
io. astron. movimento di un corpo celeste intorno al proprio asse o intorno a
corso di un astro nel cielo; moto celeste. patrizi, 1-17: ora ne'
poli intorno a cui ruota le volta celeste. proverbi volgar., 15:
. astron. moto orbitale che un corpo celeste compie intorno al suo centro di gravitazione
: ciascuno dei giri che il corpo celeste compie in tale moto. -periodo di
per la fisica aristotelica costituivano la volta celeste. restoro, ii-207: aguardando noi
. passaggio, ingresso di un corpo celeste nelle varie case zodiacali. sanudo,
-al figur., con riferimento alla città celeste. dante, furg., 32-102
più volte che costanza era una donna celeste. = denom. da romantico,
affisso, / ed a mio scampo alla celeste romba. papini, iv- 156:
. ant. movimento rotatorio di un corpo celeste. salvini, 48-83: quando con
squarcia la benda, / onde nova beltà celeste e pura, / qual sol,
trionfo altero / il promesso a goder celeste regno. -superare o far superare
sull'imetto, e primo / fé del celeste amor cele ronzanti insetti via
, e forma / il grand'arco celeste. arici, ii-424: al molle /
colui che usa u color rosato ower celeste e porta corona infino a colui che
severo fra il rosso e il bianco e celeste dei colori cittadini. -berretta di
rossastra (la luna, un fenomeno celeste). m. villani, 10-31
caos; / tosto d'incendio la celeste volta / s'infiamma e sotto quell'infausta
tinta incarnata, rosata, paglierina, celeste, rosso porpora, rosso di fiamma
si veste / quella fede ch'è celeste? guerrazzi, 2-67: la mezza galera
proprio asse gravitazionale (un corpo celeste). -anche, con uso generico o
gira intorno a un altro corpo celeste. dante, par.,
secondo il moto rotatorio (un corpo celeste). -anche, con uso generico
; girare intorno a un altro corpo celeste. dante, purg.,
15. far girare un corpo celeste su se stesso o intorno a un
, in ciel fiammeggi / l'alba celeste, e rai tremuli ruote / lo bel
astro, di un pianeta o della sfera celeste intorno al proprio asse. -asse di
suoi lettori l'orizzontale rotazione di quella danza celeste. -spostamento circolare dell'occhio
proprio centro di gravitazione (un corpo celeste). carducci, iii-2-335: qui
proprio centro di gravitazione (un corpo celeste). -anche so- stant.
circolare e luminoso, di un corpo celeste. giamboni, 4-240: delle crudeli
di un oggetto, di un coipo celeste (e, in partic., la
». -per estens. volta celeste. f f ugurgieri,
-nel sistema astronomico tolemaico, sfera celeste. benci, 1-85: se vorrai
, circolare e luminoso di un corpo celeste. cecco d'ascoli, 396:
essi. -con riferimento alla volta celeste. latini, i-907: apresso t'
mescono e minaccian, tra rotti di celeste, e riscroscian degli altri acquazzoni.
polla dove le tazze argentate attingono acqua celeste. bollettini della guerra 1915-'i8,
nella sua più alta parte con una saetta celeste, con rovina grandissima di quello edificio
santa pace, oh quanto il tuo celeste / aspetto le persone raddolcisce! /
18. del tutto sfavorevole (un segno celeste); fieramente avverso (il destino
occhi infossati, piccoli, di un celeste tenero. -sostanti tronconi, 2-127
che altera la luminosità di un corpo celeste. restoro, ii-98: fo mestieri
anima veniva come da una rugiata celeste innafiata. lupis, 33: la me-
. soderini, i-40: l'arco celeste, quale si crei da nugola rugiadosa e
agitazione. alfieri, 9-76: il celeste labro ei già dischiude / alla sentenza
. i und'io ricorro a la celeste rota / de venere bella e de l'
composte note, / quell'armonia de le celeste rote / ci fai sentire, anzi
questa materia prima appartenente et alla massa celeste et a questo mondo inferiore, è continua-
rigidezza. guazzo, 1-156: l'amore celeste... spoglia gli uomini di
bartolini, 1-227: appare una montagna celeste d'un celeste lattiginoso e gentile.
1-227: appare una montagna celeste d'un celeste lattiginoso e gentile. sono fili rutilanti
, girandole di bestemmie rutilarono intorno alla celeste effige, i padri levavano alte le
: tre sono i colori de l'arco celeste: rutilo, verde e ceruleo.
