maestà. de sanctis, 1-37: per celebrare la sua festa volle dare una serata
: stimo che la maniera irriverente di celebrare in più d'uno, non debba nel
inchinarsi. 2. figur. celebrare, riconoscere in forma aperta e calorosa
, affinché il sacerdote non muovasi a celebrare principalmente per lo stipendio. filicaia,
): quanto può s'affretta di celebrare le nozze. andrea da barberino, 1-195
solamente un contratto in comune ma di celebrare un sacramento. = deriv.
: canonizzare. -accostarsi all'altare: celebrare la messa; ricevere la comunione.
sugli altari; levare sugli altari: celebrare, stimare altamente. d'annunzio,
2. figur. innalzare, celebrare, onorare; nobilitare. -alzare la
, ii-293: essi fecion proposito di celebrare un trionfo comune ad amendua per li
, sotto il camice che indossano per celebrare la messa. fra galgano,
spine. 2. magnificare; celebrare in modo eccessivo, con esagerazioni retoriche
delle genti del lazio, incominciativisi a celebrare fin dall'età di saturno, altrove
quando nella cittade di troia si doveva celebrare l'annuale del morto ettore. salvini
immortale. -fare vannuale: celebrare l'anniversario. g. villani,
padovani] tenaci dell'antica pietà seguono di celebrare ogni anno il natale del santo con
perché la fanciulla era già da potersi celebrare le nozze, più volte condusse la
223: la seconda volta le fe'celebrare [le feste] nel campo marzio
fischia o trascura. 3. celebrare altamente, lodare vivamente, encomiare.
negligente all'ore canoniche, tiepido nel celebrare, arido in comunicare. g. p
del barone, della pace che si doveva celebrare tra suocero e genero, non era
l'itale ruine / gl'itali pregi a celebrare intente. idem, iii-165: l'
, 138: ogni lunedì [poteva] celebrare uno officio per l'anima di tutti
articoli, s'obbligarono i plateesi di celebrare [ecc.]. bruno,
: e nel tempo dell'interdetto possa celebrare ovvero dire l'ufficio in voce bassetta.
2. esaltare, glorificare, celebrare; stimare felice, beato.
la beatificazione e la felicitazione, cioè il celebrare uno per beato e felice, sono
, fe'dentro a parigi / per tutto celebrare uffici e messe / a preti,
, tr. e intr. eccles. celebrare due messe nello stesso giorno.
cessa a un sacerdote di celebrare due messe nello stesso giorno.
onore di una persona, o per celebrare un avvenimento favorevole o lieto.
onde materia agli scrittori caggia / di celebrare il nome inclito e degno.
quali uffici e quale messa si devono celebrare nei singoli giorni dell'anno liturgico.
festa del primo giorno di maggio (per celebrare il risveglio primaverile della natura).
, / non posso più la messa celebrare. bisticci, 3-74: dispensò tutta
sacerdote indossa sotto la pianeta, per celebrare la messa e in altre solenni funzioni
invitare i fedeli alle funzioni, per celebrare festività religiose, suonando a stormo,
-suonare la campana a festa: per celebrare qualche lieto avvenimento. giusti,
messere lo papa subito dice esser da celebrare quello delle vergini, non quello dei
abbracciarlo. 16. figur. celebrare col canto; dire, narrare,
4. tr. ant. celebrare, cantare. guittone [tommaseo]
andò alla detta messa quasi in sul celebrare. crescenzi volgar., 9-59: in
quivi da capo fece solennemente le sponsalizie celebrare, e appresso le nozze belle e
, che avesse avuto il privilegio di celebrare in un oratorio privato, e così
quest'ora... vado a celebrare la santa messa... la messa
colato. -seppellire il carnevale: celebrare con adeguate feste l'ultimo giorno di
: questione inerente a un matrimonio da celebrare o da convalidare (caso quasi perplesso
fidene un certo atilio libertino prese a celebrare lo spettacolo degli accoltellanti, e fece
, x-21-210: evitando il mondo col celebrare il matrimonio al sasso nella piccola chiesa
celebraménto, sm. raro. il celebrare, celebrazione. l.
, lat. celebrandus, gerund. di celebrare. celebrante (part. pres.
celebrante (part. pres. di celebrare), agg. e sm.
corsa, veniva alla balaustra. celebrare, tr. (cèlebro). rendere
il capriccio del greco omero nel voler celebrare anch'esso il suo margite. vico,
di tutte le cose umane incominciaron a celebrare la libertà dell'umano arbitrio di tener
l'itale mine / gl'itali pregi a celebrare intente. nievo, 115:
novissima invenzione quella di dante, del celebrare la filosofia sotto il simulacro di bella
luitan la festa / che piu desiro a celebrare. giovanni dalle celle, 4-2-27:
delle consuete sue penitenze in apparecchio a celebrare in quell'ultima settimana la memoria della
liberazione della patria. manzoni, 186: celebrare la commemorazione dei gran misteri, e
guerra con gli adulti e sono costretti a celebrare le loro abitudini in segreto.
di fornicazione, avea in uso di celebrare. giovanni dalle celle, 4-2-35:
andò alla detta messa quasi in sul celebrare. s. caterina da siena,
so in che modo voi vi recate a celebrare. onde 10 vi dico, che
iii-318: o sacerdoti, non andate a celebrare se non siate prima bene disposti drento
mandare le vod in chiesa ed a vedere celebrare. segneri, iv-555: il sacerdote
iv-555: il sacerdote non muovasi a celebrare principalmente per lo stipendio. verga,
quivi da capo fece solennemente le sponsalizie celebrare, e appresso le nozze belle e magnifiche
.. ne ponemmo con loro insieme a celebrare il mesto officio. ariosto, 40-12
loro. firenzuola, 138: ogni lunedì celebrare un officio per l'anima di tutti
, come disse il bembo, per celebrare la messa dei morti, inter dicere
tutti questi casi, abbiate rifiutato di celebrare il matrimonio, quando n'eravate richiesto
l'avviso del tempo che si dovran celebrare. di breme, conc., i-72
. = voce dotta, lat. celebrare * frequentare, visitare in folla '
celebrativo, agg. che tende a celebrare, a esaltare (e può avere
celebrato (part. pass, di celebrare), agg. (superi,
, solennità '(v. celebrare). cèlebre, agg
'solenne, rinomato '(cfr. celebrare). celebreménte, avv. ant
, agg. ant. che si può celebrare; celebre, celebrato.
