luna in me: in quella umana e celeste comunione. gozzano, 535: sorprese
la valle abbella. leopardi, 4-4: celeste dono / ch'abella agli occhi
, 10-41: le pareti d'un celeste che fa ridere, da quanto esagera
allo spostamento proprio dell'astro sulla sfera celeste). = voce dotta, lat
sciorinato lungo il clivo la sua ombretta celeste. barilli, 2-330: alle foreste
l'amore], / paradiso internai, celeste inferno. sempronio, i-101: oh
e leggiadria, / casta bellezza in abito celeste / son le radici de la nobil
, 5-148: un cuscino grigio e celeste, un aborto di materasso. b.
porto accecò, nel cielo abbrividito di celeste carico, vide pietrificarsi delle montagne, delle
o di fossa, / l'aconito celeste e l'aquilegia. pea, 7-605:
dei grossi affari. -acqua celeste (anche acqua zaffirina): soluzione
e tu, folt'air, che 'l celeste lume / tempri a'tri- st'occhi
19-322: il treno eruttava una nuvola celeste corrusca di faville. un fischio gelido
in adamante / quell'atto degno di celeste onore. tasso, 8-4-92: a'duri
ime / parti del mondo il messaggier celeste: / pria sul libano monte ei si
umano..., con l'annunziazione celeste ne l'utero della beata vergine divenendo
comandò penitenza a'peccatori, annunziando il celeste regno essere propinquo. idem, i-536
e suttilità piace la natura e approssimazione celeste, e con leggerezza la cerca quanto può
aerei gioghi sorvolando, / discendea la celeste. carducci, 990: sì come fiocchi
che ha il colore dell'aria, celeste. a. neri, 1-37
bianchi, crociati, passavano sul drappo celeste, dei batuffoli di ovatta esplosiva s'
-luogo afetico: punto iniziale dell'arco celeste alla cui lunghezza era commisurata la lunghezza
sguardo, / andar vede pel queto aere celeste / le stelle scintillanti. tommaseo,
1-160: è il caso d'imitare il celeste padre degli uomini, che affligge coloro
annodarsi al collo taurino, rossa o celeste, e poi eccolo baldanzoso e fiero.
ventura s'aggrotta. celeste di cielo. stuparich, 2-508: con
leopardi, 2-59: qual può voce mortai celeste cosa / agguagliar figurando?
iii-210: mentre l'ire il can celeste aguzza. d'annunzio, iv-1-620:
deh! qual pietà terrena o qual celeste / angelo porge graziosa aita / all'
ferro crudo / sovra il diamante del celeste scudo. galileo, 465: non so
raso, la gonna nera, la blusa celeste corsa da merlettini bianchi.
egli portava lievemente inclinata, velava di celeste la carnagione d'avorio e gli occhi alabastrai
diletto [di laura] / il re celeste, i suoi alati corrieri. firenzuola
e l'alba uscìa da la magion celeste / con la fronte di rose e
276: ahi chi credea che 'n animo celeste / albergasse tant'ira? alfieri,
un rombo di tempesta / su quel celeste capolino, quale / non l'ha pel
il colpo di cannone annunziante l'incursione celeste, il fragore delle altane lampeggianti come
allato a quella gioia, / gioia celeste che da te mi viene!
, nascondendo il seno sotto uno scialletto celeste, allatta fi suo marmocchio. viani,
riflessi l'allegria delle nuvole e il celeste del cielo. 4. esci
». idem, 73-19: o celeste paradiso, 'ncoronato stai de spina, /
d'azzurro, / sciogliersi in un celeste fiordaliso. idem, 3-139: e
l'allodola / ogni più dolce melodia celeste / gli sembrerà una voce grossolana. valeri
11 colpo di cannone annunziante l'incursione celeste, il fragore delle altane lampeggianti come
alfine un segno nel volto della persona celeste che scintillava tempestata di gemme tra le
: se la stella, che è corpo celeste,... intrasmutabile di sua
perché nella luna o in altro corpo celeste non si veggono le alterazioni che si
efficacia dimostrato? per mantenere la materia celeste aliena dalle condizioni elementari, insino da
già di accordi notturni: l'altomare celeste, i gorghi verdi, i palpiti laccati
volate, frangiate di giallo fosforescente, di celeste elettrico, di rosso, turchino,
la sua vita ingannevole vagheggia / e celeste beltà fingendo ammira. idem, 22-163
indusse a dar la risposta all'ambasciadore celeste. manni, 2-341: porranno vederli i
, gli animi in prima mena alla celeste mensa, abbondante di ambrosia e di
madre, / or ora a sparger di celeste ambrosia / venne all'italia nauseata i
/ e la fragrante dalle membra effuse / celeste ambrosia, indizio del suo nume.
b. croce, ii-8-91: creatura celeste che reca segni nel suo ammanto del
sua vita ingannevole vagheggia, / e celeste beltà fingendo ammira. giusti, i-55:
che anche ammutoliti dalla forza della tua celeste verghetta, non cessano di menar le labbra
fussi l'amor platonico e socratico, cioè celeste e divino, sarebbe a punto l'
; o delicate fantasie del grande / artefice celeste. 15. ant. spirito ardente
/ e d'altri erranti a la celeste lira / fa le danze lassù veloci,
, / rendea nel grembo a venere celeste. idem, gr., iii-205:
gli altri, amore, figliuolo di venere celeste...; si offerse (
. foscolo, sep., 30: celeste è questa / corrispondenza d'amorosi sensi
/ corrispondenza d'amorosi sensi, / celeste dote è negli umani. idem,
fior rosso, e la femmina celeste: non sono più alti che un palmo
. mancanza di dolore, della sfera celeste: per gli orologi solari. insensibilità al
capitano di marina, con un berretto celeste ornato di un'ancora d'oro, giacca
un'ancora d'oro, giacca egualmente celeste e pantaloni bianchi. vittorini, 1-75:
/ fra sé lodando il dolce andar celeste / e 'l ventilar dell'angelica veste.
femminile è nello gineceo del sovrano del celeste impero; la virile è schiava a
in nove gerarchie, formano la corte celeste, e si manifestano talvolta all'uomo
e da qual spera, / quel celeste cantar che mi disface? idem,
vii-365: ci facevano indossare una tuta celeste nella quale sembravamo tanti angioli di quelli
spalle dell'angiolino due ali di garza celeste. -iron. pananti, i-16
è un individuo tra il mortale e il celeste, e chi la contempla può alimentarsi
: ahi chi credea che 'n animo celeste / albergasse tant'ira? rosa, 106
del sole allo stesso punto della sfera celeste, cioè alla medesima stella. tempo impiegato
, quella catena / che seco annoda ogni celeste dono. della casa, 2-2-92:
annodati sulle punte e gli occhi di porcellana celeste. pavese, i-393: guardai la
a riconoscere e offerire a questo celeste avvocato. paoletti, 1-1-82: questa imposizione
il colpo di cannone annunziante l'incursione celeste. annunziare { annunciare), tr
che non di marmo ma pare veramente celeste. 2. informare della presenza
. irregolarità del moto di un corpo celeste allorché si scosta dal suo afelio o dal
incarnato. anguillara, 2-309: il celeste corrier si torna dove / con desiderio ed
neri, rosso tagliato in verde, celeste altomare cifrato in bianco. baldini,
morte, facendo così, quale antesignano celeste, in certo modo la strada al
, iii-231: fa [l'arco celeste] esser presaga, cioè antisaputa, la
. leopardi, 34-273: torna al celeste raggio / dopo l'antica obblivion l'estinta
6. astron. punto della sfera celeste verso il quale tende, in un
40-iii-418: con che si rappresentava la celeste gerusalemme descritta nell'apocalisse da s.
imago, / da cui, se non celeste, altro diletto / giammai non ebbi
nella piccola bara nel suo vestitino di tulle celeste, con una coroncina di fiori finti
visibile, il sorgere di un corpo celeste. galileo, 452: se tesser
noi d'una terrena aita, / celeste aita ora impetrar ne puoi, / che
vedere dove s'appicchi questa gran tenda celeste per essere tesa tanto bene.
mai ciò ch'ora apprendo in questo / celeste sguardo, in cui miei sguardi ho
che ne faccia di me il babao celeste: n'appuzzerei tutto il paradiso!
/ in questa saggia e bella alma celeste: / che di sì pura umanità
quell'aprirsi della mente, quella chiarezza celeste di poco prima, già oscurarsi a
, / e dritta e fisa nel celeste lume / rapida sorge, e perdesi
di fratta o di fossa, l'aconito celeste e l'aquilegia. = voce
cono folgoravano scintille violette sopra un serpente celeste che gli strisciava sul ventre. tozzi,
, più comun.: creatura celeste, di un grado supe
14. ant. e letter. arco celeste: la volta celeste. tasso,
e letter. arco celeste: la volta celeste. tasso, 6-i-148: umida nube
se dispiega e stende / l'arco celeste a novi raggi àdorno, / già vinto
ant. arcobaleno. - anche: arco celeste. dante, purg., 29-78
iaspide e sardino; e l'arco celeste era intorno della sedia, simile alla
144-3: né dopo pioggia vidi 'l celeste arco / per l'aere in color
dal sole e dall'occhio. l'arco celeste è sempre veduto da quelli occhi li
e pregiate; onde egli quasi un celeste arco, di mille colori vestito,
i tuoni, i baleni, l'arco celeste, le piogge, le grandini,
traiettoria apparente di un astro sulla sfera celeste. -arco diurno, o notturno:
nuvole là in fondo, / tricolore celeste girotondo. onofri, 49: lo sparso
letteraria, che preferiva arco e arco celeste (v.). arcobalèstro
oh quante belle / luci il tempio celeste in sé raguna! / ha il suo
, di color di cenere pendente al celeste, che volgarmente dicesi mattaione. cattaneo
, 13-13: sappi che tosto nel leon celeste / marte co 'l sol fia ch'
ariete: punto di intersezione dell'equatore celeste, con l'eclittica per il quale
dita ridendo noveri / quante volte il celeste / a visitare ariete / dopo il
. cicognani, 6-8: giaggioli d'un celeste arioso. boine, ii-61: i
addi- terassi in segno / di quel celeste armipotente sdegno, / che per altri
crede, / l'alta armonia delle celeste spere / vince i mortali orecchi. sannazaro
aromi, congiunti in un timiamo d'oro celeste. redi 16-i-50: quando quest'aromato
..: a scuotere / l'arpa celeste, a far la morte amica.
