caterina, che godono di sì meritata celebrità, scaturiscono a 1853 metri sul livello
, le belle origini che ha spesso la celebrità! e come vale la pena di
o sugli altari: godere gloria, celebrità, successo. -andare all'altare:
una parola che si riferisse alla sua celebrità, alla mia ammirazione. gozzano,
scrittore italiano che avesse più merito che celebrità di grecista. -dare in arbitrio
certo nulla che fare colle solite fumose celebrità balnearie... che dio ci
1895). godette di una notevole celebrità per significare che la scienza non ha
della intelligenza era arrivato ai fastigi della celebrità. lui, il nipote, aveva avuto
adunque ben bene e persuadetevi che la celebrità d'un giornale non è, non
gli uomini letterati come unicamente aspiranti alla celebrità, sacrificando per conseguenza a questo desiderio
della intelligenza era arrivato ai fastigi della celebrità. lui, il nipote, aveva
. cecchi, 5-199: sovrabbondavano le celebrità locali: professori di disegno, bibliotecari
le glorie di mezza taglia. « celebrità » di provincia e « illustrazioni *
i biglietti di vìsita di tutte le celebrità delle ùltime ven- tiquattr'ore -borsaioli in
mi doveano poi col tempo acquistare o celebrità o canzonatura. pananti, i-38:
e anco dalli sette pianeti, dalla celebrità del numero settenario. galileo, 912:
. e sì, nella loro maggiore celebrità o folla de'corpi, vissero come bestie
1-99: il padre di giasone era una celebrità. il vecchio in pantofole, papalina
per essere abitate sono più celebrevoli. celebrità, sf. l'esser celebre; fama
posta sul mare, e, per la celebrità del porto, di molta considerazione,
non era ancor giunto al colmo della celebrità sua. baretti, 1-27: gli nomini
punto della loro insignità, della loro celebrità e della loro illustrità, quantunque que'
do- veano poi col tempo acquistare o celebrità o canzonatura. foscolo, vii-5:
che il guiderdone agli studi, la celebrità del nome e l'utilità della vostra
della sua natura, ed anche la celebrità che egli si venne guadagnando con questi medesimi
, e poi sarebbe salito sino alla celebrità? cassola, 2-302: figlio di un
della intelligenza era arrivato ai fastigi della celebrità. 2. persona celebre.
'persona celebre': * è una delle celebrità della sua patria 'è una celebrità
delle celebrità della sua patria 'è una celebrità teatrale '- sono modi assai frequenti
2-77: voleva vedere che faccia abbiano alcune celebrità capaci di guadagnare in un solo anno
la vita. arlìa, 87: * celebrità ', è uno degli astratti più
è vero, scrisse: « delle celebrità più celebrate », ma pare che in
orlando, non dovea mancare della sua celebrità militare. carducci, 687: via
per dire, / ma oggi sono una celebrità. imbriani, 1-272: si radunarono
imbriani, 1-272: si radunarono quattro celebrità, quattro professoroni, quattro commendatori,
degli spiriti più eletti e di ogni celebrità riconosciuta: la colonia estera vi si
, ma poi divenne di colpo una celebrità e si comperò il feudo dove suo padre
e anco dalli sette pianeti, dalla celebrità del numero settenario, e da altre
fiere,... nella loro maggiore celebrità o folla de'corpi, vissero come
gli inni, le pompe e le celebrità, con le quali s'onorano gli dei
guicciardini, i-112: con la quale celebrità andato a visitare la chiesa maggiore,
celebrìtas -stis 'affluenza di persone, celebrità, rinomanza '; cfr. fr.
solenne ', nel sec. xv 4 celebrità ', e solo nel sec.
, decoro, onore; fama, celebrità, persona illustre. dante, par
chiarissimità, sf. scherz. fama, celebrità accademica. dossi, 624
figur. ant. fama, gloria, celebrità. bartolomeo da s. c.
