che non appena alla soglia fa un passo celerissimo, un impercettibile salto. ungaretti,
cèlere, agg. (superi.: celerissimo e celèrrimo). rapido, svelto
talento, persuadeva il garibaldi ad operare celerissimo, l'avviso portatogli da esploratori segreti.
. bartolini, 15-28: un sole, celerissimo, squarciava le nuvole periate e gettava
. palazzeschi, ii-564: fa un passo celerissimo, impercettibile salto di gioia.
febbrile, quello ch'è frequentissimo e celerissimo; filiforme, quello che desta l'
-pieno di trovate rappresentate con un ritmo celerissimo. flaiano, i-20: dopo una
, 17-xi-1946], 317: il battito celerissimo degli scalpelli pneumatici. -arte
o minore della forma sotto il transito celerissimo della luce, dove soltanto di rado