/ veder mi par la mia celeste imagine / sedersi.
quanto monoteisti e assertori di una rivelazione celeste. -in età successiva, nome di due
hanno continuamente, l'uno di love celeste, l'altro di love spartano. savonarola
, / no- driva in casto sen celeste ardore. -dedicare i propri pensieri
v-1-437: o beato uomo che per dono celeste vi è dato a signoreggiare il favore
sempre fiorente, / sacrata a la celeste, eterna diva, / di cui la
a venere più di ogni altro fuoco celeste, trae fuori dall'oceano il sagro aspetto
sep., 36 (i-126): celeste è questa / corrispondenza d'amorosi sensi
più vaga sembianza, più candida forma celeste / che ne dimostrasse l'alma natura
/ adamantino usbergo / d'almo saper celeste, / che pon pacute infeste / saette
suo pande. alamanni, 5-6-319: la celeste gaetta inver la sera / pur con
corteggiamento (una frase). bile condottiere celeste del giorno avendo già preso co
primo suo fattore: / e tu, celeste amore / che a me dal ciel
delle cose divine e qualche saggio provare della celeste contemplazione. manzoni, pr. sp
, 2-2-126: allora il re de la celeste corte / empio d'ardire e di
con la morosa saldatura tra il mondo celeste e il mondo umano, l'anello
m. palmieri, 1-9-2: tra le celeste fiamme splende cerchio / lucido sì di
desiderio, palpitosamente inquieto, l'anagogia celeste ch'egli vi apprese. muratori,
3-462: al novissimo dì pinse il celeste / salir de'buoni e l'infemal
. 12. raggiungimento della beatitudine celeste da parte dell'anima. iacopone
. 2. levato sull'orizzonte celeste; alto in cielo (un pianeta
di raso bianco, con un corpetto celeste, greche e alamari d'oro, secondo
e la naturale poi si sottodivide in celeste e in umana, come anco l'artificiale
; che prepara o induce alla beatitudine celeste. ottimo, i-5: infino a
munizione del verbo di dio, fatto pan celeste e salutare per coloro che non indegni
influsso sulle vicende umane (un corpo celeste). landino [plinio],
l'oppositore quasi sopraffatto da un lume celeste rinnega i suoi argomenti, non ha
/ vi sia venefica / col suo celeste / sale volatile / la salutare / venduta
colpo. petrarca, 90-14: uno spirto celeste, un vivo sole / fu quel
mio seno colle fragranti essenze del sandalo celeste. gozzano, 1-163: alberi delle manne
destino di crudeltà sanguinaria (l'influsso celeste). marino, 1-11-208: contro
prode d'erba lupinara, le prata celeste mare. sanguinare (dial.
sanguinea, o italia terrena e non celeste, non cognosi più el cielo, né
le anche in una gonna di ghineone celeste. 3. indumento liturgico:
, ma fuori incedi / qual ospite celeste e desiata, / santificando dall'etereo
vi santifica e vi rapisce ad una celeste ebbrezza. b. croce, ii-6-236:
, cioè del transito de'giusti alla celeste beatitudine del corpo santificato e fatto immortale
. iacopone, 46-33: sprezanno la vita celeste, a deo stata so sempre acerba
, da essi sotto nome di sapon celeste adoprata nelli lavacri. targioni tozzetti,
cori numeravano tutti quei pesci che svariano sul celeste e lo smeraldo. il congro,
. 3. astron. corpo celeste che ruota intorno a un pianeta primario
alla terra o a un altro corpo celeste mediante la spinta iniziale fornita da un
.. sol m'apparve il bel celeste aspetto / da la cui luce fui sempre
, 1-66: il nome cristiano sarebbe celeste, sbandita che fosse l'avarizia.