2. figur. fama, rinomanza, celebrità. maestro alberto, 116: quello
-ìnis * chiarezza, fama, celebrità '. chiaritura, sf.
orlando, non dovea mancare della sua celebrità militare. pascoli, 42: tu
, non dovea mancare della sua celebrità militare. alvaro, 7-123: si capisce
dimora sopra e teatri presente alle contioni et celebrità; ivi si collustra et alluma il
degli spiriti più eletti e di ogni celebrità riconosciuta: la colonia estera vi si
che il guiderdone agli studi, la celebrità del nome e l'utilità della vostra
, e poi sarebbe salito sino alla celebrità? 2. ant. che
: i nuovi deputati, invidiando la celebrità conseguita da quelli della prima assemblea,
vico, 679: nella loro maggiore celebrità o folla de'corpi, vissero come bestie
1-98: il padre di giasone era una celebrità. il vecchio in pantofole,
bocchelli, i-156: gianfardini era una celebrità locale, che dopo un debutto strepitoso
temerari e ignoranti, prendendo coraggio dalla celebrità dei loro colleghi, insolentiscano impunemente contra
! i corpi destinati a quelle barbare celebrità erano delicatamente nutriti, affinché le membra
dio. 7. figur. celebrità, notorietà. beltramelli, ii-112:
, ma poi divenne di colpo ima celebrità e si comperò il feudo dove suo padre
orlando, non dovea mancare della sua celebrità militare. -persona che è autorità
tutti i letterati d'italia. molta celebrità, molti gradi accademici, scarsi guadagni
57i): da tante cose dipende la celebrità de'libri! leopardi, iii-863:
e difficile nel concedere il diritto di celebrità! rovani, ii-12: basette larghe e
principii, tutte le opinioni, tutte le celebrità, ed ha allet tato
: a noi l'edificio di una celebrità presentasi tutto intiero, e non pensiamo ai
liberazione d'una energumena per la sua celebrità, avenuta l'anno 1583. m
tutti lo temevano e ammiravano come una celebrità di quel mondo in erba.
; voleva esistere, entrare in quella celebrità che offuscava ogni altra, una celebrità da
celebrità che offuscava ogni altra, una celebrità da setta di iniziati. piovene,
, avventurieri, splendide valigie di cuoio, celebrità, dive cinematografiche. =
, iii-26: ogni tempo ha la celebrità che si merita: nel suo essa non
e sono alla vigilia di conseguire una celebrità europea. -sm. (femm
perché voleva vedere che faccia abbiano alcune celebrità capaci di guadagnare in un solo anno
perché voleva vedere che faccia abbiano alcune celebrità capaci di guadagnare in un solo anno più
1-iii-364: comparivano essi nel giorno della celebrità tutti adorni di vaghi e ricchi abiti
storia colla finzione, dissiparono queu'effimera celebrità, di cui godettero i romanzi della
e impulsiva. 4. rinomanza, celebrità; buon nome, onore. -essere
essere famoso, rendersi celebre, acquistare celebrità. mostacci, 153: ogn'om
tutto il mondo conosce di fama le sue celebrità. linati, 16-62: la bella
fama. -per acquistare rinomanza, celebrità. savonarola, 8-i-97: tutto quello
agg. letter. che ha ottenuto celebrità, che ha acquisito una determinata reputazione
sf. l'essere famoso; fama, celebrità. donato degli albanzani, i-581
dire, / ma oggi sono una celebrità. beltramelli, ii-176: -si ricorderà
amicizia. -prestigio, fama, celebrità. livio volgar., 3-138:
: i corpi destinati a quelle barbare celebrità erano delicatamente nutriti, affinché le membra
1-391: poi divenne di colpo ima celebrità e si comperò il feudo dove suo
uomini e a quei secoli d'eterna celebrità. mamiani,
oro e di argento; ma è la celebrità degli angeli. = deriv.