tommaseo [s. v.]: celebrare il centenario della nascita o della
figur. ant. esaltare, glorificare; celebrare. cavalca, iii-48: se l'
per giuoco e per ciancia, a celebrare l'ulivo pianta sì nobile. marino
colli. 2. tr. celebrare nel canto accompagnato al suono della cetra
della cetra. - al figur.: celebrare nei versi. chiabrera, 310:
la memoria, farne solenne menzione; celebrare (un defunto, una data, un
ansiosamente. 3. eccles. celebrare una ricorrenza religiosa, farne la commemorazione
ed amate. manzoni, 186: celebrare la commemorazione dei gran misteri, e degli
tr. disus. letter. lodare, celebrare; approvare (una persona, una
4. ant. onorare, celebrare; insignire. dante, conv.
ma non essendo quella ora competente per celebrare un anniversario amoroso di dodici anni,
9. ant. lodare, celebrare, glorificare (special- mente nel linguaggio
in matrimonio. -congiungere il matrimonio'. celebrare le nozze. -congiungersi in matrimonio una
in matrimonio (il sacerdote): celebrare il sacramento del matrimonio secondo le leggi
biasimare, e donde si derivi il celebrare e 'l vituperare; percioché congiuntamente co
di letterati, si dichiarò di voler celebrare le lodi d'èrcole. algarotti,
storia, all'immortalità della storia: celebrare, rendere famoso una persona o un
non si diparta. manzoni, 186: celebrare la commemorazione dei gran misteri, e
, cerimonia religiosa che si è soliti celebrare in onore di qualche divinità. ottimo
d. bartoli, 4-4-265: nel celebrare, contavano i fedeli che v'assistettero
... sinora rivelato una tendenza a celebrare nella vita piuttosto le facoltà statiche
. bartoli, 36-66: per cui celebrare [il natale di cristo] con più
ordinato dal sovrano o dal signore per celebrare un evento particolarmente felice o una persona
non per giuoco e per ciancia, e celebrare l'ulivo, pianta sì nobile.
. decantare1, tr. esaltare, celebrare, magnificare, levare alle stelle (
milanesi avevano massacrato. -destinato a celebrare un anniversario, un evento storico.
combattente. 2. esaltare, celebrare con sommi onori e lodi; glorificare
; e quelle della sorella del cristianissimo celebrare. pallavicino, iii-109: perché allora
a le debite ore gli divini officii celebrare; e in tal gioco de continuo
. cattaneo, iii-1-109: si dilettavano di celebrare le religiose pompe in abazie di magnifica
l'utilità d'ima provincia, potrà celebrare la benignità dell'aere, la fertilità
nel pallore del giorno. 19. celebrare, esaltare. bibbia volgar.,
memoria; recitare (preghiere), celebrare (la messa). - anche al
cesare, che era in augusta per celebrare la dieta, acciocché quella regione frequentissima
i musici della cappella ducale, dismessi dal celebrare le antiche glorie della repubblica libera,
della repubblica libera, chiamati ora per celebrare i vergognosi principii della repubblica serva.
. di solennità religiose che essi facevano celebrare a tutto loro dispendio. 2
mondano,... tiepido nel celebrare, arido in comunicare, presto a
era sentito portato con tutta la persona a celebrare il culto di un dio. una
nobilitare, esaltare come cosa sovrumana; celebrare con onori e lodi; glorificare, immortalare
3. ant. e letter. celebrare, esaltare. petrarca, 360-118:
ha mutato il sabato in domenica a celebrare in onore di dio, perché risuscitò
1140 da ruggero ii di sicilia per celebrare rinvestitura del ducato di puglia concessa dal
. varchi, 18-1-64: clemente per celebrare le nozze della duchessina sua nipote
, autore della santità, per celebrare le grazie che dio ha loro
ove tu arai appa- rechiato de celebrare le noze, mi farai condure de galea
, altro refrigerio non aveva, che celebrare il divin sacrificio, e vi durava intorno
italia e francia]... celebrare il non lontano sesto centenario della nascita
su una lapide commemorativa), per celebrare virtù e imprese di una persona.
conviviale in uso nell'antica grecia per celebrare la vittoria nei giochi, le imprese
della poesia greca classica, destinato a celebrare i vincitori dei giochi panellenici. -
membri, istituito nell'antica roma per celebrare il banchetto di giove, un sacrificio
: si misse in pruova ad ordine di celebrare i solenni giuochi, chiamati consuali in
fece con grande apparecchio dar ordine di celebrare i giuochi consuali in onore di nettuno
litiganti, per poter a buona equità celebrare e vantare quella precisione di leggi che
; far diventare illustre; esaltare, celebrare, nobilitare. b. tasso,
mia musa ch'io ho consacrato a celebrare gli eroi e l'eroine de l'
, ecc.); esaltare, celebrare (le qualità o i meriti)
3. onorare, lodare grandemente; celebrare; tributare gloria; magnificare, rendere
più e più fiate trovato a udir celebrare fino al cielo componimenti tali che se
tr. (elòquio). ant. celebrare le esequie. fra giordano [
classica. -cantare le esequie: celebrare i funerali solenni di un defunto accompagnati
spirano. -condurre le esequie: celebrare il rito funebre. caro, 6-311
-per estens. che ha la funzione di celebrare, di esaltare, di lodare (
rappresentare con parole chiaramente, efficacemente; celebrare, esaltare. - anche al figur
naturalmente grandi. 4. esaltare, celebrare, magnificare, con lodi (una
celebrata la filosofia degli etnici, il celebrare con esa gerata laudazione la
che tende, che si propone di celebrare, lodare, esaltare.
. per estens. richiamare alla memoria, celebrare, esaltare, rappresentare, raffigurare poeticamente
. betussi, 1-8: si potrebbero celebrare le viniziane per famosissime, se molte
e le fanti potessero il dì del sabato celebrare la festa. boccaccio, dee.
che deve andarci. 21. celebrare con solennità una festa religiosa. —
-proporre, concludere o celebrare un matrimonio; stringere vincoli di parentela
di denari. -amministrare la giustizia; celebrare un processo; eseguire una sentenza.