... una piccina bionda e celeste che tira le carezze. manzini, 10-128
, 931: e mille voti a la celeste diva / che scaccia i nostri mali
soggiunse: io non m'arrogo / celeste onore. anguillara, 6-80: anzi tanto
, / ch'a quei che son della celeste sede / cerca involar gl'incensi e
quanto leda potè partorire nella sua gravidanza celeste, e omero esprimere col suo ingegno
, 13-13: sappi che tosto nel leon celeste / marte co 'l sol fia
= forse dall'arabo zardà 4 celeste * e anche 4 chiaro '.
un astro che passa dall'emisfero australe celeste a quello boreale. 5. bot
nell'ascendente un medesimo e più nello spazio celeste: quando non risponda a simile segno
un astro): arco di equatore celeste compreso tra l'equinozio di primavera e
un astro): arco dell'equatore celeste compreso tra l'equinozio di primavera e
sul suolo / cadean le gocce del licor celeste / tante nascean viole ed asfodilli.
per un unico mondo. -asse celeste, asse del mondo: il prolungamento
passa per i poli fino alla sfera celeste. ottimo, iii-311: l'asse
1-13: dopo bui nubifragi era il celeste, / dopo la lunga malattia l'ebbrezza
[del diluvio] fu per lo corso celeste e forti congiunzioni di pianete,
274: tacea la selva intenta / al celeste miracolo amoroso. / su l'ali
/ non s'assomiglia a te, celeste aurora / ch'imperla le campagne e i
rosa, s'indovina ancora assopito il celeste mattutino del mare. idem, 111:
a poco a poco, favorendola con celeste aiuto egli che il mondo regge a sua
assunta è la vergin gloriosa / in quel celeste regno. lettere e istruzioni agli oratori
astrale, agg. proprio degli astri, celeste. bruno, 3-433: quello
. astro1, sm. corpo celeste luminoso, per luce propria (sole
moto di rotazione con tutta la sfera celeste). secondo l'astrologia, gli
d'astri scintillava in un mare di celeste vivo. ungaretti, ix-23: è
astròmetro, sm. unità di distanza celeste (cfr. slriometro).
2-124: l'astronomia mostra l'uomo celeste, poiché mira in suso e misura la
rinnegato, non avesse rovesciato il sistema celeste nel quale era stato educato. leopardi
del nostro corpo terreno e del corpo celeste. palazzeschi, 4-158: non sapendo
non già secondo la grandezza e natura celeste, ma inquanto la capacità de la
; e umiliata quella pura umanità al celeste padre. giusti, i-429: e so
l'estive / aure infocate dal leon celeste / han lor saette, al passegger
le mani e 'l volto, e di celeste / maestà vi risplende un novo lume
l'imagini famose. alfieri, 72: celeste azzurro, d'ogni nebbia mondo,
angeli (come segno di gloria celeste, di beatitudine). cavalca
/ non s'assomiglia a te, celeste aurora / ch'imperla le campagne e i
stimato maggior che quando era autenticato per celeste semideo. buonarroti il giovane, 9-505
un vestito avana e una camicia d'un celeste puerile, senza cravatta.
canne o di sottile avena, / ma celeste armonia di moti eterni. alamanni,
egli portava lievemente inclinata, velava di celeste la carnagione d'avorio e gli occhi
possiamo con fiducia accostarci al nostro padre celeste a dimandargli che ci rimetta i debiti
pallottole. nuvole esplosive fiorivano l'inferno celeste. calvino, 3-40: gurdulù cominciò
. marchetti, 2-27: passa il fulmin celeste, allor che giove / ver noi
che lo fa muovere [il corpo celeste] ed operare li suoi effetti.
. che ha un colore fra il celeste e ii turchino (ed è il
del mare. alfieri, 72: celeste azzurro, d'ogni nebbia mondo, /
azzurro, lo sperdeva / nella volta celeste. onofri, 42: ecco il ritmo
l'« omo », era in blusa celeste e in berrettino da soldatello. a
un grazioso costumino da bagno di seta celeste e lui con le mutandine del medesimo
2. figur. il balcone sovrano, celeste; il balcone dell * aurora,
. i signori poeti italiani chiamano balcon celeste. marino, 205: questa animata
stigie grotte, / ma dal balcon celeste, / non da l'abisso vien,
quattro mazze d'un piccolo baldacchino di seta celeste. ojetti, ii-314: una vecchia
vele l'ombravano, e la bandiera celeste. boccardo, i-318: oltre alle
adesso non riesco a togliermi dalla memoria celeste, la sua faccia tonda, gli occhi
per nastro della bandoliera / bianco giallo celeste vermiglione / la coda che perdette un
al muro, nella camera della signora celeste, un vecchio banjo che da
piccola bara nel suo vestitino di tulle celeste. pea, 1-33: e, quando
, 1-160: anzi il toscano tuo parlar celeste / ognor più stempra nel sermon straniero
vele l'ombravano, e la bandiera celeste. nievo, 436: quattro giorni
la punta e il lume / della celeste spada, che mandava / su i foschi
pietre, ch'a la gran fabrica celeste / fuste elette a fondar basi novelle
per batterli e romoreggiare contra il dragon celeste in quanto è per durare l'ecclissi
persona che s'intende beatificare; glorificazione celeste. buti, 3-308: la creazione
paradiso; che si riferisce alla beatitudine celeste, che concerne il paradiso, gli
de'beati carmi / lieta risuona la celeste reggia. idem, aminta, 1845
: il gran padre de la patria celeste... il proposito di ballare
altrui creduta e non fia intesa / la celeste beltà de che io ragiono, /
eccede. ciro di pers, i-375: celeste dono è la beltà, che scende
sommo bene: dio, la beatitudine celeste. dante, conv., iii-xv-2
la protezione di dio, il favore celeste; consacrare al culto con cerimonia religiosa
e più altamente amare, che quella celeste conformazione del cuore, la quale della religione
in testa un elegante berrettino di seta celeste. nievo, 43: quando capitavano
pietra preziosa di colore biadetto, ovvero celeste ed azzurro. 2. sm
. chim. sostanza colorante di tinta celeste (per dipingere a olio o ad acquerello
miopi. la veste / e del sangue celeste / di venere rosseggia; / =
colore tra il candido e il celeste, con nubi qua e là biancicanti.
pende un po'di umile rosa, di celeste, di bianco. moravia, ii-277
stigie grotte, / ma dal balcon celeste, / non da l'abisso vien
di pianto e illuminati da ima superstizione celeste. -anche come sm. palazzeschi
qual il vero amore figliuolo de la celeste venere e qual sia il falso cupido
pavone: tra il verde e il celeste; blu gendarme: del colore delle
blu maria luisa, blu oltremare. celeste blu, blu porcellana, blu isabella
egli portava lievemente inclinata, velava di celeste la carnagione d'avorio e gli occhi alabastrati
... quel nastro rosso o celeste. pea, 1-43: lei sola in
ima giardiniera coi cuscini di bordatino celeste, capace di trasportare tante persone
b. tasso, ix-90: il tuo celeste almo splendore / giamai nel mio signore
: una mantella grande, ampia, celeste come il cielo; nuova, punto
bruti. casti, 1-3: o celeste zodiaco, te invoco; / a te
, 1-67: ecco, la luce del celeste regno, / beltà semplice e viva
corno, / il sol fiammeggia del celeste bue. 10. bue d'
bue. 9. ant. celeste bue: la costellazione del toro.
, vedendo rosse / le membra del celeste bue levato / dall'amica titonia
, 1-67: ecco, la luce del celeste regno, / beltà semplice e viva
affetta e si mangia. un particolare orbe celeste per le comete,... la
, quelli che per spirito santo e per celeste afflatto, ricevono questa scienza; cabalei
delle macchine, tra cui lampano, in celeste almo- rare, i segnali cabalistici,
, / che parea aperta la gloria celeste. ser giovanni, 50: ora
l'orto il verde tetto / emulo del celeste / segnava in esso un bel sentier
cavarne se non tossa; / guarda il celeste sol, che splende e raggia.
maestro alberto, 109: te [padre celeste], a comporre l'ordinato regno
loro propi figliuoli per placare l'ira celeste. c. gozzi, 4-232:
, con tale fusione di terreno e di celeste, di passione e di ragione,
che la sua voce sarebbe stata un intervento celeste con una strofettina calettata per la circostanza
. tasso, n-iii-1105: l'arco celeste rende odorati i luoghi ne'quali appare,
maestro alberto, 109: tu [padre celeste] gli elementi leghi con bell'arte
stigie grotte, / ma dal balcon celeste, / non da l'abisso vien
. firenzuola, 67: tu [amore celeste]... hai fatto scancellare
; il percorso degli astri nella sfera celeste. maestro alberto, 18: costui
costellazione australe, presso il polo sud celeste. 7. miner. e chim
. vestito d'un pigiama di seta celeste sotto una veste da camera di seta
da camera di seta bigia filettata di celeste. -voce da camera: da
senza giacca, con la camicia floscia celeste, un po'stinta, aperta sul petto
camminiere, le sei poltroncine dalla seta celeste, ed altre sei per la stanza da
, entrato per il camino, batte, celeste fiamma, sulla pietra senza cenere del
, 67: tu [amore celeste] hai messo a cavallo gli animi
dai fiori a spiga, campanellini d'un celeste intenso. palazzeschi, 3-81: dal
. firenzuola, 67: tu [amore celeste]... hai fatto scancellare
'l bianco augello / conosce erminia nel celeste campo. garzoni, 1-712: ettore
pardo d'oro e 'l campo avea celeste. muratori, 7-iv-492: della medesima diversità
strali / armato amore, e di celeste face. algarotti, 1-151: le
più vasto su cui era steso un velluto celeste cangiante con decorazioni di spighe, non
persona stesse prigioniera là, nell'aria celeste dell'isola, come una canaria nella
conoscente, avrebbe voluto scegliere o un celeste o un giallo canarino. 4.