empio costume. / sbandito da la tua celeste corte, a ebbi nimico ogni celeste
celeste corte, a ebbi nimico ogni celeste nume. a. cattaneo, iii-
amorosa. firenzuola, 869: la celeste clemenzia il sacro volto / lieta così
, ma, troppo, / vedi, celeste. d'annunzio, 8-57: tiene
sbiadita. pratolini, 2-552: un abito celeste ormai sbiadito, che la ricordava signorina
sbiavo, agg. ant. celeste. lomazzi, 4-ii-175: nel
e allora è una continua sborniatura celeste. respiriamo aria favolosa. =
ama e langue / per lo sposo celeste, a cui la dote / vuole sborzar
or v'ho per uomo divino e celeste: / or sì sbracate tutti, e
pizzico di lana perduto da un gregge celeste o a un pennacchio di fumo sbuffato
fiore di forma di nappa, che nel celeste bian- cheg ^ d, e per
: stemma: scaccato di argento e celeste. 3. locuz. stare
2. caduta sulla terra di un corpo celeste, in par- tic. di un
che possa dependere da altra cagione celeste che dallo scaldarsi l'aria il giorno
tutto il viso e l'affabilità e il celeste riso e i movimenti vari della faccia
non è scandaloso punto in ragionamento sì celeste, ma fa discordanti le imagini. fanfani
del mio viver fello. / padre celeste, in mio scampo t'appello. /
non poso, / per ritrovarmi al loro celeste scanno. v colonna, 2-198:
d'amore è quivi. -sede celeste dell'anima prima della vita terrena (
sole, in quanto l'apparente andare celeste, da est a ovest, del
e sporco, col sotto bianco e celeste per non essere visibile da terra, e
, / per le piagge del ciel il celeste arco, / lo qual, s'
franco, 4-44: par che il favor celeste m'inspiri, ove non ispirarebbe a
algarotti, 1-vi-31: in questa isola celeste non vi sono che due mezzo scassinate capanne
una fronte riconoscente alla bellezza della volta celeste. -rifl. del carretto
piansi, or canto, che 'l celeste lume »... il relativo 'onde
. -con riferimento a un altro corpo celeste. giuglaris, 113: giove da
quando costei su la volubil scena / di celeste bellezze apre 1 portenti / e il
del mondo cominciasse a predicar la sua celeste dottrina, come narrano gli evangelisti,
che non in tutto / sceverati eravam dalla celeste / patria nostra. d'annunzio,
sei. idem, 34-272: toma al celeste raggio / dopo l'antica obblivion l'
telo, / chiaro poggiate a quel celeste chiostro, / ov'io con voi
/ fiamma ti richiami dalla via / celeste al tuo dolce ritorno! baldini,
. -comunità degli eletti alla beatitudine celeste. s. agostino volgar.,
città e di quella che appartiene alla celeste. 4. specie animale; razza
/ alza il tessalo olimpo 11 crin celeste, / che da la fronte eccelsa è
stella mostrava a giovanni le dita macchiate: celeste, verde, rosso, violetto;
, / ascoltare tra i la collina celeste. pruni e gli sterpi /
sciogliere un legame amoria (un corpo celeste). roso.
/ lume più che terren, più che celeste. saluzzo roero, 3-i-79: in
schizzo di latte sopra tabi di color celeste. fagiuoli, i-159: le maniche ho
4. disus. orbita di un corpo celeste. c. galiani, cxxix-34:
quello dello sciah di persia o dell'impero celeste. faldella, ii-2-147: è soltanto
bianchi e celesti, di quel bel celeste degli sciacquabocca in uso nelle mense di
: giallo, verde, viola, celeste. se ne crea la suggestione fonte luminosa
pupille apparivano chiazzate di nero, di celeste chiaro e di giallo; ma, quietando
chi gli occhi ha tinti di color celeste. fagiuoli, i-133: una donna
sé più mi richiame, / perché celeste man mi sgombra e scinge / del crudo
core, e ne volar scintille / di celeste virtude a mille a mille. pananti,
potranno rapirmi neppure una scintilla del fuoco celeste di cui tu hai infiammato il mio
/ è tua grazia e virtù, musa celeste. crescenzio, 2-3-391: quando le
mente contraeva un non so che di celeste ed il mio cuore s'innalzava come se
/ quivi scintilla con ceruleo lume / il celeste zafiro ed il giacinto. g.
ebra di clamore l'immensità del silenzio celeste. piovene, 15-128: poi la lu
col volto / in su domandi la celeste altezza, / questa figura eccellente molto /
venti, /... / nacque celeste donna. 21. liberare
, / che mi fa donna del celeste 'mpero, / e 'n cui gode
/ si sciolgon nodi, allorché man celeste / entra amica del vero a farsi aperti
, i-8-212: rotti e forati da spada celeste / van per la nona bolgia peccatori
, 11-75: appena scisso in alto il celeste di quella luce / nella chiara obliquità
a condimento dell'umoristico pomeriggio di seta celeste pieghettato di pioggerelle bisticcio e scivolante
: ella [la cicala] succia il celeste stillato, il quale ella scombuiata,
noi esser conformi di perfezione al padre celeste, rimpetto alla cui santità assai più scompare
: i tartari scompongono l'unità del celeste impero anche quando inferiori di civiltà.