importanza al processo, in cui una celebrità forense era malcontenta di trovarsi contro un
col suo motore sbuffante. -fama, celebrità. allegri, 4-100: quest'infami
i cieli, e non lontane, gloriosa celebrità e misera fine. c. e
al lor tempo fruire d'una certa celebrità. svevo, 5-302: il quadro rimase
certo nulla che fare colle solite fumose celebrità balnearie. -pomposo, appariscente; vano
caro alunno e l'appariglia / alle celebrità più celebrate. de amicis, x-308
giornata: godere del proprio momento di celebrità, di affermazione. cassola, 1-253
. -buon nome, rispettabilità, celebrità (di una persona, di una
gradi, che hanno acquistato poi grande celebrità come bagni antiscrofolosi ed antireumatici. de
, privilegio; gloria, onore, celebrità. giamboni, 7-66: le trombe
vuole conoscere ed annunziarvi in tempo la celebrità di domattina: l'aspirante granduomo,
una certa grinta. -rinomanza, celebrità, fama. dante, purg.
. disus. persona celebre, famosa; celebrità. -anche scherz. tommaseo [
di viziosi illustri che aspirano manifestamente alla celebrità del libertinaggio e dell'infamia colla prostituzione
punto della loro dignità, della loro celebrità e della loro illustrità, quantunque que'secca-
marinetti, 2-iii-15: è tanto mondiale la celebrità dei corsi che ci sono dati in
unghia incarnata che aveva fatto impallidire la celebrità di 405 medici in voga. ojetti
, per un pezzo, conservò una celebrità municipale d'infamia. d'annunzio, v-1-113
che non dà fama, onore, celebrità; che non è motivo di vanto.
superlativa. beltramelli, i-67: profonda celebrità, intelletto insuperabilmente vasto, dottrina incoercibile
in modo autorevole; e altresì di dare celebrità a gente che aspira al suo povero
al suo povero quarto d'ora di celebrità. il pubblico beve sempre! b.
, le sue ricchezze e la sua celebrità militare lo resero intollerabile e sospetto a quel
quanto più si congiunge a'fini secondi di celebrità e di guadagno. carducci, ii-4-37
dei paladini attesta... la celebrità di moda a che era venuta cotesta nuova
, un ambo secco alla lotteria delle celebrità per vedersi ospitato nei moderni ipogei delle
letizia mancava questa, del vedervi nella celebrità di questo giorno d'ingresso passare co'
più in vista, i notabili, le celebrità del partito liberale, ovvero libertino,
della storia colla finzione, dissiparono quell'effimera celebrità, di cui godettero i romanzi della
, un ambo secco alla lotteria della celebrità per vedersi ospitato nei moderni ipogei delle
xxiii-430: la mezzana [regione] ha celebrità per la lussureggiante vegetazione ed elevatezza degli
straordinari; buon nome, rispettabilità, celebrità (di una persona, di una
'e in altri film. celebrità effimere! ». macites,
ed hanno ora la loro particola di celebrità. -acer. maestróne (v
già grave di anni, fra tanta celebrità e lodi umane, tante cattedere magistrali
giambi e per essi venne in grande celebrità pignotti, 171: narra di te maligne
quanto basta per conoscere d'udito la celebrità filosofica di cameade. manzoniz ^
orbe terracqueo un solo luogo di universa celebrità situato in prossimità di tale parallelo:
medium » una ragazza ch'è una celebrità. soldati, 2-172: « perché non
); fama, notorietà, rinomanza, celebrità, gloria. latini, 3-9
strenne, se tanti nomi di oscure celebrità non sono rimasti sepolti fra le domestiche
, 1-31: ognuno che seguita la celebrità della polita lingua, con riverenza e
storia colla finzione, dissiparono queu'effimera celebrità di cui godettero i romanzi della scudéry
più si congiunge a'fini secondi di celebrità e di guadagno. -perdere importanza
nome. di giacomo, ii-614: celebrità non minore del * cerriglio 'aveva avuto
solo di pasqua non vi mostra che questa celebrità è piena d'allegorie? di tropologie
immeritata); che acquista un'improvvisa celebrità; che desta un notevole interesse.