veggendosi pasimunda per dovere con grandissima festa celebrare le sue nozze, pensò ottimamente esser
croce, iii-15-182: nel suo modo di celebrare i normanni e gli svevi si atteneva
beatificazione e la felicitazione, cioè il celebrare uno per beato e felice, sono il
le consuete attività pubbliche e private per celebrare solennemente cerimonie religiose in onore di qualche
(solo nella forma ferrare agosto: celebrare il ferragosto). varchi
: sicuro della mia coscienza ho potuto celebrare degnamente la festa di s. luigi
prima sposato la figliuola, e per celebrare le nozze con maggior festa aveva fabbricata
locuz. -andare a festa: recarsi a celebrare una beta ricorrenza, partecipare a un
: essere illuminato con sfarzo, per celebrare degnamente pubbliche ricorrenze, sagre, fiere
gioco. 2. tr. celebrare solennemente con cerimonie religiose un giorno festivo
festeggio). solenizzare un giorno festivo, celebrare con dimostrazioni pubbliche o private di
festeggia. -in par tic.: celebrare riti e cerimonie in occasione di una
, e più fiate trovato a udir celebrare fino al cielo componimenti tali, che
sana, colla quale non si potrebbe celebrare, perocché il sangue rimarrebbe su gli
di tutte le cose umane incominciaron a celebrare la libertà dell'umano arbitrio di tenef
e tra'gesuiti. -ant. celebrare (una festa, una cerimonia religiosa,
part. pres. di fùneràre * celebrare le esequie, condurre alla sepoltura '.
part. pass, di fùnerdre 'celebrare le esequie, portare alla sepoltura '.
pensa. 4. eccles. celebrare una funzione religiosa. nievo, 337
i componenti l'equipaggio di una nave per celebrare l'attraversamento della linea dell'equatore.
iorch si preparavano sontuosi apparecchi per celebrare la solennità della ga- ratiera.
albero di piazza grande, indetto per celebrare la repubblica del genere umano.
, i-1368: circa il costume antico di celebrare il dì natalizio o genetliaco delle persone
l'usanza de'settari de'diversi filosofi di celebrare ogni anno con conviti ecc. la
artefici, mercatanti, bottigari e gignori debano celebrare e guardare ogni die di domenica e
svolgevano nel mondo greco e romano per celebrare avvenimenti solenni e memorabili e alle
. redi, 16-viii-245: poscia possa celebrare il suo giorno natalizio in firenze.
sotto il papato di niccolò v, per celebrare l'anno santo 1450. 7
. [giudico, giudichi). celebrare un processo giudiziario; applicare la norma
ha incarichi fìssi e si accontenta di celebrare la messa anche per un modesto compenso
sposa; promettere solennemente di sposarla; celebrare gli sponsali. compagni, 1-2:
soggiunse come per giustificarsi: « potrò celebrare con i miei l'ultima pasqua ».
gloria: conferire fama, onore; celebrare, magnificare; lodare. buti,
gloria. -mettere in gloria: celebrare, lodare, esaltare. ariosto,
. lodare, esaltare, magnificare, celebrare. dante, par., 24-44
glorificare, tr. { glorifico, celebrare, glorifichi).
più ionata. -adorare dio; celebrare nella propria fede e nelle proprie opere
.. sinora rivelato una tendenza a celebrare nella vita piuttosto le facoltà statiche goditrici
b. davanzali, i-194: prese a celebrare lo spettacolo degli accoltellanti, e fece
non senza sospetto dal càlonaco parato per celebrare. cicognani, 2-201: il suo
9-1-247: di qui potete cavar materia di celebrare un'altra volta la mia diligenza,
v-42: disposi che primieramente si dovesse celebrare con qualche solennità una messa di rendimento
più graziata e de votamente celebrare ed eseguire alcune ecclesiastiche osservanze, di
, sia loro. -lodare, celebrare, inneggiare. dante, purg.
scandalo: poteva fingersi malato e non celebrare la messa; e intanto guadagnar tempo
un casato, una nazione); celebrare, esaltare, magnificare (imprese,
-figur. ant. esaltare, celebrare, magnificare. -anche per antifrasi.
sé fiero tiranno. -immolare vostia: celebrare la messa (con riferimento al sacrificio
1-352: mancano scrittori che possano e vogliano celebrare immortalmente le grandi imprese militari. c
/ rime. -per estens. celebrare, esaltare; descrivere. fazio,
canto alla femina e va a celebrare la messa e riceve il santissimo sacramento in
disonestade, come cosa da sacrare e da celebrare. b. davanzali, ii-209:
mostra... sempre inteso a celebrare vittorie inani che si smarriscono nel nulla
inanimavan tutti l'un l'altro in celebrare la penitente. benvenuto da imola volgar
consegrati ed inaugurati. 2. celebrare solennemente l'inizio, l'apertura,
e celebràtus, part. pass, di celebrare * celebrare '. incèlebre
part. pass, di celebrare * celebrare '. incèlebre, agg.
persona); lodare eccessivamente, esaltare, celebrare, magnificare. - anche assol.
straordinaria impressione il trovarsi sul calvario e celebrare ivi l'incruento sacrificio nei giorni anniversari
imperadore... ardì di far celebrare un concilio in vormazia l'anno 1076,
beneficio, / quando s'ha a celebrare gl'infinocchio; / o io esco di
8. lodare, esaltare, celebrare. g. f. achillini,
massaia, iii-36: un poco prima di celebrare, infondatézza, sf. mancanza assoluta
. gioberti, i-223: un vescovo celebrare l'ingiuriatóre del pontefice! carducci,
tr. (inglòrio). letter. celebrare, esaltare, magnificare. carducci
nobilissima ed eroica. 4. celebrare, magnificare, glorificare; lodare,
la doppia dentiera. -figur. celebrare o cercare di dimenticare con abbondanti bevute
poeti. io. esaltare, celebrare, magnificare; coprire di lodi eccelse
2. figur. esaltare, celebrare, magnificare, glorificare. -anche:
sensi. 5. tr. celebrare con inni. salvini, 17-541:
apollo. -figur. esaltare, celebrare. carducci, iii-24-95: a me
.) per commemorare un avvenimento, celebrare una persona, registrare un'indicazione,
diretto a esaltare una persona o a celebrare un avvenimento, scritto per lo più
16-v-373: ha inteso da più parti celebrare questa traduzione del signor marchetti: veramente
che a le debite ore gli divini officii celebrare. della casa, xxvi-1-144:
il nostro principal intento è stato di celebrare e magnificare, secondo le nostre picciole
(nei quali è proibito a chiunque celebrare o partecipare a determinati sacramenti e riti
era proibito ministrare alcun altro sagramento e celebrare li divini uffici; e questa formula durò
e molti privilegi, cioè di potervisi celebrare la messa in tempo d'interdetto,
per altre parti sì degno andasse a celebrare quello che tanti credevano e credono un
, l'andasse, dico, a celebrare con le labbra intinte di turpiloquio e
le lodi di qualcuno; elogiare, celebrare, esaltare. - anche: acclamare.
l'ingresso del sacerdote all'altare per celebrare la messa. -anche: la prima parte
per quel ch'ell'è, accertare e celebrare il trovamento e l'annua commemorazione ne'
: un, tra molti altri eletto a celebrare / la gran memoria del pio difensore
loggione irto dei miei studenti amici a celebrare l'abilissimo interprete di wagner toscanini.