bende e le chiome / dell'amplesso celeste accusatrici, / mise in tutto furor
della somiglianza che corre fra il sistema celeste ed il sistema monarchico. de sanctis,
che dovessero sconcertare non poco il sistema celeste, operando tutti con l'attrazion loro
, 15-210: il tócco di quell'essere celeste, / ch'è il terapèuta cosmico
/ a'tristi pena, a'buon'celeste manna. = comp. dal pref
per averla sentenza ancora in favore nel tribunale celeste, dove si tratterrà sì solennemente un
iv-228: vide la guancia rossa di celeste tra il biondo dei capelli sconvolti.
pietade a me te invia, / qual celeste bontà tuo'passi ha scòrti? allegrezze
accuse aperte di ghiglione trascinanole difese accanite di celeste, di belcredi e d'altri: quindi
(una nuvola) o sulla volta celeste (un astro). bellori,
gemme e aurei lampi / de la celeste mole / scorre i prefissi campi, /
topi che facevano tumultuose scorribande tra rintonaco celeste del soffitto e le lastre d'ardesia
a grato / ubidire a la mia celeste scorta. cavalca, 20-240: chi
iscosso / con tatto ha 'l volto dal celeste raio / nelle valli, non
inconveniente alcuno il credere che l'etere celeste sia un liquido tenue e sottile come l'
lattea, posta a sud dell'equatore celeste fra l'aquila e tofiuco, scoperta
azzurri, dolci e ridenti come un celeste spiracolo. 3. imponente,
, / cinto di raggi, il messaggier celeste / e, scotendo le penne eterne
, invocò ancora una volta l'intervento celeste. -togliere la gioia, la
frugoni, i-10-245: pronuba giuno, alta celeste dea, /... /
eclissi, oscurarsi, spegnersi (un corpo celeste). giamboni, 112: venuto
-muoversi, anche apparentemente, sulla volta celeste. varchi, 23-150: guarda le
. -con riferimento a un corpo celeste. passero, 4-1: pur vener
, io confesso che ella sarebbe dono celeste e a nessun bene seconda, ma
paride fu un amor non ragionevole e celeste, ma brutale. forteguerri, 12-61:
in espressioni come alta, beata, celeste, eterna, gloriosa, suprema sede
-con riferimento a cristo assiso sul trono celeste o alla madonna in cielo.
predominio nell'anima o nel mondo patria tua celeste, donde è venuta l'anima tua.
era; / ma ki be celeste onore. buonaccorsi, 173: lei se
, la 5. la condizione della beatitudine celeste e il sedia dei quali è in
quello che ci fa parlare viene da le celeste sedie. landino, 105: pone
tuo glorioso in tanto ad- domo e celeste sedile. 3. per estens
in tanti anni di fidelità allo sposo celeste, ora, scosso dal tumulto dell'
moisè, cominciarono certa seche il sediolone celeste fosse appetito et occupato prima dizione e mormorazione
, o massimo giove, che dal celeste tuo seggio per tanti e tanti anni degnasti
. maestro alberto, 108: padre celeste, che 'l mondo governi / con
io chieggio, / e sai dinanzi aquel celeste seggio / il ben che te pregando mi
partic., posizione di un corpo celeste rispetto agli altri. nannini [ammiano
interpretazione degli astri o di un fenomeno celeste. -con meton.: il fenomeno
. -con meton.: il fenomeno celeste da cui si desume tale annuncio.
; ciascuna delle dodici parti della sfera celeste che contiene tali costellazioni. latini
, 3-29-37: el padre sommo del celeste regno / solo è quel giusto ch'ogni
navigazione o anche come effetto della metamorfosi celeste di un personaggio illustre). iacopone
. v.]: 'segno, segno celeste, segnodello zodiaco o dell'eclittica'è una
la -andare dietro a un segno celeste. lancia, iii-625: il padre
attrazione il moto di un altro corpo celeste. discepoli. laude cortonesi, 1-i-259
panicarola, / ecco fra noi della celeste voce, / seguitator della mendica scuola
teatri, orfeo novello, / di celeste dolcezza asperge i cuori. cesarotti,
, 9-62: me stringe il tuo celeste e divo / viso, da innamorar un
sciente intale acumine / che parse afflato de celeste lumine. -estraneo, alieno.