letteratura italiana e ha conservata una turpe celebrità sotto il nome di secentismo, e che
sant'anastasia, la patrona di una celebrità locale, una cosidetta 'monaca di casa',
, per un pezzo, conservò una celebrità municipale d'infamia, e ne meriterebbe
mal munite di fronte al prestigio della celebrità. 3. ben fondato,
poi valnej gli additò... alcune celebrità musicali e drammatiche. 3
io non natavo in mare veruno di celebrità, ero molto presso a natare, volendo
campioni di quel gusto parnassiano che procurò celebrità a capponi. dico 'parnassiano '
vita * 4. rinomanza, celebrità di una città o di un paese
ferdinando. 14. fama, celebrità, rinomanza, notorietà. maestro alberto
vita; fama, notorietà, rinomanza, celebrità; memoria duratura. lacopone
acuti di gloria, e per conquistar celebrità e nominanza né fatica né intoppo ne
e letter. fama, rinomanza, celebrità. saladino, xi-1-439: o stella
vescovi. 6. fama, celebrità, notorietà. ottimo, i-70:
colta. moretti, i-306: alla celebrità, alla gloria, alla luce che comunque
di viziosi illustri che aspirano manifestamente alla celebrità del libertinaggio e dell'infamia colla prostituzione
all'osmunda, e traente tal nome dalla celebrità di cui godeva una delle sue specie
generale. 9. fama, celebrità, gloria per lo più conferita dalle
, rendere famoso; conferire successo, celebrità. -anche: adornare, abbellire,
il desiderio di acquistare buona reputazione, celebrità (un gesto, un'azione, il
se dalla copia delle scritture o dalla celebrità dei fatti argomentar si volesse lo stato
ora. -fama, rinomanza, celebrità. cavalca, 19-53: l'opinione
ii-320: si recitavano ancora in queste celebrità orazioni panegiriche in commendazione del santo martire
del vostro felicissimo popolo e la osservandissima celebrità di questo solennissimo e sacro giorno.
, altri politici godevano di più alta celebrità, ma incontrando quest'onesto uomo quasi
gioventù di lemno esercitarsi, nelle principali celebrità dell'anno, nella lotta, nel
campioni di quel gusto parnassiano che procurò celebrità a coppedé. dico 'parnassiano '
niun'opera gli ha forse partorita maggiore celebrità che le pitture a fresco lavorate in
che avea ricevuto dai trovatori e dalla celebrità dei trovadori che queste lodi avean date
sua bellezza. foscolo, ix-1-235: celebrità letteraria non redime ignominia cittadinesca, anzi
, e nacque a tamow d'infame celebrità per le stragi dalla plebe consumate su
brivio calzolaio rivaleggiavano di lusso e di celebrità. banti, 9-34: la piazzetta
pensiero. -capacità di acquistare rinomanza, celebrità; attitudine a diffondersi fla fama)
ebbe il suo quarto d'ora di celebrità. -sostant. stuparich,
]. cesarotti, 1-xx-124: la celebrità e lo splendore non s'acquistano poltrendo
. -fama, rinomanza, nomea, celebrità. foscolo, xii-662: per quanta
accumulato un patrimonio di popolarità e di celebrità tale da farci rimminchionire. -per
immortale! -possibilità di assurgere alla celebrità. carducci, iii-28-330: osa e
alla concessione contribuito un civico riguardo alla celebrità e alle aderenze dell'autore. guerrazzi
poter indicare nella breve biografia di questa celebrità partenopea qualcuna o tunica almeno delle sue
marinetti, 2-iii-71: giungono poeti e celebrità della poesia straniera, prelibate primizie di
essere di un interesse e di una celebrità non solo italiana, ma europea. moretti
, avrebbe certo preoccupato al figliolo la celebrità. -accaparrare, procacciare, procurare per