regni o de're che 'l poeta vuol celebrare. sarpi, i-3: il proponimento
137: perché ella... possa celebrare le feste natalizie con quiete maggiore e
, acciò che quando verrà lo sposo a celebrare le nozze maggiori, e quando sarà
che su la cena, / per celebrare il suo natale, esulta / e su
con parole di encomio, elogiare; celebrare, esaltare. - anche assol.
componimento letterario diretto a esaltare, a celebrare. carducci, 111-1-325: o
si tiene il i° maggio, per celebrare le rivendicazioni, le conquiste sociali dei
cioè a dire del tempo legittimo di celebrare la solennità della pasqua secondo l'istituzione
uzansa in tale nocte doversi tal messa celebrare e cantare. ramusio, i-250: noi
senza mettervi più tempo il dì seguente celebrare le nozze. tassoni, ix-427:
da che ti vidi, e avrei voluto celebrare il santo anniversario tra rose e versi
di saper ammirare e meritare e godere e celebrare, quantunque cieco, sì ben le
mi gonfia il fegato. -esaltare, celebrare (mediante una composizione poetica, un'
le lodi: lodare, elogiare, celebrare. dante, purg., 21-71
, che si riunivano nelle catacombe per celebrare gli uffici divini ('latebrosa et
p. del rosso, 69: nel celebrare le feste lupercali, dove correano uomini
truci nozze che il boia sta per celebrare fra l'uomo e la forca,
piazza del piovano stesso, o altrove, celebrare una solenne danza, tassando per ciaschedun
maggio che venga. -cantare maggio: celebrare, con feste e canti, l'
primo giorno di maggio, per celebrare 1 * arrivo della primavera o come
che mangia. 3. celebrare, esaltare (mediante un'opera letteraria,
la madonna e i santi); celebrare nella propria fede e nelle proprie opere
lassi stare ogni cossa e venga a celebrare le nozze con el suo marito, che
351: usò molto spesso di far celebrare giuochi e feste molto sontuosamente e con
10 svezzese. foscolo, xi-1-216: per celebrare divotamente l'ultimo giorno del carnevale [
: qui son le penne a celebrare intente, / non già chi d'or
m. adriani, iii-54: facendo celebrare spettacoli alla maniera greca. gemelli careri
: annibaie, ch'era venuto per celebrare coi suoi trionfi i funerali di roma
venezia, fino dal x secolo, celebrare ogni anno con una sontuosa cerimonia la
chiassoso o di atterrire grottescamente; di celebrare eventi importanti che riguardano una comunità;
possono, in tempo di guerra, celebrare il matrimonio per procura. la celebrazione
eventi particolarmente importanti e solenni, di celebrare personaggi benemeriti e illustri, oppure vale
inspirandosi al suono dell'arpa, solea celebrare in quel giorno medesimo fra le domestiche
. quando... si preparava a celebrare gli alti fatti delle guerre mediche nel
., di un sacerdote che sta per celebrare la messa) o per invocarne
apprezzare grandemente; lodare, elogiare, celebrare, esaltare. busone da gubbio
, andò alla detta messa quasi in sul celebrare. bandello, 4-2 (ii-631)
messe basse che ti sei offerto di fare celebrare a li tuoi religiosi. varchi,
: messa che in firenze si faceva celebrare, durante la guerra, per impetrare
della messa del povero, ch'egli fa celebrare ogni domenica, ed in cui,
messa che il parroco è tenuto a celebrare e ad applicare tutte le domeniche e
un ciclo di trenta messe consecutive fatte celebrare per lui dal suo abate, che
-dial. messa pezzuta: quella fatta celebrare pervoto, con offerte elemosinate nella via dal
messa: quando entra a messa. celebrare il sacrificio divino (ed è ufficio proprio
ufficio in uno stato totalitario, costretto a celebrare quotidianamente quella messa marxistica. sbarbaro,
co'tegoli. -far dire o celebrare una messa per qualcuno: farla officiare
fe'dentro a parigi / per tutto celebrare uffici o messe. pascoli, 329:
pensandoli da lontano, le pareva che dovessero celebrare le nozze a cavallo, all'aperto
mettervi più tempo, il di seguente celebrare le nozze. straparola, 1-1: senza
ricorrenza religiosa che la chiesa invita a celebrare con atti di culto non strettamente obbligatori
, cioè a'preti, è lecito di celebrare, a'quali è commesso questo misterio
: compiere i riti della religione; celebrare una funzione liturgica. c. bartoli
7. ammirare; lodare, esaltare, celebrare. - anche assol. fr
, cioè a domiziano, che faceva celebrare que'giuochi, lo fece trar fuora
di dio soli hanno l'autorità del celebrare e consacrare il misterio del corpo di
che ti vidi, e avrei voluto celebrare il santo anniversario tra rose e versi
mitologizzare, tr. idealizzare, esaltare, celebrare. bacchelli, 2-xix-336: egli [
s'avea eletta la lor chiesa per celebrare il divin sacrificio... per l'
poesia greca, componimento lirico scritto per celebrare un defunto. patrizi, 1-i-71:
valore attributivo: scritto o composto per celebrare o commemorare il decesso di qualcuno (
v-17: avendo nella fantasia / di celebrare della patria vostra / la cosa più
maggiore i concetti dell'animo loro nel celebrare le lodi de'dei, de'geni
4. esporre in tono elogiativo, celebrare; esaltare, lodare. beicari
ecclesia musicale... continua a celebrare i suoi riti nascosti e un pochino
: perché ella, signor cavaliere, possa celebrare le feste natalizie con quiete maggiore e
dove lui dimorò anco buon tempo a celebrare li natalizi del padre. redi,
c. da filippo l'arabo per celebrare il millenario di roma, fu ripreso,
ancora in roma, fece innanzi al tempo celebrare il gareggiamento... che lui
ce gl'ingrandisca. 8. celebrare, esaltare qualcuno, renderlo illustre e
. -per estens. festeggiare, celebrare le nozze. benivieni, xxx-7-8:
fama; citare in tono elogiativo, celebrare. dante, conv., iii-xi-4
domenico gallizioli al monti per confortarlo a celebrare il predicatore giannotti e nominatamente la predica
i-158: già non si sente altro che celebrare e pianger lui e detestare e aborrir
celebre, rinomato qualcuno o qualcosa; celebrare, esaltare. g. b.