diviene di uomo angelo, tutto di celeste e d'angelico amore infiammato. campanella,
le cui dorate reste a'raggi di celeste stella o cometa assai somiglianti essendo, credendole
seme / mandò nel chiuso ventre il re celeste, / avean le ruote preste /
si muo- veno attualmente per il moto celeste virile, secondo si muoveno tutte queste
, in partic. di un corpo celeste. piccolomini, 3-17: il mare
1763], 62: a voi, celeste prole, a voi, concilio /
, la metà dell'arco di parallelo celeste descritto da un astro al di sopra
ritorna. maestro alberto, 108: padre celeste, che 'l mondo governi / con
seminotturno: quello descritto da un corpo celeste nel corso della metà di una notte
lungo la propria orbita (un corpo celeste). ottimo, i-585: quello
fine (l'orbita di un corpo celeste). leopardi, 23-6: che
semplicetto, / simile a quel di celeste angioletto. 2. che
in tutto il volto aria e semplicità celeste. -con riferimento all'immagine della colomba
egli è lo archetipo e l'esemplare del celeste. m. cerrono, 314:
ebra di clamore l'immensità del silenzio celeste. 9. parte interna o
-lo spazio del cielo, l'intera volta celeste. - anche, per lo più
meno; / i vaghi lumi del celeste seno / son nel bel viso accolti tutti
gli fece dono dei maggiori tesori del celeste coro, poiché gli diede l'essere
sep., 30 (i-126): celeste è questa / corrispondenza d'amorosi sensi
/ corrispondenza d'amorosi sensi, / celeste dote è negli umani. -espressione
giannone, ii-429: siccome il regno celeste non era promesso agli uomini se non
il conseguimento. lemene, ii-283: celeste amor mio, / deh prendi quest'alma
-per estens. aspetto con cui un corpo celeste si rende visibile; configurazione.
-in partic.: partecipare alla beatitudine celeste. dante, par., 4-36
gr., 160: sentì l'aura celeste, e mirò tonde / lambir a
sentirono da lunge / odorosa spirar l'aura celeste. -avvertire la sacralità di un
tasso, 13-i-1018: valor terreno è da celeste forza / vinto, baldesco, ov'
nel 1608). tivi di un corpo celeste. separatìstico, agg. (plur
regione separata [di un corpo celeste] ritornasse al suo tutto. g.
siepone... la ragazza, vestitadi celeste, era tutta impaurita. 2
, n-ii-432: questa [la gerarchia celeste] si divide in tre ordini..
gozzano, i-1179: in uno sfondo celeste... turbina dapprima una gran
/ serate, fin che il cielo era celeste, / e le vie bianche,
/ d'esser serbato: e quel celeste dono / a incoronar i cesari fu eletto
/ glie 'l mostra il sol che dal celeste ostello / serenando le nubi ornai
potrìa tonde placare / e pel campo celeste / serenar le tempeste! 2
, / ch'esser ti credo una celeste dea. segneri, ii-327: io
spensierata! -con riferimento alla beatitudine celeste. felice da massa marittima, xliii-219
una serica gonna era vestita / di celeste color fregiata d'oro. parini,
; / anzi il toscano tuo parlar celeste / ognor più stempra nel sermon straniero,
ma, troppo, / vedi, celeste. gavoni, 1055: l'edera dissanguata
disse che costei fia maritata / ad un celeste e serpenti n consorte.
tra loro, come sarebbe a dire del celeste col serpentino, del bianco col nero
radi, adonque el vapore della saetta celeste entra più presta e fa disperdere: ma
innanzi ad antonio, un bambino di celeste bellezza. giuseppe di santa maria,
, 24-369: quella casta reina, la celeste / legge, legislatori delle stelle,
consorzio umano, / la corte celeste. ristette con suoi servi a
. ant. posizione di un corpo celeste a 1350 rispetto a un altro (e
settagono, descrivi la figura del serpentario celeste. stefani, 6-94: i
'osanna'. delminio, 376: il mondo celeste è tutta la massa de li diece
2. astron. che, nella sfera celeste, si trova dalla parte dell'emisfero
verso un mare. -emisfero boreale celeste. dante, purg., 4-83
le sette zone o fasce della sfera celeste, ognuna connessa con un pianeta secondo
a fior di pelle, di un celeste sfacciato. -colpito dalla luce in
di sfacelo, cui segue una visione celeste. corazzini, 3-50: lacrimava per i
sfanga dalle corporee voluttà, pare spirito celeste, e non corpo terreno. giuglaris,
. onofri, 15-33: quel profumo celeste che mi toglie / fuor dalla stretta
essere proiettati i corpi celesti; volta celeste. -in partic.: ognuno dei
lemene, ii-203: forte guerrier de la celeste sfera, / s'apran al tuo
al primo grido. 3. corpo celeste, astro. metastasio, 1-ii-91:
le sfere deifrutti sugli alberi degne della volta celeste come la luna auasi piena..