-in senso concreto: gran personaggio, celebrità (in quanto poco accessibile, poco
unico esempio di un uomo la cui celebrità si estende per la forza delle maledizioni
. giova dedurre quanto la la pronta celebrità a'una produzione scientifica riesca inconcludente a
di 'conoscere abbastanza 'né la celebrità dell'autore, né la rarità d'ingegno
. eccettuata quella che le diede la celebrità, 'la vie en rose '
del viaggiatore che la rimembranza della sua celebrità. foscolo, seti., note (
. romagnosi, 17-47: la pronta celebrità d'una produzione scientifica riesce inconcludente a
. daniele dolfin, lxxx-4-923: la celebrità del principe di kaunitz, tanto cognito
asta vendereccia, il grande fabbricante di celebrità abbia trovato nel pronto ingegno dei latini
aveva imbroccato la 'tonquinoise ', la celebrità, i denari. -che
] sferza non perdona né alle prime celebrità, né alla turba. wordsworth, il
del vostro felicissimo popolo e la osservandissima celebrità di questo solennissimo e sacro giorno,
paralizzata, e sul molo paga della celebrità rilascian quietanza i nipoti. 2
a cui gli accademici della crusca dettero celebrità colla denominazione di 'ottimo '.
da cavallo venivano a ravvivare la mia celebrità. 10. allietare, rallegrare una
lusingato, già gusta il reddito della celebrità. 2. contab. reddito
un disonore. foscolo, ix-1-235: celebrità letteraria non redime ignominia cittadinesca, anzi
istoria registra i loro nomi (infausta celebrità) perché prime vittime della pestilenza.
renómo, sm. ant. rinomanza, celebrità. conti di antichi cavalieri,
sembra il caso di parlare; è una celebrità naturale che fu descritta anche troppe volte
di governo, che ottenne una certa celebrità perché usata e vantata da due ministri
.. rifà voci e atteggiamenti di celebrità sospette, con la tendenza al circolo chiuso
- ottenere la fama, la celebrità. vasari, 4-ii-481: se noi
accumulato un patrimonio di popolarità e di celebrità tale da farci rimminchionire. 4
favore della moda, accrescevano la sua celebrità; e come degnamente fossero remunerati,
, agg. degno di fama e di celebrità. f. f. frugoni
attribuite; rinomanza. -anche: celebrità, fama. novellino, xxviii-846:
fu conceduto di conoscere abbastanza né la celebrità dell'autore, né la rarità d'ingegno
francesi del primo ritrovamento o almeno della celebrità di questi bagni. carducci, ii-6-101
brivio calzolaio rivaleggiavano di lusso e di celebrità. nievo, 787: l'esperienza diede
. delfico, i-298: tanta fu la celebrità di tal battaglia o disfatta ricevuta dai
. amò più l'uomo che la celebrità del poeta; e se non gli fu
gli uomini letterati come unicamente aspiranti alla celebrità, sacrificando per conseguenza a questo desiderio
nostri da poeta veruno, essendo esaltate dalla celebrità e dal genio del. panegirista,
retro ispano... per la sua celebrità in filosofia e medicina giunse a salire
, le sue ricchezze e la sua celebrità militare lo resero intollerabile e sospetto a
essa... si dovette la celebrità delle tinte sardimache. = deriv.
xl- 674: la sua somma celebrità la dovette egli [goldoni] a'
. dare alla famiglia uno spettacolo della celebrità del reverendo nello scalcare i volatili tenendoli
della chiesa. montale, 7-337: la celebrità, hollywood e i dollari non hanno
più alto scande. -assurgere alla celebrità, alla gloria. canteo, 353
spada; venne portata a grande celebrità da tiberio fio rini,
non possa più schermirsi dagli effetti della celebrità. -sfuggire al proprio destino.