pulci, xxxiv-543: fornite son di celebrare / le nostre noze e 'lieti
però di fare in capo all'anno celebrare non so che messe in suffragio dell'
, 1-1-154: li iddìi si fanno celebrare li obbrobri loro dalle favole poetiche. ariosto
, in partic. poetica, a celebrare fatti e avvenimenti più o meno importanti
. { officio, offici). celebrare una funzione, un rito sacro (
per loro alimento. 12. celebrare il sacrifìcio eucaristico. -anche assol.
sacrificio degli agnelli era la forma da celebrare ogni giorno, al mattino e alla
antichi vescovi di portare sugli omeri nel celebrare la messa, come divisa del loro pastorale
un'arte, in partic. per celebrare la festa del santo patrono. statuti
ignoto iddio. -per estens. celebrare una solennità religiosa o un giorno festivo
guerra? -in partic.: celebrare in uno scritto o in un'opera
accompagnato con grande e onorata pompa a celebrare quelle nozze, onorando la sposa con
quelli banditi dalle autorità per festeggiare e celebrare particolari ricorrenze o personalità. p
. -inteso a glorificare, a celebrare una persona, un'impresa.
segno di onore e di omaggio per celebrare i meriti, il valore, le virtù
accompagnato con grande e onorata pompa a celebrare quelle nozze, onorando la sposa con
quale si intende onorare, esaltare, celebrare, festeggiare una persona, una collettività,
poc'onore. -dare onore: celebrare, santificare. bibbia volgar
, deferenza, rispetto, venerazione; celebrare, esaltare. -anche: accogliere festosamente
rendere omaggio, per esaltare, per celebrare, per lodare; per festeggiare. -anche
cristo. -fare le tre ore: celebrare tale funzione o assistervi. p.
senza mettervi più tempo il dì seguente celebrare le nozze. tasso, ii-539: mi
chiesa (in quest'ultimo si possono celebrare tutte le funzioni, mentre il primo
, i-70: dovendo i nuovi ordinati celebrare col vescovo, fu necessario molto esercizio
sua festa, e la faccia a noi celebrare con qualche regalo o allegria.
mese tutto il mondo mussulmano, ritirato a celebrare quelle religiose orgie, non prestavasi ad
, ii-19-150: pensavo che ella fosse a celebrare le sacre orgie della vendemmia sui colli
degli ultimi decenni non ha fatto che celebrare l'energia, che esaltare la vita
s'orna. 5. lodare, celebrare, esaltare (in partic. in
fosse mancata. -rappresentare artisticamente, celebrare poeticamente. g. stampa,
dottrina non hanno avuto a vile di celebrare quegli ortaggi. soderini, ii-92: si
un osanna. -scritto volto a celebrare, a esaltare o a promuovere un'
ossequiate dai prefetti. 2. celebrare con alte lodi o con adulazioni. -
niun altro si vede più graziata e devotamente celebrare ed eseguire alcune ecclesiastiche osservanze.
leva da canto alla femina e va a celebrare la messa e riceve il santissimo sacramento
(òvo). letter. ant. celebrare la cerimonia dell'ovazione; sfilare fra
secondo la tradizione da servio tullio per celebrare il riordinamento dei distretti rurali o pagi
del rosso, 248: stette a vedere celebrare le sopraddette feste in sul palchetto della
in occasione di feste patronali o per celebrare avvenimenti particolarmente importanti e fortunati per la
bonaparte. guerrazzi, 11-i-328: a celebrare questa impresa furono stanche un dì le
spalle col prezioso fardello de'paramenti da celebrare. giuseppe da ascoli, lxii-2-i-27:
al santo protomartire stefano, parato per celebrare. manzoni, pr. sp.,
padri di- consi tutti i maggiori. celebrare i parentali. 2. commemorazione pubblica
liberazione, potè ben su quei princìpi celebrare... il governo de'fratelli
.. scriveva distici di sapore oraziano per celebrare le 'volate 'del puccianti,
di che rimasi pregno. -approntare, celebrare. felice da massa marittima, 59
il quale nel vero era a faenza a celebrare le feste della pasqua di pentecoste.
indicar loro il giorno in cui doveasi celebrare la pasqua: egli era incaricato di questa
, intr. trascorrere, festeggiare, celebrare la pasqua o altra festività religiosa.
intr. (pasquèggio). ant. celebrare la pasqua. chiabrera, 5-75
testi fiorentini, 123: volendo elli celebrare concilio ad roma ed essendo per mare
una speciale giurisdizione e il privilegio di celebrare funzioni pontificali). g.
la quale, mentre che visse, soleva celebrare la messa. f. erizzo e
del collettivismo bellico... e del celebrare i fasti del collettivismo di pace.
, stipulata dagli sposi al momento di celebrare il matrimonio o il fidanzamento (un
gia, in cui tale comunità soleva celebrare il culto; voce registr.
voi ed alla vostra figliuola di non celebrare sponsali co 'l mio obbligato, mancipato
d. bartoli, 1-4-36: paramenti da celebrare di finissimo drappo d'oro broccato,
, 149: sia tenuto de fare celebrare elio luogo nostro una messa solenne ell'
vescovi... venissero per mare a celebrare il generale concilio. = comp
: simonide,... dovendo celebrare in versi le mule d'anassila..
persuader così miserabile mercatanzia. -lodare, celebrare. g. fiorio, 1-6-io:
determinato ambiente. -anche: ordinato per celebrare una solennità, un rito, un
che a certe epoche dell'anno venivano a celebrare le feste. 5. locuz.
gatti morti. -commemorare, celebrare un defunto. bruni, 387:
quali il nostro principal intento è stato di celebrare e magnificare, secondo le nostre picciole
: e perché avevo più volte sentito celebrare quella città, volli scorrerla da un
4-1-87: per questo è vietato di celebrare le nozze in que'dì nei quali gli
loggione irto dei miei studenti amici a celebrare l'abilissimo interprete di wagner to
vasca in cui ci si immerge per celebrare un rito sacro (e vi è connessa
il cappellano che ogni mattina veniva a celebrare la messa nella cappella privata.
dalla plumbea fatalità e sempre inteso a celebrare vittorie inani che si smarriscono nel nulla
il candido nome che un giorno vorrò celebrare in poema, / il fresco nome innocente
solenni, in cui un sacerdote può celebrare più messe. g.
di fornicazione, aveva in uso di celebrare e dir messa: per la qual cosa
, iii-36: un poco prima di celebrare, non fanno altro che polverizzare alcuni acini
. { pontifico, pontifichi). celebrare un rito religioso, in partic.
crudeltà 'gobbo'. -per estens. celebrare solennemente un rito. carducci, iii-4-204
provvisoria a forma di arco trionfale per celebrare l'arrivo o il passaggio di personalità
non mi avesse balzato in pamasso per celebrare tindamo sperato arrivo di s. m
, che ad esse solamente spetti il celebrare il capitolo generale. segneri, ii-465:
senza mettervi più tempo il dì seguente celebrare le nozze. idem, 1-4 (i-59
e forze interiori, deh non mancate di celebrare il suo nome santissimo. brusoni,
necessari a un prete sono quelli di celebrare la messa, di predicare, di
quelle provincie. giannone, 1-iii-262: faceva celebrare avanti ai lui ne'luoghi interdetti i
fé dentro a parigi / per tutto celebrare uffici e messe. piccolomini, 10-124:
le leggi e le usanze; non celebrare solennemente le nozze nei tempi proibiti;
e di potenza. 5. celebrare con lodi, elogiare. l.