per cancellar con rigidi cancelli / di celeste beltà raggi amorosi. 5.
tasso, 13-52: ma nel cancro celeste ornai raccolto / apporta arsura inusitata il
, e menato alli terrestri giudici il celeste, stando come agnello mansueto in tutti
all'occhio nudo. -cane, cane celeste: la stella sirio (v. canicola
alamanni, 5-2-496: e che 'l celeste / can rabbioso e crudo / asciuga
mai sotto la rabbia / del can celeste allor che latra e morde, / come
/ dietro a torse del polo il can celeste. fagiuoli, 3-6-83: o pur
, fondandosi sul fatto che anche del cane celeste i poeti di una volta dicevano che
della sua voce, la sua celeste fisonomia, o ricopiar non fos-
di colore secondo il vento, qui celeste, là di un blu quasi violetto,
chi inviarrò quel che dal sirio influsso celeste, in questi più cuocenti giorni ed
il sole sorridente in un cielo di chiarissimo celeste. montale, io7: la lima
l'orto il verde tetto / emulo del celeste / segnava in esso un bel sentier
caos. / tutta d'incendio la celeste volta / s'infiamma, e sotto a
meco nella trionfante ierusalem, nella città celeste. capaccio, sm. testa grossa
, / viverai a me nel mio celeste ovile. machiavelli, 64: li popoli
, 3-15: come in questa isola celeste non vi sono che due mezzo scassinate
, / che luce più ch'ogni celeste spera: / graffiossi il volto e straccia
iv-2-120: le preghiere invocavano la benedizione celeste sul capo della figliuola. papini,
mattina con un vestito di raso celeste, come una madonnina di gesso,
e tu, vero e novo angelo celeste, / prega il signor che mi raccolga
: punti d'incontro, nella sfera celeste, dell'orizzonte col meridiano e col
italici, tracciava nel delimitare il templum celeste; ciascuna delle linee che serviva a
non si lascerà vincere da una vaga e celeste invidia pensando alla forza di cui si
, / se mostra al sole averso il celeste arco. sannazaro, n-180: di
alberto, 109: te [padre celeste] a comporre l'ordinato regno / della
/ è il dono d'uno spirito celeste, / che già le entrò nel
, secolare (contrapposto a spirituale, celeste, ecc.). guittone,
umana. tasso, 6-iv-2-15: o del celeste re vergine sposa, / che mentre
d'elia, non con l'ardente / celeste carro, ma col proprio aurato /
. chiabrera, 495: il carrozzier celeste / ricerca di nettun nell'auree stalle
tipo quant'altri impavido di tutta la celeste combriccola. = deriv. da carrucolare
contrassegnato con cifra arabica. -carta celeste: rappresentazione piana della sfera celeste o
-carta celeste: rappresentazione piana della sfera celeste o di singole parti di essa.
inneggianti alle sue virtù e alla sua celeste genealogia. serra, ii-380: imagini e
pacifico. nievo, 1-141: la celeste pertanto, taciturna e pensosa, di quella
, / altro non è che favellar celeste. sassetti, 71: parafi che l'
, / che luce più ch'ogni celeste spera: / graffiossi il volto e
castagno dal tronco cavo, un lichene celeste su una pietra, lo spiazzo nudo d'
, / tagliare in cielo un lembo più celeste: / era colore di viola il
monti, x-3-185: cresce il lavor celeste, e fortunato / ride il villan
il luminoso manto / muove per la celeste alma contrada / verso il banchetto,
bellezza di bruna dagli occhi di cattivo celeste e dai riccioli viola, rabbiosi e
terrena gerusalemme, per trionfar ne la celeste; dove almeno al piè del seggio imperiale
/ del sol, quando riluce / del celeste monton nell'aureo vello, / e
cavarne se non tossa; / guarda il celeste sol, che splende e raggia.
bruciato. = deriv. da celeste: termine adottato dal mustel (nel
s'avvicina a quello del registro « celeste * dell'organo ottocentesco. celèste1
villani, i-410: stimando l'inclinazione celeste più nel figliuolo potere che l'imperio
, / che luce più ch'ogni celeste spera. boiardo, canz., 90
a chi inviarrò quel che dal sirio influsso celeste, in questi più cuocenti giorni ed
, 390: per far che 'l corpo celeste sia corruttibile, basta che in natura
sieno corpi che abbiano contrarietà al corpo celeste; e tali sono gli elementi, se
stigie grotte, / ma dal balcon celeste, / non da l'abisso vien,
: e non potrebbe... cotesta celeste materia essere cotanto pura, cotanto fina
dita ridendo noveri / quante volte il celeste / a visitare ariete / dopo il
diversi, onde sfavilla / incoronata la celeste volta. foscolo, gr., i-322
, i-322: tutta d'incendio la celeste volta / s'infiamma, e sotto a
e così volentieri lo abbandonavano all'ira celeste, purché ne andassero salve le tettoie dei
: silenzioso viso esangue / della creatura / celeste che ha nome luna, / cui
sì chiara che l'offusca. -arco celeste: v. arco, n. 14
pardo d'oro e 'l campo avea celeste. magalotti, 9-1-131: rimase [la
schizzo di latte sopra tabi di color celeste. milizia, ii-249: 4 celeste '
celeste. milizia, ii-249: 4 celeste '. colore rassembrante quello onde il
in testa un elegante berrettino di seta celeste. pascoli, 123: s'annuvola in
, 123: s'annuvola in rosa e celeste / quel botro color di conchiglia.
bellezza di bruna dagli occhi di cattivo celeste e dai riccioli viola, rabbiosi e densi
, sotto le quali s'intravedeva il celeste intenso e insieme fatuo degli occhi.
2-91: io guardavo il cielo, celeste pallido, d'un colore proprio infinito,
appartiene alla sfera dello spirito. -patria celeste, regno celeste, gerusalemme celeste:
dello spirito. -patria celeste, regno celeste, gerusalemme celeste: il paradiso.
-patria celeste, regno celeste, gerusalemme celeste: il paradiso. giacomino da verona
giacomino da verona, v-428-5: ierusalem celeste questa terra s'apella, / cità
., 32-22: quella milizia del celeste regno. idem, par., 8-34
, / che parea aperta la gloria celeste. marsilio ficino, 2-130: lo
già nato, in due spezie divise, celeste e vulgare. boiardo, canz.
e citerea, / quando se aperse la celeste idea / e diette al mondo el
, / viverai a me nel mio celeste ovile. sannazaro, 6-99: figliuol mio
terrene cose e l'animo ancora, quantunque celeste sia, ne portano seco gli anni
io voglio indicare che e'venga da una celeste disposizione che abbi voluto così. bembo
men male che noi la mente non avessimo celeste e immortale, che non è,
con dolorosi pianti / chiamar soccorso dal celeste regno. guicciardini, 378: non
col nome della autorità celeste i sacri tesori, nella più eccelsa
quale [amore], perciocché è celeste, rende odor delle cose celesti,
la industria sua nello animo, come cosa celeste e creata a simiglianza del suo fattore
davanti / in ammirabil veste / urania la celeste, / maestra di bei canti.
certo modo contrarie; dico, la celeste e la elementare: quella, ingenerabile
glie lo faccia variare: dunque è celeste. marino, 307: negli alberghi
di mortale non già, ma di celeste / petto sol degna. foscolo,
gr., iii-344: sentì l'aura celeste, e mirò tonde / lambire a
ii-412: in questa ricostruzione di un mondo celeste accanto a una lirica di pace e
..: a scuotere / tarpa celeste, a far la morte amica.
far la morte amica. -madre celeste: la madonna. -padre celeste:
-madre celeste: la madonna. -padre celeste: dio. -fanciullo celeste: gesù
. -padre celeste: dio. -fanciullo celeste: gesù bambino. -fanciulla celeste:
-fanciullo celeste: gesù bambino. -fanciulla celeste: maria bambina. -pane celeste,
-fanciulla celeste: maria bambina. -pane celeste, mensa celeste: l'eucaristia.
maria bambina. -pane celeste, mensa celeste: l'eucaristia. salvini, 42-248
salvini, 42-248: chi è questa pargoletta celeste, inghirlandata di stelle, attorniata dagli
piangere: / dormi, o fanciul celeste: / sovra il tuo capo stridere
perfetti com'è perfetto il padre vostro celeste. -celeste impero: la vecchia
. petrarca, 90-x2: uno spirto celeste, un vivo sole / fu quel
, vii-125: d'omero non potè 'l celeste ingegno / a pien mostrar d'elèna
altrui creduta e non fia intesa / la celeste beltà de che io ragiono, /
. beccuti, ix-549: mi sembrava celeste e non umano / il riso, il
uman si finse, / ma di celeste maestà il compose. marino, n-61:
nulla ha di terren, tutta è celeste. parini, giorno, i-3: giovin
magnanimi lombi ordine il sangue / purissimo celeste. monti, 11-83: in mezzo a
, giovinetto, a cui / di celeste beltà fioria la guancia. foscolo, sep
. foscolo, sep., 29: celeste è questa / corrispondenza d'amorosi sensi
questa / corrispondenza d'amorosi sensi, / celeste dote è negli umani. idem,
mia mente contraeva un non so che di celeste, ed il mio cuore s'innalzava
pacata in suo contegno, / ma celeste, come segno / della gioia che
, nella cui mente balena una fiamma celeste, travede e vagheggia nella creta e
la sua vita ingannevole vagheggia, / e celeste beltà fingendo ammira. de sanctis,
! i nostri giorni scorreano in una celeste armonia! nievo, 144: si leggerebbero
l'altra, nata poeticamente, creatura celeste che reca segni nel suo ammanto del passaggio
effetto di sentir parlare di una figura celeste, di una santa, di una martire
, 34: dormi, o celeste: i popoli / chi nato sia non
celesti. 6. mus. voce celeste o voce angelica: uno dei registri
acer. raro. celestóne: di colore celeste assai carico. stuparich, 5-289
= voce dotta, lat. caelestis * celeste, che è del cielo; divino
paradiso. = » comp. di celeste. celestiale, agg. del cielo
. = » deriv. da celeste. celestino1 (celestrino), agg
(celestrino), agg. di colore celeste pallido. - anche sm.:
. - anche sm.: il colore celeste pallido. intelligenza, 20: la
* = voce dotta, deriv. da celeste (lat. tardo caelestinus, da
. tardo caelestinus, da caelestis * celeste '). la forma celestro e celestrino
si fa dei silvestrini, / l'altro celeste duce ai celestini. bar etti,
. celèstio, agg. ant. celeste, celestiale. iacopone,
, agg. letter. di un colore celeste sbiadito; che volge al celeste.