quella turba di viziosi illustriche aspirano manifestamente alla celebrità del libertinaggio e dell'infamia colla prostituzione
, un ambo secco alla lotteria della celebrità per vedersi ospitato nei moderni ipogei delle
. -non avere più rinomanza, celebrità o importanza in un determinato settore o
, perché la gente affollata insieme in queste celebrità non si dasse a danzare ed ubriacarsi
calda scrima. migliorini, 6-121: la celebrità conseguita nell'arte della scherma dai
la letteratura italiana e ha conservata una turpe celebrità sotto il nome di secentismo e che
anni prima il loro quarto d'ora di celebrità, come i secessionisti tedeschi, i
letizia mancava questa, del vedervi nella celebrità di questo giorno d'ingresso assare co'
semillustre, agg. che gode di modesta celebrità. guerrazzi, 14-1:
esser troppo desiderosi di lode e di celebrità. cavour, v-256: la tassa sulle
co'tutti quei decolté e tutte quelle celebrità », e per quelli fa un gesto
gli venne fatto d'innamorarsi d'una mezza celebrità danzante. la silfide si chiamava tity
di fare un qualunque servizio a una celebrità = comp. di smoderato.
sopra e'teatri, presente alle conzioni e celebrità. sannazaro, 1 ^ 129:
le cerimonie medesime nell'una e nell'altra celebrità osservate. buzzati, i-201: non
piombo tipografico, gli dovevano conquistare la celebrità. non sparagna, ma ben generosa
. -non avere più rinomanza, celebrità o autorità in un determinato settore o
.. amò più l'uomo che la celebrità del poeta; e se non gli
spiritismo da vari valentuomini, tutte autentiche celebrità gramsci, 4-15: è da vedere
: questa fu l'adunanza che acquistò tanta celebrità sotto il nome di accademia del cimento
loro. pallavicino, 10-ii-181: per accrescer celebrità e splendore alla mia opera scritta in
ti pensi, nella calda stallùccia della celebrità. pirandello, 7-329: legò l'asina
determinato stampatore, specialmente quando ha acquistato celebrità 'la tal opera fu pubblicata colle stampe
acquista la stima de'concittadini e la celebrità del nome tra 'lontani e tra
, pervenne a tanta altezza che fra le celebrità degli strozzini egli risplendesse come napoleone fra
sudori infiniti, sono perpetuamente esclusi dalla celebrità. giuliani, i-425: ho lavorato
, le sue ricchezze e la sua celebrità militare lo resero intollerabile e sospetto a
telefamigna è, prima ancora che una celebrità, una persona di casa, un parente
forestiero giunto in piemonte preceduto dalla più sinistra celebrità..., non pago di
sembra il caso di parlare; è una celebrità naturale che fu descritta anche troppe volte
xxiii-430: la mezzana [regione] ha celebrità per la lussureggiante vegetazione ed elevatezza degli
farebbe meravigliare anche piu e raccoglierebbe viemmaggior celebrità. 2. aw.
lorenzo bottini. 14. fama, celebrità. dante, par., 9-42
f. invar. chi protegge le celebrità del mondo del cinema, dello spettacolo,
all stars). formato da numerose celebrità del mondo dello spettacolo, dello sport,
maledetto e underground e allo stesso tempo celebrità corteggiata dai mondani losangeleni. = dallo
uso improprio dei potenziali indirizzi virtuali di celebrità da parte dei cosiddetti cybersquatter. il manifesto-
. (m'incèlebro). acquistare celebrità. savinio, 21-162: i nomi
lionne del teatro, una di quelle celebrità che pubblico idoleggia. lìpari,
loro vita con l'ossessione per le celebrità e il desiderio dei loro 15 minuti di
loro vita con l'ossessione per le celebrità e il desiderio dei loro 15 minuti di
avventurieri, splendide valige di cuoio, celebrità, dive cinematografiche.. =
. riferimento a chi ha raggiunto una notevole celebrità). s. vassalli