che subisce l'influsso di una sfera celeste (una persona). patrizi,
. carta astronomica che rappresenta la sfera celeste o una sua parte con gli astri
sferoscopio, etimologicamente visualizzatore della sfera (celeste), che presenta su dischi trasparenti gli
pastorale, ed a'suoi piedi un amorino celeste tiene la sferza con la quale egli
nel cupo, curvo azzurro della volta celeste nonarpino, 7-55: tutti lui aveva aiutato
-con riferimento scherz. alla volta celeste. allegri, 114: non altrimenti
che ivi e dell'amore e della venere celeste con ispeciose e magnifiche parole si ragiona
riferimento alla vita terrena contrapposta alla quiete celeste. savonarola, 13-18: io comenzai
sfrenato e, quasi al canto di celeste sirena, si concertano i discordanti moti
sfuriata / dal limitar celeste era. fanfani, uso tose. [
ha una collana d'oro e un busto celeste sgarramenti. gianti. cassola,
!... » urla la signora celeste comparendo scapigliata, colla parrucca per isghembo
a venere più di ogni altro fuoco celeste, trae fuori dall'oceano il sagro aspetto
credere che, se non avete celeste all'angiolo dei miei pensieri, alla figlia
finse [gabriele], / ma di celeste maestà il compose. marino, 1-1-
ime / parti del mondo il messaggier celeste. marino, 1-4-63: allor fu da
piovene, 14-91: non era musica celeste, ma, è il caso di dirlo
foscolo, i-631: sentì l'aura celeste, e mirò l'onde / lambir
, discopritore del nuovo ed incognito regno celeste. ascoli, 32: né mai si
dondi, 262: se la virtù celeste favoreggia, / pò l'uom securo star
, / passò il tartareo e poi 'l celeste regno, / e 'l nobil
: il commesso a voi gregge, o celeste argo, /... l'
in seguito al moto diurno della sfera celeste; disponendo lo strumento in modo tale
. marino, 1-10-17: chi fabricata la celeste mole / di foco e fumo tien
[carracci] da un lato l'amor celeste..., dall'altro lato
in lombardia, or che della vera celeste patria è sì ben informata, ché li
del regno terreno, avealo reso degno del celeste. manzoni, 3 (42)
magnanimi lombi ordine il sangue / purissimo celeste, o in te del sangue / emendino
di una fuga di vigne / la nuvola celeste dell'amiata. 6. non
. guerrazzi, 3-34: vieni, celeste pellegrina, o silfide, o gnomo,
. salvini, 39-ii-177: il color celeste è color regi, e come che e'
universale, et in specie la massa celeste et i corpi celesti. patrizi, 2-22
letteratura, nel cinema, la gerusalemme celeste. soffici, v-2-501: la possibilità di
donna bianca maria ha avuto una visione celeste., e che ve la comunicherà.
dante o non sono? ma qualche celeste musa me gli ha ispirati assai simili a
fonte sacro / l'alto e divo e celeste simulacro / che in sorte venne a
.. era stata del tutto sincera e celeste. davila, 746: accompagnarono in
considera foriero di sventure (un segno celeste, tapparire di un astro e, in
7. parte o zona della volta celeste in cui è visibile un astro;
sopra la vera giudicazione del decto octavo celeste sito e de'pianeti. 8
firmamento in cui è visibile un corpo celeste. alberti, iii-151: se a
, sm. ant. varietà di colore celeste molto chiaro. garzoni, 1-667
notò che era sopraggiunta un'altra luce, celeste e molto alta, che smaltava con
. -il cielo, la volta celeste (in partic. nelle espressioni sommo
divina voglia, / lieto sia sempre nel celeste sito. savonarola, iii-241: il
gozzi, i-8-234: di benedetto la celeste vita / chiusa in sua luce narra come
: gregorio, ad alto fin quasi celeste / richiami la pittura ornai smarrita.
carducci, iii-24-367: vestita di broccato celeste tutto rigido, alla 'pompadour'.
occasione di favoleggiare di suo esilio dalla celeste regione. -decrescere (la'velocità
/ si snebbi al sol di verità celeste. tenca, 3-28: nel riso ampio
creature celesti (anche nelle espressioni soccorso celeste, divino, in partic. in richieste
gioia, 1-ii-26: la speranza di celeste soccorso non è lodevole se non quando
hanno vera scien- zia de tutte le celeste e terrestre cose, se doleno e maravigliano
, i beati che partecipano alla mensa celeste). - per estens.:
, che ha il suo compimento nel celeste sodalizio. bacchetti, 2-xxiv-200: amore
un minimo soffio d'intelligenza, quel soffio celeste, onde la più triviale e grossiera
. bruno, 3-632: la sofia celeste, chiamata volgarmente minerva e pallade.