, lat. praedicàre 'far noto, celebrare, lodare 'e nel lat.
che non ne fanno parte, di celebrare specifiche occasioni liturgiche (periodi dell'anno
2. esaltare, lodare, encomiare; celebrare, onorare. federico ii, 160
la loro intenzione. -elogiare altamente; celebrare. algarotti, i-ix-64: non saprei
cielo per prendere gli auspici a fin di celebrare le nozze con la volontà di giove
misericordia. -presentarsi al signore: celebrare una messa; accostarsi a un sacramento
a le debite ore gli divini offici celebrare. bisticci, 3-12: fece visitare a
fortuna presente, se ella avesse fatto celebrare gli ultimi uffici che costumano i persi
2-1-349: proseguirono... a celebrare ogni anno nella ricorrenza degli stessi giorni
e interessata, persecuzione) e per celebrare gli scrittori liberi, che con la loro
dell'assegno fattogli della casa priorale per celebrare una messa le feste ed impiegare il
legazione di bologna. -onorare, celebrare; ricompensare. catzelu [guevara]
cremasco molto tedioso agli altri sacerdoti che celebrare devono al medesimo altare privilegiato nel duomo
sia in ordine al giudice competente a celebrare il relativo processo sia in ordine al
: sottoporre qualcuno a giudizio penale, celebrare un giudizio penale contro qualcuno. -
penale, fare un'istruttoria penale, celebrare un processo penale contro qualcuno. -
fare processo di qualcosa: promuovere, celebrare un processo penale riguardante un determinato
un processo: fare un'istruttoria, celebrare un processo con uso della forma scritta
sovranità dell'uso. -esaltare, celebrare; lodare. delfico, 11-86:
armate possono, in tempo di guerra, celebrare il matrimonio per procura. 2
tua morte, quanto può s'affretta di celebrare le nozze della tua efigenia. livio
la poesia del risorgimento ri- uta di celebrare cristo, vuol esser profana, vuol la
e nelle province si accordano a insegnare e celebrare un sistema che chiamano eclettico.
principalmente applicato i poetici suoi talenti a celebrare il genio della libertà italiana ed encomiare
v'erano in pronto i paramenti da celebrare: allora maria fece portar dal cielo tutti
d'annunzio, v-1-26: genova ha voluto celebrare la gloria della lingua, servire al
presa la subita risoluzione di andare a celebrare il matrimonio in pesaro, patria dello
usurpava. 7. letter. celebrare una persona con un componimento poetico.
è tanto esaltato, vien fatto di celebrare la macchina fotografica. gobetti, i-173
in genova, edemondo non potè saziarsi di celebrare l'ordine maraviglioso del governo politico:
quando il prelato non usi di convocare e celebrare il sinodo, dovrà il concorso farsi
fa un pranzo di seicento persone per celebrare ranniversario della repubblica francese...
.. fortemente commossi dal desiderio di celebrare le glorie nazionali, il puntiglio dell'
(come il ricevere la comunione o il celebrare la messa per attestare la propria innocenza
caristia ed i sacerdoti medesimi prima di celebrare la messa. b. croce,
le quarantuna: serie di messe fatte celebrare in suffragio dell'anima di un defunto.
, che seguivano l'uso ebraico di celebrare la pasqua il 14 del mese ebraico
. si deggia di qui a pochi giorni celebrare. sacchetti, 198-126: per di
(4 quindecimviri sibyllini ') e celebrare i giuochi secolari e gli apollinari
per nove venerdì consecutivi; di fare celebrare per un anno nella chiesa d'ognissanti
unico ministro del culto ebraico autorizzato a celebrare i matrimoni concordatari). a
., 3-164: quando tu debbi celebrare il divino ufficio, così raccolto in
una qualità; rappresentare. -anche: celebrare, dire con elogio. aretino
suo restringere il valore delle matematiche e celebrare le ragioni del cuore. pavese, 5-9
mi varrà il battezzare, tanto il celebrare, tanto il confessare, tanto il
non sentirli mai rammemorare. 4. celebrare, commemorare, ricordare in forma solenne
del rosso, 248: stette a vedere celebrare le sopraddette feste in sul palchetto della
le chiese della città e si cominciò a celebrare le messe, il che fu ordinato
le umili turbe, spesso ho inteso celebrare il senno della fortuna. -ricorrere per
-con iperbole, allo scopo di celebrare il detentore di un titolo signorile inferiore
[gabriele rossetti] illuse nel '48 a celebrare di versi la solenne inaugurazione del parlamento
1-169: otto, li quali non voizero celebrare, recipero lo santo martirio. sette
che per redimere l'anima sua bisognava celebrare mille messe e cento processioni.
delle missioni - rispose - è consentito celebrare senza servente. 5. andamento di
. renom, deverb. da renommer 'celebrare '. renonciare, v.