colore celeste sbiadito; che volge al celeste. govoni, 2-53: tutte
. celestino. celèstro, v. celeste. celète, sm. cavallo da
, con lieta leggerezza. ant. celeste; uomo di virtù divine. celibatàrio
= voce dotta, lat. caettcus 'celeste '. cellcola, sm. (
a cór manna e rugiada, / di celeste liquor le celle empiendo. tasso,
lo mio piacemento; / de la celeste gloria dògli lo 'ntennemento, / e voluntate
fia che voglia / di vita il re celeste e pio levarmi? cellini, 1-32
la chiama, / de la beltà celeste in terra torme / cerca, e ciò
di governo, la natura, la volta celeste, ecc.); apprendere,
centro (meridiani, equatore terrestre e celeste, eclittica, ecc.).
dal lume. 12. sfera celeste; circolo della sfera celeste e terrestre
12. sfera celeste; circolo della sfera celeste e terrestre; orbita dei pianeti.
quanto inclinato rispetto al piano dell'equatore celeste di 23 gradi e mezzo circa)
-cerchio orario: cerchio massimo della sfera celeste che passa per i poli celesti e per
. car (cerchio massimo della sfera celeste dove il sole ducci, 1045: nel
viani, 4-60: un cerchio di celeste le era venuto sotto le orbite.
in certo modo contrarie; dico, la celeste e la elementare. algarotti, 1-125
melodia della sua voce, la sua celeste fisonomia, o ricopiar non foss'altro
(quale è il cielo sereno): celeste. -anche sm.: il colore
. -anche sm.: il colore celeste. petrarca, 185-9: purpurea vesta
in- viarrò quel che dal sirio influsso celeste... mi han fatto piovere
gr., iii-347: sentì l'aura celeste, e mirò tonde / lambire a
me, o coeterna a la venustà celeste. diodati [bibbia], 1-553:
, agg. letter. azzurro chiaro, celeste (a denotare il colore degli occhi
milizia, ii-254: 'cesio'. color celeste o azzurrognolo. non vedesi questa voce
(nel 1860), per il colore celeste delle sue più importanti righe spettroscopiche.
dita ridendo noveri / quante volte il celeste / a visitare ariete / dopo il natal
il conoscimento de la scienza occulta e celeste. firenzuola, 55: dicono i
male che noi la mente non avessimo celeste e immortale, che non è, avendola
delle sue melodie chiare / la sostanza celeste / ch'ora in te si traveste
, sm. natura angelica o spirito celeste che fa parte del secondo ordine della
chete aggira. idem, 6-iv-1-35: celeste musa, or che dal ciel discende
la nobiltà: il negozio della influenza celeste lo imbrogliò un cotal poco, e
ricetta al chiaro della balconata. la celeste chinati gli occhi rispose mestamente: «
del purgatorio. -chiesa trionfante, chiesa celeste: i beati in cielo. per
sfilare davanti tutt'i grandi personaggi della chiesa celeste. -pastore della chiesa: il
becco massiccio [del gufo africano] è celeste, un pezzo di giada celeste;
è celeste, un pezzo di giada celeste; al di sopra del quale, su
una fattoressa di profilo, vestita di celeste, che guardi la stenderla dei campi
/ mandò nel chiuso ventre il re celeste, / avean le ruote preste / de
dioscoride], i-343: quel fiore celeste chiamato pel suo vivo colore da plinio,
cicale era come / il suono del foco celeste, / talor come il crèpito chiaro
quasi universale. 5. il sistema celeste, secondo la concezione tolemaica; tutti
. 8. il tratto di volta celeste che sovrasta un luogo, ima regione
-color di cielo: azzurro, celeste. fogazzaro, 7-37: a una
. letter. azzurro molto chiaro, celeste pallido. lorenzo de'medici, ii-280
. cielo sereno, di un pallido color celeste. pascoli, 160: una mandra
ha il colore del cielo sereno: celeste. malispini, 58: avea il
ghiacciaio. 2. sm. color celeste. dante, purg., 26-6
cinerarie in vaso, fiorite di celeste, di rosa, di vermiglio.
maestro alberto, 109: te [padre celeste], a comporre tordinato regno
al crudo re d'egitto / del celeste signor la voglia aperse; / e quando
impressioni de l'aria, l'arco celeste, che ha tanti colori, e le
tutti quei pesci che svariano sul celeste e lo smeraldo. il congro, il
. — anche: rotazione (della sfera celeste, di pianeti).
3. ant. e letter. corpo celeste rotante. dante, conv.,
. figur. il disco di un corpo celeste; cerchio di luce. firenzuola
circonferenze che si suppongono tracciate sulla sfera celeste e sul globo terrestre allo scopo di
corso a lettre vive / d'oro celeste in occidente scrive. 15. filos
uno spazio o il disco di un corpo celeste e ne fa da confine, o
. e letter. disco di un corpo celeste. -anche: sfera terrestre.
letter. orbita descritta da un corpo celeste. giov. cavalcanti, 118:
ant. e letter. cielo, sfera celeste. dante, conv., iii-111-2
3. ant. orbita di un corpo celeste. boccaccio, viii-1-221: il quale
allo spazio del cielo; cioè se alla celeste grandezza si conferisca, al postutto si
stelle molto vicine ai poli della sfera celeste (perché, nel loro moto apparente
, 67: tu [amore celeste] con amorevole famigliarità insieme cognun-
. per simil. nelle locuz. città celeste, città santa, città vera,
vedi / qui cittadin de la città celeste. manzoni, 37: madre de'
sinistra e di faccia ov'è il portone celeste. il porticato dà un senso claustrale
e, in corrispondenza, la volta celeste), in rapporto col variare del clima
calato verso il mare, è diventato tutto celeste; nel monte forato è infilata una
e non potrebbe... cotesta celeste materia essere cotanto pura, cotanto fina
me, o coetema a la venustà celeste. marino, vii-137: propagine unica,
a cór manna e rugiada, / di celeste liquor le celle empiendo. galeazzo di
errore il trasse, o pur destin celeste, / da la terra deserta a la
] attaccati alla tribuna e lamina celeste con buona colla, over inchiodati con tena
silenzioso viso esangue / della creatura / celeste che ha nome luna, / cui sotto
era ne la stagion, che 'l can celeste / fiamme essala latrando e l'aria
il decoro. nievo, 1-139: la celeste vuol andar laggiù dal signor ambrogio;
fur preste, / che di candor celeste / splendeano illuminate. / al carro
. le lettere vi spiccavano sopra in celeste prussiano. i rivenditori dei « coloniali
. crudeli, 1-11: qual iride celeste, / che gloriosa in arco, /
breve / quelle stanze un profumo, una celeste / musica di colori, un inusato
dei due cerchi massimi della sfera celeste che passano per poli celesti e,
rispettivamente, per i punti dell'equatore celeste aventi ascensione retta di 90°
meritarle per sé solo il nome di celeste. carducci, i-501: l'archivio comunale
pisis, 59: cadranno dalla volta celeste / vere, vive comete, /
cometòide, sm. astron. corpo celeste simile alla cometa, ma dotato
satanasso, solito a trasformarsi in angelo celeste, e li ministri suoi in ministri
/ di mortale non già ma di celeste / petto sol degna. 3
stimato maggior che quando era autenticato per celeste semideo. d. battoli, 37-126
comparativo. de sanctis, iii-237: « celeste *, « angelico *, «
maestro alberto, 109: tu [padre celeste] gli elementi leghi con bell'arte
prendere l'azimut magnetico di un corpo celeste. francesco da barberino, 3-257
: dio si è compensatore con mano celeste. a. a dimari, 2-191:
a gola aperta il concetto di quella donna celeste per divorarlo. tcsauro, xxiv-13:
compostezza tragica della bambina, e il celeste che l'incastona e la fa bella.
magnanimi lombi ordine il sangue / purissimo celeste, o in te del sangue / emendino
altrui creduta e non fia intesa / la celeste beltà de che io ragiono, /
, 67: tu [amore celeste] con amorevole famigliarità insieme cogniungendoci,
firenzuola, 67: tu [amore celeste] collo agevolarne quello che per sé era
alberi). -anche: la volta celeste. faldella, 2-65: spariscono gli
achillini, 227: scotendo / dal mio celeste seggio / i preziosi semi in grembo
de'beati carmi / lieta risuona la celeste reggia. bruno, 3-1176: dopo
citerea, / quando se aperse la celeste idea / e diette al mondo el
a gola aperta il concetto di quella donna celeste per divorarlo. concepitóre,
, 123: s'annuvola in rosa e celeste / quel botro color di conchiglia.