fronte suo pacifico e sicuro, / di celeste onestade aureo soggiorno, / vien da
che non za ai diversi gradi di beatitudine celeste. sogguata uom cacciator ne'poggi
-solaio del cielo-, la volta celeste. mità dei membri della nave in
a noi 'paiono un punto'nella volta celeste. -determinato dal sole (un
cielo dopo il passaggio di un corpo celeste. -in partic.: coda di una
dopo un anno tropico descrivendo l'equatore celeste con moto uniforme. cessivi passaggi
periodo di maggiore durata del sole sulla volta celeste nell'emisfero boreale. oroscopo per
in altro corpo, come ha l'arco celeste. carducci, ii-15-184: siamo partiti
13. per estens. corpo celeste luminoso; stella. niccolò cieco,
sole abbuiarsi, se è così il celeste. -l'uomo amato.
ch'era il deposito di una bellezza celeste, volavano a turme invisibili gli angioli
un'illusione così forte che il riflesso celeste si solidificò, per così dire, in
un astro o di un altro fenomeno celeste personificato. ariosto, 13-43: uscì
. -per simil. la volta celeste. leopardi, 23-89: a che
. maestro alberto, 108: padre celeste, che 'l mondo governi / con
sonora a chi mi chiama con voce celeste. carducci, iii-19-384: tutta la gloriola
e, in ultima istanza, alla beatitudine celeste) e anche a visioni mistiche.
affetti. ciro di pers, i-375: celeste dono è la beltà, che scende
altro oggetto reccarci a mente la vita celeste e per quella via sollevarci da terra
/ per la virtù de quel liquor celeste / che senza prova non l'arei
riposo: / ha ella origo da celeste sposo? / o in che parte el
-con riferimento al peso della volta celeste, sostenuto, secondo il mito,
dell'acque non è che l'imagine della celeste immensità appicciolita,... chi
, come quell'isoletta contenta dalla sapienza celeste fu sublimata. 7. sottoposto
tre sono le gerarchie: sopraceleste, celeste, subceleste, sì come la deità consiste
in tre divine persone; la seconda è celeste, che si comprende nelli santi angeli
nelli santi angeli; la terza è sotto celeste, che si comprende nelli religiosi prelati
sopraceleste, il secondo è detto mondo celeste, il terzo mondo elementato e anco
stesso bartoli ne porta nella sua sì celeste operetta intitolata il 'torto'.
1-204: la nostra [lingula] è celeste, divina e sopradi
zuffa di scintille, / sopraggioisce della mia celeste / verginità, ch'io strinsi in
/ l'aurata sopranségna / del triangol celeste, allor s'esplì- ca / la
alla particolarità del paesaggio e della volta celeste, oltre agli incontri con anime di peccatori
sopranaturalménte: non era degno di questo celeste dono. 2. con uso
con partic. riferimento alla loro regalità celeste. bonvesin da la riva, xxxv-i-698
/ sul capo arduo cimiero, opra celeste. -enfiarsi (una tumescenza)
2. comparsa sull'orizzonte di un corpo celeste. ge- castélvetro, 10-x-255: gli
prove terrene, cerco solo il marchio celeste. delfico, iii-191: dove i piccoli
, e sorridi a lina nella cameretta celeste, sorridile il vóto e il desiderio dell'
guisa umana / mosse con maestà l'andar celeste, / e con man sospendea l'
sotto la 'sospensione'a petrolio di vetro celeste, una tipica cena ottocentesca.
intelligente, nobile, nuda: intelligenza celeste, angelica; puro spirito; ente
. trissino, 2-3-83: quivi il celeste re, sedendo in mezzo / quelle sustanzie
e la corruzione, né anco nel celeste, il qual sostiene vecchiezza, ma
: andiamo... a ricevere questo celeste pane per celebrare la memoria della passione
guisa tawento del pontefice; al regno celeste il regno della chiesa. di giacomo
n. franco, 7-387: regnando il celeste cane, la terra tutta inarsicciata,
e sottilità piace la natura e approssimazione celeste, e con leggerezza la cerca quanto
rosea sotto a un impermeabile di gomma celeste. -indica una caratteristica fisica che
51: è da notare che sotto el celeste amore si comprendono il quinto e sesto
ciel discese; e quanto ha del celeste / questo vii basso regno / l'ha
opaco e sporco, col sotto bianco e celeste per non essere visibile da terra.
in tre divine persone, la seconda è celeste, che si comprende nelli santi angeli
nelli santi angeli, la terza è sotto celeste, che si comprende nelli religiosi prelati
tre gerarchie: superceleste ovvero divina; celeste ovvero angelica; sottoceleste ovvero umana.