, iii-15-182: nel suo modo di celebrare i normanni e gli svevi si atteneva
2. locuz. cantare il requie: celebrare il funerale. tebaldeo, 17-1:
alli quali sia imposto il peso di celebrare le messe overo di fare altri servizi
nella stima, nell'opinione altrui; celebrare, esaltare. f. corsini,
con sfarzo, fastosamente (il modo di celebrare una ricorrenza, di addobbare un locale
era stato morto, lo re priamo fece celebrare l'anovale molto riccamente e a molto
ricelebrare, tr. (ricèlebro). celebrare nuovamente, per una seconda volta.
s. v.]: 'ricelebrare': celebrare di nuovo, segnatamente festa o commemorazione
, con valor iter., e da celebrare (v.). ricémentazióne
tre o quattro giorni non si potrà celebrare nella cappella il servizio divino; ma
, in parole: ricordo funebre. celebrare il ricordo. meglio commemorazione o memoria
, 2-1-349: proseguirono... a celebrare ogni anno nella ricorrenza degli stessi giorni
gli ottimi poeti ed oratori, volendo celebrare qualche soprumana bellezza, ricorrono al paragone
tale che non vi si possa più lecitamente celebrare messa, onde abbia bisogno d'esser
tr. (rigiulèbbo). lodare, celebrare con tono adulatorio in cambio delle lodi
per nove venerdì consecutivi, di far celebrare per un anno, nella chiesa d'ognissanti
e, per estens., lodare, celebrare. monte, 1-16-9: cotanto le
quale i preti stanno a celebrare il culto suo, et in luogo del
l'im- piegò. 4. celebrare, magnificare una persona o le sue
un ringrandir la vertù, è il celebrare ch'è de'fatti che nascono da essa
. qui venne appositamente e spontaneo per celebrare all'arca del santo un sacrificio pel mio
. rendere famoso e stimato; illustrare, celebrare; nobilitare. bembo, 10-vii-360
di tenere nell'amministrare i sacramenti e nel celebrare sacre funzioni. verga, 2-156:
collettiva di grande solennità, volta a celebrare eventi civili di particolare importanza per la
). trionfare nuovamente sugli avversari; celebrare definitivamente il proprio trionfo.
è portare vestito uno rochétto bianco, celebrare la messa con la mitra in capo
trattare con proprietà un argomento o di celebrare adeguatamente qualcuno. aretino, v-1-313:
eretta nell'antica roma per ricordare e celebrare una vittoria navale, e su cui
credere ». guerrazzi, 11-i-328: a celebrare questa impresa furono stanche un dì le
caso di necessità possino mangiare, ma celebrare no. magri, 1-291: li
: gli spiriti maligni si ragunano a celebrare il nefando sabbato e a inebbriarsi di
collaboratore del vescovo e lo abilita a celebrare tutti i sacramenti, esclusi quello dell'
è una pietra consacrata e incomincia a celebrare. borgese, 1-343: « io non
il vangelo, pascere i fedeli e celebrare il culto divino, quali ven sacerdoti del
'grazie'del foscolo, donne elette a celebrare il rito dedicato alle grazie che personificano
pane e di vino. 3. celebrare solennemente un rito. dossi, 1-ii-739
da soli il tedeum. -rifl. celebrare il culto della propria bellezza.
dal sacrario per andare processional- mente a celebrare messa solenne, gli precede il tesoriere
a dio. -in partic.: celebrare il sacrificio della messa. fra giordano
padre titta, ha avuto il fegato di celebrare per anni il banto sacrificio dinanzi al
iv-6-251: quella lode con che si puote celebrare in lingua umana un beato, la
non vi era alcun luogo dove si potesse celebrare la messa, né divini offici,
o santificato. -salire all'altare: celebrare la messa. massaia, ii-153:
che ti vidi, e avrei voluto celebrare il santo anniversario tra rose e versi
su progetto di b. longhena, per celebrare la fine della pestilenza del 1629-1631.
della pratica. -lodare sperticatamente, celebrare, esaltare. gramsci, 4-63:
. v.]: sentire, celebrare la santa messa. -riferito all'
sassanidi a far scolpire queste rocce per celebrare le proprie imprese. 2.
, né si vede mai sazio di celebrare ciò che costà vedde e gustò.
voglia, sballata e romantica, di celebrare la 'dolce morte liberatrice'. bacchelli, 2-xxiii-
degli altri che noi furono gli altri a celebrare i suoi propri. zaiotti, lxxxix-ii-208
vennero scannati in quella stessa città onde celebrare il giorno natalizio di domiziano, fratello della
pomo, lx-1-117: potevansi perciò con ragione celebrare i suoi versi per sollevati, poiché
, come meritano quelli che scomunicati vogliano celebrare la pasqua. 3.
porgono qualche ramo, o agli ebrei per celebrare la enopegia o a'cristiani per
imeneo-, scuotere imeneo le faci: celebrare un matrimonio. c. i.
.. il giorno sedici di ognimese sogliono celebrare la commemorazione dell'assunzione di maria in
fa un pranzo di seicento persone per celebrare l'anniversario della repubblica francese..
. carducci, iii-13-255: giove, per celebrare il natale di pallade o sofia,
che a certe epoche dell'anno venivano a celebrare le feste. -predicazione di
miglie. si potrà celebrare nella cappella il servizio divino. moravia,
: l'anno del giubbileo fu comandato dadio celebrare nella legge data da moisè, il quale
si pigliarà la seconda lettera dominicale per celebrare la settuagesima. = voce dotta
quelli, già numerosi, inventati per celebrare chi, segnando rete, dà un volto
, si ragunavano [i cristiani] a celebrare i divini ufizi. allegri, 101
la padrona. -figur. impegnarsi a celebrare enfaticamente qualcuno (e ha valore iron
tolto,... va a far celebrare tante messe, o impiega quella roba
secoli, assemblea dei fedeli convenuti per celebrare i divini misteri. -anche: il
disprezza come infedeli. 4. celebrare, onorare. siri, i-401:
con la facoltà d'erigere seminari e celebrare matrimoni, congredar sinodi, amministrar sacramenti
altre accennate religioni mendicanti, cioè di celebrare il capitolo generale ogni sessennio, col
di venerare le tombe de'martiri e celebrare sopra di quelle i giorni anniversari de'
tr. (solennéggio, solennéggì). celebrare con solennità, festeggiare con pompa e
manifestare, per solenneggiare, per far celebrare in tutto il mondo la gloria grande del
quivi da capo fece solennemente le sponsalizie celebrare e appresso, le nozze belle e
, 8: l'istesso pontefice soleva celebrare sollennemente. marchetti, 5-294: più
erano presso al fine le solennità fatte celebrare da iside reina dell'egitto per l'apoteosi
, fece con grandissima solennità le sponsalizie celebrare. cesarotti, 1-x-245: le feste
, sollenizare, sollennizzare), tr. celebrare una solennità religiosa, una commemorazione civile
del rosso, 223: fece ancor celebrare le feste, solite di farsi ogni anno
in una casina ove egli era solito celebrare i suoi turpi amori. 4
ottimati. boccaccio, v-108: a celebrare si dispose una gran festa, alla
, n. io. annunciare o celebrare un lieto evento, una vittoria, -sonare
petrarchesca. 2. tr. celebrare con sonetti d'occasione. algarotti,
modo di vivere, di abbigliarsi, di celebrare feste o banchetti, ecc.)