la sua viva facondia e il fuoco celeste che lo infiamma, non può ragguagliarsi ai
7. ant. la corte celeste; il concilio degli angeli, dei
, / che luce più ch'ogni celeste spera: / graffiossi il volto e straccia
maestro alberto, 109: tu [padre celeste] gli elementi leghi con bell'arte
vi vada / spettatrice non sol turba celeste, / ma del mar, de la
la propria e ordinaria moglie del corpo celeste; e gli altri elementi son sue concubine
/ che la selvaggia a quella man celeste. d. bartoli, 37-16: ma
spazio del cielo; cioè se alla celeste grandezza si conferisca, al postutto si giudichi
il conoscimento de la scienza occulta e celeste. bemi, 25-51 (ii-268):
: conforterò i miei tormenti con la celeste rimembranza de'pochissimi mesi che tu mi
alla polizza di combattenti, la mantellina celeste ed il paio di stivali. bozzati
firenzuola, 67: tu [amore celeste] con amorevole famigliarità insieme co- gnungendoci
la voluttà della terra congiunta con la celeste serenità, col sentimento de'cieli. b
8. astron. configurazione celeste che si ha quando due o più
firenzuola, 67: tu [amore celeste] con amorevole famigliarità insieme cogniungendoci,
tutti quei pesci che svariano sul celeste e lo smeraldo. il congro,
noi lontane / quelle dottrine, che 'l celeste conio / non ha segnato: ch'
di un corpo (per 10 più celeste) osservato a occhio nudo o per
cono folgoravano scintille violette sopra un serpente celeste che gli strisciava sul ventre. pasolini
m'era a grato / ubidire alla mia celeste scorta, / contrapesando l'un con
solenne;... umanissima e celeste realtà che forse conquideva dio, ne
vero amor conquisa / quel mistico godrò sonno celeste, / che palme innanzi tempo imparadisa
i loro propi figliuoli per placare l'ira celeste. 13. dedicare interamente,
figliuole, vergine consagrata a dio nel tanto celeste monistero delle scalze di s. chiara
livor tinta e di sdegno / del celeste lion parve la luce / del suo
in momento. segneri, i-476: al celeste [bene], ch'è la
, è forse causata da qualche corso celeste. b. segni, 7-189: ora
: pur d'alzar l'alma a quel celeste regno / è il mio consiglio,
, canz., 51: o celeste biancheza, non intesa / da li ochi
/ una reliquia ritrovarvi ancora / della celeste dote, esser del tutto / già consumata
pacata in suo contegno, / ma celeste, come segno / della gioia che
alla sua volta i discorsi tenutigli dalla celeste, il dubbio venutogli che contenessero qualche
persona); che gode la beatitudine celeste (uno spirito, un'anima).
stridente lima; / e con rara celeste melodia / scende a gli orecchi de
era a grato / ubidire alla mia celeste scorta, / contrapesando l'un con
però, per far che 'l corpo celeste sia corruttibile, basta che in natura
sieno corpi che abbiano contrarietà al corpo celeste; e tali sono gli elementi, se
mia mente contraeva un non so che di celeste, ed il mio cuore s'innalzava
, come ho già detto, nella region celeste in titolo di cavallo pegaseo, mi
convexum 'volta convessa, sferica; volta celeste '. cfr. festo, 51-17:
piacer cordogli. marino, 5-40: sei celeste e felice; avrai raccolto / tra
di fiori che hanno il contorno esterno celeste, la parte mezzana bianca, ed
per individuare la posizione di un corpo celeste, prendendo come punti di riferimento altri
la volta di un edificio, la volta celeste). dante, inf.,
, / a le dolci acque d'un celeste fonte: / levate or mai la
le gambe. 3. coracia celeste: gazza di mare. d'alberti
v.]: la coracia cerulea o celeste è la gazza o ghiandaia marina.
, 227: scotendo / dal mio celeste seggio / i preziosi semi in grembo
uno schizzo di latte sopra tabi di color celeste, fintantoché finì di perdersi affatto,
altro corno, / il sol fiammeggia del celeste bue. cellini, 1-60 (146
dell'alloro, per la morte la corona celeste. f. villani, i-408
! qual pietà terrena, o qual celeste / angelo porge graziosa aita i all'
qualche divina parte, / che con celeste e sempiterno moto / muova il corporeo
, iii-652: sullo sfondo del vano celeste, come correnti per aria, ella
di stelle verso determinate direzioni della sfera celeste (che sono, per le due
, ii-1-61: dormi, o fanciul celeste: / sovra il tuo capo stridere
, per rispetto di quella vera e celeste soavità, ch'egli avea gustata, dispregiava
in vano; / che 'l difensor celeste il colpo torse / dal custodito cavalier
percorre una determinata orbita (un corpo celeste). salvini, 24-282: divina
: la casa di violino, dipinta di celeste, era in fondo a una traversa
or n'ha diletto / il re celeste, i suoi alati corrieri.
che la asinità sia messa in sedia celeste nella distribuzione delle catedre, che sono
soavi cure / nella mente de'suoi? celeste è questa / corrispondenza d'amorosi sensi
/ corrispondenza d'amorosi sensi, / celeste dote è negli umani. tommaseo,
tosa, / sprezanno la vita celeste de l'odorifera rosa! /
19-322: il treno eruttava una nuvola celeste corrusca di faville. -figur.
: però, per far che 'l corpo celeste sia corruttibile, basta che in natura
sieno corpi che abbiano contrarietà al corpo celeste; e tali sono gli elementi,
però, per far che 'l corpo celeste sia corruttibile, basta che in natura
sieno corpi che abbiano contrarietà al corpo celeste; e tali sono gli elementi, se
apparente, degli astri e della volta celeste. - corso di una luna: mese
, la gonna nera, la blusa celeste corsa da merlettini bianchi. 3.
. la corte del cielo, la corte celeste, l'alta corte santa: il
4-66: stretta è la via della celeste corte, / e pochi vanno a
vele l'ombravano, e la bandiera celeste. / una corvetta con rossa insegna di
per un pertugio tondo. -cosa celeste, cosa del cielo: quanto partecipa,
cielo, della perfezione divina; creatura celeste (contrapposto a ciò che è terreno e
cielo: il quale, perciocché è celeste, rende odor delle cose celesti;
la industria sua nello animo, come cosa celeste e creata a simiglianza del suo fattore
occhi: / io son cosa celeste; ognun m'adori. manzoni, 194
cielo: il quale, perciocché è celeste, rende odor delle cose celesti;
la industria sua nello animo, come cosa celeste e creata a simiglianza del suo fattore
? bartolini, 1-87: se la celeste bellezza delle cose terrene impallidisse e si
: in questa ricostruzione di un mondo celeste accanto a una lirica di pace e
e la rappresentazione dei fenomeni della sfera celeste, dei moti degli astri e delle
l'uno terrestre, l'altro celeste. = voce dotta, lat
equinoziale che cade perpendicolarmente sotto la linea celeste figurata dagli astrologi. garzoni, 1-193
di stelle apparentemente immobili sulla volta celeste, che disegnano vagamente il contorno delle
mente contraeva un non so che di celeste. pascoli, 791: ti vidi
aureo tempio, / in memoria del mio celeste lume. 9. disus.
astron. ant. posizione di un corpo celeste rispetto a un altro. gùlueo
bembo, 1-173: o imagine mia celeste e pura, / che splendi più
le nuvolette della primavera trapelano la collina celeste. = voce lucchese, deriv
; / anzi il toscano tuo parlar celeste / ognor più stempra nel sermon straniero
senato, / la notte arriva alla celeste cena / e porta ai convivanti il cotognato
/ monacella lasciva ed infeconda, / celeste paolotta. 2. tonaca dei
silenzioso viso esangue / della creatura / celeste che ha nome luna, / cui sotto
, riempie il petto de'credenti di celeste soavità. segneri, iv-197: lasciandosi [
altrui creduta e non fia intesa / la celeste beltà de che io ragiono, /
leonine. dal crine fosforescente. scampanellio celeste; attrito crepitante delle pleiadi. ansioso
, / tagliare in cielo un lembo più celeste: / era colore di viola il
argilla di color di cenere pendente al celeste. bar etti, 1-3: nella sua
dite parole. rota, ix-674: celeste donna in bel sembiante umano / a
chi inviarrò quel che dal sirio influsso celeste... mi han fatto piovere nel
era la gabbia d'un pappagallo color celeste, che si sarebbe detto impagliato se ogni
v. s. nella palla celeste. idem, 355: se voi ricevesti
355: se voi ricevesti quel globo celeste, e che alle volte abbiate bisogno di
la stessa stufa di terra, dipinta di celeste, la stessa povera tavola coperta di
3-3-9: a chi volesse dire la figura celeste esser altra che sferica, come v
silenzioso viso esangue i della creatura / celeste che ha nome luna, / cui sotto
venerabile in vista e di sembiante / celeste, e degna a cui consagri il mondo
pindemonte, 159: dalla culla tua celeste / quando rechi questo dì, / sorgi
meridiano superiore (semicerchio massimo della sfera celeste che passa per i poli e in cui
meridiano inferiore (semicerchio massimo della sfera celeste in cui è compreso il nadir)
del toccare, ora il desiderio della celeste bellezza. leopardi, 817:
3. per simil. la volta celeste. bruno, 3-361: non temiamo
fredda e l'affabilità. -eterna, celeste, divina cura: la provvidenza.
, 5-92: non canta come la celeste cura / e caldo e gelo all'universo
abitatrici fosser d'altra natura che di celeste e d'angelica. marino, vii-
della falce che il pugno del mietitore celeste volgeva e rivolgeva per tagliare il vento
6. astrol. cuspide della casa celeste: l'intersezione dell'arco di cerchio
dell'arco di cerchio delimitante la casa celeste con l'eclittica. 7. matem
confuse? tasso, 7-87: il difensor celeste il colpo torse / dal custodito cavalier
; ma dapoi / fian richiamate alla celeste reggia; / e di questi cotai son
, 9-38: gli occhi d'un celeste chiaro davano ima maturità giovanile. pea
; ma dapoi / fian richiamate alla celeste reggia; / e di quest:
pagare tal debito, né aprire quella celeste porta che per sua inobedienza aveva serrata,
bertolucci, 91: così [il celeste ottobre] accende nelle siepi / devastate
fate / quello il palagio? un celeste potere / queste magiche scene ha decorate?