. = comp. da sotto1 e celeste (v.). sottocéna
e la naturale poi si sottodivide in celeste e in umana, come anco l'artificiale
e in quella ne sottonascessero ancora qualche virtù celeste. = comp. da sotto1 e
letto appressandosi, con lieve / atto celeste un'alma panacea / mirabile odorifera vitale
dalla perdizione migliaia di poveri bambini del celeste impero. c. e. gadda
-con riferimento alla posizione di un corpo celeste rispetto a un altro. g
che per far acquisto di un regno celeste che si credea dover presto arrivare, ad
passa il suo tempo appiattata nel manto celeste a contare le sborrate, e non se
scoppiarono a ridere, compresa la signora celeste, quasi bar- betti avesse spacciato la
di corpo, quest'autorità mondana e celeste, che si trovano congiunte insieme con
tutta in un delizioso vestito di crespo celeste con su uno spagliucolio d'argento.
'l canto / gli angioli summi del celeste coro, / el volto l'alto
, azzurri che vengono meno in un celeste estenuato. 9. locuz.
tempo che comunemente li acquatici segni del celeste zodiaco soleno spar ger la
sparirà quando gli uomini, nella vita celeste, saranno meglio che uomini. ora è
sia per interposizione di un altro corpo celeste. redi, vlii-13: il montanari
posto lor sopra a rappigliarsi / dal celeste corner, che ha l'ali al
sonora a chi mi chiama con voce celeste. salvini, 39-iv-155: l'animo
alfieri, 8-306: dolce concento di celeste voci / sparto aleggia sull'aura.
venti e de le nubi / il celeste, uccisor d'argo, messaggio, /
uscire nelle giornate belle a spasso con celeste e col bimbo, come gli sposi
18. determinare nelle dimensioni lo spazio celeste. g. l. cassola,
suo, pacifico e sicuro / di celeste onestade aureo soggiorno, / vien da lo
-per estens. posizione di un corpo celeste. papi, ii-138: il proprio
-fulgido, splendente (un corpo celeste). linati, 18-120: il
e bella / lei, ch'è donna celeste e dea terrena, / in un
. tomizza, 3-190: una corazzata celeste sembrava bloccata nello specchio di mare.
buonarroti il giovane, i-520: questo specialissimo celeste dono ha la cagione della rettitudine de'
: il ghiaggiuolo o giglio azzurro detto celeste, chiamato iris o ireos, è di
attrezzato per le osservazioni scientifiche della volta celeste; osservatorio astronomico (e l'edificio
3. osservare gli astri, la volta celeste, per lo più usando appositi strumenti
: che osserva gli astri, la volta celeste, ritornassero con ogni prestezza adietro.
domandargliquartiere. -con riferimento a un messaggero celeste. caro, 1-480: spedì tosto
. 2. sollevarsi nella contemplazione celeste. g. prati, ii-104:
permanentemente lo stimolo della fame per virtù celeste. cavalca, 20-68: l'angelo
/ le nereidi chiamò. -spazio celeste oscurato dalla notte. marchetti, 5-145
/ con l'altro di beltà mostro celeste / per angusto sportel passa introdotto / ch'
qual cagion sovriesso / eserciti sì grave ira celeste / nel dirà forse un sacerdote,
lotosa, / spre- zanno la vita celeste -de l'odorifera rosa! petrarca, 87-3
b. corsini, 14-42: il celeste favor sarà per noi. /..
-con riferimento al moto di un corpo celeste. chiose al 'de consolatione philosophiaé [
si può ridurre allo amore della patria celeste, e però ha bisogno di sprone
gr., iii-346: sentì paura celeste, e mirò tonde / lambire a gara
salvini, 41-170: ella succia il celeste stillato, il quale ella, scombuiata
vitriola. gadda conti, 2-87: celeste, accorsa dalla cucina, spulezzava dall'
la notte il fosco velo / stellato di celeste e vivo argento. g. gozzi
a stare per ore seduta sul divano celeste con il fiato mozzo e il petto