, 351: usò molto spesso di far celebrare giuochi e feste molto sontuosamente e con
di vivere, di abbigliarsi, di celebrare una festa, di allestire un banchetto,
bergantini, i-2-190: s'io / so celebrare il vivere alla fama / etemalmente e
, in partic. col divieto di celebrare la messa (anche nelle espressioni sospendere
.. a ricevere questo celeste pane per celebrare la memoria della passione del signore e
in partic. di zeus, o per celebrare la liberazione di una città.
una salma. -per estens.: celebrare le esequie, fare il funerale.
, cxx-264: sono sopra tutti molto da celebrare i marmi trasparenti, come era quello
lassi stare ogni cossa e venga a celebrare le nozze con el suo marito, che
non sbaglio, i preti pos- son celebrare il matrimonio per le spiccie, lì per
verso l'alto. -al figur.: celebrare, esaltare con lodi.
spirto dona, / tanto ch'io possa celebrare in carte / la fama che nel
, essere la sposa, farsi sposa: celebrare le proprie nozze, sposarsi.
-stor. sposare il mare, celebrare annualmente con rogossi per notaio. massaia
ogni scuola. massaia, i-67: vederlo celebrare la messa come un estatico,.
espressione darsi una sposata: sposarsi, celebrare le nozze. cesarotti, 1-xxxvi-274
e sprofondante di eschilo, aver impreso a celebrare la vittoria e la salvezza greca ed
non hanno né teatri né scene atti a celebrare così fatti giochi, ma..
colà rimango, o furiosa, a celebrare la tua potenza. 4.
in ottave iniziato da angelo poliziano per celebrare la vittoria di giuliano de'medici in
enfatizzandolo. - in partic.: celebrare con la poesia. n. franco
collettivismo bellico... e del celebrare i fasti pretazioni arbitrarie. baretti
gli antichi romani erano soliti scambiarsi per celebrare l'inizio del nuovo anno (e
dei pesci secchi. 3. celebrare, magnificare, esaltare, lodare, encomiare
contemplare che il sommo sacerdote deb- be celebrare la messa, sette veste si vestisse secretamente
1-288: usavasi anco nelle spagne far celebrare una messa de'morti per l'inimico,
che è in te. -non celebrare o esaltare in un componimentopoetico. petrarca
14-2-48: per nettarsi le mani avanti di celebrare, se le stropicciava con polvere di
nel fare vari e diversi spettacoli e celebrare sacrifizi agl'iddi, tenne publica tavola
poco meno. -tenere tavola apparecchiata: celebrare in continuazione feste e banchetti.
don mazzi lo vediamo anche il giorno festivo celebrare la sua pastorale a 'domenica in'.
con la tempesta delle mie lagrime a celebrare il duolo al mio cuore. dotti
e cieche sono / le poesie già voglion celebrare. = deriv. da terra,
a cui in età medievale era usanza celebrare la messa durante i giorni festivi)
. de luca, 104: si debba celebrare [il matrimonio] in presenza del
dei costumi che si erano cominciati a celebrare colà fin dall'età di saturno.
ecc. allo scopo di commemorare e celebrare persone o avvenimenti (e anche, con
uscio. -figur. elogiare, celebrare. boccaccio, dee., 10-5
. d'annunzio, v-2-222: voglio celebrare questa giornata sacra e profana di devozione e
che si stende sopra l'altare per celebrare la messa, sovrapposto ad altri due
1-73: annibaie, ch'era venuto per celebrare coi suoi trionfi i funerali di roma
chiesa di venerare le tombe de martiri e celebrare sopra di quelle i giorni anniversari de'
. f. frugoni, 3-iii-323: per celebrare questa ammirabile transustanziazione, che fa su
di lui, che pure aveva sentito celebrare trasavio. = comp. dal lat
, 2-2: sono sopra tutti molto da celebrare i marmi trasparenti, come era quello
una persona (in cui è tradizione celebrare un rito funebre). musso,
in partic.: nel linguaggio ecclesiastico, celebrare tre messe nello stesso giorno, in
sf. eccles. facoltà del sacerdote di celebrare tre messe nello stesso giorno in occasione
, intr. { triónfo). celebrare il trionfo nelle forme e con gli onori
a situazioni storiche differenti: conseguire e celebrare una grande vittoria. boccaccio, iii-3
erano stati trionfati. -esaltare, celebrare un'opera letteraria come raffinata, perfetta
! carducci, iii-13-255: giove, per celebrare il natale di pal- lade o sofia
officiare spargendo incenso. -al fìgur.; celebrare feticisticamente qualcosa. lucini,
far cantar un ufficio? a far celebrare una messa? carducci, iii-6-172: non
. firenzuola, 138: ogni lunedì celebrare uno officio per l'anima di tutti
li prìncipi dii loco ove se abbia a celebrare, aziò che la cosa non vadi
le si accosta. 5. celebrare, esaltare una persona o il suo nome
-dare il vanto a qualcuno o qualcosa: celebrare, esaltare, magnificare. dante
napoletani salpavano le ancore e andavano a celebrare il mese consacrato alla svinatura nelle calanche
in roma dal 1885 al 1911 per celebrare l'unità d'italia. panzini,
bacchetti, 18-ii-167: nostra agiatezza era di celebrare le paci in voluttuosi banchetti lungo 1
i-194: 'zufolare': suol dirsi metaforicamente del celebrare, o parlando o scrivendo, una
'zufolio':... nel significato di celebrare altrui. = deriv. da zufolare
dal gr. aùxóg 'da sé'e da celebrare. autocelebrativo, agg
la curia vescovile autorizza un sacerdote a celebrare la messa in un'altra diocesi.
. del congiunt. pres. di celebrare 'celebrare'. celeròtto, sm. celerino
concelebrare, tr. (concelebro). celebrare insieme con altri un rito liturgico.
. = comp. da con e celebrare. concentràbile, agg. che può
furono prodotti a vienna nel 1689 per celebrare la vittoria sui turchi; è registr
eroizzare, tr. letter. celebrare, elogiare, esaltare. v
complesso eretto da filippo ii di spagna per celebrare la battaglia di san quintino (1563-1654
da monumentale. monumentalizzare, tr. celebrare come modello autorevole, in partic.
hills, è divenuta isola pedonale per celebrare l'attesissimo debutto della nuova spider della
r celebrativo, agg. che tende a celebrare, a esaltare. m.
di ambienti accademici e amministrazioni locali a celebrare il centenario di eventi giudicati importanti (
. in-, con valore illativo, e celebrare. incementare, tr. (
, alla preghiera / che s'han da celebrare quella sera. idem, 169:
anniversario di regno di francesco giuseppe vuol celebrare il principio fondatore della civiltà austriaca–edi quella