: veggendo un volto decorato di questa celeste grazia. 9. illustre,
nel costituire lo spazio sacro del templum celeste; ciascuna delle linee che, a
investiti d'una missione, non comprendo se celeste o terrena o decumana. =
turbinando folleggiando inseguendosi. breve fioritura celeste! -tr. moravia,
. 5. ant. influsso (celeste). varchi, v-653: la
... è tutto il corpo celeste, anzi i flussi o più tosto deflussi
fossi tranquillo e felice; ogni bene celeste e terreno vorrei ugualmente rinnegare e volentieri
/ dal meriggio abbracciate in un affetto / celeste, che delinea / ogni foglia,
che passano da questo mondo alle delizie celeste. aretino, 1-20: delizie delle
discesa nel corpo, guidata dah'amor celeste per mezzo della bellezza corporale ricupera le
premio di vita eterna, il tesoro delle celeste delizie, la grandezza della eccellenza del
, 6-11-2x1: l'aura mia par celeste, / così bella io la veggio /
. pallavicino, 2-586: nel conflitto celeste i maggiori serafini avanzarono tutti gli altri
bellezza di bruna dagli occhi di cattivo celeste e dai riccioli viola, rabbiosi e
al soffitto, / e il chiarore celeste nell'umile gara deperiva sconfitto.
chi d'interesso, sitario della sapienza celeste. goldoni, iv-4: benedetta dai miei
.. produce la eloquenza vittoriosa e la celeste poesia, altro non fosse che un
/ e chiama i buoni alla sua celeste corte. 14. ant.
un'etema estate, / un pianoro celeste con lago. bocchelli, 1-i-9: considerando
appunto come una gocciola di quell'acqua celeste che desiderava l'epu- lone quando si
/ l'augel ministro de lo strai celeste / dato ad opre famose ed immortali /
alma del ciel regina; / la cui celeste, veneranda imago / qui da
il posto d'onore che nella gloria celeste è riservato al figlio alla destra del
vii-159: per destro camino guidarci alla celeste patria. redi, 16-v-90: questa sì
voi destro riprese / ver l'altezza celeste, onde discese. 4. ant
infernal babilonia: il destro accresce la celeste gierusalem. marino, i-46: posso dire
sentenze poi religiose e sante / damigella celeste altrove detta. / di dio discorre
autorità e stabilità del regno divino e celeste. bembo, 1-136: dapoi ch'
manca il deus ex machina, la patria celeste, la madonna, dio, che
dell'inferno. 9. poet. celeste, divino. dante, par.
, 75: radichiella dall'occhio celeste, / dianto di porpora, sai
il ferro crudo / sovra il diamante del celeste scudo. [1-8-92: stese egli
ferro ignudo / sovra il diaspro del celeste scudo]. -per simil.
dio, erano stati privati della gloria celeste e del divin aspetto; perché, dissero
: gli occhi no: un impossibile celeste, / non difetto, ma dì
/ tu che cinta lassù d'arco celeste / sopra trono di nubi il capo
ancora così bello? un'espressione di calma celeste si diffonde sulle sue sembianze. boine
, 2-51: un dolor stanco, una celeste calma / le appar diffusa in tutta
oro fino / sovr'un velluto di color celeste, / e ogni pomo avea il
furarsi da la madre, ché 'l celeste / suo genitore il tiene in simil
l'infernal babilonia: il destro accresce la celeste gie- rusalem. d. bartoli,
una voce sola, in uno spazio celeste;... pioveva dall'alto una
inginocchiata come prescrive il cerimoniale della corte celeste. un senso di potenza, di
d'annunzio, v-2-572: la milizia celeste accompagnò la milizia terrestre verso il sacrificio
di dio e abbiano parte al suo celeste regno. imbriani, 1-30: a me
, per rispetto di quella vera e celeste soavità, ch'egli avea gustata,
292: la musica, che ha origine celeste, / ed è sì bella e
tra gli eletti? -la beatitudine celeste, che, secondo la dottrina cattolica
; or n'ha diletto / il re celeste. boccaccio, 1-88: tu avrai
dismentiche, ponendo in oblio la terrena e celeste possessione, e rinasca un animale che
per dissolversi nel l'universo celeste. io. rifl. ant
, ix-527: voi, fida mia celeste scorta, / dimostrato m'avete il bel
madre ordenata. salvini, 40-492: celeste bambina, eletta e preeletta innanzi ai secoli
parte del mondo naturale o della sfera celeste, proteggono particolari popoli o paesi (
breve ha la gonna e di color celeste, / d'oro il coturno; e
verità, il terreno tabernacolo dalla città celeste,... l'ombra della morte
non dare occasione al padre nostro celeste che ci diredi. = comp
era diretta a venere e non alla celeste. pascoli, i-685: conobbe,
lusso e una frivolezza? -direttore celeste: dio. campailla, 12-89:
: e in tal forma il direttor celeste / sodisfé del prim'uomo a le richieste
11. astrol. l'arco di sfera celeste, proiettato sull'equatore celeste, che
di sfera celeste, proiettato sull'equatore celeste, che un corpo celeste (o
sull'equatore celeste, che un corpo celeste (o un aspetto o caratteristica di
un aspetto o caratteristica di un segno celeste), portato dal moto diurno,
. leopardi, 34-275: toma al celeste raggio / dopo l'antica obblivion l'estinta
/ l'armi sue terse il bel raggio celeste, / sì che da lunge 11
sesso / ecco il destin. noi siam celeste cosa / finché l'uom ne desia
'. leopardi, v-601: scintilla celeste, e impulso soprumano vuoisi a fare
aura divina, ed il celato / fuoco celeste animator si desta, / che ci
di un astro che passa dall'emisfero celeste boreale a quello australe. -nodo discendente
volea maggiore, / ciascun per la celeste discendenza. / e stavan sì ne i
/ ma tempo / ritorna di celeste / e, la battuta agave, /
, vii-315: quasi al canto di celeste sirena, si concertano i discordanti moti
/... / così 'l celeste amor bell'armonia / trae dal discorde degli
che 'l rimirò discosto, giudi- collo celeste al primo aspetto. landolfi, 8-120:
, / tu parli in noi di quel celeste senso / d'angeli e mondi,
ritmo / che pareva creare un'architettura celeste. -ant. prefisso (uno
il suo abito a disegni di color celeste. moravia, ix-6: nel salotto
serdonati, 1-26: diseredati della gloria celeste. mazzini, ii-40: l'italia
e la imagine ch'hai del re celeste si corrompa, sicché come abortivo e diser-
racconcia in te la imagine del tuo padre celeste, e l'antica bellezza della tua
mosse e di qual spera / quel celeste cantar, che mi disface / sì che
l'ire disfrena, / e al celeste lion scalda la pelle. mamiani, 1-211
né già co'rai del lor vestir celeste, / dal terreno color troppo disgiunto,
, / e la maggior là su luce celeste / le tenebre a gli antipodi disgombra
i suoi anni e quelli di celeste. piovene, 5-597: l'enorme dislivello
dolore che quaggiù dispensa / la tua celeste provvidenza buona, / a me risparmia il
sua forza e costanza, della dispensazione celeste di tutte le cose, e niuna più
pura mente / tutta donò all'amator celeste. = deverb. da disprezzare.
solo / batte per l'aria più celeste volo. disprofanare, tr. letter
i-97: già l'auriga superno / del celeste montone i velli indora, / e
cavalca, 19-374: poi che del celeste desiderio fu l'animo suo acceso, cominciò
agevolmente considerarsi quale un unico gigantesco corpo celeste, altrimenti detto quale un unico astro
che in vita vi mantiene / col celeste calore / si dissolva e distilli per
fulmini non siano espressioni di una collera celeste, bensì soltanto energia elettrica scatenata dalle
cerchio orario compreso fra il polo nord celeste e l'astro. -distanza zenitale:
canterò come il soave mele, / celeste don, sopra i fioretti e l'erba
disvia / quando m'apparve amor cosa celeste. -volgere il discorso da un
diurno: quello descritto da un corpo celeste neh'intervallo di un giorno. -moto
lito sciolsi. / fato, fato celeste, imperio espresso / fu del gran giove
che riguarda dio (o la beatitudine celeste). dominici, 1-17: nulla
nostri voti per far dell'amore un sentimento celeste. leopardi, i-374: passato quel
di dio; divino, soprannaturale; celeste, paradisiaco; santo, beato, glorificato
. matraini, ix-523: o mia scorta celeste eletta e diva, / puot'esser
terrene cose e l'animo ancora, quantunque celeste sia, ne portano seco gli anni
, / rendea nel grembo a venere celeste. de sanctis, lett. it.
. leopardi, 17-70: quel volto celeste, e quella bocca, / già tanto
foglietto spiegazzato e sporco, di color celeste, che sapeva di un profumo dolciastro
e si può anche riferire alla beatitudine celeste o a quella dell'estasi mistica).
dolore che quaggiù dispensa / la tua celeste provvidenza buona, / a me risparmia
, i-235: mi consacro al pio celeste nume, / cui son mie voglie
le buccole di corallo, un abitino celeste ancora estivo. 3. sm
). astrol. suddividere la sfera celeste in fusi, detti case (
cielo in dodici case per formare il tema celeste o l'oroscopo. = voce dotta
. astrol. la suddivisione della sfera celeste in case (cfr. domificare).
molte pecunie in resarcirla. -regno celeste; l'oltretomba. busone da gubbio
di ventura. donatore, donatore celeste, donatore d'ogni bene: dio
, che paga / i benefizii al donator celeste. imbriani, 2-43: era,
adoprar, di tanti moti / d'ogni celeste, ogni terrena cosa, / girando
mente / sen vien colei nel cui celeste volto / la mia salute sta. pulci
giacomino da verona, v-428-7: ierusalem celeste questa terra s'apella, / cità
viso e guance sì leggiadre / del celeste dongèllo imporporale / mirando. -anche
togli un doppiere / alda. -il celeste doppiere: il sole. frezzi,
ben per tre ore / luce quassù il celeste doppierò. 2. fiaccola
il doppiere dalle sette lucerne, ecco il celeste luminoso di pari numero di pianeti;
il chiaro sguardo e 'l bel riso celeste / su le nebbie del duolo oscure e
della vergine dalla vita terrena a quella celeste (inteso come avvenuto quasi mediante il
cotal risposta; e qui v'è del celeste / in buona dose ». foscolo
cure / nella mente de'suoi? celeste è questa / corrispondenza d'amorosi sensi
/ corrispondenza d'amorosi sensi, / celeste dote è negli umani; e spesso /
duca nominato enea. -santo, protettore celeste; fondatore di un ordine religioso.
cime. onofri, n-100: fuoco celeste soltanto / discioglierà quel suo duro / lampo
/... / l'andar celeste e 'l vago spirto ardente, / ch'
il fogliame sqtto il vento metteva del celeste in quell'ebbrezza d'oro. pavese
-spirito celeste. diodati [bibbia], 1-457
fondossi nel sasso, / che dal celeste monte fu exciso? = voce
1-82: una vestaglia leggera, di seta celeste... le modellava i fianchi
, 1-1-59: del gran tempio a quel celeste canto / l'ampie volte echeggiar:
), tr. oscurare un corpo celeste mediante eclissi; determinare un'eclissi.
causato dall'interposizione di un altro corpo celeste. -in partic. eclissi solare:
tempi) un manifesto segno della collera celeste contro di quel monarca. leopardi,
dell'orbita terrestre con la sfera celeste, e coincidente con la traiettoria apparentemente
cerchio (che forma con l'equatore celeste un angolo di circa 230) si trovano
linea eclittica: cerchio massimo della sfera celeste descritto dal moto apparente del sole (
e da più d'un vicino antro celeste / più d'un'eco immortai le
/ negli alti regni, e del celeste lume / portò quaggiuso una facella accesa.
/ e la fragrante dalle membra effuse / celeste ambrosia, indizio del suo nume.
rimaner confuso / nell'egestà, che la celeste zecca / sta sempre aperta e mai
ghiacci / spezzano mani operose, il celeste / rispunta in cielo e nel suo cuore
come poeta, e tocco da spirito celeste, è stato lecito allungarsi alquanto da
alla gloria eterna; assumere alla gloria celeste. guittone, i-3-370: ma
, ch'è degli spiriti sopracelesti: uno celeste, overo stellante, ch'è il
che tu sii spirito aereo, o celeste o elementare che tu sii. sarpi,
alle chiese farsi facile l'acquisto del regno celeste. g. bentivoglio, 5-i-251:
consacrato a dio; assunto alla gloria celeste. - anche sostant. (per
misurata dalla terra) fra un corpo celeste e il centro della sua orbita.
differenza che si verifica fra la longitudine celeste di un pianeta e quella del sole
marca, / serica fascia di color celeste / di preziose gemme ornata e carca
.. vorrà dire che la lancetta celeste nel barometro della pubblica morale volge al
3. astron. riapparizione di un corpo celeste dopo un periodo di echssi o di
3. astron. la metà della sfera celeste. -emisfero celeste: ciascuna delle metà
la metà della sfera celeste. -emisfero celeste: ciascuna delle metà in cui la sfera
ciascuna delle metà in cui la sfera celeste è divisa dall'equatore celeste. -emisfero
la sfera celeste è divisa dall'equatore celeste. -emisfero celeste boreale: quello che
è divisa dall'equatore celeste. -emisfero celeste boreale: quello che contiene il polo nord
: quello che contiene il polo nord celeste. -emisfero celeste australe: quello che
contiene il polo nord celeste. -emisfero celeste australe: quello che contiene il polo
: quello che contiene il polo sud celeste. dante, inf., 34-112
avremo sul nostro capo un altro emisfero celeste, perché colonie, non avesse
, 34: dormi, o fanciul celeste: / sovra il tuo capo stridere /
: il punto culminante della volta celeste nel quale risiede dio (secondo la dottrina
-per estens. del cielo, celeste. pallavicino, 1-19: le cui
rivoluzione, rotazione (di un corpo celeste). m. villani, 4-60
rosa, 194: volando l'ape alla celeste sponda, / fece a giove saper
è altro che una specie d'ispirazione celeste che illumina l'anima razionevole e la
appunto come una gocciola di quell'acqua celeste che desiderava l'epu- lone quando si
di un pianeta appariva uniforme sulla sfera celeste. cecco d'ascoli, 320
australe. 2. astron. equatore celeste: circonferenza massima della sfera celeste,
equatore celeste: circonferenza massima della sfera celeste, che giace sullo stesso piano dell'
. astron. che si riferisce all'equatore celeste. -coordinate equatoriali: sistema di coordinate
equinoziale: l'equatore (terrestre o celeste). -punti equinoziali: i due equinozi
. ciascuno dei due punti dell'equatore celeste nei quali ogni anno viene a trovarsi
predicato del cane animale e della stella celeste. redi, 16-iii-12: pare.
un eremo, un rifugio ascetico, quasi celeste, che avrebbe data una attraente diversità
/ non da mortai, ma da celeste cura. g. bentivoglio, 4-839:
a terenzio un inno, ed al celeste / orecchio armonizzando ergasi come / al
stelle erranti alla mano in erigere la celeste figura. 7. rifl.
allora: la stanza da letto di raso celeste; la stanza da bagno parata di
7-i-356: alto signor, che dal celeste nido / scemi del gregge tuo gli
4. ant. e letter. volta celeste. -in partic.: quella parte
scoglio a levante. -posto nella volta celeste (cfr. erta1, n. 4
vasari, ii-17: veramente mirabile e celeste fu lionardo figliuolo di ser piero da
una cosa divina, è esagitato dal celeste furore. carducci, 112: il miserando
suave delle piante fronzute, esalando il celeste suo fuoco con affettuosi sospiri, che
di maggior altezza raggiunto da un corpo celeste. libro di sydrach, 346:
3. che gode della gloria celeste; trionfante, glorioso per l'eternità
elevato della sua orbita (un corpo celeste). serdonati, 11-367: la
. elevazione alla felicità ultraterrena, glorificazione celeste; beatitudine eterna. passavanti, 203
di maggiore altezza raggiunto da un corpo celeste. - anche al figur. ristoro
180: signor, che, sceso dal celeste seggio, / per vita al mondo
l'alto lavoro / dal bel viso celeste e 'l capo d'oro, /
esclamazioni di da te nella patria celeste. ariosto, cinque canti, 2-6:
sì sereno ognora / quel bel corpo celeste intorno è sparso, / che perderebbe ogni
soverchievoli e non necessari, sono dalla celeste sfera esclusi. mamiani, i-xx: tanto
ascese, / ed eseguì una musica celeste. alfieri, 1-1022: la catastrofe,
/ la bocca e'denti d'un celeste avoro, / e 'l mento tondo e
a cór manna e rugiada, / di celeste liquor le celle empiendo. tasso
cavalca, ii-27: ben sa il medico celeste quello che ci è da dare per
garanzia della continuità. -esercito celeste: le schiere degli angeli e dei
. manzini, 7-159: limpida esiguità, celeste d'acqua marina, la mente d'
è la prima mattina ch'essi vestono di celeste, -un celeste altomare, che
essi vestono di celeste, -un celeste altomare, che vibra sulle pareti immacolate,
292: la musica, che ha origine celeste, i ed è sì bella e
fr. colonna, 2-356: tra tante celeste e dive persone [io] solo
sbandire. alfieri, 5-246: il celeste labro ei già dischiude / alla sentenza
le funeste conseguenze di una calamità celeste; purgare, purificare secondo il rito
ancora così bello? un'espressione di calma celeste si diffonde sulle sue sembianze. dossi
la sua espressione nel bello; il celeste nella natura divina, il volgare nella materia
. marino, vii-379: a prencipe celeste celesti cose si deono: e ch'
quanto leda potè partorire nella sua gravidanza celeste, e omero esprimere col suo ingegno
'per essere privo d'ogni lume celeste. delfino, i-lvii: ma queste
tempo; e sì mi piacque / sua celeste beltà, ch'io, per insino
, e fòrmali nella fantasia tutte cose celeste, ed estendeli el lume dell'intelletto con
di dio (o di un inviato celeste) nella sua potenza di giudice o
f. giambullari, 1-68: nel mondo celeste, da ogni esterna ingiuria inviolabilmente sicuro
? foscolo, sep., 28: celeste è questa / corrispondenza d'amorosi sensi
/ corrispondenza d'amorosi sensi, / celeste dote è negli umani; e spesso
e fare gran festa di questo sposalizio celeste. l. bellini, i-91:
inconveniente alcuno il credere, che l'etere celeste sia un liquido tenue e sottile come
di presentimenti. -letter, sfera celeste. dante, par., 22-132
per estens. letter. cielo, volta celeste; aria. campanella, i-218
... / la luce del mare celeste è arrivata. / ma sempre più
come una presenza fatata, magica e celeste. 2. per estens. richiamato
egli è ricordevole di quel maggiore e celeste sole, come d'un padre suo.
marino, 10-17: chi fabricata la celeste mole / di foco e fumo
eh'ogn'altro eccede, / dal celeste architetto fabricato, / era il
, 1-68: sì come nel mondo celeste, da ogni esterna ingiuria inviolabilmente sicuro
fiamma, 499: del gran fabro celeste è 'l foco puro / questa virtute
quattro animali, de- scripsono questo uomo celeste... ma hanno però tutti
: la sua faccia. -volta celeste, firmamento (o una sua parte)
e tu, folt'air, che 'l celeste lume / tempri a'trist'occhi,
di dio riservata agli eletti nella beatitudine celeste. fra giordano, 5-185: i
5. stella, astro, corpo celeste. tasso, 8-3-60: in guisa
6. stella, astro, corpo celeste. -anche al figur. dante
grave dolcezza, / ingenua sicurezza / e celeste pudore;... /.
facoltà di trafficare col nome della autorità celeste i sacri tesori, nella più eccelsa parte
, lo covava con occhi di serenità celeste. morante, i-162: io, dal
al tuo sangue combacia / avrai la celeste tua manna. -disposizione a sbagliare
pianeta mostra al collo un falpalo di celeste marino appuntato con una stella.
bambagiuoli, 47: gli alti giudizi del celeste trono / sono giusti e veraci,
, / e 'n mortai sangue nobiltà celeste? campanella, i-227: giocondo è
investiti d'una missione, non comprendo se celeste o terrena o decumana.
poeta fanatico del tè / come khian-loung celeste imperatore. palazzeschi, 7-29: non
, inverosimilmente limpido e fanciullesco, il celeste delle iridi fra le ciglia nerissime. emanuelli
fanciullezza degli alberi / esprime il senso celeste del nostro perpetuo nascere alla luce.
/ passò il tartareo e poi 'l celeste regno. bisticci, 3-232:
. galileo, 1-1-280: una voce celeste mi risvegliò, e risolvette in nebbia tutti
cassini, i-618: produce nel campo celeste uno dopo l'altro nuovi splendori per
, come disse manicheo eretico, o celeste, come volea valentino. lalli,
, mostrò che la natura e la celeste inclinazione conosciuta dall'astrologo e dal chiromante
tra via, dove si cale / il celeste corner per fallir meno / a trovar
una gran veste di raso di color celeste, seminata a farfalle di ricamo d'oro
marca, / serica fascia di color celeste / di preziose gemme ornata e carca.
. 11. astron. sfera celeste. redi, 16-ii-22: così del
-fascia zodiacale: la zona della sfera celeste che porta i segni o costellazioni dello
, che risponde allo spazio della sfera celeste, che vien compreso dentro ai tropici.
perché la pompa del convito fusse veramente celeste, invitossici il fato, il caso,
lito sciolsi. / fato, fato celeste, imperio espresso / fu del gran
. doridi, ix-225: se la vertù celeste favoregia, / pò l'uom securo
gode e vagheggia / le meraviglie del celeste viso! orsino, iii-289: il doppio
anguillara, 2-243: chiamava tutta la celeste corte, / ma più ch'ad altri
, o rende partecipi, della beatitudine celeste, della gloria eterna. dante,
2. la gloria eterna, la beatitudine celeste, la visione beatifica (nella quale
stelle d'oro sul firmamento di garza celeste. barilli, 2-301: ora si affonda
ve n'ha di due colori: celeste ed azzurro pallido. = deriv
, l'uom per curarne, il medico celeste, / qualor se pecchi, in
sereno. alamanni, 5-2-497: il celeste can rabbioso e crudo / asciuga e fende
canale visibile sulla superficie di un corpo celeste. c. e. gadda,
partito. -in partic. corpo celeste che appare in modo o in tempi
. phénomène (nel 1554 come 'fenomeno celeste nell'uso corrente di 'manifestazione straordinaria
avea in sé tanta parte di spirito celeste, abbia potuto sopravvivere in tanto dolore,
arrestato il proprio corso (un corpo celeste); fermo. belo, xxv-1-92
: tendi l'orecchio, odi, o celeste, il lungo le forbici si
ii-i 1-183: s'innamorano d'un amore celeste, gualtiero le fa un fervorino e
/ la bocca e'denti d'un celeste avoro, / e 'l mento tondo e
. casoni, 244: o bellezza celeste, soave rapitrice deu'anime, maestrevole ornamento
pettinati profumati. -e con la fettuccina celeste annodata al codino! idem, iv-349
-alone luminoso (di un corpo celeste). galileo, -3-1-368: facciamo
, o laido sgorbio / del poeta celeste! / dalla tua fiala il dubbio /
7-259: oh il fervor della gioia celeste! / oh 'l brillar delle angeliche
ignicolore, lo smeraldo l'ocra il celeste il bianco il fucsia il nero dei colibrì
ampie sottane dogate di amaranto e di celeste, come se per la prima volta s'
io miri / gli occhi infiammati di celeste ardore, / non sostenete voi l'alto
e ben s'intende / che l'aspetto celeste in van non splende. mazzini,
l'ire disfrena, / e al celeste lion scalda la pelle, / tutto d'
persona una bellezza spirituale. -corpo celeste, stella, astro. ariosto,
. 3. ant. corpo celeste, bolide, meteora. bruno,
8. spirito; alito, soffio celeste e divino, che infonde nell'animo
ix-527: poi che voi, fida mia celeste scorta, / dimostrato m'avete il
in quegli apostoli quella fierezza ed ardire celeste che suole il giudizio divino molte volte
sì innocente e pura / o nume nel celeste concistoro / che non volesse un dì
col volto / in su domandi la celeste altezza, / questa figura eccellente molto /
il diverso aspetto che assume un corpo celeste durante le sue rotazioni; la disposizione
di goffredo ed in altri luoghi della celeste gerusalemme significo la chiesa trionfante. fed
elementare, la quale figurata dal contatto della celeste farà essa il fatto? guerrazzi,
del gentiluomo; di sangue purissimo e celeste come un cavallo arabo, attillato come
. leopardi, 34-275: toma al celeste raggio / dopo l'antica obblivion l'
file di giaggioli -così leggero fitto di celeste leggero -su, lungo tutte le prode.
ora da tutti i tubi filava fumo celeste. govoni, 3-159: quel fumino che
, 21: filettavano d'oro e celeste i piatti e le scodelle sui dischi dei
che ti giova portar le fimbrie di color celeste, se mai non ti sollevi a
; e sì mi piacque / sua celeste beltà, ch'io, per insino /
aspetto uman si finse, / ma di celeste maestà il compose. tassoni, vii-623
alle clienti più di riguardo -il salottino celeste col finimento di poltroncine alla luigi xv.
costume, / e mi consacro al pio celeste nume, / cui son mie voglie
. cominciava da un cappellino con piuma celeste e veletta gialla e da uno scialle
quindicenne che scenderà compunta, rosa e celeste come una madonnina. moravia, xi-255
della cicorea e della scariola quel fior celeste, chiamato pe 'l suo vivo colore
odore. guarini, 171: quella ninfa celeste, / quella saggia amarilli, /
-ant. e letter. figur. spirito celeste, la vergine maria (nel linguaggio
il suo abito a disegni di color celeste. diritta, fiorente, tenendo una mano
sm. cielo, sfera o volta celeste (e, in partic., secondo
'fischione'(anas penelope): becco celeste, con la punta nera; iride
, 2-64: con un pezzo di stoffa celeste a righe s'era fatta una specie
. bembo, 1-5 7: la celeste parte di noi molte volte, di che
marino, 10-17: chi fabricata la celeste mole / di foco e fumo
ancorch'i segni / vegga d'ira celeste, / dei giudicar per qual cagion
, e vi ho ritratta la gerusalemme celeste. monti, x-3-222: voglio..
/ il chiaro sguardo e 'l bel riso celeste / su le nebbie del duolo oscure
« che cosa è il sole? -occhio celeste, avversario della notte, circolo etereo
svolazzi rococò, dal piano di velluto celeste. comisso, 7-16: un giorno mi
porzione della superficie terrestre o dello spazio celeste, un luogo, una regione, un
marino, 6-8: intelletto divin, celeste ingegno / nulla a caso già mai forma
, e fòrmali nella fantasia tutte cose celeste, ed estendeli el lume deh'intelletto
ogni città si guarda, / se celeste valor non la difende. / e rocca
. leopardi, 34-274: toma al celeste raggio / dopo l'antica obblivion l'estinta
-mano forte: potenza divina, protezione celeste (nel linguaggio biblico).
vedono molti filoni d'alberese di color celeste, da far calcina forte. milizia,
-nel linguaggio dantesco: la potenza celeste considerata come la dispensatrice delle ricchezze
« la tua fortuna », cioè il celeste corso. cecco d'ascoli, 733
. marino, 324: sarai / di celeste marito / fortunata consorte e del tuo
figli], se gran forza naturale o celeste disposizione non gli sospinge, certo non
delle stelle e dei pianeti; segno celeste. crescenzi volgar., 2-3:
la pelle incide, / ché 'l celeste guerrier soffrir non volse / ch'oltra
e geologiche. — fotografia astronomica o celeste: quella che applica i metodi fotografici allo
; indi, con arte, / alla celeste la privata causa / frammischiando, si
qual mente di diaspro non frange questa celeste conversazione! battista, vi-1-65: potuto
, 1-556: gioverà nella contemplazione della celeste beatitudine appresentarsi al pensiero non come obbietto
3. l'influenza che un corpo celeste esercita sul freddo, una delle quattro
si trova nella regione settentrionale della sfera celeste (una costellazione, un astro).
benedetto! savonarola, 13-10: fiama celeste a le coscienzie frede / e
gloria l'anima rilega / al fil celeste che nel ciel s'annoda / e la
1-553: per cotali meriti sua maestà celeste avevaio fregiato di non so quanti titoli
esaltato. saraceno, lvi-95: di celeste e immortai lavoro, / fregiato in
scrisse indelebile nel mio sembiante l'amore celeste, in corrispondenza di quanto mi fu intagliato
. foscolo, iv-417: quel fuoco celeste... nel tempo della fresca mia
. ant. l'influenza che un corpo celeste, secondo l'astrologia, esercita sul
-ant. l'influenza che un corpo celeste, secondo l'astrologia, esercita sul
29-83: sì mi piacque / sua celeste beltà, ch'io, per insino /
alla visione immediata di dio nella beatitudine celeste. frezzi, iv-21-145: però chi
di fruire. -godere la beatitudine celeste. cavalca, vii-58: dolendosi il
consolazione spirituale, pace interiore, beatitudine celeste, godimento di dio. cavalca
mezzo del quale una fruttiera di vetro celeste conteneva una sola arancia. -per metonimia
, quasi fosse allora spinto da imperio celeste alla fuga. poerio, vi-336: già
tentazione de superabondanti affetti, la parte celeste trionfi della terrena. tasso, 6-ii-139
fiamma [d'amore] et ardore celeste certo e divino. = voce
un oggetto, un veicolo, un corpo celeste). -anche: tramontare (il
più s'onora / in vagheggiar beltà celeste e nuova, / che mortai cosa fuggitiva
occhio di dio riemerse sopra estuari di celeste nudo tepente tra scintillazioni di lampi sereni
luce. -in partic.: spirito celeste, anima beata circonfusa di splendore.
albero [il lauro] fulminava la celeste folgore. giov. cavalcanti, 376
me ne servo per armonizzare la fusciacca celeste e le spalle rosate d'una delle ghermite
m. savonarola, 66: la calidità celeste, corno penso, non passa molto
e mettere nella possessione di quel regno celeste chi vuole, ed assegnargli quelle fedi
. caro, 10-2: aprissi la magion celeste intanto / e del cielo il gran
= comp. per giustapposizione da grande e celeste (v.). grandeggiante (
astron. intensità luminosa di un corpo celeste. leone ebreo, 81: si
la neve è la schiuma della pioggia celeste et il grasso dell'aere. piovene,
chiuse le sue opposizioni con una poco celeste pertinacia, dicendomi che non laverei tratta
era a grato / ubidire alla mia celeste scorta. m. grifoni, ix-491: